mezzi energici come quelli usati dal buon eroe. b. croce, ii-3-404: il
medici fece la sua giostra e divenne l'eroe di quel poemetto che i posteri hanno
pananti, i-70: ha il macedone eroe tebe al suol rasa, / ma
altezzoso. bersezio, 145: l'eroe del 'valz'e della 'polka'...
patria. pascoli, 945: questo gentile eroe ella mia terra, superstite di altre
, 23: ogni superuomo, ogni eroe, per quanto sia epico, ogni genio
e invece di camminare e parlare da eroe facesse lo svenevole sottp sì nobil maschera.
per questo, che non possa l'eroe cader talvolta in qualche colpa. g.
indomani? aveva messo al tappeto l'eroe di sanfrediano, di fronte al quale anche
xòv, che come il nome dell'eroe greco texa ^ tbv 'telamone'(figlio d'
ii-1406: enea... è l'eroe temperante e forte, eletto da dio
cenisio. pascoli, i-430: l'eroe è nella penisola! tende a roma.
per una setti mana l'eroe dei due mondi. = deriv
frugoni, 1-8-128: ma ve l'eroe, che a corridor veloce, / già
, agg. letter. proprio del mitico eroe teseo. d'annunzio, iii-2-305:
argonauti, vello d'oro sottratto dall'eroe giasone al re della colchide con l'aiuto
e gemme, / candidi parti de l'eroe maremme. leopardi, 6-1: poi
, 139: al guerriero amoroso, eroe latino, / stemprò, pompa d'amor
dì. goldoni, x-1166: ad un eroe non lice / trascurar di soccorrere una
.. desidera di conoscere questo eroe, lo ammiri... ovunque si
se l'escluso o autoescluso è l'eroe quanto se è il poeta stesso, in
. metastasio, 1-ii-168: quindi l'adulto eroe quasi per gioco / l'arti mie
essa. tarchetti, 6-ii-517: il mio eroe lo sbirciava di traverso. linati,
. pellico, 2-193: ecco un eroe travestito da arlecchino; povero cola! t'
lubrano, 1-8: chi è quell'eroe tremato da'barbari, sicuro fra turbini delle
.. /... / l'eroe dà la briglia e si pone /
/ che tributan gli ossequi al grand'eroe, / l'ultima sarà antonia? foscolo
cesarotti, 1-xxxv-297: ah cittadini, qual eroe / qual generoso cor fu mai più
nome, / alto piangendo, il primo eroe caduto / delle tre rome. costituzione
ben lungi freme, / e l'eroe rintuona, primogenito, / trigenito, di
; e poi riporremo nella terra l'eroe. -per indicare enfaticamente il trentesimo
giorno, iv-374: l'altro è l'eroe, che da la guancia enfiata /
opliti a fianco d'echètlo, / dell'eroe rurale che uccise / gran turbe di
(nelle loro leggende) lenin è un eroe a volte come orlando e a volte
(no): ritto in piedi l'eroe, con le gambiere, co'cosciali
fiorentino al rapido estendersi di questo spaventevole eroe. carducci, ii-4-206: finora non ho
primi. orioni, x-13-141: nessun eroe moderno s'uguaglia a garibaldi, nessun
cari sensi / meco detta al mio eroe; tal che, famoso / per
liarità. d'annunzio, iii-1-1074: l'eroe solitario diceva le parole formipiovene, 5-573
è proprio, che si riferisce all'eroe omerico ulisse. alfieri, n-94:
è proprio, che si riferisce all'eroe omerico ulisse. castelvetro, 8-2-123:
che si riferisce o che allude all'eroe omerico ulisse, alle sue imprese,
e ansioso di nuove scoperte proprio dell'eroe omerico ulisse. bacchetti,
. di un deriv. dal nome dell'eroe omerico ulisse. ulìsside (ulisside
. e f. letter. discendente dell'eroe omerico ulisse. -al figur.:
e audaci esperienze, come quelle dell'eroe omerico ulisse. migliorini [s
= deriv. dal nome dell'eroe omerico ulisse. ulite (disus.
e coraggio, bastavano allora a far l'eroe. ojetti, 1-22: in qualche
nomi e delle due anime, dell'eroe del pensiero e del poeta dell'azione.
(nelle loro leggende) lenin è un eroe a volte come orlando e a volte
vede, che dovrà in, ultimo l'eroe uscirne felicemente, perciocché non par gran
di rossor nel viso / corse all'eroe. 5. forza distruttiva di
michiele, i-320: vantano i tuoi maggiori eroe più grande / di cui giungere al
europa ed allumanità, che il presente eroe della guerra voglia ordinare alla fama di
fama di celebrarlo nei secoli futuri qual vero eroe della pace. -precedentemente in
dell'iliade campeggia questa velocità del fulvo eroe? manifesti del futurismo, 2
un idolo né un profeta né un eroe. savinio, 22-10: l'ottocento è
. tasso, 11-ii-309: il nome d'eroe è nome ch'in greca favella deriva
la superchia freddezza impedisce la generazion dell'eroe e la troppa caldezza e secchezza consuma
. monti, 24-237: lungi l'eroe / dal trucidarti, terrà gli altri a
gli uomini e gli iddii / l'eroe che vanamente / sul pamète vergineo / nell'
1-361: la notte del cinque maggio l'eroe stava sullo scoglio, aspettando i due
comp. di vituperevole. irreprensibile / eroe la femmina amàzone dalla / mammella incesa
i contrapposti: il gran divoratore e l'eroe dell'inedia che ha orror della carne
automobilismo. panzini, iv-746: 'un eroe (!) del volante': un abile
ugna. cesarotti, 1-xxxii-25: l'eroe sogguarda, e passa / securo e fermo
in giro il guardo / manda voci d'eroe. -costruire un edificio o una
tazze al nome / e alla salute dell'eroe. carducci, ii-n-143: oggi sto
i-1114: il grande vulcanologo palmieri, un eroe della scienza, l'innamorato del vesuvio
. caraucci, iii-7-454: ferirono l'eroe nella sola parte ove fosse vulnerabile, nel
un tema wagneriano rimosso: l'apprendista eroe che nella foresta addormentata, cieca,
sm. letter. atteggiamento tipico dell'eroe romantico, caratterizzato da
, che fu poi vigoroso xilografo ed eroe,... capitò in camera un
bastava. pascoli, 662: l'eroe crocchiare / udiva un po'la zattera compatta
letterario o cinematografico che si contrappone all'eroe protagonista. = comp. dal gr
. dal gr. àvxi 'contro'e da eroe. antieròico, agg. (plur
[19-iv-1995]: freddato in pakistan l'eroe dei baby- schiavi. la repubblica [
: il lablache avvolto nel mantello come un eroe byronico. idem, 4-33: certe
demetrio è per l'appunto il leango dell'eroe cinese. in questo si aspetta per
, propr. 'gancio', dimin. di eroe 'uncino'; il signif. n.
, giugno 1991], 54: 'un eroe borghese'non è un'opera di dietrologia
edipico. = dal nome del mitico eroe greco edipo.
l'eccellenza. = denom. da eroe, col suff. frequent. eròstrato
gr. eu|xoxjios, nome di un mitico eroe che introdusse in attica i misteri eleusini
sedurre un capitano dei marines -un eroe dallo sguardo d'acciaio -si innamori di costui
... dove viene rinnegato l'eroe cercando di sostituirvi l'uomo vero.
, 13: che gocciolone non fosse un eroe è un pensiero largamente condiviso fra i
. da parsifal, nome ted. dell'eroe di poemi medievali e di un melodramma
esclusiva, che contraddistingue parsifal, l'eroe cercatore e conquistatore del graal -si è certo
. da parsifal, nome ted. dell'eroe di poemi medievali e di un melodramma
. da parsifal, nome ted. dell'eroe di poemi medievali e di un melodramma
. letter. appellativo attribuito ai discendenti dell'eroe greco peleo, in partic. ad
. = comp. da pomo ed eroe. pornofàn, sm. e f
ha definitivamente trasformato in marchio commerciale l'eroe salingeriano. salmorìglio (salmarìglio)
. panorama [17-x-1983]: super eroe da autostrada. = comp. da
. = comp. da super ed eroe. superespèrto, sm.
gli ha cucito addosso l'immagine dell'eroe pronto a difendere, come ai bei
« due volte vincitore del prix goncourt, eroe della repubblica, soldato valoroso e per
o bastonati, e magari accoltellati da qualche eroe caporettiano debitamente amnistiato. 2
il foglio [6-xii-2003]: ediventato un eroe della sinistra, campione `
. cecchi, 1-145: la morte dell'eroe, e più ancora la catastrofe che la
garibaldi. un poeta farsaiuolo, un eroe in borghese, un eroe in abbigliamento
farsaiuolo, un eroe in borghese, un eroe in abbigliamento gurresco. farsatore
anticaletteraturae nellamitologiairlandese, ciascuno dei seguaci dell'eroe finn mac cumhail che, ispirandosiaiprincipicavallereschi,
: arèpaci non poteva bastare: l'eroe si misura sull'opera, e l'opera
del 'gangster- rap'divenne una specie di eroe per inerieunaveraminacciaper l'establishment.
. « stia a sentire: il suo eroe, il jihadi, per ferire quattro
n. labanca, 1-183: « eroe di amba alagi » o sordito profittatore?
in un umanissimo, sconvolgente ritratto di un eroe del nostro tempo. e. scalfari
in patria, per lo più di un eroe, spesso avventuroso, come quello affrontato
espresso », 1980]: insieme all'eroe oblomoviano di 'shampoo'fanno finta di
, 50: era [gadda] un eroe plutarchesco: un eroe fallito, o
gadda] un eroe plutarchesco: un eroe fallito, o sconfitto, « dimenticato dallo
non sia lecito pubblicar vita di qualsivoglia eroe, ancor che prefulgesse d'imperatoria e
), sm. chiè ritenutoimmeritatamente un eroe. c. e. gadda
. = comp. da pseudo ed eroe. pseudoesigènza, sf. bisogno,
avrebbeosato pensare allariapparita del poema e dell'eroe? riarrangiare, tr. (riarràngio
mentendo ma sapendo di mentire, l'eroe romanticheggiante mente anche a se stesso e trascina
gadda, 10-105: la bionda capellatura dell'eroe... scendévagli armoniosa alle spalle
. strehler... ha chiuso l'eroe sartriano in una specie di ingranaggio.
fine colla morte. l'emo era un eroe scollocato, e appunto per ciò fortunato
comp. da [tele] visione ed eroe. telèfago, agg. (