fondevano raso terra. -brucare erbe o messi. ovidio volgar.,
dolcemente il sommo / de'cespi e l'erbe. carducci, iii-24-288: un asino
buoi / si fanno allegri sopra l'erbe; quando / mi ritrovai in compagnia
, in certi tempi lega insieme l'erbe tagliate ne'prati e volge la terra fonduta
come una tonsura fra rari ciuffi d'erbe idropiche. calvino, 14-30: la macchina
sempre il terren di fiori e d'erbe privo. p. fortini, ii-538:
per la crociata, in piazza dell'erbe, con grande solennità e concorso,
delle ombrellifere, tribù delle peucedanee; comprende erbe annue, a foglie alate e alterne
asia e in africa; sono erbe annue e perenni con fiori per lo
, 267: la me ricerca de le erbe che la voi far cavare questo mese
nude, aride, senz'acqua, senz'erbe, sebbene sonosi allignati fra i sassi
natura i parti: e tornar l'erbe ai prati, / e le frondi alle
. maffei, 5-4-280: nella piazza dell'erbe le figure gigantesche nel canto sono d'
nell'orto: cioè vi metta poche erbe. fanfani, 3-145: 'vari sono
bene spolpare da le spine e togli erbe odorifere, trite bene insieme con le
con torvo ed egual volto / e l'erbe vili e i più bei fior succidi
torvo. ungaretti, ii-73: inanella erbe un rivolo, / un lago torvo il
, iii-474: era el tempo che l'erbe erano tosate, e secondo alcuni li
in questi giorni fa d'uopo nettar dall'erbe i seminati, e cominciar a tagliare
tosta sementa, per fecondia delle male erbe, non affoghi. soderini, ii-10:
, e con l'arato afferra / tutte erbe, e la lor barba farà tosta
in una vasta pianura, coperta di alte erbe, di alberi di ogni sorta e
trafficavano nelle commetiture delle pietre tra l'erbe, spolveravano nero sul mare. g.
medicina. citolini, 203: vedrete quell'erbe, che dagli antichi scrittori si trovano
amara, dice plinio, si conosce dall'erbe nere e tralignanti.
[plinio], 353: l ^ erbe nere e tralignate dimostrano la terra amara
il verde bagnato degli alberi e delle erbe sembra tralùcere sotto un velo cristallino.
suoi cenci fangosi uno strano puzzo d'erbe fradicie! linati, 10-9: un'aria
: ella abitò su i monti pieni d'erbe, / nelle magioni piene di pantère
. citolini, 186: sono [erbe] de'luoghi umidi, come gli argini
. g. soderini, ii-3: erbe medicinali, le quali levate dai lor luoghi
cistercensi. 2. liquore d'erbe tradizionalmente prodotto nei conventi. =
120: perché è che tutte [le erbe], quasi come sotterra fitta la
, mormorando appena, / liscia tra l'erbe e lucida trascorre. moravia, i-492
, perch'egli s'era con certe erbe trasfigurata la faccia. petrarca volgar. [
lavò con uno bagnolo de vino e molte erbe, come amaro, ruta, menta
, e la vestì di tante sorte d'erbe e di fiori, e oscurò l'
avemo trattato degli arbori e dell'erbe, secondo che sono utili al corpo
il traspiantamento si fa quasi di tutte erbe, trattone spinaci... in ogni
sopra la terra qualche cosa morbida d'erbe, o di fieno o si cacci in
montagna battuta dal sole traverso odora d'erbe come un prato falciato. sbarbaro,
a minuto e la madre fu venditrice d'erbe nella piazza, come qui fra noi
suoi movea la sera / via per l'erbe tremanti, io contemplava / mille cari
grilli e rane, / dove tenere tremano erbe. alvaro, 11-108: le fronae
in quel susurrìo, in quel brulichìo dell'erbe e delle foglie, tremolanti, gocciolanti
scherza aprile, / con superbia sabea d'erbe, e di fiori. 7
pruno non si trovasse mescolato tra l'erbe migliori. dominici, 4-218: orto di
era tonda ed aveva tre maniere d'erbe, l'una era come masturzo, che
ella a te germinerà, e mangerai l'erbe della terra! -persona che è
dio- scoride], 509: altre erbe... appresso il vulgo hanno nome
la terra] produce di queste generazioni erbe per se medesima, ed allora è segno
biada dare; e quando di questa generazione erbe per se medesima, cioè ebbio,
, ovvero la siila, ovvero altre buone erbe tènere. landino [plinio],
. lastri, vi-70: le migliori erbe per i prati sono le graminacee, come
trifoglióso, agg. ant. ricoperto di erbe selvatiche, in partic. infestanti.
delle tribù delle lotee, che comprende erbe dalle foglie pennate, a fiori ad ombrella
... ma più fieno ed erbe passate al trinciaforaggi, più digeribili e meno
fra essi, e gli ornano d'erbe e di fiori. monti, 18-471:
poiché mancaron loro i salumi e le erbe solite a mangiarsi, andavano scerpando le
cervosa: e questo si serrano le erbe secche. ma se saranno verdi si debono
sazian le tue voglie / aride paglie, erbe triviali e foglie; / allor crusche
rappreso, / e sopravi le colte erbe riversa. manzoni, pr. sp.
. condimento a base di verdure e di erbe aromatiche tritate. 12. chim
poco scialò, poco presemolo, poche erbe aromatiche e pochi funghini, il tutto
greggia e sozzo armento / rumina l'erbe, e con la falce adunca / il
non va a'fiori, né all'erbe odorifere, ma corre pure al loto e
e osservare il passaggio dei carri -di erbe secche e sarmenti -carri di conducenti,
arte della medicina e le virtuti delle erbe. filarete, 1-i-23: non è dubbio
travature dei tesori, le profezie delle erbe, parlavo a una capra dalle mammelle
v.]: nel mercato delle erbe ci sono i trucconi che comprano la roba
si sono perduti sul fiume o fra le erbe, oppure, costretti a sbarcare sulle
: alcuni sughi di radice, di erbe e di altri vegetali, che toccando la
sole, poi che ha pasciute l'erbe venenose,... tumido copriva il
nessun mortai succo / crescan tumide l'erbe e non si beva / più nell'oro
un palmo. sarpi, vii-110: certe erbe altrove non nascono che nei seminati,
, e le fessure turarono con dette erbe, il meglio che potettero. d.
a turarle con nuova paglia e con erbe, ma era fatica sprecata. balestrini,
, incenso in ciascun brolo, / erbe turifer, sane a tutte ambasce, /
, 15-ii-328: infra le piante e l'erbe [brutte], i sugheri, le
spedizioni. soderini, ii-32: l'erbe succiano assai tutte dal terreno; e conviene
, ne'pian copiosi, / d'erbe infinite do lor tante e tali / che
nevi e le brine, che tutte l'erbe uccidono. 4. figur
pascere e l'altre pecore nei lati d'erbe rugiadose, e la bocca e le
si vedevano rodere con uno sforzo ripugnante erbe, radici, cortecce, che avevano raccolte
, dice plinio, si conosce dall'erbe nere e tralignanti;... la
medicina, e fu quindi trovato quali erbe facciano di mestiero alle posteme umide,
ed al formaggio pecorino che odorava di erbe aromatiche, egli unì una scatola cu
: e questo orto penso sia pieno di erbe universali e vasi di frutti nani,
non s'esercitare. perché le bone erbe creschino. così si separa la trista unizióne
monti di sterpi e di paglia, dell'erbe sbarbate e dei sermenti, quando sta
di prezzemolo, e tutte quante le erbe e radiche urinative calde sono sempre da sfuggirsi
selvatiche, allo latte delle bestie, all'erbe e al fiume. b. davanzati
solito. boccaccio, 21-3-10: l'erbe e 'fiori in quantità grandissima cresciuti
il loro meriti. forteguerri, 10-19: erbe diverse trattengono nel volo / l'alma
gemetti careri, 1-v-159: quanto all'erbe per uso medicina, non vi è
spe- ciaria vi vuole tante qualità di erbe, di radici, di semi,.
21-26-41: postasi a sedere sopra le piacevoli erbe, e io con lei, mi
1-iv-322): fatta sua polvere di certe erbe utili a quella infermità,..
di dicembre intorno alle porche dell'altre erbe. manfredi, 3-78: di questi ultimi
rezzonico, 205: te chiaman l'erbe tenere / e i variopinti fiori, /
i-239: ma certo a mio potere l'erbe e le incantagioni le verranno altresì poco
quell'affetto dalle dispacee. sono erbe con foglie opposte; fiori a grappoli o
cura dette malattie [redi]: simili erbe si colgono in quelle vallettine, le
loro in un vallone ornato / d'erbe e di fior, nel qual, cantando
e nettasi di tutte le barbe dell'erbe. soderini, iii-115: è bene sempre
, / ove non sia per entro erbe o radici, / alle cipolle doni.
in sul vangato, alla foggia dell'altre erbe ordinarie, come lattuga e simili.
anonimo veneziano, lxvi-1-83: rafioli commun de erbe vantazati. mazzei, ii-49: se
usata dai botanici per la conservazione delle erbe raccolte. hoepli, 1-ii-45: 'vascolo'
studio cercando ua e là di molt'erbe tutte diverse; e come l'ebbe unite
diligenza l'eleggere per materia di essa l'erbe che siano, se non grate,
ii-256: a quanti alati / godon l'erbe del par, l'aere ed i laghi
: un vecchione falcia e raduna / l'erbe e i fiori di primavera: /
in europa e in asia; sono erbe perenni con piccoli fiori rosei riuniti in
: 'questa acqua e questi fiori d'erbe che. ttu vedi sono solamente una
sotto vi giace, per la specie dell'erbe, che sopra naturalmente vi crescono.
d'amor ridono i fior, l'erbe e le fronde. aleardi, 1-197:
servirci, a nodrirci le piante e l'erbe. segneri, iv-739: ma anima
in questa potenza comunichiam noi con l'erbe e con gli alberi e con ogni altra
veggiamo più oltre tutte le piante, l'erbe, le semente ch'anno alcuna parte
tommaseo [s. v.]: erbe parassite, vegetate spontaneamente tra il grano
., 6-1: perlaqualcosa ancora [le erbe e i ca- mangiari] sono migliori
si sten 11-12: l'erbe... si specchiavano in quella [
ma limacciosi tutti, ed ingombri di erbe e di canne palustri. -bagnato
inquisitori talmente si purgò da quel- l'erbe velenose la vigna del signore, che più
aquila suole, / ch'errar fra l'erbe visto abbia la biscia, /.
che per ogni piaggia / fece l'erbe sanguigne / di lor vene, ove 'l
, credo fossero più persone vivevano d'erbe e radiche che di pane legitimo; anche
minuto, e la madre fu venditrice d'erbe nella ma nel suo complesso. piazza
n. franco, 7-221: nelle erbe sanno gran possanza versare, non sono
, iii-30: tenere sempre in bocca alcune erbe aromatiche, efficacissime in quei paesi caldi
, x-1-165: v'ha chi venenate / erbe raccoglie, e in pentola le bolle
dimmi un poco, quante miniere e quante erbe venenose sono al mondo, che sapendo
pò occidere li animali, si volta all'erbe e alle piante, e fermando in
cose, per gli alberi, per le erbe, per gli animali.
il nascosto animale, che me sopra l'erbe distesa, una nascosa serpe venente tra
soffio delle messi e la ventilazione d'erbe, a punta di forche, sui
la carda, i pruneggiuoli e le altre erbe inutili e nocive della sua possessione
verdàrio, nel quale siano molto spesse l'erbe, ove sarà la luce in su
suo orticello e più altre piante d'erbe odorose, delle quali vendendole...
che spicca tra il verde-azzurro delle altre erbe. 3. ant. sostanza
/ per cui serpendo al mar da l'erbe ascoso / porta limpido rio suoi dolci
senso concreto: insieme di piante, di erbe, ecc.; fronde, fogliame
tu guardi d'inverno, tutte l'erbe son seche e senza le foglie; vàvi
ortaggio. siri, x-346: l'erbe e verdumi erano il cibo ordinario de'
lei, tra 'l vasto fluttuare de l'erbe / al vento, sotto i dòmi
anche le cinghie / con ambedue dell'erbe i semicerchi, / a cui sospese
redi, 16-iii-260: tra queste vere erbe... abitano minutissime conchiglie,
d'annunzio, iv2- 1315: le erbe lunghe, le vermene oscillanti, un uccello
: se la magior parte [de l'erbe ch'ella mangia] è calda e
basse, / tra le pallide erbe grasse / e il geranio vermiglione.
: qual olio di canfora, qual erbe verminaca, potrà l'ardor d'amore
ad alta gradazione alcolica, aromatizzato con erbe e droghe (assenzio, genziana, timo
del trefoglio, e poi impiastri l'erbe alle tempie e alla fronte, toglie
imporrete alla terra che ella germogli in erbe verzicanti e facienti seme, e in legni
per prati e per vergeri -le verd'erbe parese. cantari, 47: allor messer
verzura soavissima dell'erbe e degli alberi. muratori, 7-iii-75:
da altre mani troncarsi le cime delle erbe e sbarbare i cesti delle ricche foglie
i boschi e la montagna, / d'erbe e di fior vestito ogni sentieri.
ci serviamo dell'opio, de'sughi d'erbe astringenti, di cose vitriolate, di
bronchi morbidi, e le cime dell'erbe verdi. r. del bene, 2-27
che ne mangia, e piante ed erbe / a la vita pestifere e mortali.
con esse; e con certi sughi d'erbe, bagnavano le parti genitali dell'uomo
ii-357: vigoreggia florida e felice / d'erbe e di fior, là dove /
cose, e son vivuti di radici d'erbe, e di cose lorde e villane
poressemo dire delle parolle, de l'erbe e delle prete, non è algun che
, di fioratisi, di cento altr'erbe. faldella, i-5-217: per questo
el vinculo e obligo paterno, con sue erbe e incanti feci vincitore iasone e rapito
di ceri, un odore di erbe scolorate e di violacciocche. beltramelli,
: la terra... produce erbe virente / e il tanto necessario a noi
galleggiando obbliquo infra le sparte / nella riviera erbe, virgulti e spume, / tardi
, 5-219: tal dalla nuova terra erbe e virgulti / sorsero in prima, e
navicare, e conoscere la vertù de l'erbe pare aver parentela con l'agricoltura.
, / e non già vertù d'erbe, o d'arte maga, o di
boiardo, i-20-2: sapea de tutte l'erbe la potenza, / qual pietra ha
di urièl adottando i succhi di certe erbe misteriose, la virtù delle quali egli
in le prete et ineie parolle et inel'erbe si sonno le vertute. monosini,
uno giardino, nel quale avea molte erbe vertudose. libro di sydrach, 500:
anche se sono molte volte altre [erbe] assai, maravigliosamente virtudiose, che
onorate persone, chi con ghirlande di erbe. varano, 1-143: men sarò infelice
occidere li animali, si volta all'erbe e alle piante e, fermando in quelle
, e vita agli animali, all'erbe, alle piante, anzi pure al mondo
in luce venne / con sughi d'erbe, e fu tornato in vita / di
citolini, 187: o sono [erbe] de luoghi secchi, ma però partecipanti
respet- tivo prodotto dei diversi generi d'erbe pratensi, tanto 'annue che vivaci'.
giardini e oma'li di tutte generazioni d'erbe e di piante, e feci vivai
feci vivai, acciò ch'io inaffiassi l'erbe e le piante fruttuose. boccaccio,
, 1-1-78: or perché non così all'erbe ed a ciò che è radicato e
, 7-39: vìssero i fiori e l'erbe, / vissero i boschi un dì
la maggior parte de'contadini vivevano di erbe salate e di pane di remolo macinato
attribuzione di certe strane virtù che l'erbe veramente non hanno, e si riduce a
grigio; cielo fermo di stagno, erbe morte, e lei sola, viva.
farebbe d'uopo sapersi con quali sughi d'erbe malsane,... si preparino
maniere / ucielli voladori, / ed erbe e frutti e fiori, / e pietre
, 2-214: la gramigna è tra l'erbe volgarissima pianta, la quale se ne
il villano] lega insieme l'erbe tagliate ne'prati, e volgie la terra
se scondevano in le ziexe e megli et erbe, li todeschi per trovare le temine
miflore di decandolle, e comprende delle erbe, arbusti o alberi con foglie provviste
di piante monocotiledoni perispermacee, che comprende erbe vivaci a zigoma strisciante o tuberoso,
cattaneo, i-455: per companatico quattro erbe mal condite, coll'aggiunta di un salmeggiar
1-i-730: si potrebbe moltiplicare il raccolto delle erbe foraggere e sviluppare così enormemente l'industria
289: alga è più tosto vocabolo d'erbe, e questo è sterpo. fa
. citolini, 188: l'erbe, che si vanno arrampando per le siepi
: le foglie e le radici dell'erbe viventi, allorché occupano una parte sì
ci sono il fegato affettato cosparso di erbe aromatiche, i latticini, i dolci di
è quella macchia piena d'aromi d'erbe e di zufoli di merle, e di
, carminative e magari afrodisiache delle sue erbe che di simili astrazioni.
. liquore ottenuto dalla di- stillazione di erbe aromatiche. migliorini, app. [
sm. invar. liquore a base di erbe aromatiche originariamente distillato nel convento benedettino
virus, ecc. attivo contro insetti ed erbe infestanti. la stampa [4-vii-1990]
invar. liquore digestivo a base di erbe aromatiche, preparato in origine dai monaci certosini
sciamano amerindio che cura con le erbe e altri rimedi naturali. riza
una landa nella quale vegetano oggi poche erbe infestanti e qualche bambù. gazzetta ufficiale
alperboristeria, erboristico; preparato o costituito da erbe o piante medicamentose. riza psicosomatica
ancor oggi primitive, che impiegano esclusivamente erbe medicamentose e componenti naturali. =
colline di brecce litiche) arbusti e erbe che vivono, nonostante tutto.
32: un piano segnato da filari di erbe aromatiche che formano un decoro geometrico come
, sm. bot. nome comune delle erbe del genere catapodio. =
alla jena e alla pantera, / d'erbe sopra a un fastel, ma senza
si confondono / di stillate a lambicco erbe odorifere. = voce dotta, comp
malaparte, i-289: il verde riflesso d'erbe e di foglie che pioveva dal soffitto
. consolo, 6-168: mi diceva di erbe e di animali, dei serpenti dell'anapo
intelligenti'; il 'growshop', regno delle erbe fumabili; l''headshop', per articoli
fabbricato in abruzzo per distillazione di molte erbe. imbriani, 3-177: io gli
la chiomavano [l'attica], soffici erbe la coprivano di un verde pelame.
dai bagni di fieno ai massaggi con le erbe officinali. = comp. da ciocco
1-24-8: grandineepioggiabatte in ognisponda, / chel'erbe strugge e gli alberi disfronda.
l'effetto epatotossico delle medicine a base di erbe e un libro di cui tale mckibben
erbato, sm. ant. torta d'erbe, erbolato. gherardi, 2-iii-101:
ancor oggi primitive, che impiegano esclusivamente erbe medicamentose e componenti naturali.
in francese 'garance', e la soda, erbe per la tintura, per il sapone
a onde, e quasi tutti toccati con erbe velenose, che in cavando sangue,
incontri sulle cinque sezioni della manifestazione: erbe e derivati, nutraceutica, cosmetica naturale,
in acqua con salsa di soia, erbe aromatiche, kombu, sale, ecc.
stendo su questo letto tattile d'alghe e erbe dure. = comp. dal
sirmaismo, sm. letter. ricorso a erbe dotate di proprietà purgative. breme
dei minatori con un infuso, fatto con erbe che crescono lungo il sentiero dei minatori
, per lo più condite con olio ed erbe aromatiche. s. veronesi,
aceto, olio, sale, pepe ed erbe aromatiche tritate finemente. n