'secondo si guardi... intimità era la loro parola magica; loro ideale
e pochi vi scorsero ciò che soprattutto era: una rivendicazione della serietà del pensiero
ricavai nulla, perche il suo valore era prammatìstico e non scientìfico, óramsci,
ch'io abbia mentito ». questa risposta era di prammatica. carducci, iii-24-171:
pronta a partire. cicognani, iii-2-99: era di prammatica la resti turione del pranzo
. lecchi, 13- 93: era di prammatica portare in quell'occasione, per
. altrimenti pramnio e prannio. era molto ricercato presso i romani per
sera [23-i-1984], 8: cristo era pranoterapeuta? don lesi nega.
che fosse così comunemente chiamata cena, era però pranso e cena, cena e pranso
pavese, 5-120: la vecchia che allora era ancor giovane come una rosa dava dei
indigestione. d'annunzio, iv-1-13: era andato a pranzo da sua cugina, come
che noi chiamavamo il salotto, c'era un divano, con la trina alla
. martini, 4-152: poiché ciò era noto e si sapeva simulata la gara,
ercole in plasma di smeraldo verde ed era grande. bossi, 285: 'plasma
di prassea, il quale insegnava che vi era una sola persona divina, cioè il
papini, iv-398: la teoria copernicana era una bellissima cosa, un'ipotesi seducente
presente e futura delle anime. non era in gioco soltanto, in quei processi,
\ bonsanti, 4-215: mimi brignetti si era dimostrata esitante quanto la prassi richiede.
. bergantini, 1-417: dove prima era appellata seseli / prataiuola, ottenuto ha
, sì e no », l'ultimo era « si ». pascoli. 133
., i-intr. (i-iv-26): era un palagio con bello e gran cortile
80-40: nel mezzo del giardin v'era un pratello / tutto vestito d'erbette e
l'aire sana. gherardi, 2-ii-156: era già l'ora che al conte parea
: due anni or sono, io era la giovine più felice che passeggiasse per le
piero fu infine quello di comprendere che era necessario arginare il serpeggiamento funzionale entro inesorabili
rubinas... venne alla prateria dov'era aiolfo, detto el grande schiavone,
voler quello dello statuto pratese che lui non era licito di fare, cioè la morte
politica (come teoria della pratica) era apparsa la pratica della teoria della pratica
manzoni, fermo e lucia, 167: era un uomo di pratica, quel che
ramusio, cii-v-482: la sua avarizia era insaziabile, e la sua pratica non
insaziabile, e la sua pratica non era di giudice conversabile, né di potere comportarsi
. caro, 3-2-38: la commession sua era di procurare il medesimo in roma contra
suo senso cosmico e profondo della quiete era gravemente turbato da una pratica tanto tumultuosa.
tanta alta statura che ciascuno di loro era più alto, stando ginocchioni, che
suo marito,... non si era mai abbassata a querelarsene. non aveva
aveva neppur degnato dar ad intravedere ch'era istrutta della pratica. -in partic
tutte le pratiche della cristianità, e religioso era tenuto dal re e dal volgo.
mattina alle pratiche religiose, poiché ella era molto divota. borgese, 1-227:
2-19: rimasto solo, il padre si era dato alle pratiche di pietà, frequentando
rozzo e contaminato da pratiche superstiziose, era forse meno ingrato all'eterno del crudele
persecutori. savinio, 82: eònio era un augurio e come tale era iperbolico
eònio era un augurio e come tale era iperbolico, perché la pratica augurale insegna che
, mirandomi, m'accorsi che costui era preso di me non poco. tasso,
i moralisti gesuitanti chiamavano machiavellica, ed era lor propria ed essi ne fecero la pratica
657: costui... si era mostrato... inclinato agli intrighi di
intrighi di corridoio... e si era messo a far le pratiche in un
siena, capirai, per me c'era poco da fare. i miei vecchi m'
5-195: il vecchio dottor gherich, ch'era stato il suo conforto durante la malattia
de'libri. moretti, i-120: egli era anche d'avviso che tutti i ragazzi
e famigli; e gionto nella terra dove era questo franzese, ebe maniera di pigliare
prateria ivi vicina, entro alla quale era una perfettissima pastura e discosto da ogni pratica
dominici, iii-99: la sua guardatura era più severa e malinconica che gioviale, tanto
, tanto che quelli a cui non era in pratica lo credevano d'umor saturnino.
persone tenea pratica. di ragionare non era vago. vita di gio. gastone i
g10. gastone], che in disprezzo era stato tenuto dalla nobiltà, si mostrava
avrà in pratica a bologna la malvezzi era fiorentina, le brighenti e la padovani
, eunuco di singoiar bellezza, ch'era su 'l fior della fanciullezza sua,
(90): a questa cena ci era il bachiacca già ditto, e con
, 12-80: un uomo forestiero s'era tenuta una pratica già cinque anni.
galee del re ferdinando, sopra le quali era l'arcivescovo di nicosia...
mena, l'ultima jserva] che era rimasta pel bisogno, quando parlarono di
che dio gli aveva detto ch'egli era uno in firenze che cercava di farsi
nel non trovarvi le parole delle quali era uso servirsi. de marchi, ii-202:
g. bassani, 3-215: bartleby era uno scrivano... assunto da
privati e di magistrati che in firenze era convocata dalla signoria con funzione consultiva sugli
il modo di consigliare delle pratiche fiorentine era, proposito il tèma, di restringersi
i suoi colleghi, se la pratica era ordinaria e stretta; e ciò che aveva
ciascuno gonfalone o quartiere, se la pratica era larga e straordinaria. e. cecchi
e della balia nelle decisioni dubbie; era costituita da venti arroti alla pratica eletti
. capuana, 15-192: tale cosa era avvenuta, da un bel pezzo,
: il domandar soccorso ai tlascalesi non era praticabile, né essi lo darebbero per
si ebbe la prova che la navigazione era praticabile. faldella, i-5-140: dichiarò
medicina egiziana antica al riferire di diodoro era ridotta alla pura ubbidienza a certe leggi,
, 13-70: il vecchio fondaco in casa era potuto bastare, e a stento,
correva una strada di campagna, che era stata resa praticabile facendovi passare uno spazzaneve.
). calvino, 2-27: cosimo era sulla magnolia. benché fitta di
benché fitta di rami questa pianta era ben praticabile a un ragazzo esperto di
g. bassani, 3-51: era la prima volta che mi rivolgeva la
rivolgeva la parola. di più: era la prima volta, praticamente, che la
ampio studio dell'arciprete don libero fiumana era diventato un vero e proprio ufficio a servizio
1-345: spurio melio, il quale era... ricchissimo secondo la qualità del
i-35: mio padre a viva forza si era voluto far calar dentro sino alla crosta
nel quale è circoscritta la nostra storia, era venuto fuon il libro che terminò la
v-365: il grande bacone, ch'era metafisico d'altra fatta e aveva studiato
villani, 9-51: in sé la legge era buona,... ma era
legge era buona,... ma era male praticata. guidiccioni, 5-242:
riflessione condusse molti popoli da una prima era di progresso a un'era di regresso
una prima era di progresso a un'era di regresso e di decadimento. gioberti,
d annunzio, iv-2-1008: il salonico era un vagabondo a cui ella aveva messo
bacchetti, 13-103: uscir di strada era facile, senza dire che in simili
, che rafforzava la certezza che non s'era trattato di ladroneccio predonesco, ma di
: la grande novità avanti a queltivana era che non valevano più, anche se
non avrebbe fatto che svilupparli; questa era la teoria della 'preformazione '.
tre prefatti ministri. chiari, 5-86: era intenzione sua di cavare dalle mani del
. bandello, 2-45 (ii-146): era monsignore in sala passeggiando, che,
con il rigido viso gli domandò che prefazio era quello che cantato quella marina aveva.
mancar la voce, tanto l'animo mio era commosso. -la musica composta
praefari 'e 'prooemiari ', donde era detto proemio e prefazione. sarpi,
, 1-150: in politica la generalessa era per la guerra fino in fondo, e
'spregevoli accorgimenti ', in musica era eclettica e perfino sospetta di preferenze tedesche
spazio vuoto dell'esistenza, la preferenza era ancora per il secondo marito, sempre
. buzzati, 1-2io: quello che importava era andarsene. ognuno, dei collegni di
la preferenza, ognuno in cuor suo era convinto di riuscire. -in senso
, il più giovane dei fratelli, era troppo occupato di sé per avere preferenze.
mia madre, di mio fratello; era careggiato, adorato a preferenza di maria
], 3-6-rifl. \ sostener patimenti era pe'santi apostoli una ventura a tutti gli
. sì, d'inverno la campagna era preferibile che in estate. -con uso
pea, 1-157: mio nonno disse che era preferibile mettergli una corbella sulle spalle e
vedutisi quelli di corte preferir uno ch'era stato tummo ad amarla. f.
comportamento umano. garzoni, 7-401: era questa voluttà chiamata da chilone, per
la prefettessa in quei tumulti, se n'era venuta a fiorenza. machiavelli, 14-ii-373
prete che me mandasse una tavoleta, che era la coperta de la 'nostra donna
: giunse ad urbino, mentre il duca era a forlì, la prefettessa giovanna sua
urbino, qual avia mal franzoso et era mal condizionato; e za il stato per
fatto morire uno burrone, il quale era prefetto dello esercito pretoriano e suo maestro insieme
in sedizioni e discordie grandi, si era tutto 'l popolo della città diviso in due
giamboni, 7-51: il più proprio giudice era il prefetto delle legioni, il quale
sacro palazzo apostolico, ora pedagogia era ben crudele. moretti, iii-792: sapeva
100: allora lasciò lo prefetto perché non era sano de la corte, cioè quelle
nuova che il p. giuseppe d'ascoli era per ordine di prefetto della città
non fossero stati aperti da anni tanto c'era da fare, da regime tradizionalmente centralizzato (
le sue memorie in quattro volumi: era prefetto a quel tempo e racconta la cosa
forlì uno muni- stero, dov'era una priora con x sorori, le quali
e di tobiolo, 1-15: tobia era uomo di grande protezione e pieno di carità
la prefettura nel tempo addietro gran potestade era... grande era molto per addietro
gran potestade era... grande era molto per addietro chi aveva cura della
sindaco nostro andrea meneghini... era lunghissimo il corteo e veramente principesco:
sul momento, si sarebbe accorto che ci era alle viste qual che cosa
in un giornale suona ogni minuto, vi era qualcuno che diceva guardandomi: « sarà
, che, puta caso, quando era consigliere di prefettura in quella città formava
vittime, d'accordo; ma non era una vittima anche il signor giacomino?
martello, 246: io già prefisso mi era che avrebbero riso di mia presunzione in
la morte e la resurrezione di cristo era stata prevista e profetata e prefigurata per molte
xi-28: a prefigurare il cristianesimo, era accolta ridea di osiride, che tu
, che li aveva colpiti e travolti, era stata una prefigurazione. piovene, 6-101
ch'io proposi. boiardo, 2-97: era a tebe una legge che condannava a
la reduzione della cosa a quel che era in tempo prefinito. machiavelli, 1-iii-493:
stati uniti un tal 'popolo 'non era potuto nascere, per la ragione che
nascere, per la ragione che c'era in attività un vero popolo, cioè
monarchia], 133: e1 quale era di neciessità... come segnio
alma, le due donne che tutto era andato bene, secondo il prefisso, senza
uso neutro. leoni, 624: era prefisso di condurlo, appena uscito dall'aula
profondo. sercambi, 2-i-268: era questo fuoco in forma di una tana
forma di una tana molto prefonda ed era tonda come un posso al pari della
per la fede mia, / s'io era papa vedevate il mondo, / la
, e chi diceva che nell'uovo era l'uomo già preformato. idem, 1-79
in lui [d'annunzio] scarseggiava era la materia; quasi impossibile gli era la
scarseggiava era la materia; quasi impossibile gli era la scelta, il distacco. parliamo
, e chi diceva che nell'uovo era l'uomo già preformato. ambedue però
non avrebbe fatto che svilupparli; questa era la teoria della 'preformazione '.
e purgantissima oltra omni credito, non era medio impediente tra lo obiecto et il senso
contraddistinta dal numero romano xvi in cui era raffigurata una donna in atteggiamento orante.
navi. b. semi, 137: era di nuovo stato mandato il pollino dal
, 783: per me non c'era bacio né lagrima, / né caro
diceale, intra taltre parole, ch'elli era gentile e ricco e bello a dismisura
mettersi al piano. calvino, 7-58: era sempre lei a dare la stura alle
mattino all'ultima danza... si era risolto a pregarla di ballare un istante
9-185: -mamma, ti prego -. era pudica all'eccesso. -assol
. elegia giudeo-italiana, xxxv-i-39: tanto era dura loro signoria, / la notte
offeriva sacrificio pe'figliuoli: e questo era quando, tornando gli apostoli dall'atto
suo. dominici, 1-24: altissimo era l'affetto di moise quando in sul monte
dell'anno, la mattina, mentr'io era ancora a letto, capitò la domestica
degnità. agostino giustiniani, 29: era cosa miranda veder la modestia di quei
l'avrebbe pregata, giammai, giammai; era troppo orgogliosa, preferiva qualunque dolore alla
essendo in mantoa, scrivea a milano dove era il petrarca, e con molte preghiere
preghiere il chiamava, facendogli intendere ch'era venuto in italia per coronarsi. davua,
ben servirlo. borgese, 1-49: rimemorare era vano, sapendo di non avere nessuna
di non avere nessuna potenza su quello che era accaduto o stava per accadere, e
e nel pianto. la sua anima era sconvolta. chiese aiuto a dio: che
. luzi, 11-48: pregavo o non era una preghiera / ma altro così privo
pietà, privo di assolvimento, cos'era, / paura? -con riferimento
. massaia, i-61: l'ora era tarda, e la sua numerosa famiglia recitava
: perché egli [pietro da morrone] era semplice e non litterato e delle pompe
. carducci, iii-13-337: il toscano era una favella da servirsene e pregiarla.
, 3-iii-232: pregiavasi, come pur era, di bella e si gloriava d'
al suo signor narrò che margherita / era mandata a lui, con il segnale /
dal suo figliuol pregiato, / che s'era poco dianzi dileguato. l.
che or ora a pollo pesto / era ridotta e quasi al miserere: /
francesco da barberino, 54: la prima era di convenevole savere, ma tanto la
farsi vedere che di senno pregiata non era. tavola ritonda, 1-327: era
non era. tavola ritonda, 1-327: era pregiato di prodezza sopra ogn'altro cavaliere
menata seco la donna, la quale era in lombardia assai pregiata e di grande
dati, 1-70: costui, il quale era di poco cominciato a venir su mediante
i-37: il nome d'una dama eh'era un tempo a voi cara, pregiatissimo
da pilato, / che di suo petizion era contento; 7 con niccodemo si fu
cardinali, e specialmente ottobono, che era di rilevato e pregiato senno, oltre
da lan- gnaia, che disse ch'era istaiora xxxni, per pregio di cento
donne] parlava, / dizendo ch'igli era mastro soprano / di far, qualunque
e palma. marino, 1-20-87: letto era un pregio esposto in quelle feste /
fine. pananti, i-425: quando ancora era al collegio, / per premio di
. cassola, 2-356: la stanza era tutta sottosopra perché, prima di affittare
conti di antichi cavalieri, 1-70: donzella era bella e savia molto: quando ella
sapeva leggere: forse... era questo un pregio raro nelle principesse d'
, / all'uomo in terra ch'era dio nei cieli. -capacità, potere
memorie ed i pregi della prisca italia era inteso a rapportare. -diritto esclusivo
altrui. palazzeschi, 3-59: tale era l'inquietitudine di mia madre quel giorno
di costanzo, 171: poc'anzi era beato / questo monte fiorito: or
g. villani, 8-49: simone era il più compiuto e virtu- dioso donzello
gran politica e di maggior maneggio, era in molto pregio, ma in poca benevolenza
petrarca, 214-3: anzi tre dì creata era alma in parte / da por sua
scritto presso tali, cui la favola era così in pregio come la storia, che
canzoni,... la fama sua era assai bene divulgata e in pregio.
questo pesce, sì come altre volte non era guardato da gl'inglesi, ora è
fuor di misura. muratori, 7-ii-61: era ben in gran pregio lo scarlatto.
da qualche tempo non avevo più provato. era allora rassegnazione a una lontananza dolorosa?
interessi. siri, vti-651: non era simile al vero che il papa intendesse
d'un reo, fece sentire che questo era già fatto, ma, in quanto
merito. piovani, ii-268: egli era così pregiudicato estimatore di quei tempi rivoluzionari
buzzati, 1-99: un presentimento -o era solo speranza? -di cose nobili e
temanza, 152: roma in quel tempo era fornita di maggior numero di edifizi antichi
armata in eccezione al bando di consegna era stato concesso per riguardo al priore e
. baldasseroni, 333: vi era luogo perfino ad una questione pregiudiciale,
perfino ad una questione pregiudiciale, quale era quella se le assemblee, nate dallo statuto
: che il passo sarebbe stato incontrastato era apparso evidente fin dall'epoca della costruzione
bibbia, poteva presentare qualche pericolo ma era il più adatto, m quel momento,
, lii-4-386: il tener monsignore in corte era anco fatto con fine di tenerlo disviato
delle filippine la principal cosa che pretendevano era venire con suoi navili a traficare nella
gente armata in eccezione al bando di consegna era stato concesso per riguardo al priore e
restante dell'anno. bonsanti, 5-287: era inutile, quando non pregiudizievole, ogni
, non sapendo che farsene, coloro cui era affidata la rotta, dei suggerimenti dei
debole ne'sentimenti della sua pietà, era poi altrettanto forte per superare i pregiudizi dell'
quanto interno. sbarbaro, 5-45: era stato visto per le vie del centro
la bellezza. moretti, i-120: egli era anche d'avviso che tutti i ragazzi
in pregiudicio delle loro paghe, non si era giamai proveduto a questo disordine. g
che non sarei atto ad affaticarmi com'era prima: sicché tra la debilezza de
nardi, i-297: pandolfo non era stato posto in pregiudizio alcuno oltra la
: ognuno che passava per la strada era soggetto a descrizioni poco caritatevoli, si esaminava
m. albizo de'franzesi dalla frusta era condannato sotto i 20 ottobre a pagare
figliuoli, la dilazione del recuperargli non era di tale preiudicio che per questo avessi
disse a platone che di sommo pregiudicio era alla sua riputazione che '1 mondo tutto
, 19-183: 'la piccina '-questa era la stranoma- zione della tonnese -aveva preso
19-202: fuori mi disse che il maresciallo era un pregiudizioso come la sia elvira.
replicare che la parola 'ubidire 'era troppo pregnante per usare con un prencipe
tutto questo, la primavera del 's6 era il momento critico e pregnante.
, senza rendersi ben conto di quanto era avvenuto. 6. disus.
tra l'altre infermi- tadi, che era quasi idropica, con pregnazióne mendosa che
rigonfiata... il quale rigonfiamento era la pregnezza di essa, nascente dalla vertù
per generarla. carducci, iii-1-297: era quel tempo che la pregna testa si
, purg., 22-76: già era 'l mondo tutto quanto pregno / de la
carducci, iii-17-121: l'ironia non era forma letteraria pe 'l medio evo;
n. villani, i-5-135: sovrana delizia era talora /... /.
a dirvi che il capretto del quale era pregno il mio appetito e degli amici che
in tanto maggior tenebra quanto l'accidente era più impro- viso. oliva, 198
. svevo, 8-471: l'atmosfera fosca era pregna d'acqua. d'annunzio,
sua vita. ariosto, 12-91: era bella sì che facea il loco / salvatico
. soldati, 219: l'aria era al solito soffocante, pregna di quel profumo
iv-1-247: il giorno moriva; ma paria era ancora pregna di luce, ritenendo la
8: il terreno da noi percorso era piano e di natura arenosa e sabbiosa,
. g. villani, 10-145: era la terra in grande gelosia e pregna
benegno; / in fare misericordia perzò ke era pregno, / non trovo qui [
pregna, prese la carta nella quale era annotata la divisione e quella con molto
il figlio. misasi, 4-163: ella era stata ad ascoltarlo, non rimuovendo da
, 1-388: l'italia nel dugento era pregna di lettere francesi. mazzini,
su questa carta, ma il tono era piuttosto forte, pregno d'ira e
i-17-43: così 'l ciel, ch'era gravido e pregno / per farmi donna
stelle aveano racolto ogni valore / et era il cel sol di dolceza pregno. g
passaggio, / sì concorde e propizio era ogni segno / che 'l cel pareva di
del poema. bacchetti, 12-119: era, se mai ve ne furono, uno
che l'umile e corale suo prego era accetto ed esaudito... dopo qualche
di genere, il cui sforzo linguistico era un allargamento lessicale meglio che un mutamento
quanto disponibile. cassola, 2-247: baba era contento: pregustava per cominciare una bella
, i-iv-304: niuna cosa [antonio] era usato di bere né di mangiare che
di quelle in un nappo, dove era quello... che ber si dovea
che in queste nostre provincie... era penetrata l'eresia de'patareni,
a qualche migliaio di anni prima dell'era volgare per il vicino oriente, a
più tardi per l'europa e fino all'era moderna per quelle zone, come l'
inceneritasi la sera stessa in cui lori era apparsa sulla soglia con la valigia a
piovene, 14-165: definì che cos'era per lui l'esposizione letteraria ideale:
il cranio di un uomo preistorico, era senza denti e aveva quarantacinque anni.
quella scienza che studia l'uomo quale era prima dei tempi storici. carducci,
eravamo ragazzi, andare alle tre fontane era un'escursione. bacchelli, 2-xxiii-534: parlo
ad ogni alienazione della vita di fuori, era quanto gli andava a sangue.
abbonito. tassoni, iv-2-111: la lucerna era un vestito più ampio di tutti da
, con o senza coda, c'era ancor tempo. -che comporta
, x-14-215: all'intorno la piccola città era poco più di un borgo selvaggio,
... spiranti gravità prelatizia, era stato trascinato per isgnembo vicino alla finestra
.. conobbe che il clero campagnuolo era costretto a far causa comune col suo
, alli quali lucifero essendo prelato n'era quasi ornato ed onorato. s.
né ricchezze né pompa, e certa cosa era che i prelati erano i primi tormentati
: suo fratello arrigo... era stato malvagio imperadore contra la chiesa ed
il quale exendo podestà di camerino ladov'era un grande periato, questo prete era di
ladov'era un grande periato, questo prete era di tanto alto grado nella dignità sacerdotale
dalle code prolisse. silone, 5-109: era un prelato sconosciuto, alto, magro
. filippo degli agazzari, 24: era el... fanciullo savio e prudente
molto sopra la sua età; e mirabilmente era umile e devoto e reverente et ubbidiente
prelazione, soggiungendo: perocché egli era prima di me. zanobi da strata [
volta lo cardinale ostiense, lo quale era protettore dell'ordine de'frati minori e
scavalcarmi. d annunzio, iv-2-1060: era non so che smania, non so
diritto di prelazione perché a quel giovanotto s'era affezionata e le era sempre piaciuto anche
quel giovanotto s'era affezionata e le era sempre piaciuto anche fisicamente. =
a prelevare un console della milizia che era ospite in una villa nella campagna di
sé. sbarbaro, 4-14: già era stato assegnato a un reggimento in
altro. tecchi, 13-107: qual era il mistero della trovatella, pre
nel collegio di costì, mi era venuto in pensiero d'introdurla opportunamente in un
, ii-1-206: in qual modo era, allora, considerata la lingui
nell'antica roma, quelli in cui era lecito combattere o dichiarare la guerra.
riuscite prelibatissime e di cui anch'essa era ghiotta, ne fece trovare un piattino
o prelibato. rovani, 4-ii-64: egli era splendido e liberale, caro mio.
, caro mio..., ed era ben lontano dall'avere quell'anima da
persone / che l'aspettato sei non era un asso, / cominciò la brigata a
di colui di chi si parlava, era replicato questo termine 4 il prelibato '.
e lucia, 203: l'altra occupazione era di accelerare quanto più si poteva tutte
monti, guardiano di mandrie, si era prestato a far da modello per una
con tutto ciò ancora non pioveva; ma era quella calma preliminare più spaventevole della tempesta
conferiti ài prelodato monistero, da che era esso nulladimeno un luogo sacro dove si
baini, i-2-5-148: l'uffizio degli organisti era di preludiare e di rispondere ai cantori
, con scelta degli strumenti più delicati, era raccolta e preludiava sommessamente. loria,
eseguisce. de marchi, ii-481: era per il vecchio affarista un momento di
ci può servir quella immaginazione che tanto era familiare a s. francesco d'assisi
risata. serao, i-595: grazia era inquieta, agitata, sulla sua sedia.
. e. cecchi, 5-101: era un libretto divulgatissimo: il primo tomo
: sì come la gim- nopedica disarmata era un preludio alla pirrica armata,
armata, così la pirrica armata era un preludio alla verace guerra. panigarola
cattaneo, v-1-433: la filosofia della natura era stata per li antichi solamente un preludio
prevalessero, scancellando ogni altro segno. era un preludio degli elementi: un ritorno
. botto, i37: quel tempo era il preludio / d'un'epopea divina.
della gloria inglese. ma ciò non era che un preludio di ciò che fare doveano
bob potè so spettare: era un invito, uno scatto puerile, delizioso
: termine forense. mancar prima. era premancata la linea mascolina. = voce
la vagheggiata ripugnanza per quel corpo che gli era piaciuto di pensare stanco e slombato,
premeditatamente addolcita, un certo sibilo che era indizio della raffrenata commozione. 2.
, 1-ii-56: se la guerra non era improvvisa ma premeditata, un cantore di
, 89: tutto il tuo fare era una tattica premeditata, un contegno lambiccato
. ojetti, ii-514: al teatro era un'altra, dalla pettinatura con ogni
il colpo è stato fatto d'accordo. era premeditato. 3. ant. con
messer enea che rispondessi a quanto s'era parlato, e propose altre cose,
senza qualche gran motivo... era desso l'ideale della premeditazione, sceso
prememorata dichiarazione del parlamento contra il re era stata generalmente... mal ricevuta per
peso di lui e delle arme in guisa era premuto che egli valersene non poteva.
, dove l'usciere... si era affrettato a precederli e a premere il
foto di gruppo familiare o interfamiliare, era richiesto l'intervento crun operatore estraneo, magari
si lambicchi. tasso, n-ii-337: era ne la stagione che 'l vindemiatore suol
e preme il succo di quello ch'era diffuso per ben due o tre fogli
uva nel tino, e la bocca sua era secca e annerata e pareva che appena
angioli, e andavano dicendo che ella era pregna di spirito santo, e andava daendo
là sulla strada che fiancheggia la ferrovia era il cosiddetto 'passaggio della morte '.
vittorini, 5-370: l'antico tiranno era una forza della natura, e l'in-
sicch'alla colla / chi volie benefici era premuto, / e privilegi colla falsa bolla
. a. gritti, lii-14-29: non era fatta la conclusion con ungheria perché l'
, ix- 1-704: alla cantica terza era da premettersi un discorso su lo stato
, 2-117: quello... che era sommo incitamento di gloria proveniva dalla virtù
aveva ottenuto una segnalazione al concorso ed era stata pubblicata su « toscana nuova »
, v-1-328: la festa della remiazione era solenne. govoni, 105: in tutto
del baedeker e di altre guide sorelle era di esser coerente in questo accademismo non
, meglio avversione, che una volta era stata esplicita, in occasione delle istruzioni
festiva del gennaio 1939, quella che era alternativamente piazza d'armi e foro boario
della francia. moretti, ii-835: era, nel frattempo, fatalmente avvenuto ciò
. g. morelli, 132: era allora legge e statuti 'arezzo che i guelfi
godeva niun altro gentiluomo, solo quello ch'era cit- tadin romano. m. cavalli
: dal collegio de'prìncipi d'imperio era emanato un decreto che, inerendo agli
sepellirsi uno dentro delle mura di roma era tra i romani di gran preminenzia,
[guevara], i-76: questo ufficio era tra i romani di gran preminenzia e
3-67: - recordo d'una femena ch'era bianca, vermiglia, /..
grossa parte del popolo che gli si era data durante la investitura crebbe poi a
storo insieme,... el popolo era lor premio, e quella parte
che non avessi fatto quel medesimo di lui era dall'una parte e dall'altra
il premio che al vincitore si darebbe era uno animoso e generosissimo corsiero. tassoni,
nostro prefetto, che da lungo tempo era in corrispondenza con lui, ha avuto la
487: aveva sentito dire che si era fatto buonissimo nome di suo, ma che
di suo, ma che egualmente si era come un po'ritirato dalla pratica medica per
1750 delle nostre. il premio non era largo. -in contesto scherz.
rope. c. campana, ii-18: era mosso... dallo sdegno grandissimo.
culturali. bisticci, 1-i-441: era liberalissimo, ché in firenze donò assai
re... della deliberazione che si era presa: il quale, con tutto
sia più riconoscibile dal padrone di cui era, a giudizio di quel tribunale, resta
del sacrifizio della propria vita, non le era stato concesso neanche il piacere di scorgere
, 13-12: il ragazzo col ciuffo non era poi / un infante se accanto a
no, fin da principio la tua era una premonizione che tra loro esistesse un
proprietario della sciarpa verde... era stato identificato. idem, 20-108: non
, tutto debole e tutto falso, gli era premorto. 2. decadere
] ch'ella [la selva] era 'aspra ', a dimostrare la qualità
la mente dell'inimico, la francia si era premunita a fargli sempre fronte.
, contro alle quali e loro effetti era nostra intenzione di premunirlo alquanto...
maestro, per premunirsi dal freddo, era già entrato a letto. cicognani,
: pubblicamente si vide cosa che non s'era mai per l'avanti veduta: la
atroce e indegna preparava a lui, che era parso il vero eroe di quella giornata
gentili offerte. cassola, 3-113: mara era tornata a casa volentieri. la madre
volentieri. la madre, cosa insolita, era stata piena di premure con lei.
armi regie allora in olanda. ma non era minor la premura... di
pananti, i-260: date io m'era per te tante premure, / e
. cicognani, v-1-392: il capaci era l'usciere, il fido usciere che
. foscolo, xvii-94: ripensando ch'egli era più premuroso che diligente a servirmi,
... da alcuni anni avanti si era addato a fare... premurose
nievo, 259: quell'ora le era scappata via così premurosa, il buon
discorsi che proprio il discorso principale le era riamsto a mezza gola.
mezzogiorno. moravia, xi-389: c'era folla e io mi trovai proprio contro di
da tante cure. ojetti, ii-98: era come sentirci, anche noi spettatori,
bacchelli, 2-i-121: la vita di guerra era immagine sciaguratamente esatta della sua vita inferma
a un altro. quegli che prenasceva era l'erede del titolo. 2
si verifica. gozzano, i-691: era... l'amico non d'elezione
nazismo. moravia, vtii-82: rheingold era un regista tedesco, che in germania
fiore [dante], i-192-5: i'era di ciascun molto prendente, / e
fosse una medicina. scalvini, 1-389: era disgustato con lei: volli uscire,
vita / doveva fare: il cielo era già rosso: / il suo fardello.
onorare lo corpo di miseno morto, che era stato trombatore d'ettore e poi s'
stato trombatore d'ettore e poi s'era raccomandato a lui, s'accinse e
de'corbi, dirò quanto la sua golozità era: che non vastandoli il pane e
fosse il lupo, forse, / presa era tal da me che a me ricorse
mostrarli [all'imperatore federico] come era temuto, guardò in alto e vide in
50: un gruppo abbastanza importante s'era radunato davanti all'appalto, dove cencio
davanti all'appalto, dove cencio s'era preso col nardini, il quale sosteneva
calvino, 1-16: zeffirino, che era proprio allora riuscito a stanare un calamaro
rastelletto che alle reni dove s'acostò era, li prese li panni. folaga,
: quando s'accorse che la medicina era buona e che 'l gastigava come amico,
stamane -rispose pronto un domestico che n'era prevenuto -, è andato a prendere le
un vantaggio. montale, 3-34: era una barca più svelta delle altre a
mezzo metro di vantaggio e non c'era più nulla da fare, sembrava impossibile
villino moggi che hai preso; quando io era a firenze non sentii mai parlare di
avvedutisi che la partenza di simone non era da brieve ritorno, come aveano imaginato
pugliese, 181: membro e ricordo quand'era co mico. / sovente m'appellava
saltò fuori e la gatta, perch'era satolla, non lo prese. fiore [
g. b. adriani, 1-ii-211: era la sua querela di aver preso uno
. capponi, ii-5: ai cittadini era imposto sotto gravi pene consegnare le armi
, alla sepoltura d'una donna ch'era stata presa, la quale ella istessa s'
villani, 1-13: elena... era ita a una festa di sacrifici in
facesse. sercambi, 2-i-293: perch'era [aristotile] molto di tempo,
: l'emilia diceva che quest'uomo non era il primo, che il figlio del
non pensavo più di starmi sacrificando. era spaventoso eppure mi piaceva.
7-80: mi raccontò che da ragazza era stata in collina con un poco di buono
d'altrui. petrarca, 3-3: era il giorno ch'ai sol si scoloraro /
aveva vinta coll'unica attrattiva che vi era in me, quella da cui le donne
sono. tasso, 2-20: s'egli era d'alma o se costei di viso /
nrnan presa. cinelli, 2-204: era un libro erotico, ma lo stile
la mattina per tutto salerno che ruggieri era stato preso a imbolare in caso de'prestatori
questione quando i romani presono cartagine qual era il meglio tra disfarla o lasciarla.
! » emilio ripeteva automaticamente quello che era abituato a sentire in famiglia e a scuola
tarchetti, 6-i-617: mi ricordo che quando era fanciullo mi prendeva vaghezza di andare le
capo. carducci, ii-6-162. lo stesso era succeduto quando una colica le aveva preso
dell'anno passato; e poi si era rimessa subito. marchesa colombi, 2-211:
nella camera della sua bambina, che era stata presa dal morbillo. -intr.
, 10- 217: oscarrilde era uno che gli prendeva il malcaduto come
i-xvn-m: mentre il n. a. era tutto occupato ad esplorar il cielo e
partito abbiàn preso pello meglio; che era d'età d'anni sedici, e
età d'anni sedici, e non era da 'ndugiar più a maritarla. stigliani,
: due testimoni assicurano che il capitano era su la porta di una bottega circondato dagli
il primo. la casa... era in fondo al
quale, ancorché fosse contrario, non era però sì fiero che ci togliesse il
riverenza inspirava il cavaliere alessandro, ch'era quello che dava gli ordini, pagava i
. muratori, 7-ii-93: mestier d'onore era allora, più che oggidì, la
, 149: marzia... era richissima e rimase vedova e non si rimarito
e nondimeno perfetto iddio com'egli s'era tuttavia. petrarca, 366-77: ma pur
di novembre... se com'era carta fusse stata carne salata, avria
tarchetti, 6-ii-552: conobbi che la signora era solita prendervi il suo bagno ogni giorno
erano, sì come colui che leggerissimo era, prese un salto e fusi gittato dall'
e forma del vecchio distrutto, ch'era di due sole pile. algarotti, i-v-225
morto il padre di silvia, che era delle persone della famiglia quella cui era più
che era delle persone della famiglia quella cui era più specialmente obbligato, ne aveva preso
da cui aveva preso un alloggio, era bella, giovane, compiacente e sopra
stampa periodica milanese, 1-36: copernico era d'una famiglia di cracovia; egli
cittadinanza a thom; ma quella città era allora sotto il governo polacco. piovene,
fede da la sua parte, pensando ch'era acompagnata dalla caritade e da la speranza
, e là ov'eran tutte e tre era idio in miluogo di loro, si
vostro. pavese, 10-100: la donna era giovane / e rideva e parlava,
della poesia inglese. vittorini, 5-172: era molto umile nel suo scrivere; diceva
essendosi inviata verso castelruzo, se n'era poi tornata in candia, mal concia
seppero dai guardaconvogli che quella straordinaria fermata era dovuta alla manovra del treno reale.
, quanto alla facitura del corpo, era bello in vero e ben fatto, ma
chi veniva preso e che il campanello era la cagione dell'equivoco. verga, 5-
. ojetti, iii-559: l'umore era molto basso. ci si consolava con
dea sopraposta alla caccia, la quale era conosciuta da'cani di menalca, perciocché
caronte] e prese molta palude, perché era composta di vimine. caro, 5-47
: l'amante, che oltra misura era di lei invaghito e bellissima la vedeva
e alquanto rinfrescarsi. caro, 5-1191: era l'umida notte a mezzo il cerchio
verri, 2-ii-13: quando qui v'era ultimamente il conte di paar, si
qualche conoscenza con guglielmo, il quale era amico di suo marito, e spesse volte
egli prese sospetto non così fosse come era, cioè che la donna lui inebriasse
carducci, iii-7-23: di tanto amore s'era preso pei solenni scrittori dell'antichità che
epoca sotto l'involucro cattolico l'italia era già ritornata pagana. bacchelli, ii-185:
: s'impara dall'itinerario che una mansione era in questo distretto a sarmione, mezza
, 2-17: tre volte ettore fuggendo era passato presso il vecchio e grande caprifico
grande caprifico (da quella parte la città era prendibile, esso lo sapeva).
piuttosto abbondante. soldati, xi-20: era una donna giovane, bruna, bella,
e infinitamente stimabili della vita avvenire, era infallibile il divenir prenditori d'altri.
questurini e sentinelle alle prenditorie, tanta era la calca di popolo che si affollava
la campana. monti, x-2-285: v'era la rosa, che mandar primieri /
: l'essere nominato con tre nomi era presso i romani segno d'ingenuità..
lo avrebbe ricevuto in regalo: tanto era egli frenetico per la zoologia.
, tutt'a un tratto, s'era dischiusa la porta del cellulare. oh!
da f. crispi genova. genova era il cognome della diletta madre del crispi
pallavicino, 10-i-216: il prenominato marchese era mio zio uterino e ci amavamo fraternamente
; questo piede incollato, nudo, era mobile e vivo, e si aggrappava a
agitato l'animo di giuliano dormendo mentre era in questa terra da diversi e paurosi
sapendo che il vicario di corolon- gati era venuto a coccino, valendosi d'alcuni soldati
., 29 (508): s'era scelto nella chiesa l'ultimo luogo;
l'ultimo luogo; e non c'era pericolo che nessuno glielo prendesse: sarebbe
quale, già vecchio,... era stato nel colmo della gloria sua conosciuto
me di buon genio perché il mio cuore era stato preoccupato da un altro oggetto di
gio. gastone i, 28: egli era dopo pranzo fino alla cena, e
e preoccupata. piovene, 1-85: s'era... legata a gente della
direte ch'ella [la vostra ragione] era in quel grado che poteva maggiormente desiderarsi
favorevole a dio, perché el- l'era preoccupatissima dai pregiudizi d'un'educazione superstiziosa.
ingannata, perché l'animo del granduca era già preoccupato, e trovò subito, e
un altro che disertando in licenza, s'era rifugiato in una masseria ignota solo ai
tanto che broggini gli chiese se gli era accaduto qualcosa. preoccupatóre, agg
doveva chiudersi il periodo della sua vita che era stato sì roseo, sì lieto.
succhiato quel petto, che forse c'era spirito sopra? ascoli, 30:
una preoccupazione di architettura, non c'era un solo elemento che non fosse di
longhi, i-i- 1-10: nella seconda era, la visualità lirica pura è preordinata
m. n.... c'era la passione del lutto, è un
i sentimentali. tutto il suo grande amore era preordinato, insomma, per tatto conclusivo
, che si riferisce, che riguarda l'era anteriore al paleozoico, che non presenta
publiche. gualdo priorato, 3-ii-98: era avvisato che venivano a'spagnuoli rinforzi di
. muratori, 7-ii-378: nel palazzo era preparata la mensa per tutta la nobiltà
giacomo, i- 452: c'era stato di mezzo quel rigo, il gobbo
. in simil guisa egli prepara un'era novella, e la posterità gli sarà
di me. piovene, 15-95: john era stato ucciso da un bombardamento aereo,
foscolo, \ -326: mi narrò com'era tutto quel giorno andata girando a riscuotere
girando a riscuotere certo danaro, né l'era riescito; e mi diede la ricevuta
altro, poiché una parte dell'istruzione tecnica era affidata alla cura del ministro d'agricoltura
, che sotto / la ruota di fortuna era caduto, / creato il novo re
sol con temperati rai, / s'era naturalmente preparata / per farse d'uman feto
l'animo del figlio mio da cui era benedetta mai sempre la da noi presa risoluzione
qualche preparativo, perché... era una donna ancora giovane e civetta. cassola
, 9 (134): il baroccio era lì pronto. [ediz. 1827
1827 (142): il baroccio era quivi preparato]. leoni, 627:
eugenio accese la luce. il letto era vuoto, preparato. -adattato a
mensa, la quale di dilicatissimi cibi era preparata. giacomo soranzo, lii- 3-71
di questa gran novità; ma il colpo era preparato da lungo tempo dalrambizion dei regnanti
hai veduti gli arresti d'ancona? era un mese che una banda di 150
di 150 uomini, comandata da sciabolone, era in punto, armata e preparata ad
poco il matteucci da quella parigi dov'era stato in mezzo alle preparazioni della rivoluzione
verbale e plastica dei sentimenti in lui era sempre così artificiosa, così lontana dalla
questioni. pananti, ii-154: v'era un predicatore / famoso giuoca- tore:
intelletto possibile, come quello che secondo lui era una preparazione nella materia a ricevere l'
pensione. cassieri, 11-126: dico era il padre, era la madre perché
, 11-126: dico era il padre, era la madre perché entrambi sono in pre-pensione
il suicidio, almeno nel mio caso, era una tentazione, per così dire,
], 29: anche il sessantotto era composito e pre-politico oppure politico in senso
prae- politulamente conficto,... era di canaliculi obliquiscenti, cum moderati rivuli
e di sottrarlo ah'influenza ecclesiastica, era destinato ad ospitare i germi dell'arte
figurava come cittadino libero, e non era il rango o la ricchezza che davano la
l'uno per il fatto della letteratura era l'amico più intimo, l'altro
per il momentaneo oblio in cui egli era costretto a tenerla, preponderando in lui l'
drammatica. minturno, 156: era ancora un'altra maniera di canzone,
di stato di esattissimo giudicio, come era il memoransì, egli avesse preposto un
colonnello rispondeva che... io era stato preposto alle finanze di bologna.
cellerari di campagna, ciascuno dei quali era preposto al governo d'una sola proprietà.
laudai io il tutto, ma che non era da parlare né preponere il carro a'
francese, funzionario di polizia (ed era figura particolarmente invisa ai contadini).
che mi pare e non mi pare. era proprio quella della nostra vecchia prepositura,
e di pitture. moretti, ii-935: era la chiesina... la sola
rimasta oggi al paese dacché la prepositurale era tutta caduta. preposizionale,
]: 'dirimpetto al quale ella era ': preposizione e orazione molto faticosa
siri, vi-113: il gransignore era principe prepossente. foscolo, vi-395:
). carducci, iii-28-296: non era da dimenticare che i trecento lacedemoni difendevano
l'amante un paggio, il quale era di più tempo assai che in viso non
assai che in viso non dimostrava ed era picciolo della persona. egli era poi tanto
ed era picciolo della persona. egli era poi tanto avveduto e scaltrito e sì
straparola, ii-220: cesare... era così nudo di lettere ch'egli non
presidio francese nella medesima piazza, ch'era stata antecedentemente architettata. tommaseo, 17-165
al governo. bonsanti, 5-297: era, evidentemente, nient'altro che uno
ii-290: presso i romani vesta, ch'era la dea del fuoco, era preposta
, ch'era la dea del fuoco, era preposta a le vergini, e vergini
immediate preposto. minturno, 156: era ancora un'altra maniera di r
g. visconti, i-2-25: gionto era il giorno al torniar preposto / da
di gobia, con tanto ordine che era preposta pena della vita a chi n'usciva
: domandai allora a mia sorella se era vero che manzoni pochi giorni prima fosse
parroco? fogazzaro, 5-238: c'era pure il preposto che arringava un gruppo di
tre e quattro ore se n'andò come era consueto ad incantar il mal tempo con
pinto fosse, tanto divinamente di meschie dipinto era. -che preposto è questo,
{ { 30: era la donna ch'amava agitata continuamente dalla
inso- ente, prepotente, caparbio, era per grandissima nostra sciagura, ancor più
5-73: in tutto quel quarantotto s'era fatto anche del male, s'era
s'era fatto anche del male, s'era rubato e ammazzato senza motivo, ma
di impadronirsi della forza, qualunque violenza era classificata dai radicali per mezzo consacrato dallo
d'ima nuova era di 'militarismo nel destarsi dal 'pensiero
prepotente. moravia, xl-342: questa era la maniera prepotente, padronale. ma
, in queir ombra voluta, ch'era quasi buio, trovasse pur modo di
misasi, 2-72: talvolta l'impeto era così prepotente che egli lasciava la sua
in te ritrova! mazzini, 39-251: era necessario che la ragione prepotente dei fatti
: un'idea nata al momento s'era già sviluppata e si faceva prepotente.
terra fosse piccola, scialba? com'era invece prepotente nella sua dolcezza, come sapeva
della vec- china coi bianchi capelli lisci era subentrato un donnone con la testa fiammeggiante
di mussolini, del resto, non mi era mai importato nulla, mi era antipatico
mi era mai importato nulla, mi era antipatico con quegli occhiacci e quella bocca
. g. bassani, 5-217: si era iscritta al- accademia di disegno (ci
repubblica romana al principio dell'ultinmo secolo era molto simile a quella dell'inghilterra presente
città, il che a leone non era dato. -con riferimento a una
. e. gadda, 544: ella era donna di popolo: sana e
trovava ed essere di gusto quando non era di genio. = comp. di
nievo, 27: in generale quello era il regno dei furbi; e soltanto colla
fece cenno di non insistere. ella era fuori di sé per la prepotenza subita
così crudo, a quel gesto sbigottii. era a un rito sotterraneo che assistevo.
ferd. martini, 1-iii-580: l'importante era di ricordargli l'obbedienza; egli è
tutto unito, inerti e indifesi, l'era nuova, che strapperà le armi di
: la radice delle guerre... era dunque nella natura umana,..
dopo quel tempo, assai egli si era complicato, ma punto mutato sostanzialmente:
, ii1-22-111: l'elezione dei consoli era prerogativa imperiale. ferd. martini,
, 5-101: il secondo [stendardo] era del senato et del populo romano,
appresso il gran cancelliero, se non era unito col minore che era appresso di lui
se non era unito col minore che era appresso di lui, onde venne a
32: la carica di pontefice massimo era presso de'romani suprema, come si
testare; e questa specie di nozze era de'soli patrizi; poiché gli altri ridotti
opprimere a tormentare pirandello, 6-323: s'era spogliato (fogni prestigio, d'ogni
ii-1-16: ca- listene... era filosofo e usato a vivere con una certa
22-vi: mezzo secolo fa il terrore era praticato dagli stati, in grandi nazioni
il popolo, come spesso aveniva, era fornito iuridicamente il tutto di volontà delle
in italia... il latino era in certo modo in casa propria più che
iii-499: povero burtlin, ha accettato. era un repubblicano, un mangiapreti, uno
iii-2-296: con fulminea destrezza / compiuta era la presa. già nel pugno / chiuse
cerra: / di sì gran presa ognun era contento. serdonati, 9-179: la
, opportunamente protetto e imbottito, che era usato per afferrare la spada dell'avversario
da troppa / gente la fede nostra era contesa; / ma perché dove ricchezza s'
, 1-6-35: incatorbiato / sia chi m'era vicin, perché la presa / non
un lampione; e il foglio gli si era avvolto intorno, sembrava che si aggrappasse
. andrea da barberino, ii-97: era grande [il drago] come un
: si mise a letto; il corpo era già addormentato; il suo pensiero invece
. boine, ii-19: non c'era presa, non c'era glutine fra lui
: non c'era presa, non c'era glutine fra lui e questi altri d'
di ferro fornita di maniglia, che era usata nelle fucine per trasportare i blocchi di
blocchi di metallo incandescente entro i quali era innestata. santi, iii-223: portarsi
lunga canna. bocchelli, 1-ii-277: era tanto grosso [il boccale] che gli
propria). sermini, 50: era grande, scompassato e mal vestito, con
il contino per nome. questi entrò ch'era già scolorito e veniva avanti a passi
congetturarne. g. capponi, i-391: era il popolo di pisa come sempre ghibellino
elettrico stava sul tavolo ma la presa era staccata. -organo di presa:
un apparecchio da presa a passo ridotto, era l'eterno e tipico 'inviato speciale
cassola, 2-19: spesso mia madre era sicura di aver guadagnato una mano,
tavolino un telefono portatile la cui spina era subito inserita in una presa lì dietro
have mandato / a miser alberto ch'era aparechiato, / che secoresse, / sapiando
/ che secoresse, / sapiando ch'el era cum loro a le prese. pulci
per dirli che con l'almirante non era venuto alle prese. muratori, 5-ii-260
degli auguri gli fu risposto che questo era presagio di qualche gran pencolo che egli era
era presagio di qualche gran pencolo che egli era vicino. r. martini, 120
orror ne l'alma impresso / m'era presagio de'miei danni espresso. marini,
una giovine indiana dalle pastoie d'argento era presso il banco di un mercante.
dell'anima; tutta la mia natura era scossa; aveva come un presagio vago
d annunzio, v-3-271: il vento era come il rammarico di ciò che non
di ciò che non è più, era come l'ansia delle geniture non formate
quale li profeta con presaga bocca cantareno, era per essere famosa per lo celestiale nascimento
volle mai accostare al luogo dove egli era asceso. campailla, 370: gli animali
gente, quasi presaga dell'accoglienza che gli era serbata. gozzano, ii-444: dolce
il nocchiere ed i marinari quel che infatti era, vennero a prender terra là dove
questa di molti, che dante mentre era ancora in firenze non si fosse provato
sua usanza di far veder se nessuno era in camera, o che pure alora
venisse voglia come presaga di quello che era, comandò a la fante che guardasse che
.. non ha supplito dove non era difetto, ma sì ben testificato quel
suo corpo l'avesse davvero atterrito non era ancora in tempo per salvarsi?
le dita e con gli occhi, che era costretto ad aguzzare perché era un po'
, che era costretto ad aguzzare perché era un po'presbite. -da presbite (
diocesi di roma a cui un tempo era preposto un presbitero). de luca
de luca, 1-3-2-46: l'arciprete era parimente. vicario fisso e necessario nell'
conveniente, quantunque si sapesse che unito si era egli ai partigiani del covenant più per
priorato, 8-121: il disegno delli presbiteriani era di sbandar l'esercito di farfaix,
l'esercito di farfaix, come quello ch'era di faz- zione e di religione independente
vocazione pel chiostro: che questa vocazione era così vivace da farle prescegliere il convento
squisito pellegrino della poesia, quale egli era. -decidere di compiere un'azione o
accompagnata nel forziero di milichio che non era in quella casaccia dove sono mille bagaglie
gli chiesi dove, con tanta furia, era diretto. bianciardi, 4-118: se
astrolago, [cecco d'ascoli] era uomo vano e di mondana vita, ed
de la eucarestia, se qualche volta era dimandato, subito e gravemente e da
(e già nella scelta del nomignolo c'era forse una prescienza delle sue attitudini e
paese poverissimo di bizzarre speci zoologiche, era appunto ricorso alle fonti degli anziani, agli
beltramelli, iii-744: la nostra condizione non era fra le più piacevoli. a prescindere
s'intende di dante ch'elli non era secondo la sua sensualità sì ostinato nel peccato
esser dannato. pulci, 25-60: era gan traditor di sua natura, / prescito
che, se per grazia di dio uno era destinato a salvarsi, le opere inique
per le quali, se la lite era dubbiosa, lecita fosse la sfida.
il poeta, un tempo, si era occupato di leggi e di codici.
a meno, ora che la gravidanza era agli ultimi giorni. prescritta dal medico;
tassoni, 5-1: già il termine prescritto era passato, / né la piazza nasidio
32: intanto l'ora prescritta era giunta e non avev'ancora veduto alcuno
'l limitar che 'l tempo ancora / non era giunto al mio viver prescritto, /
. c. croce, 2-16: meglio era per me stare in disparte / e
al fin disfece, / che posto s'era contra 'l suo prescritto. caro,
del resto ripugnanza a imparare ciò che gli era prescritto. d annunzio, iv-i-243:
, 7-239: quando il tutore non era prescritto dal testamento del padre, lo
loro lavori della tenuta e della misura che era stata loro prescritta, e non già
quali superbamente avevano prescritto che il reno era il confino dell'imperio di roma.
persone provenienti da'paesi dove il contagio s'era manifestato. cattaneo, vi-1-293: il
, giusta i princìpi della scuola galenica, era narcotico perché freddo nel quarto grado:
ornar chi poetando scrive, / i'era amico a queste vostre dive / le qua'
. p. levi, 5-195: era una cottura semplice, l'avevo già
anticipo. tarchetti, 6-i-499: era l'istante di una di quelle grandi
prelati e pro- puose come la chiesa era occupata da manfredi e come quegli di
il socialista, il repubblicano ancora -uno era vedovo e gli altri non avevano signore
inferno nel quale egli perpetuamente viveva, era ricorso a sua maestà, la quale
quattro ventose, vacar alquanto di sangue era di presentaneo giovamento. redi, 16-ex-281
campana, ii- 531: ragion era che il maggiore e presentaneo pericolo della
indovino, e tanto maggiormente perché gli era statapre- sentata una medaglia di bronzo colla
girolamo savonarola, nel rovescio della quale era scolpita la città di fiorenza. patrizi
di beneficenza scriveva che il gran premio era stato reclamato da pendo- lin, il
. fausto da longiano, iv-100: non era cosa di che maggior contento potesse prendere
prendere che quando qualche nuovo libro gli era presentato, non dico di nuovo fatto,
sermini, 371: monna terozia era innamorata d'uno giovane da todi de'
da todi de'loro frati, ch'era diacono, d'età di decennove anni.
il suo veleno, onde spesse fiate era da loro, accioché tacesse, presentato.
fico, nel luogo appunto ove dicono era piantato il terebinto sotto il quale si
carducci, iii-24-300: 'pagano 'era il suo vocabolo d'orrore e di vitupero
alla corte e presentarlo a pilato che era podestade. romanzo di tristano, 286:
., 665: udendosi che anolino era fatto cristiano, fu presentato al prefetto,
per sua maledetta malizia disse ch'io era l'osservatore. casti, vi-
bei tempi di parigi. la signora eugenia era perfettamente guarita? le presentasse 1 suoi
.. a lodarlo in ogni azzione, era in ciò sì sfacciato [il pedante
vostra ciera, / zo che non era -lo cor mi presentao, / ond'io
ogni tratto delle scene tristi, e non era senza pericoli. d'annunzio, iv-1-155
non per malvagità, ma per paura era stato pigro a fare quello che gli era
era stato pigro a fare quello che gli era stato comandato, andando innanzi alla tenda
segretari; e mi disse che monseigneur era affaccendato. ghislanzoni, 1-122: appena
vedendosi discostati i nimici da bungiasi dove era stato molti giorni col campo, in una
mare che si presenta bigio. quello era il sacro confine. -essere a
di saltimbocca. idem, 15-647: era inutile attendersi sinfonie di salmi / presentai
un principe di sua famiglia al regno era sottoscritta dal grande inquisitore mello. car
sp., 26 (448): era, se ci si lascia passare questo
grazia a petizione di chi l'impetrava era conceduto che potessero deputar persona ecclesiastica con
fanciullo al tempio. massaia, ii-189: era il 21 novembre del 1852, festa
di filippo rube prima dei trent'anni non era stata apparentemente diversa da quella di tanti
presentazione di fronte e di tre quarti era stata all'ordine del giorno.
e. cecchi, 5-252: il teatro era illuminato a giorno; e perfino erano
ridere!) che l'istituto 4 era presente nel tale o ne'tali ';
., 2-9 (i-iv-216): quivi era presente sicurano. bibbia volgar.,
, 4-259: la donna lì presente era... la madre dell'infelice che
, 279: s'io fosse com'i'era antico, / lo quanto io dico
. tassoni, 2-10: manfredi, ch'era a quel parlar presente, / cavatosi
militare combattente, caduto o disperso, era considerato in forza al corpo ancora per
xxxv-ii-19: san tomasso veramente / non era co. llor presente. statuto del comune
quando iddio apparecchiava li cieli, io era presente ». porcacchi, i-43: ciascuno
/ nume presente. pascoli, 569: era quello, lo studio: una preghiera
giungere. ugurgieri, 80: né era quello sonno, ma presenzialmente mi pareva
alcuna utile e buona: e annibaie era già presente. bandello, 1-7 (i-96
sui '. 'quando fece testamento era presente a se stesso '.
domandato che fosse gentilezza, rispuose ch'era antica ricchezza e belli costumi. s.
che sotto il regno di cosimo iii si era perduto. leopardi, 12-12: mi
-ant. che correva o che era prossimo nel tempo passato del quale si
vita. muratori, 6-181: perché epicuro era invasato d'altre opinioni anche più nere
5-230: quel suo odio per gli uomini era misura della sua tenerezza pe'suoi figli
anguste pareti della sua casa, non gli era più concesso di trovare uno sguardo amico
certo niuna altra quella onde entrò v'era al presente. b. machiavelli, 135
a cesare la figlia, che non era ancora negli anni nubili. cinonio, 88
.. conoscendo che la loro morte era di presente, andarono con lagrime alla cella
fu ', 'sarà 'ned 'era ', / ma 'è 'solo
caro. mannelli, 103: marco curio era un vertudioso uomo di roma, a
scarsa misura e un pizzico di farina era un gran presente. forteguerri, 30-107:
dalla grazia di dio,... era suo dono. se dunque è dono
ferro, dicendoci che il costume ivi era che a'prigionieri che passavano per quella
mila lire di annua rendita, che non era un regalo da dispregiarsi, e al
la morte di milord southampton, ed era presentemente esercitata da quattro deputati del re
confuso crepuscolo del delirio;... era la ricompensa d'una vita virtuosa ed
. visconti venosta, 71: c'era già nell'aria il presentimento della vittoria
però alla festa e alla baldanza, c'era... un'inquietudine, un
de sancitis, n-1-178: il sugo era che la scuola è presentimento della società
principio del secolo attuale... non era intellettualistica, come molti avevano creduto,
molti avevano creduto, ma fisiologica; non era una posa, ma un presentimento.
, presentendo la venuta del nimico, si era sollecitato a gran giornate. p.
secolo da taluni fra i nostri grandi, era, sul campo della politica 'pratica
innamorato. d'annunzio, iv-1-799: era una femmina incinta, con un ventre
9 (155): la nostra infelice era ancor nascosta nel ventre della madre,
ventre della madre, che la sua condizione era già irrevocabilmente stabilita. rimaneva soltando da
pecchi, 9-127: la presenza di dio era 'allora 'ancor ferma, sicura
ghiotte. comisso, v-226: la colazione era pronta e fu deliziosa per la rossa
2-168: per loro, la campagna era piena di misteriose presenze. buzzati, 4-443
cotal prelato! bisticci, 3-323: era di bellissima presenza. sermini, 178:
levi, 6-180: certo, non era ubriaco, e, se anche aveva bevuto
. andava pellegrino a roma anche perché era tormentato da dubbi sulla reale presenza del
vico, 4-i-868: a'soli sacerdoti era lecito ligare, batter con verghe e prender
bello secondo, / ché non v'era persona di presenza, / se non quella
. giuliani, i-174: il fruscio era sempre continuo, ed ogni
, quello che presenzialmente a lui avvenuto era disse essere a un'altra intervenuto. guido
del nostro convento, delle quali vi era più d'una presenzialmente fra noi.
non piacque molto al re, quale era usato alle assentazioni, parendogli ancora che
laude cortonesi, 1-i-166: nel presepe era beato / quei ke in celo è
assai somiglia. pirandello, 8-1026: era festa dovunque: in ogni chiesa, in
in pasquirolo. bettini, 1-292: c'era in sala da pranzo un presepio per
. de roberto, 9-76: vi era, in quel preservamento dell'amor suo
stropicciandosi le mani, il signor lollo che era il padrone di casa.
il segreto di questa medaglia, ch'era una pietra che fermava il sangue e che
: né pure la protezion della sede apostolica era gastante a preservare i luoghi sacri ad
soccorso di gente a casale senza vettovaglie era più tosto un accelerare che un preservare
giochi, di stare coi loro ragazzi. era quasi come essere donna, sentivo,
miglior di tutti e più vero, era un aglio, che non ci mancava per
un po'di ruta, che da essi era riputato efficacissimo preservativo. massaia, iii-32
costoro [soldati], di cui era fama che usasse tale sceleraggine [di amuleti
amore naturale de'padri verso i figli era un gran preservativo contro le funeste conseguenze
complice più sicuro di lisa, che era stata allevata da lei e che l'
per la peste, che mai se n'era riguardato esso bailo. sicché 'miraculose
: il loro prodotto naturale e alimento era il pesce; la loro derrata vendibile era
era il pesce; la loro derrata vendibile era il sale, che raccoglievano nelle loro
smodati. conti, 1-i-2-275: v'era... una venere detta apostrofia o
di quel prelato, nella cui preservazione era interessata la dignità della santa sede. delfico
santa sede. delfico, i-406: era tanta la cura ch'egli prendeva della nostra
i disegni di alcune corti ambiziose, si era risoluta a non istarsene da sé in
comandamenti sopradetti e. lla leggie moisè era una purgazione di peccato e di colpa
consolari, correttori e presidi... era governata. metastasio, 1-ii-553: oh
negato, tempio preside li disse che egli era un nuovo caligola. a. m
, poetesse. bartolini, 19-69: c'era una preside (e star sotto alle
io ero cristiano; e colui che era presidente mi disse che io mentivo:
viveva; ma in certe altre sì intensa era la temperatura che il presidente del seggio
piccolo presidente della congregazione di carità non era uno sciocco. palazzeschi, 1-234:
, xlv-279: colei... ch'era fatta loro presidente surse e fece che
altro al sindaco di., di dov'era deputato sua eccellenza? regio decreto 14
quella fu ferito angelo marruffo, ch'era presidente della torre. t. bianchi
giuochi pitii. de marini, 347: era da quegl'indiani adorata la croce e
comportamenti umani. garzoni, 7-401: era questa voluttà chiamata da chilo- ne.
. savonarola, 7-i-254: l'angelo che era presidente alli figliuoli di israel voleva che
dio ama. e credi: la carità era presidente al tempio. lomazzi, 4-ii-467
m. valerio pretore, il quale era prefetto della navale armata presidente intorno a'
presidenza. boiardo, 1-274: si era trattato in parole di co- mettere tutta
agostino giustiniani, 22: genoa non solamente era in essere, ma aveva presidenza sul
dodici savi e tenne cotesto officio che era come la presidenza del magistrato municipale per
e più compatto della camera, quale si era senza dubbio il ministeriale, rimaneva con
ventina d'accademici in piedi, e mussolini era seduto dalla parte nostra. migliorini [
v.]: la 'presidenziale 'era la polizia che vigilava mussolini. bernari
treno presidenziale '. la'presidenziale 'era la polizia che vigilava mussolini.
o tre parlavano, gli altri tacevano, era stufo che presidenziava. = denom
presidiano. pavese, 4-223: torino era stata occupata senza lotta, come l'acqua
giuliano chi egli fosse, rispose che era un soldato presidiarlo chiamato teodoto ierapolitano.
, iii-27-180: la toscana, che era passata per una serie di convulsioni interne,
quale, per il piccolo presidio che vi era dentro, stava con non mediocre sospetto
regulo essere infelice ne misero: certo non era crucciato dalli peni la magnitudine dell'animo
riformato a auella perfezione alla quale non era stato portato col presidio della ragione né
l'eredità, che per natura / era dover che a te s'appartenesse, /
di gierusalemme, dove poco poma egli era stato fatto morire. -fondamento scientifico
inattingibile e inconoscibile,... era l'ultimo presidio di una vita dominata
sala del comitato, al quale presedeva, era affollata di gente che lo accusava apertamente
che alla rustica la stessa signora adriana era spodestata e vi comandavano
, come innanzi ad ogni altra cosa era da questo popolo la giustizia desiderata, così
, 1-160: c'era della bellissima roba; ma una ignobile mano
: nel 1782 la città di ginevra era tratta a mal partito dalle intestane discordie fra
non rimaneva estranea al maneggio; non era il fagotto in mio potere che v'era
era il fagotto in mio potere che v'era sopra come un falco; ne presiedeva
dal generale. mazzini, 77-99: repubblicana era la carboneria che, unita agli '
figure per mostrare che [la confessione] era presignificata, senza alcun risguardo se si
. compagni, 2-35: il papa era preso in alagna; e sanza fare alcuna
quivi ciascun messo, / secondo ch'era degno e di più lodo. storie pistoiesi
rustico da. ppisa, lo quale era preso in quelle medesime carcere negli anni
una riunione di patrioti svizzeri, che era stata mandata da parigi. -al femm
odiare meno l'oppressione della patria, era mestieri ripararsi in istranie contrade. e
il barbiere smise di radermi. s'era tirato un po'indietro, come a considerarmi
mille miglia lontano, gli risposi ch'era possibile. -asservito, sottomesso al
fu d'uopo convincersi che la ragazza era presa da epilessia. carducci, iii-17-398
(delle due sorelle), quella era proprio una bellezza fiorita; vista e
che avea nome potamiena,... era an- cilla di un gran signore,
veterinario,... in verità era il soloprofondamente preso d'amore per lei.
, iii-27-344: egli [bismark] non era preso dalla passione per le colonie,
. bartoli, 4-3-07: sì preso era delle rare sue doti e sì l'aveva
. comisso, iv-253: lorenzo già si era voltato per ritornarsene in tinello, preso
. de roberto, 3-154: salvatore era troppo preso dal lavoro, e poi
sandwich '. calvino, 1-518: travaglia era molto preso dalla politica.
: da questa amenissima parte ai sunbuiy era la casa presa a pigione da me,
luoghi. f. fona, 4-46: era costume nella sicilia che, volendo il
elezione preso, ch'è virtù, era quel fine di che al presente si
traditore, facilmente conobbe ch'ancora non era spenta nelle menti degli uomini la memoria
una domenica mattina, siccome l'ordine era preso tra lui e castruccio, mandò
musica, al pari della filosofia presocratica, era ristretta ad convenne fare via a forza per
via a forza per la pressa che v'era. cavalca, alcune idee isolate che
borsa di fiorini cinque in quella pressa gli era stata tagliata frammenti. e tornava più
. e tornava più leggiero che non v'era ito. sanguinacci, b.
tutto che molto lo procucose l'acqua era per noi la più preziosa. « dici
« dici che è meglio rassimo, perché era molto grande la pressa che faceano così
più ampie della città: dove innumerabile era la pressa del popolo, 3
]. guerrazzi, 13-208: gli era un andare e un venire,
prima 'e sonnamma nel mezzo vi era gran pressa e si travagliava aspramenbulismo (
cremaschi, 07: nel presonno gli era parso che sua ma avversari
nel 1917. a palesarsi, era una pressa di esigenze ultra-democratiche quarantotti gambini
misi sopra un mezzo mattone sbrecciato che era il suo pressacarte di lusso e me n'
faccia del frate portinaio a domandar chi era. « uno di campagna, che
, i-xxrc-170: l'avidità di conoscere era per giuseppe un bisogno pressante e insaziabile.
. seriman, i-75: il pericolo era pressante, onde passammo la notte vigilando
stremadura restava inoperoso innanzi a elvas, mentre era chiamato pressantemente a madrid.
poco. buzzati, 6-63: delle otto era l'unica che eseguisse le capriole pressappoco
, il trattato d'alleanza con la sardegna era mandato dal direttorio ai consigli. idem
cecchi, 6-283: anche costì la terra era calda e calpesta come intorno a un
m. membri, 60: perché era pressà, non poteva così presto farmi
giorno e notte con un corriere che era pressatissimo. manzoni, v-1-7: ti
la sua opera [del fascismo] non era e non poteva essere di sincera educazione
la pressione demografica nel mondo antico non era simile a quella del mondo moderno.
cassola, 3-235: il caffeuccio di fronte era aperto; ma la macchina era sotto
fronte era aperto; ma la macchina era sotto pressione: e mara dovette aspettare
maria, da quella costa / onde m'era colui che mi movea, / un'
. d'annunzio, ii-53: fi sole era al colmo dei cieli / ignudo;
colmo dei cieli / ignudo; e tutto era chiaro / d'intorno, presso e
ad andare ad una badia, che era ivi presso, per sapere se potesse trovare
m. villani, 3-101: la mattina era montato [il traditore] in certa
che marianna al paragon più chiaro / era presso un fior vivo un fior reciso
altri alberi presso della torricella nascoso s'era e aveva tutte queste cose veduto, e
domandare. il conte di san bonifazio era più presso allo 'mperadore; que'dissero
proposito da quello per che andato v'era, fattosi più presso alla giovane, pianamente
ma n'ardo più ch'allor che gli era presso. monti, x-4-466: or
, 1-31: là onde 'l carro già era sparito, / vidi presso di me
32: la carica di pontefice massimo era presso de'romani suprema. salvini, 39-v-228
: il che, a que'tempi, era quel che già presso i romani il
, 3-20: tutto questo a dir vero era eccellente / per farsi presso il popolo
alla vendetta de'suoi nemici, non era partito da metter neppure in consulta.
, or che spavento, / che angoscia era fa tua fra quel pensiero / presso
quel pensiero / presso al qual t'era noia ogni contento? o.
miglia. lancia, i-180: già era pressomi il fuoco. seneca volgar.,
fare el fatto mio, / quand'era presso al tempo: e'ci son molte
/ che molto poco tempo a volger era. cavalca, 20-308: era tenuto miracolo
volger era. cavalca, 20-308: era tenuto miracolo di vederlo presso presso alla
lamento su l'erba menuta: / presso era a morte quel baron pregiato. rappresentazione
? foscolo, xiii-2-217: il lavoro era presso al termine, [uando le
e ravagli. la saletta del caffè era troppo affollata, così girellarono nei pressi,
e i più, perché la via era più spedita e il luogo più presso,
.. elessono venirsene meco in mugello che era luogo vicino e sanissimo più che niuno
, 24-61: sempre intorno a carlo era il più presso. canti carnascialeschi,
, ii-659: disse booz a chi egli era più presso parente: « poi che
io vi ricordavo che abbiamo a morire era la più vera e la più pressa e
là... un docile / silenzio era, una putrida / calma, né
giov. cavalcanti, 166: costui era chiamato l'uccellaccio, conciossia cosa che
fl 'putsch 'tedesco contro l'italia era imminente, e accusato badoglio di non
. e si è svegliato, come era prevedibile, non dal suo cratere principale,
la putta, che nel pozzo s'era ritrovata né sapeva che cosa ne che stanza
. pulci, 19-133: quando egli era ubriaco e ben cotto, / e'
casa..., come quel che era putta scodata,... volendo soprammano
figura di un angiolo guerriero che c'era in chiesa in un quadro, quando
e disoneste putte, / di che n'era una et or un'altra auriga,
troia e de roma, xxviii-389: acca era pu- blica puttana e devastava molto bene
innanzi al re, disse che guido era degno d'essere conte di fiandra, pe-
conte di fiandra, pe- rocch'egli era nato di matrimonio, e gianni no;
no; onde crucciato gianni, ch'era maggiore, innanzi al re di francia e
15-150: fu abbandonata dal fidanzato con cui era scappata dal paese, e lei per
ptà, che chi quella vidde, non era sì crudo che non ne li venisse
: l'ancoria errante an- ch'essa era puttana / e gabrina di tutte la ruffiana
far tale despiazire, / lo qual era buono. ariosto, 43-28: io ti
dicendo che preferiva 4 la vecchia'perché era più puttana. pavese, 5-157: adesso
: adesso, che irene trovasse manto era un favore che lui le faceva, perché
. g. bassani, 3-164: non era niente male, la gladys..
. g. berto, 5-78: qund'era arrabbiato diceva puttana d'un'eva schifosa
e che a una puttanaccia, com'era la danzica, ci voleva un fusto di
pirandello, 7-1120: per inesperienza s'era lasciata sedurre da quel gran birbante di
puttanaio e intanto è successo che c'era un compagno dentro la mia aria che
f. loredano, 7-30: era men male tacere che lasciarsi scappare di
condutta v'aveva per moglie. ella era assai giovane, con un visetto apparente e
corago, in: mere- tricula: era come noi diremmo una puttanella barona,
rapace. p. levi, 2-04: era una terra di puttanesi- mo, dove
niche non si potesse migliorare, ed era in errore. = deriv.
e sconsigliato mio figlio, di cui non era il più gentil giovane in napoli,
di dolcezza. documenti visconti-sforza, ii-325: era puto de anni xii al tempo della
amorosa. onufrio, 19: luciano era proprio un bel pezzo di putto tranquillo
volgar., i-190: iosef, quando era di xvi anni, pasceva la greggia
. straparola, ii-83: costui, che era putto e dionigi si chiamava, era
era putto e dionigi si chiamava, era sì diligente ed accorto che quanto gli
sì diligente ed accorto che quanto gli era dimostrato, tanto imparava. catzelu [guevara
e la spada di rinaldo, / ed era forte con seco adirato, / e
vino, dal quale sin da putto s'era astenuto. 2. per estens.
putto ') e, quel ch'era peggio, vi si fermavano a lungo,
di grosso ferro; dalla parte dinanzi era uno vaso di bronzo, e 'l coverchio
uno vaso di bronzo, e 'l coverchio era uno putto nudo che gonfiava le gote
nudo che gonfiava le gote e in modo era congegnato che soffiava nel fuoco fortissimamente.
, andastuano in tomo, con putì li era per mezo et anche li era lampade
li era per mezo et anche li era lampade piene de olio impiate. pontormo,
, con occasione che nel giardino ludovisi vi era il celebre quadro degli amori che,
ceppi ardevano sul camino, ma il caldo era mantenuto nella sala da una stufa di
s'affacciano. cicognani, 3-148: c'era la vasca immancabile con la ringhiera intorno
: e1 morite tosto, che era sanno e gagliardo, in due giorni.
due o tre anni, percioché egli era troppo piccolo. cellini, 588
. levi, 2-17: sul soffitto era dipinto un puttino nudo, con delle
in siena sen pispiglia, / ond'era sire quando fu distrutta / la
. daniello, 309: della qual siena era 'sire ', signore, quando
: quella puzza dello zio salerno non c'era modo di cacciarla via. bacchelli,
le galline. cassieri, 11-126: era il padre, era la madre perché entrambi
, 11-126: era il padre, era la madre perché entrambi sono in pre-pensione
a tutti quella puzza che egli aveva sentita era puzza del diavolo. filippo degli agazzari
per tutti e'sentimenti che pareva fuoco era una puzza sì grande quanto la natura umana
cacciata fuori la puzza, la quale dentro era nascosta, allora s'apre la via
pasolini, 3-76: di tranvi non c'era manco la puzza. -sentore, sospetto
). aretino, 20-65: ella era sposa di un cavaliere spron d'oro
? tu quella ip- panda / ch'era un ciel d'onestà? tu mia cognata
: quanto a mio padre -divagò -, era una nullità... grandi arie
-con metonimia. deledda, i-1013: era per questo, forse, che egli destava
13-221: il ragioniere camin... era frutto di una bruttezza particolare, non
» moravia, ix-130: la lana era grassa e scura e puzzava di stalla,
grassa e scura e puzzava di stalla, era la lana delle poche pecore che paride
tempo egli non vi fece caso. era già addentro alla pianura veneta, quando
corridoi, davanti ad ogni porta, c'era una piccola folla e queste piccole folle
: iesù venne al monumento, ch'era come una spelonca ed era coperta da una
, ch'era come una spelonca ed era coperta da una pietra. disse iesù
un genere letterario / quando ancora non era nata la scrittura. / divenne poi cronaca
venute a noia a chi poco dianzi era tributario degli illiri e de'persi.
le vesti di porpora puzzano a chi dianzi era mezo nudo sotto filippo. selva,
, / perché tu sai ch'egli era di cinque anni / quando mio padre mi
8-439: allorché diodata, sentendo ch'era tanto malato, volle andare a visitarlo
a treni'anni o giù di lì, era un giovane che, come suol dirsi
» dicevo « si faccia avanti! » era questa l'espressione che mandava in visibilio
svenire piu d'una donnina sensibile, tanto era il puzzo del gorgonzola marcio, delle
pavese, 5- 144: c'era un puzzo di lana, carne e letame
gli pervenne. verga, 8-317: s'era trovato un cadavere dietro una siepe,
preti. quello che guardò il numero era miope, non riusciva a decifrarlo.
ribellione. fogazzaro, 5-132: questo ufficio era un ignobile bugigattolo a pian terreno,
della grande monarchia. barilli, 1-260: era tutt'uno con giovanna d'arco e
e giordano bruno. e sì che c'era un santo puzzo di rogo.
il detto muro, tutta l'acqua ch'era nella città ricorse con grande foga all'
tanto che prese il ponte, il quale era sopra 1 due paduli dell'infemale e
palmieri, 2-27-5: sibilla mi mostrò dove era [la morte] / sopra la
sì immonda e puzzolente che il fetore era intolerabile. becelli, 1-271: un
, in uno osterò, / sì era un somero; / de dré sì fé
cadaveri. durazzo, 1-25: non vi era infermo in quel grand'ospedale così puzzolente
comandarono che, se voleva campare, era bisogno vivere in continua castità e,
la gente; / chi nel materno alvo era creato / non potea nascer, tanto
creato / non potea nascer, tanto era potente / della aspra fiera el puzolente
ora, poi che non ce n'era necessità, un sacrifizio inutile, sciocco
così puzzolente com'è, se non c'era qualche disgrazia d'altri da rosicchiare?
infinità di polvere d'artiglieria che vi era, diede mori con tanta furia e sì
dalla bocca o da non so dove era insopportabile, sicché stavo per lo più in
dal mondo un tanto puzzore, come era costui nemico de ogni ben viver.
papini, 27-76: il protagonista non era il sangue come nelle tragedie dei poeti,
appella. papini, v-640: egli non era quel ricco e tremendo procuratore che i
sua pyrgopolyniciata, che 'e- gli era indipendente, che la sua vita la sosteneva
che sapeva sostentarla sempre, e che non era a stipendio di nessuno 'ecc.
io risposi che dire a me quelle cose era inopportuno ed inutile. =