donzella / che di lei quella vecchia era più bella. da porto, 1-88:
, 7-44: tanta prova d'usanza vi era in quelle di battere e tanta fidanza
te voi delitto che avesse commisso, era libero e securo da omni pena personale e
330: in qualunque grossissimo esercito era una minima parte di fanteria. cristoforo
portare a un albergo qualunque. capitò ch'era un albergo più qualunque del solito.
. nievo, 408: sentiva che era prossimo a diventar il padrone lui,
): ella qualunque raccolta non era ancor finita di riporre; le
l'animo, lo onore, ogni cosa era fra loro commune e quasi proprio,
algarotti, i-x-77: se vitruvio cerdone era veronese, come si è provato,
, come si è provato, veronese era altresì vitruvio pollione. non è egli
sorta di qualunquismo tecnico, come prima era mascherata da un qualunquismo umanistico. idem
, nella conversazione, e l'interlocutore era come annientato. -come forma di
'far bene proprio mestiere 'non era tanto un principio moralistico o un
un presupposto qualunquistico, superato, obsoleto: era un dato italiano molto naturale, un
purg., 19-26: ancor non era sua bocca richiusa, / quan- d'
avesse vista sua figura, / s'ella era donna sensitiva e vera / o sasso
loandro e poscia cercar leonilda, non s'era imbarcato sopra l'armata, quando ne
(54): il sole non era ancora tutto apparso sull'orizzonte, quando il
1 rabbini assicurano anzi che quello non era neppure il suo letto, ma solamente la
, ma quando il signor filippo s'era mosso bisognava che tutti si movessero.
delle ingiurie si dilettava, quando egli era bene avvilito. p. cattaneo, cxx-271
e « mio », / quand'era nel concetto e 'noi 'e 'nostro
che c'entrava lui? quando mai c'era entrato? io. talvolta,
(519): l'unica sua passeggiata era d'uscire sulla spianata e d'andare
. bembo, io-vi-243: io m'era doluto fino all'anima della prima novella
voltarono, e la badia non c'era più. -quand'ecco: v
ch'ella si sentiva da quando a quando era stato accresciuto e corroborato...
. varchi, 18-2-282: la commessione era ch'egli... si trasferisse
ad uno ai loro, quandoché si era obbligata a non consegnarlo che a tutti
risorse, quando che ne'passati secoli era l'inesausto fonte dell'italiana opulenza.
salernitana] sono l'estate, ch'era un dilemma già per esiodo, e l'
... / da tre lati fortissima era pria, / sol verso borea è
g. giudici, 9-50: c'era un teatrino di marionette nella piazza /
corpo a quell'eccelsa terra / dov'era nato, e per legato pio / danari
ordinario offizio dell'alito, u quale era intermesso. castelvetro, 8-1-161: il
: un tal rapporto... era necessario per individuare con qualche precisione la
. moretti, i-355: in verità lei era stata abbastanza umiliata dallo stesso consorte,
costretto di fare. brusoni, 2-43: era stato il iorno avanti con l'
206): vide che quel gran corpo era la sottana che la donna teneva per
idem, purg., 22-76: già era 'l mondo tutto quanto pregno / de
, e la sera, adummandata s'era sazia, rispose: ^ elassata vi-
suo gusto, domandò all'architetto quanto era la spesa per compire una tal fabbrica.
boccaccio, ii-342: costumato e piacevol era tanto / ch'io non potre'mai
lontanamente; / s'io fosse com'i'era antico, / lo quanto io dico
inf, 1-4: quanto a dir qual era è cosa dura / està selva selvaggia
, ma presto dovetti accorgermi di quant'era instabile, perché già tesserci dentro in due
abate forte il riprese, mostrandogli quanto era non solamente a. ffare lo omicidio,
inf, 21-32: ahi, quant'elli era ne l'aspetto fiero! / e
ma pareva in vano. / sì: era, il babbo, in una via
i sì, ma come, ma quanto era lontano! -ant. concorda
. boccaccio, dee., 4-1: era costei bellissima del corpo e del viso
dante, purg., 3-69: ancora era quel popol di lontano, / i'
spelonca, appresso a un fuoco / era una donna di giocondo viso; /
lo termine de lo mio andare quanto ella era. idem, pure., 4-131
è freddo. cassola, 6-32: era un po'intontito, da quanto aveva
di poi, per cancellare per quanto era possibile appresso gl'indiani tutta la memoria
quel suo semplificare, per quanto gli era possibile. -tanto 0 quanto:
misasi, 5-208: quanto più viva era la luce da una parte, tanto più
quanto andasse ogni tanto in prigione, era un uomo rotto alle astuzie della lotta
della sua bellezza, tutto il fascino era sparito. cassieri, 226: quanto all'
226: quanto all'avvocato dominici, era probabile che la visita preannunciata per mezzogiorno
ripulsa fu tanto più osservabile, quantocché era stata indicata a sua maestà qualche lusinga
inteso imasiteo loro principe che dono era questo, dove gli andava e chi
. pirandello, 8-189: quantunque miope, era bravissimo, lui, in quel giuoco
disse a un marinaio genovese che v'era: « togli ciò che tu vuoi e
5-122: quando erode, il quale era forestiere, prese il regno,
già bene quaranta anni: il conte era vecchio. fra giordano, 7-47:
dee., 2-8 (i-iv-186): era il detto gualtieri del corpo bellissimo e
, do- v egli stato non v'era oltre a quarantotto anni. scambrilla,
. borgna, 145: nel 1949 era nato in america, per iniziativa della rca
], 1: tutto quanto vi era di insincero nell'atmosfera che si respirava nei
così: « bravo quaranta! (era in bologna la denominazione più usuale der
don arrigo, il quale da tunisi era tornato... ricco di danari,
entrò, marzo giugnendo, / ch'era il suo dì del termine a partire
per essere naufragato un bastimento greco che era in contumacia, la sanità di livorno
in un campo di quarantena. di nome era una quarantena sanitaria, e del resto
resto tutti avevano i pidocchi; ai fatto era una quarantena politica, perché mussolini non
. g. pozzi, 1-35: tempo era che non dormivate bene / e poco
dai bassi ranghi,... si era visto a poco a poco messo in
fermo e lucia, 626: il lazzaretto era stato scompartito in quartieri pei ministri e
carducci, iii-23-159: la bella quarantenne era anche assai ricca. g. raimondi
, v-167: se poi il morto era capo di famiglia e lasciava eredità di beni
il prete alla cui giurisdizione il defunto era soggetto. carducci, ii-21- 17
letteraria. pasolini, 19-202: non era questo che intendevamo quando sulle paginette di
vista umano che, in sé, non era che esperienza diretta, pragma: non
c. levi, 2-54: la corrente era razionata, a turno, nelle varie
città. volponi, 2-102: l'acqua era razionata in tutta la città.
f. rondinelli, 1-58: quello che era dato a chi prendeva il sussidio si
ministero della guerra; ma delravere udienza era nulla: anzi ci fu levata la
e in quelle delle varie province, era detto scrivano di razione). zazzera
scioglimento del ghetto, che per lui era un ottimo affare. -per simil
consorte, con trovarsi scusa che non era buona da farli razza. aldovrandi,
di razza e di anima: e c'era chi la sentiva. fenoglio, 2-244
su da non saper mai se in terra era asciutto o bagnato. -etnia,
ix-79: con lui mi potevo fidare perché era della mia stessa razza: era bottegaio
perché era della mia stessa razza: era bottegaio come me. -ant. gente
d'uomo si fosse; ma certo era un de'capi. piave, xc-258:
sei pensi. pea, 5-26: era facile capire di che razza di male
tutti i romagnoli di razza, egli era schiavo e geloso. palazzeschi, i-379
, / col duca d'albania, ch'era montato / s'un possente corsier di
brave, e perfino il gallo, ch'era di razza e superbo. landolfi
superbo. landolfi, 13-79: era una gatta: di nessuna razza, ma
. piovene, 138: giovanna sara era d'indole seria, ma di razza
come carogne. pea, 7-391: era un'ingiustizia ed è stata sanata. ma
, 285: passo passo la ragazzetta era giunta dietro una macchia di razze e
convincersi che il lamento di borgnini non era ingiustificato. gli avean empito il didietro
pascoli, 1197: appena giunto era nell'aula: un tuono / rimbombò
ridde lo folle, cosìe conobbe ch'egli era lo suo signore e tantosto egli comincia
una razzatóna poi intorno alla bocca che quando era da noi a desinare, io non
magalotti, 21-102: questo gelo non era punto uguale come gli altri, ma
, i-188: quella mattina il mare era bellissimo ma deserto... razza-
briganti (e in origine il termine era più stretta- mente riferito alle scorrerie compiute
di pace. deledda, v-114: era avvenuta una 'bardana '(una razzia
bassani, 5-93: non... era riuscito ad evitare per sé e per
mezz'ora prima, ma non c'era niente da fare con quelle maledette.
, 2-xxiii-554: discorrere di caratteri razziali era aderire dottrinalmente a quanto c'era stato di
razziali era aderire dottrinalmente a quanto c'era stato di più prettamente hitleriano.
razziale. bacchelli, 2-xi-102: poco s'era curato delle dottrine nazistiche: la mistica
. g. bassani, 3-67: si era nel '38, a circa due mesi da
pasini, 27-905: egli sa qual era la sorte del beduino, del suo
che non venisse a candii perché c'era pencolo, e infatti i tedeschi razziarono
qui, del governo? se prima era odiato dai razziati, adesso e odiato da
occupazione alleata, un generale inglese. era... a piedi e ubbriaco
.. a piedi e ubbriaco. era meraviglioso. alto, magro, asciutto,
di razziatori. bacchelli, 19-105: lei era proveniente da stirpe di nomadi per parte
», 4-x-1987], 73: era consentito il matrimonio, ma non c'era
era consentito il matrimonio, ma non c'era molta considerazione per le donne, non
, tutti si ridussero in sala, che era di razzi alessandrini e tapeti onoratamente apparata
molto licenziosi. campiglia, 1-265: era [il palazzo] così riccamente addobbato e
cent., 24-59: ciaschedun de'suoi era di razzo, / faccendo agli altri
[la maddalena]... era sì languida dell'amore di gesù e sì
fra giordano, 7-320: questa materia era bella e convenevole molto al santo d'
. b. de'rossi, 1-19: era il carro maestrevolmente tutto lavorato d'intagli
mangiano gran parte del seme che vi era stato gettato. verga, 7-822: polli
parte sua, nell'erba, c'era una quantità di polli che continuavano a
del treno che in questo momento s'era fermato accanto alla loro casa. d'annunzio
qualche coniglio. jovine, 2-35: c'era un po'di sole e le galline
.. videro io zingaro che s'era avventurato carponi sino alle prime case,
. c. gozzi, i-101: era alieno dal seguitare la professione del soldato
cominciò a razzolare e toccare uno ch'era lì presso. redi, 16-iii-53: le
dice che cercava d'un ago che gli era caduto. caro, 12-ii-205: andrò
buio, e talora anche perché rabbui dov'era la luce. 14. desumere,
comanda e assieme vuol passare inosservato c'era qualcosa di sinistro che rammentò a mero
al governo, la razzamaglia, ond'era formato l'estremo codazzo del corteo che
razzuoli. giov. cavalcanti, 133: era sì grande la moltitudine delle volanti saette
martire, però che assai più ardentemente era scaldata la sua mente accesa da'razzuoli
. simintendi, 1-57: lo carro era d'oro; lo temone d'oro;
d'oro; la piegatura della ruota era d'oro; l'ordine de'razzuoli d'
l'unità e indipendenza dell'italia, c'era, forse, un altro mezzo,
nel detronizzare tutti i re: c'era quello di avere un re solo.
duce generale di tutti i duci, era appunto re. ma moderato assai nella
re. ma moderato assai nella pace era il suo potere, e soltanto nella
re giovanni, 87: lo re marco era 'nganato / perché 'n lui [tristano
stesso imperatore nel proprio regno (ed era posizione politico-istituzionale e ideologica tipica dei
visconti da melan, ch'anni novanta / era vissuto savissimo e reo. de rosa
politico, 565: il re persia era da'greci chiamato il gran re, il
fra questi e la divinità (ed era istituzione propria delle antiche società patriarcali dell'
popolare. collodi, 3: c'era una volta.. -un re! -diranno
leone. casti, 1-3-io: era egli [il castoro] amfibio e di
/ fra l'uno e l'altro ciglio era diviso: / ma pur gli è
da orient / per la stella k'era lucent ifo-y in carni incontanent. marco polo
vennero il re d'armi, ch'era il capo degli araldi, gli araldi propriamente
de'loro [dei romani] dei v'era il re de'sacrificuli, che così
chi. la conoscenza dell'impero era nascosta nel disegno tracciato dai salti spigolosi
bocca. pulci, 14-59: quivi era la calandra e 'l calderino / e 'l
re degli uccelli. idem, 176: era nel bosco, nella reggia estiva /
: 're dei metalli ': era, presso gli alchimisti, l'oro,
d'annunzio, iv-2-26: lassù egli era re. le edere rigerminanti salivano pel
, il 're di poggioreale ', era, nell'aprile del 1947, un
: assassinato un boss di 80 anni. era il 're 'di baghena.
, e disse che una volta c'era / un re piccino: e s'egli
/ un re piccino: e s'egli era piccino, / la sua reggia era
era piccino, / la sua reggia era grande e nera nera. f
la ghinea. einaudi, 218: c'era una volta e c'è ancora adesso
17-xh-1911], 646: ma c'era la profferita parola, che bisognava in
, la dove per la malvagia usanza era tristano, e combattere con lui. ordenò
la musica.., sì, c'era vissuta sempre in mezzo, ma neanche
nella regione degli spiriti: invasione che era già goffamente barbarica e adesso minaccia di
? sì, per legittima difesa: era stata assolta. piovene, 14-97: lo
in faccia. gianni, che si era preparato, non reagì affatto, ma rispose
mangiare, di dormire? perché antonio non era più lui bensì un essere schiavo e
interiore stesso. fanzini, i-157: era il vostro buon senso, era l'istinto
i-157: era il vostro buon senso, era l'istinto naturale che reagiva in voi
induttiva, che segnatamente nella sua patria era prevalsa sopra quella formalistica o le si era
era prevalsa sopra quella formalistica o le si era stranamente accompagnata, c. carrà,
sovrano. da ponte, 311: era agitato in que'tempi colla capitale dell'
llo ricievette graziosamente, considerato ch'egli era suo parente ed era reale. bisticci
considerato ch'egli era suo parente ed era reale. bisticci, 1-i-194: elesono perugia
dee., 6-8 (i-iv-561): era altiera, ché, se stata fosse
cose tanto magnifiche. davila, 389: era più facile il conciliarsi il senato veneziano
soccorrere la cittade di cirta, la quale era antica reale in qua dietro di massinissa
, i-239: il concorso degli spettatori era immenso e riempiva il giardino, la piazza
soggiacciono a molti. albergati, 125: era da chiarire come dalla tirannide si fa
, iii-22-97: conobbe quella generazione che era già stata suddita del re di sardegna,
reale, essendo anche decente che ove era la persona del re non s'esercitasse
: la ripa stessa del fiume reale era stata nei tempi andati assai diversa,
. dicesi reale perché la rarità in cui era dapprima che fu trovato e manipolato lo
più importante della flotta, sulla quale era imbarcato il comandante o un rappresentante del
iii- 277: la bella feliziana era venuta a uno reale balcone a vedere
parte ove apparisce il giorno, / era tagliata a punta di scarpello / una porta
è meglio a dire a guido ch'era più reale. calmeta, 45: ha
. de iennaro, 1-103: quillo era un signiore liberale / e facea alla
un rimedio ferale ai popoli, che era un ampio lavacro di sangue umano,
reali alle manifatture,... era stato arrestato non come un gentiluomo ma come
bello e fu applaudito; ma in sostanza era poi cattivissimo, perché il povero pagava
i nostri baci. vittorini, 2-58: era questo, mia madre; il ricordo
madre; il ricordo di quella che era stata quindici anni) rima, venti
esponeva sventure mie e sventure vere; era forse la prima volta che io raccontava una
. b. croce, lfl-22-io: non era possibile non tenere alcun conto dei bisogni
sarebbe parsa impensabile; ma che non era, per questo, meno reale. pasolini
vigorosa dall'emigrazione..., non era più altro che un pretesto adoperato
ricostruito. moravia, xiv-348: se era vero, come ero convinto che era vero
se era vero, come ero convinto che era vero, che un romanzo non può
. oriani, x-7-171: il cinquecento era, e si vide bene nelle arti,
de micheli, 1-177: questa del surrealismo era... u- n'impresa ben
un quadro allegorico, a quell'epoca era vista come la prima espressione a'un realismo
8-73: a una grande parete a smalto era appesa una infinità d'ex-voto di coccio
col bisogno, lecchi, 10-78: c'era in lui... un germe di
, senza cessar di essere ciò che era, io fossi ora realista, positivista e
mente nel giudicare balzac, cioè che egli era un grande 'poeta ', quanto
soffici, iii-550: il mio fine era adesso di trarre dalle opere dei nostri
, 68: dire che giotto non era mistico ma bensì naturalista e magari realista è
scioglimento del ghetto, che per lui era un ottimo affare...: dove
fatti. moretti, ii-613: carducci era quello che non ammetteva che uno scrittore
si mutasse il governo nel quale egli era molto stimato e tra 'principali, con tuttociò
risultanza obiettiva. genovesi, 71: era riserbato a questo animale più illustre,
in cézanne, il valore dell'insegnamento era infinitamente superiore al valore della * realizzazione
il terrore di non * realizzare ', era divenuta per lui un'ossessione angosciosa del
in una stanza d'albergo, che era stato il loro ultimo domicilio, furono
, 10-314: armando... forse era il più adulto, certo il più
, 4-75: il ferrari... era in gran parte fuori della concreta realtà
età della ragione... ma si era visto fin dai pnmi giorni (e
fin dai pnmi giorni (e si era intuito anche prima) che questa seconda
non atta nemmeno a conservare ciò che era stato creato prima. 3.
trovato un cuore che rispondesse al suo. era la realizzazione di uno di quegli ideali
uno di quegli ideali che la giovinetta si era creati nei sogni febbrili della sua immaginazione
sì piacevol parea che meritatamente da tutti era commendata. ottimo, ii-425: diede
, ma detto in modo che non gli era creduto, serviva ad accrescere -il concetto
realtà. bernari, 6-249: com'era diversa dalla realta quella roma vista dall'
, prima di questi dieci anni, era tautologicamente definita 'ligure 'o ^
; verità. palmerini, lx-2-142: era costui romano, e più con pompa
: dacch'ebbe vinta italia, ch'era donna de le province a quella stagione,
10-85: la fede pagana... era a roma a quella stagione e dividea
e ricevetti in sicura magione colui ch'era cacciato in periglio di mare e quasi
a. pucci, 4-274: quel ch'era signor si vede sposto / e lasciato
piccol costo. sercambi, 145: neuno era ardito a contraddire a sua volontà,
reattino / nero, e l'aio era lì sempre a gracchiare. =
alla pena ettema alla quale l'uomo era obbligato per la colpa mortale. savonarola,
dell'assassinio politico, che oberdank si era proposto di consumare ». statuto albertino
un 'reato politico '!) era, nell'austria di allora, la cosa
anni!, saranno anco dumila, c'era un re d'un gran reato,
. imbrtani, 10-159: laggiù m'era indifferente tutto e guardavo quelle idee come
9-390: con altri caratteri affini, era nello slataper qualcosa dell'illirica crudeltà d'
d'intelligenza '. ottieri, 3-10: era un 'reattivo 'per scoprire le
calore dell'atmosfera ne'luoghi ombrosi era... assai minore di quello che
poeta o da uno staffiere non c'era... da aspettarsi nulla di buono
lui, chiunque non faceva un lavoro manuale era un borghese e un reazionario.
: il liberalismo dell'opposizione dei quindici anni era d'altra parte liberalismo di classi medie
sociali e ideologici l'antico regime che era stato abbattuto dalla rivoluzione francese. -polit
, aggressore. boiardo, 3-6-17: era già gionto il giovanetto al ballo / e
un tridente, l'asta del quale era tutta d'oro e d'ariento brunito i
aragosta e la carta e altre cosucce era assai garbato. = dal nome
di canna. questa maniera d'artiglieria era notissima fra noi. moretti [in dizionario
, 15-679: tutto il resto / era per me decifrato da un provvido amico
. moravia, 24-236: trude non era un rebus da risolvere con i mezzi
risolvere con i mezzi della ragione; era una creatura umana che, dopo la
baldini, 13-103: il giovine recanatese era rimasto vivamente scosso da un truce fatto
pirandello, 8- 535: gli era poi sovvenuta a tempo la scusa verisimilis-
, 28: il corpo di spedizione saletta era stato allestito spedito e recapitato proprio in
modigliana. nieri, 131: c'era una volta un romito che stava in
viani, 19-620: nel paese c'era il caffè delle « regie stanze » dove
recapito spesse volte incontrate, egli si era schivato dal restituirla accusando di aver distrutto
): gli si diceva che non s'era potuto trovar recapito dell'indicato soggetto.
: da non molto tempo adamuccio s'era accasato in assisi per amore di quella
mia domanda mancava dei recapiti prescritti, era atto di giustizia e di ordinaria onestà
. leoni, 737: agli osti era vietato colle solite comminatorie di albergare cni non
intellettuale o manuale, come quello che era uno signore molto dabbene et amava la nazione
mi porta. guarini, 375: era in quella casa una regola generale,
. bizoni, 31: sebben l'ora era molto tarda, fummo forzati a partircene
gli facevano più di mistieri, si era... tutto applicato a preparar le
poco ricapito. bresciani, 1-ii-257: egli era uomo di gran ricapito.
e gran quantità d'oglio tolsero che era de'pisani, lo quale era portato quine
che era de'pisani, lo quale era portato quine per vendere a saracini,
mi soleva dire che la mia patria era roma e che io era stato involato alla
la mia patria era roma e che io era stato involato alla madre mia. buonafede
la portò suso un tettuccio che in camera era, e con estrema gioia ed inestimabil
con tanta diligenza che quasi da molti era tenuto come mio figliuolo. -ammettere
ammirato, 1-i-47: augusto, il quale era stato senatore romano, e non senatore
essergli mancatoper morte il duca erimanno che era tutto il sussidio suo. tasso,
novelle gli recarono i dipintori che egli era per ricevuto. -con riferimento a
7-ii-380: fra questi spettacoli popolari ve n'era di quelli cne gran diletto recavano alla
cavalca, 20- 79: non era niuna anima sì tribolata e malinconica e attediata
che egli avea gran tempo che non s'era avvenuto a chi ciò sopra di lui
. bartoli, 14-1-n: d suo vivere era poco meno che un perpetuo digiunare,
uscio per più loro angoscia / s'era recato. caro, 5-683: ciò dicendo
s'era a tale recata che già uccellavano alla sua
reina, la quale bella e grande era della persona e nel viso più che altra
quando se n'accorse alla fine, era una gatta. -recarsi a coscienza
facinorosa a metterlo nella carriera in cui era entrato, politica e privata.
recata da alcuni gendarmi che il nemico era alle nostre porte. 4 *
. chiunque avea sessantotto boci... era approvato per priore. 13.
fu risposto che buono uomo et egregio compagno era gierone re. marino, 1-13-143:
l'avesse creduta necessaria, non ci era ragione alcuna che sforzarlo [palladio]
senza esser sopraffatto da una forza superiore era cosa più inaudita che rara, nullameno
bechi, 2-15: il signor generale era un rigido osservatore di regolamenti e non
delle sue immagini del tempo recente s'era potuta sovrapporre nella mia memoria. c
/ che manifestamente enea da'fati / era portato; e vie più manifesta /
che, ritornato nel bosco, si era posto in sicuro, andava tuttavia raccogliendo
degnarono chiamarmi nella lor compagnia quando io era più recente in bologna. 15
: perenne, e moralmente dannosissimo, era lo scalpore dei convertiti recenti venuti in
: costui, da quell'imdecille che era sempre stato, aveva po
, 13-29: anche su questa faccia c'era qualcosa di spaurito, la recessione verso
. pratolim, 5-37: il giardino era vasto, tutto recessi e corridoi di
il recesso del vescovo, dentro vi si era posto. baretti, 6-17: fui
anima il ricordo di quella notte s'era chiuso. buzzati, 1-296: allora dai
il passo per quello poco spazio che era tra l'isola e lo scoglio.
erano riserbate delle disillusioni inattese: tutto era mutato..., le nevi disciolte
fosse stato fortificato e tenuto dagl'imperiali, era recisa a'viniziani la strada diritta e
ucciderlo. papini, 27-713: era lì buttato sulle pelli di capra come
un tumor glanduloso, ma questo tumore era succeduto alla quarta recidiva d'una febbre
testa non di castigarla, ché non era uomo da tanto, ma di farla castigare
12: colpito a undici condanne, era un recidivista dell'evasione. = deriv
. trovarsi al convento prima di sera. era questa una delle leggi più severe del
fosse il torto, la colpa punita prima era la mia perché la più patente e
del muro che ricingea la piazza, era un poggiuolo. temanza, 23: qui
: l'uomo nero... era là in fondo, dove il muro azzurro
188: si ode dire che annibale era un * semita 'e in questa
: la staccionata che recintava il campo era stata abbattuta. pasolini, 3-213:
pasolini, 3-213: tutt'intomo c'era una rete metallica nuova nuova, che
. bassani, 5-7: il cimitero ebraico era un vastissimo campo recintato, ai piedi
da qualcosa. alamanni, 22-78: era il brando già lucido ricinto / di
, 20-104: nella parte di fondo era ritagliato un usciolino, tutto ritinto e
abito). betteioni, iv-580: era nel suo corredo una veste...
cassola, 4-140: dietro la casa c'era l'orto, recinto da una siepe
alla ventura un convento di cappuccini dov'era nascosta la tomba di giulietta, giacche
, iii-2-153: carlo alberto al chiaro giorno era re di sardegna, colonnello del 50
passo la luna. térésah, 1-85: era la piazza così bianca e sola /
o critiche. mazzini, i-96: era... intenzione mia di scrivere una
buoni recinti, l'ultimo de'quali era munito con quattro torri ter- rapienate.
ciò fatto, chiamaronli quivi appresso, dov'era, in mezzo a uno spianato,
sovra le mura poi intorno intorno / era un vago giardino, e dalle bande
e dalle bande / di statue v'era il bel recinto adorno. chiari,
al teatro della scala e tuttavia n'era affollatissimo il recinto, sia nella platea
statuto. mazzini, ii-778: parte vostra era... di guardare più
ridotta. brusoni, 4-ii-313: era stato verpoglio un piccolo recinto sopra un
'orecchia ', in quanto un tempo era preparato solo con la parte superiore dei
colonne volgar. [tommaseo]: già era [medea] convenebole a recipere marito
la uscita, credendo de essere ingannato era caduto, et a la fine, riconosciuto
mezo del prete di calenzano, che era tutto suo, in pochi dì le trovò
: si rupe uno anello dell'ulivella che era alla colonna, e. ila colonna
essere recipiente, quando fussi stato buono era per reggere quatro colonne, e a vederlo
questi per mezzo del bosco, che era grande e sterposo e pieno di spine e
: lo cavedio, spacio teatrale, era recipiente de 80. 000 persone. vasari
illusione. soffici, v-5-630: mai s'era rista intrinsichezza e reciprocità tale di attaccamento
. per fortuna il nome roger mi era ignoto, quanto a lui il mio:
longiano, iv-128: l'imperatore era molto ricordevole delle cose passate, prudente
loro non curano quelle d'altri: era tanto reciproco nel cor suo che negli alti
sposassero, perché il consenso reciproco tra essi era già corso, ed onninamente sposar si
come succede, diventava sempre più velenoso. era un reciproco borseggio, un saccheggio a
il duca di guisa, il quale era nondimeno tutto sospeso e si conosceva pieno
latina da san ambrogio, il qual modo era in uso prima fra 'greci.
stradata, / che da trecento fanti era guardata. -per simil. valle incassata
nostra. cicognani, 13-336: clara s'era opposta recisamente: lei avrebbe voluto invece
non meno de'maschi che delle femmine, era che nelle parti genitali alcune esuberavano in
ceccni, 13-255: anche la mia fede era solitudine, isolamento, recisione.
, con un rapido moto, s'era levato il vestito, ed era rimasto col
s'era levato il vestito, ed era rimasto col suo vecchio cappotto da soldato
quale appare. nievo, 293: s'era fatta veramente donna...:
. nievo, 828: giulio che era di volontà forte e ricisa non si
di rugger di risa, / ch'era una delle donne strepitose, / fuggita è
, cent., 35-29: pistoia n'era già divisa, / ché chi tenea
fratello, il quale disse esso non era esso; e così disse suoi amici
denaro, ai loro piaceri. tutto era organizzato per la recita di questo spettacolo.
da folti rami chiuso, posto m'era / ad ascoltare i lieti e vaghi
recitare il testamento d'augusto, nel quale era istituito egli e livia eredi nel primo
cifre e ne facea professione, capace era di copiar velocemente e ridurre in iscrittura
storia e me la recitava, che era un piacere a sentirla. d'annunzio,
, mi assicurò che la poesia gli era piaciuta molto, moltissimo. mi pregò
ricordato, più citato, più letto, era il batacchi. e come f
epicuro] che 'voluptade 'non era altro che 'non dolore ', sì
soa sopre le cose per le quale era stato da eno, suo figliolo adoptivo,
poeta. de amicis, xii-55: era un recitatore spietato dei propri versi,
bacchetti, 19-248: diceva, com'era giusto: « è la storia di giobbe
de'poeti) semplicemente sanza maestria quivi era. castiglione, 3-i-1-441: il reverendissimo cardinale
, finzione. monelli, 2-238: era commozione, ma era anche, me ne
monelli, 2-238: era commozione, ma era anche, me ne accorsi subito,
accorsi subito, una recitazione che gli era consueta, ad uso della gente della
che non ha più nessuna attrattiva: era un fiore, è ridotta un reciticcio;
pubblicità. pavese, 7-124: era una notte bella e chiara, e tutti
reclamante il proveditore della grascia, che era in nave, quanto e'poteva.
dell'odeone. de roberto, 4-146: era... una colpa reclamare la
la lavandaia. faldella, ii-2-133: era l'ora notturna, in cui le palpebre
che va ragliando '. non c'era altro di meglio. e se questo discendeva
dalla composizione della sua classe politica, che era da dire piuttosto una banda. c
delitti più gravi, mentre la detenzione era prevista come pena meno severa per i
buon omo servìa portandoli quelo che li era necesario de fora. filelfo, 1:
e un tempo, quando la reclusione era una pena detentiva infamante e grave,
clausura. moretti, i-613: era la prima volta, forse da secoli,
forse da secoli, da quando s'era pensato all'istituto della rigorosa segregazione femminile
pena detentiva, pur se temporanea, era particolarmente infamante e severa). -in
faldella, i-4-30: quello di ponza era sovratutto un reclusorio militare. onani,
grige di pietra o bianche di calce, era allora un reclusorio. roccatagliata ceccardi,
.. rifece [la coscrizione] quale era innanzi, dandole nome di leva e
fu trovato bonissimo, e il giorno dopo era in fortezza vestito da recluta. d'
iniziando, pel teatro drammatico, un'era novella. stampa periodica milanese, i-349
per quanto ugo lo ignorasse, mario era un compagno. anzi, disse il
quali la giovine e fresca selvaggina maschile era catturata, esaminata, provata e data in
sudanesi. alvaro, 12-65: la popolazione era composta quasi soltanto di donne; gli
a reclutare aderenti dopo che vi si era affermata l'organizzazione socialista, è naturale
pisacane, v-146: la popolazione della francia era di 40 milioni. essa fu divisa
a maravigliare, come quello che non era uso a vedere se non letture in
più di mille anni dalla prima translazione era stato recondito e sepolto il corpo del
avere ucciso fratelli nelle dissensioni civiche, era nella stanza recondita quando entrò un pessimo
tutta la bellezza di lei: quanto vi era in lei di nobile e di recondito
antelucane! », rise. « c'era un accelerato che partiva alle tre e
un record. » cassieri, 156: era quel- o... il giorno
a opposti modi di vita, non era di scegliere, ma di conglobare,
commercio. de amicis, i-6q9: era una cosa che faceva doppia pena, così
in recriminazioni enormi. angioletti, 118: era terribile l'odio dei poveri. sempre
mi sarebbe toccata, capii subito che era meglio accusassi una recrudescenza dei miei reumatismi
che d suo accesso ad questo loco era perché venivano al bagno. =
accrescere il danaro / di cui reda era rimaso, / non volendo oprare a caso
novellino, xxviii-824: un cavaliere di lombardia era molto amico dello 'mperadore federigo e avea
figliuola del detto numitore, che rea era chiamata, fece rinchiudere in munistero acciocché
drieto alla morte di carlo, perché egli era molto vecchio sanza reda. caro,
ricino, dal poliziano e da altri composta era l'accademia platonica. leopardi, 220
adam, perocché per sua inobbedienza tale lutto era pro- dutto alla umana generazione, sì
jsorsi, 196: quando la morte era già in lui, [socrate]
redarguita più di una volta, s'era profusa ogni volta in lacrime di f
: la porta della redazione del giornale era aperta. landolfi, 14-147: era
giornale era aperta. landolfi, 14-147: era una di quelle redazioni, coi divani
non si capiva su che, perché era impossibile intendere. = propr. '
. alessio, xxxv-i-18: ma, ket era grande male, / una menoanza avea
, xciv-40: a quel tempo si era usanza / chi rede non engenerava /
, 190: mentre detto padre luiggi era in viaggio nella rede, stava per passare
cnste. idem, 3-67: mi era condanao a morte eterna se-1 bon yesu cristo
-in una data, con riferimento all'era cristiana. g. b.
emanuelli, 1-137: mi dissi che era soltanto lo sfogo di una donna che si
idea della redenzione attraverso il matrimonio cattolico era sempre implicita, suggerita, mai espressa
] nel mare, / là dove malagigi era prigione. / con l'arte sua
si facciano in questo mondo; non c'era redenzione, bisognava rimenare, infornare,
17-98: la donzella col viso pulito / era a vedere la sua redenzione, /
compratore la trova danneggiata o che v'era qualche inganno personale, ecc. la
314: al redoguarda andomo ove era il duca. = comp. da
, 2-103: ch'anima della patria era tebaldo / ripeter sento d'ogni dove
montasse in su uno cavallo che vi era apparecchiato: e prendendolo per le redine e
jjlloa [zarate], 191: era tanta la fretta con che si ritirava il
e cosi in poter di quello s'era lasciata trascorrere che, quasi in disperazione
senza fede / che de l'inperatrice era germano, / vista l'occasion, venne
componeva quel libro, il gran napoleone era appena ritornato dall'egitto; quando si
mano agli altri! bacchetti, 2-88: era il marito che te [alla madre
boccaccio, viii-1-18: senza guardare donde s'era partito e dove andava con abbandonate redine
azione. nievo, 789: ieri era la grecia -diceva ella, -oggi sono
, che da criseida dipartito / s'era contento, sanza altrove gire, / a
, 7 e schiaravasi il cielo, ed era maggio. d'annunzio, i-140:
tornava; / e sì per maraviglia era invilita / ch'ella non si movea né
. accirrito da gaville, la quale era reda: ma non consentendo i parenti di
acquistare per setti, 2-17: era il ferruccio povero cittadino; e con gran
a cleopatra, sua sorrocchia, ch'era suo per reditàggio come anzi nata. andrea
disfarsi di quell'odioso redivivo, ma era costretto a servirgli metà del suo cibo
inverno redivivo. 3. ritornato quale era in origine (una sostanza).
cattaneo, iii-4-112: carlo alberto non si era tampoco avvisato di riconoscere la rediviva republica
viva. allacciava l'ombelico, faceva quanto era necessario alla giumenta e al redo.
a perdita d'occhio; non c'era sponda di sorta, tutto un prato e
bioncella. nieri, 299: casa sua era piuttosto lontanetta dalla chiesa, -e la
dalla chiesa, -e la strada più corta era una redola che passava dal camposanto.
sempre verna. poerio, 3-321: era piena l'erba molle / di non
. novelle adespote, vi-393: sì com'era l'usanza antica, neuno portava bottone
fabbriche inglesi del vino di marsala s'era dato da bere a refe doppio a qualunque
di novara (1562), 235: era notaro della referendaria di novara.
ii-283: l'alfamir sentì come agumia era preso, fece tutti e'baroni e signori
, che mandassono in campo quegli ch'era di patto di mandare contro a ogni guerra
canti facesse di quel poema, che era stato ideato da luigi giusto, oggi referendario
. gozzi, ii-41: l'unico passo era quello di far ammutolire la attrice come
italiano, al qual fine per l'appunto era stato proposto il referendum, di carattere
xi-239: nella campagna del referendum, era stato uno dei più accesi monarchici.
il modo di citare il notaio che si era occupato dell'eredità patema e adesso la
fucini, 762: il medico condotto era stato incriminato per aver medicato un ferito
: di altri gratissimi fructeti referto, era ancora la cynara grata a venere e la
. pananti, i-139: io mi era veramente figurato / semplice refezion, cosa
refezione delle spese, alle quali pure era stato condannato. beccaria, ii-589:
il suo proposito [di renzo] era... di rincamminarsi a quella volta
, e che se volevano reficiarsi, era necessario vincere le navi degli inimici,
2-228: uno religioso luco... era sopra edificato al marisono e lavato litor
r. sacchetti, 1-429: s'era messo a nevicare e il vento entrava
. bacchetti, 14-81: il cielo era purissimo e l'aria dolce, ravvivata
il vento; e a ogni refolo era una pioggia dorata di foglie minute che
i porticati, innanzi ai caffè, non era più gente la quale, placida nel
un isolante lo separava dal dolore. era refrattario alla sofferenza. montale, 18-409
: appena sbarcato in america, si era sentito refrattario alrambiente che l'avrebbe accolto
tutto questo insieme di membra agili e scattanti era in rapporto disarmonico con il viso disfatto
le fatiche d'un giorno di luglio era grato, e grata era laura della
giorno di luglio era grato, e grata era laura della sera refrigerante ed il sonno
. tornasi di lampedusa, 195: era... quel che con termine
frugo- niano e di bionda classico-romantica che era una consolazione. serao, 5-128:
giamboni, 96: quello ricco, che era nel ninfemo,... chiede
rifrigerasse un poco la lingua, la quale era sopra gli altri suoi membri tormentata per
passioni e da quelle farmi lontano quanto era possibile,... elessi di scrivere
ogni cinematografo americano che appena si rispettasse era stato costretto a mettersi in regola con le
, dolce e suave, / che m'era un refrigerio ai caldi sensi. tansillo
: la contessa aveva mutato contegno; era ridiventata angelo, un angelo dolente. come
3-198: sopraggiunto queiraltro male, gli era stata d'attomo indovinando, intuendo,
[federico d'urbino]... era in somma il refrigerio di tutti gli
ginevra, 47: grandissimo refrigerio gli era, non potendo lei vedere così come
a la sua donna che in milano era pensava, né altro conforto aveva che
perduto due figliuoli,... era rimasta con questo fratei solo, unico refrigerio
9-23: la signora olimpia, che era tutto il mio bene e quel refrigerio
scorpacciata, né perdere la pastura che era verde per lui tutto l'anno,
mastro bernardino reitonto da viterbo, quale era medico..., cognoscendo la infermità
vechione, / la qual in verità era tuta squarzata: / dentro dormiva un suo
di cioccolata. muratori, 7-i-348: costume era che tutti regalassero lo sposo o la
'. io aveva un palco che m'era stato regalato. -ricompensare qualcuno
far piacere. foscolo, iv-463: jacopo era andato alla chiesa dove lauretta fu sotterrata
. il secondo... s'era dichiarato per treviso e fu regalato di
a un cavalier d'onore, com'era lui, non sarebbe mai bastato l'animo
tempo. ghislanzoni, 1-75: chi era luigia? una giovinetta di quattro lustri.
regalarsi impara. magalotti, 1-90: era questa una spezie di sotterraneo che aveva cavato
infame traffico. pratesi, 4-94: era quella stessa zaira, già regalata da lui
. tornasi di lampedusa, 172: era stato [il bacio] infatti qualcosa
. frugoni, v-476: la mensa era tutta piena di piatti regalati. redi
, xxviii-389: poi che sappe che era nato de regale sangue, abbe in gran
[guevara], ii-5: cristo era della tribù regale. bernardo, lii-13-355
villa più diletta di sua altezza eminentissima era quella di lappeggio, ove aveva fatto spese
chiari, 1-iii-52: il nostro talamo era d'una splendidezza regale.
alboino, re dei longobardi, si era insignorito quasi di tutta l'italia,
e inetto ad ogni regale officio, era governato da consiglieri. t. contarmi,
regnicolo. anonimo romano, 1-153: era in quello riempo in roma uno conte
le osterie, e, se nulla gli era rimasto, aveva a servire a'regali
, infatticabile. fratelli, 5-223: era ancora bella d'una bellezza regale.
maria mi fece suonare il regale che era in chiesa, credo perché non si
.., estimando sua regaglia quello ch'era mancamento di giurisdizzione. de luca,
. sanminiatelli, ii-228: la madre era vestiva regalmente fuori moda. 3
un favore. bacchelli, 1-ii-152: era colpa sua se anche in alto luogo
farmi una regaluccio: il che non m'era accaduto mai. cesari, 6-132:
956: chiara la sera, paria era silvestra: / regamo e persa uliva sui
fior di ginestra. idem, 988: era quella un'isola selvaggia, / con
che la ragatta correva, il canale era tutto pieno di palaschermi armati. ordinanza sull'
. quarantotti gambini, 4-52: si era allenato alcune settimane. poi era diventato di
: si era allenato alcune settimane. poi era diventato di colpo, alle prime regate
i magi] per legge / ch'era nato sì gram rege. marino, xv-32
: quella piccola agenda dal taglio rosso era proprio il hbromastro della calunnia, l'indicatore
siccome alla sua fine ordinò, perch'era stato uomo di sangue. leggenda di
fuori, appresso alle regge della chiesa, era il detto duca messer guiglielmo. s
6-iv-280: vicino al mezzo della chiesa era un tramezzo diviso da cappelle e da
setta e divisione, ché l'una parte era il conte fazio colla maggior parte de'
g. visconti, i-2-11: antonio era si equalmente amato / dagl'infimi,
. sanudo, liv-40: la regina era rivalsa e stava bene e non è
fu dato al duca d'angiò, che era il più vecchio. sansovino, 2-10
malta al generale delle galere, quand'era commendatore o semplice professo. -funzionario
bologna e poi generale della detta religione, era da molti cittadini conosciuto et amato.
di bourges, stampatore e libraro giurato, era stato regente nel collegio di borgogna.
i-rv-501: la reai cancellarla del re era amministrata, sotto la direzione del gran
suoi pensieri, la più spedita via era di abbatter la parte reggente.
questi, quanto alla fazione del corpo, era di gran persona, cosa rara fra
proposta... da noi sostenuta era, ed è, che il re e
lodi, 1-35: la mitologia vi era accoppiata con la bibbia, ed
il buon marito. sassetti, 298: era disteso sopra un riposto, e qualche man
corone della preghiera. moretti, i-703: era bonaccorso, il cascava in terra.
: dice ch'è contento lo stesso: era come lino. deamicis, i-565: delle
, 770: mio dio, qual tormento era per me il veder che, sebbene glielo
di antichi cavalieri, 2-152: bene 'lora era onore magiure assai in seguir'e in
, xxviii-431: capitolio... era capo de lo munno, dove stavano li
disseci [l'abate] ch'egli era diliberato rinunziare la sua badia, però che
la sua vechieza e debilitate a lui non era possibile regiere più quella badia. rinaldo
setta e divisione, che l'una parte era il conte fazio colla maggior parte de'
farmacista, cui la licenziosa venere ormai era negata dall'età, si dilettava di lettere
pure, che si trovò sul fatto ed era soggetto intelligente e disappassionato, afferma nelle
la fuga. muratori, 7-iv-346: era incumbenza di questo capitano il reggere la
quattro- mani, che reggeva giustizia, era uomo oltremodo insaziabile in accumular denari.
esso con l'arte sua, che era muratore e ella filando...,
dell'uva, 38: il suo padre era già morto, / e la madre
, 1-2-572: sentendo i baroni che rinquisitore era per terminare il processo colla sentenza,
): la sua imagine... era di sì nobilissima vertù che nulla volta
. de mori, 98: ella era mossa solamente da virtuoso, buono,
si rupe uno anello dell'ulivella che era alla colonna, e. ua colonna se
essere recipiente, quando fussi stato buono era per reggere quatro colonne, e a
bellissimo e ricchissimo ornamento d'oro che era a similitudine d'una nicchia marina.
. manzini, 18-285: lui non si era ubriacato mai. non che reggesse bene
. papini, x-1-140: l'impero era un vino troppo forte per la testa
specchio, vidde mia temperanza: / era una lascivanza sfrenata senza frino; /
valletto] s'accorse che la medicina era buona e che 'l gastigava come amico
si disegnasse da lungi nel cielo, era forza reggersi colla bussola. 45
e trassene quel poco di fiato che v'era. 0. giustinian, 21:
, ch'erano da settecento, ond'era guidatore messer bornio maliscalco di messer ramondo
bacchelli, i-277: quando l'una mente era agitata dal caldo dell'estro creativo,
gamba per un'allegria che non c'era. ma capì subito che lo scherzo
cicognani, iii- 2-280: la raffaella era salita: ma non aveva retto; era
era salita: ma non aveva retto; era dovuta riscendere e ora girava di qua
non conosceva bondanza che dal giorno che era rimasto a spasso, dopo la gragnuola
gragnuola toccatagli dal conte sparvieri. ma era stato avisato da tanolo di reggere e ci
testa sì crudele che in tre giorni era venuto meno e non mi reggeva. s
boterò, i-64: la virtù romana era per le delizie snervata e corrotta di
pratesi, 5-434: chi non ballava era ciccio, perché le gambe non gli
bandello, 2-24 (i-895): era la donna bellissima, con dui occhi
sorte reggeva e così dolcemente girava che era quasi impossibile d'affissar la vista
, / ch'all'aspra selva ircinia era molesto, / della qual con dru-
reggere il moccolo, che l'amore era una bellissima cosa. bonsanti, 4-175
palazzeschi, 4-90: la loro casa era una reggia rispetto al tugurio da cui
una reggia rispetto al tugurio da cui era uscito. moretti, ii-175: abitava poco
casupola. bacchetti, 1-ii-470: non era mai stato, per contro, nella
... in quella di luigi s'era eletta la regia. salvini, 40-518
sua [di f. martini] biblioteca era il suo salotto, anzi la sua
la piccola reggia di olga, che era al lavoro e forse pensava a noi
quando da parma partì (che allora era in discordia co'regiani). foscolo,
pacco dei dolci sul reggilibri girevole ch'era in mezzo alla stanza. 2
si parlava di cubismo, ma si era ben lontani dalle sue discipline reggimentali.
si fece anco la legge che chi non era nato di legitimo matrimonio non potesse entrar
massare. b. davanzati, i-377: era cresciuta una mala usanza che in su
/ corrìe di luglio, e la chiesa era stata / più di due anni sanza
amico suo non punto guerriero e dicendo che era di buoni costumi e modesto, rispose
): lo mio corpo, lo quale era tutto allora sotto lo suo [di
. cantù, 526: piccinacolo com'era... e con quel ceffo da
fana e due gran mustacchi che s'era acconci e con istrani reggimenti del corpo
stato privilegiato. tommaseo, 8-181: era quasi inevitabile a reggimento di patrizi allevarsi
di dogaressa. sbarbaro, 4-14: già era stato assegnato a un reggimento in linea
o per i battenti duri, ce n'era un reggimento. buzzati, 6-91:
. il signor baldassare non se l'era scordato, senonché invece del sonetto,
troppo magro per la circostanza, gli era venuto un reggimento di strofe manzoniane,
presa a corfù, dove suo padre era andato a reggimento. -parlare per reggimenti
. pavese, 7-90: una volta era molto più quadro e non finiva una serata
reggitore di una famiglia di valenti lavoratori, era un buon cliente. -amministratore
avea nome valica,... era chierico della... chiesa di palermo
. nievo, 301: l'aquilina era una fanciulla di forse appena dieci anni
e alla casa, si sa che era reggitrice valente e massaia di criterio.
umiltà, e mnunque egli stette sempre era posto a guardare la chiesa e aver cura
un ministro di destra, perché c'era odor di corruzione e di loschi maneggi.
prealpi bavaresi. alvaro, 16-75: era... un uomo alquanto sospetto
cadeva alla felicità del regno, come s'era sperimentato negl'infortuni suoi per i due
congiura. argomento non debole, che era il governo dispotico, non potendosi dare
anno il ^ sexto calendas martii ', era l'anniversario della fuga di tarquinio il
rex sacrificulus si allontanava rapidamente (ed era ritenuta dagli antichi una commemorazione della cacciata
: il regime austriaco in pochi mesi era venuto tanto in odio a tutti che
ciascuna. cinelli, 11-215: ladislao era un buon ballerino. nonostante l'età non
di frequentare le sale di scherma non era da pensarci. piovene, 10-360:
16-137: la signora ameba... era venuta a trescorre con una lettera commendatizia
che contrastava con il regime austero a cui era avvezzo, prima di accettare chiese chi
uomini, donne e fanciulli. la regina era giovane e bella, tutta coperta d'
venivano i fabi nuovi. e gli era al fianco un nuovo miracolo gentile:
. m. zane, lii-5-363: si era sua maestà disposta di maritarsi con la
madre. dessi, 9-42: c'era anche una sala di lettura vera e propria
con tutte le sue arie da regina, era un tantino civetta, di quella civetteria
garzo, 23: quei fu cristo ch'era teco / colla madre ch'era seco
ch'era teco / colla madre ch'era seco, / la regina incoronata. iacopone
/ il chiaro sol, trovai che n'era andata / e posto un sasso scritto
e noemi tornava ad un tratto, qual era stata nei primi tempi, la regina
regina. capuana, 1-ii-83: ella era diventata davvero la regina di lui,
, finalmente, la sindachessa vigoreggiava. era l'ape regina. 5.
paura, e mi disse solo che era un'orribile crudeltà perché la regina delle libellule
crudeltà perché la regina delle libellule si era un po'sbuzzata nell'infilarla allo stecco.
cosi alla buona le signore! una volta era tutt'al- tro!...
disgiunta / dal continente l'isola non era, / né tutta sola la sacra citerà
e i periodi nei quali e pei quali era stato battuto. = voce dotta
dritto incerto e tutto dal regio arbitrio era retto e governato. alfieri, 5-31:
de sanctis, ii-15-59: questo re era così ebbro del suo potere che,
della casa, iv-99: questo presente re era pieno di lealtà e di fede e
; / incoronato delle frondi regie / v'era 'torquato nei giardini d'este '
regio erario. ghirardacci, 3-285: era stato saccheggiato il tesoro regio. baldi,
la lode, che il colbert meritata si era neu'ammini- strare le finanze e nell'
dove fu rotto l'esercito regio, che era di dieci mila fanti. legge
-tl regio: l'esercito stesso (ed era voce dell'uso popol.).
). fenoglio, 64: marco era già ufficiale nel regio e da borghese
. ariosto, 17-97: ne la lizza era entrato salintemo, / gran diodarro e
avea il governo / e di sua mano era guerriero egregio. m. dandolo,
, esemplarissima e degna della massima ammirazione era a quei tempi la rassegnazione a pagare il
romulo rese roma di picciolo castelletto che ella era, posto sul colle platino, città
. s. foscanni, li-5-409: s'era già blandita [amsterdam], onorandosi
dovunque, affacciandosi all'uscio, si era bloccati subito da una inserviente, spesso
di coprire il suo accento regionale (era di braunau, nella valle dell'inn,
dal prefetto, che per di più era 4 napoletano ', cioè, per l'
regionàrio, agg. eccles. che era preposto a ciascuna delle sette regioni ecclesiastiche
detti cardinali palatini, l'offizio de'quali era stare in palazo continuamente a ministrare alla
questo marmo... come ravenna era bensì metropoli regionaria della flaminia e del
livio volgar., 5-31: egli s'era con questa gente fermato nella regione vicina
lami, 1-1- cviii: contado era l'estensione della regione o provincia dove
non quello del giorno remoto in cui s'era risoluto a lasciar la sua regione per
né ancora la cristiana setta quivi si era posata, quando una pioggia di fuoco
gli arabi ladroni, / ché già non era al capitano occulto / ch'essi intorno
incontra a gli astri immensa, / i'era. manzoni, pr. sp.
del sole, sì perché la luna era poco meno da la regione del sole
1-149: il più interessante dei malati era l'anonimo. aveva preso una scheggia
-ciascuna delle sette divisioni ecclesiastiche nelle quali era stata divisa la città di roma al
una persona. bigiaretti, 11-40: era pervenuta al massimo del successo: al
nelle supreme regioni a cui per sua disgrazia era ascesa, non avrebbe trovato mai un
, 128: la squadra dell'atma era composta di uomini forzuti,...
attacchi,... nulla tuttavia era più interessante per noi che il poter constatare
. ghirardacci, 3-202: questa lettera era scritta in francese...:
careri, 1-i-287: registrato tutto ciò ch'era in nave, mi dimandarono dove andava
del 1408 fu sì rigoroso che non era possibile registrare i decreti. pascoli, 1-719
altre. e. cecchi, 8-112: era ancor presto perché all'artista fosse concesso
-percepire. soldati, 2-427: era l'aroma stesso della sua pelle dorata,
rubrica. nievo, 788: il conte era ancora registratore della ragioneria del governo a
: il portinaio del castello... era anche il registratore dell'orologio della torre
pasolini, 17- 373: c'era la presenza, evidentemente inibitoria, del
detto che risolvere il quesito tecnico della casa era più utile che non trovare l'accumulatore
atti fra privati. faldella, ii-2-38: era già finita la registrazione del contratto provvisorio
: verso sera... si era potuta ascoltare, sempre alla radio, una
... sessantotto fave nere, era approvato per priore e messo in segreto registro
verno del 1408 fu sì rigoroso che non era possibile registrare i decreti. foscolo,
assicurarne la conservazione: originariamente la registrazione era un atto volontario e la somma pagata
, 2-16: il nonno di emilio era della campagna vercellese: per molti anni
miei registri, dirò io a voi, era molto buona per me, ma una
], lungo e scarno e pallido com'era, una voce nasale e profonda che
dei pavoni, comunque, la rifiutai. era troppo per una persona sola, ma
troppo per una persona sola, ma non era certo per una questione di prezzo,
giudice... perché... era... sconcertato e fuori d'
pasti un vecchio colla barba... era ostinato a sedersi alla mia tavola e
uomo sotto la signoria delli angioli abbandonatoli, era notabilmente eccellente. davila, 590:
questa caxa sforzesca in pochi- simo tempo era molto minata, che prima era in grandini-
simo tempo era molto minata, che prima era in grandini- sima felicitade e la più
di quegli di boccanegra,... era regnato signore da quattro anni.
e clemente, egli, che semplice era e timorato di dio, il vero dal
ceto). machiavelli, 1-i-431: era la città di perugia pochi anni or
. sifone, 4-26: la taverna era una casa a due piani...
fosse segno di guerra ed essendo serrato era segno di pace e questo per tutto
bastanza. arrigo baldonasco, 397: era al nostro signor rincresciuto / la vostra vita
. bandello, 1-58 (i-649): era il pittore sovra modo libidinoso ed amator
ii-2-150: la sua vanagloria di monella era appena turbata da un po'di incertezza,
tuo bel core, / poco m'era regnare in cielo. conti, 86:
gioia ed in solazzo, poco / era in voi di bene caunoscenza, / poi
loco, / lo quale a deo non era ben piacenza. a. pucci,
. bontempelli, i-710: la scena era posta in una stambul immaginaria di parecchi
ora seguente, che da giove regnata era, dierono principio dui di loro, che
133: ravvivò la consorte / ch'era venuta a morte / al regnator fereo
greci, essendo tu troiano? / era onorato in tutto il nostro regno /
altri. saba, 6-207: mio padre era stato condannato e bandito per lesa maestà
portava il nome della regina d'italia: era dunque odiato simbolo d'italianità!
preso una signora regnicola, della quale era piuttosto amante che marito. saraceni,
di vini vecchi e politica amministrativa, era piemontese esclusivo e intransigente.
, 1-i-409: lo capo tuo, ch'era l'alta ensengna / che soprastava a
de panni franceschi. porzio, 3-43: era salita al regno la reina giovanna prima
, 23-28 (105): quand'io era solo, / dicea, guardando verso
idem, purg., 22-78: già era 'l mondo tutto quanto pregno / de
regno ch'esso cristo] prometteva non era di questo mondo sensibile e materiale,
in un mondo rinnovato e per un'era indeterminata di felicità); nel linguaggio
della cultura classica per la realtà naturale era stata spezzata dall'ascetismo cristiano, sospettoso
il quale la natura 'senz'anima 'era l'anticamera del regno æl demonio.
vegetale e minerale. pratesi, 5-238: era molto divertente a osservare come il basso
i tre regni. bacchetti, 1-iii-227: era un giorno, l'estate dell'8o
di esseri. beltramelli, ii-640: era di quei cotali che negano alla donna
(una somma enorme), non era da stupire la notizia che poi
chiamano cosi la mitra principale) che era pieno di gioie nobilissime, perché si costo-
: questo regno in testa, / quando era in solio, il gran pnamo avea
di lampedusa, 98: il principe era troppo sperimentato per offrire a degli ospiti siciliani
fonte in modo che, dove innanzi ella era loro cagione del non avere figliuoli
gruppo. landolfi, 14-12: se era intelligente aveva il dovere di dichiararsi subito
tutto questo, a dir vero, era eccellente / per farsi presso il popolo baggiano
nostre forze. bernari, 6-202: era... più libera dai pregiudizi
sp., 38 (670): era sgarbato con tutti, perché ognuno poteva
all'accademia di brera; e siccome era contrario alle regole dell'istituto l'uscir
d'un medico il quale, allor ch'era tempo, non avesse dato ah'infermo
le carte. cavalca, 19-121: era usanza de'monasteri, che quando gli
serbava. d'annunzio, 8-33: io era pia. lasciai il mondo per chiudermi
la campana della parochia sua ove egli era morto e della chiesa ove si seppelliva
in lunga schiera: ultimo di tutti era il vescovo, che teneva in mano un
a regola molto stretta..., era giunto a tale che si trovava in
deliberate. assarino, 2-ii-541: altrettanta era la vigilanza, la regola et il risparmio
che s'avevano fatta li discepoli non era vera, che tutte le tri- bulazioni
la regola. piovene, 3-17: era una signora di mezza età ma ancora
terreno adibito a pascolo, il cui uso era stabilito da un accordo fra i consorti
questo timpano nel centro de la parte piana era infoca una regula o sia asserculo de
tutto il legno piano della porta, ch'era tra i fusti, si compartiva in
libera. milizia, iv-27: teodoro era abilissimo nella scultura, e se gli attribuisce
morale pubblica e quella delle leggi particolarmente era... così incerta che non aveva
posto nel cimitero di bergamo, ch'era giusto l'ultimo vuoto nella cappella gentilizia
detto.. mi dicevano che quello era un casotto in piena regola..
quella, dopo un po'de tempo era andata a nozze: un matrimonio in
. ojetti, i-40: finora un contadino era, di regola, repubblicano; un
6-26: in quanto a lei, era buona regola che non fosse curiosa: chi
regola che non fosse curiosa: chi era il cliente? che mestiere faceva? aveva
? che mestiere faceva? aveva famiglia? era ricco? -fare uno strappo
, accurato. montano, 1-22: era mio proposito tenere un diario in regola
in regola con le carte, e invece era successo. -che vive nella legalità
cinematografo americano che appena si rispettasse, era stato costretto a mettersi in regola con le
avea per moglie, di tale lavorio come era il portico, tutto di pietre preziose
delle sue esposizioni letterarie... era una protesta contro i 4 possessori di cattedre
per un regolamento del 1783, si era vietato a'mercanti di moda di poter vendere
, 5-92: sulla porta della locanda era affisso un regolamento di polizia.
la badessa, ma, perché la monaca era de le principali gentildonne de la città
i-iv-193: il potere di questi tribunali era ben grande ed ampio, intanto che ragionevolmente
buonafede, 2-ii-26: tutta la grecia era perduta dietro favole religiose, sopra le
sia persona civile e figliuolo d'uno ch'era medico di quel duca. non fa
e durate poco, ove l'alfabeto era regolato dalla pronunzia, come avvenne un
restituzione delle piazze del piemonte con la quale era per regolare il rimanente. g.
v'e- rano padrini, non v'era nulla di regolare; e stato un omicidio
al più presto a un matrimonio regolare. era infatti costretta a tenerli quasi nascosti
da una società puntana, proprio ora che era presa da am bizioni mondane
la vedova aveva fatto tante storie perché era stata una mantenuta e non si sentiva
onufrio, n: il suo viso era regolare e simpatico. barilli, ii-479:
poeti grandi cioè regolari quale oltre virgilio era ovidio. -che non ama bizzarrie e
secolare e regolare pullulava in sardegna ed era un altro flagello del popolo. tramater
lucca). bisticci, 1-i-13: era l'abadia di fiesole in mano d'uno
regolari; anzi anticamente di tal natura era la maggior parte, che doppoi si
riformano l'abbazia di san felice che era in commenda e malamente ufficiata e con
, qualcosa che stava prendendo forma. era un solido di facce regolari e lisce e
... venisse con minore regolarità era 'il 'giampiero malnate. -osservanza
l. gualdo, 7: egli era particolarmente attirato da quel genere di bellezza,
. moretti, i-937: lì vicino era una cronaca di giornale segnata di rosso
regolari, anzi anticamente di tal natura era la maggior parte, che doppoi si
sono andate secolarizando, e tuttavia questa era una certa regolarità impropria, non abile
stampa », 7-vi-1982], 16: era una pura sfida ai regolarità [l'
regolarmente. galdi, ii- 216: era necessaria una rivoluzione, si dovea tutto distruggere
. g. bassani, 5-127: si era messo a proclamare a gran voce che
uguale. ungaretti, xi-63: questo paese era visitato regolarmente dal colera e dalla peste
regolarmente dal colera e dalla peste ed era una costante minaccia per l'europa.
si dicono. beni, 96: era tempo di parlar regolatamente e dire '
fumo transitorio. pananti, iii-27: era uomo regolato nella sua condotta, misurato nei
di inconvenienti. leti, 4-229: era..., dopo un felice ed
. tornò nel vaso a ferrara, ov'era la linea del declivo et il vaso
di contorno nel dipigner le figure, era così regolato nel rima nente
1-36: ne'tempi di guido aretino era spento ancora... nell'italia
la lingua del giappone, e v'era udito con maraviglia predicare così regolato e
dalla letteraria ed illustre latina, ch'era la lingua regolata e gramaticale o, per
ma appresso gli antichi la inscrizione non era sottoposta a tante opposizioni e a così
poeta quanto di chi l'ascolta, era necessario che alcuna regolata misura, legata
. stuparich, 5-479: nella vita c'era un solo regolatore imprescindibile: la fame
notaio de'regolatori e seppi nulla vi s'era poi fatto per li avversari. statuto
una casa. siri, vtii-61: era passato il barone digby in corte cristianissima
imparzialità. montale, 3-59: maria era stata fra i quindici e gli ottant'anni
gonfio e pieno di vento, come malherbe era poeta secco e vuoto di sugo.
sa ognuno. foscolo, x-367: era... il 'decamerone 'anche
fondamentale regolatrice costante d'ogni musical cantilena era tra greci la 'proslambanomenon '.
r. carli, 2-xiii-263: l'inghilterra era afflitta per la mala regolazione monetaria.
dall'italiano in latino, cattolica mi era nettamente superiore: si ricordava di tutte le
[l'architrave] alcuna divisione ed era soltanto contornato da un regoletto.
e acquidotti, [domenico ghirlandaio] era sì giusto nel disegno che le faceva a
regolo ed un nuovo compasso, non era punto legittima. porsi, 186:
per l'altro 3 dita, si era in questa minor larghezza incavato un canaletto
. levi, 2-20: mio padre era l'ingegné, dalle tasche sempre gonfie
: il residuo [della ase] era distributo alla troclea et alla inversa undula cum
una molla nascosta da un regolo, era passata, aveva pigiato la molla antagonista
di man- donio, il quale fratello era di indibile, regolo degli ilergeti,
anime e terre. imbriani, 7-41: era tollerato... alessandro humboldt a
di regressione, in maniera contraddittoria, era insieme disperata e piena di speranza.
di speranza. lui sapeva benissimo che era impossibile regredire al nulla prenatale; ma
, il sentimento della 'camaraderie 'era scarso: sotto questo e sotto molti
di regressione, in maniera contraddittoria, era insieme disperata e piena di speranza.
piena di speranza. lui sapeva benissimo che era impossibile regredire al nulla prenatale. pasolini
illusoria, agiva nella direzione opposta. era come un fermento, un acido,
. g. gozzi, 1-269: era obbligata nutrirsi soltanto di cibi sorbili e a
, ma che la di lui armata era in piena marchia in tre colonne. pascoli
e lucia, 205: la bellezza era per geltrude un rodimento continuo, una
conoscenza dedotta alla conoscenza da cui si era partiti. -regresso all'infinito: rimando di
periodico) per la quale la cessione era stata fatta. battista machiavelli, i-vi-50
avisasse che voi avertissi che san giusto era del cardinde de'medici e che credevo che
maffei, 179: ogni suo dire era pien di detagli, / di portaggi,
1-261: la fanciullina... era al pari di lui una povera reietta
reietto, / più per tornar non era in queste mura. faldella, iv-156:
ideologia). bacchetti, 1-i-544: era una stramba e dolorosa e reietta demagogia
. morselli, 5-193: per i tedeschi era un'involontaria maniera di reagire a un
la cultura di massa., (era la voce di volanti: perché caro,
, 19: nella loro immobilità, c'era qualcosa di teso, come sonno ad
una sua parte nella stessa sede da cui era stato asportato. = comp.
sua parte nella stessa sede da cui era stato asportato. = deverb. da
tommaseo [s. v.]: era a spasso, ma si è finalmente potuto
). giamboni, 10-40: era la più ricca reina del mondo e
ritonda, 1-41: la reina eliabella era, per lo suo caro signore, la
. lucini, 4-282: buddah si era reincarnato, la trimurti si affacciava sorridendo
durezza del governo baronale e gli si era rivoltata contro, non si volle lasciare
extracta fora la massa: questo manco era sta'facto l'aqua la reinfuse con il
g. giudici, 9-37: la scala era alta / su un treno o autotreno
in una comunità da cui ci si era allontanati (anche con riferimento a formazioni
ricomparire nelle medesime forme in cui si era manifestato in precedenza. dossi, iii-200
si stagliò per un attimo frank. era un ragazzo pure di alba, della
parte dell'azienda artigiana nuorese che s'era offerta di assumerlo. = nome d'
nel godimento di diritti o privilegi dei quali era stato spogliato. tommaseo [s
volevano ricettare nella camera il mutilato qual era, riservandosi di reintegrarlo poi con qualche
che i avevano nel tempo che la cità era in neutralità. documenti visconti-sforza, ii-271
popolari, i-222: il moto universale dell'era rigeneratice... innalza la religione
resole l'onore che senza cagione le era con sì gran vituperio levato. segneri,
volgar., 2-378: già ve n'era de'morti circa trentamila, quando i
maravigliosa grandezza, le cui estremità l'una era premuta dal cielo e l'altra la
imperio in quella dignità e potenza che era, non gli parrà occupare quello di
hanno posseduto. siri, ix-47: era... giusto che il re di
», 4-ix-1910], 249: era un'altra vita oramai. la sentiva diversa
posso darli qui reintegrati, e, ov'era il caso, emendati, mercé il
di un dominio territoriale) del quale era stato spogliato (una persona, un
, reintegrata nella grande famiglia italiana, era certo un bellissimo acquisto. 10
in favore di una persona che ne era stata spogliata: reintegrazione del possesso (
le case ne'quartieri a'seggi vicini era riputato atto possessivo di nobiltà in quel seggio
fama. machiavelli, 14-ii-371: questa era una grande occasione alle signorie vostre ad
4-1-398: la redintegrazione dell'onor mio era in buone mani. testi, 2-59:
duello. caracciolo forino, 87: era tanto imperiosa questa sete di arbitraria reintegrazione
arbitraria reintegrazione [dell'onore], era tanto incarnata nei pregiudizi del secolo che
: riallacciamento di una relazione che si era incrinata o rotta. giovio, i-238
. bocchelli, 19-209: giobbe non era un santo, ma solo un giusto,
ostante lo accordo, questa reintegrazione nostra era molestissima, porgevano loro continuamente di furto
a riprodurre l'insieme da cui si era staccato (per alcuni psicologi questo procedimento
credito, in istima, reputata / era [la mercatura] da tutto 'l mondo
che il papa lo rinvestisca, com'era prima, di tutto lo stato. tansillo
. 45-57: il primo esecutor, ch'era fratello / del podestà, saputa sua
con ferri, lamentandosi che quello li era avvenuto prima per la tua reitade,
dalle tue mani? giamboni, 4-58: era stato un poco dinanzi al detto tempo
appo li fiorentini erano note e reiterarle era fastidio, e in questo principio rende
. castelvetro, 2-55: se questa materia era tanto leggiera, perché premeva così al
imposizioni comportamentistiche: la coscienza non ne era implicata. 5. rinnovare un augurio
, 27-807: la ferocia nei ribelli era sempre la figlia dell'offesa reiterata e
, marcia oggimai di reiterato sudore, era potuta arrivare dalla sila o dalla valle
nella borgogna, nella quale di già era inclinato il maggior peso deltarmi. zilioli
e che tutto fra me e lei era terminato di spontaneo accordo e che l'aquilina
quanto alla reiterazione della pruova, non era dubbio che, non riuscendo la prima
: la reiterazion del numero, ch'era nel verso primo, fa accorgere l'
in chiesa di san pietro, dove era indicibil numero di persone; e là
valore / ognora relatando ch'ei non era. 2. riferire, narrare
tutte le altre sorta di vestiti, era relativamente necessario che si applicassero a variarli
del guicciardini. gobetti, i-147: era naturale che gli uomini, che nel relativi
deledda, v-310: sì, la vita era bella anche pei poveri. tutto era
era bella anche pei poveri. tutto era relativo. -per simil. non
i-14: l''imparziale 'non era informato de'veri aneddoti a me relativi
a me relativi. il suo libro era una confutazione riflessiva, non sprezzabile,
di laide fino a oggi egli era rimasto fuori, c'era una specie di
a oggi egli era rimasto fuori, c'era una specie di muro che nascondeva
. pirandello, 8-1146: la commissione era composta da un tenente colonnello, da un
martini, 5-143: il relatore, che era domenico berti, del quale la camera
controbattuto con molta energia che la scuola era la scuola, che l'intelligenza e la
lopes di sichiera, capitano maggiore che là era suto, el quale, per tradigione
anni passati ne fu veduto uno che era quasi di color turchino, con meraviglia
gazzetta una volta la settimana, ed era una relazione di tutti i fatti di europa
sia persona civile e figliuolo d'uno ch'era medico di quel duca. leopardi,
. bacchetti, 1-iii-730: la diagnosi era compiuta, e furono stese tre perizie e
vestito di mantello, come vestiva mentr'era in vita; e siccome appunto l'aveva
relazione delle cose future, pensando chi era colui che doveva uscire di lui.
fra pensiero ed essere... era poi nient'altro che la forma critica
però, insistere, poiché la ballerina era onesta, affrontare certe conseguenze, portare la
con meraviglia che durante quei due mesi che era durata la nostra relazione, cecilia non
intanto, in un salottino attiguo, s'era combinato un tresette per far piacere a
dote; e colle sue numerose relazioni era certo di procurarle un bel partito.
? stuparich, 5-296: la mia vita era divisa e distribuita fra il mio ministero
spirituale col cielo e con la madonna era cessata. -rapporto fra un individuo
con sumò quel poco ch'era ancor loro rimasto, e la fame prin
] nell'isola di ponto dove da octaviano era stato rilegato. nardi, ii-301
seguito agli avvenimenti del '48 era stato relegato in provincia. pascoli, i-419
stalla. molmeri, 2-5: essa era stata relegata in quel salotto del piano
ma saputo che l'iniziativa del ritratto era partita da quel 'covo di rivoluzionari
essercito il duca d'alba, il qual era in quel tempo per alcuni travagli famigliali
d'un relegato politico; la signora era sua moglie. gazzetta di gaeta [
e relegati oltre i termini della vita era forse più comune negli abitanti civili delle
celebre monastero, ov'eravi una biblioteca ch'era tenuta una delle più copiose in antichi
r. longhi, 1-i-1-467: non era facile dire la verità intorno alla tavoletta n
relegazione di polonia. siri, ii-697: era spirato nel mentre il termine prescritto al
dello zolfo a cui il padre s'era dato, aveva alterato l'indole, prima
moravia, ix-113: per lei la religione era come l'aria che si respira,
nella mente degli uomini, che già vi era spenta; e furono si potenti gli
, 2-1-383: nella religione gentile chi era cesare appresso a'romani era anche pontefice
gentile chi era cesare appresso a'romani era anche pontefice massimo. non hanno permesso
nella vera e grande sapienza della vita era forse più indietro che i villani. infatti
buone annate d'altri tempi, quando c'era più religione, e di certe malattie
delle piante che prima, quando c'era più religione, non si conoscevano. pavese
,... e di questa sorte era marco, e per questa sua religione
reggio. fogazzaro, 13-41: si era persuaso [marcello] che lelia le fosse
[a donna fedele] e n'era ferito nella religione di suo figlio.
capanna dello zio tom ': tutto era religione per lui. alvaro, 18-43:
10-137: è finito l'orgoglio che era il fascino di milano, di lavorare
credo. tarchetti, 6-ii-343: m'era fatta quasi una religione del mio
bontempelli, 7-25: l'omaggio ad adria era una religione accettata con tranquillità da un
uno zio e un fratello prete, era piena di religione. romagnosi, 3-42:
per religione. borgese, 1-234: c'era una religione in quel flusso d'umanità
quanto si voglia, ma religione. era detestabile, se si vuole, ma
d'un lombardo che in casa loro era infermo. sacchetti, 101-16: andò
albertino attribuiva alla religione cattolica e che era stata ribadita dal trattato lateranense del 1929
. cassola, 5-140: mia madre era stata educata religiosamente; dopo sposata,
diligenza. salvini, 39-vi-154: non era pertanto vana e soverchia la fina e
tornò in gaigaia... perché era loco di molta religiosità. siri,
avevano. foscolo, v-427: johnson era religioso ma non senza superstizione ed intolleranza
divino e morale. ojetti, i-92: era un uomo... religiosissimo,
) che per tanti secoli e millenni era stata lo 'specimen 'minimo,
pitagorica possono essere indizi che pitagora non era ateo né panteista né manicheo. cesarotti
[della ginestra]... era quello che in più gran copia mietevamo,
e della terra. deledda, i-67: era una pace quasi religiosa, come di
moretti, iii-59: la prima piada era fatta, e la vecchia la ritirò
male è il mistero stesso della vita, era necessario accostarsi a questo mistero con una
: la sua professione di uomo religioso era tenuta a vile dalle genti del mare
, v-1-167: il padre... era convinto, nell'assolutezza della sua fede
. iacopone, 30-10: li farisei era reliusi / ch'erano en quel- l'
: l'altro [tarquinio il superbo] era in terra di mal preso carco,
, 5-53: qualche rehquato di tosse vi era e di tempo in tempo collo inspiratore
alcune sante reliquie legate in oro che gli era solito portare al collo, e le
c. levi, 3-35: l'automobile era appena arrivata, e 'à era
era appena arrivata, e 'à era diventata una reliquia, una cosa santa e
incominciavi con un pannolino / che molto era stimato, / imperocché pilato / l'
, / con le reliquie sue s'era ridutto. nardi, ii-210: era già
s'era ridutto. nardi, ii-210: era già molto innanzi tornato francesco ferracci dall'
. tenca, 1-249: la letteratura era stata in italia una lotta permanente della
viluppo di memorie, / orto non era, ma reliquiario. bigiaretti, 8-188:
sui buffi mobili signorili di quella ch'era stata un tempo la sua casa in
da una specie vegetale o animale in un'era passata. calvino, 13-282:
per tutto quel giorno il mare si era allisciato ancora alla grande calmerìa di scirocco.
sotto ad allio- nirsi... era stato naturalmente nel farsi da mare rema.
e mocci. dottori, 1-251: era mai sempre dalla rema oppressa, / e
in questo modo di maritarsi, la donna era messa m potere del marito il quale
20-260: giunti noi al fiume che v'era di lungi dieci miglia, enfiammo gli
128): nell'altra stanza, tutto era confusione: renzo cercando di fermare il
, come se facesse a mosca cieca, era arrivato all'uscio, e picchiava,
di pignere / un uom, com'era gan, da queste pratiche, / da
con una gazza scenica a cui s'era fatto dipendente con notabile debolezza, lo
incontro con una barca. la rematrice era una bambina. il fiume era largo,
la rematrice era una bambina. il fiume era largo, azzurro, profondo. montale
). cesariano, 1-158: gli era ancora il terzo [orologio] adimandato
cesariano, 1-157: era necessario che le linee indicative de le
sull'acqua quanto solida di struttura, era davvero eccellente. 2. che
. fr. colonna, 2-282: era dalla presenza deifica vegetato e da quelle