Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.29 - Da CHE a CHE (2 risultati)

quella di lisbona [la peste] era migliore sì in quantità che in qualità,

fatte forse dodici miglia, che non era distante da milano più di sei.

vol. III Pag.30 - Da CHE a CHE (10 risultati)

ariosto, 12-30: ferraù il terzo era anco armato, eccetto / che non avea

volea avere elmetto. bocchelli, 1-86: era grande, scalamonte, magro, nero

, cavallari; e forse che questo era il meglio, almen per l'igiene.

, 400: che 'l tuo cavai non era chiovato, ché volesti quel di tristano

principii morali. che anzi secondo lui era pacifico ed assiomatico che lo sviluppo industriale

io scriveva... che se non era cauto per gli altri né quindi onesto

villani, 1-93: il re luigi era a tanto condotto, che non che potesse

bisognose e necessarie spese di sua vita era impotente. passavanti, 122: e'sono

; ma intanto / conobbe ch'esseguito era lo 'ncanto. bracciolini, 1-2-n:

gran fascio di lettere, dove c'era tutta la cabala, e che adesso

vol. III Pag.31 - Da CHEBULINICO a CHEILITE (10 risultati)

loco; ma non tutto ancora / era il suo legno avanti, ché la

, 243: [la plebe] era divenuta superiore alla nobiltà, ché senza l'

è di regnar capace, / forse arbace era serse, e serse arbace. monti

in que'contorni, non ce n'era uno che potesse, a mille miglia,

/ l'uva cidònia; ché membruto egli era / e gravato di giallo adipe il

di lui, ché si cognosca come egli era bene disperato. machiavelli, 779:

. bandello, 1-40 (i-477): era consueta tener al capo del letto le

l'accento, adottato dai moderni, non era segnato nei testi dei primi secoli

se non foste. sacchetti, 8-6: era forte innamorato d'una bella donna di

chedivè, sm. titolo che era conferito ai mi nistri della

vol. III Pag.33 - Da CHELOIDE a CHENTE (1 risultato)

d'annunzio, il-no: gioco di fanciullo era a poppa / del nautico pino il

vol. III Pag.34 - Da CHENTUNQUE a CHERATOPLASTICA (2 risultati)

, poi che l'arte non li era valuta, ne saziò la sua famelica crudeltà

i-82: altri perduto il cheppì, s'era messo in capo il fazzoletto. idem

vol. III Pag.35 - Da CHERATOPLASTICO a CHERMISI (6 risultati)

ariosto, 35-79: e ritrovò ruggier ch'era al conspetto / del re agramante;

una vesta ch'ella avea in dosso era così misera e stretta, perché la

una pocciosa e gonfiata, che v'era entrato 6 pezze di zetani chermisi. cellini

. villani, 3-63: la bara ov'era la cassa del corpo era coperta con

la bara ov'era la cassa del corpo era coperta con fini drappi e baldacchini di

chermisi. panni, 679: l'altro era un ipocritone picchiapetto, che è quanto

vol. III Pag.36 - Da CHERMISICO a CHERVA (8 risultati)

... il collare del quale era di dentro dove serra a la gola e

. grazzini, 159: l'ambraino era un cavallo... / fu d'

da pietola di casa villana, egli era un gran valentuomo. = v.

donasse guarimiento de quillo male donde illu era malatu. buti, 1-704: un demonio

non vedevo che solo delle teste e mi era cominciato a nascere il dubbio che essi

li scudi d'oro; nella quale era una croce da una banda con certi

piccoli cherubini, e dall'altra banda si era l'arme di sua eccellenzia. milizia

], bruna e infocata, s'era attaccata a un cherubino e con uno stecco

vol. III Pag.37 - Da CHESTA a CHETENOSSIDO (12 risultati)

vederlo. e avendo udito di cui era, pensò che, per ciò che di

ciò che di parte avversa alla sua era il cavaliere, più familiarmente con lui si

(70): io, ch'era guida di quelli tanti virtuosi ed uomini da

, questo tale sopragiunsi, il quale era insieme con una sua puttana, che per

1-32: un po'di costituzione non era poi il diavolo: maneggiata da un re

è cheto. forteguerri, 5-98: v'era un garzon che un zufolo di canna

, 6-98: ormai il cane s'era chetato, e dappertutto era voce di grilli

cane s'era chetato, e dappertutto era voce di grilli sotto le stelle.

. -anna si voltò di scatto. era anita, seduta su un tronco d'albero

. nella foga del canto, anna le era passata davanti senza vederla. si chetò

che aveva voluto distruggere, e s'era chetato, la coscienza tranquilla. cicognani

, i-15: l'urlìo d'intorno s'era presto chetato, e la gente parlava

vol. III Pag.38 - Da CHETEZZA a CHETO (6 risultati)

fossero risentiti con lui perché se l'era svignata alla chetichella. = *

subito sospettano che non fosse quello che era; e la donna, senza aprire finestra

e. cecchi, 6-373: c'era qualche ciuffo di piante. e due o

, 7-26: ormai ch'in casa era ogni cosa cheta, / de la camera

e cheto verso l'albergo, donde si era partito; e appiccando il cavallo a

.. e in quella, ch'era senza guardia e senza sospetto, s'entrò

vol. III Pag.39 - Da CHETODERMIDI a CHI (3 risultati)

/ per abitar fra gli uomini, era 'l primo; / ma chi fe'l'

, i-29: chi fece quella distribuzione era uno stolido, e non conosceva punto

avrebber mai osato metter piede... era libero nelle sue operazioni, e poteva

vol. III Pag.40 - Da CHI a CHI (8 risultati)

scala,... sotto la quale era un chiuso di tavole;..

, 262: quinto fabio, che era censore, messe tutte queste genti nuove,

voce che nel mare verso trieste ci era stato un combattimento tra i bastimenti nostri

nessuno sapeva nemmeno chi fossero, ed era morta molta gente. pascoli, 97:

, 3-81: quando mia madre già era in forse di suonare una seconda volta,

domandai del nome, / e chi elli era, e come / si stava sì

qualità. baldinucci, 2-3-183: non era molto aiutato dalla presenza, e 'l

. ci rispose con accento straniero, era un guardiano. pavese, 4-227: per

vol. III Pag.41 - Da CHIÀ a CHIACCHIERA (11 risultati)

e non per tradimento, e meglio era a tenerlo pregione, che farlo morire.

; ma non ci diamo fede, perch'era tenuto santo uomo. fioretti, xxi-929

(18): i letti loro sì era la piana terra, e chi aveva

): ma sovra tutti il fracastore era quello che non si poteva dar pace,

la sovrana reina delle più crasse ignoranze era prestar gli orecchi alla dicacità di quei

entrar in chiacchere con noi quanto 10 era io di barattar parole con lui, mi

ed accorgendosi che quel gridare al contrabbando era una copertina a dio sa quali diavolerie

a dio sa quali diavolerie, s'era proposto di partire e tornar alla carica

. verga, 3-41: il peggio era che i lupini li avevano presi a credenza

, nel sinfoniale di gesso caramellato, era un pissi pissi da non dire: un

villaggio, sulla soglia della quale già si era affacciato ridendo un giovane uomo in

vol. III Pag.42 - Da CHIACCHIERAMENTO a CHIACCHIERINO (6 risultati)

, 8-372: poi gli entrava nel quanto era che si trovava a roma, e

tardi dopo essere stata con lui, era stata vista da conoscenti e aveva paura

p. del rosso, 1-3-195: egli era grande chiacchiera- tore, ed aveva tanto

soffici, 1-40: ma 11 peggio era coi critici d'arte. se coloro che

. boine, ii-50: v'era tutta una bizzarra tragedia dietro una semplice

della fontana. alvaro, 2-39: era il continuo chiacchiericcio dell'abitato che gli

vol. III Pag.43 - Da CHIACCHIERINO a CHIAMARE (4 risultati)

bar etti, 1-274: il povero fagiuoli era un chiaccherone floscio, snervatissimo, senz'

fosse sentito pervaso. cassola, 2-297: era [la portiera] una donna chiacchierona

1-103: l'avevan chiamato, ed era lassù, nella capanna al margine delle nevi

: chi più valeva nel dire, era di più magistrati:... riverivali

vol. III Pag.44 - Da CHIAMARE a CHIAMARE (8 risultati)

assai di gentilezze umane, / ch'era là 'v'io chiamava spesso morte.

assente, / il mio sol rifugio era e 'l mio gioco. marino, 1-1

angelici splendori / gabriel che ne'primi era secondo. salvini, 30-1-87: e a

, 3-14: il maggiore dei nipoti, era stato chiamato per la leva di mare

.. dice... che non era venuto a chiamare i giusti, ma

a riconoscere che quel castigo se l'era chiamato addosso unicamente per colpa sua.

esser convenia da sé lucente / quel ch'era dentro al sol dov'io entra'mi

la donna, che quasi mezza morta era, alzò la testa, e..

vol. III Pag.341 - Da COMARESCO a COMBACIARE (9 risultati)

singular bellezza ornata, lo cui nome era lisetta, de quella fieramente si innamoroe.

, 1-9 (i-120): egli era forte innamorato... d'una bella

ambra, xxv-2-356: e1 mio disegno / era... /...,

97: sullo sterrato dinanzi ai mulini era un continuo avvicendarsi di saochi, e di

, 3-1 io: la sua figliuola s'era fatta comare di basilico con la mena

barba al mento / di chi non era bene imbacuccato; / teme ciascun,

. lippi, 2-46: e chi non era in gambe né in quattrini / da

sabato sera una vecchia gallina, / ch'era degli anni più d'una trentina /

l'elettricità eccessiva del corpo coibente era rimasa distrutta, nel distacco se

vol. III Pag.342 - Da COMBACIATO a COMBATTERE (3 risultati)

s'aggiunse 10 re remo, ch'era dalla parte de'troiani, con tremilia

non potea né sfuggirsi né sostenersi. era essa sotto vento e mal fornita di

vicorati. campanella, i-388: meglio era che queste narrazioni avesse fatto il poeta

vol. III Pag.343 - Da COMBATTERE a COMBATTERE (15 risultati)

sorriso che combatteva in esso colle lagrime era cosa sì angelica, da meritarle per sé

fortuna. machiavelli, 6-6-458: se era stato due dì buon tempo, questo

più anni combattuto co'consoli, che era el magistrato che reggeva la città.

combattevano assistiti dall'arbitro. ma non era un combattimento, era ima carneficina disgustosa

. ma non era un combattimento, era ima carneficina disgustosa. 7

avea combattuto la città di giadre, era partito dalla battaglia e faceasi, sotto

guarnito alla difesa, conobbono che non era da potersi vincere per forza di battaglie

facile a riuscire per la fresca congiura che era stata in quella. guicciardini, 56

. d. bartoli, 36-29: v'era sperto e maestro in quel..

algarotti, 1-424: nulla per essi era trascurato di quanto riguarda la disciplina, i

in fondo quella nave, dove ella era, da due galeotte turchesche o moresche,

dicea, che di ciò la corte si era vituperata, e rimase tutto scornato,

mattamira, cui per malignità di stelle era non men dubbia la vita del suo

del suo amante che certa la infedeltà, era in un punto da pietà, da

per lo fine della morte dove elli era,... giunse al signore,

vol. III Pag.344 - Da COMBATTEVOLE a COMBATTIVO (9 risultati)

voce che nel mare verso trieste ci era stato un combattimento tra i bastimenti nostri

nessuno sapeva nemmeno chi fossero, ed era morta molta gente. d'annunzio,

gente. d'annunzio, iv-2-908: s'era cementata [la loro fraternità] nell'

procedono. alfieri, i-87: mi era ridotto a far si bene e disinvoltamente

i-39: il taglio della sua arme era perduto, ma in loco di tagliare

file sempre restavano intere e niuno luogo era di combattitori vacuo. porzio, 116

santa imparzialità dei tribunali; e questo era il danaro; ma se si ponga mente

ora, pensi alla religione? *. era evidente che gli avrei dato una grande

invece io, che finché mio padre era vivo mi sentivo combattivo (e poi non

vol. III Pag.345 - Da COMBATTO a COMBINARE (9 risultati)

milizia. monti, 15-513: né questi era possente / a fugar quello e il

: la nave, che da impetuoso vento era sospinta..., quasi tutta

(70): il suo linguaggio era abitualmente umile e posato; ma, quando

la più propria per farmi campare, era quella del domacavalli, in cui sono o

, a combinare, in che grado era egli? crudeli, 1-157: gli uomini

compagno sicché ad architettarli o non s'era adoperata la squadra, o vi si

pensando e combinando nel mio povero capino, era pure vestito di cenci francesi; e

. e. cecchi, 6-25: s'era combinato uno sgabuzzino dove con certi amesucci

appena il nome della persona che mi era venuta cercare, e combinato la lettera di

vol. III Pag.346 - Da COMBINATA a COMBINAZIONE (4 risultati)

che questo [desiderio di ozio] era in me un accesso periodico d'ogni anno

de'pavimenti. manzini, 15-38: era delle forbici quel ronzìo? forbici e pettine

non mosse, aspettando, come gli era prescritto, gli ordini del mack; il

si poteva contare per una simile combinazione era leo. calvino, 1-519: avete

vol. III Pag.347 - Da COMBRETACEE a COMBUSTIBILE (5 risultati)

.. tra le tante disgrazie quella era un'assai generosa combinazione del destino. calvino

1-501: combinazione, la madre non era in casa. 5.

il suicidio del conte... non era altro che il prodotto di una combinazione

al tabernacolo. nievo, 169: era venuto il momento, diceva egli, di

spirito santo! nieri, 318: c'era in quel tempo una combriccola di giovinastri

vol. III Pag.348 - Da COMBUSTIBILITÀ a COME (5 risultati)

f. rinuccini, 1-182: la città era in grande combustione, in gran paura

il mio. boccalini, i-328: era un voler porre il mondo tutto in

m. villani, 2-33: e come era venuto a guisa di leone con

marina e l'aere de lieti suoni era piena. bembo, 2-170: leggesi come

2-74: bra- damante, che come era animosa, / così malcauta, a pinabel

vol. III Pag.349 - Da COME a COME (10 risultati)

e del leone / quando ogni fiato era d'amor messaggio, / sì novo come

. comisso, 7-115: questa città era stata prima e poi in tale modo presa

esser menato, e come il menasse, era contento. castiglione, 136: non

a riuscire per la fresca congiura che era stata in quella. ariosto, 29-3:

le braccia; ma come quella ch'era avvezza a governare un suo figliuolone,

gesti lenti e delicati come colei ch'era usa a esercitar le mani quasi sempre

ci si può immergere e dimenticare non gli era mai sembrata così vera come ora

poggiata allo spigolo del tavolo che m'era da canto. bocchelli, 2-14:

(383): l'innominato, ch'era stato come portato lì per forza da

s'accorgeva che amalia in sua presenza era colta addirittura da una morbosa confusione?

vol. III Pag.350 - Da COME a COME (15 risultati)

». frate taddeo, che non era smemorato, dice: « come il

verrà ora a farmi codesti rimproveri, quand'era lei che me la faceva andar via

vita! palazzeschi, 1-74: come era stellato il cielo stanotte, come una

: io comunicandomi li frati, come era loro prete, vedeva sempre che l'angelo

terra. ariosto, 26-118: e come era magnanima e gagliarda, / si drizza

68: e come nell'animo mio era recente l'odor delle virtù del duca

sugli spettatori, e quella regolarità ammiratissima era pur la più noiosa cosa di questo

e caricati. verga, 4-143: com'era di luglio, e faceva un gran

tanto, / che vider come 'l cor era ferito / e come un spiritei nato

e come un spiritei nato di pianto / era per mezzo de lo colpo uscito.

318: buovo gli disse com'era capitato per colpa di sua madre,

di sua madre, e come s'era fatto chiamare agostino, ma il suo

agostino, ma il suo diritto nome era buovo d'antona. pulci, 8-10:

uliver disse della trinitate, / come era una sustanzia e tre persone, /

rappresentanza umile, / come qualmente egli era assiderato. alvaro, 9-123: annunziò

vol. III Pag.351 - Da COMECCHÉ a COMETA (5 risultati)

d'un lombardo che in casa loro era infermo. sacchetti, 4-4- questo signore

comecché oltre a questa punta la ripa era tale che ne facea invito ad uscir

299: il secondo [figlio] che era maschio, fu chiamato il giorno,

pulviscolo, un sapor ràncido di latinismi, era rimasto nel mio lavoro -latinismi tanto più

,, i-196: la pelle del volto era profondamente pimentata di nero, sebbene fosse

vol. III Pag.352 - Da COMETA a COMICO (7 risultati)

rotazione. deledda, iii-878: non era stato lui ad apparire e sparire nella mia

il padrone, la stella cometa che era la più bella di tutte e ci dava

via de'generi comici famigliari, non era concessa rinomanza per la via del genere

. d'annunzio, iv-2-273: c'era magnasangue, il mezzano dei soldati,

la musica che lei ha bruscamente congedato era lei: o meglio la sinfonia dell'

e per un accidente assai comico mi era toccato di rimpasticciare tutta intera la 4

gli dissi. mi guardava esitante. era un bianco ragazzo, vestito alla marinara

vol. III Pag.353 - Da COMIGNOLATO a COMINCIAMENTO (3 risultati)

seguito fino all'infinito. ma la era d'una fecondità e d'una prontezza prodigiosa

. leopardi, i-63: la novità era cosa ordinarissima nel ridicolo degli antichi comici

, cui nè consiglio nè cominciaménto niuno era, che non venisse ben fatto.

vol. III Pag.354 - Da COMINCIANTE a COMINCIARE (4 risultati)

felicità e di mistica esaltazione che m'era stato annunziato e dipinto un po'da tutti

sonava l'avemaria della sera, ed era cessato il brontolio dell'angelus domini,

, e massime santo agnolo, che era presidente del concilio, e per questo

comenzò a declinare. pulci, 4-2: era nel tempo ch'ognun s'innamora /

vol. III Pag.355 - Da COMINCIATI a COMISSAZIONE (6 risultati)

fosse nella città; e così come era bella, era costumata e onesta. per

; e così come era bella, era costumata e onesta. per la qual cosa

sua concezione, e appresso a'galli era costume nel- l'epistole, e publici

molto, / che di pel maculato era coverta. pulci, 10-24: così

37-106: il ben cominciato non si era ben proseguito: ma quanto si è

: l'altro consolo, che più era ardito compagno che cominciatore, leggermente sofferse

vol. III Pag.356 - Da COMISTIONE a COMITIVA (12 risultati)

escluse dal suo salotto, non v'era cosa della vita che non le piacesse

con un tono che, si sentiva, era lieto di venire incontro a uomini liberi

tornasi di lampedusa, 207: vi era o vi era stato un senato anche a

, 207: vi era o vi era stato un senato anche a palermo, ma

senato anche a palermo, ma si era trattato soltanto di un comitato di amministratori,

comitato3, sm. feudo cui era annesso il titolo comitale; territorio su

conte italiano. balbo, i-161: era naturale, era séguito della politica imperiale,

balbo, i-161: era naturale, era séguito della politica imperiale, che vedemmo

nelle guerre e nei viaggi: ed era insignito di onori e uffici a corte o

2-177: ben si vede, che egli era laico e comite, e con autorità

395): la lettiga, ch'era innanzi qualche passo, portata da due mule

. d. bartoli, 37-38: lungo era il viaggio, e da riuscire,

vol. III Pag.357 - Da COMITO a COMMA (8 risultati)

. calvino, 1-509: il mondo romano era prodigo e spregiudicato; il produttore era

era prodigo e spregiudicato; il produttore era uno che trovava le centinaia di milioni

nell'antica roma, si tenevano o era possibile tenere i comizi. livio volgar

partecipante a un comizio entrasse in convulsioni era considerato di cattivo auspicio e determinava lo

: la folla dei comizianti rimasti s'era divisa in gruppi e capannelli, che

: al brindisi fece il suo discorso, era adesso il suo mestiere quello di

aveva da fare: la tredicesima legislatura era stata chiusa, i comizi convocati per

pea, 3-127: per le quattro era indetto un comizio, sul piazzale prospiciente

vol. III Pag.358 - Da COMMACERARE a COMMEDIA (3 risultati)

., i-104: l'altro mondo era la storia, o come si diceva la

gli scenarii. perciò la sua casa era un perfettissimo teatro; ed egli era un

casa era un perfettissimo teatro; ed egli era un abilissimo apparecchiatore. alvaro, 7-151

vol. III Pag.359 - Da COMMEDIABILE a COMMEDIOGRAFO (4 risultati)

., ii-365: commedia di carattere era tirare l'effetto non dalla molteplicità di avvenimenti

: quello poi che doveva spaventare si era ch'ella non restava mai due giorni

pavese, 1-117: torno a pensare ch'era domenica e che se fossi stato a

innel petto. svevo, 2-478: era sincero e s'accorse ch'egli cercava inutilmente

vol. III Pag.360 - Da COMMEDO a COMMENDA (1 risultato)

della porta. panzini, ii-140: c'era invece il rabbino della comunità israelita,

vol. III Pag.361 - Da COMMENDABILE a COMMENDATO (8 risultati)

commenda, dette a quello abbate, che era portogalese, una badia in portogallo.

bandello, 2-23 (i-887): era quivi scolare un giovine che era nobile

: era quivi scolare un giovine che era nobile, il quale teneva in commenda ima

tozzetti, 12-2-512: questa badia, era stata data in commenda al cardinal vitelleschi

nità e virtù e perché da molti gli era istato lodato e co- mendato. alberti

ecclesiastica. -abate commendatario: ecclesiastico cui era concessa in commenda un'abbazia.

il monasterio di monte casino, di cui era commendatario quando fu fatto papa, alla

guerrazzi, ii-200: anco da vienna si era procacciata copia di commendatizie per gente di

vol. III Pag.362 - Da COMMENDATORE a COMMENSURABILE (6 risultati)

grado cavalleresco puramente onorifico a cui non era connesso il godimento di alcuna rendita.

doppi -ogni volta che dal ministero gli era stato fatto un torto, gli avevan

sua confezione, ma sentiva che non era prudente legarsi con quel titolo a un governo

28-8: tulio aveva lodata rettorica et era soprastato alle sue commendazioni. dante, conv

commen devole. quel giovinetto era giosuè carducci. = deriv.

uomini prìncipi. monti, 17-726: era fra'teucri un certo pode, un

vol. III Pag.363 - Da COMMENSURABILITÀ a COMMENTATO (1 risultato)

. alvaro, 2-119: ella si era messa al collo la medaglina della madonna,

vol. III Pag.364 - Da COMMENTATORE a COMMERCIABILITÀ (6 risultati)

il qual, secondo savio immaginare, / era sì alto dire e sì perfetto /

quanti chili di carta scritta, che era tutto un commento di dante. papini

pavore nei confronti del trillo del campanello s'era intellettualizzato in un complesso di immagini e

6-6-144: ricercommi della cagione perché gli era solo; fu giustificata facilmente, ancoraché io

che mentre annaffiava le dalie in giardino era più cadente e preoccupato del solito.

commercio e nel ben essere materiale, era ben naturale che si ritrovasse questa nuova parola

vol. III Pag.365 - Da COMMERCIAIO a COMMERCIO (6 risultati)

ai rivenditori. calvino, 1-385: era un uomo ancor giovane, robusto,

, commercialmente, librariamente, la splenologia era stato un pessimo affare. svevo,

del reame di francia pervenivano, dove era bene veduta e carezzata non altrimenti che

commerzio facile e anco più giusto che non era ne'tempi che s'usava solo la

vii-85: la repubblica veneta di que'tempi era fondata su la navigazione e sul commercio

. ormai possedeva un piccolo capitale ed era in grado di estendere la sua attività

vol. III Pag.366 - Da COMMERCIO a COMMERCIO (6 risultati)

meno avvertitamente, un tal precetto non era... originalità, era coerenza.

non era... originalità, era coerenza. è vero che, per

. castiglione, 86: il medesimo era tra le donne, con le quali si

ed onestissimo commerzio; ché a ciascuno era licito parlare, sedere, scherzare e

ultimi tempi del nostro commercio, m'era accorto di riuscirti un tantino uggioso di

. sua sorella, con la quale era fama avesse avuto commercio e pratica carnale,

vol. III Pag.367 - Da COMMERITEVOLE a COMMESSO (10 risultati)

: morto il padre quasi repentinamente, era rimasto a capo dell'azienda, nella quale

. ma sì! quasi tutto il capitale era impegnato nella lavorazione delle zolfare.

il comune e popolo di firenze, era uno carro in su quattro ruote tutto dipinto

pervenuta a noi veloce e presta, era però a mezza estade agghiacciata, era

era però a mezza estade agghiacciata, era irresoluta, era tremante, quasi più gittata

mezza estade agghiacciata, era irresoluta, era tremante, quasi più gittata come alla

1-61: erano due anni da che si era ordinata una leva di sedicimila uomini,

, commessa ad agenti venali, non era stata eseguita. leopardi, 3-81: ma

leopardi, 3-81: ma tua vita era allor con gli astri e il mare,

eburneo della statua di minerva, ch'era avorio, in tal guisa l'effigie

vol. III Pag.368 - Da COMMESSO a COMMETTERE (5 risultati)

da formare motivi decorativi o figure (ed era usato per stendardi, bandiere, ecc

innanzi a un'alta scrivania, su cui era aperto un grosso libro mastro. sbarbaro

. imbriani, 2-91: don policarpio non era stato sempre ricco. era venuto in

policarpio non era stato sempre ricco. era venuto in napoli come commesso d'un fabbricante

ed alto basamento adunque,... era con ogni abbondanza coperto di commestibili d'

vol. III Pag.369 - Da COMMETTERE a COMMETTERE (10 risultati)

in ogni villa era occupato intorno alle bisogne della ricolta:

(35): quella arme, che era al palazzo de'medici, mentre che

mentre che loro erano stati fuori, era stato levato da essa le palle,

dipigniere una gran erode rossa, quali era l'arme et insegnia del comune:

che io potessi desiderare al mondo, si era l'aver riauto la grazia d'un

un così gran papa, la quale si era smarrita da me, e non per

mai osato metter piede..., era libero nelle sue operazioni, e poteva

, 130: in quanto alle cemide non era raro che un drappello intero si trovasse

tarlati e sconnessi, ogni colpo dei quali era piucché altro pericoloso per chi lo tirava

abbia a dire: io non me n'era avveduto. ottimo, i-408: questi

vol. III Pag.370 - Da COMMETTIMALE a COMMETTITURA (4 risultati)

per ciò che bello e ornato favellatore era, commisero la risposta. piovano arlotto,

mani al pontefice, e quanto al casuale era servato il decreto, non commettendo ad

a qualcuno': senso che si era sviluppato dall'originario (cfr.

furtivamente partito, estimarono, così come era, lui dovere aver fatto questo. trattati

vol. III Pag.371 - Da COMMIATAMENTO a COMMINARE (4 risultati)

« e abbiamo giudizio *, ch'era la formola di commiato del conte zio

repulso, da chi più gratificarlo / era più debitor, commiato chiede. straparola,

vide in franza tanta nobile baronia quanta era el dì in sulla mastra sala del palazzo

, 7-63: a que'tempi commiato neuno era dato se non per cagione giustissima,

vol. III Pag.372 - Da COMMINATO a COMMISSARIATO (4 risultati)

precedenti. imbriani, 3-109: la si era affezionata ad un maialetto, e voleva

pietà, che ancora la sconvolgeva, era tutta per se stessa. 2.

di lasciarla fare. cassola, 2-512: era arrivato lì tra i primi, e

22-150: tanto commiserevol cosa e scura / era a vederlo. = deriv

vol. III Pag.373 - Da COMMISSARIO a COMMISSIONE (8 risultati)

una circostanza vera, che l'uomo era un commissario della sanità. giusti, 2-26

troppo bene:... si era pieni di debiti e il consiglio comunale,

l'aveva arrestato, della stanza dove era successo il fatto. 2.

castigo giuseppe de liguoro, che allora era intendente di catanzaro, e fu creato

che in alcuni tipi di formazioni partigiane era affiancato al comandante militare, con incarichi

anno, chiese alla madre, che era commessaria, ducati cento. boccalini, i-50

la divisa militare, anzi se n'era perfino commissionata una nuova. pratolini, 9-342

commissione molto buono, ma il proponimento era contrario; perché volea abattere i bianchi e

vol. III Pag.374 - Da COMMISSIONE a COMMISSIVO (7 risultati)

giov. cavalcanti, 172: questo cavaliere era uomo senza paura; al quale queste

vegna da tutti stimato maggior che quando era autenticato per celeste semideo. d.

c. gozzi, 4-284: il bello era a veder ne'bullettini, / massime

o segno non sonassino campane, tamen era impossibile tenerle; in modo che eravamo

. pratolini, 2-183: la sua vita era ordinata, composta di tante ore della

tali che dalla commissione venissero approvati; chi era riprovato veniva escluso per sempre. manzoni

7-67: un giorno saputo che a milano era giunta una commissione commerciale indiana, con

vol. III Pag.375 - Da COMMISSORIO a COMMOSSO (4 risultati)

conversarvi. giannotti, 2-1-163: non era adunque quella repubblica bene temperata; e quello

e quello che ne discorre polibio, era segno di mala commistione. b

. e. gadda, 5-40: era un andare commisurato alle voci della saggezza,

a dicti pagarli onorificamente, de'quali era rectore... currado marcheze malaspina

vol. III Pag.376 - Da COMMOTIVO a COMMOZIONE (7 risultati)

il meglio della sua predica, ch'era l'esempio del predicatore: cui solamente

prodotta da una forza demoniaca che s'era impossessata del suo autore, spesso fuori

/ lui, che di tal battaglia era ben uso, / mena il bastone e

esempio contra e plastica de'sentimenti in lui era sempre così artificiosa, l'avarizia.

4-233: e questo miracolo... era materia avesse fatto memoria di mosè

. nievo, 172: la pisana che era accosciata con tempeste, anche movimenti politici,

e. cecchi, 6-385: era una festa quasi commovente. la sua

vol. III Pag.377 - Da COMMUNE a COMMUOVERE (7 risultati)

spiace di non aver serbato copia, era certamente piena d'affetti; non già

galline che beccano nello stesso tegame. era tanta la commozione che le mani del

lasciava trasparire l'intimo ardore da cui era compresa, ch'io non seppi discostarla

diventati tanto più severi quanto più scuro era il cerchio che li circondava. questo faceva

troppo forte. moravia, iv-87: c'era nelle parole blandamente consolatrici della madre un'

., 82: in calabria e puglia era molta commozione. savonarola, iii-57:

; commoveva, a sentirla, tant'era il contrasto tra la sua vita e

vol. III Pag.378 - Da COMMUTA a COMMUTATORE (4 risultati)

: vedestila tu, radicchio? -io era di dietro a voi, e non

imo spedale,... non v'era anima così dura che non sentisse commuoversi

signore ha regnato. manzoni, 36: era l'alba; e, molli

a tutti quelli del primo processo, era egli argomento che la morte dovesse risparmiarsi

vol. III Pag.379 - Da COMMUTATORISTA a COMODINO (5 risultati)

strano, comunque, che quando non era lei a rispondere direttamente io non mi

commodamente di tutto quello che gli bisognava era da la donzella servito. tasso,

giovine che lavorava di spade, il quale era assai di casa e di qualche roba

sp., 36 (633): era [la mercantessa] per trovarsi sola

i larghi interstizi delle assi con cui era costruita la capanna. con perizia

vol. III Pag.380 - Da COMODINO a COMODO (10 risultati)

esso spacciate le cure dalle quali importunamente era molestato avea comodità di rendersi. giov.

, per comodità dei quali la chiesa era stata fatta, li dessero al tempo dei

qual azione, che all'imperio ottomano era stata d'infinita commodità, lo spahì col

capitano generale della cavalleria dell'asia largamente era stato premiato. 3. ciò che

d'italia. carletti, 32: era fatta [la città] tutta di case

comodità. pareva uno specchio, dentro tanto era tutto pulito. baldini, i-193:

gente uscita dalle selve e che s'era messa a ridurre tutto l'universo in

d. bartoli, 39-79: dove era bene alloggiato, nel voler che faceva

'92 ci tornammo ad abitare; ed era bellissima e comodissima. calvino, 1-37:

bellissima e comodissima. calvino, 1-37: era la paura di un incantesimo che gravasse

vol. III Pag.381 - Da COMODO a COMODO (6 risultati)

comodo e nemico dei chiassi, egli era un conoscitore di tutte le opportunità delle

intendevano continuare l'usanza, san marco era un comodissimo patrono. disposto, acconcio

pianura. nieri, 221: c'era un uomo comodo e benestante, che per

ma io anzi dissi forte ad elia che era già stato posto a letto, che

, io (186): cosi era vissuta alcuni anni, non avendo comodo,

pavese, 5-47: casa sua non era un luogo da riceverci nessuno, tutt'altro

vol. III Pag.382 - Da COMODONE a COMPAGNA (4 risultati)

qualità di persone,... era compaginato come con nervi e con ossa

centone informe quale essa [austria] era, di otto o dieci nazioni, non

petrarca, iii-1-109: quella bella compagna era ivi accolta / pure a vedere e

, uno foscherello da matelica, che era gran caporale in una compagna d'uno

vol. III Pag.383 - Da COMPAGNA a COMPAGNIA (6 risultati)

giorno, e che perciò io non era a proposito. manzoni, pr.

e solo a certe ore stabilite, era ammessa alla compagnia de'parenti e del primogenito

amore. pavese, 4-143: c'era in quella gente, nei giovani, nel

compagnia: ché ieri annoverai, della brigata era con lorenzo, ventisei cavalli. machiavelli

si dilettasse della solitudine, come quello che era innamorato dell'arte sua, che vuol

, i-80: nel mio albergo v'era giornalmente tavola rotonda, onde io trovandomi

vol. III Pag.384 - Da COMPAGNIA a COMPAGNIA (15 risultati)

cavalcava molto bello e ben fornito; ed era questo cavaliere coronato d'una corona d'

coronato d'una corona d'oro, ed era poi seguito d'una compagnia di donne

giamboni, 7-61: nello scudo di fuori era scritto il nome di catuno cavaliere,

cavaliere, aggiuntovi ancora di quale schiera era, e di quale compagnia. compagni,

doge guemieri colla sua compagnia de'tedeschi ch'era in campagna s'offeria d'essere colla

, 56: la guardia di questi luoghi era di francesco salamone con la compagnia sua

elmetto. cassola, 2-530: si era anche guadagnato la benevolenza del comandante di

benevolenza del comandante di compagnia, che era del luogo e aveva a cuore le

sciagurata compagnia dell'immondo ladrone crocco, era riuscito a scampare fino al confine pontificio

e stenti, e la coscienza, ch'era stato per avventura anche più difficile,

, 1-30 (80): di già era quasi cessata la peste, di modo

poco, non avendo il nido, si era tralasciata, e quasi ita in oblivione

d'annunzio, iv-2-190: violetta kutufà era venuta a pescara nel mese di gennaio

paese ci aspettava una straordinaria novità: era arrivata allora, su un carro tirate

in una compagnia, della quale io era. fagiuoli, 3-6-88: ed insegnaste

vol. III Pag.385 - Da COMPAGNIA a COMPAGNO (5 risultati)

. serra, ii-541: gibbon almeno era, secondo allora si diceva, uomo

compagnia: ed allora in ogni caso era la persona che diventava di moda insieme

la sete, e la fatica / ch'era di gir per quella via arenosa,

, 1 (19): s'era dunque accorto, prima quasi di toccar gli

quel diletto, che sì gran fatica m'era costato il procacciarlomi, fin talora cercandone

vol. III Pag.386 - Da COMPAGNO a COMPAGNO (11 risultati)

, in mezzo ai giovani ai quali era compagno ed amico: con essi studiava,

le loro vesti. si erano chiuse; era finita. -anche di animali.

animali. sacchetti, 70-26: appena era il ferro entrato nella carne un'oncia

cominciò a gridare; l'altro che era sotto una scala, sentendo gridare il compagno

in terra. bruno, 84: era un tempo che il leone e l'asino

, arrivato alla camera dove il conte era, disse a imo suo cameriere che

compagno, prese la strada che gli era stata prescritta. 5. ant

1-23: e col nero cambi che era compagno degli spini in corte,.

e compianse. svevo, 3-613: era la donna da me prescelta, era

era la donna da me prescelta, era perciò già mia ed io l'adomai di

essendo un buon compagno, tuttogiomo / era menato a spasso all'altrui spese.

vol. III Pag.387 - Da COMPAGNO a COMPANAZIONE (7 risultati)

pagnuzzi, che gli desti dipinti quand'era nella fasce. pulci, vi-49:

, chiamati i compagnacci, di che era signore dolio apini. collodi, in:

. g. morelli, 165: era compagnone, da godere, lieto e di

altrimenti fantasia. ma in effetto ella s'era così concia per meglio piacer a cocco

panzini, i-428: all'osteria si era installato: dove aveva trovato..

5. ant. marinaio che sulle galee era al servizio degli ufficiali. rinaldo

modo nella sentina della galea, v'era suso per compagnone quello giovane ch'egli

vol. III Pag.388 - Da COMPARABILE a COMPARATIVO (3 risultati)

dava per tanto rame, quanto a quella era comparato, cioè stimato pari;.

pensiero sopra a tale imminente sciagura. era questo un cattivo principio al mio comparatico

non comparativamente. carducci, i-386: era [l'italia] a quel tempo la

vol. III Pag.389 - Da COMPARATO a COMPARE (4 risultati)

con questo titolo. imbriani, 2-7: era tra'commissari nel concorso per la cattedra

uliver disse della trinitate, / come era una sustanzia e tre persone, /

caviggioni- perego-lattuada-garbagnati, ecc... era al completo: e già lasciava convergere

e come pisa a comparazione, non era di podere né di gente la metà

vol. III Pag.390 - Da COMPARENTE a COMPARIRE (7 risultati)

el porcellino] un contadino / ch'era quivi suo vicino / (altri dice suo

battesimo ad un soldato di gibello che era piacevole e buon compagno, e,

, 22-6: audite una 'ntenzone, ch'era fra dui persone / vecchi e descaduti

opo eran perduti. / l'uno era censalito, l'altro era ben vestito.

l'uno era censalito, l'altro era ben vestito. / 'l censalito piagnea

sp., 28 (487): era solita [la peste], e

, iii-93: coraggio fìsico ce n'era, come si mostrò poi; mancava

vol. III Pag.391 - Da COMPARISCENTE a COMPARSA (7 risultati)

potendo comparire cogli altri cavalieri, com'era usato, divenne a tanta tristizia e

1-30 (80): questo michelagniolo era sanese, et era molto valente uomo

): questo michelagniolo era sanese, et era molto valente uomo, tale che poteva

quegli che più bello e orrevole v'era potuto comparirei ariosto, 17-30: non gli

p. del rosso, 1-2-152: era un certo esio proculo, figliuolo di

e bello, e di grande statura, era chiamato colosso. soderini, 1-49:

che niuna esamina dalla legge non gli era patita. comparizióne, sf. dir

vol. III Pag.392 - Da COMPARSATA a COMPARTIMENTO (5 risultati)

): l'immagine di colui ch'era stato la prima origine di tutto lo scandalo

che parla]... non era di me maggior di statura, il che

solo poche battute (e un tempo era indicato con questo termine anche l'insieme

visione, specialmente i giovanotti, perché era raro che qualcuno non ci avesse fatto

utili. moravia, xii-293: cecilia era così convinta che io ormai non soffrissi

vol. III Pag.393 - Da COMPARTIRE a COMPARTIRE (1 risultato)

posare, per tal modo, che v'era sempre almeno un di loro con dio

vol. III Pag.394 - Da COMPARTITAMENTE a COMPASSIONARE (2 risultati)

ebbe avvisata, / come cole'ch'era sottil'archiera, / tra due pilastri una

e diffusa nella nostra nazione innanzi l'era moderna della compassatezza e della temperanza astemia

vol. III Pag.395 - Da COMPASSIONATO a COMPASSIONEVOLE (7 risultati)

sbranare / un nostro fraticel, che era garzone; / e così crudo lo

poggiare o veramente 1 pennelli, che era una compassione. sassetti, 299: s

(480): tra questi ce n'era di quelli che, per far più

, 1-144: povero giovine! come era mutato! non che fosse divenuto né

che più grazia donava alla venere, era un'acqua chiarissima e limpida, che correva

, perché di bellezza e gentilezza umana era veramente ornata quanto alcuna che innanzi a lei

viso il guardone, / nel quale era sì vago e delicato, / che quasi

vol. III Pag.396 - Da COMPASSIONEVOLMENTE a COMPASTORE (2 risultati)

voltò ancora a don abbondio, che s'era trattenuto discosto due passi, con un

. il ripiego valea poco: quella ragazza era sì paziente, sì compassionevole! verga

vol. III Pag.397 - Da COMPASTORELLA a COMPATRIOTA (6 risultati)

illusioni. imbriani, 1-237: io era, forse, più scusabile, più compatibile

dei cadaveri umani, la quale non era nemmen compatibile col pensar romano. goldoni,

governo. silone, 5-101: egli era in evidente condizione di inferiorità, dovendo

», / lo gel, che m'era in torno al cor ristretto

di compatire l'officio, ch'egli era per passare. segneri, ii-94: compatisco

, 69: la comelli in vienna era compatita appena per rispetto di suo marito.

vol. III Pag.398 - Da COMPATRIZIO a COMPENDIARIO (9 risultati)

capire che l'amministratore della sua città si era veramente dimesso. -figur.

lontano sulla neve, giusto nel punto dove era caduto daniele, una macchia nera che

daniele, una macchia nera che non gli era mai apparsa gli anni addietro. una

essere, in quel luogo il ghiacciaio era altissimo e compatto. d'annunzio,

compatto si rompeva si disgregava s'involava: era un immenso fremito d'ali, un

. buzzati, 1-240: il terreno era abbastanza liscio e compatto per permettere anche

delle medaglie. alvaro, 9-235: era una giornata chiara con un cielo limpido

istante, e quella tomba ove c'era sempre molto da fare. d'annunzio,

prontezza, rapidità ed evidenza non s'era più veduta dopo l'antica pittura murale romana

vol. III Pag.399 - Da COMPENDIATAMENTE a COMPENETRAZIONE (5 risultati)

loro principale scopo [dei dizionari universali] era quello di dare un compendio d'erudizione

passate, dall'egiziana alla viennese, che era la logica conclusione e quasi la punizione

tassoni, 10-56: abbandonato il conte era rimaso, / se non ch'un

pigliammo per le mani questo libro, era nostro divisa di un argomento

trovarsi una via più compendiosa di quella che era proposta ne'libri de'suoi elementi.

vol. III Pag.400 - Da COMPENSABILE a COMPENSAZIONE (3 risultati)

nuovo mondo compensando ciò che a lui era scemato dall'ampiezza dell'antico imperio dei

tempo, ognun conobbe apertamente che ceccarello era morto in quel punto e in quell'

, merciali. 6-298: era un peccato mettere dei mobili belli in un

vol. III Pag.401 - Da COMPENSAZIONISMO a COMPETENTE (3 risultati)

, v-73: la sua giovialità m'era largo compenso -suppliva a tutti i difetti

fin'anco umile e paziente quale non era mai stata. era un tacito compenso,

paziente quale non era mai stata. era un tacito compenso, offerto senza saperlo

vol. III Pag.402 - Da COMPETENTEMENTE a COMPETERE (8 risultati)

dei propri soci, mentre in realtà era il loro ispiratore, un uomo competentissimo

. persino il vecchio pittore dalla barbetta era un competente alpinista. calvino, 1-462

competente alpinista. calvino, 1-462: forse era un incontro tra agricoltori di paesi diversi

: il re d'inghilterra... era di notte venuto nel castello egli e

72: sentendo galgano che messere stricca era ito a perugia, si mosse la

quali molto notori aggravi il sesso femminile era stato violentato ricorrere al fonte chiarissimo della

1050: aggiunsero che un tale affare non era di competenza della assemblea, e che

panzini, ii-432: se l'argomento era anche di sua competenza, o

vol. III Pag.403 - Da COMPETITIVO a COMPIACENZA (5 risultati)

mi spiegò che la mia vera malattia era il proposito e non la sigaretta.

contro più d'uno, che non era forse competitore degno di voi. parini,

pavese, 6-17: quando uscivano, era amelia che sceglieva di andare in un posto

, 2-396: come le voleva bene! era veramente sola gratitudine per quella dolce

e brillanti. oriani, x-21-196: tutto era egualmente doloroso ed inutile, anche questa

vol. III Pag.404 - Da COMPIACERE a COMPIACERE (6 risultati)

della domanda l'imperador carlo quinto, era sì fermo di volere il p. francesco

sentivo verso me stesso e fame, se era possibile, una ragione di gloria,

suo patrone, risposero che farebbero quanto gli era da lui imposto. celimi, 1-7

per compiacere all'antichità, perché così era allora d'usanza agli uomini famosi di

n'aveva offesi alcuni, ve n'era di quegli a'quali egli doveva avere

. ariosto, 5-15: io ch'era tutta a satisfargli intenta, / né

vol. III Pag.405 - Da COMPIACEVOLE a COMPIANGERE (3 risultati)

fece una smorfia che non si capiva se era di disapprovazione o di compiacimento. calvino

all'ultima scena della visione, si era contemplato lì steso sull'erba nell'abito

proprio danno e interesse, uno cavaliere ch'era de'nostri compagni stadichi compiangendosi a iddio

vol. III Pag.406 - Da COMPIANGIMENTO a COMPIERE (4 risultati)

le brutture di quel mondo tra cui era sortito a vivere; che anzi se ne

415: il su'babbo, ragazzo, era stato compagno di giochi del compianto senatore

cecchi, 6-353: nell'anima non c'era più posto e rifugio per il compianto

figlioli grandi. il maggiore, prospero, era iscritto da cinque o sei anni all'

vol. III Pag.407 - Da COMPIERE a COMPIETA (6 risultati)

1-33: dielli [i danari] come era il patto, seimila scudi d'oro

umano, / all'ettemo dal tempo era venuto, / e di fiorenza in popol

però che l'uficio degli altri non era compiuto. dante, vita nuova,

): appena di nasconder compiuta s'era, che coloro... furono alla

» aggiungeva lo zio crocifisso, quand'era solo a brontolare con compare tino,

in cui lo perfetto numero nove volte era compiuto in quello centinaio nel quale in

vol. III Pag.409 - Da COMPIRE a COMPITAMENTE (2 risultati)

pulci, 11-121: orlando, ch'era savio a compimento, /...

cadere. pirandello, 5-293: c'era anche il rischio che non portasse a compimento

vol. III Pag.410 - Da COMPITARE a COMPITO (6 risultati)

fra le frivolezze e le vanità cui era lasciata in balìa. la moglie del

lettura. d'annunzio, iv-2-80: era stata una vita triste ed uguale,

: sullo scalino della grande finestra c'era accoccolata una ragazza coi capelli lunghi sulle

dei quali da qualche tempo non si era più interessata. -per simil.

: tutta la istoria sua ve era compita, / come lui fugge, e

del gran fabbro compita ancor non era. oriani, x-21-61: la con

vol. III Pag.411 - Da COMPITORE a COMPIUTO (5 risultati)

modo fuora se n'andava, / non era ben compito de l'onore, /

, però che l'uficio degli altri non era compiuto. dante, conv.,

mandò a voi. sacchetti, 84-29: era questo mino dipintore di crocifissi più che

vissi; - / l'ufficio mio compiuto era dal giorno / che condottiero a tanti

. cassola, 2-103: la bimba era ormai diventata ima mezza signorina (quattordici

vol. III Pag.412 - Da COMPLACIBILITÀ a COMPLESSIONATO (4 risultati)

. oriani, x-21-22: il problema maggiore era però, se le mamme avessero o

francesco da barberino, 21: ella era insoma la meglio costumata fanciulla che mai

. sacchetti, 85-61: com'ella era stata per li passati tempi dissoluta e vana

, « le complementari, poi c'era stata la passione per il piano »,

vol. III Pag.413 - Da COMPLESSIONE a COMPLESSO (7 risultati)

questo uomo fu molto sana, perché era asciutta e bene annodata di nerbi,

. pirandello, 7-164: non c'era pericolo che si bagnasse sotto il magnifico

. f. villani, i-409: com'era d'ingegno liberale e piacevole, così

, 2-53: il fatto sin'ora era preludio accidentale; ma la sostanza della sua

: il risultato com plessivo era, in noi, nell'animo nostro,

complessa, e quasi alta, teresa era donna forte, volitiva. alvaro,

, volitiva. alvaro, 9-300: era più alta, più complessa della sua amica

vol. III Pag.414 - Da COMPLETABILE a COMPLETO (7 risultati)

pavore nei confronti del trillo del campanello s'era intellettualizzato in un complesso di immagini e

soffici, ii-38: il povero figliolo era arrivato lui pure a vivere in uno stato

trattare completamente la quistione, per esempio era riveduto dal revisore linguistico. deledda,

riusciva; il cuore le tremava, era inutile nasconderlo. = comp.

bocchelli, i-277: la loro unione scientifica era necessaria e indispensabile ad ambedue,.

. perché, quando l'una mente era agitata dal caldo dell'estro creativo, l'

, 8-344: la bontà delle epoche antiche era la loro costituzione in cui si guardava

vol. III Pag.415 - Da COMPLETO a COMPLICE (5 risultati)

pieno numero ': * l'adunanza era al completo '; 'i reggimenti

la tribù dei caviggioni-perego-lattuada-garbagnati... era al complèto. brancoli, 4-276:

loro congegni quanto la vita interna vi era più debole e men rispettata. b.

. cassola, 2-152: il lavoro era ora più complicato, perché bisognava fare

: liliana aveva perduto la madre quand'era ancora bambina. complicazioni sopravvenute al parto

vol. III Pag.416 - Da COMPLICITÀ a COMPLIMENTO (10 risultati)

stessi / complice alcuno in suo pensier non era / del vii rifiuto del suo re

incapacità, che senza averli sentiti ella mi era già cosa dimostratissima. panzini, ii-617

tutto il teatro, nella penombra, era una di codeste visioni d'incubo,.

/ complimentava fra beate stanze, / era in quei giorni io stesso: / io

volere strafar complimentando /... era un tedio. fagiuoli, 1-5-153:

* complimentante ': 1 ii signor giovanni era il complimentario della festa '.

, di cui lo stesso signor gaudio era sin di quel tempo complimentario. d'alberti

. davanzali, ii-153: a questo complimento era atto ciascuno. tasso, 11-ii-319:

dubbio. pirandello, 5-198: non era vecchio per nulla, e accolse con

fecero i complimenti: lui perché linda era cresciuta, lei perché carletto guadagnava.

vol. III Pag.417 - Da COMPLIMENTO a COMPONENDA (4 risultati)

a margherita doleva un piede e s'era subito seduta. il balli le si fece

139: dal gruppo di uomini ch'era in mezzo alla piazza ad aspettare l'uscita

tra momina e rosetta, davanti c'era mariella col barone. questi due complottavano.

(ogni particolare del « complotto * era trapelato in città fino dai primi interrogatori

vol. III Pag.418 - Da COMPONENDO a COMPONITORE (5 risultati)

adesso, dopo il colmo del viale, era la carrozza a sospingere, con la

1-iii-79: s'addiede che l'impresa era tale da scapitar nell'interesse e da rimetterci

quando il suo componimento da me, che era o traduzione, o amplificazione, o

ordine. sacchetti, 87-10: poi era ghino di bernardo d'anseimo, che era

era ghino di bernardo d'anseimo, che era priore, e forse componitore col maestro

vol. III Pag.419 - Da COMPONITURA a COMPORRE (1 risultato)

: la carriera di emilio brentani era più complicata perché intanto si componeva

vol. III Pag.420 - Da COMPORTABILE a COMPORTAMENTO (9 risultati)

la spontaneità nel comporre e nel giudicare era guasta da ragionamenti fondati sopra concetti critici

i due giovani. quanto ai vecchi era un altro conto. l'illustrissimo dottor

padrone, o la moglie il marito, era permesso il comporre ogni altra iniquità,

: e venuta la notte che si era composto con uguccione, dette il segno

il segno a quello, il quale era sceso nel piano con di molta gente

e bagnate, e, mezz'analfabeta com'era, stentò parecchio a comporre il numero

, stile. soffici, ii-375: era un dipinto che si sentiva indiret

tra me stesso, m'accorsi che era comportabile l'errore d'inconsiderazione commesso da

messer guccio con lo inquisitore, di cui era d'oltremonte con molta insolenza a rigovernare da

vol. III Pag.421 - Da COMPORTARE a COMPOSITIVO (5 risultati)

bocchelli, i-iii-278: nella fede poi era mantenuto dal comportamento dei contadini, tradizionalmente

sci- locco, il quale non solamente era contrario al suo cammino, ma ancora

fra giordano [crusca]: quel popolo era da lui governato comportevolmente. bembo,

. salvini, 39iv- 49: s'era, secondo quei tempi, comportevolmente in

tua. va bene? ». ma era già passato più d'un anno di

vol. III Pag.422 - Da COMPOSITO a COMPOSIZIONE (2 risultati)

: l'aria oltre a saper di rinchiuso era tutta impregnata di un puzzo strano e

ingegno italiano, allora appunto che più era infocato nella composizione d'una molto elegante

vol. III Pag.423 - Da COMPOSSESSIONE a COMPOSSIBILITÀ (4 risultati)

sopprime anche la strofa; e non era già una tragedia o un poema,

già una tragedia o un poema, era una composizione lirica, alla quale egli osa

1-40: parlò secondo la composizione che era fra lui e ulisse. m. villani

altra composizioncèlla, che ruminava anco quando era in villa con loro. = voce

vol. III Pag.424 - Da COMPOSTA a COMPOSTO (6 risultati)

: indossava ima camicetta gialla sulla quale era stampato, come sul coperchio di una

di casa sua o soltanto quando vi era costretto, composta- mente e con voce

, e una premura quasi impaziente, era per rimanere estatico con la bocca aperta,

, ii-584: nella sala da te v'era... una gran compostezza.

breve. fogazzaro, 7-17: don clemente era venuto a casa selva, aveva conosciuto

selva, aveva conosciuto maria. vi si era rivelato musicista, aveva suonato un «

vol. III Pag.425 - Da COMPOSTO a COMPOSTO (8 risultati)

principali del museo, nell'ultima stanza, era la figura d'un santo vescovo,

. cassola, 2-188: quando piero si era trovato di fronte alla salma, già

la città si diceva che la novella era falsa e composta. 7.

impazienza. segneri, ii-106: non era egli compostissimo ne'costumi, mansuetissimo nello

. prati, i-33: da molti giorni era composto in pace / il cor d'

maria n'ebbe il contraccolpo, tremò. era dunque lui! egli le rivolse subito

le rivolse subito il viso da capo. era un po'acceso ma composto. d'

apparenza composta, la nostra attitudine interiore era quella della tensione che precede lo scatto

vol. III Pag.426 - Da COMPOTAZIONE a COMPRARE (3 risultati)

a la compra. boccalini, iii-102: era noto ad ognuno.. che un

sera quando il più giovane dei pastori era sceso per far compere. -figur.

destrier ch'a costei piacque, / ch'era buon da battaglia, e da cammino

vol. III Pag.427 - Da COMPRATO a COMPRATORE (4 risultati)

di tradimenti assai la disleale / quant'era di valor la sua rivale. giusti,

machiavelli, i-26: ciascuno di loro era necessitato comperare l'amicizia sua. monti

mandare eserciti di là da'monti non era altro che cercare di comperare molestie e pericoli

inciamparono poi. bracciolini, 1-15-n: meglio era per me lasciarla stare, / che

vol. III Pag.428 - Da COMPRAVENDERE a COMPRENDERE (4 risultati)

disse che, per la parte sua, era contentissimo, e, come se avesse

, passò un anno, e non s'era trovato ancora il compratore. la banca

perfettissimo tra tutti i corpi, non era dovere... che vivente ancor

, i-144: il mistero dell'anima era in fondo tutta una metafisica religiosa,

vol. III Pag.429 - Da COMPRENDIBILE a COMPRENSIBILITÀ (12 risultati)

. oriani, x-21-80: la contessa era troppo intelligente per non comprendere queste verità

: questi... comprese ch'era di troppo, in quel momento; e

g. bassani, 1-147: si era mai vista, al contrario, maniera più

con quale specie di enigma vivente si era capitati, l'episodio del conte scocca,

fusse, che di ascoltare l'amorosa canzone era vago, le orecchie, alle parole

naturale, e de'tempi in cui gli era toccato di vivere. [edis.

e della condizione dei tempi in cui gli era toccato di vivere].

rissimo di nuvoli e di buia notte era il cielo, essendo essi non guari

comprendimento più a speranza della moltitudine ch'era a venire, che di quella che

, che di quella che allora v'era. comprenditivo, agg. che

comprensìbili, ma il senso del discorso era incomprensibile per l'uno e per gli

ancora torturato dall'ansia e dall'angoscia, era comprensibilissimo -ammettevano generalmente -che egli.

vol. III Pag.430 - Da COMPRENSIBILMENTE a COMPRESO (7 risultati)

lavoro, gli scrittori hanno sentito che era necessario di stringere in confini possibilmente brevi

mai più vasta e concorde comprensione non era uscita da mente di uomo. 2

.. creò, come laico che era, la filosofia politica, e secolareggiò,

simulacro di pan, comprendente e significante, era significato iddio, di tutte le cose

creata. panziera, 1-35: cristo era viatore e comprensore. buti, 2-780

buti, 2-780: imperò ch'elli era anco viatore, e non comprensore.

cristiani e ai comprensori dell'alighieri, egli era tuttavia placido e tranquillo.

vol. III Pag.431 - Da COMPRESSA a COMPRESSO (11 risultati)

, quand'ebi inteso / com'io era compreso / di smisurati mali / oltre

a lei. mentre invece la colpa era di tutti, compreso il maresciallo dei carabinieri

terrore. d'annunzio, iv-2-154: era tutta rapita nella carità divina, era

era tutta rapita nella carità divina, era tutta compresa di quella divina passione che i

», e dopo una pausa, quand'era convinta che avessi capito la solennità

m. villani, 2-14: la scarperia era a quell'ora debole terra di piccolo

terra di piccolo compreso, e non era murata se non dall'ima delle parti

5-85: gli spiegò strada facendo che s'era applicato sulla testa delle compresse d'acqua

cartellone di una compressa contro l'emicrania, era una gigantesca testa d'uomo, con

, stimolato dalla riforma germanica, si era cominciato a muovere. questo è chiaro

riman tuttavia ristretta e compressa, com'era poc'anzi quando la

vol. III Pag.432 - Da COMPRESSO a COMPROMESSO (8 risultati)

: l'insorgenza, che in matera era tutta pronta e solo compressa dal timore

: la moglie la quale egli prese era una giovane compressa, di pelo rosso e

g. morelli, 165: bernardo era compresso di carne e assai pieno,

almeno un amore forte, non le era riserbata. ciò era fatto per le

forte, non le era riserbata. ciò era fatto per le prime ballerine, per

potuto distruggere quell'altra anima che le era da canto, ma sì l'ha sforzata

, 2-482: all'antico dolore s'era aggiunto un peso sulla coscienza, il

: coi punti così perduti, la partita era compromessa. 2.

vol. III Pag.433 - Da COMPROMESSO a COMPROMETTERE (9 risultati)

lett. it., ii-143: ci era in italia una specie di eclettismo,

clausola « salva la fede ». era una specie di compromesso tacito, per

, da tutte le leggi, era il termine e l'ascensione suprema. serra

, ii-8-35: poiché l'« ornatus * era uno solo degli elementi che entravano a

sempre l'occhio, studiando quel che gli era conveniente. sbarbaro, 1-252: è

maestà, quando intese che tant'oltre era passata la sciocchezza degli uomini, che

, rischioso. svevo, 2-394: era già male che il sorniani potesse parlare

oriani, x-21-191: quale terribile passione le era entrata in cuore, per mutarle così

svevo, 2-482: all'antico dolore s'era aggiunto un peso sulla coscienza, il

vol. III Pag.434 - Da COMPROMISSARIO a COMPULSARE (5 risultati)

avevano detto ch'io compromettevo augusta, ma era invece lei che si comprometteva amandomi.

nomi falsi, carte false; e c'era una gran solidarietà, un passante qualunque

voti suoi un procuratore, 11 qual'era come compromissario di quella lingua. d.

tavolino, solo accanto ad augusta. era una nuova compromissione, ma non sapevo

sciogliesse. frequentatore del teatro, di cui era com proprietario, senza però

vol. III Pag.435 - Da COMPULSATO a COMPUNZIONE (7 risultati)

ricorso a monsieur le due de choiseul era un atto di compulsione -se fosse

'gli aveva messa in corpo, era svanita del tutto, co'sogni della notte

giorno'gli aveva messo in corpo, era svanito coi sogni della notte].

lasciar la moglie gli premea, / s'era disposto di morire. straparola, 8-3

, se chiaramente si conosceva ch'egli era condotto in stato di tale debolezza,

il meglio della sua predica, ch'era l'esempio del predicatore: cui solamente

nievo, 1-144: povero giovine! come era mutato! non che fosse divenuto né

vol. III Pag.436 - Da COMPURGATORE a COMPUTISTERIA (2 risultati)

], invece di esser guardato qual era, come un documento doloroso, fu

ignorante d'ogni arte ch'io m'era, del divino michelangelo buonarroti, ch'egli

vol. III Pag.437 - Da COMPUTISTICO a COMUNALMENTE (6 risultati)

41: dimandò il re come era bella. fugli risposto: -di comunale

sapeva lunga, non avesse predicato che era un codino marcio. pirandello, 7-122

pirandello, 7-122: quella casa non era altro che una cupa decrepita stamberga,

e capo di parecchie congregazioni di carità, era sicuro di trovare sempre la stessa accoglienza

semideserta a quell'ora. non c'era molta scelta di libri e il distributore non

risorgimento. bocchelli. 2-266: questa era la scena e l'ora e il tempo

vol. III Pag.438 - Da COMUNAMENTE a COMUNE (10 risultati)

alla fine dei miei studi. ma era la differenza tremenda tra noi due che avevo

panuccio dal bagno, xxxv-1-305: la ch'era comunansa / hano sodutta in parte,

. nievo, 85: come gli si era venuta formando nel suo stato umile e

osservazione della società nelle varie comunanze ov'era vissuto gliela avevano mutata in persuasione profonda

la comunanza a lodare alcuna persona ch'era degna d'avere dignitate e signoria.

ogni uomo, quel carattere robespierriano non era inaccessibile all'adulazione. 3.

c. e. gadda, 339: era costei moglie in seconde nozze...

e glorioso partito che fu, s'era fatta a lungo andare un corpo

rosa di ortensia al rosso cardinalizio, era un suo capriccio che nemmeno la madre

figliale affetto, non solamente come padre ch'era comune di tutti, ma come il

vol. III Pag.439 - Da COMUNE a COMUNE (10 risultati)

di pini,... non era più una moltitudine di cose ma una cosa

. pavese, 6-295: non c'era orchestra, suonava una radio, e varie

quella una, quale perché a tutti era commune, però in quella tutti scrivevano

dovea essere la fatica, dove il beneficio era comune. beccaria, 1-335: la

piloni, che sostengono la cupola, era alzato dal piano comune della chiesa.

! m. villani, 3-20: era con gente d'arme a taranto, e

giov. cavalcanti, 172: egli era copioso di dottrina; egli era tanto,

egli era copioso di dottrina; egli era tanto, oltre al comune uso,

agli altri cittadini, che dalla moltitudine era detto essere crudele ed inumano. lorenzo

discoverta delle logia, [don ferrante] era tenuto, e con ragione, per più

vol. III Pag.440 - Da COMUNE a COMUNE (9 risultati)

buone relazioni dai loro maggiori, e non era molto persuasa che fosse vero il fatto

unguenti velenosi ». si vede ch'era uno sfogo segreto della verità, una confidenza

confidenza domestica: il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,

: il luogo comune di tutte le invenzioni era l'eterno giobbe, l'uomo colpito

, 1-53 (i-610): egli era negli affari de la città da'suoi cittadini

. pirandello, 7-157: non si era voluto contentare della proposta dei cognati,

maestro alberto, 16: la sua statura era di discrezione mutabile, perciò che ora

g. villani, 6-70: lire cento era comune dota di moglie, e lire

di moglie, e lire dugento o trecento era a quegli tempi tenuta isfalgorata. dominici

vol. III Pag.441 - Da COMUNE a COMUNE (5 risultati)

mangiava e beeva di ciò che posto gli era innanzi, e non fece più singularità

! nievo, i-m: giovinetta e contadina era, come vi dissi, benché con

disformava dalla comune delle sue compagne, era una gravissima sciagura. fogazzaro, 7-91:

insolito. nievo, 1-86: era quel medico un giovine passionato per l'

che sa abbellire fin la miseria, non era in quella sera delle meglio ordinate.

vol. III Pag.442 - Da COMUNE a COMUNE (7 risultati)

spezie di soldo. machiavelli i-467: era necessario dare a queste bandiere termine di

35): quella arme, che era al palazzo de'medici, mentre che

mentre che loro erano stati fuori, era stato levato da essa le palle,

dipigniere una gran crocie rossa, quali era l'arme et insegnia del comune. berchet

padre angelo, carmelitano, il quale era anche u confessore di mia madre.

, 4-30: la casa della baronessa era vastissima, messa insieme a pezzi e bocconi

: rispose [il delfino] che molto era contento che la comune di parigi avea

vol. III Pag.443 - Da COMUNE a COMUNEMENTE (12 risultati)

una parte del potere assoluto, di cui era istru- mento. nievo, 129:

se la sorte delle povere comuni non era molto ridente in mezzo alle giurisdizioni castellane

castellane che le soffocavano, più meschina era l'importanza dei loro caporioni appetto dei

3-31: mastro cirino, ora che era impiegato del comune, faceva il sagrestano.

7-133: nel paese la consorteria clericale era stata battuta e il partito nuovo,

popolo che avea disfatte le castella e s'era ordinato a comune. -il popolo

boccardo, 2-981: tutto ciò, era evidente, condur doveva ad un violento

quello recente della commune parigina, che era stata interpretata come un esperimento socialistico

si curava punto; il nostro popolo era anzi per lei già trascorso soverchiamente;

veramente il nerbo della mia guerrùcola. era una specie di chiave magica, che

giov. cavalcanti, 123: quivi era abbondanza di sangue; carestia di letizia

carestia di letizia; sospetti e paure comunemente era in ciascuno: e non si udiva

vol. III Pag.444 - Da COMUNICABILE a COMUNICARE (5 risultati)

volgar., ii-1-79: in quel tempo era un tempio di diana nella città d'

genti: ma non mai sì comunicabile era la commozione, non mai sì profonda.

degli albanzani, 2-159: cesare per natura era, e di parole e di fatti

fusse certa larga parentela, nondemeno era tra loro antiqui avidi, da mano

, assicurandomi che lo mio secreto non era comunicato lo giorno altrui per mia vista

vol. III Pag.445 - Da COMUNICARE a COMUNICARE (8 risultati)

annunzio, iv-2-571: a voi solo era riserbata questa gioia: di poter comunicare

comunicavalo, e questo santissimo sacramento gli era cibo dell'anima e del corpo. sacchetti

quale avea nome ser diedato, ed era piacevole, e non molto cattolico, il

: e la misura piena che quella era stata, ebbe il suo colmo nell'atto

. verga, 4-237: bianca s'era confessata e comunicata. ascoltò la messa

che avrebbe detto al cugino? ch'era stata sedotta da uno sconosciuto..

? pratolini, 9-54: la domenica era la sua grande giornata. ella si alzava

chiesa; ma l'altro... era della eresia di severo.

vol. III Pag.446 - Da COMUNICATIVA a COMUNICAZIONE (5 risultati)

; più ancora perché la natura mia era di esser poco comunicativo, che non

ma la mia fede nella realtà di dio era assai vaga e intermittente.

giornate... la sua vita non era diventata altro che un'attesa spasmodica dei

ma, sola, senza comunicazione, era stata costretta a cedere. leopardi, iii-827

: già il tempo dell'ultima comunicazione era scaduto e le centraliniste diurne o gli impiegati

vol. III Pag.447 - Da COMUNICHEVOLE a COMUNIONE (10 risultati)

it., ii-252: l'obiettivo era di sciogliere il pensiero dalla servitù di aristotele

nuovo col vecchio. buzzati, 1-98: era quello il tratto più basso della fortificazione

. in quel punto nella muraglia c'era la porta che metteva in comunicazione i due

la comunione dei beni terrestri, non era ancora entrato, a quei tempi,

e l'anima della folla un mistero era sopravvenuto, quasi divino. idem,

idem, iv-2-776: carponi egli s'era insinuato nel cespuglio, a capo scoperto

. ci chiamavano per nome, / ch'era tempo di ridere, di cantare,

mercati d'arte parigini... era un omino di gran gusto e di poche

si confessò e prese la comunione; era lieta e felice. -per simil.

quando appena ricevuto il mistico pane la era svenuta di consolazione di paura d'umiltà

vol. III Pag.448 - Da COMUNISMO a COMUNITÀ (4 risultati)

28-21: giunta che fu alla chiesa, era presso a un'ora di notte;

7-336: di improvviso ci chiese come era la situazione politica nella zona e se

nella zona e se la propaganda comunista era attiva. calvino, 1-242: all'

ne godevano. cattaneo, iii-4-31: era ormai troppo fastidioso l'udire gli austriaci vantarsi

vol. III Pag.449 - Da COMUNITARIO a CON (5 risultati)

intellettiva. cassola, 2-244: mommi era così, non viveva che per il bene

chiericali? panzini, ii-140: c'era invece il rabbino della comunità israelita,

iii-23-182: nel fondo di questa teoria era la giusta negazione che la poesia consistesse nel

e. gadda, 53 7: era la storia del suo primo amore: (

dante, inf., 1-38: temp'era dal principio del mattino, /

vol. III Pag.450 - Da CON a CON (5 risultati)

a mezza costa, dalla nostra parte, era un basso quadrilatero bianco, con nel

. i. neri, 1-15: era nel tempo che ai vaganti uccelli / son

soperchio e sanza difetto,... era quel fine di che al presente si

, / che nel lago del cuor m'era durata / la notte, ch'i'

bandello, 1-44 (i-521): era la marchesana bellissima e vaga e così

vol. III Pag.451 - Da CON a CONCA (12 risultati)

con loro in qualche modo, s'era dato a competer con loro di sfoggi e

gli aveva detto che col suo piede era impossibile, ci sarebbe voluta una moto.

che si sono raccontate, quel giorno era trascorso, e cominciava ad imbrunire.

1-139: io avea inteso che egli era scienziatissimo e che, con tutto che

disagevole vita,... egli era nondimeno affabilissimo. tasso, 3-47: con

54): co'suoi difettucci, era ima gran buona donna, e si sarebbe

celeste] collo agevolarne quello che per sé era pieno di fatica, ne hai mostrato

: il gioberti che... era poeta più che filosofo, propose la federazione

ambiente che le ricordava sandrino, ed era pieno di lui. 13. ant

più di tre mesi, e già n'era passato più d'uno e mezzo colla

: la « colluttazione » se pure era da credervi, doveva essere stata nient'

si lavano le mani, che per avventura era piena di acqua. pindemonte, 4-166

vol. III Pag.452 - Da CONCACARE a CONCAMBIO (7 risultati)

, 5-417: una tragedia dell'abruzzo era l'acqua, della quale gran numero

, concavo. panzini, i-228: era già buio anche perché di qua e di

. fogazzaro, 7-92: la sua cella era l'ultima a destra, presso il

: dietro le fontane, la terra era lavorata a campo e vigna, e ci

grossa conchiglia (e nella mitologia classica era suonato dai tritoni). caro

straparla, 3-1: lo suo gridare era tale: « madre, conche,

di pesce ». piccolomini, 113: era una centura che puzzava da urina valentemente

vol. III Pag.453 - Da CONCAMERARE a CONCAVAMENTO (3 risultati)

, 1-1-229: ogni volta che 'l cielo era turbato, e che si dubitava di

erano concatenate insieme, che impossibile cosa era separar l'una dall'altra, il che

. panzini, i-303: indubbiamente c'era la concatenazione logica in tutto questo discorso

vol. III Pag.454 - Da CONCAVARE a CONCEDERE (1 risultato)

gemmante. pirandello, 7-225: s'era guastato per i nipotini il giocattolo della

vol. III Pag.455 - Da CONCEDEVOLE a CONCENTO (4 risultati)

con peccati andare in co tal luogo non era da religione concesso. bembo, 1-189

costrinse a concedergli o che il moto era possibile, o che diogene era da più

moto era possibile, o che diogene era da più che giove, facendo eziandio

alberto, 16: la sua statura era di discrezione mutabile, perciò che ora sé

vol. III Pag.456 - Da CONCENTORE a CONCENTRATO (5 risultati)

232: tra lui e la clara era un dialogo continuo d'occhiate, che

di concentramento dai tedeschi: e lui era rimasto per sempre intaccato dagli spaventi.

autorità, sciogliendo quel potere oligarchico che s'era concentrato nella signoria e nel consiglio dei

, 9-98: la città d'un tempo era molto più piccola, ma più avventurosa

] un giorno, che tutto solo era a diporto in un giardino, fosse in

vol. III Pag.457 - Da CONCENTRATORE a CONCEPIRE (1 risultato)

favolosamente testimoniaro li poeti, che giove era giaciuto colla predetta leda. baretti,

vol. III Pag.458 - Da CONCEPIRE a CONCEPIRE (4 risultati)

rotta lacca / l'infamia di creti era distesa / che fu concetta nella falsa vacca

fuoco / concetto avean sì destro et agii era, / che... /

non lo voglio mai più. quant'era meglio ch'io seguitassi a ballare e

dell'oro. nievo, 198: lui era stato... a concepire quella

vol. III Pag.459 - Da CONCEPITO a CONCERTARE (11 risultati)

. g. villani, 7-121: era conceputo per l'arcivescovo di pisa e

e d'adem- pirle ancora / s'era promesso. magalotti, 21-85: avevamo

anco produtti gli abissi, e io era concetta; e anco i fonti delle acque

: te conosciam della natura, ch'era / in te, da te concetta.

della passione concetta, maurizio non c'era verso che la scordasse. panzini,

longobardiche... la vigesimaquarta di liutprando era così conceputa: 'si in istria,

]: e così non era aggravata per la concepizione del figliuolo.

un conciatore di pelli, che si era arricchito col suo mestiere, e adesso

il cattivo odore delle concerie paterne, era stato imposto il nome di giglio.

alle concernenze del reai patrimonio, vi era ancora un consiglio di giustizia. magalotti

del figliuolo e la salute universale, era anco persuasa la regina dal suo privato

vol. III Pag.460 - Da CONCERTATIVI a CONCERTISTA (1 risultato)

spirito della discordia il dominio che si era usurpato già per le colpe concertatrici del parentado

vol. III Pag.461 - Da CONCERTISTICO a CONCESSIONE (5 risultati)

di concerto, non predisposta, ma che era quello che si doveva fare.

. oriani, x-4-164: mio padre era primo suonatore dell'orchestra del teatro comunale

quartetto del men- delssohn. la sala era già quasi interamente occupata. l'uditorio

esercitati. parini, 743: era disposto nel ducal palazzo un nobilissimo concerto,

egli dice. quindi * concessione 'era una specie di figura retorica; giacché ai

vol. III Pag.462 - Da CONCESSIVO a CONCETTIZZANTE (4 risultati)

in effetti presidiavo la mia concessione. era comodo, non lo nego,

per cui il pregio delle opere letterarie era ricercato essenzialmente nei 'concetti *,

b. croce, iii-23-178: era posto a questo modo il contrasto tra

. idem, ii-1007: quello che era incomparabilmente maggior di noi e delle cose

vol. III Pag.463 - Da CONCETTIZZARE a CONCETTO (5 risultati)

. cantari cavallereschi, 128: orlando era catolico e divoto / e chiamò a

niente l'invenzione o concetto che gli era stato dato. marino, i-82: so

. svevo, 2-413: come parlava era capace di spezzettare il proprio concetto liberandolo

proprio concetto liberandolo dalle parole con cui era nato, pur di veder passare un

che da'falsi concetti e dalle acutezze era tra noi corrotta ogni maniera di scrivere

vol. III Pag.464 - Da CONCETTO a CONCETTUALIZZAZIONE (10 risultati)

canzoni, per le quali... era salito in alto concetto. tommaseo,

disperato quello del torero! ma il ragazzo era molto simpatico, con la sua gravità

di concetto! cicognani, 6-59: era un « alto * impiegato, un impiegato

impareggiabile ai suoi bei dì, adesso era diventato, se si potesse dire, ladro

faceva la parte grassa nelle spartizioni. era maestro riconosciuto, sto per dire ammirato

io * e « mio * / quand'era nel concetto « noi * e «

, 1-245: la musica nell'altro secolo era ben lontana dal dare in quelle affettazioni

oggigiorno..., quando la poesia era tutta fuori del vero, iperbolica,

cose frivolissime, quando la bandiera di maometto era alle porte della città. carducci,

[in poesia] se non quanto era in loro diventato sentimento, e non

vol. III Pag.465 - Da CONCETTUALMENTE a CONCHIGLIA (1 risultato)

, / né perché si fort'era, / che di nulla manera / vedea

vol. III Pag.466 - Da CONCHIGLIOLOGIA a CONCIAMENTO (1 risultato)

la tenitrice di gioco piccolo, che era un po'più rozza, che vedeva meno

vol. III Pag.467 - Da CONCIANTE a CONCIARE (5 risultati)

fondere. guarini, 376: lo specchio era il mionaspo; il pettine, la

anch'io; e se 'l cavallo ch'era restìo, hammi concio come tu vedi

ginocchia e tardo, / poiché dal fulmin era stato concio. manzoni, pr.

tutta la sua vita / non s'era levata mai. / le dame cercavano ogni

. capellano volgar., i-109: era il luogo pieno d'erba e d'

vol. III Pag.468 - Da CONCIATESTE a CONCIATURA (7 risultati)

fantasia. ma in effeto ella s'era cosi concia per meglio piacer a cocco

come quello che non sapea dove s'era, sale sul desco e leva lo sciugatoio

45: disse: che se n'era concio col vescovo. 23.

, 60: il pericolo e travaglio era ancora maggiore, perché la nave faticava molto

cencio nero sulla tavola, dicevano che era la bandiera: sicché puoi immaginare come

un conciatore di pelli, che si era arricchito col suo mestiere. 2

4. operaio che, nelle vetrerie, era addetto alla preparazione della pasta di vetro

vol. III Pag.469 - Da CONCIAZIONE a CONCILIARE (5 risultati)

vi mandai parilmente un concierò, che era questo o simile. carducci [accademia]

materia si discorreva in conciliabolo e federico era lontano, -fece progressi stupefacenti già nel

disser chiaro agli astanti, che non s'era fatto frate, né veniva a queu'

concilierei. panzini, ii-273: allora era giovane, e prima di morire,

, e prima di morire, c'era tempo di conciliarsi con dio. gentile,

vol. III Pag.470 - Da CONCILIARE a CONCILIO (8 risultati)

due anni prima in quel luoco medesmo era stato proposto da monsignor granvella e da

]: si avvide che il demonio era il conciliatore di così strane fantasie. buonarroti

di falso, con un inganno, che era lontanissimo da lui. montale, 3-239

tre o quattro, e in ciascuno c'era un direttore di scontro, un arbitro

imbriani, 2-57: l'occupazione di roma era stata una violenza nera...

violenza nera... il problema era solubile solo con l'accordo, con

a forza di gridare che il male era nella licenza de'costumi, massime fra gli

: a titolo del suo singoiar valore era stato [il fracastoro] eletto e salariato

vol. III Pag.471 - Da CONCIMAIA a CONCINNITÀ (8 risultati)

e come assunta / al concilio de'numi era la druda. carducci, 296:

a ricordar il nome. dirò soltanto ch'era una concimaia di roba senza forma,

nessuna meraviglia se da un simile concimalo era sorta si bella pianta. = variante

esisteva più. il terreno coltivabile a grano era smunto. -figur. c.

9-21: al mattino, l'asino era pronto con la sua sella, le staffe

d'ingrandimento, si capiva invece che era un vegetabile, concimato e potato per

ch'egli considerava già come suo, s'era messo ad anticipare al lo cicero parte

quel prato. pratolini, 9-170: c'era stata una siccità, due stagioni avanti

vol. III Pag.472 - Da CONCINNO a CONCIONATORE (5 risultati)

70-17: torello, recatosi in concio che era gottoso e debole, si mette il

del pozzo, uno zoccolo a cui s'era attaccato il concio della stalla. sbarbaro

, ii-6: in detta chiesa era sopra la porta della sacrestia una disputazione di

fusse cosa che a chi mancava il cavallo era perduto; e così chi perdeva

cosa che in nostra età ne era concesso vedere et udire pastori cantare

vol. III Pag.473 - Da CONCIONATORIO a CONCISO (10 risultati)

i primi del senato dicevano che quella era stata una concione degna del magistrato ed

nella presa anco d'ogni vii colombaia, era crepacuore che superava tutti gli aculei inglesi

sue parole. parini, 812: era essa [la latina lingua] nondimeno la

satollo di vituperio, / che s'era estrutto alto luogo / quivi a tener sue

: ciò di cui solo mi rendevo conto era che la rettorica o una prosaica volgarità

. giov. cavalcanti, 166: costui era chiamato l'uccellaccio; conciossia cosa che

accorto che, quando io non vi era presente, ne bevessero. cesarotti,

in sé. nievo, 1-86: era quel medico un giovine passionato per l'

it., ii-252: l'obiettivo era di sciogliere il pensiero dalla servitù di

, 1-330: la lingua latina ch'era nelle bocche di un popolo di soldati

vol. III Pag.474 - Da CONCISO a CONCITAMENTO (5 risultati)

, di concidire, che si era determinato di far v. r. cardinale

del consistorio santo. davila, 389: era pratichissimo romana, che perora,

alle nostre opinioni sciocche, / questo era il di che 'l santo consisterò / fatto

arguiti gli loro errori, e però era stato bandito dal concistoro e conversazion di

cui, per le leggi romane, era permesso di procedere fino alla flagellazione contr'

vol. III Pag.475 - Da CONCITANTE a CONCITATORE (6 risultati)

alla vendetta de'suoi nemici, non era partito da metter neppure in consulta.

baldini, i-175: il vecchio s'era appena fermato un momento a guardare la

concitato awiossi. de roberto, 127: era veramente concitato, parlava violentemente, aveva

213: il duca accorse. egli era un poco pallido e concitato, se

. borgese, 1-59: c'era anche un vialetto di ghiaia ove un

moderarla in guisa, che niuna parte era del suo dire che da giustissime misure

vol. III Pag.476 - Da CONCITAZIONE a CONCLUDENTE (6 risultati)

ron mandati. colletta, i-168: era morto don filippo duca di parma,

, ma la concitazione e l'irritazione era mossa dall'amore antico che ho per

i tra quell'alme finito ancor non era, / che di note sembianze altra

alla tua grandezza esisteva un pericolo, era quello che il cesare germanico aveva conclamato:

i-521: il signor manzi... era becco cornuto di rinomanza conclamata.

, 8-51: la mattina tutto il vicinato era in conclave per la mia onestà,

vol. III Pag.477 - Da CONCLUDENTEMENTE a CONCLUDERE (9 risultati)

per la miserabile introduzione che nelle mense era stata fatta della dolorosa sottocoppa e dell'

amon, che da sé solo / non era per concludere altramente. aretino, 8-50

di concludere prima del tempo che s'era stabilito. chi sa cosa avrete pensato

gran che ma concluse. la sua idea era che i tempi stringevano, che bisognava

per prendere lume; in questo mentre era suonato mezzogiorno e le comari se n'

specie di sordo rancore in cui s'era conchiusa la mia gioventù, trovò con

suo dire bene e pulitamente, com'era uso, come fu a un passo,

infin concluse, che ciascun soldato / era con carlo per aria volato. baretti,

batteva ima mano sulla coscia, dov'era la tasca, e dove non erano gli

vol. III Pag.478 - Da CONCLUDIMENTO a CONCLUSIONE (9 risultati)

della vita materiale, intellettuale e artistica, era non il principio, ma il risultato

rapido corso, consumava rapidamente se stessa: era il frutto di un capitale accumulato da

un'attività anteriore, il cui stimolo era mancato. pirandello, 7-222: la

mostrossi a sua beatitudine quello che si era fatto infino a qui,...

legale, perché vedevo che non c'era conclusione. -esserci conclusione in un

aveano a venire a conclusione, e se era in loro potenzia o no.

e come nei racconti arabi, non c'era conclusione, la conclusione era sempre rimandata

non c'era conclusione, la conclusione era sempre rimandata a dopo una nuova fantasia

le voleva omettere, ma che gli era necessario che le ss. vv. si

vol. III Pag.479 - Da CONCLUSIVAMENTE a CONCLUSO (2 risultati)

io fossi un pazzo spazzato, come era orlando. pallavicino, 1-215: tutti

rinverdì la ciarliera falsa conchiusione ch'io era un vero falaride. fogazzaro, 7-54

vol. III Pag.480 - Da CONCOCENTE a CONCORDANTE (2 risultati)

. pasolini, 3-29: se n'era stato a giocare con la concolina piena

la divinità. sarpi, ii-93: se era intesa quanto alla virtù della consecrazione,

vol. III Pag.481 - Da CONCORDANTEMENTE a CONCORDATARIO (1 risultato)

. m. villani, 8-74: era la via... erta a maraviglia

vol. III Pag.482 - Da CONCORDATIVO a CONCORDEMENTE (2 risultati)

i francesi; ma l'odio del re era indolente, quello della regina attivissimo:

secondi s'accorgevano del legame dei doveri. era un guardarsi in cagnesco, un atteggiarsi

vol. III Pag.483 - Da CONCORDEVOLE a CONCORDIA (11 risultati)

ritmo uniforme. varchi, 18-2-130: era una trave legata in bilico colle funi

è si rara al mondo, / v'era con castità somma beltate. s.

di quello, che quivi tra tutti era. sassetti, 50: io sono qui

raggiunta. bartolini, 15-28: si era in molti pittori, ed il nostro,

in molti pittori, ed il nostro, era un vero cenacolo. non avevo mai

e l'anima della folla un mistero era sopravvenuto, quasi divino;...

;... un ignoto potere era parso convergere in lui abolendo i confini

de la prevaricazione del primo uomo da dio era partita e disformata, eletto fu.

coraggio, e che ciascuno per sé era degno di signoreggiare il regno d'italia

. malispini, 195: di ciò era presto di combattere a corpo a corpo

chidacee (orchis maculata), che anticamente era considerata capace di mantenere la ctìncordia

vol. III Pag.484 - Da CONCORDIO a CONCORRENZA (2 risultati)

insieme al fiume, nel luogo che era vicino al palazzo regale, la gatta spogliò

non però in se stessa bellissima, era l'altra [voce] candidatus, dall'

vol. III Pag.485 - Da CONCORRENZIALE a CONCORRERE (5 risultati)

mostrava di far il contralto, ma era basso baritono, se non pur falsetto

mignardo. alfieri, 4-56: gli era pure stato a concorrenza rapito il pontificato da

il primo mese di villa egli s'era accattivato la simpatia del dottore con l'

attomo la portineria-villa. montale, 3-243: era [il pastello] attaccato sotto a

villaggio vicino a potenza, e c'era stato in quei giorni un pellegrinaggio, come

vol. III Pag.486 - Da CONCORRIMENTO a CONCORSO (10 risultati)

per ciò che bello e ornato favellatore era, commisero la risposta. ariosto, 39-24

tutti i popoli a piè; che era uno concorso di tutti i popoli d'intorno

chi la richiedeva se ne stava. era cornelia bellissima, onde in breve cominciò

di cibarsi. caro, 11-966: era il concorso / tuttavia de le genti

con felici successi alle cose loro, s'era posta in capo che non fusse altra

come in una larga piazza, dove era gran concorso di genti da tutte le

sua parte dilettoso e sorprendente; imperciocché era quivi, più che in ogni altra

gran giorno s'appressa, / che era il concorso di tutte le belle. di

veniva ogni giorno più che riempito: era un concorso continuo, prima da'paesi

parte. alvaro, 7-190: c'era dunque gran concorso di gente dall'elefantessa.

vol. III Pag.487 - Da CONCORSUALE a CONCREATIVO (2 risultati)

la città però, con molti dell'arte era divisa, ricordandosi del concorso fatto sopra

presentò al concorso, e, come era naturale, guadagnò la parrocchia. pascoli,

vol. III Pag.488 - Da CONCREATO a CONCRETO (1 risultato)

venne a concretarla, ci accorgemmo che era impossibile. 3. rifl

vol. III Pag.489 - Da CONCREZIONALE a CONCUBINESCO (5 risultati)

dissoluto in ogni lussuria: sonatore e cantatore era, volentieri si vedea intorno giocolari e

eloquenza dialettale. palazzeschi, 3-100: era poi la moglie, o non piuttosto una

concubina? chi lo sa. non era forse roba di teatro anche lei?

sarpi, ii-420: aggionse che il clero era infame per la libidine; che il

che nel concubinato dei preti non c'era poi tutto quel male, che si

vol. III Pag.490 - Da CONCUBINO a CONCUOCERE (9 risultati)

ottimo, ii-59: e perocché iuppiter era nobile, e 'l concubito ingiurioso,

e le immoderate cupidità, non gli era facile l'accumularne di nuovo. belo,

gozzi, 4-309: pur nondimeno il secolo era quello / detto universalmente « illuminato »

»; / ma il male antico era anche mal novello, / ed accresciuto ad

ed accresciuto ad essere smisurato. / era il bene evangelico ancor bello, / ma

ricolta. segneri, iii-3-335: si era [santo antonio] tirata dietro una moltitudine

resistere a codesta specie di dittatura domestica era elisena,... la cui fibra

,... la cui fibra era di tale energia da non esser così facilmente

s'ingegnava di proteggere, per quanto era in lei, dal comune conculcatore.

vol. III Pag.492 - Da CONCUPISCIVO a CONDANNARE (6 risultati)

, quella fedeltà di masnadieri, sulla quale era avvezzo da tanto tempo a riposare,

, quella fede scheranesca su cui egli era avvezzo da tanto tempo a riposare,

muratori, 7-i-475: all'omicidio non era imposta la pena della vita, ma sì

carcere, il giorno stesso che ne era uscito per un'altra condanna. pavese,

da troppo tempo ad ammirarla, si era rivolto altrove; finalmente ella lo sentì,

, ii-453: nel cuore del giovane era come un bisogno di cancellare con un

vol. III Pag.493 - Da CONDANNATA a CONDANNATORIO (5 risultati)

di una muta tragedia, della quale era impossibile indovinare l'ultimo atto. svevo,

. aretino, 1-35: -la primiera era il suo cucco, eh?

condanna. giovanetti, i-80: era esposta ai flagelli eurilla mia, /

specie di pesci si davano convegno, era forse un rifugio d'animali condannati a

a dentro tremava d'incertezza in verità, era il condannatore. 2. chi

vol. III Pag.494 - Da CONDANNAZIONE a CONDEGNO (10 risultati)

firenze. machiavelli, 116: gli era uno spavento grandissimo in tutta la nobiltà

innocenti, pur li rendea condannevoli, era l'essere di nazione stranieri. pellico

fin allora fatto suo schiavo, non era una smania di pura afflizione: vi si

camera, in luogo di razzi, era di velluto carmesino maestrevolmente ricamato tutta vestita

vestita, nel mezzo de la quale v'era una condecente tavola coperta d'un tapeto

coperta d'un tapeto di seta, ed era alessandrino. della casa, 2-3-40:

nondimeno fu abbracciata, con dire che era ben esaminar tutte le proposizioni della dottrina

a'laici. panzini, ii-434: questa era l'opinione di aquilino, e la

, per comodità dei quali la chiesa era stata fatta, li dessero al tempo

819: gridavano che la terra non era degnata se non dei minori geni; ed