forte e fa dolere la testa. l'erba lustra, e in qualche punto è
ora gli occhi / tu chiuderai, sull'erba: fin che l'abbaglio sia spento
che tramontava... s'allungavano sull'erba tenera. -figur.
e coperte di verdi spine e d'erba, / e le virtù negli uomini
mai fatta. simintendi, 1-39: l'erba non è più abon- devole in alcuno
. fogazzaro, 2-306: abbrancò l'erba con le dita convulse, ne strappò
7-897: [si vide] l'erba nel silenzio dei mesi rispuntare ai margini
, un pino, / tra l'erba verde. fazio, iv-7-59: al modo
qual miete adunca falce il fiore e l'erba. colletta, ii-40: [una
volgar., 6-n: l'abruotina è erba calda e umida in primo grado,
del cipresso... è l'abrotano erba medicante, ed appassito e scaldato in
. acànzio, sm. bot. erba bienne della famiglia composite tubuliflore (
.. / vo lentamente nel vischio dell'erba, / accaldato, con brina a
/ e un pastore accaldato poteva gettarsi sull'erba. 2. accalorato, riscaldato
, i-451: al solamente toccarla [l'erba sensitiva] con un dito in punta
assumono così un aspetto che può ricordare l'erba attorno agli spunzoni dei cacti accartocciati. palazla
, quando il vento accavallava ad onde l'erba verde e le cavalle nitrivano nei pascoli
misso, 12-101: tra tumida erba si accendevano grandi lucciole ferme. pavese
tozzi, iii-69: vicino, su l'erba acciaccata, c'era rimasta una pozzanghera
il bevervi sopra... bollitura di erba tè. idem, 16-ix-260: in
del boschetto era assai accidentato: all'erba si mescolavano sterpi e stecchi e tratti
83: e sia facile amarti / in erba che accima alla luce.
6-651: non è permesso ai fili d'erba di spuntare. vengono ogni anno quattro
.. /... sopra l'erba verde / ne la riva accosciata.
me, acco sciato sull'erba fresca, al margine del campo, i
di vacche olandesi bianco-nere, accosciate sull'erba, fanno lo strano effetto d'una
: la vostra nominanza è color d'erba, / che viene e va; e
stare indarno / reddissi al frutto dell'italica erba. idem, par., 18-3
, 58-11: bevete un suco d'erba /... / dolce a la
/ di vegliantin si trovava in sull'erba. poliziano, st., 1-26:
acetósa1, sf. bot. erba perenne, della famiglia poligonacee,
acetosèlla, sf. bot. erba rizomatosa della famiglia ossalidacee, a
, discepolo di chirone, trovò l'erba da lui denominata achillea, con la quale
domenichi [plinio], ii-582: l'erba chiamata achillea, appiccandola, ferma i
aclcula, sf. bot. erba della famiglia ombrellifere (scandix pecten veneris
. acino2, sm. bot. erba della famiglia labiate { satureia acinos)
7-45: di quella spuma poi l'erba empia e fella / nacque, ch'
21-153: il luglio oltrepotente brucia l'erba... / si salva, all'
canale /... / l'erba verde che passa / a fior dell'acqua
in cui ha bollito qualche vivanda o erba medicinale o altra sostanza di cui l'acqua
., 6-131: e questa [l'erba volubile] è terrestre e acquea
acquitrino. serao, ii-285: un'erba rada e piccola cresceva, di un verde
. genere della famiglia ranun- colacee: erba rizomatosa, con frutto cereo, due
l'armi, le adagiar su l'erba, / l'une appresso dell'altre.
[le mucche] ad adagiarsi sull'erba, piegano piano le zampe davanti,
e dormo: / da secoli l'erba riposa / il suo cuore con me.
adamàntida, si. specie di erba nota nell'antichità. domenichi [plinio
, ii-416: v'è poi un'altra erba, chiamata adamantida, la quale nasce
vinto dal sonno, in su l'erba inchimai. bibbia volgar., i-33:
ed in gran quantità, non nasce l'erba. monti, 16- 307:
soderini, ii-222: i baccelletti [dell'erba medica] sono in foggia di comettini
, 1-710: ne'prati / senz'erba, ove s'addestrano fanciulli / liberi al
terreno, al riparo di ciuffi d'erba o di cespugli, dove la lepre riposa
terrore. deledda, ii-17: l'erba invadeva anche i ripidi viottoli del paese
dolor sì vivo e fiero, / ch'erba od incanto addormentar non vale. monti
. ant. pascolare, pascere con erba. francesco da barberino, iii-114:
così nella cavalleria per dar l'erba a'cavalli, o farli pascere in campagna
campagna. = deriv. da erba (v.). aderènte
che correndo era giunta in su quell'erba. bocchelli, 1-iii-408: per adesso
. adianto, sm. bot. erba medicinale (adiantum capillus veneris, l
adònide, sf. bot. erba annuale della famiglia ranuncolacee (adonis
adornare il mondo, e morta è l'erba; / ramo di foglia verde a
anche: adracna e andracne. bot. erba porcellana (portulaca oleracea silvestris).
che sia la porcellana, essendo essa erba, e chiamandosi andracne, col mutar
(v) spdxv7) * erba porcellana '. adragante { dragante)
miete adunca falce il fiore e l'erba. alfieri, 3: bieca, o
, àfaga), sf. bot. erba della famiglia leguminose (lathyrus aphaca)
, in covoni, in mannelli (erba, grano, sarmenti, legna, ecc
non so da qual radice, / com'erba suol che per se stessa germini,
agric. porzione di fieno o di erba che viene data in un pasto agli animali
targioni pozzetti [gherardini]: l'erba medica in pochi giorni cresce e si
, scogli, schegge, bronchi ed erba. pulci, 5-19: lasciato m'
. fornire di foglia (di erba) il bestiame. -anche intr.:
gettarsi talora di colpo giù tra l'erba fiorita a primavera e affondare la faccia
preme e s'incava nel soffice (erba, guanciale, letto, poltrona)
lungo il ruscello, o affondate nell'erba ove s'erano abbandonate felici e stanche
dal lungo cammino, eran seduti sull'erba alta. tozzi, 2-81: aveva un'
la radica di cinoglossa, con l'erba detta camaleonte e colla portentosa suddetta lingua
lo eupatorio] di mesue è quell'erba amara, chiamata da alcuni canforata, e
da alcuni canforata, e da altri erba giulia, detta volgarmente santonico, che si
bolle gialle. l'odore di quest'erba, quando ella arde, smuove l'orina
(achillea ageratum l.), volgarmente erba giulia, erba canforata, erba amara
.), volgarmente erba giulia, erba canforata, erba amara. nei ricettarii e
volgarmente erba giulia, erba canforata, erba amara. nei ricettarii e ne'codici antichi
: si pigliano le fila di tal erba et a filo a filo s'intreccia e
mai notti serene, distesa su l'erba, ne l'agghiaccio, vicino alle
/ tocca vi muor dalle radici ogn'erba. leopardi, 19-84: ogni confine
ai vilucchi dell'altra sponda, saltò sull'erba. idem, 19-433: allora s'
l'aggreva, / che pallido ne l'erba riversossi. idem, 36-30: la
contrario, perché quivi l'àliga, erba che nasce in tali fondi, non si
cade sfinito, si agguanta al filo d'erba inarcato e drizza le sue antenne,
mensa fattisi / taciti prima sopra l'erba agiandosi, / d'opima carne e
agliària, sf. bot. erba perenne della famiglia crocifere (alliaria offìcinalis
: pianta bassa, assai simile all'erba storna (famiglia delle crocifere), che
soderini, ii-38: l'agliada è un'erba che ha le foglie simili a quelle
agliétto, sm. bot. aglio in erba, ancora privo di bulbo (usato
dolce e bianca come un agnello fra l'erba e le margherite. idem, iii-217
nella valle come un agnello fra l'erba. papini, 21-133: le piante
agnello che col muso basso va brucando l'erba più tenera. nessuno dei due può
figurar con l'ago i fiori e l'erba / e i dipinti augelletti e i
lo strato degli aghi secchi, l'erba era alta e morbida di tessuti e
o a spalliera. 2. erba che si falcia ad agosto. =
roman. allegretto-, lig. agrettu, erba agretta (oxalis corniculata); romagn
, 7-3-425: l'agrimonia è quella erba con la quale, e con foglie d'
non sorge mai altro che fili d'erba, germi di febbre e formidabili pensieri.
idem, iv-2- 1260: tra l'erba fioriva il porrazzo che è l'asfodelo dell'
2-57: lo conduceva là dove l'erba è più minuta e dove la terra risuona
la falce, aguzzarla, segar l'erba. marino, 7-245: arde il robusto
di battaglia. fracchia, 410: l'erba ergeva diritte le sue foglie sottili ed
davano un aspetto abbagliante, un po'd'erba listava la sua nudità. bartolini
cioè porche larghe, purgandole d'ogni erba e barbucce. soderini, ii-219:
. aira, sf. bot. erba della famiglia graminacee (aira flexuosa
nel mezzo un'aiuola coperta dalla minuta erba, e qua e colà questi verdi cespugli
2-1236: vi nasce in gran copia l'erba che, nella toscana si chiama soda
sale alcali, il quale si fa dell'erba cali. d. bartoli, 34-72
, alchenna), sf. bot. erba perenne della famiglia borraginacee (alkanna
alcèa, sf. bot. erba perenne della famiglia malvacee (malva alcea
colla decozione ne'clisteri fatta con quell'erba, che da'medici è detta alcea
alchechèngi, sm. bot. erba perenne, della famiglia solanacee (physalis
: alchemilla comune, volgarmente alchimilla, erba ventaglina, erba stella, stellaria, piè
, volgarmente alchimilla, erba ventaglina, erba stella, stellaria, piè di leone
che 'l serpente tra'fiori e l'erba giace, / e s'alcuna sua vista
, si. bot. piccola erba acquatica { aldrovanda vesiculosa) della famiglia
contrario, perché quivi l'aliga, erba che nasce in tali fondi, non
senton fra tossa algenti / la verde erba salir. d'annunzio, ii-931: nel
che lo descrive dioscoride, e chi un'erba di salso sapore, che nasce appresso
in creta] t'insegno / che l'erba alimo nasce e c'ingramigna. ottimo
nàscevi [nell'isola di creta] l'erba dittamo e taluno, la quale,
4-185: de l'alipo: è un'erba surcolosa e rossa; ha i ramuscelli
plinio], ii-486: v'è l'erba alisma, la quale...
. m. adriani, 3-4-229: l'erba detta alisso, presa in mano,
[il basilico] e consumavi l'erba; / l'aire corrompe sì, che
chiome dai venticelli che alitando sommovono l'erba e allegrano i fiori. pascoli,
il calor sembra che smaghi / l'erba, ch'il verde imbianca e 'l
conca immensa. idem, 1-131: l'erba dei prati s'allarga sulla strada maestra
l'arco pian pian, da l'erba sorge, / e 'l miglior strai de
soderini, ii-222: desidera [l'erba medica] terreno... benissimo
un dolce porto, / qui l'erba e'fior, qui il fresco aier m'
[bestie bovine], pascendosi dell'erba fresca de'prati,... fruttino
ii-16-78: come tu sai che la mal'erba alligna. crescenzi volgar., 1-6
idem, iv-2- 414: su dall'erba molle disfavillante al mattino le allodole si
una volta, circondata di fiori: erba cedrina, gerani, rose e poi un
. deledda, ii-8: sedettero sull'erba ancora tiepida, accanto ad un fascio di
, allori e palme, / ogni erba, ogni fiore ed ogni fronda / significante
. emanuelli, 1-175: caddi sull'erba perché le forze mi mancarono, sopraffatta
una sorgente, sopra un declivio d'erba. 2. arduo, difficoltoso;
uccelli di gabbia): detta volgarmente erba paparina, orecchio di topo, gallinella,
l'ho chesta in un bel prato d'erba / innamorata com'anco fu donna,
indi in qua mi piace / questa erba sì, ch'altrove non ho pace.
. prati, ii-309: o fili d'erba, io provo / un'allegria superba
di quelli che in bestiale pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. petrarca
di disprezzo. ama starsene affondata nell'erba guazzosa e contemplare il cielo. pavese,
'(per il sapore amaro di quest'erba). amarèlla, sf.
crusca]: quale si è quell'erba, ch'è in firenze chiamata amarella,
amarèllo, sm. bot. erba (gentiana amarella) frequente nei prati
labbra, e beve intanto / dell'erba a lei salubre il succo amaro.
. ambrétta1, sf. bot. erba della famiglia composte tubuliflore (centaurea moschata
fuoco, satolli nell'alte mangiatoie dell'erba ambrosia. carditeci, 60:
. ambròsia2, sf. bot. erba della famiglia che- nopodiacee (chenopodium botrys
ottimo, ii-462: ambrosia è un'erba, la quale li latini chiamano appio
amèllo, sm. bot. erba perenne della famiglia composte tubuliflore (a
loro... ovvero radici d'erba, che da'foresi si chiama amello.
di quelli che in bestiale pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. idem,
.., la quale è un erba amicissima al petto. baretti, ii-309:
senza accorgersi movevano sempre ad ammannare l'erba presso l'abituro dell'usignolo.
dea / dell'aria, che conduci l'erba a frutto. ammonticare, tr.
nel sole e non dà un filo d'erba. dessi, 6-203: le facevano
dante, inf., 24-110: erba né biada in sua vita non pasce
in un luogo dilettevole e pien d'erba e di fiori, e d'alberi chiuso
tramortì di dolcezza in braccio a l'erba. lalli, 1-1-1: canto le strane
questo più morbido legame e tolgono una erba la quale in sicilia chiamano ampelodesmo,
un tenero legame, e con un'erba, che i siciliani chiamano ampelodesmo.
del mare e andò a increspare l'erba per tutta l'ampiezza del prato.
anabasi2, sf. bot. ant. erba rampicante conosciuta dagli antichi: detta volgarmente
anagàllida), sf. bot. erba della famiglia primulacee (anagallis arvensis),
spicca via, ma lambe / l'erba. palazzeschi, 4-156: la madre [
ho chesta in un bel prato d'erba / innamorata com'anco fu donna, /
: la vostra nominanza è color d'erba, / che viene e va, e
di fiori. 2. erba porcéllana (v. adracne).
[all'aizoo] è simile l'erba detta andracne agria. in italia la serbano
lo cagioni eziando in un filo di erba o nella mia andrienne? =
andropògo (andropogóne), sm. erba della famiglia graminacee, con fiori
[plinio], 27-3: andròsace è erba amara, senza foglie, e
maritimi di soria; è un'erba tenue, amara, che sparge i giunchi
nome di siciliana, ruta salvatica, erba di s. lorenzo. presso i medici
d'acqua [anemone hepatica, detta erba trinità, a fiori cerulei),
come anèmoni tristi in mezzo a l'erba. gozzano, 1128: fu l'anemone
gialli. -sf. ant. erba anèmone. domenichi [plinio],
, ii-180: nelle ghirlande accennammo l'erba anemone... è di due ragioni
. 2. angelica silvestre: erba detta comunemente podagraria [aegopodium podagraria)
.. possiamo sederci qui sull'erba... le cannonate qui non arriveranno
[crusca]: l'asaro è un'erba di montagna con le foglie angolose come
, / che è occulto come in erba l'angue. petrarca, 323-69: punta
come in bel prato tra'fioretti e l'erba / giace sovente angue maligno ascoso.
/ rigonfio e tremante, tra l'erba, / sentì sulla testa superba /
/ e carezzo con man che trema l'erba. marotta, 6-132: l'angusto
, sm. bot. erba annua della famiglia ombrellifere (pimpinella anisum
se non dove avessero acqua o erba. dante, inf., 22-130:
». anitrina, sf. erba acquatica. crescenzi volgar.,
l'anitre... volentieri pascono erba anitrina, che nasce nella superficie dell'acqua
olive acerbe erano in terra, tra l'erba brinata, e così tante, nell'
ed olezza, / tutta impregnata dall'erba e da'fiori. cavalca, 9-208:
6-283: pochi passi in là, l'erba tornava intatta, quasi nera..
calvino, 1-49: era steso nell'erba e teneva il fucile puntato, ed elmo
, ii-552: v'è anche l'erba antille simile al camepiti: ha fior rosso
domenichi [plinio], ii-184: l'erba antillio, che alcuni chiamano antillo,
di leone, capo di cane, erba strega). mattioli [dioscoride
quale chiamano alcuni anarrino, è una erba che produce il fusto e le fiondi
], ii-488: v'è un'erba, che si chiama antirrino o anarrino o
. redi, 16-ix-359: questa [erba te] conforta la testa, fortifica lo
più m'aggrada e m'appetisce l'erba, / che qual si voglia cibo più
per dilettarsi le api della sua erba... chiamasi volgarmente in toscana
, deriv. da apium * erba delle api '(calco dal gr.
come lo serpente sta appiattato nell'erba, e punge disavvedu tamente
angusta, lastricata di ciottoli e d'erba. idem, 5-272: sul vetro della
idem [plinio], 20-11: l'erba detta olusatro, el quale chiamano ipposelino
ii-42: l'appio è quella pianta d'erba che dai volgari si chiama seiino,
di fior d'arancio, come l'erba appia sa di mela appiola, a passarvi
è una pianta sommamente acre detta anche erba sardoa, perché fra i sintomi più infausti
rosso rimaneva immobile, le gambe distese sull'erba, la schiena appoggiata ad un sasso
mio vecchio appoggiato a un bastone nell'erba bagnata, / ha la mano convulsa
. e il rospo saltella sull'umidore dell'erba. alvaro, 9-188: gli alberi
li occhi d'enea, apposersi nell'erba verde in terra. 8.
, ridursi a prato, coprirsi d'erba. targioni tozzetti, 12-4-348: molti
di piote, e lasciarvi appratire sopra l'erba. tommaseo [s. v.
prende l'arco pian pian, da l'erba sorge, / e 'l miglior strai
due termini, l'uno appropriato all'erba vergine e l'altro alla fecondata.
cielo. cicognani, 6-15: tra l'erba rasa strani fiori s'aprivano: orchidee
/ corrente nutre, aprir tra l'erba fresca. tasso, 18-23: dove in
a. adimari, iii-273: erba che manca in sull'aprir del fiore
volgar., 5-11: l'abruotina è erba calda e umida in primo grado,
annunzio, ii-769: e l'odore dell'erba vulneraria / mescevasi nell'aria / tremula
: uno stemma smaltato sul fondo d'erba smeraldina, e inquartato di sole. alvaro
, stamani! / è un sapore d'erba e d'arancia, / come i
267): un prato di minutissima erba..., chiuso dintorno di verdissimi
: certe nebbie, che corrono basse sull'erba, colorate di tutte le gradazioni dell'
spande molti rami 0 piuttosto fusti di erba, in largo fin dalla radice: ed
di fratellanza tra sé virtù celi o l'erba o 'l fonte: / e gli altri
: signore e signori passeggiavano su l'erba,... sotto l'incostanza del
25-9: la persolata, la quale [erba] ogni uomo conosce, è chiamata
[plinio], ii-482: la persolata erba..., la quale i
divin poeta, / qual sopra l'erba verde il dolce sonno / a l'uom
divin poeta, / qual sopra l'erba verde il dolce sonno / a l'uom
ad ogni ora quella foglia di erba tanto eccellente, che doman
i fasti e le pompe arena ed erba. idem, 17-1: gaza è città
dei telamoni lugubri, riversi / sopra l'erba. sinisgalli, 7-267: il tempo
arenària2, sf. bot. genere di erba, annua o perenne, della famiglia
[plinio], 24-19: questa è erba argemone, la quale trovò minerva per
chi concordiale, chi pergadio, romani erba libumica, galli corona): ella
argentària, sf. bot. erba perenne della famiglia composte tubuliflore, genere
. argentina, sf. bot. erba perenne della famiglia rosacee (potentina anserina
, i-378: ritrovasi... una erba ai nostri tempi in italia non conosciuta
menta / o salvia o altra fresca erba mattutina. idem, iv-2-455: la sua
vilucchi dell'altra sponda, saltò sull'erba, su quel cielo il corpo gocciolava argento
1-216: facean oarole, mentre noi sull'erba / a pancia all'aria, presso
per suonare / con una foglia d'erba / ingenue ariette. 2. nei
, della famiglia aracee: è un'erba perenne con fiore a cappuccio, che cresce
: de l'arisaro: è piccola erba, e ha radice come oliva, e
tanto, che quasi un vento sopra l'erba / correndo, non avrebbe anco de'
di vacche olandesi bianconere, accosciate sull'erba, fanno lo strano effetto...
: sotto il freddo seren, su l'erba assiso / presso il fidato can,
. armèna, sf. bot. erba perenne, della famiglia plumbaginacee (armeria
, sm.). bot. erba perenne della famiglia planta- ginacee (plantago
aroma, come d'una resina d'erba. -figur. d'annunzio,
. marino, 6-107: cade su l'erba e fiocca in larga vena / d'
il calor sembra che smaghi / l'erba, ch'il verde imbianca e 'l crine
taglia. bontempelli, 8-25: l'erba arrivava quasi fino all'orlo del mare,
impresso quel modo di arronzarsi camminando sull'erba. = comp. di ronzare
giorno, e s'indura, l'erba. 2. darsi da fare
. solleva anche i fuscelli nascosti tra l'erba. d'annunzio, iv-2-1298: una
che giù sconquassi le rame e arruffi l'erba. -rifl. berni,
proprietà ha dato il nome d'« erba sensitiva ». ella... è
i sentieri erano pieni di ciuffi d'erba, le siepi traboccavano, le chiome
immenso il calor sembra che smaghi / l'erba, ch'il e il terriccio
e buono. ogni suo filo d'erba ha spaccato la roccia per spuntare,
pativa per la grande arsura, e l'erba del prato, esausta, si coricava
son tutte cose piane, / e l'erba e l'acqua e 'l latte è
, / e desta i fior tra l'erba in ciascun prato. boiardo, canz
cinque sensi, 1-17: ancora prendi una erba che si chiama acheni, cioè artemisia
4-39: prendi seme d'artemisia e d'erba cinque foglie, e polverezza. landino
ancora hanno voluto dare el nome a l'erba tra le quali è artemisia, moglie
quale ha denominato da sé artemisia quella erba la quale prima era chiamata partenide.
i-799: ecco l'ampolla dell'erba janca, dell'artemisia, l'
boschi alpini (detto volgarmente baccarà, erba renella, nardo o spigo selvatico)
bencivenni, 5-39: l'asaro è erba montanina, le cui foglie sono cantonute
alcuni chiamano ancora nardo salvatico, è erba odorata e coronaria... produce
. idem, iv-2-414: su dall'erba molle disfavillante al mattino le allodole si
(hypericum perforatum), detta volgarmente erba perforata, millebuchi, cacciadiavoli.
sole e non dà un filo d'erba. piovene, 2-106: un'aria ardente
questi ad ogni ora quella foglia di erba tanto eccellente che domandano betle, che
, 67-7: in un rio che l'erba asconde / caddi. idem, 105-26
il mondo, e morta è l'erba; / ramo di foglia verde a noi
anche anfodillo), sm. bot. erba perenne della famiglia gigliacee con lunghe foglie
la similitudine... ricorrono subito all'erba detta asila per rimedio.
/ son poi fuggiti più che la mal'erba. redi, 16-vii-54: ha ella
asino selvatico si può dire che trovasse l'erba per la sua pastura, quando il
(plur. -gi). bot. erba perenne, della famiglia gigliacee asparagacee
aspèrula, sf. bot. erba annua o perenne, della famiglia rubiacee
cosa. slataper, 1-106: la piccola erba carezza 11 ceppo rugoso, tremando nell'
, bianca e pilosa... quest'erba leva il singhiozzo; non è da
), sf. bot. ant. erba con foglie a fusti ruvidi, della
nel sangue / come il verde nell'erba. 2. ruvidezza, scabrosità
come l'aria tremasse. trema l'erba d'intorno. 7. figur
alvaro, 9-56: qualche filo d'erba verde aveva un sapore asprétto, buono.
la falce sciopra. 2. erba secca, bruciata dal sole. pascoli
, 8-313: nel letto di secch'erba di palude, / che di salce avea
dioscoride], i-424: lo assenzo è erba volgarissima e nota. trapassa ogn'altro
il calor sembra che smaghi / l'erba, ch'il verde imbianca e 'l crine
di governo sputa / sulle attonite zucche erba d'estate / che il verno muta.
: sotto il freddo seren, su l'erba assiso / presso il fidato can,
ii-527: su le strade ove l'erba assorda i suoni. 5.
sole e non dà un filo d'erba. piovene, 2-151: riconosco quale pazzia
tasso, 6-68: pensa talor d'erba nocente e ria / succo sparger in lui
àster, sm. bot. erba perenne della famiglia composite, con foglie
antiche. redi, 16-ix-337: questa [erba] le conforterà lo stomaco; e
i salmi. 4. bot. erba della famiglia composte (aste- riscus spinosus
dimora. 2. erba perenne della famiglia composte (cirsium arvense
astragalòide, sm. bot. ant. erba simile all'astragalo. targioni tozzetti
astrànzia, sf. bot. erba perenne del genere astrantia, famiglia ombrellifere
fiorentino, 64: lo scordeo è un'erba che... ha odore d'
un famoso campione, che sdraiato sull'erba si riposava prima della gara di salto in
fianchi ombrosi delle montagne ogni fil d'erba, ogni fogliolina recente ascolta immobile la
del cnico o vero atrattile. questa è erba de egipto e molto utile contro
< 4xpaxxux£ <; 'specie di erba spinosa '. atrépice v. atreplice
dioscoride], i-330: lo atriplice è erba d'orto molto conosciuta...
, burro e uova. non è erba. che più presto nasca e più presto
lo spinace; io tengo che sia quell'erba chiamata bietone. = lat
àtropa, sf. bot. erba a rizoma (genere della famiglia solanacee
fiso u'si mostri attendi / l'erba più verde, e l'aria più serena
un perpetuo cinguettio d'augelletti; l'erba vi germinava fitta e altissima. panzini
base. 2. bot. erba rizomatosa, della famiglia pri- mulacee {
alte avene. idem, iv-2-1325: l'erba... non ancor falciata,
, gli steli, i fili d'erba rialzavano lentamente le testine leggiadre. borgese,
132: le mani più belle d'erba palmacristo, / l'unghie sottili dritte e
, e cominciare a farle manicare un'erba ch'è pur veleno. cellini, 1-67
mi spinsi avidissimamente a mangiar di quell'erba. manzoni, pr. sp.,
, bocconi, con la faccia su l'erba. beltramelli, iii-1207: il terreno
cresceva come peluria sulla pelle tenera l'erba. tozzi, iii-243: gli avvallamenti del
che la lana che andava tosando e l'erba in cui le pecore saltellavano avvampassero di
campo maturo; del verde avvelenante dell'erba e dei cardi; degli sbattimenti cilestrini e
. tasso, 6-68: pensa talor d'erba nocente e ria, / succo sparger
prende l'arco pian pian, da l'erba sorge, / e 'l miglior strai
, col procurar loro la pastura d'erba magra e sana, e non grassa
corpo sostiene, incontanente sopra la fresca erba riposandosi la ristora. idem, dee.
una scuola d'avviamento per diplomatici in erba o sul primo fiore. soffici,
sovra una landa senz'acqua e senz'erba... sette squallidi ottentoti si avvicinavano
che quando vide l'ubriaco supino sull'erba. viani, 19-341: così favellò un
1-80: mai rivestì di tante gemme l'erba / la novella stagion che 'l
, e d'un tratto m'avvoltolavo nell'erba dura dei prati. pavese, i-197
intorno violette e gigli / fra l'erba verde, e vaghi fior novelli /
r s, come albume, lembo, erba, usbergo, quantunque si trovi di
, i-444: la baccarà è una erba ramosa, usata nelle ghirlande...
rustico: perché ella è un'altra erba così cognominata, la quale i greci chiamano
. baccarina, sf. bot. erba bienne o perenne della famiglia composte tubuliflore
(bdbcxocpic;, nome di un'erba non bene identificata). baccato1,
tintori) e àewarabis hirsuta (detta anche erba baccellina o pelosella).
o ruchetta marina o radicetta marina): erba -stecca affusolata (con punta a
, la vecchia sorda dal fascio dell'erba, il dottore di san piero e le
: la baciglia, finocchio marino, erba corda detta da columella date, che si
questa il confonde. armasi d'un'erba, e vassene a lui, e pugna
il capo al paladino / una certa erba, che si risentia. / e risentito
capo foderata d'indisia, che pare'l'erba luccia, ed era troglio, o
dentro un prato, / de l'erba fresca molto pasce e 'nforna; / vedesi
di comune concordia, assisi su l'erba, si cominciarono a basciare, e
forma. bali, sf. erba nota agli antichi. domenichi [
ucciso, fu ritornato in vita con un'erba che si chiama bali; e che
ballòta, sf. bot. erba perenne della famiglia labiate { ballota
greci porro nero: è un'erba cespugliosa, con gambi anguiosi e neri,
tubuliflore (chrysanthemum balsamita: detta anche erba amara, erba della madonna o di
balsamita: detta anche erba amara, erba della madonna o di santa maria):
stamani! / è un sapore d'erba e d'arancia, / come i giardini
soffice come un'enorme palla di burro sull'erba delle viottole. sbarbaro, 1-25:
: tu cresceresti come la viola sull'erba, nella bambagia delicata dell'ignoranza di
ciglia. bambagióna, sf. erba perenne della famiglia graminacee (holcus lanatus
, con foglie pelose (detta anche erba bozzolina), impiegata per foraggio.
carri, alberi o da una zona di erba oppure da un cordone di pietra naturale
, v-1-438: lungh'essa la striscia d'erba era una banda di suolo arato.
(plur. -chi). bot. erba (verbascum phlomoides) della famiglia scrofulariacee
le taglie. anguillara, 15-37: l'erba, la barba, il seme, il
barba di bécco, sf. bot. erba di prato, con foglie lunghe e
barba di cappuccino, sf. bot. erba annua (anche perenne), altrimenti
perenne), altrimenti detta barbatella o erba stella, della famiglia plantaginacee; attecchisce
barbafòrte, sm. bot. erba perenne della famiglia crocifere: con foglie
anche barbàrea), sf. bot. erba della famiglia crocifere (della quale si
circa quindici specie), detta anche erba santa barbara. = lat
dal botanico beckmann), ma l'erba era già nota nel sec. xv-xvi col
. barbàscia, sf. bot. erba perenne, assai simile al millefoglio;
uno a uno i pochi fili d'erba nuova, voltarono la loro barbetta verso lo
grandemente le piote delle praterie con l'erba disopra, conlegate sotto con infiniti barboline
.. con le scale piene d'erba, l'architrave spostato e capre barbute
barbósa, sf. bot. dial. erba spazzaforno { thymelaea hirsuta).
cioè porche larghe, purgandole d'ogni erba e barbucce. crescenzi volgar.,
bardana, sf. bot. erba bienne (arctium lappa o arctium maius
sf. pianta della famiglia acantacee (erba o arbusto) di cui esistono un centinaio
porta sempre tra le labbra un filo d'erba. moravia, ii-62: ma nulla
il quale ha foglie mezzane. questa erba per lo suo odore ha virtù di confortare
cesti di basilico e di menta, erba cannella. c. e. gadda,
basillcum, dal gr. * 3ocoixtxóv 'erba regia '(cfr. sicil
conforto e vendetta è che su l'erba / qui neghittoso immobile giacendo, / il
, 720: la felicità è un'erba che si trova dappertutto, basta saperla
. è dipinta di aridi ciuffi di erba contro un cielo incandescente, e con
mura romane, coi loro ciuffi d'erba in cima, appaiono come bastioni di
, 143: un dopopranzo, sdraiato sull'erba / pieno di cibi e di languore
mattioli, 2-1186: lodanla [un'erba] i moderni per il batticuore, onde
si cilia: perché l'erba è aspra e produce irritazione sulla
1554 nella forma baptisécula spiegata come * erba che batte (sdenta) la falce *
di mandare la palla fuori tra l'erba o nella siepe. palazzeschi, 6-1 io
vasta quanto una piazza, coperta di erba secca come un prato. alcuni sentieri
della torre. pirandello, i-897: l'erba nel silenzio dei mesi [si vide
di febbraio / vedo tremare già l'erba verdognola / col suo vento leggiero come un
. beccabunga, sf. bot. erba a fusto cavo, con foglie opposte
di cui la prima è detta anche erba grassa per le sue foglie carnose).
. locuz. -lungi fia dal becco l'erba: espressione dantesca, che sembra ripetere
sembra ripetere un antico proverbio (l'erba rimarrà lontana dal caprone; cioè,
; ma lungi fia dal becco l'erba. / faccian le bestie fiesolane strame
; « ma lungi fia dal becco l'erba », cioè l'effetto dal disiderio
: « ma lungi fia dal becco l'erba »; sicché non se ne pasceranno
« ma lungi fia dal becco l'erba », quasi dica che non fruiranno i
« ma lungi fia dal becco l'erba », per aver detto fame: ma
ornai ha ben di lungi al becco l'erba. / ecco, la profezia che
un mucchio di passerotti beccuzzano fra l'erba e si leticano tranquillamente. beceràggine,
.. il fumo di questa erba secca con la sua radice ricevuto per cannone
ho fatto teco; egli mangia l'erba come il bue *. bèen
nel giappone): è un'erba rizomatosa, con fusto aereo assai
prato, era legata. / sazia d'erba, bagnata / dalla pioggia belava.
il caprone, se belano stese nell'erba, le corre a trovare.
bèlla di giórno, sf. bot. erba annua della famiglia convolvulacee (convolvulus tricolor
bèlla di nòtte, sf. bot. erba annua, detta anche meraviglia (mirabilis
. nome comune della atropa belladonna: erba perenne della famiglia solanacee, con radice
2-1131: dal che si conosce che l'erba belladonna non è in modo alcuno il
[plinio], 26-5: belle è erba che nascie ne'prati con flore bianco
[plinio], ii-526: l'erba belli nasce ne'prati col fior bianco
e un poco rosso. dicono che questa erba impastata con l'artemisia ha maggiore virtù
. nome delv umbilicus pendulinus: erba annua o perenne della famiglia grassulacee
riveste i prati di fioretti e d'erba: / così bella la veggio e sì
mio marito. pea, 3-64: quell'erba... nata al cominciare della
campi, e cadde beff'e riversa sull'erba. e. cecchi, 3-41:
vedere in mezzo al pieno vigore dell'erba e dei fiori. -fare bella
santo francesco discendea bel beffo / sull'erba senza ripiegar gli steli. / era scalzo
. nome italiano della kochia scoparia, erba annua della famiglia chenopodiacee, alta ime
ben ben e, dopo qualche balzo sull'erba, s'alza, si libra sospeso
un interesse che pareva scientifico. sugo dell'erba velenosa, la quale beuta nel nome di
fino a inebriarti, abbandonato fra l'erba al silenzio *. deledda, iii-659:
di pèsco, luccicare / in filo d'erba, bevere nell'aria / per mille
) o con tinte vive (verde erba: smeraldo; verde mare: acquamarina
giovane, 9-575: vagabondando sdraiati sull'erba / sbricconeggiar co'fiaschi e colle zolfe,
. bertolìnia, sf. bot. erba nana, perenne, della famiglia
di quelli che in bestiale pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. idem
quel contorno / carpir d'albero foglia, erba del prato / si saria mai permesso
: mangiano riso, latte e un'erba che si chiama bettre, che dicono essere
questi ad ogni ora quella foglia di erba tanto eccellente, che domandano betle,
: non ha tante virtù ne'prati l'erba / betonica quante ha questo animale.
dioscoride], i-544: nasce l'erba betonica ne i prati e nelle colline
1 * 544: la betonica è veramente erba universalmente conosciuta da ciascuno, e piena
: nell'inverno i cavalli pascolan l'erba che trovano sotto la neve; e
ora che si fiacca, / dall'erba e dalli fior, dentri a quel seno
dal principio hanno quasi una similitudine ne l'erba essendo, e poi si vengono per
idem, inf., 24-109: erba né biada in sua vita non pasce,
; ondeggia alta e s'adira / l'erba vicina alla futura sega. leonardo,
la duna... è un'erba dura ed eretta, alta un braccio dal
/ quando si perde lo color nell'erba. viani, 13-45: lunghe lingue grige
di tela ergastolana stesa a bianchire sull'erba verdissima. bianchite, sf. miner
facendo tutto giorno un verso di biasciar quest'erba, impiastratovi sopra un poco di gesso
di rose. govoni, 1-137: sull'erba della darsena intrecciammo / le nostre impolverate
. l'invitammo a sedere con noi sull'erba, e farci udire que'sì bei
la bietola è più morbida che altra erba d'orto. di questa i greci
; è in tutto e per tutto erba utilissima e comoda per torte e ravioli minuti
. bietolina, sf. bot. erba guada (impiegata come materia tintoria per
stupidone (dall'atreplice, che è erba insipida). varchi, 8-2-94:
santo francesco discendea bel bello / sull'erba senza ripiegar gli steli. i era
. alvaro, 12-77: l'erba aveva invaso anche il binario d'una ferrovia
biòdolo) sm. bot. erba perenne della famiglia alismatacee (bu
e nel quale galleggiavano pochi fili d'erba, misti a piccoli dadi di rape rosse
. nome volgare della erythraea centaurium, erba amara che veniva usata in medicina e
la gora / a bioscio su quell'erba voltoloni, / e livi stetti più
il cibo amaro. / tra l'erba e'fior venia la mala striscia,
bot. nome italiano delvattimi visnaga: erba annua, della famiglia ombrellifere, di
bistòrta2, sf. bot. erba della famiglia poli- gonacee (polygonum bistorta
muro. campana, 97: gettato sull'erba vergine, in faccia alle strane costellazioni
campane -e la chiesa bizantina sprofondata nell'erba di un campiello a due metri sotto il
blasone: la falce per segar l'erba alle bestie, e la zappa per preparare
veramente al verbasco... è una erba, che spesso inganna coloro che la
], i-329: il blito è una erba insipida, la quale conturba talmente lo
20-93), dal gr. pxtxov 'erba insipida'. cfr. isidoro, 17-10-15
bocchelli, i-147: sentendo frusciar l'erba, credette,... fosse l'
bócca di leóne, sf. bot. erba perenne della famiglia scrofulariacee (antirrhinum maius
lupo. 2. bot. erba perenne, della famiglia labiate (melittis
377: quand'ecco che vide sull'erba un carpione color dell'oro, che boccheggiava
per il lato, carpiva qualche bocconcello d'erba così alla sfuggita. d. bartoli
su per le redole, profumate d'erba nascente, bofonchiando come un calabrone di
le renne / con le corna calzate erba di neve. = deriv. da
di borra; e facendo d'ogni erba fascio vi trarrete sul capo le maledizioni
del profumo di barbara in mezzo all'erba. borràccio e borracciòlo (anche
borrace), sf. bot. erba annua, della famiglia borraginacee { borrago
. puoti, 37: borraccia, erba che si mangia cotta in brodo,
che volgarmente si dice, è un'erba molto salutare. redi, 16-ix-296: il
apparivano brinati di luce gli steli dell'erba -la velia gli cinse col braccio la
che al sereno / prende virtù l'erba, la foglia, il fiore, /
bórsa di pastóre, sf. bot. erba annua, della famiglia crocifere (capsella
vallisneri, iii-377: i botanici chiamano un'erba col nome bursa pastoris, imperocché fa
... laonde hanno chiamata quell'erba borsa del pastore, perocché nasce nelle campagne
pianura verde come un prato coperto d'erba novella... sparsa di foltissimi
fogazzaro, 5-424: allora siedono sull'erba e giù, e giù a precipizio,
chi vuol notizie più particolari di tal erba, legga... simone paulli nel
nel quadripartito botanico, dell'uso dell'erba tè, e molti altri autori che ne
acute lenti / nelle fibre or d'un'erba ed or d'un fiore. colletta
?, deriv. da poxdcvr) * erba '; anche nel signi
[plinio], 27-8: botris è erba cespugliosa con rami gialli, el seme
], i-511: il botri è una erba folta, ramosa, rossa tutta,
: de la botri: è un'erba tutta di color luteo, ramuscolosa..
bottonària, sf. bot. piccola erba perenne della famiglia globulariacee (globularia vulgaris
europaeus (della famiglia ranuncolacee): erba con grande fiore di color giallo oro,
]: cogli una bracciatella di questa erba. salvini, 15-3-186: io dico,
pecore / nelle morbide stalle rodan l'erba, /... molta / stoppia
irretisce la duna... è un'erba dura ed eretta, alta un braccio
pallido, chinandosi anche lui su l'erba, cercando avido tra quella freschezza voluttuosa
coda lunga e grossa, trottavano leggermente sull'erba. piovene, 5-548: in uno
, servitori di chiesa: sacerdoti in erba. e. cecchi, 6-376: si
ridente e lieto / brancolante su l'erba. faldella, iii-66: io potei
annunzio, v-1-733: sono disteso nell'erba del prato breve, che è tenera
sgretolate, le casipole stavano quatte fra l'erba, dove i primi colchici brillavano teneramente
sua estensione facendo brillare come argento l'erba bagnata di guazza notturna.
, 7-26: le coglitore erano scalze sull'erba dell'oliveto, con la brina e
sulla vita come pecore che brucassero l'erba. viani, 13-7: le foglie
che si è rappresa sulla terra, sull'erba, sulle piante. simintendi
, de'fichi. giusti, i-380: erba gialla e bruciata dalle brinate. verga
seconde mèsse / dei gelsi, ora segava erba e trifoglio, / che la brinata
acerbe erano in terra, tra l'erba brinata. bocchelli, 1-i-326: sulla campagna
brinati di luce gli steli dell'erba -la velia gli cinse col braccio la
briònia, sf. bot. erba rampicante della famiglia cucurbitacee [bryonia dioica
. bot. (anche agg.: erba britannica). varietà di rombice (
in rimedio di questo male trovarono una erba chiamata britannica, salutare non solo a'
, i-545: la britannica è una erba, che ha le frondi simili alla
[plinio], ii-441: un'erba che si chiama britannica...;
e, più giù, il briscale degli erba britannica (rumex britannica), detta anche
ma appena che il tremolar brividoso dell'erba m'avverte, alzo la testa incontro al
cortile, ad uno ad uno, coll'erba sino a mezza gamba, vociando,
sul brocchier di piume. d'erba che nascon tra esse, si saziano [
1-115: si sbragò meglio che poteva sull'erba con le mani intrecciate sotto il broccoletto
cielo o camminava su e giù sull'erba. pea, 7-427: il trogolo era
cossi è buona l'erba fresca a l'asino, l'orgio al
], 23-25: bromo è seme d'erba che fa spiga; nasce tra le
], i-644: il bromo è un'erba simile all'egilopa... né
v'è albero, non tugurio, non erba. tutto è bronchi; aspri e
bruchi). mordere, spezzare l'erba, le foglie, le fronde a piccoli
: dalle pingui aiuole / lungamente brucò l'erba sanguigna / l'arabo corridor stellato in
guata fuggir l'ora / per l'erba e sta con l'anima gravosa / e
le renne / con le coma calzate erba di neve. idem, 2-163: come
un campo, si mise a brucare l'erba. comisso, 1-263: dall'altra
coi terrapieni dove due capre brucavano l'erba. montale, 79: un gregge
strappato a piccoli morsi (foglie, erba: da bruchi, pecore, capre
fiaccola... riversa bruciacchiando l'erba. palazzeschi, i-575: un caminetto
2. secco, inaridito, annerito (erba, piante: per il sole o
: ai piedi della piramide, fra l'erba bruciacchiata, le locuste saltano d'ogni
giovinezza, / quella il lacciolo d'erba del fanciullo. 5. figur
quasi abbronzate. giusti, i-380: erba gialla e bruciata dalle brinate. fogazzaro,
che son composti ed intessuti d'un'erba nello modo che si fa colla
il frutto. campanella, i-243: ogni erba fresca e dura / ràdeno i bruchi
di piastre nericce, in radure d'erba più lontane. montale, 1-134:
vela rossa; ritornano, stendono detta erba al sole, la seccano e così
giovinezza, / quella il lacciòlo d'erba del fanciullo. pavese, 4-122:
bruma3, sf. bot. erba filamentosa e muscosa che si genera sott'
brunèlla, sf. bot. erba perenne, della famiglia labiate (brunella
fecero brutta. appostarono il passaggio nell'erba e gli tesero un fildiferro nascosto.
sere, plur.: erba del cucco, strigoli, silene { silene
quelle aperture ricoperte superficialmente di legne ed erba, che dir si sogliono buche cieche
; e ritengo provvido un ciuffo d'erba che da una buchetta, al piede del
n. 2). di erba medica e trifoglio al grano in erba)
di erba medica e trifoglio al grano in erba). = » etimo sconosciuto
bulbocàstano, sm. bot. erba perenne della / o vomita vulcano acqua fervente
le mescolai, / che molta di buon'erba n'è po'nata. bibbia volgar
benefischi, altèa, malvaccioni, malvavina, erba che fa pisciare i bovi. perenne
ordine de'coleotteri, che mangiati coll'erba de'buoi, recan loro la gonfiagione e
si credeva che, ingerito insieme con l'erba dai bovini, ne procurasse la morte
.. è dipinta di aridi ciuffi di erba contro un cielo incandescente, e con
, e 'l porco non possendo fare l'erba, non sapeano che si fare.
fermarsi dal piola tornasse a casa con l'erba, con pannocchie di meliga, con
busnaga, sf. bot. erba annua della famiglia ombrellifere (ammi
soderini, 11-68: la busnaga è un'erba simile di fusto al finocchio, con
alle busse, / e gittò l'erba che détte milusse. cellini, 1-76 (
: per avere ingerito cibo guasto, o erba bagnata). -locuz.
lavorandoli la terra e nettandola d'ogni mal'erba, e se non si pianta e
i semi, noi rileviam il fagopiro detto erba leprina,... la senapa
, sf. invar. nome volgare dell'erba detta più comunemente centaurea minore.
, si erano accoccolati su l'erba smontando schioppi, lustrando fia
, tra le quali cresceva soltanto l'erba attorno agli spunzoni dei cacti accartocciati.
... da quel cacume vedeva l'erba cambiare colore sotto le suola dei suoi
voi che quello che era seme si fa erba, e da quello che era
, e da quello che era erba si fa spica, da che era spica
e chiaro s'adornava il grembo / l'erba assetata e de l'umor digiuna.
e poco alla volta il sole correndo sull'erba le venne a cadere sulle gambe fino
romanesco, / finalmente cadde su l'erba al fresco. marini, xxiv-800: dove
del concorso d'europa vede crescere l'erba; vede urbino cadere a pezzi quel che
velo luttato; la fuliggine cagliata bruniva l'erba verdissima. c. e. gadda
càglio2, sf. bot. erba perenne della famiglia rubiacee [galium verum
senza fallo / moltiplicava come la mala erba. càio, sm. nome
calamandrèa, sf. bot. ant. erba querciola, camedrio (teucrium chamaedrys
pratose e aspre, e dè erba lunga uno palmo; ed hae le sue
parte calamandrina, e da molti erba delle febbri: imperoché la sua
: come rugiada al cespite / dell'erba inaridita, / fresca negli arsi calami
10. bot. calamo aromatico: erba perenne della famiglia aracee (acorus calamus
e adottato, per indicare un terreno senz'erba e franoso, specialmente in alcuni caratteristici
strada, che corre dal pian d'erba a canzo, seconda dopo longone un colle
del sole, / col suo fascio dell'erba; e reca in mano / un
ti innamori a guardare un filo d'erba, o la luna che cresce e
se ne va / con una foglia d'erba tra le labbra / senza suonarla,
or l'ho veduto su per l'erba fresca / calcare i fior com'una donna
giorno. ariosto, 15-4°: l'erba non pur, non pur la nieve calca
coi loro calzeroni di tela grossa un'erba trista di carcere, mal nata tra selce
(calcatréppolo, calcatréppa). bot. erba bienne, spinosa e medicinale, della
, 6-60: il calcatreppo è un'erba molto spinosa, delle cui radici si
orrido e aspro pungitopo. 2. erba bienne della famiglia composte tu- buliflore (
vase, non è polve, non è erba. marino, 4-260: con torvo
una assurda apparizione. poi quella poca erba era seccata sotto il sole e il vento
in un tralcio, / vedrei per l'erba il candido piè movere / ballando e
ta di paglia tritata, calciuli d'erba lupina e rape! = dimin.
cenere soda si fa d'un'erba, la qual si chiama ugnea, overo
. calderùgia, sf. bot. erba annua della famiglia composte tubuliflore (senecio
un cibo, una bevanda, un'erba). crescenzi, volgar.,
e secca nel terzo grado, ed è erba amarissima. cornaro, 50: chi
ii-147: talvolta ei sedeva lì sull'erba, e leggea... per lo
(calèndula), sf. bot. erba perenne (detta anche fiorrancio, calta
calenzuòla, sf. bot. erba annua della famiglia euforbiacee (euphorbia helioscopia
cali, sf. bot. erba annua (a grosso cespuglio, molto
,... che si fa dell'erba cali, fattane cenere. targioni pozzetti
la callitriche palustris, nota volgarmente come erba gamberaia. mattioli [dioscoride]
chi sclarea, da chi... erba di san giovanni, e che 'l sel
, ii-490: la pollitrica [erba] è differente dalla callitrica,
prati artificiali non si limita alla sola erba che producono, ma essi servono ancora
sotto il suo tallone, e l'erba non s'accorgeva neppur (tesserne calpestata.
rami sporgenti, sentire il profumo dell'erba calpestata. e. cecchi, 6-283:
o meglio una traccia calpestata fra l'erba alta e folta. 2. per
calsa, sf. ant. bot. erba nota agli antichi, simile all'aro
sorti: l'una è simile all'erba aro; nasce in luoghi arati..
coi loro calzeroni di tela grossa un'erba trista di carcere, mal nata tra
lattughe, bietole, lappolini, e ogni erba da camangiare, la mattina si trovarono
vecchia. « non sai che l'erba sporca il culo? ».
fa quasi cinque ramicelli: è fogliuta [erba], e quando fiorisce pare vivola
, sf.). bot. erba querciola. landino [plinio]
la camedrie, cioè querciuola, è erba che in latino è detta trissagine. mattioli
mattioli, 2-867: il camedrio, erba notissima a ciascuno, chiamano i toscani
manco del cameleóne nel forno con l'erba chiamata ancor essa cameleóne, e aggiontovi unguento
propizia ai dolori de'lombi. è erba che verdeggia con fiondi e rami piegati,
camepite), sm. bot. erba annua della famiglia labiate (a tuga
domenichi [plinio], ii-534: l'erba chiamata cameròpe... ha intorno
iii-74: quando era a tagliare l'erba ficcava la punta del falcino nel tronco di
case son più rade. / trovo l'erba. slataper, 1-148: tutto s'
pendio. onofri, 105: poi sull'erba, ch'elude... /.
soderini, ii-126: la camomilla è erba che fa per i campi, nascendovi
gentil campagna / tutta fiorita di bell'erba fresca, / fontane d'acqua che
del sole, / col suo fascio dell'erba e reca in mano / un mazzolin
cimiterio dove ne'loro cumuli coperti di erba dormono gli antichi padri della villa. manzoni
sbianca, sulle rosse bambine / a erba pei conigli, chine / sotto le
, conv., iv-vn-3: l'erba multiplica nel campo non alitato, e
cardarelli, 1-83: un ciuffo d'erba che ingiallisce e muore / su un davanzale
mio campo di sabbia soda e d'erba arsiccia, la larga pista di cemento abbagliante
canapa. 2. disus. erba che somiglia alla canapa indiana.
v.]: 'canapone', sorta d'erba creduta originaria del canadà, e perciò
par di credere ch'ella si chiami erba cancri per l'effetto mirabile che fa ne'
par di credere ch'ella si chiami erba cancri, per l'effetto mirabile che fa
190-1: una candida cerva sopra l'erba / verde m'apparve. boccaccio, dee
casa con la fanciulla. -far l'erba ai cani: fare un lavoro inutile.
3: andare io posso a far dell'erba a'cani. -lasciare abbaiare un cane
ricettario fiorentino, 38: quell'erba amara, chiamata da alcuni canforata e
chiamata da alcuni canforata e da altri erba giulia, detta volgarmente santonico, che
ne'di caniculari il frutto della sua erba [del cocomero salvatico] si colga
: biagio frustava i magri ciuffi d'erba fra i sassi del muricciuolo a secco con
prende l'arco pian pian, da l'erba sorge, / e 'l miglior strai
canna da zùcchero, sf. bot. erba perenne, della famiglia graminacee (saccharum
canna di ravenna, sf. bot. erba perenne della famiglia graminacee (erianthus ravennae
specie di sorgo (sorghum halepense), erba perenne della famiglia graminacee, con
lasciateci un giorno senz'armi sopra l'erba / al rumore dell'acqua in movimento,
creta riempiuta di que'triti minuzzoli dell'erba preconizzata, postasi alla bocca la sommità
reggia; altro non bramo / che l'erba e l'acqua e la cannuccia e
14-270: sopra l'immensa tovaglia verde d'erba, profumata di nepitella, al
annunzio, iv-2-414: su dall'erba molle disfavillante al mattino le allodole
i morti abbandonati nelle piazze / sull'erba dura di ghiaccio, al lamento /
(cantarèlla), sf. bot. erba annua della famiglia leguminose papiglionate (coronilla
un perpetuo cinguettio d'augelletti; l'erba vi germinava fitta ed altissima, come
tole al fiore, / a l'erba la verdura e il primo odore, /
d'ogni creanza avea preso a mondare dall'erba un cantoncino del ciottolato dove non era
bencivenni, 5-39: l'asaro è erba montanina, le cui foglie sono cantonute
. canùtola, sf. bot. erba medicinale della famiglia labiate (teucrium polium
un miraggio si levavano caotiche creste di erba e di terra rossa, monti desolati
non si disculmine; / qui sovra l'erba fresca il manto spandine, / e
fiato di vento, spargendo su l'erba la loro neve odorante; gli eucalipti
le condurrà alle montagne dove nasce l'erba citrac e il capelvenere, che son erbe
un capezzale / d'un fascio d'erba e si sonniferava. meditazioni sopra l'albero
scarpe. alcuni hanno ancora i fili d'erba delle capitagne attaccati alle suole, altri
ultimo... in quel mondo d'erba di fiori di salti e di capitomboli
/ con il capo affondato dentro l'erba, / saltava l'acqua a taglio
sotto il suo tallone, e l'erba non s'accorgeva neppur d'esseme calpestata
, / si ritrovò in su l'erba a capo chino. ariosto, 29-37:
sul campo, e in su l'erba posarti. leonardo, 1-272: m'aricordo
l'altra la sigaretta, distinguibile sull'erba per la capocchia accesa, e rivoltosi
grado, ed è seme d'un erba così appellata, il quale è di
, / lungo il ciglio cava l'erba dal campo rosso, / e volge lento
cappuccina2, sf. nome volgare di un'erba annua della famiglia tropeolacee (tropaeolum
capra che pascolava a un mucchio d'erba fresca, e glielo presentava alle poppe,
, era legata. / sazia d'erba, bagnata / dalla pioggia, belava.
capràggine, sf. bot. erba perenne della famiglia leguminose papiglionate (galega
tutti e due a ruzzolare abbracciati sull'erba. 2. bizzarria, stranezza
crinito, / e l'odore dell'erba vulneraria / mescevasi nell'aria / tremula con
quando una fiamma, / e l'erba calcherai con piè caprigno? manzoni,
estrae l'acido capriuco. l'erba il selvaggio silenzio, / a me venire
mandarne. caro, 12-684: quest'erba [il dittamo] per natura ai
la chara comune detta anche * erba calcinala 'o * cinevaia ', stante
cetonia risopita sullo / stame, dell'erba, delle pietre lisce? =
-uro. carcadè, sm. erba annua della famiglia malvacee (hibiscus sabdariffa
sottane. 2. carciofo selvatico: erba perenne (spontanea nella regione mediterranea)
i campi; la rugiada stilla / sull'erba nova; il cheto aere si desta
della madonna o di santa maria: erba annua o bienne della famiglia composte tubuliflore
, ed altri cardo santo, ed altri erba turca, sia quella seconda spezie di
'l cardo santo, chiamato da alcuni erba turca, è notissima pianta a tutta italia
, il fusto ed li fiore dell'erba detta cardo. carena, 1-303: 4
(cardoncèllo), sm. ant. erba spi nosa che cresce lungo
capra che pascolava a un mucchio d'erba fresca, e glielo presentava alle poppe
, 15-93: acqua si truova et erba in questa via; / di tutti gli
il ca- retto, cioè quell'altra erba pantanosa, crescere senza acqua? savonarola
? savonarola, 7-i-188: poselo intra una erba grande ascosto, la quale si chiama
gozzano, 6: resupino sull'erba /... / non penso a
vita. oh la carezza / dell'erba! non agogno / che la virtù del
cariofillata, sf. bot. erba perenne della famiglia rosacee { geum urbanum
dal rizoma), ambretta selvatica, erba benedetta. cresce nei luoghi ombrosi dell'
ii-527: su le strade ove l'erba assorda i suoni, / su l'
: le carni, i vestiti, l'erba, i fiori, l'acqua; come
ii-107: 'carolo', malattia del riso in erba, la quale si manifesta o poco
caròta, sf. bot. erba annua o bienne della famiglia ombrellifere
sotto aceto con aglio, droghe ed erba salvia): marinare. pesce marinato.
ch'ee di compiuta, etade mangi erba... e non stia all'aria
facea, chiara, soave, e l'erba / con le palme o coi piè
va carpon, vestendo il terren d'erba. e. cecchi, 6-299: battuti
(ii-3): e non rompeva l'erba tenerina, / tanto dolce faceva la
uscì della terra, perché fu erba verde..., poi secca:
la notte, sparse qua e là nell'erba, brillavano intensamente. pasolini, 103
erano coperte da fitti rampicanti, l'erba cresceva sul tetto. 2.
9: si erano accoccolati su l'erba smontando schioppi, lustrando fiaschette, facendo
, coi terrapieni dove due capre brucavano l'erba, con un albero pieno di cicale
le mescolai, / che molta di buon'erba n'è po'nata. m
., v-406: la mattina passa come erba; la mattina fiorisce, e passa
sovente oggi di là dove per l'erba / giaccion del corpo mio tossa divise,
il caso che l'acqua d'un'erba in una prova sia sempre intorbidata,
si ristilli di nuovo della stessa sorta di erba, non ne segua l'effetto dell'
lauro in ascra colti: / sotto poca erba in angusta cassa / pur quei fregi
cassa di risparmio. se tu gli dài erba soltanto, non trovi niente, ma
coronaria (o, semplicemente cassia): erba della famiglia timelacee, gradita alle api
: il capitan ci darà l'erba cassia. tasso, 5-4-341: la nobiltà
i-74: ed a me l'erba cassia è stata data. =
terzo grado, ed è seme d'un'erba, che si chiama cas- silagine
8. bot. castagna d'acqua: erba acquatica annua della famiglia enoteracee, frequente
castalda2, sf. bot. erba perenne della famiglia ombrellifere, alta fino
chiamata anche gerarda, gir arda, erba girardina, podagraria. = deriv
nella corte antica: / c'era tant'erba, c'era tanta ortica. negri
e di crepitanti lauri, insieme con erba sabina. idem, 224: io
lungo la gora / a bioscio su quell'erba voltoloni, / e livi stetti più
plinio], 27-8: catanance tessala è erba la quale è supervacuo a noi discrivere
. anche cacapuzza). bot. erba annua della famiglia eu- forbiacee (euphorbia
e la minore, detta anche 'erba da pesci ', 'gomitaria ',
catària, sf. bot. erba perenne (comune in europa e in
aromati. quella che dicesi comunemente * erba gattaia 'o 'gatta '.
bel prato, tra'bei fiori e l'erba, / catena di topazio e
vac- caccia, c'ha mangiato qualch'erba velenosa, o che s'è annegata
le viottole, strappando tutti i fili dell'erba fra i sassi, e come le
e cattivi, con un fascio d'erba in capo per uno, entrarono in lardano
ecco, venir veggo pel prato / dell'erba il selvaggio silenzio, / a me
vedeva che queste cavallette consumavano tutta l'erba e andavono di qua e di là e
brucava sulla terra arida qualche filo di erba allungando il collo; nella luce incerta diveniva
altri commensali. -campa cavallo che l'erba cresce: è vano illudersi quando le
.. « campa cavai, che l'erba cresce »... « il
mentre mietono. -mentre l'erba cresce il cavallo muore di fame 0
muore di fame 0 mentre che l'erba cresce muore il cavallo: spesso si
paglia, / lungo il ciglio cava l'erba dal campo rosso, / e volge
ariosto, 19-24: pestò con sassi l'erba, indi la prese, / e
e quaderno. -cavar fuori un'erba dal proprio orto: dire qualcosa
tempo oggimai di cavar fuora alcuna erba... del mio orto.
nome italiano della brassica oleracea, erba della famiglia crocifere; estesamente coltivata sin
lattughe, bietole, lapponi, e ogni erba da camangiare, la mattina si trovarono
càvolo marittimo, sm. bot. erba perenne della famiglia crocifere, con foglie
, cèdo), sm. bot. erba annua della famiglia leguminose papiglionate (cicer
cecèrbita, sf. bot. ant. erba medicinale: centaurea. angiolieri,
soffice, quei cespugli folti, quell'erba gialla e bruciata dalle brinate, tanto
una fronda o d'albero o d'erba, e non cedente? nievo, 91
mura erano coperte da fitti rampicanti, l'erba cresceva sul tetto. 2
in pannocchie terminali. è detta anche erba cedrina. alamanni, 5-5-639: la
ha la cedrina, / ricordi? l'erba che piaceva a te. gozzano,
iv-123: 'cedronella ', anche * erba cedrina ', o 'erba limoncina '
anche * erba cedrina ', o 'erba limoncina ', o 'appiastro '
acque antisteriche. chiamata anche * erba luisa '. = deriv.
potenza de la spinosa eringe, notissima erba nei nostri liti. ariosto, sai.
), celidònio). bot. erba biennale o perenne della famiglia papaveracee,
cagione, ella porta loro d'un'erba, che ha nome celidonia, e danne
... i romani chelidonio et erba irondinaria): produce il gambo alto un
... credesi che sia detta erba rondinaria, perché ella esce fuori de la
vista, che la madre approssimandogli questa erba a gli occhi gli rende la vertù visiva
suo rimedio è ricorrere a una tal'erba, chiamata la celidonia. redi,
(per la credenza che con quest'erba le rondini curassero gli occhi dei loro piccoli
e secca nel terzo grado, ed è erba amarissima; ed ènne di due maniere
: nome italiano della centaurium umbellatum, erba annua della famiglia genzia- nacee, alta
delle febbri intermittenti, detta anche * erba delle febbri ', * cacciafebbre
kévxaupo <; 'centauro ') l'erba di cui si servì il centauro chirone
centauro. pavese, 3-211: sull'erba rossa dell'ultimo inverno ci son chiazze di
/ coltone un fascio [d'un'erba], a noi sen venne; e
sm.). bot. erba annua e perenne della famiglia poligo- nacee
, sm. bot. piccola erba annua della famiglia cariofillacee { stellaria
: gl'italiani chiamano centonchio un'erba, che ha le foglie appuntate
s. v.]: 'centónchio', erba della famiglia delle cariofìllee, che
, dal gr. x ^ rraia 4 erba da insalata '(dioscoride),
. nome toscano dell 'inula viscosa, erba perenne della famiglia composte tubuliflore, che
quando si perde lo color ne l'erba. regola di s. benedetto volgar
65): tutti sopra la verde erba si puosero in cerchio a sedere. leonardo
sf. ant. nome di un'erba che cresce nei luoghi abbandonati, fra
cèrere3, sf. bot. erba annua della famiglia graminacee (aegilops
cerofàglio), sm. bot. erba annua della famiglia ombrellifere, aromatica,
maior e cerinthe minor (detta volgarmente erba tortora). g. rucellai,
/ de la trita melissa, o l'erba vile / de la cerinta. =
.]. cerrétta, sf. erba usata per tingere di giallo la lana
il ruellio che la lisimachia sia quella erba con la quale dopo al bagno del
cervino3, sm. bot. erba rizomatosa della famiglia graminacee (nardus
trova su l'alpi, composto d'erba fresca mescolata colla secca di due o
190-1: una candida cerva sopra l'erba / verde m'apparve. boccaccio, i-63
cèspita, sf. bot. erba vischia (inula graveolens; capularia viscosa
reflesse alla base ('ceppita 'erba vischia', 'erba puzza'). tommaseo [
v.]: 'cespita ', erba vischia, erba puzza. =
: 'cespita ', erba vischia, erba puzza. = deriv. da
: come rugiada al cespite / dell'erba inaridita, / fresca negli arsi calami /
la virtù della rugiada sul cespite dell'erba inaridita. carducci, 516: da
miracolo è quel, quando tra l'erba / quasi un fior siede, o ver
soffice, quei cespugli folti, quell'erba gialla e bruciata dalle brinate. carducci
: se si calpesta il grano in erba, si ottiene un miglior accestimento.
betoni in ispagna trovo- rono quella [erba] che in gallia è detta betonica et
e da'greci cestro... questa erba ha tanta gloria, che quella casa
insepolte, / per dare un'erba alle zampine delle / disperate cetonie
triòló), sm. bot. erba annuale della famiglia cucurbitacee (cucumis sativus
che 'l serpente tra'fiori e l'erba giace. boccaccio, dee., 2-9
mio vecchio appoggiato a un bastone nell'erba bagnata, / ha la mano convulsa
l'ho chesta in un bel prato d'erba / innamorata com'anco fu donna,
boiardo, 1-1-46: pose tra l'erba giù la spada nuda, / ed
con la mano toccare, si trova una erba, che in qualunque fiume o lago
chia), sm. ant. l'erba del tè, la bevanda stessa.
passerà poscia all'uso di quella famosa erba, che ci vien portata dalla china
coccincina e dal giappone, intendo dell'erba te, che per altro nome è chiamata
2. bot. ciano persico: erba della famiglia composte tubuliflore (centaurea moschata
tua via come un sentiero / con l'erba intatta, all'ombra dell'ornello.
di quelli che in bestiale pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. idem
di quelli che in bestiale pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. idem,
, e di lagrime bagna / l'erba e le piagge. bandello, 2-25 (
d'orbi fanciulli e madri pie / d'erba e d'acqua cibate, onde di
, per cibo della famiglia, qualche erba, di cui la fame aveva insegnato che
api il fior, le capre l'erba, / clorida mia, ne le cui
treggia, tirata da buoi, per trasportare erba, legna, covoni.
tranquilla imago il sol dipinge, / ed erba o foglia non si crolla al vento
. viani, 10-129: accosciato sull'erba, / iodiata di sole malato,
pasta, 22: * cicerbita ', erba nota da insalata, detta anche crispignolo
cicerchióne, sm. bot. erba perenne rampicante, della famiglia leguminose papiglionate
e il solsequio, è tutta un'erba. alamanni, 5-5-550: ma pien
, i-343: l'endivia è una erba amaretta, ma molto più la salvatica
soderini, ii-104: la cicoria è erba che fa alla foresta della campagna né
cicuta1 » sf. bot. erba velenosa, appartenente al genere ombrellifere.
a ciò in quella contrada ha molta erba, che si chiama cicuta, della quale
che davano gli ateniesi era con questa erba. mattioli [dioscoride], i-605:
, né quando, che v'era un'erba detta cicuta che avvelenava e faceva morire
mi spinsi avidissimamente a mangiar di quell'erba, figurandomi che in essa vi dovesse
paglia, / lungo il ciglio cava l'erba dal campo rosso, / e volge
ii-77: la cetronella o citraggine è un'erba molto odorata che nasce da per sé
polvere di vetro imbianca e irrigidisce l'erba. tutto cigola e brilla.
, st., 1 -77: l'erba di sue belleze [di venere]
: sulle cime calve, con poca erba segata dal vento, col galestro disfatto
marino, 343: sussurrando per l'erba / vanno a rapir le lagrimette prime /
per l'ombelico di venere una certa erba, la qual chiamano cimbalaria, pendente
. bot. nome italiano della ballota, erba della 4. per simil. disus.
sul cimiterio dove ne'loro cumuli coperti di erba dormono gli antichi padri della villa.
giov. cavalcanti, 106: tutta l'erba di quel prato ingrassava di sangue;
cervo si difende dall'erbe velenose con l'erba cinare. tommaseo [s. v
sempre un perpetuo cinguettio d'augelletti; l'erba vi germinava fitta ed altissima. pascoli
ap- pione grammatico, ritrovarsi una certa erba chiamata cinocefaglia, e in egitto osirite
perché è simile alla lingua del cane, erba gratissima. mattioli [dioscoride],
v.]: 'cinoglossa': * erba della madonna ', * erba vellutina '
* erba della madonna ', * erba vellutina ', 'pisciacane ',
[plinio], 22-25: chiamiamo orobanche erba la quale è inimica a le rubiglie
(cinquefàglio), sm. bot. erba della famiglia rosacee, con foglie composte
anche prendi seme d'artemisia e d'erba cinquefoglie, e polverezza. landino [plinio
fosso e frugare tra i ciottoli e l'erba marcia del fondo. piovene,
suo amore, con lui si corca nell'erba. marino, n-186: a me
. cioè che 'l chiama foco, ed erba di lavandai. quale
lungi dalle rive del tevere, sdraiata sull'erba, cioncante, e imbriacantesi per solennizzare
lucente. valeri, 1-49: l'erba del ciottolato è un tremolìo / di luce
: affiorano i ciottoli chiari tra l'erba delle colline. pavese, 6-112: mi
. -cipolla d'inverno o cipolletta: erba simile alla cipolla comune, con bulbi
2. bot. cipollàccio col fiocco: erba perenne, a foglie lineari-canalicolate, carnose
. nome italiano dell'allium schoenoprasum, erba perenne della famiglia gigliacee, dal bulbo
cipressini, sm. plur. bot. erba della famiglia orchidacee, comune nei luoghi
conosciuta la circea parigina, detta anche erba da incanti o dei maghi,
[dioscoride], i-515: la circea erba ai tempi nostri non so se ritrovar
ombrosi; fiorisce nella state, chiamata anche erba de'maghi. così detta perché il
i-107: era il luogo pieno d'erba e d'alberi molti circundato in una
: i greci chiamano cisso entrano un'erba simile all'ellera, utile a'dolori delle
ove abbonde / d'alcun salso sapor erba odorata, / dia loro il pasco
marino, 343: sussurrando per l'erba / vanno a rapir le lagrimette prime
la cetronella o citràggine è un'erba molto odorata che nasce da per
cardarelli, 1-83: un ciuffo d'erba che ingiallisce e muore / su un davanzale
/ tra gli spacchi e i ciuffi d'erba pensile, / le lucertole guizzano fulminee
usata per trasportare covoni, legna, erba, ecc. pataffio, 2
parte per vedersi scemate le statue in erba dal nome del papa, cominciasse a civettare
[plinio], 25-7: climeno è erba così detta da un re che la
e parimente i fiori di quella erba, che volgarmente si chiama saponaria,
, 1-110: 'cocco ', erba di colore purpureo, che noi diciamo
[crusca]: vi surge dentro un'erba, che mena coccole rosse in grandissima
disseccarsi (di una pianta, dell'erba). d'annunzio, iv-2-888:
cocleària, sf. bot. erba bienne della famiglia crocifere (cochlearia
per le proprietà antiscorbutiche; dall'erba secca si prepara lo spirito di
, la camicia western color pomodoro ed erba ruta a quadretti di fuori dai pantaloni
pigliano i cocomeri freschezza e godonsi dell'erba che nasca loro attorno; imperciò non
., 6-41: il cocomero salvatico è erba nota, del cui sugo si fa
, e cocomero salvatico, spezie d'erba che fa il frutto simile a un piccol
nostre dita le sfiorassero, cadevano nell'erba dove cominciavano a guizzare. piovene, 5-156
volgar., 2-47: le foglie dell'erba chiamata coda cavallina salda lo tagliamento delle
coda di leone, ed in alcuni erba torà, imperoché per vero è stato isperimentato
. redi, 16-v-53: la qual'erba lupa è così nominata da'contadini, perché
codino bianco, sm. bot. erba della famiglia graminacee, con rizoma ramoso
una ligiadra donna e bella / su l'erba coglier rose al primo sole / e
, colse dittamo in ida, / erba crinita di purpureo fiore. marino, 313
pascolare, come becchi e castroni colano all'erba, e si rogano via senza riguardo
del diavolo. 5. merenda sull'erba; refezione all'aperto. ojetti,
sua maestà la invita a colazione, sull'erba, in pineta. alvaro, 7-213
colcano. pascoli, 1508: sull'erba verde egli si colca e stende; /
. d'annunzio, ii-91: su l'erba colcato il pastore / poggiava il florido
(plur. -ci). bot. erba perenne bulbosa della famiglia liliacee (
e 'n queste / il fiore e l'erba e la campagna e 'l colle.
perdendosi fra quelle chiome de l'erba. firenzuola, 367: in su'tetti
un innaffiatoio innaffiano collegialmente un fil d'erba, per quanto secco. =
di lucerna, non di guazza e d'erba fresca. panzini, iii-102: e
una vigna mal tenuta, piena d'erba, e sopra, contro il cielo,
. onde il proverbio toscano: 4 l'erba non fa collottola'; il cibo di
ecco, venir veggo pel prato / dell'erba il selvaggio silenzio, / a me
orientale e in india: è un'erba rizomatosa rampicante, con foglie palmatifide,
gli alberi sono grigi, e l'erba non cresce sulle argille. 10
e produce diversi fructi con coloriti fiori et erba. mazzeo di ricco, 2-21:
bob tornò e stornò due volte sull'erba del prato, che era poca cosa
conv., iv- vii-3: l'erba multiplica nel campo non cultato.
non vole [questa pianta] apresso sé erba né spina né coltura altra. dante
: 'columbaria ', sorta d'erba, detta anche * erba colombina '.
, sorta d'erba, detta anche * erba colombina '. = voce dotta,
.]: « columbaria, specie d'erba detta anche * serpentaria 'o '
comagène, sf. bot. ant. erba nota agli antichi, che ne traevano
con pepe bianco con casi a e con erba, la quale è chiamata comagene.
[plinio], ii-802: un'erba che si chiama comagene: e i vasi
lauro, / ch'ei senta l'erba sotto i nudi piedi. -anche
dorma, / gittaimi stanco sopra l'erba un giorno. boccaccio, dee.,
armenti o al fiume usato o a l'erba: /... / tal
i morti abbandonati nelle piazze / sull'erba dura di ghiaccio? moravia, vii-230
solleva anche i fuscelli nascosti tra l'erba. [ediz. 1827 (477)
(cuminèlla), sf. bot. erba annua della famiglia ranuncolacee (nigella sativa
lenta discende al prato: fili dell'erba ne hanno occupato le commessure.
hanno ricetto, / sussurrando per l'erba / vanno a rapir le lagrimette prime
nomi, 3-2: postala vicina [un'erba] / alla parte del core ove
, si era contemplato lì steso sull'erba nell'abito benedettino, pallido, sereno
allora. giusti, i-382: forse l'erba non comporta quel clima, quel terreno
pianticella, il maro, detta perciò erba dei gatti. egli dunque quando può
le proprie. -comprare il raccolto in erba: v. erba. -comprare una
-comprare il raccolto in erba: v. erba. -comprare una cosa a un dato
comprendesse il cielo e il fil d'erba, le voci e il silenzio; un
dì estirpamento -come un rullo compressore sull'erba. piovene, 5-389: è
volgar., 6-38: il cimandolo è erba assai comune, la quale è calda
: le nuvole hanno un glauco color d'erba, / è un polline d'amore
ma prima c'è il fresco dell'erba / da godere. 10. ha
, 50: riconosco le nascite dell'erba / e il disegno dei culmini. ogni
preso tra tirii predoni, / e l'erba fresca del ridente prato / dava lor
, i-109: era il luogo pieno d'erba e d'alberi molti circundato in una
case son più rade. / trovo l'erba: mi ci stendo / a conciarmi
delle lane. cavalca, 6-2-224: erba di lavandai lo chiama, cioè di
concio; quelli smossi, soffusi già d'erba impaziente. slataper, 1-11: dal
. concòrdia2, sf. bot. erba della famiglia or- chidacee (orchis maculata
contento, allori e palme, / ogni erba, ogni fiore ed ogni fronda /
naria officinalis). -disus.: erba lanaria (gypso- phile struthium)
arabi chiamano questa radice [l'erba lanaria] condisi, e usanla molto per
freddo o secco, / l'erba è da bestie, dicono, e il
crocètta2, sf. bot. crocetta o erba crocetta: nome italiano dell'onobrychis sativa
, iii-135: tutti m'uscivano fuori coll'erba crocetta, ch'è la vera lupinella
fra i morti abbandonati nelle piazze / sull'erba dura di ghiaccio, al lamento /
tranquilla imago il sol dipinge, / ed erba o foglia non si crolla al vento
soderini, i-456: si piglia un'erba dai contadini chiamata cuciculo e pettimio per
cavalca, 16-2-122: vedendovi molta bella erba da cucinare per la vita di que'
non alquante foglie crude di un'erba che si chiama culiculi. =
, 2- 9: vagiscono sull'erba le creature dell'uomo, o si don
campana, 97: gettato sull'erba vergine, in faccia alle strane costellazioni
onofri, 50: riconosco le nascite dell'erba / e il disegno dei culmini.
vecchia. « non sai che l'erba sporca il culo? ».
cimiteno dove ne'loro cumuli coperti di erba dormono gli antichi padri della villa.
seconde mèsse / dei gelsi, ora segava erba e trifoglio, / che la brinata
, fra mura basse, / di erba secca e di luce, che cuoce adagio
con la mano toccare, si trova una erba, che in qualunque fiume o lago
occhio? micheli, iii- 359: erba più folta, più alta, e più
, iv-2-414: così talvolta su dall'erba molle disfavillante al mattino le allodole si
seguendo il ponte d'un filo d'erba, s'affacciò sul lago nero del caffè
/ con il capo affondato dentro l'erba, / saltava l'acqua a taglio della
più note e più infette soprattutto all'erba medica, alla canapa, al timo,
/ cera e vano dolore. l'erba cresce / sotto i gradini, alimentava un