Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 119247

vol. VIII Pag.1 - Da INIA a INIBITORIA (2 risultati)

, 2-xiv-199: nei capitoli... era conceduta al commissario amministratore la facoltà di

sono, come la sentenza sua non era corsa per inibitoria, etc.,

vol. VIII Pag.62 - Da INORRIDIRE a INOSPITALE (2 risultati)

le donne. i... i era un urlìo tremendo che squarciava / in

giulio. de amicis, xi-107: era raccontato l'arresto dell'assassino famoso,

vol. VIII Pag.63 - Da INOSPITALITÀ a INOSSERVANZA (3 risultati)

. soffici, v-2-80: il paese era straordinariamente inospitale. buzzati, 1-96: abitudine

pronte. cassola, 2-149: il bosco era buio e inospitale, magari tirava vento

con la sambuca, e ve n'era grande bisogno. metastasio, 1-i-494: è

vol. VIII Pag.64 - Da INOSSERVATO a INOSTRARE (3 risultati)

che, fino a quel tempo, era stata come inosservata e rannicchiata in un

targioni tozzetti, 12-8-404: esso elefante era assai giovane, poiché molte apofisi delle

un bacio inostra. montale, 5-21: era una giostra / d'uomini e ordegni

vol. VIII Pag.65 - Da INOSTRATO a INQUADRARE (3 risultati)

è solo teorica (di città che era un tempo sede vescovile e ora è in

gobetti, 1-i-583: la religione c'era; c'erano gli apostoli, mancava

precisione. stuparich, 4-273: non era capace d'esprimere di getto, di

vol. VIII Pag.66 - Da INQUADRATO a INQUANTOCHÉ (7 risultati)

, 4-28: la macchina da presa era ferma, inquadrava quelle immagini in modo

slancio rivoluzionario? cassola, 1-32: fausto era stato inquadrato nel gruppetto dei fascisti universitari

inquadrati. cassola, 2-394: non era affatto naturale... che chi aveva

lampedusa, 263: la sala da ballo era tutta oro: liscio sui cornicioni,

eccellenti, ma quel che faceva difetto era il ritmo. pasolini, 4-24:

dai puristi. vittorini, 2-12: era il sei dicembre; avrei dovuto scrivere

inqualificabile a dimenticarmene ora che mia madre era sola nella sua casa. = calco

vol. VIII Pag.67 - Da INQUARESIMARE a INQUIETARE (7 risultati)

d'esso padiglione. bresciani, 6-x-29: era inquartata [l'arme] coll'

sanudo, xxxv-422: il vestito azuro era a modo de una casaca crespata,

casaca crespata, e di sotto la centura era inquartata de certi quarteti de veluto negro

296: il proprietario di questa locanda era un terribile uomo inquartato e sanguigno.

e sanguigno. moravia, vii-55: era un omaccione sui cinquanta, non proprio

l'audienzia, andato per inquerir si era venuto nova alcuna, e venne una voce

enigmatico. oriani, x-21-22: era ricaduta in un silenzio inquietante. d'

vol. VIII Pag.68 - Da INQUIETATIVI a INQUIETE (6 risultati)

che gli fosse renduto quello che gli era stato tolto per forza. fed. della

, che si potè eseguire, conforme si era divisato, con tutto che i nemici

del cuore di lei, che non si era nemmanco mai curato di sapere se per

così buona un sotterfugio, che non era il primo. -commosso, eccitato

ravvisasse del tutto l'autista. sì: era luigi sempre inquietato dalla polizia.

più oltre, che tra noi tutti era tanto nota questa sua inquiete e ambizione,

vol. VIII Pag.69 - Da INQUIETEVOLE a INQUIETUDINE (6 risultati)

a vincer l'inquietezza francese non v'era di meglio che la flemma spagnuola. salvini

, subito morì papa sisto, quale era stato uomo valentissimo ed inquieto e tanto

e sogni? pulci, 10-94: rinaldo era inquieto e impaziente. ricchi, xxv-1-180

inquieto e travagliato. chiari, 5-75: era inquieta per sua madre. foscolo,

pasolini, 3-336: si capiva finalmente cos'era che rendeva strana e inquieta la bella

e inquieta la bella sera di settembre, era un temporale, imbottigliato laggiù in un

vol. VIII Pag.70 - Da INQUILINATO a INQUINARE (4 risultati)

ostinata, sottile. soffici, v-1-180: era già da un anno al- l'harrar

curassi persona di qualità alcuna, tanto era cominciata a dispiacere la natura ed inquietudine

..., aveniva che intanto era cresciuta la insolenzia e temerità de'servi e

il dottore aveva detto che la bimba era stata inquinata da marianno. -guastare

vol. VIII Pag.71 - Da INQUINATO a INQUISITIVO (9 risultati)

iii-230: il cazalla... era riuscito ad inquinare di protestantesimo tutto un

enfasi. pavese, 6-246: non era tutta gente per bene,...

,... la gioventù s'era inquinata e s'inquinava. = voce

. cicognani, 3-25: diceva che era l'acqua potabile inquinata perché..

... dal condotto... era trasudato tutto il colaticcio del camposanto.

bandoliera bianca di vacchetta... era come l'insegna dell'autorità inquirente,

n. franco, 7-89: non era altro l'inquirer mio, se non che

novità sute in firenze e come il figliuolo era inquisito, vennene di qua subito.

f. corsini, 2-267: cortès era tutto in pensare a'mezzi per inquisire e

vol. VIII Pag.72 - Da INQUISITO a INQUISITORIO (5 risultati)

vecchia ostessa. cicognani, 13-357: era uno sguardo penetrante e inquisitivo. clara

di esaminare, ricercare, eseguire quanto era loro commesso, e anche di indagare

davanti un inquisitore al quale la sua storia era lampante e senza veli.

. comisso, ii-92: il fidanzato era inquisitoriale, di una sapienza fatta attraverso

viva dio, se la commissione non era politica né inquisitoria, con qual veste poteva

vol. VIII Pag.73 - Da INQUISIZIONE a INREPUBBLICANITO (5 risultati)

quell'altra inquisizione dell'assalto dato alla torre era felicissimo di aver provato la perfetta ubbriachezza

. jovine, 5-143: luca, che era abituato alla confessione sommaria, affidata a

ecclesiastici (o statali) ai quali era affidato lo svolgimento di tale attività;

nel medio evo l'« inquisizione » era un ufficio ecclesiastico, esistente nei vari

, iii-27-80: la proclamazione di cadice era stata seguita dall'abolizione del sant'ufficio

vol. VIII Pag.74 - Da INRERUMNATURA a INSABBIARE (3 risultati)

re. lo in- roccarsi non era cosa da lui. = cfr

. f. frugoni, iii-355: s'era scordato affatto dei numi e inrolato nella

: quello velo... era tutto inrossicato del sangue di santo paulo.

vol. VIII Pag.75 - Da INSABBIATO a INSACCARE (3 risultati)

gadda, 6-225: il collo gli s'era insaccato ne le spalle: come se

). bocchelli, 2-xix-91: egli era quel carducci monarchico, senatore,.

venti / capre, non anche pinzo era il budello. gigli, 2-123: io

vol. VIII Pag.76 - Da INSACCATA a INSACCATO (3 risultati)

. cagna, 3-223: se non era lei a tener saldo, quel tiramolla di

. calvino, 7-145: lo spazio era fatto in... modo..

rombante, turbinante,... era continuamente indaffarata. soldati, v-151: insaccata

vol. VIII Pag.77 - Da INSACCATORE a INSALARE (4 risultati)

-possedere. dossi, 3-79: ghioldi era uscito da quella forma in cui si

uno, come egli, che non era in sacris '. tommaseo [s.

vegliando la donna, la pentola sempre era stata insalata a ragione. meditazione sulla

purg., 2-101: io, ch'era ora a la marina vólto / dove

vol. VIII Pag.78 - Da INSALATA a INSALATA (1 risultato)

gli egizzi, subito che l'uomo era morto, con un ferro incurvato,

vol. VIII Pag.79 - Da INSALATAIO a INSALDATURA (1 risultato)

. pallavicino, i-308: non era né valevole né durevol rimedio alle piaghe

vol. VIII Pag.80 - Da INSALEGGIARE a INSANABILE (3 risultati)

salita, ascesa, scalata (ed era termine proprio del linguaggio forense).

. g. bassani, 3-25: era proprio necessario... che già il

far colà più lunga permanenza / non era ormai per lui cosa prudente, / fece

vol. VIII Pag.81 - Da INSANABILITÀ a INSANGUINATO (7 risultati)

stoltamente. caro, 2-567: era costui / figlio a migdone, insanamente

giov. cavalcanti, 29: egli era come colui che si taglia il dito,

patibolo i delitti. govoni, 673: era già il dolce figlio / nel suo

sì lo 'nsanguenaro, / e questo era lor piacemento, / e così tucto emsanguenato

pavese, 5-64: tra le nuvole basse era spuntata una fetta di luna che pareva

pianura. cassola, 7-33: il sole era tramontato, ma i riverberi continuavano a

. cassola, 2-527: un soldato era stato trovato insanguinato in un fosso.

vol. VIII Pag.682 - Da LACRIMOSO a LACRIMOSO (9 risultati)

quella parte nella quale il furioso toro era fuggito, il vide in uno vicino

n-ii-280: il la- grimoso rossore ond'era infermo quel [occhio] di laura.

dunque l'avermi per moglie. io m'era promessa a un giovane che aveva il

né che dirsi, così lagrimosa come era e piena d'angoscia andò la sua fante

fosse stato uno di quelli a cui era chiesto quel singolare perdono, si ritirò

. carducci, iii-18-95: nel '91 era tornato in padova e vicenza e ai

so che « istanze » dell'uomo, era di moda soltanto tra una tal compagnia

di giacomo, i-xlviii: pioviccicava; era una pioggerella diaccia e sottile che penetrava

. moravia, vi-320: non c'era odio negli occhi di quadri, bensì

vol. VIII Pag.683 - Da LACRIMUCCIARE a LACUNA (6 risultati)

parea oscuro e qualche supplemento ove vi era qualche lacuna. leopardi, iii-18:

, in ablativo o dativo simile, perché era impossibile sapere il loro vero significato.

, 7-121: diceva che mia madre s'era sacrificata per gli altri. raccontava a

fatto ancora molti progressi e la scienza era interrotta da grandi lagune. rosmini,

imprevisto nella giurisprudenza cavalleresca. evidentemente c'era una lacuna nel codice. d'annunzio,

. non gli pareva cresciuta, ma era sconcia. moretti, 15-193: -ho delle

vol. VIII Pag.684 - Da LACUNA a LADANO (6 risultati)

romana. montale, 3-188: s'era distesa su una sedia a sdraio e guardava

soffitto lacunare, a rosoni d'oro era in gran parte precipitato al suolo.

molte cose. calvino, 2-161: era un racconto contraddittorio e lacunoso, anche

contraddittorio e lacunoso, anche perché c'era qualcos'altro che cosimo voleva nascondere,

capsa la suavissima saliunca. nella superiore era polio montano, nella terzia era lada

superiore era polio montano, nella terzia era lada e cisto. landino [plinio]

vol. VIII Pag.685 - Da LADANO a LADRA (6 risultati)

d'una camera e quivi venne laddove era il conte. giusto de'conti, i-117

iii-2-107: l'arco che spezzasti / era già stanco d'opere: avea fatto

opere: avea fatto / il silenzio laddove era stridore / di denti, oltraggio furibondo

c'è quel fico, vedi, c'era una casa antichissima. landolfi, 2-55

[la clava] per mostrare che l'era stata da lui vinta. buonarroti il

di cannone o di archibugio, che era troppo piccina, o di stretti lati

vol. VIII Pag.686 - Da LADRA a LADRO (6 risultati)

nievo, 645: l'avvocato ormenta era compagno al ven- chieredo in quella trista

banditi? de amicis, xii-398: c'era un carico di corone e di ghirlande

signore, mio compagno di cella, era il capo dei ladri di quella grande città

m. adriani, 1-8: non era parte della campagna netta e purgata da'ladri

. misasi, 3-86: lui dunque era un ladro di strada, uno di quei

uno di quei sanguinari il cui nome era maledetto da tante spose rimaste vedove, da

vol. VIII Pag.687 - Da LADRO a LADRO (2 risultati)

il morbo o le petecchie / quanto quell'era ladra e disonesta. grazzini, 148

148: sollazzo e giulleria / m'era egli in questo mondo ladro e lordo.

vol. VIII Pag.688 - Da LADROCINIO a LADRONE (3 risultati)

fucini, 520: di partenza non c'era da parlare. per me specialmente che

403): il re, qual era persona buona e mirabile, mai volse

233: essendo quella nave, dove egli era stato carico, stata messa a fondo

vol. VIII Pag.689 - Da LADRONECCERIA a LADRONERIA (5 risultati)

baldelli, 5-6-323: la casa di dio era ornai fatta (come disse la bocca

di ladronecci o d'altre vilissime cattività era infamato. buti, 1-625: quando

de sanctis, ii-15-79: il ladroneccio era organizzato dalla reggia sino alla casa comunale

4-120: quando la 'nvenzione, la quale era propria dello 'nventore, diviene per ladroneccio

, poiché gran moltitudine di mercanti quivi era di passo. bresciani, 6vi- 136

vol. VIII Pag.690 - Da LADRONESCAMENTE a LAGER (2 risultati)

impeto, che pareva valore, ed era vendetta e ladroneria. tommaseo [s

vasi. g. averani, iii-151: era la lagena quella fiasca o boccale con

vol. VIII Pag.691 - Da LAGERETTO a LAGNA (1 risultato)

camicia di lino? / non c'era laggiù tra il bucato, / sul bossolo

vol. VIII Pag.692 - Da LAGNAMENTO a LAGNO (5 risultati)

mancava questa voce alla crusca. non era forse conosciuta né necessaria, o era

era forse conosciuta né necessaria, o era proibita la lagnanza? pirandello, 8-324:

a finire i lavori, onde la casa era così sossopra. -scherz.

bassa un grado, / e questo l'era al cuor pungenti spine; / ed

via del piede ferito, che s'era spaccato, sotto, con un coccio di

vol. VIII Pag.693 - Da LAGNO a LAGO (9 risultati)

in un lampo, che la transazione era da concordare col soprintendente, e sicuro

lagnosamente a protestare che se il suo era sbaglio, era stato in buona fede,

che se il suo era sbaglio, era stato in buona fede, e ch'era

era stato in buona fede, e ch'era duro caso patirne lui solo le conseguenze

femmine. papini, 27-671: catullo era giovanissimo, provinciale, poco esperto del

avvenne, per difetto della nave ch'era rotta, che subito v'entrò tant'

, e con mio dispiacere, perché era più magnificamente adirato che mai. manzoni,

erano stile di poesia, nel manzoni era un fluire di onde, spesso impetuose,

tuo cuore. tecchi, 2-90: adesso era bastata ima piccola cosa perché tutto si

vol. VIII Pag.694 - Da LAGOCEFALO a LAGOFTALMIA (6 risultati)

parte e d'altra pochi vivi / n'era rimasi e 'l sangue in molti lati

campagna, scendendo male dal tranvai, era caduta sul suo panierino, pieno d'

la piazza d'armi... era tramutata in un immenso lago di fiamme.

/ che nel lago del cor m'era durata / la notte ch'i'passai

: * che nel lago del cor m'era durata '. questo dice, perché

crusca.]: in quella vicinanza si era un laghettino di acqua buona a bere

vol. VIII Pag.695 - Da LAGOFTALMO a LAGUNA (3 risultati)

m. villani, 11-90: sollecitato era molto da messer manno che passasse il

del fiume e della lacuna, ch'era nel luogo, grandi uccelli e di diversi

luoghi smarrite per la neve che v'era sopra e i sentieri coperti dalle lacune e

vol. VIII Pag.696 - Da LAGUNALE a LAI (3 risultati)

una tigre. targioni tozzetti, 6-306: era una vasta laguna dove ora si trova

che, in uno stabilimento termale, era destinata a raccogliere le acque condottevi per

colombo], 51: videro che era una isola di xv leghe di lunghezza,

vol. VIII Pag.697 - Da LAICALE a LAICISTA (3 risultati)

1-5-81: quasi tutto ciò che prima era ecclesiastico, divenne laicale. manzoni, pr

323): il clero regolare e secolare era affatto immune da ogni giurisdizione laicale;

. montanelli, 79: questa distinzione era l'ingegnoso ritrovato della scienza laicale per

vol. VIII Pag.698 - Da LAICITÀ a LAICO (8 risultati)

fatte dalle suore, ma poi s'era imposto il signor raffaele, mandandola agli

, illetterato ', poiché l'istruzione era, nel medioevo, monopolio quasi esclusivo

partecipazione attiva alla vita ecclesiale e liturgica era riservata presso che esclusivamente al clero)

merda lordo, / che non parea s'era laico o cherco. g. villani

io non avea segno di prete, ma era in panni laici di colore con un

clareno volgar., xxi-878: frate cesario era uscito fore e andavasi denante alla presone

soldati, xi-123: mi spiegò che era il distintivo del saio dei padri passionisti

uno discepolo convertito di nuovo, ch'era un giovane molto laico. tommaseo,

vol. VIII Pag.699 - Da LAICOCEFALI a LAIDEZZA (8 risultati)

ii-709: tanto schietta, leale e nuda era in scena che fuori di scena,

contatto con noi laici si sentiva che era impacciata, quasi provasse il pudore di

cercava la solitudine della valle allora deserta era un meditante laico, ma sempre un meditante

... lo spirito critico si era irrobustito e diffuso, e la superiorità del

superiorità del pensiero e del sapere laico era diventata tanta che gli stessi chierici frequentavano

fare un 'ministero laico 'gli era caduta a buono, non si tenne

una barbetta laica e brizzolata, che era parte integrale della sua espressione ironica.

s. c., 212: tanta era la forza dell'avarizia la quale i

vol. VIII Pag.700 - Da LAIDIRE a LAIDO (4 risultati)

; e ad un uomo serio era di non leggier suo biasimo, se si

cavalca, 16-2-269: la madre mia era tutto il contrario, cioè vana, effrenata

. g. gozzi, i-26-149: egli era maligno, malizioso e crudele, senza

e lo schifo, nell'inganno in cui era caduto princivalle. pratolini, 10-289:

vol. VIII Pag.701 - Da LAIDO a LAIDURA (3 risultati)

6-78: l'animo... gli era venuto meno a poco a poco,

laida appellazione. foscolo, xiii-2-161: era stato a ogni modo inventore o complice

quella donna, di primo aspetto, era una lurida cosa; pure il sorriso

vol. VIII Pag.702 - Da LAIMENTARE a LAMA (6 risultati)

tommaseo]: alla cosa, che tanto era sozza e ontosa, fu aggiunto laidura

le cose che spettono a mercanzie, era un giorno all'udienza. = dal

chiesa. cicerchia, xliii-391: tant'era d'abraàm l'anima lieta, /

. finiguerri, 57: già era pigniculo fatto laldese / e di

fatto laldese / e di mercatanzia era sensale, / che della perugina amore il

non ferma qui la furibonda spada / ch'era una lama da la lupa antica;

vol. VIII Pag.703 - Da LAMA a LAMA (3 risultati)

pel corpo e per l'anima d'entrambi era passata come una lama di ghiaccio.

al tribunale della sacra inquisizion della crusca era lordo di due brutte eresie. egli

scrivere lombardo più che toscano, ed era venuto a mezza lama in difesa della grande

vol. VIII Pag.704 - Da LAMA a LAMARTINIANO (2 risultati)

mortalitade e trista, / che sparta s'era per le nostre lame. sacchetti,

anni niuno si accorse che il lama era morto, tranne alcuni pochi suoi partigiani,

vol. VIII Pag.706 - Da LAMBICCATAMENTE a LAMBICCO (4 risultati)

, x-18: l'opulentissimo regno [era] succhiato e lambiccato incessantemente con asportarsene

bini, 89: tutto il tuo fare era una tattica premeditata, un contegno lambiccato

orpelli ingombranti. palazzeschi, 3-81: era la prima volta che salivamo le scale

. boccaccio, v-227: la casa mia era piena di fornelli e di lambecchi e

vol. VIII Pag.707 - Da LAMBIMENTO a LAMBIRE (2 risultati)

che usciva da quel lambicco di sozzume ch'era l'uomo'ai miei occhi mi faceva

. baldi, 2-1-192: effigiata appresso era l'immane / idra di molte teste

vol. VIII Pag.708 - Da LAMBITIVO a LAMBRUSCA (6 risultati)

polsi, mi costò sangue, tanto era il desiderio di serrarle su quei fianchi

della caricatura. saba, 589: era un mondo difficile, lontano / oggi

spiaggia, lambita dal fiume in magra, era già calda ed afosa.

. gadda conti, 1-158: v'era tanta tenerezza, in quell'ora e nella

da uno zoccolo (e tale decorazione era particolarmente in uso nel rinascimento).

, 97: tutto all'interno poi era un folto di piante secolari sui cui rami

vol. VIII Pag.710 - Da LAMENTABILMENTE a LAMENTARE (8 risultati)

stesso, descrivendo il tormentoso viver che gli era vivere dove non avea il cuore.

ed in quel poco di spazio sempre era agitato da insogni spaventosi e talvolta si

aveva mai detto nulla, non si era mai lamentata. -ant. senza la

-sostant. giamboni, 178: era matta e vana cosa il mio lamentare.

, i-162: il dolor, che m'era dolce tanto, / e 'l lamentar

e piagne. pulci, 1-3: era nel tempo quando filomena, / con la

sua moglie, che da se stessa s'era ad un fico impiccata, un altro

... stava per quello luogo dove era il sepolcro, e vide il detto

vol. VIII Pag.711 - Da LAMENTATA a LAMENTAZIONE (9 risultati)

, vii-244: ora scoprivo che la realtà era stata ben diversa... e

e in luogo di meritar guiderdone gli era il suo ufficio levato, trascorse con

. de amicis, i-900: c'era un professore d'istituto privato,..

e cuore, l'anno 1848 rimarrà era di nuova e maggiore età della sua

. palazzeschi, 3-35: la sora settimia era l'eco, il coro, a

preghiera muta nelle labbra dei condannati s'era fatta voce, s'era fatta coro,

condannati s'era fatta voce, s'era fatta coro, s'era fatta clamore dal

voce, s'era fatta coro, s'era fatta clamore dal profondo: lamentazione,

nascosta nella selva delicata e fremente ond'era per salire l'armonia dolorosa che doveva

vol. VIII Pag.712 - Da LAMENTELA a LAMENTO (6 risultati)

delle lamentazioni disse che il signore si era voltato e flagellato sotto lui. g.

come la capisco » una lamentela s'era levata in fondo al parco. 2

caviceo, 1-71: non altramente era l'angelica lionora alle parole de camilla

, protettori di quella rovina lamentevole ch'era ridotta l'autorità pontificia, requisivano,

animali. cor fino, 13: era vi il luttuoso rossignolo e la lamentevole

cinelli, 1-120: sotto una grossa pianta era a ricovero un gregge: le pecore

vol. VIII Pag.713 - Da LAMENTO a LAMENTO (1 risultato)

omero, metteva un mugolio continuo. era quel suono che rende irriconoscibile la voce

vol. VIII Pag.714 - Da LAMENTOSAMENTE a LAMIA (6 risultati)

ermo, come un suo libro gli era istato tolto. s. agostino volgar.

2-1: il lamentoso gracidio delle rane era rotto dal grido di un uccello tornato al

d'annunzio, iii-1-577: io m'era tediata nelle mie / stanze, fra le

, an- ch'esso tutto imbrattato, era la lametta da barba con la quale

lametta da barba con la quale s'era tagliato le vene. 4. figur

separandolo dal genere cerambico, con cui era dapprima confuso. sono essi distinti da

vol. VIII Pag.715 - Da LAMIA a LAMINA (11 risultati)

boccaccio, i-103: la reai sala era di marmoree colonne di diversi colori ornata

lamiere, / e la corazza provata era anch'ella, / elmetto e guanti

che abbreviava la via alla prossima calle. era coperta da un tetto fatto di sottile

di lampedusa, 84: la vasca era una sorta di truogolo ovale, immenso

per uomo mortale e... era composto di cinque lamine. galileo, 42-

savonarola, iv-316: sopra la mitra era una lamina d'oro, nella quale era

era una lamina d'oro, nella quale era scritto quel nome * tetragrammaton ',

quel nome * tetragrammaton ', che era nome dello onnipotente dio. m.

quarantotti gambini, 4-123: un giorno ch'era solo sul ballatoio e s'ingegnava a

baldelli, 5-4-218: l'ultimo vestimento era una lamina d'oro con una fascia

una fascia, la quale da'pontefici solamente era usata. cattaneo, i-2-8: il

vol. VIII Pag.716 - Da LAMINARE a LAMINETTA (5 risultati)

diversi esercizi e maestri, infra quali era chi batteva di detto ottone per far

vidame, la di cui coscienza non era stata ancora laminata sotto la pressione dell'

v-2-196: il grande òmero del pellicano era più lieve che vetro soffiato, più

quattro staffieri: / laminata di ferro era d'intorno, / e si potea assettar

bacchelli, 2-i-606: l'acqua increspata era come laminata d'argento, perché da

vol. VIII Pag.717 - Da LAMINITE a LAMPA (2 risultati)

dante, par., 17-5: tal era io, e tal era sentito / e

17-5: tal era io, e tal era sentito / e da beatrice e dalla

vol. VIII Pag.718 - Da LAMPADA a LAMPADA (4 risultati)

volgar., i-80: quando il sole era tramontato, fatta è una oscurità tenebrosa

tasso, 7-36: il giorno / spento era ornai sì che vedeasi a pena,

: la città in quel tempo non era illuminata da lampadi. cattaneo, iii-2-200:

! svevo, 1-244: la biblioteca non era illuminata che dalla lampada a petrolio sul

vol. VIII Pag.719 - Da LAMPADAIA a LAMPADINA (7 risultati)

d. battoli, 15-2-9: non gli era accesa davanti [al sepolcro] pure

votiva. silone, 4-291: carmela era salita sopra una sedia per aggiungere olio

rosario. soldati, vii-214: la chiesa era molto buia. andai a una cappella

; aprì la scatola di lacca, dov'era conservato il té, e mise nella

la pipa moderna come il lampadino antico era l'oggetto artistico di tutti. pirandello

e il duce agitava una fiaccola ch'era stata accesa all'ara di un santuario.

accorsi, che ormai nell'autobus s'era pochi. manzini, 12-110: con una

vol. VIII Pag.720 - Da LAMPADINAIO a LAMPANTE (3 risultati)

, come se l'acqua, ch'era nelle lampane, fosse stato veramente olio.

ben vedemo noi in questo, come david era veramente 'lampana 'per la sua

lampana 'per la sua innocenza, ma era 'lampana dispregiata ': perocché non

vol. VIII Pag.721 - Da LAMPARA a LAMPAZZARE (7 risultati)

intendere. guadagnoli, 1-i-69: cosa era lampante e manifesta / che il tabacco tiene

situazione fallimentare. stuparich, 5-493: tutto era messo in forse; su ogni atto

un inquisitore al quale la sua storia era lampante e senza veli. -con uso

neutro. bresciani, 6-vi-204: egli era sì chiaro e lampante che l'europa

occhi dell'arùspice, e l'oroscopo era lampante: sorbire l'olio e non sputarlo

stampa. viani, 19-135: la tettoia era sul canale deserto. quando vi lampava

, ve l'aveva gettata, ed era stato appena in tempo a buttarsi fuori

vol. VIII Pag.722 - Da LAMPEGGIAMENTO a LAMPEGGIARE (5 risultati)

lampeggiamenti. d'annunzio, iv-2-16: era un magnifico tramonto di luglio, pieno di

, nei grandi saloni ardenti, dove era un turbinìo di luce e di donne

, di velluti e broccati, c'era anche il nostro vicino di casa:

i-600: solo il vescovo di fiesole s'era tanto invanito di quel titolo lampeggiante che

quel frastuono del terremoto e dei crolli non era che il fracasso dei tuoni di un

vol. VIII Pag.723 - Da LAMPEGGIARE a LAMPEGGIARE (3 risultati)

543: questa sorte di rubino era grosso e tanto limpido e fulgente che

sorte di gemme. forteguerri, 26-51: era nella stagion, che regna amore,

dirle che erano parecchi mesi che egli era fieramente di lei innamorato. caro, 16-1

vol. VIII Pag.724 - Da LAMPEGGIATO a LAMPIONE (8 risultati)

che luisa fosse complice del gilardoni gli era lampeggiata in mente subito. d'annunzio,

che, in quel momento che essa era giù nel pollaio, fosse avvenuta la presa

con lei nella villa. questo pensiero gli era lampeggiato improvvisamente e gli aveva messo una

sì che del suo chiaro volto / era l'aspetto a'miei mesti occhi tolto.

con emanuel filiberto. misasi, 2-33: era la prima volta che vedevano giungere una

antico dell'arte. in quello egli era assorto. 13. mettere in

. lampionàio, sm. chi era addetto all'accensione, allo spegnimento e

. carducci, ii-4-7: piovviginava ed era molto fangosa la via e il lampione

vol. VIII Pag.725 - Da LAMPIONE a LAMPO (1 risultato)

. serra, iii- 565: era un pomeriggio di questa primavera, fra pioggia

vol. VIII Pag.726 - Da LAMPO a LAMPO (7 risultati)

4-157: dio! come la morte era viva / sotto il lampo del sole!

che mortalmente quinci e quindi grandinava, era spettacolo veramente non meno orribile che lacrimoso

-vi amo -rispose lei nei cui occhi era passato un lampo d'odio nel proferir

sporta per dire che lì dentro c'era il desinare. -di animali.

febbricitante e la fece allibire. quella era la casa del mago azzannalupo e quella la

? ', perché la faccia non gli era nuova; finché un lampo non gli

au- gusto quasi ogni lampo che v'era rimaso di libertà e di costume romano

vol. VIII Pag.727 - Da LAMPOLLA a LAMPONE (9 risultati)

storia d'un altro suo cavallo che gli era stato requisito, una bellezza, un

la simpatia per la fanciulla di lubiana era stata un lampo... provava un

/ d'un grave mal che non era poi nulla, / e parve un grave

insufficiente; in passato la luminosità era prodotta dalla combustione istantanea di polvere di

magnesio. montale, 3-106: non c'era festa o 'raduno '(la

o 'raduno '(la parola era molto usata) in città in cui non

, per non coprire la personalità che era dietro a noi. 13.

fu salpata l'ancora e il brigantino era alla vela. verga, 3-133: ad

cadde tutta di un pezzo, tanto era tesa, e 'ntoni la raccolse, in

vol. VIII Pag.729 - Da LANA a LANA (3 risultati)

che a la deserta / sua vita era il dolor fido compagno. borgese,

, 4-276: la dama, ch'era una lana sardesca, / al cavalier

lucia, 392: quel suo sposo, era una buona lana, è andato a

vol. VIII Pag.731 - Da LANARIO a LANCEOLA (1 risultato)

precisione. petrarca, 359-42: quanto era meglio alzar da terra l'ali /

vol. VIII Pag.732 - Da LANCEOLARE a LANCETTATA (2 risultati)

continuava senza intervallo... non era se non il vento nelle dure foglie lanceolate

zena, 1-245: la linda non era farina da far ostie, e dopo che

vol. VIII Pag.733 - Da LANCETTINA a LANCIA (1 risultato)

uno verde pennoncello in cima, nel qual era un sole d'oro pincto. canteo

vol. VIII Pag.734 - Da LANCIA a LANCIA (6 risultati)

. a. pucci, 6-215: era d'italia la più franca lancia. f

aduardo re d'inghilterra, il quale era il più leale principe e lo migliore

casata (in quanto solo l'uomo era atto alle armi). giannone,

, ragionando,... ove era radunata grandissima quantità d'armi, e tutte

dopo mortogli il cavallo in battaglia, era scorciata verso il calcio, per maneggiarla

, 1-91: sandro, infine, era la miseria incarnata; negli organi del

vol. VIII Pag.735 - Da LANCIA a LANCIABOMBE (2 risultati)

nimica, che dalla contraria parte ischierata s'era mossa a ferire, che molti ne

cecchi, 7-31: la lancia a motore era stata abbassata; ma ancora dondolava alle

vol. VIII Pag.736 - Da LANCIABUE a LANCIARE (1 risultato)

spaventevole. calandra, 1-200: s'era avventurato sopra un fragil sostegno,.

vol. VIII Pag.737 - Da LANCIARE a LANCIARE (2 risultati)

cadendo, co'grandi unghioni di ferro ond'era armato, ghermiva la sommità de'merli

, xiii-10: l'argomento questa volta era dei più seri: la bellezza o meno

vol. VIII Pag.738 - Da LANCIARIO a LANCIATO (5 risultati)

-recipr. palazzeschi, 1-245: mi era vicino e tremava tutto, ed io

sùbito balzo si distese / lanciandosi dov'era più profonda / l'acqua che in

di giacomo, ii-856: il povero piccino era nato cieco. quando divenne grandetto il

nell'avvocatura,... si era lanciato nella politica. 13.

. chiaro davanzati, xxviii-39: lasso era mia credenza / d'amare a somma

vol. VIII Pag.739 - Da LANCIATO a LANCIERI (5 risultati)

13-51: la sua macchina da corsa era lanciata, in aperta campagna.

già fatto parecchie giornate di cammino ed era ben lanciato nel viaggio, amir ibu

frateili, 5-120: in quel tempo egli era già uno scrittore « lanciato » dall'

9-81: un paggio del soldan misto era in quella / turba di sagittari e lanciatori

pesante, rumorosa sciabola sotto il braccio, era stato visto varcare ad ore sospette la

vol. VIII Pag.740 - Da LANCIERÒ a LANCIO (6 risultati)

silone, 4-116: il disco dell'inno era assai logoro, produceva suoni alterati rauchi

, 8-41: come sempre la perorazione s'era chiusa, in bellezza, con accenti

. calvino, 8-71: l'innamoramento era già allora lancinante passione per il fuori di

lancinante passione per il fuori di me, era il divincolamento di chi spasima per scappar

sacchetti, 64-25: oh, quivi era la fuggita e da'lanci e da'

come il cinghiale, in due lanci era affondato nella macchia nel solco dell'animale

vol. VIII Pag.741 - Da LANCIOLA a LANDA (7 risultati)

: tanta dottrina unita a tanta gioventù era un fenomeno troppo raro per esser di

le ruberie per le quali la provincia era guasta. cantiì, 487: vantava

. [crusca]: la prima schiera era di lancio- nieri, ed aveva quindici

il pavimento e suolo di essa landa era un rena arida e spessa. danila

di gelsi intisichiti. panzini, iii-393: era una landa malsana, dove pascolavano le

due ore fa, la mia anima era una landa arida, secca, gelata;

2-126: l'inverno, che finora m'era sempre apparso una landa di noia,

vol. VIII Pag.742 - Da LANDA a LANETTA (10 risultati)

d'annunzio, iv-2-1214: la landa era buia sotto il nuvolate; ma faceva

magistrato che, nei secoli xvi-xviii, era preposto al governo dei domini comuni della

l'orologio del teatro che l'ora era passata. due landò, a due cavalli

landra. amenta, 1-74: non era qui per togliervi l'onore. per mettermi

conventi usar veggiano. / un landróne era proprio come il loro. varchi, 23-254

tassoni, iv-2-111: la lanea era una veste doppia che usavano il verno

ministri. pascoli, 1134: dov'era il bosco della dea larenzia / co'grandi

il suo vestito di lanetta bigia si era già consumato ai gomiti. borgese, 1-361

ai gomiti. borgese, 1-361: era un semplice vestito di lanetta, con la

genova. e. cecchi, 7-49: era una ragazza... vestita d'

vol. VIII Pag.743 - Da LANFA a LANGUENTE (4 risultati)

. bernardino da siena, v-60: egli era uno ch'aveva nome lazero ed era

era uno ch'aveva nome lazero ed era languente. brusoni, 4-i-34: non

: là egli si ammalò, e v'era tuttavia nell'ottobre del 1266, languente

/ assuefatto. moravia, xi-521: era una bambina intelligente e mi si rovesciava

vol. VIII Pag.744 - Da LANGUESCENTE a LANGUIDAMENTE (6 risultati)

avea la mente, / se il corpo era languente. 3. per

. fagiuoli, xii-106: amor, ch'era con me, tosto di quella /

vela. l. gualdo, 66: era una bellezza languente, vi era nel

66: era una bellezza languente, vi era nel suo portamento qualche cosa di stanco

xii-139: questa opinione infissa negli spagnuoli era verisimifinente il potissimo motivo del loro parlare,

sp., 9 (151): era essa, in quel momento, come

vol. VIII Pag.745 - Da LANGUIDETTO a LANGUIDEZZA (7 risultati)

o non avea chi la promovesse o era promossa languidissimamente da coloro che avean tante

beatissimi. béltramelli, i-637: si era incamminata trascinandolo via e gli parlava languidamente

languidetta il forte braccio, / ch'era sostegno suo, schiva respinse. r.

nell'occhio la rosoliera; pensò ch'era stata la velia a metterla lì,

cadde col pensiero in quello che gli era accaduto con giustina. f. casini,

la languidezza del re cato- lico, era sicuro che il prencipe... avrebbe

difetto e languidezza nelle lettere, quando era provveduta di pubbliche e nobili università di

vol. VIII Pag.746 - Da LANGUIDIRE a LANGUIDO (7 risultati)

: nella languidezza de'ripieghi non picciolo era il disconforto dell'erlach di non poter rassettare

[il padre] in collo, perché era languido, vedendo venire li demoni per

dall'altro. caro, 5-1189: era l'umida notte e mezzo il cerchio /

da languidi e svenuti, / perch'era un vin ch'avea viso d'aceto

ila languide ossa, che per un momento era privato de vita. bandello, 2-55

. pascoli, 391: la madre era digiuna. / destò la luna 1

76: severo, che per l'inanzi era stato sì ardito e bellicoso capitano,

vol. VIII Pag.747 - Da LANGUIDO a LANGUIDO (10 risultati)

de roberto, 1-221: la nuova amica era bionda come lei, ma più alta

amoroso. bocchelli, 5-183: era una camera proibita. era piena d'

, 5-183: era una camera proibita. era piena d'inganni studiati e di lascivie

balenarono languide. cicognani, v-1-498: era bionda, con occhi celesti, a

suo ritiro. foscolo, 1-289: era la notte; e sul funereo letto

del mare, e il canto delle serve era languido. tozzi, vi-589: lì

. maffei, 176: il detto fuoco era per ancora languido, e le fiamme

: la vivacità dello splendor di venere era incomparabilmente maggiore della luce languidissima di giove

rara e languida luce, ch'essa era il paradiso degli animali. -figur

: una brezzolina... s'era alzata dal mare e soffi languidi languidi.

vol. VIII Pag.748 - Da LANGUIDORE a LANGUIRE (10 risultati)

opporre / più saldo volli, inutil era, e tardi. g. gozzi,

sogno che notturno arse e che s'era / all'alba, nell'ignara anima

siri, 1-vi-12: il suo soccorso era stato sempre languido e incerto per non voler

. l. pascoli, i-54: era poco amico di guido il cortona,

in roma, con dire che scarso era di componimenti, mal fondato nella prospettiva

bellezza). aleardi, i-xi: era gentilina e languida come una vergine del

6-144: il figlio minore... era alto, sottile, languido, con

. origene volgar., 291: era la maddalena sì languida dell'amore di

come una stagione. bocchelli, 3-246: era un tramonto estivo pomposo e languido.

quei pensieri, perché di tutti i luoghi era il più languido e raccolto.

vol. VIII Pag.749 - Da LANGUIRE a LANGUIRE (6 risultati)

impagliata, sulla quale da due anni era costretto a languire accidentato, fece un

donne, in cui fin dall'infanzia s'era costretto a isterilire ogni istinto di vanità

libertà. gadda conti, 1-227: era in corrispondenza col maroncelli e col pellico

giardin... /... era posto a sedermi / a l'umbra

ogni stella. graf, 5-613: era il novembre, un giorno fosco. sulla

e poi languì, ché forse / era già sera. montale, 1-14: la

vol. VIII Pag.750 - Da LANGUIRE a LANGUIRE (2 risultati)

. dante, inf., 29-66: era a veder per quella oscura valle /

. maffei, 7-108: un tempo era il mio genio / languir per un bel

vol. VIII Pag.751 - Da LANGUISCENTE a LANGUORE (4 risultati)

sensi). bicchierai, 216: era tale il languore della sua reminiscenza che

alla necessità di chi per otto lustri era stato abbandonato dagli uomini ne'suoi languori

mentre in quel luogo tutto il resto era languore, angoscia, spavento, rammarichìo,

, rammarichìo, fremito, nella provvisione era vergogna, stordimento, incertezza. bacchelli

vol. VIII Pag.752 - Da LANGUOROSO a LANIERE (3 risultati)

languore,... tutto tutto era armonia: ed io sentiva una nuova delizia

sul petto, gli occhi socchiusi, egli era vinto da un languore, nella rosea

ineffabile delizia. soldati, vii-138: c'era una dolcezza nell'aria, un languore

vol. VIII Pag.753 - Da LANIERE a LANOSO (3 risultati)

liri. de roberto, 10-22: era molto contento quando la scambiavano...

: c. terenzio varrone... era... nato non solamente di

s'i'dico ricco o grave, / era un pastor fra gli altri bisognosi.

vol. VIII Pag.754 - Da LANOSTEROLO a LANTERNA (1 risultato)

). stuparich, 5-157: quella era terra di carbonaie; le pendici,

vol. VIII Pag.755 - Da LANTERNA a LANTERNA (3 risultati)

che, conoscendo il suo pollo, n'era gelosa... egli aveva ormai

3-62: il signor m. s'era affacciato al parapetto e guardava in basso

in toscana, 14-1-25: se veramente era possibile a rogerio bacone il ridurre alla

vol. VIII Pag.756 - Da LANTERNAGGIO a LANTERNINO (4 risultati)

fagiuoli, vi-112: io che già gli era amico, ed or s'interna /

una lunghissima casa che nel suo palagio era sopra le stalle de'cavalli. misasi

vende. g. raimondi, 3-74: era il lanternaio, e stagnino noto a

suo lanternino. comisso, vi-20: era una stanza disadorna,... con

vol. VIII Pag.757 - Da LANTERNISTA a LANUGINE (9 risultati)

1-63: il primogenito... allora era già un lanternone grande e grosso.

minuscolo e un ragazzotto lanternone, marco era tanto persuaso d'essere stato messo a nudo

idem, xxxv-1-732: che bella vista era lantor / de segnoi, corniti e nozhé

8-239: de le prime lanugini fiorito / era 11 mio mento a pena allor ch'

bellissima luce m'apparve un giovinetto ch'era ne'confini della fanciullezza e della gioventù

tradito. forteguerri, 8-27: seco era un giovin franco / di bella vita e

'l braccio, vicino al gomito, c'era una macchia rossa che cominciava a illividirsi

la pelle, sebbene alquanto lentigginosa, era luminosa e fresca, e tutta coperta

tarchetti, 6-i-219: il loro abito orientale era tutto ornato di lanugine di cigno e

vol. VIII Pag.758 - Da LANUGINOSO a LANZICHENECCA (8 risultati)

.. ippolita ne prese uno ch'era punteggiato di vermiglio nella sua lanugine soave

. bernari, 4-85: non c'era sole sui poggi, ma una lanugine

èrcole, il quale essendo già vecchissimo, era stato ringiovenito e tornato di prima lanuggine

, iii-57: [il principe d'etiopia era un] giovane di 19 in 20

, al pigiare delle uve, né vi era masserizia che non l'intendessero a fondo

. capuana, 15-91: se il breviario era coperto di polvere, i suoi buoi

, ii-133: la bottega del macellaio era lì presso: nella semi oscurità erano

di lana rossa mal tinta, ed era piena per tutta la persona di quella

vol. VIII Pag.759 - Da LANZICHENECCO a LAONDE (7 risultati)

, non eran sicuri; già s'era saputo che i lanzichenecchi vi s'arrampicavano

sue abitudini di lanzichenecco, ci s'era lasciato andare allegramente, senza prendersi nemmeno

cardinali guarda. botta, 6-i-526: tanto era spaventoso ai popoli d'america il nome

tedeschi. nomi, 9-16: l'una era grassa ed unta come lanza. baruffaldi

margherita luisa d'orleans, 177: era arrivato nel detto luogo di s. mesmè

. doria, 99: se il tiranno era stato unito con pochi nobili a tiranneggiare

uxore / chef 4 de genere 'era 'mperatore. / mo'll'audite e scul-

vol. VIII Pag.760 - Da LAOSINACTO a LAPAZIO (3 risultati)

, / là onde il carro già era sparito, / vidi presso di me un

della chiesa greca, il cui officio era di convocare il popolo per le adunanze

5-7 (68): là ove teodoro era ancora tutto pauroso della morte,.

vol. VIII Pag.761 - Da LAPAZZA a LAPIDARIO (5 risultati)

generazione dei gamberelli,... era certo l'uomo della sua materia,

f. casini, i-178: il lapidaménto era decretato da dio nel levitico. bar

il quale, mentre che con le pietre era percosso, pregava che alli lapidanti quel

prima di lui... si era espresso così propriamente, così lapidaria- mente

parole 'a solo fecit ', ch'era la forinola lapidaria per esprimere il far

vol. VIII Pag.762 - Da LAPIDARIO a LAPIDE (3 risultati)

guardava le vestimenta delli lapidatori, ed era consenziente a questa morte. s.

lapidazione fu san paolo, lo quale era chiamato saulo. vasari, i-285:

sacchetti, v-100: lazaro... era legato e suggellato con la lapida nel

vol. VIII Pag.763 - Da LAPIDEFATTO a LAPIDIFICO (4 risultati)

. de roberto, 1-35: il pavimento era tutto coperto di lapidi, intorno alle

lapida, la quale... era quella appunto che d. diego cano eresse

appiè d'uno bellissimo monte, lo quale era quasi tutto sasso. lastri, iii-107

, sopra la porta della chiesa catedrale era stata posta l'imagine d'uno usurario

vol. VIII Pag.764 - Da LAPIDIFORME a LAPIS (5 risultati)

prostrandomi. e. cecchi, 5-241: era un movimento contràttile, cauto, insidioso

giove, che è el sexto pianeto, era ingemmato. -pregio, onore.

, ad'improwiso, la terra si era aperta, sotto i loro piedi, vomitando

serao, 3-156: anch'egli s'era mutato purtroppo, e dove la lava

perciocché in quel tempo il lapis non era in uso) e con tal leggiadria gli

vol. VIII Pag.765 - Da LAPIS a LAPPARE (1 risultato)

pugnaletto con manico di lapislazzoli che m'era dono carissimo, stava sul mio tavolino

vol. VIII Pag.766 - Da LAPPATA a LAPPOSO (1 risultato)

intendevi cosa alcuna, e che questa era la massima cagione dello scrivere; in

vol. VIII Pag.767 - Da LAPSANA a LARDATO (3 risultati)

. cavalca [tommaseo]: era coperto di tavole cedrine con li laqueari

domestica, la quale presso i romani era destinata al culto degli dei lari, tutelari

eccellente a fare arrosto; / perché egli era lardato in più maniere.

vol. VIII Pag.769 - Da LARDO a LARE (10 risultati)

nel mezzo uno scodellino, dove prima era gonfiato. galanti, 1-ii-146: grande

lardo, non dubitate, perché si era partito dalla conversazione senza dir nulla.

figliolo venisse con la disposizione agli studi era una cosa positiva perché avrebbe tirato dal

d'alta grassa, che lardosamente cotennato era maial di due piedi. =

bocchelli, 1-iii-181: il suo mulino era appiardato in un'ansa del fiume così

vii-786: pretendea di parer galantuomo quand'era un porco larduto nella scuola della gastrimargia

si offrivano fiori, frutti e libazioni, era rivolto anche il culto pubblico, poiché

, 116: sopra la porta appunto era questo epitaffio in nome della sicurtà,

a cagione dei bivi e trivi, era facile lo sbagliare, erano posti i

domestici lari. gioberti, 4-219: simile era il rito etrusco romano a onor dei

vol. VIII Pag.770 - Da LARENTALIE a LARGAMENTE (3 risultati)

, del quale la terra largamente bagnata era tiepida. p. f. giambullari,

. c. ghiberti, 271: grandi era la 'noranza / ca l'omo mi

da mosto, 262: la fiumara era grande, che largamente vi potria entrar

vol. VIII Pag.771 - Da LARGARE a LARGHEGGIARE (7 risultati)

la risposta, che disegnava fare, era largheggiante in generale di buone parole.

alberti, i-160: in quelli tempi era giovane, spendeva e largheggiava. i

. pitti, 2-69: né a questo era anche contrario il cardinale di roano;

. cassola, 8-72: in quegli anni era stato anche più facile prendere la laurea

anche più facile prendere la laurea; era diventata quasi uno scherzo, con una

, vii-909: non... [era] prudenza il largheggiare quando questo non

pace. pecchi, 13-95: c'era un dispendio di danaro, un largheggiare di

vol. VIII Pag.772 - Da LARGHEGGIATO a LARGHEZZA (4 risultati)

,... che sta- dico era a calese, villanamente, essendo largheggiato

intorno all'imperadore, la sua persona era di mezzana statura... di pelo

. ottimo, iii-39: 'io ch'era corpo'con dimensione, cioè con larghezza,

uomini della falce, tempo di mietitura era tempo di larghezza. d'ora in

vol. VIII Pag.773 - Da LARGHITÀ a LARGITORIO (5 risultati)

italia una decadenza rispetto all'età precedente era nel vigore e nella larghezza del pensiero

: nobili signori, fate larghezza. era la reazione contro l'individualismo e insieme

componimento. mamiani, ii-336: ogni franchigia era privilegio e ogni privilegio era grazioso largiménto

ogni franchigia era privilegio e ogni privilegio era grazioso largiménto dell'assoluto signore.

croce, 2-18: tanto avaro / non era il mondo allora, anzi uno speglio

vol. VIII Pag.774 - Da LARGIZIONE a LARGO (8 risultati)

29-33: lungo il ponte, ma largo era sì poco, / che dava a

soldati, vii-28: la sua pelle era naturalmente bruna, lisca come un ciottolo

finissimi panni. ariosto, 14-87: era [la fraude] brutta e deforme

un tempo. vittorini, 8-195: egli era più alto del capitano, largo nella

cortile della segheria. landolfi, 8-58: era un cagnuolo oltremodo largo e atticciato.

e si chinò sopra di lei che s'era gettata addietro sui cuscini. gozzano,

e la spargeva. il suo gesto era largo, gagliardo, e sapiente, moderato

e variopinte, e la loro danza era larga, pacata, addirittura con una certa

vol. VIII Pag.775 - Da LARGO a LARGO (5 risultati)

18-2-118: il numero [dei consiglieri] era quando più e quando meno, secondoché

quando più e quando meno, secondoché era o larga o stretta la pratica.

passar di qua, vedendo che l'italia era fornita e larga d'ogni bene.

c., 30: però spartamente s'era dato [l'animo della gioventù]

. bocchelli, 1-ii-104: ci s'era messo con entusiasmo [a rimettere in

vol. VIII Pag.776 - Da LARGO a LARGO (9 risultati)

non voleano mettere in esecuzione quanto gli era stato dato in intenzione. leone ebreo

, sentiva che anche la sua giovinezza era più larga, e che la sua casa

larga, e che la sua casa era quasi niente. 26. che

, 1-115: siccome il dabben giovinetto era largo di cuore, ma di moneta assai

in arca. cavalca, 20-449: era... in limosine giusta il suo

1-i-499: vedendo biordo che a'forestieri era piaciuto il vino di bruglioro, disse

piova, una folgore percosse l'angolo ch'era nel colmo della chiesa del vescovado di

. b. pitti, 1-88: era un largo giuocatore, ed era gran

1-88: era un largo giuocatore, ed era gran signore e ricco di rendita ogn'

vol. VIII Pag.777 - Da LARGO a LARGO (8 risultati)

nocere assai. bisticci, 3-28: era un uomo aperto, largo, sanza

, 7-66: il mezzadro, invece, era insoffribile: si vantava d'aver idee

. g. bassani, 6-24: ma era fadigati, stesso,...

65-52 (v-218): già brandamante alquanto era rimossa / larga da loro: e

strette e le larghe... era il ponte dell'asino del siciliano, secondo

sottomarino avvertì i fuggiaschi che la città era presidiata dai germanici. moravia, ii-146

/ d'un largo tutti e ciascun era tondo. buti, 1-496: 'd'un

20-45: la cella... non era maggiore né per lungo, né per

vol. VIII Pag.778 - Da LARGO a LARGO (3 risultati)

giraldi cinzio, 9-3 (2135): era placida ancora di fresca età,.

. tarchetti, 6-i-223: la reggia era un edificio stupendo; tutte le meraviglie,

suo guamaccione, o vero collaraccio che era sì largo e spadaio che averebbe tenuto

vol. VIII Pag.779 - Da LARGO a LARGO (3 risultati)

altri a far far largo; e non era certo de'meno attivi. d'annunzio

d'annunzio, iv-1-900: egli non s'era mai distaccato dai suoi ospiti; s'

mai distaccato dai suoi ospiti; s'era affaticato di continuo ad aprir la via tra

vol. VIII Pag.780 - Da LARGOCANTANTE a LARICE (1 risultato)

capricciose,... il pover'uomo era riuscito a passare i sessant'anni,

vol. VIII Pag.782 - Da LARINGOTRACHEOBRONCHITE a LARVA (3 risultati)

negli ultimi giorni di sua vita, maria era divenuta una larva; finalmente non potè

letto. pirandello, 8-402: non era mica certa, tudina, che quel

dell'infanta col re... era stata... utile a gli spagnuoli

vol. VIII Pag.783 - Da LARVACEI a LASAGNA (3 risultati)

: privata così della sua essenza, non era più la religione, ma una larva

scaletta a provar la « pazzia ». era, ahimè, la dolce ofelia a

. zena, 1-524: lontana com'era e larvata dall'incerta trasparenza del velo

vol. VIII Pag.784 - Da LASAGNAIO a LASCIAFADDIO (4 risultati)

lardo. aleandro, 2-193: egli era briaco di tagliatelli, cioè di quella minestra

cappari e più rare / cose quella materia era composta, / che il solo odor

m. villani, 4-37: in firenze era... ima lasagnaio con sua

cantù, 1-206: lo tenea, quand'era possibile, in casa, lì presso

vol. VIII Pag.785 - Da LASCIAMENTO a LASCIARE (5 risultati)

. bocchelli, 1-ii-142: terza provvidenza era un'applicazione... di tasse,

: nell'indiavolato capitano di sventura c'era del resto un'uscita umoristica contro gli antichi

suo marito, con ciò fusse cosa che era uomo giusto, non la voleva menare

dire. cassola, 2-55: con amelia era stato fidanzato poco più di un anno,

pio l'antica sede, cui non era per rivedere più mai. foscolo,

vol. VIII Pag.786 - Da LASCIARE a LASCIARE (4 risultati)

mettergli a posto questa ragazza, che era bravissima ma che doveva lasciare la victoria

immantinente il fa lasciare quello che egli era, e subito il fa diventare quello che

e subito il fa diventare quello che non era. trattato di falconeria volgar.,

. guido da pisa, 1-22: era tanto bello e tanto piacevole, che,

vol. VIII Pag.787 - Da LASCIARE a LASCIARE (6 risultati)

lassar', cioè non dirlo com'ella era bella, come io non dico come erano

5-270: ferito gravemente ancor egli, era stato costretto a lasciare l'ufficio.

lasciassi la crapula, alla quale io era molto dato. bandello, 3-4 (

idem, inf., 33-145: non era giunto ancora michel zanche, / che

449: quello, alla cui guardia era stato lasciato il bue,...

. fece intendere al padrone che egli era morto. -rifl. abbandonarsi passivamente

vol. VIII Pag.788 - Da LASCIARE a LASCIARE (10 risultati)

284: di lì a poco il fortini era morto lasciando nelle pèste la moglie e

e un bambino. jahier, 151: era un gra- cilino che impensieriva, quando

iv-1-27: la fuga del tempo gli era un supplizio insopportabile. non tanto egli

: si non n'avea figli, era dolente, / ché 1'mio a mia

figliuolo, il quale più tempo innanzi era morto; e lasciò che la maggiore

, loro viaggio seguendo: e non era de'viandanti chi gli togliesse, infino che

, e quello che, dal luogo ov'era giunto il curato, si poteva distinguer

mi rimanga. cassola, 9-148: s'era voluta lasciare il vestito della comunione,

lasciare il vestito della comunione, ma era stata attenta a non sporcarlo.

. verdinois, 91: lo stesso umorismo era così pepato da lasciare il segno.

vol. VIII Pag.789 - Da LASCIARE a LASCIARE (4 risultati)

terra. caporali, i-95: ma questo era una baia appo il gran duolo /

: ebbi voglia di piangere: tanta era l'amarezza per l'irreparabile perdita di quel

. al tempo del diluvio, camminasse l'era più alta che non è ora,

delle più ammaestrate in iscritura, sì era piena di tanta limosina e caritade che

vol. VIII Pag.790 - Da LASCIATA a LASCIATO (1 risultato)

t. t. della cui revisione era stato affidato a me il carico, ve

vol. VIII Pag.791 - Da LASCIATURA a LASCITA (2 risultati)

... meglio il principio di quest'era. muratori, 10-i-61: a che

tanto lascibile e dissoluto, che n'era gran che dire e scandalo sino fra

vol. VIII Pag.792 - Da LASCITO a LASCIVIA (6 risultati)

molto più lascivamente di quello che bernardino era uso di fare, perciò che esso

: emendar il fallo, nel quale era incorso, di lascivamente... aver

specchio, vidde mia temperanza: / era una lascivanza sfrenata senza frino. giovanni

per lo cibo dell'uomo, il quale era diventato bue per lascivia e per lussuria

d'aperta lascivia. loria, 1-96: era andato a colpo sicuro su la lascivia

suo vestir delizioso e molle / tutto era d'ozio e di lascivia pieno. tasso

vol. VIII Pag.793 - Da LASCIVIARE a LASCIVIRE (6 risultati)

e parole vergognose, che tutti che era lì ave da mormorar assai. m.

dell'anima. bocchelli, 5-183: era una camera proibita. era piena d'

, 5-183: era una camera proibita. era piena d'inganni studiati e di lascivie

che di primaverile, e a tratti era come un'ultima perfezione di lascivia.

volgar. [tommaseo]: quando io era giovinetto, anche quasi fanciullo, rifrenavo

scherzando dalla lasciviente turba da diverse parti era assalito. -per simil.

vol. VIII Pag.794 - Da LASCIVITÀ a LASCIVO (4 risultati)

sagaci men di ladri erranti, / era l'avaro prezzo onde il suo ardore

213: lascivo come una scimmia, era dei più attivi a rinsanguar la razza

a roma. / alla fronte lasciva era cappello / il berretto di bruto. carducci

cascàggini; ma l'altra, giovane, era assalita da fantasmi lascivi. govoni,

vol. VIII Pag.795 - Da LASCO a LASCO (5 risultati)

. zena, 1-499: la musica si era fatta carezzevole, quasi lasciva di soavità

riusciva a gonfiare la palla che v'era conficcata. calvino, 102: anche la

in esempio la sua detta sirocchia che era morta, che era stata vana e lasciva

detta sirocchia che era morta, che era stata vana e lasciva di queste vanità

c. e. gadda, 6-235: era giornata lasca, il dolco aveva bevuto

vol. VIII Pag.796 - Da LASENA a LASSAMENTE (2 risultati)

altri dicono che la radice del laserpizio era più che un gomito e in quella era

era più che un gomito e in quella era fuori della terra una cosa grossa,

vol. VIII Pag.797 - Da LASSANTE a LASSITÀ (6 risultati)

dolore, gli contò tutto quello che gli era avvenuto. goldoni, ix-177: è

lassezza io mi rimasi, la notte era alta. imbriani, 2-204: ma il

: una lassezza di membra nàtale n'era, uno stemperamento di vita pur troppo

rinnuova la cupidigia, perocch'ella non era del tutto partita, anzi era lassa

non era del tutto partita, anzi era lassa e un poco crucciata per le bisogne

... impazienti della lassezza in cui era caduto il socialismo ortodosso, si dettero

vol. VIII Pag.798 - Da LASSITUDINE a LASSO (12 risultati)

, 2-383: quanto più il suo pensiero era impetuoso e violento nel perseguire un intento

. sanudo, lviii-656: l'imperatrice era risanata ma lassa e fiacca. ariosto,

: lo ritrovar che senza cibo stato / era tre giorni, e in modo lasso

lassa della penosa vigilia della notte, era ita a riposarsi nella sua stanza.

, / si che 'l piè fermo sempre era 'l più basso. lancia, iii-618

tanto, / s'avvide che quel loco era incantato. bruni, 478: già

ne l'aspetto / per lunga età era pallido e lasso. seneca volgar.,

notte ch'io mi stetti al ponte a era due dì a riposarmi. lorenzo de'

erano passati; e il popolo italiano era giunto alla maturità per mezzo ogni maniera

vostro regno, / più ch'io non era degno. dante, inf., 3-

100: quell'anime, ch'era lasse e nude, / cangiar colore e

suoi fidi compagni, / così com'era afflitto, infranto e lasso, / col

vol. VIII Pag.799 - Da LASSO a LASSÙ (5 risultati)

cino, iii-59-1: vinta e lassa era già l'anima mia / e il corpo

/ dinanzi a me del sol ch'era già lasso. [cfr. petrocchi:

'dinanz'a me del sol, ch'era già lasso'. e però dice:

raggi dinanzi a me del sole che era già basso. cesari, ii-489: sono

nuovi questi trovati di dante: * ch'era già lasso ': vaga immagine e

vol. VIII Pag.800 - Da LASSULATA a LASTRA (4 risultati)

pioppi, nel grigio cielo lombardo. era stato lassù tre anni. 2

: « tua sorella carlotta » c'era scritto, non mi facevano più il

striscia. palladio, 3-3: era ciascuno di questi margini [di strada]

fantasia. s. cattaneo, 3-25: era già un altare antico, dove sacrificare

vol. VIII Pag.801 - Da LASTRA a LASTRA (5 risultati)

manzini, 18-44: l'uomo -insegnare era la sua passione / faceva segni bianchi

, / che di lastre di ferro era formato, / faceva colassù sì gran bordello

grande monte, che la sua sommitade era coperta d'una grandissima lastra d'un

figurina, come mulinando in una fionda, era mezzo tagliata fuori della lastra. tobino

, 1-87: emilio, che s'era mosso sicuro di trovare quattro lezioni,

vol. VIII Pag.802 - Da LASTRA a LASTRICATO (6 risultati)

la città di firenze di prima / ch'era gran tempo innanzi brutta stata. simone

antiochesi in sorìa la piazza, la quale era lunga per spazio di venti stadia,

essendo schifata pel fango che continuamente v'era su. guicciardini, 13-i- 299

essere stata lastricata di selci: prima era di ghiaia. pirandello, 7-153:

notava un disprezzo per tutto quello che era fornito dal governo, un odio distruttore,

di lasciar la città (che prima era di pietre cotte) lastricata di marmo.

vol. VIII Pag.803 - Da LASTRICATO a LASTRO (6 risultati)

lastricato, ovvero spazzo, che tanto era vile, lo sostenne. g. barbaro

che facessero rilastricar quella, perché egli era una vergogna che chi andava sul carro a

camerlengo dei lastrici: funzionario che anticamente era incaricato di sovrintendere alla pavimentazione e alla

plebe. praga, 3-161: quando era colma l'anima / di affetti e di

da trenta bracia di cativo tetto che v'era prima. vasari, 4-i-604: il

2-177: tal volta, quando il vento era grande, correvano queste acque alla volontà

vol. VIII Pag.804 - Da LASTROFERRATORE a LATEBRA (4 risultati)

, e getta lui entro, che era pieno di fuoco, e serrò lui col

pratolini, 10-265: anche l'arno era gelato e sotto la pescaia, una

una barca di renaiolo verniciata di rosso era rimasta confitta tra i lastroni.

. bocchelli, 5-173: il pianterreno era bassissimo e massiccio, e imitava le

vol. VIII Pag.805 - Da LATEBROSO a LATENZA (5 risultati)

non conosciuti dii, se alcuno ve ne era, che, per non mostrarsi agli

386: tra i due uomini illustri c'era un dissenso latente, che gli avvenimenti

. l. gualdo, 420: era il suo uno spirito positivo, ma pieno

miserabile della corona sua, la quale era patentemente oppugnata dai politici e dagli ugonotti

delle ebree. davila, i-1-52: era allora [la città], benché

vol. VIII Pag.806 - Da LATERALE a LATERANENSE (4 risultati)

che rispondeva verso la casa parrocchiale, era un piccolo abituro, un bugigattolo, dove

spettatori. soldati, vii-214: la chiesa era molto buia. andai a una cappella

laterales '. jahier, 93: era proprio quello il mulo: * moutùn '

formano calice. cassola, 5-117: era un villino isolato alla periferia della città

vol. VIII Pag.808 - Da LATICIFERO a LATIMERIA (6 risultati)

. fr. colonna, 2-289: era e il solo erbido e fioreo e da

, che presso gli antichi romani era l'insegna della dignità senatoria. -anche

. tassoni, iv-2-109: il laticlavio era una tonaca senatoria molto ampia, ornata

i romani così chiamarono tutto ciò ch'era fatto per essere applicato sopra qualche cosa

« giornate » di prato, per cui era ammirato e invidiato dai colleghi come un

fatto bisognosi di ciò che il latifondo non era riuscito a dare. levi, 6-163

vol. VIII Pag.809 - Da LATINAGGINE a LATINISMO (6 risultati)

in sul prato della sua chiesa, dov'era adunato tutto il popolo, voltatosi franco

avanti a lor latina / imponto come gli era ordinato. = voce dotta,

po'retorica, il quale... era sulla cima dei suoi pensieri.

imitazione greca, dopo tanto latineggiare, era il naturale sviluppo di un fatto puramente

, ecc., pure... era già tenuto in conto d'un dotto.

non i bimbi, il cui compito era di far latinetti ed imparar la grammatica

vol. VIII Pag.810 - Da LATINISTA a LATINO (7 risultati)

io: orfano a tre anni, era stato accolto e cresciuto da quello zio,

dal più latinista canonico della mia cattedrale, era detto che io fui un pastore esemplare

il giovane, i-566: tal voce non era, come si credeva, tolta nuova

periodo storico in cui la lingua latina era parlata e scritta; il com

. carducci, ii-14-302: il foscolo era tale da latinizzare anche scrivendo a una

città sottomesse o di province ai quali era stata concessa la condizione giuridica di latini

santo nel quale l'alto sangue troiano era mischiato, cioè roma. guido da pisa

vol. VIII Pag.811 - Da LATINO a LATINO (5 risultati)

virtù latine! 3. che era parlato dagli antichi popoli del lazio e

sue parole a donna, a la quale era malagevole d'intendere li versi latini.

mattine dicea la messa, e assai era latino di dare udienza, e tosto spediva

turpino, / che nel cader alquanto era latino. idem, 49-51 (iv-183)

idem, 49-51 (iv-183): perch'era armato non scorge il cugino / con

vol. VIII Pag.812 - Da LATINO a LATINO (4 risultati)

più parlarne. ariosto, 23-110: era scritto in arabico, che 'l

, 15-12: l'abate, / ch'era signore, credette il suo latino.

qui ne sono a quel che n'era, / e non trovo né sesto né

3-145: tommasino, durante la carica, era stato latino. 23.

vol. VIII Pag.813 - Da LATINO-AMERICANO a LATIRE (3 risultati)

. massaia, i-115: il libro era una cartagloria stampata a venezia, ed

, prosperosi: bisognava dire che chi era destinato a far loro l'esequie,

destinato a far loro l'esequie, era ancora in seminario, a fare i latinucci

vol. VIII Pag.814 - Da LATIRINA a LATITUDINE (8 risultati)

medicamento eradicativo e solutivo gagliardo, come era in uso appresso gli antichi, come

si seppe il loco / là dove anfiorao era latitante, / lieta li diè.

poi seriamente pensò che... era necessaria la citazione personale, non potendovi

data la mortuaria latitanza del prescelto, era destinato a innalzare un monumento in suo

quei due giorni e quelle tre notti che era restato con la ragazza di salerno non

con la ragazza di salerno non se n'era visto bene, provando le medesime impressioni

a questo punto? la sepoltura segreta era una cosa completamente diversa dalla latitanza del

si crocesignava scorgendo una bella ragazza, era ridicolo; ma latitava pur sempre uno

vol. VIII Pag.816 - Da LATIVO a LATO (5 risultati)

): dogliendogli il lato in sul quale era, in su l'altro volger vogliendosi

de'lati della arca, la quale non era stata posta sopra luogo iguali, la

ventre, [quell'animaletto marino] era tutto circondato come da tanti pennellini di

ne'lati. sannazaro, iv-87: era la bella piramide un picciolo piano sovra

e non parere, / siccome io era, d'amore infiammato. anonimo senese,

vol. VIII Pag.817 - Da LATO a LATO (3 risultati)

dante, 21-24: qual savesse qual era la pastura / del viso mio ne

altra cura, / conoscerebbe quanto m'era a grato / ubidire a la mia

che mi divertiva, così bianchiccio com'era, con quella bocca di rosicante, con

vol. VIII Pag.818 - Da LATO a LATO (3 risultati)

vicino. boiardo, 1-7-14: egli era in su baiardo, copertato / a

, i-1-138: dall'un lato vestito era il monte di verdi selvette grate a

cecchi, 1-1-163: quel messer remigio / era tuo padre, ma da lato.

vol. VIII Pag.819 - Da LATO a LATO (1 risultato)

42-59: gli disse... ch'era debitore in ogni lato / di porre

vol. VIII Pag.820 - Da LATO a LATRARE (4 risultati)

più angusto. bonsanti, 5-60: era sì, un marinaio, nel significato

cinquecento, da cui cominciano la maniera solita era 'presente latore ', che corrisponde

toscana. fracchia, 697: disse che era latore d'un invito a pranzo per

maestro, che * animai rationale 'era ben la definizione dell'uomo, difinendolo

vol. VIII Pag.821 - Da LATRATO a LATRATORE (4 risultati)

l'ali e volare; ma non era che un anubi, mostruoso e indorato,

. cagna, 1-31: il cicerone era già sul limitare della cappella seconda,

si prescrisse. tombari, 2-183: era il canto dei lupi. saliva dalle viscere

delle misere e tristi passioni umane, era per disperarsi. -con senso attenuato

vol. VIII Pag.822 - Da LATREA a LATROCINIO (4 risultati)

cura d'uno sollicito frate, il quale era molestato dalle maligne cogitazioni, il quale

pungolo assottiglia? papini, 27-386: era, ai miei occhi, una semovente

. gadda, 17-147: nel cortile c'era una latrinétta. = voce dotta,

. machiavelli, 1-i-37: quella provincia era tutta piena di latrocini, di brighe

vol. VIII Pag.823 - Da LATROCINIO a LATTAIO (4 risultati)

opposte, essendo sospeso diceva che questa era una tirannia et un latrocinio, non un

idem, 6-39: il conte di landò era lungamente stato colla sua compagnia a nimicare

cola di rienzo, 44: sua vita era venuta a tirannia, sua nobiltade bruttava

, / il cornetto di latta arrugginito ch'era / sempre con noi. moravia,

vol. VIII Pag.824 - Da LATTAIO a LATTARE (2 risultati)

da animali, nei quali codesto pregio era sviluppatissimo. nievo, 1-36: mi

più lattaruoli in bocca e che gli era uscito il ruzzo dalla coda, non aveva

vol. VIII Pag.826 - Da LATTATO a LATTE (2 risultati)

xxx5- 55: o che dolcezza / era veder duo fanciullini amanti / trattar lor

la via. bonsanti, 4-144: era piuttosto un bell'uomo, col volto rotondo

vol. VIII Pag.827 - Da LATTE a LATTE (4 risultati)

de l'oro, / quan- d'era cibo il latte / del pargoletto mondo e

. dessi, 7-89: la pianta era viva e si raddrizzava lasciando colare il

il suo latte velenoso dai rami spezzati. era la fine d'agosto, da tanto

da tanto tempo non pioveva. non c'era un filo d'acqua, nella valle

vol. VIII Pag.828 - Da LATTEGGIANTE a LATTEMIELE (5 risultati)

a un piccolo vaso. questo succo era tegnente, densetto e di un bianco sudicio

. romei, 52: essa, ch'era giovanetta e che gli sapeva la bocca

e colorita. pulci, 6-17: era il viso di latte e di grana,

latte. firenzuola, 431: che maraviglia era a mirare que'begli amorini! non

e sole? calvino, 1-468: era una giovinetta sui sedici anni, dall'aria

vol. VIII Pag.829 - Da LATTENTE a LATTERIA (4 risultati)

il crine in rilucenti anella, / era la guancia sua latteo-vermiglia. foscolo, ii-275

luna non si vedeva dietro le nuvole) era offuscata da quella colonna di fumo denso

. cicerone volgar., 1-198: era di splendidissima bianchezza quel cerchio, fra

e prepara. pavese, 4-146: era tanno che io affittavo una stanza di via

vol. VIII Pag.830 - Da LATTERINO a LATTIFICIO (4 risultati)

un seno troppo abbondante, non v'era dubbio; una vera latteria. =

. moravia, v-306: la scala era bianca e aveva finestre dai vetri lattescenti

volevano. alvaro, 15-47: ce n'era da portare per gli avvocati, per

di vetro... che v'era un fregio de una lumaca...

vol. VIII Pag.831 - Da LATTIFLUO a LATTIZIO (7 risultati)

non d'un certo lattifìcio, che era amaro come uno assenzio. soderini,

bianchissima. ginanni, 1-247: non era [il grano] della compiuta grandezza,

lago, sopra a tutte le cose, era bello;... distesa livida

, 5-125: il cielo basso e lattiginoso era seminato di rondini, fra un chiasso

primo barlume di alba, il suo viso era dello stesso colore dei capelli, lattiginoso

, rimmel e segni di matita: era stranamente diversa, le labbra esangui e la

filangieri, ii-585: il grano era ancora latticinoso. jahier, 214: dob-

vol. VIII Pag.832 - Da LATTOALBUMINA a LATTOSO (4 risultati)

. nievo, 1-288: non l'era più lattoncèllo da rimanersi appeso alle sottane

e dileggi. cicognani, 1-115: s'era messa la tuba: un solenne lattone

xxxii-72: visto che esso tabernaculo non era de prezio ma esser di laton,

. conti, 299: l'oricalco era un composto di bronzo e di terra

vol. VIII Pag.833 - Da LATTOSURIA a LATTUGA (9 risultati)

annunzio, iv-i-ii: l'interno della bocca era coperto come di grumi lattosi.

conciliarsi il sonno. albertazzi, 1023: era famosa in paese per guarigioni insperate e

: tre mila fanti e mille cavalli non era lattovario confacevole alle sue piaghe. f

rana, / onde un lattovarin n'era composto / da far girar il

. boccaccio, 21-26-37: il suolo era ripieno di fronzuti cavoli e di cestute

: sentimmo messa, ma non vi era chierico a servire; il prete aveva il

. carcano, 83: vestito com'era d'un fino soprabito nero soppannato di

, 12-8: col collare a lattughe era vestito, / tutto di seta e

bene tre cose: / la prima era tener bene a lattuga, / acciò che

vol. VIII Pag.834 - Da LATTUGACCIA a LAUDANO (3 risultati)

, 397: certe lattugacce tallite, che era come mangiare scope. mattioli, 1-532

questa tenace lappola. roberti, iv-205: era una di quelle loro insalatine miste

, 1-i-209: sol per gli eroi / era in grecia il cantar laudabil cosa.

vol. VIII Pag.835 - Da LAUDANOMANIA a LAUDATORE (3 risultati)

degli amorosi detti / rendete onor, ch'era smarrito in prima. piovano arlotto,

due venien dopo / e l'ultimo era il primo fra'laudati. manzoni, ii-23

, tutti fecero testimonianza che di lui era divenuto mirabil laudatore; laonde disse agli

vol. VIII Pag.836 - Da LAUDATORIO a LAUDE (3 risultati)

... uno di loro, chi era quello antico uomo. 3

? bonsanti, 4- 169: si era messo da un po'di tempo alle costole

di laude / de la divina grazia era contesto, / con canti quai si sa

vol. VIII Pag.837 - Da LAUDEMIALE a LAUMONTITE (4 risultati)

151): tenendo egli del semplice, era molto spesso fatto capitano de'laudesi di

novella. busini, 1-121: quando non era fra girolamo, fu fra bernardino da

tolse dal senato cornelio ruffino, il quale era stato dittatore e due volte console,

in ciascheduno ufficio bene e laudevolmente s'era portato. sanudo, liv- 338

vol. VIII Pag.838 - Da LAUNDE a LAUREARE (6 risultati)

in quegli atti per autenticarli, così era necessità munirli di quella sola autorità legale

o contraccambio che colui, al quale era stata fatta una donazione davanti alla corte

altro monastero governato da teotisto, che era come il noviziato della laura. roberti

nel 1314 in padova... era stato cinto della laurea poetica albertino mussato

1-5-7: se martin navarro, che allora era in fama di così gran maestro in

. croce, ii-1-60: non c'era laureando che, discorrendo di un commediografo

vol. VIII Pag.839 - Da LAUREATO a LAURENZIANO (5 risultati)

dottore. pirandello, 6-268: s'era mantenuto da sé agli studi, fino

il quinto [dipinto]... era una giovane donna, messa in mezzo

;... / intorno intorno era laureato. -mitol. fiume laureato

della lana bolognese laureato in teologia e arti era finita innanzi a il 1328. bacchelli

a il 1328. bacchelli, 2-v-382: era dottore di legge, filosofia e scienze

vol. VIII Pag.840 - Da LAURENZIANO a LAURIPOTENTE (2 risultati)

geol. il più antico periodo dell'era arcaica inferiore dell'america. =

e. cecchi, 5-50: era faccenda che soprattutto riguardava gli architetti.

vol. VIII Pag.841 - Da LAURISMO a LAURO (4 risultati)

mezzo della... città di laurento era uno bello albero d'orbaco, lo

/ né il meschin s'accorgea ch'era pazzia. graf, 5-532: una ghirlanda

/ di molto lauro, e v'era intorno il chiuso / di rozzi blocchi,

divisa. arici, i-5: mentr'era per cantar l'origin vostra / e i

vol. VIII Pag.842 - Da LAURO a LAUTEZZA (6 risultati)

destra o a sinistra, e quello ch'era a destra... era detto

quello ch'era a destra... era detto destrostate, e quello a sinistra

imbrodolato. massaia, vi-173: egli era un povero eremita, che aveva passato alquanti

grato,... meschiato al miele era una lautezza in sul fine delle mense

r. sacchetti, 1-418: il viasco era venuto con due salami mingherlini, che

f. frugoni, 5-273: monaco era divenuto l'emporio delle svogliatezze. accorreano

vol. VIII Pag.843 - Da LAUTITE a LAVA (9 risultati)

oh dio, ma dunque... era sicuro, sicurissimo che la fama di

, sicurissimo che la fama di lei era opera sua unicamente, e che tutta quest'

opera sua, in fondo, non era consistita in altro che nel far ridere

noi gustare i nostri lauti provveditori, non era da invidiar la mensa di giove.

formoso. faldella, 6-23: battistina era una polpa; era lauta, battistina

, 6-23: battistina era una polpa; era lauta, battistina. quaglino, 3-173

micheli] conobbe chiaramente che ancor esso era stato un vulcano, diverso e distinto da

lavico incandescente. magalotti, 7-2: era una chiesa che la lava ardente gittò

serao, 3-156: anch'egli s'era mutato purtroppo, e dove la lava incandescente

vol. VIII Pag.844 - Da LAVABIANCHERIA a LAVACRO (7 risultati)

tengono in fresco il vino. questo tufo era fango: lava di fango. la

sì come altre volte assai paruto gli era, un lavaceci, disse:

; allora ella conobbe come che gli era un lavaceci. grazzini, 511: ma

esser de'buoni. selva, 5-222: era... così solenne lavaceci,

pescator, dacché di mirti ombroso / era lavacro al bel corpo di leda, /

de roberto, 706: il sogno non era stato tutto ingannatore; ella era china

non era stato tutto ingannatore; ella era china su lui sorridente, odorante,

vol. VIII Pag.845 - Da LAVADITA a LAVAGNOTTA (3 risultati)

, / né mai ho saputo se era, / a spengere la candela, /

/ gli concedea la cura di montagna / era sempre a raspar sulla lavagna. d'

sulla lavagna. d'annunzio, iv-2-80: era stata una vita triste ed uguale,

vol. VIII Pag.846 - Da LAVAGRANISTA a LAVANDA (5 risultati)

lavamano. fucini, 730: la mobilia era poca e molto semplice: un duro

497: il letto... era dietro un paravento, con un lavamano

una mosca in sul viso, questo era sì grande scandelezzo, e sì grande

sul fine coll'acqua istessa il popolo ch'era presente. -rappresentazione figurata di

. verri, 4-101: dietro il crocifisso era, intagliata in legno dorato, la

vol. VIII Pag.847 - Da LAVANDA a LAVAPIATTI (9 risultati)

fornaia favella. ottimo ii-67: elli era disceso d'una lavandaia di panni.

giacciuto con la matrigna e che lui era disceso da una lavandaia di panni.

, e sotto alla casa mia ci era una lavandara, la quale pulitissimamente mi

da lavandai. nievo, 532: io era venuta intanto alla corriera dopo avermi cangiati

7-1 io: dietro la casa grande era il bacino per irrigare la lavanderia

rimase a guardarmi nello specchio rugginoso che era sopra il lavandino. 2.

alla parete, presso la porta, c'era pure un lavandinétto, con i panni

d'annunzio, ii-685: la sua voce era come acqua argentina / che recasse lavandula

innamorati avea, de'quali l'uno era chiamato fulvio, figliuolo d'un lavapanni

vol. VIII Pag.848 - Da LAVAPIATTISMO a LAVARE (7 risultati)

ii-565: il geloso... non era il più sufficiente lavapòrri di ferrara.

cavalca, 20-160: la madre era ita fuori a lavare panni a prezzo

diana, / che levata per tempo era ita al bosco / a lavare il bucato

: uscii fuori di subito, scalzo com'era, senza punto lavarmi il sudiciume e

da dosso il molto fastidio del quale egli era ripieno. tasso, n-ii-362: era

era ripieno. tasso, n-ii-362: era costume d'alcune antiche nazioni, e

margine sorga. linati, 8-49: s'era messa anche un'arietta frizzante che,

vol. VIII Pag.849 - Da LAVARELLO a LAVASCORZA (3 risultati)

lavare dapprima l'onta battesimale dalla quale era stata marchiata la sua fronte, per

. bocchelli, 1-iii-292: in bonifica era poi cominciata l'epoca dei dolori:

. viani, 19-33: sopra c'era la statua di mastrilli tutta fatta di

vol. VIII Pag.850 - Da LAVASECCO a LAVATO (3 risultati)

] mise nella coppa ove il cuore era da molte delle sue lagrime lavato.

s'un muletto / nell'azzurro lavato era stampato / per sempre -e nel

farre. idem, 103-5: i'era sì sciocch'e sì lavato, / che

vol. VIII Pag.851 - Da LAVATOIO a LAVATURA (3 risultati)

sporca. pasolini, 3-89: lì c'era il sottopassaggio di santa bibiana, che

stiratora. tecchi, 15-45: certamente era una bravissima lavatrice e stiratrice. e anche

. boccaccio, v-229: molto s'era il viso e la gola e 'l collo

vol. VIII Pag.852 - Da LAVAZAMPE a LAVINIO (6 risultati)

d'azeglio, 2-85: polissena era in agitazione, perché è arrivato un

si possa. palladio, 3-21: era [nelle palestre]... il

dopo, gli rispose: / « grave era, è grave. ed anche tu sei

piume, / ma del luoco ove s'era a giacer posto / presso un lavel

gran pietà del re morto! / elli era bello, or è più bello.

, 2-301: quivi cum graziosa dispensazione era il floribondo xifio, lavendule, origani,

vol. VIII Pag.853 - Da LAVIS a LAVORARE (10 risultati)

atti, mio lavo in casa, era de età anni più che ottanta. tommaso

morì uno mammoletto... quale era rimasto de po'la morte de suo patre

lavorante spendeva meno per vivere, ma era meno retribuito. carducci, iii-19-210: gli

pericolosa rivale. pratolini, 3-218: era adesso primo lavorante nel solito forno.

magliaia. de amicis, xii-301: era una lavorante in maglierie, istruita,

casini, i-528: gli... era a cuore il mantenimento e pubertà della

apprendista. sermini, 308: perché era bellissimo temendo, come la donna ebbe

tutto trafelato dalla pianura un ragazzetto che era stato lavorante da severino. pavese,

risparmiare il lavorante. pratolini, 3-119: era diventato lavorante fornaio, e guadagnava più

, 16-2-206: trovando l'abbate ch'egli era buon lavorante, insegnolli come dovesse in

vol. VIII Pag.854 - Da LAVORARE a LAVORARE (4 risultati)

; ché, come soleva dire, era di quelli che si stancano più a

2-27: livorno tutta intorno / com'era ventilata! / come sapeva di mare

ne'campi gli lavora, / non gli era aviso che le caste voglie / contaminar

un film assai diverso da quella che era allora la produzione corrente. 6

vol. VIII Pag.855 - Da LAVORARE a LAVORARE (7 risultati)

racconciò quel musaico, si vide ch'ella era stata anticamente dipinta e disegnata di rosso

, ogni necessario ordigno... era questo il suo costume anche nella scultura,

. massaia, iv-iii: il vescovo era costretto a cucirsi le vesti e lavorarsi

2-9 (237): né alcuna cosa era che a donna'appartenesse, sì come

monasterio delle donne di faenza, che era dov'è oggi la cittadella del prato

, i- 141: altri v'era che il lavoravano [l'ottone] a

. non la conoscevo più, tant'era stata lavorata. -sostant.

vol. VIII Pag.856 - Da LAVORATA a LAVORATO (2 risultati)

tutti ebbeno a far con lei, et era donzella. si lavora, mandi

maraviglia lavorati, di quali l'uno era di auricalco, l'altro d'argento ed

vol. VIII Pag.857 - Da LAVORATO a LAVORATOIO (7 risultati)

cavalca, 20-393]: cosa ch'era tutta / fatta di pietra lavorata. m

paese, e di cui uno scampolo era servito per lo stipite della chiesa,

monte molto altissimo, appiè del quale era una bellissima fonte e una bella pianura

quel pollo? per lui cotesta non era roba lavorata, come diceva; non

roba lavorata, come diceva; non era roba altrui, o non tanto che lui

[bandiera] di castelnovo, ov'era un santo / con le man giunte lavorato

un pretesto. linati, 19-102: era... o si dava a divedere

vol. VIII Pag.858 - Da LAVORATOIO a LAVORATORE (6 risultati)

. doni, ii-25: la mia lavoratora era pur alquanto più adimesticata seco che inanzi

): il benefattore che sapeva chi era colui, che aveva detta quella parola,

e la donna un lavoratore che sempre era più fresco e gagliardo, s'accordarono insieme

produzione. pratolini, 10-278: determinante era stata l'unità delle organizzazioni sindacali,

, 16-2-106: trovando l'abate ch'egli era buon lavoratore, insegnolli come dovesse in

. nieri, 343: anco da ragazzina era lavoratora e lavorava di gusto. jahier

vol. VIII Pag.859 - Da LAVORATORIO a LAVORERIO (3 risultati)

complessa,... -si sentiva che era la lavorazione che egli prediligeva,.

prima di arrivare a casa tua: era uno stabilimento per la lavorazione delle sardine.

esopo volgar. [crusca]: era vicina alle sue lavorerie. d'alberti

vol. VIII Pag.860 - Da LAVORETTO a LAVORIO (10 risultati)

floro volgar., 24: a caso era in mezzo il tempo di seminare,

r. carli, 2-xiv-232: non vi era rimasto più alcun lavorerio di lana nella

baldini, i-650: nei secoli quel cantuccio era statosempre un po'lavoricchiato. = frequent

piglio ad una forbice, che vi era, e... con essa due

marittima, xliii- 270: ioseppe ch'era fabro di legname / et era di iesù

ioseppe ch'era fabro di legname / et era di iesù padre adottivo, / per

e le architetture; ma già annoiato era del lavorìo. [sostituito da]

, e lasciò voto lo spazio che chiamato era pomerio,... nel quale

,... nel quale non era licito edificare né fare lavorio.

. adriani, ii- 341: se era di state nudo lavorava in campagna de'suoi

vol. VIII Pag.861 - Da LAVORIO a LAVORO (11 risultati)

giamboni, 4-273: corinto... era stata donna per grande tempo di tutti

). salvi, 115: ell'era la migliore macina del mondo e faceva

(237): né alcuna cosa era che a donna appartenesse, sì come

non vi rimase pietra sopra pietra, ch'era uno nobile e ricco lavorio.

di gigli. canaldo, 79: era d'oro il lavorio, non osando quel

da mandarle, un trattato di pace non era mai costato tanto lavorio mentale.

armeggìo. fagiuoli, i-157: era un spargere il fiato all'aure, a

a i venti: / non v'era chi ascoltasse: e sol s'udìa /

questo affannoso lavorio di sospetti gelosi? era sua, la laide? 12

dee., 5-9 (80): era in un suo orto e faceva certi

(313): a lucia, ch'era a sedere, orlando non so che

vol. VIII Pag.862 - Da LAVORO a LAVORO (3 risultati)

mara. -ah, quello si che era un bel lavoro. -motivo ornamentale,

g. villani, 9-116: 'l porto era tutto impalizzato e incatenato, e di

. boccaccio, i-103: la reai sala era di mormoree colonne di diversi colori ornata

vol. VIII Pag.863 - Da LAVORO a LAVORO (1 risultato)

classista-socialista ed essenzialmente rivendicativo, e non era riconosciuta dagli stati che anzi la osteggiavano

vol. VIII Pag.864 - Da LAVORO a LAZZARETTO (3 risultati)

supplica d'una poveretta cui il figliuolo era morto da poco sul lavoro. moretti,

peste, della lebbra e della lue; era costruito, ove possibile, in luoghi

1-13: chi non fuggiva, spesse volte era dal male o da i sospetti

vol. VIII Pag.865 - Da LAZZARINA a LAZZARONE (4 risultati)

deggiac michael, educato da'lazzaristi, era un 'deftera 'di bahta magos

, per sfogare una domanda, che mi era già fatta molte volte, -questi beati

lazzaroni. verga, ii-196: s'era rassegnata all'insolenza del lazzarone che l'

petruccelli della gattina, ii-154: che era mò quel ridicolo re lazzarone di ferdinando

vol. VIII Pag.866 - Da LAZZARONEGGIARE a LAZZO (6 risultati)

alla quale ferdinando badava alla lazzaronesca bisogna era ed è ancora, di molto rimpicciolita e

evanescente? moretti, ii-492: lui era direttore delle opere pubbliche; lei era

era direttore delle opere pubbliche; lei era una mela lazzeruola molto graziosa. palazzeschi

e. cecchi, 5-170: la campagna era piena di peschi, di melograni fiammanti

b. corsini-, 13-45: v'era il nocciuolo, /... /

ha tirato dalla sua il dialogo, che era già amico nostro, ed ora gli

vol. VIII Pag.867 - Da LAZZO a LE (4 risultati)

dolce fico. salvini, 41-415: dante era di sua antica schiatta vanaglorioso, e

medico usuale. pascoli, 266: era ancora prestino, eran le nove / forse

nove / forse, e il mattino era di rose e d'oro. c.

le due, sua mamma stava sparecchiando, era una giornata grigia di marzo e volavano

vol. VIII Pag.868 - Da LE a LE (6 risultati)

andava ad un giardino del re, dove era una fontana, ed intorbidava il rigagnolo

ii-625: tal della mesta immobile / era quaggiuso il fato; / sempre un obblio

pelle con un moto inquieto in cui era il desiderio di possessi maggiori. e

giunsele appunto ove divelta e nuda / era la poppa. papi, 1-6-172: la

25-14: la forza di ruggier non era quale / or si ritrovi in cavallier moderno

il prete le disse la cosa come era. -con valore di plur.

vol. VIII Pag.869 - Da LE a LEALE (4 risultati)

bartolini, 17-238: bisnonno bastiano / era un burlone flemmatico, / torceva le

dee., 8-1 (229): era nelle prestanze de'denari, che fatte

pulci, 14-78: la volpe maliziosa era a vedere, / e'1 can

avversari. cesari, iii-99: dante era ghibellino, ma leale e di cuore

vol. VIII Pag.870 - Da LEALE a LEALTÀ (4 risultati)

, la verginità della immacolata, si era riconciliata la fede colla scienza, la monarchia

poi a ciascuno vittorioso, sì come era di loro lunga usanza, che era loro

come era di loro lunga usanza, che era loro legge. latini volgar.,

non vi volsi mai diri / com'era vostro amante / e lealmente amava.

vol. VIII Pag.871 - Da LEALTANZA a LEANZA (1 risultato)

di far la pace, e inganno v'era sotto: / così, con questa

vol. VIII Pag.872 - Da LEANZA a LEBBRA (7 risultati)

par non avea al mondo, et era còrso, / sparso di rosse macchie

/ di color nero, e il campo era leardo. baruffaci, 30: altre

mezzo nudo, che dal capo ai piedi era coperto di scabbia e di piaghe.

dei piedi. d'annunzio, iv-2-418: era una misera gente affetta di lebbra quella

attacca da distante e perfino vederlo era pericolo. -lebbra leonina: v

. le fondamenta sorrette da palafitte, era lungi dall'aver adempiuto il suo compito.

infetto dalla lebbra dell'eresia, si era dato anima e corpo al potere civile.

vol. VIII Pag.873 - Da LEBBRA a LECANOMANZIA (10 risultati)

che nel settecento l'europa spiritosa s'era quasi tolta di dosso. gozzano, i-1168

1-410: d'una cosa tanto semplice s'era fatta un tormento. avesse avuto,

sentiva ancora addosso come una lebbra, era piena di malizia, e vedeva il

, nell'epoca nella quale siffatto morbo era comune in europa, di cui copriva quasi

ecco la figlia tua, che lebbrosa era, / che torna a te col corpo

/ cieco, ossesso, lebbroso, ecco era sano. moretti, 164: andava

per ispegnersi. verga, 4-247: com'era stretta e squallida invece, con quell'

vizi. guittone, xxxviii-102: ciech'era 'l mondo: tu failo visare,

, ii-705: in fondo all'aia c'era un sedile vicino a un vecchio lebe

nelle nozze e nei funerali; talvolta era offerto come premio ai vincitori dei giochi

vol. VIII Pag.874 - Da LECANOMETRO a LECCARDO (2 risultati)

terci. savinio, 117: era dunque per arrivare sulla faccia di luigino quella

, i-263: la vaghezza di quel luogo era solamente di lardo, botiro, cagiate

vol. VIII Pag.875 - Da LECCARE a LECCASCARPE (3 risultati)

25: un altro castellano, quando era al verde, costumava denunciar egli stesso alla

nella palla 'a coda, se l'era leccato su bravamente. baldinucci, 11-5-6:

: ringalluzzire. boccaccio, v-240: era costei... quando la mattina usciva

vol. VIII Pag.876 - Da LECCASCODELLE a LECCETA (4 risultati)

xii-78: il risultato, ahimè, era il particolare naturalismo fotografico, leccato e

di striscio. varchi, 18-2-233: era assalito [dante] dal nimico con

uno stile. marino, vii-419: era rozo ed informe il parto di quest'orsa

. cassola, 6-57: la macchia era folta di corbezzoli, che col verde

vol. VIII Pag.877 - Da LECCETO a LECCIONE (4 risultati)

sanminiatelli, n-86: un piazzale prativo era limitato sulla balza da cipressi, e

ulivo. minerbetti, lxi- 286: era la selva folta e di pungenti / spine

leccio. dessi, 7-61: il cancello era di due qualità di legno, pero

di pendìo agevole e dolce, la quale era vestita di leccetti,...

vol. VIII Pag.878 - Da LECCO a LEClDEA (3 risultati)

'. linati, 11-14: egli era leccone, e traeva agli odori come i

la mia fame, che un tempo era co'fiocchi, / ora si pasce sol

tavola, non lontana dal fuoco, era imbandito il tè e qualche leccornia.

vol. VIII Pag.879 - Da LECITAMENTE a LECTIO (2 risultati)

globi (sbattuti al vin bianco) era accompagnata da mélode a esaltazione della checca

i. pitti, 2-166: non era permesso ai cittadini rinunziare tali gradi senza

vol. VIII Pag.880 - Da LECTOTIPO a LEGA (2 risultati)

: ciò che lo sbigottiva e offendeva era di non trovare appeso in questa stanza

gentiluomo. moravia, iv; 74: era o non era ima grave ingiuria ledente