Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.1 - Da CERTAME a CERTEZZA (1 risultato)

): cognobbe certamente che santo francesco era veramente fondato in umilità. tasso, 11-

vol. III Pag.2 - Da CERTIDUNI a CERTIFICATO (4 risultati)

, / con nover, né ignota gli era alcuna. d. bartoli, 34-107

ad acaia, ove elli si certificoe dove era ulisse. machiavelli, 158: [

simil voce; e per certificarsi se era un zufolo o pure un merlo,

del rubellamento della gente che gli si era arrenduta certificato,... pensò

vol. III Pag.60 - Da CHIASSONE a CHIATTAIOLO (6 risultati)

e cantava e poi smetteva malamente, era silvia. 8. dimin.

: la domenica, poi, la passeggiata era occupata unicamente da un ceto cui gli

gli altri lasciavano libero il campo, era il ceto mercantile, che correva sui piedistalli

per ordine tutto che... gli era intervenuto. guarini, 339: nel

. che la vita condotta fin allora era pericolosa e ingrata,... che

.. che a bordo il vitto era scarso e la paga incerta. quando,

vol. III Pag.61 - Da CHIATTO a CHIAVATO (13 risultati)

: e allora, siccome per curiosità mi era fermato ad origliare, la udii dare

tempo un chiavacuore di argento, il quale era in quei tempi chiamato così.

in quei tempi chiamato così. questo si era una cintura di tre dita larga

s'usava di fare, et era fatta di mezo rilievo con qualche figuretta ancora

che al suo uscirne s'erano spenti, era di nuovo chiavardato il ferro che

reggeva da colui che sotto non era veduto. viani, 13-123: le donne

la donna, che non molto lontana era in aguato, come sentì l'uscio essersi

chiavato, uscì de la camera ove era, ed a la camera dentro a cui

boiardo, 2-2-14: quel ponte per traverso era chiavato / de una ferrata, a

i-738): egli che del tutto avvertito era e già aveva ne la cella del

questa falsa openione nel core che non era possibile indi diradicarla. 3.

tentasti per fatica, / che non era chiavato il buncinello. dolce, xxv-2-

po'che n'è uscito un che v'era chiavato, / el quale è cecco

vol. III Pag.62 - Da CHIAVATO a CHIAVE (10 risultati)

a trovare la chiavatura che di fuora era col cadenazzo. garzoni, 1-460: dopo

: trasse due chiavi. / l'una era d'oro e l'altra era d'

una era d'oro e l'altra era d'argento: / pria con la bianca

con una piccola chiave. nella cassetta era custodito lo scartafaccio. palazzeschi, 3-231

dante, purg., 10-42: iv'era imaginata quella, / ch'ad aprir

, i-217: egli... s'era ingegnato di veder l'altre, avendo

sfondi o da chiavi false veramente non era. -chiave maestra: comune.

dalla faustina o dalla rosa, che era l'altra cameriera, o la donna di

. la cortigiana lingua, che s'era oggi mai cotanto inispa- guolita, incontanente

. pallavicino, 3-319: cristo, quando era in apparecchio di salire al cielo,

vol. III Pag.63 - Da CHIAVE a CHIAVE (7 risultati)

. g. cavalcanti, ii-450: era la vista lor tanto soave / e tanto

. ix-989: padova, ch'era al mio destretto chiave, / inver

meno disprezzabile di tutto il nostro mondo era l'amore, l'amore tra uomo e

, ed io quella di basso. era anche questo, ora che ci penso,

c. e. gadda, 506: era davvero « deliziosa », come le

, e della sambuca, ch'era del contado di pistoia, ed era la

ch'era del contado di pistoia, ed era la bruno, 3-116: m'avete sufficientissimamente

vol. III Pag.64 - Da CHIAVE a CHIAVE (7 risultati)

per ciò denominata divisa, della canzone: era infatti divisa in due parti: la

seconda all'ultimo della prima e che era chiave fra l'una e l'altra

. ojetti, ii-360: che cos'era finora la chiave di un arco? una

mezzo dell'arco, per significare che quello era il punto più forte e più delicato

casa e sull'architrave di stalla, c'era lo stemma dei marchesi macchiavelli.

di drieto a questo orto, là dove era uno uscetto serrato con legname, e

serrato a chiave che gran tempo non era stato aperto. pandolfini, 70: donna

vol. III Pag.65 - Da CHIAVELLARE a CHIAVICA (3 risultati)

il tutto. tasso, 6-ii-130: era chiuso l'incendio in ambo i cori /

et or avvenne che so cagione ch'era sera abas / uccise una cervia della pul-

niego per li nostri denari ce n'era dato. firenzuola, 762: e'

vol. III Pag.66 - Da CHIAVICARE a CHIAZZA (9 risultati)

da quelle bande, s'era andato a imbucare nella piccola tini il portarono

chiavistello al portone, e si c'era un po'di terra, ancora più nera

nera e impuzzolita. sacchetti, 175-30: era uno uscetto... con chiavistello e

11 (205): al punto dov'era, e dov'è tuttora quella viuzza

serrato a chiave che gran tempo non era stato aperto. piovano arlotto, 60

in quel medesimo modo che la si era prima: gli arpioni ritornarono alle bandelle

larga chiazza di umido dimostrava che il tetto era sconquassato. silone, 5-287: sulla

6-149: finì [il temporale] com'era cominciato, d'un tratto. quando

sputa chiazze nere. buzzati, 1-113: era una sera di ottobre di incerto tempo

vol. III Pag.67 - Da CHIAZZARE a CHICCHESSIA (11 risultati)

sull'acqua, che anni fa, quand'era di moda, si chiamava di coccodrillo

altra volta fu bello,... era stata sorpresa dal marito nell'atto di

cinghie a portamantelli, quando non c'era in vista né viaggio di piacere né

tutto il colorito di quella faccia non era più quello che 10 avevo tanto amato

quello che 10 avevo tanto amato. era impallidito e sulle parti car

di sangue. nievo, 1-83: era una figura scamata, livida, chiazzata

buoni. tozzi, iii-78: c'era chi vendeva certe chicche di tutti i colori

ojetti, i-777: in castello v'era da fare una dozzina d'acquarellini con

alla bocca, intendendo dire che quello era bello da mangiare: una chicca.

una chicca. risero tutti, perché era ima chicca anche lei, e più del

una chicchera di preteso caffè, ch'era un misto di cicoria e fave torrefatte

vol. III Pag.68 - Da CHICCHIEBICHIACCHI a CHIEDERE (8 risultati)

ricorso a monsieur le due de choiseul era un atto di compulsione — se fosse

finitamente colle sue viste che né a lui era mestier domandare a loro, né ad

. pea, 3-91: la cameriera era apparsa in fondo al corridoio...

, co'suoi chicchi vermigli, s'era avviticchiata ai nuovi tralci d'una vite

nella chiesa. onofri, 80: era nel breve chicco prigioniera / ima bellezza

la donna sparì dietro la tenda che era in fondo alla stanza, tornandone dopo

. collodi, 406: egli s'era accorto benissimo che nelle risposte di lei

che nelle risposte di lei non c'era un chicco di buon senso.

vol. III Pag.69 - Da CHIEDERE a CHIEDERE (5 risultati)

donde. firenzuola, 201: era sì magro ch'e'non gli si vedeva

. oriani, x-21-269: che cosa era dunque la morte per lui? che

per segno l'iniqua frode di cui era stato vittima, dette il nome,

e del dolor d'agnese / preso era, e la chiedea con molto affetto.

/ e 'l suo cavai d'acciaio era guemito. / chiese licenzia, e

vol. III Pag.70 - Da CHIEDIBILE a CHIERICATO (6 risultati)

! / -prima alle guance però s'era tratto il sottile suo velo - /

la benedizione / a chi di mezzo mondo era padrone. / questo capo a la

prete spretato. sulle guance sempre rase era cresciuta una folta barba nera; ma

, 1 -intr. (50): era usanza (sì come ancora oggi veggiamo

da lui prima eletta anzi la morte n'era portato. beicari, 3-5-11: convocato

ima tentazione così potente, che resistervi era forse una virtù superiore alle forze umane

vol. III Pag.71 - Da CHIERICHETTO a CHIERICO (14 risultati)

giovate. g. morelli, 404: era uomo di vile nazione, e venuto

carriera ecclesiastica, serviva il curato, era sagrestano, e andava vestito da prete.

, mi lavava i pennelli, ed era un ottimo ragazzo. carducci, 174:

benigno, e uno cavaliere provenzale che era il contrario. dante, inf.,

merda lordo, / che non parea s'era laico o cherco. g.

convertito in uso proprio tutto quello che era destinato per poveri, per ospitalità,

un certo misser giovanni gaddi, il quale era cherico di camera, questo messer giovanni

1-ii-22: ad alessandro sforza, che era cherico di camera, sotto gravissime pene fece

la fatta penitenza. sarpi, ii-137: era anco nella medesima sesta sessione stato decretato

che l'altro, veggendo che non era più da perdere tempo in lui,

28-20: giunta che fu alla chiesa, era presso a un'ora di notte;

la dice. firenzuola, 460: ell'era [la campana] una cosa vuota

, con che da un picciol cherico ell'era fatta sonare. foscolo, v-184:

il prete,... vestito com'era della sottana nuova, senza cura d'

vol. III Pag.72 - Da CHIERICUTO a CHIESA (8 risultati)

il santo rispuose benignamente, dicendo che era uomo peccatore, e che tenea la

, i-1260: nelle conseguenze della rivoluzione era che la chiesa cattolica stata fin allora

marchese di mantova capitano della chiesa, che era a milano, si reducerebbe con le

machiavelli, 6-1-244: il protonotario bentivogli era contento lasciare la chiesa, e torre

dicono che il segreto del suo comportamento era nella dolorosa sua condizione di creatore impotente

salutifera chiesa vegetariana, di cui s'era fatto, da un paio d'anni,

cimiteri delle chiese, poiché ogni parte era piena, fosse grandissime, nelle quali

. in una chiesa della quale non era rimaso in piè altro che le mura

vol. III Pag.73 - Da CHIESASTICO a CHIESTA (9 risultati)

pregano il signor. verga, 3-21: era andato a sedersi sugli scalini della chiesa

convento. d'annunzio, iv-2-5: era silenzio; ma dal silenzio nascevano mille suoni

de'canonici presso la chiesa maggiore; era, perché anch'essi a guisa de'

g. bentivoglio, 4-14: era composto [il consiglio di stato]

e viveva ritiratissima, che la monaca era sua educatrice, e che i suoi genitori

ostile a ogni spirito eroico, egli non era né un astioso papalino né un imbelle

fatta vedere una chiesina, a cui prima era congiunto uno spedale di pellegrini. carducci

maddalena, per una chiesicciuòla che ivi era consagrata al nome di quella santissima penitente,

, stimolato dalla riforma germanica, si era cominciato a muovere. questo è chiaro

vol. III Pag.74 - Da CHIESTO a CHILIFERO (6 risultati)

che si facesse ragguaglio; 11 quale era veduto che solo con quello si sarebbe più

: il re, che clementissimo signore era, e disideroso intender il vero, fu

bragia coperta di noni non mi era mai andato a sangue,...

prima a vienna nel 1685, quand'era assediata da'turchi; ed ebbero

blando. d'annunzio, iv-2-55: egli era disteso a prora, sopra un mucchio

ant. -che, -ce). chi era al comando di mille soldati o cavalieri

vol. III Pag.645 - Da CONTENTATO a CONTENTEZZA (3 risultati)

una vita potente; ma quella contentezza era simile alla bevanda ristorativa che la crudeltà

un giovanotto, impiegato al demanio, era riuscito a far sapere a chiarina, dopo

dopo averla fatta innamorare, quanto già era lui, che avrebbe domandato in casa

vol. III Pag.646 - Da CONTENTIBILE a CONTENTO (8 risultati)

de'pazi, suo consorto, che era nel consiglio, disse che sarebbe stato molto

e'fu già tempo che becchina m'era / di sì buon are, ch'i'

/ di sì buon are, ch'i'era contento, / né avre'chesto più

suto aveste veder tutto, / mestier non era parturir maria. idem, par.

lui. caro, 12-i-15: monsignore era contentissimo di far ogni cosa, ed egli

(i-49): sentendo che il marito era con i servidori in camera e aveva

che d'un vento in fino allora / era stata contenta, e borea e austro

avesse un'aria di festa; il cortile era spazzato, gli arnesi in bell'ordine

vol. III Pag.647 - Da CONTENTO a CONTENTO (3 risultati)

in quella guisa medesima che a'romani era la latina più vicina e più naturale della

che ella aveva creduto; ma ciò era niente. seneca volgar., 2-36:

.. ». faldella, 2-63: era contentona di scoprirsi sufficiente a danzare con

vol. III Pag.648 - Da CONTENTO a CONTENUTO (6 risultati)

ogni pentimento. nievo, 94: era robusto come un torello, e il contento

iii- 911: la nostra tavola era naturalmente la più aristocratica, se non

marina, ma una contenutezza cortese c'era per riguardo al commissario ed alla sua signora

ammettevano che giovasse al contenuto (che era, secondo essi, l'elemento costitutivo

ruppe gli argini. sbarbaro, 1-125: era l'andar loro contenuta danza e in

alvaro, 7-31: sebbene contenuto, era uno stato d'animo di rivolta contro

vol. III Pag.649 - Da CONTENZA a CONTENZIOSAMENTE (5 risultati)

.., ma tutto quello che compartito era distintamente a molti, è stato prodigamente

assai contenzione per sapere se la anima era immortale o no. machiavelli, 580:

2-117: tu sai con quanta contenzione era desiderato allora lo stato de'sacerdoti.

contenzione ', a'latini oratori, era la parte del discorso rivolta a argomentare

servito -, e colloro che non era stato per loro, e, stando sovra

vol. III Pag.650 - Da CONTENZIOSITÀ a CONTESA (7 risultati)

... l'oggetto delle pene era dunque una lite tra il fisco (l'

reo altri torti che quelli in cui era caduto per la necessità dell'esempio.

allora agli esteri il cosidetto contenzioso diplomatico era affidato al commendatore ricci busatti.

1-66 (162): di già s'era ragunato molte persone a vedere questa contesa

presi un mozzo di fango, perché era piovuto, e con esso presto gli menai

per suo merito, ma perché egli era amico di que'letterati i quali erano

/ convenir si vedea. quivi contesa / era insorta fra due che d'un ucciso

vol. III Pag.651 - Da CONTESO a CONTESSERE (8 risultati)

pedon dispersi. ariosto, 40-6: era la notte, e non si vedea lume

69: selvaggio, come quello che era di liuto ottimo sonatore, voleva contraporsi con

lo sfrenato giovane lei, che sbadagliata era e non poteva far contesa, sverginò.

peroché seppe che 'l passo di ceperano era guardato, sì non si volle mettere

nei tre anni vissuti in convento s'era rifugiata nella lettura contro le noie e il

donna la contessa di civillari, la quale era la più bella cosa che si trovasse

poliziano, st., 1-47: ell'era assisa sopra la verdura / allegra,

fior creasse mai natura, / de'quali era dipinta la sua vesta. ariosto,

vol. III Pag.652 - Da CONTESSIMENTO a CONTESTO (5 risultati)

boccaccio, viii-1-129: dice appresso ch'ella era 'aspra ', a dimostrare la

di sotto: l'ultima cartuccia -ma ormai era un ricaricare via via l'arma col

contestando al concilio che a calcidonia s'era fatto. 5. sostant. contestazione

soffici, ii-285: ogni cosa s'era ingarbugliata in modo che dopo vari anni

, quando entrai io dall'avvocato, era ancora in pieno sviluppo e tale da

vol. III Pag.653 - Da CONTESTO a CONTEZZA (8 risultati)

che di laude / della divina grazia era contesto. petrarca, 323-15: indi per

pinta. d'annunzio, iv-2-488: era l'antica melodia voluttuosa, modulata su

: questa nave fu molto celebrata. era nuova e di cipresso e cedro ben

il maso, visto da vicino, era bello di armoniosa struttura: antiche travi conteste

lettere. anche qui il numero dispari era propizio e il numero pari avverso.

caro, 1-29: già contezza avea ch'era di troia / per uscire una gente

: delle altre stramberie, com'egli era il più del tempo fuori, non

lui con ansietà filiale. quand'egli era convalescente, veniva talvolta a passeggiare sotto

vol. III Pag.654 - Da CONTEZZA a CONTINENTALE (10 risultati)

. algarotti, 2-16: della filosofia era pur bisogno darle una qualche contezza, prima

il re filippo a una cittade / era a oste, fuori delle sue contrade,

reina / che avea nome olimpiade / ed era la piuo bella donna delle contrade.

egli questa notte prossimamente passata, gli era nel sonno parato vedermi a sé venire tale

nuova lettera del futuro sposo, dov'era detto, che venuto egli a contezza

che voi savete / che non m'era noiosa / vostra contiscia avere / ché assai

camera ove egli soleva albergare, che era a la chiesa contigua. tasso, i-188

che rispondeva verso la casa parrocchiale, era un piccolo abituro, un bugigattolo,

68: dopo la sua giubilazione s'era assegnato per alloggio un camerino al secondo piano

: l'effetto del sistema continentale napoleonico era quello di far preferire le vie di

vol. III Pag.655 - Da CONTINENTALITÀ a CONTINGENTE (3 risultati)

isola diviso / sia 'l continente, era già unita a quello. carletti,

lui picciol parve. alfieri, i-101: era gelato gran parte di mare, e

disgiunta / dal continente l'isola non era, / né tutta sola di quel golfo

vol. III Pag.656 - Da CONTINGENTE a CONTINUAMENTE (1 risultato)

.. il contino, che malato era, per via si morì. nievo,

vol. III Pag.657 - Da CONTINUAMENTO a CONTINUARE (11 risultati)

(qualche cosa), mantenerla qual era prima. giamboni, 4-99:

vasari, ii-117: antonio, che era rimasto a fiorenza,... non

loro congregazioni trattarono se il lor meglio era continovare il vivere sotto la monarchia eleggendosi

intendevano continuare l'usanza, san marco era un comodissimo patrono. d'annunzio, iv-2-455

: il domandò un giorno perché s'era partito di francia e lasciato il soldo che

161: nel tempo che tornò cosimo era la città collegata co'viniziani ed in

continuandosi, verso l'occidente miserabilmente s'era ampliata. michelini, 1-91: sia

nervi. giordani, i-9: prima n'era turbato il corso [del canal navigabile

2-1-cx: la carica di conte, che era a tempo, diveniva perpetua e successiva

leggende di santi, 3-5: se era alcuna donna giovane, che continuasse di

continuasse di stare troppo alle finestre, n'era detto incontanente male e tenuta disonesta.

vol. III Pag.658 - Da CONTINUATAMENTE a CONTINUITÀ (9 risultati)

baldanza d'amore a segnoreggiare me, tuttavia era di sì nobilissima vertù, che nulla

sassetti, 202: sopra il mare era una nugola tonda in giro, che terrebbe

ciascuna città, delle quali continuata tradizione era rimasa. p. verri, i-105:

pascoli, i- 738: si era veduto o creduto che antonio, che presso

, / olimpia, come zeus come era. -in continuazione: senza interruzione

abbandonata la notte delle nozze »! era un romanzo a continuazione. tutti i

è estinta. tozzi, iii-164: egli era incapace di qualunque riflessione; e le

continuità dell'abitudine; poi, tutto era tornato come prima. cassola 2-120: era

era tornato come prima. cassola 2-120: era

vol. III Pag.659 - Da CONTINUO a CONTINUO (6 risultati)

da noè procreata e da'figliuoli, era ampliata molto, e in diversi popoli

molto, e in diversi popoli s'era sparta sopra la faccia della terra; e

cavalca, 3-168: pernottava, ed era continuo pregando dio per gli giusti e

6-76: quella [campana] al continuo era sonata di dì e di notte.

con sollicitudine. bisticci, 3-25: era del continovo nel luogo detto di sopra

orlo della follia. tozzi, i-250: era tisico, e tossiva di continuo;

vol. III Pag.660 - Da CONTISTA a CONTO (4 risultati)

innanzi a un'alta scrivania, su cui era aperto un grosso libro mastro. alvaro

. pavese, 5-153: pover uomo, era vecchio e non sapeva più dominarsi,

dominarsi, né comandare. se n'era accorto anche lanzone, sulle rese dei conti

faceva i conti di cassa. anche questa era una noia: i suoi denari calavano

vol. III Pag.661 - Da CONTO a CONTO (8 risultati)

i due giovani. quanto ai vecchi era un altro conto. pirandello, 7-239

e cavalleresca rimanea circoscritta al popolo ed era tenuta in poco conto da'dotti.

sbarbato come un diacono... era tenuto in gran conto e rispettato da tutti

che io credeva un signore di conto, era un birre travestito. cesarotti, i-67

, sciogliendo quel potere oligarchico che s'era concentrato nella signoria e nel consiglio dei

teatro per sostenervi, da principiante qual'era, parti di nessun conto, andava in

: e perché spesse volte non vi era pane da cena, egli, in iscambio

compare cipolla raccontava che sulle acciughe c'era un aumento di due tari per barile,

vol. III Pag.662 - Da CONTO a CONTO (6 risultati)

n'era riservati un centinaio di barili. panzini,

2-168: fatti i conti trovarono che era più povero che ricco e che aveva

. bembo, 5-1-62: sua terra era aste, la quale l'avola sua

la milizia, a que'tempi, era ancor composta di soldati di ventura arrolati da

parte del potere assoluto, di cui era istrumento. nievo, 88:

. deledda, iii-863: storpia lo era infatti, con... i

vol. III Pag.663 - Da CONTO a CONTO (9 risultati)

buttati via. alvaro, 9-188: era stato lui a metterlo nella vita, e

il mio curatore, col quale non si era mai entrato in conti,..

altro all'orecchio, se non che io era troppo differente dagli altri uomini, che

troppo differente dagli altri uomini, che io era cavaliere. manzoni, pr. sp

calvino, 1-76: sul grasso non c'era più da far conto; s'era

era più da far conto; s'era abbandonato a un tremito che agitava l'adipe

pavese, 6-34: adesso guido non c'era, e bisognava fare i conti con

per forza, mastro don gesualdo s'era ficcato nel parentado, e bisognava fare

: non mette in conto che parata gli era / una

vol. III Pag.664 - Da CONTO a CONTO (4 risultati)

romito / rinaldo, e disse, ch'era ferraù, / restò dallo stupore ognun

obbliga- zione. verga, 3-42: era cristiano e di quel che faceva in

in trattoria. lippi, 2-33: era già scavalcato ad un'ostessa, / per

. anonimo, ix-861: ancor non era il sol bene al tramonto / che liombruno

vol. III Pag.665 - Da CONTO a CONTORNATO (4 risultati)

: io dico il senno: e n'era quivi un monte, / solo assai

spada che al capo del suo letto era, e quella subito tratta del fodro

e instupidito. de sanctis, i-174: era un mutolo che non potendo travasare al

aprendosi e contornandosi in gioghi ciò che v'era sembrato prima un sol giogo, e

vol. III Pag.666 - Da CONTORNIATO a CONTORTO (11 risultati)

, viii-202: il breve lido sassoso era tutto contornato da grandi massi erratici che

e ne'sentimenti che nelle immagini, non era che il presentimento, il velo,

ambiente vivo. panzini, ii-387: c'era entro una cornice vecchia di legno,

, 6-251: una parete della stanza era affrescata d'una figurazione allegorica dell'università

quel contorno. firenzuola, 421: era sparsa la fama delle mie virtù per

in un paesetto di questi contorni c'era una bellissima ragazzina, proprio bella, un

.. l'unica letteratura d'europa era, si può dir, la francese

.. arrivano quei raviolini? » era d'una tristezza nasale e rassegnata.

custode ci mostrò una danza funebre che era dipinta sulla parete di tufo e ci si

donna per sapere che in lei non c'era vita sensuale, e che la sua

sensuale, e che la sua dedizione era un tributo di servitù all'uomo che

vol. III Pag.667 - Da CONTOVALE a CONTRABBASSISTA (8 risultati)

locuzione, più piana ed agevole che non era dianzi, di un andamento sempre eguale

vivo e di maschio, da quel ch'era sparuto e contorto, o mancante di

servizio da contrabbandieri e da banditi, era avvezzo a farlo. nievo, 150

l'uomo, il padre di palmirina, era credulo, si avvide che si trattava

merci. lampredi, 1-1-44: non era lecito di trasportare al nemico merci vietate

che di esso mi seccava il più era il suo benedetto parlar toscano, ch'

tutte francamente riuscite; tanto più ch'era in ore ove il marito era fuor

più ch'era in ore ove il marito era fuor di casa, e per lo

vol. III Pag.668 - Da CONTRABBASSO a CONTRACCIFRA (9 risultati)

. pavese, 1-66: quella notte era nuvolo e tiravano lampi di caldo che

settentrione, all'opposto dell'altra ch'era del mezzodì. = comp. da

ricevessero da me poi quel compimento ch'io era in grado di dar loro; e

dotto uomo, e che tanto s'era affaticato per la lingua nostra.

di tutto quello che gli fa bisogno, era necessario aver qualche metallo o altra cosa

quale avesse potuto contracambiar quello che gli era necessario: e che quando la commodità

esperienze] io avevo fatto pensiero (ed era in contracambio del catalogo del sarsi)

bandello, 1-9 (i-120): egli era forte innamorato..., d'

parlato in vita sua, ma che gli era cordiale nemico, e al quale rendeva

vol. III Pag.669 - Da CONTRACCOLONNA a CONTRADA (7 risultati)

panzini, ii-i77: [la bruna] era balzata venendomi da presso: ed io

, ed appostò quando messer ber tacca era nella contrada, ed egli non prendea guardia

. cavalcanti, 93: tutta la città era a rovina ed a mortali pericoli sottoposta

. guicciardini, 349: la quarta [era detta] porta sancta maria, per

per la chiesa di sancta maria che era di fuora, e la contrada ancora ritiene

in cammino. brusoni, xxiv-841:. era già sonata l'ave maria, e

. deledda, iii-483: questa moglie era allora la più bella ragazza della contrada,

vol. III Pag.670 - Da CONTRADAIOLO a CONTRADDIRE (7 risultati)

, 1-54: tutta la sua vita era stata un errare di sogno in sogno,

(205): al punto dov'era, e dov'è tuttora quella viuzza chiamata

(202): al punto dov'era e dov'è tuttora quella contraduzza chiamata

, i-168: in quella catastrofe italiana c'era la sua catastrofe [di dante]

ogni sua legione; / la legge li era assai con- tradicente; / pensò d'

solo tersi te arringator dirotto / imperversava. era costui di ciance / acre e di

dispiace a morire. bocchelli, 2-35: era un filantropo democratico, ottimista e patriota

vol. III Pag.671 - Da CONTRADDISTINGUERE a CONTRADDITTORIETÀ (6 risultati)

lo priega minacciava, / perché ostinato era farlo morire, / tanto che pochi volean

. ariosto, 5-15: io ch'era tutta a satisfargli intenta, / né

. m. villani, 3-101: s'era tratto innanzi alla porta,..

mezzo tra l'utilità pratica, che era l'eminente carattere delle storie degli antichi,

contradditore, continuò. soffici, 1-355: era sicuro di aver portato in campo argomenti

bastò guardarlo in volto per capire che s'era ingannato. 2. disus

vol. III Pag.672 - Da CONTRADDITTORIO a CONTRADDIZIONE (9 risultati)

s'udì. da quando in chiesa era ammesso il contraddittorio? gramsci, 105

indizio per chi non udiva le discolpe era quasi ima prova; ma l'orgoglio mio

imposizioni: proibir quella e pretender queste era un contradditorio; rinunciare a queste era

era un contradditorio; rinunciare a queste era impossibile tra i tanti urgentissimi bisogni dai

tra i tanti urgentissimi bisogni dai quali era allora il governo premuto. = lat

cicognani, 1-148: il mio male era che moralmente -quant'a fisico, uno scrìcciolo

6-21: ciò che 'n sua fede era, / vegg'io or chiaro sì,

come un modello di governo monarchico, era una monarchia che conteneva più abusi,

maniera. bartolini, 15-191: v'era contraddizione, fra quanto

vol. III Pag.673 - Da CONTRADDOTE a CONTRAFFARE (4 risultati)

. d'annunzio, iv-1-126: uno era ancor giovine, pallido, calvo,

le mani feminee... l'altro era già maturo, fatticcio, sparso di

1-22: il trattato di campo- formio era vantaggioso a tutt'e due le potenze contraenti

tutta la sua famiglia... era né più né manco come passare per mezzo

vol. III Pag.674 - Da CONTRAFFARE a CONTRAFFATTO (2 risultati)

, assicurandola che ella punto non s'era ingannata de l'amor di lui.

una nostra donna in un quadro ch'era appresso papa clemente vii molto eccellente, e

vol. III Pag.675 - Da CONTRAFFATTORE a CONTRAFFORTE (11 risultati)

ella fosse contrafatta della persona, ella era pure alquanto maliziosetta. idem, dee

, 9-1 (344): vivendo, era sì contraffatto e di sì divisato viso

g. gozzi, 3-5-303: ella era così contraffatta, che il padre suo

giovine e bello; ma il suo volto era contraffatto dalle rughe del dolore. giusti

nievo, 1-118: pallido e contraffatto era ricaduto a sedere fin dal primo annunzio

negativo, una critica della società com'era costituita. il suo punto di mira

e potenza. bocchelli, 12-334: forse era andato a offrire a cleopatra, contro

., ii-151: conforme a quei criteri era la pratica. comenti al petrarca e

, 5-5-64: afferma quest'autore ch'era incavato tra due collinette, e che

, sotto i contrafforti massicci da cui era munita la muraglia settentrionale, profondandosi fino

furono altre volte scoglio dell'armi russe. era quivi a difesa il kam con tutte

vol. III Pag.676 - Da CONTRAFFORTINO a CONTRAMMAESTRO (4 risultati)

ci stava altrettanto volentieri allora, quanto ci era stato male e a contragenio nei due

, che -pur di contraggenio - s'era prestato a innalzare quella fabbrica maledetta.

dovuto sposare quand'anche di contraggenio, era per l'appunto l'adelaide carpioni.

dai mille serti. bocchelli, i-379: era ben lontano ancora il tempo in cui

vol. III Pag.677 - Da CONTRAMMAESTRO a CONTRAPPESARE (2 risultati)

di ciò che in precedenza si era comandato; revoca di un ordine

pallavicino, ii-307: l'intendimento d'arrigo era stato che quella gli valesse, non

vol. III Pag.678 - Da CONTRAPPESATO a CONTRAPPESO (9 risultati)

., 21-24: qual savesse qual era la pastura / del viso mio nell'

ad altra cura, / conoscerebbe quanto m'era a grato / ubidire alla mia celeste

tre prime. in quelle io non m'era ritrovato allora agitato da una passione dell'

infiniti. guicciardini, i-5: tale era lo stato delle cose, tali erano i

1-5 (34): lo specchio si era figurato una ruota: in mezzo era

era figurato una ruota: in mezzo era lo specchio; intorno era sette tondi,

in mezzo era lo specchio; intorno era sette tondi, ine'quali era intagliato

intorno era sette tondi, ine'quali era intagliato e commesso di avorio et osso nero

, rotolando nel buio. il casello era tutto chiuso: le barre a contrappeso

vol. III Pag.679 - Da CONTRAPPILASTRO a CONTRAPPOSIZIONE (1 risultato)

col coltello fra i denti, s'era abbrancato come un gatto all'antenna,

vol. III Pag.680 - Da CONTRAPPOSTO a CONTRAPPUNTO (5 risultati)

, la quale dalla contrapposta parte sconfìtta era dal travicello sopra il quale era,

sconfìtta era dal travicello sopra il quale era, per la qual cosa capolevando questa

d'azeglio, 1-155: il gesuita era però più innanzi di tutti gli altri

altri di casa. conosceva il contrappunto ed era compositore. oriani, x-4-192: siccome

bocchelli, ii-202: il suo contrappunto era quanto di più prudente e scolastico si

vol. III Pag.681 - Da CONTRAPUGNANZA a CONTRARIETÀ (2 risultati)

domani la macchina del grano andasse piazzata, era vangelo per lui. non si accorgeva

mani mi tremavano; ma capivo che era inutile contrariarlo. 2. infastidire

vol. III Pag.682 - Da CONTRARIETÀ a CONTRARIO (6 risultati)

e a dispetto della contrarietà patema, era divenuto monsignor orlando. 3

segneri, i-436: se non era quella infermità, quello scorno,..

alimentare il rancore sociale che in lui era nato fin dal tempo in cui aveva

di varietà anzi contrarietà, da ciascuno era attribuito a miracolo divino. algarotti,

percossela nella faccia di colui che gli era contrario. m. villani, 2-59:

sera uno scilocco, il quale non solamente era contrario al suo cammino, ma ancora

vol. III Pag.683 - Da CONTRARIO a CONTRARIO (5 risultati)

, e poi da don giammaria, che era del partito contrario, affine di sentire

benigno, e uno cavaliere provenzale che era il contrario. incontrino de'fabrucci,

., i-174: il medio evo non era un mondo artistico, anzi era

era un mondo artistico, anzi era il contrario dell'arte. b. croce

ira, i quali sono pessimi consigliatori, era trasportato. cino, ii-601: morte

vol. III Pag.684 - Da CONTRARIOSO a CONTRARRE (7 risultati)

, ch'ella si dilettava quando ella era vana. d. bartoli, 32-107:

le sole labbra. si capiva ch'era soddisfatta. pirandello, 7-204: egli le

e gli adulatori, tra i quali era cresciuto, l'avevano avvezzato ad esser

e indi volle torre la medicina ond'era contratto il debito del peccato. redi,

ed il tempo aveva prodotto, non era bisogno di contrarre o bandire. machiavelli

sarpi, i-143: alli sacerdoti non era lecito contràere matrimonio. cadetti, 220

narrato brutto, perché la bellezza civile era stimata dal nascere da'matrimoni solenni,

vol. III Pag.685 - Da CONTRARRLO a CONTRASSEGNO (11 risultati)

., io (179): gertrude era diventata scarlatta,... le

bocca, sentendo che la sua memoria s'era di nuovo contratta, e più cercava

marca di alberto, con che egli era solito contrassegnare tutte le sue stampe. foscolo

in ogni tempo il punto dov'era ghiacciato il suo sangue, contrassegnandolo dal

iii-560: ogni nostra stanzetta in collegio era contrassegnata dal nome di un grande uomo

comunque, negli annali della famiglia, era poi contrassegnato in misura spiacevole dal mutismo

famoso e degno / nel campo rosso era un'aquila bianca, / salvo ch'aveva

, 5-1: già il termine prescritto era passato, / né la piazza nasidio ancor

giorno sentii bandire un asino, ch'era stato perso, e non fu ritrovato benché

entrare della porta per uscir fuori, come era allora ordinato per sospetto, che messer

423: gli chiese, s'io era un giovine che avea già tempo

vol. III Pag.686 - Da CONTRASSEGNO a CONTRASTARE (5 risultati)

la volontà del vincitor buo- naparte non era contrastabile. contrastaménto, sm.

contrastare a dio, dicendo che iddio era signore del cielo, ed egli [

la soluzione comune a tutta quell'epoca era questa, che la miglior via di salvazione

questa, che la miglior via di salvazione era contrastare alla carne, fuggire il mondo

la virtù maggior che il fallo, / era per risentirsene aspramente. milizia, ii-305

vol. III Pag.687 - Da CONTRASTATO a CONTRASTO (6 risultati)

it., ii-271: il sentimento politico era in lui contrastato dal sentimento religioso.

: sentiva che anche l'ingenuità di lui era un contrasto serio; non ima debolezza

contrasto continuo tra tanti tribunali, spesso era ben difficile sapere da qual di esse

quelle ridenti visioni delle quali gertrude s'era già tanto occupata, e s'occupava

, 4-3: fluvio, il quale era stato al contrasto della velenosa fiera e che

distrugge. botta, 5-108: impossibile era il prevedere quali avessero ad essere precisamente

vol. III Pag.688 - Da CONTRASTOMACO a CONTRATTARE (5 risultati)

): oltre la guerra esterna, era poi tribolato continuamente da contrasti interni;

moderna. b. croce, iii-23-178: era posto a questo modo il contrasto tra

quartina) e dialogato, in cui era svolta una disputa fra due elementi (

radiografico. cassola, 2-234: era indispensabile che queste armi arri

dei. boccaccio, iii-1-84: là dov'era ipolita ziative. volea

vol. III Pag.689 - Da CONTRATTARE a CONTRATTO (3 risultati)

. g. bentivoglio, 4-111: era infetto d'eresia generalmente il popolo più

popolo più vile di quella città, ch'era numerosissima allora, perché fioriva quivi più

(i-626): il santo monaco che era persona intelligente, conoscendo per le parole

vol. III Pag.690 - Da CONTRATTO a CONTRATTUALISMO (5 risultati)

alla persona che sofferse, / in che era contratta tal natura. contratto2

fomari per l'autenticazione, che non era se non soscritto semplicemente dal notaio,

ritornati, tutta la riputazion de'dottori era in truovar cautele d'intorno a'contratti

tanto di scavo, ma poi, quando era il momento di pagare, si ritirava

contratto di colonia parziaria, chiamato boaria, era venuto in uso coh'impoverimento del ferrarese

vol. III Pag.691 - Da CONTRATTUALMENTE a CONTRAZIONE (3 risultati)

duca dalle censure e privazioni nelle quali era incorso, ma non già dalla pena di

vita. pascoli, i-287: bonaparte era stato il tetro contraveleno della contravveléno (

anche le buone!... era la bontà del controveleno. = comp

vol. III Pag.692 - Da CONTREMERE a CONTRIBUTO (2 risultati)

pantaloni, i cappotti col cappuccio (era d'inverno), e quel loro berrettino

un contributo finanziario, e lui s'era sempre rifiutato. 2. aiuto

vol. III Pag.693 - Da CONTRIBUTORE a CONTRISTARE (4 risultati)

molto sopra l'articolo delle contribuzioni. era fama che le provincie unite ogni anno racco-

a trecentomila scudi di contribuzioni, ch'era un aiuto grande alle spese loro. brusoni

esenti da una contribuzione; cioè costume era che tutti regalassero lo sposo o la sposa

regno. boccardo, 2-1059: la tassa era la contribuzione che gli esercenti pagavano per

vol. III Pag.694 - Da CONTRISTATO a CONTRO (9 risultati)

tempo a contristarsi, perché lui le era accanto e il brutto era ormai passato.

lui le era accanto e il brutto era ormai passato. 5. rifl.

la piaga de la cecitade la quale gli era venuta. = voce dotta

voglia di mettersi a piangere, tanto era contristato. 2. figur. tormentato

imbriani, 1-72: il pudor suo era contristato. serao, i-197: fofò

, i-179: sul far del giorno si era sognato come omobono trito e contrito si

, -disse ghersi, - scusami. era sinceramente contrito. -sm.

volgar., v-58: io, ch'era quelli che fue ricchissimo, repentemente sono

, iii-78: si accorgeva che la nonna era ancora là, in ginocchio, il

vol. III Pag.695 - Da CONTRO a CONTRO (5 risultati)

ma per una ragione diversa: perché era un governo di conigli. d'annunzio,

, 1 (13): s'era trovato costretto a ricorreggere e ripubblicare la

: nella seconda storia... era figurato papa clemente che contra l'opinione

vizio segreto, contronatura, a cui si era da sempre alluso, tra colleghi,

il pane; e lo freddo l'era contro: e così si morì la trista

vol. III Pag.696 - Da CONTRO a CONTROBATTERE (6 risultati)

di contro a questa congiura aperta, v'era la congiura segreta, cioè a dire

domestico: apparizione ributtante della cui forma era un segno diabolicamente sovvertito della mia forma

4-24: una volta... c'era stato anche il teatro. si vedeva

in contra; ciò è, non era suscitato il ben vivere da una parte,

da loro generazione diversa, pensò che non era bello incominciamento mettersi contro e costrignere ad

a soppesare il prò e il contro. era arrivato a un punto culminante del libro

vol. III Pag.698 - Da CONTROCHIAMA a CONTROFASCIAME (3 risultati)

di scartoffie mandate e ricevute, si era arrivati al punto che nessuno capiva più

: il socialismo andava già declinando ma era pur sempre il massimo movimento umano del

373: cupida ormai soltanto ch'ell'era di difendere e legittimamente salvaguardare e ministrare

vol. III Pag.699 - Da CONTROFASE a CONTROLANDRA (3 risultati)

offensiva. borgese, 1-135: era strano vederlo... saltellante sulla

piovene, 5-563: l'abitudine era di farsi giustizia da sé,

anche sposata, ma è che essa era contro-indicata ad uno dei due fini per cui

vol. III Pag.700 - Da CONTROLATERALE a CONTROLLO (5 risultati)

me vedevo l'isola dei morti dove era sepolto il mio amico giulio...

quanto avevo perduto di quello che m'era addosso di morto e quanto ancora avevo

o 'sindaco '. questa voce era destinata appunto per dinotare coloro che rivedevano

gli altri non capissero in che stato egli era ridotto. 7. tr.

controllo. calvino, 1-508: suo fratello era fatto così, che più lui s'

vol. III Pag.701 - Da CONTROLLORE a CONTROMINA (3 risultati)

. comisso, 7-93: il viaggiatore- era affannato, spaurito e subito si fece premura

controluce. ginia non s'era mossa dal suo gradino. vedeva contro2.

di marcia opposta a quella che si era cominciata. = comp. di

vol. III Pag.702 - Da CONTROMINARE a CONTROPELO (5 risultati)

una statua de la grandezza che ella era. caro, 3-1-86: il signor giulio

fare avanti di persuadere la controparte che non era il caso di traalla muraglia della città

la tesi e contropartite, s'era buttata dietro le spalle pensieri, speranze

nota. tita: l'abitudine alla speculazione era così forte in lei che tommaseo [

piovene, 5-544: il basso sulcis era tra le più povere contronota con

vol. III Pag.703 - Da CONTROPENDENZA a CONTROQUERELA (1 risultato)

un funzionario giurato, quel membro che era il medico della commissione la mettesse in dubbio

vol. III Pag.704 - Da CONTROQUERELARE a CONTROSCRIVERE (3 risultati)

, i-io7: il vicolo dell'impresa si era fatto deserto, dopo il mezzogiorno in

benedetto e al padrone quanto avverso alla signora era venuto un fiero contrordine del professore.

controriforma, la civiltà da noi in italia era tanta che le cortigiane fuori di classe

vol. III Pag.705 - Da CONTROSENSO a CONTROSTAMPO (6 risultati)

dominio barbaro ora dovevano liberarci! non era in questo un controsenso aperto. tommaseo

e la guerra poteva durare eterna. era un controsenso. comisso, 7-157:

un funzionario giurato, quel membro che era il medico della commissione la mettesse in dubbio

parti. colo sigillo che anticamente era impresso sul = comp. da

, 5-131: controsole, snella come quando era adole scente, olga era

era adole scente, olga era in piedi sulla riva, completamente nuda.

vol. III Pag.706 - Da CONTROSTECCA a CONTROVENTO (3 risultati)

/ morto di noia / d'ov'era nato. / per controstimolo / corse

. v.]: 'controvallazione', propriamente era ima linea di fortificazione che si elevava

un ronzìo di vespe e di calabroni era la discreta musica di quell'ombra.

vol. III Pag.707 - Da CONTROVENTO a CONTROVERTERE (8 risultati)

della riforma. pascoli, i-867: egli era degli arbitri nella graziosa controversia tra ovidio

fatto tante esclamazioni contra la chiesa, ed era necessario abolirlo totalmente, si come non

necessario abolirlo totalmente, si come non era mai stato udito nelli antichi tempi della

. cuoco, 1-171: dal 1764 era in napoli molto cresciuto il prezzo del

aumento del prezzo degli altri generi non era proporzionato all'aumento di quello del grano

, il « secentismo », non era solo italiano né di origine italiana.

dubbio che manzi: il che non era difinir la causa, ma renderla più controversa

e mostrar maggiormente il bisogno che vi era di altra autorità e prudenza per finirla.

vol. III Pag.708 - Da CONTROVERTIBILE a CONTUMACE (5 risultati)

, ch'ella [la natura] s'era fatta, se le ridona tesser madre

: il governo, quando seppe che maroncelli era affetto da quel terribile male, paventò

dei dieci gruppi di soldati in cui era divisa ogni centuria dell'esercito romano.

alimenti somministrò a moglie che più non era in maritai contubernio ': è latinismo non

(e nel diritto romano e intermedio era considerato atto di disprezzo o ribellione al

vol. III Pag.709 - Da CONTUMACE a CONTUMACIA (1 risultato)

fuga dal castigo dovutogli per sentenza, era rimaso in contumacia di que'criminali.

vol. III Pag.710 - Da CONTUMACIALE a CONTUMELIOSO (4 risultati)

parte della loro moglie; che così era di consentimento del duca, che solo il

ti debbo. settembrini, 1-221: era un uffiziale dell'esercito, e si

soffici, ii-268: più d'una volta era già accaduto che per imperfezione occorsa nella

'(per i latini la contumelia era più grave delì'iniuria). contumeliare

vol. III Pag.711 - Da CONTUNDENTE a CONTURBATO (4 risultati)

conturbante scoperta della mia vita. perché era in me, dentro di me che scoprivo

, 2-2 (i- 673): era suo costume, come già vi dissi,

borgese, 1-65: chiederne la mano com'era diffìcile! quale umiliazione se a lui

certo, ad ogni nuovo sole gli era così penoso destarsi. tutto gli si conturbava

vol. III Pag.712 - Da CONTURBATORE a CONVALESCENTE (1 risultato)

filosofo assai rispettabile, ma che non era contuttociò né la natura né la ragione.

vol. III Pag.713 - Da CONVALESCENZA a CONVEGNO (8 risultati)

di lui con ansietà filiale. quand'egli era convalescente, veniva talvolta a passeggiare sotto

. sono sana, sanissima, com'era prima. imbriani, 1-100: la

rià di una lunga malattia... era entrata in piena convalescenza morale. fogazzaro

in continuo pericolo di ricadere, egli si era troppo poco guardato dal bel visino brioso

in quest'ultimo costituto... era iniqua, anche secondo le leggi,

, a cagion dell'impunità da cui era stata promossa. codice di procedura civile

ogni fatica precedente a quella dello stampare era intieramente perduta, se quest'ultima non

si assicurarono che il loro delitto non era noto. murrini, 2-92: stimo

vol. III Pag.714 - Da CONVELLERE a CONVENEVOLE (10 risultati)

luogo noto, dopo due anni, le era parso strano, aveva tentato il suo

[la società del circolo] si era data convegno nelle splendide sale di un

specie di pesci si davano convegno, era forse un rifugio d'animali condannati a una

francesco da barberino, 54: la prima era di conve nevole savere,

, che di senno pregiata non era. dante, conv., iii-vm-15:

innanzi agli altri. parini, 586: era egli in tal caso convenevole ch'io

: come ad un figlio sì beneficato era convenevole di fare con un padre sì

i-854: fu detto alla fanciulla che era un matrimonio convenevole ed essa lo accettò

primi filosofi] che tutto questo mondo era fatto di rimbalzo e d'abbattimento..

d. bartoli, 36-29: v'era sperto e maestro in quel...

vol. III Pag.715 - Da CONVENEVOLE a CONVENIENTE (9 risultati)

debito alla condizione della persona ch'ella era. s. maffei, 5-5-153: non

modi e parole sì rispettose che quella ch'era tutta arte d'onestà, la faceva

le condusse nella mia camera, ch'era a dir vero la sola di tutto quell'

. il vero motivo di quella vessazione era il non avere quattromila scudi che,

, vantaggiosamente. straparola, 5-5: era uomo conversevole e da bene, ma

, 1-22 (i-288): ella era convenevolmente grande per l'età che aveva,

allo stato vostro. ariosto, 25-31: era viltade espressa, / conveniente a un

sonare e ben cantare,... era la vivola, o vogliamo dir

, hanno ragione a volerlo, così non era conveniente ch'io, in procinto d'

vol. III Pag.716 - Da CONVENIENTE a CONVENIENZA (3 risultati)

che fusse conveniente a una città quant'era firenze. boiardo, 2- 1-48:

del re alfonso suo zio, che era morto sanza figliuoli legittimi, e l'aveva

la chiocciata? cassola, 2-205: era ammalato di petto e non si poteva

vol. III Pag.717 - Da CONVENIMENTO a CONVENIRE (7 risultati)

pover'uomo che non c'è più, era quello che sapeva le nostre cose,

eremito, vide che lo suo orticello era fornito bene, pieno di ogni convenienza

ripa e col padrone del legno ove cornelia era si convenne, fingendo esser da barcellona

fossi ingannato nel giudicarla bruttina, ed era obbligato di convenire che i contorni e

: possiamo convenire che quel teatro non era arte. pirandello, 7-125: il

poi non sapevano spiegarsi bene da che parte era il fronte. infine convenivano col bicchiere

montale, 3-156: mio marito era un uomo un po'strano, bisogna convenirne

vol. III Pag.718 - Da CONVENIRE a CONVENIRE (5 risultati)

quella ingiuria e sì manifesta onta non era a modo veruno da sopportare. paruta,

con l'ale. bruno, 84: era un tempo che il leone e l'

stipendio, e in arbitrio de'quali era mettergli e pagargli. straparola, 1-4

conveniva alla parte di madre che l'era toccata quella volta. deledda, iii-927:

, gli chiesi, « e tuo padre era un borghese, come va che lavori

vol. III Pag.719 - Da CONVENO a CONVENTICOLA (6 risultati)

sofferire l'erudizione archeologica di mumps, ch'era un collezionista ardente e che volle mostrargli

.., gli fu detto che era già passata l'autoambulanza: gli conveniva

vinto da quella cortese forza che gli era usata per tutto dovunque andasse, dal

persone / qual gli convenne, e entrato era in camino. vico, in:

così in quello tempo alli poeti conventati era donata una grillanda d'alloro. gioberti,

e private. dovila, 360: era piena la città di radunanze e di conventicole

vol. III Pag.720 - Da CONVENTICOLO a CONVENTO (14 risultati)

bocchelli, i-iii- 321: non era egli demagogo vociante e di piazza, ma

un modello ormai classico e fittizio, era un idolatra, un feticista politico,

principale fondamento loro mancava, e quest'era il consenso di colui che volevano far

, ne avrebbero dette di belle. era tempo che finisse la cuccagna! boine,

volta mi parlò d'un convento ch'era stato ammesso a visitare; delle poche

alla piccina. panzini, ii-283: era in convento dalle monache dove studiava il

convento è più voluminosa, che non era altre volte la storia di una monarchia.

, / e lu conventu grande factu era. iacopone, 36-48: puoi che de

questo modo vivettono gli apostoli, che ciascuno era provveduto secondo la sua necessitade, e

e però in quel santo convento non era niuno povero. sarpi, i-21: in

de'principi, fu interrogato se egli era l'autore de'libri che andavano fuora

una volta anche da svetonio. uso era de'romani che i presidi deputassero alcune

1-iii-96: poiché la dispensa a bordo era stata ritrovata intatta, la maria e dosolina

forteguerri, 11-74: in somma egli era un conventaccio indegno, / di vizi

vol. III Pag.721 - Da CONVENTUALE a CONVENZIONALIZZARE (10 risultati)

eletto se non lui, che di essa era conventuale. b. croce, ii-9-111

tempi andati, di quando la città era papalina, che temperava l'austero stile

trovarono a'posti convenuti (già c'era un'intelligenza: tutte cose preparate)

egli considerava già come suo, s'era messo ad anticipare al lo cicero parte della

orologio che non ammette ritardi. finora era stato possibile scontare carta dei clienti più

772: avvertì ancora che la parola era un segno convenuto e talvolta naturale delle

, e che per conseguenza la parola era atta a rappresentare e ad esprimere i concetti

o di carlomagno. il cavaliere errante era il tipo convenzionale degli uni e degli

c. e. gadda, 339: era costei moglie in seconde nozze..

accettato. imbriani, 3-140: era stato felice nell'incontrare una buona modella

vol. III Pag.722 - Da CONVENZIONALMENTE a CONVERGENZA (2 risultati)

servizio. alvaro, 9-408: era stata mandata a roma da un'or

1-556: il modo di rivolgersi al pùbblico era uguale per tutti, neutro, spoglio

vol. III Pag.723 - Da CONVERGERE a CONVERSAZIONE (8 risultati)

loro. fracchia, 368: quella piazza era formata dalla convergenza di sette od otto

e l'anima della folla un mistero era sopravvenuto..., un ignoto potere

sopravvenuto..., un ignoto potere era parso convergere in lui abolendo i confini

si mise anch'egli a sedere ed era molto soddisfatto, perché non c'era un'

ed era molto soddisfatto, perché non c'era un'altra cosa che gli facesse piacere

poco conversava, / e di tutti era schifo e disdegnoso. s. caterina

.., nondimeno nell'interiore dentro era tra loro radicata mala volontà; e

famiglia e sconcia. bisticci, 3-19: era di tanta riverenza che tutti quelli che

vol. III Pag.724 - Da CONVERSAZIONEVOLE a CONVERSIONE (4 risultati)

chiamaremo così. vasari, ii-19: era tanto piacevole nella conversazione, che tirava

del battesimo e della gente che c'era stata. ma ciascuno pensava intanto ai

di trattare. beicari, 3-1-170: era uomo rigido e di dura conversazione.

mi sono trovato con molti altri non era una 'sala di giuoco *; ma una

vol. III Pag.725 - Da CONVERSIVO a CONVERSO (4 risultati)

tempo della mia conversione letteraria e politica era ancora lontano assai; mi bisognava uscire

cui conversione al cattolicesimo fece tanto chiasso era goffango. ojetti, i-38: insomma

facendo che sia predicato quello che prima era subietto, e che sia subietto quello che

e che sia subietto quello che prima era predicato; la qual mutazione del predicato nel

vol. III Pag.726 - Da CONVERSO a CONVERTENZA (6 risultati)

, i-1257: il valentino, se non era quel fiasco, forse diventava il cesare

sue acque cinge, tutto in cristallina pietra era converso. beccuti, ix-540: chiamar

diremo. galileo, 3-4-181: sebbene era vero, che il moto per cerchio massimo

cerchio massimo sempre appariva retto; non era però necessariamente vero il converso, cioè

terra e de l'aria; e dov'era abitata e sana, è oggi disabitata

i-695: vedendoci entrare, il converso ch'era dietro a spazzar l'andito a terreno

vol. III Pag.728 - Da CONVERTIRE a CONVERTIRE (5 risultati)

fiume si converte in lago, / era una cuna in sulla molle arena, /

a stento, e l'appetito se n'era andato via insieme colla convinzione di convertir

, eppoi non si sapeva mai se s'era convertito bene. -perdonare, assolvere

non ne potevano convertire se non quanto era in loro diventato sentimento, e non mai

corte, lungi dal riparare al male allorché era sul nascere, l'accrebbe, continuando

vol. III Pag.729 - Da CONVERTITO a CONVESSITÀ (1 risultato)

. svevo, 2-386: quella poveretta era passata vicino ad una grande fortuna convertitasi

vol. III Pag.730 - Da CONVESSITUDINALE a CONVINCERE (5 risultati)

testa pelata. oriani, x-21-252: era piccino, coi capelli radi e riccioluti sopra

. calvino, 1-461: la fronte era fortemente convessa, sotto l'onda infantile

ci scopiassino alcune curve, l'acqua era tant'alta nel convesso della nave, che

in fra le quali [anticaglie] si era la chimera, ch'è quel lione

per convincer lucia, che il suo cuore era ancora perso dietro a colui. rosmini

vol. III Pag.731 - Da CONVINCERE a CONVINZIONE (8 risultati)

della metà della pena, alla qual era tenuto, di furto non manifesto,

: alessandro macedonico, el cui nome era già apresso a tucte le nazioni celebratissimo

sé un suo macedonico giovanetto a cui era simil nome alessandro. boiardo, 2-4-32

di cose su cui, precedentemente, si era in dubbio, o a cui non

buio in presenza di terzi, non era poi così sfacciato, tan'è vero

nievo, 133: operoso e veemente che era nel suo fare, spostato da quello

tagliasse la coreggia. la sua coreggia era il convincimento, senza del quale non

7-117: si ricordò di ciò che gli era parso di scernere, entrando, e

vol. III Pag.732 - Da CONVITANTE a CONVITO (8 risultati)

a stento, e l'appetito se n'era andato via insieme colla convinzione di convertir

. svevo, 2-475: egli però era giunto alla convinzione che l'abbandono di angiolina

: benché credente, guglielmo non si era mai posto il problema dell'aldilà.

, / e lu conventu grande factu era. malispini, 89: il detto cardinale

mese di luglio da lui convitati, era di drieto a loro, a uno camino

allogatore, ed eziandio a colui che t'era posto innanzi. segneri, iii-1-262:

: una mattina, nel tempo ch'era a firenze, fece uno convito, e

intrise di farina,... s'era messa apposta ad impastare il pane,

vol. III Pag.733 - Da CONVITTO a CONVIVENZA (5 risultati)

: la professione del cavai di spade era quella di litigare continuamente col fante di

pavese, 4-152: la nostra strada era davvero solitaria e tranquilla. il ciuffo

. a. a dimari, figlio era morto, ed è risuscitato; era perito

figlio era morto, ed è risuscitato; era perito, ed è ritrovato. alberti

altri bei costumi de'nobili di brettinoro era il convivare. s. girolamo volgar.

vol. III Pag.734 - Da CONVIVERE a CONVOCATO (10 risultati)

? cassola, 2-435: il fratello non era più ricomparso, si sapeva solo che

più ricomparso, si sapeva solo che era rimasto in una città dell'italia settentrionale

tepore spirante / parean convivere. tutto / era plenitudine e pace: / non morte

gusto appariva in ogni cosa; ed ella era, in verità, l'arbitra delle

monti, 24-95: carissimo ai numi era pur anco / tra i teucri tutti ettorre

, v-178: se di costui, che era ed è luce che illumina ciascuno uomo

vendetta, sforzandosi persuadergli che la offesa era commune. baldi, 3-1-12: il

è bisognato principi esterni contro a chi era per opprimere italia. 4

nelle cedole della convocazione del concilio, era legittimamente convocato e congregato, e che

congregato, e che il luogo di pisa era atto per detto concilio. botta,

vol. III Pag.735 - Da CONVOCATORE a CONVOLGERE (7 risultati)

quasi sospesa. alfieri, i-280: io era vissuto... temendo ogni giorno

altri, per dire l'orribil cosa com'era, sui cadaveri, trincando da un

? ». fino a quando non era squillata la cornetta del capo treno e il

del capo treno e il convoglio si era mosso per entrare un'altra volta dentro quelle

come tutti i trenini della rete, era un onesto e affumicato convoglio, sganciato

, ii-106: in uno dei legni era co'due prigioni il commissario, nell'

: per un canto di dietro, che era senza guardia e senza difendi tori rimaso

vol. III Pag.736 - Da CONVOLTO a CONVULSIONE (9 risultati)

altri rimasi a ricogliere la carne, che era per terra, veggendola convolta nel fango

questo sozzissimo peccato, nel quale ella era convolta. convolùbile, agg.

fondo giallo. tozzi, iii-217: c'era... un muricciolo ch'era

era... un muricciolo ch'era più basso delle spighe del grano, e

di sopra ai muri in cui la strada era incassata si spenzolavano i rami convulsionari de'

morire. verga, 4-18: bianca era stata presa dalle convulsioni: un attacco

anna; che, del resto, era stata sempre soggetta a qualche sintomo isterico

atteso il non patire ivi solo dove era toccata, ma in tutto il ramo

più neppur umido da rigettare, si era risoluto il vomito in un singhiozzo sforzoso,

vol. III Pag.737 - Da CONVULSIVAMENTE a COOBARE (10 risultati)

convulsioni. nievo, 1-83: era una figura scamata, livida, chiazzata

, 1-198: un vivo incarnato le era comparso sulle guancie; una mano stringeva

. nievo, 476: io m'era alzato in piedi, egli mi teneva

nel tempo delle ven- tiquattr'ore non era per ancor morto, ma si conosceva

gatto nero, come furioso, si era buttato anche lui giù e adesso roteava

di sensi. vivanti, 7-53: era selvaggia e dolce, era spregevole e magnifica

7-53: era selvaggia e dolce, era spregevole e magnifica. in lei l'

giorgio non dormiva da parecchie notti, era sparuto e nervoso come un malato..

... momo, che si era accorto di quel convulso, non lo lasciò

frenavo a stento un singhiozzo che non era il dolore. -figur. attività

vol. III Pag.738 - Da COOBATO a COOPERATIVA (7 risultati)

potentemente cooperarono, non meno forse era più carica della prima, mi presero i

guerra, ancorché molte volte necessario, era però tanto fiero, tant'inumano, che

fiero, tant'inumano, che non era possibile coonestarlo con le belle parole. a

licenza dato a un paggio, non era difficile a trovarsi. lambruschini, 1-155:

anni in cui la mia sola casa era la città stessa. bocchelli, 1-iii-147:

mezzo secolo fa, quando il trentino era in misere condizioni, la chiesa adottò

. g. bassani, 1-180: era stato aggredito nei locali della cooperativa di

vol. III Pag.739 - Da COOPERATIVISMO a COORDINATO (3 risultati)

essere stato consigliere e cooperatore dell'iniquità era cosa troppo iniqua. lambruschini, 1-79

necessario al suo animo eccedente, ed era stata così cooperatrice di tutte le sue

, come si richiedeva agli elettori, era... un mezzo potente di coordinare

vol. III Pag.740 - Da COORDINATOGRAFO a COPALE (2 risultati)

di una legione, che a quel tempo era composta di dieci coorti, e formava

, o dei pescicani che fusse, era là... più grigio e più

vol. III Pag.741 - Da COPALITE a COPERCHIO (7 risultati)

. dal gr. la cassa, dov'era il cappone, e la gatta schizza fuori

sogliono salire e discendere. una persona era a cavallo di una figura rappresentante un satiro

e fuggesi fuori tutto smarrito, che quasi era per perdersi affatto. bandello, 2-1

idem, purg., 2-2: già era 'l sole all'orizzonte giunto, /

s'appressò alla cassa la quale gli era assai vicina, e sopra il coperchio

. e. cecchi, 6-380: era come avere alzato il coperchio d'una scatola

pareva che l'aria, che quivi era coperchio d'allegrezza, al tutto ne

vol. III Pag.742 - Da COPERCHIOLE a COPERTA (10 risultati)

di questo nuovo aborso, egli s'era macchiato la pelle, colorito i peli

qual di sette / dure cuoia di tauro era composto, / e che a le

, 3-126: in sul letto suo non era altra coperta che una da frati.

coperta, / con la qual coperto era il picciol letto. bandella, 1-3

1-3 (i-53): la coperta era di raso carmesino tutta ricamata di fili

il feretro, sopra la quale cassa era una imagine di crocifisso. c. dati

quella di un frate; non v'era che un piccolo canapè in ferro colle coperte

di nero, e la coverta del cavallo era tutta piena d'arpioni, e a

d'arpioni, e a ogni arpione era una candela accesa. storie pistoiesi,

poi l'insaponò. straparola, 3-4: era fortunio d'un ricco et superbo drappo

vol. III Pag.743 - Da COPERTAIO a COPERTARE (4 risultati)

in veder le coperte solamente, / quanto era dentro a'libri comprendeva. s.

del lume in che ella [anima] era fasciata. cecco d'ascoli, 2196

abitate da me, fino ad ora, era stata mia meno di questa. me

le si faceva copertamente sentire che c'era un mezzo di riacquistar l'affetto della

vol. III Pag.744 - Da COPERTATO a COPERTO (12 risultati)

... raccolgo che tal colore era in uso nell'antiche esequie. giordani

navi da guerra del periodo velico, era posto al di sotto del ponte della

ed accorgendosi che quel gridare al contrabbando era una copertina a dio sa quali diavolerie

a dio sa quali diavolerie, s'era proposto di partire e tornar alla carica

belle covertine? vasari, ii-53: era innanzi e addietro al carro gran numero

scuola di danze, quella il cui indirizzo era segnato sulla copertina del fascicolo. calvino

bisticci, 3-60: un altro ambasciadore sanese era venuto a napoli, e aveva una

piattaforma che nelle navi da guerra miste era disposta al di sotto del ponte di

di sotto del ponte di corridoio ed era adibita a deposito di materiale.

vasi per gradinata. nievo, 60: era [il tinello] uno stanzone vasto

un'ira cupa. pavese, 6-238: era inutile finire i palchetti se non si

molto, / che di pel maculato era coverta. idem, purg., 16-60

vol. III Pag.745 - Da COPERTO a COPERTO (13 risultati)

francesi] i genovesi morti, che n'era coperta la terra per la prima rotta

e caduti, che tutto il campo n'era coperto. marco polo volgar.,

cielo, / di cavalieri il campo era coverto. chiabrera, 370: era

campo era coverto. chiabrera, 370: era lo speco alpestre, / coverto il

l'orribil freddo del monsenis, cui era in procinto di passare, tuttoché carico

, 1-132: l'interno del teatro era coperto di cristalli a specchio, e gl'

. compagni, 1-10: l'aria era coperta di nuvoli. bandella, ii-1135

. settembrini, 1-173: il cielo era coverto di nuvole, e cadeva un'

. fogazzaro, 7-109: il cielo era tutto coperto, grandi nuvole basse traboccavano dai

della passeggiata a mare. il cielo era coperto, cominciava a piovigginare.

per essere concava in forma di trincierà, era coperta in gran parte dall'offese della

: dal cantone del camino la nunziatina era tutta orecchi per capire le parole che

di tetto, che ancora rimaso v'era, si ristrinsono amenduni, e costrinse

vol. III Pag.746 - Da COPERTOIA a COPERTURA (6 risultati)

grossa fetta di pane bianco e fresco era accanto a ogni coperto. panzini, iv-160

. firenzuola, 397: quel mio padrone era sì povero, che egli avea disagio

, di giorno, in piazza, era andato ad implorar la protezione di don

bandello, 1-34 (i-422): era cotestui molto grande e grosso che pareva

si traversavano dei prati a montagnola, era uscire da roma. vulcanizzavano a buon

appannato dalla fascia dell'umana carne, era però così dilicata e sottile la covertura,

vol. III Pag.747 - Da COPESE a COPIA (3 risultati)

dell'estradosso della volta, non c'era altro rimedio che il famoso « piedritto

cacciare. m. villani, 3-106: era in questi tempi in firenze copia di

vino soave: / ch'anco non era finita la copia del vino vermiglio / dentro

vol. III Pag.748 - Da COPIA a COPIARE (5 risultati)

spiace di non aver serbato copia, era certamente piena d'affetti; non già

giornale. quanto a questo, che era * la nazione ', la copia che

copia che la zia si teneva davanti era sempre un numero vecchissimo magari di sei

nel severo salone della biblioteca universitaria, ch'era decorato d'una serie di copie da

pallavicino, i-280: la seconda [scusa era] che non fosse stata comunicata loro

vol. III Pag.749 - Da COPIATICCIO a COPIOSAMENTE (7 risultati)

che seneca, dal quale copiava, non era stato l'anno avanti, né al

nievo, 220: porto- gruaro non era l'ultima fra quelle piccole città di terra-

ferma nelle quali il tipo della serenissima dominante era copiato e ricalcato con ogni possibile fedeltà

mesi '. fogazzaro, 5-236: si era procacciato qualche lavoro di copiatura da un

copione. pea, 3-114: ma finalmente era arrivata la scrittura e i copioni

copiosamente d'ogni bene da vivere, era nella guardia de'perugini. boccaccio,

re conoscesse 11 luogo, là dove era, dovere esser tale, che copiosamente

vol. III Pag.750 - Da COPIOSITÀ a COPISTA (12 risultati)

giovane, la quale da lui s'era partita, e che uno vecchio se la

uno vecchio se la tenea, ed era molto copiosa d'avere. ottimo, i-347

accettando quella persona la cui borsa gli era più copiosa. piovano arlotto,

mente ama iddio. bisticci, 3-9: era la città in questo tempo copiosa d'

sono, / che d'armadure vecchie era copiosa; / dicea l'abate: «

e per mostrargli che ancora essa ne era copiosa, ne formò assai con cuoia di

, 1-5 (i-74): la casa era molto grande, con bellissimo cortile e

, come in napoli s'usa. era anco copiosa di sale e di camere di

nello scrivere, in cui virgilio eccellentissimo era, l'arte di distornare. baretti

, comodo. guicciardini, iii-143: era molesto essere venuti in luogo che.

in luogo che... non era atto alla vita delicata e copiosa de'

tornarono a budri, e ivi ch'era luogo ubertoso, e che 'l marchese dava

vol. III Pag.751 - Da COPISTERIA a COPPA (7 risultati)

con sottilissimo artificio tutta la troiana mina era smaltata, cara e per magisterio e

quel sottile scendere di spille: / era un brusìo con languide sorsate / e

d'argento, nell'una delle cui coppe era un cuore piccolo. baretti, 1-250

2-45: e il suocero che meglio era del pane, / un uom discreto ed

settembrini, 1-24: il medici non era un coppa d'oro, ma per dare

faldella, 2-14: la sua betta era una matta cialtrona, perché -figurarsi!

boiardo, 1-1-78: ma mentre che era con questo impacciato, / argesto nella

vol. III Pag.753 - Da COPPIA a COPPIERE (3 risultati)

, 1-180: poche sere fa egli si era provveduto per la cena di una coppia

a una bottega aperta, dove c'era de'pani in mostra, ne chiese due

dinnanzi a una bottega aperta, dov'era dei pani in mostra, ne chiese una

vol. III Pag.754 - Da COPPIETTA a COPRIFUOCO (4 risultati)

. come 11 capo dei coppieri non era presente, uno dei garzoni ignaro tolse

volsero giuocare nelle masserizie di casa, era per far del resto, con lo giungervi

un povero morto, tanto bassa lassù era la difesa coprente. copribusto,

a una data ora della sera, che era giunta l'ora del riposo e di

vol. III Pag.755 - Da COPRIGIUNTO a COPRIRE (3 risultati)

calvino, 1-134: nella cameretta c'era un lettino, tutto in ordine,

mio parente? ariosto, 18-170: medoro era disposto o di morire, / o

d'elmo coprissi; e, se non era / ch'altri quivi arrivàr, ben

vol. III Pag.756 - Da COPRIRE a COPRIRE (13 risultati)

sinistro [lato], dov'era una collinetta che la copriva. magalotti,

chiaramente conoscesse che la santità sua s'era coperta col nome di concilio e padri

testa e di mezza spalla, ed era largo il doppio e membruto.

disattenzione di ada. bocchelli, ii-95: era stata affittata da giancola per coprire i

, copriva ogni cosa, e la terra era tornata selvatica, sola, come l'

di lei. pulci, 4-8: egli era quel serpente maladetto, / che getta

] coprirono di navi quel mare che era prima solitario, e non avea sentito

urna del vecchio / cui già di calma era cortese e d'ombre. manzoni,

le rilinghe della vela, la quale era caduta coll'antenna sulla barca e copriva

ogni cosa. d'annunzio, iv-1-21: era una seggiola ampia e profonda, ricoperta

volta all'anno. banti, 8-253: era una ben strana storia questa di un

cosa la sventurata e disperata giovane tormentava, era il vedersi un marito vecchio a lato

pavese, 1-89: il tempo s'era tutto coperto, e andava a fare

vol. III Pag.757 - Da COPRISCANDALO a COPULA (3 risultati)

iv-1-22: poiché il calore del camino era soverchio, ella si fece schermo con

scandalo. borgese, 1-243: era assurdo immaginare... fosse venuto

, una della « coproduzione *, era sempre in quel giro, una vita

vol. III Pag.758 - Da COPULANTE a CORA (1 risultato)

non regolandosi con dritta ragione, non era arte [la rettorica], ma studio

vol. III Pag.759 - Da CORABILE a CORAGGIO (7 risultati)

altrettanto improprio ai suoi reni, quanto era proprio a dissimulare sotto apparenza di coraggio

, iii-93: coraggio fìsico ce n'era, come si mostrò poi; mancava

, 72: la fede a'suoi tempi era almeno una idealità una forza un conforto

andavano consumandosi e il signor alfio non era ancora riuscito a raggranellare il coraggio per

, e sappia, ch'ella non era né sarebbe mai tragedia di prim'ordine,

che mi sarebbe toccata, capii subito che era meglio accusassi una recrudescenza dei miei reumatismi

nostro fra cristo- foro, non c'era mezzo più sicuro e più spedito, che

vol. III Pag.760 - Da CORAGGIOSAMENTE a CORALLIDI (4 risultati)

coraggio, e che ciascuno per se era degno di signoreggiare il regno d'italia

fatti loro d'arme l'ariosti era stato scarso. falconi, 1-17: questo

non ricco, coraggioso ancor meno s'era dunque accorto, prima quasi di toccar

: con i compagni della massa corale era semplice e quasi umile. barilli, 1-161

vol. III Pag.761 - Da CORALLIFERO a CORALLO (3 risultati)

noi si conosceva soltanto un bassorilievo che era scolpito sopra la porta di una farmacia

(omonima). dante per noi era collegato alla santonina, alla corallina e ad

si sarebbe detta un angelo, tanto era bella: perché lo svenimento non aveva

vol. III Pag.762 - Da CORALLOACATE a CORATELLA (4 risultati)

. tasso, n-ii-340: la sala era fornita di corami e d'ogni altro ornamento

pieno de ipocrisia andasse, pur egli era giovene, bello e ben complessionato.

, ii-134: come la corata bellamente era staccata ed esposta, quasi fosse una decorazione

: un miglio buono alzato in aria s'era [lo strano augello], /

vol. III Pag.763 - Da CORATO a CORAZZATA (5 risultati)

fusse cera, / e la corazza ch'era d'azal fino / fende, e

i-559: un guerriero... era alto sei braccia e un palmo,

due altri soldati, uno de'quali era alabardiere della guardia a piede, e

coracina. serdonati, 6-224: ed era [il mare] per tutto ricoperto

orecchie. manzini, 10-55: irresistibile, era per me l'immagine di lui,

vol. III Pag.764 - Da CORAZZATO a CORBELLARE (3 risultati)

. bartolini, 15-202: la bellissima era veramente tale: aitante, slanciata,

caro, i-281: ognuno in ogni villa era occupato intorno alle bisogne della ricolta:

lancellotti, 159: una corba, dove era una gallina di legno con tali larghe

vol. III Pag.765 - Da CORBELLATA a CORBELLO (10 risultati)

da un piemontese, la di cui dottrina era il saper leggere, alcune scintille de'

ciò che se avesse voluto corbellarmi non era io l'uomo disposto a sopportarlo.

buon senso...? o non era un crimenlese? / ma qui c'

'lac d'amour 'che infine era una grandissima corbellatura, e infettava poi

corbellerie. soffici, 1-39: v'era tale, che dopo aver contaminato la metà

di padron cipolla, il quale perché era ricco si credeva di saper tutto lui

tempo. giusti, i-408: m'era saltato il grillo di pubblicarli [i

nieri, 290: il diavolo ci si era messo di picca a mandargli tutto a

: « le spazzature »... era, in sostanza, un luogo dove

dagli spazzini erranti di cui il patrimonio era costituito da una pala e un corbellino

vol. III Pag.766 - Da CORBELLO a CORBOLO (5 risultati)

gli calarono giuso per la cateratta ch'era in cima della torre. canti carnascialeschi,

l'erba, un cacciatore, che si era slungato all'ombra d'un gelso.

non esterne [piante] poi v'era il nocciuolo, / il mandorlo, il

con molta umilità, dicendo come non era vero la cantafavola loro. di che

un corbo. ariosto, 19-79: era più che mai corbo oscuro e nero.

vol. III Pag.767 - Da CORBONA a CORDA (5 risultati)

cassa che, presso gli ebrei, era posta in una cella attigua al tempio,

come da trottola; e questo si era il giuoco della gherminella. cantari cavallereschi

corde et il suggello con che l'era legata: dipoi la guardò assai,

... / alcun che per altezza era d'ingegno, / se te schivar

penzola. l'attaccò a mezzapoppa. era fatta d'alcuni ca- vigliotti consunti e

vol. III Pag.768 - Da CORDA a CORDA (3 risultati)

vedrai che si calma ». questa uscita era inopportuna, come parlar di corda in

casa dell'impiccato... titàpoli era stato, a dileggiare il campanaro e a

pena che, durante il medioevo, era inflitta a quei bestemmiatori che non erano

vol. III Pag.769 - Da CORDA a CORDA (5 risultati)

1-335: in su quel palco lassuso era un canapo con cui si dava la

della corda acciocché il manifestasse quello ch'era del suo patrone. garzoni, 1-913:

'. qual tormento da'nostri antichi era detto 'dar la colla ', o

orlando, / il qual non s'era partito da bomba, / sùbito venne la

. arrivò un'ondata che non si era vista da dove fosse venuta, la quale

vol. III Pag.771 - Da CORDACE a CORDAITALI (6 risultati)

, che più di alcuna altra si era domesticata meco, e dicendomi, che significano

solite beghe di quella combriccola *, si era detto. « è meglio, è

sul più bello, il ladro se l'era svignata a tutta gamba...

grembiale. stava poco a quel banco. era sempre disposto a tagliar la corda,

te ricordi / l'amicizia nostra che era, / e che tu tire dui corde

, e principalmente per i cordaggi, era qualche cosa di simile a questa ginestra

vol. III Pag.772 - Da CORDAME a CORDERIA (4 risultati)

un'altra volta avidamente l'aria che era sua, corsa tra i cordami della sua

figliolo uomo. esce dalla mia casa. era un gracilino che impensieriva, quando papà

bandello, 1-9 (i-120): egli era forte innamorato... d'una

a frate michele; imperò che v'era alcuno frate cordelliere, che udendolo si

vol. III Pag.773 - Da CORDESCO a CORDIALITÀ (10 risultati)

assai che pensare a'fiorentini, però che era loro cordiale nimico, fra l'altre

in vita sua, ma che gli era cordiale nemico, e al quale rendeva,

essere a me impossibile quello che comandato m'era dalla carità di tali e sì cordiali

con molte cerimonie. ma anche questa era una cosa che non riuscivano a gustare

. palazzeschi, 3-207: la villa era dei primi del secolo, i mobili radi

che ella [l'acqua rosa] era stimata in quei tempi la più preziosa

ii-135: il medico disse ch'io era in pericolo... mi ordinò non

ma quella così inaspettata esibizione del vecchio era stata un gran ristorativo per lui.

: quella proferta così inaspettata del servo era stata un gran cordiale per lui]

molto espansivo. moretti, iii-769: era questi il padre guardiano che amava

vol. III Pag.774 - Da CORDIALMENTE a CORDXNIERA (7 risultati)

sue asprezze provocava tanti a disarmarlo, era per me tutto dolcezza e cordialità.

cordialità. pavese, 4-143: c'era in quella gente, nei giovani, nel

piovano arlotto, 14: quando intese chi era e come per istinto naturale e non

spazzando, colse il momento che schiller s'era allontanato due passi dalla porta, e

del corridoio, correndo venne angiolina. era già vestita per uscire. vedendolo si

d'annunzio, v-1-394: non c'era un violoncello sordino, da studio. m'

man tenea. cicognani, 1-10: c'era la funzione della via crucis. mi

vol. III Pag.775 - Da CORDINO a CORDONATA (2 risultati)

* la soa gran possanza / ch'era sì vertudiosa. sennuccio del bene, ix-

dimesso e lacero che nell'antica roma era indossato dagli accusati o dai supplicanti per

vol. III Pag.776 - Da CORDONATA a CORDONE (4 risultati)

collo dell'infelice. carducci, i-487: era così ristretta e misera cosa quella stanzuccia

un urto negli occhi e nei pensieri. era il signor marchese albergati che passava,

. brancoli, 4-147: ma non c'era vate voi, poveri parroci, dirà

415: il su'babbo, ragazzo, era stato compagno di giochi del compianto senatore

vol. III Pag.777 - Da CORDONETTO a CORDOVANO (5 risultati)

questa operazione eseguita oltre i quarant'anni era grave! 12. bot.

andò più alto che il cordone che vi era. lorini, 81: e prima

che sbiancava davanti a un cascinale, c'era una moltitudine di soldati. a un

avesti da noi a lotta, non ci era altro, e a noi pame al

, i-50: la briglia della bestia era di un misto corrottibile fra il cordovano

vol. III Pag.778 - Da CORDULO a CORETE (1 risultato)

sociale e per le sue ricchezze, era incaricato dallo stato di assumersi le spese

vol. III Pag.779 - Da CORETTO a CORIARIA (11 risultati)

senza essere visto (e in origine era proprio di alcune chiese monastiche ed era

era proprio di alcune chiese monastiche ed era quasi sempre adiacente al presbiterio).

, 3-5-11: oltre quei di cui n'era pieno e adorno / non men l'

trovò del tutto ingannata. la clausura era stretta e intera, come nel monastero

corniolo. caro, 3-40: era nel lito / un picciol monticello, a

nome suo manna: perciò eh'egli era quasi come seme di coriandi bianchi,

fogliata con unto; comeché fosse, ella era come coriandoli che piovessono. crescenzi volgar

di coriandoli rossi, gialli e verdi. era bello; pareva che il giardino fosse

e polverulenti. cassola, 2-475: c'era molta folla e molta animazione, i

. montale, 3-46: l'appartamento era ricco e molti quadri alle pareti sembravano

., ii-64: e quella manna si era come seme di coriandri, fatta nel

vol. III Pag.780 - Da CORIARIACEE a CORICATO (10 risultati)

corteo di cibele e di attis): era loro attribuita l'invenzione di un tipo

prima in una piazza di sidone ov'era arrivata una frotta di coribanti dalla frigia

panzini, iii-266: quando poi il canto era avviato, precedeva il corteo, farnetico

gli antichi davano ad una malattia che era una specie di frenesia. quelli che

dormire, e se talora dormivano, era con gli occhi aperti. tramater [

sognar. nievo, 42: non era sera che prima di coricarmi io non

. cavalcanti, 118: già era la luce, per la quale il dì

ha tirato vento? nievo, 1-90: era l'ora del tramonto: ma il

del tramonto: ma il sole s'era coricato anzi tempo dietro una cortina di

'ntoni. palazzeschi, 1-77: tutto era calmo come prima, quando avevo atteso il

vol. III Pag.781 - Da CORICEO a CORIMBO (3 risultati)

lumi della ribalta. serao, i-33: era una crudeltà tener lì, in quei

: corifeo e poeta di questo coro era il nostro caro amico. -per simil

d'orvieto. gozzano, 24: c'era un profumo mite che mi tornava bimbo

vol. III Pag.782 - Da CORINA a CORIXIDI (4 risultati)

. v.]: 'corimbo', propriamente era un ornamento della poppa; e per

s. maffei, 5-5-112: vi era allora un arco ricco d'ornamenti,

lei aveva una posizione sociale distinta perché era corista in una compagnia di operette. ojetti

435 vibrazioni complete al secondo: ed era usato per assicurare l'esatta intonazione di

vol. III Pag.783 - Da CORIZA a CORNACCHIO (1 risultato)

al suo sventurato comacchino. / quest'era un bello e gentil sparavieri.

vol. III Pag.784 - Da CORNACCIÀ a CORNEO (1 risultato)

gagliarda. faldella, 2-209: quando quello era ancora il primo canto, questo lo

vol. III Pag.785 - Da CORNEOMA a CORNETTO (7 risultati)

soffici, 1-40: ma il peggio era coi critici d'arte. se coloro che

per gire a roma, e gito era a corneto. bandello, 1-5 (

d'ima cornetta tutti si chiarirono ch'era un corriere con la guida. giocosa

firenze? ». fino a quando non era squillata la cornetta del capo treno e

del capo treno e il convoglio si era mosso per entrare un'altra volta dentro

in alcuni stati infelicissima e affatto deploranda era la presente condizione della vera religione,

, domato il turbamento. -c'era parso di udire la tua cornetta, aldo

vol. III Pag.786 - Da CORNIA a CORNICE (5 risultati)

ii-42: da l'altra parte, sculto era sileno, / vecchio stanco e digiun

cornice dintorno troppo più bella che non era in prima. cennini, 69: la

alcuni giorni prima delle sue nozze, s'era tagliati senza che veruno il sapesse,

, 2-264: nello specchio del cassettone era infilata una cartolina illustrata: rappresentava una

, iii- 678: certo, era un capriccio venirsene d'improvviso a passare

vol. III Pag.787 - Da CORNICELLO a CORNIFACIO (7 risultati)

altiero /... a lettre era tagliata. 8. cornice nevosa

fatto con quella un salto notevolissimo. era finalmente sul suo piano, in una

giusta cornice. e nella giusta cornice era anche palle che curandola e manovrandola, o

] apparisse di pezzi (come egli era), riquadrò pezzo per pezzo d'un

non solamente [l'ornamento merlato] era grazioso per finimento, ma necessario per maggior

ritrasse altro giovane da quello che egli era prima. 4. cornice di

guido da pisa, 1-18: era questo api... uno toro,

vol. III Pag.788 - Da CORNIFICARE a CORNO (6 risultati)

cellini, 1-44 (117): gli era venuta a roma un certo micheletto,

valente uomo per intagliare comiuole, ancora era intelligentissimo gioielliere, ed era uomo vecchio

, ancora era intelligentissimo gioielliere, ed era uomo vecchio e di molta riputazione.

bruto intagliato in una corniola, che era appresso al signor giuliano cesarino. magalotti

nova rame; ma di che legno egli era comprendere non potei; conciosiacosa che se

ditale di corniolo. bracciolini, 1-20-37: era tasta di corniolo, e lo strale

vol. III Pag.789 - Da CORNO a CORNO (8 risultati)

el quale chiamavano briadoro, el quale era della razza di bucifalas, ma non

ma non aveva corno in fronte, ed era il più possente cavallo che in quello

, secondo il mito, di corno era la porta da cui uscivano i sogni veritieri

le coma; / perché rinaldo non v'era, non teme. ariosto, 37-m

: intervenne che di questa sua donna n'era qualche sospetto, di non essere molto

non essere molto onesta; e questo era molto in dubbio al marito, che era

era molto in dubbio al marito, che era questo, che andò a cosimo,

pavese, 7-176: ci disse di quando era stato in prigione qui a roma.

vol. III Pag.790 - Da CORNO a CORNO (5 risultati)

rimase a dietro, e la quinta era al temo, / drizzando pur in su

le mura al castello altafronte, ch'era in sul corno della città. dante,

canti, 5-46: unuldo d'aquitania era nel destro, / ivo sul fiume

5-61: il carroccio restò, com'era usanza / tra i bolognesi, appo il

, dove / il cader delle teste era più spesso, / e infinito il clamor

vol. III Pag.791 - Da CORNO a CORNO (5 risultati)

chiama corno. nievo, 216: gli era un dire: « se smoviamo un

, il primo magistrato della repubblica, era tale vergogna che doveva fargli gettare come

giove ammone, che ne'deserti della libia era adorato sotto la forma o figura d'

un bicchiere lo informò che la cena era servita. non era più il corno

informò che la cena era servita. non era più il corno di mare che suo

vol. III Pag.792 - Da CORNO a CORNUCOPIA (6 risultati)

, 20-53 (ii-158): non era al mondo coppia di persone, / che

pitture. bonomo, 1-3: egli era un minutissimo bacherozzolino..., acuto

dice una scrittura, / di ch'era il marmo lucido intagliato: /

. idem, v-1-394: non c'era un violoncello sordino, da studio. m'

*. quando io ebbi ben spiegato che era un semplice strumento per ascoltare il cuore

18-3-172: dalla parte di sopra dell'arco era la statua d'una femmina col cornucopia

vol. III Pag.793 - Da CORNUPETE a CORO (5 risultati)

que'rintuzzi ordinarii, perché la notte era profonda, e gli animali comupeti e

sul capo. cavalca, 20-73: era di tanta santitade, che a nudi

? beltramelli, iii-800: il dilemma era gravemente cornuto. 6. agg.

un'erta roccia, / la scuola era del coro; era, di marmo /

/ la scuola era del coro; era, di marmo / candido, la ronzante

vol. III Pag.794 - Da CORO a CORO (2 risultati)

d'annunzio, ii-91: tutto / era plenitudine e pace: / non morte,

/ la vidi, e vidi allor quanto era bella. d'annunzio, ii-

vol. III Pag.795 - Da CORO a COROLLA (4 risultati)

e sopra la porta principale della chiesa era un altro coro che posava sopra un

l'altar maggiore; il qual coro era molto comodo per l'ore della notte ai

e somiglianze loro. galileo, 5-14: era necessario, allo spiegamento di questo internai

ce ne mostrò la coroide, ch'era verde; e verde parimente aggiunse essere

vol. III Pag.796 - Da COROLLA a CORONA (7 risultati)

e nel carneo pallore di talune corolle era un desiderio un po'malinconico e strano

sazievole, come il varignon nelle matematiche era; il quale ogni angolo di verità

molto bello e ben fornito; ed era questo cavaliere coronato d'una corona d'

e bella / donava a questa, ove era stabilito / un bel rubin che valea

1-192: ai piedi del monumento c'era una corona d'alloro, bella spessa,

di bronzo. cicognani, 3-35: s'era divertito a guardare... nel

4-20: quel rosso sul tuo capo era una mitria, / una corona con

vol. III Pag.797 - Da CORONA a CORONA (7 risultati)

tinello una gran lucerna d'argento sulla quale era inalberata, in luogo di manico,

innanzi. andrea da barberino, 1-4: era tornato in africa a una città che

città che si chiamava arganoro, dov'era lo re troiano e almonte suoi figliuoli;

re troiano e almonte suoi figliuoli; ed era vi sanza questi quarantaquattro re di corona

com'ella intese / ch'agramante da carlo era disfatto, /... /

l'aveva vinto. tasso, 6-iii-94: era meta la gloria, e l'universo

altra. botta, 5-17: tal'era la contesa nata in francia fra il re

vol. III Pag.798 - Da CORONA a CORONA (6 risultati)

, per guadagnare una corona corruttibile, era in tutto astinente. pellico, cono

della vita materiale, intellettuale e artistica, era non il principio, ma il risultato

corona che si vedean d'intorno (era la corte del tribunale e gli adunatisi

. fogazzaro, 7-256: la piazza era vuota. nessuno lo avrebbe veduto entrare

lui e del suo riserbo, che era pudore, non superbia. 21

e rabbrividente del palmizio; ma l'aria era deserta. quasimodo, 1-54: riappare

vol. III Pag.799 - Da CORONA a CORONAMENTO (6 risultati)

l'anima lucente dei crepuscoli, era comparsa... a fior del sereno

corona. ojetti, i-621: s'era tutti a corona intorno al perfetto parnassiano

. giov. cavalcanti, 200: egli era gentile e nobile; di lealtà portava

portava corona: ma da guerra non era apprezzato. boiardo, 1-2-24: ben sarà

1892, così detta dalla corona che vi era impressa... dopo la guerra

delle suture coronale e lomboide questa gelatina era bianca e più dura dell'altra.

vol. III Pag.800 - Da CORONANTE a CORONARIO (4 risultati)

che il raccozzare pochi versi in quella lingua era tenuto a miracolo. monti, x-1-409

. calvino, 1-401: il vecchio era a poppa; il cappello di paglia alla

come uno scombinarsi de'nervi, s'era impadronito di elsa dopo la decisione maritale,

g. de'bardi, 2-28: era venuto tant'oltre quest'oro coronario,

vol. III Pag.801 - Da CORONARITE a CORONAZIONE (9 risultati)

vallisneri, i-248: l'arteria coronaria era assai grande, e in queste facilmente si

cuore un trasudamento grande quando il cuore era sano. tramater [s. v

dante, inf., 4-54: io era nuovo in questo stato, / quando

capellano volgar., i-109: ed era questo cavaliere coronato d'una corona d'

coronato d'una corona d'oro, ed era poi seguito d'una compagnia di donne

divenuta esangue. bocchelli, i-438: era nemico acerrimo di ogni « testa coronata

pazienza. cicognani, 3-35: s'era divertito a guardare... nel soffitto

il piacere di dirvi, che v'era pure in compagnia del cav. al

e lo specchio di quel subito raduno era coronato da una prodigiosa vegetazione nenufàrica.