domenichi [plinio], ii-258: gli erbolai de'nostri tempi la chiamano in
, xxvi-3-117: farò quasi come gli erbolai, / che nei lor libri, qual
4-78: non tra gli stillatori e gli erbolai / star a lisciarsi e colorir la
cavadenti. aretino, 1-43: gli erbolai isbarbano le mascelle dai denti,
hanno virtù caustica... i nostri erbolai la chiamano stramea, perch'ella guarisce