, 6-1 io: se stessa [erminia] e 'l suo desir primo abbandona,
olimpia nel- l'ariosto, quello d'erminia nel tasso? idem, i-202: in
sbigottir costoro; / ma gli saluta erminia e dolcemente / gli affida. idem,
, 6-97: ma, poi ch'erminia in solitaria ed ima / parte si vede
assai a la introduzione de le persone d'erminia e di clorinda. carducci, ii-10-20
gubbio, 130: lo re d'erminia sue terre fomiscie di gienti armate di
chi si dorrebbe con bradamante e con erminia? bislacco, agg. (
, 7-14: mentr'ei così ragiona, erminia pende / da la soave bocca intenta
diavolo ha tuo marito? -domandava ad erminia. -sembra che abbia perso la bussola
5-3: giunto il detto federigo in erminia, essendo di state e grande caldo
richesta e ammaestramento del re aiton d'erminia si fece battezzare cristiano... e
sua più pura e ideale è l'innamorata erminia, che acqueta le cure e le
portamento e 'l bianco augello / conosce erminia nel celeste campo. garzoni, 1-712
7-14: mentre ei così ragiona, erminia pende / da la soave bocca intenta
lett. it., ii-175: in erminia e in armida si compie la donna
occhi alli conservi. tasso, 19-81: erminia son, già di re figlia,
di levante, li quali costeggiando l'erminia molti fanciulli avevan presi, di quegli
da gubbio, 130: lo re d'erminia sue terre foraiscie di gienti armate di
la tirannide. tasso, 6-79: soleva erminia in compagnia sovente / della guerriera far
vaga e più riccamente dipinta che quella d'erminia. c. gozzi, 4-8
: giunto il detto federigo in erminia, essendo di state e grande caldo,
carducci, iii-20-51: d'un'* erminia ', d'argomento cavalleresco tratto dalla
viene, nel collegio, quella della signora erminia, la maestra in capo, nata
gora. tasso, 7-7: li saluta erminia e dolcemente / gli affida, e
fiero, come sono le tigri d'erminia e gli adirati lioni, e gli orsi
di venticinquemila uomini a cavallo corsono l'erminia di sotto, e quella presono e guastarono
ii-8-313: non ha mai [erminia] saputo né pensato né sentito nulla
oh inconsolato e caro / spirto d'erminia! papini, vi-454: io so quanto
segni tu d'inferma mente: / « erminia », mi dicesti, « ardi
.. ed erane dal re d'erminia e dal re di soria e da molti
e stanco. tasso, 7-1: intanto erminia infra l'om- brose piante / d'
rio. tasso, 6-79: soleva erminia in compagnia sovente / de la guerriera far
tasso, 6-80: questo sol tiene erminia a lei secreto / e, s'udita
un braccio ancora fasciati, fu suor erminia. -superare, oltrepassare un luogo
e un braccio ancora fasciati, fu suor erminia. -macchiare, contaminare, corrompere
allocutorie. oddi, 2-136: oh erminia mia magnanima, o marzia amorosissima e
il nome di flam- minio e di erminia, e il resto delle parole gli morì
incurve. tasso, 7-1: intanto erminia infra l'ombrose piante / d'antica
, al sobborgo marino, ove abitava erminia. 5. bot. che cresce
. or ora ho data la nuova a erminia ed a suora agata, sua zia
il patto con la merciaia, entri erminia. -contrattare il passaggio di un
che egli si piacesse a canticchiare di erminia e d'armida. d'annunzio,
miracolosa croce. oddi, 2-82: erminia è sua sorella; e se bene lelio
tasso, 6-75: sana tu [erminia] pure argante, acciò che poi /
/ da'caspii monti e prende l'erminia / di vèr settentrione ne la musa
donna con suo marito e più baroni d'erminia, non molti anni di nanzi erano
trentamila a cavai saracini, / guastando l'erminia con ogni oltraggio. rappresentazione di stella
canna. tasso, 7-1: intanto erminia infra l'ombrose piante / d'antica selva
al mar s'annida, / giunse [erminia] del bel giordano a le chiare
più facile a l'offese, / erminia il vide, e dimostrollo a dito /
ogni minimo servaggio di sigismondo prestato ad erminia era gigante in ordine ai sospetti di lucidoro
retorica. carducci, ii-9-86: l'erminia altro non fa che verseggiare e rimpannucciare
nero e lampeggiante. verga, 1-433: erminia colmava di carezze il suo giannino ancora
7-14: mentre ei così ragiona, erminia pende / da la soave bocca intenta
vero che novantanove su cento volte l'erminia altro non fa che verseggiare e rimpan-
in pensiero di far chiamar un poco erminia. -non partirsi mai da un
arte pastorale / dal lido orientale / erminia allor che fra le ombrose piante /
è che, non avendo potuto rimenare erminia, ha avuto paura della pelle. lalli
anco vi è una della medesima età di erminia, o poco più o meno,
strada. oddi, 2-38: oh sfortunata erminia! una verginella gentildonna ir vagabonda per
7-14: mentre ei così ragiona, erminia pende / da la soave bocca intenta
ma tiranno. tasso, 7-1: erminia infra l'ombrose piante / d'antica selva
utile che pomposa. tassi, 6-91: erminia... la pomposa vesta /
dichiarò impossibile. pirandello, 8-921: erminia corvaja restò un momento imbarazzata, pur
la notte il mondo oscura, / [erminia] s'asside, e gli occhi
portamento e 'l bianco augello / conosce erminia nel celeste campo, / e dice
tasso, i-168: solo l'amor d'erminia par che, in un certo modo
carducci, ii-9-16: le poesie della signora erminia sono stampate da le monnier con una
moda senza saperlo. carducci, ii-8-313: erminia... non ha mai saputo
, 6-92: co 'l durissimo acciar [erminia] preme ed offende / il delicato
antioccia e gran parte del reame d'erminia, passò con suo esercito in turchia
, 3-417: giunto il detto federigo in erminia e essendo il caldo grande e bagnandosi
sami giulio accurzi. assistevano alla presentazione erminia corvaja con le bambine, una vecchia
6-92: tutta di ferro intorno [erminia] splende, / e in atto militar
viale, al sobborgo marino, ove abitava erminia. -intravedere. palazzeschi, 1-10
che egli si piacesse a canticchiare di erminia e d'armida. svevo, 1-85:
7-14: mentre ei così ragiona, erminia pende / da la soave bocca intenta
provocarvi l'ira del duca e far contenti erminia e me con la perdita della vita
. essendo pregna, si fuggì in erminia al re erminione e partorì questo animale
il coraggio di questuare in chiesa, con erminia fusinato e marianna giarré, per le
anco del padre a non pensar più in erminia. calandra, 4-45: si dichiarò
parti, come sono i sospiri d'erminia e l'amorosa passion di tancredi,
'. verga, i-236: la sua erminia, con tutte le sue arie da
oddi, 2-133: flaminio, tenetevi erminia per racquistata, dico, poi che
bel raggio di luna la fuga di erminia o gli amori di rinaldo. carducci,
. nell'a- riosto, quello d'erminia ecc. nel tasso? c. carrà
a riferirmi l'infamia la madre d'erminia, in lacrime. -con riferimento
, ii-9-86: novantanove su cento volte l'erminia altro non fa che verseggiare e rimpannucciare
, 12-207: armida e clorinda ed erminia, e poi tutte le nencie le beche
'princesse georges', sia la mamma d'erminia riprodotta sulla falsariga convenzionale della 'madre nobile'
del superbo argante; / e move erminia a ritrovar l'amante, / ma fiero
, e poi riesce ne'monti d'erminia. p. cattaneo, cxx-384: fu
pietro rispose: « io fui d'erminia,... qua piccol fanciul trasportato
pirandello, 8-923: assistevano alla presentazione erminia corvaja con le bambine, una vecchia
dei pastori. baruffaldi, iii-130: erminia, la celebre innamorata di tancredi,
nievo, 1-vi-401: quanto alla signora erminia, sono già in moto per prepararle
guardare i marinai. pirandello, 8-937: erminia è allo scalo, con le bambine
d'oro filato. tasso, 6-91: erminia intanto la pomposa vesta / si spoglia
scopoli eccelsi della pietra / della grande erminia... /... /
). tasso, 7-1: intanto erminia infra l'ombrose piante / d'antica
un tratto? contile, ii-8: erminia è bellissima, ha un par d'occhi
: 'segretessa': quasi segretariesi- 182: erminia, risoluta de l'uscire e del modo
principio del settimo canto negli errori d'erminia e di tancredi io mi slarghi troppo
cuor di fiera. tasso, 6-91: erminia intanto la pomposa vesta / si spoglia
7-14: mentre ei così ragiona, erminia pende / da la soave bocca intenta
esempio, sofisticherebbero sulla scena dell'addolorata erminia nella capanna del pastore.
8-963: per un momento, alla signora erminia parve soggiacere al fascino delle parole di
al re filippo, che la provincia d'erminia, la qual era sottoposta a lui
8-134: di punto in bianco una mattina erminia si licenziò e piangendo salutò tutti,
, ma fassi una grande storta per l'erminia, ed è bene sessanta giornate.
alfieri, axxix-70: l'episodio d'erminia, benché affatto inutile, e inconcludente
tramonto. carducci, ii-9-164: ma l'erminia si serba bella, o, per
, il-315: no pel tuo vate, erminia, / non avrai chiesto invano /
degli oddi, 2-84: oh? dunque erminia non ha voluto venire, e non