Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 119247

vol. XIII Pag.1 - Da PERFALLARE a PERFETTAMENTE (2 risultati)

intagliò perfettamente, e 'l suo intaglio era moderato senza vanità e fondato nel buon

infino sopra esso. cesarotti, 1-xvii-258: era riserbato agli svedesi di scoprire in questi

vol. XIII Pag.64 - Da PERMINENTE a PERMISSIVO (2 risultati)

, in quanto al mondo, mi era di più onore che tesser seconda a

quegli 'italiani', l'italia vera non era quella sana, schietta, popolare che

vol. XIII Pag.65 - Da PERMISTIONE a PERMUTARE (1 risultato)

e. gadda, 6-145: liliana balducci era poi tornata in bottega altre due volte

vol. XIII Pag.66 - Da PERMUTATAMENTE a PERMUTAZIONE (2 risultati)

], i-18: il loro traffico era dar formento per carne, lin per pane

facile e anco più giusto che non era ne'tempi che s'usava solo la permutazione

vol. XIII Pag.67 - Da PERNA a PERNICE (2 risultati)

c. e. gadda, 6-127: era una specie di reliquiario: ovale:

195-12: giunti in uno luogo dove era copia di pemisi, lo sparveratore del

vol. XIII Pag.68 - Da PERNICE a PERNICIOSO (5 risultati)

, e abbiamo tirato fuori compton, che era mezzo addormentato. forse aveva già cominciato

, gli abbiamo dato un cicchetto che era contro i suoi princìpi ma lui non se

pernicie sua. canteo, 329: era il dolore alquanto mitigato / de la

invidia quanto egli potè, quant'eìla era pemiziosa in una città. s. degli

, ii-93: o bruto, vedi quant'era opportuna la mia severità e quanto pemiziosa

vol. XIII Pag.69 - Da PERNICIOSO a PERNICIOTTO (5 risultati)

: un altro pregiudizio assai più pernicioso era ancor da togliere dalle menti degli uomini,

popini, 27-345: la nostra dottrina era considerata demenza non tollerabile e superstizione perniciosa

nonostante l'umidità perniciosa della marina, era per lei una festa venire in barca

: il padre di cesare di altavilla era morto di una perniciosa acchiappata nel sorvegliare

c. levi, 6-9: era un attacco di malaria perniciosa, la febbre

vol. XIII Pag.71 - Da PERNO a PERNO (9 risultati)

il fura? siri, vi-284: era in suo arbitrio di tormentarlo di bel

di lui. salvini, 39-iv151: era... l'amore della patria la

il boia, che, da quand'era succeduto al padre nel nobile ufficio, pernio

sinecura, senza giustiziar mai chicchessia, era quasi quasi più smarrito e tremante de'

la minaccia amara, / ché gli era anzi di gloria eccelso perno.

a cui si volgevano i pensieri di amedeo era stato un certo libretto al portatore.

e l'incesto. anzi proprio quest'ignoranza era il pernio della tragedia. -argomento

: quanto a pensiero politico la signora cornelia era il pernio dell'onestà.

9-176: quel che stava avvenendo in lui era

vol. XIII Pag.72 - Da PERNOCCHIA a PERO (5 risultati)

posata, in un pulito alberghetto ch'era di poco fuor della strada. leoni,

voleva pernottare al continental perché sapeva ch'era un albergo di prim'ordine.

aretino, 20-60: io, che le era nella anima, non pure nel core

ghirardacci, 3-128: giungendo poi ove era galeazzo marescotti, egli dissegli: «

cantò, 3-86: il signor botrigari era un pero brutto e buono, di

vol. XIII Pag.73 - Da PERO a PEROLO (5 risultati)

. per dire che la minestra non era male. -che però: per

subitamente cade. petrarca, 2-9: era la mia virtute al cor ristretta / per

di generare, e però a priapo era sacrato; e senza i vasi seminali

migliore appoggio contro a pagolo, però era gucciozo grande cittadino. l. salviati

di benefici ricevuti. marino, 310: era trapunto in mille guise un prato,

vol. XIII Pag.75 - Da PERORATO a PEROTA (7 risultati)

acciocché di tempo in tempo, quando era bisogno, gli desse il giusto tuono della

3 (44): il dottore era in veste da camera, cioè coperto da

casi, in cui anche ad un'armata era permesso disobbedire. sbarbaro, 1-96:

causa di don diego, dicendo ch'era un affare d'oro quel matrimonio, una

vittorini, 5-13: solo stendhal era mancato agli appelli solenni di questa infaticabile

, si accostò a colui che ancora era acceso e ansante della fierissima perorazione, e

cabaletta non è più, come la era pochi anni addietro, una inevitabile perorazione

vol. XIII Pag.76 - Da PEROTTATO a PERPENDICOLARMENTE (4 risultati)

tempo, un perotto che calisto era nominato, il quale ebbe per moglie una

quella montagna, e dice che l'ascesa era più superba ch'è da mezzo quadrante

, cioè linea, sicché tanto era retto, quanto una linea equidista

. sbarbaro, 4-31: la lavagna era quella, orizzontale, del liceo e

vol. XIII Pag.77 - Da PERPENDICOLAZIONE a PERPESSIONE (3 risultati)

: lo allamento de'quali monti aequato era perpendicularmente dalla cima giù fina all'area.

(407): dove la strada era sur un rialto, sur un ciglione,

la terra, osservammo che il sole era poco più di un'ora lontano dal

vol. XIII Pag.78 - Da PERPETO a PERPETUALE (5 risultati)

, i-176: imperciò che sozza cosa s'era adoperata in israel ed isforzata la figliuola

più gravemente nel ricordamento che io non era stato preso in prima nella perpetrazione dell'

., 1 (22): « era perpetua, come ognun se n'avvede

volgar., 717: in quello tempo era in gerusalem un mago ch'avea nome

colla nave del monte pagasseo: fineo era veduto da loro, traente la povera vecchiezza

vol. XIII Pag.79 - Da PERPETUALITÀ a PERPETUARE (2 risultati)

incorressino gran pericolo e che e'non era da ricusare la morte per difensione delle leggi

quasi perpetuamente presenti l'abito del quale era adorna la mia donna e il luogo

vol. XIII Pag.80 - Da PERPETUARE a PERPETUARE (5 risultati)

azzurre alle educande, non mai le era apparso col gesto largo e la borsa d'

nome loro. brusoni, 829: era vago oltremodo di perpetuare il suo nome

, co i quali l'amico suo era tornato in grazia. d annunzio, v-1-386

di nuovo la similitudine del giovinetto; era uno di quei frammenti dell'ideal tipo

tornasi di lampedusa. 296: si era accorto che nella bellezza e nel carattere

vol. XIII Pag.81 - Da PERPETUARIO a PERPETUITÀ (1 risultato)

. d'annunzio, iv-1-942: non era l'istinto di perpetuazione il motivo unico e

vol. XIII Pag.82 - Da PERPETUO a PERPETUO (3 risultati)

una perpetuità smemorata. lisi, 63: era questo un luogo silenzioso e anche triste

: il fuoco, un tempo, era il simbolo della verginità. le vestali,

parteo fossero stati efficacemente esauditi. troia era da durare per perpetui tempi.

vol. XIII Pag.83 - Da PERPETUO a PERPETUO (3 risultati)

: garibaldi, da parte sua, s'era lasciato andare a credersi filosofo, che

chiama principe cardinale perché la sua carica era perpetua e la dignità ed autorità fissa e

cosa, per la quale venuto v'era, fornita, o dall'amore della città

vol. XIII Pag.709 - Da POESTATE a POETA (5 risultati)

musicale di tenerezze e lacrime affettuose, era milanese. 8. disposizione tipica

65-21: altri dissen che dimostrazione non era materia di questa arte [la retorica]

arte [la retorica], anzi era materia di poete, però ch'a'poete

parole a donna, a la quale era malevole d'intendere li versi latini..

; / l'ombra sua toma, ch'era dipartita. idem, purg.,

vol. XIII Pag.710 - Da POETA a POETABILE (1 risultato)

: i poetaccioni forzuti, e cui vanto era di sollevare un quintale per dito,

vol. XIII Pag.711 - Da POETAGGINE a POETEGGIARE (7 risultati)

di poeta. caro, 11-113: era presso alla fontana un bel piè di fico

voi gran cose. soffici, iv-314: era, com'egli mi aveva poi raccontato

ornar chi poetando scrive, / i'era amico a queste vostre dive / le

: non sapev'ei che poetando egli era / degno di colpa? il poetar è

donna di cu'io m'innamorava non era degna rima di volgare alcuna palesemente poetare

di cose veduto avea che verità s'era poetata: da lino in cantando la generazion

non so qual momento in cui s'era concesso di mettere su certi 'foglietti', così

vol. XIII Pag.712 - Da POETESCO a POETICAMENTE (2 risultati)

e fozio ci dice di più, ch'era tant'avido di sentir le sue lezioni

lezioni di poetica... che quand'era quell'ora, sebbene avesse la mangiatoia

vol. XIII Pag.713 - Da POETICARE a POETICO (4 risultati)

de amicis, xiii-66: il suo discorso era un ordito così fitto di poeticherie che

consiglio che dalla ragione e dalla scienza era dettato. = deriv. da

la mussolina chiamandola candido bisso, ed era già una concessione alla poeticità.

arrivar s'affannavano. buonafede, i-84: era similissimo

vol. XIII Pag.714 - Da POETICO a POETIFICATORIO (10 risultati)

degli argonauti! pascoli, i-29: era la sua poesia che aboliva la servitù,

la servitù, perché la servitù non era poetica. non era poetica, e il

la servitù non era poetica. non era poetica, e il divino fanciullo,

lettera del suo timoteo (il nome non era poetico, ma l'amore passa sopra

amore per i fiori e le piante era la sola cosa poetica della vita,

: tutto su cui posava gli occhi era poetico e pieno di senso: riusciva

in consiglio provinciale; più prosaicamente, era illegale il voto stesso del consiglio che

, secondo il vico, la poesia non era isolata come arte soggettiva e individuale,

come arte soggettiva e individuale, ma era il prodotto della creatività collettiva del popolo

vico, 4-i-946: nell'età poetica tanto era dire 'popolo di suo nodo'quanto dopoi

vol. XIII Pag.715 - Da POETIFICO a POFFARDÌO (1 risultato)

. dossi, i-204: il primo era un antico soldato,... que'

vol. XIII Pag.716 - Da POFFARE a POGGIARE (3 risultati)

iii-118: poffar del mondo! non ci era mestieri di tanto. giuliani, i-107

bresciani, 6-x-121: il cagliostro, ch'era sottil conosci tore del gusto

gli occhiali rimirò / che in tutto era un sol naso e un figlio solo,

vol. XIII Pag.717 - Da POGGIARE a POGGIATA (12 risultati)

da poggiare o veramente i pennelli, che era una compassione. carducci, iii-4-212:

. d. bartoli, 4-3461: era già notte ferma e il vento poggiava gagliardo

colle. siri, 1-v-886: il camino era aspro fra quelle collinette che bisognava poggiare

, che ditta na, che mi era drieto, sbarò una bombarda e caloe vele

suo sinistro e vedendo che la zena era più soto vento da poterla soccorrer, pozai

quella e trovai che 'l timon li era venuto a manco. speroni, 1-4-415

speroni, 1-4-415: d delfino gli era sempre vicino, guardando con meraviglia la

e ragionando con lui, il quale era in sulla poppa a timone, governando

una puleggia vicina al punto in cui era legato l'amante. guglielmotti

all'antenna, vicino al punto dov'era legato l'amante. = deriv

come né perché, jaco naca s'era trovato un bel giorno padrone di tutta la

d'erba. tozzi, v-65: era un palazzo vecchio, quasi informe, tra

vol. XIII Pag.718 - Da POGGIATA a POGGIO (6 risultati)

serve. frezzi, ii-8-49: ell'era guizza e piena di gravezza, /

parete, sull'asse del rettifilo, era il trono oracolare. -disteso, adagiato

camino. domenichi, 5-353: v'era anco in mezzo la città [di marsiglia

inghilterra quello della provincia del chianti, era quattro o cinque volte sopra il prezzo

ordinario dei nostri tempi, non v'era poggio sì alpestre o sassoso che o col

/ la mente mia, che prima era ristretta, / lo 'ntento rallargò, sì

vol. XIII Pag.719 - Da POGGIO a POGGIOLO (7 risultati)

ripaita, ove l'oste di castruccio era più forte per lo sito del terreno e

alquanto rilevato dal piano sopra un poggétto era posto, gli ebbe condotti. rotta

poco più di due miglia lontano, era la villa d'un ricchissimo gentiluomo, bellissima

. n. agostini, 6-2-77: era questo castel sopra un pogetto / posto nel

dosso d'un poggerello di que'monti era una villa del marchese di san roberto

logge o poggiuoli. comazano, 1-103: era nella detta sala... un'

, 181: 'pergula'presso gli antichi era quasi un terrazzino, poggiuolo, loggetta,

vol. XIII Pag.720 - Da POGGIOLO a POI (2 risultati)

mentonieri; sono diffusi perché aveva capito che era intollerabile, per un uomo, con

a stare in pisa con suo fratello ch'era a studio qua e dipoi ci ha

vol. XIII Pag.721 - Da POI a POI (8 risultati)

. moravia, i-9: quell'altro ancora era s. un banchiere, fallito dipoi

essere richiesto di fare prima quel che era conveniente fare dipoi. marino, 1-4:

: stando al programma... v'era, quel giorno, in modena,

con ordine! ammodo! / 'c'era una volta.. 'ma e poi

le partite in ordine: non c'era di che ridire. landolfi, 2-139:

, ti monstrai che quando el comandamento era contrario alla carità, che non si chiamava

i-16): ariabarzane, oltre che era di nobilissimo legnaggio e tanto ricco che

di ricchezze nel reame si trovava, era poi il più cortese e liberal cavaliere che

vol. XIII Pag.722 - Da POI a POI (5 risultati)

si riferisce. boccaccio, 1-i-264: era nella corte del re felice...

ardente amore di fiorio e di biancifiore era occulto, però che di lontane parti

occulto, però che di lontane parti era, pochi giorni poi la crudel sentenza di

nei magistrati seguitavano chi intendeva più ed era più animoso, e cedevano loro volentieri

da batista nelli in poi, che era allora un poco stizzoso. beccuti, 189

vol. XIII Pag.723 - Da POIA a POICHÉ (5 risultati)

tratti. petrarca, 335-10: tropp'era alta al mio peso terrestre, / e

. casini, i-183: il prodigo era l'istesso che poco poi fu chiamato

ariosto, 41-2: mostra che dolce era a principio, poi / che si serva

, / sf che 'l piè fermo sempre era 'l più basso. idem, inf

monte molto altissimo, appiè del quale era una bellissima fonte e una bella

vol. XIII Pag.724 - Da POICHILITICO a POKER (6 risultati)

dee., 2-8 (1-iv-198): era già il diceottesimo anno passato poi che

d'anguersa, fuggito di parigi s'era partito. leandreide, lxxviii-ii-282: puoi che

poi che tu nascevi e già / era il fuoco, la coltre era e la

già / era il fuoco, la coltre era e la cuna / per dormire.

oltre alle ricchezze che erano grandissime, era il primo uomo di quei paesi.

sf. ant. contenitore in cui era posta la poina. messisburgo, 35

vol. XIII Pag.725 - Da POKERISTA a POLACCO (3 risultati)

soldati, 6-347: il marchese susanna era a viareggio per le bagnature: bello,

far la guardia su e giù, s'era ritirata in un casotto di pesca e

caviglia. cicognani, iii-2-128: s'era, di qua e di là, con

vol. XIII Pag.726 - Da POLACCONE a POLARE (2 risultati)

medesmo o circa il medesmo aspetto dove era prima. idem, 3-168: similmente

. e. gadda, 6-130: era figlio, quel talismano all'incontrario, della

vol. XIII Pag.727 - Da POLARIMETRIA a POLARIZZATO (1 risultato)

dell'ago calamitato venticinque secoli avanti l'era nostra. c. e. gadda,

vol. XIII Pag.728 - Da POLARIZZATORE a POLASTRO (1 risultato)

pratolini, 10-286: la sua attenzione era tutta polarizzata su lori. 3

vol. XIII Pag.729 - Da POLCA a POLEMICO (6 risultati)

atene, uno degli arconti, a cui era attribuito il comando dell'esercito; nel

mazzini, 77-231: il nostro linguaggio era pacifico, grave, filosofico,

. borgese, 1-154: non v'era polemica né biasimo insidioso in queste parole

volta, per violenza di polemica, era andato oltre il vero. pimene, 7-199

l'onda di indignata polemica che s'era arrestata nella voce. pasolini, 3-243:

. bacchelli, 2-xxiii-295: benedetto croce era un uomo travolgente: un uomo essenzialmente

vol. XIII Pag.730 - Da POLEMISMO a POLEMONIO (5 risultati)

stilistica per fondamentale posizione polemica: c'era da raggiungere l'evidenza fantastica fuori di

, 7-138: si mise a ridere. era una risata polemica, imbarazzante, che

, nemico implacabile dell'inghilterra, ch'era l'autrice di ogni nostra continentale miseria

una dialettica rudezza cui il giornale socialista non era uso. -in partic.:

alle polemiche. pascoli, i-389: era morto cavallotti, il poeta polemista,

vol. XIII Pag.731 - Da POLEMOSCOPIO a POLENTATA (8 risultati)

'polifemo', sotto il bompresso, c'era scolpita la polena raffigurante il ciclope. e

petrocchi [s. v.]: era il polendàio della compagnia.

; è usata (e più ancora era usata in passato), specie nelle campagne

, essendo posta in tavola una polenta che era troppo calda, vidde in essa il

e quel po'di roba non ci era modo a custodirla. l'uno mi

1-140: per gli esercizi [serafina] era una polenta e non valeva mezza pipa

gadda, 17-15: finalmente, fortuna che era venuta la guerra! se no quelli

ci scodellava, e il 'mulsum', ch'era un vino melato. =

vol. XIII Pag.732 - Da POLENTINA a POLIADENITE (5 risultati)

faldella, i-2-116: il macinato era ritornato alla camera, dove i cosidetti

: il marito della rapailina... era un polentone buono nient'altro che a

là su 'l detto polesene, che tengo era due grossi tratti d'arco. ca'

padusa, che pur sotto l'impero era nell'amministrazione provinciale della venezia tenuta da

costo, 1-80: quella passata notte gli era apparso il zio in sonno con una

vol. XIII Pag.734 - Da POLIARCHICO a POLICEFALO (2 risultati)

che propendevano ad una poliarchia, si era avvisato di solleticarli in trattare il popolo

più occasioni. piovene, 6-46: era il diritto di promuovere bugie senza esserne

vol. XIII Pag.735 - Da POLICENTRICO a POLICORDO (2 risultati)

. gadda, 6-100: l'autorità giudiziaria era intervenuta per le constatazioni di legge a

. proprio in faccia alla scrivania c'era un immenso policolorèma plasticizzato dal titolo:

vol. XIII Pag.736 - Da POLICORIA a POLICUSPIDALE (2 risultati)

. multicolore. pea, 3-247: era un vaso tondo, come quelli che i

8-73: a una grande parete a smalto era appesa una infinità d'ex voto di

vol. XIII Pag.737 - Da POLICUSPIDATO a POLIEMBRIONIA (2 risultati)

noi conosciamo. onde quel primo individuo era semplicemente il non divisibile: questo secondo

che filippo forniva della fatalità della guerra era così poliedrica ed inesorabile che tutti si

vol. XIII Pag.738 - Da POLIEMIA a POLIFENOLOSSIDASI (3 risultati)

un certo egizio chiamato polifago, il quale era solito di cibarsi di carne cruda e

carne cruda e di tutto ciò che gli era posto innanzi. f. f.

dire che nelle cose della sanità il meglio era il maggior nemico giurato che avesse

vol. XIII Pag.739 - Da POLIFENOLO a POLIFONISTICO (1 risultato)

issione, del suo amore per era e della punizione con la ruota da parte

vol. XIII Pag.740 - Da POLIFONO a POLIGAMO (1 risultato)

che polluce dice inventato da osiride: era fatto di canna d'orzo, e probabilmente

vol. XIII Pag.741 - Da POLIGASTEROIDE a POLIGONACEE (2 risultati)

e lo comprendo malissimo. mio nonno era poliglotta. ojetti, i-191: quel

e discreto. montale, 7-286: era un portoghese poliglotta, buon conoscitore anche

vol. XIII Pag.742 - Da POLIGONALE a POLIGONO (2 risultati)

deledda, v-941: la prima abside era poligonale, come lo indicano le fondamenta

irregolare. carducci, iii-22-103: era un ponte, come... lo

vol. XIII Pag.743 - Da POLIGONO a POLIGRAFO (1 risultato)

fuori, coll'àbside volto ad oriente, era una chiesa. e. cecchi,

vol. XIII Pag.744 - Da POLIGRAMMA a POLIMELO (3 risultati)

, in folio. questo instancabile polistore era nativo di pesclaf o puschiavo ne'grigioni

antichità e nimico delle nuove scoperte non era idoneo a veruna gagliarda restaurazione filosofica.

, giusta il referire del durando, era uno di quelli che poliliturgici s'addimandavano,

vol. XIII Pag.746 - Da POLIMITARIO a POLINOMIA (2 risultati)

, l'asta della lancia del quale era come il subbio de'tessitori.

determinate, chiamate comunemente leggi, ed era vietato a tutti il trapassarle. quelle del

vol. XIII Pag.747 - Da POLINOMIALE a POLIORCETICO (3 risultati)

odore aromatico e di sapore piccante; era usata un tempo nella medicina popolare.

capsa la suavissima saliunca, nella superiore era polio montano, nella terzia erano lada

lì a non molte settimane, che era presa d'assalto dal levendal, a

vol. XIII Pag.748 - Da POLIORCHIDE a POLIPERIOSTITE (2 risultati)

. e. cecchi, 2-78: era la sfida, orgogliosa o melliflua, ad

torma. onufrio, 166: era un immenso polipaio di esseri umani,

vol. XIII Pag.749 - Da POLIPESCO a POLIPO (2 risultati)

, 2-335: un lato della piazza era pieno di banchi allineati: pesci meravigliosi aprivano

. p. levi, 5-33: elias era forte e stava abbarbicato all'altro con

vol. XIII Pag.750 - Da POLIPODE a POLIPTERO (1 risultato)

sotto ad gli quali [alberi] era il ciclamino ad lucina nocevole et il laciniato

vol. XIII Pag.751 - Da POLIPTICO a POLIRUMORISTA (4 risultati)

per poscia polirli in napoli, corno era già solito fare. cesariano, 1-40

: tutto ciò che in me si trovava era fattura dell'artificio, il quale sì

genovesi, 12: la mia lingua latina era mezzo barbara. l'italiana romanzesca:

. bandello, 1-17 (i-203): era il costume de la donna innamorata tener

vol. XIII Pag.752 - Da POLIS a POLISILLABO (1 risultato)

sistema politico ellenico in cui lo stato era basato sulla partecipazione di tutti gli uomini

vol. XIII Pag.753 - Da POLISILLOGISMO a POLISTEMONE (2 risultati)

nome, perché barbaro troppo, perch'era un polisillabo troppo irto ed ingombro di

anche quel carretto nel ponte di carità era accompagnato da buona scorta di quattro agenti

vol. XIII Pag.754 - Da POLISTEREOSCOPIO a POLITBURO (5 risultati)

, v-1-216: il primo augello è dell'era creta cea, della quale

: una buona donna... era vestita assai politamente e avea una bella

politamente che usata per lo passato non era, mostrandosi assai più lieta che per

: perché questo capitolo de l'amanio era tanto a proposito di messer filippo e del

desiderare, egli, che bellissimo scrittore era, in un foglio politamente lo trascrisse.

vol. XIII Pag.755 - Da POLITEAMA a POLITEISTA (5 risultati)

il compimento dell'opera. l'omodeo era più compassato, di uno stile,

altro provano se non che il politeismo era universale fra le genti. filangieri, ii-463

cattaneo, v-3-114: una medesima dottrina era [nell'antico egitto] monoteismo presso

, 92-185: l'emancipazione degli schiavi era una rivoluzione di libertà inevitabile tra il

papini, 27-319: il politeismo non era sciocca favola ma necessità di ragione. e

vol. XIII Pag.756 - Da POLITEISTICO a POLITEZZA (7 risultati)

affermarono l'uomo e la spontaneità ch'era in lui: lo sottrassero a un

vestimenti. c. gozzi, 1-78: era imbrogliato per non aver nulla da raccoglier

intr., 7 (1796): era in roma in quel tempo un gianni

in assetto di politezza, diligentissimo com'era e severo in ogni cosa che risguardasse a

de notari, 123: riguardevole sopra tutto era la politezza di ciascun calle [delle

sua. ramusio, cii-iii-56: quella età era molto rozza e non s'era ancora

età era molto rozza e non s'era ancora introdotto negli uomini quella politezza di

vol. XIII Pag.757 - Da POLITIA a POLITICA (2 risultati)

; lusso. bisticci, 1-ii-215: era [sacchetti] molto dilicato e pulito

[filippo] alla politica, egli che era politicone, non avendo penetrato che,

vol. XIII Pag.758 - Da POLITICA a POLITICA (5 risultati)

spiriti... la disposizione fantastica era prevalentemente etica e politica -di 'fantasiapolitica'

tiro di politica procurò, se possibile era, almeno staccarne uno de'due dal fianco

in politica., oh! se era giovane [cavallotti] in politica! potevano

le giovani caramelle: il più giovane era sempre quel canuto garibaldino. panzini,

5-70: gli gridò dalla finestra ch'era scemo a pigliarsela, che nessuno aveva

vol. XIII Pag.759 - Da POLITICA a POLITICAMENTE (9 risultati)

. monti, 7: mio padre era assai che badasse a far versi, la

di quella lunga vigilia senza responsabilità ch'era per essi come una vacanza. silone

sarebbe toccato il milanese... era solito dire che l'italia era come

. era solito dire che l'italia era come un carciofo di cui bisognava mangiare le

infelice? betteioni, iv-159: la contessa era rimasta assai male del suo diniego e

chiari, 2-ii-241: la mia non era tutta politica per impetrare più facilmente da lui

meglio. pananti, 1-ii-334: non c'era modo di farlo uscire dai suoi monosillabi

di farlo uscire dai suoi monosillabi. era forse questa un'accorta politica per non

voltarono verso campana di legno il quale era venuto anche lui, per politica.

vol. XIII Pag.760 - Da POLITICANTE a POLITICHEGGIANTE (6 risultati)

ii-14: pei politicanti del consiglio comunale egli era un 'originale'. c. levi

e smascherò il politicantismo di cui s'era già macchiata la federazione. gramsci,

tempo in cui il non far bene era già un delitto e in cui si fece

calderai degli abruzzi, stradini piemontesi cui era mancato il lavoro;... vinti

monarchia né credere alla repubblica: quella era un avventuroso compromesso di tutte le forze

, iii-9-242: quella filosofia del diritto non era altro... che una specie

vol. XIII Pag.761 - Da POLITICHEGGIARE a POLITICO (2 risultati)

vita sociale che in primo luogo si era insolitamente 'politicizzata'. 2. interessare

la sterilità e tesser privo de'figli era una specie di mancamento e cagionava qualche

vol. XIII Pag.762 - Da POLITICO a POLITICO (4 risultati)

più essere certo se il mio credere era d'accordo col suo essere, dissi con

la giurisdizione in mano del re, era più politico che non è quello de'

l'unico mezzo per mantenersi e per ingrandirsi era conosciuta da alcuni popoli ancora dell'antichità

.). davila, 353: era piena la città di libelli famosi, di

vol. XIII Pag.763 - Da POLITICO a POLITICO (6 risultati)

una situazione politica. nievo, 546: era una vera repubblica, anzi un'anarchia

amici, d'origine operaia com'egli era, furono i miei amici. (i

distruggere poi. da ponte, 311: era agitato in que'tempi colla capitale dell'

. dee seguitare il 'politico', perché era stata la proposta di voler formare tre

g. bentivoglio, 7-1-104: era gran politico, ma in particolare grande

viver politico per render il corpo immortale era così in pregio. agostini, 1-104:

vol. XIII Pag.764 - Da POLITICO a POLITICOMANE (3 risultati)

: forse negli ultimi tempi la fabbrica era troppo una casa. moriva il significato

dell'ordine. calvino, 5-10: non era quel che si dice un 'politico'

moglie e il bambino, e non c'era stato altro da fare che raccomandarlo per

vol. XIII Pag.765 - Da POLITICONE a POLITO (4 risultati)

capuana, 6-105: mosè... era un gran sapiente, un politicone come

luogo mancò alla politica, egli ch'era politicone. goldoni, xii-494: la malizia

, i-5-103: lippea bella già s'era ammannita / e, dopo lei, col

savinio, 191: maometto apparve. era rasa la testa e una rossa spuma

vol. XIII Pag.766 - Da POLITO a POLITO (8 risultati)

succiando, ingordamente le s'awentava. era in viso tutta festosa e polita,

e sana, fa raccordar se stessa come era già nuda, ferita e piena di

i più polidi! comazano, 1-83: era in la terra di piacenza un polito

gioie per la sposa, il quale era de'belli danzatori che mai si videro.

.. che il luogo dove andavano era da gioveni sani e politi, e l'

pigione uno bellissimo palagio, il quale era ornato d'un'ampia sala e di

residenza dei guatteri e dei cuochi, / era di tutti gran maestro il berna /

da glauco masi (1775-1860), era destinato a maggiori e diverse cose per

vol. XIII Pag.767 - Da POLITOLOGIA a POLITRICA (7 risultati)

cortesia). bisticci, 1-ii-49: era molto sobrio nel mangiare e nel bere

fratello. papini, iii-97: dante era il cittadino polito e colto, il

sua a mangiare. chiari, i-28: era questi italiano di nascita, in età

riservata e modesta, la sua conversazione era come un'armonia che dolcemente attraeva.

monti, i-364: una prova che lanconelli era consapevole di non aver avute le tratte

erano di costituzione fondate nel perù. era pertanto quella società più civile e più polita

. con darius milhaud, il quale si era già cimentato in partiture politonali.

vol. XIII Pag.768 - Da POLITRICHIA a POLITURA (1 risultato)

] dalle litere verso lo orificio era polytrito. = voce dotta,

vol. XIII Pag.769 - Da POLIUCO a POLIZAI (1 risultato)

inesauribile e polivalente del cinematografo, c'era l'argomento della verginità, scabroso,

vol. XIII Pag.770 - Da POLIZELO a POLIZIA (1 risultato)

delle altre nazioni. delfico, iii-15: era già... questa città [

vol. XIII Pag.771 - Da POLIZIA a POLIZIA (7 risultati)

ne'comuni demaniali. carducci, iii-20-170: era stato nella repubblica italiana segretario aggiunto al

: di giorno il servizio di polizia era prestato da baffuti giandarmi. gramsci,

ione, 5-92: sulla porta della locanda era affìsso un regolamento di polizia.

ovvero questore. nel 1982 il titolo era mutato, ma le funzioni erano identiche.

alla porta del gabinetto ove l'intendente si era chiuso in colloquio col capitano leroi,

chiuso in colloquio col capitano leroi, cui era stata affidata la polizia della provincia.

a roma per quattro luigi non si era trovato né alla locanda dell'agnello, dove

vol. XIII Pag.772 - Da POLIZIA a POLIZIESCO (9 risultati)

grandi di stato né della papal monarchia, era tutto inteso [benedetto xiii] alle

s. carlo da sezze, ii-100: era una polisia grande, volendo che le

conte del rondina. dovila, 271: era antico familiare e favorito del cardinale di

al genio del cardinale, gli s'era reso sommamente grato ed accetto. genovesi,

p. verri, i-266: questi era il mio rivale nato, sebbene io

passi della storia e riandare se non era maggiore di adesso la pubblica insicurezza sulle

riconoscibile. pascoli, i-420: egli era indotto a cercarsi un rifugio, forse dai

] fra i due partiti in cui era allora divisa l'italia, i governativi,

, xiv-186: ho guardato il film che era del genere, appunto, poliziesco,

vol. XIII Pag.773 - Da POLIZIONE a POLIZZA (7 risultati)

bolza, nella sua poliziottesca ingenuità, era stato uno dei primi a riconoscere il lato

ii-10-278: per tutta la città c'era uno sfoggio di forze, di gendarmi,

nei pressi d'un laghetto morto, era stato ritrovato dalla polizia... un

a poliziotto, considerato che un fatto era certo, dopo la sua stratificata sporchizia

avisò la sua consorte come in carmigniuola era uno che aveva infamato il fregoso a nome

appare da una polizza scritta al cesi ch'era un de'giudici. e. cecchi

dove erano i nomi di chi n'era autore, furon puniti. boccalini,

vol. XIII Pag.774 - Da POLIZZA a POLIZZA (7 risultati)

: il pacini venne a visitarmi ed io era allora in villa; sarei andato a

andati a or san michele, ove ancora era una delle dette polize, gliela diede

della infirmità chiedeva consiglio: nelle quali era scritto: guardalo da carne e vino e

loro famiglie, che ciascuno dicea ch'era [il papa] amico di sua parte

quello officio. varchi, 18-1-190: era obbligato il notaio... ardere tutte

ostracismo. botta, 5-13: era in lucca quest'ordine, che chiamavano

, tratto il primo nome della polizza ch'era di sopra nel vaso, comandò che

vol. XIII Pag.775 - Da POLIZZA a POLIZZA (5 risultati)

cento e venti nomi, nelle quali era registrato il duca di guisa innanzi a tutti

guisa di bullettino o contrassegno, ove era notato il nome del povero e quanti

lii-13-186: io non potea e non era conveniente andare di persona, se non di

popolari, ii-402: e la morale? era tenuto in maggior fama di pietà e

3-140: chi vi ha detto che c'era bisogno del prete? chi è andato

vol. XIII Pag.776 - Da POLIZZA a POLIZZA (4 risultati)

con una polizza di ottocentomila fiorini -ch'era appunto il debito imperiale -accese il fastelletto

termine convenuto. svevo, 8-459: lui era procuratore di un grande istituto d'

valore. pirandello, 7-781: quasi quasi era scontento della generosità del fanciullo, il

quella grascia, che portava di più, era per ismaltirla in portercole con effetto,

vol. XIII Pag.777 - Da POLIZZAIO a POLIZZINO (3 risultati)

polizzàio, sm. ant. chi era preposto a registrare le polizze, essendo

indietro la polizzina di visita con cui s'era annunziato, dicendogli che non lo si

polizzino. l'ebbi sott'occhio; era di poche righe e d'uomo che

vol. XIII Pag.778 - Da POLKA a POLLACCHESCO (7 risultati)

, mi disse il signor moniglia che era stato chiamato e mi mostrò un polizzino

. soffici, iii-592: il 'polizzino'era un foglietto stampato che i parroci consegnavano

d'una cascata d'acqua lontana. era il famoso sbocco d'una quantità di

d'annunzio, iv-1-818: la sua voce era limpida, fluida, cristallina come una

con quella dello schioppo, ma non era stato possibile stringere tanto la carne da

, 5-317: l'amore per maddalena era una polla contìnua che mi saturava, come

comprato della casa guinigi..., era tutta la vena che nel 1609 somministrava

vol. XIII Pag.779 - Da POLLACCHINA a POLLAIUOLO (3 risultati)

, 1-413: il direttore alla sua volta era retto dispoticamente dalla badessa che lo lasciava

, ma la soddisfazione di dire che era contenta, al signor costante non gliela diede

e rossiccio, che, quando s'era in pollaio da madama comalba, galanteggiava

vol. XIII Pag.780 - Da POLLAME a POLLASTRA (5 risultati)

: uno maestro conco... era di barattiere divenuto poliamolo, e di

barattiere divenuto poliamolo, e di poliamolo era diventato medico. ranieri sardo, 146:

di carta sul quale... c'era scritto l'indirizzo: piazza pollarola;

seduce enormemente il femminil pollame, egli era uso ai facili acconsentimenti. -gruppo

sabato sera una vecchia gallina, / ch'era degli anni più d'una trentina /

vol. XIII Pag.781 - Da POLLASTRELLA a POLLASTRO (3 risultati)

pollastrina. cicognani, 1-235: com'era saporito il pane fatto del suo grano

pollastrèllo arrosto. orioni, x-22-89: era ima torma di pollastrelli che inseguivano una

nella coscia, ed addivenne quello che era prima avvenuto ne'picciongrossi. cantoni,

vol. XIII Pag.782 - Da POLLASTRONA a POLLICE (3 risultati)

panni, 325: ella poppava quand'ell'era in culla; / poi per forza

tór moglie: / di cinquant'anni i'era un pollastróne, / assai lontan da

gli potesse avere sanza costo, come era uso, assai bene addobbato per avere il

vol. XIII Pag.783 - Da POLLICE a POLLINAIO (3 risultati)

suoi piccoli piedi rosei, ove il pollice era un po'discosto dalle altre dita come

brigo vasaio; e ben ve n'era in copia, / duttile e molle al

cristo insozzato!... -la conclusione era chiara: pollice verso. 2

vol. XIII Pag.784 - Da POLLINARIO a POLLIVENDOLO (3 risultati)

e. gadda, 6-54: il fatto era una specie di limosina, quattro lire

un passante... da cui s'era spiccicata da tre minuti, all'appropinquarsi

ripresi il su'figliolo minore che era cascato nel pollino, cominciò a

vol. XIII Pag.785 - Da POLLIZZA a POLLO (7 risultati)

interesse per le cacce e gli animali si era sempre esaurito sui libri: tutt'al

/ che sol de'frutti l'uomo era satollo, / e correan latte i fiumi

moretti, ii-610: costui... era... uno scrittore, diciamo

: si sparse per tutto che io era al pollo pesto e allo olio santo per

è il pollo d'india, che era una volta animai di gran prezzo,

ira. c. arrighi, 1-134: era capace di star dei quarti d'ora

lasciai guidare dal naso; ce n'era tanto, fresco, di tante qualità e

vol. XIII Pag.786 - Da POLLO a POLLUZIONE (5 risultati)

un birbone. cassola, 6-176: non era il caso di continuare lungo la forra

impraticabile. al di là la salita era ripida, e a mezza costa si

per lo meno lì sotto il terreno era pulito. = deriv. da

. gadda, 15-13: la italia la era padronesca mente polluta dallo spiritato

mente polluta dallo spiritato: lo spiritato l'era imperial mente grattato e tirato

vol. XIII Pag.787 - Da POLLUZZOLA a POLMONE (4 risultati)

cavalca, 20-72: dioscoro, che era prete e abate d'un monastero di

: da un anno, ormai clemente era uomo. aveva polluzioni, talvolta nel

che, per una malattia polmonare, era stato alcuni mesi fra la vita e

inf., 24-43: la lena m'era del polmon sì munta, / quand'

vol. XIII Pag.788 - Da POLMONEA a POLMONIA (4 risultati)

polmone di vacca bollito che c'era nell'osteria di verduno, quella mattina

scudelle. tassoni, 3-12: quest'era un cavalier bravo e galante, /

filosofo, poeta e bacchettone, / ch'era fuor de'perigli un sacripante, /

ragione, il 'mal del secolo', che era neltaria. pratesi, 1-63: ritornò

vol. XIII Pag.789 - Da POLMONICO a POLO (4 risultati)

, dopo il settimo giorno la guarigione era spontanea e abbastanza rapida; solo negli

medesmo o circa il medesmo aspetto dove era prima. sinisgalli, 6-199: mi toma

la gramaglia.. oh! non v'era / là nel vostro attendamento: /

orioni, x-14-48: che cosa vi era al polo? dei ghiacci, forse dehe

vol. XIII Pag.790 - Da POLO a POLO (5 risultati)

ed un lampo azzurro, la batteria era carica. -essere il polo positivo

due mezzi circuii e ciascuno d'essi era sostenuto da un polo o perno.

la quale in quel luogo nel quale era il fuso con le due ruote, abbia

dalle spoglie dei popoli morti, / era il destino. b. croce,

nonché del rincrescimento, per ciò che era capitato. 12. principio ispiratore

vol. XIII Pag.791 - Da POLO a POLPA (3 risultati)

sanudo, xx-385: l'imperador di tartari era morto, qual danizava molto poloni,

vignali, 72: tu sai ch'era senza naso: ora è tornato con un

più picciole. stigliani, ii-363: era per la penitenza di cinque anni diventata

vol. XIII Pag.792 - Da POLPA a POLPA (5 risultati)

gozzi, i-16-103: il corpo suo era dei più ben fatti che si vedessero

e le polpe co'mollacci addoppiati ch'era una vaghezza a vederle. carducci,

borgese, 1-161: il suo viso era davvero più colore che linea, con

prosperosa. faldella, 6-23: battistina era una polpa; era lauta, battistina.

, 6-23: battistina era una polpa; era lauta, battistina. 10

vol. XIII Pag.793 - Da POLPA a POLPACCIO (6 risultati)

l'acqua in casa, il podere che era una polpa di terra, buona per

idea della sua generazione riguardo ai figlioli era che essi nascessero per esser la consolazione

questa speranza come un nocciolo amaro, era anche una strana, indefinibile inquietudine.

soldano, / e déttesi a conoscer ch'era gano; / e disse che di

; / e disse che di corte era sbandito, / e dava tutte a rinaldo

, / e che pel mondo alcun tempo era gito / per fargli alfin lasciar tossa

vol. XIII Pag.794 - Da POLPACCIO a POLPETTA (5 risultati)

di fuoco. nievo, 35: era desso l'ideale della premeditazione, sceso

: notò che la pelle di quel polpaccio era d'un bianco smorto e che su

fece un impiastro di seme di lino ch'era un polpacciuolo tant'alto, e glielo

di acconciare il bolognino, che gli era messo innanzi, lo toccava con quel

malaparte, i-271: in tutta napoli era impossibile trovare non dico un pesce,

vol. XIII Pag.795 - Da POLPETTAIO a POLPOSITÀ (3 risultati)

di respiro: e una polpettuola n'era stata estratta, enfiata in carte più

per afferrare le prede (e anticamente era diffusa anche la denominazione impropria pesce polpo

. nieri, 2-155: quest'uomo era briaco polpo che a mala pena si

vol. XIII Pag.796 - Da POLPOSO a POLPUTO (7 risultati)

. gadda conti, 2-68: s'era in quel punto, che l'aria pare

. savinio, 191: maometto apparve. era rasa la testa e una rossa spuma

. nievo, 1-681: quella povera donna era la serva più grossa e polputa di

capitan de la petronia gente, / ch'era un omaccio assai polputo e grosso,

f. f. frugoni, iv-178: era toste un omaccione polputo, di

. alvaro, 8-32: sotto c'era un orto, prospero, lucido di

vino. aretino, iii-165: tale era il parlar de l'amico che concluse

vol. XIII Pag.797 - Da POLSA a POLSO (4 risultati)

parte polseggiava. dossi, ii-182: era, questa [la mano], lunga

presa. cassola, 6-84: s'era tirato giù le maniche della camicia; e

al fragore sordo delle esplosioni, egli s'era sentito accelerare un poco il polso,

forse né più né meno di com'era accaduto a tanti altri. venditti, 1-166

vol. XIII Pag.798 - Da POLSO a POLSO (3 risultati)

altri sintomi son certo che la causa era uno sconcerto e fissazione di sangue fatta

la signora stava morendo e che già era spedita e senza polzo. -impietrito

pelle con un moto inquieto in cui era il desiderio di possessi maggiori. sbarbaro

vol. XIII Pag.799 - Da POLSO a POLSO (7 risultati)

, iii-1-1074: la sua mèta non era se non... la dissoluzione liberatrice

ragione. bocchelli, 1-iii-270: finalmente gli era sembrato d'aver trovata la formola definitiva

cattaneo, i-221: l'imperadore tiberio era desiderosissimo che le case nobili in roma

il re, ma inteso che vi era di comando il conte graz, valoroso

, valoroso soldato, e che la piazza era meglio munita di quel che si era

era meglio munita di quel che si era creduto, deliberò di prender magior polso

avendo naturalmente polsi così gagliardi, agitata era allora da mille contrari affetti?

vol. XIII Pag.800 - Da POLSOMETRO a POLTA (8 risultati)

per esse un canone così intralciato, come era questo, col quale pur volevasi da

in chiesa... il mio giovanni era sempre il primo a far sentire la

: quel signor romualdo, in prefettura, era tutt'altro che ignoto: un industriale

. ghislanzoni, 17-34: la lidia era una fanciulla che sapeva il suo conto

la gran consumatrice dei libri nuovi, era troppo occupata. -che possiede una

e. gadda, 17-117: l'italia era lì lì, come dicono gli scrittori

! e non lo dissi io che era di maggior polso? ora che si tiene

portante per quanto prossimo alla sessantina, era un 'alto'impiegato, un impiegato 'di

vol. XIII Pag.801 - Da POLTACEO a POLTIGLIA (11 risultati)

], 18-7: il modio della pulte era di tre sestari bagnati.

loro di bocca in terra, questo era buono augurio. 2. per

lo stesso premuroso epistola una volta si era fermato a guardar bene sia lo sfintere che

di gualchieria, che a cadervi sotto c'era da uscirne una poltìglia. bontempelli,

: bebé non si moveva più, era una poltiglia di pelame e di sangue.

cui di migliaia e migliaia d'uomini era avvenuto un mucchio di cenere o una poltìglia

teneva lunghe, ferme: pure un piede era tutto schiacciato, e non si vedeva

. d'annunzio, iv-2-1206: ella era in piedi, tra sedia e sedia

appiccicatìccia. fucini, 411: il terreno era ingombro d'una viscida poltìglia. serao

ci vogliono gli occhiali. lo stradone era tutto una poltìglia. 4. agric

ojetti, iii-164: mentre sua moglie era assente, prese tutta la biancheria di

vol. XIII Pag.802 - Da POLTIGLIARE a POLTRIRE (6 risultati)

borgese, 1-18: papà dice - era figlia d'un maggiore d'artiglieria -che

iii-2-317: come videro che lo schiavo era un asino, davan la baia a filebo

, i-131: vidi che il letto era ancora sfatto, colle coltri cascanti,

ventre è pieno, poltriscono, s'era dimenticato ogni cosa passata, presente e

gozzi, 1-61: questo faceto principe tartaglia era in un vestiario il più comico da

, 285: il padre pendola non era uomo da mettersi a poltrire in un posto

vol. XIII Pag.803 - Da POLTRITUDINE a POLTRONCINA (6 risultati)

: il corriere gridava che quel cavallo era una rozzaccia poltra, dessegliene un buono e

ariosto, 23-90: la bestia, ch'era spaventosa e poltra, / senza guardarsi

cecchi, 5-169: il dossale della poltrona era così erto che obbligava ad una posizione

presa poltronissimamente, e quel povero provedador era dentro, fu venduto per quanto l'

, 1-79 (185): quivi era un suo fanciullaccio ragazzo di stalla,

. ghislanzoni, 18-5: d pranzo era finito ed il padrone di casa, sdraiato

vol. XIII Pag.804 - Da POLTRONCIONE a POLTRONE (3 risultati)

poltrendone, veduto che la cosa non era passata in quel modo che lui aveva disegniate

trippa. costo, 1-204: un ch'era mal sano (ma non istorpiato)

che certo, però, che egli era uomo da far onore alla patria e rarissimo

vol. XIII Pag.805 - Da POLTRONE a POLTRONE (8 risultati)

oggetto, ma lo scorciamento dello strumento era causa di minore accrescimento; ed ora

casa il marito, disse ch'ell'era una poltrona, e il marito se

nievo, 1-252: il signor graziano era così sottile e sua moglie così diroccata

. imbriani, 3-123: cammarano v'era meglio riuscito ritraendo quel vagabondo straccione e

palazzeschi, 3-19: la sora maria era la nonna musona, grassa e piccina,

. coltellini, 83: gli era più presto un po'poltrone, / sebben

non si movendo punto del luogo dove egli era, maravigliandosi i barbari che erano presenti

, / ch'ella a me fare era pur dianzi intesa. 9.

vol. XIII Pag.806 - Da POLTRONEGGIANTE a POLTRONERIA (4 risultati)

, 6-194: avendo capito che tristano era arrivato con una fregola di scapriccirsi,

. amari, 1-2-17: ruggiero, com'era, montato in palagio, dinanzi

gli uomini e rubava; / quel ch'era dato a la poltroneria. tansillo,

; agio. dossi, iii-287: era un dio per ritrovarle le più raffinate

vol. XIII Pag.807 - Da POLTRONESCAMENTE a POLTRONIERE (1 risultato)

bemardone sensale, il quale lei s'era meco tanto doluta della sua poltroneria e

vol. XIII Pag.808 - Da POLTRONIRE a POLVE (5 risultati)

la mia poltronizia, alla fine, era tale che per giorni interi non lasciavo il

la man drita de la porve chi era intorno a l'otar. ariosto, sai

bandello, 1-28 (i-372): era del mese di febraio ed erano molti

rotte le strade, di modo che era la polve per tutto. chiabrera, 2-1-65

: la manna communemente appresso antichi medici era la polve d'incenso. tansillo, 1-4

vol. XIII Pag.809 - Da POLVEFATTO a POLVERE (5 risultati)

tommaseo]: guardò d'una parte ch'era sì spessa d'arbori e di erba

scimio in tutta la immaginabile gala. era coperto di un vestito trinato di oro

vestito trinato di oro e la sottoveste era di un drappo di gusto sopraffino lavorato

sopraffino lavorato in oro ed argento. era polita la sua capigliatura e tutta polverata

romano, 27: lo callo era granne, la polvere sì granne che fi'

vol. XIII Pag.810 - Da POLVERE a POLVERE (7 risultati)

. cecchi, 5-526: mi ricordo ch'era autunno, un giorno procelloso; e

che, scivolando sul marmo allagato, era schizzato in terra. -ant.

. compagni, 1-10: l'aria era coperta di nuvoli, la polvere era

era coperta di nuvoli, la polvere era grandissima. bibbia volgar., i-299:

giov. cavalcanti, 102: egli era... intenebrato l'aria del fummo

prisco, 5-20: più che pioggia era una polvere d'acqua e cadeva adagio

disse, parlando con dio, che era cenere e polvere. petrarca, 294-12:

vol. XIII Pag.811 - Da POLVERE a POLVERE (6 risultati)

parte polvere d'uno monte che v'era, come diciamo gesso, in luogo di

anco allora la maggior quantità de l'oro era quella che si faceva di questi ramenti

penne e inchiostro e carta e polver era. citolini, 519: finir di

, nella sua volgarità e sfrontataggine, era un 'burlesk'più umano e pulito dell'altro

gozzi, i-14-51: essa disse di cui era figliuola e che quella donna le avea

dà un brodo più o meno denso. era largamente adoperata e distribuita dagli eserciti alleati

vol. XIII Pag.812 - Da POLVERE a POLVERE (1 risultato)

mugnaio, la musa ufficiale della consorteria era tutta polvere di cipro per le scollacciature

vol. XIII Pag.813 - Da POLVERE a POLVERE (1 risultato)

poi dalla finezza della polvere, che era tutta da archibugio. a. barbarigo,

vol. XIII Pag.814 - Da POLVERE a POLVERE (5 risultati)

nell''amore'quando più acre intorno era odor di polvere. -risentimento,

in polvere da me, col mortaio che era di mio nonno! -distruggere completamente,

compagno. varchi, 18-2-448: egli non era uomo da doversegli gettare la polvere negli

ella capì: il furto delle gioie era stato compiuto solo per gettare la polvere

g. bassani, 4-54: lui era pronto a scommettere che anche in matematica

vol. XIII Pag.815 - Da POLVEREGGIARE a POLVERICCIO (3 risultati)

polvere, che pel disfarsi del palco era levata, si posasse. -prostrato

mani altri studi, il sonno loro era per diventarne morte, se ad istanza del

il dottore... (fisse ch'era sicuro che il male non si sarebbe

vol. XIII Pag.816 - Da POLVERIERA a POLVERINO (4 risultati)

. alvaro, 20-45: una farfalla era caduta nel bicchiere di vino di

. e. gadda, 6-180: era autrice di decozioni propiziatorie e anche revulsive

il polveri no, com'era chiesto, sopra una lunga lettera..

polvere da sparo macinata e setacciata che era usata come innesco nelle armi da fuoco e

vol. XIII Pag.817 - Da POLVERINO a POLVERIZZARE (8 risultati)

. villani, 8-56: il polverio era grande, che que'di dentro non

giov. cavalcanti, 114: il caldo era grandissimo; il polverio fondo, e

essere accolti. d'annunzio, iv-2-915: era spaventosa; quasi sempre in fondo alla

per causa del sollione di luglio, era chiusa, ma dalle sconnessure filtravano alcuni

di stupore. cassola, 4-109: le era tornata in mente quella notte di luna

nella serratura del portone, la neve era già diventata fitta e pesante.

sua sicurezza diritta dei primi giorni s'era sciolta in un polverìo di reazioni disarmoniche.

. borgese, 1-223: anche questa era bella, forse più bella della parigina

vol. XIII Pag.818 - Da POLVERIZZATO a POLVERIZZATORE (3 risultati)

. comoldi caminer, 297: quanto era mai bizzarra trent'anni fa l'acconciatura

minuzia. ojetti, ii-613: non era stato proprio lui pirandello a polverizzare in

la cucina la terrazza, non c'era più. tutto distrutto, polverizzato.

vol. XIII Pag.819 - Da POLVERIZZAZIONE a POLVEROSO (10 risultati)

: intorno a noi, intanto, si era alzato un polverone acre che faceva tossire

. pavese, 5-58: dove c'era più movimento era in piazza: un nuovo

5-58: dove c'era più movimento era in piazza: un nuovo bar,

, dopo il bivio... c'era una polvere, un polverone spesso,

i-286: il polverone del grande conquasso era ancora alto nel sole e gli ex-combattenti

polveroso lito, / mostrando già quanto era buono al corso. boterò, 9-87:

un eccessivo dolore. carducci, iii-23-401: era l'ora che la terra appartiene al

solchi come d'aratro, e il suolo era trito e polveroso, senza imo stelo

fece entrare con sé nello studio. era questo uno stanzone, su tre pareti

di scope. sbarbaro, 4-32: c'era una volta a genova...

vol. XIII Pag.820 - Da POLVERULENTO a POLVERULENTO (4 risultati)

. papini, i-309: il cielo era bigio, l'aria polverosa, la strada

secco e polveroso, e la campagna era vuota. bemari, 3-317: d

pelle, le mani e tutta lei, era carico di sensualità polverosa e nostalgica.

società. pavese, 4-233: la collina era bella, mostrava ormai la terra dura

vol. XIII Pag.821 - Da POLVERULENZA a POMA (4 risultati)

papini, 42-271: là dentro tutto era calma e silenzio, lusso antico,

che cosa dovesse guardare, miope com'era, si chinò fin quasi a toccar

, 5-2-140: tanto polvin al cielo era levato, / pel gran furor del corso

tutto quel paese cacciando solo solo, perché era un eccellente traditor di balestra, ammazzando

vol. XIII Pag.822 - Da POMACENTRIDI a POMATA (3 risultati)

viluppo di memorie, / orto non era, ma reliquiario. 2.

, lucido di pomata: la fisonomia era piacente, ma volgare. palazzeschi. 1-438

avvocato generale del dipartimento e che. era raso quanto una guancia. pirandello,

vol. XIII Pag.823 - Da POMATA a POMELLO (13 risultati)

avesse per la strada: / né gli era, armato, ancor volteggiar duro,

luca pulci, 1-4-67: leardo tutto pomato era [il cavallo] altissimo / e

cavallo] altissimo / e volentieri gli era data la via. tanaglia, 2-209:

spagnolo, omo di gran conto, era sopra uno bellissimo gianeto liardo pomario guarnito

8-370: qualche risata, sì, gli era scappata guardando il suocero commendatore, che

al pome o alle braccia, ch'era degna cosa a vedere. luca pulci

). sanudo, liii-40: era questa [maestà] sopra un cavallo

: il pomellato arabo dovete sapere ch'era il cavallo da giostra della contessina. gozzano

: forse tutto il corpo di baba era simile alla mano, altrettanto carnoso e

mi ricordo il genere di giornata che era, di quelle tiepide e bianche col cielo

verga, 5-513: il pallore del conte era livido, macchiato di rossastro ai pomelli

. e. gadda, 6-263: s'era fatto rosso nei pomelli, un rosso

larga parete nuda dietro il tavolino, era una comicetta di carta traforata, opera

vol. XIII Pag.824 - Da POMENA a POMEROLO (10 risultati)

ribussammo alla porta di masson, che non era affatto uscito, ma aveva semplicemente finito

trovato da noleggiare un'automobile e s'era fatto portare su fino a domodossola. quel

al declino. bonsanti, 3-i-340: era un metodo che la ragazza, un po'

. pavese, 4-101: qualche volta era luce cenerognola, o sgocciolante, che raffiche

spazio di terreno sacro in cui non era lecito costruire, abitare o arare e che

lecito costruire, abitare o arare e che era situato lungo le mura, all'interno

come dicono l'istorie, e non era tuguriolo, come un nostro amico diceva

delle città, che appo i romani era sacro. gnoli, 1-253: dentro il

da'miei stinchi. pratolini, 9-1008: era un pomero dalla coda dritta e arricciolata

sua virtù di guardiana, da quando era stata rubata da sopra quei barrocci che

vol. XIII Pag.825 - Da POMETINO a POMICE (8 risultati)

tusco, uno spileto, el quale era oltra modo lungo e cum el quale

oltra modo lungo e cum el quale era consueta contessere reticelle per suo deporto e

15-04: il ripartitore del pubblico denaro era lui [il duce], e il

: tra due poggi un campo / era, ben culto; il campo di laerte

nella sua vivacità candidamente civetta, esmeralda era una facile preda per me. dopo

incenerito. moravia, i-604: la pietra era ingannevole. grossa come un pugno,

ingannevole. grossa come un pugno, era invece leggera, una pietra pomice tutta

. pirandello, 8-1122: il guaio era l'amore! 'fràulein'wenzel voleva assaporare in

vol. XIII Pag.826 - Da POMICEO a POMIFERO (3 risultati)

spirituale. rapini, 28-269: ulderigo era un uomo fuor del comune, di

su'marito, della giuno, l'era in patetici colloqui con tale e tal altra

passeroni, 3-135: senza siepe era il pomiere. bresciani, 6-ii-43: si

vol. XIII Pag.827 - Da POMIFORME a POMO (3 risultati)

. panzini, iii-874: lo zampone era buono. che cosa non è buono per

lo stomaco del signor maggiore? ma era una fettina. almeno dieci fettine,

m'accorsi che il pomo / troppo era acerbo, quando / ebbi commesso il delitto

vol. XIII Pag.828 - Da POMO a POMO (3 risultati)

lui assetato le acque del lago in cui era immerso) per punire la sua colpa

: ad un eccesso di estraordinaria bellezza era destinato il pomo d'oro delle tre dee

ha. d annunzio, iv-1-799: ella era una femmina d'alta statura ma curva

vol. XIII Pag.829 - Da POMO a POMO (3 risultati)

di sostanze resinose e balsamiche che anticamente era usata per profumare e purificare l'aria

s'è chinato a cercare. gli era caduto il piccolo pomo d'argento che

bizoni, 115: la più bella cosa era una volta grande, tutta di marmo

vol. XIII Pag.830 - Da POMO a POMODORO (3 risultati)

, 12-151: il piccolo equipaggio musicale si era fermato dall'altra parte della via,

quattr'ova fresche e due pomidori ch'era andata a cogliere tastoni dietro la casa

il pomodoro che, noi bambini, era odiato come foriero dei peggiori mali,

vol. XIII Pag.831 - Da POMOFILO a POMPA (2 risultati)

abiti. tronconi, 2-191: lazzaro era ridotto in tale stato che davvero metteva

, 5-214: sul battente di sinistra era traccia della placchetta che aveva portato il nome

vol. XIII Pag.832 - Da POMPA a POMPA (2 risultati)

prima che capitasse una pompa, ch'era la mia paura. qui le pompe

di mortella. vittorini, i-m: c'era una pompa dietro la casa. davanti

vol. XIII Pag.833 - Da POMPA a POMPA (6 risultati)

: in mezzo armato e suntuoso v'era / di barbarica pompa il re africano.

che mascheravano con pompa sdegnosa quanto vi era d'illegale in quelle nozze.

groto, 1-44: la semplicità delle vesti era la sua pompa, conforme alla semplicità

. villani, 8-5: perché egli era semplice e non litterato e delle pompe

disse che il principe della città non era console né edile né pretore, ma aveva

umiltà e disse che il regno suo non era di questa terra. capuana, 4-153

vol. XIII Pag.834 - Da POMPA a POMPA (3 risultati)

e ignoto / per lo mare intentato era quel regno, / al venir delle dee

quel mondo, dicendo che la pompa funebre era differita. amari, 1-2-35: giacomo

becchini. e. cecchi, 8-137: era stata un vero genere di consumo,

vol. XIII Pag.835 - Da POMPA a POMPA (6 risultati)

: la maestosa pompa dell'estate 7 era di maraviglia e di rispetto / cagione

c. bini, 1-76: quel raggio era pietoso, e tramutava così la sua

tributo dell'oro..., che era portato innanzi nella pompa un bacino d'

59): quella di lucagniolo detto si era un vaso assai ben grande, il

, dove buttava drento, in mentre che era a mensa, ossicina di carne e

lo sporto, non a pompa, perch'era modestissimo, ma per ascoltare, stando

vol. XIII Pag.836 - Da POMPA a POMPARE (5 risultati)

. calandra, 1-40: nella gita vi era l'opportunità di far pompa d'erudizione

non senza una lieve affettazione, poiché era legata da una singoiar somiglianza alla favorita

). monelli, 6-59: era la prima volta che si parlava apertamente

e perseverassimo nel pompare, ché la terra era vicina. garibaldi, 2-106: la

pompava debolmente, ma la bolla non era scomparsa. bianciardi, 4-198: forse la

vol. XIII Pag.837 - Da POMPARE a POMPEGGIARE (4 risultati)

malerba, 1-137: ecco, adesso miriam era mia di nuovo e 10 mi sentivo

! »... naturalmente, era un'ironia inconscia e simbolica. emilio aveva

c. e. gadda, 6-6: era, per lei, lo 'statale distintissimo'

. cagna, 3-452: insomma, chi era quest'ofelia? dove le pigliava le

vol. XIII Pag.838 - Da POMPEGGIATORE a POMPEIANO (3 risultati)

sennini, 297: e 'l bello era vederlo a cavallo come sì adattamente si

lo scialare di quelle feste d'armi era, sopra ogni credere, maraviglioso.

la luce sfacciata non conveniva; ella non era fatta per pompeggiare come le rose.

vol. XIII Pag.839 - Da POMPEIANO a POMPIERE (6 risultati)

festa in casa. imbriani, 7-175: era un'arianna addormentata sullo scoglio, quale

verga, 2-273: elena... era andata a far visita... a

-rosso pompeiano: molto vivace, era usato come fondo in numerose pitture di

seppi che il pompiere cui avevo parlato era uno studente in legge che da io

il getto fin su quella vetta, ma era poco. borgese, 1-184: in

fuoco la casa. pavese, 5-114: era pronta a farsi fotografare anche nuda,

vol. XIII Pag.840 - Da POMPIERESCO a POMPOSAMENTE (4 risultati)

'la sagra della primavera', non c'era artista degno di tal nome, salvo

nave ministeriale, di cui il delfante era fedele pompilo seguace, non per convinzione

in villalbana, il pompon deu'eleganza era tenuto dalla signora paladini..

più perfette. sannazaro, iv-287: era la dea pallas, vestita multo ricca

vol. XIII Pag.841 - Da POMPOSIANO a POMPOSO (8 risultati)

graziella saliva pomposamente il sontuoso scalone ed era introdotta presso la principessa. palazzeschi,

suoi. segneri, ii-359: egli era... sì disposto alla santità

libertà tanto pomposamente vantata dagli stoici non era altro infine che far volentieri quello che dee

66: veggendo che il padre suo era così disonorato pei molti peccati che si

cuor suo e maggiore afflizione che non era la letizia dell'onore della festa e di

, accioché quella che veramente in essi era devozione non paresse agli altri vana pomposità

,... nascose fi prete che era in camiscia in una cassa dove le

ostentazione. bocchelli, 12-115: il portinaio era di ingegno grosso ma di prestante e

vol. XIII Pag.842 - Da POMPOSO a POMPOSO (10 risultati)

capo ad ognuno di quei paesetti c'era sempre un bello e pomposo chiesone bianco

d'annunzio, iv-1-718: sul biglietto era scritto con un carattere pomposo: -pancrazio

. giannone, ih-95: non vi era da consumar molto denaro per le funzioni

le ingenue idee dei letterati, si era venuta tingendo di luccicanti e falsi colori

, / quasi di tutti vizi ell'era piena. bisticci, 1-ii-199: vedutolo [

, pigliò con mano la cappa, ch'era sì fine che pareva di seta,

più in dimostrazione onoratissima vita, perché era molto pomposo,... volendo

rusticanamente pomposa e primaverile a occhi nerissimi era ammirata come la bella arlesienne. ungaretti

, 1-iii-660: il lascivo vecchiardo s'era visto schifato dalle donne della piarda stamplinati

piarda stamplinati, fra le quali princivalle era accolto come un pomposo e rubesto sultano

vol. XIII Pag.843 - Da POMPOSO a POMPOSO (3 risultati)

la pomposa notte. bacchelli, 3-246: era un tramonto estivo pomposo e languido.

governo. pratesi, 5-26: quel palazzo era d'un signorotto taccagno,..

pomposa / turba de'suoi così come era armata, / e con sembianza assai

vol. XIII Pag.844 - Da POMULATO a PONDERABILE (3 risultati)

1-172: la sola abolizione della gabella era nella capitale un'operazione più pomposa che

fondo. imbriani, 10-76: questo era l'uomo col quale il mio coinquilino ed

e superficializzato pretesto di mosse politiche quale era, a

vol. XIII Pag.845 - Da PONDERABILITÀ a PONDERATEZZA (6 risultati)

lungo prima di prendere qualsiasi determinazione, era rimasto colpito come da una mazzata.

nel quale si trovavano,... era necessario prevenire per non essere prevenuti.

li-1-417: mi ponderò con quanto decoro era stata sostentata la riputazione di venezia.

in tempo a rallegrarsi dei soldi ch'era per risparmiare all'osteria e allo stallatico

tempo buttato a ponderare se quel passo era da fare o no. -valutare

.., io [la sapienza] era con esso lui, disponendo ogni cosa

vol. XIII Pag.846 - Da PONDERATIVO a PONDERAZIONE (7 risultati)

altre maniere. pirandello, 6-104: s'era veduto stretto da un impegno non ben

legne, e perché il detto animale era ben ponderato nelle sue azzioni, camminava

. palazzeschi, 3-124: anche il pallore era stato ed era ancora un artifizio dei

: anche il pallore era stato ed era ancora un artifizio dei tempi, e se

mandasse la strige: perché quello non era il metro né del gufo, né

b. croce, ii-6-252: c'era una pedanteria di scienza politica, come

proprio vantaggio. alvaro, 5-8: diacono era molto ambizioso, ma senza sostanza né

vol. XIII Pag.847 - Da PONDERE a PONDEROSO (10 risultati)

plinio], 390: appresso agli antichi era stimato più salubre quel grano il quale

stimato più salubre quel grano il quale era più ponderoso. boiardo, 2-10-13:

ponderoso. boiardo, 2-10-13: quasi era gigante di statura, / destro e

in testa, sotto i ponderosi martelli era così rovente divenuto che la testa gli

vele infuriata, e come che quella era molto più grande e ponderosa, mancò

segondo suo forte squadrone / de popul era il conte ponderoso. passeroni, 6-188

del limbo avea spogliata, / che era stata tanto tempo chiusa / per quella

medesimi cardinali e specialmente ottobono, che era di rilevato e pregiato senno, oltre

le più ponderose ragioni delle quali si era giovato il nunzio furono ristrette al rappresentamento

furono ristrette al rappresentamento de'mali ch'era per sofferire la cristianità.

vol. XIII Pag.848 - Da PONDINA a PONDO (7 risultati)

argomento del quale nissuno mai più ponderoso era stato trattato nelle consulte di francia.

mazze di grave pondo, le quali era usato di portare in mano l'agro

bacchetti, 2-xxiii-688: fornaio... era... anche il cotti,

fier furore. trissino, 2-2-117: mentr'era armato in sella il gran bisandro,

argomento a esse soprastante, al quale era una mano con catene fortissime legata, alla

con catene fortissime legata, alla quale era giunto un grandissimo pondo di piombo, e

pondo. d'annunzio, ii-8: era questa carne mortale impaziente / di risplendere

vol. XIII Pag.849 - Da PONDO a PONDO (4 risultati)

. erasmo da valvasone, 2-1-23: era superior [lucifero], or tutto

fatiche, al cui merito, come si era dovuto lo strignimento della lega..

. viani, 4-105: la signora era più compresa del pondo di quel cartello

di quel cartello listato a lutto che era sospeso tra il primo e il secondo

vol. XIII Pag.850 - Da PONDOROSO a PONENTE (5 risultati)

ariosto, 9-16: il vento, ch'era da meriggie, manca, / e

noci della monna, che il cielo era d'opale in alto e a ponente

mascherata da una siepe di pitosfori, era d'uso che qualcuno (madre o zia

le pensioni. zanon, 2-xviii-240: era già per chiudere la presente quando da

. betteioni, i-271: in fiamme era ponente: / tu spiccavi sul cielo

vol. XIII Pag.851 - Da PONENTE a PONERE (6 risultati)

chiaro ponente meridiano del mediterraneo, s'era rialzata e aggrandita la speranza della vittoria

ovest-est. crescenzio, 2-2-181: era necessario... tirare una retta

ciascun luogo ha di altezza polare, egli era necessario mettere il levante nella quarta di

2-1-125: tirarà il carro d, ch'era in ponente, a ponentelibeccio. pantera

levante. idem, 82: era venuto in genoa il suo legato [del

, ii-30: ogn'india di levante era a mancina, / con a man ritta

vol. XIII Pag.853 - Da PONTA a PONTE (9 risultati)

. tornasi di lampedusa, 39: era una buona figliola, mariannina: le avrebbe

(così chiamato) delle fabbriche, era addetta una numerosa compagnia di muratori,

avea guaste le ville tra 'l fiume dell'era e quello della senna...

. pulci, 13-33: salamone, perch'era sapiente, / con questi due se

ortica / ne la coscia del ponte ch'era rotto. ariosto, 24-14: un

celimi, 1-5 (33): era ingegniere, e per fare strumenti, come

si destò, sul ponte della laguna non era più solo. jahier, 235:

, / tra gli albor crepuscolari, / era accesa una candela / di sol dodici

ferrucci, 69: da ponte ad era son comparse qua quattro bande. m.

vol. XIII Pag.854 - Da PONTE a PONTE (5 risultati)

resti di fortilizio annunziano chiaramente che esso era, già tempo, un castello di qualche

partendo pel mezzo una palude, / era ivi all'acque pigre argin e ponte

, 1-ii-537: ai lavoranti ingaggiati, si era aggiunta intanto una compagnia di pontieri col

. per il primo tratto il ponte era formato d'una sola tavola, strettissima

lavorare senza pericolo; attesoché l'altezza era tale che solamente guardando all'ingiù faceva

vol. XIII Pag.855 - Da PONTE a PONTE (6 risultati)

prominente. pasolini, 1-101: la schiena era rimasta nuda... d caciotta

i combattenti. papini, iv-1336: era [la poesia]...,

aristotile sulle 'categorie'. gli avevan detto ch'era il ponte dell'asino del pensiero e

l''o'stretto e le larghe che era il ponte dell'asino del siciliano,

estremo ponte. boiardo, 2-20-7: era di febre acuta e forte, /

ottiene il numero di prese a cui si era impegnato nella dichiarazione iniziale (ed è

vol. XIII Pag.856 - Da PONTE a PONTE (2 risultati)

una nave ben guarnita, / ch'era nomata la guerriera ardita. l. fincati

della nave, distanti tra loro quanto era la larghezza massima dei boccaporti, di

vol. XIII Pag.857 - Da PONTE a PONTE (2 risultati)

ii-2-308: gioiazza sentenziava che ghirelli si era squagliato a tempo e gli augurava ponti d'

pulci, vi-107: che domenica passata era qui tutto fi popolo nella chiesa di

vol. XIII Pag.858 - Da PONTECA a PONTEFICE (7 risultati)

, faceva capire alla signorina che molta acqua era passata sotto i ponti dopo lo spegnersi

aiuti furon sì presso che non ci era più da temere. a. f.

l'uno e l'altro abisso vi era come un sottilissimo e acutissimo ponticciuolo,

e acutissimo ponticciuolo, da cui molto era facile sdrucciolare. -ponticèllo (v

universale; nei secoli in cui egli era inoltre sovrano dello stato pontificio, il

, 1-540: messer turinoro... era conte di cartagine, fratello di messer

il patriarca ortodosso di costantinopoli al quale era riconosciuta una certa primaria dalle chiese autocefale

vol. XIII Pag.859 - Da PONTEFICIO a PONTICELLA (6 risultati)

anna, suocer del gran caifàs, era / pontifice di quell'anno presente.

ch'avea l'offizio di sacrificare, ch'era fi sesto di questi, era tenuto

ch'era fi sesto di questi, era tenuto e riverito come supremo sacerdote o

elencazione dei magistrati eletti; a loro era anche affidato collegialmente il culto della triade

, 1175: verso il 1000 dell'era nostra, si formarono in francia e in

deve essere la filosofìa della rivoluzione? era quella di locke. essa vinceva il

vol. XIII Pag.860 - Da PONTICELLO a PONTICO (11 risultati)

, se non un debole ponticello che era sopra l'esaro, che si ruppe;

. malecami, lxxxvtii-ii-22: un prato era fiorito d'ampio spazio /...

beltramelli, i-216: la voce sua era armoniosa e insuperabile nei canti a distesa nei

porta o a una bottega quando l'ingresso era più alto del piano della via o

di legno levatoio, come in quella era entrato e serrato l'uscio, così

sostò pensoso avanti quel castello. / era fradicio e rotto il ponticello. / entrò

pensoso nella corte antica: / c'era tant'erba, c'era tanta ortica

: / c'era tant'erba, c'era tanta ortica. -trampolino.

archetto a mezz'aria; il violino si era sfondato... il ponticello era

era sfondato... il ponticello era rientrato, sfondando il ventre delicatamente convesso

altezza del ponticino. cassola, 9-18: era già sul ponticino che immetteva nel piazzale

vol. XIII Pag.861 - Da PONTICO a PONTIFICALE (3 risultati)

avanguardia sparuta del iv corpo, ch'era quello italiano comandato dal viceré eugenio.

papa, non andò in campagna, perché era nel seno delle pontificali forze. paleotti

re celestiale. nievo, 825: era morto gregorio xvi, al quale succedette

vol. XIII Pag.862 - Da PONTIFICALMENTE a PONTIFICATO (7 risultati)

g. visconti, i-2-13: era jan pontificale accontio / alor che dire

del convento. pratesi, 5-10: era anche canonico mitrato con la facoltà dei

chiesa, il pontificale celebrato dal vescovo era un bianco e argento di paramenti su

. girolamo [tommaseo]: io principalmente era parato, come si conviene, pontificalemente

croce alzata e vestiti pontificalmente, che era un gran bel vedere; e cominciarono

e saccenteria. soffici, v-155: era uso riposarsi più ore giocando alle carte

soltanto frutto del suo lavoro, s'era inteso di edificare quasi un tempio alla fama

vol. XIII Pag.863 - Da PONTIFICATO a PONTIFICIO (10 risultati)

pontificato e autore di tante guerre, era notoriamente incorrigibile. porzio, 3-43:

notoriamente incorrigibile. porzio, 3-43: era salita al regno la reina giovanna prima

il cardinal di san pietro in vincola era assunto al pontificato, ne sentì quel

nostro pontificato. bisticci, 3-87: era la corte romana il più fiorito istato ch'

, felice memoria. baldi, 4-1-39: era il papa di sua natura pacifico,

i consoli, gli augusti e i traiani era meno florida di quello che poi divenne

e l'impeto della gente addosso a lui era stato tale da far temere della sua

sotto il pontificato di pilato, ch'era pagano e giudice in quel tempo in

: nei secoli precedenti la diplomazia italiana era stata lo strumento inseparabile delle superiori arti

cannoni pontifici, da quella parte, era già cessato. -che è soggetto allo

vol. XIII Pag.864 - Da PONTIFICO a PONTONE (9 risultati)

di sua santità! -rispose felice, che era suddito pontificio. 3.

. carducci, iii-22-248: la città era stretta da veneziani, da pontifici,

stuparich, i-38: dietro un muro c'era il mare; per una porticina si

e no, invece!., non era il ponte definitivo., quello che

calcolato lui, al politecnicoin calcestruzzo. era il pontile., sì, insomma,

camera al pontile o sia loggia vicina era, tutto di mal talento contra il

musteriano, diffusa, durante l'ultima era glaciale, sulla costa tirrenica dell'italia

e d'un padre di popoli, era superiore alle forze dell'erario dello stato.

, 4-1353: l'uno [ponte] era di barche piccole per farvi passare la

vol. XIII Pag.865 - Da PONTONE a PONZARE (7 risultati)

. bontempelli, i-652: il canale era gonfio e aveva portato in su i

. bocchelli, 1-i-146: quel ch'era ancora un largo pontone scoperto fra due

lavori di carenaggio (e per lo più era costituito da un vascello in disarmo,

per tutta l'europa, ma non era mai stato in italia. era sbarcato a

ma non era mai stato in italia. era sbarcato a salerno il 9 settembre del

compiva ormai il secolo da che s'era iniziata l'azienda di lazzaro scacemi, già

pontonieri..., tutto giardino era, dal ponte di ferro a monte.

vol. XIII Pag.866 - Da PONZATA a POPLITEO (2 risultati)

l'aveva interrotta per dedicarsi a me, era stata abbandonata, lasciata assurda e inservibile

. montale, 4-311: nuovo era u contesto in cui appariva alla biennale

vol. XIII Pag.867 - Da POPO a POPOLAME (5 risultati)

ariosto, 17-9: quivi gran parte era del populazzo, / sperandovi trovare aiuto

, ascesa, / perché forte di mura era il palazzo, / con munizion da

, 12-28: rinaldo drente in parigi era entrato, / e grida: -popolazzo vile

/ la gente, che campò, era difunta. = deriv. da popolo1

bocchelli, 16-85: il popolarne indigeno s'era divertito

vol. XIII Pag.868 - Da POPOLAMENTO a POPOLANO (7 risultati)

sogno di dormiveglia... / era ingombro di rottami, di cenci sudici

c. levi, 2-324: non era egli forse il più popolano dei re,

giovani popolani. pratolini, 3-178: argia era una donna nel fiore degli anni,

populani. guicciardini, 11-59: si era facto un corpo potente di varie generazione

la città in due fazioni come già era tutta italia, cioè in ghibellini e

le usate parti di nobili e popolani: era per tutto una confusione, una rissa

stesso, nel luglio e nel dicembre, era consulente ed elettore. b. croce

vol. XIII Pag.869 - Da POPOLANTE a POPOLARE (8 risultati)

priori. g. villani, 8-8: era [giano della bella] il più

ne diceva di più, questi n'era più applaudito e miglior popolano tenuto.

domenichi, 5-71: da quella parte non era punto forte taranto, ma le case

epidemia). tesauro, 1-125: era facil cosa introdurre il soccorso come il

sodisfatto molto a tutta la città, perch'era di bell'aspetto et atto a conciliarsi

a. dei, 106: come era intervenuto a nardo oricellaio, uno de'

agostino giustiniani, 115: in questi tempi era uno chiamato abbate, awegna che fussi

illimitato di tutte le nostre forze: tale era il nostro dovere morale e la necessità

vol. XIII Pag.870 - Da POPOLARE a POPOLARE (8 risultati)

. / né ombra né sospetto / era allora nel petto. -formato dai

chi ne diceva di più, questi n'era più applaudito e miglior popolano tenuto.

a patti. pasolini, 9-342: era il momento in cui tutta la resistenza

. nardi, 41: la gioventù era tutta populare. foglietta, lviii-38:

sorrise gaspare, aveva ammesso che sì, era necessario romperla; romperla sì.,

oranges] e de'suoi fautori altro non era che di ridurre tutte le provincie a

: omero sembra esser venuto in tempi ch'era già caduto in grecia il diritto eroico

, 21-347: la libertà popolare s'era, presso al morire, riconcentrata tutta,

vol. XIII Pag.871 - Da POPOLARE a POPOLARE (6 risultati)

di socrate non fu popolare, come era quella di gorgia e d'altri sofisti del

massime della comunione del calice, che era la più palpabile e populare e da tutti

, 1-209: la sua eloquenza popolare era sublime, straordinaria... egli

piccoli libri popolari. moravia, i-133: era un'anima presa a prestito dal cinema

quanto più diveniva lingua italiana, tanto era più scritto e meno parlato; tanto più

scritto e meno parlato; tanto più era spogliato d'ogni sembianza popolare e municipale,

vol. XIII Pag.872 - Da POPOLARE a POPOLARE (5 risultati)

de sanciis, ii-6-47: la poesia amorosa era da lungo tempo in voga. non

bisogno ricordare i trovatori. in italia era già cominciata una poesia popolare, plebea e

non cantavano i più giovani. spesso era il ritornello popolare, dove la desolata

: l'idea di far causa al governo era diventata popolare. -fondato su

alla partita, se accadeva che il tempo era per finire e la squadra locale non

vol. XIII Pag.873 - Da POPOLARE a POPOLARE (5 risultati)

distìnte vederlo laggiù, così ben vestito come era, confuso in mezzo alla peggiore teppa

, 1-i-224: egli [appio] s'era fatto in modo popolare con le dimostrazioni

nome di ramorino, nome popolare, era corso: e ad ogni dubbio, nelle

: la giunta, che ancora per caso era una delle poche giunte di partito liberale

. g. bentivoglio, 4-728: era grandissimo il giro della città, poca

vol. XIII Pag.874 - Da POPOLAREGGIANTE a POPOLARESCAMENTE (11 risultati)

infestare. ndreide, i-3-5: non era mai tebana belva / istata a populare

: mancava l'unica signora che c'era stata. anch'essa scesa a popolare

popolano il paradiso cristiano, s'era sempre trattato d'opporre un limite,

stanza e popolarla dei fantasmi del mio amore era il mio voto. pascoli, 25

de marchi, ii-365: la stazione era andata di mano in mano popolandosi di gente

anni prima e che... mi era stato narrato in uno dei molti negozi

preoccupata. uscirono sul viale. la luce era fatta, ma era la sola cosa

. la luce era fatta, ma era la sola cosa che popolasse il viale.

famosi quei silenzi. nievo, 317: era abbarbagliato da quelle splendide e sonanti parole

. carducci, ni-11-40: sì veemente era l'ardenza della venerazione e dell'amore

intorno. montale, 2-98: c'era il giorno / dei viventi, lo vedi

vol. XIII Pag.875 - Da POPOLARESCO a POPOLARESCO (2 risultati)

, ma la foggia del giudicare tutta era popularesca. -ispirato da ideologie che

, de'frati minori: il quale era a grandissimo onore raccolto in palermo,

vol. XIII Pag.876 - Da POPOLARIATO a POPOLARITÀ (5 risultati)

dagli occhi tondi e attoniti. c'era qualcosa di fresco, di popolaresco,

liberale più popolaresco..., s'era fatto credere un politico che la sapeva

democrazia del tribuno livornese. il guerrazzi era, per quanto venuto dal popolo e

. g. de rosa, 352: era il condensato di tutta un'esperienza politica

nel fatto essenziale che la situazione spagnola era 'esemplare'per l'europa assolutista.

vol. XIII Pag.877 - Da POPOLARIZZANTE a POPOLARMENTE (4 risultati)

quella specie di misticismo dogmatico che si era venuto creando e popolarizzando e che si

raffreddarono. mazzini, 77-353: la città era tuttavia irta di barricate ordinate da voi

per arte come per esercizio, popolarmente era chiamato il poeta. d'annunzio, iv-2-248

popolarmente candia. buzzati, 6-51: c'era stato un paio di volte, dorigo

vol. XIII Pag.878 - Da POPOLARO a POPOLATO (14 risultati)

ed altrove che la misteriosa egeria di cavour era la contessa maddalena schiaffino.

di sì popolata e numerosa che prima era. gemelli careri, 1-v-181: la terra

: quella grande contrada prima di lui era popolata da uomini eguali alle bestie. galanti

] che fosse umana paura quella che era provvidenza divina, si posero a importunarlo

tutte latine. foscolo, ix-1-261: siena era popolata da fatui; arezzo da cani

giorgio dati, 1-195: l'italia tuttavia era più gravemente e con più asprezza tribolata

cavalieri e non de marcatanti avari; era scuola de nobili, e non come ora

tutti quegl'idoli, di cui il paese era popolato, si scossero. gemelli careri

33 (580): poco lontano c'era la sua casa; attraversò torto,

a mezza gamba tra terbacce di cui era popolato, coperto, come la vigna

borgese, 1-12: la vita non era certo la professione: di cui gli

sonno gli dava pace, il suo letargo era popolato di sogni. piovene, 14-66

1-34: l'amor di patria, ch'era stato passione nella sua adolescenza popolata di

memorie romane e napoleoniche e poi s'era rassodato in un giudizio d'intelletto,

vol. XIII Pag.879 - Da POPOLATO a POPOLESCO (5 risultati)

borgese, 1-83: la popolazione se n'era in gran parte dileguata e la soldatesca

gran parte dileguata e la soldatesca vi era rada. e. cecchi, 5-356:

, raccontò la nuova leggenda come s'era formata nella credenza delle popolazioni campestri.

ad avere la scuola per andarci, era considerata, ricercata, presa a domicilio e

avea nome galante, cogli biondi capelli, era presente. ottimo, iii-231: folco

vol. XIII Pag.880 - Da POPOLEZZA a POPOLO (3 risultati)

gir. priuli, iv-202: questa era quassi imposibelle che li richi potesseno soportare

richi potesseno soportare tanta spexa e bisognava et era neccessario a volere conservare questa republica veneta

lei, quantunque di buona famiglia fosse, era avarissimo e cattivo, con lui compose

vol. XIII Pag.881 - Da POPOLO a POPOLO (5 risultati)

e gloriosa... venezia non era più che una città e voleva essere un

amò dio il popolo ebreo, quando era afflitto, servo, vile, oppresso

, 15: il governo cui vi dirigevate era il piemontese, ed esso non era

era il piemontese, ed esso non era di popolo, ma aveva vittorio emanuele

levarono la signoria alla podestà eh'allora era in firenze... e feciono dodici

vol. XIII Pag.882 - Da POPOLO a POPOLO (8 risultati)

di grande opera e ardire, ed era de'principali guidatori del popolo.

menava il comune e popolo di firenze, era uno carro in su quattro ruote tutto

a dì 22 d'agosto, com'era ordinato, cioè tre di nove e 12

subdito al re de engeltera, si era sullevato contra il re e veneno fino a

santo nel quale l'alto sangue troiano era mischiato, cioè roma. petrarca, 53-2ó

, / a l'ettemo dal tempo era venuto, / e di fiorenza in popol

aveva del suo popolo uno usuraio ch'era ricco e non sapeva né leggere né

prete del popol mio, / quand'io era giovinzella, / mi menava alla sua

vol. XIII Pag.883 - Da POPOLO a POPOLO (10 risultati)

— comune. faldella, 9-214: era nato [eugenio stefano stara] nel

brusoni, 988: il re britannico era stato dal parlamento e da'suoi popoli

anegare molti romani a tempo che 'l comune era in dubbio? bartolomeo da s.

catone, nella repubblica romana, che era mista d'aristocrazia e di democrazia,

non la comprendeva in sé: 'popolo'era il solo ordine patrizio, e 'libertà'la

, la libertà signorile; la 'patria'ben era detta così, perché veramente 'res patrum'

mostravano le loro piaghe al re ed era provvisto ai loro bisogni e alle loro

: tutta quanta forlì femminile al primo piano era stata esaminata. c'erano le bigotte

, c'erano le mondane; c'era l'alta aristocrazia e il popolo signore.

stato moderno. tecchi, 11-108: era una del popolo, una giovinetta sana

vol. XIII Pag.884 - Da POPOLO a POPOLO (6 risultati)

: il popolo nato con la zappa non era libero, e si comprende, non

passare in franza, / e come era già armato mezo il mondo / per

signori a venire a lui, certa cosa era che, crescendo la sua opinione,

altra gente lo visiterebbe, e bisogno era che per questo modo ricevesse turbazione e

cento mani. marini, i-276: era la sala piena di popolo. giuglaris,

messer giberto da correggio, il quale era signore di parma, fu cacciato..

vol. XIII Pag.885 - Da POPOLO a POPOLO (5 risultati)

idem, purg., 3-67: ancora era quel popol di lontano, / i'

di verbene. dossi, i-ii: era sempre al di là de'concordati, a

sturzo], la cui concezione politica era 'nettamente antifascista'. -gazzetta del popolo (

, fin dopo al 1809, non era sconfitta che i partigiani di casa d'

2-xxiv-743: al tempo d'alessandro c'era in un angolo della fenicia un popolùccio

vol. XIII Pag.886 - Da POPOLOSO a POPONE (4 risultati)

abbondante. calvino, 1-348: c'era un grande cortile circondato da pareti alte

popoloti, il volgo, che prima era ristretto insieme e a guisa di squadroni

, iv-179: per disfare porcellette / v'era ben sei barlette / d'acqua di

e di suo marito francesco, che era guardia di pubblica sicurezza. d'annunzio

vol. XIII Pag.887 - Da POPONELLA a POPPA (5 risultati)

, i melloni... la maestra era, dio perdoni, toscana, e

. a. bonciani, lxxxviii-i-309: era vi gran quantità di poponi / moscadel

via. bandi, 237: il poveretto era giallo come un popone vernino, ed

di compiacenza quello, che le si era addormentato alla poppa, e baciatolo mollemente

[donna adelaide], oppressa come era e soffocata da quelle enormi poppe sotto

vol. XIII Pag.888 - Da POPPA a POPPA (6 risultati)

volto e rivedo la collina del treno. era cresciuta e sembrava proprio una poppa,

al villa in un orecchio -la banca era una bella poppa! faldella, 3-136:

collaborazione), il nostro antieroe non era menomamente uno scrittore. 8.

di pesche. cinelli, 11-277: era soda di carni e paffutella; al confronto

sp., 35 (609): era, dico, una cosa singolare a

fanciulla, sì come quella che garzonissima era e tra per questo e per la calda

vol. XIII Pag.889 - Da POPPADA a POPPARE (8 risultati)

la poppa d'uno dei suoi legni che era vicino a le navi, con alta

nere venìan le navi. e c'era a poppa / d'una un gran vecchio

: la monotonia della vita di bottega era interrotta da una o due gite che

teatro sorgeva davanti a me. c'era lavoro intenso dentro la fabbrica dei pubblici

. pratolini, 9-1251: ella si era quindi sdraiata nel letto, aveva accavallato

s. agostino volgar., 1-2-157: era necessario di raccomandare... alla

poppanti. parise, 5-254: vi era in lei qualcosa di molto puro e al

e rosso, una meraviglia. lui era deciso, faceva sul serio, diceva alla

vol. XIII Pag.890 - Da POPPARINO a POPPATORE (7 risultati)

. bernardino volgar., 8-26: egli era piccolino, che poppava la poppa della

accortezza nel crearle, perché subito che gli era nata una, la facea portare in

parini, 325: ella poppava quand'ell'era in culla; / poi per forza

ed ingrassa. pea, 7-348: martino era più bamboccione, da piccolino, quando

dalla sua bottiglietta. poppava andante, era con gli occhi chiusi. y

lattante. cicognani, 6-167: s'era attaccata subito, la piccina, al

levaolio. resciani, 6-xii-69: c'era insino al cavatappi, al poppatoio per

vol. XIII Pag.891 - Da POPPATTOLA a POPULEONE (8 risultati)

le draghe rugginite parevano roventi, tutto era intricato da uno sfacelo di sartiame.

con del brodo sostanzioso, perché si era impuntato, fosse venuto dal paradiso gesù

e. gadda, 16-40: la puzzola era per venir raggiunta e azzannata dal lupo

/ ché il mi'mastro di ballo era il poppazzo. = var.,

, la secondogenita di vito, s'era fatta una figliola splendida, con quel

che lui se n'accorgesse, armida s'era sbottonata il giubbetto e tutto il sole

amica a bacco. parini, 674: era una donna molto carnale,..

8-239: santa, la minore, era più alta di angelica; angelica, di

vol. XIII Pag.892 - Da POPULINA a PORCA (2 risultati)

i soldati attraversarono il solco dov'egli era e per lungo tratto camminarono sopra una

. jovine, 2-11: don matteo era seduto su una panca all'ombra di un

vol. XIII Pag.893 - Da PORCA a PORCAGGINE (3 risultati)

avvenne che una porca malvagia che v'era uccise il detto agnello. fazio,

9-83: vivendosi pertanto in papardelle, / era ingrassata come una porcaccia. =

, volentieri mangiava a casa d'altri et era per ispasso molto spesso invitato da vari

vol. XIII Pag.894 - Da PORCAGLIA a PORCELLANA (4 risultati)

, / né il gregge entrava, ed era tardi assai. targioni tozzetti, 12-3-470

il tratture, che in quel momento era attraversato da porcari che si dirigevano verso

avendo a fare con 'lavativi', s'era provvisto di quel 'temperino'per vedere se

tornasi di lampedusa, 240: era soltanto una porcata che vendicava un'altra

vol. XIII Pag.895 - Da PORCELLANA a PORCELLANA (10 risultati)

. bisticci, 3-442: quando era a tavola, mangiava in vasi antichi

bellissimi, e così tutta la sua tavola era piena di vasi di porcellana o d'

: la pipa di porcellana tirolese dov'era figurata l'immagine di uno eroe byroniano

. c. levi, 6-83: c'era un gabinetto, senz'acqua naturalmente,

. balestrini, 1-38: la lama era situata sotto un grande isolatore di porcellana

, porcellane, piatterie e cristallerie, ch'era una miseria immensa per noi. d'

; aprì la scatola di lacca, dov'era conservato il tè, e mise nella

non erano quattro mesi che detto capitano era giunto in goa, venuto dalla china

e nell'ombra della stanza (la stanza era imbiancata a calce) gli occhi di

mignon. moravia, vti-5: uno era biondo, grande e grosso, con la

vol. XIII Pag.896 - Da PORCELLANA a PORCELLINA (1 risultato)

, 156-75: in questo tornò salisino che era andato a pescare e avea arrecato due

vol. XIII Pag.897 - Da PORCELLINA a PORCHERA (7 risultati)

arrostito. serao, i-814: ciccotto era un porcellino bianco-roseo, con una macchia grigia

al mercato. bonsanti, 4-144: era piuttosto un bell'uomo, col volto

16-vi-189: trovarono che la fierissima troia era pregna e che quattro erano i porcellini che

a leggere ad un porcellino come allora era io, son sicuro che nelle due

terrestri. bartolini, 19-13: il mucchio era pieno di porcellini di sant'antonio,

freddo. pascoli, 1134: dove accosciata era la scrofa bianca / coi trenta bianchi

, senza contare il verro, che era tanto bravo colle sue troie! montale

vol. XIII Pag.898 - Da PORCHERECCIA a PORCHERIA (3 risultati)

non manco davvero... forse era meglio non entrare in questo porchereccio e

immondo ciarpume. e una tal porcheria era però un dono e uno studio della carità

doni, 291: troppo vii suggetto mi era imaginato e ingannato certo che un par

vol. XIII Pag.899 - Da PORCHEROSO a PORCHETTO (4 risultati)

marchesa lo voleva lei, il topazio, era sbronza, strillava e minacciava, pestava

e ineducato. nievo, 682: era tanto fuori di me dalla consolazione che

un pezzo de porchetta col rosmarino. c'era da magnà pe du giorni. pavese

giorni. pavese, 7-180: dove cenammo era famoso per porchetta e mozzarella.

vol. XIII Pag.901 - Da PORCINELLA a PORCINO (3 risultati)

sacchetti, 252: ne le porcine stalle era condotta. -appetibile dai maiali.

martorello. civinini, 7-204: lui era un omaccione sulla cinquantina, grasso sbracato

, 379: il cuor di calvino era pieno di stolidità asinina e di bruttezza porcina

vol. XIII Pag.902 - Da PORCINOSO a PORCO (4 risultati)

festa. anonimo romano, 15: era [lo frate] grasso e gruosso più

d'un suo porco per convincermi ch'era una bestia intelligente. -in partic

le gambe al cavallo in su che era e feeelne cadere, e poco appresso

le vigne e le pianti, / tant'era pien d'ardire e di superba.