Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.20 - Da BALOCCATORE a BALORDAGGINE (9 risultati)

. verga, 1-402: ella era felicissima, si baloccava da mane a sera

un giornale. svevo, 5-356: era una beatitudine posare gli occhi sull'immensa

sui tetti. pea, 7-468: era sbocciato [l'amore] dalla pubertà dei

anni, e per quasi un lustro si era baloccato con lei: un amore coi

, 1-318: ahimè! la mia mente era vuota, come il mio cuore,

. gadda, 78: il vecchio era un po'fantasioso, parlava sempre di patria

tanti e d'un'età che a distinguerli era sola. 5. figur

insieme tutti a desinare. / quiyi era un buffoncello, un tale ignocco: /

, 206: la prima messa era fuori. udìvasi il borbottìo balogio del

vol. II Pag.21 - Da BALORDAMENTE a BALORDO (13 risultati)

. carducci, ii-10-271: 10 era pur disposto a rallegrarmi d'altre e più

aveva tenuto negozio di maccheroni; ed era cresciuto in una dolce balordaggine, tra

e balordaggine, i mille pericoli di cui era se minato il passaggio.

fra tello, però che era uno sordacchione balordo. boiardo, 1-29-52

denti su l'osso abbandonato da chi s'era goduta la polpa. barilli, 2-214

non farebbe. pasolini, 1-94: s'era fatto solenne: a non stare con

: a non stare con lui c'era da far capire che s'era balordi.

lui c'era da far capire che s'era balordi. 2. stordito,

. sacchetti, 191-73: sentendo che era dì, si levò tutto balordo,

: tutti volevano vedere pascariello, il quale era tenuto chiuso in casa dalla zia monaca

tardi uscivano dall'osteria mezzi balordi, era già in barroccino che li salutava beffardamente

della tua gelosia, che una volta era iniqua, adesso è balorda, e ti

balorda osteria gli chiese, s'io era un giovine che avea

vol. II Pag.22 - Da BALORDONE a BALSAMO (5 risultati)

sui colli iblei, dove l'aria era balsamica. svevo, 4-1027: trassi un

una gioia che non dimenticai più. era dovuta quella gioia alla sorpresa, o all'

6-104: la terra... / era allor piena d'erbe salutifere, /

vescovo di spalato, uomo imbecille, era morto. bisognava imbalsamarlo, e non

. bisognava imbalsamarlo, e non c'era balsamo: fu salato. nievo, 751

vol. II Pag.23 - Da BALSAMODENDRO a BALUARDO (2 risultati)

fa lo contemplavano [l'edificio] era stimato eterno. galileo, 4-1-147:

cagione d'un baluardo, dietro cui era allora nascosta. cattaneo, iii-1-46:

vol. II Pag.24 - Da BALUGINANTE a BALZANO (8 risultati)

1435, il fr. boulevard, ch'era una passeggiata alberata sugli antichi bastioni delle

quando siamo arrivati in questo paese m'era baluginato l'idea che fosse proprio quello

. pulci, 23-39: già per fuggire era piano ogni balza. poliziano, st

stima. firenzuola, 352: m'era deliberato, o con il mangiare niente

: fuggendo costei col marito, il quale era seguitato da molti soldati,..

centauri. beltramelli, i-96: scalza com'era, pareva uno scoiattolo per quelle balze

bon destrier... / baglio era tutto a scorza di castagna, / ma

caro, 5-801: il suo destriero / era nato di tracia d'un mantello /

vol. II Pag.25 - Da BALZANO a BALZARE (12 risultati)

: il centauro! di manto sagginato / era, ma nella groppa rabicano / e

: tirato da cavalli infiocchettati e balzani era il tram del ritorno se i due

suo tempo venti gonfaloni, che n'era uno balzano in s. piero scheraggio,

cervel balzano. varchi, 18-2-436: non era atto a ponere il freno e fare

un cervello eteroclito e così balzano come era quello. piccolomini, 73:

: e un dì, la incontrò quando era il tempo delle prime viole, anzi

gli occhi, ché il cuore si era messo a fare salti balzani nel petto.

anche con lei, ora che si era fatta una ragione di come sarebbe potuta finire

un intero battaglione. carducci, 705: era pronto l'apparecchio, / ed il

: intonando l'inno che a lui era balzato fuor dal cuore ardente nella primavera

e scomposto. comisso, 7-299: ella era subito rinvenuta per balzare verso quel denaro

! d'annunzio, v-1-875: quivi era lo sguardo della patria, quello sguardo che

vol. II Pag.26 - Da BALZATO a BALZO (3 risultati)

mi fu reso uno anello, nel quale era legata una turchina, el quale anello

andava balzelloni rallentando la corsa, egli era alzato e s'era messo ritto dinanzi

la corsa, egli era alzato e s'era messo ritto dinanzi allo sportello. panzini

vol. II Pag.27 - Da BALZO a BAMBAGIA (6 risultati)

di nuovo d'un balzo sul cavallo, era già tra il fracasso dei lupini,

questo limite, di un balzo, era varcato, in maniera, per me,

monte, con quel vivo, ch'era dante, non morto, com'essi erano

fuggì e venne sopra un balzo che era sopra il mare, e di quello

, 6 -conci. (143): era un fiumicello, il qual d'una

, 1-9 (i-120): egli era forte innamorato... d'una bella

vol. II Pag.28 - Da BAMBAGIA SELVATICA a BAMBINATA (5 risultati)

bambagia, talché persino la longa si era riconciliata colla provvidenza, da quando era tornata

si era riconciliata colla provvidenza, da quando era tornata senza suo marito, e aveva

la pace per paura, ora che era venuto l'usciere. dossi, 62:

di bambagia. serao, i-216: era un gran letto borghese, con la coltre

a intenderlo come l'intendevate voi, era una bambinaggine per non dir peggio.

vol. II Pag.29 - Da BAMBINEGGIARE a BAMBINO (14 risultati)

baldini, i-403: qualcuna, ch'era in vena di fare della ginnastica,

un giocattolo bambinesco di stato temporale, era altrettanto poco decorosa per il papa quanto

, i- 292: vicino a me era venuta... una ragazza:.

la mia morte / dal tiranno prescritto era vicino. garzoni, 3-356: nell'incendio

si trovò che la nerezza del bambino era peccato originale contratto dal terzavolo di sua

candele, una bambina morta. ella era tutta vestita di seta e intorno al

con un viso già fermo di donna) era stata attratta da un bambino coi pantaloni

e di gallina. bartolini, 4-39: era, il vecchio, inventore di bestemmie

, 7-193: sopra la sua testa c'era l'immagine della madonna di bonaria col

, iii-384: nel tempo che io era sul punto di andarmene da questo mondo,

a scemarsi. pavese, 99: era giovane e senza volerlo / fece molti bambini

in perfetta concordia con due bambinelli ch'era una delizia a vederli. carducci,

decrepite mammane. palazzeschi, 6-520: era proprietario di una piccola rimessa, aveva già

a girotondo. fracchia, 444: era lui, proprio lui,...

vol. II Pag.30 - Da BAMBO a BAMBOLA (6 risultati)

eravi un teatrino di bambocci. io era il capo di questi attori di legno,

suo viso da bamboccio... era dipinta, più che la paura..

un buon bamboccione. pea, 7-348: era più bamboccione, da piccolino, quando

buonarroti il giovane, 9-278: ben s'era esplicato il valent'uomo / in queste

una bambina di circa due anni: era solo un po'rigida. 2.

cagnesco. de marchi, 204: s'era illuso un momento che la bambola avesse

vol. II Pag.31 - Da BAMBOLAGGINE a BAMBÙ (7 risultati)

stato nodrito? -fulli contato come nodrito era stato con savi e con uomini di tempo

. leopardi, iii-59: quando 10 era piccino ed egli fanciullo avevamo bamboleggiato insieme

francese... sotto luigi xiv era meschina, imperfetta e bambola, come

. g. manno, 1-161: era già cognito agli antichi quel costume di

di comedia in cui peppe era garrito e sculacciato come un bamboletto.

, sul verde musco tenero e vivo, era adagiato un bamboletto incolore, trasparente,

come quasi tutti gli alberghi delle castiglie, era servito da ragazze. eran sette o

vol. II Pag.32 - Da BAMBUSA a BANCA (6 risultati)

tronchi strambi. calvino, 1-263: era altissimo, sottile e lievemente piegato avanti

clinica, sulla quale il di bartolo s'era adagiato. = dal fr.

: non capiva l'ansia che c'era in lui di vivere una vita originale,

, assemblea. tassoni, 2-7: era capo di banca un rarabone. 4

ed uno strascico di ciò che anticamente era stato, confondendo anche yae coll'oe

il rovescio della sua medaglia; egli era brutto di corpo e bellissimo d'animo;

vol. II Pag.243 - Da BIPENDOLO a BIRBANTE (5 risultati)

due tagli. boccaccio, iii-9-35: era, da ciascun, portata / o spada

, / o rappelle, overo era bipuntosa. = comp. da

un nastro. de amicis, i-878: era il professore di filosofia, uno dei

figlio, in urta con lui, si era ritirata in campagna. panzini, iii-443

1-174: a me ed a parecchi birbotti era venuto in capo d'andar a milano

vol. II Pag.244 - Da BIRBANTEGGIARE a BIREATTORE (10 risultati)

: e un birbante di prete furbissimo ch'era con loro, si propose di dar

m'imbattei in un birbante che s'era dato al mestiere di maestro. de

. nievo, 645: da taluni era tenuto per un martire, da altri

strappato una bandiera da una caserma dov'era d'alloggio imo squadrone. 2.

, dicendo che, giacché la c'era questa birberia, dovevano almeno profittarne anche

don tognone, ossia don antonio, era stufo di sentire tante birbonate de'suoi paesani

. nievo, 187: lucilio non era né un birbone né uno scavezzacollo.

guasti. de amicis, i-891: era professore di letteratura italiana. ma di questa

, 5-188: da buondiavolo com'egli era si contentava di lasciare a tutti un ricordino

5-47: accorse l'altro medico, ch'era un omac- ciotto calvo, bircio d'

vol. II Pag.245 - Da BIREME a BIRRA (9 risultati)

e birichinerie. stuparich, 5-394: c'era appena una sfumatura malinconica nella birichineria e

cosa fu risaputa chi disse che serafino era un artista, e chi disse che era

era un artista, e chi disse che era un birichino. « birichino, sì

. verga, 1-370: come amica era impareggiabile, non fosse altro che non

, 4-911: invece il suo sorriso era stato rivolto a quell'occhio che gli era

era stato rivolto a quell'occhio che gli era parso nello stesso tempo birichino e innocente

labbra. pea, 5-163: com'era giovanile e aggraziata la sua voce.

più bella e più preziosa delle altre, era il birillo piccolo. 3

al suo posto, dove la biro era posata parallela al margine d'un foglio immacolato

vol. II Pag.246 - Da BIRRACCHIO a BIS (12 risultati)

la salita. soldati, 194: c'era un basso tavolino con una birro e altra

fiscale. giusti, 2-232: m'era compagno un potestà,... /

a sinistra, nella birreria, v'era un solo uomo grasso che fumava seduto

gioco con le mie arti birresche: era un imprecare costante ai sovrani, ai

: capo de'commissari con suprema potestà era il marchese pallanti, che, a

, 4 (62): il fatto era accaduto vicino a una chiesa di cappuccini

azeglio, 1-342: l'uomo del lino era un antico birro, e mi veniva

1529: muoia! poc'anzi s'era noi bersaglio / del suo fucile! muoia

! di giacomo, ii-738: chi era avvezzo a simili controlli insieme al passaporto

regola. d'annunzio, v-1-678: c'era la grande larva di guglielmo oberdan palpitante

così baffuto e col berretto gallonato com'era. 3. locuz. -dire

portare il birro sopra la tonaca era anco nella chiesa orientale. tommaseo [

vol. II Pag.247 - Da BISACCIA a BISBETICO (5 risultati)

e bisacce. beltramelli, i-209: era notte quando riapersi gli occhi. omero,

termine della via, verso levante, era un bagliore bianchiccio. baldini, i-602

solia / il bisavolo mio quand'io era infante. guicciardini, 212:

e nel guadagnarsi il loro sostentamento, era grande e meritoria. alvaro, 9-106

cercando non vo. soffici, ii-42 era di un temperamento bisbetico, magari un

vol. II Pag.248 - Da BISBIGLIAMENTO a BISBIGLIONE (7 risultati)

chiamata la corsia de'servi, c'era, e c'è tuttavia un forno,

bisbigliando dicevano intra loro, che pure era piccola a un figliuolo d'un re

uscio, e affacciatosi alla stanza dov'era il signore e la brigata, vide

cosa all'orecchio. cattaneo, i-1-370: era invero questo bottone di rosa un'umile

cominciarono a dubitar di turno, ed era un gran bisbiglio tra loro. varchi

fanno ondeggiare. collodi, 86: ed era già più di due ore che dormiva

voli. calvino, 1-558: c'era pieno di ragazze col primo abito da sera

vol. II Pag.249 - Da BISBIGLIOSO a BISCHERO (5 risultati)

in una bisca della città uno sconosciuto era stato sorpreso a barare fra le dieci

adunque come ella... s'era innamorata d'un giovane biscaglino che in biscaglia

pea, 3-247: l'impianto elettorale era, per questi professionisti del voto,

, 196: l'amico, figuratevi, era uno di quelli che a fare un

stata scusabile; ma dunque invece era pura e semplice bischeràggine congenita?

vol. II Pag.250 - Da BISCHERUME a BISCOLORE (3 risultati)

. chiesa, 5-148: quel soprabito invece era d'un bel rosso dalia con bavero

bischeri del liuto e toccato s'egli era bene incordato, stiacciò il corpo dello

riparo / la pic- ciola vallea, era una biscia, / forse qual diede ad

vol. II Pag.251 - Da BISCONDOLA a BISCUIT (10 risultati)

. gadda, 59: il corso garibaldi era lì vicino... il nome

forteguerri, 22-22: infino allora ei s'era mantenuto / con certi biscottini e rotellette

il dì. idem, 17-ii-187: quando era sesta metteva 10 suo biscotto nell'acqua

assaliti dal popolo nel palagio (ed era con più di quattrocento uomini, e non

più di quattrocento uomini, e non v'era quasi altro che biscotto e aceto)

e ci indicò un promontorio vicino, dov'era un convento che ci avrebbe offerto di

cassola, 2-112: dietro il banco era accumulata la merce. c'era di

banco era accumulata la merce. c'era di tutto, ma, beninteso, poco

toscana, il nobile capitano rispondeva che non era da entrare in nave senza biscotto.

terzo grado. tozzi, i-310: era una bambinetta, biscugina di lui.

vol. II Pag.252 - Da BISCURARE a BISLACCO (8 risultati)

, / qual sopra ad un ronzone era a bisdosso / e senza briglia corre al

., 34 (606): era un frenetico che, vista quella bestia sciolta

guardata, accanto a un carro, c'era montato in fretta a bisdosso, e

nugoli di mosche. pavese, 4-90: era bello... osservare il passaggio

signor martini mi fece osservare, che era una sola seggiola mal rappresentata dallo scultore

ermafrodito. d'annunzio, iv-1-169: era una voce ambigua, direi quasi bisessuale

, guardò la data sul calendario. era il 29 febbraio; 366° giorno dell'anno

disegni per sollevarsi dall'ignominiósa miseria in cui era caduto. chiesa, 5-222: un

vol. II Pag.253 - Da BISLACCONE a BISOGNA (10 risultati)

: la scuola alla quale andavo io era una bella sala di forma bislunga,

, i-729: alla grande tavola bislunga era tappeto un lenzuolo, bruciacchiato intorno da

: però che aiace ha detto ch'egli era bisnipote di giove, giove è autore

, 327: il bimbo in terra era seduto accanto / alla bisnonna, e spesso

di terra e di roba, si era risvegliata in serafino, come si desta il

. baldini, i-597: la tipografia era allogata in un'ala del portico del

dee., 2-2 (133): era adunque, al tempo del marchese azzo

fino a quel momento il bestione carlascia era sempre stato lì muto e duro dietro

lettuccio. di giacomo, ii-826: era tra noi una gobbettina, di dieci anni

idem, 1-22 (i-282): ora era passato circa un anno che fenicia stava

vol. II Pag.254 - Da BISOGNANTE a BISOGNARE (8 risultati)

la bisogna, ché quel di lorenzo si era tolto di quivi e dileguatosi. vallisneri

tempo innanzi, ercole... era morto; cioè,... era

era morto; cioè,... era finito il diritto eroico. giusti, 3-69

vita. marino, ii-5: quando io era già in procinto di partire ed aveva

la bambina dai capelli turchini non era altro in fin dei conti che

popolari. verga, 3-19: l'annata era scarsa e il pesce bisognava darlo per

così come, quando bisogno non gli era, se l'aveva vestita. idem,

spese che bisognano nelle guerre, [era necessario] pagasse il papa ciascuno mese

vol. II Pag.255 - Da BISOGNATARIO a BISOGNO (4 risultati)

pensiero dei miseri e ancora accecati cittadini era stato di rifornire d'ogni cosa bisognevole

del bisognevole a rimettersi nel mogòr ond'era venuto, ne riprese il viaggio. baldinucci

storia. bocchelli, 1-iii-499: c'era il principio... che la famiglia

. svevo, 5-26: sua moglie era più generosa e quando trovava un bisogno

vol. II Pag.256 - Da BISOGNO a BISOGNO (13 risultati)

. passavanti, 78: era di bisogno per comandamento di dio, che

più di noia che bisogno non m'era spesse volte sentir mi facea. idem,

l'altro dì caifas che disse che era di bisogno che uno perisse per lo

, 2-2-19: ranaldo de l'arcione era smontato / per gire alla battaglia del

, sai. ', 4-203: bisogno era di asprezza, / non di clemenza

non cessava, secondo che co'suoi era di bisogno, di comandare, di confortare

amanuensi, è de'più sicuri, c'era egli bisogno ch'e'lo trascrivesse di

le ricchezze del. crescente iulo, era bisogno al cielo. ariosto, 23-134:

quella, né scure, né bipenne / era bisogno al suo vigore immenso. a

onde non potevo spendere tanto quanto m'era di bisogno, ma quanto piaceva a lui

sua povertà fosse strema, non s'era ancor tanto avveduto, quanto bisogno gli facea

, 31-56: ciascun d'essi al bisogno era sì saldo, / che cento insieme

isconcio perdere quella parte, la qual era utile et comoda. giov. cavalcanti,

vol. II Pag.257 - Da BISOGNOSAMENTE a BISONTE (2 risultati)

sostener noiose pene. sacchetti, 206-7: era innamorato d'una giovane vedova di bassa

vedova di bassa condizione, sì come era elli, e anzi bisognosa che no.

vol. II Pag.258 - Da BISQUADRO a BISTICCICO (5 risultati)

a quella città grande, la quale era vestita di bisso e porpora e coccino e

'l paese. sacchetti, v-51: bisso era la camicia di lino sottilissima. caro

ahi, ahi la gran città ch'era vestita di bisso e di porpora e

da biscia, per il biscione che vi era raffigurato e che ripeteva quello dello stemma

tu per tu, bisticciava seco che era meglio aspettare l'esercito. idem,

vol. II Pag.259 - Da BISTICCIO a BISTRATTATO (4 risultati)

. pea, 7-63: non c'era la luna a rendere chiara la notte

quattro pezzi di legno bistorti; ed era così magro come schiacciato. serra,

bistro. pirandello, 5-555: era impallidita davvero e aveva negli occhi bistrati

. varchi, 18-3-53: egli non era però nato dalla feccia del popolazzo di

vol. II Pag.260 - Da BISTRO a BITORZOLUTO (9 risultati)

il momento migliore per operare mutazioni grosse era appunto quello delle crisi e delle difficoltà economiche

, 19-132: ma finalmente, quand'egli era stracco / e che pel naso la

2-10 (i-774): la berretta era a la veneziana, unta e bisunta

. collodi, 363: gli risposero che era una ser- vaccia, chiamata pelle d'

colla quale si vestiva, e che era tutt'unta e bisunta da fare schifo

e maturi. tozzi, iii-52: era un uomo grasso; dal volto lucido e

avrebbe potuto vivere, se la natura era riuscita a farla più larga che lunga

, ii-251: il bel faccione di lui era fiorito di punti, di acni,

. fogazzaro, 5-85: il gilardoni era in veste da camera e pantofole, aveva

vol. II Pag.261 - Da BITTA a BIVACCARE (2 risultati)

in altezza. levi, 1-161: margherita era una vecchia, con un grande gozzo

, non che quello che nello stomaco era di cibo preso, ma appena gli

vol. II Pag.262 - Da BIVACCO a BIZANTINO (7 risultati)

sui lungarni. moravia, i-661: egli era lieto di questo bivacco, che

del bivero? pulci, 14-79: era a vedere... sopra il bucolin

subito l'esempio del clero, non era certamente una cosa da presumersi; ma,

; ma, dall'altra parte, era evidente che non avrebbe potuto durar qualche

. d'annunzio, v-1-571: la nazione era al bivio. la nazione ha

strade, a capo delle quali c'era: in una, una donna troppo scarna

accendere la lampada dell'immagine bizantina ch'era sul muro della chiesuola. d'annunzio

vol. II Pag.263 - Da BIZANTINOIDE a BIZZARRO (9 risultati)

e. gadda, 161: s'era stabilita fra noi, nonostante mille bizze e

l'età che miss edith pareva dimostrare era in sui vent'anni. il colore

. foscolo, v-142: inoltre, s'era comperato una bella sottoveste di raso ricamato

eliminarla. soffici, ii-264: tutto era anche insomma tanto innocente che finimmo con

mise a ridere di quella bizzarria, che era per lei una rinnovata dichiarazione. bacchetti

dichiarazione. bacchetti, 10-152: c'era, fra le macerie, un pezzo

suna intenzione politica. gli era piaciuta la bizzarria, il sarcasmo

temine mal pratiche! s'io v'era, gli faceva ben dar giù la bizzarria

stesso. redi, 16-vi-324: questa era una bizzarria esternamente fatta a strisce o

vol. II Pag.264 - Da BIZZEFFE a BIZZUCA (10 risultati)

squilibrato. soffici, ii-98: c'era spesso compagno nei nostri vagabondaggi ii fratello

figlio tre volte più baggèo di lui quand'era ragazzo, chiamato arsenio. soldati,

avevo innanzi, in fra * quali era parecchi bizzarri vasetti, che per mio

nieri, 366: cecchina di piantella era una vecchietta bizzarra che di nulla gli

): andrea cellini,... era un po'biz- zarretto. grazzini,

2-52: ancora che fusse giovanetto, era nondimeno sagace e malizioso e bizzarrétto alquanto.

verga, i-346: il padrone s'era arricchito allo stesso modo, stando al

tutto pieno de ipocrisia andasse, pur egli era giovene, bello e ben complessionato.

. collodi, 8: geppetto era bizzosissimo. guai a chiamarlo polendina!

diventava subito una bestia, e non c'era più verso di tenerlo. bocchelli,

vol. II Pag.265 - Da BLADIANO a BLANDO (8 risultati)

non poteva amare una città ov'egli era mercenario e straniero, insegnò in atene

avete. beltramelli, i-260: il tepore era dolce, blandiva lasciando la mente in

i-631: il bel mare della mattina era stato l'ultimo sorriso della zona temperata

una blandizie femminina. moretti, 17-239: era stanca e distratta, e il

della sera avanti come la sua voce era senza grazia, senza blandizie.

bacchelli, 5-180: a lei era stata insegnata la nettezza come un

lo suadea. berchet, 260: v'era dentro una fanciulla / molto bella,

melliflui. panzini, i-39: non era né un poeta né un filosofo, ma

vol. II Pag.266 - Da BLANDULO a BLASONICO (6 risultati)

in sera di festa, la veglia era piena, / smagliante di luci e di

3-3-245: nella quale [città] era uno giuocolatore per nome gaiano, il

e doviziosa s'impegnava una battaglia che era come l'acme gaudiosa di tutta la

festa. bartolini, 15-250: sua madre era una ricca provinciale blasonata; timorosa -almeno

fra i contadini e nei campi c'era la croce dei nuovi crociati, la gerusalemme

., i-447: il catafalco dell'eroe era decorato di emblemi blasonici, e collocato

vol. II Pag.267 - Da BLASONISTA a BLEFARICO (2 risultati)

di due braccia gratuite in casa ce n'era bisogno. b. croce, ii-8-31

purpureo ', col proprio nome nondimeno era chiamato 4 coccineus ', oggidì 4

vol. II Pag.268 - Da BLEFARITE a BLOCCARE (1 risultato)

divertire con gli altri ragazzi, bleso com'era! moretti, 17-12: aveva una

vol. II Pag.269 - Da BLOCCATO a BLOCCO (9 risultati)

, 1-540: altre volte invece lei era ottimamente disposta e io invece ero bloccato

2-400: si voltò a guardare. ottorino era a terra, col pallone saldamente bloccato

coperto / di molto lauro, e v'era intorno il chiuso / di rozzi blocchi

i-185: la chiesa... [era] tutta adorna di candelabri di cristallo

d'un famoso calcolatore di spazi. era tutta un blocco di luce lunare.

in uno dei recessi dell'avvallamento si era raccolto un piccolo lago scuro da cui affioravano

, fatte le elezioni, nessuno s'era più scomodato a venirgli a togliere di

stato nazionale. pavese, 7-123: com'era che avevano fatto i fascisti? menato

sensazioni. pasolini, 1-83: c'era un tavolinetto con un registro e un

vol. II Pag.270 - Da BLONDA a BOA (10 risultati)

have, / e da sì forte blocco era ristretta, / ch'entrar non ci

si è osato scrivere che tale protezione era richiesta per compensare i maggiori costi derivanti

il colore della seta cruda con cui era fatto questo pizzo. blu (

il marciapiede. pea, 7-407: c'era un secchiello d'acqua, una catinella

blu. levi, 1-212: la madre era tale da fare davvero paura: piccolissima

di blu. moravia, vii-57: era tutta gente fine: gli uomini vestiti

blusa stracciata e collo ignudo, / era bello nei fieri occhi selvaggi. pea

cecchi, 6-375: l'ingegnera dei suoni era in bluse senza maniche, e pantaloni

il corpino. borgese, 1-361: era un semplice vestito di lanetta, con

gli occhiali e vide che la signorina era eccessivamente estiva nella sua blusétta e ordinò

vol. II Pag.271 - Da BOA a BOBA (7 risultati)

ferocia). cavalca, i-139: era in quelle contrade un dragone di mirabile

dragone di mirabile magnitudine, lo quale era chiamato boas (perciocché questi cotali dragoni

, ghermì una piccola piuma che s'era staccata dal boa di lei e se la

allontanò dalla riva ed emilio comprese ch'era stato attaccato ad una boa vicina per

bagatella, / e che casa del diavolo era quella. pindemonte, 21-62: un

. carducci, 684: la messa era cantata, ed i boati / de l'

cannoneggiamento. fracchia, 197: il fiume era gonfio. sempre così silenzioso, si

vol. II Pag.272 - Da BOBINA a BOCCA (4 risultati)

30-99: lo gel che m'era intorno al cor ristretto, / spirito e

e l'altro verso occidente; il naso era forte camusso, con una bocca di

boccone. cassola, 2-15: era completamente calvo. notai anche che

si affilasse. tacevo. la macchia nera era come un'enorme bocca spalancata.

vol. II Pag.273 - Da BOCCA a BOCCA (4 risultati)

leggere i buoni autori: e questo era quanto facevano per insegnarci quella lingua,

i membri di una famiglia; chi era esentato dal pagamento dei tributi, vivendo

varchi, 18-2-313: nel medesimo consiglio s'era proposto più volte, ma non mai

quali il calor del fuoco, ch'era sotto quelle stanze saliva, e usciva

vol. II Pag.274 - Da BOCCA a BOCCA (3 risultati)

, 162: so pur certo / ch'era la bocca di quest'antro aperta,

ogni tanto s'apriva in un pianerottolo dov'era basala una bocca d'acciaio di tre

che con la fiducia bizzarra dei disperati era entrato là dentro già tranquillizzato, già

vol. II Pag.275 - Da BOCCA a BOCCA (5 risultati)

verga, ii-373: bruno invece, ch'era rimasto a bocca asciutta, pensava dal

sassetti, 326: la nostra nave era più tarda di vela che nessuna dell'

tutti udì per una bocca quel che era. machiavelli, 3-229: ciascuno per una

al volgo. sarpi, ii-371: era passato in bocca de tutti un blasfemo

proverbio: « che la sinodo di trento era guidata dallo spirito santo inviatogli da roma

vol. II Pag.276 - Da BOCCA a BOCCA (1 risultato)

poco dopo, con un paniere dove c'era della munizione da bocca, e con

vol. II Pag.277 - Da BOCCA a BOCCA (8 risultati)

simonetta che la bontà di quel prelato era abusata dall'accortezza altrui, e comunicò

quali spargevano che ella per tempo alcuno non era stata tenuta in concetto. monti,

volersi lamentare a la corte di parlamento era uno mettersi in bocca del volgo e

tutto parigi quello che forse a pochi era manifesto. d. bartoli, 40-ii-62:

anni, se non erro, e che era sulla bocca di tutti. de marchi

avea la gola, / che vivanda era troppo delicata: / e riputato avria

io ardiva allora di metter bocca. era un uomo bestiale. ma adesso che,

divertente. lui non rideva mai, era per natura sempre serio, sempre accigliato.

vol. II Pag.278 - Da BOCCACCEGGIARE a BOCCA DI LUPO (6 risultati)

temeva il marito, veggendolo che non era buono se non ha ragione,

cersuccedeva una volta ogni mille giorni e era un segno vello è ozioso. e

, 1-190: sua madre... era una delle fare discorsi di uso e

del boccaccio. lastra, era davvero mostruoso. baretti, 1-81

mentre studiava o scriveva, in piedi com'era solito, mangiucchiava o un amaretto o

melliflua. cicognani, 1-196: c'era, nell'impasto dell'adalgisa, tutta

vol. II Pag.279 - Da BOCCADOPERA a BOCCAPORTO (8 risultati)

luogo. cassola, 2-187: il babbo era in agonia. s'era sollevato con

il babbo era in agonia. s'era sollevato con la testa e aspirava avidamente

il boccale, nel quale c'era ancora più di un quartuccio di vino.

panzini, ii-275: la ro- saccia era l'ostessa della più bella delle quattro osterie

bella delle quattro osterie, e là era pronta una trippa in umido e un boccale

): insieme col detto bacino si era cominciato un bellissimo boccaletto. nievo,

472: si seppe poi, ch'era un antico crocefisso inchiodato sotto il boccaporto

alzarsi e volgersi verso di noi: era la testa spaurita del giovanotto.

vol. II Pag.280 - Da BOCCARE a BOCCHEGGIANTE (7 risultati)

schiodare un'asse della gradinata, che era di legno assai massiccio, e dai

labbra. cassola, 2-134: lui s'era provato, un paio di volte,

, aveva dovuto buttarla via, tanto era forte. -boccata di sangue: quanto

la spesa di un vestito nuovo: era stato lui a cacciarla via, perché

l'ultima boccata di fiato che l'era rimasta nella gola. baldini, i-ii:

dell'ancora del suo pànfilo gli s'era attorcigliata a un piede e l'aveva

uno dei gridi più ripetuti dalla folla era quello di « viva roma capitale » che

vol. II Pag.281 - Da BOCCHEGGIARE a BOCCHINO (3 risultati)

in casa del barrocciaio intanto che gostino era a arrostire lungo il mugnone e la signora

e per mostrarsi più bella che non era, torceva il muso e faceva certo

e puliticcia. panzini, ii-537: muta era anche la signorina: ma faceva il

vol. II Pag.282 - Da BOCCHIPUZZOLA a BOCCINO (6 risultati)

rotte di più sorti, / ch'era il servir de le misere corti. caro

tumuli infiorati. bocchelli, ii-81: s'era fatto un ordegno, una specie di

del prato. tommaseo, i-302: era una letizia socchiusa come boccia di fiore

pascoli, 375: di fiori, c'era un alto girasole, / nell'orto

ultime elezioni comunali lo avevano bocciato mentre era riuscito consigliere un qualsiasi villano sceso da

e non poter dir messa... era un bocciato. / ah quel latino,

vol. II Pag.283 - Da BOCCINO a BOCCIOLOSO (6 risultati)

c. dati, 126: questo s'era pasciuto di rose, e il suo

pea, 7-224: e poi, tanta era la varietà delle rose che sempre qualche

pentola rotta, posta sul davanzale, era ricca di garofani in boccio. de amicis

p. verri, i-248: dove s'era punto gli aveva fatto un boccio come

che non dico della matrigna: forse era vero, ma un figlio, che è

diabolico « guaglione »... era innegabilmente un suo bocciuolo. 3.

vol. II Pag.284 - Da BOCCIONE a BOCCONE (6 risultati)

il boccone / per dire: « era pur bella ». vittorini, 2-16

mangiarlo avidamente. ma dopo pochi bocconi era già sazio. -per simil.

: qualche volta nepo, profumato come era, pareva un boccone di crema alla vaniglia

nulla. de amicis, i-406: era da vedersi, come aveva visto lui

pancrazi, 2-13: una sera che era a banchetto con gli amici, xanto

non so che bocconi; il cameriere era un continuo corri e porta.

vol. II Pag.285 - Da BOCCONE a BOCCONI (7 risultati)

, 11-78: gli osò dire ch'egli era un ribaldo, e che 'l contado

e che 'l contado di tirolo non era boccone da rifiutare. bandello, 1-7

passava un braccio sopra la vestaglia che c'era per modo di dire. moretti,

a caricar fichi a corfù, l'era un gran boccone amaro da ingoiare. verga

di tempo. fogazzaro, 5-427: era un boccone amaro; la marchesa lo

: allora, di predicare a distesa era finita; e la sua dottrina non

, 4-30: la casa della baronessa era vastissima, messa insieme a pezzi e bocconi

vol. II Pag.286 - Da BOCCONOTTI a BODDA (14 risultati)

, tempo di gran caldo, s'era steso boccone sulla tavola medesima ove ancora

alta. svevo, 5-105: egli vi era sdraiato bocconi e invece di pavimento il

34: la ragazza, appena entrata si era gettata bocconi sul letto, e il

sul letto, e il maestro le si era avvicinato. cassola, 2-63: si

, ma subito si rialzò, e davanti era tutto sporco di rena. 2

, o francese, che sempre mi era spiaciuto moltissimo per quella sua magra articolazione

, ché non s'accorse -tant'era assorto nella cupa sua idèa e in una

meravigliati; una puntina in su che era il naso, e una boccuccia carnosa che

innocente boccuzza. levi, i-232: era una ragazza di diciott'anni, piccolina,

la boce sparta di fuori ch'egli era morto, fecerne i figliuoli allegrezza: la

chiamato il vicario del vescovo, che era frate antonio bindi;... e

bindi;... e dicendo ch'era mandato dal vescovo e dallo inquisitore,

mo'la boce della moglie, ch'era fuora, ch'i'penso avergli assai bene

4-331: la povera morta se n'era andata alla sepoltura in fretta, fra

vol. II Pag.287 - Da BODINO a BOIA (4 risultati)

certa civetteria. bocchelli, 6-172: era tinta e impiastricciata, grassa e cascante

la più bella creatura; / ell'era grande, bofficiona e fresca, / e

. panzini, iii-164: questo personaggio era piccioletto, e piuttosto bofficione, ma al

: a stuzzicar drea, già, era come stuzzicare un nidio di bofonchi!

vol. II Pag.288 - Da BOIARDO a BOLEA (5 risultati)

orribile che potesse darsi ad un romano era quello di gladiatore; egli corrisponde al

: vulgo fu sempre il vulgo: era l'aratro / e il pane e il

da galera, il miglior de'quali era fuggito al capestro per indulgenza del boia.

guerra, al tempo dei boicottaggi, c'era l'avvocato x... che

trote, sogliole, squadri e ragni v'era, / totan, seppie, boldrò

vol. II Pag.289 - Da BOLERO a BOLIDE (9 risultati)

l'origine. alvaro, 10-143: era vestito con un paio di pantaloni color malva

. idem, 181: la polvere era sì grande, come 'l bogame di cicilia

. non fosse con una guida che era con esso loro rimasto alquanto addietro. forteguerri

. pulci, 27-53: credo ch'egli era più bello a vedere / certo gli

precursore, molto preferibile ad aleppe quando era bimbo. rimanete voi sette nella vostra

, iv-2-963: il vento... era passato su le maligne piagge grige,

carsico. cicognani, 6-28: la cantina era una bolgia infernale, il crogiolo effervescente

stallaggio che, le sere di partenza, era una bolgia di lanterne e di

eia novità che la presenza di remo era venuta a creare nella famiglia capitando come

vol. II Pag.290 - Da BOLIGOMMA a BOLLA (7 risultati)

apparenza di nostri occhi quell'aria ch'era compreso entro la concavitade di ima bolla

mano si stampava sul sasso. il lagno era una bolla scoppiante, la parola era

era una bolla scoppiante, la parola era un gorgoglio rosso. pirandello, iii-210

fondo, poi volsi vedere s'egli era sano: s'egli avessi auto le bolle

, e si conobbe che il vaiuolo le era bensì stato innestato, ma senza effetto

un poco di febbre, e le era venuta una bolla sotto il labbro.

lasca: l'ultima su'mocciosa l'era tutta bollicine come quell'omo a seder sul

vol. II Pag.291 - Da BOLLANDISTI a BOLLATO (10 risultati)

bolla con l'arcangelo gabriele, che era il suo stemma. 2.

) di particolare solennità (al quale era legato il sigillo con un filo di

a forza d'inchiostri e collaborazioni, era diventata pittoresca come una bolla medievale.

. panzini, ii-124: questa foresta era come una gran sala che aveva la

che aveva la volta di smeraldo, ed era sostenuta da cento alte colonne, che

, 2-258: un'ora sana non era passata / che già n'avea bollati

taccuino. verga, ii-54: c'era un punto in cui il protagonista del

. pirandello, 5-458: accanto c'era la minuta della lettera d'accettazione del

un foglio di carta bollata, che era legato a bandiera con uno spago al battente

per cadere in terra morto, tanta era brutta quella femmina... pochi

vol. II Pag.292 - Da BOLLATORE a BOLLETTA (11 risultati)

cicatrice. pirandello, 5-68: rocco era scappato via come una mala bestia,

cosa di mezzo tra la percossa, che era proibita, e gli epiteti forti,

mi sarei per rinfrescarmi, / tant'era ivi lo 'ncendio sanza metro. g

colossale macchina dell'« espresso » c'era un mucchio di gente fervorosa che vociava

inferno. moravia, vii-42: la minestra era salata e bollente. -per

dell'aretino. viani, 14-150: egli era impassibile e freddo come una statua;

freddo come una statua; ma v'era chi asseriva di averlo visto, talvolta

d'annunzio, v-1-671: non c'era tra voi qualche fabbro che si ricordasse del

dite, lo sapevate / che c'era quest'isoletta in mezzo al mare? /

si tenne nello studio di giovanni. era così piccolo che il bollente don farè,

bollente figlio di roma,... era... più generoso.

vol. II Pag.293 - Da BOLLETTA a BOLLICARE (8 risultati)

gamba sinistra, stando in bolletta s'era salvato allo spedale. panzini,

quell'anno 1945 l'italia intera era in bolletta, e poi perché lui proprio

la sua condizione, da correttore di bozze era diventato giornalista. =

ne sapeva qualcosa, costretto com'era ogni anno a far cento volte

? baldini, 5-56: zeffirino si era... recato a casa di clotilde

sacchetti, 87-88: mette il partito che era proposto, di mandare uno bullettino allo

giannotti, 2-1-31: quivi al gonfaloniere era dato il suo gonfalone ed a'pennonieri

bullettino. varchi, 18-1-191: né era lecito a'sentenziati e giudicati dalla quarantia concedere

vol. II Pag.294 - Da BOLLICHÌO a BOLLIRE (8 risultati)

verga, i-478: finalmente la lettera era venuta, col bollino da cinque.

cinque. diceva che nell'officina non c'era posto. 4. ant.

al fuoco. soffici, ii-169: c'era l'olio delle padelle abbandonate sul fuoco

, i-253: a pena dentro, c'era la porticina del ti- naio; dove

la porticina del ti- naio; dove era restato dall'anno avanti l'odore dei tini

luoghi del mezzo, sì come usata era per adietro, bollire. sannazaro, 12-202

e'[il pallone] si gonfia era di acero, legno non denso, sì

entro le tenebre de'sepolcri, dov'era uso di chiudersi a studiare, apertosi

vol. II Pag.295 - Da BOLLITA a BOLLITO (7 risultati)

e di ragazzi, che qualcosa c'era, che qualcosa bolliva nell'animo di

di quel popolo, che qualche gran fatto era seguito o stava per seguire. pirandello

cervello bolliva. palazzeschi, 6-119: non era difficile capire che quegli argomenti, importanti

villania, e a domandargli perch'egli era stato tanto a tornare. il marito

e in mano di uomini industriosi e sobri era anche da sperarne non mediocri guadagni.

crocifisso gli dava retta, perché egli era il mestolo della pentola, ima pentola

primo annunzio di bolli bolli che vi s'era levato,... aveva stimato

vol. II Pag.296 - Da BOLLITO a BOLLORE (9 risultati)

20 d'aprile. un'altra inchiusavi era del gennaio: e d'aprile era il

era del gennaio: e d'aprile era il bollo di fuori. giusti,

, iii-4-131: ma ben più strano era che il governo provisorio... si

90: pensava allora alla rivoltella, dov'era, se era carica, scarica:

alla rivoltella, dov'era, se era carica, scarica: e, per associazione

in fuga per ogni dove. l'umanità era giunta al punto d'esser divisa in

. infine, il bollo postale era appiccicato dietro la busta, e questa è

bene quella pegola, ma non chi era in essa: e la vedea in quelle

storiche e di crateri spenti, era ai tempi di roma un contrappunto

vol. II Pag.297 - Da BOLLOSITÀ a BOLOGNARE (12 risultati)

cicognani, 1-176: ma il bello era che la marianna, mentre dava la

nimistà, onde molto sovente la terra era a romore e ad arme. mascardi,

uno straordinario sconvolgimento,... era naturalmente disposta a sentire e con ardenza

di violentissimi giovani. manni, 2-410: era egli allora nel bollore dell'età.

, dall'ira; ma adesso era ammalata, l'egoismo della vecchiaia e dell'

. brancati, 4-206: questa volta non era un gelo che mi entrava nel

che mi entrava nel corpo: era invece come se tutto, al mo

: un termometro immerso in acquar- zente era fermatosi a undici gradi: aggiuntovi dell'acqua

giovanotto bolloso; e allora la bambina era mandata nel giardinetto. 2

, / per veder di che sorte era il veleno. baldinucci, 53: dorare

cicognani, 1-198: l'angiolina le era a fianco con una batteria sottomano di

. dossi, 755: ed era un pezzo che ersilia non festeggiava il

vol. II Pag.298 - Da BOLOGNINO a BOLZONE (10 risultati)

era un piattino che cominciava a putire, e

delli officii, facendo pur lealmente, era divenuto ricco di forse sei mila lire di

, 6-155: con una bolsaggine senile, era però vivacissimo. = deriv.

assistere come un fantasma (ed era realtà) al passaggio del bolscevismo nostrano.

cavallo fattosi bolso due anni dopo ch'era stato comperato. d'annunzio, ii-513

, i-394: adesso che ghitina si era fatta bolsa come il cavallo, lui vedeva

e acquosi. soffici, ii-126: era di grande statura, grassa come ho

corpo bolso -sembrava confermare che in lui era davvero spenta ogni velleità. pasolini,

la signora,... intanto s'era andata a mettere, trascinando le ciancacce

quella enfatica e bolsa prosa siculo-spagnola secentesca era la sua lettura prediletta. b.

vol. II Pag.299 - Da BOMA a BOMBA (6 risultati)

soldato. cassola, 2-387: testina era sano e salvo e al sicuro. una

aveva ferito a un braccio, ma gli era riuscito 10 stesso di scappare.

con una salute a prova di bomba era riuscito a conservare fino in alta vecchiezza

, un giorno che don gesualdo s'era appisolato sul canapé. de amicis,

la nuora!... la bomba era scoppiata giusto quella notte per l'assenza

tascata di « bombette vulcaniche » che era scesa a raccogliere, - dante venne

vol. II Pag.300 - Da BOMBABÀ a BOMBARDATORE (6 risultati)

si partì poi da bomba, / tanto era ancor d'or- lando impaurato: /

... il nome delle maggiori era bombarde, le quali, sparsa dipoi

bombardamenti. moravia, vii-71: ma era dopo mezzanotte e in quella piazza tonda

tutta sforacchiata dai bombardamenti, non c'era che un caffè aperto. sinisgalli, 8-46

8-46: una grossa scheggia di proietto era caduta sulle tegole del fabbricato di fronte

, e tutti fuggivano, egli anzi si era fermato a guardare con curiosità. baldini

vol. II Pag.301 - Da BOMBARDELLA a BOMBICINO (4 risultati)

arabica. pulci, iv-181: quivi era bomberaca / per cena e per merenda

pea, 7-424: l'uomo che era rimasto in piedi stringeva in una mano

mazza, bombetta. jovine, 108: era vestito di un pesante abito a scacchi

crisalide. manzini, 2-106: non era davvero lui quello che, due anni

vol. II Pag.302 - Da BOMBICINO a BOMERE (9 risultati)

:... verga un pino gli era, / e gli era il sommo

pino gli era, / e gli era il sommo d'un gran monte, pietra

, 97: ma l'altra riva era tutta verzura e chiare acque tonfanti e festa

bidone. serao, i-709: era in circolazione, persino, un acquaiuolo

16-31: più agevol cosa e più sicura era metter questi cotali nel porco e nel

. pavese, 6-241: questa sala era bella... io senza muovermi guardavo

le stoffe, le bomboniere. ce n'era un po'troppe, ma tutta la

po'troppe, ma tutta la stanza era fatta così, come un cofano.

o casetta che dir si voglia, era il suo orgoglio e la sua beatitudine.

vol. II Pag.303 - Da BOMICARE a BONARIETÀ (15 risultati)

annunzio, ii-57: e la nave era parte / di me, la vela erami

su l'òmero, la prua / era la cima del cuore / sagliente, il

sagliente, il lungo proteso / bompresso era il segno / della fecondante potenza.

bonaccia mortale. serra, ii-212: era colato a picco una volta con la

. borgese, 1-15: non v'era che orto e pollaio e vigna incurvata

evitare lo scandalo. panzini, ii-270: era un pezzo di uomo grosso come un

dava la mano a tutti e quando era ubriaco perfino ci abbracciava. levi, 1-139

1-139: il bambino... era rotondo, grassoccio, di temperamento dolce

: il mare in quel giorno sì era bonacciosìssimo. magalotti, 20-270: rintuono

de sanctis, iii-278: papà rougon era una legittimista di plassans. ma il

la staèl] in un certo senso era rivoluzionaria e bonapartista. bonariaménte (

e lo stesso ambasciatore, e si era rifiutato, nonostante lunghi negoziati, a

, i-333: per la prima volta m'era dato di sorprendere un accento bonariamente alterato

insolita, in ragionamenti ai quali nessuno era preparato, andando d'annunzio,

borgese, 6-36: veramente prio quel che era, bonaccione, colla risata larga che molto

vol. II Pag.304 - Da BONARIO a BONIFICARE (13 risultati)

anche all'ultimo residuo eroico che vi era nel superiore cinismo di giolitti, sì

grazzini, 2-231: il vicario che era, come avete inteso, bonario e

b. davanzati, i-28: quinci era la medesima grazia e speranza di germanico,

sono su questa carta, ma il tono era piuttosto forte. chiesa, 5-43:

piuttosto forte. chiesa, 5-43: era tornato di colpo l'ottimo zio roma

e disse alle donne: « se non era questo ragazzo, per voi, stupide

. bocchelli, 2-25: il naso era bonario, la bocca arida, la fronte

chiavistello. pulci, 25-267: non era chiavato il buncinèllo. f. d'ambra

. bocchelli, 10-49: una volta s'era trovato a fronteggiare in un principio di

una terra dura, difficile, com'era fino a tempi abbastanza recenti, la

prima di allora tutta quella gran landa era valle; cioè lagune e paludi, infeudate

dal non interventismo economico; il che era anche confermato dalla legge sul bonificamento dell'

ficamento alcuno. vasari, ii-179: era il priore persona molto onorevole,

vol. II Pag.305 - Da BONIFICATO a BONTÀ (2 risultati)

aveva tre rami, nell'uno de'quali era innestata una vite, che faceva l'

dalla mano di dio, nella quale era riposto il non ci far nulla;

vol. II Pag.306 - Da BONTADIOSAMENTE a BONZO (4 risultati)

, ma per l'abilità con la quale era condotto. comisso, 7-124: mi

dell'argomento, ma il suo desiderio era tanto forte che qualunque argomento non sarebbe

: aquilino stette un po'considerando se era cosa più saggia comperare con quel denaro una

. -perché, saputo il cavaliere che era lancialotto, cominciò a dottare la bontà

vol. II Pag.307 - Da BONZO a BORBOTTAMENTO (5 risultati)

, non te l'ho mai detto, era proprio colonnello della gendarmeria borbonica. marotta

. de roberto, 45: quand'era partito per palermo aveva un bel collare

barba alla borbonica, adesso invece s'era lasciato crescere il pizzo che dava un altro

in roma quella « nera » si era tirata da canto e chiusa in sé

cupo e lento di quel mare s'era abituato a sentire la vanità di tutto.

vol. II Pag.308 - Da BORBOTTANTE a BORCHIA (9 risultati)

: checco parlava di sé... era il borbottamento di una pentola che per

quando guinsi / appresso al luogo, ch'era una capanna, / mi venne incontra

. soldati, 207: un poliziotto era comparso, si era avvicinato all'uomo

207: un poliziotto era comparso, si era avvicinato all'uomo, e gli aveva

egli ben tosto che non solo non era prestato fede a quanto detto avea,

nostri ragionamenti seguitava a borbottare che non era prudenza l'esporre un ragazzo alle rappresaglie

cose che borbottava, poteron capire com'era ito il fatto. svevo, 5-26:

borbotta preghiere. piovene, 5-155: era un sacco bucato e le vipere uscivano

, -borbottava ubbidendo 1'amico cocchiere che era uomo stizzoso e borbottone, - e

vol. II Pag.309 - Da BORCHIAIO a BORDEGGIATA (13 risultati)

gia- smia corse innanzi. scalza com'era, pareva uno scoiattolo per quelle balze

. tozzi, iii-205: il cavallo s'era arrestato con un movimento brusco, ripiegando

, ripiegando le gambe di dietro. era lungo e magro: uno di quei cavalli

: la compagnia del conte di landò era cresciuta nel regno in quattromila barbute e in

d. battoli, 40-ii-25: assai era... separarsi dall'altrettanto malvagia

parigi, e quella iniqua bordaglia ch'era stata loro istru- mento. nievo,

e i figli la sua violenza non era minore, ma le parti eran più

parti eran più equamente distribuite e c'era più equilibrio tra le scambievoli bordate di

scorse il nome « poettino » che era scritto sotto il « prugaccino ».

in quella vettura, si sentiva ed era la padrona sfacciata, orgo

a mezzanotte. pascoli, 1151: egli era stanco d'udir sempre il rombo /

te la dica? mentre egli era qui sembrava che tu fossi a cento

. comisso, 1-248: il molo era vicino. con un'ultima bordeggiata fummo alla

vol. II Pag.310 - Da BORDEGGIO a BORDERÒ (8 risultati)

): fue uno filosofo, lo quale era molto cortese di volgarizzare la scienzia,

l'abate di passignano di vituperose accuse era stato ad eugenio accagionato, e da più

molti de'suoi inconvenienti; e massimamente era mostrato che la badia era ridotta a

e massimamente era mostrato che la badia era ridotta a bordello. boiardo, 1-11-5:

* dove dalla vanità degli uomini ambiziosi era stata sepolta, che volesse anco cacciarvi

sozza e scellerata / al maggior offerente era venduta. giusti, 2-317: teco in

, / che di lastre di ferro era formato, / faceva colassù sì gran bordello

g. gozzi, 1-374: non era però che la di lei imprudenza e la

vol. II Pag.311 - Da BORDIGLIO a BORDONE (10 risultati)

. piccolo, sulla testa piccola, era tenuto fermo dal velo a campana.

bambagia, talché persino la longa si era riconciliata colla provvidenza, da quando era

era riconciliata colla provvidenza, da quando era tornata senza suo marito, e aveva fatto

la pace per paura, ora che era venuto l'usciere. svevo, 5-262:

algarotti, 3-6: l'augurio migliore era il mio mylord baltimore padrone della nave,

. de roberto, 661: la folla era densa a bordo d'un grosso transatlantico

: quel che importava a cecilia scacerni era il suo particolare molinaresco, la libertà

marinai ci richiamarono a bordo, ché era pronto. mangiammo all'ombra delle grandi vele

da pasto. bocchelli, i-237: era [quella bottiglia] di forma bordolese,

ll'urtava; / la scarsella sì era san costura. pulci, vi-142: fa

vol. II Pag.312 - Da BORDONE a BOREALE (3 risultati)

signore, il mio amico, non era più occupato dai buoi per la punta delle

ascolta l'ape *. l'artefice studiosa era passata nella saletta contigua; e il

dall'arcangelo; d'inverno in quei forni era un bel riposare. montale, 2-21

vol. II Pag.313 - Da BORELLO a BORGHESE (8 risultati)

ii-9: la meta del mio viaggio era lontana: una borgata di pescatori su

, passò il macerone; e s'era soltanto a mezza strada! = deriv

sua moglie molto bella. un giorno era a una festa, con altre donne

società dei cristiani, che in occidente era piccola e oscura, e ristretta a pochi

buon diavolaccio. alvaro, 12-68: c'era tutto il patetico delle caserme, i

divanetto, accanto a quello che evidentemente era il padre guardiano, mi pareva una faccia

verga, 4-225: don bastiano infatti era lì, nel salotto, vestito in

borghese e mezzana, della quale ritratto era il boccaccio, gioviale, cortigiano,

vol. II Pag.314 - Da BORGHESEMENTE a BORGO (14 risultati)

a sinistra, giù e su: era un gran letto borghese, con la coltre

sé, della sua famiglia, che era di buoni borghesi benestanti, dalle idee

, -gli chiesi, -e tuo padre era un borghese, come va che lavori

, chiunque non faceva un lavoro manuale era un borghese e un reazionario. non

» disse mimi. « la sua era un'altra morale; e voi siete rimasto

amicis, i-810: la distinzione non era soltanto nel posto e nel vestire;

superstiziose e di quelle borghesie oziose e gaudenti era il romanzo, il maraviglioso delle avventure

fame, istituito dalla borghesia padrona, era pur pratica di raffinata crudeltà. baldini

bilancio familiare. calvino, 1-453: era la vecchia borghesia del luogo, conservatrice,

panzini, ii-40: ma se l'abetone era occupato di villeggianti di tipo aristocratico,

b. croce, iii-22-49: c'era timore che i fautori dei borboni rialzassero

contro a'padri. dossi, 498: era, mio zio, mèdico condotto in

condotto in una borgata, la borgata era grossa, era grassa, e la

una borgata, la borgata era grossa, era grassa, e la riconoscenza dei borghigiani

vol. II Pag.315 - Da BORGOGNA a BORIA (6 risultati)

prese a paragonare col borgo, dov'era nata madonna laura, la città di

ora / dalla torre del borgo. era conforto / questo suon, mi rimembra

dama di bologna su lo mare, ch'era stata moglie del duca di borgogna;

borgognoni. e la cagion del dubbio era il sentire li borgognoni uomini riottosi e

italia avea militato e del signor pirro era dimestico, lo pregò che quella istoria

stati di soprender bolduch, al che si era provato giovanni iunio borgomastro d'anversa.

vol. II Pag.316 - Da BORIANTE a BORONATROCALCITE (5 risultati)

in fine, l'intera esistenza [era] resa paradossale e burlesca dalle fisime di

d'alterigia. palazzeschi, i-370: era di uno snobismo che faceva ira,

pratolini, 1-126: il labbro inferiore era gonfio, una sciocchezza, si disinfettò

sbatteva con la prora perché al largo c'era un po'di * borina '

, 3-105: come quello poi, che era alquanto più discreto e men borioso e

vol. II Pag.317 - Da BOROSA a BORRO (10 risultati)

borracce e le gavette dell'esercito che era passato, la borraccia d'alluminio a forma

buzzati, 1-23: una borraccia di legno era appesa alla sella del capitano e si

entrata del paese... c'era un arco trionfale, costruito di stili per

cicognani, 1-67: quando telemachino s'era trovato davanti al presepe tutto illuminato nell'

. rustica in certi tratti, in altri era architettonica, e i salti d'acqua

l'aria ancora pungente di gelo notturno c'era un odore di terra umida e di

. boccaccio, v-70: il suolo era ripieno di fronzuti cavoli e di cestute

, 2-72: tra i grani, dove era più umido, era nato il ciano

grani, dove era più umido, era nato il ciano... e la

(233): e oltre a ciò era quella che meglio sapeva sonare il cembalo

vol. II Pag.318 - Da BORRO a BORSA (8 risultati)

umida serenità. pirandello, 5-601: era quel fremito perenne il riso dei tanti rivoli

costruzione barocca. sinisgàlli, 6-30: era una spugna di calcare con tre buchi

moneta. sarpi, viii-13: giuda era quello che portava la tasca o borsa

borsa di cuoio. pavese, 1-132: era il medico e sembrava un cacciatore:

dov'erano le buone borse, gli era detto: -mo guarda chi crede arcare li

eretica pravità, il quale... era non men buono investigatore di chi piena

ma non mi fè motto -né mi s'era dilungato sei passi ch'ei domandò la

onde non potevo spender tanto quanto m'era di bisogno, ma quanto piaceva a lui

vol. II Pag.319 - Da BORSA a BORSA (7 risultati)

. de roberto, 150: raimondo era adesso il più assiduo alla tavola verde

dua, che potessino essere; fra'quali era bernardo guadagni e uno altro. machiavelli

una pena infinita. cicognani, 3-127: era ingrassato, di quel grasso bolso per

, ii-189: tra lor ve n'era alcun zoppo e sciancato, / e gamberacce

mano a un suo borsotto, dove era assai buona quantità di ducati di camera

cose: affari di borsa in cui egli era versatissimo. d'annunzio, iv-2-431:

vero. bacchetti, 6-135: altre volte era frettoloso come l'ultimo viaggiatore del treno

vol. II Pag.320 - Da BORSA DI PASTORE a BORSELLO (5 risultati)

in cui riunivansi i mercanti di bruges era dinanzi ad una casa che, secondo

.. diventava sempre più velenoso. era un reciproco borseggio, un saccheggio a

palanche i borsellini. panzini, ii-92: era una voce calda, esercitata, profonda

, in cinque giorni / il borsello era vuoto: insino a l'alba /

delle mie carte d'indole privata, ed era pieno di tantissimo denaro.

vol. II Pag.321 - Da BORSETTA a BOSCAIOLO (8 risultati)

verga, ii-99: alla stazione c'era tutta la compagnia che partiva con lui

borsière, sm. ant. chi era incaricato di riscuotere (o di

ferire, ma la guerra c'era lo stesso, e borsisti e banchieri erano

broder * ornare col bordo '(com'era l'uso per questo genere di stivaletto

ojetti, i-622: il cane degli adam era un bianco levriero cogli occhi da albino

della spiaggia sopra un piano che vi era, fare un palazzo con tutti gli agi

boscaglia marittima. panzini, ii-70: era una boscaglia aspra, irta di selvagge marruche

. pea, 7-259: anche lui era stato a caccia con gli altri,

vol. II Pag.322 - Da BOSCATA a BOSCO (7 risultati)

carbonaio, come manovale muratore, egli era disceso in un gradino inferiore agli altri

731: e nel carcere in tanto era un camuso / pan boschereccio, un placido

petrarca, 67-9: solo ov'io era tra boschetti e colli / vergogna ebbi

, correndo verso il luogo dove egli era, una bellissima giovane ignuda, scapigliata

gridando forte mercé. pulci, 1-3: era nel tempo quando filomena / con la

dante, inf., 13-2: non era ancor di là nesso arrivato, /

un bosco / che da nessun sentiero era segnato. idem, inf., 14-75

vol. II Pag.323 - Da BOSCOSITÀ a BOSSO (2 risultati)

1-85: su d'un versante la valle era tutta boscosa di castagni e v'era

era tutta boscosa di castagni e v'era qualche piccolo prato intercluso. cassola,

vol. II Pag.324 - Da BOSSOLA a BOSSOLO (7 risultati)

, 1-373: nel piccolo orto c'era odor di bosso / amaro, odor di

nel cannellino della piva: questa non era più di una spanna e terminava con

spanna e terminava con un orello. era di bosso scuro e tutto bucherellato con

perfumera ». la tua « compositione » era d'un'ec- cellenza insuperabile. tutti

le cesoie. pea, 7-35: c'era il cancello del giardino, che si

. bembo, 5-1-42: e perciò era dalla legge ordinato, che ancora col

agli atti della coscrizione; il bussolo era in mano a'coscritti; prendevano il

vol. II Pag.325 - Da BOSSOLOTTAIO a BOTOLA (10 risultati)

. baldini, i-28: un divertimento era la cerca del cimelio caldo caldo:

. baretti, 1-108: il micheli era un uomo valentissimo nel suo mestiero di

peregrinaggi: / io mi botai quand'io era in prigione. lorenzo de'medici,

core. machiavelli, 706: ell'era la più dolce persona del mondo e la

botato, e simigliante / quel v'era con che arcita si difese. botìo

/ ma dice pur che non v'era botìo. burchiello, 19: e poi

, / che di non fare sgorbi era botìo. = deriv. da

testa fra le gambe, ed era quella del padrone che per una bodola

, 6-12: spesso in città non c'era pane per nessuno, i fornai gridavano

le mie sorelle vicino al fuoco ed era scesa in cantina per una botola che si

vol. II Pag.326 - Da BOTOLO a BOTTA (6 risultati)

s. degli arienti, 22: non era costume de causidici darse delle bòtte l'

botta. nieri, 411: c'era una volta marito e moglie che s'

e giù botte. pavese, 1-110: era con lui che ce l'avevo.

lui che ce l'avevo.. gisella era niente. quante botte, madonna,

. cassola, 2-514: pensò che era un'abitudine molto diffusa, quella di scarabocchiare

fatto anche lui da ragazzo. una volta era stato sorpreso e il padre lo aveva

vol. II Pag.327 - Da BOTTA a BOTTA (13 risultati)

gomito, e tosto avvisommi ch'io era ferito; io non me n'era punto

io era ferito; io non me n'era punto avvisto, né la ferita era

era punto avvisto, né la ferita era in fatti gran cosa. allora abbassando

punta in terra, mi disse ch'egli era soddi sfatto, e domandavami

sfatto, e domandavami se lo era anch'io. d'annunzio,

dell'antemurale del porto: ci s'era messo lui, e a bòtte di mare

chiedere a talino se a monticello c'era il biliardo. idem, 6-195: rintronò

udì rispondere dalla cameriera che non c'era nessuno... subito aveva capito donde

10 sposo come dio glielo mandava, ed era lì a sentire e tacere! forse

aveano ricevuta mentre che egli non v'era, entrò con dugento cavalli eletti.

un petto a botta, / tanto era vivo. botta, 4-806: dentro

e lamiere, / e la corazza provata era anch'ella, / elmetto e guanti

dee., 4-6 (441): era sotto il cesto di quella salvia una

vol. II Pag.328 - Da BOTTA a BOTTANA (7 risultati)

altri simili animali, ed il di dentro era composizione d'ottime vivande. lippi,

terra, una botta, che non era usa a vedere sì gran lavorio,

maravigliava e baloccava per vedere quello che era, la fu sopraggiunta dallo erpice, che

del mulino dei signori marzichi... era stato sempre ripieno d'acque morte scolate

botte. linati, 8-91: com'era dolce perdersi, in quell'ora, per

la vendemmia. de roberto, 389: era una catapecchia consistente in tre cameracce e

e tranquilla. bocchelli, 1-iii-460: era col bottaio e il carradore e il

vol. II Pag.329 - Da BOTTARE a BOTTE (4 risultati)

trovai una testa fra le gambe, ed era quella del padrone che per una bodola

ci presentò il vino che non s'era chiesto, ma che egli, udendosi

. panzini, ii-275: la trippa era fatta molto bene, con un odorino di

di veleno a don blasco, lardellato com'era di citazioni giornalistiche e parlamentari.

vol. II Pag.330 - Da BOTTE a BOTTEGA (5 risultati)

e a tutte le botteghe, dove era uso di caricarsi di panni, si fermava

molto faticato. de roberto, 419: era pronto a sborsare tremila lire per la

da modista. svevo, 5-80: era nella sua bottega occupato a fare qualche cosa

diligentissimo. aretino, ii-19: quanto era il meglio per me lo attendere a la

risa, per farci su bottega; ma era stato costretto a sopportarle.

vol. II Pag.331 - Da BOTTEGAIO a BOTTEGANTE (8 risultati)

pasolini, 1-114: voleva dire che era a bottega, a porta portese.

sfuggire l'onde del mare se n'era entrato in una certa botteghetta assai vicina

al palazzo del nunzio in una bottegùccia era il libraio. nievo, 381: la

, 2-57 (400): di già era posto su, di mattone sopra mattone

donna? -cono- scola. / l'era moglie d'un ricco bottegaio. cellini,

, per cui il cessar delle faccende era stato fallimento e rovina. [ediz

di firenze l'istruzione più che elementare era diffusa come oggi nelle principali città di

il bisognevole per l'esistenza, né era necessario essere soggetti e manifatturieri o bottegai

vol. II Pag.332 - Da BOTTEGARE a BOTTIGLIA (11 risultati)

comprato qualcosa da lei, ma poi era quasi certo di confonderla con un'altra

sacerdoti. nievo, 868: quanto era stanco di pencolare col mio sigaro in bocca

di lumi e di dottrine, / divenut'era un botteghino immondo / di calunnia,

già capito che il sor checco s'era accordato col botteghino del lotto, che il

lotto. serao, i-366: ed era di venerdì. eppure per eccezione, cesarino

cesarino fra- galà in quella serata non era sparito dalla bottega, come soleva fare

, quando l'ultimo botteghino di lotto era chiuso. pirandello, 6-29: se

. slataper, 1-28: la cantina era bassa. nel mezzo, su una botticella

, 30 (522): c'era... una doga della botticina,

, in piedi presso il banco: era un vecchio caffè, buio e polveroso,

gaetanina bellezza, detta bottiglièlla, perché era piccola e rotonda. -bottigliétta.

vol. II Pag.333 - Da BOTTIGLIAIO a BOTTO (7 risultati)

. panciatichi, 98: l'impossibile era il suo creden- ziero, l'immaginazione

svevo, 5-108: [il ladro] era disceso... prima di gorizia

prima di gorizia e da lì s'era avviato col suo bottino verso tor- lano

bottino verso tor- lano ove non c'era ferrovia. d'annunzio, iii-2-334: ma

capirono subito tutti e tre che non era questione di proteste né di cortesi premure

l'altra guerra... vi era stata la vittoria e con essa il presupposto

, misero a bottino ciò che vi era; e fatto fardello, spacciatamente se lo

vol. II Pag.334 - Da BOTTO a BOTTONE (9 risultati)

foce / di molti e grossi legni era una armata, / ad un botto

in mezzo. boiardo, 2-15-68: era tanto presto e tanto ardito, / che

tozzi, iii-390: tutta la campagna era silenziosa; ma, ad un tratto,

, / faceano un venga addosso a chi era sotto. c. dati,

11 piviale... questo bottone era della grandezza quanto apre una mano in

, un palmo per ogni verso; et era tondo, in nel quale si era

era tondo, in nel quale si era figurato un dio padre, che dava

tutta loro. foscolo, v-141: s'era tra noi pattuito... ch'io

, graziosa. cattaneo, i-1-370: era invero questo bottone di rosa un'umile

vol. II Pag.335 - Da BOTTONE D’ARGENTO a BOVE (3 risultati)

2-99: di giorno il servizio di polizia era prestato da baffuti giandarmi, vestiti di

cerimonia. serao, i-79: nulla era mutato in lui: con una bottoniera

di garofani bianchi allo smoking, egli era sempre 11 bel gentiluomo dai fini mustacchi

vol. II Pag.336 - Da BOVICIDA a BOZZA (5 risultati)

suo, disse che quel di parrasio s'era pasciuto di rose e 'l suo di

m. villani, 4-60: 'l viso era come di vitello con gli occhi bovini

bovina. moravia, i-74: c'era in queste parole e in questo contegno nien-

piacente. borgese, 1-290: non era facile raffigurarsi da tenentino bellimbusto il buon

. cassola, 2-399: il terreno era tutto a bozze, e il pallone

vol. II Pag.337 - Da BOZZA a BOZZIMA (5 risultati)

, cono., i-180: dapprima non era comunicata all'accusato che una bozza e

recai diretto nella bottega di baba. era una stanza piccola illuminata da una finestrella alta

d'alabastro. il suo modo di fare era talmente riservato che non sapevo mai se

120): piastra d'oro, dove era già isculpito idio padre solo, il

di ferro nel mezzo, la stanza era vuota: né trespoli, né gessi

vol. II Pag.338 - Da BOZZININGA a BRABANTINO (2 risultati)

di tubercoletti. palazzeschi, 7-147: era [il divano] così duro e bozzoluto

, che a starci sopra molto c'era da farsi venire i calli nel sedere.

vol. II Pag.339 - Da BRACA a BRACALONE (4 risultati)

a scacchi bianchi e neri... era un vestito d'ampiezza smisurata: le

scontrosamente, intervenne, dicendo che quella era una politica di freddure e di ragionamenti per

: * pantalone largo ', che era il costume nazionale dei galli (e

. soffici, 1-175: il nuovo arrivato era un omarino magro e striminzito, giallo

vol. II Pag.340 - Da BRACARE a BRACCIALE (6 risultati)

= deriv. da braccare. dov'era la camera di quella signora: e gli

, agg. e sm. che era vicina alla sua e separata da un semplice

tendo che, comunque, era lei trionfante, e suo il giuoco,

2-244: dicevano che bisognava fare era questa la prova ch'egli non aveva tradito

egli non aveva tradito maciste. rivoluzione, era vergogna a braccetto la che una

pavese, 4-13: quel braccetto era sempre così inaricerca accanita, inseguimento spietato

vol. II Pag.341 - Da BRACCIALETTO a BRACCIATA (8 risultati)

lamiere, / e la corazza provata era anch'ella, / elmetto e guanti e

23-44 (ii-225): sott'esso era la piastra del bracciale / sopr'un cuoio

strale / dove giunto a la spalla era il bracciale. foscolo, 1-383:

panzini, ii-59: questo effetto poi era quella domenica moltiplicato per la stranezza del

, ma restava pensieroso, perplesso, era segnalato, seguito, certamente più in

aperta sopra il bracciale della poltrona dove era seduta, pensando: « oh, averlo

7-155: si diceva che il santo era giovine e aveva lavorato da bracciante nell'

a braccianti salariati in tempo che c'era poca richiesta di braccia. moravia,

vol. II Pag.342 - Da BRACCIATELLO a BRACCIO (6 risultati)

belle bracciatelle il mucchio [di pali] era arrivato alla misura giusta. viani,

cacco, ma quelle di pallade quando era innanzi al pastore. hanno ad essere

di mare. bocchelli, 6-542: infatti era volato, secco e violento, uno

cantava la messa si comunicò, come era dato lo ordine ed el segno, fran-

: -pago domani. alvaro, 12-86: era geloso di tutto, delle donne che

cassola, 2-13: già il sole era scomparso. la vecchia teneva le braccia

vol. II Pag.343 - Da BRACCIO a BRACCIO (9 risultati)

annunciò che la cena per i signori era pronta. la contessa fosca volle a forza

il patron della casa, che giovane era, vedendola assai bella e sola, presala

bartoli, 40-ii-202: il re tutto si era abbandonato in braccio agli eunuchi, e

. verga, 2-214: così egli era stato accolto in quella casa confidente e

. e. cecchi, 6-218: chiunque era accolto a braccia aperte, e poteva

, gli aveva spalancato l'uscio ed era corso verso quel mare che lo chiamava

chiamava a braccia aperte, e per cui era nato. cassola, 2-218: preso

salir in barca / il braccio, era rimaso. a. segni, 2-106:

: la donna, udendo che desso era, piagnendo forte gli si gittò colle

vol. II Pag.344 - Da BRACCIO a BRACCIO (12 risultati)

ampia, ma unica fossa, ch'era stata scavata vicino al lazzeretto; e rimanendo

. serra, ii-617: egli s'era ridotto in una soffitta, con quelle due

dante, purg., 6-13: quiv'era l'aretin che dalle braccia / fiere

coloro che fanno alle braccia; e era reputata gran forza e gran destreza quella

conosciuto la madre e la sorella, s'era sentito cascar le braccia. 7

in firenze di grande aiuto, che era quel giovane le braccia di baccio in

spiaceva alla contessa ed al fattore che era il suo braccio destro. de roberto

, 345: in poco tempo, com'era già stato il braccio destro dell'abate

stato il braccio destro dell'abate, era diventato il braccio destro del capo della

della rivoluzione. cassola, 2-244: mommi era diventato il braccio destro di baba.

la consueta buona volontà, egli si era dato anima e corpo all'organizzazione del

erano remi le taurine braccia, / era timone il corno e vela il velo,

vol. II Pag.345 - Da BRACCIO a BRACCIO (4 risultati)

due file di alti, tetri palazzi era sempre deserto. -braccio di un

santissima croce; e per maggior misterio, era venuto il braccio destro più lungo che

. bentivoglio, 4-396: l'una armata era di legni minori da inviarsi per quel

orizzonte. d'annunzio, v-1-653: era un luogo isolato come se la corrente tiberina

vol. II Pag.346 - Da BRACCIOBIANCO a BRACCO (10 risultati)

. compagni, 2-19: una linea era di lunghezza braccia venti in apparenza, e

, / sopra de un ziglio d'oro era il carbone, / che dava luce

lume per ogni cantone; / ed era il quadro di quella gran piaccia /

/ dal muro entrò, che trenta braccia era alto. guicciardini, iii-188: però

tutte le maniere di far dimenticare ch'era stato mercante: avrebbe voluto poterlo dimenticare

3-107: a sentire certuni la toscana era bella e spartita, tre braccia di

acqua nel canale, e il carretto era caduto sulle ruote. c. e.

veemente. vittorini, 2-30: egli era salito a roccalumera e sedeva, '

della scala, uno grosso cavallo ch'era legato a un altro bracciuolo di quella

aula grande d'alti cavalieri / tutta era piena e di diversa gente; / quivi

vol. II Pag.347 - Da BRACCONAGGIO a BRACE (10 risultati)

sciolse i bracchi, che egli non era altrimenti, come si diceva, impazzato

buon bracco, il quale sa dove n'era uno alcuni anni sono. 4

tumulto: e quel sedicente ambrogio fusella era, come ha detto l'oste,

, 1-133: un famoso bracconiere che s'era trovato anche a far le fucilate coi

brasa e risoffia, e non v'era ordine che le legna s'affumicassero, non

da una bragia. fogazzaro, 5-236: era tardi, tutti si accomiatarono dallo zio

spessore di bracia. comisso, 7-297: era stato portato in tavola il capretto che

alla terra di milioni di leghe, era attraversato nel mezzo da una striscia di

quella bragia coperta di noni non mi era mai andato a sangue, massime per lo

. nievo, 239: la fanciulla era rossa come una bragia, aveva gli

vol. II Pag.348 - Da BRACHERIA a BRACHIERE (12 risultati)

pel suo onomastico, la trovò che era sola in casa. lina si fece

di vegetazione le mani di zolfina ch'era diventata di bragia. pirandello, 6-118

senza saperne bene il perché, s'era fatta di bragia. cicognani, 3-7:

: e una volta che allo zio era venuto fatto di stargli col viso sul viso

il chiamar il turco in nostro aiuto era atto di disperazione, risoluzione di saltare

. nieri, 89: il fuoco era calato, e il marito per ravvivarlo

braghesse. bacchetti, 1-i-136: s'era..., quasi distrattamente, tratto

del poliziano. pirandello, 8-310: si era appisolata... davanti a un

, fibbie o bottoni): che era usata nei secoli xv-xvi (anche come

proprio soldati. tassoni, 1-12: era a cavallo armato / con la braghetta

e ridente viso dei romagnoli: tale era fisicamente corio- lano, il 4 donzello

, ii-189: tra lor ve n'era alcun zoppo e sciancato, / e

vol. II Pag.349 - Da BRACHIESOFAGO a BRACIOLA (6 risultati)

un bracier di ferro che pur era di grossa piastra, [l'acquarzente]

. idem, 173: la bambina si era trovata improv visamente sola.

improv visamente sola. si era avvicinata istintivamente allo splen dore

dentro un pedana di legno, c'era acceso un braciere di rame.

ora il « caffè di vetri » era un braciere di carbone, che ardeva al

serao, 1-603: di fatti, era passato di lì un caffettiere ambulante, con

vol. II Pag.350 - Da BRACIOLO a BRAGO (3 risultati)

civinini, 7-88: uno zio guardaboschi era rimasto a fare vita brada coi butteri

più conosciuti pe'cavalli, che non era conosciuto il cavallo per gli uomini:

nel brago. nievo, 828: era un abbominio il negare così ogni idealità

vol. II Pag.351 - Da BRAGOTTO a BRAMANO (2 risultati)

, v-178-59: com de grande gloria era plen sto sardino, / che bele

. d'annunzio, iv-1-691: c'era mister davis, un filosofo pittore,

vol. II Pag.352 - Da BRAMANTE a BRAMITO (4 risultati)

due mesi, l'impareggiabile uomo ch'egli era, tanto irj / lettere,

ogni notte per dirgli quanto le era apparso grande e forte contro la tarantola,

. b. segni, 102: né era d'animo di rapir quello stato per

volò via. d'annunzio, iv-2-64: era un'allegra pugna di forti: egli

vol. II Pag.353 - Da BRAMOSAMENTE a BRANCA (10 risultati)

lamentevole bramito si nascosero dove più conserto era il bosco. viani, 14-39: la

iii-2-107: l'arco che spezzasti / era già stanco d'opere: avea fatto

: avea fatto / il silenzio laddóve era stridore / di denti, oltraggio furibondo

festivo, or poscia / ch'egli era spento, io doloroso, in veglia,

senza scrupoli. la loro bramosìa carnale era di una certezza visibile a tutti.

bruciava le labbra e ch'ella non era più capace di trattenerla. bacchelli, i-iii-

una falsa congiura, nella quale si era fatto loro sperare la cooperazione dei borboni

: quando ho sentito che non v'era né odio né stizza, ma solamente uno

orbino, messo sull'avviso e bramoso com'era di trovar modo di eluderla, se

portato l'effluvio soave di strane fragranze. era l'alito bramoso dell'estate, che

vol. II Pag.354 - Da BRANCA ORSINA a BRANCHETTO (6 risultati)

suon delle campane: / tutto era verde, verde era quell'orto. /

/ tutto era verde, verde era quell'orto. / dove le branche

tra le mani. cicognani, 9-92: era costretto a salire le interminabili branche di

baldanzoso, io dietro. all'ingresso era la vetrinuccia d'un fotografo. e in

feci nel sepulcro del mio fratello, era la branca del lione, et in cambio

più non posso. giusti, i-393: era il dottore di ritorno colla preda;

vol. II Pag.355 - Da BRANCHIA a BRANCO (5 risultati)

: diffuso nel periodo permo- carbonifero dell'era paleozoica. = voce dotta,

strozza. de roberto, 510: era capace di metterle le mani addosso, di

. verga, 4-303: adesso, quand'era presa dalla tosse, si metteva ad

essere, quel pochino che di me era rimasto, ammaccato e brancicato, tutto

« lasciami uscir di qui ». questa era una bussa inistimabile; parevano un branco

vol. II Pag.356 - Da BRANCOLAMENTO a BRANCOLONE (11 risultati)

ficcar la testa nel brodo, non era nessuna differenza. lippi, 9-11: ma

monsignor vostro amico e mio padrone / era ito quivi acom- pagnar un frate /

, 36: distinte furon, com'era giusto, parecchie donne pur petrarchesche e

l'ultima calunnia, che l'esercito napoletano era un branco di vigliacchi feroci. carducci

, 2-66: un branco di monelli s'era precipitato per l'uscio del campanile ad

: quello che lei non poteva soffrire era la ragazzaglia. a volte ce n'

! *. stuparich, 4-285: egli era di quegli uomini che sanno come procedere

le nude mura di quella casa che era stata sua. moretti, 17-95: egli

stagioni infernali durante le quali l'ordine era di essere ucciso ciecamente, come folli brancolanti

. brancoli, 4-77: il portinaio era vestito a lutto, e anche i visitatori

govoni, 2-57: tutto il bosco era pieno d'un odore / strano d'alberi

vol. II Pag.357 - Da BRANCORSINA a BRANDIRE (6 risultati)

questi che sapeva in quale modo il vicino era stato ferito, taceva o fingeva di

orecchie. pavese, 1-95: altrimenti era come alle nuove: s'accende la lampada

brandina. pasolini, 1-149: c'era pure, contro la parete, una

, però, il ribrezzo... era... quello di un attaccamento

, 2-104: nell'altro [campione] era mezzana statura militare mediocre, e convenevol

volontario. nievo, 613: martelli era un giovine napoletano che aveva abbandonato moglie

vol. II Pag.358 - Da BRANDISTOCCO a BRANO (8 risultati)

brandì una grossa leva di ferro che era in terra dimenticata dagli operai, e

la membrana con due colpetti e poi si era fermato, indeciso, una mano protesa

, 891: e rinaldo col brando era tra loro, e chi feriva e chi

sibilare su gli elmi le saette; io era ebro di giubilo. carducci, 127

b. croce, i-1-112: non era bello il brando cinto al guerriero rinaldo dall'

speme ancor vivea, pensando / ch'era in italia un suol senza servaggio /

s'attacca naturalmente nel cucire, c'era da fare una storia d'una certezza e

la così detta italia... era già da secoli e secoli...

vol. II Pag.359 - Da BRANTA a BRATTEA (5 risultati)

cespugli di sangue roridi, / dovunque era un povero brano, / o madri

... /... ed era la mia voce un lagno / ritmico,

speme d'aita; e scoprendosi, era certissimo che a brano a brano sarebbe

rosso (si chiama anche verzino) era noto in italia fin l'anno 1198?

, ecc.). -nell'uso antico era l'equivalente letterario del termine più comune

vol. II Pag.360 - Da BRATTEATO a BRAVARE (6 risultati)

, 3 (47): il ciuffo era dunque quasi una parte dell'armatura,

degli scapestrati. nievo, 193: ella era uscita nei campi verso fossalta;.

scarpe. verga, 3-119: la zuppidda era andata a togliere la roba di comare

de amicis, i-26: la stanza era piena zeppa di soldati; chi vestito

cosino di stoffa uguale al vestito, ch'era un amore, posato bravamente sui bei

e il dì ch'in sì fatto farnetico era entrato di voler espugnare l'onestà de

vol. II Pag.361 - Da BRAVATA a BRAVO (10 risultati)

abusarne. pirandello, 6-167: tutto gli era riuscito facile e agevole, non schivando

per fare una bravata da smargiasso. era un riso violento, sensuale e acre

molo, bobi - con questo - era d'un cuore stragrande. =

: colui che ne l'arca s'era appiattato saltò fuori ed urlando e braveggiando

libidini. bocchelli, 1-i-305: era capitata a passare una grossa e rapida

, sentendo che opinion d'un filosofo era che fussino infiniti mondi, cominciò a

da l'altra banda il fanciullo, che era sotto il pintàculo, ispaventatissimo diceva,

ispaventatissimo diceva, che in quel luogo si era un milione di uomini bravissimi, e'

! forteguerri, 4-5: e se ben era una persona brava, / amor di

bravi. cassola, 2-191: la moglie era stata brava quella notte all'ospedale,

vol. II Pag.362 - Da BRAVO a BRAVO (11 risultati)

qualunque pericolo, rotti gli indugi, si era intromesso a fare il bravo per sua

morire. -come? ma se era tanto rassegnato, prima, e ci faceva

lei, invece, badava ai maiali. era brava per i maiali. nelle ore

agli occhi con le unghie; ma era bravo il marchese, bravissimo, la sapeva

si limitò a dire alla bimba che era stata brava. -per simil.:

. ojetti, ii-156: riepin era... un pittore storico,.

come fece da quel brav'uomo che era. leopardi, iii-883: vi lodo moltissimo

cantina. bocchelli, ii-366: c'era nella compagnia un poveruomo, dottissimo giurista

anche per le conseguenze possibili; perché era la più grossa e la più arrischiata

commissario disse che un'altra notizia gli era pervenuta in quel momento.

., 15 (269): renzo era levato; i due satelliti gli stavano

vol. II Pag.363 - Da BRAVO a BRECCIA (4 risultati)

solamente dire d'uno, ch'egli era bravo, che ognuno aveva paura di

berni, 68-15 (v-276): egli era mandricardo e roda- monte / per salir

, né mostrar quella bravura che egli era usato per altro tempo. cellini,

come avrebbe vinto una breccia quan- d'era soldato. nievo, 863: prima che

vol. II Pag.364 - Da BRECCIA a BRENNA (9 risultati)

arrivati. la breccia aperta dalla rotta s'era poi allargata per più di mille metri

: il muro che cintava il terreno era diroccato da una parte, le pietre ammucchiate

cui t'accosti, sì fatto secreto era paragonabile almeno alla pietra filosofale. nievo

, che non mancava mai, e ch'era sempre sulla breccia con la sua aria

pirandello, 6-414: il cammino non era breve né facile... per quella

basse. moravia, ii-220: di giorno era un luogo antico e decaduto, con

dicono oggi quel 'ricovero'che in passato era detto semplicemente, e garbatamente, 10

]: la materia tutta de'peli [era] andata nel corno, il quale

più bigatto, parlo di quello individuo ch'era di bigatto divenuto parpegliccola.

vol. II Pag.365 - Da BRENNA a BRETTO (5 risultati)

fracchia, 282: luli non c'era. c'era la sua brentina appesa

282: luli non c'era. c'era la sua brentina appesa ad un chiodo

fu costretto a riconoscere che anche scolastica era indispensabile... e un giorno che

. borgese, 1-301: non c'era nulla sotto la veste, tranne una corta

e di tenere elegie d'amore, era il terzo ciclo, celtica invenzione dei bretoni

vol. II Pag.366 - Da BRETTONE a BREVE (4 risultati)

/ stilla le stelle, ch'a tetto era tutta. 3. locuz.

. boccalini, i-130: miglior consiglio era adularli col predir lor lunga e felicissima

, i-2239: e l'un, ch'era più sagio / e d'ogne cosa

che il solfato neppure, / che era tutto esaurito. cassola, 2-116: passò

vol. II Pag.367 - Da BREVE a BREVE (4 risultati)

.. uomo di brevissima vista, era commendato di questa virtù, di correr

. comisso, 7-308: la nebbia era svanita e una breve luna appariva e spariva

nudo. pratolini, 2-558: e v'era un fico, un pesco, le

gli rispose breve breve che per ora era impossibile di parlare a benedetto. di

vol. II Pag.368 - Da BREVE a BREVETTATO (7 risultati)

. alfieri, i-322: vi si era pure aggiunto alle opere di mio,

cellini, i-iii (260): gli era stato prigione in castello per avere falsificato

pregiate carte. panzini, iii-176: era il re che li mandava a chiamare quei

interno del giustacuore, da una parte era cucita una madonnina, dall'altra un

): in mano ha un breve ch'era da due bande / scritto con tal

dicendo, che quanto la lingua greca era più dolce della latina, tanto la volgare

[le mani] come lei, ch'era in cintura / sotile e schietta con

vol. II Pag.369 - Da BREVETTATO a BREVISTILO (2 risultati)

in prigione, tutto il suo studio era, o in confortare il compagno, o

in un breviare d'un prete ch'era in quella prigione, o in istarsi in

vol. II Pag.370 - Da BREVITÀ a BRIACA (7 risultati)

affatto rettilinee; i° perché non v'era causa di deviare non v'essendo città

davanti a un'antica figura in cui era rappresentata con rilievo romano e con romana

eroica su la prova del fuoco, era ripetuta la sentenza. b. croce,

ti calpesti. nievo, 293: s'era fatta veramente donna; non di quelle

scompariva. fucini, 9: il caldo era soffocante e non dava respiro nonostante una

brezza di marino che sulla sera si era alzata languida languida. pascoli, 92

. pavese, 4-53: c'era tuttavia un po'di brezza che muoveva gli

vol. II Pag.371 - Da BRIACEE a BRICCO (7 risultati)

giordano [crusca]: il giorno precedente era stato veduto briaco. alberti, 163

forza! borgese, 1-203: così era stata la grande guerra, senza né sole

né bandiere, senza canti, se non era un canto l'ululo osceno di quel

. cicognani, 1-120: quella folla briaca era spenta la furia briaca / ritrova

: due o tre volte le era parso di udire del chiasso...

, ii-237: nostro padrone di casa era un cameriere disoccupato, « a spasso

sue bricciche. soffici, 1-169: gli era morto la mamma e s'occupava di

vol. II Pag.372 - Da BRICCO a BRICCONE (4 risultati)

i nostri antichi dicevano briccolare, che era un trabalzare o lanciare 0 scagliare pietre

, e si mise a predicare che era un'altra bricconata di don silvestro,

prime manifestazioni del serpentello maligno che m'era entrato in corpo. palazzeschi, i-539

diss'io, che piero d'araona era un fellone briccone? andrea da barberino