di un liquido; sedimentazione (ed era detta anche precipitazione naturale). redi
, 4-20: aveva scavalcato il parapetto ed era precipite sulla platea, orribile e salvatrice
, che è situata in poggio, era molto forte naturalmente per el sito del luogo
, i-383: la precipite via del tritone era quasi buia e poco più larga crun
sansovino, 6-225: selim... era di natura severe et inesorabile, sempre
crudeltà, la qual in molti casi era fondata in molta giustizia. -improntato
lippomano, lii-6-302: la cavalleria polacca era precipitosamente entrata nel paese dell'imperatore.
i-73: e 'l muro, che precipitosamente era fondato e sporgeva in mare, toglieva
albania e per la grecia donde non era tornato peranco. d'annunzio, iv-2-146
come seppe che l'abate cenna- mele era fuggito precipitosamente, pensò che i nemici
rai divini / onde l'anima accesa era invaghita / e 'l vide star su
d. bartoli, 1-2-77: sì precipitoso era il vento e la tempesta tanto dirotta
2-i-78: la ruota della mia fortuna era in un giro così precipitoso che mi
. d'annunzio, v-1-419: non era... abbastanza folle il mio
abbastanza folle il mio cuore? non era abbastanza precipitoso il mio battito?
per lo palco e non vedendo che giunto era al fine, cadde precipitoso in terra
stende fino nel precipitoso monte su cui era l'antica famosa rocca di corvaia. nievo
, moravia, 21-182: il garage era sotterraneo; stava
precipitose; e l'impressione del volo era cresciuta da un vento che pareva sollevasse
poco posto nel salotto lambert anche quando v'era presente di persona,...
., non lo posso negare., era un cavaliere., era un uomo
negare., era un cavaliere., era un uomo., un po'impetuoso
ediz. 1827 (66): era un uomo., un po'precipitoso.
, arrischiato. davila, 28: era andelotto, fratello dell'ammiraglio, uomo
dei re passati. magri, 1-334: era nella città di alessandria un collegio di
il romore delle preparazioni francesi, si era deliberato a prevenirlo. -incline,
assicurare che contro di lui non v'era pensiero imaginabile. biffi, xviii-3-401:
tanto inquieto che continuamente o travagliava o era travagliato dau'arme de'confinanti.
, / cui lieve no l'indovinar non era. = deriv. da precipite
per tre agni, l'antigo enemigo chi era in quello serpente, venguo e confuso
gram precipicio. savonarola, ii-124: era tanta quella calca che alcuni erano sospinti
sospinti e cadevano in uno precipizio che era quivi. nannini [ammiano],
e il sommo / margo d'acuti pali era munito. botta, 6-i-344: dovevasi
(407): dove la strada era sur un rialto, sur un ciglione,
il margine del precipizio. il margine era tutto libero in cerchio, senz'alcun riparo
sapere chi mi venisse dietro. la strada era strettissima e senza riparo sul precipizio.
. bernari, 7-197: nanda s'era lasciata sedurre,... ma
pace che nella morte. se non era questo caso, era un altro,
morte. se non era questo caso, era un altro, o peggiore. e
poterono altrimenti ritirarsi dal precipizio in cui era per gittarli la loro insana avidità di
dicesti sopravvenuto al caro nostro amico mi era sembrato un infausto segnale; ma io
sbigottito, mi disse che il pericolo era grave più che non aveva creduto..
qualche gran precipizio, ché don filippo era famoso per metter il paese a rumore
i mucchi de'sassi sopra i quali era raunato il terreno, ogni cosa andò in
suoi ricami sanguigni. cassola, 2-252: era ora di andare. salutarono le donne
berthier dichiarò a precipizio che l'accordo era impossibile, e buona notte!
, 2-3- 439: la loro musica era finalmente e precipuamente diretta a muovere gli
asse intellettuale, per dir così, era l'imaginazione: una imaginazione romantica,
livio volgar., 5-375: era filopemene di singolare e di precipua sollecitudine
andato a taso, imperciocché quella città era stata precipua di fede verso gli ateniesi,
. b. corsini, i-177: era mia intenzione di descrivere precisamente quasi tutte
mente non si può sapere, giacche era solo; e la storia è costretta
ad acconsentire a tarquinio, peroché le era ancora proposta la morte vituperosa, là onde
renzo, sollecitato da filippo, s'era deciso finalmente a precisare la somma di
sguardo. borgese, 1-71: ella era così remota che la domanda stentatamente ironica
saranno stati una quindicina, e vi era nel loro aspetto un che di curioso,
stesso senso di libertà come quando s'era staccato dalla moglie. e questa libertà
veniva precisando nella mia immaginazione intirizzita, era, anche se luminosa e felice,
. cassola, 3-76: mara era sta abituata dalla madre alla pulizia e
le aveva mai raccontato chiaramente donde egli era venuto: pareva che neppure la madre lo
, 4-20: nel sogno, tutto era di un'estrema nitidezza e precisione:
precisivo non faceva all'intento loro, ch'era alienare la mente, più che fosse
tortora, iii-56: il nunzio non si era mosso senza averne avuto ordine preciso.
piccolina piccolina. cassola, 3-113: lei era andata in camera sua e poi,
e poi, senza un motivo preciso, era salita in camera dei genitori.
l'applicazione di simili domande di denari era stata fatta daf ministri non per precisa necessità
con gli storicisti cosiddetti idealisti, che era un altro modo d'esser dannunziani,
più riverente del primo, se n'era andato in modo preciso. piovene,
convento, prima di notte: ch'era una delle leggi più precise e più
, negavano i dogmi: l'equivoco era impossibile. -inderogabile (un dovere
provava un vero rincrescimento, così mi era tolto di poterlo ringraziare, come stimava
: cesare... in egitto era venuto a compiere un preciso dovere di romano
ad acconsentire a tarquinio, peroché le era ancora proposta la morte vituperosa, là
delle relazioni. stuparich, i-100: egli era di nuovo il più brillante della classe
13-17: il cane, che già s'era accorto di una potenza nemica nascosta in
: ada aveva una bella calligrafia; ed era precisa, non c'era una macchiolina
; ed era precisa, non c'era una macchiolina in tutto il quaderno.
riconosce più. quando veniva da me era tutto preciso come un dado, liscio,
volto. bolognetti, ii-132: questo era un loco... /..
abeti in guisa / che al febeo raggio era ogni via precisa. baldi, 283
di comestibili... quest'ultima era molto più frequente, perché molto più
questa dea, or perché almeno non era adorata più preclaramente che li altri? leonardo
, né e sì ben servito come egli era, perché le ricompense e provvisioni si
narrarono i padri... che quivi era stato un vecchio nominato retro..
d'ovidio. machiavelli, 1-viii-260: mort'era federico e di castiglia / elisabetta regina
se rive al mondo, / sì che era vecchia nel rigessimo anno. boterò,
pochi si cara. belcan, 6-404: era il suo volto siccome gittasse di sé
il capace [recipiente] dove gli era detto: con mani poi, tomo
lucia, 203: l'altra occupazione era di accelerare quanto più si poteva tutte
: la pietà vuole entrare dove le era precluso l'adito: oltrepassa le gabbie
cui si apriva un cancelletto cedevole, era coltivata a fiori casalinghi. -proibito agli
). calvino, 1-276: mentone era stata annessa all'italia, ma era
era stata annessa all'italia, ma era ancora preclusa ai civili. -che non
bettina, che fino ad allora ci era rimasta preclusa. -vietato (un sentimento
un'operazioncel- la? senza operazioncella non era possibile aver quel mommo? momino,
condizioni storiche. tasso, ii-87: era convenevole ch'egli... fosse il
225: il regime austriaco in pochi mesi era venuto tanto in odio a tutti che
. visconti venosta, 25: c'era di serio nella scuola del pozzi che
, nella sua precoce empietà, si era rifiutato di portare, considerandola un gingillo
in compagnia degli adulti... era un po'chiaccherina e donnicciuola veramente precoce
fisica. svevo, 1-89: era un ometto non vecchio, con un barbone
precolombiano ': ciò che nell'america era prima della scoperta di colombo. c.
e. gadda, 10-67: lo stato era già sovraccarico di monumenti, antichi e
, meramente psicologico, perché lo hegelismo era la precoltura del giovine marx, ed è
, svelando a noi quel che ci era dai preconcetti errori ingombrato. mazzini, 51-66
la verità. frateili, 5-235: era una mente libera da schemi preconcetti.
francese, a quegli anni, non era mica (rousseau e diderot a parte)
, né uno specchio di bellezza: era, perché non lo diremo? l'accademia
li-2-185: preconizzato ingratissimo da'spagnuoli, era negli ultimi giorni che partì da madrid
-preannunciare. segneri, ii-517: era frattanto già precorsa la fama nella città
petrarca, aveva figliuoli illegittimi, ed era preconizzato successore di paolo iii. carducci
. praga, 4-58: don gaudenzio era stato in seminario con un tale abatino
s. agostino volgar., 1-2-119: era usanza di difendere più li confini dello
castello invisibile. fenoglio, 58: era un tipo basso ma lo prolungava il moschetto
sua gente, di certo il re ruberto era in pericolo di potersi difendere, perché
di potersi difendere, perché male s'era ancora provveduto alla difesa. statuto dell'
, quelle altrui concedendo perché più m'era a grado. dondi, 238
avesse il suo soccorso, / io era a morte ruinosa in grembo. ariosto,
e indegna a tante offese; / et era meglio fargliela sentire, / fra strazio
invalsa la teorica dell'urto imponente ch'era segreto di vittoria a'romani. le
, secondo il redicimento de'giudician, era la ben augurata per quél- ultimo e
le calamità. pallavicino, iii-267: non era lungi dalla notizia de'legati che la
un'altra prolongazione. svevo, 1-297: era trascorso il mese di permesso e all'
e s'alcun d'essi / v'era (ché v'era pur) che da
essi / v'era (ché v'era pur) che da sì fiero / morbo
dalla città: nel cavallo d'epèo v'era entrato nel giorno: / ora l'
/ sotto del faggio; ma il carro era vuoto, l'auriga era solo.
ma il carro era vuoto, l'auriga era solo. = voce dotta,
, iii-27-360: la guerra, che si era annunciata ai popoli con la promessa cu
promesse. soffici, v-6-417: era stato il giovane di vivace ed originale
ii- 1009: tutto il firmamento m'era, come all'aquila, regno e
521: stamane il cielo sopra il convento era d'un azzurro uguale e compatto,
michelstaedter, 374: la sua luce / era certa promessa alla mia speme.
dicon oggi, un bell'avvenire: era una promessa del diritto quale arte dell'equo
predilesse. de pisis, 1-396: era giovane noto per il suo brillante ingegno e
g. raimondi, 3-9: c'era giulio zanardi: grande promessa del socialismo
ii-368: de'dubbi richiesti, il pnmo era se poteva il popolo francese, per
promesso per unica e sola ragione che era un poco pingue. svevo, 1-285:
. silone, 77: la ragazza era considerata a fontamara la promessa di éerardo,
piovene, 141: ancora più irritante era la posa di serietà, d'uomo che
quell'anno, di cui ella s'era rallegrata. -che pare appetitoso (
nella società, che in forte maggioranza era d'ingegneri e d'impiegati della adsum
cui, tutt'a un tratto, s'era dischiusa la porta del cellulare. oh
onorati, / promettendo a colui ch'era di loro / primo a salir due mila
, purg., 6-12: tal era io in quella turba spessa, volgendo a
tu non c'eri. / per casa era un'eco dell'ieri, / d'
ch'esso [cristo] prometteva non era di questo mondo sensibile e materiale ma
divennero fidanzati. ormai che gli si era promessa, ella non pensava più a sfuggirlo
gli occhi avidi, il suo passo era lento e ondulato e gli parve un
d'annunzio, iii-1-72: come non era il punto della lunazione, ch'io
.. / menocci ove la roccia era tagliata; / quivi mi batté l'ali
azeglio, 1-96: ogni nostro studio era... dissimulare la nostra presenza;
da fare un po'di senso, era di media statura che non prometteva di slanciarsi
giornata. de libero, 1-125: vederti era l'antico inganno / del giorno che
bronzo che usava cardosso, l'opera era molto più difficile da fare:.
. martini, i-18: un anno fa era un ingegno pronto e svegliato: prometteva
, 4-1-75: l'impresa a che egli era intento non gli prometteva di applicar l'
far niente. einaudi, 74: era naturale, era fatale che in quei primi
einaudi, 74: era naturale, era fatale che in quei primi anni venissero
le sue armi accanto a sé, era inerme e spoglio; appariva tuttavia della
classico. moretti, ii-55: non era, così affinato e affilato dal dolore,
ombelico che quasi non si vedeva tanto era sprofondato nella carne; ma la mamma
; ma la mamma diceva che questa era una bellezza di più, perché il
usa oggi. cassola, 4-237: s'era sfilato il vestito da casa rimanendo in
vestito da casa rimanendo in sottana. era graziosa, con le braccia lentiginose,
faringe o principio del canale degli alimenti era infiammata fin nella sua volta superiore sotto
base del cranio, e la superficie sua era scabrosa per le papille asciutte e prominenti
di battaglia e di apostolato, qual era, nei suoi tratti prominenti, questo
: quella prominenza sotto la mano destra era un'attaccatura che si univa con la
si univa con la mano per assicurarla quand'era intera. 0. targioni tozzetti,
. d'annunzio, iv-2-198: egli era vestito da gentiluomo spagnuolo e pareva un
tutto quel gran decorso di via si era diligentemente disteso e appianato, rimossone ogni
, soggion- gendo fra le prove ch'era empirico. -in modo non uniforme
. piovene, 3-53: la passione era entrata, simile ad una bestia ottusa,
). onufrio, 191: luciano era costretto a star in mezzo a tutta
14-21: un comitato di signore italiane si era riunito per dare qualche soccorso ai connazionali
nazioni eran promiscui. parte della francia era unita all'inghilterra, parte all'aragona
2-1-15: la autorità ancora dello accusare era promiscua così a'patrizi come a'plebei.
processi. amari, 1-iii-296: similmente era accordato ai borghesi di catania, patti e
; e il documento che lo conteneva era detto carta di promissione. gir.
in italia. siri, x-357: era stato inviato con nuove promessioni e sicurezze
. botta, 4-738: maggiore speranza gli era stata data per lo innanzi di comparire
lo giudaico populo... oggi era avido di combattere per venire in terra
in terra di promissione, e domane era pentuto et animato a tornare in egitto
fuoco, l'una de le quali era guida la notte, l'altra il giorno
lombardia... nella sua miseria era pur sempre una terra di promissione.
essergli fidanzato. percoto, 393: era stata in promissione prima ad un mugnaio,
aiolfo avesse conosciuti e'cugini, non era tanto male; ma forse, per lo
clemenzia, che unquantulo in essi non era proma. = voce dotta, deriv
guarini, 1-196: sì come quand'era vescovo io l'ammirava come cardinale,
amico mio balsami meno anziano di me vi era nominato tenente! -incaricato di
parte di cesare e del duca, non era per alte cagioni udito volentieri da sua
del defunto duca di modena, ch'era a quei giorni in firenze. moretti
2-217: come rappresentante dei comunisti, egli era stato presente alla firma di un patto
dell'adige..., non era faccenda da potersi per me spedire in
in corte che il duca di fiorenza era il promotore e l'inventore di questa richiesta
infingevasi di voler aderire alla francia, era il promotore di tutti quegli armamenti. f
. foscolo, x-318: il segni era promotore di quell'edizione. fu nominato
i cattivi successi della guerra, della quale era stato il promotore e il capitano.
la palla volava nel giardino di fronte, era clerici che si precipitava a recuperarla.
il capo ed il promotore di essa era sempre quell'abu-be- ker, la cui
ker, la cui coscienza... era lorda di altri simili delitti. -preposto
, i-vm-145: il cardinale di richelieu era protettore delle lettere, non promotore del
fracastoro. foscolo, lx-1-297: lo storico era italiano e gesuita e bibliotecario d'un
degli apatisti, cioè degli spassionati. n'era il promotore sollecito un picciol uomo,
casti, iii-117: sotto catterina ii si era istituita sino dal 1765 una società economica
era promovitore principale il conte di zinzendorf.
cassola, 2-209: sebbene comunista, mommi era un bravo soldato. recentemente lo avevano
. manzoni, iv-107: quel capitolo era stato promulgato di nuovo anche in francia
senato. floro volgar., 148: era già il dì che si doveva promulgare
. b. croce, iii-27-94: era questa la scienza del nuovo secolo,
e promulgato, laddove quella del precedente era stata la fisica. 5.
genovesi, 209: questa materia mi era ingegnato di ridurla a certe regole nel
: 'procuratori di san marco 'era non tanto un'alta magistratura, quanto una
25-213: simeone konarski, polacco, era, quando scoppiò l'insurrezione del 1830
mia al ministro che si poteva ed era il meglio promuovere airordinariato il zanichelli.
di guerra. soldati, 2-437: era un figlio del vecchio monticone. più
quali profondità del mio essere meditativo, era stata abbinata nientemeno che a raffaellin del
botta, 6-ii-204: una gentildonna lo era venuto a trovare mandatavi dal johnstone e
5-23: bisogna sapere che al signor aghios era stato raccontato che il darwin riteneva che
nella penisola, ma in caso contrario si era decisi di tentare la fortuna e procurar
venosta, 45: l'argomento principale era quello delle dimostrazioni che si volevano promuovere
, il che è come dire che s'era gettato a capofitto in un'azione contro
conquistatore ». e parve, com'era, ardire d'un grand'ingegno: un
. algarotti, i-iv-329: né minore era l'attività che mostrava nel chiamare a
allora; secondariamente perché sampiero, ch'era l'architetto che promoveva quella fabrica,
rango? soldati, 2-436: si era chiesto perché avesse deciso di comportarsi così
rinaldo degli albizzi, ii-367: qui era un procuratore dell'abate da poppi,
dell'abate da poppi, collo quale era d'accorao... promutare con
esso [s. francesco] ch'era difficile satisfare alla necessità del corpo e
una conca costellata di margherite, maddalena era nuda al sole, prona distesa nell'
la fascia di pianura che stavano traversando era infatti cosparsa di carogne equine, talune
il mare. bacchelli, 1-iii-544: era l'ora in cui la gran vampa di
e credere che sia iadia in cielo non era se non credere ch'ella fusse approvata
dante, salmo, 3-42: quegli ch'era appresso a me più buono,
più rumorosi. gozzano, i-470: era [agra] una città regale sospesa
, 2-50: la cosa più sorprendente era il 4 lei 'con cui gilda e
epstein si parlavano, dato che quel pronome era una linea netta che escludeva molte possibilità
brutta fine. castelnuovo, 404: com'era buona profetessa la mia nonna, quando
o venti giorni il mio macerato corpo si era rifatto. -assol. settembrini
. calandra, 1-153: mi disse ch'era 'fagiana ', cioè di quelle
. c. arrighi, 1-189: era una bella notte, e per gli interminabili
intorno a pampalona / più tempo s'era indarno affaticato, / venisti [o orlando
sognòe la tua persona / (ché così era già pronosticato), / come a
non di denti, ma di ferro era la sua morte pronosticata, né il cingiate
delle opinioni e delle antiveggenze personali si era arrivati ai pronostici; e dai pronostici ai
campofregoso, i-4q: ad ambi cos'entrat'era nel core / il pronostico bon del
che solo quasi i dolori, ond'era perpetuamente trafitto, gli palesavano che '
gli palesavano che 'l suo corpo era vivo. g. del papa, 6-i-3
schiodò il braccio destro del cristo ch'era nell'alto della croce et inchinandolo di
all'alba. castiglione, 183: era il signor prefetto, benché di età puerile
annunzio faceva cessare un grande sgomento ecf era il pronostico di un'altra vittoria.
un'altra vittoria. bacchetti, 19-300: era noto a tutti quale sorte attendeva tutte
libri grande copia, sopra ognuno che era in alessandria; e uesti prontamente
che, avendo udito lo strano caso, era prontamente accorso. manzoni, pr.
, 20 (341): costui era uno de'più stretti ed intimi colleghi di
sarebbe salito innanzi, quando el muro era saldo. guidiccioni, 5-134: quanto
minacce barbariche. botta, 5-50: era oneglia il solo spiraglio che fosse rimasto al
prontezza e facilità di peccare, pure era in effetto molto diffidi cosa che cadesser
pagliaresi, xliii-69: d'angioli v'era grande moltitudine, / tal che di
mangiare. deledda, iv-613: la cena era pronta. tornò pancraziu e le sue
caminetto e la piccola tavola del tè era pronta, con tazze e sottocoppe in
dante, xlvii-41: questa, ch'era sì di pianger pronta, / tosto
/ più che a narrarle poi, sempre era pronto. navagero, lii-12-56: in
rivale d'eunomo, / sparti, era quivi pronto. beltramelli, iii-1066: un
pronta! landolfi, 2-53: ora era una moglie che in attesa del proprio marito
io, che a'suoi consigli / tutto era e e ronto, ancora
quelle genti: / a convertirsi ciascun era pronto, / sì del suo predicare
, rompe la sua mazza, perché non era fiorita, la quale non si può
. bandello, 1-1 (i-12): era tra i congregati il mosca lamberti,
complimenti. g. bentivoglio, 4-707: era questi geldrese di mediocre piuttosto che rilevata
ragionevolmente pensasse, gli dissi ch'io era pronto al comando suo e che,
ai suoi tempi, lui diceva, tutto era facile: si girava per il mondo
sulle canne delle doppiette, il vino era sincero, le donne pronte.
ma poi, usando con gli amici, era giocondo; era pronto alla collera,
con gli amici, era giocondo; era pronto alla collera, ma appena ella sorgeva
vesti rimboccate sotto i ginocchi, ella era sempre l'orsella di una volta,
nei primi tempi il ragazzo, che era sveglio e pronto, si meravigliava vedendo
fare anco a quel modo, e che era da dover dare anco alla città con
, 20 (341): non era la morte minacciata da un avversario mortale
veniva sola, nasceva di dentro; era forse ancor lontana, ma faceva un passo
/ sol un difetto avea, ch'era sboccata / e pel furor gli par piano
grani s'avvenne e allegro tosto / s'era disposto / a prenderne il suo conto
... e cum benigne aure ivi era un certo silentio, né ancora alle
nemici. g. zeno, li-2-422: era per questo opinione che avesse l'arciduchessa
, i-xvi-82: ahimè quale infelice / giogo era pronto a scendere / su la incauta
s v quirini, lii-1-5: era mal pronto nel rispondere e poco risoluto
catzelu [guevara], ii-142: era elegante nella persona, venusta nell'aspetto,
g. c. croce, 37: era molto arguto e pronto nelle risposte e
risposte e oltre l'acutezza dell'ingegno anco era astuto, malizioso e tristo di natura
più le parole di isabella. sì, era pronto e sveglio a battere e a
livio volgar., i-2oa: egli era grosso nel parlare e avea il cuore
pronta ». sennini, xv-762: costui era parlante pronto e tramettente, ma sentiva
toccavano, bensì, siccome quegli che sagacissimo era, di prontissimo intelletto, avvisava in
avoro / riddi. pavese, i-408: era davvero vecchio, ma i capelli biondicci
. carducci, in-12-188: ei s'era fatto succo e sangue delle inenarrabili bellezze
ho ben pronta. ariosto, 23-110: era scritto in arabico, che 'l conte
bon- gi. tarchetti, 6-ii-166: era rigoroso, ardito..., buono
come tutti, che la madre di luca era di sangue pronto, e quando diceva
tozzi, vi-987: siccome l'appetito era sempre pronto, bisognava mandare giù i
troppo, perché si faceva a chi era più lesto. -accelerato (il
, i-iv-374: non sempre di quei piaceri era contento che avea in pronto e che
contento che avea in pronto e che gli era più facile a cogliere, ma commettevasi
cena). nievo, 204: era già passata la mezzanotte di qualche mezz'
così fu tutta la cosa dell'armata ch'era in po distrutta con gran macello di
stato grandissimo, sì perché l'armata era bene in pronto di ogni cosa e sì
cristianissima maestà e l'altra mità già era in pronto per venir a la volta
. barbaro, lii-15-391: di già era stabilito piali bassà capitano ed era in
già era stabilito piali bassà capitano ed era in pronto per partirsi coll'armata. benaglia
. benaglia, 60: si era già m pronto per andare all'audienza,
, ingrossatosi maggiormente nell'ira, già era in pronto di prorompere. [sostituito da
fossero state capaci, perché la risposta era in pronto. carducci, iii-12-286: che
la passeggiata. socci, ii-1-701: era corso [il colonnello] con diversi suoi
ci fece passare nel retrobottega, dove c'era il let- tuccio del pronto soccorso e
di urli e disperazioni; qualcuno che era andato a cercare d'un famigliare e
nomi del ferito e degli accompagnatori e com'era e come non era andata, quello
accompagnatori e com'era e come non era andata, quello se n'era partito per
non era andata, quello se n'era partito per l'altro mondo. tecchi
momento il medico di guardia non c'era, l'infermiere di turno s'era
c'era, l'infermiere di turno s'era fatto sostituire, per pochi minuti,
xl-209: aveva avuto un incidente, si era ferito al capo: niente cu grave
al capo: niente cu grave, semplicemente era stato al pronto soccorso, gli avevano
c. arrighi, 1-160: cristina era così. sappiamo già a un dipresso
peggio, agli amori di sua cugina, era riuscita a darle un amante. moretti
in tal maniera precisamente risonava, ch'era più vicina alla pronuncia semplice che non
lombardo o francese, che sempre mi era spiaciuto moltissimo per quella sua magra articolazione
', e forse il 'punga 'era il proprio, mutato poi in 'pugna
, compiaciuto dello strafalcione, che, era chiaro, aveva usato per scherzo,
: anche le due corti, presso cui era stato interposto appello in alcun caso meglio
sbarcavano a genova e tutto di conserto era ormai pronto a firenze per dimostrazioni violente
: egli la guardò, meravigliato. era una bimba a dieci anni, non più
degas 'scoraggiare l'arte ', se era comprensibile quando fu pronunciata, oggi non
pronunciare in una sala o in tribunale era una tortura, piu crudele in quanto egli
consoli pronunciarono in pieno consiglio che non era tempo di conoscere cause né questioni;
sentendo i dicti fiorentini che il papa gregorio era in discordia con tucti i cardinali,
pronunziato. nardi, 61: egli era dibisogno non solamente d'uno uomo animoso
ne'ludi olimpici i vincitori dove non era dubbio, perché si vedeva con l'occhio
sapientissimo giudice, lo quale quello che era ingiusto, quasi più leggiero, pronunzioe
pronunzioe per giusto, e quello ch'era giusto, come fedele e di buono
e par che inferno asperrimo prononzii / dove era posta gran beatitudine. guicciardini, i-63
: dopo due mesi di matrimonio si era separata dal marito per cause sulle quali
, di maniera che ciò che parlavano era corrotto e mal prononziato. patrizi, 2-
, 17-188: l'ovale del volto era sollevato dagli zigomi ben pronunciati. moravia
. pratolini, 5-45: lo chauffeur era un uomo di trent'anni, dal mento
sima alle stimazioni. pratesi, 1-301: era difficile... indovinare se in
la veduta che di là si presentava era, per vero dire, incantevole, ed
-e dei consentanei - già fatta era la combricola. -assertore. giordani
uno suo avversario, cioè s'egli era buono uomo, per sua pronunziamone non
. borgese, 1-22: ora ch'era al sicuro per alcune settimane, prorogò di
, neanche con la sua amica, era buono. codice penale, 272: '
quale, con molta buona volontà, si era accinto edmondo de amicis, che per
, quando già sapevo di lui che era studente ed impiegato in un giornale di propaganda
qualche volta magari gentile e poetico, era pur sempre quell'edera stampigliata m verde
xv. ojetti, i-756: era venuta a vivere a san giacomo di
ho letto in julian huxley che petra era uno dei dieci luoghi che più desiderava
visitatori, le autorità, sapevano chi era il bonaccorsi. a lucca, in
in città, tra le persone colte, era una leggenda, uno scienziato che faceva
amici, d'origine operaia come'gli era, furono i miei amici...
, 6-109: a new york c'era il panico, e c'erano i propagandisti
, andavano dicendo che in italia c'era lavoro per tutti e ricchezza e sicurezza.
elezioni dell'ottobre 1882 la sua influenza era cresciuta d'assai. -con connotazione spreg
propagandista, lassù a milano, che era stata negli stand durante la fiera.
a simulazione dell'oro vero, ed era forse cosa tutto innocente e propagandistica d'
di essa) in regioni ove prima era sconosciuta. lastri, 1-4-3: dicesi
insuperabili impedimenti per propagare colà il cristianesimo era il perverso vivere de'cristiani. moneti
parole ». calandra, 261: massimo era partito per centallo: doveva trovarsi con
di persone da insolito ed eccezionale che era (una prassi, un comportamento,
arte la opinione fra l'acceso volgo che era necessario andare ad assaltar i francesi che
de'suoi fedeli la buona novella che annibaie era innamorato di pierina. -in
guardava sotto il sandalo, se c'era rimasto il grigio della combustione, io stavo
si estese lungo la spiaggia (quel fiume era il mare), si propagò,
palazzeschi, 1-80: la fiamma si era talmente propagata e irrobustita da temere avrebbe
di tullio, il rossetto le si era diffuso tutto intorno la bocca come un'
iii-18-41: pietro maroncelli (1795-1846) era venuto dalla romagna, in parvenza di
, i-693: questo fratello... era maggiore di gaio ed...
maggiore di gaio ed... era la speranza della propagazione del sangue e
in una buca riempita di terra; era il supplizio previsto da alcuni statuti medievali
un monaco bigio, prete, il quale era consenziente al tradimento di prato, ed
consenziente al tradimento di prato, ed era con chierica larga, e poi fu
a questo ambruogio che cavasse lì dov'era il confino tra lui e la donna.
fossa, e sempre il signore gli era sopra capo. e quando egli ebbe cavato
fa delle viti. cinelli, 1-159: era nato contadino, e quando tornava dal
quando tornava dal bosco, che non era mestier suo, a veder quelle povere
, un altro dove la propria vite era; e se più n'ha, si
regno, / dove di farla eterna era il disegno. b. davanzati, ii-410
, iii-7-314: nella propagine di maria era preparata l'opera della redenzione. cicognani
accasato diramando propaggini non indegne, maria era stata fra i quindici e gli ottant'
masse, perché la ragione di rivolta c'era per tutti, perché generale era il
c'era per tutti, perché generale era il bisogno di emanciparsi da un sistema
agli amori delle donne di corte, era però dalla disseminazione de'suoi malevoli ampliato
-è peccato grave ogni volta che il mancamento era segretto, e il propalarlo nuoce assai
tommaseo, 2-iii- 104: celato era l'amor nostro, come il seme del
redentore e che per lo medesimo disceso era in loro lo spirito santo, credete voi
siri, iii-340: in piazza non era così ben fortificata e guemita come propalava
in un istante. cattaneo, vi-1-299: era abominio che ripugnava ai tempi, e
della verità ufficiale; rivelato da segreto che era.?? siri,
. f. casini, iii-2: era giona arrivato su le spiaggie di ninive
vedeva coperta tutta di cenere. ciò tutto era seguito, e niuno in quell'immensa
273: quanto operava servien tutto era in propàtolo et in corte cristianissima magnificato
cassieri, 1-16: la palizzata, com'era intuibile, non si esauriva nella ragionata
se non altro il midollo, ed era l'adulazione. essenza deliziosissima! oh come
: poi appella la gente che scampata era di troia: e sì si propensa di
4-220: l'essere amico di cesare era per lui, non che necessità, propensione
soldati, 100: mi persuadevano che era giunta l'ora di partire. da tempo
, 5-23: questa provincia si era mostrata molto propensa alle mutazioni che si erano
guerra, e lo spirito del paese vi era troppo propenso perché si potessero spargere,
mono, laii2- i-82: il re era molto propenso verso di noi. botta,
]: palamedes, che molto era di gran propenso, sì fece rimpalmare e
, 3-10: quando a quello loco properante era giunto, altronde apparea essere [la
quartiere... il suo fianco era lungo, ellittico e metallizzato...
in quanto minerale caratteristico dell'inizio dell'era vulcanica terziaria. propilitizzazióne, sf.
motivo dal fatto che compito del principe era ritenuto fosse quello di nominare e dare autorità
il secondo occupava il primo posto ed era l'unico lacchè più bravo sensale che
morte una fedeltà senza fine, e non era uno stupido, le propinava quel veleno
dovete ubbidire, -gli diceva gessi che s'era messo al suo letto, l'assisteva
: cadde [lo studente] quant'era lungo, come morto, per terra,
: il fobbetto astuto, ch'era rimasto pelato de'suoi peli per il
vivere. monelli, 2-303: il giovane era morto di lento veleno propinatogli per ordine
: l'accusarono [socrate] ch'egli era stregone e propinatore di filtri alla gioventù
propinque, / e gustar qual di lor era pui sa- vorito; / e se
famiglia farnese, la cui maggior grandezza era finalmente la propinquità di quell'eccelso monarca.
inteso avessero [i cartaginesi] quanta era l'asprezza di quelle alpi, si
alquanto più fiera e inanimata, la zuffa era propinqua. leonardo, 9-16: '
'. porzio, 3-127: non era alcun dubbio che... non avesse
difesa dell'altre cose ove il pericolo era più propinquo, potuto provvedervi...
con giuramenti affermar d frate che gli era stata detta la bugia, ed d testimonio
vita nuova, 23-12 (98): era meco di propinquissima sanguinitade congiunta. cavalca
caccia di domani. monelli, 2-479: era avvenuto che i romani credevano sempre meno
propiziatrice. beltramelli, iii-33: il sole era salito oltre i cespugli e le alberelle
propiziatoria per il re. era arrivato un corriere da termoli che aveva
c. e. gadda, 6-180: era [zamira] esperita, sic et simpli-
citer, come da dono di natura, era autrice di decozioni propiziatorie e anche revulsive
e anche revulsive. silone, 5-11: era forse un rito propiziatorio perché si affrettassero
6-1-215: quella [parte], dove era lo propiziato- rio e dove entrava solo
sommo, a parlare con dio, era detta 'sancta sanctorum '. s.
che gli parlò dal propiziatorio, il quale era sopra l'arca della testimonianza. kinaldeschi
1-91: sopra l'arca di dio era una tavoletta detta propiziatorio, sopra la quale
. savonarola, 5-i-254: vennono dove era l'arca e il propiziatorio che chiamavano
la tavola d'oro e l'angelo, era il più secreto luogo e di più
di tutto quanto il tabernacolo, et era chiamato il propiziatorio. fiamma, 1-328:
, se il favor del ciel t'era propizio, / perdute non sarian l'
fami, terremoti, diluvi: non era a lui dio tanto propizio che gli dovesse
, 374: all'infelice / nessun era propizio infra gli dèi. carducci, iii-4-13
sole e quel celeste nume / propizio m'era ond'ero lieto tanto. bellincioni,
un giovane di mitilene da cui non era corrisposta. cantoni, 205: uno
. cantoni, 205: uno s'era dichiarato propizio [a montecarlo], perché
terra e tacque. davila, 619: era anco propizia la congiuntura del tempo,
6-380: un'altra congiuntura meravigliosamente propizia era nell'opera pietosa offerta da quel caro
la, 1-126: non era mai stata laggiù con miro. quella zona
stata laggiù con miro. quella zona era loro severamente vietata, come troppo propizia alle
propizia. di arsa e bianca che era, la terra si fa florida e calda
lecito dargli morte (tanto il loro incontro era in credito di propizio), ma
: notai che il mio silenzio le era propizio, e nello stesso tempo la
.. da proporsi. 'non era proponibile l'argomento della discretiva '.
pensando che 'l figliuolo qual che si fusse era generato da lui ed era il sangue
si fusse era generato da lui ed era il sangue suo, deposto giù ogni fiero
alla strada di chieti, poiché di là era per giungere il prefetto, chiamato in
in monastero la figlia paolina, come vi era stata mandata la sorella di lui.
nuova, 28-1 (122): io era nel proponimento ancora di questa canzone e
incontanente condusse il doge guemieri, ch'era in campagna con milledugento barbute di tedeschi
): all'albergo dove il frate era smontante se n'andarono con questo proponimento,
così fiacca e debole di mura come era, per piazza d'arme e per sicurezza
: questa idea di riprendere marito non era nata, in lei, così all'improvviso
che le aveva fatto dei proponimenti seri era sempre lì ad aspettare. -assicurazione solenne
proposti alcuni problemi, de'quai la signora era sola difinitrice. bisaccioni, 1-57:
due forzieri serrati, nell'uno de'quali era grandissimo tesoro e nell'altro terra,
uno, profetandogli che eleggerà quello che era pieno di terra, sì come avenne.
perfino affettuosa, un giro nel parco, era ben raro che lei dicesse di sì
quale aveva il cardinale rivolto l'animo era calamo della ciaja... a lui
. gozzano, i-973: luca non era ammesso ai giochi; mario non tentava
nel consiglio reale. varchi, 18-1-300: era eziandio necessario... si tenessino
142: nella dieta di ratisbona s'era proposto che l'imperatore e i prìncipi
si propone. muratori, 7-iv-45: era così celebre e commendato il giudizio del
, 2-209: sebbene comunista, mommi era un bravo soldato. recentemente lo avevano
a casarico, da eremita, si era molto romanticamente innamorato, qualche anno prima
, della signora teresa e le si era timidamente, riverentemente proposto per marito.
che, riuscendo, il suo colpo era fatto, propose di scriver un dramma.
maturità componeva nelle mente ciò che si era proposto. brusoni, 37: non ebbe
loro proposto. leopardi, 18-24: era cotanto dolore / quanto all'umana età
dificò, conobbe il loco / com'era per li cieli ben composto. cellini,
fece raunare il popolo e propuose ch'era gravemente offeso da'galilei. érusoni,
: avendo in sua balia quella fortezza ch'era delle più importanti d'europa e che
per banda, a ciascuna delle quali era proposto per un anno capitano, luogotenente
vergine in luogo d'occia, la quale era stata cinquanzett'anni con grandissima integrità e
avesse la braccia proporzionatamente grosse, non era forse cattiva foggia in tutto. lomazzi
più proporzionatamente. spontone, 1-280: era di leggieri ch'essa cavalleria, spingendosi proporzionatamente
, 1-4 (i-64): don pietro era giovine di ventidui anni, brunetto di
longiano iv-114: lucilla... era di maggiore età del prencipe commodo,
più proporzionato. tasso, n-ii-260: egli era di corpo proporzionatissimo, bianco e biondo
sinora. l. pascoli, i-30: era ben fatto e proporzionato di corpo,
, lvii- 180: una giovine v'era ben formata, / che da poco serviva
colà di studio neh'accademia il cui titolo era degli ottusi, titolo espressivo d'imperfezzione
: il cardinal lunate... era giudicato proporzionatissimo alla buona condotta di questa
che aveva sciupato tutto il suo o era per isciuparlo, altri vegga.
). ottimo, iii-458: era [re guglielmo] liberalissimo a tutti
tra la sicilia e le provincie di terraferma era a una dipresso d'uno a quattro
de'membri, di cui chi non era più ceco la vedeva riva e forte
del disegno et il mio fratello, quali era di bella proporzione e grazia, tutto
periodica milanese, i-213: la giovinetta era bella; grandi occhi nerissimi; alta
. palazzeschi, 3-82: il busto era di forme perfette nelle sue proporzioni,
, considerata riproduzione ideale della natura, era un'immagine che doveva rispecchiare la funzione
la funzione organica dell'essere umano) era basata sulle mutazioni delle dimensioni provocate dal
tornasi di lampedusa, 254: lo scalone era di modesto materiale ma di proporzioni nobilissime
in un'avventura metafisica di cui egli era di gran lunga il primo attore:
porte e delle finestre e vetrate, era costantemente proporzionevole al divampamento del vesuvio.
mutato proposito da quello per che andato v'era, fattosi più presso alla giovane,
. nardi, ii-400: il detto uscio era forte come si conveniva ad una carcere
sta saldo. manzoni, iv-655: era... da prevedersi un desiderio ardente
, 1-282: il contenuto delle lettere era tale che rendeva grazie agli stati ch'avessero
una tracotanza. beltramelli, ii-618: dov'era tutta la tempesta degli uomini e il
, 3-165: l ^ accento del giovane era troppo risoluto perché si potesse dubitare del
preso. de amicis, xii-294: era un uomo che in tutta la sua
... come il piovano s'era ammalato d'una repentina e subita malattia
d'una repentina e subita malattia gli era sopravenuta, lo mandò a vicitare uno
. manetti, 2-37: e1 grasso era stato amutolato un'ora, e non
, ragionava del suo maestro, ch'era stato mio padre. della casa, iv-52
frequente un proposito che qualche volta s'era lasciato scappare senza badarci anche quando c'
lasciato scappare senza badarci anche quando c'era la madre: che per chi non
. cellini, 695: questo imbasamento era riccamente lavorato di molte piacevolissime opere a
dalli romani e dall'altra dai collegati. era cura de'centurioni il farvi operar i
due tribuni avevano cura di vedere s'era fatta l'opera a proposito del bisogno.
(470): nel- l'astrologia era tenuto, e con ragione, per piu
giulio il dì 27 ottobre mi scrive ch'era a lodi sano e che non aveva
guicciardini, iii-211: alle cose del re era più a proposito l'obbligarselo con tanto
più a proposito, perché detto frate era assai esercitato in confessare, dotto,
destrezza di mantenersi co 'l nemico, era in questo tempo il più a proposito
padre di lei veggendo come la figliuola era oltra l'età divenuta avvenente, accorta e
di proposito. bocchelli, 16-122: era donna di proposito e di rispetto.
, tagliare e lavorare camicie e scuffie era il proposito appunto e il bisogno della casa
vento, il quale spirava alora, non era né essalazion né fiato della terra.
di proposito. brusoni, 1-50: era intanto così fuor di me stesso in
proposito e calmare mia madre poveretta ch'era convulsa all'idea di non vedermi più forse
poiché il signor giacopantonio sa che vi era obbediente, vi mette a ogni poco in
alla muda. di luce, non era proposito: le tenebre eterne vi regnavano
i quali conoscendo che la loro morte era di presente, andarono con lagrime alla
loro il titolare della propositura, che era il più bravo e il più intraprendente
zion quistionata. assanno, 24: non era maraviglia che tra i catalani, che
dia. l. pascoli, i-14: era grazioso ed ameno ne'discorsi, ma
ma molto circospetto e guardingo nel parlare: era pronto nelle risposte e non ostinato nelle
nella proposizione di eleggere un governatore, era diego de ordàz. g. a
angelini, 3: sapendo ancora ch'egli era grandemente invaghito di quella corona per qualche
far delle proposizioni, la cui base era la sepoltura dei morti, che cominciavano
riguardava il mio onorario, la mia proposizione era che degli essemplari di questa ristampa fossero
signora manzoni... mi si era parecchie volte raccomandata perch'io m'adoperassi
del sacchi... io non era solito ad impacciarmi di tali comici collocamenti
, ii-274: il caso della zia era... rarissimo. la nipote andò
pane della proposizione, al quale non era lecito a mangiare e a coloro che erano
cittadino per tutti parlò, al quale era stata commessa la proposta, óherardi, iii-
8-42: questi venìan per ritentar se v'era / partito alcun di racquistar la secchia
, 5-143: il relatore, che era domenico berti, del quale la camera giustamente
scorsi, per provare che la mia enunciazione era assurda et impossibile. monti, xd-i-tty
anegare molti romani a tempo che 'l comune era in dubbio? » in questa proposta
sua fazione (brutta parola, ma era quella che usavano), federigo rifiutò
. praga, 4-160: il rito era compiuto: alla salmodia sottentrava il lugubre
vede la rendita di quello propostato, ma era tanto avaro che mida non fu il
nobili proposti dal consiglio de'decurioni, era il presidente di questo, e del tribunale
ciascuno delh quattro princìpi detti del vivere era anima dipersé, si determina secondo la
annunzio, iv-1-405: teresa raffo non m'era parsa mai desiderabile come ora che non
contìnue disavventure, proposto agli emoli perch'era modesto e tìmido quant'essi erano arroganti
.). baldelli, 3-96: era la scorta loro uno de'famigli di
famigli di stalla del re, che era proposto alla cura de'cameli. sansovino,
cesari, 1-6: il proposto di virgilio era da troia arsa condurre enea in italia
tutti due [i consigli] proposto n'era il capitano. testi pratesi, 165
anno], il quale dal cuoco era osservato. velluti, 202: ragunati i
e significa maggioria. sacchetti, 108-5: era l'officio de'priori nel loro palagio
de'priori nel loro palagio, ed era di loro priore de'priori al modo
im- peradore massimiliano, dei quali uno era il marchese er- mese e l'altro
al proposto di fiesole, con cui era giaciuto, per rimuovergli la consolazione che
ad esercitare la pretura nella provincia che era della loro pertinenza sotto il titolo di
speranza ha fior del verde », era stato rimesso « è fuor del verde »
puntinista e autore di musiche varie, non era propriamente un musicista e si diceva che
a. cavalcanti, 93: era di mediocre statura e asciuttissimo di carne
esser vero che propriamente quella notte attila era morto. buti, 1-27: la paura
ritonda, 1-265: messer tristano, che era innamorato, non fue tardo a rispondere
zannoni, 4-187: iccoco propriaa che eli era 'n cicilia e cecco dicea che gli
'n cicilia e cecco dicea che gli era 'n trucchia. arlia, 2-37: il
antimonia, quale... trovava che era molto propriata a formare la quinta essenzia
: l'una propria, la quale era in modo figurata che per essa si dimostrava
direzion delle cose. leti, 4-9: era passato da giovanetto a raffinare le proprietà
più volte a mano ove il fossato era rotto da argini. deledda, iv-314
: la strada selciata ove sboccava la viuzza era quasi di esclusiva proprietà dei sulis.
un uccellaccio di lamiera oscillante, se era veramente un uccello, opera di uno
che giulio aveva allevato in casa, era però una sua proprietà esclusiva, della
una sua proprietà esclusiva, della quale era geloso. -facoltà spirituale o attività
f filarete, 1-ii-585: ancora c'era calimede, il quale pareva che scolpissi
di gio. gastone i, 13: era giuliano di vago e gentile aspetto ed
silone, 4-27: sotto le macerie era rimasta sepolta l'intera famiglia dei proprietari
pubblico. faldella, i-4-100: mentre era ministro, incaricava il prefetto di firenze
campagna. beltramelli, ii-218: c'era un commesso viaggiatore..., una
. pratesi, 5-443: il babbo non era che un piccolo proprietario assai indebitato.
lano, in posizione dominante, c'era una villa nascosta in un bosco di
nascosta in un bosco di cipressi. era la villa del marchese giorgio, il
: ciò che tu hai perduto non era tuo, perciò che ciò che si può
): nove fiate... era tornato lo cielo de la luce quasi a
, e la sua uggia contro fausto era di quei sentimenti che non si possono
voce sua avesse detto cose proprie, non era al principio del secolo argomento di discussione
, significato né proprio né traslato, ma era. pascoli, i-794: grassator '
ma tra gli uomini di lettere ci era una infinità di grammatici e di pedanti;
. botta, 5-244: il fondamento era da parte del direttorio di spirar tanta confidenza
, non se ne vedeva, forse non era stagione propria. piovene, 7-85:
leti, 8-211: giovanna era donna giovine e sciocca, ad ogni
che più proprio e adatto / non v'era altro animai per quell'impiego.
misura, / e tanto proprio il padre era venuto / che da lui non si
una propria e naturale, e questa era la latina, l'altra straniera, e
, l'altra straniera, e quella era la greca, così noi due favelle possediamo
m. ricci, i-241: era necessario avere i nostri un vestito proprio
aretino, 20-30: con il suo monsignore era venuto il dì proprio: e per
randello, 1-39 (i-462): era beltrando de la propria grandezza e grossezza
de la propria grandezza e grossezza che era il duca filippo. -quello stesso
23-67: ti rispondo ch'egli non era bemfizio, perché il propio del beninzio
colla testa e arme appunto che aldegraef era solito improntare nell'opere.
per suo consiglio il detto bavaro s era mosso d'alamagna. fazio, ii-
: il segretario di tutti que'congressi era stato sempre lui, tirato proprio pei capelli
protesa su una barca legata alla riva, era riuscita, dopo lunga e paziente attesa
mattia del suo proprio; e questo era il merito che glie ne rendeva.
latina e gregesca: / ogn'omo era timoroso! / tutta gente s'asutillia /
boiardo, 2-20: la città loro era come un propugnacolo opposto ai barbari.
i-rv-381: il regno... era contra turchi quasi il propugnacolo d'italia.
di munizioni. carducci, iii-7-250: era approdato dopo la capitolazione di gerusalemme (
già un anno e poco più, era qui: gentiluomo graziosissimo e compitissimo,
la stampa... in quel tempo era il propugnacolo della tede. f.
746: l'armata ritornata dal brasil era un propognacolo al mediterraneo contro l'armate
e che, se ben a dietro era omaso, / deve col propugnante aver tenzone
propugnare la campagna per rifusione dei danni era stato per altro un conservatore, ma
, ii-1015: malato? tanto malato? era pur invidiabile ciò che s'era detto
? era pur invidiabile ciò che s'era detto di lui da nuovi e non facili
come sotto la tettoia dell'arsenale dov'era ricoverato il suo meraviglioso idrottero; e
politica. faldella, 9-235: genova era il maggior focolare interno della nazione.
: tu vendesti il servo tuo perché egli era iracundo e molesto agli altri e perturbava
discipline, che il fondamento delle città era in tre principali parti essenzialmente collocato:
. m. alberini [« la era », 15-iii-1941], 3: per
], 3: per la propulsione s'era passati dalle ruote laterali all'elica.
fratello del colonnello, adolfo, che era il titolare e lo spirito propulsore,
? monti, 1-16: degli achivi era crise alle veloci / prore venuto a riscattar
al mar: ferma una prora ove era. / taciti entrando pel solingo piano /
mondo. gozzano, ii-271: non era quel porto illusorio / la california o
l'umanitaria sembro cosa fatta. ma era appena varata, dopo tanto travaglio,
d'annunzio, iv- 2-55: egli era disteso a prora, sopra un mucchio di
altri cavalli, guidati dall'auriga. era questi come il proreta nella nave, soggetto
col suo capo de parte, che era meser ludovico et iohanni de li atti
1-22: intanto, mentre questa deliberazione era prorogata di settimana in settimana, quella
rimessa alla repubblica, ché già finita era, in sei altri mesi si prorogò.
il permesso. pallavicino, ii-io: era stato il pontefice in molta ambiguità se
l'appartamento, l'accettazione, non v'era dubbio, avrebbe comportato una smentita.
non avendo fatto anco quello per che v'era ito [in gallia], scrisse
: se gli altri cittadini a chi era prorogato il magistrato fussono stati savi e
nuova legge. guicciardini, 2-1-78: non era stato prorogato lo imperio a siila,
'praefectus cohortis ', quando questo grado era permanente fino ad ulterior promozione o al
che il nome della prorogazione della tregua era già venuto in fastidio alla gente, si
della libertà che il suo corpo si era presa, sopraffacendola; di quella prorompente
la parola / e per tanti rimedi era già lasso, / quand'ecco umimprovisa ca-
. g. bassani, 3-85: era apparso sulla soglia un uomo di una sessantina
, non poteva con quel vigore che era proprio della sua natura attendere a sradicare i
strana risoluzione. brusoni, 128: era stata lungamente maneggiata questa pratica anche prima
male. ma l'atto in cui prorompevano era di questa loro libertà la manifestazione sola
). davila, 18: tale era lo stato delle cose, tali erano l'
credea di seder fra poeti e ornai s'era accorto di aver seduto fra simie.
2-119: egli nel mezzo / così com'era a le nemiche schiere, / turbato
trasalì, il viso le si accese ed era lì lì per prorompere, ma si
potei più; tutto il sangue m'era montato alla testa: proruppi. -sostant
; che la parte dell'austria vi era la più forte; ch'essa proromperebbe to-
forse a causa della compressione che fuggendo s'era imposta. 2. scoppio improvviso
della sua prosa, che egli si era fatto suo sangue e suo nerbo di
forma sciolta e la legata; e ch'era invece tutta interna. la poesia è
ii-899: se il passaggio de'peregrini era per questa somma indulgenza, non avrebbe
: / « a ducalto salute (era lo scritto) / manda il grande ammiraglio
poetico? sbarbaro, 5-82: non era tutta indifferenza, era anche distacco e s'
5-82: non era tutta indifferenza, era anche distacco e s'alimentava di due
iù tardi papini li lesse (si era nella tipografia di « lacer- a »
'eroico 'della nuova italia era terminato e si entrava in quello ordinario,
prosa, e la oesia c'era già tutta, e anche la musica,
, -rispondeva prosaicamente la figliuola, ch'era uno spirito positivo. faldella, ii-2-226
del rinomato albergo delle tre picche non era impresa alta né degna. idem,
fra le materie prosaiche e le metriche non era molto rigorosamente segnato. gentile, 3-119
: nel rimatore bolognese quel che soverchiava era la parte prosaica, e più d'una
e più d'una volta la prosa era triviale, oscura e di cattivo gusto.
contrappone anche ciò che in quel tempo era l'ideale poetico a ciò che era
era l'ideale poetico a ciò che era il reale prosaico. marchesa colombi, 2-17
roberto, 4-278: il suo romanzo era finito, definitivamente; e quella lettera
l'amore per i fiori e le piante era la sola cosa poetica della vita,
ripetendo a se stesso più volte che costanza era una donna celeste. 7
fiabe azzurre alle educande, non mai le era apparso col gesto largo e la borsa
. d'annunzio, v-2-307: cice era rimasto là, a due passi,
prosapia / alcun possente e vertudioso v'era: / ma non trovai chi bene
la congiungeremo. sannazaro, iv-87: era la bella piramide in picciolo piano sovra
. g. visconti, i-8-76: era costui [il fisico] un uom sciente
: contigua all'abitazione d'andriana v'era una casa ove abitava laura, la quale
se in altri tempi l'illustre prosapia era tìtolo bastante a gran considerazione pubblica,
proemio l'idea che di lui s'era concepita. pascoli, i-872: nella
, liriche. borsi, 2-137: essa era... una specie di narrazione
in forma e in abito / che s'era dimostrato sul proscenio / nostro più volte
due mezzi circuii e ciascuno d'essi era sostenuto da un polo o perno et in
, iii-122: al diametro del semicircolo era il palco, detto pulpito o proscenio su
agivano gli attori. l'altezza del palco era di cinque piedi, acciocché gli attori
in quella sera, all'opera, le era parso di vedere nel palco di proscenio
! cassola, 1-29: il tenore era... grasso e flaccido e dal
ne. m. villani, 2-58: era in questi dì questione non piccola tra
prosciolse. piovene, 14-23: harris era stato accusato e poi prosciolto in istruttoria
che gli propose il gondi, perché era prosciolto da tutte quelle dubbietà e scrupoli che
suo consorto,... e già era tratto fuori il gonfalone della giustizia per
per i fatti del tre ottobre s'era chiusa, dopo quindici mesi, con
prosciolto e scarcerato: in ferrarese c'era terra per tutti.
obligazione d'adempiere quanto per nome loro era stato trattato in francia dal cavaliere morray,
francia dal cavaliere morray, il quale era predeterminatissimo a custodire il silenzio e segreto
'mperadore, sì come quelli ch'era segnore e facitore de la legge,
: qualcuna, come disfatta, si era seduta sull'unica sedia, le braccia
f. f. frugoni, 3-iii-57: era di statura prosciolta, di complessione adusta
. frugoni, 5-409: di questa tempra era l'occhio d'aurelia, che fu
più lontano. silone, 9-68: era il proprietario del grande feudo, costituitosi
-assol. bocchelli, 1-ii-125: s'era fatta un'erudizione assai rara e curiosa
bonsanti, 5-140: un che di grottesco era nella figura magrolina prossima anzi ad essere
malinconico, di cotesta luce di cantina era identico a quello della creta che prosciugava
, 9-xviii-63: subito che il primo lavoro era prosciugato, tornava sopra a darvi nuovi
maco 'e 'pentafarmaco 'ed era un pasticcio ripieno di sommata, di
va restringendosi verso il polso (ed era in uso nella moda della fine dell'
constatare la quantità di stoffa che c'era voluta per eseguirle. sbarbaro, 5-35:
: tamisia nascose tito suo marito, ch'era proscritto, in una cassa, poselo
, uno de'proscritti da siila, era cercato da ogni lato per esser condotto
doverlo trattare da quale in fatti egli era, nemico della patria, ribello del
beni propri e della patna; ed ammonito era colui che per legge era privato d'
ed ammonito era colui che per legge era privato d'ogni magistratura. calzabigi, 179
deputati poi, la dichiarazione del re era anche un benefizio personale, perché accettata,
facoltà di conseguire le magistrature (com'era l'ammonire appo i fiorentini), ma
matrimoniali giudizi quella indecente querela che sola era conceduta dalle nostre temerarie leggi: la
), confisca disposta da chi si era impadronito del potere in danno dei propri
erano abitualmente congiunte, onde il termine era anche usato per designare la deportazione)
] ivi la lettiga posarsi e, com'era suo costume, presasi la barba con
. c. campana, 1-201: era tesserato... di cinquantasei bandiere
iv-334: il trattato di campo formio era già da più giorni firmato e venezia
già da più giorni firmato e venezia era trafficata; e la fiducia che l'
stampa periodica milanese, i-255: si era... accordata la libertà de'
mai da tale uffizio / chi non era malato o non avea / qualche proscrizion del
, 1-i-14: tra questi d'italia era dai romani infinitamente gradito il vino pucino
. 500) che a suo tempo era la gloria di tutti i vini. soldati
, col crescere della fortuna di cesare, era venuto sempre più vantandosi legato con lui
335: nel 1756 il baumgarten era ancora vivente e si aspettava da lui
. d. bartoli, 2-4-567: era in europa, a sollecitare col generai
anche: riprendere e seguitare ciò che si era precedentemente interrotto. dante, inf
proseguire questo risarcimento, dicendo che questa era troppo grande impresa e che quelle pitture,
assale. montale, 3-50: la stazione era piccola e posta tra la spaccatura di
, proseguiva la tradizion familiare. egli era, in verità, l'ideal tipo del
intellettuale. bocchelli, 1-ii-99: il tutto era imbruttito dagli abbellimenti di un pittore fatto
chi, infrenatala in francia, se l'era trascinata alla coda del suo cavallo per
galia ai domino jacomo d'armer, ch'era antìguarda, discoperse una nave e la
iii-13-229: de'giorni suoi non uom chiaro era morto, non donzella di buona famiglia
tanto il pandulso quanto colei che già si era sposata col vecchio suo marito a dimostrarsi
. pratesi, 5-483: egli era un proseguitore indefesso di microbi e di
questo non lo so, ma non si era mai preso la briga di proselitizzarla o
parola 'potesse ', perchè tale era la mancanza d'ogni prova che nessuno
: sincero nel suo zelo, costui era nemico di abd rehman e anche dei
da tre giorni a quella setta, ne era entusiasta e cercava proseliti per essa.
greca di taranto; secondo il mito era figlia di giove e di cerere, fu
tu mi fai rimembrar dove e qual era / prosèrpina nel tempo che perdette / la
l'esame. de pisis, 3-128: era rientrato verso mezzanotte, ma s'era
era rientrato verso mezzanotte, ma s'era messo al tavolo e aveva scritto certe prosette
ultima nota del sistema perfetto (ed era aggiunta all'ultima nota del tetracordo dei
e spiare quello che di vedere non gli era lecito. = voce dotta, comp
prosodia del poliziano io ho accettata qual era, senza la pretensione di renderla grammaticale
testa lunga e il mento aguzzo, era (louys] sopra tutto un teorico,
e della misura prosodiaca, nella quale v'era la regola marziale e la corea,
: esso [cicerone], che era conservatore anche in poesia, trovava audaci
stilistiche: che il loro codice non era linguistico ma prosodico. =
. in agraria, denominazione di profana era accompagnata dai suono di qualche tibia. ne'
d annunzio, v-2-267: io m'era messo a contraffare messer prosone gesticolando e
di un allievo di david / ch'era fallito nel genere del quadro storico /
la voce che, se proprio non era una titolata, era nobile certamente.
se proprio non era una titolata, era nobile certamente. -in senso collettivo
. capuana, 15-189: se non era stato molto divertente con le sue sconcezze e
le sue sbornie, con la prosopopea psicologica era mortale addirittura. e. cecchi,
di lutto le donne bizantine (ed era uno degli ornamenti dei senatori costantinopolitani)
firenze condusse le cose sue prosperamente quanto era dato a democrazia, che non è
fine il secondo anno che quella colonia era stata impiantata, e tutto procedeva prosperamente
fatte condurre sette colubrine in certa altura ch'era alle spalle della vanguardia, le fece
delle tre maledette giornate, la francia era tranquilla e ricca e il prosperamento delle
certo cattivo gusto. piovene, 3-84: era un esempio
d'un ricchissimo e stimato mercante ch'era venuto a stabilirsi in napoli con lei
che gli riusciva quello di cui non s'era mai dato pensiero, ossia di farsi
capuana, 1-ii-62: mastro signore gli si era accostato per osservargli bene la fronte,
dona loro compimento, lustro e perfezione, era regolatrice dell'azioni del nostro accademico.
affermare che... dio non ci era. 2. che si sviluppa
., viii-504: vedendo ionata ch'era prosperevole il tempo e la buona stagione
d. bartoli, 16-4-34: non v'era accidente, per istrano e inaspettato che
lui impressione né d'allegrezza, se era prosperevole, né di malinconia, se
se disastroso. siri, xii-81: vi era fondata speranza di prosperevole riuscimento. menzini
la donna si sente dare, che era molto più prosperevole che mino, comincia a
mostrasse pazientissimo ad aspettare allorquando il padre era lieto ai prosperevole salute...
maggior prosperità ch'io avessi tra loro era il dì che mi davano a rader
m. adriani, v-44: gli era morta la moglie agiatide, sì svisceratamente
trista ventura con que'piaceri a'quali era affatto insensibile in grembo alla cieca prosperità.
: la stessa prosperità nuova, dove c'era, portava disagio, crisi d'antiche
ritornò col signore alla corte donde s'era partito, più giallo e più cattivelluccio che
g. p. maffei, 65: era già il santo vecchio arrivato alla età
madre, che non scriveva spesso perché era poco letterata, e sofia e lucietta.
e fu allora che la mia biblioteca era giunta all'apice della prosperità. stampa
più basso ed irremovibile d'una tal festa era fissato al dì 17 di maggio,
quella cerimonia. carducci, iii-5-475: era cantato nelle solenni processioni di questi fratelli per
189: quelli che m'annunziò che saul era morto, credendo nunziarmi cose prospere,
amistadi. c. carrà, 392: era quello il momento nel quale, per
successe in casa e fuon, venezia era lo stato italiano che godeva già da
che in ogni altra parte d'italia era sentito dal popolo un crescente piacere di
glie la porse. moravia, ix-129: era una bellissima giornata, serena, calma
9-254: il frate... era... prospero e biondo.
. bacchelli, 2-134: vera karpof era bruna di pelle e di capelli:
signoria essere. guicciardini, iii-65: era certamente cosa notabile e agli occhi degli
alvaro, 11-232: la strada di accesso era un bel viale fiancheggiato di aranci,
viale fiancheggiato di aranci, e laggiù era il paese tra la pianura e il
robusto (e nell'antica fisiologia era carattere connesso col temperamento colle
, prosperosi: bisognava dire che chi era destinato a far loro f esequie,
destinato a far loro f esequie, era ancora in seminario, a fare i latinucci
g. morelli, 180: antonio era in casa del padre e della madre,
colui che, dimandato come egli s'era mantenuto insino alla vecchiezza sano e prosperoso
pirandello, 8-863: il nipote s'era accortamente premunito, scegliendosi una bella moglie
pratolini, 10-365: lei, seduta, era accettabile, come se tutta la sua
, 3-95: l'attenzione di tutti era stata attirata da due persone ferme proprio
). piovene, 157: gli era rimasto nel cervello un senso di vuoto
sempre più prosperosi, là dove non era riuscito ad entrare. -che
lungo la strada in salita, una era come il centro prospettico nel campo visuale,
borgese, 1-212: con crescente frequenza era chiamato nel gabinetto del commendatore che.
raggruppava i fatti e le opinioni del giorno era evidentemente apprezzata. e. cecchi,
lunga zazzera e dalla berretta di velluto, era almeno sol tanto noioso.
la quale per altri tempi non s'era usata. gli antichi, benché sottilissimi
lovini usava cu dire anch'egli che tanto era un pittore senza perspettiva quanto uno dottore
all'illusione... la prospettiva lineare era nota agli antichi fino dai tempi di
vista differenti. pascoli, 953: era una sera estiva / piena di voli.
mia. cinelli, 2-149: il disegno era scorretto, infantile; ma quegli errori
nobiltà dell'arte della pittura e quanto egli era egregio in essa, tolse il pennello
(prospettivisti, quadratunsti), mentre era affidata ad altri pittori l'esecuzione di paesaggi
piacere. p. fortini, iii-12: era in quella stanza con mirabile ingegno e
spezzò l'altra sommità del monte ch'era dal fianco destro della prospettiva, e
colonne da le bande, el qual volto era investido de panni d'oro, de
, de seda et altre prospective, che era un bel veder. 4.
il lago ha termine... era là ormai tutta verde, i suoi grandi
così in alto. di fronte c'era una casa della medesima statura e forse
, vi-140: a quell'ora la chiesa era deserta. marcello andò fin sotto l'
l'occhio al livello del suolo: come era vasto il pavimento, veduto così in
, 62: la prospettiva di dante era la più vasta che fosse stata concessa
la memoria esaltata, e quasi impazzita, era incapace di disporre le cose secondo le
felicità. manzoni, iv-283: il fine era di vivere prelati colla prospettiva ancor più
mostrava particolarmente lieta di questa prospettiva musicale era la zia nina, una povera zitellona magnetizzata
già, disse mio padre; c'era da finire sulla panca degli imputati, e
24-175: in fondo al nostro amore c'era la prospettiva, non importa se voluta
e il miracolo in prospettiva, c'era molto da tradurre in materia aziendale,
adito, bisognava star lontano da lui quanto era il lungo di un vasto salone,
durezza ideologico-tat- tica di salinari e altri era viziata da quello che lukàcs, in
appartiene a un tempo in cui non era possibile vedere tutto questo mondo -magma di
diversi luoghi dentro ella nell'intrata dov'era la porta della strada romana, ne
qualcosa nuovi. carducci, ii-10-53: c'era un vinetto bianco nel quale affogavo la
imbarcai per l'italia, il dirizzone era già preso, sebbene della mia via non
l'ordine dell'architettura e per di dentro era parata dì damaschi cremisi con galloni d'
d'aurati fregi e simulacri intorno / era il prospetto riccamente adorno. cicognani, iii-2-44
f. frugoni, v-144: la critica era una
1-xl-1-156: una storia filosofica della poesia era già stata progettata dall'abate antonio conti
confessore del re ed in alto favore, era uno dei più appassionati uomini per machiavelli
seriman, i-99: una delle damigelle era in piedi in prospetto alla padrona.
casa appunto di olga ossani, mi era accaduto di conoscere, oltre di lei,
, tornare ai metodi del secolo xvni era un lusso di pedanteria ridicolo. -mettere
altrimente, tra le quali la principale era che non averiano stimato a proposito d'
). tarchetti, 6-i-254: la tappezzeria era d'un bel verde oltremare, il
, alta e prospiciente la città, era guemita di popolo, venuto a prendere il
1-206: il villino dei pacini -ed era la sua bellezza -veniva a avere il
coltello. banti, 8-280: per nessuno era dub- io che il marchese fosse
plurale 'prosseneti '. il più proprio era 'proxenos ', che (ricevasi
ricevasi e di chi accoglieva e di chi era accolto a pubblico ospizio; e
mai stringere un'amicizia specifica. giulia era una ragazza bruna, minuta ed espedita
più giù, poco importa, di qui era passato oreste, con a fianco l'
, ecc. ottimo, i-5q0: era dante in su 'l più basso di questo
egli questa notte possimanamente passata, gli era nel sonno parato vedermi a sé venire
g. villani, 9-10: la città era tetta chiusa e le mura vecchie quasi
gran guerra a ciascun prossimano, / tanta era in lui gran forza e gagliardia.
loro volontà. bembo, io-iv-175: era da quel lato alla porta della città prossimano
prossimane? botta, 6-ii-91: la casa era ai somma necessità; perciocché quantunque alcune
tanto valore e di sì grandi imprese com'era egli, avrebbe vinto il regno e
tee infermato, conoscendo che la morte era prossimana, sì chiamò a sé leoncino prete
antica età. bembo, iii-316: prossimani era loro per sangue. n. franco
dove bolle la tenace pece, / non era ancora giunto michel zanche / che questi
jerusalem, ché. dda. nniuno era constretto, che montare e mentire contro
: avvicinare. calogrosso, 30: era costui nel mio più verde tempo /
tommaseo]: disse che lo tempo era prossimato dello suo parti- mento.
, ii-307: la qual vicenda, se era funesta un tempo, vie più lo
facil transito. siri, iv-1-97: era gravelinga, e per il sito suo più
la distanza dal castello al villaggio dove era il cardinale: ella non doveva però
in egitto, ove disse che la moglie era sua sorella, non mentendo, però
sorella, non mentendo, però che così era, perché era parente e del suo
mentendo, però che così era, perché era parente e del suo sangue: siccome
prossimità è chiamato suo fratello, perché era figliuolo del fratello. boiardo, 1-180
che il sabato prossimo (quel giorno era martedì) gli occor reva
pericolo prossimo, ma solamente rimoto, qual era incontrare per via qualche donna vana.
lii-4-113: la casa di borbone, che era già l'ultima,...
ottant'anni. buzzati, 0-61: era già avanti con gli anni, doveva essere
[s. v.]: era prossimo a spuntare il dì...
invi- diar l'altrui bene quanto egli era prossimo e sollecito al proccurarlo, e
: caduto il ponte sopra 'l quale era la statua, siccome cadde la notte
riuscirono al panteismo. baldini, 9-152: era d'un prossimo ieri lo strepitoso successo
fino ad un passato prossimo, damasco era una città di tradizioni rigide, molto
vista. bemari, 8-104: la città era prossima, eppure vista da quei finestroni
nei balcani e neh'impero turco, era specialmente la forma politico- diplomatica della lotta
: roberto, duca di calabria, ch'era col papa, diceva che l'investitura
a lorenzo di pier francesco, perché era il più prossimo, ancora che per la
prossimi con lui. angioletti, 105: era davvero tetro, inabitabile il mondo!
pare che fusse più prossimo a costui ch'era venuto alle mani de'latroni? »
: vestiva leggera, questo sì, ma era ben fatta a tal segno che la
adopravano che un monosillabo, poiché niente era più prossimo a quel silenzio che lor
m'avisava di volersene / venir qua et era per partir di prossimo. carducci,
dicto, sopra lo ascenso degli gradi era dille colunnelle tanta la- xatione quanta la
propria persona. oliva, i-3-474: era lor debito, nella presenza del sopragiunto
mattio franzesi, xxvi-2-120: chi s'era prosteso e chi le mani / si
, 1-iii-202: perché io sapevo che la era per invilire e prosternare le s.
al cardinale ascanio sforza, mentre questi era alla seggetta? pirandello, 7-1046:
seggetta? pirandello, 7-1046: s'era messo a piangere anche lui, senza volerlo
nequizia, il picchiarsi il petto e prosternarsi era
parti. giorgio dati, 2-920: era costume antico che le donne alla mensa
. mazzini, ii-225: la monarchia era in mani nostre, prostesa al suolo.
frugoni, vii-445: se il barcaiuolo non era subbito nell'appartamela [la barca]
, 14-38: la donna di positano si era prostituita con gli alleati. -per
. tarchetti, 6-i-347: quella fanciulla era onesta, quella fanciulla è prostituta,
stupri / sacri e la città era tutta / una prostituta schiumante.
, ma l'oggetto dell'amor mio era la libertà dipintami negli scritti di cicerone
sessuali. moravia, 21-261: erostrato era oggettivamente un prostituto che si faceva mantenere
quanto soffro! papini, 27-248: era... degno di tale ingiuriosa lode
. degno di tale ingiuriosa lode chi non era stato, per fortuna sua, né
le tacqui che, separato da lei era, ricaduto in un eccesso di vizi e
minacciare costantinopoli. pascoli, 1193: era un serpente enorme che con torve /
fisiche. l'immenso lavoro ch'io m'era da mesi addossato le avea prostrate.
-assol. bacchelli, 1-iii-227: era un giorno... di quelli in
così crudo, a quel gesto sbigottii. era a un rito sotterraneo che assistevo.
epirota pigliò la scimitarra che poco indi era lontana e tagliò la testa all'inimico
questo: la donna che io desideravo era là, d'innanzi a me,
delle lettere, quando 1 grandi scrittori dell'era napoleonica erano tutti o estinti o lontani
cassola, 2-166: la mattina dopo guglielmo era in un tale stato di prostrazione che
272: al violento sforzo della rivoluzione era succeduto ne'popoli un cotale stato di
si diceva molto ammalata, mentreché non era che al quanto indisposta,
la peri. dunque la sala era riboccante di gente: né ella poteva meglio
finì imprigionato, per disdoro della curia era un prete. stampa periodica milanese,
quello che je premeva, a ingravallo, era più de tutto la faccia, il
una piccola aristocrazia di grandi intellettuali, era il protagonista e il portabandiera della riforma
divinità). chiari, 3-i-68: era il sole di questo giorno vicino all'occaso
. la marchesa d'ateleta, ch'era una sua proteggitrice, stava in piedi accanto
rinnovato. moravia, 18-231: proteo era una divinità marina della mitologia greca.
parise, 11-24: il bambino non era più completamente nero di pelle né scuro
di pelle né scuro di capelli, perché era diventato quasi roseo e rossiccio di capelli
., ii-190: uguccione nel 1330 s'era persuaso che l'interesse fosse il punto
riformatori pro-tempore. oriani, x-7-216: era capo allora come vescovo 'prò tempore '
suo stato e domandava a lui quanto tempo era stato in quello diserto. [sostituito
ai fratricidi per amor di colui che era morto in croce a salute di tutti.
del quale una prima immagine gli s'era affacciata, quando, fanciullo di nove
e dal suo estremo protendimento che n'era l'effetto, si va insensibilmente ritirando
. esteso. cantelmo, xxi-i-958: era la sua [della scena] forma
tale norma: quanto proiecto dii zophoro era sopra il perpendicolo dille columne, tanto
sopra il perpendicolo dille columne, tanto era e quello protènso. idem, 3-195:
. garibaldi, 3-231: il gesuita era maestro nell'arte di mascherarsi e vero
la pena dell'ultimo supplicio... era solamente dagl'imperatori minacciata contro i manichei
sulla considerazione che nella nave medesima vi era gente bastante per combattere in ogni cattivo
fugati. detedda, ii-73: essa non era riuscita a far di lui quello che
e obbediente, ma anche così come egli era, indifferente a dio, maldicente dei
insolenti. bocchelli, 1-iii-569: vi s'era immaginata, anzi sentita, coll'amico
, senza lasciargli la bocca, si era sciolta dalle vesti e lo abbagliava collo splendore
quasi folle,... proteso com'era, con tutto il corpo, in terra
dichiarazione che entro i confini del modenese era compreso quello spedale. cesarotti, i-xxxiv-98
le istanze poi in proteste, s'era dichiarato cne, se dentro di pochi
de'papi e provò che il poeta era figlio sommesso della chiesa. solaro della
murata è la porta dei morti. era un'usanza protestante. si smurava la
la turba dei protestanti incalzava. qualcuno era già balzato sulla pedana e stendeva le
circa l'autorità della santa sede vi era nella medesima qualche odore di protestantismo.
intendente delle mercanzie co- gnove che quello era sterco di cane, afermandoli che lui
. subord. passavanti, 78: era di bisogno, per comandamento di dio
cioè si desse ad intendere che l'uomo era peccatore. a. f. doni
ii-35: il viceré franzese, insuperbito perché era molto superiore di forze, avendo pochi
, i-385: la guerra dalle due parti era protestata nella primavera dell'anno 1390.
rispetto a pilato, il quale s'era protestato: 'ego enim nullam invenio in
mancare il regno terreno, seguitando com'era innanzi, anzi l'istesso cristo chiaramente
chiaramente si protestava e diceva ch'egli non era venuto a distruggerlo, ma a lasciarlo
oggetto). metastasio, i-iv-594: era essa una pasta molle ea informe,
, 4-63: il valore della selva era enormemente superiore a quello delle cambiali protestate
con protestazione anch'egli che quello non era rendimento di grazie per lo suo dono
per convenire con noi e come s'era partito e in fretta e come gurzia
, dimandò al pontefice, al quale era ministro, i motivi dell'armamento, e
il bassà, a cui ogn'indugio era noioso, malvolentieri s'indusse a prolungar
: pavel si mostrava forte e fiducioso. era protettivo nei riguardi di dov, affaticato
riparato. borgese, 1-67: roma era come un'insenatura protetta ove la tempesta
. d annunzio, v-1-875: il nemico era protetto da fitte siepi di mitragliatrici che
, i-345: di bosso, protetto com'era sugli occhi dalle folte e arruffate sopracciglia
. beltramelli, iii-348: la finestra era aperta sui campi, una finestra bassa ed
esempio il regno di napoli: io era giovane quando mi vi recai nel 1816.
1816. la prosperità... era al colmo: floride le finanze; gran
comando d'un esercito del quale non era al mondo il più disordinato, causa
, in una notte come quella, era troppo allarmante per una donna di temperamento sì
, di scozia e d'irlanda, ma era re 'de facto '. il
, ed io tutte le mattine m'era raccomandato a lui a furia di pater noster
ferd. martini, 4-26: s'era impegnato con i preti di un paese
la costellazione [orione] di cui ell'era figlia... e quando la
] in qualità di pastore e se n'era trovato contento, ne divenne il
la sua dimissione. bacchetti, 1-7-76: era [l'autorità] divina e incerta
che la repubblica di venezia non s'era mai professata foro protettrice. pascoli,
marcantonio dichiarato nemico dello stato da cui era tenuto assediato decimo bruto in modena,
tempo che il duca di nor- thumberland era protettore, si levò tutto il resto.
, di scozia e d'irlanda, ma era re 'de facto '. il
'protettore dell'islam titolo che mussolini si era spontaneamente conferito. 3.
favore. da ponte, 60: io era... amato dalle donne,
e spilli. cassola, 2-443: pepo era contento della parte di 'protettore '
, sedie della capitaneria, la ciurma s'era accorta che tutta la banchina, dal