, v-448: non sapeva neppur lei se era contenta o no di questa visita che
. idem, purg., 8-5: era già l'ora... /.
g. bufalino, 9-137: v'era una squilla, nella sua voce, di
bucato ad uso di campo, nel quale era, in quel tempo che rovinava il
di isidoro minore volgar., 150: era alto lo ditto tempio puro de cubiti
allo primo tabulato, sopra lo quale era la secunda stanzia, la quale era alta
era la secunda stanzia, la quale era alta de cubiti xxx per fi'allo
allo secundo tabulato, sopra lo quale era la terza stantia. 9.
[g. acosta], 107: era questo tempio come il panteondei romani quanto all'
corti e dell'altre stanzie... era di pietra marmorina, con bellissimi intagli
tal tre stanze. tasso, 11-ii-33q: era [la casa] di nuovo fabricata
la casa] di nuovo fabricata ed era di tanta altezza ch'alia vista di fuor
la dea va ne la stanza / ch'era d'addobbi d'or ricca e splendente
due grandissime stanze: de le qualil'una era de 'l tutto e l'altra de le
stanza e il luogo suo nel cuore, era forza che quivi facesse la sua guerra
pananti, 1-i-13: il nostro cuore era limpido e bianco e non vi prendea stanza
fece entrar con sé nello studio. era questo uno stanzone, su tre pareti del
vuoto. tabucchi, 11-54: la biblioteca era uno stanzone con grandi finestre a ogiva
appresso del comune di firenze, ch'era obrigato adloro stanzia, cne. sse
maometto... la popolazione stanziale era meno frequente nell'arabia di mezzo. dizionario
papi, 1-6-198: in questo mentre napoleone era giunto alle mure, ove gli si
, e massime de'principali: e era loro procuratore, e sollecitava e traeva loro
quando vedevano costui e che nel paese era assai noto. pasolini, 14-137: nei
pianura / da altri mille anni, / era andato perduto ogni segno di barbarie.
chiamando soccorso di soldati italiani ivi stanziati era venuto a capo di preservare la sua casa
in parte più secreta, ei s'era fatto accorciare un certo stanzino. vasari [
io mi sono trovato con molti altri non era una 'sala di giuoco', ma una
francesco e tomamo a desinare che v'era l'alexandra con mona lucrezia e stémovi la
l'uccellatore nel luogo dove la gabbia era riposta e veduto di avere per lo
: questi [lot]... era giusto e buono, e per costui
gli stava innante / de la qual s'era mezzo innamorato. cesarotti, 1-xvi-1-282:
l'usbergo, e grossa parimente / era la piastra, e 'l panziron perfetto:
pascoli, 1-465: il mio bisogno era di trovare un editore che stesse di fronte
: stando alle sue disposizioni, ella era francese di patria, dama di nascita,
parole, poiché l'attività del dottore era molto alacre e la minaccia del giornale
del giornale nell'approssimarsi delle elezioni non era cosa di poco momento. paolieri,
16. 500 presso a poco. c'era da starci, tanto più che nessuno
così... romoreg- giandosi, era fermo il lavoro, e quasi tutte le
al ragazzo, che... si era spiegato male. caproni, i-264: vedete
con quanto caldo fervore e amore io era e prociedea ne'fatti del nostro comune,
: in casa di quello discipulo occulto era una tavola de marmoro, a la quale
genti, e tutti i ghibellini e chi era di parte imperiale si ridusse a-llui,
di cui intendi mento non era già quest'anno di starsene sulla difesa,
sassetti, 7-475: la nostra nave era più tarda di vela che nessuna dell'altre
già appaiono alcune terre, il cielo era da ogni parte, da ogni parte
parte, da ogni parte il mare era: allora sì mi stette sopra al capo
. pavese, 2-56: la giornata era lunga e ci stavano tante cose:
e l'unghia, così meco / era il senato e il popolo unito.
stava la verità? non stava, / era, cioè diveniva / se stessa continuamente
: quando con voi stando / membrami ch'era asiso, / con gran temenza merzé
di isidoro minore volgar., 188: era el dicto iesu de anni xii quando
gente ad assedio, un nobile cavaliere era fuggito di prigione. tasso, 3-9:
. e. gadda, 25-130: quando era il maggio del 15 mi dicevano che
, che poco possono stare digiuni, era loro malagevole. elucidano volgar., 180
ne stetti in paura, / geloso n'era ad ogn'ura / non facesse fallimento
in timore. ariosto, 37-89: non era entrata ella con l'altre in chiesa
sì novo l'aspetto / della padro era vego, stasiva al sol; / ora
le cose di firenze tutte in bilico, era di grandissimo momento a poter dar loro
disserle... sì come la gente era ristucca e non volevano più vedere,
fiore [dante], i-148-3: 1'era bella e giovane e folletta, / ma
giovane e folletta, / ma non era a la scuola de l'amore / istata
suo antico cortigiano..., era istato di poco tempo a roma, a
fare i suoi cittadini difensori della libertà era quasi che stata vana, stando nella
premio d'un atto di opposizione, era da lui tenuto, o piuttosto lasciato ministro
vedere quest'estate! il nostro grano era alto così! il più bello di tutta
per divenir uomo, e la fanciulla era uscita appena dall'infanzia. beltramelli, iii-315
. p. levi, 5-75: peruch era friulano e stava a lorenzo come sancio
è pur vero che mehemet, qual era pur dianzi vivo, faceva per l'
: per mia fé che lo spirito non era semplice a starle addosso! fagiuoli,
caccia). paolieri, 2-12: era... una bestia di rara intelligenza
, 1-457: il vero senso dei tempi era nello stare sul chi vive.
verso levante fino a quella staria dov'era la città d'acri. ramusio, cii-vi-935
ne andremo a santa fé, siamo nell'era atomica, hobby; sì manager e
. ariosto, 43-76: la casa ch'era dianzi frequentata / marina e sera tanto
] in mano, come quello che era malizioso doppo il fatto, al peso e
e al colore s'avidde che gli era andato a pigliare le starne col bue,
, ii-447: in quella scolorita tetraggine com'era triste il vociare delle oche che starnazzano
tr'ieri in pesco, / ch'era pieno di nidi di starnoni. sanguinacci,
una leva o con una bietta. quest'era la temperatola, e con essa il
. cassola, 2-25: la temperatura era scesa sotto zero. -con riferimento alla
in mano di reputati specialisti, il volatile era stato sottratto alla morte e lussuosamente allogato
d'una sostanza nello stato gasoso non era dovuta se non alla quantità del calorico
una guancia. la temperatura della pelle era infatti diminuita. cicognani, 9-204: gli
ai febbre bassa, la temperatura s'era elevata. -per estens. febbre.
rasserenarsi dell'orizzonte del nostro mendico, era dovuto poi al cambiamento di temperatura politica
cui riaffondava in quel gelo inumano che era la sua temperatura costante.
, quantunque amasse tanto i digiuni, era di carni molto dilicate, sensitive e convenienti
1-19: per naturale temperie celeste si era facto de aqua glaciale in durissima e
annunzio, 3-24: quando la temperie era dolce, la famiglia scendeva nella barca pe
qua è tirato un vento frigidissimo: prima era una tanta temperie che per tutta roma
stanza. fenoglio, 5-iii-144: la temperie era esattamente quella di quella volta..
quella di quella volta... c'era lo stesso grado di luce a investire
andava col cuore più chiuso di quando ci era venuto. b. croce, iii-27-109
luglio. gramsci, 6-178: il rolland era tutt'altro che un antidemocratico, quantunque
indipendenza dell'arte si fermò, vivida com'era di vigoroso pensiero speculativo e forte di
, di avorio, ecc.); era usato un tempo per fare la punta
g. gozzi, 1-197: l'uomo era collerico e tristo: le parole sono
navicella [il pettine], / ch'era di terso avorio opra gioconda, /
italianità dell'arte italianissima del cinematografo, era ùnita, con la carriera artistica di
, 11-15: dal timor non s'era ancor riscosso, / quando il buon
, il mio buon padre, ch'era d'età di settanta anni.
m. bontempelli, ii-589: la strada era una tempesta di gente di ogni condizione
nel romitorio di grescio, quella contrada era molto magagnata di... tempeste
i-334: già la sera prima c'era stata tempesta per un'altra monelleria, e
è da sil- vino, / ch'era pien di furore e di tempesta,
/ che in sì crudel tempesta / non era il navigar senza periglio. aretino,
, che giudicò, da buontempone qual era, una zuffa di frati.
e l'altare dell'olocausto in quella tempesta era nel luogo alto di gabaon. ibidem
, iv-266: ed in quella tempesta era uno profeta del signore, il quale avea
, scappò via a tempesta, com'era venuto. idem, 8-112: entrò,
contorni come palle di falconetto; tanto era grossa e veemente. -soffiare con
vicini bussavano e tempestavano che il portone era chiuso a chiave. calandra, 4-12:
, 16-132: jazuela che, vestita, era salita in letto, ne discende.
nella stanza da bagno perché l'acqua non era ben calda. arpino, 13-171:
tempestava o s'inteneriva (poiché c'era in lui dell'energumeno a un tempo e
: al buio, la mamma, poiché era proprio lei, mi trascinò nello stanzone
alquante sassate l'uscio del circolo, ch'era robusto ma si spaccò. moravia,
, 3-122: anna... era diventata aspra, aveva preso a rimproverarla per
molto eccitato, tempestando che il ministero era stato disegnato senza che gli altri partiti
veduta passando. vittorini, 9-77: era piena di fervore e gridava, tempestava che
secondo le credenze popolan medievali, chi era considerato in grado di prevedere (o
bellissimo. fenoglio, 5-i-1645: quello era un tenente, un tipo di malnutrito
programma trimestrale. fenoglio, 5-ii-577: lui era intervenuto a troncare, ma essendo alticcio
di tempestività. bonsanti, 4-166: era necessario agire con tempestività, ecco tutto;
infine che 'l prospero zeffiro traeva, io era accompagnato da molti amici; ora aquilone
, 9-426: egli si disse che non era affatto brutta, con quel viso tra
35 (608): la nebbia s'era a poco a poco addensata e accavallata
tempestose. cassola, 2-153: se dicembre era stato clemente, gennaio, con ogni
, 1-874: qui 'l nostro corso era diritto, quando / orion tempestoso il
, focoso. petrarca, 270-35: era possente / cantando d'acquetar gli sdegni
frequentemente sgridata e punita dalle superiore, era perciò appunto stata presa sotto la sua particolare
pasolini, 21-25: lei... era invece dolce, umana, padrona del
caro, 12-i-81: dice che c'era un tratto un certo temprane che si trovava
fanciullo che portava il tempico a delfo era seguitato da un sonator di flauto.
londra. il tempietto neoclassico dei sanfront era, naturalmente, una delle prime tombe
.. / che omne om che ricco era / tenga cotal manera, / che
i-97: in questa isola de citarea era uno riempio facto antiqua- mente in nomo
si nomava / perché di bei ritratti era pomposo. foscolo, gr., i-15
luoghi secreti che si solevano, dove non era concesso andare a chi era d'altra
dove non era concesso andare a chi era d'altra setta, e quivi purificati,
montale, 3-26: sua grande occupazione era di seguire i progressi del sepolcreto di
riminese, 902: di questa compagnia era capo maggiore frate moriale dell'ordine del
sardo, il mangiator di panforte s'era drizzato furibondo e già, prima di pensare
alla sabbia del tempo urna la mano / era, clessidra il cor mio palpitante,
umano, / a l'ettemo dal tempo era venuto, / e di fiorenza in
'solis mendaces arguit horas', non era regolato col tempo solare. d.
quando mi vedeva, ai tempi che rosetta era piccola, mi domandava sempre: «
dante, inf, 1-3 7: temp'era dal principio del mattino, / e 'l
i-182: la terza vecchietta non c'era avvezza ad affrettare i tempi, non
. bartolini, 20-90: tempo di pasqua era / quando si va, lungo gli
, durante il quale alla vedova non era consentito contrarre un nuovo matrimonio.
, però che ne la provincia dov'era mandato comandò che fosse percosso con una
fosse percosso con una scure uno ch'era condannato, et elesse il tempo del
d'una feminella per lo cui amore era afflitto. nardi, 284: appressavasi già
adriani, v-231: a'tempi di guerra era così sobrio come i temperanti per natura
. novellino, xxviii-836: il tempo era di primavera; donne si veniano a
fra le verdi fiondi la fa ridente, era usanza della nostra città, e degli
delle colonne volgar., i-231: tiempo era intando che lo sole stava inde lo
. lisi, 1-148: or che era giunto quasi alla vecchiezza, la morte di
più uguagliate. buzzati, 6-62: era già avanti con gli anni, doveva essere
tempi che [cristo] nacque, era la potenza di questo vizio nelle menti
di socrate non fu popolare, come era quella di gorgia e d'altri sofisti del
tempi di mezzo il capitanato di pietrasanta era chiamato versilia, cioè valle del fiume versilia
. pirandello, 7-596: non c'era mai stato verso di fargli intendere che gli
ai suoi tempi, lui diceva, tutto era facile. 19. occasione propizia,
ben che non con minor doglia / era nell'aspettare il modo e il tempo,
. novellino, xxviii-803: il tempo era turbato, e piovea. dante, ix-5
ora, / spirava zefiro e il temp'era bello. guicciardini, ii-125: non
e col mezzo di sei altre ruote era cagione ch'un altra, che voltava un
più veloci e meno, secondo che era temperata dal ritegno di quello istro
del giudice, 2-142: il pezzo era molto veloce, squillante, con temperamento
sp., 1 (22): era perpetua,... la serva
mai. machiavelli, 1-i-210: dittatore era fatto a tempo e non in perpetuo.
. anonimo romano, 1-59: questo era che. lli feruti essivano dallo stormo
tutte le cose andavano per il loro verso era il suo ideale e, a un
, / che venia dietro, et era ornai vicina. roseo, v-93: assalir
: il senato, accortosi che tutto questo era vana finzione e un dar tempo al
un poco zoppo d'un piede, era nondimeno giovine assai bello e molto gentile,
7-6 (2077): questo signore era uomo di buon tempo e naturalmente dato
montale, 3-74: che cos'era accaduto? il capo-claque, risvegliandosi,
: già tempo, il vero sapere era proprietà riservata ad alcuni pochi.
vicino alla libertà della patria, ch'era in ogni tempo stata l'unico oggetto dei
nulla e che lasciava il tempo com'era. b. croce, ii-7-3751: comporrà
bibbia volgar., v-633: con lui era, componendo tutte le cose; e
: astolfo tutto a un tempo, ch'era quivi, / che questo orlando fosse
alle fiere. foscolo, v-452: io era un tempo meno predente. deledda,
il buon re guglielmo la cicilia reggeva, era nell'isola un gentile uomo chiamato messer
quale, tra gli altri ben temporali, era di figliuoli assai ben fornito. s
madre donna, come per eterna egli era nato di padre dio. -fisico
signori temporali come da cardinali e papi era la notizia sua desiderata. ochino,
il mare là donde il giorno prima s'era partito, qual fosse la natura di
maffei, 268: ma appena il vascello era uscito di porto, quando eccoti da
che in valsolda si chiama 'caronasca'si era fatta seria. pascarella, 2-123:
temporalizza; da eterno ed extratemporale che era nella concezione iniziale. v. vitiello,
, 2-147: poi ricordò che si era addormentato. non un sonno vero e
di un minuto, come tanto volte gli era capitato in quelle notti.
autorità de'messi regali; ma questa era delegata e temporanea. mazzini, 24-179
aveva qualche carattere di stabilità o se era cosa temporanea e precaria. -lavoro temporaneo
verri, 1-ii-36: il vizio costituzionale era tale, da ricorrere al disperato partito di
1-191: mise otone in consulta che era meglio o temporeggiare e mandar la guerra in
, 2-194: mi accorsi poi che questa era soltanto raffinatezza, un savio temporeggiare,
tardità, e vedendo, che nelle leggi era poco da confidare, lo pregai molto
. foscolo, vi-488: la francia era sovrastata dalla sua rovina, temporeggiata appena
ultimo la politica dei temporeggiatori, si era messo con quelli. bacchetti, i-83:
. bacchetti, 2-v-55: se questa era stata tattica temporeggiatrice, non si sentiva più
più 'fabiano'. un'altra cosa c'era: non si sentiva più giovane. quest'
bista la tempra più dura. nanni battiloro era arrivato alla foglia più duttile, che
sinisgalli, 6-109: persico... era un uomo della tempra di gobetti e
come se avessimo il corpo affatturato: era stato il modo di dargli la tempra.
nove norme. misasi, 7-ii-135: non era più il fanciullo ignorante e selvaggio:
i contadini aravano le salde, / ed era tempo d'affidar le fave / ai
sovente malediceva il magistero di colui ch'era proposto a temprare l'ore. chiabrera
, e a un'altro, che quivi era, con un coltellino da tem
/ e quel porge lo scudo, ch'era d'osso, / con la piastra
piene. foscolo, ix-1-237: egli era temprato fortissimo sovra ogni altro mortale a patire
avvengono, sin da ragazzo la sua paura era di cadere in un acquitrino ed esserne
: la natura del terreno di quel luogo era di creta tenacissima. dalla croce,
: veniva di terre lontane, dove era stato a barattare molte sue cose, e
, 95: il verbo londinese si era assai malamente incarnato in un artigiano girgentano
cui la tenace avarizia di don calogero si era rivolta. -indissolubile, molto duraturo
). borgese, 6-116: tenace era ancora il ricordo della vita spenta.
onufrio, 112: la pover fanciulla s'era messa a piangere, abbracciando tenacemente luciano
, 2-68: la signora paolina, come era stata invidiosa della sorella, così diventò
qualcuno ch'ella adorava umilmente e tenacemente era morto a calata- fimi, in battaglia
del mio riferire. botta, 4-126: era uomo da desiderar con ambizione e da
guerra. pratesi, 5-49: ella era d'una capacità, d'una tenacità non
: la tenacità dello spendere, della quale era calunniato, dimostrò facilmente falsa la morte
martello nella destra. soldati, 2-33: era quasi sulla soglia, teneva sull'incudine
: fuori però di tali occasioni, era necessario, per fargli proferir parola, il
. d'annunzio, v-2-173: ma c'era un'anima in me, un'anima
.. ». bacchelli, 1-i-547: era come colui che vuol fare il forte
bontempelli, 20-165: m'era di sicurezza sentire quelle stesse mie mani
lo sconquasso di quel brutto momento, era torturata, tanagliata da quel maledetto dente
detti, / ma dall'amore egli era sbalordito, / e tanagliato da mille rispetti
tanagliette come fanno sulle strade ferrare, era una mancanza di rispetto. = dimin
del essercito di lodovico dal verme, che era nel territorio di bologna.
loro i denti. capuana, 14-296: era barbiere come voi -e si rivolse a
trova una caverna che dagli antichi greci era considerata una via di accesso all'ade
per li raggi del sole temperare, era di tende di seta e da vari colori
per cui si stendeva la grande tavola era tutto coperto di tende di color bianco
la donna sparì dietro la tenda che era in fondo alla stanza, tornandone dopo qualche
: da occidente, improvvisamente, il sole era scappato di sotto la tenda delle nuvole
: tutta la contrada intorno al tempio era coperta di tende e di paviglioni e di
dormiva la notte, fin da quando s'era avvista del pericolo, sotto misere tende
giannone, 1-88: da costoro non era da promettersi una tanta sagità, industria
1-500: il dominio della repubblica non era terra da piantarci vigna democratica; dopo
un salotto coi tendaggi, dove c'era un sofà e il caminetto. fenoglio,
da un uomo di mezza età, che era andata a sedersi con lui sotto il
un'insegna. lomazzi, 4-ii-342: era usanza di romani nei sacrifici, come
3-318: questo cancellato septo et il sequente era sencia apertura alcuna, ma continuo:
, alla larga ospitalità. la madre era la moderatrice. silone, 5-30:
anno di più, e ricordava che era nato lombardo. n. ginzburg, i-1033
caduta tendenziale del saggio del profitto, era entrato a far parte della scienza economica,
4-200: nel movimento la tendenzialità repubblicana era bizzarramente mescolata all'elemento religioso e profetico
pratica, di filosofia e politica non era chiaro in me e io ero tendenzialmente
. peccato sia un elettrico. se era una vaporiera, ti sistemavo nel tender,
, che di ragione e intelletto dotato era, sì fece che, tratto col becco
arco; il viso in quello sforzo era un poco infoschito. -figur.
al tabernacolo... il quale era situato nel mezzo della città tende- reccia
, 5-218: a quell'epoca il comune era furiosamente socialista, e il dottore invece
stai poco bene? » il volto era violaceo e tendeva al livido. -credere
vedermi arrossire! cosa t'importa chi era? era un vedovo, mi chiese
arrossire! cosa t'importa chi era? era un vedovo, mi chiese perfino di
chiese perfino di sposarlo. be', era il capo del personale ».
a congiungere le due parti del tendone che era di tela juta, quella che si
ginzburg, ii-16: il luna park era muto e deserto, con le grandi ruote
] che lo scheletro. il tendone era scomparso, le gomme tagliate a pezzi.
più in dimostrazione onoratissima vita, perché era molto pomposo. 3. tose.
esteriori, percioché verso il prossimo suo era stato ingrato, non volendosi ricordare di ciò
in luogo tutto luce, ove non era mestieri aguzzar punto la vista, con quanta
mond. bibbia volgar., ix-449: era quasi ora di sesta; e vennero
): quelo logo da tenebre de eror era vegnuo a lume de ve- ritae e
dio. silone, 9-229: il progresso era rappresentato da una donna che, con
/ ch'a quei preghi il mio lume era sparito. boccaccio, 9-88: non
. misasi, 7-ii-201: dalle tenebre egli era venuto, senza nome, senza
taschino lo sfumino: così celeste com'era sembrò una lama. quando si fermò
con tenebrati pianti pensando che dio non era con loro e non potieno venire [gli
tobia], uno nido di rondini era sopra essi stercorizzonno, sì che la escita
e di pena / la gente terrena k'era 'n gran tur- banga. antonio da
cortonesi, 1-ii-222: tucto el mondo era in tenebria, / per l'errore for
che i malati presero a volerla bene: era un pallido raggio di sole nella tenebria
. precetto che se n'era formato e quella si prese per indicar questo
carcere la menaro; / e là dentro era molto scuro / che non v'era
era molto scuro / che non v'era lume, né splendore, / se non
1-u-223: innante la sua conversione / era agustino en tenebrore, / gran paura
sciascia, 24-53: al pianterreno non c'era, per gli agenti, nulla che
in cucina. la porticina verso il solaio era tenebrosamente aperta. arbasino, 19-104:
, e l'abitazione di quello luogo, era tutto tenebroso. m. palmieri,
di sortilla. boiardo, 1-8-23: era la tana oscura e tenebrosa, / e
. moravia, ix-160: la capanna era proprio tenebrosa;... in fondo
lupesco, xxxvii- 291: l'aria era molto scura, / e 'l tempo nero
volgar., i-80: quando il sole era tramontato, fatta è una oscurità tenebrosa
misasi, 7-ii-46: la notte già era calata, ma il biancore della neve la
cavalca, 6-1-118: se l'anima era ignorante e tenebrosa, ed ella si
. fiamma, 1-563: la mente era tenebrosa, i pensieri inonesti; la contemplazione
mondana; tubidienza diabolica; il capo era infermo di superbia. tasso, 14-45
mio amico giocante canale... egli era tenente alla compagnia di cui io stava
buzzati, 1-11: si fece svegliare ch'era ancora notte e vestì per la prima
, chi sa, lo zio manlio era anche di più; maggiore, tenente-colonnello,
. frugoni, v-208: il letterato ch'era, secondo l'usanza, beh'humore
le avevano morto un suoi figliuolo ch'era iustissimo e sanza colpa. palamedés,
che poco, e non molto le era convenuto di lasciar nel mondo, per lui
spigolo della porta; ma il gioco era tutto di lei; lui secondava.
rantolava, tenendosi il petto, « era più cristiano giulio. e non era che
« era più cristiano giulio. e non era che un deista. non mi so
su'mamma la teneva in collo; era piccolina, forse di tre anni. il
, i-432: lui, per mostrare che era in sensi, non l'avrebbero tenuto
. novellino, xxviii-864: il cavallo era nodrito. il fante non potendo tenere
se l'avesse pinte alle frontiere, / era vincente. chiose sopra dante, 1-211
mi ci avevate a tenere, quando era tempo. -tenere in dance, a
; gli fu risposto che non vi era questione di ciò. cornoldi caminer, 116
su da non saper mai se in terra era asciutto o bagnato. -tenere
cielo, dandoli intendimento che la sua eredità era lassù, acciò che 'n essa dovesse
e la signoria per partte di roana che era a milano come il re aveva prexo
casa. b. segni, 02: era il cardinale desiderosissimo di gloria ed erudito
(145): la infirmità gli era il ver che io l'avevo, ma
un medico, il quale allor ch'era tempo non avesse dato all'infermo verun
allora lasciò lo prefetto, perché non era sano de la persona, e tenne per
., 58-64: quella gente che v'era raccolta vi ten- ner più di due
degli albanzani, i-715: brutta cosa era avere paura di quegli i quali alcuno tiene
, e scalpitava di furore quando pietro era ubriaco. 40. avere,
signore che per tal debito che già era grande e ogni dì si faceva maggiore,
una crapa / quando s'avide che era fatto papa, / onde smorto qual rapa
, e tiene un premio / ch'era follia sperar, tutto ei provò.
87: disegnossi questa cittadella, dove era la porta a faenza infra la porta a
dava o in qualunque luogo si ritrovava, era da tutti con gran venerazione e letizia
, come commissario generale del campo, era chiamato alle consulte e teneva bene lamente
milziade] per volontà di quelli da cui era mandato, come di quelli che erano
appena. n. ginzburg, ii-1028: era giulia a tenere l'amministrazione di casa
maggior odio a pavia, la quale era tenuta con presidio di mille e cinquecento
. supplicavo perché non la cedessero. era così facile tenerla fortificata com'era.
. era così facile tenerla fortificata com'era. fenoglio, 5-i-685: come? eravamo
contro al signore e contro al duca si era malamente risentito, e tentava di recarle
tenere i pochi carabinieri di questa caserma era venuto un nuovo maresciallo. 58
nell'istituto boselli la prima classe elementare era tenuta da un certo maestro pozzi,
capitolo si tenne; concorsero, com'era da aspettarsi, i due terzi de'voti
giro de'cambi. montano, 1-22: era mio proposito tenere un diario in regola
teneva pur detto che la colpa non era sua e che gli aveva avvertiti.
fiata iesù entrò nella sinagoga, e qui era uno uomo avente la mano secca.
gola. chiari, ii-35: io m'era raccomandata a ridolfo perché non palesasse il
5-ii-417: conservare il posto da tobia era per me una maniera come un'altra
all'altro margine della strada ferrata: era lì; impavida, teneva il ritmo.
principalmente sull'ordine da tenersi negli studi era materia da scusarsene per ogni verso;
stava a rodi e teneva solitaria vita era avezzo ad esercitarsi occultamente ne'piaceri.
di pelosa capra. caro, i-265: era in una boscaglia, presso a dove
: teneva dal sangue della madre, che era stata una creola, il colore dei
una certa sospezione. tortora, ii-197: era anche enrico travagliato per gli avvisi ch'
ida ramundo vedova mancuso, insegnante, era una mezzosangue. 93. avere una
manzoni, fermo e lucia, 167: era un uomo di pratica, quel che
: invèr de la piagia orientale, era uno pecoro che la veste era de auro
, era uno pecoro che la veste era de auro, secundo che per fama
li quali teneano che morto il corpo era morta l'anima. savonarola, 7-ii-231:
., (i-iv- 892): era in que'tempi minuccio tenuto un finissimo cantatore
e onorate qualità a paro della vita era da me amata e tenuta cara. p
suoi coetanei. pirandello, 7-684: era bellissima, e tanto più seducente, quanto
nel giudizio di mio padre, e subito era tenuto in gran conto.
scotta de la vela maggiore, che era ascosa ne l'acqua: me tenni forte
, ii-118: in quell'istante, tanto era bella e umana che non mi tenni
ginzburg, i-593: tanto vecchio non era, aveva tutt'al più quarant'anni,
. n. ginzburg, i-417: era meglio tenersi lontani dalle levatrici, le
salvatoriello, che dalla miseria non s'era lasciato tarpare, a tenersi sempre più alto
l. donato, lxxx-3-363: se non era... lui, che insieme con
perfino della figliola del sindaco, ch'era ricchissimo. pavese, 11-ii- 47:
di tenere con alessandro, però che primo era istato porgitore di pace. giannotti,
voglia. storie pistoiesi, 1-23: egli era molto bene del papa, e 'l
molto al suo consiglio, perocché egli era a quel tempo de'più savi cavalieri che
primai nella scontrata; / ciascun feriva e era ferito esso, / la battaglia tenendo
74): angravalle che allora s'era destato, e la moglie aveva sentito
bandello, 1-23 (i-301): ella era agile ed amore le prestaval'ale, e
a cacciarlo d'un piano ove si era posto. forteguerri, 26-6: rinalduccio con
, 732: uno squadrone di ulani era passato la sera prima; contadini fuggiaschi
europa. molineri, 2-36: emilia non era riuscita a tenere ben dietro al discorso
mai, che vi era troppo pensiero e il pubblico non poteva tener
sp., 33 (570): era [renzo] in una fabbrica,
1-146: il legato trovò che la congiura era sì grossa e tanti e tali cittadini
parte della pittura. vittorini, 2-89: era così, pen ferree figurate
anonimo romano, 1-62: la vaina era curata con tenere de fierro ceaente la tenerezza
per una [del seme] era nascosta la sì dura fortezza di quello tronco
modo d'una pigna, ma nella tenerezza era co giovanni, 3-116:
lagrimarono per la partita sua, tanto s'era portato piacevol disse, superava
mente, nel tempo ch'egli era stato a vinegia, con ogni persona.
e che ancora per la tenerezza della calcina era debole. manzoni, pr. sp.
cuore umano. pascoli, i-437: egli era un buono, era un mite,
, i-437: egli era un buono, era un mite, checché si voglia
presi furiosamente la lettera... era ella lunghissima, e piena di tenerezze
male. deputato per più legislature s'era fatto alla camera il patrocinatore de'maestri.
desiderio e fame de l'anime s'era disposto a voler ricevere... col
poi apparve, e disse, ch'era dannato, perciocché 'l suo pianto era proceduto
ch'era dannato, perciocché 'l suo pianto era proceduto per tenerezza di sé e de'
marinetti, i-151: la tenerezza della sera era irresistibile. gadda conti, 1-158:
. gadda conti, 1-158: v'era tanta tenerezza, in quell'ora e
sogghigno, mi animò a replicargli che veramente era a tutti nota e palese la teneritùdine
: quel servo della casa, il quale era meno utile agli altri servigi, faceva
fra le co- niunture de'marmi tenero era da reciderlo con l'unghie, poi
si guardò intorno nella piazzetta deserta: c'era un quadrato di cielo tenero, sparso
che v'è, il quale intesi ch'era bello, e dice ch'era fatto
ch'era bello, e dice ch'era fatto anticamente, ma io ero tenero d'
persona). giamboni, 4-58: era stato un poco dinanzi al detto tempo a'
. maffei, 7-108: un tempo era il mio genio / languir per un bel
paresse del fanciullesco sentire, se non s'era la delicatezza della sua tenera voce.
fanciulli. visconti venosta, 25: c'era di serio nella scuola del pozzi che
la signoria del conte a battifolle, e era ancora molto tenero e avendo la guerra
sostenerne il peso. monti, x-4-61: era del padre / questa ultima speme,
. è. davanzati, ii-15: non era oto- ne tenero d'animo come di
dante, par., 31-63: diffuso era per li occhi e per le gene /
, 1-537: ora la sua voce era andata facendosi tenera -caratterizzato dall'effusione
4-5-104: per l'addietro era tenero del suo sangue, forse più di
di onesta cagione e dicendo che elio era più tenero alla libertà della patria che
, 1-i-396: pietro magni, scultore, era tenero assai degli asparagi.
cosa nelle commedie dell'arte; ma era eccellente nelle parti tenere delle tragedie.
vocalizza / appassionato. calvino, 1-140: era una notte tenera. -che
il balcone della sua stanza, il cielo era già chiaro e si illimpidiva al tenero
, 1-677: la sera che se n'era andato, la signora cecilia, a tavola
lendo dimostrare che con la grandezza del re era congiunta la sicurtà e il beneficio di
e. mongiano, io: il ritolo era composto da un numero variabile di schedule
primitivi, manico di legno su cui era fissata la canna. giannotti, 2-2-168
gennaio 1357, in su quale terreno era livello soldi xx piccioli, deverli dare e
pagare a'figliuoli castangnacci, al quale era tenuto ser simo borgori per via e
: camminava più spedito e calmo: era nel tenimento del suo paese e conosceva
di costanzo, 1-319: ogni lor sforzo era vano, perché combattevano con grandissimo disavantaggio
alquanto. marchesa colombi, 1-9: c'era un cascinale tra novara e trecate,
, iii-3-106: se. lla compera era licita, sanza tenimento di restituzione. sacchetti
bestie ognanno. guerrazzi, 3-298: ormai era passata nona, né alcuno si presentava
date, durante il quale il trattario era tenuto a consegnare la merce in qualsiasi
. il tennis sì, perché non era pericoloso, e si faceva dentro un'
ginnastica. borgese, 1-315: s'era asciugato, aveva lasciato in un angolo i
campo. montale, 5-48: dov'era una volta il tennis, nel piccolo
uscita. piovene, 7-497: ancora sgombro era il terreno dove si stendeva il tennis
di tennisti. calvino, i-41: era come nei sogni, pensò antonino, contemplando
) e fiyea litigio che n'era seguito. redi, 16-vi-51: 1 termometri
niccolini, ii-445: sì crudele / era il tenor dei nostri giorni.
mia speme, quanto / meglio m'era il morir, che 'l viver tanto.
schivare il tenor di quella sorte, ch'era stata rutto, de'poco accertati loro
, fue molto allegra, perché vide che era così vero come io dicea. novellino
quella borsa avea una lettera, che era dello infrascritto tenore. zanobi da strafa [
pucci, 5-56: 'l re che savio era e ben accorto, / a la sua
il tenore, / siccome e dove egli era incarcerato, / ed un corner segreto
bisticci, 3-208: della musica s'era dilettato assai e intendevane benissimo e del
, ii-285: l'esecuzione delfema- ni'era buona ma il tenore valeva poco. cassola
. cassola, 1-29: il tenore era... grasso e flaccido e dal
coi secchi rami. caro, i-274: era nello scorcio della primavera,..
. carducci, iii-24-365: c'era già... l'impostatura e l'
, affabile. moretti, ii-900: era stato fino a qualche tempo prima uno
il cantarmi fu ricoverato in manicomio. era il tempo delle camicie di forza, dei
ogni loro funzione o sacra o profana era accompagnata dal suono di qualche tibia. ne'
tenore. sermini, 197: gentile era uno perfetto cantore sovrano e si- smondo
nel giardino di petuzzo. un ripiano dov'era l'apertura del pozzo -purissima vena freschissima
. savinio, 10-251: atene non era di quelle città tentacolari che chiudono le porte
disse a un frate / sì com'ella era temptata. fra giordano, 208:
se non che provide che la femmina era più inchinevole all'appetito della gola che
partito, vedendo che il santo padre era per tentare il naturale amor proprio,
ercole, che la nostra volgar lingua era eziandio lingua a'romani negli antichi
/... / la mia mente era quella, / ch'ai sonno
. boterò, 8-27: egli non n'era restato acceso, la fece secretamente tentare
destatolo quello che presenzialmente a lui avvenuto era disse essere a un'altra intervenuto.
ma sapeva bene che l'adda non era fiume da trattarsi così in confidenza.
dio. nardi, 350: non s'era fatto alcun profitto, col mandare annibaie
il pavimento pareva scottasse, e ogni passo era pretesto per un altolà carico d'insolenza
ad assumere un atteggiamento che non mi era affatto naturale: quello dell'uomo spiritoso
si truovi, o legga, non era stato mai alcuno, che si fosse messo
leonardi, 278: senza custode alcun era l'entrata / ed aperta la via perpetuamente
festevole atto andava tentando, né niuna gliene era negata. luca pulci, iv-84:
arme si giungeano, e raro / era più il ferro, col ferro a tentarsi
ferro a tentarsi. caro, 5-620: era giovine l'uno, agile e destro
e destro / in su le gambe; era membruto e vasto / l'altro,
uscio, tentai la maniglia. la porta era aperta. pratolini, 5-64: udii
], 55: « anche questo era dunque un sogno? »; col cuore
capanne; e la prima porta che tentò era aperta. c. e. gadda,
ornato di arazzi; la tentai, ma era chiusa. fenoglio, 5-ii-145: andò
foglio / gl'impossibili segni; e franto era / ogni accordo come una voce di
. jovine, 5-293: la pesante croce era portata a spalla da quattro giovani contadini
, la scalinata del monte alle croci era ferma e aerea a tentare il cielo,
di certo dalle labbra di 'stogad', era sempre vano ogni mio tentativo. foscolo,
6-136: lo straniero dopo due tentativi finalmente era riuscito ad alzarsi e col corpo ritto
greca finó a platone e ad aristotele era filosofica, poiché era il tentativo di sciogliere
e ad aristotele era filosofica, poiché era il tentativo di sciogliere il problema generale
contra molt'altri, che ciò non era, se il pensiero non era congiunto con
non era, se il pensiero non era congiunto con qualche tentativo; e non
congiunto con qualche tentativo; e non era, occorrendo, all'accusatore, ed a'
5-i-1042: la precedente guarnigione badogliana si era molto smagrita dopo il disastro in città
scrittori di quel periodo; tendenza sociale non era allora, e non è.
, 4-78: il giovane don nicola era attratto anche lui da tentazioni assurde.
verga, 3-163: allora non ti era venuta in mente la tentazione di muovere
: 're tentenna'. 'in diebus illis'c'era in italia /... /
... / un re che gli era, fin dalla balia, / pazzo pel
cecchi, 5-289: da tutte le porte era un accorrere di diligenze tentennanti e camion
], i-147-10: per molte volte m'era l'uscio rotto / e tentennato,
). baldini, 3-108: c'era tutta una categoria di sfaccendati...
il treno,... tentennando si era avviato di malavoglia. -muoversi
nicchiare. pataffio, 8: seccaggine era all'uscio a tentennare; / stato già
cioè no; e poi non c'era andato del tutto. bilenchi, 14-105:
e la tentenna dopo che l'osservazione era già stata stampata, qual fede dovrò
4-60: il greco mette che la scure era nel ceppo, e l'aveva alquanto
. calandra, 4-142: eugenio si era riscosso di colpo, prodendo direzioni opposte
gli occhi ha strabuzzati, / ch'era per certo il diavol tentennino.
caro, i-331: il pancione, ch'era ubriaco e per ogni poco di tentenno
nuova guisa, / ché certo ell'era il diavol tentennino. 2.
i gheroni, / per passar l'era con la madre ine / su certi passatoi
. p. petrocchi, 1-18: era una strada regia in confronto, benché i
1-672: lo vedeva lui che il busillis era nel dare un tentennone a quella buona
col bastone per giudicar se la barca non era troppo disgiunta dalla ripa. fenoglio,
g. entrando a tentoni, tanto era moribonda una lumiera posta nel mezzo del vasto
tenue di corpo. ghirardacci, 3-180: era santi di mediocre statura, tenuo d'
. pascoli, ii-161: non v'era nel suo aspetto, sebbene sparuto e tenue
, 4-i-56: il naso lievemente aquilino era tagliato con estrema finezza e l'apertura dell'
tenuissimi. moretti, 146: non c'era nessuno e lei, / tenui le
luogo a dire, che l'attrazione era forse effetto della impulsione, dell'urto,
. fenoglio, 5-i-952: l'aria era così ferma e tenue, nella sua trasparenza
dai colori tenui. tabucchi, 13-177: era caduta la notte e le candele diffondevano
62: la campagna già più non era per noi una varia e brillante armonia,
appena l'orecchio. serao, i-692: era una voce assai tenue, ma musicale
bisticci, 1-i-412: l'aria che era non molto buona né conforme allui,
mesi di tenui febbri terzane, sì ch'era giallo, ischeletrito e incanutito. tabucchi
poteva difender poco, considerando che tenuissimo era il numero de'difensori. grimaldi, xviii-5-439
immateriale. fenoglio, 5-i-2222: non c'era il minimo rilievo sotto la seta,
, 145: il prestito ebbe, com'era naturale, un esito tenuissimo e disastroso
un velo rosso stretto attorno alla testa ed era tenue e sfuggevole. -delicato
: il giappone, cento anni fa, era il paese delle tenui poesie contemplative,
e nel linguaggio filosofico e teologico medievale era riferito a ciò che si riteneva dotato
seme. cesari, ii-414: per magrezza era tanto assottigliato, che la pelle con
con tutte e tre le sue tonache, era venuta alla maggior possibile tenuità sbarbaro,
della voce. serao, i-692: era una voce assai tenue, ma musicale,
fece conoscere che questa scelta non mi era utile per la tenuità della dote. borsieri
di nuovo di milano, il quale era entrato in milano con 3 mila cavalli,
sistema. pirandello, 8-508: sirio s'era proposto di dedicarsi ora all'agricoltura.
: chiesono che una tenuta nella quale era palamidesse panciatichi con 600 gli fussi loro
corretta. viani, 4-130: l'omettino era in tenuta grigia da lavoro. tornasi
lavoro. tornasi di lampedusa, 41: era in tenuta da caccia. g.
. betteioni, iii-453: questo cofanetto era portato da quattro sacerdoti... in
marco ke per cioè ke tristano igli era tenuto, egli si debia rimanere di
proverbi piovene, 53: la posizione era sostenuta da due altre, un po'toscani
risponde torino, perché ivi una volta era la residenza di un duca. cecon
l'aveva scossa per destarla; ed ella era rimasta inerte, te lo
contro costui per tenzotenuto, nondimeno egli era più tolerabile, e in ogni conto minar
. brignetti, 3-56: la gente era stata emancipata a migliori garbatezze quali dopo
. pascoli, 208: dov'era l'ombra, or sé la quercia spande
finali che pronunziano. bonsanti, 4-523: era... un artista adusato a
mescenga. anonimo genovese, 1-2-108: pietosa era la tenzoni / inter mi e li
fr. théobrome. chico secondo quello che era innato in loro, interesse di classe degli
per quanto, anche bacùnin, non era altro che un ciarlatano romantico hegheliano!
a ragionare. pareto, 243: così era gnare particolarmente gl'idili teocritei. d'annunzio
da ©eoóaloiog, epiteto con cui dioniso era onorato ad andro e a cirene, attraverso
meramente analitico. papini, x-1-44: era necessaria, pensai, una terza teofania,
in partic. ad atene quelle fra era e zeus e in sicilia quelle fra ade
teologanti. botta, 6-i-11: quindi era nato l'uso fra gli americani quasi
il nervoso riflettendo (la teologia gli era poco familiare) a voltaire, leopardi.
teoloica o loica, che frate guido era suo. masuccio, 15: dal pergolo
11-203: la riforma che non si era effettuata in italia conquistava nella realtà del
, ii-2-189: il caos dei poeti teologi era la confusiodal tema di 7tàoy, oj
scrivente, ricavasi eziandio dai collegi profetici era un abito e una perfezione.
teoretiche. baldasseroni, 485: il primo era un puro e pregevole cattedratico, mentre
pasolini, 17- 108: c'era in gadda una sconfinata competenza delle cose del
1-iii-231: ogni 'teoria * che giungeva era accompagnata da suoni e da canti. nigra
(il caso della victoria), era tutt'altro che malvisto. bianciardi,
in sostanza di persuadre gli artisti che era giunta l'ora di superare le nozioni astratte
di quelle villeggiature al mare, questa era un po'la filosofia corrente, l'umore
questi agli etruschi. fogazzaro, 7-210: era venuta con lei una vecchia nobildonna inglese
pragmatismo, il misticismo (e questo era francescano o slavo o buddistico, ora
dicendo, compreso il 'futurismo', che era, anche quello, una concezione o
, 12-88: questo irina credeva ed era riuscita a far credere non solamente a valeriano
di santoni indiani e di teosofi svizzeri, era l'adepto predestinato d'ogni dottrina ai
gli dei anche stranieri. una clamide era il premio de'vincitori. =
tanto tepidamente. p levi, 3-166: era diverso, il mio uomo, quale
: il tepidario, o apo- diterio era un'altra parte delle medesime [terme]
: nel tepore stesso dell'aria si era insinuata una piccola, persistente punta di freddo
. gadda, 11-14: un nome era già nella mia mente di bimbo:
savinio, 12-79: la musica di rossini era per schopenhauer più che un godimento estetico
g. manganelli, 16-97: lui era l'abbrustolito frequentatore degli inferi, il
nel luogo appunto, ove dicono, era piantato il terebinto, sotto il quale si
. levi, 2-96: quella nave era bene impiastrata di pece, e tuttavia si
17-vii-1985], ii: come già si era riscontrato nelle navi di nemi, un
ordine monastico. pratesi, 5-49: era pure operaio di quattro conventi che godevano
, e si e messa a ridere. era un riso giovane e squillante. «
frustino da dubat: e anche prima era stata serva, fantesca e teresina di
foglietto bianco e rotearlo in alto come ch'era necessario anche il mio assenso e che non
coda a doppia elica, seghettata, era stravaccato sulle pietre, a denti sgrigniti.
. pascoli, 659: raro nella casa era il convito, / né più sonava
mazze di grave pondo, le quali era usato di portare in mano l'agro erice
avanzata). passeroni, 2-142: era allora il vostro albergo / il ricovero de'
anni or ho sul tergo, / era forse, se m'è lecito / il
: il meno accorto partito che potesseprendere, era quello di esordire col suo esordio solito;
che mena a tamnas: imperciò che era cresciuto seia, e non lui avesse tolto
5-168: così bionda, così nna, era il suo posto salire in automobile e
che la francia potesse offrire, non era li a vestirlo con la tuta termica,
in garibaldi né in c rispi stesso c'era la stoffa dei giacobini del comitato di
: il padre di lei, montagnardo, era detenuto in lione ribellata. dopo il
calcava il vertice del vecchio vesuvio, era una nuova creazione. viani, 13-66:
, 5-266: questo approdo di rialto era sempre stato quello dove avveniva il maggior ricambio
. piovene, 14-165: definì che cos'era per lui l'esposizione letteraria ideale;
di radici tenui. beltramelli, iii-656: era una bomboniera a soffietto, legata in
aumonte per terminar commodamente cotal trattato s'era condotto in un castello vi- cin'a
, secondo le occorrenze, il primo era stato gittato in acqua (varato) ne'
a chiocciola. delfico, iii-643: tant'era l'importanza del riferito porto di atemo
egli vi ritrovo dell'oro, che non era segnato. maniani, 7-259: quindi
? carducci, i-20-184: l'assemblea era terminativamente convocata in bologna per il 20
donato degli albanzani, 1-715: ed era tanto cresciuta la sua ampissima nominanza in
con lungo termine la terra che prima era comune. m. adriani, i-165
grand'uomo del bru- nellesco, mentre era tutto impiegato nella terminazione di questa magnifica
dei fascisti e della loro zona mortale, era a portata di otta, e
termini. bonfadio, 1-160: ogni cosa era commune, non ci era mini di
: ogni cosa era commune, non ci era mini di cicilia stette la sua fama
, del mondo sonando, in barberia era chiarissima, la quale in termini
quei tempi al re di cicilia tributaria era. sanudo, lvii-574: li
facevan quivi termine de'campi, lo quale era sì grande sasso che a pena xn
medi, imperò che il fiume alys era termine tra il regno di per tutto lo
: la veste, che l'adomava, era bensì tagliata alla moda, ma con
i miei libri in certi bauli, era salito in una nave, con la quale
, in quantodesiderava di sapere se quel manoscritto era o non era arrivato a buon termine
di sapere se quel manoscritto era o non era arrivato a buon termine.
da siena, i-131: la via era rotta per lo peccato d'adam per
», che è passione, ché non era esso luce né speranza, ma era
era esso luce né speranza, ma era termine onde venia loro la luce del
venia loro la luce del consiglio ed era termine in che si posava tutta la speranza
inizio di un periodo, di un'era o della decorrenza di un prestito,
ritenne quella suprema carica, per cui era veramente fatto, fino al termine della
s'approssima. la prima metà di ottobre era trascorsa. il dottor vebesti era stato
ottobre era trascorsa. il dottor vebesti era stato avvertito. da un giorno all'altro
li tre poveri letti..., era già molto riconfortato fra se medesmo.
qualche cosa. filicaia, 2-2-241: era ornai giunto il termine fatale / ed
quarantamila ducati, de'quali il termine era propinquo. tasso, 5-67: sendo giunto
conoscendo che il termine del suo reggimento era venuto e che più oltre reggere non
sostentamento. foscolo, xiii-2-217: il lavoro era presso al termine, quando le rivoluzioni
che un millennio ammonivano che quella immensa rovina era il termine di un corso del tutto
. botta, 6-ii-203: il dottor franklin era stato contento ai termini di accomodamento che
ch'i danari andavano scemandosi e ch'era egli di corto per trovarsene senza e perridursi
aveva tocco in quella quistione, s'era stato a giacere; né per altra
morte, onde i medici disse ch'ella era spedita, se 'l marito non s'
la virtù d'uno spirito italiano, era necessario che la italia si riducesse nel termine
con una labilità inarrestabile perché non c'era quel primo segno a far da termine
tempi, tra garibaldi e mazzini ci era ancora un po'di ruggine; si erano
pensiero, il più efficace suo desiderio era di vivere con lei in termini d'amicizia
, s'avvide che il disegno suo era scoperto. -termine di mezzo:
supersonico. buzzati, 6-219: quella là era una creatura umana in tutta l'ampiezza
umana in tutta l'ampiezza del termine, era una faccenda importante. -locuzione,
. sanudo, xx-410: il papa era ritornato di castello in palazo; e
in palazo; e... era letere di fiorenza, dii magnifico juliano,
, imperò che agiustato questo ponto il negozio era in termine di conclusione.
, a rigor di termini, perché c'era passato. b. croce, ii-5-
le condizioni larghissime che loro si offerivano, era un veleno a termine, fin tanto
, 6-113: il sole, ch'era quasi al meriggio, affacciatosi finalmente alla sua
a dominarsi. bon, li-1-270: era entrato in tanta alterezza ed allegrezza il
non c'erano, il mangime non c'era, nessuna faccenda da portare a termine
faccenda da portare a termine: tutto era morto. -ridurre ai minimi termini
beltramelli, ii-210: la sua volontà si era logorata nelle passive attese senza termine.
landolfi, 14-257: tra i baffi gli era spuntato un lungo e ridicolo porro,
, sì, della colonna che si era ammalata, era proprio il cuore di tutto
della colonna che si era ammalata, era proprio il cuore di tutto il sistema
il sistema, in quel punto c'era anche una termocoppia apposta, che comandava
in mano di reputati specialisti, il volatile era stato sottratto alla morte e lussuosamente alloggiato
partita come qualcosa di vivo... era un complesso di colori quale ci potrebbe
lo stato termometrico del suo cuore, ch'era all'infimo grado del gelo. faldella
il termometro appeso in uno stanzino s'era abbassato sette gradi sotto zero. nievo
, 5-57: accanto alla porta v'era una sedia libera, proprio a lato
bacchetti, 21-267: il silenzio s'era fatto greve; alcune mosche termostato.
di calore. to gassoso che era considerato capace di produrre ca
la terna mandata al consiglio de'juniori era gallino, crespi e melzi, la
, a partire dal xii sec., era preposta ai dazi, in par- tic
: il numero ternario appo gli antichi era numero perfetto e sacro ed in tutte le
con quattro (tipo quaternario) com'era in italia prima della guerra.
del periodo permiano, sopraffatti dalla fauna dell'era terziaria o di quella mesozoica,
d'acqua piena. gherardi, ii-222: era già l'ora che al conte parea
, lii-5-308: in quel tempo il mare era turbato di maniera che con grandissima difficoltà
aver visto in rapide corse quelmondo strano ch'era il mondo della gente detta 'di terra'.
terra. foscolo, iv-473: s'era piantato un pugnale sotto la mammella sinistra
la mammella sinistra; ma se l'era cavato dalla ferita, e gli era caduto
l'era cavato dalla ferita, e gli era caduto a terra. d'annunzio,
reverendissimo signore. davila, 256: era ultimamente passata la regina a monluel- lo
quale durante le guerre di francia s'era impadronito del marchesato di saluzzo. campiglia
quale, raunate le terre, onde era il contasto, si fermò con matrimonio
bisticci, 1-ii-337: tutta la terra era sospesa veduto questo atto, dubitando di qualche
de age terra de labore, per arreto era stata parte de campagna.
vergine'e 'canto novo'. 'terra vergine'era un volume di novelle selvagge, scritte in
retrostante erano di terra battuta: c'era, sopratutto, un grande spiazzo ombroso
: bucchero. tremmo chiamare crociana si era giocata la posta. calvino, 13-
, el quale,... era il maggior maestro ch'io abbi mai conosciuto
, ripigliava le forze di sua madre che era la terra. luna [s.
murata. cronica riminese, 915: era dentro della terra vecchia di cesena grandissima
tavo di vederla più a terra. era soltanto un po'nervosa. idem,
pavese, 5-150: chi invece adesso era smorta e sottile, e aveva gli
aveva gli occhi sempre a terra, era irene. -a ventre a terra
per acconciare ponte muolli, lo quale era per terra. gemelli careni, 1-ii-57
giordano, 3-212: vedeano il vento che era forte..., e che
porravi un altro, e così costui ch'era appiattato sotto questa dignitade, sarà iscoperto
2-139: chi non avrebbe detto che questa era una testolina al vento, pronta sempre
su per i camini - e adesso era bastato quell'uncino del matrimonio...
alvaro, 11-332: il suo linguaggio era tutto pratico, terra terra, fisiologico.
da mandarle, un trattato di pace non era mai costato tanto lavorio mentale. essere
). soffici, v-6-190: fisicamente era quale appunto delahaye lo descrive; moralmente
giorni. sanminiatelli, 11-141: forse era il paradiso dei cavalli rubati, dei cavalli
, dei cavalli morti. il rosso era là fermo, incantato davanti alla tata divenuta
, 15-88: con terra ferma leuca era congiunta, / or d'ogn'intorno il
antica città romana,... era assai larga; profonda e piena di fontanili
sulla sua bella diga due veloci cavalli; era giovine, bello, e ben fatto
chiesa di certaldo; ma perché la lapida era terragna, e pel camminarvi sopra si
18-7: la città di fronte alle montagne era cresciuta nei secoli disordinatamente, senza un
, ripigliammo il nostro cammino, cne era per piccole collinette, ed elevazioni,
anteriore alla civiltà corruttrice... era poi realmente quella paleolitica e neolitica o
dal destro braccio della schalda, non era molto forte, se ben gli spagnuo-
, che riguarda il piemonte, ove era il pericolo dell'assalto, il muro terrapienato
buoni recinti, l'ultimo de'quali era munito con quattro torri terrapienate. gemelli careri
... tra vampate abbaglianti, era scoppiata e io saltavo insieme ad essa con
a suez, sentii cne quella missione era stata incorporata a terra santa e quindi
l. frescobaldi, cxxxi-198: ed era al terrato di questa loggia grandissima quantità di
e acostosse al terrato muro, dove era la ruptura. = deriv. da
un verone o sia terrazza, / ch'era del duca al bel palagio a lato
la parlata signorile di ricciarda, ch'era alquanto freddina. leoni, 231:
giardini e dalle terrazze pensili della sua casa era una veduta incantevole. piovene, 15-127
nel viale. il pavimento di ogni terrazza era cosparso di viole. -a terrazza
, iv-43: un lato di questa lizza era a terrazza, sul cuifine era un altare
questa lizza era a terrazza, sul cuifine era un altare rotondo consacrato a un genio che
i-321: non c'erano torri, c'era solo una specie di terrazzina sul tetto
opera di terrazzamento di tutto il poggio era ancora evidente, come il tracciato architettonico di
5-7: in sul quale [poggio] era una selva d'uno terrazzano ch'avea
pressi del convento di san francesco dove era collocato un quadro del cuor di gesù,
, 181: pergula presso gli antichi era quasi un terrazzino, poggiuolo, loggetta,
che si chiama 'ager fauretanus', nel quale era un luogo con un alto terrazzo,
stendevano i lenzuoli lavati, e c'era il sole, e in fondo verso candii
). bacchetti, 2-xxiii-665: forse era un equino singolare, eccezionalmente inerte al
. ginzburg, i-933: la natalina era 'un terremoto'perché faceva tutto quanto con
alla terrena, della quale troppo non era amico. 3. che vive
di pena / la gente terrena k'era 'n gran turbanga. bissino, 2-1-290:
collodi, 11: la casa di geppetto era una stan
discoperto giace. erizzo, 19: era il terreno di verde e minutissima erba
e non l'altrui, e l'acqua era corsa a. ll'ingiù (dove
, 3-141: tutto il terreno ch'era in mezzo tra loro era campo netto,
terreno ch'era in mezzo tra loro era campo netto, e non mica utile a
terreno adibita a rifugio e il cui soffitto era puntellato con grosse travi.
metodo, tanto profondamente scavato, che era giunto al terreno più sodo, al sasso
, laureato di fresco in ingegneria, era lassù a 'saggiare il terreno'.
fece loro la risposta, come colui ch'era buon terreno da porvi vigna. g
da moltissimi anni... se non era accompagnato, gli dava la sensazione che
le notizie contrastanti non davano a lui ch'era così tempista l'opportunità della scelta.
e la donna un lavoratore che sempre era più fresco e gagliardo, s'accordarono insieme
j: 'trovare il terren duro': s'era provato a farle la corte; ma
, a'tempi di plinio la sardegna era già da gran tempo distaccata dal continente.
., 3-70: mentre che a trebbia era la battaglia terrestre fu combattuto in quel
che nella luce soprannaturale della sintesi cristiana era farmaco si converte, trasportato nell'ordine
mortali, / la pelle d'un diamante era più soda. chiari, i-124:
dimensioni). forteguerri, 2-8: era un cotale e sì terribil orno, /
da sanseverino, 309: perché l'ora era tarda, perché avevano perduto tempo assai
un certo uomo con sua moglie, ch'era molto garrula e loquace, e sfrenata
condizione terribile dello scappi, e che era uomo risoluto; e però per minor male
fondo a tutte queste mie sottigliezze non c'era se non un terribile egoismo.
oddi, 1-16: se bene tersandro era un poco terribiletto così in apparenza,
un poco terribiletto così in apparenza, era però alla fine uomo capace di ragione.
minaccie. a. paoletti, 82: era così formidabile il gigante golia, che
il vecchio peccatore aveva ceduto; si era lasciato invadere dalla terribilità di quella voce
, a dispetto della sua terribilità, era dolce assai di cuore. d'annunzio
ìsola, iacopo santo de mara [era] nominatissimo per la sua terribilità,
della guerra, l'anima non si era mossa dietro l'orma dei morti, non
mossa dietro l'orma dei morti, non era tramortita per la terribilità del destino,
per la terribilità del destino, non si era riconosciuta nella pena universale.
che glie tolle la bellezza -che da deo era insignita: / chi vedere la
oltreoceano, che già in italia s'era provato terribilmente contro gli austriaci, i borbonici
22-42: l'uomo dagli occhi chiari era contro luce sulla soglia del portone: c'
contro luce sulla soglia del portone: c'era nella sua espressione qualcosa di terribilmente angelico
.. la mia curiosità durante l'eclissi era zione comune a un gruppo di
impendio et longanimitate, to: questo cane era, in origine, impiegato ad inseguire volpi
. colonna, 3-242: quivi cavematamente picto era uno fornice, di spissa caligine infuscato
monza, 337: vedendolo lui che era gentiluomo dimandai se era forestiero o terriero.
vedendolo lui che era gentiluomo dimandai se era forestiero o terriero. -sostant.
venne al senato novella, che peschiera era stata presa dal re; e i soldati
alla vecchia borghesia terriera e feudale si era sostituita la borghesia venuta su con la
scampanio che chiamava i devoti alla messa era insolitamente squillante e festoso e si irradiava
allegra mentre dalle casette onde il dintorno era disseminato uscivano in fretta i terrieri coi
nazione intera. piovene, 6-352: intanto era stato liberato il nord e aveva ripreso
spostamenti. piovene, 14-49: non era viaggiatrice nata ma, come si è detto
1931], 71: mio padre era solito improvvisare storie terrificanti e oscure. landolfi
a. tabacchi, ii-55: la sera era affabile e scherzoso, e le faceva
fenoglio, 5-i-672: tutto il resto era un mulinante, alluvionale caos di gonfie
baldini, 6-232: il mio terrificato silenzio era il silenzio di tutto il teatro.
quarantotti gambini, 11-79: il villaggio qual era dove il mosto gustammo bianco quel settembre
, ma pulita, una larga terrina era stata collocata, piena di una zuppa spessa
baldasseroni, 251: questo loro favore era dato esplicitamente a due condizioni cioè,
lato del portico il mio soldato che era dela fanteria territoriale. stuparich, i-321
biato varie volte di territorialità, ma era stato sempre sotto l'ala protettrice
: il restare a capua, non era da pensarci, perché, benché la terra
per l'assedio passato coltivarsi il territorio, era mal fornita di cose da vivere,
piccoli appezzamenti di bosco ai margini. era un territorio ideale per i tordi, che
nella luce rossastra della lampadina accesa (era già notte) vide che la terrona stava
vale 'servo della gleba'e 'bracciante agricolo'ed era riferita agli immigrati del meridione, regione
ognora. musso, 237: già era terror del mondo il soldato tedesco.
, quella di quest'uomo, che era stato il terrore di parecchie polizie e
della polizia. paolieri, 2-224: era lui: l'antico terrore di tutte le
22-vi: mezzo secolo fa il terrore era praticato dagli stati, in grandi nazioni
è accorto che con i bolscevichi non c'era nulla da fare...
circostante. de amicis, xii-366: era il povero fattorino stato ferito da una
. eri una socialista rivoluzionaria. cos'era il partito socialista rivoluzionario? " tante
arbasino, 19-159: forse l'idealismo meridionale era una introduzione naturale a intolleranze, rinnegamenti
cuoco, 1-114: la rivoluzione non era attiva, ma passiva, né vi era
era attiva, ma passiva, né vi era, in conseguenza, un'opinione predominante
fascista [23-vii-1944], 1: si era più che sicuri che l'italia bombardata
nel canto. soffici, v-2-535: una era piombata in pieno in una corsia dello
25: con la violenza che le era naturale, mia madre cominciò così a terrorizzarmi
mercato ai prezzi di quell'anno, ch'era di carestia. c. levi,
il giorno della morte di carnevale il paese era terrorizzato, nessuno osava andare a vedere
all'obitorio. moravia, 24-247: era una tedesca come tutte le altre che
appariva proprio il carro in un bagliore. era impiantato a lume spento; traballava alle
. cassola, 4-239: la rena era terrosa e disseminata di rifiuti.
uno barchetto / sol pe. lavarsi ov'era terroso. aretino, 8-281: accostatosi
. moravia, xiii-175: l'appuntamento era all'angolo della via provinciale, là
in una piazza terrosa e smantellata, era rimasto in piedi un monumento.
avevano voglia di sprofondare chissà dove, era oppresso dall'odore che mandava la testa della
9-95: lo scaglion primaio / bianco marmo era sì pulito e terso, / ch'
a nuotare per l'acqua, che chiarissima era e cristallina, in essa, come
tersa e il riflesso dei ponti bianchi era visibile anche a tanta distanza. govoni,
g. chiarini, no: era la mensa / sempre tersa e di fior
terso. d'arzo, 211: c'era luce: c'era una luce freschissima
211: c'era luce: c'era una luce freschissima e tersa e io potevo
cosa. fenoglio, 1-i-1323: l'aria era così tersa che potevi distinguere il ragazzino
alle stampe gli altri canti, ed era già in voce di scrittore terso e
un tutto qualunque, ossia tre once; era pure il quarto dell'asse o del
sì come domandano isola, che già era isola, e la quarta legitima,
2-47: il flebotomo don peppe spaventa era da quindici anni il medico di guardialfiera,
mesi di tenui febbri terzane, sì ch'era giallo, ischeletrito e incanutito.
strozzi, 17 (47): niccolò era malato di terzana. castiglione, 3-i-1-26
terzana [di napoli], ov'era il navilio. breve dell'arte dei calzolai
testi, 1-147: il signor duca era vestito d'un abito di terzanèlla be-
poi nel mezzo e per lo lungo era divisata di fioretti porporini, di margaritine
bacchetti, 1-i-572: in cantina s'era salvato un po'di mezzo vino e tutto
perniciosa e di terzana: la sua era terzarella, noiosa ma beni
basso. amenta, 112: l'orza era grande: e se ben marno a
della lega con cui era coniata, che per un terzo era costituta
cui era coniata, che per un terzo era costituta da argento).
fino al xvi secolo, la cui canna era lunga un terzo di quella dell'archibugio
arrestavano sulla cresta iliaca e non c'era verso di farli salire più su nemmeno dando
, ciascuno dei tre periodi in cui era un tempo suddiviso tanno accademico.
distribuite con scadenza quadrimestrale, in cui era suddiviso lo stipendio dei soldati, dei
nel vetro e in quello trebbiano che era buono e chiaro, di color d'
, 5-i-852: una settimana addietro s'era presentato verso crepuscolo un terzetto di partigiani.
papa per le terziarie, la sua mente era occupata altrove. 2. figur
e il miracolo in prospettiva, c'era molto da tradurre in materia aziendale.
) o, per estens. in un'era relativamente vicina (con partic. riferimento
. stor. nel medioevo, colono che era tenuto a consegnare al proprietario del fondo
, in partic. in quelle toscane, era suddiviso il territorio urbano (e tale
12-4-469: la terra di s. miniato era divisa in tre terzieri.
del quale à fato falò castigliono dove era,... e tutto el terzere
, 395: dopo il pranzo c'era il divertimento massimo: la partita a carte
5-iii-45: il suo terzino destro di quadriglia era stato operato all'improvviso di ernia e
., 1-53: egli [nestore] era già nella terza etade degli uomini,
(ora a cui in età medievale era usanza celebrare la messa durante i giorni
circuito di mura... e quivi era formolo pubblico, che sonava terza e
buondelmonte la mattina si levò, ch'era quasi mezza terza, e vennesene fuori.
terze classi. soffici, iii-174: era seduto, strizzato fra popolani, contadini e
biglietto da milano, anche se allora c'era ancora la terza, e le arance
avuto la relazione da'pullarii di chi era lo officio, non aveva a attendere
3-i-54: il pensiero intanto del coadiutore era d'indurre il duca d'orleans a formare
sp., 27 (462): era dunque costretto a mettere un terzo a
in segreto, mentre il suo nuovo amico era lì in terzo, pensò che il
terzo, pensò che il mezzo più opportuno era di far ciò che avrebbe fatto anche
altra qualità lorenzo de'medici, i-146: era nel tempo bel, quando titano /
carducci, iii-10-426: del vicinato di camollìa era certo nel 1292 perocché figura tra i
angeli, da crespi a tosi, ed era una lode: il terzo stato che
terzo stato che a un secolo dalla rivoluzione era diventato il primo. 35.
accostò, nella quale... era più di ragione. 38
. m. ortese, 10-15: c'era una specie di giubilo segreto nella voce
manzoni, iv-593: a tali diritti s'era dato il nome novo, credo,
accento principale della parola quando la penultima era breve. pascoli, i-919: in
cadere sulla terzultima anche quando la penultima era lunga. = comp. da
da fano, il quale sapete ch'era un suo terzuolo. 3.
pervenuto sul ballatoio, sospinsi un uscio ch'era socchiuso e pel quale il lume interno
giungevano buffi salmastri / al cuore; era la tesa / del mare un giuoco di
di cinquecento tese di lunghezza, ed era sopra centoventotto barche. foscolo, vi-681
e io mi vi recai tantosto, sì era impaziente di riabbracciarlo. bacchi della lega
al mondo, che insino all'ora era stato occulto. = dal lat
i-97: in questa isola de citharea era uno riempio facto antiquamente in nomo de lo
cioè la cassa del tesauro pubblico, era ricco, e le ricchezze private erano
g. gherardi, 3-49: con ciascun era valletti e scudieri / in su palafren
teschio di morto tutto camaccioso ancora perché era fresco. campofregoso, iii-32: per
: più pauroso / alla vista e maligno era un serpente, / immane gonfio e
qual teschio umano. montale, 2-16: era un insetto orribile dal becco / aguzzo
la lira dalla cetra, perché questa era formata di legno e quella del teschio
. d'annunzio, iv1- 70: era una piccola testa di morto scolpita nell'avorio
teseo ed in memoria del giorno in cui era tornato da creta, ove aveva ucciso
alternativi o contrapposti (e in passato era sostenuto in pubblico contraddittorio in ambito accademico
periodo logico e musicale; e la 'sirima'era di più combinazioni pur rispondenti nell'abitudine
tre miglia, l'uno di noi ch'era innanzi co'suoi famigli e soma,
tendeva. gualdo priorato, 3-i-24: era un'insidia tesa a lui da'frondosi.
. fenoglio, 5-i-1350: l'evaso era poco più di un pivello, con lunghe
ornai per terminar la lega / tempo era di papparsi anche il collega. monti,
... e il corpo che invece era d'una carne tesa, piena.
tese. borgese, 1-96: il capitano era seduto su una scranna con la gamba
5-249: la nunzia... era tutta tesa a dar gli ultimi tocchi per
e gli parlavo, per capire cos'era adesso gaminella. fenoglio, 5-i-874: luis
). dannunzio, iv-1-721: giorgio era in un periodo di sensibilità acutissimo.
in pochi minuti la situazione di arturo era divenuta molto tesa! ojetti, iii-470:
sfida stendere / le braccia al cielo era possibile. 16. locuz. -a
della propria famiglia,... era, secondo il conte, la saviezza d'
sincretisticamente. na,... era stata fino ad allora tesa come una bandiera
indole 1-i-1543: il vento si era fatto largo e teso, contundente.
le tremolava l'animo nel toccarlo. era per lei un tesoretto; una rivalsa d'
vogliono, figliuolo di calisto, che allora era tesoriere generale. -tesoriere generale
l'abate, doppo la badessa, era la tesoriera, et appresso di lei il
un terreno, aveva saputo che c'era lì sotterrato il tesoro. g. manganelli
chiaro monte nativo la salute, ch'era inattingibile in fondo alla sua buia coscienza
dire. borgese, 1-201: s'era palpato il petto per sentire il portafogli
cercato el tesoro de roma, si era consumato en la guerra de anibai, che
perseverava nel governo. ghirardacci, 3-285: era stato saccheggiato il tesoro regio. m
dal fasto (né il carducci lo era, a suo modo, perché nella sua
dati a lei. cassola, 2-418: era il bisogno di conservare quel tesoro di
d'amor. svevo, 6-568: anna era un tesoro di fanciulla. buzzati,
. [tommaseo]: e in lui era tutto suo intendimento e di lui faceva
io. boccaccio, iii-6-36: egli era in su tesàlico destriere, / co'suoi
un opinione molto diffusa nell'antichità, era luogo in cui si praticava la magia e
mi portai a vedere il luogo dove già era cartagine, nel quale si vedono molti
questo dire censendo) in subdivale relieto era una platea tetragona, passi per il
, il bagno d'oro della principessa. era il suo bagno, tutto in mosaico
del partito nessun impiego, nessuna professione era aperta, s'intende da sé.
correre a farsi fotografare, perché infinito era il numero delle tessere e dei lasciapassare
, l'obiettivo prevalente era di assicurarsi una protezione contro gli arbitri
: di documenti [falsificati] c'era richiesta, soprattutto di tessere annonarie per
. carducci, 192: la tessera era una tavoletta col nome da darsi scritto
: fu messa contra le leze: non era il compido numero di consieri e manco
di savii a terra ferma, né era posta in tessera, ma fu servido,
poco e poi anche perché, siccome c'era il tesseramento, facevamo tutte e due
onori, e... si era tesserato nel 1936. 2. in
gli chiese se non ricordava che lo zucchero era tesserato. tèssere (tèsere,
con tal magistero, / che nulla differente era dal vero. baldi, 23:
crudeltate / sopra 'l suo giglio, ch'era già fiorito. -in contesti figur.
). linati, 13-186: nulla era più proprio e poetico che udire..
mia vita. fratelli, 5-193: era un narratore... che tesseva una
uomo. moravia, ii-54: il saverio era tanto confuso ed esaltato che prima di
dovergli tessere l'elogio del perro il quale era rimasto a dormire nella rimessa.
si trattava di vita, e da presso era grande sventura. saba, i-65:
l'avara invidia, / e sapea ch'era giunto a l'ultim'anno.
quattro corse identiche sul tram, c'era il tesserino settimanale per lo sconto.
moglie alquanto talvolta s'adirava; et era tessiera e facea le spese al marito et
il cui sindacato, nella cgil, era ritenuto tra i più combattivi. appunti dei
manica. morante, 4-171: blitz, era perduto, insieme col letto matrimoniale e
. villani, iv-9-55: questo piero era tessitore di panni. statuto dell'università
odisseo], / e non senz'ali era la sua parola. 5. che
tessuti. bersezio, 2-113: s'era allogato come operaio nella tessitoria ed era
era allogato come operaio nella tessitoria ed era diventato uno dei primi, ammirato pel suo
, iv-497: circa alla tessitura, era ardita impresa il far venire nella prima
. d'annunzio, v-1-678: c'era l'immane scheletro d'una tessorìa meccanica
mani tessute dietro la schiena come quando era in atto di cantare. 4
anonimo genovese, 1-2-120: tuto quanto era texuo, / en un punto e
tozzi, ii-184: anche la sua vita era stata un tessuto di menzogna e di
. ghislanzoni, 13-48: quel formulario era un tessuto di frasi burocratiche, un succinto
stessa del tumore agli organi essenziali non era certa; ma la degenerazione dei tessuti
. parini, 531: non era questo già dolor di testa, / o
i sopraccigli rossi. borgese, 1-18: era seduto sul primo gradino con la testa
: dove il monte si sedeva, era un orticello, al quale i rosai facevano
al tedesco! 'barilli, 7-105: era [charlie chaplin] un pagliaccio da
... per bartolomeo questa pipa era quasi tutta la famiglia. -arald
per candelieri stinchi di morto che c'era una candela infilzata, e quelli mangiavano e
pietra. buzzati, 4-268: c'era soltanto una colonetta di benzina a strisce
: la sua gente, che ci era venuta addosso, certamente sarebbono stati tutti sconfitti
di milano e i fiorentini... era fondata in poche teste. a.
il prencipe di orange, il quale era reputato per la prima et principal testa
italiana che comandi. davila, 115: era buona l'opinione del duca di alva
o fuggito, il cui carico tributario era riversato su quelli effettivamente presenti sul fondo
esistere; e il carico incumbente a queste era imposto sulle vive che fatalmente esistevano.
246: la sua casa... era come una officina di commesioni d'ammazzamento
s. vassalli, 18- 146: era anche, al contrario di loro, un
, lume di costei ne la mia testa era guidato. idem, pure.,
intelligente. p verri, 2-iii-222: era uno degli scrittori miei favoriti, ed
uno degli scrittori miei favoriti, ed era uomo di testa veramente. -lavoro
stati generali. de amicis, xii-301: era sposo da un mese e sette giorni
che il liberalismo d'alcuni anni fa era, come tu mi scrivevi, liberalismo
avuto testa fredda,... era in quel giorno deciso una volta per sempre
: in testa della valle verso levante era il tempio consacrato a nettuno, che ancora
: primo partito [di bonaparte] si era di passare il po (aveva a
dove poscia doveano collocarsi questi dittici, era in testa alle sacre mense. algarotti,
, 1-18: la testa del corteo si era attestata in attesa. -fronte,
colonna discesa da s. d. era appunto arrivata in piano. -testa di
con la qual camminavano i catolici, era quasi ristessa, che già conosciut'avevano profittevole
giudei contro antioco l'anno 147 dell'era de'seleucidi. monti, ii-133:
in marzo, il cardinal di richelieu era poi calato infatti col re, alla testa
, non meno valoroso che accorto, era il superstite e il vincitore di una
non che sentenziare che il pittore polacco-tedesco era un ciurmadore, un laido imbrattatele,
fondo [macina], fissa, era attraversata, nel bossolo centrale, dal
padre, morta la madre, s'era unito con la fantesca: la fantesca aveva
: alle due gli ha telefonato, era dispiaciutissima, ieri sera era andata via con
telefonato, era dispiaciutissima, ieri sera era andata via con la testa, non
testa, non si ricordava più che oggi era il primo dell'anno. -a
-fare infuriare. verga, 8-415: era diventato una bestia feroce, verde dalla
, ii-1050: per un letteratino giovane c'era da dar la testa sui muri.
. verga, 8-283: suo marito era il padrone. faceva tutto di testa propria
come anche spiega la legge, non era altro, che una trave librata sopra
alcuni in favore di severo, che era capitano generale della fan ci
dire [i greci] che non era possibile far buona pittura, né manco toleràbile
archimede col aspro e temuto, nondimeno egli era più toleràbile e in ogni non provinciale.
. cicognani, 13-354: non c'era neanche un saluto per lei. totalmente
, antonio, corpo e anima. ma era bene così. pasolini, 10-
.. / fece i conti che meglio era partire, / già ch'è
masuccio, 275: il frate, che era più onesto a tale volgimento che una
e molto vicina, scopersi chi c'era dentro, e quasi morii aallegrezza. g
in quanto contrapposto quale 'il color brano non era nero ancora'ma il bianco ago
il castello in una grande voliera, s'era andata facendo sarebbe stata non so
avvezzo alla gl'impiegati da cui non era distinto che da questa sua relaziovoliera.
, 1: la stessa compagnia jugoslava era stata coinvolta nel settembre '76 in un altro
aveva causato 176 morti; la colpa era stata attribuita a un controllore di volo
il burrone. bernari, 3-33: era caduto salendo le scale della plancia-comando e
. montale, 3-26: da ultimo c'era il volo finale: la 'rocca grossa'
in salita sul palcoscenico (e anticamente era ornato di figure allegoriche, quali carri
questo suolo. piovene, 1-100: c'era una bellissima luna, ancora un po'
? » disse don abbondio, com'era naturale. « cosa vuole? non hanno
de roberto, 10-183: questo suo ex-amico era un giovanotti- no di primo volo.
posare. calvino, 12-204: non c'era dubbio che il signor okeda volesse tenermi