, dov'egli avea vinto, / eresse una stela. panzini, iv-7: acrocòro
ideò con sì animosa lautezza, ed eresse, con tanto dispendio, da'fondamenti.
iii-209: come la persona di lei si eresse nel debole chiarore rossigno, tutta si
s'agitò, parve sfogarsi, si eresse. attorcitura, sf. l'attorcere
e ad esso con casto affetto off eresse i suoi disii? 5.
quale alla dea udisna o simulacro o cappella eresse negli arusnati. 5. complesso
azzurro e d'oro una gran lancia eresse; / e un leardo corsier di chioma
nel sacro monte alla ciprigna dea / eresse un tempio. fontanella, i-225:
santo / dardanid'ilo, antico padre, eresse / de'teucri la pietà.
. chresso; ted. mod. eresse) -, ma vi si è sentito
si voltò contro i tiratori, si eresse sulle gambe posteriori, e con le
, non punto inferiore al mirabilissimo ch'egli eresse in roma, allora che volle dedicarlo
de'bardi, 3-28]: vi eresse di pianta un panteon con portico,
ideò con sì animosa lentezza, ed eresse, con tanto dispendio, da fondamenti
. colonna, 1-362: né qual megara eresse o qual compose / el domitor ne'
testa di medusa. marino, i-184: eresse pompeo il magno un tempio a minerva
b. corsini, 8-5: ivi eresse ai dì nostri a pinta cote / quel
quel grande già che 'ncontra il cielo eresse / l'alta mole d'error, forse
non punto inferiore al mirabilissimo ch'egli eresse in roma, allora che volle dedicarlo,
a destra dell'attacco di lorena si eresse un'altra batteria, per mandare giù le
ideò con sì animosa lentezza, ed eresse, con tanto dispendio, da'
, xi-21: questa città ch'egli eresse sulla sabbia fu, per nove secoli
ii-210: il pontefice,... eresse una congregazione, dove erano ventiquattro cardinali
piovene, 5-199: un concorso di circostanze eresse a parma, nell'immediato dopoguerra,
quattro che non si curavano di lei; eresse il busto e sollevò una mano sovraccarica
dall'alto degli astri ov'ei mi eresse io canto degli inni ineruditi sì,
una rigida scelta dei più competenti il pisciavino eresse i dotti in corpo consultivo per quel
, / tasta vilmente a imbelle colpo eresse. 6. ant.
e con gli occhi al ciel s'eresse. d'annunzio, i-286: gli
: il nonno si alzò, si eresse sulla magra e alta persona e si
, si voltò contro i tiratori, si eresse sulle gambe posteriori, e con le
buzzati, 3-150: la gazza si eresse con tutte le forze, puntellandosi con le
e congetturista del testo genuino, si eresse a uomo di scienza e di critica.
sassi / canoro fabro a la gran tebe eresse. diodati [bibbia], 2-19
dall'alto degli astri ov'ei mi eresse io canto degli inni ineruditi sì, ma
vestita da povera. pecchi, 3-29: eresse con un moto istintivo di fierezza il
] con sì animosa lautezza, ed eresse, con tanto dispendio, da'fondamenti.
bruco s'agitò, parve sforzarsi, si eresse, con incredibile prontezza crebbe e si
di metallo. pascoli, 1313: eresse accanto la fornace, quadra, /
/ rinnovò poscia ascanio, allor ch'eresse / alba la lunga; appresongli i
grande già, che 'ncontra il cielo eresse / l'alta mole d'error, forse
. p. verri, 1-iii-86: eresse e dotò altre pubbliche scuole per gratuita istruzione
... gli stendardi che il popolo eresse a grida. -per acclamazione.
rosso, vii-452 (2-25): alora eresse il sfrenato desiro / e tutto si
invaghiti, ch'egli con tanto studio eresse. mascardi, 2-292: agevolissima fatica avrò
erigere. manzini, 17-173: si eresse dietro il gran tavolo...,
com'era l'uso, un'alta pira eresse, / la compose e l'incese.
, ii-859: nel crepuscolo infingardo / eresse il suo dolore come un rogo,
che della biblioteca in sull'ingresso / eresse il cane. giordani, i-22: per
e la soa parte sempre ingrossa e eresse, / ed elio no pò sostegnire a
/ l'una de novo per me eresse e salta, / ed ò de l'
azzurro e d'oro una gran lancia eresse; / e un leardo corsier di
era quella appunto che d. diego cano eresse per memoria d'esservi capitato la prima
federico ideò con sì animosa lautezza, ed eresse con tanto dispendio, da'fondamenti.
sempronio gracco nel 238 a. c. eresse un tempio sull'aventino. tramater
compre, poiché l'incontinenza achea n'eresse il vastissimo continente, dove s'immolavano
pesse; / chi 'l manesa sempre eresse, / donne, el pin come tè
d. grimaldi, xviii-443: si eresse un'accademia, alla quale presiede il
nome del lor fondatore pietro mechitar, che eresse quel monastero nel 1718. tommaseo [
campione, / la piccioletta sua petilia eresse. = voce dotta, dal gr
135: fo parlato assai che i formenti eresse, è a lire 9 il staro
ideò con si animosa lautezza, ed eresse con tanto dispendio, da'fondamenti.
nella chiesa di san marco e gli eresse poscia un nobile monumento nella chiesa grande
divina mano, / ^ dedalo] ne eresse il ricco e prezioso muro, /
sassi / canoro fabro a la gran tebe eresse. f. f. frugoni,
v-8: sul colle di carignano egli eresse il magnifico tempio della madonna. la
, 6-xv-94: il vescovo di grenoble eresse una sontuosa basilica a tre navi con
, xxxvii- 156: s'el eresse li polun di sotto / le sede non
regno / de la cui vita eresse spesso morte, / e recever onor chi
nel sacro monte alla ciprigna dea / eresse un tempio, anzi un infame nido
dalla sua casa... il rossetti eresse il palazzo degno dell'onda più melodiosa
appese, e 'l tuo gran tempio eresse. n. franco, 5-37: v'
s. orsola; gregorio xiii la eresse ad ordine religioso sotto la regola di
istessa sua divina mano, / ne eresse il ricco e prezioso muro, / che
, impresa per la quale il senato eresse nel campo marzio l'ara pacis augustae;
vi si pose presidio né vi si eresse fortezza. -di poche, rade
e la soa parte sempre ingrossa e eresse, / ed elio no po sostegnire
/ chi 'l mane ^ a sempre eresse, / donne, el pin corno l'
panfilo volgar., 29: cotidianamentre eresse a mi la plaga e lo dolore
che federigo ideò con sì animosa lautezza ed eresse, con tanto dispendio, da'fondamenti
non cerchi tu quella che a quarto eresse / magra colonna / la modestia del
non cerchi tu quella che a quarto eresse / magra colonna / la modestia del popolo
perché eia non respira fuora e la eresse e moltiplica in lo luogo. galateo,
. manzini, 17-173: si eresse dietro il gran tavolo presidenziale, innastò il
, il papa giovanni xv nell'anno 986 eresse la chiesa di salerno in arcivescovato,
di incenso. salvini, xxxiv-92: eresse [tolomeo] ricchi e profumosi templi
cavalieri invaghiti, ch'egli con tanto studio eresse, procurandogli privilegi e titoli così onorati
dell'asia minore, egli [ermogene] eresse un tempio a diana parimente di ordine
, e che il marino praticò ed eresse a teoria. 9. ant.
nazione e d'ogni religione? e chi eresse superbi asili ai poveri, chi li
di salomone] rovine adriano impera- dore eresse un tempio a giove, dopo aver domata
cum la canfora, tanto che li eresse il pello, e listerà guarito. corte
. salvini, 5-178: teseo / eresse già [il simulacro], quando rin-
/ tronca de'rami una gran quercia eresse; / de l'armi la rinvolse,
fatto, / dove un altare alla vendetta eresse; / e dato all'un de'
lo suo succo [del nasturzio] eresse nello coito facendo saiatta con baucie e
maore e me dà pi fastibio e eresse per sì fata via e muo,
stoppani, 1-345: intorno alla fiamma si eresse una rozza muraglia circolare, una specie
represso. dentro di sé borghini prontamente eresse lo sbarramento. g. gabetta [
... il tenente biondo si eresse al tutto scoperto. -che non
tempo sansovino, 4-285: si eresse dal patriarca trivisano il seminario secondo l'
, allorquando carlo secondo di svezia gli eresse l'osservatorio di greenwich. cassieri,
maore e me dà pi fastibio e eresse per si fata via e muò ch'
lor bisogni, ficio... si eresse in ogni paese una deputazione la quale liquidò
: la soa parte sempre ingrossa e eresse, / ed elio no pò sostegnire a
/ che nase bianco e posa nero eresse, / sì gli à disposto novi gli
eser questo freno, / ché s'el eresse li polun di sotto, / la
azzurro e d'oro una gran lancia eresse; / e un leardo corsier di chioma
lubrano, 2-291: in atene si eresse una statua a leena meretrice, la
tanto meglio innarcandosi a'suoi trionfi si eresse. d'annunzio, iv-2- 35:
amicis, xv-358: l'ospizio che napoleone eresse, dove rimane la camera in cui