nei pressi... ma via condotti era ormai la praghese via na prìkopé.
e distinguerla polemicamente dal pragmatismo, quale era venuto definendosi soprattutto nel pensiero di w
ammonire che l'indole delle scienze non era stata bene intesa e che essa non era
era stata bene intesa e che essa non era conoscitiva ma prammatica ed utilitaria. c
e temperanza. faldella, i-5-267: era venuta l'opportunità di un nuovo partito
battista, vi-4-10: ne'precordi bagnati era l'arsura / cocente sì ch'a frenesie
più innanzi]. tommaseo 2-iii-387: era veli alloggiato al suo prepotente modo da
prìncipi, sopra qualche precedente voce, ch'era precorsa fra il popolo, che finalmente
rivelato il segreto d'un mondo. era galileo. g. ferrari, 451:
, / né suo né del fratello, era precorso / pel qual dovesse carlo imperatore
25: forse avea tale, che quivi era, se non precorso gli occhi,
intr. giannone, ii-27: ora era venuto il messia 'formam servi accipiens
formam servi accipiens 'ed al quale era pur precorso 'in spiritu 'un
manzoni, fermo e lucia, 280: era costretta [geltrude] a ricordarsi che
costretta [geltrude] a ricordarsi che dessa era quella che aveva fatti far loro [
. longhi, 249: un precorrimento singolare era stato, del '25, la presentazione
arsenal. gramsci, 6-167: il beltrami era un conservatore moderato e non è certo
nelle sue intuizioni siano mirabili precorrimenti, non era possibile che le sue idee in fatto
venir fuo- re, / el qual era di cristo precursore. beicari, xxxiv-103:
cuore portavano una medaglia nera, dove era effigiato un gesù crocifisso, con ai
costo, 1-519: perché quel dì era la vigilia del gran precursore, cominciò
, nelle barriere, nelle quintane, onorato era il singolare, il conduttiero, il
un esercito. siri, viii-651: era difficile pendente l'assedio di rain di
dei dì nostri e... già era corso ad occupare colla previdenza il punto
. mazzini, 75-112: roma tutta era una comunione d'affetti, una chiesa
d'aprile. biondi, 1-i-90: era di settembre e in quel paese settentrionale
657: una impressione... s'era risvegliata nel tristo sogno precursore della malattia
espugnazione e preda degli alloggiamenti, incontanente era passato di puglia in sannio. guicciardini,
inventavano i pretesti, ed il fine era non di rispettare i neutri deboli, ma
qual equa sentenza potevasi aspettare da chi era giudice e parte nel tempo medesimo? legge
mano così disinvolta e la mia resistenza era così debole e impacciata che l'orologio
. caporali, 1-66: già tornato era l'esercito e, già fatto /
temerario, / chiedea per forza quanto era di patto, / cioè le terre in
, che se tardavi un poco / non era italia e roma preda e gioco /
al secolo vili, quando l'italia era preda ancora dei barbari. -stato che
questi, veggendo che l'imperio romano era quasi dato in preda a chi più poteva
] non so, che tolto m'era / del tempo i passi noverar che
, i-84: la nobiltà cattolica non era per lasciar le case proprie in preda
dello straordinario; il ritorno non lo era meno. era una preda che conduceva
; il ritorno non lo era meno. era una preda che conduceva? e come
budello! icché si fa? -chi c'era? il cavallucci torse il collo senza
cose ormai ridotte all'estremità, ch'era di cader inavertitamente nelle mani o sotto
3-149: il brigante, che non era poi uno stupido, capì che si
mio, oggi arido, cuore / era all'amore / rinato, / anch'io
degli uomini. piccolomini, xxv-2-108: quanto era meglio, ioandoro, di seguir ne
raffluenza delle idee, per l'orgasmo cui era preda. -no, no -gli diceva
molto a lungo e già r avvocato era in preda all'angoscia. vittorini, 2-7
ministro dell'inferno s'accorse che non era preda della morte la vittima sua, esso
la meschina, ch'in quel punto s'era data in preda al sonno, tardi
riccio ch'abbia scoperto il bracco, s'era involta nelle misere lenzuola e ne'tristi
maleficio. piovene, 14-42: si era [la ragazza] convinta che la sua
venti. caporali, i-95: questo era una baia appo il gran duolo / dei
fior in preda al verno, / sorta era già coll'umidale orrende / la fradda
. poliziano, st., i-37: era già drieto alla sua desianza / gran
terre di milord riusciva altrettanto dilettevole quanto era abbondante d'ogni sorta di prede.
, 9-107: anche a quegli altri predaci era parso diritto il far ragione da sé
rischio, e l'uno e l'altro era giudicato sopruso dai papi e dal governo
1-ii-102: il naso aquilino ed ardito era sottile, e gli dava un'aria predace
predare e uccidere ualcunche dentro v'era. leonardo, 9-50: insolenzia; pre
bestie fra grosse e minute, che era ogni nostro subsidio. machiavelli, 14-ii-417
[ovidio], 168: allora era opportuno alzarsi tonde / e sdegnose predarvi ancore
in una scorreria su parma dov'egli era ambasciatore cisalpino presso il duca, gli
una selva, ed esiliato / n'era ogni dio dai figli della terra / duellanti
la casa con tutto quello che vi era dentro andò predata ed in fiamme.
prese. benzoni, 1-8: non v'era pulzella che non fosse stata violata dai
: fuggir non potei già, ch'era ornai presso / predatrice masnada. atti
annunzio, iv-2-58: ziza... era un piccolo schiavo olivastro che per lei
annunzio, iv-2- 740: v'era lo sloughi arabo, l'illustre predatore del
migliore dell'uomo quando tarme da fuoco non era ancora inventata. -con metonimia.
bergantini, 1-239: v'era anche chi abbadava / all'ape esperta
lazzeretto: e per ognuna di queste prede era stato assegnato al predatore una ricompensa
accertandoli che non erano battezati, de'quali era fatta publica mercanzia, come se fossero
per meglio osservare la virtù della castità si era mutilato da se stesso...
... non ostante questo impedimento, era stato ordinato prete dall'abuna eutichiano cirillo
quell'uomo, il predecessore, m'era ignoto; e io non potevo associare a
qualche punto con lei di contatto: s'era inginocchiata sulla predella di legno, insufficiente
. d'annunzio, iv-2-1231: ella era nella vettura; egli parlava dal predellino.
viventi. cicognani, v-1-333: anche fisicamente era bello: d'una bellezza dolce e
figlio corrado, il successore predestinato, era stato vinto in germania da un nuovo anticesare
notai subito, quando salutasti.. era predestinato! d'annunzio, v-1-679: non
poi a ciascuno vittorioso, sì come era di loro lunga usanza, che era loro
come era di loro lunga usanza, che era loro legge. idem, par.
un gentile uomo nomato tobbia, lo quale era della provincia di borgogna, e uno
maria chiamata, / sì co'prima era prodecto, / e a dio conse-
feudo imperiale della contea del tirolo ed era principe deirimperio, ma padre dei suoi
messer niccolò cardinale della terra di prato era frate predicatore... come fu in
regina / che tempo da far prediche non era. botta, 7-153: queste prediche
castello alla bianca torretta del faro, era gremita di popolo. -che si dedica
migliori di noi. bemari, 3-120: era un protettore, in quel carcere;
davano opere alle lettere, perché di tutti era protettore. vasari, 4-ii-368: siete
algarotti, i-vm-145: il cardinale di richelieu era protettore delle lettere, non promotore del
sopratutto del revisore ecclesiastico napoletano, che era il canonico tomo, il quale, legatosi
maniere e di danza; e lei si era adattata al fare e alle eleganze del
. e. gadda, 17-12: era accaduto non una volta l'avessero ad aver
bernari, 7- 50: c'era solo una prostituta che si fa sullaporta.
im pro- ctezziom et il signor che era picolo, e li mandono per pro-
re un manifesto nel qual narrava quant'era passato in materia degli accordi seguiti col
germania, o vero, quando la piazza era ben piena di popolo, corressero ad
letterario. cassola, 2-272: si era recato dal questore a implorare protezione per
. sarpi, vi-1-231: egli non era stipendiato, non era mai stato chiamato dal
: egli non era stipendiato, non era mai stato chiamato dal principe,.
, solo per questo, carmela minino era entrata nel corpo di ballo di san carlo
di protezione e di aiuto, quest'idea era come se giacesse nel fondo dei fondi
5-45: nell'atteggiamento di lei non c'era altra richiesta che di protezione.
bernari, 6-66: la tonaca gli si era impigliata [al parroco] in qualche
. cassola, 4-33: la cucina era uno stanzone che riceveva luce da una
che la produzione agraria che nel 'q6 era intorno ai cinque miliardi, nel 1910
, 5-194: di che altro si era trattato se non di una specie di trasferimento
, quando poco rimaneva da fare ed era divenuto il compimento facile, la smargiassavano
« tribuna » a roma... era legata alla burocrazia e all'industria protezionista
il nome del proto della tipografia: era un (jhisolfi. d'annunzio,
il sito della terra e se v'era pietra da far calcina. deliberazioni del consiglio
per esempio in protoindoeuropeo 'io 'era 'me '; 'cane 'era '
'era 'me '; 'cane 'era 'kwon '; la preposizione '
in '(segnale di rapporto locativo) era 'en. in protouralico queste tre
: i soldati... dicevano che era il migliore dei capi e degli uomini
, regolare. fanzini, iii-783: era cosi protocollare per il buon cittadino borghese
. fenoglio, 4-45: c'era nel tono di tito un rispetto profondo,
,... durante il comitato, era nostro protocollista. einaudi, 16:
annunzio che, il giorno prima, era stato chiuso il protocollo delle conferenze.
1400 e d'allora in poi l'era sempre rimasta principale nel comune.
contrario. baldasseroni, 433: il boninsegni era stato spedito a roma per trattare.
a rubè di fargli visita prima, s'era impegnato a venire con la signora.
e tutte raccolte intorno alla cannuccia, era il professore. -nelle espressioni aggetti
greci... il gran duca era presidente dell'armata imperiale, al qual obediva
protoconìfera, sf. conifera dell'era mesozoica, antenata delle piante dell'attuale
. p. levi, 5-28: era comunista,... ma il suo
,... ma il suo linguaggio era quello di un protocristiano. g.
aveva veduta quella peste, ma n'era stato uno de'più attivi e intrepidi,
dei [dei romani], v'era il re de'sacrificuli, ché così si
capocuoco. caporali, i-112: era il protoguàttero secreto, / che de la
chiamasse: al che risposto ch'egli era il protomartire stefano, senz'altro disparve
: d protomastro di questa nuova dottrina era feizò giovanni, sottentrato a toan nel governo
: augusto confessò di sua bocca che non era morto, voglio dire che s'
morto, voglio dire che s'era mantenuto vivo in una sua malaria
buon scamecchia, / che il protomedico era de'braghieri, / il qual volesse fare
buon scamecchia, / che il protomedico era de'braghieri, / il qual volesse fare
nelle leggi della protomoteca capitolina, s'era benissimo stabilito che nessun busto potrebbe intro-
protonotario. agostino giustiniani, 232: era obieto protonotaro apostolico e nel principio della
nel principio della signoria del duca galeazzo era stato spogliato delle sue castelle e delle sue
partecipante soprannumerario. botta, 4-304: si era esercitato [pietro camesecchi] nella carica
capo della cancelleria reale, al quale era affidato il controllo della redazione e dell'
cariate che venga conservatore del regno si era detto qua, et anco più, che
1-i-66: il gran protonotario... era il segretario di stato...
: 'eretico pertinace, il quale era d'evangelio '. = voce
regno di napoli, ammiraglio al quale era affidata la cura del naviglio regio.
un certo sabbato o sabbazio, eresiarca che era stato ebreo. = voce dotta
, 5-483: non sapevano che egli era un proseguitore indefesso di microbi e di protoplasmi
). paleotti, l-ii-185: prometeo era stato il primo autore e protoplaste degli
solennità delle feste del s. natale, era vestito di bianco laddove i cantori eran
lui...; che non era saggio consiglio cominciar la riforma generale del
in suo luogo vital michele, ch'era protosevasto. tramater [s. v.
pnmo domestico del palazzo patriarcale, che era vicario del patriarca e suo futuro successore
che restava in potere de'greci imperadori, era governato da un loro ministro appellato protospadario
theofane un certo sergio protospatario, che era 'siciliae dux '. bettinelli,
francesco, mostra chiaramente che il suo prototipo era pietro, ma che non avea talento
si formava il simulacro dell'estinto ch'era già risoluto in polvere; ed in questa
prototipo come il legno, di cui era formata, poteva somigliare la carne. e
dovette però ammettere che, in fondo, era 'etrusco 'anche quello: se
dei aesi all'avanguardia del progresso economico era consi- erato l'amenca del nora.
a mangiarsi. si legge infatti ch'era il piatto favorito di mecenate. ora dunque
il reparto dove lavoro io... era il reparto sperimentazione si chiamava così e
il reparto sperimentazione si chiamava così e era un po'il cuore della fabbrica dove
ogni altro grado episcopale. il medesimo era delle chiese prototrone e de'loro vescovi.
. la vittima di tale ultoria frenesia era una insegnante anche lei. =
per esempio in protoindoeuropeo 'io 'era 1 me cane 'era 'kwon '
'io 'era 1 me cane 'era 'kwon '; la preposizione '
m '(segnale di rapporto locativo) era 'en. in protouralico queste tre
ambita da sommi uomini perché colui che n'era decorato avea in custodia non solo le
. -ci). geol. epoca, era, periodo protozoico: la più antica
, periodo protozoico: la più antica era geologica, fra la formazione della crosta
si riferisce, che risale a tale era. stopparli, 1-138: alcune
d'annunzio, iv-2-881: il giorno era protratto dal prodigio ma nessun indugio era
era protratto dal prodigio ma nessun indugio era concesso. 3. differire,
negozio. g. zeno, li-2-422: era... opinione che avesse l'arciduchessa
austria. nievo, 688: era fi fi per rinserrarmi in una vita morta
subito: la bicicletta! da troppo tempo era il suo sogno. ma in famiglia
senza ballare, e, bellissima quale era, seduta, con le vecchie accompagnatrici
in qua la pendenza è tale quale era nel primo giorno. non s'è decisa
feci uscire l'umor acqueo, che era limpidissimo, restando così l'occhio avvizzito
. nel termine ai dieci ore tornato era nei due primi rondinini protuberante l'occhio.
badava ai nostri discorsi. egli si era slanciato negli atrii del palazzo e il suo
verdinois, 23: lo spazio non era soverchiamente ingombrato, né a rigirarsi ci si
adattissima a svelare baia d'orsola qual era di per sé, distaccata dalle altre insenature
. colonna, 3-287: il quale non era congestizio di to- phei scopuli, dalla
: come scrittore,... era di genere proustiano, e componeva i libri
al fuoco e facendone pruove, trovò che era argento finissimo. boccaccio, dee.
e pigiando quella povera porta, ch'era stata di nuovo appuntellata alla meglio.
: la prova della illuminazione a gas era qui stata differita a ieri sera. moretti
d'educanda. vittorini, 2-153: era grande nelle gambe spennacchiate [l'arrotino
; dalla pruova generale di già si era sparsa la voce che vi era della
già si era sparsa la voce che vi era della buona musica. stampa periodica milanese
messo in prova 'mite '. era tutt'altra cosa: la luce restava fredda
nella vera e grande sapienza della vita era forse più indietro che i villani.
: questo salone oblungo... era diventato..., subito dopo l'
. pirandello, 7-932: ah, era il nuovo medico condotto, quel giovine venuto
più saggiamente e non si confondeva, era la vecchia. pareva che costei aspettasse la
sempre nuove prove... non c'era nulla che non sapesse fare: spaccar
l'alcova. bacchelli, 2-75: 025 era istruito, vegetariano, dilettante di pittura
veniva dal gallo, ché la gallina era di pruova. razzi, 6-61: ell'
e per conseguente nel vóto delle occhiaie era ombra e scuro. -dimostrativo,
/ libertà (gallo sei) non era in te: / tua firma stessa io
venezia? in verità non me n'era accorto; e mi immagino che ne avrete
contiene forza delle pruove, perciò ch'era cotale usanza. garzo, 21: poi
di servizio portarono presto a scoprire che cos'era accaduto. g. bassani, 6-39
con un sì valente uomo, quale era lui, tal pruova, perché alla fine
alle 14, 10 e lui alle 17 era ancora seduto nella macchina. difficile parlargli
che in todi non sarebbe entrato sì era sera, e ciò fece bene in
rotta una campana cova, / ch'era caduta e stava sotto un tetto, /
8-30: grazie all'interessamento degli zii, era stata assunta in prova alla posta.
. piovano arlotto, 194: era nel popolo del piovano arlotto uno uomo che
, ma tutto il vicinato, ed era bestiale, iscandalosa e provana, e
sempre tutto il contradio di ciò che l'era imposto, in modo che il marito
a roma, presa come dissi, s'era in brindisi trovata morta con veleno nelle
sua tosserella,... se l'era provata e musicata allo specchio. gatto
volle provare la moglie, però che li era detto che uno suo barone giaceva con
, e con reciproca rispondenza, qual era il padre, tali procuravano d'esser
quali la giovine e fresca selvaggina maschile era catturata, esaminata, provata e data in
fatti di cesare, i-92: cesare era acostumato di provare tutte aventure e venne
si trovò con una putta che non era molto giovane; e avegna che molto
le nostre nari. tarchetti, 6-i-225: era una di quelle illusioni ottiche che si
158): l'animo della figlia era ben lontano dalla sicurezza che ostentavano le
suo riguardo, il convincimento che egli era migliore di me, ponevano tra i nostri
e invece non l'avevo provato e mi era venuto lo schifo degli uomini e dell'
a parole! pavese, 10-196: c'era da provare a me stesso che una
recipr. tarchetti, 6-ii-206: vi era da una parte e dall'altra una
se il delitto si provava, ma non era certa la persona, si faceva primamente
oggetto del comune di s. manno era quello di provare da tempo immemorabile la
alturità di pitagora come altre volte lui era stato al mondo, e uno non li
questo contrassegno lui si ricordava che questo tale era stato l'asino che li portava la
gli aveva ridotti) che nissun cisalpino era che idoneamente gli potesse governare. tommaseo
ove iesù fu crucifisso e morto / era, sì come per lo vangel provo,
prelia. novellino, xxviii-844: s'era posto in cuore di provarsi in campo
, 2-98: anna... si era provata, una sera che non sapeva
, disse che, giacché non gli era riuscito il far da marito, voleva provarsi
imitare pur anco i miei modi, era per lui, che a vent'anni aveva
e novellino, vi-145: s'era proposto del tutto ai provare in campo
tale notizia. tarchetti, 6-i-261: vi era in lei qualche cosa d'inconcepibile,
sp., 8 (132): era tutta gente provata e avvezza a mostrare
pericolo indeterminato, e che non s'era fatto vedere. codemo, 313:
martini, i-ii- 412: hagos era avvertito dell'awicinarsi di alula: scelse
, lo quale nella... cittade era sacerdote e ricevitore e provveditore de'poveri
pure dei comunisti provati, non c'era da fidarsi. 9. riconosciuto
nella battaglia di sopra di quanta forza era la concordia, ancora un'altra volta
i garretti? forteguerri, 30-89: ell'era valente e pienotta / e bianca come
credito, in istima, reputata / era [la mercatura] da tutto 'l mondo
. sagredo, 1-467: non v'era obbedienza, non disciplina, ma provecchio
provenienti da'paesi dove il contagio s'era manifestato. leoni, 260: ieri
proprietario. d'annunzio, iv-1-115: era un magnifico baio, proveniente dalle scuderie
, gridava ingiurie, oscenità, ed era, per decenza, tenuto sempre sulla
. bernari, 6-135: non c'era indumento che non rivelasse la sua provenienza
subito perquisito dopo il fermo, non era stato trovato niente, indosso: niente
tizio o di caio; ma chi era, che consistenza aveva colui che li portava
, provento. cantù, 2-630: era [il gelato] una squisitezza che le
una giovenca. idem, 9-1217: era il magazzino di uno spedizioniere...
proventi di qualche lezione privata, mi era piu che sufficiente per vivere. -ricavo
1-ii-33: da milano... era partita nel '48 la proposta di colpir
provincia) in quanto la gallia narbonese era la provincia per eccellenza; per il
masuccio, no: lodovico... era travestito in marinaro provenzale de galea fuggito
estremo, / quando non anche noto era il cembalo e tale / scioglieva il canto
i-i- k k 224: era la lingua provenzale un latino corrotto, non
. berchet, 1-130: imitatrice della provenzale era sorta nella prima metà del secolo duodecimo
case non fossero disfatte. il cavaliere era molto bene costumato, e ben seppe
pietro d'aragona poetò in provenzale, come era uso nelle corti della francia meridionale e
che s'aveva in casa, il quale era d'una bruttezza proverbiale. b.
, v-2-245: mai forse nel mondo s'era visto un servizio tanto scandaloso, bestiale
pianura. pea, 1-13: cleofe era venuta dal monte di terrin- ca,
badessa, ma, perché la monaca era de le principali gentildonne de la città,
da'galli, diliberando li sanatori s'era d'andare ad abitare con li veientani o
andare ad abitare con li veientani o s'era da rifare li muri di roma,
, ogni idiotismo e arcaismo toscano gli era lezione purissima. g. capponi,
avrebbe mai giudicato per quel ch'egli era. g. b. nani, 292
in fretta a un altro che gli era venuto sulla punta della lingua: il lupo
tutto il male viene per nuocere 'era uno che, certo, come tutti quelli
venne in proverbio alla gente ch'elio era grande e cattivo. guicciardini, n-81:
molti anni in ogni movimento della città era ricordato da molti: ecco le maledizione
: sendo che la virtù de'cleonimedi era giunta al colmo, con proverbioso parlare la
bottiglie da reagenti. marotta, 2-63: era un chimico, fra lambicchi e provette
ancor provettissima, non per tanto egli tutto era in pel bianco e di venerabile aspetto
sportiva. davila, 764: era intanto lo squadrone volante degli spagnuoli m
. ojetti, i-99: il mio male era noto e presto guaribile:..
di lei. stuparich, 1-54: non era facile remare con quel mare tanto mosso
... nella scuola d'amore era di me più provetto e seppe prevalersi
rubè aveva ficcato il naso dovunque gli era permesso e ne sapeva quanto un provetto
. siri, i-v-824: questa previdenza era addossata al duca di savoia a cui
de amicis, i-81: mezza la strada era ingombra di carri d'artiglieria e di
2-706: loro [dei messicani] disegno era l'adescare i brigantini che solevano crociare
, v-538: maestro di casa della teologia era lo studio indefesso, che non tralasciava
. questi, vedendo che la lettera era all'inquisitore, subito sospettò che
un gentile uomo, il cui nome era messer torello di stra da pavia.
perché e fiorentini sono in una provincia che era piena di libertà, le quali è
10-82: dacch'ebbe vinta italia, ch'era donna de le province a quella stagione
, 113: questo prencipe... era un altro angelo buono, diputato alla
e soggiogare le terre vicine alle quali era venuto, risedette con l'oste degli
la sicilia e le provincie di terraferma era a un presso d'uno a quattro.
tirato giù il sipario sulla nazione che era stata spiritualmente suprema, la dichiararono provincia
pavese, 7-72: a trofarello c'era il sole. presi il volante. faceva
già in quella età, nella quale esso era, avere gran parte del mondo sottomessasi
] furono fatte dall'imperatore, il qual era sovrano signore di tutto il mondo,
di denominazione. cavalca, iii-99: era la festa dei giudei, alla quale era
era la festa dei giudei, alla quale era tenuta di venire tutta la provincia di
). carducci, iii-24-365: c'era già... l'impostatura e l'
sindaco nostro andrea meneghini... era lunghissimo il corteo e veramente principesco:
agente provinciale, ma non ce n'era bisogno. -dir. amm.
strada provinciale non ancora in quel tempo era praticata e un bosco di pini occupava
presenza a molti ministri provinciali che così era di certo. filicaia, 2-2-308:
forze, non per questo l'italia era diventata ancora, come poi divenne, '
, 5-79: tu ti accorgi che provinciale era proprio il carattere di quel tempo.
semplici paesane, e strepitava che la era una rozza provinciale e che non capiva la
in un angolo della bocca, si era abbassato al livello della attenzione di quei
filippo rubè prima dei trent'anni non era stata apparentemente diversa da quella di tanti
; lo sapevo che quel benedetto cristoforo era un soggetto da farlo girare di pulpito in
vita agiata, in una grande città: era anche un uomo non ripugnante, per
soffici, v-6- 109: papini era allora, com'ero anch'io, ciò
essere accolti nel quale, pareva, era indispensabile un solo requisito: l'intelligenza
. pascoli, i-704: a ciò era necessaria una lingua come quella di catullo
di morandi provenne dalla sua provincialità: era un ragazzo, un giovane, che
locale. mazzini, 2-106: era necessaria una unità di princìpi e d'
: dopo un'ora, il provino era sempre al primo principio. sopra un tavolinetto
tavolinetto, davanti al canapè sul quale era seduta, squillava per la decima volta
i. llisco. pagliaresi, xliii-80: era un di questi gòffan tutto nuovo,
vincer quel pruovo, / tutto vecchio era e nero e da disnore.
: in questo mentre farasmane, ch'era accresciuto di forze, fattosi innanzi,
, provocava orode alla zuffa, che non era ancora di genti abastanza fornito. birago
regina d'assiri, vivendo diviziosamente, tanto era molestata da lusuria che non solamente si
poco gli amatori del bene, ai quali era utile per lo silenzio, che irritare
, 1-2-140: il [modo] frigio era ardente, furioso, veemente,.
ira. faldella, ii-2-74: nerina era inflessibile, non gli rispondeva più nulla
avesse rispetto a provocarsi / lui chetamente era per vendicarsi. caro, 10-137: che
1-120: per un istante bob pensò quanto era stato audace e spericolato nel provocare gianfranco
miglior risultato. cassola, 3-38: era un pezzo che ci provocava, quel delinquente
mese scorso, te l'ho detto, era arrivato perfino a sequestrarci il camion.
di lei. lucini, 4-19: era invecchiato, amico tizio, mi sentiva in
vostro? tasso, 8-84: sangue era forse di città, di regni, /
villani, i-409: sempre l'aspetto suo era allegro, col qual facilmente l'amicizie
provocarli. d'annunzio, iv-1-121: egli era uscito vincitore da una corsa eroica,
. lancellotti, 1-647: perché si era troppo provocativo all'invidia quest'onore sì
. bontempi, 1-2-140: il missolidio era lamentevole, querulo, provocativo al dolore,
: restavagli da tentare una prova, ed era d'assalire alcuni corpi di guardia collocati
o agenti provocatori. moravia, 24-116: era una spia, un provocatore. a
3-190: il mare sciallo era un provocatore, e... ci
cotesta gabbia, miserabile. ma tutto era indarno, behemet non intendeva questo
a tener brecht come maestro perché egli era didascalico paradossalmente, provocatoriamente.
di denari ', figura nella quale era facile riconoscere il suo piglio di provocatoria
incarcerazione). moravia, ii-67: era in realtà una pistola provocatoria, di
così alla sfacciata, in un caffè che era il ritrovo consueto dei soli socialisti.
stuparich, i- 112: c'era della provocazione in molti di quegli sguardi.
un canestro di frutta, tutta grazia com'era, fossette, rossori e candida malizia
1-177: mafalda gli si avvicinò, era spavalda, le mani dentro le tasche
del suo atteggiamento, la provocazione ch'era nella sua risata. 6.
brutto delle merci virili, la gonorea era cessata; ma dopo otto o dieci
della republica e dell'impero romano, era molto frequente nelle cause.
la autorità de'consuli... non era in parte alcuna assoluta, ma sottoposta
siano. cieco, 9-93: griffonetto allor era in saragozza / quando si provulgò questa
governi liberi, ma preposono quelli ne'quali era meglio previsto alla conservazione delle leggi e
: / né tanto ogni poter gli era mancato, / che di tosto ritorta
non si può prowedere a voi, come era mio intenso desiderio. f. correr
regna / provide a la milizia, ch'era in forse, / per sola grazia
apietava, 7 ké se. lli era el suo volere, / ke dovesse provedeire
e dissono sì come la dama bagotta era bella e grande, ma veramente non
bella e grande, ma veramente non era pari... alla bella isotta.
i-14-130: poche sere fa egli si era provveduto per la cena di una coppia di
la torcia accesa, di cui s'era provvisto, entra in quel buio. de
utile provvedersi di un nume tutelare. né era difficile propiziarselo. -per estens.
idioma. da ponte, 201: era ito al mercato per provvedere a tempo le
. ghislanzoni, 16-162: il fidanzato era ito a milano per provvedere i regali da
che genti v'erano e come la città era forte. di costanzo, 1-153:
il luogo e quello ha preveduto che era molto agevol cosa a fare, disse:
vidde colla sua sapienzia, ché questo era convenevole e bastavasi a noi ed alla
dee., 2-7 (i-iv-170): era il palagio sopra il mare e alto
, e quella finestra, alla quale alora era il trenze, guardava sopra certe case
85: il danaro della sua provvedigione era... nelle mani de'nostri
vita di filippo brunelleschi, 300: lorenzo era giovane... ed era a
lorenzo era giovane... ed era a rimino a providigione col signor malatesta.
, ii-37: sì gran popolo quanto era quello di ierosolima stava tutto el giorno sopra
2-365: trovato el podestà, il quale era già mosso per andare da la signoria
delle lettere. pirandello, 6-78: poi era venuta la sinistra al potere, e
sopravenne ettore, onde ulisse, che era con noi, da tanta viltà e codardia
; ogni trasandatura negli ordini della milizia era irremissibilmente punita. -stratagemma.
b. adriani, 1-i-525: dentro vi era stato posto gior- dan orsio con mille
abbasso altri palmi 25 più che non era prima. bicchierai, 136: sembra che
, discernimento (e nella trattatistica medievale era considerato uno degli aspetti della prudenza)
c'è aeronautica; ma prima c'era stata la regia guardia, la quale
, lo quale nella... cittade era sacerdote e ricevitore e provveditore de'poveri
barlaam e giosafatte, 104: elli era padre e provveditore degli orfani e delle
, quel ch'è peggio, colui ch'era a noi pupilli padre, a noi
noi pupilli padre, a noi banditi era patna, a noi pellegrini era guida,
noi banditi era patna, a noi pellegrini era guida, sollevatore de'nostri carichi,
. tarchetti, 6-ii-486: ogni cosa era ordinata ad un fine da una volontà
pavil- lioni, che lo vento che era molto forte li venia dereto,; et
allegrato dal solito spettacolo e la compagnia n'era formata da uno dei nostri più attivi
una impossibilità olimpica, un premio che era follia sperar, lo accostare questi immortali
uccisione della rita spisani, la quale era una mediatrice e una proweditrice nei mercimoni
, iv-96: firenze... era governata pessimamente, senza stabilità né giustizia:
pessimamente, senza stabilità né giustizia: era, insomma, gran proweditrice dell'inferno,
57: per desfar le mangiadorre che era in casa de meser lo podestade,
provedictor cum le sue gente... era uscito fuori de udene per venire versso
sanudo, lii-14-54: disse il signor era di nazion piccolo, occhi grossi in testa
i-158: alle genti venete... era preposto sotto titolo di governatore generale francesco
. domenichi, 5- 232: era da man sinistra antonio pio, dalla destra
, a'quali secondo il primo consiglio era dato la cura di perseguitare e molestare i
con gli medi alcun partito, cotale era stato il pensiero delli proweditori diputati a
supremo comunale o della banca, che era ancora il consiglio minore, tutto del
2-387: a mezzo de'portici v'era il tribunale adomato e pomposo de'signori
, ché del suo saper essere si era procacciato co'cittadini grandissima benivolenzia; e
dell'armata luigi loredano, che era prima proveditore di essa. gir. priuli
, orefaccio, e per bontà del duca era proveditore della zecca.
da sommaia... in quei tempi era provveditore dello studio di pisa. nuovo
vercelli, nella scuola normale non c'era; la storia e la geografia qualcuno doveva
provveditore che stava a novara, ed era malato, se ne rimesse al sottoprefetto.
a granturcale, naso a petonciano, era ugo brilli, che, provveditore agli studi
mi fece quasi compassione... era evidente che castelli si era messa da sé
... era evidente che castelli si era messa da sé la corda al collo
proweditoria, a un'ora che non c'era nessuno, m'ingiunse con parole solenni
prosperare avendo sopra capo siffatta fortezza com'era fiesole, prowedutamente e segretamente misono aguato
: alloggiava don massimo, ché tal era il suo nome, nella casa nostra medesima
, dove mangiava alla tavola nostra ed era proweduto d'un conveniente stipendio.
grisoni in val telina, considerò quanto era facile a loro, se fossero calati
. e. gadda, 6-278: era occupata [la stanza] da tre letti
e incerti, e la città non era tanto fortificata né tanto provveduta di munizioni.
de marchi, ii-304: paolino delle cascine era noto nei dintorni come un uomo ben
bentivoglio, 4- 1213: la piazza era ben provveduta. frusoni, 23: egli
scorressero per tutto il regno per conoscere se era fatta giustizia. -in partic
chiamati fiorentini ciechi. boiardo, 1-9-48: era questo re grande e ben membruto,
né per altro modo quel passo non s'era potuto acquistare per gli fiorentini.
5-2-129: appresso i seri... era per legge provveduto che non s'adorassero
altre volte, quando la tua amicizia era provvidamente accurata nel distogliermi da una ragazzata
delle alpi. volponi, 4-170: epistola era sotto le verdure e le radici alla
, benché nipote d'un muratore, era invece queu'alessandro gambalunga di rimini,
, preveggenza (e nella trattatistica medievale era considerato un aspetto particolare della virtù della
90-64: fu che la gente nostra era in pistoia / per la festa sa'iacopo
avevan di ricever maggior noia: / perch'era allor pistoia di fiorenza / e '
annunziata che gli fussi, cesare non era per niente da doversi far beffe, imperocché
, / e 1 dannagio era forte / di pregione e di morte.
., la quale in quel tempo non era murata: e per mala prowedenza non
murata: e per mala prowedenza non era guardata, awegna- ché malagevole fosse a
ché malagevole fosse a guardare, perché era molto sparta, ma avea il castello
cent., 7-1: già s'era il re partito da fiorenza / ed ottocento
, iii-27-80: la proclamazione di cadice era stata seguita dall'abolizione del sant'ufficio dell'
resto se dio non creava il pescatore era inutile che creasse i pesci. dopo
gualdo priorato, 3-iii-69: cromuel s'era già ne mesi antecedenti usurpata la dispotica
. pirandello, 6-677: non m'era ancora avvenuto di dubitare di quella corroborante
. e prima che pensassi a inseguirlo era sparito. in realtà, senza il
ensò pure che queu'errore dell'autobus era stato proba- ilmente provvidenziale: così,
piovene, 149: il giovanotto s'era assunto l'incarico di guidare la compagnia.
la sua decisione d'unirsi a loro era stata provvidenziale, perché egli conosceva le scorciatoie
ritenuto insostituibile, ma la loro cortesia era marcata troppo e scopriva l'ordito.
: quest'anno invitarono lo zio prete ch'era la sola provvidènza che restasse. pascarella
: a trezza e ad ognina, era venuta la provvidenza, con tutti quei
, neanche a un'ora di corriera, era una provvidenza. si è
e al- ra.. non c'era più rimedio; la buona cosa, la
un provido scudiero: / e galeotto era comparso armato / con sopravesta verde,
e precisamente presso la ditta della quale era amministratore integerrimo. tanto era sollecito durante
della quale era amministratore integerrimo. tanto era sollecito durante il giorno, scrupoloso,
nell'amministrarla da uomo onesto, altrettanto era sollecito e scaltro, raffinato, diabolico
di fare atto provvido, il trasferimento era stato deliberato in massima. faldella,
da'calvinisti, io sarei provigionato come era degno del grande animo e del forte
il signor di sausse, che v'era governatore, non mancava al dovere della sua
priorato, 6-i-n: magdeborg... era popolatissima e d'ogni occorrente abbondantemente prorigionata
chiamò [maccano] uno provigionato, ch'era più parole che fatti, e
. villani, 4-58: il trascurato re era stato assai dinanzi avvistato dall'imperadore e
. e la provvigione che di ciò fatta era era di stare continovo in danzare e
e la provvigione che di ciò fatta era era di stare continovo in danzare e in
c. gozzi, 1-70: truffaldino era affannato, avea fame, chiedeva al
moglie una discendente di andrea dei pazzi era ammonito egli ed i figli suoi e
, unde costoro incominciomo a dire che era lo loro iddio, e l'uno a
e provigione, alle quali non mai era potuto, per la sua insufficienza, salire
. carducci, iii-14-02: ludovico s'era messo risolutamente attorno l'opera tosto che
: certo, proseguiva l'avvocato, non era stato facile a quei lumi di luna
si aumentavano sul rinnovo: non c'era da sborsare un centesimo. soldati, 2-358
perché dopo la pace generale del 1544 si era deliberato da esso augusto che nelle calende
aveva avuto, non aveva allora né era per avere... bisogno. pallavicino
fisiche in toscana, 14-2-1-275: l'autore era... armaiuolo
morte. carducci, ul-22-138: il notaro era come un segretario, provvisionato per ogni
impiaga. gualdo priorato, 3-ii-68: era rocroy benissimo provisio- nato de viveri,
maestà e la forza del popolo non era maggiore che quella del console. b
cii-i-476: il qual patrizio ancora lui era provisionato del prefato signor infante. gir.
una certa eredità di donna della quale era stata indebitamente privata per virtù d'una
fosse annullato la provvisione e legge che si era fatta sopra il moderare le spese dei
che fece, sentendo che grande guerra era cominciata tra 'l re filippo di francia
concio restasse, così a tempo si era la tempesta immantinente antivista e così gagliarda
antivista e così gagliarda provisione vi si era fatta. gir. soranzo, li-1-444
facendo paradori alquanto di sotto, dove era già posta la torre del castel di
oltre alla sua provisione, la quale era conveniente in parte alla sua virtù, gli
conveniente in parte alla sua virtù, gli era asegnato ogni anno cento ducati. g
conducte e provisioni. bisticci, 1-ii-348: era tanta la provisione data al conte jacopo
un ecclesiastico. bisticci, 1-i-208: era in corte nel principio del suo pontificato
della provisione che dal padre donata gli era, sentendo nella marca d'ancona esser
venuto un cardinale che molto suo signore era, si dispose a volersene andare a lui
rappresentò al papa l'obligo che v'era di mantener la cosa fatta per non pregiudicare
zuppa? botta, 6-ii-452: elliot era stato costretto a diminuire di un quarto la
g. villani, 12-73: egli era rimaso al comune della provvisione dell'anno
, s'aviddero che non ve n'era né per sé né per gli altri.
per gli altri. ragazzoni, lii-6-477: era il numero dell'armata turchesca 230 galere
g. p. maffei, 54: era tutta quella strada squallida e secca ed
. siri, iv-2-260: da praga era giunto nel campo un convof f
, zeppo di provvisioni,... era una delle tante manie di rosso.
le cose. metastasio, i-iv-593: era essa una pasta molle ed informe,
al luoco, se dal papa non era stato preveduto già nel modo detto, non
fosse serrato il partito, se non era la prudenza vigilantissima di que'magistrati,
nobili proposti dal consiglio de'decurioni, era il presidente di questo e del tribunale
da pontriemoli. bisticci, 1-i-430: molto era afecionato alle lettere et agli uomini litterati
. bibbia volgar., vtii-566: era aùso di dire quello, il quale
aùso di dire quello, il quale era provisore della sua città e difensore della sua
sanudo, i-496: in questo tempo, era divulgato che il duca di milano avia
governatori di milano, l'autorità de'quali era anche legislativa, non valevano che per
autori; e il primo atto del successore era di com fermarle provvisoriamente. leopardi,
: la catena (col ciondolo) era andata allo zio peppe... a
io entrassi provvisoria alla banca in cui era consigliere di sconto. 2.
regolamento). delfico, ii-163: era egli console con lucio valerio, quando
montale, 3-219: il mio albergo era di prima categoria perché aveva due ascensori
da uomo solido e sanamente provinciale quale era. y che reca i segni
per forza, e la vita che facevo era bratta e provvisoria. -perituro
calcinata realtà? sanminiatelli, n-112: era [la ragazza] provvisoria come se
sera avanti. saba, 533: c'era nel mezzo una tavola dove / versava
la provvista. piovene, 1-107: era ormai evidente che il signor x cominciava a
farina. di giacomo, ii-647: era il più frequentato e più sorvegliato il così
libri della biblioteca civica, che non era, a quel tempo, molto provvista
. d'este, 04: era necessario che si ristorasse con semplice pane,
andono a le pomaranze: il loco era provisto e si difiseno e amazomo di
francesi, in nome de'quali v'era monsignor d'obignì con poca gente e
aveva messi gli occhi addosso a lucia, era divenuto massaio, si trovava provvisto bastantemente
con qualche cosa da mangiare, di cui era sempre provvista. bacchetti, 1-ii-442
...: con tutto ciò n'era egli provvisto in maniera, al paragone
e di modi simpatici, ghersi non era nuovo ai successi amorosi; ma questo
canonistico sia in quello civilistico il termine era spesso usato con formulazione negativa: non
perché il figlio unico di magna elisa era capitano di cavalleria e era alla guerra in
magna elisa era capitano di cavalleria e era alla guerra in libia. piovene,
fiaccarsi i remi, e là 've era la prua, / girossi il fianco.
, 1-305: il cielo sulla pianura era nero. egli non se lo fece dire
sassetti, 326: la nostra nave era più tarda di vela che nessuna deli'
. zena, 1-338: giacomino s'era già voltato colla prua da un'altra
. pirandello, 7-857: non c'era stato verso d'indurla ad andare a
de'mortali. beicari, 1-18: era molto dato ai terreni guadagni e continuamente
casa sua in quanto il fatto de'servi era modestissima,... perché sapeva
non giovargli. porzio, 3-62: era don federigo persona per cognizione di molte
in tre prudenti, intra i quali era francesco, priore di s. apostolo.
nel combattere, se non che egli era prudente nel parlare. tommaseo [s.
ed anzi mi dissero poi che v'era un seggio vacante per me vicino al presidente
: la politica estera, da prudente che era, si fece timida e conservatrice.
furioso, benché fosse cattolico, non era forse cosa molto prudente. a. tiepolo
gli sembrò [a boyer], com'era proposta e fondata su vecchie leggi,
casti, i-2-27: un camerier ch'ivi era e vide intanto / la cosa cominciar
. giov. cavalcanti, 11: costui era d'assai grossa pasta, di dolce
prudenza con una di esse, ch'era appunto la figlia del consigliere breganze,
quale, messa su dalle compagne, era giunta finanche a dirle forte qualche impertinenza
. bisticci, 3- 29: era di natura collerico, ma egli la sapeva
specchio, ridde la mia pruaenza: / era una ensipienza d'anemalio bruto. bibbia
, 4-161: il suo atto non era conforme alla prudenza del mondo.
prudenza. fogazzaro, vt-236: donna laura era famosa per le sue prudenze di educatrice
quella impresa. pomilio, 4-269: era rimasto a guardarmi stupefatto, accomodandosi al
volponi, 3 * 165: intanto giocondini era corso verso il luogo adatto a chiedere
. gadda, 15- 195: era don giulio prelato ne'favori della isabellina borgia
a fare con 'lavativi ', s'era provvisto di quel 'temperino '
viani,, i9<-53> sul prugaccino c'era legato un grosso delfino thè aveva ancora
d'ombra di quella poggiata a bacìo era saturo di fragranze selvatiche: amare di
... che lo scopo questa volta era la vipera. 3.
all'ami- cicia col cristianissimo, quale era già, per sinistra interpretazione de troppo
freddo preme / il verde e pruinoso era il mattino. tesauro, 4-604: il
tansillo, 1-299: or guarda se era la penuria poca, / che non
guardava le mani: la mattina se l'era graffiate entrando in un prunaio.
di fave, e nel mezzo di esso era un gran ciliegio carico di ciriege.
serao, i-143: a destra vi era la comare marchesa che mostrava le sue
fuoco. collodi, 509: quella era la strada delle fate, per andare
andare alla fontana, e per il solito era tutta chiusa da ronchi e da pruneti
così intrecciati fra loro che non c'era pericolo che uomo o animale potesse passarvi
b. corsini, 13-45: v'era il nocciuolo, / il mandorlo, il
il quale in una macchia di pruni era, ritenuto da quegli per le coma
disusando, or riturato il passo / era tra i pruni e l'erbe ove s'
fuori dalla macchina con tanta grazia che lei era caduta su una siepe di pruni sgraffignandosi
numero e quanto allo stile, m'era come un pruno negli occhi: a sentire
in fumo ciò che alla setta non era riuscito d'impedire. periodici popolari, ii-
: il mastrozzi più d'ogni altro era a lui un pruno negli occhi. tapini
raffaello, tanto acclamato e ricercato, era per ambedue un pruno negli occhi, il
solea dire che la sedia di pietro era piena di pruni. manzoni, pr.
sulle spine! » sì. momo era addirittura sui pruni, lui.
e. gadda, 6-248: la moto era ora a tetto, al riparo dai
pascoli, i-20: claudio, che s'era ben armato di sofferenza e che ben
. bartolini, 19-13: c'era, che occupava con la sua mole di
! cagna, 3-98: la primavera era venuta con le sue brezze tiepide vivificatrici
aveva le pnirigini, ma la lascivia c'era nell'aria, c'era nel sole
la lascivia c'era nell'aria, c'era nel sole, c'era negli odori
, c'era nel sole, c'era negli odori. lucini, 6-129: un
di libri unita alla pnirigine di sapere era da un lato sorgente di grande credulità,
il poveretto, il quale... era alquanto svanito di cervello, non poteva
i pellegrini e la folla nella lavra era, d'estate, naturale, preferisco parlare
pruriginoso e inusitato al mio gusto, era di rara finezza. lucini, 4-34
necessità. fenoglio, 4-146: un angolo era coperto da uno strato di dozzine e
oriani, x-18-47: il suo atteggiamento era di una lubricità pruriginosa. bacchelli,
gioia del cuore tenebroso e doloroso s'era buttato a leggerli, lasciando il roncaglia
a sé, una sorta di cin-cin: era qualcosa come il vero gaudio.
/ senza creanza alcuna, / ogni donna era moglie, ogni uom marito. dotti
curiose questioni, quello che da cristo era instituito per vincolo di unione avevano adoperato
l'alloggio d'una notte se n'era partita la mattina seguente al suo viaggio
riferire che la rotta vitaccia di giancola era evidentemente rovello d'amore arrabbiato, agata
uscendo pomposamente accompagnato al campo, mentr'era co 'l moldavo a tavola, si
i violenti e facinorosi, quel prefetto era rimasto un uomo spicciativo e amico
questo uso di ber le perle stemperate era molto frequente in roma,...
minore corrispondente all'antica bitinia (ove era la città di prusa).
torpore e il semplicismo che la reazione era venuta diffondendo) era il primo modello
che la reazione era venuta diffondendo) era il primo modello e il primo educatore
, 14-7: la parola 'coloniali 'era dipinta... sopra una insegna
ma quando fu dimostrato che l'acido prussico era formato d'idrogeno e d'un radicale
figliuolo di dio da tutta la eternità era stato tratto dal nulla; che non
stato tratto dal nulla; che non era dio ma una pura creatura; che in
bonavilla, i-iv-372: 'psefoforìa ': era presso gli antichi un'arte di calcolare
[in muratori, cxiv-6-285]: mi era applicato a quell alcoranetto 'del pseudo
che aveva corso forzoso e legale, era il seguente: 'destra -i- sinistra '
che vuol fingersi di rigidissima morale qual era catone, e non 10 è.
, che così grande e distruttiva non si era vista mai, il comunismo o lo
sue prove se non in un paese che era rimasto fuori del mondo liberale.
einaudi, 50: il suo piano era di attuare medesimamente quelle medesime riforme tributarie
. uomo di melodramma come prima non era mai accaduto, nemmeno nella 'figlia di
chiamava inviata ed ispirata da dio e non era; che faceva false predizioni per
: la poeticità dei film classici non era... ottenuta usando un linguaggio specifico
e superiore della bassa linguadoca; vi era noto il rame, l'ascia levigata e
c. carrà, 590: era... superfluo domandare a questi
fluttuanti. la rottura con i comunisti non era ancora consumata, le altre sinistre mescolavano
perché, sebbene fabbricata in villa, era però fatta sul gusto e nella foggia
a produrla. francia pseudovincitrice non si era veramente accinta a una meditazione critica intorno
montale, 18-377: il 'wozzeck 'era... o pareva l'opera
: una toletta sormontata da una psiche era ingombra di scatole e di boccette.
degli anni cinquanta e all'alba dell'era psichedelica, il witt aveva scoperto che
che l'uomo da me desiderato non era solo un uomo di scienza, ma un
alla sorbona..., jean delay era probabilmente l'uomo che io andavo cercando
, i-iii- 730: la diagnosi era compiuta e furono stese tre perizie e
in verità, il discorso del sub-cosciente era stato in seguito appena tentato. «
affermazione di kant che la psicologia non era e non avrebbe potuto mai essere una
mai essere una vera scienza perché non era possibile formularne matematicamente le leggi..
affermazione di kant che la psicologia non era e non avrebbe potuto mai essere una
mai essere una vera scienza perché non era possibile formularne maternaticamente
: a quel tempo la follia non era ovattata, dissimulata, intontita, mascherata
affermazione di kant che la psicologia non era e non avrebbe potuto mai essere una
mai essere una vera scienza perché non era possibile formularne matematicamente le leggi..
destato allora una certa curiosità, s'era addentrato bene nello studio di questa scienza.
mutare: mercenario o cittadino, gli era impossibile non sentire nella propria bravura contro il
potessero comunicare. bacchelli, 2-xxii-14: era alle sue prime peregrinazioni e la contentezza
posizione nella stanza, ma anche psicologicamente era scostato da lei: ella così azzimata aveva
. pasolini, 13-258: papa giovanni era psicologicamente, direi, incapace di discriminare,
a strazio. butti, 206: lavinia era affetta d'una delinquenza innata, d'
delle moderne dottrine psicologiche, queu'identificazione era temuta in un settore puramente fisico fenomenico
307: il principale scopo dell'opera era puramente artistico, distinto dal drammatico e
un romanziere quella di quest'uomo che era stato terrore di parecchie polizie e diventa mini
lo s'intendeva negli ultimi decenni non era che un cadavere putrefatto, la novella
continuava a scriverla dopo la guerra non era che un feto da mettersi sotto spirito come
. castelnuovo, 148: il pretino era sempre stato un povero psicologo, e tale
g. berto, 6-8: in realtà era semplicemente la voce d'un superannunciatore della
san donato e a una paga sicura era una grande evoluzione psicosociale, ma rimaneva
pafformazione di kant che la psicologia non era e non avrebbe potuto mai essere una
mai essere una vera scienza perché non era possibile formularne matematicamente le leggi..
o compagnie raccozzate insieme. questo corpo era, secono eliano, di dugento cinquantasei
le ferite, per parte dei psilli, era raccomandato da celso. -con
aspirazione iniziale (che nell'alfabeto greco era indicata mediante lo spirito aspro): tale
1-164: la concezione degli attualisti volgari era caduta così in basso nel puro psittacismo
puro psittacismo che l'unica critica possibile era la caricatura umoristica. voce deriv
per il 40 % dei casi l'esito era letale). piccola enciclopedia hoepli,
terribili, ma niente da fare, era una vecchia passione. = voce dotta
colonna, 3-72: e1 pterygio adnixo era sopra uno acuminato, la forma ortogonale
eminente; e quivi immediate super apposito era uno trigone, nel supremo centro del
uno firmatissimo stylo, nel quale instobato era im- misso uno altro instabile e gyrabile
stvlo libero ludibondo, al quale apparta era una ala che aa qualunque flabile vento
età mesozoica, la cui principale caratteristica era l'adattamento al volo: da qui lo
; il dito esterno della mano probabilmente era unito ai fianchi per via di una ripiegatura
, da milioni e milioni d'anni s'era persa ogni traccia d'animali con le
; il termine originario impiegato da selmi era potomaina (in « annali di chimica »
venuta, perocché la tenebra che c'era de'molti peccati mortali, i quali si
la coorte di preti nemici che s'era accentrata cospiratrice in gaeta, io rimasi
persona come lei, segnata a dito, era la meno adatta a curare pubblicamente gli
detto per nome ariabarzane, il cui ufficio era, quando il re publicamente faceva un
che di grecia fusse trasportata, la quale era che publicamente si servava veneno temperato con
giusta causa. cesariano, 1-181: diogneto era archite- cto de rodo publicamente salariato.
se ne curava sapendo come il fatto era e sperando in breve col publicamento del matrimonio
uno uomo ch'aveva nome zaccheo; ed era costui prencipe de'pubblicani ed era ricco
ed era costui prencipe de'pubblicani ed era ricco. cavalca, 20- 331
331: ecco matteo, ch'era prestatore; ecco zaccheo, ch'era
ch'era prestatore; ecco zaccheo, ch'era principe de'publicani: e'sono diventati
della republica e da'quali la mercanzia era esserci- tata. magri, 1-375:
pericoloso e disonorato: e chi lo esercitava era mirato come un pubblico usuraio e peccatore
andarono nel tempio a orare: l'uno era pubblicano e l'altro fariseo. e
villani, 12-8: la persona di bertone era degna di quello e di peggio,
quello e di peggio, ch'egli era pubblicano e villano gabelliere. masuccio,
. supra ogn'altro vecchio e religioso era avarissimo, tal che non ad altro fine
che iddio di maddalena e di marta era omnipotente, per diverse parte lo pubblicava
, 2-648: tutto il suo intento era insignorirsi di quelle due stanze per far
a re manfredi e dissero che corradino era vivo e che si doveano punire quelli
(375): il loro ufizio era di coltivare vari studi, teologia, stona
1049: il maggior consiglio... era pubblicato per un comandatore, dinotando il
come santo. machiavelli, i-vn-503: era galeazzo libidinoso e crudele:..
: in roma mercore il papa si era pubblicato imperiale, contra l'ambassador francese
neve. leti, 5-ii-142: non vi era più per conseguenza chi ardisse di publicarsi
latini, rettor., 111-3: statuto era in costantinopoli che qualunque nave viniziana
pubblicatile e conservatrice degli ltrui scritti non era ancora venuta in uso. 2
in eterno alla sua infedeltà. questo era il suo sogno orgoglioso. e poi gli
., 1 (13): s'era trovato costretto a ricorreggere e ripubblicare la
le pubblicazioni: il giorno dello sposalizio era imminente. soldati, xi-145: l'ultima
l'ultima notizia che avevo di michela era questa: alla porta del municipio e
i-261: egli [virgilio] si era recato nel 735 in grecia per finire l'
se parlava ai tempi ormai remoti, era troppo un'apologià del socialismo e dei
. machiavelli, 17- 151: era il dì che si traevano i nuovi priori
ferres? -domandò galeazzo allo sperelli ch'era taciturno. -sì; lo conobbi l'
', non destinato alla pubblicità, era scritto per un principe. leoni,
intento principale e diretto di quelle leggi era anzi di prescrivere la pubblicità della nomina.
, mentre ella guardava nelle vetrine. era tornata a roma da pochissimi giorni,
p. verri, 2-iii-435: s'era detto che la principessa melzi sarebbe stata
: in cima a quel palazzo, c'era una scritta pubblicitaria luminosa, con lettere
.. l'influsso dell'arte pittorica coeva era determinante (basti pensare ai famosi placard
e. cecchi, 5-319: se tanto era possibile sul terreno letterario, relativamente ristretto
l'economia... dei corpi pubblici era rovinata dal peso de'debiti. i
bontà. pratolini, 2-484: c'era il gagliardetto del fascio con la guardia d'
uomini pubuchi. machiavelli, 730: era [antonio giacomini] privato, sanza
e sanza ambizione alcuna; quando publico, era solo desideroso della gloria della città e
a. monti, 32: non v'era necessità alcuna che un uomo, un
i-1-43: fra fulgenzio... non era servitor pubblico, non stipendiato, non
avevano i genovesi come pubblico benefattore, era la casa di lui frequentata all'uso
di politica e di diritto pubblico c'era non poca dottrina e larga conoscenza di
pensa che in quél- anno 550 urica era invano tentata da scipione, si può
e ordine publico a fare quel che ciascuno era costretto a fare da'suoi propri mali
portoghesi il corso della pubblica pace non era stato mai interrotto. -nemico pubblico
mansione era in questo distretto a sarmione, mezza strada
mandare i propri figlioli alle scuole pubbliche era considerato, in genere, patriottico.
agevolmente esecuzione. filarete, 1-ii-545: era, come detto, questo luogo publico
domenica e nei giorni di festa non le era ammesso di circolare per le strade né
. loredano, 1-113: non v'era... in venezia festa, giuoco
! credenza / e publico parlar n'era di fuori. ochino, 245: nota
giudicio di pe- renicher, e tanto era proceduta la cosa che ognuno pensava veder
in un mio pubblico sacro ragionamento: era così graziosa la loquela del suo parlare.
, che quell'iesù nazareno, ch'era uomo di tanta bontà,..
, 2-31: il fatto che quegli rubasse era pubblico, ormai, e sembrava quasi
. d. bartoli, 42-iii-199: era nel gran foro di roma esposta alla
troia e de roma, xxviii-389: acca era publica puttana e devastava molto bene;
vocavano lopa. ottimo, iii-124: acca era pubblica puttana, e per molta lussuria
pubblica puttana, e per molta lussuria era chiamata lupa da'vicini. s.
stefano sposò neera, donna che non pur era fora- stiera, ma pubblica e notissima
pubbliche delle solite, quando qualche ufficiale era comandato agli ambiti viaggi di servizio nelle città
del pubblico, così a sbrigar questi s'era stimato piucché bastevole il giro di ventiquattr'
rubato il pubblico nella preda che si era fatta nella presa di veio, fu molto
informano [i giudici] se il padrone era impazzito o no: che in caso
erano anni che l'intera consulta non s'era mai radunata davanti il granduca benché sopra
quando, in lode del padre che era morto, fece una orazione in pubblico.
, almeno per l'intenzion mia, mi era creduto di meritare. -recare al,
e. cecchi, 8-100: inquieto era il mare e sfolgorante. riccioli di
e alzato, un velo / di lutto era una nube / sulla
. ella vedeva il suo pube che era biondo. -arco del pube o
. v.]: l'età pubere era, secondo il diritto romano, un'
83: a quindici anni la bianca era una giovanetta bellissima, le cui spalle
pubertà. d'annunzio, iv-2-64: era un'allegra pugna di forti: egli
. e. gadaa, 6-178: era molto bella... con tumidi,
, 6-32: egli [il dossi] era in pubertà; pubesceva con lui la
; e dopo la grossa, com'era composto, con quebo cappone in una
): « a la casa porzi l'era mannata / la falanghina da lo tavemaro
erano lo straussiano e lo strawinskiano e c'era quello che aveva maggior successo nei saggi
aveva nome puccio, il quale dalla natura era stato dotato d'eloquenza e di sapienza
come testimonia fachiavelli, i-vu-308: « era tanto stimato il consiglio e il iudicio
cosimo, non da lui ma da puccio era nominata ». pucciulino, agg
flaccide. dossi, iii-279: ella era una montagna di grascia; un puddingo
pareva fatta pel carcere o pel manicomio era un puddingo di duchi, conti,
consimile al 'pudding ', che era stato aggiunto quel giorno alla nota delle
odio immortale che cartagine tenea con romani era per pudendissima cagione di didone loro auttrice
fiera e pudibonda la ragazza romana s'era mantenuta fino a quei nostri tempi e,
, 8-302: di giorno in giorno era un senso nuovo che sorgeva in lei
hanno dell'amore un concetto singolarissimo, era rimasto attonito d'innanzi a certe libertà di
molto più tardi venni a sapere che era casto. il suo aspetto non lo rivelava
. linati, 19-34: la frascona era di quei posti dove si « mangia
del lor ragionamento / che colui malaccorto era ben stato, / che ne la moglie
vivi, su tutto il suo volto c'era una tale luce di pudicizia sorpresa che
bandello, 3-62 (ii-571): era anna molto bella e piacevole sovra modo
[della vergine maria] sincera brama era zoliva, / vivendo madre e donzella pudica
non aveva tardato a rasserenarsi comprendendo che era naturale infine che una ragazza pudica e
che zia bessie vi mettesse gli occhi; era d'indole riservata, ma per niente
triumpho, una pudica schiera / registrata era in più di mille carte, /
verga, 8-531: la rivelazione che era lampeggiata un istante negli occhi di lei
: sensibile: oh!, ell'era stata sempre, lo era ancora, sensibile
!, ell'era stata sempre, lo era ancora, sensibile: ma la sua
, sensibile: ma la sua sensibilità era anch'essa quale la natura sua portava
: in quella stagione [il glicine] era alla seconda fioritura, estiva, che
presso i germani] da pagarsi alla controparte era regolato per assassini, ferite, insulti
: tanto schietta, leale e nuda era in scena, che fuori di scena,
in contatto con noi laici si sentiva che era impacciata, quasi provasse il pudore di
mostruoso, vennero a raccontare che non era stata loro possibile veruna unione coi ministeriali.
buona lingua '. bocchelli, 1-ii-152: era colpa sua se anche in alto luogo
, co carne puerile, / enante era brunissima per li freddi nevile. m.
inizio della pubertà; nell'antica roma era estesa fino ai diciassette anni e oltre)
di disire. castiglione, 183: era il signor prefetto, benché di età
avendo riguardo che essa in alcune cose era simile al figliuolo, e massimamente in ciò
avea barba e che nella voce puerile era simile a lei e similmente nella lineatura del
, volgare, puerile, ma non era minaccioso, non era sconcertante, non
puerile, ma non era minaccioso, non era sconcertante, non era sacrilego.
minaccioso, non era sconcertante, non era sacrilego. -banale (un artificio
). pirandello, 8-656: non era più certamente quel puerile terrore di prima
, lì su. moravia, i-253: era convinto di essere brutto, soprattutto a
tutti i crocchi di verseggiatori scioperati ond'era piena la nostra penisola. rajberti, 4-149
: esso [cicerone], che era conservatore anche in poesia, trovava audaci questi
della giovinezza fresca e rigogliosa della moglie era ridivenuto giovane anche lui, con le
sottolineare guardandolo con intenzione, affidata com'era alle sue braccia, la puerilità e la
evidente la povertà a cui il pensiero cattolico era riotto, e perfino la sua trivialità
stanzone come una bambina in cortile e forse era questa ostentazione di puerilità che mandava in
un tratto questo sogno gli apparve qual era, puerilmente sentimentale, e ne provò vergogna
vostra puerizia. cavalca, 20-123: era uno antico monaco ch'avea nome frontonio,
lo uale infino della sua puerizia sempre era stato servo di • io. giustino
, 55: bista, così il fanciullo era chiamato, / in tal guisa passo
/ lo strimpellare un chitarrin scordato / era lo spasso suo, la sua delizia.
al sommo, poi che stato c'era nel basso stato de la puerizia. s
ariosto, 46-93: in questa prima parte era dipinta / del sublime garzon la puerizia
confini, da quella puerizia che così era propria del mondo a tempo degli antichi,
puerizia al padre il modo che tenuto era per la morte del figliuolo.
4-2-127: io compresi che alla puerpera era rimasto dopo il parto nella cavità dell'
suo letto, dentro l'alcova. era giorno chiaro. bocchelli, 1-ii-290: sentì
che assumono allora notevole gravità (ed era molto diffusa nel passato, quando mancava
ogni precau zione igienica ed era sconosciuto l'uso di strumenti o di
durante il puerperio (e un tempo era detta pazzia puerperale). p.
s. v.]: carlo v era figlio d'una donna affetta da pazzia
: la moglie del dottor sperandio gli era morta nel puerperio di quell'unico figliuolo.
religioso e serio, mentre l'altro era., boh, puff., puff
intervento delle superne essenze, a cui era venuta l'idea di far acquistare alla
esule del '2i ma del '31. era libraio direttore di gabinetto e giornali,
pugilato esperte. moravia, vt-67: era [turchi] il solo che, per
l'ho sentito raccontare: 10 non era in bologna. che cose! che cose
capo senza un sospiro: suo figlio era quello dei pugni, era un pugile.
: suo figlio era quello dei pugni, era un pugile. bacchelli, 18-ii-378:
, 22-276: lo spettacolo di varietà era costituito da una riunione pugilistica fra dilettanti
, molesto. palazzeschi, 5-117: era addivenuto nella decisione di servirsi, questa
d'italia, a cui tale denominazione era spesso estesa, proverbiale presso gli antichi
- che è pugliese; si vede che era contadino; nien- t'altro.
sm. ant. nel medioevo, chi era originario della parte continentale del regno di
la pugna, e gli urlò che quello era un marcar visita alla vigilia dell'avanzata
. tasso, 3-26: recata s'era in atto di battaglia / già la guerriera
di diamante. filangieri, ii-612: si era convenuto di rimetter le pretensioni de'due
bartoli, 7-iii-183: bello e strano era il vedere ne'suoi figliuoli una amorosa pugna
: la popolazione [nel belgio] vi era in grande maggioranza cattolica e assai pugnace
isy l'unica cosa 'divertente 'era quel trasvolare, ogni tanto, nei corridoi
consentiva cu riflettere con calma a quanto era accaduto. -risoluto (la volontà
. ranieri, 75: a noi era forza di prepararci... alla pugnace
. se io ho fatto quel ch'era mio dovere di fare; e se in
stesso. ciascuno di questi quesiti mi era una pugnalata nel cuore; rispondeva certamente
dei sensi. faldella, iii-104: era lei che, con due occhi traforelli e
piccolo saluto e mi lanciò uno sguardo che era una pugnalata. quel saluto diceva apertamente
una pugnalata. quel saluto diceva apertamente che era un'impudenza, da parte mia,
',... ma questa era una pugnalata alla lingua retoricamente togata,
pugnai. foscolo, iv-473: s * era piantato un pugnale sotto la mammella sinistra
sotto la mammella sinistra; ma se l'era cavato dalla ferita e gli era caduto
l'era cavato dalla ferita e gli era caduto a terra. manzoni, pr.
: perfino nella malavita, quando c'era la camorra, non si conquistava il primo
capitò certi picoli pugnialetti turcheschi, et era di ferro il manico sì come la lama
/ e dicean che con l'armi era da uscire, / o da pugnar con
e or delle une e quando dell'altre era la vittoria. manzoni, vi-1-320:
tendenza letteraria contro cui pugnava la scuola era la forma idillica metastasiana. nievo,
, 22-158: sotto il ministero blum, era stato visto alla testa dei cortei rossi
fu cacciatore e pugnatore tale che non era da poterlo sostenere. bracciolini, 2-4-39:
tela. papini, 27-921: non era soltanto quel pugnèllo di monete che si
ora a farmi codesti rimproveri, quand'era lei che me la faceva andar via,
il pigliarono e giù del luogo dove era il tirarono, e presolo per li
5: il ragazzo di ginnasio, che era al suo banco e si commoveva al
ora a un vicino stagno / dove era sempre da far preda intorno. boccamazza,
di corrispondenza di che il loro affetto era degno, gli bisognava vegghiar le notti
, 15-39 (d ^ tl): era il misero orlando sì confuso / che
sulle spalle. vittorini, 6-102: era una cognizione in cui non credevo a fondo
. in quegli anni, da quando s'era costituito il regno, il punto d'
e poco accette, cosicché quando uno era stato ammonito e diffidato dai carabinieri a
8-3: suo padre, renaiolo, era stato anarchico e tutti, tra piazza de'
divieto che lo teneva in disparte. era pugno proibito. idem, 1-iii-316: pugno
proibito, forse senz'accorgersene, s'era messo a stringere il braccio nella morsa
di pelle (e nell'antichità la copertura era costituita dal cesto). settembrini
nemico di classe » egli disse. era tranquillo, spaventosamente bonario. « col
vicini. / bisogna risalire a quando era bambina / e il caffelatte era un pugno
a quando era bambina / e il caffelatte era un pugno di castagne secche. /
, 1144: in un angolo / c'era un pugno di paglia. moravia,
. 'opini, 27-68: non era forse crudeltà inimmaginabile permettere ch'io assaporassi
trionfante dei turchi. monti, xii-6-9: era veramente spettacolo, se non bello,
. breme, 3s: già io era salito a cavallo e mi faceva precedere
buoni piemontesi prima che finisse il * 48 era re di tutta italia. faldella,
ii-2-355: l'onore delle armi italiane era ancora tutelato dal pugno di valorosi rimasto tagliato
case sulla strada che discende nella val d'era. arbasino, 204: ci ha
. cattaneo, ili-io: questa appunto era la voce e la sperienza comune nella
. buzzati, 6- 273: probabilmente era lei. credeva forse che lui avrebbe
salviati, 19-67: ogni altro modo era / un come voler dar un pugno in
questa inclinazione del nunzio, ma non era in suo pugno di farla abortire o
. moravia, i-604: la pietra era ingannevole. grossa come un pugno, era
era ingannevole. grossa come un pugno, era invece leggera, una pietra pomice tutta
. fracchia, 365: angela non si era ancora alzata e, preso luli in
! -guardando a quelle coste della vallata. era là il loro nemico: il fumo
. verga, 8-125: l'aia era vasta quanto una piazza. dieci muli
. viani, 10-315: spara orsi era un vecchio asciutto come il pulasco,
,... sul quale non v'era se non una schiavina, e forse
non una schiavina, e forse che era pieno di pulci. landino, 77:
berni, 120: credo che v'era ancor dell'altre genti, / come dir
: chiese all'oste se il letto era già in ordine, e andò a dormire
pecchi, 15-63: nicastro non s'era mai interessato della sorella, aveva pensato sempre
cavalcanti, 93: tutta la città era a rovina e a mortali pericoli sottoposta:
una per mostrare maggiore povertade, ch'era una pulciella poverissima con uno fanciullo,
reputata una persona divina e ciascuno affermava che era stata mandata da iddio. muratori,
tornare, perocché sezzo di sua schiatta era, e nullo altro figliuolo che una
e vedendo la verità di suo pulcellàggio, era molto allegro. f. scala,
ci abbandonò lietissima d'abbandonarci, come era stata lietissima di vi vere con noi
con noi; lietissima del matrimonio, com'era stata lietissima. del pulcellàggio. fanzini
. cantù, 1-275: non c'era tanta premura d'andar a marito,
pascoli, 1-47: l'altrieri m'era giunto il 'tuo 'vino, o
cassandrino. verga, 7- 833: era vestito da pulcinella, per non farsi scorgere
grottescamente. fenoglio, 4-52: c'era da rischiare un arresto cardiaco ad alzar
fascista fregiato del gladio, ma il viso era così mlcinellescamente arrendevole e furbesco, così
: costui, da quell'imbecille che era sempre stato, aveva potuto coronare la
discepolo. moretti, ii-325: c'era... il collegamento fra il teatro
quel ricamo sudai tanto questa sera ch'era bagnata come un pulcino. praga,
, 32: se poi martino non vi era, tutti mi davano la baia perché
stordito dalla maestà del suo sembiante, era più perduto di un pulcino che caschi nella
): già l'avevo sentito dire ch'era un uomo da poco; ma in
x-74: menelik, in affari amministrativi, era come un pulcino nella stoppa, né
nievo, 1-vi-143: ho da dirtelo? era imba- razzatissimo! come un pulcino nella
ma ho dovuto smistarlo alla divisione. era un pulcino bagnato, e poi si
, / che la fava del mauro era coperta / di pulcion negri ed altre
ed aggraziata ed elegante, che forza era innamorarsene a chiunque la vedesse. a.
nodrito, ed invennero che la destriera era morta ed il puledro fu notricato a
indomabile e sì impaziente che non v'era modo da poterlo ferrare. loredano,
rumore. verga, 7-273: s'era levata di letto per andare a governare
alla pastura / nel grande prato ch'era dopo il ponte. d'annunzio,
il passo e peggio il corso, / era milan, ma tu col dolce morso
col granduca e che il puledro suo era sempre in azione. 4.
povera donna che a tal lusinghe non era aveza, le pareva già essere in paradiso
finestroni scuri della tipografia dirimpetto, dov'era in gran lavorìo di puleggie e uno
nelle affezioni diuretiche. deledda, i-210: era un pomeriggio d'aprile. in fondo
... significa uno animale lo quale era mezo omo e mezzo cane. andrea
in prigione, chiamato pulicane, il quale era mezzo uomo e mezzo cane: cane
mezzo uomo e mezzo cane: cane era dal mezzo in giù, e dal mezzo
giù, e dal mezzo in su era uomo; e correva tanto forte che non
uomo; e correva tanto forte che non era altro animale ch'egli non giugnesse a
correre e parlava molto bene; ed era figliuolo d'uno cane e d'una cristiana
chiamata capodozia; e uno turco, ch'era re di li- gonia e di sauria
o incatenato per degnità; ed era chiamato pulicane. pierdntonio dello stricca legacci
, 3-303: quivi cum gratiosa dispensatione era il floribondo xiphio, tavendule, origani
ma meno dell'altro ghiaccio, et era fuor di modo opaca e di sostanza
gli è vero che la baracca non era tirata a pulimento, sfiatava da tutte
proverbi toscani, 381: c'era una volta (comincio come cominciano le
la novella di paghettino), c'era una volta un tale mio condiscepolo,
, ix-171: carta igienica non ce n'era, naturalmente, e neppure giornali e
prima a ricordarsi che la vista del poeta era difettosa, e si offerse di
. balestrini, 2-232: quello non era il loro [delle guardie] compito
facesse di menzogna rea: / buona era ogn'altra parte, se non quella
. l. gualdo, 194: vi era in lei qualcosa di pigro, d'
violenza. no: nessuna traccia: era stato aperto pulitamente, con un grimaldello
, e sotto alla casa mia ci era una lavandara, la quale pulitissimamente mi cucinava
signore non aveva mai scritto e non si era conn-: o con nessuno.
conn-: o con nessuno. era invecchiato tranquillamente e pulitamente. prisco,
conti, 311: l'uso de'bagni era utile alla salute e pulitezza del corpo
, 1-108 (253): come gli era giorno, subito da me ispazzavo,
'restaurant '... che si era fatto raccomandare più volte dalla quarta pagina
. praga, 4-21: la strada era di una insolita pulitezza. bontempelli, i-26
di pulitezza e di delicatezza, si come era eziandio pulitissimo e gentilissimo ne'costumi.
maniera alcuna. mini, 195: era già per le mani fiorentine conosciuta la
, dove con tanta pulitezza di eccellenti costumi era illustre in corte e grato a tutti
titoli di cose fatte, egli nondimeno era molto più stimato. mini, 91:
il conte, un 'maitresse 'era un uffiziale di sua casa, che doveva
in una basa d'ebano nero: era di una certa accomodata grossezza, et
più che mezzo rilievo: questi si era figurato la notte, il giorno, il
graprusco e l1 aurora. ancora v'era quattro venti principali, con tanta puletezza
ospitalità e la pulitezza di un popolo ch'era stato inventore di ogni cosa bella,
ferimento scherz. a chi in grecia era fautore della lingua xa ^ apévouaa
. capo dei 'pulitisti 'era in quel tempo un professore di
lo scaglion primaio / bianco marmo era sì pulito e terso / ch'io mi
a tenerlo pulito e netto diceva ch'era cosa pazza il cercar delizie in un
, in un pulito alberghetto ch'era di poco fuor della strada. stampa periodica
. bontempelli, ii-1049: la notte era pulita. jahier, 2-89: è nato
totalmente voto e pulitissimo, siccome pulitissimo era tutto il canale degl'intestini.
pulita, / con quello sforzo donde era possente / a mostrar la grandezza di
: di questa laida scrivono che era elegante nella persona, venusta nell'aspetto,
stretto e 'l più ritirato quale si era quello de'monaci, col nome di filosofia
e pulito in tal modo che in onoranza era in lui la gravità dell'arte d'
, incivile. bisticci, 1-ii-215: era [sacchetti] molto dilicato e pulito
fusse grossa di vita pulita, nondimeno era dotata di molta virtù cu temperanza che
le fèr: che ognuno istrutto / era ne'modi civili e puliti. algarotti,
roberti, ii-20: la sua conversazione era cercata, perché in essa si trovava
13: questa 'cara mamma 'era di fatto una pulita vecchiarella, tutto cuore
con lui si andava sicuri 'poiché era 'un personaggio noto e pulito '
a cantare una canzone, e siccome era una canzone poco pulita, io prima mi
onesto divertimento. bernari, 3-286: « era un affare pulito! la prima volta
un affare pulito! la prima volta era pulito.. la seconda volta era
era pulito.. la seconda volta era anche pulito... erano politici,
ira celeste contro di lui e che era poco conosciuto da'romani nell'aureo tempo
macchia... il lavoro ora era più complicato, perché bisognava fare pulito
abita. de sanctis, ii-1-29: io era alto della persona, magro e svelto
formale. guittone [crusca]: era gran pulitore de'suoi sermoni.
pensiero quel gran personaggio a cui m'era prefisso di dedicarlo. monti, v-219:
pulizia del corpo che, appunto perché era difficile..., sembrava anch'essa
, 5-267: la porta della chiesa era socchiusa. entrando, la donna fece
fece il segno della croce. non c'era nessuno, ma si vedeva che stavano
tutto. cassola, 3-76: mara era stata abituata dalla madre alla pulizia e
l'operaia: moglie d'un fresatore, era quella la mia strada. una risoluzione
pulizière, sm. ant. chi era preposto a registrare le polizze, essendo
il solo ubertosamente obruto e coperto era di sterriate foglie di rose e di flore
de'nostri la cappa. e questa era di più sorti, cioè pura, pretesta
savinio, 128: la squadra dell'atma era composta di uomini forzuti,..
estremamente cortese. la sua persona non era adorna di pull-over, né altro indumento
. valeri, 3-247: la notte era una camera con strane / figure d'ombra
; parevano voci litanianti; o non era piuttosto un pullulare remoto di acque,
la virtù. tesauro, 3-137: era pullulato questo rampollo dal pietosissimo sangue davaro
memoria di fra'girolamo savonarola, che era dieci o dodici anni fa estinta sendo
la piazza maggiore, che dallo spartano era stata veduta di leva, ma non registrata
1-270: ella [la letteratura] era andata incontro ai nuovi desideri che pullulavano
svevo, 8-369: i capi dicevano ch'era bastata una giornata di convivenza con giacomo
luce odorosa e fredda del mattino, era un perenne vociare, un accorrere,
secolare e regolare pullulava in sardegna ea era un altro flagello del popolo. de sanctis
, 2-78: passava molta gente: era l'ora che si chiudono i negozi