l'andalusia. giusti i-551: una volta ere buon cavallerizzo o almeno passabile, ma
, ii-18: voi fate, come gli ere tici, che voglion combattere
cosmologia dei selvaggi e di tutte le ere. bestialménte, avv. in modo
brachidattilìa, sf. medie. malformazione ere ditaria: abnorme brevità delle
brutta, moralmente censurabile o altro; ere anzi molto avvenente, piacente, vivace.
concepire (ant. concèpere e concip ere), tr. (concepisco,
v, ha il compito di provvedere all'ere 3. (più comunemente
un'azione legale, a una divisione d'ere dità: così vennero poi
/... / che tutte ere, ere,... /.
... / che tutte ere, ere,... /...
tu risenti il canto desertico del camelli ere, l'urlo malinconico del muezzin, l'
quantità determinata, che tu possa (ere, il nulla è cotanto; perocché
, intendo questi giomini o diecole e queste ere, tutte queste unità personali dell'uomo
dèfènsus, part. pass, di dèfènd'ere * difendere '); cfr.
. de roberto, 48: il principe ere stato un poco esitante sulla scelta del
praga, iv-11: egli mi dominava; ere una specie di fascino che subivo vicino
come nuvole nel più vasto tempo delle ere geologiche, mi davano l'idea sensibile della
, lat. hèrèditàrius, da hèrèditàre 'ere ditare \ ereditato
.. / con panni grossi lunghi d'ere mita. cavalca, i-23
eremiticaménte, avv. al modo degli ere miti. - anche al
crusca] '. si spiegano con formule ere ticamente descritte. a.
sono tra le qualità permanenti e passeggi ere le più interessanti ordinariamente in un oggetto
= voce dotta, da et [ere \, col sufi, -ano che nella
papini, 6-69: tutto il brutto ere stato ricoperto... dalle fronde
intelligenze italiane. svevo, 6-34: ere in gabinetto di chimica e dovetti attendere
ho aggiunto parti notabili per inchiu- ere il gozzo e la gobbézza delle spalle.
fino ai contadini, dai quali le bergoli ere vanno graspugliando i dettati, credendosi andare
, col suff. - [i] ere indicante mestiere; cfr. fr. ant
alquanto di mostra di difesa per pai ere, lo rendesse [il castello]
, come guida. -anche: a ^ ere presente, ricordare. guicciardini,
sì ferma speranza, / che 'l ere complir la soa entendanza, / e far
parlò di una delegazione dell'interpartito che ere andata a brindisi. migliorini, 1-108
-benda. ugurgieri, 40: già ere venuto il malo dì, nel quale
mali maestri: non trovansene oggidì certo degli ere tici, e di quelli
degli orogeni alpini, che nelle passate ere geologiche si estendeva dall'africa settentrionale all'
. -al plur. i millenni: le ere del mondo, dell'universo.
professionale, ma non poteva per- ere quelle che già possedeva. cardarelli, 816
o quisito individualmente, non trasissibile ere più componenti (una famiglia
sm. invar. stor. ciascuna delle ere in cui i giapponesi suddividono la loro
argo, tanto più che portai le occhiali ere, ma non ebbi di cavallo altro
che vogliono gettare dal cuore ogni ere fermento di contesa. b. croce,
non le sarebbe spiaciuto il ve- ere a dar le pacche a un'uniforme abborrita
, 1-188: uno povero palante vestito da ere mita. prose fiorentine,
avvicendatesi sulla terra nel corso delle diverse ere geologiche (e si basa sull'esame
delle specie vegetali vissute in una delle ere geologiche passate. = voce dotta,
dei continenti e dei mari nelle antiche ere geologiche (e opera applicando e coordinando
direzione del campo magnetico della terra nelle ere geologiche passate (e si fonda sul rilevamento
2. per estens. relativo a ere antichissime, antecedenti alla comparsa dell'uomo
ch'a te domando perdonanza, mogi ere; che 'l diavolo è sutile. perdonanza
. da pinzare1. pìn? ere, v. pingere2. pinzétta (
calvino, 10-165: relegata per lunghe ere in nascondigli appartati, da quando era
lamenti storici, i-174: quando me ere dia regnar in mazor pompe, /
, la sposò. cantoni, 715: ere figlio di madre possidente e guadagnava più
dando lor [ai buoi] ere... una volta il dì.
(un'era o un gruppo di ere, in partic. l'al- gonchiano
rivendicare un proprio presunto diritto; far ere le proprie ragioni m una controversia legale.
desiderio oscuro, / con uno sguardo di ere pre-umane / esprimi la tua vita di
neanche il piacere di scorf f ere un sorriso, anche lieve, di soddisfazione
prorompendo errori che a noi converrebbe sconfig- ere con assalirgli anche prima dell'altre nazioni vicine
de'cerchi con un suo figliuolo cava- ere alla costa. marco polo volgar.,
': ritornare per quella via ond'ere ito. baretti, 6-228: nel ravviarci
con valore iter., e fior ere 'fiorire '. refluire e
i colpi e soggiongendo altri alle più ere percosse, lo ferirono in bocca e nella
religione. campofregoso, ii-16: quante ere belle più che quella d'oro /
dietro caratteri che sembrano relitti di altre ere in quanto non corrispondono più a necessità
. da restar. restràn? ere, v. restringere. restrécto
guardare alla memoria; sapere si è (ere e fare del suo proprio. serafino
persecuzioncella, che avrebbe dovuto farlo sorri- ere, gli rigonfiava l'anima d'ira.
cielo, con gli occhi ingemmati dal ere ringorganti, in questi accenti sciolse le labra
fa tale promessa non temi tu di ere...? aretino, 9-395:
!... perché devi sa> ere che mi si vuole già ritogliere il regno
, 40: non possiamo con verità (ere di veder con gli occhi corporali,
libertà. carducci, iii-3-84: l'ere da le sottane e da i cappelli /
necessità passare pei corpi celesti prima di ere alle varie parti della nostra terra. quindi
articolate, proprie dei pesci di passate ere geologiche; e in scaglie cicloidi e
le scarpe, non lasciavano ere- ere di lei altro da quello che mostrava nell'
giusti, ii-216: andai per ve- ere gli scheletri della nostra grandezza primitiva. nievo
a uscire, facendosi proteg ere dai cavalli, le guardie nazionali. bollettino
moschee de'turchi e le scole moderne degli ere tici, nude di ogni
di una condizione, di una ere di quello che era avvenuto temendo,.
te, uno dei primi giorni, non ere sfuggita una sgarbatezza di clemente al mario
non na. -intr. d'ere dia, cxxii-11: nel pelago d'amore
acompagnati andomo in palazzo e finaliter dov'ere il duca, il quale dixe loro tutto
i-129: « ma si può sa> ere dove li hai messi? » e di
. pananti, i-420: sono a sette ere: dieci volte batto, / e
de'più affettuosi ed eleganti trovatori, ere figliuolo dell'uomo che spazzava il forno
, volle prendere più certa sperienza co- ere sperienza di ciò che loro ancora non sarìa
di tutto ciò nel legf f ere, in questi giorni, un libretto di
o qualche corrente, che suole insor- ere dopo quello a lungo spirato, ha loro
articolate, proprie dei pesci di passate ere geologiche; e le squame cicloidi, proprie
accanto, il crocifisso d'avorio ch'ere sopra il suo [di re umberto i
terra et avendo solo quattro staiora ch'ere sua, di quello viveva. michelangelo,
stimabilissimo. alfieri, i-50: egli ere un uomo stimabile per la sua rettitudine
della signora, sentenziò che la migliore ere di farsi strappare il dente guasto. d'
disparte coll'esemplare da tirare per ve- ere se tutte le correzioni sono state eseguite.
sulle stesse parole che nel ritmo giambico: ere quae. 8. mus
sapesse formare agod'etiopia o d'olanda, ere operazione ordinaria della sua mano.
, cioè alterna periodi di decadenza con ere di trionfo. e. cecchi
usura1, attraverso una forma come usuri [ere], usurière (usorière,
: o le sciabiche ten ere, o le ragne, / o le
storia, allungandosi specialmente su le tre principali ere, la varroniana, la capitolina e
il cappotto di x... s'ere aggrinzato in modo da fare 11 viso
: il re sobrino, il quale ere presente, / da questa impresa molto il
2-221: trema intanto l'incauto passag'ere inchiodato da taciti incantesimi del mostro, che
= deriv. da et [ere], eteradèlfo, agg.
la distribuzione delle specie vegetali nelle varie ere geologiche. piccola enciclopedia hoepli, 1306
a essi connessi, avvenuti durante le ere preistoriche. la stampa [27-xii-1989]
= voce dotta, comp. da rifletti ere] e dal gr. péxgov 'misura,
. studio dei reperti zoologici appartenenti alle ere più antiche. corriere della sera