conviene esser luoghi nascosi con virgulti ed erbe, dove le lepri di quando in
proruppe, mi sono adagiata su queste erbe e sotto l'ombra freschissima di queste
, ed e'si colse / dell'erbe per mangiar quantunque volse. sigoli,
nostro ordinariamente è quaresimale: riso ed erbe, e tal volta un poco di
stupendo, e quanti ammali, quante erbe prodigiose e quanti corpi insomma...
pane); raccolto da poco (erbe, verdure, ecc.).
al mormorio del cristallino umore / sull'erbe assisi sotto a'bei recessi, /
giovanettino, in quella di recidere l'erbe nocive alle viti, aeliziavasi cantando:
nitro dà vigore alle piante e promuove l'erbe e i semi de'grani. idem
per me non riedono / né truovo erbe o fioretti che mi gioveno, / ma
il grato zeffiretto / scherza fra l'erbe e i fior. pindemonte, ii-19:
i-140: fuggiron le nevi: già l'erbe riedono a i prati / e a
refrigerio sento. marino, 1-3-123: erbe felici, ch'a le mie ferute /
di vite e mangino foglie di salcio ed erbe fredde. m. savonarola,
10-ii-152: fece [plinio] registro dell'erbe e delle pietre. carena, 1-78
giovane, 0-174: i fiori e l'erbe mie /... / m'
navicare, e conoscere la vertù de l'erbe pare aver parentela con l'agricoltura:
e lo conoscere la vertù de l'erbe sia sotto la medicina o vero sotto più
non mai di bagni, di sughi d'erbe astringenti, di cose vitriolate e stiptiche
che non avie retade, / all'erbe e fior molto mente ponia / e
la maggior parte de'contadini vivevano di erbe salate e di pane di remolo macinato
, mormorando intorno, / sempre l'erbe vi fan tenere e nuove; / e
mio seno, vaga vaga fra le prime erbe col mio spirito si partisse.
altronde derivino sennonché dalla rea qualità dell'erbe mangiate in certi anni per mancanza di
; e che le carni e l'erbe e l'altre cose tutte putrefatte..
tinte, cui si mescolavano cespi di erbe, più umili ma più odorose: erba
che egli ottiene dai residui di certe erbe bruciate e che crescono a massaua.
composta o di gomme o di sughi d'erbe e di alberi resinosi o di grassi
la pioggia,... ritenuta dall'erbe e dalle radici stesse nella superficie della
/ che fusse albergo di radici e d'erbe / che soglion contro al giel restare
cipe- racee, si compone d'erbe e d'arboscelli esotici a rizomi
mai di bagni, di sughi d'erbe astringenti, di cose vitriolate e stiptiche,
restavano imprigionate fra i lacci delle erbe. poi le lanciava sulla sponda,
. idem, 181-1: amor fra l'erbe una leggiadra rete / d'oro e
, 201: parlando ae le radici d'erbe troveremo... il rapontico,
teco, / ch'altra spelunca, ed erbe ed ombre ed acque. g.
si truova e il separa da le erbe e da le altre cose che vi vengono
terreno inadatto alla coltivazione (piante e erbe infestanti, sterpi, sassi, ecc
l'aria le doti racchiuse / dell'erbe ed agitatele, via seco / le porta
le foglie e fiori delle piante, dell'erbe e con qual ingegno le ricami.
d'arno, stretta tra ciuffi d'erbe e cannucce pieghevoli, quasi rosea, come
pasture son libere; vi nascono dell'erbe a dovizia; però si tiene del gran
. marinetti, 2-iii-135: steli di erbe ricciutelle. 4. riccia (una
esprimono mirabilmente non solo la mollezza dell'erbe che invita a pigliarvi riposo, ma
discorsi rumori di carni pestate, d'erbe tritate, di casseruole e stoviglie;
-con metonimia: grande varietà di erbe e sostanze medicinali. g.
d'un campo visibile ad ognuno ha erbe utili a mangiare e pascere, ha
: dioscoride ricoglitore delle qualità del- l'erbe, delle piante e de'frutti. carducci
ariosto, 23-108: liete piante, verdi erbe, limpide acque,!..
-ripulire un campo, eliminando le erbe cattive; renderlo di nuovo atto alla
e le fere e i fiori e l'erbe / ravviva riconforta allegra e abbella.
in africa... per riconoscervi l'erbe e le piante degli antichi e iscoprime
del pari i fondi fangosi ricoperti di erbe. manzoni, pr. sp.,
cespuglio ovvero erbaio di molte e diverse erbe medicinali e odorifere, conciossiaché non solamente
terriccio avevano già incominciato a ricrescere le erbe e gli arbusti del sottobosco.
colle ameno / smaltin foglie odorate, erbe ridenti, / ne le future età,
l'usata lor frondosa chioma, / senz'erbe i prati e senza fiori i poggi
. rideva tutto d'arbori e d'erbe, essendo con ordine tutto il suo
ed escono e 'l rider de l'erbe / son di lor vero umbriferi pre-
strozzi il vecchio, 2-40: ridon l'erbe e i fior, ridon le fronde
, st., 1-88: fra l'erbe ove più ride primavera, / l'
alamanni, 5-5-775: i frutti e l'erbe!... ai miglior giorni
, sul mondo, / acque che crescono erbe, aria, salute.
ridurti: / rendon la terra adorna erbe novelle; / ne prometton gli olivi
dal suo fiero proponimento, fattesi venire erbe e radici velenose, poi che partito
, 2-228: latte di petrolio con delle erbe (rifiuti). beltramelli, iii-153
fuoco e con certe acque e sughi d'erbe che alla predetta arte fanno bisogno.
marchetti, 5-218: pria la specie dell'erbe e 'l verde onore / la terra
dosso era di verdi arboscelli e di erbe minute tutto vestito, mi arrestai al
cibo saporito a lui / con le nove erbe su ridente poggio / a voglia lor
d'intonico, sicché non possa rigettar erbe. 23. per simil. rimettere
i-337: non si riproducendo [le erbe] per seme e rigettando sempre dalle radici
pittagorica, non cibandosi che di latte, erbe, frutta ed acqua. visconti venosta
stupende macchie; / né la rigiran dell'erbe lavori / capricciosi o delinea il toso
meno verde e men rigogliosa d'erbe e di fiori la piazzetta del duomo
letame. soderini, ii-32: l'erbe succiano assai tutte dal terreno e conviene
di quelli / anco che pestan l'erbe e che riduconle / in molle unguento oweramente
di poco valore, qualche vaso di erbe fragranti possono nmbalsamare paria infestata dalle esalazioni
cespugli, le canne e le mal'erbe di molti loro terreni, perché ne
andò la donna per tutto rimirando e cogliendo erbe e fiori, de'quali molto il
priapo; / e dal greve assalir d'erbe moleste / purgarle spesso e rimondarle in
forse era abdolomino, che, scegliendo l'erbe sterili, l'andava rimondando. d
venissero a svellere gli sterpi e l'erbe e rimondare il terreno. spolverini, xxx-1-4
[il riso] e rimondar da l'erbe. r. sacchetti, 1-447
. nel rimondare i vigneti rispettavano certe erbe, ne coglievano talune altre e, in
dei danari in giù, stavasi sotto l'erbe rimpiattata. fucini, 631: nel
maraviglio se gli antichi buoni, con erbe, acqua, veglie, orazioni e gran
comprendente nove specie alquanto polimorfe; sono erbe per lo più parassite, diffuse nelle
non isbarbano [i buoi] l'erbe dalle barbe, ma solamente pigliono e colgono
la sommità, acciò che l'erbe rinaschino un'altra volta per la pastura
immortale. jahier, 273: famiglie d'erbe floride coi loro fiori annidiati, che
. soderini, ii-22: le cattive erbe che tuttavia mena '1 terreno, tosto
nato il grano, rinnettarlo dal bastardume dell'erbe inutili. -potare una pianta, asportandone
sterili, i nesti moiono, l'erbe degli orti si seccano. -ripetersi
gusto (un cibo per l'aggiunta di erbe aromatiche). alvaro, 2-7
latte tra il siero verdastro rinforzato d'erbe selvatiche. bontempelli, ii-995: laggiù
istinto del cane... divide le erbe cattive da quelle rinfrescanti.
in quel susurrìo, in quel brulichìo deir erbe e delle foglie, tremolanti, gocciolanti
, 10-13: sciroppi e decotti d'erbe, saponacei e rinfrescativi, variati secondo
sul petto / il borsellino, e d'erbe / già sapendo e di mare 7
. del fegato, per mezzo di erbe medicinali. romoli, 273:
. villani, i-7-5: lo smeraldo dell'erbe un folto nembo / di fior ringemma
sotto i tuoi piè si sentono / l'erbe ringiovenir, / e d'un bel
di questo fonte che ringorga su l'erbe ad inargentarle. grandi, 320: niente
ora è bisogno de'sughi del- l'erbe, per gli quali la rinnovata vecchiezza ritorni
seren noia si sface / e le fresche erbe co'i suavi odori / e li arboselli
far spuntare gemme, foglie, fiori o erbe; far verdeggiare. malpigli,
per la mole; si cibano di erbe, foglie e frutti e vivono nelle boscaglie
, massime la primavera, ché rintorzola l'erbe e le biade, e magagna i
spesso vi dispogliate, o tene- r'erbe; / ma toma la stagion che vi
terra coloriti / e le fresche erbe co'i suavi odori / e li arborselli
, tutti gli effluvi che esalavano dalle erbe, dagli alberi, dai fiori selvatici.
fan sì che quei fiori e quell'erbe rinverziscano. cinelli, 2-203: tra
. cinelli, 2-203: tra l'erbe spuntavano le pratoline, e le pendici erbose
. coperto o nascosto (da foglie, erbe, ecc.). machiavelli,
selva, 5-157: rinvolto fra quell'erbe non potei uscir fuori. 6
-velenoso. deltuva, 9: quant'erbe rie, quante radici ha ponto /.
acque soavi, / ecco di verdi erbe carca la terra ride. por cacchi,
ottimamente per li solchi di tutte l'erbe, come delle cipolle e degli agli,
giamboni, 10-151: le pecore pascono l'erbe in tal modo che sempre rinascono,
, le navi, i tronchi e l'erbe e l'onda. chiari, 33:
truova nei luoghi dov'è seminario d'erbe, si divelga, e alle lavorate
un zefiretto / che voli su per l'erbe ripiegando / le cime tenerelle. pascoli
, leggiero e piano / or con l'erbe potenti in van procaccia / trame lo
carni macinate e mescolate con sughi, erbe, spezie, uova, ecc.;
che è quasi interamente cotta, si ravvolgono erbe cotte o pere cotte affettate o altro
. tutte queste colline e d'erbe e d'arbori e di edifici tanto ripiene
8. folto di vegetazione; ricoperto di erbe; ferace di frutti. sannazaro
di vermetti. -infestato da male erbe (un luogo). -anche al
salmone riposava sopra un cucino di finissime erbe, (simili a capelli ai donna
sui duri sassi / e chi su l'erbe e chi su faggi o mirti.
boccaccio, i-278: fatte levare l'erbe... e similmente le figure
-liberare un terreno o una coltivazione dalle erbe infestanti. tommaseo [s. v
. col sarchiello si ripulisce dal- l'erbe, che lo vengono a mangiare. p
partic.: mondare un terreno dalle erbe infestanti. anonimo [agricola],
anche con l'azione magica di pietre, erbe, ecc.). - per
culto, / ove non sia per entro erbe o radici, / alle cipolle doni
io renda colti e svella / l'erbe nocive, ed or resarcio or tronco
diserto come fiera salvatica, mangiando pure erbe e bevendo pura acqua e giacendo in
, i-149: feci cercar quel- l'erbe e cavar quelle radice, e secondo la
prole, / di sughi e d'erbe, quanto vuoi, possente, / ferma
o antico o moderno, / ove l'erbe rinfresca e le risciacqua. 4
la fresca brina riseccate ne le tenere erbe, cacciammo dal chiuso vallone li nostri
non risemina? scottoni, xl-134: le erbe hanno una breve vita: perciò convien
zolle di risagallo augusto, / sfoggiano l'erbe di cartamo, i fiori di talco
interposizione delle radice e foglie delle minute erbe de'prati, penetra con più facilità
, che presto nsolvono e non producono erbe salvatiche fra i seminati. -disfare
in quel susurrìo, in quel brulichìo deir erbe e delle foglie, tremolanti, gocciolanti
del tuo sangue dorato, invoglia l'erbe / stanche e incresciute a risorbire il sole
vegetazione. benivieni, xxx-10-74: l'erbe che intorno vi risurgon pronte / son
pure dalla pioggia il risorgere le nuove erbe dalle loro barbe. graf, 5-503
cercavano nei campi qualche zingaresca risorsa d'erbe e di frutta. 4.
targioni tozzetti, 7-205: tutte le erbe astringenti dànno un latte di sapore acerbo
pioggia ai lunghi ardori / risorger l'erbe e ristorarsi 1 fiori. 14
pasini, 27-588: mi posavo sulle erbe della sponda a contemplare l'argenteo guizzare
coi piè ai amore, / fra l'erbe e i or, fra duri sterpi
. g. manfredi, 100: alcune erbe fanno vomitare, perché perturbano la bocca
pioggia,... ritenuta dall'erbe e dalle radici stesse nella superficie della
virtù de le fresche onde / l'erbe che pria parean consumpte e arse / tutte
fingono che egli con sughi di sue erbe ritornò in vita ipolito, figliuolo di teseo
retornati in sanitate per vir- tute d'erbe se pò vegnire ad infrimitade. de iennaro
di legna minuta, mannelli di erbe e simili, da solo o attorcigliato con
che son quelle fune, fatte d'erbe secche e nervose, con le quali
grotta, quasi da pruni e da erbe di sopra natevi era riturato. giorgio dati
terra ferma, ma una riunione di erbe palustri impastate di terra. ibidem, i-426
faccian felice in coltivarle, quelle / erbe, cui non si affà del ciel
rive, / o seder sovra l'erbe, assai contento / se core e lena
tuo nemico, il tuo rivale, / erbe non sue pasceva e non sue fronde
, e nettando bene da tutte l'erbe triste. targioni tozzetti, 7-88: le
riverberi ed allumi, / cuoce l'erbe, arde i boschi e secca i fiumi
acqua s'inlaga, / che l'erbe avvivi rugiadose e molli, / nasce sovente
rappreso, / e sopravi le colte erbe riversa. giuliani, i-292: si riversano
colli e ciascuna rivera / riveste d'erbe e di bei fior novelli. idem,
; e l'aspre zolle / d'erbe rivesti e di novelli fiori.
rialzo a scarpa coperto di pietre, d'erbe, fascine, gabbie per fortificare bastioni
, / e i prati di nuove erbe, e gli arbuscelli / a rivestirsi di
giunchi, e gladiole, e di altre erbe. sansovino, 2-176: dalla parte
colli e ciascuna rivera / riveste d'erbe e di bei fiori novelli, / così
chiari rivi, mormorando intorno / sempre l'erbe vi fan tenere e nuove. p
, 2-218: si dovrà nettar dall'erbe il luogo e letaminarlo e nuovamente rivolgerlo
fé boiler la caldaia / de l'erbe e fé l'unguento, con che tolse
pe'sassi. ungaretti, 1i-73: inanella erbe un rivolo, / un lago torvo
, un altro con un mazzetto d'erbe selvatiche asperge di grasso l'animale rosolato
. raccoglitore e venditore di radici ed erbe medicinali. micheli, iii-9-333 [in
su di esso impediscono la crescita delle erbe nocive. soderini, iii-517: cuoprisi
: alisso. citolini, 193: erbe montane... sono la ginestra,
soperchio mangiare e bere e propriamente dell'erbe troppo umide e ancora per troppo riposo
fin dove possono a rodere le scarse erbe e seguendo sempre e tutte 1 passi più
la luce del cielo e rodevano tutte l'erbe e tutte le foglie del paese.
chiama rogo il cumulo di rami e di erbe odorifere sopra il quale la fenice si
guarirà. citolini, 188: sono l'erbe pungenti, ciò è la spina regia
buone a mangiarsi cotte con le altre erbe; ritengono per altro un sapore agretto.
salvatiche si mangiano dai contadini con altre erbe cotte, nell'inverno, quando sono
nelle varie parti del globo; sono erbe annue o perenni, di un aspetto
una colonna sorge / in fra l'erbe infeconde e i sassi e 'l lezzo.
par che la dieta / rompa con l'erbe molli, / l'altro di fiori
. -liberare le piante coltivate dalle erbe infestanti. - anche sostant.
d'esser rancate, perch'elle vincono l'erbe. soderini, ii-168: vuole [
ma 'rancare'vale roncarle e purgarle dall'erbe cattive. tanara, 2-419: questo roncare
: il recidere con uno zappetto le erbe inutili al piede delle piante. far la
la runcazióne è svellere con mano l'erbe quando le biade han fatto il nodo,
: 'roncheggiare': nettar le biade dalle erbe colla ronca. 2. ant.
una coltivazione o di un bosco da erbe infestanti, cespugli, ecc.
adunco atto a uncinare, a tagliare erbe e piante, a ferire (ed è
. ripulitura di una coltivazione dalle erbe infestanti e potatura delle piante me
compro un dito di salsa, unge erbe secche, / rorandole di sacro pepe;
... erosimi accumbere sopra le rorate erbe. n. villani, i-2-3:
, 6-141: una medesima terra nomea erbe salutevile e nocive e spesse volte la rosa
morti, acqua, pane, uova, erbe, cere e altre cose benedette proibivano
orecchi rosati contro la luce, su l'erbe corte. volponi, 4-180: cosa
e cum lo armento / pasce per l'erbe il roscido liquore. ricettario fiorentino,
maggior sorpresa è data dalla varietà delle erbe minute, dai cuscini di velluto che
onofri, 3-108: murmuri vaghi d'erbe e di ruscelli / e il rosicchio
gloria era plen 'sto cardino / de bele erbe aulente e de flore de spino,
e salvia e rosmarino e altre bone erbe che tu poi avere e maxenale con questa
rosolacci, di fioralisi, di cento altr'erbe. fucini, 69: nulla par
partic.: soffriggere, far dorare erbe e verdure aromatiche. allegri
la carne); soffriggersi (verdure ed erbe aromatiche). amenta, 2-13:
citolini, 201: seguono ultimamente quell'erbe, i cui frutti sono stati cagione
le navi, i tronchi e l'erbe e l'onda. foscolo, i-758:
oviedo], cii-v-665: tutte queste erbe in questa isola si ritrovano..
erba sola, e sulle mescolanze di più erbe;... sulla rotazione o
.. sulla rotazione o alterna seminazione delle erbe pratensi. einaudi, 2-294: alle
strillìo di guaiti, che rotoloni fra l'erbe lunga della selva intorno alla capanna!
cirenee sollevano / e co'sughi eccellenti erbe pregiate / cogliendo vanno. b. del
, poc'ombra e caldo strano, / erbe e frutte non ho di gnuna
farai... li albori e l'erbe piegate a terra quasi mostrarsi volere seguire
nostre terre abbondano, è vero, di erbe spontanee,... ma la
, 3-246: mangiavano corame, radici, erbe e scorze tenere di rovi. s
nascosto sotto i rovi e le male erbe, lo scheletro di qualche villaggio. fucini
soggiacente pianura, inafia co'liquidi zampilli l'erbe che rozzamente l'ingemano.
., 6-2: sarchiansi quante volte l'erbe nocive nascon tra loro, ché così
ottimamente si tolgono, acciocché alle migliori erbe non rubino il nutrimento.
: io [bue] mi pasco d'erbe, ed ei [leone] di carne
piante dicotili dell'ordine rubiali, comprendente erbe e piante legnose con foglie opposte stipolate
di alberi, arbusti, di rado erbe, con stelo e rami glabri, spesso
e l'arsura uccidono le piante e l'erbe non meno che yl freddo della grandine
rugiada guasta e corrotta che ammalia l'erbe e l'uccide più che la grandine
o rubri / non è chi l'erbe avvelenate lasce. / nitide corron tacque e
frutti degli arbori e le foglie dell'erbe. bergantini, 1-449: dell'uno e
tico-piccanti in insalata da sole o con altre erbe. bencivenni, 7-34: recipe
5. calcinaccio. invasi da erbe lussureggianti. lorenzi, 1-102: io
, di bellissimi drappi coperte e d'erbe e di fiori giuncate, dànno piacevole ombra
pitturato di raggine e verderame, avvolto d'erbe e di sterpi. luzi, 11-204
, che, abbracciando ed inviluppando l'erbe, le foglie e ramiscelli degli arbori e
o malagevol strade, / o tenere erbe, o ben nutriti fiori / d'
2-intr. (1-iv-93): le rugiadose erbe con lento passo scalpitando,.
era d'argento / e l'erbe rugiadose ed odorose / per la virtù dei
2-227: oltre alle pecorelle che pascono l'erbe te- nerelle, voi venite via con
ed il boschetto ombroso / e l'erbe ristorò. fusinato, i-289: tutto
qui t'ama: t'amano / l'erbe intristite e i fiori / che dal
fonte acqua s'inlaga / che l'erbe avvivi rugiadose e molli, / nasce sovente
e rugiadosi sempre i fiori e l'erbe. salvini, 39-iv-90: lo stesso padre
nella lor quiete / e ruminando forse erbe pallenti. ariosto, 6-22: tra le
vaghi vai, / i rucelletti, l'erbe, gli sprendori / faceano il santo
piatte o di ginestre o di alcune erbe che si chiamano dove raschie e dove
che di saporito che si gusta nell'erbe nascenti nei greppi delle foreste proprie. bisaccioni
pine raccontano che usassero cespi di erbe fiorite per pa gine da
possono mangiare bollite a guisa delle altre erbe: la radice che ha la
e ruta capraria. citolini, 192: erbe di macerie... sono il
greppi adusti, / a cercar medich'erbe da risanar gli armenti. g.
e scherza aprile / con superbia sabea d'erbe e fiori. metastasio, 1-u-221:
e cuocila insiemi con tucte le sopradicte erbe nel butiro e cola per el sacco
o saccomanni o veramente uomeni che faceano erbe con le falce in mano. andrea
che mande / a'massili o per erbe o donna saga. bruno, 3-1167:
a frenar l'atro flagello / d'erbe e nitri facean dotti perigli. d'annunzio
bestiami. lastri, vi-81: l'erbe che essi seminano per far i marcitoi
sazian le tue voglie / aride paglie, erbe triviali e toglie, / allor crusche
loro diede loro mangiare e bere ed erbe assai, per le quali furare eran venuti
crespe ha tonde, / e molli erbe verdeggian d'ognintomo, / e 'l
nel tempo passato anticamente fu di poche erbe che ristrignessero e saldassero. ovidio volgar
8-1: i verzieri alcuni solamente dell'erbe e alcuni degli arbori e alcuni dell'erbe
erbe e alcuni degli arbori e alcuni dell'erbe e
quegli che solamente si fan del- l'erbe desiderano terra magra... ovvero salda
salda, acciocché possano creare le sottili erbe e le minute, le quali massimamente
la cosa, il ripamonti, « l'erbe del prato e le cortecce degli alberi
: miscela di cloruro di sodio ed erbe aromatiche usata un tempo nella cura di alcune
.. -io tengo in questa pentoletta quattro erbe selvatiche senza sale. faldella, ii-2-120
alberi: falaschi, felci ed altre erbe saligne o apiacee o graminacee.
ii-192: ella saliva più alta delle erbe e dei fiori, e con le braccia
). inghilfredi, 378: l'erbe redian granire e non fiorire, / né
[gli antichi] credevano che l'erbe colte al lume della luna fossero molto
bocche sobne che si cibano assai d'erbe e che bevono continua- mente acqua,
donde correa, sì guastava e l'erbe seccava. filarete, i-ii- 626
tempo in vino, con verdure, erbe aromatiche, spezie, ecc., viene
facciasi salsamento con vino e con sugo d'erbe diuretiche e diesi al paziente.
e chiara, olezzi di fiori e d'erbe, fragranza di salsedine. c.
bene grassi e lavati et empiii di bone erbe e cascio e lessali bene. togli
modello di dico, di salubri erbe ministro. sbarbaro, 4-90: disseta ve-
: era egli rimasto addietro per raccogliere erbe salutari da comirre il prezioso suo balsamo
fisico esperto i velenosi / sughi dell'erbe in chimico fornello / a salute converte e
: erano... le radici dell'erbe, l'erbe medesime piene d'infiniti
.. le radici dell'erbe, l'erbe medesime piene d'infiniti, salutevoli non
, 6-438: la terra nutrica salutevole erbe e quella medesima produce nocente erbe.
salutevole erbe e quella medesima produce nocente erbe. lancellotti, 3-353: l'acqua del
, 4-1-982: diede i nomi all'erbe, nello stato fermo dagli scempioni di grazio
volgar., 6-358: la terra nutrica erbe salutifere e quella medesima nutrica erbe nocevoli
nutrica erbe salutifere e quella medesima nutrica erbe nocevoli, e spesse volte la rosa
: quell'altro disse di certa generazione d'erbe selvatiche,... al vederle
madre, il fisico con droghe orientali, erbe e liquori soavissimi cura la salute,
quasi tutte le stagioni coperte di morbidissime erbe, agli animali salutifere e dolci.
nascono ancora all'intomo in copia dell'erbe rarissime, e valevoli a'medicamenti, cioè
, meteno suso de le erbe: osmarin, salbia e altre erbe.
le erbe: osmarin, salbia e altre erbe. berni, 7-36 (i-190):
impiastro a quel ginocchio, / di certe erbe e radici lo compose: / messevi
'salvia cardi 700 specie di erbe annue o perenni, di suffrutici e
moravia, 23-62: tra le alte erbe... giaceva un enorme tronco
con cipolle trite, con nepitella et erbe; e friggile con aglio o lardo
vi sono... molte particolari erbe per curare, in brieve tempo, le
ch'è tutto scorza / né posson l'erbe e le virtù sanarmi. poliziano st
/ perch'e'conosca la virtù dell'erbe. bandeuo, ii-1187: tempo è
donde correa, sì guastava e l'erbe seccava. venne caso che eliseo profeta
e de'loro cibi e del- l'erbe e delle cose, assai bene poteano li
che per ogni piaggia / fece l'erbe sanguigne / di lor vene, ove 'l
frutti, foglie, bacche, erbe. deledda, v-807: rivede
dorato. viani, 19-67: l'erbe umide e verdi erano già fiorite di gocciole
nascono ancora ah'intomo in copia dell'erbe rarissime e valevoli a'medicamenti, cioè il
di doglia. citolini, 189: l'erbe strate per terra e che non hanno
sanguinolente. govoni, 297: le erbe grasse e velenose dei fossati e la spiga
, 5-30: di balsami e d'erbe prodigiose / prendo un involto, in cui
4 in italia; sono frutici o erbe perenni. 2. pimpinella silvestre
], i-122: nella montagna sono l'erbe più delicate,... gli
orzo, miglio, pesce secco, erbe e frutta in gran parte inculte e l'
questo fumigio, dove sìeno cotte queste erbe: camamilla, mellilote, aneto e sansuco
cose, per gli alberi, per le erbe, per gli animali, per tutte le
i santi, / striscia fra l'erbe, e va serpendo a proda. tommaseo
s s citolini, 193: erbe di campagna... sono la gramagna
sono alcuni che comandano pigliare le nocevoli erbe della santoreggia: secondo la mia sentenza
febbraio e di marzo mescolatamente con l'altre erbe: e anche sola può seminarsi.
, non avranno sete e nutricherannosi d'erbe della selva che di mele sanno.
, 10-13: sciroppi e decotti d'erbe, saponacei e rinfrescativi, variati secondo
. garzoni, 1-143: i sughi d'erbe, di saponaria, peonia, cardo
? iacopone, 59-18: terra, erbe con lor coluri, arbori e fratti
effetto. -plur. region. le erbe aromatiche e le spezie usate in cucina
son tagliate e passate con butirro ed erbe, si faran cuocere con brodo bianco,
lxxxviii-ii-704: le valli, carche d'erbe saporose, / spiran dintorno odore irrefragabile
se cotesta sua più tosto tinta d'erbe che cottura di sole se ne andasse
respirazione delle radici e a sradicare le erbe infestanti). -anche assol.
, di sarchiar, di coglier l'erbe. buonarroti il giovane, 9-510: terra
sempre il terreno ralito e netto dall'erbe, sarchiandolo, smuovendo, e sol-
orti delie muse, e che tutte l'erbe vili o malefiche, senza odore o
di terra. sarchiasi e mondasi dall'erbe come le fave. vettori, 116:
anni tenergli [gli ulivi] netti dall'erbe col sarchiarli spesso e guardargli dal bestiame
, che, sarchiandole, sgombrarne l'erbe. cantoni, 53: doveva andare in
d'amore. 3. estirpare le erbe infestanti con il sarchio. carducci,
v.]: 'sarchiellare'è nettare dalle erbe, non che l'aia, le
con le mani da tutte le bastarde erbe si mondi. landino [plinio],
e di tratto in tratto purgar dall'erbe. giuliani, ii-420: col sarchiello si
si ripulisce [il granturco] dall'erbe, che lo vengono a mangiare;.
e tenere del tutto netto da tutte l'erbe nocenti che vi nascessero. =
., 6-2: sarchiansi quante volte l'erbe nocive nascon tra loro, che così
ottimamente si tolgono, acciocché alle migliori erbe non rubino il nutrimento. tesauro,
la terra muover non si possa, l'erbe nientedimeno col sar- chietto si riddano,
, che serve per ripulire il terreno dall'erbe salvatiche tagliandole con esso.
cura delle malattie [redi]: l'erbe con le radiche si cavano di sotterra
: si roncano, quandunque rinascano l'erbe in essa, con le mani e col
lessata e condita nel brodo ristretto con erbe aromatiche e spezie. anonimo
lo disagiatissimo abitare e vivere solo d'erbe, di riso e d'acqua,
oviedo], cii-v-373: queste sono certe erbe che le chiamano salgazzi, e vanno
della famiglia delle sarracenie, che contiene erbe americane, tutte di padule, con
coltivazione). citolini, 191: erbe sassose... sono i rosmarini,
molti sono che comandano di prendere l'erbe che nuoceno, cioè satureia. landino [
vanga e nettasi di tutte le barbe defl'erbe. dieci libre di seme basta ad
, 309: i saturi agnei per l'erbe usate. d'annunzio, i-236:
mondo e comprendente sei specie; sono erbe perenni fomite di un tubero dal quale
subtropicali; consistono in praterie di alte erbe spesso frammiste ad alberi e arbusti;
arbori e la terra è rasa con erbe o senza. casati, 2-10: la
anche a grandi distanze, tra le erbe e gli alberi della savana.
il pepe. citolini, 194: erbe montane... sono...
, adornati d'odoriferi fiori e d'erbe, ne ^ quali parea che avesse raunanze
guerrazzi, 4-807: come tutte le male erbe la sua parola ribocca sazievolmente copiosa.
... / striscia per l'erbe invigorito e sbalza. bar etti, 6-129
cioè de'buoi efie non isbarbano l'erbe dalle barbe, ma solamente pigliono e colgono
colgono la sommità, acciò che l'erbe rinaschino un'altra volta per la pastura
nato: levò le spine, sbarbicò l'erbe cattive e, coltivando le f
picciole macchine atte a sbarbicar l'erbe dal fondo delle lagune. emiliani-giudici
terra e la vestì di tante sorte d'erbe e di fiori e oscurò l'aria
: non bisogna tu sbraci / con erbe, impiastri, con terrazzi e foco,
portasigarette. -mondare il terreno asportandone le erbe infestanti. p. cuppari, 3-417
pirandello, 12-55: dei vasi pieni di erbe secche a sbuffi e piume. palazzeschi
ortolani de lo dampno, trovando l'erbe scarchicae,... tro- và
fuoco per tre ore continue [le erbe] e non pur iscaldandosi, ma rimanendo
se ne entrarono, e le rugiadose erbe con lento passo scalpitando d una parte
miti aure d'aprile / e vigor d'erbe e rezzo di foreste. 17
, piccione alla perugina, scamone alle erbe aromatiche, formaggi stagionati. =
2-142: non spero che virtù d'erbe o di pietre / o forza di
/ de le frutta e de l'erbe in guardia stai / e di falci taglienti
. citolini, 189: sono l'erbe pungenti, ciò è la spina regia,
, verbasco ed altre specie diverse di erbe crude buone e nocive, scardafoni, ragni
, quivi si fermino a pascer l'erbe della vana, così come vaneggiante, bassa
l'immagazzinamento dell'acqua e distruggere le erbe infestanti. 3. nelle costruzioni stradali
porosità del terreno e di distruggere le erbe infestanti. 3. nelle costruzioni
gote, / perché sol si pascea d'erbe e di mele. g.
. bencivenni, 7-20: l'erbe sopra le quali esso [epittimo]
scarsapepe, persa e nepitella o altre erbe odorifere. soderini, ii-350: lo scarsapepe
allusione alla minore intensità aromatica di tali erbe rispetto a quella del pepe.
lanese, i-466: si prendono le dette erbe..., si mischiano insieme
boccaccio, 1-ii-337: su per l'erbe con li passi scarsi / fra gli albuscelli
pane a tradimento e ruzzano tra le erbe e il concime, alle mura,
in camera polvere, acque, lattovari, erbe, radici, bossoletti, scatolini,
. scattivatura, sf. eliminazione delle erbe infestanti da un orto o da un
pianura, mafia co'liquidi zampilli l'erbe che rozzamente l'mgemano. siri, 1vn-
/ che scaturisce a tomo a l'erbe piana. ramusio [oviedo], cii-
fendere, / divellere gli albori e l'erbe. cellini, 2-50 (388)
abdolo- mino, che, scegliendo l'erbe sterili, l'andava rimondando. bruni
. tansillo, xxx-3-276: se l'erbe liete son, la terra è lieta;
sogliono essere ricchi di calcio, cioè di erbe secche: prova dell'imperfezione dello scerbamento
). liberare le piante coltivate dalle erbe infestanti; sarchiare. p.
. ripulitura di un terreno coltivato dalle erbe infestanti. c. ridolfi,
la sarchiatura ed il ripulimento delle cattive erbe, ch'è detto anche scerbatura. il
2: nel caso di presenza di cattive erbe sarà bene procedere a una scerbatura a
poiché mancaron loro i salumi e le erbe solite a mangiarsi, andavano scerbando le
, 144: trovata bianca che scerpava erbe sotto il pergolato,...
a scer- pere il loglio e l'erbe nocive tra 1 cespi tenerelli nella gleba
colle mani si sce- vrano dall'altre erbe che vi son nate per mezzo e queste
, e che abbraciando ed inviluppando l'erbe, le foglie e rami- scelli degli
: il sole schermeggia per le spade dell'erbe o si destreggia, / tenue ciarpa
il grato zeffiretto / scherza fra l'erbe e i fior. c. boito,
: oltre alle pecorelle che pascono l'erbe tenerelle, voi venite via con le rugiadose
7. sradicare, svellere pianticelle, erbe. muratori, 9-125: in vece
781: lo schiantare o tagliare le erbe che nascono in mezzo all'acqua.
. dotti, 1-55: de l'erbe de la speme io vivo e schianto
, e pur ei strepita / tra l'erbe della rupe: abeti svolvonsi / dalle
nutricavasi il forte di frutte e d'erbe; bevé lungo tempo aqua ischietta. lorenzo
che immediate comincerà a germinare le fronzute erbe. ariosto, sat., 1-51:
. d. bartoli, 14-2-16: all'erbe non usava condimento niuno, ma schiette
anco più alle dure: si campava a erbe schiette. -non mescolato con altre
, sfugge i fossi, scansa l'erbe, se spruzzate di rugiada possono ammollare la
, poco scialò, poco presemolo, poche erbe aromatiche e pochi funghini, il tutto
sugli alberi e si nutrono di frutti e erbe. -di scimmia (con valore
aere irriga / scaturiente e poi l'erbe e i fior bagna. temanza, 44
bietole ne rimasero sciocche e l'altre erbe se ne risero. a. f.
sospeso. alberti, 5-243: forza d'erbe, di pietre e di parole /
alcuna. petrarca: 'fior, fronde, erbe, ombre, antri, onde,
aromi, estratti per lo più da erbe e fiori, o a succhi di
... fa'una stufadelle sotto scritte erbe..., fa'stare el paziente
della famiglia delle paronichiee, che contiene erbe che crescono nei campi incolti e nei
sgomitola e scodinzola sfrutacchiando in mezzo all'erbe e ai fuscelli.
, iii-2-196: coltami una minestrata d'erbe..., son rimontato in bardella
dall'acque che, stagnanti, uccidono erbe e grani, ordinando i fossi e
spostare colonne di piatti, a tritare erbe, a condire insalata o a lavarla o
hi- spanicus'e lo 'scolymus maculatus'sono erbe che crescono in tutta la regione mediterranea
disus. ripulire con un coltello dalle erbe nocive e infestanti le colture di frumento
si scoltellano e rincalzano, nettandoli dall'erbe. vocabolario di agricoltura [s. v
e vale nettarle col coltello dal- l'erbe nocive. -assol. linati
. -scuotere violentemente gli alberi e le erbe. arici, ii-364: qual campo
leonardo, 2-208: li albori e l'erbe piegate a terra quasimostrarsi volere seguire il corso
meglio ched e'possono, con frutte ed erbe salvati- che, sconciamente condite. considerazioni
certo questo ch'eli te scondea, cercar erbe e radici che mai nessuno aveva pensato fos
come al solito, le più minute erbe e ne dava notizie; parlava anche
, che colà chiamano scirù, bollitura d'erbe, iddio sa quali, o di
... erano certi coperti d'erbe come scope e rosmarini con al
plinio], 14-16: dell'altre erbe si fa l'absintite, cuocendo una libra
vento d'aprile, scoppiavano tra l'erbe nuove le brunelle. fuori sgorgando lagrime e
: non vi vai arte o succo de erbe ad ongere / ove ferisse amor,
alberi e seccandosi i fiori e l'erbe per la forza di detta stella, che
che primavera adorna / sempre è d'erbe e di fior? che di mature /
prato, lxxxviii-i-544: ripresi han l'erbe i lor soavi odori, / quali il
passata in una coltivazione per liberarla dalle erbe infestanti. giuliani, ii-426: com'
la piaga, / e non già vertùd'erbe, o d'arte maga, / o
per prati e per vergeri le verd'erbe parese, / aprosema la estate e lo
, 3-246: mangiavano corame, radici, erbe e scritto il suo nome in
vi-3-253: con susurri potenti / e d'erbe oprando ogni secreta forza, / alle
pioggia abbatte e sfronda e sfiora / l'erbe, e gli arbori lauro, 107:
d'alberi e d'una sorte d'erbe marine ch'erano flessibili e tenacissime.
12-10-352: nei prati alpini dellalunigiana nascono moltissime erbe medicinali, come l'angelica, l'
, 83: i montatoi radono l'erbe; gli uccelli frullan via di cima ai
, perquanto m'è paruto, composte d'erbe, radici, sughi e decozioni aromatiche
dai piccoli pezzetti di canapuli, foglie, erbe e polvere. 2.
. infuso ottenuto versando acqua bollente su erbe, foglie o fiori. a.
di sottoscorze d'alberi e d'altr'erbe dell'indie. = deriv. da
si godono la canicola annidati tra le erbe bruciate e nelle screpolature del terreno arido
, tribù delle chelonee, che comprende erbe che vennero così chiamate per le virtù
chioma di un albero, curvare le erbe (il vento, la bufera).
. -far cadere la rugiada dalle erbe (la brezza) o le foglie
alle orecchie, i fiori e l'erbe lusinghevoli agli occhi. oltre ciò varie scuse
della tribù delle scutellariacee, che contiene erbe annue e vivaci. la scutellaria comune
al correr vivo, / esce tra l'erbe e va di foglia in foglia,
di marzo di per sé e con altre erbe. machiavelli, 1-iii-1380: andra'li
inquelle acque, farò di terra e di erbe un novo altare, et inuello..
casta verbena,... con altre erbe non ivelte da le radici, ma
.. è quello che fa nascere l'erbe, e quel medesimo le secca.
è gelo? » « seccatore delle erbe, prigione della terra, ponte d'acqua
dissipa l'aria le doti racchiuse / dell'erbe ed agitatele via seco / le porta
la medicina, e fu quindi trovato quali erbe facciano di mestiere alle posteme umide e
. le spine, le radici e l'erbe infruttuose e inutili, arando e coltivando
onde, / e i prati di nuove erbe, e gli arbuscelli / a rivestirsi
processo si usava applicare sulla parte incisa erbe o radici con proprietà revulsive).
23-117: io pur seggo sovra l'erbe, all'ombra, / e un
frenati affetti mia], sovra l'erbe, / tu se'queta e contenta.
d'annunzio, iv-2-716: crescevano l'erbe selvagge intorno ai nidi degli uccelli,
tocco il piombo dai vapori di cotali erbe molto caldi e sottili, agevolmente si calcina
magazzini, 1-12: così anco delle erbe veggiamo che, perdo è il primo,
: 1 prati si dèon segare quando l'erbe saranno adebito crescimento venute e quando avranno compiuto
segatore di legname. certi tempi lega l'erbe segate e volve la terra tonduta col
trinciando la paglia, lo strame e le erbe per le bestie: faccenda che dicesi
, del ampli prati fra le tenere erbe. aretino, vi-346: per simicerro
seconda segatura del fieno, accioché l'erbe non si svelgano o, calpestandole,
: breve seghettar di grilli / tra l'erbe - e il cielo rutilante d'astri
vi mandai alli mesi passati con certe erbe e con un manico de terebinto da
. bissino, 2-3-5: con sughi d'erbe e con unguenti / sì fattamente gli
. e magica virtù delle segnature dell'erbe hanno sognato alcuni autori... per
. basta solo che veggano le meglio erbe, un novelluccio, e subito corrono al
/ cortinaggi le fronde, e l'erbe piume, / secretarle le valli,
vegetabile, perché è veridissima come le erbe. 5. confidenza, intesa
ire in mercato / a provvedermi d'erbe, / e fame estratto. g.
: il bufalo leva il capo dalle erbe paludose e seguita lungamente il pellegrino,
cappadocia e la seleu- cia di loro erbe fanno olio che si chiama selgitico, molto
: farete un brodo magro con ognisorta di erbe, cioè radici, cavoli, rape,
selleri, bietole, carote ea altre erbe mangerecce. tombari, 4-47: alla
brucia la canicola / aromi di selvagge erbe. pavese, 10-39: l'amico ha
, / lo suo nepote de le erbe arcolie. bruni, 152: quinci
, carne, frutti, salvaticini, erbe. f. erizzo e s. contarmi
nonche il pane, ma le radici dell'erbe selvatiche meravigliosamente piacevano e con disiderio si
/ e a quel rigol mangiò di quelle erbe / salvati- che e sì dure,
mucchio di mine coperto di ortiche e di erbe selvatiche fra le quali la volpe solitaria
la donna per tutto rimirando e cogliendo erbe e fori, de'quali molto il vide
-acer. selvaticóne. in rigoglio d'erbe inutili e di salvaticume. a. cattaneo
dal piè sacro e divino, / d'erbe e di fiori l'arenesi vestissi; /
, l-i-247: il fine di tutte l'erbe si è produrre perfettamente il seme,
e questa è l'intenzione della natura nell'erbe. guarini, 185: va'pur
per altro fine; come avviene di tante erbe da orto, della canapa, del
vegetale. graf, 5-870: sull'erbe e i fiori / noi sedevamo insieme:
fiori / noi sedevamo insieme: / erbe di vario seme, / fior di tutti
il ricco], perchéle ricchezze son l'erbe, secondo che dice il vangelio, ch'
sperimenta nelle cose d'amore. l'erbe, gittato il seme, si seccano,
un romito aveva poste e seminate sue erbe nel suo orto; e parendo a lui
1-611: 'sementàio': luogo dove si semina erbe o piante per trapiantare.
che si farà dandogli a ogni sementata d'erbe sempre nuovo grasso di letame.
di acque morte e putride, fecondissime di erbe palustri, quantunque molti anni fa fossero
303: vi nascono tutte le sorti d'erbe di orto, molto bene: ma
: de lé nasce lo alimento, / erbe e leme e formento, / biave
da barberino, iii-193: io piglio erbe e pestale insiemecon certe semenze pur d'erbe
erbe e pestale insiemecon certe semenze pur d'erbe, e impastoie, e seccole al
in semenza: produrre un'infiorescenza. erbe che 'vanno'in semenza. sbarbaro, 5-104
si- cilire, ciò è segare l'erbe lasciate da'segatori, perché è inutile
segatori, perché è inutile che nascano erbe le quali abbiano a semensire. adr.
trapiantare; dicesi altresì della messa delle erbe quando semenziscono. -germogliare.
i tepidi semicupi inacqua di fiume medicata con erbe uterine. pasta, 2-69: fra
non so che semifera poesia pasturata dell'erbe di circe, magata di pastura favolosa.
dice se non delli arbori fruttenti e di erbe freddo, umido, secco).
purgarsi, in caso di bisogno, dall'erbe sal- vatiche, e si consuma maggior
tutti fitti e umorosi; famiglie d'erbe floride coi loro fiori annidiati, che
le colonne da le colonne, come l'erbe nascono da l'erbe, gli alberi
colonne, come l'erbe nascono da l'erbe, gli alberi dagli alberi e gli
accresceranno. sarpi, vii-110: certe erbe altrove non nascono che nei seminati,
: le stesse donne, che mondano dalle erbe i seminati de'lini, devono entrarvi
giunco, gramigna e felci e tutte altre erbe nocive del mese di luglio si vincono
e di violane e paritaria e d'altre erbe lassative in acqua, e vi si
il suo cibo [dellafanciulla] minuto d'erbe e semola; rade volte pesci. statuti
dioscoride compose uno libro delle virtudi dell'erbe... e il libro delle semplici
insieme. fedeli, lii-7-356: delle erbe e dei semplici n'ha egli una grandissima
. disus. trattato che classifica le erbe medicinali e ne descrive le proprietà terapeutiche.
cioè colui che conosce la virtù delle erbe dette 'semplici'. b. croce
m. -i). raccoglitore di erbe medicinali e conoscitore delle loro virtù terapeutiche
mai conosciuta ai suoi dì la virtù dell'erbe, e un semplicista bravissimo, il
ed è in montagna a raccoglier l'erbe. targioni tozzetti, 6-112: fra
della famiglia crassulacee comprendente una trentina di erbe o suffrutici succulenti del vecchio mondo,
essi... ammollati nel sugo dell'erbe sempreviva, imperocché, quando furono così
questa senna, questo stramonio, queste erbe sante fatte dal signore me le vado a
lupis, 234: sempre varietà d'erbe moltiplicate in più piatti, che se
pianura, quasi tutta infestata da male erbe, con pochissime risaie e piantagioni di
crescerà, egli è maggiore dell'altre erbe e fassi arbore, per modo che gli
fa una erba maggiore che tutte le altre erbe. g. m. cecchi
o di senapo, / ma di quell'erbe, c'han miglior sapori. romoli
no pan e nosie e radise de arquante erbe. boccaccio, dee., 3-1
pongono la mimosa o il genere dell'erbe che si chiamano sensitive. 5
, / per sentier nuovo, dove et erbe novelle sovente / e rugiadosi fiori n'
citolini, 186: sono [erbe] de'luoghi umidi, come gli argini
, 6-2: possonsi accomodevolmente seminar l'erbe separatamente e mescolatamente. romoli,
del bene, 2-262: diligentemente quest'erbe si nettano e si stendono all'ombra:
a canto; / non hai tra l'erbe del sepolcro udita / pur ora una
/ con le naiadi vidi sopra l'erbe / gridar di arcadia in vista vaghe e
sabbia, e d'acqua privi e d'erbe, / e singhiozzi talor fiochi ed
sereno, / ivi i fiori all'erbe in seno /... /.
dell'acqua, nella quale siano queste erbe:... mentastro montano, aneto
scarsapepe, persa e nepitella o altre erbe odorifere. n. vil
dicono, peporino e altre diverse qualità d'erbe odorose. targioni tozzetti, 12-6-120:
-legno delle serpi: denominazione di due erbe indiane usate come antidoto contro il veleno
c. acosta], 258: due erbe si ritrovano nel ma-18. dimin. serpétta
serpeggiavano per mezzo ai banchi coperti di erbe trascolorite. montale, 3-65: mi
, verderame), con succhi d'erbe (napello, serpentaria, aristologia, polliomontano
vivi colori strisciavano arditi fra le verdi erbe delle primavera etiopica. tarchetti, 6-i-408
. quaglino, 3-90: tra l'erbe, verde come l'erbe, serpe /
tra l'erbe, verde come l'erbe, serpe / la vigilante vipera omicida
empie di va tre maniere d'erbe: l'una era come masturzo, che
serpe per terra o s'attacca alle contigue erbe. mascardi, 2-156: la vite
lardo, avertendo che non sii rancido, erbe odorifere, mentuccia, maggiorana, serpollo
vazi pienni devino de palma, serati con erbe odorifere. castelvetro, 8-1- 441
/ e giva tessendo fior puri con erbe novelle / sol per fame vaghe serte a
sertula campana. citolini, 193: erbe di campagna... sono la gra-
gnore. ìacopone, 59-19: terra, erbe con lor coluri, - arbori e
dentro il serviziale fatto con succhi d'erbe, agrumi ed acqua fresca e tanto
, pepe, noci, sesamo, erbe, muffe. 2. sesamo,
. citolini, 203: vedrete quell'erbe che dagli antichi scrittori si trovano nominate
l'estiva sete ai fiori e l'erbe. tasso, 13-57: né pur,
forteguerri, 11-67: mangian pan secco ed erbe amare e g. bersano,
persuadere da questi gentili che ci siano delle erbe e delle pietre nelle quali influiscano cose
le fave] vi si mette mentae simili erbe buone, perdon molto della ventosità, ingrassan
vi fu in mezzo, ecco le erbe attorcere un cordone insuperabile contro la ruota di
crescenzi volgar., 11-35: l'erbe, i fiori, i semi son da
il tempo di roncarlo e di mondarlo dell'erbe matte, [i contadini] vedevano
di un proprio rappre di erbe o di foglie secche (la paglia)
. tose. togliere dalla paglia le erbe e le foglie secche. to
stitico e duro / che non mi giovan erbe né radici. fingo così talor che
molte cerimonie averemo varie in- salatuccie d'erbe, di cedri, di polpe di pavoni
pioggia abbatte e sfronda e sfiora / l'erbe. tasso, 13-ii-368: con l'
non si udiron più che fruscìi d'erbe, sfrascheggiamenti furiosi in tutti i sensi,
onofri, 3-108: murmuri vaghi d'erbe e di ruscelli, / e ilrosicchio d'
sgomitola e scodinzola sfrutacchiando in mezzo all'erbe e ai fuscelli. = comp
fango, sfugge i fossi, scansa l'erbe. -evitare un luogo tagliandolo fuori
, e ci troviamo a sgambare tra erbe e giungili alti quanto noi. vittorini,
. ponno fare le canne e le erbe che ingombrano gli alvei dei condotti,
sgombri le posature. -estirpare le erbe infestanti da una coltura; abbattere un
coltura che, sarchiandole, sgombrarne l'erbe. -scostare un velo o i
ombra / che tosto tolta a le verd'erbe in grembo / d'ogni grave pensier
tempo, è sgombro d'arbusti e d'erbe. d'annunzio, v-1-591: se
sgomitola e scodinzola sfrutacchiando in mezzo all'erbe e ai fuscelli. -per
e tetra / acqua che brucia l'erbe ovunque passi. lessona, 1344: 'sgorgo'
ramaiolo della sgrassatura del brodo « ielle erbe e un mezzo ramaiolo della sgrassatura del brodo
e crepitando. ci tra cui crescevano l'erbe, i capitelli sgretolati dove le
non si muore! / scorre tra l'erbe, sgronda dalle foglie, / bulica
in quel susurrìo, in quel brulichìo dell'erbe e delle foglie. fogazzaro, 12-x-103
strigane, / d'incanti, d'erbe o balsami ecelenti / per far rizovenir ve-
verde torbido dell'acqua, tra chiome di erbe flaccide, faldella, iii-83: io sguittiva
gli sguscia; / scavallando, l'erbe tenere / pesta e i fiori struscia.
più alle dure: si campava a erbe schiette. b. croce, ii-2-243:
rugiada biancheggiante luccicava sugl'incurvati steli delle erbe nei prati intorno e sulle tremule foglie
veleno armò natura, / fra l'erbe e i fior, con sibili stridenti,
sicilire, ciò è segare, l'erbe lasciate da segatori, perché è
, perché è inutile che nascano erbe le quali abbiano a semenzire. =
in asia; sono per lo più erbe infestanti, ma da alcune varietà indiane
folte e spesse siepaglie di pruni e d'erbe sopra natevi, che l'hanno quasi
che sieno da poter jascer l'erbe, gli nutricano et allievano con il sielo
: ché gli fiori hanno biltade e l'erbe hanno medicina, gli frutti della terra
lo flore, la medesina de le erbe, la vivanda de li fructi, la
m'aduxe ogni dì a mensa l'erbe crue ». bernari, 5-123: «
/ limpide, come un fior tra l'erbe giacque. 16. plur. gli
flora, / né son le piagge d'erbe e fiori ornati: / silenzi,
tribù delle senecionidee melampodiacee, che contiene erbe vivaci, delpamerica settentrionale, a stelo arrotondato
fallacie, con scopo obbliquo condannano l'erbe e le frutte e i latti che compongono
tace il vento, / cogliendo fiori ed erbe, e son contento / esser in
.. ed assai sovente di radici d'erbe, di frutti selvaggi, di ghiande
fòri, / ruine ascose fra tant'erbe e fiori, / teatri eccelsi e simulacri
delle borraginee ('symphytum'), che comprende erbe con fiori terminali o ascellari, in
in acaia l'abbimo detto quando trattammo dell'erbe. confortata e chiarita di note.
, i-778: oltre alle radiche e all'erbe a tutti note di prezzemolo, di
'antico nome del crescione e di altre erbe odorose indeterminate'; cfr. fi. sisymbre
citolini, 203: vedrete quel- l'erbe che dagli antichi scrittori si trovano nominate ma
133: primavera mai sempre / smalta di erbe il terren, l'erbe di fiori
smalta di erbe il terren, l'erbe di fiori. menzini, ii-74: nel
/ tutto smalta il bel suol d'erbe e di fiori. fr. morelli,
. figur. coperto di fiori e di erbe con colori vividi e brillanti, di
la novità diversa dei fiori e de l'erbe varie, di che esse erano dipinte
del tale, incanta ferite, coglie erbe, scongiura spiriti, smascella morti,
è un acquare filaccicoso con breve tappeto d'erbe smeraldine. -che ha iridi
intensamente e luminosamente verde; distesa di erbe rigogliose. malpigli, xxxviii-22:
ova e de caxo e de bone erbe. m. savonarola, 24: non
, in quanto ritenuta indegna o l'erbe e nelli fiori quando sono impidocchite, che
3. liberare un terreno coltivato da erbe infestanti e ter. liberato dalla presenza di
pianser le verdi rive, / l'erbe pallide e smorte, / e 'l sol
ra], 1-88: pigliava dell'erbe ch'erano più bagnate dalla rugiada,
lapide, non terra smossa, non erbe bizzarramente ineguali e tetramente vigorose indicano i
dal suo fiero proponimento, fattesi venire erbe e radici velenose, poi che partito fu
, x-1-165: v'ha chi venenate / erbe raccoglie e in pentola le bolle /
,... e quivi ad erbe ed acqua smugnersi e domarsi fino a tanto
di fiori... e queste erbe quivi nutrisca, cioè: timo,
giaggiuolo, narciso, gruogo e tutte erbe di soave odore e d'odoriferi fiori.
: con lo spigo ed altre / erbe soavi imita il molle croco. beltramelli,
le pratoradilettevoli, adomati d'odoriferi e d'erbe, ne'quali parea che avesse raunanze
nel mostrato prato, bellissimo molto d'erbe e di fiori, e pieno di dolce
in francese 'garance', e la soda, erbe per la tintura, per il sapone
: recavasi spesso a vedere o animali o erbe o qualche cosa che la natura fa
si soffermino e si nutrichino in quell'erbe. bechi, 2-215: il cavallo dell'
solio reale, n'andò a pascer l'erbe ne'boschi. bibbia volgar.,
polli smembrati, spezie e zaffarano et erbe odorifere: mestali insieme e friggili un poco
pochissime dell'europa, e che sono erbe o suffrutici inermi, o muniti d
.. pulita e purgata di tutte l'erbe, barbe, ec., si facciano
terra non fecondi questa / bella d'erbe famiglia e d'animali. idem, sep
isola del foco, quivi nutricato da erbe..., vidi più soli in
bergantini, 467: i fascetti / dell'erbe soleggiati si disseccano / più presto
, 1-998: ecco zeffiro, l'erbe e i fiorellini; 7e l'usignuol colla
ombra d'un platano in grembo afl'erbe. c. gozzi, 1-863: solinga
cirenee sollevano / e co'sughi eccellenti erbe pregiate / cogliendo vanno. -rapire
sue mille voci di acque e di erbe, e la notte si sollevava sino al
pulirlo e purgarlo dalle spine, roghi, erbe ecc., ma molto più renderlo
; e ancora si possono con l'altre erbe mescolatamente semigiudici, coi suoi amici prepotenti
in terra coloriti / e le fresche erbe co'i suavi odori / e li arborselli
mi maraviglio se gli antichi buoni con erbe, acqua, veglie, orazioni e gran
, aveva fatto quivi presso una somellina d'erbe. -sométta. boccaccio,
affare. bergantini, 1-91: l'erbe ancora /... per base /
i mattoni rossicci tra cui crescevano l'erbe. e. cecchi, 8-39:
a caso / il som- molo dell'erbe. guerrini, 2-433: sovra il culmine
. petrarca, i-i-ii: ivi fra l'erbe, già del pianger fioco, /
. sannazaro, iv-121: mostransi l'erbe e i fior languidi e mucidi,
, 16-iii-264: si nutrichino in quell'erbe ed in quei fiori soppesti. guerrazzi
convento soppresso si facesse un orto di erbe officinali. -per estens. che
che, nel bollire 'vanno di sopra', erbe che 'vanno'in semenza.
son le zizzanie, cioè le mal'erbe soprasseminate dal diavolo. s. agostino
il giovane, 9-179: io tutte l'erbe amare e tutti i fiori, /
altro animale e d'ogni generazione d'erbe e di radici. esopo volgar.,
può agevolmente. tansillo, 7-179: l'erbe de'campi e fom- f
soppreso, quando con certi fiori d'erbe decta coagulo o vero presame, di raro
le persone che ancora frugavano tra le erbe. -sostant calvino, 14-13
da amore sul guizzante remo, / l'erbe dej prati ho udito sospirare: /
uomini e gli animali, alberi et erbe, con i quattro elementi tutti fanno un
si sostentavano con pesce di fiume e con erbe. fortis, 1-62: dentro i
bonvesin da la riva, xxxv-i-697: d'erbe crude e de radise la vita sustentava
secrete spelonche de'monti, delle radici d'erbe procacciategli da due servi...
dove el verno è men freddo e l'erbe vivono in substentazióne de'greggi e degli
terra o pure prendere per sostento l'erbe e le piante, a tal segno che
, / che i rivi, l'erbe, i fior, le fronde e '
. maestro alberto, 120: tutte le erbe, quasi come sotterra fitta la bocca
tenace e stretto e di malvage erbe ripieno, non si lavora ad ammendamento e
], i-122: nella montagna sono l'erbe più delicate,... gli
occhi di questo mondo, così l'erbe e gli arbori, che molto per la
. invar. insieme di arbusti e di erbe che crescono nei boschi di alberi d'
quali si commemorano tra le spezie dell'erbe, producono il piede e parimente i
14-33: il prato è un insieme d'erbe,... che include un
. che include un sottoinsieme d'erbe coltivate e un sottoinsieme d'erbe spontanee
sottoinsieme d'erbe coltivate e un sottoinsieme d'erbe spontanee dette erbacce. italia oggi [
la qual cosa una volta si fa per erbe intorno a quellenascenti, le cui radici sottraggono
in beleza e in odor tute le nostre erbe oliose. anonimo [de monarchia]
noi la iniqua fame, e sempre erbe e fronde et acque chiarissime da bere e
durante l'anno, per togliere le male erbe, sono cinque. in agosto si
aratro impiegato per interrare concimi chimici, erbe o grosse sementi. = nome
volgar., i-299: de le erbe soprestante cadeo nella dieta fossa. g.
letamaio; dove tuttavia le pianticine e le erbe ancora lotta vano, sollevando
la via, apparivano certe spalìierette d'erbe odorifere. -spdllieròla. inventario di
, con i suoi spaldi invasi dall'erbe selvagge. borgese, 1-39: verso sera
oviedo], cii-v-593: avendole [le erbe] a questo modo tenute alcuni giorni
maestro alberto, 120: tutte le erbe, quasi come sotterra fitta la bocca
nulla puote ipocras né polidario colle sue erbe, né ancora se apollo ci spandesse il
una spantézza, / legni, droghe, erbe, fior, frutti e conchiglie,
, 5-64: volontieri man- gerei dell'erbe de spargi e de'carcioffi. -in
vago dianzi e giocondo / ridea dell'erbe il volto, e rugiadose / perle,
spargirica nei suoi lambicchi, lavorano l'erbe con le loro virtù. goldoni, x-107
sparse veggo in fra le canne e l'erbe? g. gozzi, 1-195:
avemarie ed angelus che pascolano / l'erbe aromatiche dei prati alpini? onofri, 11-14
, e si condiscon con burro, erbe battute o altro. 44.
la donna per tutto rimirando e cogliendo erbe e fiori, de'quali molto il vide
romice e del chenopode. queste sono erbe. falsamente se n'eccettua quello che è
campo maturo; del verde avvelenante dell'erbe e dei cardi;... del
di farro conditi con l'olio e con erbe, molto cotti, che mangiai con
. speroni, r-2-33: tra l'erbe e i fiori delle sue pratora a mio
da un mazzo di cenci o di erbe fissato in cima a un lungo manico;
guisa dei semplici, mal distinti dall'erbe più communali, ebbero tutta la loro gloria
... e faccia piegare l'erbe che tocca da le sponde, che significa
. filicaia, 2-1-84: crescer qui l'erbe nuove e qui veggio / spuntar sul
tenera nelle insalate e si raccoglie coll'altre erbe per pastura o il pelame di
. 2. tose. ripulito dalle erbe con la raschiatura (un ugurgieri, 3
sperde / tra gli imi cieli e l'erbe / una vertiginosa lodola. -rendere
. citolini, 189: sono l'erbe pungenti, ciò è la spina regia,
letter. chi vendeva e apprestava spezie, erbe medicinali, preparati medicamentosi, medicine;
portando nelle mani chi fiori, chi erbe odorifere e chi diverse maniere di spezierie
volgare, 15: nel succo di queste erbe mettivi mollica di pane, e mettile
cottura con vino, verdure, pomodori, erbe aromatiche e spezie. imbriani
azzurri e verdi colori che sono nelle erbe e nelli fiori che sono in quello luogo
purgar quel terreno, insieme con l'altre erbe inutili avea a nuda mano spiantate.
spesso lo veggo spicciolar rose e distender erbe per quello. magalotti, 6-239: non
d'alberi, di fior, frutti, erbe e fronde, / onde si veste
1-99: la virtù de ambe due le erbe,... quando si beve la
tum- basco mangiano il nardo e altre erbe odorifere, il che non accade a
da quella delle stri- chnee: comprende erbe, di rado frutici, che appartengono all'
... e altre simili erbe. soderini, ii-365: lo spigo e
citolini, 188: sono l'erbe pungenti, ciò è la spina regia,
le spine de'vizi e piantare l'erbe odorifere delle virtù. fiamma,
virtù che, intrinsecamente per piante ed erbe scorrendo, quelle faccia fruttificare e fiorire,
spirito e vita agli animali, all'erbe, alle piante, anzi pure al mondo
rugiada. viani, 19-67: l'erbe umide e verdi erano già fiorite di gocciole
le nostre terre abbondano... di erbe spontanee, tra le quali il loglio
quali il loglio, il trifoglio, l'erbe mediche e svariate ragioni di avena,
voi ministrate loro, in vece d'erbe salutifere, pascoli di ci
carattere normale di un organo e di erbe marine che ritardano il cammino della medesima.
la spesa ogni mattina in piazza delle erbe con la sua brava sporta sotto il
vuol fregar dentro... con erbe suavissime, e poi sprazzarvi un
3. ciuffo di piante, cespo d'erbe. tra lo sprazzare d'una miriade
. stoppani, 1-527: qualche sprazzo di erbe e di boscaglia. li
giorno a turarle con nuova paglia e con erbe, ma era fatica sprecata. ascoli
con una pezza e strida ben le erbe le quale remangono poi che tu le
i piè di amore, / fra l'erbe e i fior, fra duri sterpi
, 23-119: io pur seggo sovra l'erbe, all'ombra, / e un
con ben mille / zampilletti spruzzar l'erbe di stille. passeroni, iv-131: chi
d'aceto e di fiori e d'erbe odorifere sparse per le stanze. bernari,
, un pizzico di sale e d'erbe. -manciata di denari.
: spugne (cioè tartaro) con erbe impietrite, che trovansi ai bagni di monte
alternano con grovigli delle alghe e le erbe spugnose. -tarlato o marcito (
un poco di lievito e distemperali con l'erbe tagliate menute, componendole la sera per
l'occhio vermiglio. -ricoprirsi delle prime erbe primaverili. vittorini, iv-204: la
giacente ecco ogni gregge / ncusa l'erbe squallide. carducci, iii-4-60: sotto il
, 182: come maestro che cognoscea le erbe, prese una cipolla squilla e quella
le spine, le radici e l'erbe infruttuose e inutili, arando e coltivando,
e insieme cominciò pesantemente a odorare di erbe e di stabbio. -figur. sordidezza
giocondo odore. citolini, 103: erbe montane sono la ginestra e 1 fiori suoi
ogni pianta, si strappano con cura le erbe della barbicala perché le olive cadute non
rio che stagna in palude / tra fetid'erbe e putrefatte zolle / torbido imbruna l'
, / perché i cavalli pascano le alte erbe, / perché bevano chiaro le giumente
. magazzini, 6-47: sono alcune erbe come i coriandoli salvatici, l'aristolochia
piè sacro e divino, / d'erbe e di fiori l'arena si vestissi.
... su quell'ampia via d'erbe e di pietre deserta, ineguale,
l'ordine de stamparlo con le sue erbe stampate naturalissime con novo modo retrovato, che
d'orto? er potere avere dell'erbe per i frati che giugnessono stanchi.
, e vede / greggi, fontane ed erbe; / poi stanco si riposa in
medicina, che diede i nomi all'erbe nello stato ferino dagli scempioni di grazio conosciute
pezzi di carne per inserirvi spezie o erbe aromatiche prima della cottura. carena,
una cipolla steccata ed un mazzetto d'erbe. 3. fasciato con l'ausilio
prati e per le campagne son dette erbe di campagna, e sono., la
(8 in italia); sono erbe annue o perenni che crescono nei luoghi
, 90: vedemmo successivamente qualche balena, erbe e stellette a galla dell'acqua,
di pane grattugiato bene e sugo d'erbe fine, menta, petrosello; e
crescenzi volgar., 5-1: l'erbe grandi, che con le radici sue si
, / e tomo or or con erbe / da stenebrar quell'alma.
di zolle e di terra vivificante, di erbe, cespugli, ecc. alcuni dicono
, è rada e modica selva di erbe aride e caduche. bernari, 4-95:
purgato divino / ingegno e leva l'erbe maligne via. / perch'all'aspre
d'arare e di sterpare le male erbe. sannazaro, iv-66: cominciami col rastro
/ le infelici, dal campo, inutili erbe. settembrini [luciano], iii-2-196
sf. agric. disus. estirpazione delle erbe dannose prima della semina. giornale
ad essi alcuno / steso tra l'erbe molli incauto giacque. parini, 307:
specie molto diffuse in america; sono erbe o suffrutici con foglie opposte e fiori
/ sue rugiadose stille, e l'erbe e i fiori / bramano indarno i lor
le scarpe bagnate dalla guazza stillante tra l'erbe. né stillamento v è continovato
, 4-1 (1-iv-363): fattesi venire erbe e radici velenose, poi che partito
stillano le rose, altri fiori ed erbe medicinali. g. capponi, i-i-
arte dello stillare ne'fiori come nelle erbe. - con allusione oscena.
. ricettario fiorentino, 108: l'erbe troppo umide... si stillano,
ii-33: cominciò a stillare oli ed erbe per far la vernice. marino, 1-16-18
arte fina / si può stillar da cento erbe la morte. 2. far
mercati cesserebbono di essere semplici ridotti di erbe e frutta. cavour, ii-313: la
crescenzi volgar., 2-23: l'erbe e i camangiari che hanno gli stipiti
. strappare via dal terreno piante, erbe, ecc., in partic. nocive
non mai di bagni, di sughi d'erbe astringenti, di cose vitriolate e stiptiche
paglia grossolana costituita da steli di diverse erbe spontanee rinsecchite. statuto della società del
gole verso le alte cime, coperti d'erbe stoppiose. stoppolare, tr. (
parlare a quelle, si pose sopra l'erbe a sedere. bandello, 1-5 (
2. lettiera di foglie, fieno, erbe secche per animali. filenio, 1-75
, che son quelle fune, fatte d'erbe secche e nervose, con le quali
(stramme), sm. insieme di erbe secche, paglia, fieno di qualità
). citolini, 184: l'erbe che nascono in italia... chiàmole
che nascono in italia... chiàmole erbe nostrane;... quelle che
opportunità delle fontane e famose per l'erbe e per gli minerali di gran virtù e
raggi e 'l beneficio del sole all'erbe e a prati vicini. bellori,
, coperti di più strati alternati d'erbe, di borraccine e di penne. tarchetti
a man sul molle / strato delle fiorenti erbe cadrai. 2. disus
). citolini, 189: l'erbe strate per terra e che non hanno fusto
battista, iv-355: sol da poche erbe a mendicar sostegni / vai per viver talora
e pur ei strepita / tra l'erbe della rupe. fogazzaro, 5-353: il
e tenace e stretto e di malvage erbe ripieno non si lavora ad ammendamento e
l'olio dalle olive, il succo dalle erbe; pressa. beicari [tommaseo
materiale cedevole o plastico (spesso frutti o erbe) posto fra due elementi (
invano gli strettoi, le polveri, l'erbe, gli em- piastri astringenti.
lo stridere lungo delle cicale sotto l'erbe bruciate. angioletti, 1-153: un immenso
gli alberi abbattuti); frusciare (le erbe); scricchiolare (le foglie secche
cavallo scricchiolavano i rami, stridevano le erbe secche. pascoli, 144: siede
] cosse in quello [paiolo] l'erbe segate nella valle di tessaglia e
/ nei prati e tutte strinò l'erbe il gelo. montale, 15-886: mia
. montale, 7-318: le poche erbe erano già strinate dal gelo. g.
da ogni parte, un rigoglio gioioso di erbe alte e folte tutte in fioritura.
fugge. alberti, 5-243: forza d'erbe, di pietre e di parole /
grata m'è pur la vista / d'erbe feraci e di leggiadri fiori: /
in ogni sponda, / che l'erbe strugge e gli arbori disfronda. ariosto,
adriani, v-321: rivolti al pascersi d'erbe e radici, non trovando delle usate
di striscio. graf 4-72: l'erbe tenere / pesta e i fiori struscia.
mostrata la vera struttura del fiore dell'erbe graminifolie non pria conosciuta. -in senso
. tiene alla sua sommità fonti ed erbe tanto rinomate e struttura di strati di pietre
benché pregni di acqua marcia succhiata: erbe e vegetazioni palustri, smorte, che sembrano
dalla spremitura di frutti, ortaggi, erbe, ecc.; succo. trattato
lavor colui, che monda; / l'erbe tura stessa). pur al tornar
con torvo ed egual volto / e l'erbe fermò per succingersi, poiché l'alveo qua
si travaglia / con succo di potenti erbe. pratesi, 5-398: la veste succinta
boiardo, 2-12-5: con succi de erbe e de radice / còlte ne'monti
sm. liquido estratto da piante, erbe o radici pestate e spremute, talvolta con
20-39: vivea pur di succhi d'erbe e di pochi fichi. boiardo, 3-159
non vi vai arte o succo de erbe ad ongere / ove ferisse amor, e
. / si dispose operar con succo d'erbe, eira più matura vita lo riserbe
mio fratello amato, / in succhi d'erbe di virtù divine / l'intinse,
si travaglia / con succo di fotenti erbe... /... ad
condannato fui? / non varrà succo d'erbe o l'arte maga?
rinvivere. 11. piti succo d'erbe, genere pittorico che imitava l'arazzo
nutra / dei fior, de l'erbe le succose fibre. b. del bene
. sannazaro, iv-121: mostransi l'erbe e i fior languidi e mucidi;
. citolini, 183: con le erbe saranno i soffrùtici e con gli arbori
produce dai loro semi molti suffrutici ed erbe. targioni tozzetti, 12-4-284: certe
bisognano / e doppieri e candele et erbe varie / e vari gummi per li suffumigii
e presentanee, sono le suffumigazioni fatte con erbe, rami o altre cose odorose.
. (spesso nell'espressione sugo d'erbe). testi fiorentini, 199:
iv-198: quello luogo fece con sughi d'erbe e con suoi incanti infetto e maledetto
/ consiglio alcuno, incanti, o sugod'erbe. trissino, 2-3-5: dapoi con sughi
trissino, 2-3-5: dapoi con sughi d'erbe con unguenti / sì fattamente gli curò
tutto il coipo con certi sughi d'erbe amare. targioni tozzetti, 12-6-323:
per quanto m'è paruto, composte d'erbe, radici, sughi e decozioni aromatiche
arte, / ai sughi, a l'erbe. tassoni, xvi-852: molte volte
con pomodoro, olio o burro, erbe aromatiche, ecc. usato per condire
egli è fuori d'ogni controversia che l'erbe e le piante si nutriscono ed aumentano
ma, ne'pian copiosi, / d'erbe infinite do lor tante e tali / che
1-iv-322): fatta sua polvere di certe erbe utili a quella infermità che avvisava che
. crudeli, 2-143: di queste erbe ei faceva i dì di festa / da
, 5-5: a te germoglia / erbe e fiori odorosi il suolo industre. salvini
, i-9-87: piagge, che di fresch'erbe / e di piante superbe / cinte
lo strato di superficie con tuberi e erbe e radici delle latifoglie e delle conifere che
: hai mangiato con maggiore licenzia più erbe che non solevi, la cui superfluità t'
veggo in terra continuamente generarsi e corrompersi erbe, piante, animali, suscitarsi venti,
. e letter. suffumigio preparato con erbe medicinali. pietro ispano volgar.,
quel susurrìo, in quel brulichìo dell'erbe e delle foglie. carducci, iii2-
: con susurri potenti, / e d'erbe oprando ogni secreta forza, / alle
'runcare'in latino significa stirpare e svegliere erbe e sterpi e cose nocive. idem
lavoratore dei campi svelle dalla terra l'erbe che sono nocive alle biade. nannini [
ne l'ombre dell'oscura notte / erbe maligne, e velenose svelle, /
diradicare e sverre tutte le radici delle male erbe. soderini, ii-200: quando si
, e ci troviamo a sgambare tra erbe e giunchi alti quanto noi, cresciuti
a viltate né a svilarle [le erbe e le pietre]. = var
che per ogni piaggia / fece l'erbe sanguigne / di lor vene. tolomei,
contratti attualmente in corso per fitto d'erbe, di pesca o di altro..
basta tagliare le piante e l'altre erbe malefiche tra le due terre; bisogna totalmente
è in genere condita con olio ed erbe aromatiche). 9. sport.
. come ne'legni tagliati e nell'erbe secche. -inciso da tagli profondi
in su la tagliatura, come rimettono l'erbe; ma escon fuori alla radice.
su cui il cuoco taglia carne, erbe o altro. nievo, 701: ella
far mossa, al taglio delle prime erbe di maggio. d. bartoli, 1-1-121
tagliere, le ha incise per mettere le erbe mannaia. aromatiche nei tagli. -figur
a raggiungere con la proboscide le tenere erbe e i licheni seppelliti ai bordi della
. per estens. giaciglio naturale costituito da erbe, foglie, ecc. ghislanzoni
. citolini, 203: vedrete quell'erbe che dagli antichi scrittori si trovano nominate.
). soderini, ii-24: all'erbe di qualsivogli ragione s'inaffierà il seme
cominciano a comparire si tengono puliti dall'erbe nocive. fanfani, i-22: i talli
uva tamina. citolini, 188: l'erbe, che si vanno arrampando per le
(che l'altra è tra l'erbe domestiche), i fagiuoli turcheschi, la
tamburlano, quante sono le sorte dell'erbe o de'fiori, che vi si mettono
s'era fatto praticissimo nel liberare dalle erbe le pale delle ruote. toccava a lui
il ruscelletto / timido e lamentevole fra l'erbe / volgeva 11 corso, né stormian
, ammostate da sé, senza mai erbe, mai foglie di sambuco o di tiglio
di folta e morbida vegetazione, di erbe e di fiori; rivestito da un viluppo
di fronde; distesa, tappeto di erbe e di fiori. stigliani, 2-232
persone, né là ove sieno queste erbe, cioè titomaglio, ebbio, tassia,
, / né son le piagge d'erbe e fiori ornati: / silenzi, ombre
, parassiti e briganti pullularono come male erbe in luogo ferace ed incolto. guerrini,
: colà sen gìo / ove tra l'erbe e i fior giacevail conte, / e
sasso / tra i fiori e l'erbe formano corona. d'annunzio, i-822:
, 201: parlando de le radici d'erbe, troveremo la ga- langa, il
papiglionacee, costituita per lo più da erbe perenni con foglie opposte stipolate e imparipennate
utile l'uso di decozioni teiformi di erbe amare. goldoni, iii-910: vada subito
diverse tempere d'acqua o sughi d'erbe o ogli. vasari, i-8q: leon
virtù o di parole, o d'erbe, o di pietre aveano la lor propia
flora / tempestato e trapunto / d'erbe e di fior prodigamente un letto.
, / donde riconoscean di frutte e d'erbe / a temprato desio larghi conviti.
le margherite / bianche tra le tenaci erbe del prato. gozzano, i-483: tutto
il peggio fu che misero a soqquadro / erbe da far minestre, erbe odorose:
soqquadro / erbe da far minestre, erbe odorose: / addio ogni più bel fiorito
crescenzi volgar., 2-23: l'erbe e i camangiari,... hanno
, mormorando intorno, / sempre l'erbe vi fan tenere e nuove. giuglaris,
speranza di biada tolta e tutte l'erbe con parte delle radici e le foglie degli
fug- giron le nevi: già l'erbe riedono a i prati / e a gli
201: parlando de le radici d'erbe troveremo: la terfez, la tauzar-
asia e dell'america settentrionale; sono erbe rizomatose con fiori gialli o purpurei raccolti
nelle aiuole degli orti come l'altr'erbe; ed è buona a mescolare nelle insalate
erta e va rodendo le sommità non delle erbe terragnole, ma degli sterpi e degli
quattrocento, lxiv-89: or lassa l'erbe, terratufi e medicine: / usa confetti
, 309: divellare gli albori e l'erbe, / e 'l mar turbare e
le terrigne / razze, che mangian erbe, e cieche sono / le poesie già
un'acciuga e di mezzo chilo di erbe cotte (più caro ^ conversazione in sicilia'
non vale, / né de l'erbe salubri aver l'impero. stigliani, 2-231
corona o ghirlanda di fiori, di erbe o di fronde intrecciate (in partic.
arte, intrecciandolo bellamente con fili di erbe. lessona, 1463: in ornitologia diconsi
del terzo vi son tutte le sorti di erbe ed arbori del mondo pinte, e
dalla brughiera veniva un odore tiepido di erbe come nei meriggi di primavera. angelini,
tante specierie. dio ci ha dato erbe odorose e sane, timo, ser
.. fa una stufa delle sotto scritte erbe... fa stare el paziente
la femina tigne la sua canutezza con erbe di germania e per arte s'acquista migliore
volgar., 6-2: quelle [erbe], il cui colore sarà più tinto
fuso di erbe] a suffumigarne i toccati e le cuffie
appena tocche. 14. calpestato (erbe, fiori, neve); tagliato (
, fiori, neve); tagliato (erbe); raccolto, colto (fiori
l'ale entro ad un prato / d'erbe non tocche e coloriti fiori. mazza
-svellere, strappare foglie, fronde, erbe, fiori, ecc. d'aquino
i raggi e t beneficio del sole all'erbe. -interrompere una comunicazione telefonica o
medicinal per modo con picola cosa, o erbe o aque o altre speziarle, che
. 56. cogliere fiori, erbe, frutti (anche in relazione con
fuoco del tramonto v'arse / raccolte l'erbe sparse, / ne tolse il fascio
basta tagliare le piante e l'altre erbe malefiche tra le due terre: bisogna totalmente
. forteguerri, 10-219: erbe diverse trattengono nel volo / l'alma;
i voltolini ne'luoghi coperti di folte erbe e cespugli. -voltolino americano-,
boccaccio, iv-8: per le fresche erbe aspettando la morte mi voltolava. sercambi,
algente, / annega i fiori all'erbe, e l'erbe a i prati.
annega i fiori all'erbe, e l'erbe a i prati. 3.
attorno alle quali poche fibre d * erbe produce la terra. = voce
vorticose e gli alberi stormenti e le erbe, tutte hanno la loro particolare maniera
foraggera, talvolta in consociazione con altre erbe. targioni tozzetti, 7-12:
alla vagina. vano lochi secondo l'erbe e la pastura, vivendo di cacciagione
: abi del petrosillo et altre bone erbe odorifere, le battimi molto bene inseme con
un campo maturo; del verde avvelenante dell'erbe e dei cardi; degli sbattimenti cilestrini
zampe, nel folto dei cespi e dell'erbe. moravia, xiii-183: avanzando a
una cipolla steccata ed un mazzetto d'erbe. ghislanzoni, 4-125: l'italia possiede
di questo fonte, che ringorga sù l'erbe ad inargentarle. = deverb. da
smuovendolo superficialmente; liberare una pianta dalle erbe infestanti e sarchiarla alla base del fusto
e si levan via tutte l'altre erbe natevi, perché rimetta, come fa di
zappettare e di tratto in tratto purgar dall'erbe. pascoli, 1316: viveano dunque
un terreno coltivato (per togliere le erbe infestanti, limitare l'evaporazione del terreno e
andreini, 54: or che l'erbe e di fior morbida base / a le