fuori / di zibeltaro e de l'erculeo segno, / riportàr prede da l'isole
sudate... diede confidenza al giovane erculeo bagnino che lo assisteva. barilli,
qua e là un credente, un uomo erculeo, cadeva supplice ai piedi di qualche
e là un credente, un uomo erculeo, cadeva supplice ai piedi di qualche
qua e là un credente, un uomo erculeo, cadeva supplice ai piedi di qualche
sole accennava misteriosamente a desistere dallo sforzo erculeo di voler fare di noi degli esseri felici
8-418: ciò detto, il divisato erculeo pioppo / tessèro altri in ghirlande,
ercolano, agg. ant. erculeo, robustissimo. arrigo di castiglia
di sole. = comp. di erculeo. ercùleo, agg. mitol.
, / e 'l diè con l'arco erculeo al frigio sito. pallavicino, 1-500
termina la lusinghevole parte sinistra del bivio erculeo. d'annunzio, v-3-218: la
annunzio, v-3-218: la grandiosità del torso erculeo bastava a riempiere le mie mura;
dal quale il mal caduco fu detto erculeo. 2. figur. assai
/ dal fier sembiante e da l'erculeo aspetto. caro, 10-490: lor non
lo metto fuori, -disse l'uomo erculeo alla sua donna. oriani, x-17-95
che lasciva ti stringi a l'olmo erculeo / e custodisci i tuoi rubenti grappoli
. ponendosi le due manacce pelose sul petto erculeo soleva dire: -io sono il continente
pagana estate di tutti i sensi, l'erculeo luglio della lussuria irrefrenabile, in cui
sole accennava misteriosamente a desistere dallo sforzo erculeo di voler fare di noi degli esseri
/ che lasciva ti stringi a l'olmo erculeo / e custodisci i tuoi rubenti grappoli
fumante / per gli arsi capi da l'erculeo braccio. arici, i-179: il
, 8-419: ciò detto, il divisato erculeo pioppo / tesserò altri in ghirlande,
. caro, 8-419: il divisato erculeo pioppo / tessèro altri in ghirlande,
essere grande e grosso, tarchiato, erculeo (una persona); essere alto,
forte groppo / più indissolubil di l'erculeo nodo, / ché ovunque imbombo io
dal quale il mal caduco fu detto erculeo. d. borghesi, 1-44: mia
, ponendosi le due manacce pelose sul petto erculeo soleva dire: io sono il continente
mai. caro, 8-420: il divisato erculeo pioppo / tessèro altri in ghirlande,
sbarbaro, 5-54: il prevosto, erculeo intagliatore di santi, è sempre impegnato
grave di porpora emorragica. -morbo erculeo: v. erculeo, n. 1
emorragica. -morbo erculeo: v. erculeo, n. 1. -morbo
bambino muscoloso, una specie di putto erculeo. -letter. eroe muscoloso:
: o fortissimo alunno del temuto / erculeo marinon, giovine atleta, / che sospingi
. -nodo d'èrcole o erculeo: particolare tipo di fasciatura che si
forte groppo / più indissolubil di l'erculeo nodo. 2. per estens
, ii-494: era robusto ma non erculeo -la statura non era osservabile, però
gambo intaccato della panacea, chiamata panace erculeo da dioscoride. mattioli [dio- scoride
forte groppo / più indissolubil di l'erculeo nodo, / ché ovunque imbombo io
te lo metto fuori, -disse l'uomo erculeo alla sua donna. 13
: / predò il lido sicano, erculeo seno, / con larga nassa e con
sbarbaro, 5-54: il prevosto, erculeo intagliatore di santi, è sempre impegnato con
diforme / dal fier sembiante e da l'erculeo aspetto / e credete poter darmegli e
vesta. bellori, 2-624: vedesi l'erculeo petto che si piega alquanto con la
. lasciva ti stringi a l'olmo erculeo / e custodisci i tuoi rabenti grappoli
sbattendo prima i lidi verso lo stretto erculeo. oliva, 141: ella [
dar audienza per le taverne; imitare un erculeo guerriero cagliare a una disfida, fuggir
così forte groppo / più indissolubil di l'erculeo nodo, / ché ovunque imbombo io
sbarbaro, 5-54: il prevosto, erculeo intagliatore di santi, è sempre impegnato
degli altri / figli e nipoti dell'erculeo seme. carducci, ii-9- lambruschini,
da semis 'metà') 'quasi'e da erculeo (v.). semierètico
crearono imperadore massenzio, figliuolo di massimiano erculeo. alamanni, 225: il macedonio re
ruine; / sprezza di gade sull'erculeo fine / elliot la morte.
pura disperazione di migliore stato; massimino erculeo con laccio strangolatoio. a. cocchi
tacque sue estreme il passo dello stretto erculeo. -regime degli stretti:
che lasciva ti stringi a l'olmo erculeo. govoni, 3-30: già io vedo
sterminare dal comandante, l'imperatore massimiliano erculeo, presso agauno nel vallese (intorno