. (per la coniugaz. cfr. ergere). letter. sollevare, innalzare
ex e regir e); cfr. ergere e erigere. aderiménto,
villani, 8-56: eglino medesimi per l'ergere e cadere di loro cavalli, l'
villani, 8-56: eglino medesimi per l'ergere e cadere di loro cavalli, l'
nere irregolari, ha la capacità di ergere la parte anteriore del corpo e di dilatare
5. maffei, 5-5-87: l'ergere un'arena stabile non dipendea solamente dalla
conviva / faccia dal caro piatto ergere il grifo, / e strappi un 4
al conviva / faccia dal caro piatto ergere il grifo, / e strappi un '
giannone, 2-ii-247: fu d'uopo ergere nella medesima due supremi * dicasteri '
, 1-270: non si dee voler ergere una fabbrica senza aver in balìa buona
iii-1-154: il padre di famiglia, con ergere in casa un maiorascato, non pretende
noi non daremo campo alla rivoluzione di ergere il capo, noi cercheremo di comprimere
l'eucarestia] provare la nostra fede, ergere la nostra speranza e accendere la carità
offensione de'suoi nemici veramente si potesse ergere testerecciamente. tasso, 11-46: questa
teste de'destrieri, e faceangli rivertire e ergere addietro. m. villani, 3-8
part. pass, di érigère 1 ergere, alzare ertóso, agg. ant
pietra e di fango: altre ne possono ergere i potenti, ed altre pur maestose
più quando sarà lungo a quel modo, ergere sulla estremità sua una bella fortezzoccia che
un animale); tenere ritto, ergere (il capo, il busto: una
venti, fecero enfiare li mari ed ergere in montuose tempeste. c. fioravanti
le mani o le braccia); ergere (il capo), sollevare (il
10. raro. drizzare, ergere. pecchi, 13-56: i cefali
... qua tutta caria ad ergere un mausoleo,... qua tutto
romani. 10. figur. ergere, presentare alla vista. buzzi,
iii-1-154: il padre di famiglia, con ergere in casa un maiorascato, non pretende
nube opaca e rugiadosa / per porta trionfale ergere in iri. foscolo, gr.
alla specie più nota); può ergere la parte anteriore del corpo (capo
dar leggi e come accade / d'ergere i tempi e mattonar le strade. p
il colonnello su la contrascarpa del fosso ergere alcune mezzelune fortificando avanti di loro un'
li venti, fecero enfiare li mari ed ergere in montuose tempeste. 6
: fece enea per suo sepolcro / ergere un'alta e sontuosa mole, / e
. -costituire un ostacolo materiale; ergere, spingere contro. baldi,
vaga. marchetti, 5-210: qual virtude ergere il corpo / da terra ed avvezzarlo
del giorno / nel primiero suo parto ergere osasse / e commetter de'venti al soffio
, 5: qua tutta caria ad ergere un mausoleo, qua persia tutta a piantare
, v-1017: pur troppo vedesi tutto giorno ergere altari all'idolo della vanità; odesi
fango dal tavolazzo, non si è saputo ergere a figurare una bellezza maestosa. f
. marchetti, 5-210: qual virtude ergere il corpo / da terra ed avvezzarlo
(per la coniug.: cfr. ergere). risollevare, protendere o volgere
, con valore iter., e da ergere (v.). rierpicare
2. sollevare una parte del corpo, ergere la propria persona. leopardi,
delle persone, tanto al disegno di ergere pubblici ospizi de'poveri, quanto contra
... siché se gli possano ergere altari e cappelle con l'imagini le
e faceangli... rivertìre e ergere addietro. -tornare nuovamente presso dio (
pone per morire. -consacrare, ergere un rogo a qualcuno: onorarlo,
antichi. marchetti, 5-210: qual virtude ergere il corpo / da terra ed avvezzarlo
: orologiosolare; e tal fu quello fatto ergere da augusto nel campo marzio.
della sua guaina di pelle, ne fa ergere all'aria l'estremità gonfia e paonazza
/ e alle stelle con quei pensaimi d'ergere: / e sempre in mar di
colorito fango del tavolazzo non si è saputo ergere a figurare una bellezza maestosa, che
ciò, fece enea per suo sepolcro / ergere un'alta e sontuosa mole, /
e di fango: altre ne possono ergere i potenti, ed altre pur maestose