Grande dizionario della lingua italiana

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vol. I Pag.78 - Da ACCETTEVOLE a ACCHETARE (7 risultati)

7-25: sentendo curradino che 'l re carlo era a oste in puglia...

dell'obbligazione, nel diritto romano: era per lo più verbale. =

da vivere, accetto che vino v'era per tre anni. = variante

13 (230): l'uomo era gradito alla moltitudine. [ediz. 1827

1827 (230): l'uomo era accetto alla moltitudine]. idem, 975

significando a cosimo, come la signoria era disposta; e che, per dio,

particolarmente e precisamente spirto nobile, com'era allora la generale accezione di questa voce

vol. I Pag.79 - Da ACCHETATO a ACCHITARE (7 risultati)

la donna, che quasi mezza morta era, alzò la testa. tommaseo-rigutini, 2943

in un luogo così solitario, ché se era in mezzo milano, chiamavo gente,

. nievo, 61: non era anche raro il caso ch'egli acchiappasse uno

1-793: adocchiò una lucertola che s'era stesa pigramente al sole. si gettò

in esilio. verga, 2-224: era morto di una perniciosa acchiappata nel sorvegliare

pietrame, ardua come un baluardo, c'era acchiocciata la casa dei miei. idem

, 19-383: il suo paese nativo era acchiocciato sopra una solitudine di monti sotto

vol. I Pag.80 - Da ACCHITO a ACCIACCO (6 risultati)

acchito. soffici, 5-197: [era facile] riconoscere di primo acchito un

al fuoco. idem, 324: era finita l'accia, / e pieno il

acciacca,... capì che quello era il corpo di un uomo. soffici

, su l'erba acciaccata, c'era rimasta una pozzanghera. palazzeschi, i-580

, paralisi, se già prima non era sopravvenuta la morte. palazzeschi, 1-250:

: il maschio [dell'aquila] non era certo dei più belli; ma nonostante

vol. I Pag.81 - Da ACCIACCOSO a ACCIAMBELLATO (2 risultati)

o il fieno da falciare non s'era mai messo nulla di mezzo a frastornarlo,

papini, 26-26: il primo imputato era un giovane operaio delle acciaierie, accusato

vol. I Pag.82 - Da ACCIAPINARE a ACCIDENTALITÀ (2 risultati)

un serpente acciambellato, il suo cervello era grave d'una conoscenza seppellita dentro,

gli confidava quello che nella sua vita era superfluo, e accidentale. 2.

vol. I Pag.83 - Da ACCIDENTALMENTE a ACCIDENTE (6 risultati)

vedere che il suo braccio accidentato non era come al solito infilato nella pezzola nera

, 5-124: il terreno del boschetto era assai accidentato: all'erba si mescolavano

fracchia, 837: il sentiero era ineguale e accidentato, perché correva lungo

hanno rimedio. cuoco, 1-3: era impossibile saper tutti gl'infiniti accidenti di

levare. cardarelli, 4-231: non c'era giorno che qualche nuovo accidente non intervenisse

. bontempelli, 3-25: la pianura era tutta uguale, e non c'erano

vol. I Pag.84 - Da ACCIDENTI a ACCIDIARE (3 risultati)

bile, frustata dai fulmini, ne era piena ogni accidènza della terra.

. d'annunzio, iv-i- 334: era un pomeriggio della fine d'aprile, caldo

, 6-142: il marchio degli arabi era rimasto indelebile negli animi e nei costumi

vol. I Pag.85 - Da ACCIDIATO a ACCINGERE (5 risultati)

: nel vóto uggioso dell'animo suo s'era venuta a infondere un'occupazione forte,

. palazzeschi, 4-354: il giovane era a testa alta davanti al sole la cui

serafino aquilano [tommaseo]: era [cleopatra] bellis sima

tagliata, e trovò che la borsa era sparita. leopardi, 16-50: e

ogni componimento ambiva alla perfezione e ognuno era sempre l'ultimo cui mi accingevo.

vol. I Pag.86 - Da ACCINGIMENTO a ACCIOTTOLATO (6 risultati)

, e si fu poscia accorta / ch'era il suo caro al dipartirsi accinto.

acciò che là onde ricco partito s'era povero non tornasse. idem, dee.

lodò lo 'mperadore, e disse che era molto savio in parola, ma non in

19-481: sull'altana del casone c'era una chiostra ad archetti sulle cui mensole

faldella, iii-88: sospetto che non si era nemmanco avveduta, io avessi cessato dal

davide o haydn a suonarle un pezzo era tutt'uno per lei. -per

vol. I Pag.87 - Da ACCIOTTOLATURA a ACCIVIRE (2 risultati)

stoviglie. alvaro, 3-335: la corsa era segnata dall'acciottolìo stupido delle gavette.

. collodi, 143: il carro era già tutto pieno di ragazzetti...

vol. I Pag.88 - Da ACCIVITO a ACCOCCARE (3 risultati)

bellini, 5-2-347: la sola anatomia era acclamata e venerata per la sola vera intendente

imponente con cui [il re] era stato accolto. 3. dimin.

, 1-149: la villa... era sull'acclivio di monte mario. idem

vol. I Pag.89 - Da ACCOCCATO a ACCOGLIERE (10 risultati)

breve dall'angolo più buio, dove s'era accoccolata una ragazza su di un fascio

cantare. idem, iii-537: [era] accoccolato lungo la riga di ombra,

asini. moravia, ii-32: si era accoccolato sul giaciglio, la testa tra le

tacca. pasolini, 3-187: intorno c'era tutta un'assemblea, come nei filmi

all'altra. soffici, 1-278: era proprio un tranvai o non piuttosto un'

ojetti, ii-629: e quel ch'era ostile e inumano si fa vicino e

e accogliente. palazzeschi, 3-45: lassù era una famiglia numerosa e accogliente, dove

bacchelli, 5-112: tante volte le era venuto incontro il sorriso accogliente dell'amica

mangiato,... fugli detto ch'era prigione. petrarca, 177-13: ma

quella porta. tozzi, i-47: era sicuro di trovare sempre la stessa accoglienza

vol. I Pag.90 - Da ACCOGLIMENTO a ACCOLLARE (7 risultati)

tutto il suo essere,... era disposto ad accogliere il fascino dell'*

. tasso, 15-23: quattro volte era apparso il sol ne l'orto / da

/ s'accolsero a quel luogo, ch'era forte / per lo pantan ch'avea

ma matrigna. botta, 5-523: era venuto a sbarcare a goro con una grossa

ora un consiglio volevo darlo io ed era che non si chiamasse « levatrice » o

pugno avea l'accolito. / sì fatto era l'altare di battaglia. idem,

maniche la coprivano fino al polso; era sì accollacciata che chiudevasi fino al mento

vol. I Pag.852 - Da AUTARCA a AUTENTICO (3 risultati)

replica, né mostrare come l'esamina era autenticata, e fatta per istrumento pubblico

vegna da tutti stimato maggior che quando era autenticato per celeste semideo. buonarroti il

.. per l'autenticazione, che non era se non so- scritto semplicemente dal notaio

vol. I Pag.853 - Da AUTIERE a AUTOBLINDATA (13 risultati)

per autentici. sarpi, i-259: era riputato da alcuni ardua cosa che cinque

bravi], ora del tutto perduta, era allora floridissima in lombardia, e già

palazzeschi, 3-55: la loro vita era campestre fra le mura cittadine,.

panzini, ii-388: [aquilino] si era rivolto a don malfattini, il quale

rivolto a don malfattini, il quale era almeno un autentico uomo nero. deledda

eminente formarono della legge cristiana, che grande era il ragionarne fra loro, e con

più d'ogni altro, chi n'era testimonio più autentico, il governatore.

., iv-781: « la voce era stata dapprima foggiata per servire di surrogato

cal vino, 1-135: era seduto davanti, un po'allarmato dal

comprare una sua grande fotografia, che era esposta nella vetrina di un libraio,

, 2-471: un'autoambulanza s'era fermata davanti la par rocchia

ferito. l'au toambulanza era tutta coperta di polvere. i feriti,

forestale, gli fu detto che era già passata l'autoambulanza. =

vol. I Pag.854 - Da AUTOBLINDATO a AUTOCORRIERA (7 risultati)

l'autobus che porta a spoleto, era nel frattempo bell'e partito. pea

, m'accorsi che ormai nell'autobus s'era pochi. baldini, 4-217: passano

perduto l'autobus per un secondo, era arrivato correndo, con la lingua fuori,

il piede sul predellino l'autobus gli era scivolato di sotto. = dal

baldini, i-207: intorno alla città era un ordinato movimento di autocarri, di

1-98: il rombo dei motori ingigantiva, era forse un'intera autocolonna che saliva in

quell'attimo arrivò l'autocorriera: c'era parecchia gente ad attendere: avevano ceste

vol. I Pag.855 - Da AUTOCOSCIENTE a AUTOFAGIA (4 risultati)

: l'autocrate d'antibo, che non era facile a smarrirsi, 10 sbirciò guerciamente

illegale, e quindi più autocrata, era il palais royal, che mandò anch'

, il suo nome di pittore promettente era stato fatto con grandi speranze...

secondo la pedagogia moderna, di cui s'era informato leggendo i volumi della montessori,

vol. I Pag.857 - Da AUTOLIVELLATORE a AUTOMISMO (6 risultati)

umani. magalotti, 20-129: era il discorso della solenne degradazione de'brutti

annunzio, iv-1-329: il suo passo era un po'saltellante e malsicuro, come

l'eco della scarica non si era ancora spenta, che comin

panzini, ii-82: la bicicletta si era fatta automatica, ed io andavo come un

inevitabile. montano, 107: c'era un che di automatico, di sbalordito

praga, iv-21: la strada era stretta, e circondata da due

vol. I Pag.858 - Da AUTOMITRAGLIATRICE a AUTOPOMPA (4 risultati)

baldini, i-207: intorno alla città era un ordinato movimento di autocarri, di

. moravia, vii-186: la macchina si era fermata ad un passaggio a livello

cattoliche e autonomiste. levi, 3-80: era un signore del paese, un

9-61: tutto il suo essere s'era smembrato in elementi autonomi e l'uno

vol. I Pag.859 - Da AUTOPORTATO a AUTORE (8 risultati)

. e. gadda, 3-192: com'era vasto il monte! con quale amore

. per un ghiribizzo del caso egli era all'oscuro di questa mia ignoranza ché

padre di non m'importa chi, s'era autopromosso zelatore perpetuo: e indefesso,

che, come filosofo de'sensi, era contento della sola sposizione delle cose all'

con lagrime agli occhi, che non era egli l'autore di quella strage, n'

egli l'autore di quella strage, n'era solo l'esecutore. parini, vi-63

ad alceo ad eschilo... era sufficiente gloria essere stati autori di salvare

bene che la filosofia, che era donna di questi autori, di queste scienze

vol. I Pag.860 - Da AUTOREATTORE a AUTORITÀ (7 risultati)

, veduto ciò, corsero dove io era. girone il cortese volgar., 284

mogenitura. giocosa, 99: era tornato l'uomo grave e premuroso

come a una sorta d'incantamento, era naturalmente la moglie.

valente padre, dal quale la donna era solita confessarsi; e prima con i preghi

quando necessitava il soccorso della scienza, era per loro un compromesso. e. cecchi

, cominciarono a usare autorità che non era loro commessa. passavanti, 69: adoperando

., i-intr. (47): era la reverenda autorità delle leggi, così

vol. I Pag.861 - Da AUTORITARIO a AUTORIZZARE (12 risultati)

o di braccianti risoluti... s'era data l'intesa di far cessare coi

, iii-393: arrivò in un paese che era abitato da uomini, donne, ragazzi

. deledda, ii-362: accorgendosi ch'egli era morto i pastori non l'avevano mosso

attesa delle autorità che uno di loro era andato ad avvertire. soffici, v-1-169 •

marotta, 1-161: il facinoroso sopravvenuto era un'autorità della malavita.

, per accreditare il consiglio ch'egli era per dare, e conciliarsi quella autorità

grandissima autorità. bisticci, 3-17: era... di grandissima riverenza a

a vederlo; in modo che non era ignuno che, per la grande autorità

giorno col piovano arlotto del maligno peccato era l'usura ed allegando molte autorità,

. cesarotti, i-192: io m'era prefisso di toglier la lingua al despotismo

articoli e con molte autoritadi ch'egli era eretico. capellano volgar., i-253:

denti, un teppista, ch'era l'autoritratto dell'autore. =

vol. I Pag.862 - Da AUTORIZZATO a AUTOTEMPRANTE (2 risultati)

farci vedere la miniera, che tanto era ferma e vuota, ma che,

italia nel settembre 1925: la parola era comparsa nel 1924 *. autosufficiènte

vol. I Pag.863 - Da AUTOTIPIA a AUTUNNO (5 risultati)

erano tristi perché avevano già avuto notizie che era incominciata la crisi degli autotrasporti.

brulle, irte; ma c'era / d'autunno ancora qualche mazzo rosso /

idem, iv-1-567: l'estate era per morire. era prossimo l'equinozio d'

l'estate era per morire. era prossimo l'equinozio d'autunno, il

moravia, i-5: la sua fantasia si era accanita con una specie di rabbiosa volontà

vol. I Pag.864 - Da AUXANOMETRO a AVAMPOSTO (2 risultati)

., 4-116: conobbi allor chi era, e quella angoscia / che m'avacciavà

s'avacciasse, per ciò che il tempo era brieve. cantari, 161: qual

vol. I Pag.865 - Da AVAMPOZZO a AVANTI (12 risultati)

. alvaro, 9-293: quella ragazza era svelta, agile, schietta, con

ad avancarica. jovine, 2-167: era necessario tenersi uniti, pronti e armati

viniziani. varchi, 18-2-144: dove era alloggiata l'antiguardia o l'avanguardia,

della guerra erano buone: il fronte tedesco era ormai sfondato, e le avanguardie alleate

passato. panzini, iii-807: egli era legato per simpatia e per età a

soffici, 5-340: il « parruccone » era stato sostituito dal professore sgrammaticato e avanguardièro

i-44: l'avanguardo tedesco... era in punto di marciare ostilmente.

moravia, xi-488: in questo bar c'era di tutto: guitti di varietà e

« avanti, avanti ». c'era un incalzare e un rattenere, come un

trincetti. pratolini, 9-210: egli si era seduto, ed era come se,

9-210: egli si era seduto, ed era come se, stando curvo in avanti

ti potessi avanti. ariosto, 14-30: era venuto pochi giorni avante / nel campo

vol. I Pag.866 - Da AVANTICAMERA a AVANTIDETTO (11 risultati)

di mangiare pervenne là dove l'abate era. cantari, 49: avanti sera,

firenze] in maggiore confusione che la non era avanti la venuta sua. tasso,

la sua padrona di casa, dov'era stato dozzinante avanti la guerra. idem,

riconosce gli avanzi del falò di cui era stato spettatore il giorno avanti. idem

592): quale città! e cos'era mai, al paragone, quello ch'

mai, al paragone, quello ch'era stata l'anno avanti! pratolini,

sul letto rileggeva il provvedimento che gli era stato recapitato il giorno avanti.

far progressi. palazzeschi, 4-169: era possibile che non riuscisse a andare avanti

che in tre mesi soltanto di preparazione era riuscito a prendere la licenza elementare a

roma già fece: e leggero / li era, ch'alcun no i potea star

avanti che io dovessi partire, s'era andati a certi boschi. pratolini, 9-607

vol. I Pag.867 - Da AVANTIERI a AVANZARE (2 risultati)

dell'amor suo, e questo amore si era di veder lui ed udirlo, e

ognor del ponte avanza; / perch'era forte non men che leggiero. caro

vol. I Pag.868 - Da AVANZARE a AVANZARE (6 risultati)

(62): ma pietro che giovane era, e la fanciulla similmente, avanzavano

poliziano, st., 1-37: era già drieto alla sua desianza / gran tratta

a mio credere avanzava il male, era che l'insegnamento era liberissimo. d'

avanzava il male, era che l'insegnamento era liberissimo. d'annunzio, iv-2-893:

liberissimo. d'annunzio, iv-2-893: era tanto bello, che avanzava di bellezza

mentre, avanzandolo di statura, manifestamente era la chitarra che proteggeva lui.

vol. I Pag.869 - Da AVANZATA a AVANZATO (4 risultati)

quantunque la mattina fosse avanzata, c'era ancora della rugiada. pavese, i-401

della rugiada. pavese, i-401: era notte avanzata, e avevo vagabondato più

più modesta, quanto più la proposizione era avanzata. beltramelli, iii-450: si

avanzata. beltramelli, iii-450: si era evoluto o, meglio, veniva evolvendosi verso

vol. I Pag.870 - Da AVANZATORE a AVANZUME (8 risultati)

a lui convenne di seguire la 'npresa come era usanza, che a coloro che volevano

furo accorti / che male in ogni guisa era morire, / sendo già presso affi

. deledda, ii-476: il luogo intorno era triste, sparso di macigni e di

sopr'a terra, fanno conoscere che ella era una fabbrica dei tempi di mezzo assai

famiglia; per provare a se stessa ch'era libera di muoversi, di dominare il

nella cui forma [del canguro] era un segno diabolicamente sovvertito della mia forma

spregiativo. palazzeschi, 3-100: ed era poi la moglie, o non piuttosto

una concubina? chi lo sa. non era forse roba di teatro anche lei?

vol. I Pag.871 - Da AVARAMENTE a AVARO (3 risultati)

. fra giordano [crusca]: era suo costume trattare avarissimamente tutti. fazio

chiamasi avaro. nieri, 169: c'era una volta un uomo avaro tirchio che

ad esse. alvaro, 9-446: era come se quella donna strappasse di soppiatto

vol. I Pag.872 - Da AVATARA a AVELLO (4 risultati)

d'annunzio, ii-626: e quivi era, / dicesi, un sentier breve /

. fra giordano [crusca]: era uno avaraccio ingordo, né mai si

: crederono che fosse, come veramente era, un avaronaccio sordido. = lat

dicesse: ave!; / perché iv'era imaginata quella / ch'ad aprir l'

vol. I Pag.873 - Da AVELTO a AVENTE (3 risultati)

lontane. d'annunzio, iv-2-5: era silenzio; ma dal silenzio nascevano mille

. panzini, i-55: da pochi istanti era suonata l'avemaria e le ultime vibrazioni

la sera. beltramelli, ii-507: era consuetudine antica quella di attender l'ave-

vol. I Pag.874 - Da AVENTINO a AVERE (5 risultati)

): oltre a questo, ch'era l'ornamento particolare del giorno delle nozze

bisticci, 3-436: plinio intero non era in firenze,... nicolao sapeva

... nicolao sapeva che n'era uno a lubecchi,... e

il papa infuriato comesse al governatore, che era quivi alla presenza, che mi pigliassi

ch'io intesi / che la padrona non era contenta. quasimodo, 49: per

vol. I Pag.875 - Da AVERE a AVERE (9 risultati)

/ un suo cognato; so ben che era medico. -fra persone e cose

la quale [rettorica] al suo tempo era avuta per recente. fra giordano,

e avendo per certo, che quegli era passato di questa vita,..

(75): questo [cammeo] era di tanta bellezza e di tanta virtù

da edificare la nuova cittadella di esculapio era già da tempo tenuto d'occhio. pavese

idem, 3-37 (i-70): era quell'acqua di questa natura, / che

ma in odio avere / quel ch'era prima diletto e piacere. galileo, 3-1-434

maggiore ammonimento che le dava, si era che non si posasse in san giorgio,

vino, il quale dagli oltramontani non era in uso, né conosciuto per bere

vol. I Pag.876 - Da AVERE a AVERE (1 risultato)

lorenzo, in quel tempo ch'egli era fuoruscito, ebbe a fare con questa serva

vol. I Pag.877 - Da AVERE a AVERLA (5 risultati)

berni, 20-53 (ii-158): non era al mondo coppia di persone, /

bel divertimento. nieri, 219: era usuraro... arebbe messo il

sporse fuori, e sul cornicione c'era la sua averla stecchita. il vecchio

cavo delle mani e vide che un'ala era spezzata come avessero tentato di strappargliela,

avessero tentato di strappargliela, una zampina era troncata come per la stretta di due dita

vol. I Pag.878 - Da AVERNALE a AVIDO (10 risultati)

e un occhio era divelto. il vecchio strinse l'averla al

caro, 6-290: giunsero ove d'avemo era la bocca. tasso, 5-18:

abisso. ojetti, ii-70: il cielo era basso e grigio, nera e pigra

l'una bianca e l'altra nera ella era; / e uscivano da lor cose

quando venne la guerra, paolo che era nell'aviazione cercò di rimanere a roma

entusiasmo. cassola, i-187: s'era sollevato con la testa e aspirava avidamente

altri gusti da grandi, onde egli era avido, toccherebbero a lui, se avesse

v-184: parea verecondo, perché non era né ricco né povero. forse non

né ricco né povero. forse non era avido né ambizioso, perciò parea libero.

ingenuamente. deledda, ii-178: ella era avida del caffè come quasi tutte le donnicciuole

vol. I Pag.879 - Da AVIERE a AVOGADORE (7 risultati)

, 2-76: la sua maniera di ascoltarmi era avida. emanuelli, 1-140: ero

quadri, di codici, di cui era ricco l'avito palazzo. bartolini, ii-77

bartolini, ii-77: la sua famiglia era di quelle che ereditano, insieme alle

ebbe il presentimento che in quella notte era passata la primavera. palazzeschi, 1-250:

ii-162: ipocrate, tornando dallo studio dov'era andato piccolo garzone, accioché soperchio allegrezza

dicendo che per lo lungo studio egl'era avocolato, e ciò fece per temperare

padre avocolo... che egli era il suo figliuolo esaù primogenito. =

vol. I Pag.880 - Da AVOGADRO a AVORIO (8 risultati)

e le levaro il nome, ch'era ippolita, / e la chiamaron lavinia,

. e. cecchi, 1-36: era nato al secolo che gli uomini andavano in

tempo de'nostri avoli splendidissimo aringatore, era accusato d'avolterio. capellano volgar.

mica bisogno di grattarsi la rogna, era un avorio la sua pelle.

/ ch'avea, d'avorio, come era la guancia. ariosto, 7-11:

. ariosto, 7-11: di terso avorio era la fronte lieta. bandello, 1-3

amore: / dov'ero carne essa era avorio. -il colore dell'avorio:

virtù. linati, 30-29: nulla era più appropriato per le donne di allora

vol. I Pag.881 - Da AVORNIELLO a AVVALLATO (7 risultati)

e inaccessibile. idem, iv-2-571: non era possibile imagi- nare una festa più

scendeva piano e scoperto, dall'altra era dirupato, roccioso, e coronato,

la sinistra [faccia] a vedere era tal, quali / vengon di là

avvallata da ogni banda, e d'intorno era ogni cosa sal- vatica e piena di

indefinibile. bocchelli, i-435: non era un paese, ma una località, mortenza

pianura del reno bolognese, dove c'era stato quel che là chiamano una « valle

5-238: il pavimento avvallato e sconnesso, era in parte celato da donne vestite di

vol. I Pag.882 - Da AVVALLATURA a AVVAMPARE (3 risultati)

e un'altra, presso il forno che era in un canto come un mostro familiare

pavese, i-38: cilia non s'era mossa: soltanto, con la bocca dischiusa

avvampava. pratolini, 6-247: egli era interdetto, quindi si sentì ridicolo, avvampò

vol. I Pag.883 - Da AVVAMPATO a AVVEDERE (4 risultati)

bontempelli, 8-19: intanto il sole s'era levato perfetto di sopra dai monti e

di sopra dai monti e la valle n'era avvampata. pea, 3-13: un'

delle spighe. pavese, i-87: era comparsa sulla porta un'altra donna..

avevo scelto si avvantaggiava sulle altre perché era insieme vicina al convento e segreta.

vol. I Pag.884 - Da AVVEDIMENTO a AVVEDUTO (9 risultati)

29): manifestamente s'avvide che colui era istato il demonio, il quale l'

, / dell'amor d'ulivier s'era avveduta. marsilio ficino, 2-107: l'

gli occhi fra il sonno, non s'era ancora avvisto dei piedi che gli si

se ne avvede. cantoni, 353: era ancora bambino che già tutti s'erano

2-59 (403): si era cominciato a 'vedere a quel che loro mali-

chese s'accorse del torto che gli era fatto dalla moglie e dall'amico.

avveduto e sollecito. boccaccio, iv-15: era il giovane avvedutissimo, sì come più

ancora che povera femina fosse, pure era savia e avveduta. paolo da certaldo,

): ella che punto melensa non era ma avveduta molto e scaltrita, come

vol. I Pag.885 - Da AVVEGNACHÉ a AVVELENARE (8 risultati)

di ramaricarsene con alcuno, sì perché n'era stato fatto avveduto dinanzi, e sì

... nondimeno nell'interiore dentro era tra loro radicata mala volontà. passavanti

a soccorrere,... avvegnaché troppo era di lungi a quel paese. boccaccio

avvegna che quel dì niuno ivi appresso era andato a lavorare. giov. cavalcanti,

tommaseo [s. v.]: era disteso, diaccio marmato e bianco da

loro veleno. manzoni, 819: era lì che il mora aveva detto esser venuto

jovine, 5-278: anche giulia mansi era finita per veleno. l'aveva avvelenata

bandello, 1-1 (i-11): s'era il misero amante da una breve vista

vol. I Pag.886 - Da AVVELENATO a AVVENEVOLE (19 risultati)

. stuparich, 2-335: la luce era grazia, era amore. nella tenebra

2-335: la luce era grazia, era amore. nella tenebra si gonfiava l'

tenebra si gonfiava l'odio. tutto era avvelenato dall'odio. gobetti, 1-116

delicatamente dai belletti e dagli odori, s'era spenta in languidi giochi.

nel seno una orribile contagione, qual'era quella dell'eresia manichea. e.

pirro scopersero. settembrini, 1-81: era fiato perduto: credevano che era veleno

: era fiato perduto: credevano che era veleno, e se dicevi no, ti

guai. d'annunzio, iv-1-379: io era ancóra in quell'epoca sotto il dominio

ire all'avvenante della repubblica; quando ella era poca, i cittadini aver fatto col

graziosi. d. bartoli, 17-1-9: era le delizie della scuola, sì come

. settembrini, 1-37: avvenente della persona era amata dal popolo, rispettata da tutti

nievo, 39: e là si era vendicata del ritiro provinciale cogli sfoggi, colle

. fra giordano [crusca]: era bello parlatore e con avvenenza di modi

fede di cristo. nievo, 137: era un bel giovine; di quella bellezza

per la sua avvenenza e grazia, ella era stata scelta in isposa da un importante

avvenenza. bacchelli, i-374: bella era, ma d'una bellezza che non aveva

la padrona di casa, la quale era avvenevole e manierosa, le cadde nell'animo

uno del trebbiano. e gentilesca e avvenente era. lorenzo de'medici, i-36: firenzuola

si paregin tutti li suoi moti, era elegante ed avvenente. della hai cotesto viso

vol. I Pag.888 - Da AVVENIRE a AVVENIRE (7 risultati)

vi s'avvenne una damigella, che era messaggiera di palamides, mandata da lui

volgar., i-176: la donzella era vestita indica, e molto se li avvenia

uomo fiorentino, il quale per povertà divenuto era mercatante, ed eragli sì bene avvenuto

avvenuto della mercatantìa, che egli ne era fatto ricchissimo. a. f. doni

a serrar l'uscio; ma perché l'era impaniata di quelle cose e se gli

nell'avvenire. pirandello, 5-19: era proprio solo, con la miseria dietro

sognavano sull'avvenire del nipote: egli era divenuto una realtà presente e urgente. cardarelli

vol. I Pag.889 - Da AVVENIRISMO a AVVENTARE (3 risultati)

, 24-98: ed ecco a un ch'era da nostra proda, / s'avventò

rivoli e polle. pea, 7-439: era di lì in fondo che sorgeva il

la mente. pirandello, 7-1205: non era soltanto l'altezza; o piuttosto,

vol. I Pag.890 - Da AVVENTARE a AVVENTO (4 risultati)

giulio dati, 1-61: tutto quello che era seguito per colpa d'impazienza o per

b. davanzali, ii-157: tra'caninefati era un brindo, avventato bestione, d'

vivacissima e anche un tantino avventata com'era... [ella] non

norma. manzoni, 1041: era la prima comparsa di uno di quei

vol. I Pag.891 - Da AVVENTORE a AVVENTURA (8 risultati)

l'avvento. pascoli, 343: era il dì del signore, era l'

343: era il dì del signore, era l'avvento. = voce

. deledda, ii-951: quest'avventore era anche lui un uomo anziano, ben

ii-450: perché pensate se donna scrupolosa era quella, che facea di sé vii mercato

perpetua a morire ora; ché questo era il momento che trovava l'avventore

pavese, i-32: per me la fortuna era sempre l'avventura lontana, la partenza

. papini, 20-224: diceva ch'era migliore correr l'awen- ture nei paesi

iv-1-103: la sua avventura con elena muti era ormai notissima come, prima o poi

vol. I Pag.892 - Da AVVENTURA a AVVENTURIERO (14 risultati)

avviso e la certezza che l'occhiale era di già stato fatto mi fusse d'aiuto

soldato, a cui per avventura non era a grado la geometria speculativa, piuttostoché

con più di trecento uomini, com'era ordinato, furo... quasi

sguardo così alla sprovveduta. la volontà era padrona in lui e aveva a lato la

: una flotta che troppo imprudentemente si era avventurata entro un golfo pericoloso in una

annunzio, iv-1-73: la casa non era abitata che da stranieri. ella avrebbe

timori. bettramelli, i-104: non era impresa facile e piana quella di avventurarsi

grande sala. viani, 19-396: era assorto nel desìo d'avventurarsi nella solitudine

. fra giordano [crusca]: era uomo avventuratissimo. simintendi, 1-187:

l'opere di virtù, dissero ch'era uomo bene avventurato nella vita umana.

nievo, 39: e là si era vendicata del ritiro provinciale cogli sfoggi,

delle avventuriere. d'annunzio, iv-1-674: era un antico suo compagno di collegio,

città, di quelli che quando si era ragazzi ci venivano additati come i brutti

.. che, come avventuriero, era sciolto d'alcuni obblighi di quella obe-

vol. I Pag.893 - Da AVVENTURINA a AVVERARE (5 risultati)

che a cesare, per ciò che molto era stato aventuroso: tutto tempo ben credevano

buti, iii-371: il nome suo era felice, che viene a dire bene

guer- rier feroce / la male aventurosa era fermata; / quando dal suon de

i-515: vedete però se io v'era amico affezionato! appena chiuse gli occhi il

/ forse per quella cerchia dov'io era. boccaccio, i-281: le quali

vol. I Pag.894 - Da AVVERATO a AVVERSATIVO (6 risultati)

: a quel tempo... aristocratico era il modo in cui consideravo e avversavo

e benefattore? gelli, 14-69: era dunque universalissimamente fra tutti, per una

, 40-ii-38: d'amico che gli era stato altrove, qui gli si mostrerebbe awersario

non ha riparo / la picciola vallea, era una biscia, / forse qual

giornale. ma l'antico avversario s'era divertito a coglierle e metterle in serbo

, senza discendere al piano, s'era attendato. idem, i-30: ma se

vol. I Pag.895 - Da AVVERSATO a AVVERSO (7 risultati)

, 9-142: e la mia non era nemmeno l'avversione che si può avere da

per lei, una decisa avversione. era meglio se non la rivedeva.

, 1-1 (82): quasi niuno era, che in alcuna avversità fosse,

[le virtù] nel modo che era il suo buono animo. tasso,

che di parte avversa alla sua era il cavaliere, più famigliarmente con lui

la intendevano coi gialli; inoltre egli era stato avversissimo al blocco. rebora,

idea terribile. idem, iv-1-971: era questa imitativa armonia silvana la trama costante

vol. I Pag.896 - Da AVVERSO a AVVERTIRE (3 risultati)

iv-2-657: una oscura ostilità che non era d'intelletto, lo sollevava avverso quel

lo sollevava avverso quel germano pertinace ch'era riuscito a infiammare di sé il mondo

morte, e solo il più piccolo era scampato avendo la madre, messa

vol. I Pag.897 - Da AVVERTITAMENTE a AVVEZZO (3 risultati)

, ii-494: la mia sensibilità si era acuita a segno ch'io avvertiva per

; e gli adulatori, tra i quali era cresciuto, l'avevano avvezzato ad esser

che [il miccetto] mi ci s'era avvezzo, è morto! =

vol. I Pag.898 - Da AVVEZZO a AVVIARE (14 risultati)

cavallo ritenere, come colui che non era avvezzo a pascer fieno. b. segni

b. segni, 144: ottaviano era pur romano, era avvezzo nel viver civile

144: ottaviano era pur romano, era avvezzo nel viver civile, era instrutto

, era avvezzo nel viver civile, era instrutto ed ornato di lettere. tasso,

povera ragazza, la quale non c'era avvezza [al vino], si sentiva

, 539: le sue donne egli era avvezzo a prenderle francamente per la cintola

fusse gran salvatichezza / a quella donna ch'era mal avvezza. grazzini, 3-2-291

, in mezzo ai giovani ai quali era compagno ed amico:... ad

libri, avviamento. svevo, 1-126: era certamente un avviamento alla sua carriera e

ma il chiodo nella testa le s'era piantato troppo forte. gramsci,

taceva. beltramclli, i-48: [ella era] intenta ad avviar qualche sua lunga

avviare il discorso, le dissi che quello era un giorno da andare al mare.

6-224: mentre con la madre gli era impossibile avviare un colloquio, parlando ad

a mescolar col sangue, dal quale s'era avviata a separare. -avviare

vol. I Pag.899 - Da AVVIATO a AVVICINARE (11 risultati)

: non quando m'avviai trepido / c'era una madre che nel mio zaino /

è avviata. deledda, ii-928: era stata serva in casa di un mio

: il fatto sta che questa povera ragazza era promessa a un giovine nostro pari,

bene avviato. soffici, ii-29: era già bene avviato in quell'arte dello

: aveva più di trent'anni, ed era abbastanza avviato; ma non disponeva di

che bottega avviata! nitri, 222: era una bottega, ma, 00!

dossi, 174: disse ch'egli era un negoziante di panni, il quale

una dopo l'altra e non c'era mezzo di fermare l'avvicendamento, che

97: sullo sterrato dinanzi ai mulini era un continuo avvicendarsi di sacchi, e

[crusca]: conobbe che quello si era ravvicinamento alla morte. galileo, 3-3-178

7 -conci. (222): zeffiro era levato per lo sole che al ponente

vol. I Pag.900 - Da AVVICINATO a AVVILITIVO (5 risultati)

tira seco la parte viscosa in cui s'era involto, et uscito sù comincia in

che mi venivano da quelle condanne domestiche era maggiore. 3. perdita della

mi avviliva soprattutto vedere come mio padre era considerato e trattato dalla gente. comisso,

in odio verso l'uomo dal quale era stata avvilita e gettata via.

maniera, che in migliore condizione vi era il debito che tale mercanzia. beccaria,

vol. I Pag.901 - Da AVVILITO a AVVILUPPATO (12 risultati)

vilucchio. viani 19-291: egli era tanto grosso che pareva colto dalla resipola

circondava. d'annunzio, iv-2-1034: era scivolata quasi su le ginocchia di lui

arte di aderire e di avviluppare ch'era istintiva nelle sue membra come nei viticci del

. idem, iv-2-1123: egli non s'era levato, non le era andato incontro

non s'era levato, non le era andato incontro, non l'aveva di subito

sopra una materia dove assai s'era avviluppato, sopra a quello passo, quando

avevo a avviluppare in questo giuoco, egli era cagione d'impedirmi lo 'ntelletto. giov

, 2-2-241: conoscevano che questo luigi era fasciato in più volpigna pelle che non

fasciato in più volpigna pelle che non era quello dal vermo; adunque non si avviluppavano

., ii-1-313: appio, ch'era spaventato e dubitavasi della vita, si partì

idem, 10-92: così e molto più era intrigata e avviluppata la cristianità dalle maladette

sapere precisamente in qual modo, si era trovata presa, avviluppata

vol. I Pag.902 - Da AVVILUPPATORE a AVVINCERE (6 risultati)

poteva capire un'espressione avviluppata che s'era impressa sul volto di lei, a quelle

e nel lamento, pensai che non era altro modo a rimuoverti, che con disordinato

: si legge d'un avvocato, che era stato un grande avviluppatóre, che venendo

, divoratore. velluti, 152: era servente, dimestico, * puro e senza

sul letto, siccome quello che avvinazzato era e cotto bene. nievo, 185:

. nella notte deserta quel tumulto avvinazzato era solo, sul vento. -per

vol. I Pag.903 - Da AVVINGHIARE a AVVISAMENTO (8 risultati)

ii-282: la curiosità di sapere che cos'era l'amore l'aveva spinta verso l'

giovine e bello; e l'amore si era rivelato, avvincendola ma non penetrandola fino

niente. slataper, 1-115: c'era ancora una coppia d'amanti, e

somiglianza. verga, i-369: s'era rifugiata nel balcone, tenendo avvinghiato il

907: l'anima bella ancor non era avinta / del nodo onde fu cinta

signor pitagora, come finora l'uomo era rimasto avvinto alla superficie terrestre nelle sue

ammaliato. soffici, v-1-105: s'era trovato tutt'a un tratto non solo

favorevole alla predicazion della fede, non era poco, anzi quello onde il tutto dipende

vol. I Pag.904 - Da AVVISAMENTO a AVVISATO (10 risultati)

avvisandolo, che nel segreto amico non era del legato. urbano, 38: ti

procedesti a tórre quel che d'altrui era? certo con nemico animo, avviso.

fermarsi, dicendo che per quella sera era vietato penetrar nel paese. panzini,

sacchetti, 191-17: considerando che tafo era attempato, s'avvisò con una sottile

: giunsero alla casa sua, la quale era di non gran vista. trovaro lui

forsi, / vidi il suo volto ch'era pien di pianto. boccaccio, v-27

... sì come colui che malizioso era, chiaramente s'avvisò per che così

chiaramente s'avvisò per che così segnato era stato. sacchetti, 78-99: gentiluomo,

[crusca]: lo remano non era già molto vigoroso del suo corpo; ma

già molto vigoroso del suo corpo; ma era savio ed

vol. I Pag.905 - Da AVVISATORE a AVVISO (11 risultati)

. plutarco volgar., 3: era in tutto la parola di focione bene

m. villani, 2-42: ed era dell'altezza [delle torri] ma-

745: venne avviso come la terra si era loro arresa, ma che la rocca

, ma che la rocca non si era voluta arrendere. bembo, 5-77:

girate. busini, 1-79: la provisione era di mille scudi l'anno, e

ventrelli, che la questione del pozzo era stata definita in tribunale a favor mio

/ terra? la culla tua solo era immagine / di sepoltura. -messaggio.

rustici avisi. alvaro, 9-459: era l'inverno. per quanto i suoi

le cantonate. verga, i-48: ella era rimasta ritta accanto all'uscio,

il fremito profondo di repugnanza istintiva ch'era stato... un avviso misterioso,

corrente per tutte le parti presto, era quadro di bella grandezza. livio volgar.

vol. I Pag.906 - Da AVVISO a AVVITICCHIARE (10 risultati)

diede avviso come tra le nostre genti era nato grande scandalo. bembo, 7-3-38:

presenzia gli diè certo aviso, / ch'era uomo illustre e pien d'alto valore

'ntende. salvini, 16-132: perocch'era con lui d'un stesso avviso.

d'avviso. algarotti, 3-86: era d'avviso che si dovessero bensì punire

inf., 26-50: già m'era avviso / che così fosse, e già

a me, sola fra verdi erbette, era avviso sedere in un prato dal cielo

firenzuola, 106: anzi già gli era aviso di trovarsi con lei ad aiutarla

8-137: oramai fra le tre navi era una corsa, ognuna volendo arrivare prima

collo avvinsero. d'annunzio, iv-2-66: era una forma muliebre guizzante, piegante,

tica, co'suoi chicchi vermigli, s'era avviticchiata ai nuovi tralci d'una vite

vol. I Pag.908 - Da AVVIZZARE a AVVOCATO (12 risultati)

succhiava, ma di latte smunta / era pur troppo, ed avvizzita quella. tommaseo-

. verga, i-19: la giornata era fredda e nebbiosa; le foglie avvizzite

(282): quel sacerdote, qual era volto inverso idio e che a me

che a me mostrava le stiene, quello era il santo pietro, il quale avocava

toga in dosso dicevasi avvocato, ed era ammesso a difendere i diritti o le persone

del mondo. nievo, 38: era un avvocato lindo e incipriato che nella

l'avvocato cominciava a narrare un delitto ch'era avvenuto qualche anno prima. viani,

, 2-19: dagli altri avvocati non solo era tollerato, ma scusato; perché a

e la legge. moravia, xi-118: era avvocato, penalista, come mi dissero

in flagrante. pavese, 5-46: era un piccolo avvocato calvo che non faceva l'

i cavalli, i mulini, se li era consumati da scapolo in città.

: funzionario dell'impero romano a cui era affidata la rappresentanza e la difesa dello

vol. I Pag.909 - Da AVVOCATORE a AVVOLGERE (4 risultati)

settembrini, 1-27: quello che mi spaventava era il vedere certi avvoca toni di grido

antichi l'av- vocazia della chiesa era un illustre uffizio, a cagion

, avvolgente. palazzeschi, 3-178: era bella e molto chic nella maturità fresca

petrarca, 23-95: morte mi s'era intorno al cor avolta. boccaccio,

vol. I Pag.911 - Da AVVOLTOIO a AZIENDA (8 risultati)

cosa di strage era già pieno; / vedeansi in mucchi e

farsi sentire. la testa del cavallo era avvolta da una nuvola di moscerini.

. garzoni, 1-403: l'avvoltoio era di buono augurio, perché dodici n'

d'un avvoltoio implume. la faccia era rattrappita e grinzosa come quella di una

che le voleva lasciare agli avoltoi, ch'era pasto da loro. chiamava avoltoi quelli

avvoltola tutto il bambino nella mantella che era del padre. '2.

. idem, iv-2-365: m'accorsi ch'era in uno stato miserevole: coperto di

avvoltolato sull'occipite. beltramelli, ii-718: era diritto sulla porta, la mantella avvoltolata

vol. I Pag.912 - Da AZIENDALE a AZIONE (4 risultati)

, un oscuro dipendente dell'azienda elettrica, era stato aggregato al gruppo dei giustiziandi

momento perché in fondo capivo che non era la nostra azione che poteva contare, mentre

poteva contare, mentre la tacita intesa era - almeno per me - ben più preziosa

nozione d'una serie di azioni per cui era passato un uomo nel ridurre ad effetto

vol. I Pag.913 - Da AZIONISTA a AZOCLORAMINA (4 risultati)

13: il di cui ragionamento era assai bene acconcio e terso ed ornato

dal settembre precedente. cassola, 1-255: era chiaro per lui che il partito d'

per lui che il partito d'azióne era il migliore dei partiti e che passata

similitudine. deledda, ii-1091: egli era venuto in semplice missione governativa per lo

vol. I Pag.914 - Da AZOCOMPOSTO a AZZARDOSO (5 risultati)

panzini, iii-588: luisa bergalli non era armata di bel lezza come

lezza come cecilia tron; però era gloriosa come poetessa, e tommaseo

la mia piccola valigia... era di cuoio e azzardavano proporre se ero

fortuna. palazzeschi, 4-245: egli era un giocatore d'azzardo davanti alla vita,

cravatta trinciata. manzini, 10-68: era con tutto se stesso che egli si

vol. I Pag.915 - Da AZZAROLO a AZZOLLATO (6 risultati)

ho visto 10 più d'uno ch'era più impicciato che un pulcin nella stoppa

gabrio scerbellone, che dio sa chi era, e fu sorte che l'azzeccasse giusta

239: quella [cleopatra] era bellissima, e molto si sforzò d'

/ eragli innanzi. papini, 20-419: era la mattina del giovedì [di pasqua

di noi, ad un frullo, s'era mosso il fogliame. moravia, vii-101

il pupo, da vero lupo, si era subito azzittato, acchiappandola a due mani

vol. I Pag.916 - Da AZZOPPAMENTO a AZZURRIGNO (10 risultati)

si trascinava su i mattoni pesantemente. era una testuggine. la vecchia disse,

? pratolini, 6-15: la culla era rovesciata in un angolo, azzoppata.

anche non volentieri mescolavano troppo, che era un azzuffargli insieme e renderli più difficili

: socrate disse... che non era male 1'azzuffarsi talora, come noi

, 11-95: mastino [della scala] era grande e forte della persona e azzuffatóre

., 259: elli [eumene] era uomo che amava onore, ma era

era uomo che amava onore, ma era uomo azzuffatóre. a. pucci, ii-280

azzurreggiava. borgese, 3-270: l'aria era velata di luna e di rugiada;

ghiaia azzurreggiava appena; e la verdura era lucida e cupa. saba, 161

. varchi, 7-98: il viso era assai bello, gli occhi azzurrìcci. vasari

vol. I Pag.917 - Da AZZURRINO a AZZURROGNOLO (5 risultati)

annunzio, iv- i-933: la mensa era gaia con le sue porcellane chiare,

ungaretti, ix-23: come ora, era di notte, / e mi davi la

ricca. beltramelli, ii-221: il cielo era di un bell'azzurro saraceno quando il

'l campo fatto a fresco, ove era scritto il nome dell'altro uomo di

. tozzi, 2-73: il sole era andato giù da una mezz'ora, ma

vol. I Pag.918 - Da B a BABBAGIGI (4 risultati)

lo choc vitaminico a base b non era ancora di moda. 7. mus

f. f. frugoni, xxiv-997: era tra essi, ma non com'essi

all'ora fissata per la risposta egli era sempre in ufficio, col mio babau

e col segretario. nieri, 391: era un pretozzolo, corto, grasso e

vol. I Pag.919 - Da BABBALÀ a BABBUASSO (11 risultati)

per un babbeo, tanto che s'era arraffato come niente il mio denaro.

frottole di quella donna finta ed egoista che era riuscitav ad ingannarlo e forse lo ingannava

è lecito raccontare l'inverosimile e s'era sbizzarrito. soffici, 1-293: perché lei

o cibarie, secondo che il babbeo era signore o contadino. = dal radic

, dove gli dice, ch'egli era meglio aver imitato francesco barbaro...

: m'accorsi che il suo pensiero non era più con me, ma con la

piccola..., che l'artista era sparito, e non mi restava più

de marchi, i-718: la mamma era morta da un pezzo, ma c'era

era morta da un pezzo, ma c'era il babbo, un omone grosso,

vecchiaia? calvino, 1-148: il babbo era in maglietta, una faccia larga e

, 16-vii-26: m'avvidi, ch'i'era un babbuasso come prima, e come

vol. I Pag.920 - Da BABBUCCIA a BABELICO (9 risultati)

signor giacomo designava venetamente il turco. era la personificazione della turchia in un turco

scendeva dalla testa ai piedi; il turbante era coperto da un alto cappuccio; i

. ojetti, i-119: un bel vecchio era, bianco e roseo,..

il mio viaggio di genova pareva, com'era in fatti, una babbuinata.

bellincino; / ove in campo dorato era dipinta / la figura gentil d'

birro publico. marino, i-190: era [la rozza] di vista babbuina,

parini, 663: costui, che era un bel garzonaccio di sedici in diciott'

sagrestano assicurò che pel momento non c'era pericolo: una torre di babele!

linea. palazzeschi, 6-166: la pettinatura era babelica, divenuta atona per una tintura

vol. I Pag.921 - Da BABESIA a BACAROZZO (7 risultati)

», entrò in chiesa, intanto ch'era vota; e stette lì ad aspettare

il pane, la babilonia che c'era in casa dei malavoglia. fogazzaro, 2-319

sperduta. ojetti, i-624: quand'era andato ad abitare in quella nuda casetta

gli alberi e la campagna. poi era sorta una babilonia di casamenti. beltramelli,

in babilonia, al tempo che sedecia era re in gerusalem, il quale regnò

rodio. pirandello, 5-540: non era però cattiva, in fondo, no;

lì, in quella pizzicheria dove gli s'era bacato il cervello come una forma di

vol. I Pag.922 - Da BACATICCIO a BACCALÀ (6 risultati)

simintendi, 2-202: non dilungi dallo istagno era fiorito l'albore lotos, che sta

di capperi, ogni sterpolino di rovo era in festa, coi suoi fiori,

, perché la madre d'alduccio si era fermata, forse perché aveva ancora qualcosa

. silone, 5-78: l'aria era calda e inerte. il puzzo di cavoli

la nausea. jovine, 3-129: era una bottega senza insegna che si rivelava ai

. idem, 3-84: brasi cipolla si era buscato un potente ceffone da suo padre

vol. I Pag.923 - Da BACCALARAIO a BACCANO (3 risultati)

bandello, 1-34 (i-422): era cotestui molto grande e grosso che pareva un

e dispute grammaticali. nievo, 374: era il trionfo del dio ignoto, il

sera doveva andare al veglione; ne era seccatissimo... gli venivano i

vol. I Pag.924 - Da BACCANO a BACCARÀ (7 risultati)

, rigurgitante di popolo. il baccano era enorme, incessante; la confusione,

di voler tacere. tutta la città era in subbuglio e in tumulto...

bacchetti, i-iii- 467: sgangaronte era andato a rubare l'uovo in bottega

, che ce l'aveva colto e s'era messo a gridare e a far un

. davanzali, i-327: ponte molle allora era il raddotto, la notte, di

. bartolini, 15-363: ce n'era, fra le raccoglitrici, di fresche

la vedeva] discinta, non era più quella della sua fantasia buona di sempre

vol. I Pag.925 - Da BACCARE a BACCELLONE (5 risultati)

slataper, 1-16: e c'era anche, accosto al muro della strada

facesse il detto re di francia, dov'era il fiore della baronia e baccelleria del

f. f. frugoni, xxiv-989: era spettacolo degno d'osservazione, ma non

: ma il segretario suo, ch'era un baccello, / e pretendea gran cose

bachiocca. collodi, 472: era tanto baccello da credere di poter portare una

vol. I Pag.926 - Da BACCELLONERIA a BACCHETTA (7 risultati)

e non poter dir messa... era un bocciato. / ah quel latino

e la bacchetta ne dimostravano che egli era mercurio. galileo, 335: immaginatevi

a quella medesima parte verso la quale era indiritta nel tornare alla sua freddezza.

mai poteva; e quando il filo si era ben disteso, quando il sughero indicatore

disteso, quando il sughero indicatore si era quasi ancorato in placida attesa, l'

a una canna e a bacchetta, era appoggiato al muro vicino a me, col

e della polvere, se il fucile era da caricarsi a bacchetta e stoppaccio.

vol. I Pag.927 - Da BACCHETTARE a BACCHIARE (15 risultati)

comandava a bacchetta! pirandello, 5-253: era soltanto turbata [la sua felicità]

bacchetta. palazzeschi, 7-141: gli era piaciuto tanto farsi comandare da lui,

bacchetta. panzini, ii-544: era un usignolo non di nido ma sil

con signorilità, quasi sapesse che era inutile spiegare le virtù delle ali. ma

. tassoni, 3-12: quest'era un cavalier bravo e galante, /

poeta e bacchettone. lippi, 2-1: era in uguano il duca perione, /

orazione, / e tante carità, ch'era un subisso: / né per altro

un subisso: / né per altro era tutto bacchettone, / che per un

prole. goldoni, i-660: egli era un uomo dabbene, ma non bacchettone,

5-117: il mio amico salvatore m. era stato per oltre mezzo secolo un imperterrito

. tommaseo, i-338: suo padre era morto: sua madre, di sgargiante,

figliola, senza essere propriamente brutta non era neanche bella; era piccola, scarna

propriamente brutta non era neanche bella; era piccola, scarna, giallastra, priva di

sapere che a quegli anni la bacchettoneria era un andazzo; il governo voleva che

pressione religiosa: la bacchettoneria, che era ipocrisia; e contro l'« ipocrisia »

vol. I Pag.928 - Da BACCHIATA a BACHECA (3 risultati)

coccola. palazzeschi, i-788: non era difficile chiamare il bacchinone in casa e

oca. non bellezza, belluria. era tonda e di fuori e di dentro:

, barcollò, e se non c'era gori a trattenerlo, sfondava la bacheca.

vol. I Pag.929 - Da BACHECO a BACIARE (3 risultati)

i-414: tra le radici del bosso c'era il terriccio nero, pieno di bacherozzoli

baciabassi. tommaseo-rigutini, 490: baciabasso era, secondo le costumanze spagnolesche,

, l'ultimo re dei borboni, era salito al trono. tra le fastose cerimonie

vol. I Pag.930 - Da BACIARE a BACIARE (7 risultati)

dissero addio. sannazaro, 6-105: non era gelosia, ma sdiacciandosi / movean i

o di un reciproco impegno (ch'era costume derivato dalla liturgia: il bàcio

brieve colle sue parole, alle quali era dalla gente della contrada data intera fede,

sala / con tutti i suoi baroni era venuto. / rinaldo e gli altri

misser pietro bembo, il quale non era ancor cardinale. caro, 15-ii-356: mi

il frate che venne ad aprire, era quello che non diceva messa: non era

era quello che non diceva messa: non era ordinato sacerdote. e lo disse lui

vol. I Pag.931 - Da BACIARE a BACINELLA (2 risultati)

con otto uomini forse diecemilia volte giaciuta era, allato a lui si coricò per

fra l'adamello e la presanella, ch'era stato cenere all'alba e poi manifesto

vol. I Pag.933 - Da BACINO a BACIOZZO (9 risultati)

masuccio, 84: dato che lui [era] disideroso gli lasciasse un bascio per

lei si apriva e mordeva dolcemente. era peccato? o piuttosto era alimento? la

dolcemente. era peccato? o piuttosto era alimento? la bocca di lui era

era alimento? la bocca di lui era piena di baci di lei, come della

pace. carducci, i-387: pietro si era riconciliato con cesare, e in una

panzini, i-41: ma ne la stalla era una dolce frescura perché da bacìo v'

sole. pascoli, 411: il tempo era da un pezzo al buono, /

] cercava la lepre? sapeva che era a bacìo, e non ne cercava

piccini. l'« omo », era in blusa celeste e in berrettino da soldatello

vol. I Pag.934 - Da BACIUCCHIA a BACO (3 risultati)

braccia. de amicis, ii-693: era stato assuefatto da bambino a sentirsi passare

, al campo sopra casale, dov'era tornato, e dove aveva tutt'altri pensieri

. verga, 4-363: non c'era più speranza per lui, roso dal

vol. I Pag.935 - Da BACO a BADA (5 risultati)

). targioni tozzetti, 12-6-175: era carica di coccole nere, sugose,

, ma credevono, come la verità era, che queste armi fussero mosse per

sovvenuto, / di che lasciai ch'era da lui fuggita, / e ch'avea

il compito suo e di tutti noi era di tenerlo a bada e riservarlo per

malumore di maggio- relli si accrebbe. era questo il sistema di tutti i governi

vol. I Pag.936 - Da BADA a BADARE (6 risultati)

scriversi in codesto unico modo; ed era inutile infarcire il dizionario con quelle spropositate

poco sale in zucca, / perché firenze era murata e forte, / e cotal

ritonda [tommaseo]: il badaluccare v'era grande e moriavi molta gente.

distanza della bottega, la quale era chiusa, e alle finestre gente armata,

badalucchi per occupare il ponte, che era nel miluogo [= nel mezzo]:

il gonfalone de'vicentini, sul quale era effigiato un asino, lo sospesero alle forche

vol. I Pag.937 - Da BADARE a BADARE (9 risultati)

poi era così scarso e sottile misuratore a se stesso

. nieri, 368: c'era una volta un signore e una signora molto

. croce, iii-22-10: non era possibile... non badare alle condizioni

il grano che nella luce lunare era come un'acqua verde. cassola, 2-116

serra, ii-502: voi sapete chi era costei, che non vogliamo già turbare

comparisce grande l'ostacolo a cui s'era appena badato. [ediz. 1827

talvolta s'ingrandisce l'ostacolo che appena s'era avvertito]. idem, pr.

. de roberto, 295: egli era riuscito a farsi badare ogni giorno di più

officiali superiori. vedendo ch'egli né era contento della mia visita, né pareva

vol. I Pag.938 - Da BADARELLA a BADIA (13 risultati)

nardi, 2-95: camillo di ferocissimo combattitore era diventato indugiatore e badatóre.

che ella amava ben lui, né era mai che una candela d'un mattapan

in firenze. beicari, 1-84: era tanto affezionato il servo d'iddio giovanni

si prese ad andare ad una badia che era ivi presso, per sapere se potesse

cavalca, 9-34: uno monacello giovane era in una badia di s. benedetto.

giunse la sera a una badia ch'era in maremma, e chiedendo del pane per

conte di mangona, / il quale era una grande anima buona. tommaseo,

la lunga battaglia; da molti lati era aperto l'accesso: e pure la

, fin nelle carte longobarde: v'era una badia ove la tradizione porta si

in vincola] per la morte dell'altro era stata conferita la badia di chiaravalle,

p. f. giambullari, 174: era per questi tempi una pessima consuetudine in

: niuno bene vi trovò, però che era povero scudiere, e la sua magione

. fra giordano [tommaseo]: non era contento di quella piccola badiuzza.

vol. I Pag.939 - Da BADIALE a BAFFO (9 risultati)

corbezzole. lippi, n-13: sei braccia era il battaglio alto e di passo [

piac- cianteo, il quale / s'era schernito bene insino allora, / vedendo

pericola. c. gozzi, 4-15: era troppo soda / d'asse la sedia

« condito in molli versi ». era questa la badiale obbiezione che si faceva ai

ala dei portici. soffici, ii-126: era di grande statura, grassa come ho

nelle ore del maggior caldo, quando era impossibile lavorare, ritirarsi a dormire in una

, celato tra i rami, c'era il mio piccolo camposanto, perfino con le

chiama qualcuno. vittorini, 2-98: così era in quelle solitudini, acquaviva, san

, ma più piccoline, perché dentro era un baffardèllo nano aggomitolato per meglio dissimularsi

vol. I Pag.940 - Da BAFFOSO a BAGAGLIO (9 risultati)

amola o brocca. baldini, i-83: era sceso dal treno un inglese altissimo,

silone, 5-66: un usciere mingherlino era seduto davanti alla porta, anche lui

se mi voleva, doveva venire com'era una volta, e non combinato a quel

vedon due dentini. moretti, 17-26: era un bel giovane bruno, dai lineamenti

speme giuliva. alvaro, 9-135: era un uomo grasso con un viso da

così baffuto e col berretto gallonato com'era. dossi, 424: il mio amico

giovinotene acceso di colorito e baffuto, era sul marciapiede ad attènderci. d'annunzio

dando un'occhiata intorno. non c'era più un posto libero. -andiamocene nel bagagliaio

stesso in piedi, ma almeno c'era più spazio. ottorino appese a un gancio

vol. I Pag.941 - Da BAGAGLIONE a BAGATTELLA (10 risultati)

. con quello di tutti gli altri era rimaso altambrogiana. foscolo, v-130: il

milano. de roberto, 660: vi era gente d'ogni grado ed età,

rivelavano a prima vista che il viaggio era di piacere, e probabilmente per i

de sanctis, ii-390: ma egli era ancora più erudito e letterato che poeta

i miei libri in certi bauli, era salito in una nave, con la quale

bartolini, 15-315: bagascia non era; era una che si cre

bartolini, 15-315: bagascia non era; era una che si cre deva

: dice che [l'aurora] si era levata del letto dell'abbracciamento di titone

. gozzi, 4-310: se v'era qualche buon cervello a caso / che pubblicasse

1-59: siccome l'opinione della corte era venduta agl'inglesi, così l'opinione

vol. I Pag.942 - Da BAGATTELLA a BAGGIOLO (6 risultati)

con portentoso incanto di grazia, quello era un artista che sentiva assai nobilmente dell'

de valore bagatinorum '... era moneta bassa: anche oggidì diciamo: *

un baggeo, / che l'asino era il vero cicisbeo. monti, iv-118:

tre volte più baggèo di lui quand'era ragazzo, chiamato arsenio. =

e renzo venne a risapere che s'era detto da più d'uno: «

vento, gran baggiano ch'io m'era, aspettando rimbeccata non si sa di che

vol. I Pag.943 - Da BAGHERINO a BAGNANTE (12 risultati)

: alla stazione di cuòccala, poiché s'era a fin d'agosto, stagione di

: quando arrivai a trieste la notte era già scesa sulla città. la notte

già scesa sulla città. la notte era illuminata dal bagliore di molti incendi.

. tozzi, i-228: la stanzetta era piena di gente, che si muoveva in

fuoco. palazzeschi, 1-79'la fiamma era divenuta altissima e illuminava di bagliori sinistri

: nel colore bruno dei capelli s'era fuso un bagliore d'oro. d'

1-91: nel frattempo un nuovo personaggio era entrato nella sala. si notò il bagliore

il terreno vago del bosco, scendendo, era pieno di fievoli bagliori per la fosforescenza

, 128: l'orgoglio / non era fuga, l'umiltà non era / vile

non era fuga, l'umiltà non era / vile, il tenue bagliore strofinato

il tenue bagliore strofinato / laggiù non era quello di un fiammifero. tombari,

637: un'altra volta c'era garbino. l'è proprio allora che

vol. I Pag.944 - Da BAGNANTE a BAGNASCIUGA (4 risultati)

idem, inf., 20-6: io era già disposto tutto quanto / a riguardar

vedi giunto. machiavelli, 551: era il fiume d'arno tanto basso che si

preso con la rete un fanciullo che s'era affogato il dì medesimo per andarsi a

c. e. gadda, 338: era però assai netto della persona e amante

vol. I Pag.945 - Da BAGNATA a BAGNO (7 risultati)

poi che voi potete abbracciar colei ch'era cagione che le lagrime piovessero sì largamente

quel ricamo sudai tanto questa sera, ch'era bagnata come un pulcino. serao,

: poi disciolse lo strofinaccio che le era servito da cercine e lo stese sopra una

e lo stese sopra una sedia perché era bagnato fradicio. savarese, 221: è

po'più verso il paese qualche riccone era venuto alle bagnature. sbarbaro, 1-125

vele dalle braccia vellose dei bagnini, era un grande diadema luccicante. moravia, viii-246

, 2-60: l; \ spiaggia non era molto popolata, perché la stagione vera

vol. I Pag.946 - Da BAGNO a BAH (6 risultati)

un tradimento per augusta, ma tutto era presto dimenticato in un bagno di salute e

bocchelli, 5-8: pallida e anemica era stata sempre e faceva i bagni arsenicali a

bagni arsenicali a lèvico fin da quando era ragazzina. c. e. gadda,

settembrini, 1-126: sappiate che c'era ordine, se foste stati condannati,

giostrare e bagordare, come quel ch'era esperto e pratico e magnanimo e cortese in

loro conversazione, nei loro bagordi, c'era un profumo di gaiezza, di spirito

vol. I Pag.947 - Da BAI a BAIANTE (7 risultati)

sull'orme; e il mi'fido era in testa alla batteria, a voce spiegata

baia. tassoni, 8-36: egli era un uom d'anni cinquantadui, i

della baia che gli avevano data laggiù era come una piaga sempre aperta nel cuore di

: quella fanciulla, che costor dicevano che era figliuola di quella sanese, non è

che quando fossi stato certo ch'ella era costì, non avessi subito a lei prima

spogliammo e entrammo nell'acqua, ch'era tutta deliziosa di calma e di frescura.

che mar- fisa aveva, / ma era tanto destro ed aiutante, / che di

vol. I Pag.948 - Da BAIANTE a BAIOCCO (11 risultati)

: il fatto sta che la voce si era sparsa della mia convivenza con una bella

un dei piccini faceva il bagno, era una baiata da assordare. idem,

giocattoli. bocchelli, i-247: il cane era ghiottissimo di quei biscotti chiamati 'baìcoli

ultima a vostra signoria quel che s'era inteso di levante, per lettere del

o balivo (detto colà bailli) era, nell'antica monarchia, un titolo che

compito che nulla gli manca, / baglio era tutto a scorza di castagna, /

foscolo, v-n: il mio cavallo era normando di razza, di alta taglia,

e nuda. d'annunzio, v-1-376: era un piccolo cavallo sardo. era baio

: era un piccolo cavallo sardo. era baio focato, balzan da uno, bevente

, 2-183: il cavallo... era baio e lucente, con le cosce

quella prospettiva ed a dire ch'ell'era un lavoro di pochi baiocchi. a

vol. I Pag.949 - Da BAIONE a BAIULO (9 risultati)

verga, i-308: invece egli era un omicciattolo, diceva il lettighiere,

non ci si poteva stare, e non era come a trezza, dove se non

un baiocco. pirandello, 5-27: era capace, per quel ninnolo di pochi

capassone, se 'l petrarca medesimo, quando era con quei baioni, avesse parlato anch'

fare il baione. faldella, iii-56: era senza cappello e ancora con la toga

possono scacciar di qua. -in mirabeau era eloquenza: in costoro è rettorica

non si muovesse. comisso, 7-23: era impaziente, più di me, per

il miglior atto compiuto da ferdinando ii era stato il 15 maggio, quando aveva fatto

ben sette baionettate. pasolini, 1-117: era quello che tre anni prima aveva dato

vol. I Pag.950 - Da BAL a BALAUSTIO (5 risultati)

prima balandrano e poscia saio; / era già nero, or va nel

chiamano) pieni di uomini: nel maggiore era lo suo re sedendo sotto uno

9-69: l'altra letizia, che m'era già nota / per cara cosa,

terigi e 'l figliuol di mellone / dov'era del gigante 11 padiglione, / ch'

del gigante 11 padiglione, / ch'era tutto di cuoio di serpente, / con

vol. I Pag.951 - Da BALAUSTRA a BALBETTARE (7 risultati)

non lo distinsi da prima, ma c'era veramente un frate che orava presso la

: questo salone, assai vasto, era alto quanto la casina: un ballatoio

gaudenti, l'aristocratico collegio della gioventù era irriconoscibile... le generazioni di soldati

, egli lungo la balaustrata. un bracere era ai nostri piedi. montale, 1-138

i-933: sopra la porta principale della chiesa era un altro coro che posava sopra un

verga, 2-259: da un lato era la scala sconquassata, tremante in ogni

bartolini, 15-162: la sua sottana era leggiera, color di rosa; le

vol. I Pag.952 - Da BALBETTATO a BALBUZZIRE (10 risultati)

nelle chiese, ma l'anima mia era arida come uno scheletro. verga, 3-190

il balbettìo continuava puerile e buono ed era straziante di udirla dichiararsi tanto lieta in

un accenno a una leggenda che gli era parso di cogliere nei suoi balbettìi.

2-444 [purg., 19-7]: era balba, imperò che non potea espeditamente

mal parlante. sacchetti, 9-8: era piccolissimo iudice, e avea una foggetta

che pare'l'erba luccia, ed era troglio, o vero balbo. anguillara,

poiché lo scilinguagnolo sotto la sua lingua era eccessivamente corto. 2. tr.

barbaramente regalandogli un difetto dal quale non era potuto guarir mai: la balbuzie. moravia

, ii-502: desiderava parlare, ma era balbuziente. carducci, i- 1354:

te le renderò. tozzi, i-412: era un uomo alto e magro, con

vol. II Pag.5 - Da BALDRACCHESCO a BALENARE (8 risultati)

firenze. varchi, v-162: baldracca era, ed è un'osteria in firenze

inferno, per lo grande luogo ch'egli era. e questo pesce s'alza tanto

. cavalca, 9-215: per suo peccato era quella tempesta, li marinari lo gittarono

ii-61: atra, sanguigna, / era la man del padre mio rotando / il

negri, 1-586: tutto in quel giorno era verdeargento, tutto era infanzia, speranza

in quel giorno era verdeargento, tutto era infanzia, speranza e bontà, / perché

balenante nell'ombra serale, che laggiù non era ancora arrivata. moravia, i-168:

le spalle. cantoni, 414: era tanto contento della piega assunta dal nostro

vol. II Pag.6 - Da BALENATO a BALENIO (9 risultati)

, 266: parlando il suo viso si era infiammato, i suoi occhi balenavano

realtà somigliava quasi fedelmente alla figura che m'era balenata dentro? panzini, ii-59:

si trattasse della stessa malattia di cui era morta la moglie. 4. disus

inseme aggiunto. boccaccio, iii-4-2: grande era l'acqua, il vento e 'l

balenier quivi arse. idem, 4-17: era presso l'armata de'pagani / alle

, disse un professore che già s'era preparato sui testi. « i balenieri

. cecchi, 6-211: la costa atlantica era allora base d'operazioni alle flotte baleniere

alcuni secondi. de amicis, i-160: era una colonna di soldati, tutta irta

. pratolini, 2-462: lo sguardo era adesso un balenio di fiamme, tutta

vol. II Pag.7 - Da BALENO a BALESTRA (3 risultati)

, iii-932: ma più che di sogno era un senso fisico di ricordo inafferrabile,

pratolini, 2-292: intanto la notizia era corsa come un baleno per tutta la

, si sentì che il padre cristoforo era partito dal convento di pescarenico.

vol. II Pag.95 - Da BASTAGIO a BASTARDELLA (5 risultati)

della plebe si diceva, che donato era venuto da norcia, bastagio. pulci

essere bastante a potere resistere, s'eglinon era aiutato dalla sua sanctità e dagli

vista acuta. alfieri, i-89: egli era uomo di molto ingegno e più originalità

non esaudire quel povero francescano; non era ella forse pena bastante a confonderlo, senza

, i-44: ma lo zio, che era uomo militare, e severo, e

vol. II Pag.96 - Da BASTARDELLO a BASTARDUME (13 risultati)

/ eran tre della regina: / era l'altro un bastardelle; / e quell'

un bastardelle; / e quell'un ch'era bastardo / si buscò il miglior morsello

suo padre. sacchetti, 143-8: era costui bastardo, e niente si curava

stato di casa mia, che non era, a lor modo sarebbe stato bastardo e

età di venti anni gioanni xi, che era figlio bastardo d'un altro papa morto

. d. bartoli, 40-ii-444: era governatore un bastardo del medesimo re di

omero sembra esser venuto in tempo ch'era già caduto in grecia il diritto eroico e

le viti. idem, ii-274: serafino era il consigliere delegato di una di quelle

mare hanno imbastardito. bocchelli, ii-123: era [il gatto] soriano grigio comune

allgmeine zeitung abusava malignamente del costume ch'era in italia d'appellare tuttavia gli austriaci col

, ma specialmente per il dialetto che era bastardo fra il marchigiano e il romagnolo,

, 104: cannone bastardo, che era tra il cannone ordinario e la colubrina.

. fracchia, 365: il suo pensiero era mille miglia lontano... laggiù

vol. II Pag.97 - Da BASTARE a BASTARE (9 risultati)

provocata. nievo, 811: quest'era la mia paura;... che

cimiteri delle chiese, poiché ogni parte era piena, fosse grandissime, nelle quali

410: ciascuno giorno qualche po- pulare era ingiuriato, e le leggi e i magistrati

a quell'ora il fango addosso non s'era ancora seccato, non c'era nemmeno

s'era ancora seccato, non c'era nemmeno modo d'indovinare barbuti da imberbi

da imberbi, soldati da ufficiali, tant'era fitta la zuppa; l'acqua non

asser- pano. sitone, 5-14: era in grande ansia che i rinfreschi preparati

: e egli rispose [che si era vendicato]. simintendi, 1-120: e

di piante,... ed era un vacillamento di tutta la linea. piovene

vol. II Pag.98 - Da BASTASO a BASTEVOLE (5 risultati)

grande cu riosità alla quale era ormai assai difficile resistere. basta,

lui e basta. soffici, ii-42: era di un temperamento bisbetico, magari un

e commozione di pietre del monte subasio che era ivi allato, che per grande spazio

e, sì come da vecchi era contato, / di ercole l'uno,

fo de anteo. / bene era ciascun tronco smisurato: / ognuna

vol. II Pag.99 - Da BASTEVOLEZZA a BASTIONATO (3 risultati)

il favore de'pisani con i quali si era collegato, a campo a serezana,

. bastiétta. gelli, 14-154: era lungo la ripa di qua una torricella

. manzini, 11-119: il mare era d'un azzurro sfacciato, a gara

vol. II Pag.100 - Da BASTIONE a BASTO (7 risultati)

botta, 4-631: candia era una piazza bene accortinata e bastionata.

: a sona, ove la strada era chiusa con riparo bastionato, savoia e parma

in pendio irregolare, e il terreno era una superficie aspra e inuguale di rottami

lucilio fece motto agli altri due ch'era tempo di ritirarsi. fogazzaro, 2-244:

polvere del tavoliere. alvaro, 9-463: era un somarino nero, il muso bianco

muso... ed ha nitrito. era un morello col basto infiocchettato.

(o di bastoni), che era una carta fortunata. panciatichi, 79

vol. II Pag.101 - Da BASTONABILE a BASTONCELLO (10 risultati)

barbara; tanto che suo padre, ch'era suo padre! diceva a 'ntoni,

più bastonava. pulci, 10-149: ulivieri era ritornato in sala / armato, e

. sacchetti, 159-57: colui di cui era la ronzina, era tuttavia drieto con

colui di cui era la ronzina, era tuttavia drieto con un bastone, e volendo

allgmeine zeitung abusava malignamente del costume ch'era in italia d'appellare tuttavia gli austriaci col

avrebbero mandato via neanche a bastonate, ed era sempre là intorno, a gironzare colle

membra bastonate il fresco delle ruvide lenzuola era soave quanto può essere l'alito della

col bastoncello. settembrini, 1-335: era un prete albanese, ed io me lo

il gatto o il cane che forse gli era passato fra le gambe. verga,

mano sinistra teneva un bastoncello sul quale era posato un uccellino. beltramelli, i-iio

vol. II Pag.102 - Da BASTONCINO a BASTONE (12 risultati)

di bianca maria confusero i bastoncelli dove era avvolto il filo, intorno agli spilli

. panzini, ii-136: sui carretti c'era una gabbia, fatta di grossi bastoncelli

racchetta. stuparich, 5-298: maddalena era fuori a sciare. tornava e,

quivi di spade e di baston ferrati / era sì grande la batosta e tale,

furon magagnati, / né stata v'era nel campo cotale. idem, dee.

1-1 (69): delle femine era così vago come sono i cani de'bastoni

da tavola levatasi, brontolando se n'era andata; e presala per le treccie,

giù calato; / rinaldo per disgrazia gli era sotto / e non poteva fuggir questo

testamento solenne. svevo, 3-635: era vestito con un'eleganza ricercata e teneva

il tronco di pino / (era il suo bastone, e poteva essere

tempi in cui nelle nostre scuole tutto era tedesco, dalle edizioni teubner al bastone

bastone jàger, quel mio compagno gherardo era molto stimato dai professori.

vol. II Pag.103 - Da BASTONIERE a BATACCHIO (10 risultati)

e nero. settembrini, 1-214: era capo il principe di turchiarolo, che desiderava

. b. croce, iii-27-343: era da tenere escluso che per contrattazione l'inghilterra

l'idea di suo padre però non era di mandarlo agli studi;..

mandarlo agli studi;... era meglio tirarlo su per la bottega, e

: uscimmo ancora col babbo ed egli era orgoglioso di me, diceva: « il

. sacchetti, 110-35: quelli era un bastracóne che averebbe gittato in terra

. pea, 7-435: c'era la veglia da ballo. c'era il

c'era la veglia da ballo. c'era il bastrè, come dicevano allora,

. nei giorni di festa tutto il paese era lì. = assai probabilmente dal

gozzi, 4-63: la bestia s'era scavezzata il collo, / e si potè

vol. II Pag.104 - Da BATACLAN a BATOSTA (6 risultati)

qualcuno aveva tirato la maniglia: n'era conseguito sull'istante l'inesorabile dir- lindindindìn

romani, appresso ai quali la fustigazione era pena comune al soldato e all'uffiziali,

infino alla cintola e più, ch'era cappuccio e mantello. 2. lista

, ci ritornò. sacchetti, 155-10: era in questi tempi in prato un medico

di spade e di baston ferrati / era sì grande la batosta e tale, /

furon magagnati, / né stata v'era nel campo cotale. varchi, 24-24

vol. II Pag.105 - Da BATOSTARE a BATTAGLIA (3 risultati)

la riputazion tutta nelle cose militari gli era data dalla guerra ch'egli maneggiata aveva

lucrezia. cassola, 2-87: anna si era appena sfilata il vestito, quando si

bandello, 1-53 (i-611): era tanto gramo e di sì poca lena

vol. II Pag.106 - Da BATTAGLIA a BATTAGLIA (3 risultati)

genio civile o battaglia del grano gli era indifferente. comisso, 7-143: allora

.. perché il consiglio del pontefice era che, ove non gli tirasse la speranza

tasso, 3-26: recata s'era in atto di battaglia / già

vol. II Pag.107 - Da BATTAGLIANTE a BATTAGLIO (7 risultati)

. baldini, i-308: con quello spadini era solito battersi per chiasso a duello cogli

ombra. di giacomo, ii-471: era di sera; un lume a olio,

del carducci. beltramelli, i-631: era la prima volta, nella sua vita

tinti avea col sangue umano, / né era forbit'arme ancor eletta. idem,

in collo, il quale il dì dinanzi era caduto da una sua campana. pulci

sonava a messa, s'accorse ch'ell'era una cosa vota dentro, che non

fune con che da un picciol cherico ell'era

vol. II Pag.108 - Da BATTAGLIOLA a BATTELLO (7 risultati)

scoccava. baldini, 5-188: egli era sordo e muto, ma in compenso armato

ii- 865: sul cassero / era fitto un pavese quadro in otto /

colletta, i-200: il re, quando era fanciullo, compose un battaglione che appellò

avviammo alla proda... dove era preparato il battello. battello, cioè battana

fondo piatto e breve sponda; una stuoia era stesa sul fondo e vi ci sdraiammo

, iv-356: in mezzo al fiume era una barca grande, fermata con le

le ancore, in su la quale non era persona alcuna. acco- stossi a questa

vol. II Pag.109 - Da BATTENTATURA a BATTERE (5 risultati)

una settimana si e l'altra sì era col battente di quelia porta in mano

essi s'avviarono zitti zitti alla riva ch'era stata loro indicata; videro il battello

non cangiai per nulla il mio progetto che era di... giungere al lago

: la loro fraternità... s'era cementata nell'inferno dei battelli sottomarini,

: la intimità delle due piccole famiglie era divenuta così cordiale, così sincera, così

vol. II Pag.110 - Da BATTERE a BATTERE (7 risultati)

i-937: e poi che troppo scarsa era ornai la sua generazione, ei fermo su

stiera, de'principi, perché non era la prima a combattere, ma bene le

cannoni; i cittadini battevano le chiese ov'era alloggiato; ogni giorno egli scendeva dai

sinfonia cominciata con uno strumento solo, c'era più d'un cannone a battere e

poiché in quel tempo l'autorità pontificale era dagli eretici con nuove macchine battuta,

dove la batte il mare, / era ordinato un naviglio infinito. berni, 63-27

. soffici, ii-19: il nostro compito era di fare una descrizione della poetica scena

vol. II Pag.111 - Da BATTERE a BATTERE (14 risultati)

gabriele. pratolini, 1-122: si era battuto per una ragazza, era chiaro

: si era battuto per una ragazza, era chiaro, non ne voleva dire il

capo rivolto attentissimo verso la casa ch'era battuta dalla luna. idem, xiv-288:

., 8 (128): era il più bel chiaro di luna; l'

d'annunzio, iv-2-373: mi ricordo: era l'ognissanti; sonavano le campane;

. panzini, ii-261: l'aurora era sorta e la luce chiara batteva sulle

dentro una pedana di legno, c'era acceso un braciere di rame. pratolini,

sì aspre lingue. boiardo, 1-8-1: era quello un giardin de arbori ombroso,

batte il mare; / piano era tutto, coperto a verdura; / quindeci

battono tonde. panzacchi, vi-1049: era freddo, era buio, e a torrentelli

panzacchi, vi-1049: era freddo, era buio, e a torrentelli / battea

, 2 (36): renzo era un giovine pacifico e alieno dal sangue,

l'omicidio, la sua mente non era occupata che a fantasticare un tradimento.

istanti futuri senza tracce. / vivere era ventura troppo nuova / ora per ora,

vol. II Pag.112 - Da BATTERE a BATTERE (6 risultati)

finalmente essa gli raccontò tutto quello che era passato fra lei e le fate. nievo

i-717: la grammatica spagnuola; non era altro; ma battevano troppo spesso sul

venne, / e sopra un bel giannetto era salito, / che non correva,

aria gloriosa. montale, io7: spendersi era più facile, morire / al primo

. a corti e affannosi batter d'ali era arrivato a toccar terra.

ho visto io più d'uno ch'era più impicciato che un pulcin nella stoppa

vol. II Pag.113 - Da BATTERE a BATTERE (13 risultati)

volto che uomo del mondo non ci era che lo conoscesse. firenzuola, 712

piglia piglia; tutto ciò che c'era buono a qualcosa, fu preso. leopardi

pea, 7-460: il garzone si era avvicinato alla tavola per non perdere sillaba

non fosse spesso. boiardo, 2-7-27: era costui feroce oltra a misura, /

batter gli occhi; / e n'era il terren tristo, e l'aria roggia

come per ricacciar giù il pianto ch'era sul punto d'uscire. palazzeschi, 6-52

ii-50]: ma perché il freddo era un poco stranietto, le battevano i denti

nievo, 741: un altro giorno era lo sciallo che le mancava; e

, 2-8: il martel di vulcano era più tardo / ne la spelunca affumicata

boiardo, 1-26-16: come fór giunti dove era ranaldo, / « su, »

si dipose a batter il ferro, mentr'era caldo. panzini, iv-63: battere

driante; e, trovatolo, che era con la nape in su l'aia

, 367: fategli festa. era finito il grano... / il

vol. II Pag.114 - Da BATTERE a BATTERE (5 risultati)

e a stenografare e a sedici anni era già impiegata nell'ufficio di un avvocato.

martello ebbe battuto undici tocchi, ch'era l'ora disegnata da renzo per levarsi

, 2-84: ah, la fila, era stata sempre la sua disperazione: da

tozzi, i-18: e siccome s'era rimesso a sedere, si alzò di

tutta luminosa e commossa, che quasi era bello, batté lente queste parole: «

vol. II Pag.115 - Da BATTERE a BATTERIA (1 risultato)

la povera ragazza vide passare la batteria dov'era il suo artigliere, in mezzo alla

vol. II Pag.116 - Da BATTERIACEE a BATTESIMO (6 risultati)

di terra non si può difendere, era caduto nelle mani degl'insorgenti. colletta

di peschiera. pascoli, 799: era una batteria quella od un vallo? /

, ii-696: in pochi minuti la batteria era in ordine, ed egli con un

la macchina non volle partire. non era la batteria scarica, perché non partiva neanche

l'orchestrina sistemata su un palchetto era composta dalla fisarmonica, dalla tromba, dal

. gadda, 5-177: il consumato latinista era forse ancor più profondo in batteriologia che

vol. II Pag.117 - Da BATTEZZAMENTO a BATTEZZARE (10 risultati)

che l'uomo, che per lo peccato era invecchiato, per grazia del battesimo fosse

3-239: 'l battesimo di san giovanni era in remission de'peccati secondo la speranza,

il quale già nel trecento... era tanto innanzi condotto, che doveva parere

il fonte / del suo battesmo, era la scure e il rogo. / egli

(57): il padre cristoforo non era sempre stato così, né sempre era

era sempre stato così, né sempre era stato cristoforo: il suo nome di battesimo

cristoforo: il suo nome di battesimo era lodovico. de sanctis, iii-98: si

nievo, 657: in quella s'era adunata la consulta di lione pel riordinamento

abluzione. e. cecchi, 8-15: era infatti un battesimo. e la ressa

.. partorì un fanciullo, il quale era stato tanto lacerato e scorticato per tutto

vol. II Pag.118 - Da BATTEZZATO a BATTIBECCO (8 risultati)

. de amicis, i-426: non era più il polo d'una provincia,

più il polo d'una provincia, era l'italia intera che salutava i suoi nuovi

e pesetto raccontò inoltre che lui si era scaltrito da ragazzo là per la francia dove

mondo? verga, ii-338: c'era in quel tempo novizia, a santa maria

, perché fu la torre, ove chius'era, / da le donne e da

un passo che non ti dicano: qui era la villa di cicerone. credo che

/ d'un largo tutti e ciascun era tondo. / non mi parean men ampi

di bocca in bocca quello che appena era un timido: « ma che sia.

vol. II Pag.119 - Da BATTIBERTA a BATTILANO (3 risultati)

: frattanto la porta della strada s'era aperta, e diversi curiosi, che il

oste, nella sua tetraggine, non era neppure permaloso. pavese, 6-250: sono

battibecco di amiche perché una terza non era riuscita a farsi fuori, mi colpì.

vol. II Pag.120 - Da BATTILARDO a BATTIRAME (6 risultati)

la tempra più dura. nanni battiloro era arrivato alla foglia più duttile, che s'

poi si alzò e andò sulla battima. era entrata coi piedi nell'acqua e teneva

a terra e intorno a ciascun nuovo arrivato era corsa gente con gridi, battimani

a battimurino. alvaro, 2-140: non era difficile vederli la sera che si

bea, 7-306: alle otto lei era dietro l'uscio di casa ad aspettare

lo stagnino. alvaro, 12-104: c'era il tono

vol. II Pag.121 - Da BATTISARTIE a BATTITO (4 risultati)

battistrada, anch'esso della famiglia topesca, era d'una bella tinta grigio-perla. dossi

da battistrada, un po'da scorta, era arrivato con la carrozza, potè collocarsi

su una vecchia ford tutta ammaccata, era il proprietario dell'alleva- mento. montale

bisbigli. viani, 4-189: gli era rifiorita l'anima del fanciullo e pareva che

vol. II Pag.122 - Da BATTITOIA a BATTITURA (5 risultati)

c. gozzi, i-178: egli era andato a picchiare all'uscio degli alberghi

sul battitoio, che la di lui famiglia era uscita e andata ad abitare nella tale

paolieri, 1-39: già nelle biche s'era stagionato / il grano pingue..

disus. operaio che nelle antiche cartiere era addetto alla spianatura e alla lucidatura della

. pavese, 1-49: non c'era soltanto da ripassare i comandi, ma

vol. II Pag.123 - Da BATTO a BATTUTA (5 risultati)

: tum tum tum... -che era? / e suor virginia si levò

cecchi, 2-55: intanto la frase gli era scappata di bocca. tentò di ripescarla

, 5-324: anche a tavola tutto era un prepararsi e snodarsi di motivi, un

d'amore: un grande preludio. era maestria il prolungarlo. -battuta d'

tempo e a battuta col suono ch'era prestissimo, e durò più di un'ora

vol. II Pag.995 - Da CERCHIO a CERCHIO (5 risultati)

uomeni nel detto luogo, tra'quali era uno che avea nome ser naddo, e

medesimo. de sanctis, iii-86: era ancora, come si direbbe oggi, un

bella. il cerchio intorno le occhiaie era più cupo e più cavo, ma le

4-60: un cerchio di celeste le era venuto sotto le orbite. brancati,

diventati tanto più severi quanto più scuro era il cerchio che li circondava.

vol. II Pag.996 - Da CERCHIONE a CERCO (3 risultati)

cantavano le lodi della ragazza, com'era brava massaia, che teneva quella casa meglio

, 89: e l'ordine d'essi era tale che, subito giunti alla presenzia

del bambino. ojetti, ii-252: era di bronzo il pettine che in duomo a

vol. II Pag.997 - Da CERCOCEBO a CEREBRALE (1 risultato)

cocchi, iii-480: di simile apparenza era il cerebello e la midolla allungata.

vol. II Pag.998 - Da CEREBRALISMO a CERESINA (4 risultati)

un maniaco di cerebralità la mia patria era il mondo o, per esser più esatti

f. villani, i-412: e già era agli anni maturi divenuto, essendo circa

seno il cuore. fogazzaro, 7-262: era assorto nel volto del papa, nel

3-811: sulla faccia di augusta, c'era il cereo pallore delle grandi occasioni.

vol. II Pag.999 - Da CERETTA a CERIMONIA (5 risultati)

, 376: un muglio sì, ma era la sua bionda! / scese,

3-215: il due novembre, palmirina si era vestita di nero, per le cerimonie

termine del lavoro intellettuale, a lui era ricominciamento. quella cerimonia che a tanti

danaro da metter fuori, a lui era solenne come il profferimento di terribile voto

, convenevoli. bisticci, 3-91: era tenuto nimico delle cerimonie che s'usano

vol. II Pag.1000 - Da CERIMONIALE a CERIMONIARE (5 risultati)

delle ceremonie e persona scrupolosa, che era in cappella col papa, dimandato quel

, un minacciare in cerimonia; tutto era diretto a quel fine. verga,

dove si trovava il cardinale. c'era ordine d'introdurle subito: il cappellano,

, l'eseguì, trattenendole solo quant'era necessario per dar loro, in fretta in

amore, co'fioretti dello stile ch'era allora di moda. 4.

vol. II Pag.1001 - Da CERIMONIERATO a CERNERE (7 risultati)

come aveva messer agnolo, che s'era allevato da piccolo fanciullo in corte di

. pirandello, 7-172: comprese ch'era di troppo, in quel momento; e

, premuroso. pulci, 28-121: era [carlo magno] al culto divin cere-

ceri sopra gli altari (un tempo era usata anche come le comuni candele,

accogliere festevolmente. dossi, 513: era così contento di non essere più obbligato

. g. villani, 12-79: ma era tanto il podere delle capitudini dell'arti

, inciprignita, rincincignata, che s'era rimessa ad arricciarsi 1 cernecchi peggio dei

vol. II Pag.1002 - Da CERNEZZA a CERO (6 risultati)

, pompata dal profondo dei pozzi, era presente solo a cernere sui lucidi piani

a dozzine. pea, 3-205: gli era stata amputata una gamba, e la

la gamba ortopedica che gli avevano fatto, era bella a vedersi come un giocattolo,

per mangiare, [la bocca] era smisurata come quella dei pesci, che hanno

sui fianchi, altri vasetti minori: era usato nell'antica grecia, special- mente

. pascoli, i-105: la benedizione [era] ce lebrata nella chiesa

vol. II Pag.1003 - Da CEROFERARIO a CERRETANARE (7 risultati)

pulci, 26-73 'sette braccia il pagano era giusto. / ber- linghier vide venir

lui. d'annunzio, iv-2-203: era un uomo lungo e smilzo e verdognolo

ii-251: 'ceroma'... forse era anche il nome dell'unguento, perché

che fa il berretto sulla fronte v'era un segno diritto, un solco che divideva

ancora... il nobile gian maria era costretto alle pantofole dell'erudito, senz'

verga, ii-96: lui stupido che si era appiccicato quel cerotto, una che tossiva

, 3-263: occhieggiava ai clienti a cui era solito d'appiccicare i cerotti, li

vol. II Pag.1004 - Da CERRETANERIA a CERRUTO (1 risultato)

steril di robusti / cerri, dove era, folti e alti molto, / nodosi