Grande dizionario della lingua italiana

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vol. II Pag.4 - Da BALDIGRARO a BALDRACCA (7 risultati)

e fecesi caporale del popolo minuto, ed era di piccola nazione, e prese

egitto, / e tutto l'oriente era in baldoria. note al malmantile,

generale, e quella sera il quartiere era in baldoria. manzoni, 1044: l'

primi momenti dopo la seduta reale, era passata... nell'altro campo.

posero piede nell'osteria, la baldoria era al colmo. carducci, i-1032:

questa mia casa. pea, 7-378: era il primo a mettersi le mani in

, la scandalosa, la femminaccia, s'era messa anche a fare, con quel

vol. II Pag.84 - Da BASATO a BASE (8 risultati)

: ogni tanto s'apriva un pianerottolo dov'era basata una bocca d'acciaio di tre

esappi. sannazaro, 226: quest'altro era un bascià molto superbo. ariosto,

. moravia, i-588: anche lui era vestito alla moda sportiva, a scacchi,

facce scure. idem, 6-340: era elegante, aveva un basco con la piuma

salottino. dessi, 6-89: e si era piantato davanti a lei col basco rotondo

. gadda, 319: ch'era un odorino, passar di là, voglio

onde il desiderio di quel ricco matrimonio era come la base delle future ambascierie,

circolare venuta da londra, nella quale era detto in sostanza che per fare qualcosa

vol. II Pag.85 - Da BASELLA a BASETTINO (7 risultati)

ancora: e nuova visita. la contessa era lì tutti i giorni, e ci

da parte mia, tutto ciò che mi era legalmente possibile per dimostrare di essere stato

sole armi della tenacia e della intelligenza era arrivato ai fastigi della celebrità. lui

. cecchi, 6-211: la costa atlantica era allora base d'operazioni alle flotte baleniere

mal rasa. pratolini, 2-179: era un uomo già anziano, con le basette

, v-146: il soldato, che guascone era, s'arron- cigliò di subito le

, v-217: la sentinella, ed era un gascon, si arricciò detto fatto i

vol. II Pag.86 - Da BASETTONE a BASILICO (7 risultati)

6-243: la vista di quei pacchi era stata una questione basilare della sua vita.

d. battoli, 40-ii-271: inestimabile era il tesoro delle limosine che ne proveniva

scriversi in codesto unico modo; ed era inutile infarcire il dizionario con quelle spropositate

(sorgeva nel foro della città, era per lo più a pianta rettangolare,

publichi. baldinucci, 20: basilica era anticamente un grande edilìzio per uso di ragunarvi

panzini, ii-560: la chiesa non era né basilicale né a cupole,

procedente dalla testa corrotta che dentro v'era, divenne bellissimo e odorifero molto.

vol. II Pag.87 - Da BASILICO a BASIRE (6 risultati)

malavoglia, e la sua figliuola s'era fatta comare di basilico con la mena.

fischi. boiardo, 2-1-2 7: era vi ancora come il basilisco / stava

pose a risco / per quella gente ch'era alla campagna, / e, per

95: egli rise e mi disse che era un animale immaginario, l'aspide o

sino a 100 e più libbre, ed era lungo circa venti piedi italiani. cannone

di lussuria. pratolini, 2-350: egli era capace di pensare. seguiva ogni gesto

vol. II Pag.88 - Da BASISFENOIDALE a BASSARE (11 risultati)

perché il principe guarisse, quando egli era basito. lippi, 2-79: talché

, contra la usanza sua, che era quella del gridare anch'egli, incominciò

quando finivo -perché ogni sera la fine era quella -col battere un picchio solenne da

giorno -metamorfosi arcana -la testa di medusa era diventata una parrucca di canapa.

c. gozzi, 4-277: era costei... marfisa detta, sorella

811: il tesoro che gli avevan trovato era « un baslotto (una ciotola)

qualche volta « la bassa », non era difficile di trovar la casa buia e

di governo parve accorto, ma era bassamente furbo. de amicis, i-895:

volgare, egoista e bassamente letteraria era gustosissima, era irresistibile. 2

e bassamente letteraria era gustosissima, era irresistibile. 2. di bassa

ne lodò. varchi, 18-2-213: era messer emilio nato bassissimamente nel valdamo di

vol. II Pag.89 - Da BASSARICIONE a BASSEZZA (11 risultati)

l'arme. linati, 8-69: quand'era a qualche episodio bieco, bassava il

rallegratosi molto di tale aiuto, quale era il suo, bassatosi in terra,

qui scherzando vuol dire, che era divenuto barone, cioè mal vestito, guidone

gozzi, 4-39: ma sopra tutto ell'era stravagante / giuo- cando alla bassétta al

... in questo tempo s'era rifatto di parecchi quattrini perduti alla bassétta

perduti alla bassétta, poi ch'egli era un gran giocatore davanti a dio.

è del popolaccio o popolino, allora era dei signori e si esercitava in quella bisca

avea nome messer ghiriberto, il quale era bassetto di sua persona, e pieno e

tempi erano molti piovosi, pieno [era] di acqua e di fango. garzoni

, perché nella precedente particella di tempo era il fazzoletto egualmente gravoso né però si

difendere da una piccola legione romana che era in nola. castiglione, 492: direi

vol. II Pag.90 - Da BASSINA a BASSO (3 risultati)

/ sì che 'l piè fermo sempre era 'l più basso. idem, inf.

bassotto1). sacchetti, 138-2: era un uomo basso e largo e grosso.

che mi avesse dato nell'occhio. era basso e tarchiato; poteva essere sulla

vol. II Pag.91 - Da BASSO a BASSO (10 risultati)

: dinanzi al ballatoio della sua casa c'era un gruppo di vicine che l'aspettavano

i-15: l'urlìo d'intorno s'era presto chetato, e la gente parlava ora

raggi / dinanzi a me del sol ch'era già basso. boccaccio, dee.

io-conci. (511): il sole era già basso all'ora di vespro.

, ii-254: tutto al di qua era pieno di solitudine, di silenzio,

in certi giorni, quando il sole era basso o il cielo coperto.

atmosfera). baldini, 5-177: era un tempo basso, caldo, oppressivo,

. marotta, 2-201: il cielo era qua e là benevolo, ma basso,

, atteso gl'influssi evangelici da cui era informata la cavalleria dei bassi tempi. giusti

vedevano che il muovere novità nella repubblica era di massimo pericolo; conciossia cosa che

vol. II Pag.92 - Da BASSO a BASSO (10 risultati)

dell'alta e bassa giustizia esecutiva, era un uomo di criterio. carducci,

in bassa fortuna, e si sapeva che era onesta, le avevano assegnate le faccende

mi pareva un nume. il mio affetto era tutto per la bassa forza, come

panzini, ii-625: lui però non era niente superbioso; e si levava il

, 15-311: nei tempi della gioventù era stato un frenetico cercatore d'avventure; di

. panzini, ii-274: serafino era il consigliere delegato di una di quelle squa

, procacciare a colui che dinanzi gli era nimico in vari modi benefici. segneri

, e che in tre mesi / quivi era giunta accelerando il passo. tasso,

sp., 36 (621): era radunata la comitiva, al piano,

[ediz. 1827 (623): era disposta la radunanza, al basso,

vol. II Pag.93 - Da BASSO a BASSOFONDO (11 risultati)

l'estate. marotta, 1-40: era anzi una viuzza piena di sudici « bassi

, come usano li signori, uno poverello era là a basso, quasi in terra

): perché tutto il giorno era nevicato assai forte, la massara discese

53: il mare, in basso, era vuoto, e sulla costa apparivano sparse

cresciuto nello spazio di otto ore, che era durata la pioggia, otto volte tanto

di amante in amante sempre più basso era caduta nei sitacci più fetidi e infami di

piè mi trabuccò del sasso. / era quel scoglio orribile ed arguto: / trecento

. palazzeschi, 3-153: e c'era sempre di mezzo un uomo nero,

bocca all'orecchio. ciò nonostante, era ritmo, era esaltazione, era musica;

. ciò nonostante, era ritmo, era esaltazione, era musica; e che

, era ritmo, era esaltazione, era musica; e che musica: su

vol. II Pag.94 - Da BASSONE a BASTABILE (8 risultati)

presentata dalla cara scrittrice « del pulcino » era una firenze tranquilla ordinata pulita che

4-8: il fregio... era intagliato a figure di basso rilievo. vasari

quei poemi, dee domandarsi in che modo era allora compresa la vita nello scopo

. marotta, 2-151: mia madre era piccola e senza forme, di pietra,

che altro. deledda, iii-372: era una bella sedia nuova, bassotta, solida

antichità greca. tozzi, i-312: era una donna sui quaranta anni; bassotta,

volto sempre rossa. palazzeschi, 4-152: era un giovane bassotto, piccolo si può

imponenza ugualmente. pavese, 2-202: era bassotto, gambe storte, coi capelli

vol. II Pag.880 - Da CATENATO a CATERATTA (2 risultati)

, e gli animali, con quant'era sopra la terra, anzi la terra stessa

del terreno, senza pensare che appunto era stata scavata dalle acque d'un rigagnolo

vol. II Pag.881 - Da CATERATTAIO a CATERVA (7 risultati)

di sotto, e tanto più, quant'era la lavatura, che erano alquante dramme

allargò troppo, facendo il pulicane, che era strana cosa a vederlo, e si

la cateratta, colla quale per dividergli era stato dalla loro guardia racchiuso, ammazzò

nelle colombaie: e di questa sorta era la cateratta, che dice in questo luogo

e forse a bella posta!) s'era dimenticato di richiudere la...

colle- giarono « che la luce non era perduta, e levandogli le cateratte,

di cateratta. pirandello, 7-225: s'era guastato per 1 nipotini il giocattolo della

vol. II Pag.882 - Da CATETA a CATINO (8 risultati)

pioveva a catinelle! nessuno spettacolo attraente era annunziato, per la sera. giacosa

. giacosa, 87: il giorno innanzi era piovuto a catinelle dodici ora filate.

per un catino per la dolcia, appena era il ferro entrato nella carne un'oncia

un grande catino di legno, dove era stata dell'acqua, e que'miseri

2-433: trovai che [la famiglia] era composta della madre e di una caterva

caro, 6-1058: a piè di questa era di lete il rio / ch'ai

seppi stanare, ma là di sopra era un diluvio e non bastavano. de roberto

si ricolmavano. deledda, iii-848: era una casa umida, senza riscaldamento: nella

vol. II Pag.883 - Da CATINO a CATOMETOPI (5 risultati)

arrugginito sopra il suo sostegno; ed era tutto. -per simil. e

il catino del nicchione della cappella maggiore era fabbricato di una assai singoiar maniera; di

volgar. [tommaseo]: che bisogno era dello iddio catio, il quale li

10-199: questi con un gran sasso era venuto / su la muraglia, che 'l

la muraglia, che 'l maggior catollo / era d'un monte. idem, i-308

vol. II Pag.884 - Da CATONATO a CATRO (7 risultati)

piega; i due interlocutori (ché io era già chiuso in un catoniano silenzio)

fondure dell'economia. bocchelli, i-439: era nemico acerrimo di ogni « testa coronata

dei pùbblici débiti (e ciò mentr'era, per i privati, in catorbia

, 4-218: ad un giovane come lui era indispensabile ima bella macchina, era finito

lui era indispensabile ima bella macchina, era finito il tempo dei catorci da due

scomparivano. pasolini, 3-29: se n'era stato a giocare con la concolina piena

alle due statue del ponte, c'era una squadra di stradini che bollivano il

vol. II Pag.885 - Da CATTABIGRHE a CATTEDRA (9 risultati)

di combiata,... il quale era de'cattani della contrada che non voleano

: questo [la parola nobile] era una spezie di particulare signoria, come

, / volgesi a prometeo, che gli era allato, / e non è come

cavaliero, marito de la donna, era andato per suoi bisogni per alcuni dì

, doveva tirare due o tre salti, era la catedra del sovrano dell'accademia,

quella pavoneggiandosi, perocché aveva bevuto ch'era il sedile di pietro bembo cardinale,

marino, 10-120: l'immenso cortile era per tutto / intorniato di diverse scole

i licei. cuoco, 1-208: conforti era il gian- none, era il sarpi

: conforti era il gian- none, era il sarpi della nostra età; ma avea

vol. II Pag.886 - Da CATTEDRABILE a CATTERÀ (9 risultati)

nell'astrologia, [don ferrante] era tenuto, e con ragione, per più

lombardo con voce anche più grossa, era riuscito a far cattedra. -gettare

nievo, 50: cresciuta la banda, era cresciuta in lei di pari passo l'

succiamento. verga, 4-165: c'era un gran fermento in paese. s'aspettavano

. e. gadda, 7-15: s'era limitato a leticare una cattedra a un

messa in una chiesa cattedrale della quale era archidiacono uno uomo da bene. s

d'annunzio, iv-1-179: l'ombra era misteriosa, e le linee di luce

in una buona quiete, altro non era che, con abbondantemente dar da bere

, 1-214: l'iniziale tono di bonarietà era scomparso. ora il generale parlava con

vol. II Pag.887 - Da CATTI a CATTIVERIA (6 risultati)

costui, la parte, che n'era stata malcontenta, alcuna volta pensava di

più degne ed alte, alle quali era naturalmente inchinato, cattivavano [i censori

molti giorni, e '1 gambero, che era un po'cattivello, fusse entrato in

ricordava di messer ansaldo cattivello, ch'era rimaso pegno per dieci mila fiorini a quel

cativello, che di cipro a vinegia era ritornato per ristaurare il tempo che per

signore alla corte, d'onde s'era partito, più giallo e più cattivelluccio che

vol. II Pag.888 - Da CATTIVEZZA a CATTIVO (9 risultati)

in cattività e in peggiore stato che quando era in marocco. f. corsini,

marocco. f. corsini, 2-67: era stato otto anni in quella miserabile cattività

o cattività di puccio pucci che vi era castellano. cellini, 1-62 (154)

che io potessi desiderare al mondo, si era l'aver riauto la grazia d'un

un così gran papa, la quale si era smarrita da me... per

uficio, e cattività del re, era questo messer ugo montato in grande signoria.

e benigno, e uno cavaliere provenzale che era il contrario. bibbia volgar.,

: fu uno giovane, il quale era povero cherico, e per povertà facea

fante,... il quale era tanto cattivo, che non è vero che

vol. II Pag.889 - Da CATTIVO a CATTIVO (10 risultati)

intesi e certo fui / che questa era la setta dei cattivi, / a dio

[inf., 3-62]: questa era la setta de'cattivi, ciò è

ma, volto il cavallo sopra il quale era, non si ritenne di correre sì

lei, quantunque di buona famiglia fosse, era avarissimo e cattivo, con lui compose

e vana con l'altro marito, era stata tenuta assai cattiva di sua persona

e scelerata, come in fatti ell'era. davila, 1-2-242: sapere egli che

fallimento. come pei greci il bello era inseparabile dal buono, pel nostro tempo

da un anno e mezzo circa s'era posto alla grammatica. pellico, ii-121:

ei mi disse in cattivo tedesco (era polacco): « signore, le

,... per quello usciolo onde era entrato, il mise fuori. storie

vol. II Pag.890 - Da CATTIVO a CATTIVO (14 risultati)

, 2-97: visto che la cosa era condotta in cattivo termine per lui,

, non sapeva che farsi, ed era a cattivo partito. varchi, 18-2-170

cattivi successi della guerra, della quale era stato il promotore e il capitano. fogazzaro

bambino oh! bambino! ch'egli era, / per implorare a se stesso

piegando il capo innanzi a colui che era stato il soccorso nell'ora cattiva.

parlare del negozio, del salasso ch'era stata la morte di giulio -in sanatorio,

di buca. deledda, iii-427: era un giorno di scirocco e tutto il casamento

il partito degli ugonotti, se n'era allontanato per cagione di molte inimicizie.

pronostico della giornata ventura. se il muro era umido il signor conte diceva: -domani

logorandosi la schiena. però quando il mare era cattivo, e voleva inghiottirseli in un

questo cattivo umore che ne'popoli latini era entrato. pellico, ii-65: quel

: allora il padre le disse che era capace di persuaderla con le cattive,

lui l'aveva pagato, e che non era atto a affienare il furore de'pazzi

cose che hanno cattivo prin / ch'era venuto tra cattive mane /...

vol. II Pag.891 - Da CATTIVO a CATTOLICITÀ (8 risultati)

cattivo / e del buon, quanto l'era necessaro. caro, 5-208: se

suo buono. nievo, 1-133: giuliano era forse il solo in tutto il circondario

a doventare così serio? sapevo che s'era dato al bono, ma tanto

l'omaccione, dunque, in fondo non era cattivaccio: gli anziani lo sapevano,

sapevano, ma sapevano anche che non c'era poi troppo da fidarsi.

cattivino. alfieri, i-136: c'era fra questi giovani (che tutti erano

cattolico? fogazzaro, 7-37: giovanni era un mistico che di ogni amore umano

cattolicismo assetato di ragione, gli si era infusa quanto aveva potuto nell'anima mistica

vol. II Pag.892 - Da CATTOLICIZZANTE a CATTURA (13 risultati)

dare i benefici ecclesiastici, quella né legittima era né cattolica. guicciardini, 34:

. guicciardini, 34: tutto el regno era pieno di giudei ed eretici, e

idea della redenzione attraverso il matrimonio cattolico era sempre implicita, suggerita, mai espressa

ii- 271: il sentimento politico era in lui [il paruta] contrastato

il contrappeso. pirandello, 7-134: s'era intestato, come presidente di quella società

comunità cattoliche del regno di francia, era nondimeno sottoscritto dal solo nome del cardinale

cattolico, il più grasso. era l'unico cattolico della compagnia e spesso

lesse interpretandolo in latino e dechiarando qual era la loro opinione. aggionse che li

quella precedenza de'cattolici, che s'era osservata per lo passato. d. bartoli

essere. cantari cavallereschi, 128: orlando era catolico e divoto / e chiamò a

naturalmente degl'indizi. e qui non c'era né fama, né fuga, né

, né deposizion di testimoni; non c'era alcun corpo di delitto; non c'

alcun corpo di delitto; non c'era altro che il detto d'un supposto

vol. II Pag.893 - Da CATTURABILE a CAUDATO (9 risultati)

dottore, fare intendere al podestà ch'era il caso di spedir contro renzo ima

parti, che la guerra non solo era chiarita, ma ancora incominciata. boccardo

. il forte e nero animale gli era apparso a un tratto, sul dorato fulgore

ond'ei veniva / imbasciador, negozio era di merci / decretate a cattura.

sul muro che cintava un campo c'era un manifesto. « bando » diceva

cercammo di calzarcele in capo. respirare era difficile, l'interno delle maschere aveva

a due posti e pilotata da lui, era remo con la sposa...

turchina. montale, 3-133: federigo era povero e timido, e non poteva correr

briciole del lauto banchetto. il suo era un cuore di amico, non un

vol. II Pag.894 - Da CAUDICOLA a CAUSA (5 risultati)

di giallo e altre tinte vivaci, era poco men larga d'una mano; e

per torli un pezzo de casio che gli era dentro. aretino, iii-157: non

lo trasportarono in una caupona, che era lì presso, dove visse qualche ora.

: come potere e interesse temporale, era essa [la chiesa] non solo radice

nuova lettera del futuro sposo, dov'era detto, che venuto egli a contezza d'

vol. II Pag.895 - Da CAUSA a CAUSA (6 risultati)

: questa donzella, che la causa n'era, / tolse, e diè in

9-219: sul tavolo del direttore c'era un arnese di ferro che non mi

gran cose in roma, che gli era male stare alle botteghe pubbliche. fu

come un modello di governo monarchico, era una monarchia che conteneva più abusi,

li corpi. campanella, 962: era stolto pensiero onorar più la parte ch'il

, 3 (44): il dottore era in

vol. II Pag.896 - Da CAUSALE a CAUSALITÀ (12 risultati)

soffici, ii-285: ogni cosa s'era ingarbugliata in modo che dopo vari anni

, quando entrai io dall'avvocato, era ancora in pieno sviluppo e tale da

il raccolto, e al carcere mandamentale s'era fermato sotto la grata a minacciarlo e

causa di don gesualdo, dicendo ch'era un affare d'oro quel matrimonio, una

, / e ritorni la colpa ond'era uscita, / tolse licenzia e fece indi

(194): don rodrigo, ch'era in causa propria, e che,

far quietamente un gran colpo, gli era andato fallito con fracasso, era agitato da

gli era andato fallito con fracasso, era agitato da passioni più gravi, e

volta illegittimo un governo, non vi era ragione per cui parte dei suoi atti

si dovesse abolire e parte conservare. questo era lo stesso che far la causa degli

udienza proprio qui a grassano, e c'era venuto a parlare il più grande avvocato

e. gadda, 330: non era difficile veder valerio, il neo-ingegnere, soffondersi

vol. II Pag.897 - Da CAUSALMENTE a CAUSTICA (2 risultati)

alla sponda della quale nell'estremità, era un fetore che identificata con il ragionamento

causorno tanti mali,... [era] spogliato dipende la esistenza del

vol. II Pag.898 - Da CAUSTICARE a CAUTELA (5 risultati)

, i-118: il resto delle annotazioni era necessario, e fa onore al vostro criterio

. f. frugoni, xxiv-980: tal era la di lui stanza, in una

: il dubbio che in quel luogo s'era avuto, fin da principio, della

per lo stimolo di tutta l'avarizia ch'era in loro. savonarola, 5-22:

barbari ritornati, tutta la riputazion de'dottori era in truovar cautele d'intorno a'contratti

vol. II Pag.899 - Da CAUTELARE a CAUTO (3 risultati)

farmacista, in modo che come il sindaco era cautelato in articulo mortis, fosse cautelato

, con molto riguardo, e questo era il solo gesto cauteloso e innocente che

. bisticci, 3-177: il vescovo era signore cautissimo e prudentissimo, e vedeva

vol. II Pag.900 - Da CAUTORIA a CAVA (4 risultati)

divoto. foscolo, viii-284: se non era cauto per gli altri né quindi onesto

in cui adesso trascorrevo i giorni, era fatto per me, mi piaceva:

fare quel nome,... si era subito chiuso in un cauto riserbo.

da lui proposta unica; la quale era risoluto d'abbracciare, procedendo però con

vol. II Pag.901 - Da CAVA a CAVAGNO (10 risultati)

: a mezza costa del monte largo c'era una cava di piombo argentifero,

, ed andonne alla cava, dov'era il padre suo, e contògli a

a motto a motto ciò che gli era avvenuto. ariosto, 10-92: e

con dimostrare che la cava ritrovata sotterra era delle reliquie di un antico acquedotto,

facesse diligenza a quella cava, di dove era uscito questo manoscritto, poiché gli era

era uscito questo manoscritto, poiché gli era riuscito farsene un bell'onore. de

piazza come un cavadenti; lo spettacolo era veramente straordinario. tornasi di lampedusa,

» che dalle arro tature era ridotto soltanto un palmo, legato con un

alla sua recchia. / infilato nel braccio era il cavagno. montale, 81:

i danni [del temporale]. c'era stata lassù strage di frutta e qualche

vol. II Pag.902 - Da CAVAGNOLA a CAVALCARE (8 risultati)

cavalcante, e l'aer folto / era di nebbie spesse e d'umor pregne.

e subito, sentito che 'l marito era cavalcato, mandò una sua segretaria per galgano

cavalcava la mattina all'alba, quando era in urbino, con quattro o sei

fello. / quel ponte per traverso era chiavato / de una ferrata, a guisa

oltreoceano, che già in italia s'era provato terribilmente contro gli austriaci, i borbonici

stancarsi molto. pulci, 5-66: era di notte: rinaldo non vuole / che

luoghi scuri e paesi lontani, / ch'era a'confin tra'cristiani e'pagani.

l'avete incontrato, figliuoli miei? era grasso, magro, a piedi,

vol. II Pag.903 - Da CAVALCARECCIO a CAVALCATA (6 risultati)

interno sentimento mi avvertiva se egli vi era, e mi menava diritto a tirargli

via del casentino, dicendo che quella era migliore via, assegnandone molte ragioni. g

cheto verso l'albergo, donde si era partito; e appiccando il cavallo a

non lenta. machiavelli, 6-6-441: non era per lasciare indreto alcuna cosa, come

, il quale ad altro effetto non era cavalcato ad ostia. g. m.

esser riguardevole. davila, 1-3-356: era stato su la mezza notte assalito dal

vol. II Pag.904 - Da CAVALCATO a CAVALCHERECCIO (11 risultati)

d'ungheria che la baronia del regno era accolta a napoli contro a loro,

, 22: il frate, che non era il miglior cavalcatore del mundo, fu

simintendi, 2-3-71: o achille, quello era stato cavalcatore del suo padre.

di pepuli,... del quale era molto domestico. e a lui domandando

mi sarebbe toccata, capii subito che era meglio accusassi una recrudescenza dei miei reumatismi

. alvaro, 9-84: questo villaggio era famoso pei suoi allevamenti di cavalli,

altro. baldinucci, 2-6-18: era il vecchio spedale di s. maria

finestra d'un cavalcavia che allora c'era sul principio di via della vetra de'

anni fa, quando la linea non era elettrificata, il treno striscia lungo le

parapetto del cavalcavia della stazione. non c'era un treno sui binari, non c'

un treno sui binari, non c'era un'anima sui marciapiedi. =

vol. II Pag.905 - Da CAVALCHERESCO a CAVALIERE (7 risultati)

quella stanga. verga, 3-111: s'era messo a cavalcioni sul muro col bicchiere

padre. d'annunzio, iv-2-111: era venuto al paese qualche volta a cavalcioni

sul manubrio. alvaro, 9-463: era un somarino nero, il muso bianco da

cavaliere. aretino, 8-68: era sposa di un cavaliere spron d'oro

fosso più che poteva; ma il passo era strettissimo e il cavallo aombrando di me

che aveva nome lucio albanio, ed era capitano de'suoi cavalieri e coman- dògli

inciampo. tasso, 1-35: s'era egli fermo, e si vedea davanti /

vol. II Pag.906 - Da CAVALIERE a CAVALIERE (5 risultati)

, / tanto quei che 'l seguiva era benigno, / non so se miglior

bada a questo; / sol perch'egli era alfin pur cavaliero, / parecchie volte

. calvino, 3-11: il re era giunto di fronte a un cavaliere dall'armatura

torno ai bordi; per il resto era candida, ben tenuta, senza un

o di carlomagno. il cavaliere errante era il tipo convenzionale degli uni e degli

vol. II Pag.907 - Da CAVALIERE a CAVALIERE (15 risultati)

molto bello e ben fornito; ed era questo cavaliere coronato d'una corona d'

coronato d'una corona d'oro, ed era poi seguito d'una compagnia di donne

costumi con creanza di gentiluomo. egli era divenuto costumato e molto gentile e,

gentile e, oltre le lettere, s'era dato a l'arme, di modo

, iii- 608: il conte rambaldo era adornato di tutte quelle virtù che formano

essa. fogazzaro, 7-194: la duchessa era poi arrivata con altre due dame e

al concerto, e un cavaliere ch'era nientedimeno ingegnere, quanto perché di fuori

cori aveva mille trame, / perch'era un damerin de'diligenti. monti,

servente. d'azeglio, 1-59: era l'anno 1788-89. la società si veniva

della città... in quel tempo era don pietro bravo d'acugna cavaliere del

4-177: bianca la sera innanzi s'era visto capitare a tre ore di notte il

parlare se non con molto rispetto. era cavaliere di cappa e spada in vaticano

. castiglione, 337: io m'era deliberato... di chiarir le

doria dal signor caravita, la cui casa era ridotto di uomini di lettere, questo

». guerrazzi, i-155: il banchiere era tedesco, barone e cavaliere non so

vol. II Pag.908 - Da CAVALIERE a CAVALIERESSA (10 risultati)

gente. pavese, 5-46: il cavaliere era un piccolo avvocato calvo che non faceva

cavalli, i mulini, se li era consumati da scapolo in città; la gran

città; la gran famiglia del castello era scomparsa; gli era rimasta una piccola

famiglia del castello era scomparsa; gli era rimasta una piccola vigna, degli abiti

tanto più inverecondamente quanto più alcuno gli era avverso. giusti, 2-72: quando

in galera (perché anticamente a chi era condannato al remo si poneva in capo la

da una muraglia, dove in cima era una piazza capace, con le difese

. varchi, 18-2- 147: era a cavaliere in guisa, che poteva battere

; e perché il posto alquanto basso era comandato a cavaliere da un colle,

(338): il castello dell'innominato era a cavaliere a una valle angusta e

vol. II Pag.909 - Da CAVALIERINO a CAVALLEGGIERO (15 risultati)

in una stanza soli. questo cavalierino era già stato servitore della stalla di filippo strozzi

servitore della stalla di filippo strozzi: era franzese, persona nata vilissima; e per

e salta su l'alfana. / questa era una cavalla smisurata: / mai non

più soprana; / come baiardo proprio era intagliata. ariosto, 29-69: volendosi

. pascoli, 547: avanti la rimessa era già pronto / il calessino. la

a commissari e allo ambasciadore, quale era la sua volontà. savonarola, 7-i-141

ariosto, cavallari; e forse che questo era il meglio, almen per l'igiene

ciò detto, parte; e quei ch'era uomo esperto, / essendo stato cavallaro

dell'alta e bassa giustizia esecutiva, era un uomo di criterio, e sapeva

32: un'altra mia grande amicizia era il cavallante che a volte mi toglieva

. bembo, 5-144: s'era inteso essere state fatte occisioni da'nimici

1-51 (131): questo tale era già stato soldato cavalleggieri, di po'

stato soldato cavalleggieri, di po's'era messo per archibusieri nel numero de'caporali,

la stizza, fu che lui s'era vantato in questo modo dicendo: « se

, ii-156: lo squadrone di anghiari era nuovo al fuoco e ogni guerra si

vol. II Pag.910 - Da CAVALLERESCAMENTE a CAVALLERIA (18 risultati)

. collodi, 527: questa negra era la creatura più vendicativa che possa immaginarsi;

della casa degli uberti, domandato che era parte, cavallerescamente e in brievi parole

negli esercizi cavallereschi, de'quali ivi era uso continuo, pochi avea che gli

de'tempi, e per quanto gli era concesso dalle leggi e dalle consuetudini;

il mondo fantastico e voluttuoso orientale vi era penetrato con gli arabi, e il mondo

, e il mondo cavalleresco germanico vi era penetrato co'normanni, che ebbero parte

degli autori, nel suo concetto, era il nostro celebre francesco birago, con

s. c., 134: egli era uomo molto cavalleresco, perocché più di

cavalleresco, perocché più di trenta anni era stato tribuno e prefetto di provincia.

palamedes regnava con molto valore, perocché egli era uomo fortissimo e coraggioso in battaglia,

ordine. muratori, 7-iv-487: quest'era una delle consuetudini cavalleresche, che non

tenendo. tasso, iii-132: egli era... cortesissimo nel concedere agli amici

debiti a la sua dignità, la quale era sostenuta e quasi accresciuta da lui,

le aveano morto un suo filliuolo ch'era iustissimo e sanza colpa. g. villani

l'insegna della cavalleria del sesto d'oltrarno era tutta bianca. m. villani,

carmagnola... diceva che l'ubbidienza era la più ottima parte che nella cavalleria

capitano generale della cavalleria dell'asia largamente era stato premiato. marino, 10-251: miralo

faceva quest'offizio giorgio basti, che n'era commissario generale, ma soldato di gran

vol. II Pag.911 - Da CAVALLERIA a CAVALLERIA (8 risultati)

di cui erano costituiti gli eserciti: era dotata di armamento particolare (moschetto,

all'autorità civile il padilla, ch'era capitano di cavalleria, e si trovava

, montata sugli scarti delle altre nazioni, era condannata in caso di guerra ad una

il valore nelle armi: il primo era trattato in componimenti lirici, e il

della cavalleria, onde la sua oste era ammaestrata. bartolomeo da s. c

educazione il contegno femminile. quello maschile era tutto nella cavalleria sul campo di battaglia

come se avesse visto un superiore. era un saluto esagerato di regolamento militare.

un bel sorriso. pratolini, 9-568: era un amico, e il solo col

vol. II Pag.912 - Da CAVALLERIZZA a CAVALLETTO (3 risultati)

-cavallerizzo di sportello: titolo con cui era designato l'ufficiale o scudiere che cavalcava

fare equitazione. calvino, 1-284: era un federale giovane, toscano. portava

parte del potere assoluto, di cui era istrumento. = dimin. di

vol. II Pag.913 - Da CAVALOCCHIO a CAVALLINO (5 risultati)

, non s'intendere di pittura, era per cancellare il quadro e rifarlo da capo

cavalletto e la moglie al fornello, era ai miei occhi una specie d'ambasciata

tre belle cavalline di spiaggia. era vero che erano le tre più belle

fiduciaria di necessità, la cui lega era composta di rame con qualche traccia d'

d'argento (e il suo valore era di dieci perperi, pari a 5 lire

vol. II Pag.914 - Da CAVALLINO a CAVALLO (6 risultati)

: a dir meglio, il fanciullo che era in loro preferiva, come tutti i

, 3-135: un calesse al quale era attaccato un cavallino giovane da corsa, cui

un cavallino giovane da corsa, cui era dato l'aire, pareva spiccare il volo

parole sopragiunse uno famiglio dicendo che ricciardo era là fuori giunto colla barca, ove aspectava

il vecchio che non bisognava, perché era venuto suso una cavalla a vettura e ad

che mi sarebbe toccata, capii subito che era meglio accusassi una recrudescenza dei miei reumatismi

vol. II Pag.915 - Da CAVALLO a CAVALLO (10 risultati)

realtà non sussiste. palazzeschi, 3-172: era uno dei cavalli di battaglia del sor

sopra un ritratto allato lo specchio. era il ritratto di sua nonna paterna,

di vettura che ritorna al luogo donde era partito. -al figur.: notizia che

ritorto contro l'avversario che se ne era servito prima. — anche: a rincalzo

cavallo: domestico, stalliere a cui era affidata la cura dei cavalli. sacchetti

; ché ieri annoverai, della brigata era con lorenzo, ventisei cavalli. machiavelli

col re, il quale... era uscito con seicento cavalli e con due

piede e a cavallo; e tanto era lo romore di quelli che voleano servire

: e lo potea ben far, perch'era buona / con tutte l'arme o

che veder si possa; il perché si era che io avevo preso parte della fazione

vol. II Pag.916 - Da CAVALLO a CAVALLO (3 risultati)

a sentirti, l'andare in bicicletta era da ragazzi di bottega e da fattorini del

, 2-371: la moneta di conto napoletana era il ducato di regno da 5 tari

una sua bellissima figliuola, la quale era amata da uno giovane della terra;

vol. II Pag.917 - Da CAVALLO a CAVALLO (4 risultati)

vista in costume da bagno, amelia era sporgente di fianchi e come fattezze dava

cavallo. caro, 12-i-304: già era a cavallo, quando ecco che mi

v. s. in piacenza, era, si può dire, a cavallo per

il capo, e andava sentenziando che era un cavallo senza gambe; lui lo sapeva

vol. II Pag.918 - Da CAVALLO a CAVALLONE (3 risultati)

e cheto verso l'albergo, donde si era partito; e appiccando il cavallo a

modo di milizia fece che niccolò piccinino era prima rimontato a cavallo, che si

i-52): quel cavallaccio al quale egli era addosso, / un braccio o più

vol. II Pag.919 - Da CAVALLOTTO a CAVAMENTO (14 risultati)

scavalcarlo con disinvoltura, svelta e cavallona qual'era stata sempre, quando vide che,

, 6-26: ginia gli chiese se era vero che amelia girava vestita di bianco.

9-675: la nerona so da giovane era una gran bellezza, ma è ancora

19-367: rompendosi la fune con la quale era legato alla nave, subitamente involto dall'

: questa bella strada nella notte terribile era stata corsa quant'era lunga e larga

nella notte terribile era stata corsa quant'era lunga e larga dai cavalloni del fiume

a vedere un miserando spettacolo, che era nel rimirar baccio in sur un cavalluccio,

, 3-4-42: basta, nessun di loro era occupato / in osservar se un cavalluccio

. gadda, 525: e non c'era passeggiata nei monti, a intronno,

cicognani, 1-99: il padre di giasone era una celebrità. il vecchio in pantofole

del cavalocchio. il padre di giasone era celebre in codest'arte. soffici,

solamente polverosi. faldella, 2-137: non era tale che potesse rispondere con la sciabola

con la pistola dei suoi detti; era un portinaio vecchio, gobbo, un cavamacchie

1-5-10: cominciatesi a cavar le trincere, era sopraggiunta così alta e continuata la neve

vol. II Pag.920 - Da CAVANA a CAVARE (11 risultati)

farselo cavare. foscolo, iv-473: s'era piantato un pugnale sotto la mammella sinistra

sotto la mammella sinistra; ma se l'era cavato dalla ferita, e gli era

era cavato dalla ferita, e gli era caduto a terra. giusti, i-379:

suo divertimento. nievo, 31: se era accorto e chiacchierone, aveva in fondo

sonare e ben cantare,... era la vi- vuola, o vogliamo dir

dovesse cavare in quel luogo, dov'era stata la pietra; nel qual luogo

a questo ambruogio che cavasse lì dov'era il confine tra lui e la donna

gran fossa, e sempre il signore gli era sopra 'l capo. alberti, 65

loro velo. pavese, 5-145: era venuta la madama della villa con suo

: assediò il castello del mutrone, ch'era fortissimo di grosse mura, e in

barberino, 2-194: cavatogli telmo, ella era sola con lui, e gittòglisi al

vol. II Pag.921 - Da CAVARE a CAVARE (10 risultati)

volerla cavare. vasari, 11-66: era tanta la furia di lui che faceva

quale, che per essere più riconosciuto s'era cavato l'elmo, si ripigliò quell'

3-129: il viale... era sempre gremito a segno che bisognava camminare

somma del re e di chiunque vi era dintorno. varchi, 18-2-222: hanno

, 449: quello, alla cui guardia era stato lasciato il bue,..

, fece intendere al padrone che egli era morto; e partendosi, lo cavò

, e come per negligenza loro ella era tornata nella potestà della plebe, donde

potestà della plebe, donde nel 1381 era stata da e'loro padri cavata.

. guicciardini, 2-3-259: il disegno loro era, fatto questo principio, e accresciutene

da far ciò che a la possessione era bisogno, egli di modo l'averebbe concia

vol. II Pag.922 - Da CAVARE a CAVARE (2 risultati)

, la pietra cavernosa, vegetale, era stata strappata a quella cuna.

latina ed autore dell'affrica, era ben ardua impresa. e il boccaccio

vol. II Pag.923 - Da CAVARE a CAVARE (9 risultati)

sé, per una eredità che le era da una sua zia stata lasciata; da

non attendesse, e che non ci era rimedio, si risolvè per cavarne qualche

cave profitto. sarpi, i-115: era necessario che essi [cardinali] cominciassero

: lo zio crocifisso... era di quelli che badano ai fatti propri,

longhe e prolisse, che a pena era possibile di cavarne senso, come se

sono in sicuro. foscolo, v-144: era [lo scritto] in istile francese

del tempo di rabelais... era inoltre in caratteri gotici, e sì sbia

11 mio figliuolo mi conosceva, io era rovinato. grazzini, 2-91: dettono

più semplici e non tanto scaltrite, era più assiduo, e secondo che trovava

vol. II Pag.924 - Da CAVARE a CAVARE (6 risultati)

di maganza, traditor cagnazzo, / era in pregione, e carlo imperadore / lo

lo mangiarebbe. caro, 12-i-85: era il capitano verso la finestra, e

effetto si è cavato fuori voce, che era uscito occhiali di costantinopoli con 70 galere

boccalini, i-157: molte volte meglio era dissimulare 1 delitti di carne, che

riuscito facile, e a darmi imbarazzo era soltanto la scelta. -cavare i

i-45: la mattina poi l'affare serio era cavar le gambe dal fondo del letto

vol. II Pag.925 - Da CAVASANGUE a CAVATAPPI (2 risultati)

età, cercavano il fresco che non c'era, e traevano, quasi che potessero

lo accompagnava infino a quello luogo dove era venuto, e quivi si cavava di capo

vol. II Pag.926 - Da CAVATELLI a CAVATURACCIOLI (4 risultati)

, ii-27: uomini cavati dalla creta ond'era tratto napoleone non piangono.

dee., 4-1 (385): era allato al palagio del prenze una grotta

de la strada sopravviva / dove profondo era cavato un pozzo. galileo, 4-1-168

cavatura la terra e la vignia ch'era soda. crescenti volgar., 3-2:

vol. II Pag.927 - Da CAVAZIONE a CAVERNA (9 risultati)

baldelli, 5-168: nella cavea, poich'era la parte di mezzo del teatro,

, e tra gli altri quest'ultimo, era interamente coperto. 2. negli

misuratasi la grandezza di questa fanciulla, era grandissima fra l'altre fanciulle, et egli

fra l'altre fanciulle, et egli era un cotale piccolino piccolino. lorenzo de'medici

gli andò cercando. idem, vii-122: era sereno il ciel, di stelle adorno

trenta braccia. firenzuola, 450: era per avventura in capo a quelle praterie

: e se pur ne l'animo mio era alcuna caverna o alcuna latebra, per

difetto si nascondesse;... v'era anche conserva di cose più care che

. manzini, ring: il mare era d'un azzurro sfacciato, a gara col

vol. II Pag.928 - Da CAVERNICOLO a CAVERNOSO (5 risultati)

[la noce] nel loco ov'era caduta. e in fra poco tempo

1-95 (225): questo lato era lungo quindici miglia e largo tre in circa

tre in circa: da una banda era un monte altissimo e cavernoso, dall'altra

monte altissimo e cavernoso, dall'altra era piano e erboso. caro, 1-131:

, la pietra cavernosa, vegetale, era stata strappata a quella cuna.

vol. II Pag.929 - Da CAVERNULA a CAVIA (2 risultati)

cavallina, non avendo rotta la cavezza quando era giovane, faccia ciò poi con poco

l'acuto coltello che del giovenil sangue era bagnato ancora, et postali la mano

vol. II Pag.930 - Da CAVIALE a CAVIGLIA (3 risultati)

o batteriologiche. manzini, 10-215: era una linea retta, un raggio;

entro cui stava. tozzi, i-411: era andato a staccare la frusta annodata a

. palazzeschi, 3-83: il salotto era stracolmo da far venire un capogiro.

vol. II Pag.931 - Da CAVIGLIATOIO a CAVILLOSITÀ (7 risultati)

di cotone. pavese, 6-23: s'era accorta un momento prima che amelia aveva

penzola. l'attaccò a mezzapoppa. era fatta d'alcuni cavigliotti consunti e d'

ogni materia di cavillare, dicendo molti ch'era necessario udir l'uomo prima che venir

: l'affare con la sorella non era sistemato ancora; e sempre ricevendo

crusca]: gli dissero, che era donna stizzosa e cavillatrice. manzoni,

il genio delle dilazioni e delle sottigliezze era ereditario. = voce dotta,

di responsabilità. moretti, 17-175: non era un avvocato di grido e doveva limitarsi

vol. II Pag.932 - Da CAVILLOSO a CAVO (9 risultati)

del tuppo, 461: era quisto esopo uno omo multo pieno de

erase insignato sì bene de logica che era tanto cavilloso ed avea tante silogisme e

del terreno, senza pensare che appunto era stata scavata dalle acque d'un rigagnolo

: tutta la cavità triangolare descritta, era pur, come l'altra, da

ostante potuto osservare che tutta la cavità era perfettamente occupata da questa sostanza, la

il catino del nicchione della cappella maggiore era fabbricato di una assai singoiar maniera

tacevano. bocchelli, ii-441: di spalle era larghissimo, ma infossato e cavo,

, purg., 23-22: nelli occhi era ciascuna oscura in una roccia per erosione

alquantoe brutte. baldi, 4-2-227: non era essa mesta solamente profonde, fornite di

vol. II Pag.933 - Da CAVO a CAVOLFIORE (5 risultati)

più grosso il tronco. il primo era tutto vivace, chiaro, florido e di

: una forma bluastra, senile, era improvvisamente presente. 11 cavo orribile delle

fare un modello d'un crocifisso, che era bellissimo, sopra il quale vi

d'annunzio, iv-1-152: la strofa era come una medaglia riuscita imperfetta per colpa

, 5- 285: il bambino era posato per terra in un cesto di vimini

vol. II Pag.934 - Da CAVOLINIDI a CAVURRINO (6 risultati)

. boccaccio, 1-46: ma il suolo era ripieno di fronzuti cavoli e di cestute

avesse un'aria di festa; il cortile era spazzato, gli arnesi in bell'ordine

. silone, 5-78: l'aria era calda e inerte. il puzzo di cavoli

. / tirale il collo; ed era in dì di cavoli. -andare ai

cavoioni lo maledicevano ancora, ch'egli era già vanito lontano, in una nuvola

, la menò in una cavostrata dov'era la pregiona, e quivi a modo

vol. II Pag.935 - Da CAZIOSO a CE (6 risultati)

? -diceva mia madre che se n'era un po'accorta. -vai via con

: intanto, l'indomani mattina, c'era questo di cambiato: bob era all'

c'era questo di cambiato: bob era all'ordine del giorno in sanfrediano,

una cazzottatura formidabile di cui nessuno era stato spettatore. cazzòtto, sm.

prima d'averci fatta l'abitudine, era d'essere, una volta o l'

. foscolo, xv-386: la mascherata era bella; noi tutti eravamo vestiti da

vol. II Pag.937 - Da CECEPRETE a CECINO (7 risultati)

verga, 3-103: nella cucina c'era preparato il vino ed i ceci abbrustoliti,

clienti, sopra uno dei tavoli c'era quasi sempre un piattino di ceci abbrustoliti nel

a dieci. palazzeschi, 3-188: era la sola a saperlo ballare all'usanza nuova

: giallo-rossiccio. cicognani, 3-247: era un vecchio lungo, in un prus-

di cece. tozzi, i-401: era robustissima e maschia..., sotto

villanella che l'orzo apparecchiato per lei era stato mangiato da altri, se ne tornò

. barboni, ii-1-925: c'era d'ogni cosa un po':..

vol. II Pag.938 - Da CECINO a CEDENZA (1 risultato)

bocchelli, 1-iii-382: il suo soprannome era orbino, perché tanti « poveri orbini

vol. II Pag.939 - Da CEDERE a CEDERE (3 risultati)

; ma, sola, senza comunicazione, era stata costretta a cedere. e nello

si vergognava; ma dovette cedere. era sempre meglio di quando moriva di fame

in popolarità ed in dovizia, le era di gran lunga soprastante per operosità, e

vol. II Pag.940 - Da CEDERNO a CEDEVOLEZZA (5 risultati)

vedere distintamente, fatto insolito, che era contenta. 8. tr.

svevo, 3-787: la merce gli era stata venduta franco trieste da gente che

per corona. pavese, 6-261: c'era di nuovo una lampada verde,

che si alzò dietro il banco, era proprio gisella. xx. recipr

verga. 4-53: la padrona di casa era tutta cortesie per mastro don gesualdo.

vol. II Pag.941 - Da CEDEVOLMENTE a CEDRATO (2 risultati)

. russo, i-393: inoltre cosa era più screditata, la cedola agli ultimi

. bandello, 1-43 (i-512): era in camera il calamaio con inchiostro e

vol. II Pag.942 - Da CEDRATO a CEDRO (8 risultati)

ultimo pomo situato dentro all'arancia, era un cedratino ben fatto, senza punto di

a te. gozzano, no: m'era più dolce starmene in cucina / tra

rose. bocchelli, 5-182: l'aria era tutta odorata di cedrina e di violette

... la cui faccia di fuori era vestita di tavole marmoree, e la

tavole marmoree, e la sua copertura era tavolata di legni cedrini, e d'

1-6-48: davanti della logia un giardin era, / di verdi cedri e di palme

del paradiso, cioè andrea, ch'era uno gran santo nella chiesa di dio,

materia terrestre. panzini, i-61: era cosa strana vedere tutti quei cervelli quasi

vol. II Pag.943 - Da CEDROCANFORA a CEFALOPATIA (5 risultati)

che avessero rotte guastade e ciò che v'era. 4. gelato aromatizzato con

ragioni di spavento, perché quel cielo era davvero troppo bianco e troppo deserto per

mi confidò che il ragazzo, che era buonissimo, gli dava però pensiero, perché

perché, avendo avuto una cefalopatia, era rimasto un po'arretrato, e non

un po'arretrato, e non c'era verso di farlo studiare. =

vol. II Pag.944 - Da CEFALOPODI a CEFFO (4 risultati)

cera: / in somma, tal ch'era uomo e parea fera. carletti,

la bipenne. verga, i-187: egli era davvero un brutto ceffo, torvo,

combattevano assistiti dall'arbitro. ma non era un combattimento, era una carneficina disgustosa

arbitro. ma non era un combattimento, era una carneficina disgustosa. il bianco,

vol. II Pag.945 - Da CEFFONE a CELARENT (2 risultati)

d. baiioli, 38-14: niun v'era, che non gli rendesse un fedelissimo

f. frugoni, xxiv-903: non era difficile al cielo il celare come invisibile la

vol. II Pag.946 - Da CELASTRACEE a CELEBRANTE (5 risultati)

, 287: la quale [armadura] era ima celata che veniva infino in sulle

7-ii-133: cirveleria, o sia cervelliera, era un ordigno di ferro che si portava

sottrarsi alla curiosità importuna, stelio effrena s'era rifugiato in un lembo di ombra.

e pregando tuttavia il vecchio che cosa era, egli gli disse: -io

alcuni sollevavano quistioni economiche, nelle quali era una celata censura del presente, e

vol. II Pag.947 - Da CELEBRARE a CELEBRATO (6 risultati)

di fiandra. muratori, 7-v-19: s'era già introdotto l'uso di dar la

. soldati, i-154: il vangelo era finito, e il celebrante, dopo essersi

che pur mo, si po dir, era celebrata da nobili scrittori, ora dagli

celebravate. pulci, 1-9: era per pasqua, quella di natale;

della passione del redentore, della quale era tenerissimo. algarotti, 1-285: esce priamo

56: all'ora di messa (era monsignor orlando che la celebrava nella cappella

vol. II Pag.948 - Da CELEBRATORE a CELEBRO (9 risultati)

da antichissima e generosa prosapia disceso, era tra gli altri miei coetanei gioveni forse

quella pavoneggiandosi, perocché aveva bevuto ch'era il sedile di pietro bembo cardinale,

trambusto il principe colonna, ippomane celeberrimo era corso alle scuderie e pensava a salvarne

oro grave e di gemme, ov'era solito / ne'conviti e ne'dì solenni

. f. cambi, i-1-3-159: egli era felicità infinn al morire in quel secolo

della francia, il gran cornelio, non era ancor giunto al colmo della celebrità sua

sole armi della tenacia e della intelligenza era arrivato ai fastigi della celebrità.

senso di satira. borgese, 1-391: era figlio di un massaro di montebello e

e si comperò il feudo dove suo padre era stato massaro. 3. ant

vol. II Pag.949 - Da CELELMINTI a CELESTE (2 risultati)

dato in eccentrici ed epicicli, non era maraviglia se, volendo salvare le apparenze

color di conchiglia. cicognani, 6-204: era apparsa nna giovane donna bionda bionda con

vol. II Pag.951 - Da CELEUMA a CELIDONIA (4 risultati)

da una giovane commediante, la quale era di genio scherzoso e burlesco, e faceva

dandogli ad intendere una cosa che non era vera. carducci, 839: che importa

commediante per nome celia, la quale era di genio scherzoso e burlesco, e faceva

darsi che non fosse però misogino. celibe era di certo, tutto allegro e

vol. II Pag.952 - Da CELIDONIA a CELLA (9 risultati)

voce le favella. aretino, ii-116: era forza aggrapparsi per qualche tetto con perieoi

ii-21: un secolo fa, questo era un monastero: avrebbero mai le santi

benedizione / a chi di mezzo mondo era padrone. / questo capo a la chierca

, e dovevo starci a vita. era una cella orribile e buia. gramsci

. gramsci, 16: lo svago era dato dalle voci diverse e dai brani

del bel viso / vide che indegno era terreno amante, / volse per sé quelle

altro lavoro preciso delle zampe in cui era l'intelligenza cieca dell'istinto. quasimodo,

cella, e la porta di essa cella era nella fronte. guarini, 228

costituito l'alveare. scoli, 769: era la notte dopo i saturnali. / nelle

vol. II Pag.953 - Da CELLAIO a CELLOLINA (4 risultati)

ed entrò in una celluzza che v'era. panzini, iii-325: le sette celluzze

in una nostra celletta, innella quale si era fatto bucato, ed era rimasto un

quale si era fatto bucato, ed era rimasto un buon fuoco di querciuoli, giovanni

che vicina / ad un grand'orto ell'era la celletta. c. gozzi,

vol. II Pag.954 - Da CELLONITE a CELLULOIDE (5 risultati)

spazio. vello, e che era ritenuto sede di una facoltà intellettuale.

fogazzaro, 5-132: questo ufficio era un ignobile bugigattolo a pian terreno,

bolscevica nelle cellulare, quando ripensava al come era successo quel varie parti del mondo.

sostanza, che nel corno dell'animale vivente era ossea, ma nelle cellule della spongiosità

castigliano. d'annunzio, iv-2-77: era la fame canina nella convalescenza del tifo,

vol. II Pag.955 - Da CELLULOLITICO a CEMBALO (1 risultato)

dee., 8-2 (233): era quella che celoni. tema di téptvw

vol. II Pag.956 - Da CEMBANELLA a CEMENTAZIONE (6 risultati)

, 2-1-20: cembalo antico... era un istrumento di rame diviso in due

. d'annunzio, iv-2-908: s'era cementata [la loro fraternità] nell'

i-i7: l'ampio viale... era murato e sulle mura vi eran delle

d'annunzio, v-1-757: il cadavere era mal sepolto, a fior del suolo.

sotto al calpestio. così il passaggio s'era fatto sodo come una soglia cementata;

lett. it., ii-140: quello era il tempo che i grandi stati d'

vol. II Pag.957 - Da CEMENTERIA a CENA (5 risultati)

mio padre che si ricordava di quando era stato fatto il ponte, raccontava che

cemento armato. bocchelli, i-315: era un paese bello ed agiato, posto fra

chiesa... il prato cemeteriale era sparso di ciarpame, arboscelli, e stele

che, com'io credeva, così era, e che il comune era più governato

, così era, e che il comune era più governato alle cene e negli scrittoi

vol. II Pag.958 - Da CENACOLO a CENADELFI (12 risultati)

volo a parigi, dove più volte era intervenuto a quelle cene tra lo schiumoso sciampagna

: e ciò, quanto a me, era la principal cagione di tutti i miei

gozzano, no: talora -già la mensa era imbandita - / mi trattenevi a cena

- / mi trattenevi a cena. era una cena / d'altri tempi,

. silone, 5-92: sul tavolo era già preparata la cena per la sera,

amici. pavese, 5-158: arturo adesso era sempre fuori; riprese a giocare e

senza cena; ché la cena di salvino era pisciare e andare a letto.

si prendevano i pasti (e di solito era collocata nei piani più alti).

. pananzi, i-124: e chiuso era il cubicolo e il cenacolo / da un

suscitoe nell'anima l'orazione, che s'era dilungata da essa, ed essendo suscitata

e discese sopra la santa turba, che era raunata in quel santo cenacolo. vasari

amicizia. carducci, i-951: io era qualche volta testimone dei dotti e amorosi

vol. II Pag.959 - Da CENANGIACEE a CENCIO (7 risultati)

indussono a stare la sera, perché era restato due di loro a confessarsi; sì

bisticci, 3-219: giunto a casa, era ora di cena, e cenava,

sopra. machiavelli, i-973: era del mese di maggio, e la maggiore

vedevo appena. pavese, 7-75: c'era un locale a pochi passi dal varietà

ghivano spauriti. sulle spalle di ognuno c'era legato un fagotto il cui peso li

pigionali facevano capolino, e la cenciaiola era uscita di bottega con gli occhiali e

, 4-245: sul tettuccio disfatto c'era ancora la vecchia palandrana di don diego che

vol. II Pag.960 - Da CENCIOLANO a CENCRO (7 risultati)

combattevano assistiti dall'arbitro. ma non era un combattimento, era una carneficina disgustosa.

. ma non era un combattimento, era una carneficina disgustosa. il bianco,

buttata là, sul « canapè », era una balla di cenci e una maschera

: anche questa forse -quando non era che un involtino da deporre sulle ginocchia,

, 2-103: vedeva -da che sua madre era quasi in ginocchio -la carne del seno

, 3-31: ma [la villa] era sull'opposta riva dell'insenatura, tre

. bar etti, 1-69: egli era uno di que'letteratacci cenciosi, di

vol. II Pag.961 - Da CENCRO a CENERE (6 risultati)

grandezza del quale et etiam la bellezza era tanto maravigliosa, e sì bene in

annunzio, iv-2-1043: tutta la terra era come il ceneràccio che rimane nella conca

nella conca del ranno. non v'era albero, né verde né secco; né

in fra la tiepida cenere, remaso era, del poco omore che in esso restava

14 (245): l'oste era a sedere sur una piccola panca, sotto

vi fu messo il fuoco mentre che era viva, che non si vide di lei

vol. II Pag.962 - Da CENERENTE a CENERINA (6 risultati)

dagli antichi, et in esse anella era legato un nicchiolino in ciascuno. tansillo,

ad intendere, che la sua penitenza era di fuoco d'amore accesa, ed era

era di fuoco d'amore accesa, ed era di cenere di umiltà disprezzata. sannazaro

): se qualche scintilla di fuoco era sotto le vecchie ceneri sepellita, egli del

mangiava e beveva tranquillamente di quello che c'era, si metteva a sedere sopra una

del 1817). ma la fiaba era stata già raccolta dal basile nel suo lo

vol. II Pag.963 - Da CENERINO a CENNO (7 risultati)

ii-341: viene fuori un signore che era trasparente come la cera, con la

: il cielo, piuttosto che nuvoloso, era tutto una nuvola cenerognola. leopardi,

l'alba cenerognola, e la valle era tutta un mare di nebbia. oriani,

la camera parata di una stoffa cenerognola, era pallida e mite, nel chiarore che

appannata. d'annunzio, iv-2-185: ella era una femmina piuttosto magra, con i

. pascoli, 50: tu sognavi ch'era di natale; / udivi i suoni

caro, i-332: a questo parlare era presente la cleariste, la quale desiderosa

vol. II Pag.964 - Da CENO a CENOBIO (5 risultati)

cominciasse. machiavelli, 6-7-448: che era schiavo di vostra signoria reverendissima, e

zio di stare zitto, che non c'era da preoccuparsi, che stava per passare

mi tradisce. caro, 3-408: era miseno in alto / a la veletta asceso

: e fatto cenno a firenze, com'era ordinato, tutta l'oste e potenza

voleva essere inteso a uno cenno; tanto era diligente in tutte le cose che aveva

vol. II Pag.965 - Da CENOBITA a CENSO (3 risultati)

non siano state ritrovate (ed era assai diffuso presso i greci e

. pavese, 5-94: lui era venuto a cercare un ferro per suo

anime. ma o la sua mente era stanca, o il tempo davvero

vol. II Pag.966 - Da CENSORARE a CENSORE (7 risultati)

. verri, i-280: il progetto era questo: il senato diviso in due

lo chiamarono maestro verace, dicendo, se era lecito di dare il censo a cesare

guardare una moneta. gli chiesero s'era lecito al vero israelita pagare il censo.

di presiedere a quel regio educandato, ov'era accolto il fiore dell'aristocrazia e del

/ tanto che il foglio d'annate era pieno, / e poi tra il capitale

3-48: ei sapeva che sulla casa c'era un censo di cinque tari all'anno

secondo le leggi elettorali, un tempo era necessaria per diventare elettore o candidato alle

vol. II Pag.967 - Da CENSORIALE a CENSURA (5 risultati)

sp., 1 (20): era poi un rigido censore degli uomini che

sempre istette fermo, se non gli era dato il luogo suo, che non anderebbe

censuari. guicciardini, iii-239: grave era ai veneziani il riconoscersi censuari [a

così amante della sua indipendenza, qual era il romano, tollerò per tanti secoli un

tanti secoli un tribunale così vessatorio qual era te censura. rigutini [svetonio],

vol. II Pag.968 - Da CENSURABILE a CENTAURIDE (4 risultati)

sp., 1 (20): era poi un rigido censore degli uomini che

alcuni sollevavano quistioni economiche, nelle quali era una celata censura del presente, e

5-318: baciò la lettera sentendo ch'era un atto di sottomissione e un'acquiescenza

, specie perché il notaio giorgio puglisi era ritenuto l'uomo più serio ed equilibrato

vol. II Pag.969 - Da CENTAURINA a CENTENARIO (6 risultati)

, dolcemente centellava quel poco che m'era avanzato. botta, 6-i-132: non era

era avanzato. botta, 6-i-132: non era che alcuni fra di essi non ne

un grande catino di legno, dove era stata dell'acqua, e que'miseri

. imbriani, 1-222: il caffè era sceso al disotto della temperatura dell'aria

g. bassani, 1-95: si era deciso, alla fine, a seguire il

stor. nel medioevo, cittadino a cui era affidata una certa giurisdizione su cento famiglie

vol. II Pag.970 - Da CENTENARIO a CENTIBAR (3 risultati)

astri. beltramelli, iii- 1049: era della tempra delle creature centenni che più

... sempre si è detto ch'era la centesima volta, che quelle idee

trattare coi poveri e coi ricchi, era andante senza stintignare il centesimo. panzini

vol. II Pag.971 - Da CENTIBRACCIA a CENTINAIO (4 risultati)

, essendo ragunata molta gente, perch'era il mercato a questo campidoglio, in

per uno dei migliori del regno, ma era come gli altri: una prigione d'

compare cipolla raccontava che sulle acciughe c'era un aumento di due tari per barile,

. lui a buon conto se n'era riservati un centinaio di barili. pea,

vol. II Pag.972 - Da CENTINAMENTO a CENTO (5 risultati)

in cui lo perfetto numero nove volte era compiuto in quello centinaio nel quale in

. m. villani, 2-30: era venuta innanzi [la cava] centottanta braccia

. giusti, 3-49: il nido era a pisa; gli addetti principali a livorno

, in cento piccoli affari quotidiani, s'era accorto che non c'era più fra

, s'era accorto che non c'era più fra loro il buon accordo d'un

vol. II Pag.973 - Da CENTOCAPI a CENTOMILA (6 risultati)

e per prodezza pari, / quale era quivi l'uno e l'altro cento:

. pirandello, 7-157: non si era voluto contentare della proposta che fosse cioè

5-107: sapeva che a cassinasco c'era un uomo che, venduta l'uva,

. pasolini, 3-39: lello s'era buttato a cento attraverso tutta la calca

attraverso tutta la calca, e s'era presentato per primo. -farsi

piani. pratolini, 1-187: ed era un ex atleta, un centome- trista

vol. II Pag.974 - Da CENTOMILLESIMO a CENTRALE (8 risultati)

le infinite cose di quel centone v'era anche l'inno a satana del carducci

: centone informe quale essa [austria] era, di otto 0 dieci nazioni,

e anche 4 pompiere '). era termine tecnico e popolare (dall'epoca di

/ in istanze; e però era da tutta / la vicinanza detta la sibilla

si fermò in fondo alla stanza. era fuori dal cono di luce della lampada centrale

dietro la scuola, nella spianata ch'era la piazza centrale della borgata.

del mezzogiorno a ciò che già s'era unito dell'italia settentrionale e centrale.

settentrionale e centrale. immensamente più alto era il fine. baldini, i-545:

vol. II Pag.975 - Da CENTRALINISTA a CENTRIFUGA (11 risultati)

panzini, ii-571: il suo studio era come una centrale elettrica, dove si

tagliavano a vicenda; una terra, che era poche miglia discosta dalla centrale di un

, apparteneva ad un'altra da cui era lontana cento miglia. = voce

. pasolini, 3-294: non era un ricoverato... faceva il

: già il tempo dell'ultima comunicazione era scaduto e le centraliniste diurne o gli

stuparich, 5-45: quando rientrammo, era successo che l'alberghetto si trovasse al

centralmente un artista; ma siccome egli era soprattutto un uomo che si rende conto della

colpirlo. calvino, 1-86: era il cacciatore più schiappino del paese.

cacciatore più schiappino del paese. non era mai riuscito a centrare, manco per sbaglio

. cassola, 2-398: dino era un ragazzo di sedici anni, che

e superficializzato pretesto di mosse politiche quale era, a problema centrico e seriamente ponderabile in

vol. II Pag.976 - Da CENTRIFUGARE a CENTRO (1 risultato)

, iii-543: ciascuna di queste morti era tramezzata dall'impresa di michelagnolo, che

vol. II Pag.977 - Da CENTRO a CENTRO (8 risultati)

me toccava come a quel tiratore cui era riuscito di colpire il centro del bersaglio,

armi, sceltissime;... era un voler offenderli gratuitamente a non ritenere

, una fibbia, una cintura, era contenta di sfilare per le vie del

. contenta di raccontare una cosa che le era successa, di essere il centro di

,... non verona ch'era all'estremità, ma più tosto padova par

1-50: l'altro difetto, che vi era nell'organizzazione del governo di napoli,

nell'organizzazione del governo di napoli, era la mancanza di un centro comune,

boriili, 6-122: dove non c'era che sabbia, come per esempio al

vol. II Pag.978 - Da CENTROATTACCO a CENTUPLICATO (5 risultati)

: l'ambiente rimaneva vecchio, e vecchia era la filosofia e letteratura, quale con

dall'uomo, ma breve e malcerto era il loro propagarsi perché essi avevano origine in

causa in centòviri, che per l'ordinario era di centocinque. 2. a cartagine

dirgli. manzoni, 1038: luigi xvi era il solo che potesse dare alla francia

mar. pascoli, i-376: egli era destinato a risentire da re, centuplicato,

vol. II Pag.979 - Da CENTUPLICE a CEPPATA (4 risultati)

così nomate forse perché a principio ciascuna era di cento persone. 2.

-nel periodo fascista, reparto in cui era divisa a milizia volontaria per la sicurezza

simil. pascoli, i-424: v'era una centuria di fanciulli dai dodici ai

,... nella cui presenza era stato el fatto, premiò i suoi virtuosi

vol. II Pag.980 - Da CEPPATELLA a CEPPO (6 risultati)

liarmente giosuè, perché anche lei era, se bene alla lontana,

ceppicona e intontita. cicognani, 1-63: era un figliolone traballante sulle gambe ercoline con

, li quali costui, che fortissimo era, in poca d'ora ebbe tutti spezzati

il legò a un aguto, che era nel ceppo della fabbrica. cellini, 629

ceppo di che nacquero i calfucci / era già grande. g. villani, 5-39

della germania. nievo, 147: era egli di ceppo paesano e di pasta

vol. II Pag.981 - Da CEPPO a CERA (6 risultati)

la tavola sopra 'l cavo, ov'era la scrittura, e 'l ceppo da piede

, e 'l ceppo da piede, ov'era commessa la croce. 15

mettea li dinari in uno ceppo che era ivi presso collegato nel legno appiè d'un

limosine. alfieri, i-137: si era stabilito un ceppo assai ben capace,

su quello lettuccio, in quella camera non era se non uno lume, che l'

pel rame; sopra una panca era ima catasta di candele o meno

vol. II Pag.982 - Da CERA a CERA (6 risultati)

nutritori. de roberto, 90: era del resto una creatura mite, senza volontà

lui prima eletta anzi la morte n'era portato. anonimo, ix-942: e

: inutile. bocchelli, ii-97: era il 29 di febbraio; 366° giorno

una sera... / il bimbo era freddo, di neve; / il

, di neve; / il bimbo era bianco, di cera. panzini, iii-25

scura; viene fuori un signore che era trasparente come la cera, con la

vol. II Pag.983 - Da CERA a CERA (11 risultati)

, 4-52: avessila tolta quando egli era d'altra fatta e giovine, e non

imitazioni. d'annunzio, iv-i-53: era un uomo già vecchio, afflitto da una

.. dare ad intendere ch'egli era caro alle femmine e che a tutte avea

per farti del ben, spropriato m'era. [sostituito da] manzoni,

nievo, 1-144: povero giovine! come era mutato! non che fosse divenuto né

messi fuori. svevo, 2-390: era la prima volta ch'egli le parlava

, 194-10: di malabocca, che già era morto, / nessun di lor non

lieto, con grandissima satisfazione di chi era seco. allegri, 45: ella s'

cera per il pericolo nel quale s'era messa questa donna, con interesse suo

bracco, avendo domandato di chi egli era et non trovando, pensò che si fusse

/ maschio, in paturnie: gli era presso un gheppio / femmina. «

vol. II Pag.984 - Da CERAFILLITE a CERAMICO (7 risultati)

maestà di dirgli ch'egli pessimamente si era consigliato a chiosare il testo innatissimo della

egli aveva fatto buona cera, che era ingrassato, e divenuto allegro; disse

; disse per ultimo, che egli era anche cresciuto. 5. prov.

. palazzeschi, 5-5: lui non era un ceraiolo,... e si

sangue. angioletti, 128: la lettera era pronta. finalmente passata dal ragioniere,

in tavola, la guardai con rispetto. era di forma bordolese, ma alquanto più

sorrisi nel rivederla: non solo essa era rimasta intatta, ma persino una vaschetta

vol. II Pag.985 - Da CERAMIO a CERATOFILLACEE (1 risultato)

carro, coperto da un tendone cerato, era là sulla piazza, con le scene

vol. II Pag.986 - Da CERATOPOGONINI a CERBOTTANA (4 risultati)

la voce e s'inquietava gesticolando. era diventato rosso di fuoco. s'era alzato

era diventato rosso di fuoco. s'era alzato dal suo antico seggiolone tarlato e

andando dietro a una gran cerbia, era tanto trasandato, ch'era rimaso tutto solo

cerbia, era tanto trasandato, ch'era rimaso tutto solo senza neuna compagnia.

vol. II Pag.987 - Da CERCA a CERCAMENTO (7 risultati)

gragniuola senza gocciola d'acqua. questa era grossa più che pallottole di cerbottana.

, che tale lungo tubo altro non era sennon una cerbottana, vale a dire

riusciva nella bocca di quel teschio, che era in su quel deschetto, in modo

a chi parlava appiè del trono non era permesso di salire sino a lui, così

veniva fatto fare ai condannati (ed era di percorso maggiore o minore a seconda

] commise al suo guardaroba, che era un certo pretino da lucca, che

, che per amor della patria si era fatto speziale. panzini, ii-639:

vol. II Pag.988 - Da CERCANTE a CERCARE (9 risultati)

generale teologo al povero cercante la diminuzione era grande e visibile; ma c'era

diminuzione era grande e visibile; ma c'era nella popolarità così diversa dell'uno e

gli sarebbe portati via: né costui era già egli per riavergli mai più; che

ella fosse giunta a vinegia, dov'era incamminata, cercala tu! tasso,

aquila / maschio, in paturnie: gli era presso un gheppio / femmina. «

in tutta la sua vita / non s'era levata mai. / le dame cercavano

, 5-65: si mise a gridare ch'era disposta a andarci lei nelle rive a

quel diletto, che sì gran fatica m'era costato il procacciarlomi, fin talora cercandone

santa imparzialità dei tribunali; e questo era il danaro; ma se si ponga mente

vol. II Pag.989 - Da CERCARE a CERCARE (10 risultati)

dicendogli, per quant'obbrigo lui s'era vantato di avermi, non cercassi in

costei arrossendo e tremando tutta; « era appunto di lei che cercava, onde procuri

gente paolina, come là dov'egli era nato. cantari cavallereschi, 9: buovo

e però che la santa umilità che era in lui, non lo lasciava presumere

1-130: se grande italia un tempo era, noi cerco. / qual è la

72: la fede a'suoi tempi era almeno una idealità una forza un conforto

! pirandello, 7-176: flavia non s'era mai curata nemmeno di cercar la via

. algarotti, 1-377: la rima era ignota, come fonte di piacere, agli

della grecia e del lazio; anzi era da esso loro fuggita con eguale studio

affamare la gente. svevo, 2-478: era sincero e s'accorse ch'egli cercava

vol. II Pag.990 - Da CERCARIA a CERCATORE (5 risultati)

per la città la mattina, che gli era stato cercato d'un bandito in casa

collodi, 137: lucignolo non c'era... dove poterlo ripescare?

gravità, nella guisa nella quale esso era più che mezzo tessuto, poteva la

già fischiare e suonare la chitarra, era cercato e ascoltato, ragionava coi grandi

nel d'annunzio. ojetti, ii-443: era un gran cercatore di funghi la cui

vol. II Pag.991 - Da CERCATRAMA a CERCHIAMENTO (7 risultati)

emanazioni sue. tommaseo, i-354: gli era pur bello e lavorato con arte!

quel paese per le elemosine, tanto era lo spavento. albertazzi, 1037: ecco

quelle spaziose tramezze di terreno, che era in tra il muro della città e la

la cintura del fosso, il quale era discosto dalle mura circa un mezzo miglio.

it., ii-418: la scuola storica era tut- t'altro che empirica, ed

possibile che abbia camminato tanto! -infatti era ben certo che il sito dove mi

/ forse per quella cerchia dov'io era. piovene, 5-576: i sassi di

vol. II Pag.992 - Da CERCHIARE a CERCHIETTO (2 risultati)

i mestieri come se giuocasse. s'era procurato gli attrezzi; poteva segare,

sì fortemente nell'elmo troilo, che era in piedi, che egli gli fiaccoe il

vol. II Pag.993 - Da CERCHIO a CERCHIO (2 risultati)

ai tempi di leonardo o di durerò era la riflessione sui moduli umani (apertura

e tema: / e sospeso del mondo era il pensiero. carducci, 895:

vol. II Pag.994 - Da CERCHIO a CERCHIO (7 risultati)

descrivendo così un cerchio in aria. era cosa che faceva paura all'inizio dell'

della luna piena mostrava a chi gli era dopo le spalle le cose scritte nel cerchio

10-1: il carro de la notte era già fuora / del cerchio che divide

fallir. d'annunzio, ii-7: era a sommo del cerchio / il sole,

dante, purg., 2-2: già era 'l sole all'orizzonte giunto / lo

idem, purg., 25-2: ora era onde 'l salir non volea storpio;

un cerchio saltar col cavallo; / quivi era tutto il popol saracino. tasso,

vol. III Pag.4 - Da CERTO a CERTO (10 risultati)

quando iddio apparecchiava li cieli, io era presente; quando con certa legge e

,... con lui e io era, disponente tutte le cose, e

cuoco, 1-100: la plebe romana era serva addetta alle glebe di pochi patrizi

. d. bartoli, 34-84: non era sofisma, era evidenza quella di certi

, 34-84: non era sofisma, era evidenza quella di certi antichi, che dimostravano

, mio padre a viva forza si era voluto far calar dentro sino alla crosta

del padre. landolfi, i-429: era stato veduto aggirarsi nei pressi della mia

giusti, v-258: il suo male non era di quei mali scolpiti, come sarebbe

male acuto o cose simili, ma era un certo che, che non mi piaceva

, queste cose; così non c'era gran male fin lì. chi lo fece

vol. III Pag.94 - Da CHIUDARA a CHIUDERE (5 risultati)

. dossi, 101: quella ragazza era sett'ànime e un animino. al suono

servitore avea chiusa la casa; ed era partito per non tornarsene che a sera

stato. svevo, 3-615: non era stata detta da lei ima sola parola che

, piegare una parte del corpo che era distesa. -anche rifl. ariosto,

a piombo. alvaro, 9-163: era bravo a prendere i polpi con le mani

vol. III Pag.95 - Da CHIUDERE a CHIUDERE (8 risultati)

via, e fece dimorare colui ch'era avvisato ad andare. m. villani,

; però che già nelli occhi m'era / quella ch'ad altro intender m'

loro vesti. si erano chiuse; era finita. 19. mettere, porre

chiudeala, ma qual prò, s'era sì chiara, / che mal teneala al

prima volta, inquietanti segreti. non era in verità che una caserma confinaria,

sorte mai più bella / non v'era al mondo fuor di quel soggiorno, /

giorni volavano rapidi per me, cotanto era l'esercizio della mente in quell'intermi-

il quindici di gennaio il mio bilancio era chiuso. un vero disastro! chiudevamo con

vol. III Pag.96 - Da CHIUDERE a CHIUDERE (3 risultati)

, 3-193: con questo incidente si era chiusa la partita. 38. intr

. e. gadda, 6-6: era riuscito a far chiudere un occhio alla questura

, 5-65: si mise a gridare ch'era disposta a andarci lei nelle rive a

vol. III Pag.97 - Da CHIUDETTA a CHIURLOTTELLO (5 risultati)

persona. pulci, 27-26: ricciardetto era a rinaldo daccanto, / e non

ella nascondeva la frattura che si era operata dentro di lei, quel rifugiarsi nell'

: a chiunque usciva sangue del naso era manifesto segno d'inevitabile morte. ser

sempre istette fermo, se non gli era dato il luogo suo, che non ande-

, rettor., 88-3: una legge era cotale, che chiunque uccidesse il tiranno

vol. III Pag.994 - Da CROCE a CROCE (5 risultati)

, i- 492: egli [era] di que'soldati che bene combattendo

stato della coltura la distinzione delle classi era un'ipocrisia, come andare a messa

più che poteva; ma il passo era strettissimo e il cavallo aombrando di me

. verga, 3-133: alessi s'era aggrappato al timone, e all'udire

al palazzo della fata della fontana, che era la sua comare e la migliore amica

vol. III Pag.995 - Da CROCE a CROCE (5 risultati)

[la basilica di san pietro] era sempre stata concepita... di croce

in croce. bembo, 1-10: era questo giardino vago molto e di mara-

se ne volle finalmente tornare di donde era partito quarant'anni prima, cioè a

tutti strillavano, tutti strepitavano; nessuno era contento, per nessuno era stata fatta

; nessuno era contento, per nessuno era stata fatta giustizia, e tutti a

vol. III Pag.996 - Da CROCÈ a CROCETTA (4 risultati)

testa e sull'altra, in antico, era spesso impressa una croce).

leggere (e in cui la lettera c era preceduta da una croce).

n. 18), che in passato era usato come modo giuridicamente valido di sottoscrizione

di croce che, in antico, era posto all'inizio di documenti, come simbolica

vol. III Pag.997 - Da CROCETTA a CROCIATA (4 risultati)

breviario e una crocetta di legno dove era dipinto un crocifisso e messosi il tutto nelle

mancata una crocetta indicante il luogo dove era stato trovato il cadavere. 4

calvino, 1-17: il nuovo giardiniere era un ragazzo coi capelli lunghi, e

farsi nelle crociate, dechiarando che quella era guerra della chiesa cattolica. vico,

vol. III Pag.998 - Da CROCIATA a CROCICCHIO (5 risultati)

il bicchier. idem, i-487: era così ristretta e misera cosa quella stanzuccia

oltreoceano, che già in italia s'era provato terribilmente contro gli austriaci, i

. tommaseo, i-492: egli [era] di que'soldati che bene combattendo

crocicchio dove tra poche case di lavoranti era anche un'osteria, vi entrarono,

i colori. bocchelli, i-315: era un paese bello ed agiato, posto

vol. III Pag.999 - Da CROCIDAMENTO a CROCIERA (5 risultati)

tragittato l'oceano: l'arcano silenzio era rotto dal roco crocitare di volatili strani

tavola, dove mescevano il rinfresco, era la gabbia d'un pappagallo color celeste

'. jahier, 95: -com'era il paese, com'era? -neanche arrivava

95: -com'era il paese, com'era? -neanche arrivava alle due strade a

, / trova la suora immobile dov'era. / sta presso il morticin curva a

vol. III Pag.1000 - Da CROCIERE a CROCIFISSIONE (3 risultati)

magalotti, 17-42: l'antico pretegianni era cristiano e persona ecclesiastica, e.

antesignana incontrasse un ostacolo. e n'era causa il contrasto tra il crocifero della

quelli che avessono perdute le giornate, egli era impossibile che quello capitano intra tanti sospetti

vol. III Pag.1001 - Da CROCIFISSO a CROCIFISSORE (11 risultati)

? papini, 20-544: la crocifissione era davvero... il più crudele

. nessuna traccia di crocefissione. non era gesù. era un santo, ma non

di crocefissione. non era gesù. era un santo, ma non gesù.

questo tormento vivettono tre dì. ed era menato il padre crocifisso innanzi al figliuolo

beatissimo santo paolo, lo quale intanto asente era e di lungi da quelli che conversano

come quello che non sapea dove s'era, sale sul desco e leva lo sciugatoio

mercé. verga, 4-94: c'era il letto ancora disfatto nella camera del

conveniva alla parte di madre che l'era toccata quella volta. « eccomi qua

d'annunzio, iv-2-1168: l'andito era bianco, con le pareti coperte di lapidi

e di stemmi. appesa in alto era una lunga scala di legno; altre due

dei crocifissori. un pergamo di legno scuro era abbandonato a fianco dell'uscio.

vol. III Pag.1002 - Da CROCIFORME a CROCORARE (2 risultati)

sei punte, il cui scopo iniziale era la difesa della fede in boemia e

il calvario, in mezo del quale era un crocione con tre chiodacci di legname,

vol. III Pag.1003 - Da CROCOTA a CROGIOLO (7 risultati)

calvino, 1-383: pur sempre, era un guanciale... conteneva in

di giallo e altre tinte vivaci, era poco men larga d'una mano; e

lo metteva fuori della grazia di dio era quell'aria di vittime che avevano assunto

d'annunzio, iv-1-152: la strofa era come una medaglia riuscita imperfetta per colpa

di noi e lì ci fermammo, perché era assolutamente impossibile andare più innanzi.

intendere e l'abbracciare il suo assunto era riserbato... a quelle generazioni che

. cicognani, 6-28: la cantina era una bolgia infernale, il crogiolo effervescente

vol. III Pag.1004 - Da CROIO a CROLLARE (2 risultati)

e me che sporti, / ch'era senza noia, / nom porti di

ti sogna. sacchetti, 52-54: sandro era a una finestra ferrata della prigione,

vol. III Pag.1005 - Da CROLLATA a CROMA (4 risultati)

crollava. pavese, 6-265: ma era giovane [l'architetto] e tergiversava

veniva a dargli l'ultimo crollo si era il conoscerla [leonilda] dall'amico uranio

davvero sembrava l'indomani degli incendi. era avvenuto qualcosa di enorme, un terremoto

collo / d'un altro monte, ch'era al dirimpetto; / e poi ch'

vol. III Pag.1008 - Da CROMOSCOPIA a CRONACHISTA (3 risultati)

non si lasciasse assalire alla superbia, era messo in mezzo di due rubaldi, i

o storia e sopra ciascun luogo di essa era stato scritto. pascoli, i-376:

c. e. gadda, 339: era costei moglie in seconde nozze..

vol. III Pag.1009 - Da CRONACHISTICA a CRONOLOGIA (6 risultati)

bibbia volgar., iii-276: e adura era sopra gli tributi; e iosafat

cronico. fogazzaro, 5-24: ella era nata a padova, e benché abitasse

mezzo secolo, il suo dire lombardo era ancora infetto da certe croniche patavinità.

stabilimenti, e di cui la signora fiammetta era un abbellimento cronico. c. e

atti voluminosi dei processi, tutto quanto era più significativo, originale, parlante.

i giornali diedero notizia del fatto. era venerdì. li cronisti e il telefono avevano

vol. III Pag.1010 - Da CRONOLOGICAMENTE a CRONSTEDTITE (1 risultato)

anzi per fargli capire bene che non era una casuale miocardio di mantenere ritmiche le propriedimenticanza

vol. III Pag.1011 - Da CROOCOCCACEE a CROSTA (2 risultati)

: un vento che per avventura s'era levato contrario a'nemici, non pur solamente

uscio per più loro angoscia / s'era arrecato, e nell'uscir fuor, croscia

vol. III Pag.1012 - Da CROSTA a CROSTACEI (9 risultati)

, mio padre a viva forza si era voluto far calar dentro sino alla crosta

, 9-219: l'inchiostro del calamaio era denso e aveva fatto una crosta melmosa

specie di poliedro gigantesco. la luce era indiretta e credo provenisse da certi pozzi

; e di sopra la sua carne si era una crosta, grossa uno ottavo di

. cicognini, 3-28: il cantiere era uno stanzone terreno... di

d. bartoli, 16-2-122: tutto era coperto di croste di mal contagioso.

. pavese, 5-33: il ragazzo era scalzo, aveva una crosta sotto l'occhio

sul vecchio fango secco della spianata c'era una crosticina di fango nuovo, di

.). alfieri, i-102: era gelato gran parte di mare, e il

vol. III Pag.1013 - Da CROSTARE a CROTOFAGA (3 risultati)

, 3-267: nel frattempo il pesciaiolo era accorso, aveva preso in mano il crostaceo

si vendeva questa vitella, la quale era ancora tutta intera. vai, 23:

indurita dal freddo, zella e zeppi, era rimasta qualche chiazza grigia di neve.

vol. III Pag.1014 - Da CROTOMIO a CRUCCIATO (4 risultati)

civili); la cassa di risonanza era costituita da una tavola armonica e da

ha notizia del solenne crucciaménto il qual era stato fra'cardinali del monte pacecco e

la vidi, potemo comprendere che iddio era fortemente contro alla nostra città crucciato.

calzolaro s'accorse come quello gentile uomo era molto forte crucciato per lo dileggiare aveva

vol. III Pag.1015 - Da CRUCCIO a CRUCIALE (5 risultati)

compagnia antica e buona, di cui era degno. ungaretti, iv-21: ora

.. entrarono in cortona, ch'era fortissima, e per mala guardia la perderono

modo. boiardo, 1-1-65: disteso era quel duca in sul sab

di prima di prendersela con qualcuno, egli era tornato a rimuginar l'idea di dar

delitto matteotti e le leggi eccezionali, era vissuto fuori d'italia, prima a

vol. III Pag.1016 - Da CRUCIAMENTO a CRUDELE (5 risultati)

, quantunque ricchissimo si chiame, / cruciato era da perpetua fame. firenzuola, 286

come già la presenza della morte. era di carne e d'ossa il cruciato?

carne e d'ossa il cruciato? o era di terra e di fornace?

una volta, per farle vedere come era bravo a risolvere i cruciverba e i rebus

quel tenue filo di speranza che vi era ancora. me lo disse proprio così,

vol. III Pag.1017 - Da CRUDELE a CRUDELE (7 risultati)

alegrare. compagni, 1-18: poco era costante, e più crudele che giusto.

condannato. bocchelli, ii-142: la natura era stata crudelissima nel mettere il sangue di

in modo che la fantasia le s'era infiammata fino all'infermità. quasimodo, 4-13

che lo stringean sì forte, / ch'era vicino esser condotto a morte. firenzuola

vasari, ii-22: in quella stanza era il morbo degli animali morti troppo crudele

selve. machiavelli, 587: né era contento fare morire gli uomini, se

, st., 1-21: non era ancor la scelerata sete / del crudel oro

vol. III Pag.1018 - Da CRUDELEZZA a CRUDEZZA (8 risultati)

pur bene aspettando, / lo male m'era assai meno pungente. iacopone, 27-27

giusta costituzione. colletta, i-108: era quel re di spagna infingardo, crudelmente

per colmo delle sciagure dell'umanità, era un entusiasta. foscolo, 1-42:

e dalla crudeltà calcolatrice degli usurai s'era ornai avvezzo a collocar nella santa ogni suo

suo affetto. serao, i-33: era una crudeltà tener lì, in quei grandi

volle monstrare che, se crudeltà alcuna era seguita, non era nata da lui

, se crudeltà alcuna era seguita, non era nata da lui ma dalla acerba natura

di non lasciar morire in pace chi era definitivamente condannato. 7. parola

vol. III Pag.1019 - Da CRUDIGNO a CRUDO (2 risultati)

sbranare / un nostro fraticel, che era garzone; / e così crudo lo

molto gradevole, dove tutto l'altro era crudissimo. 3. figur.

vol. III Pag.1020 - Da CRUDO a CRUDO (2 risultati)

! calvino, 1-28: l'acqua era calma ma non limpida, di un denso

/ membruto ed alto, il qual gli era da canto. marino,

vol. III Pag.1021 - Da CRUDORE a CRUENTO (9 risultati)

capitati bene. calvino, 1-445: era l'epoca cruda delle tasse. -sm

, / tanto quei che 'l seguiva era benigno. boccaccio, i-305: sappi

andare. bocchelli, ii-133: la ragazza era morbida e robusta, alta e desiderabile

, / quel prima ch'a ciò far era più crudo. cecco d'ascoli,

ad una pastorella facea scorta, / ch'era d'amore sì cruda e selvaggia.

serpente velenoso e reo, / ch'era fra l'erbe e'fior, nel piè

trapassa: / ma quel gigante, ch'era cotto e crudo, / gli dà

può sembrare crudetta. tecchi, 3-106: era poco dopo il mezzogiorno di una giornata

visto quell'anno nella campagna che n'era cruentata come d'una carneficina di baroni

vol. III Pag.1022 - Da CRULLARE a CRUSCA (8 risultati)

altri scioperavano. panzini, ii-369: era buon agricoltore, e i suoi contadini

a non molto l'estro bizzarro popolare era per chiamare crumiri, dal nome delle

, e l'altro sosteneva ch'egli era un voler far passare un cavallo per

crune brillanti di neve, e il cielo era un alto palpitìo d'azzurra vittoria

434: la bilancina del misuratissimo iscrupolo era solo occupata, in quegli anni,

cinque anni, allora... era morto di « crup », soffocato.

e li faccia sotterrare. il crurifràgio era uno dei crudeli ritrovati della crudeltà per

del viso. soffici, ii-261: era alta,... magretta ma ben

vol. III Pag.1023 - Da CRUSCA a CRUSCOTTO (2 risultati)

e perché la farina della propria persona s'era convertita in crusca, ella aveva procacciata

forinola 'aver coerenza'? perché ella non era, mi direte cruscante; ché tanto

vol. III Pag.1024 - Da CRUSTAIO a CUBIA (5 risultati)

n-ii-1048: già lessi che al fuoco era attribuita la figura piramidale, cioè di

nube / ricuopron l'aria, ch'era chiara e bella. / onde convien

costruiti tutti più stretti di quel che era stabilito nell'appalto, per farcene entrare

12-3-263: siccome il fondo del piatto era colmo nel mezzo, i primi cubetti che

tutto come allora, come quando egli era vivo; la stessa stufa di terra,

vol. III Pag.1025 - Da CUBICAMENTE a CUBITALE (2 risultati)

. dati, i-393: l'altare ch'era in deio di forma cubica. targioni

... pensò che proto, perché era grande e vestito da prelato, ancor

vol. III Pag.1026 - Da CUBITIERA a CUCCAGNA (7 risultati)

d'annunzio, iv-2-98: c'era un odore di chiuso, quello squallore

, 1-437: l'uomo della formica era in mezzo al suo ripostiglio, una baracca

a una cui superstite parete di legno era attaccato un manifesto ingiallito con scritta cubitale

re di basan, sconfitto da mosé, era di quella razza, ed il suo

, ed il suo letto fatto di bronzo era lungo nove cubiti, vale a dire

: assicuravano che il padre di zebrino era cento cubiti più ricco e generoso di

e cólto il tempo che il marito era fuori, fatto un certo fardello delle