de'gravamenti. guicciardini, v-300: era desiderato molto il concilio perché si riformassino i
de luca, 1-10-117: tra gli antichi era una gran questione,...
d. bartoli, 9-29-1-231: meglio era... men gravarsi lo stomaco di
bocchelli, 13-533: quanto all'aria, era veramente sciroccale e pesante, gravando il
si giacea / in casa propria, ed era in sulla grossa. monti, x-5-183
quali ragioni la nostra [fede] era migliore che la giudaica. leonardo, 7-i-110
moneta il detto messer filippo, ed era opera simulata; perocché grossamente gli fu
stato rubato grossamente da i servitori, era incorso in estrema necessità. f. soranzo
bene il pane, e di masserizia era grossamente fornito e di durissimo nerbo.
bandello, 2-8 (i-722): era vestita di panno di lana assai grossamente
stor. funzionario che nelle antiche cancellerie era incaricato di trascrivere gli atti su pergamena
incavo per ismalti e per niello, ed era pratico di ogni sorte di grosserie.
bene spiegate. buzzati, 1-120: era un cavallo, non grande ma basso e
monti, iii-305: siccome il volume era un po'grossetto,... così
. bocchelli, ii-268: il mare era grossetto. 6. poco percettivo
(397): compar pietro, che era anzi grossetto uom che no, credette
, 11-66: di pagarli ogni volta era mia cura / e, volendo io dar
, vii-276: delle colonne l'una era alta di diciotto cubiti, e la funicella
, 1-39 (i-462): era beltrando de la propria grandezza e grossezza
de la propria grandezza e grossezza che era il duca filippo. guazzo, 1-170:
podalirio fu pieno di molta grossezza, ed era di tanta grassezza enfiato che appena poteva
el quale venia molto piano, ed era di smisurata grossezza. nannini [olao
che il carmagnola ritraesse i nimici dov'era più forza per la grossezza della lima
. pucci, cent., 10-48: era ognun d'un buono intendimento, /
e colle lor grossezze / ciaschedun era al ben comune attento. buti, 3-29
si credea essere in terra et elli era montato suso al globo della luna. b
, i-34: la grossezza delle menti era tanta che non conoscevano pure in che
[dio] nascosto a noi: era bene nascoso alla grossità nostra, prima che
di cesare, 82: l'aire era chiarissimo; draconi di fuoco ardevano per
grosse. d'annunzio, iv-2-34: c'era la neve per terra alta un palmo
bembo, 1-10: il muro v'era grossissimo. tasso, 6-1: le mura
. g. villani, 1-2: era già alta [la torre] quattromila
: il po agghiacciossi, che 'l ghiaccio era grosso 15 braccia. p. verri
di carta piccola da scrivere; ma era grossa tre dita, e l'aperse.
niente una grossa materia, la quale non era d'alcuna figura né d'alcuna similitudine
alcuna figura né d'alcuna similitudine, ma era di sì fatta norma e sì apparecchiata
tranquilla foce / di molti e grossi legni era una armata. guicciardini, i-51:
bocchelli, 3-46: l'apparecchio alleato era una macchina da ricognizione, lenta e
campana grossa fusse sonata, la quale era su il loro palazo. g. villani
grosso corsivo, a caratteri testardi, era scritto il nome del proprietario: pedro
. raimondi, 2-38: il pontelungo era, quarant'anni fa, un grosso agglomerato
non nette. stefani, 1-23: era firenze tutta pantani e acque grosse da
, 34 (585): il tempo era chiuso, l'aria pesante. [
. 1827 (587): il tempo era chiuso, l'aere grosso].
esser trista. moravia, xi-489: c'era quell'aria sfibrante e grossa che ti
osterlicch, i... i com'era quivi. giov. cavalcanti, 29
giov. cavalcanti, 29: il ghiaccio era oltre a misura grosso, non altrimenti
malispini, 1-494: il fiume d'arno era sì grosso che non si potea guadare
/ ed anco, al mio parer, era più grosso. cantari cavallereschi, no
gonfiato per gli venti australi, mentreché era grossissimo d'acqua, ritornò con grande
i-652: la parte seminata di questo podere era giù nella valle e quando il torrente
29 (497): u lago era grosso; tirava un gran vento. massaia
pesci. calvino, 1-489: il mare era un po'grosso, nessuno aveva voglia
: l'uno [dei due armati] era grande e grosso,...
e grosso,... l'altro era di mezzana statura. fiore, 43-6:
amorevole. grazzini, 2-11: ella era di casentino,... ne'ventidue
verga, i-149: grande e grosso com'era, si faceva di brace anch'esso
occhi arditi. levi, 2-76: era... grossissimo e pesantissimo; e
1-30: guardò nella stanza successiva, ch'era quella dove stava agnolo con la sua
la sua famiglia, se non c'era nessuno dei grossi. difatti c'erano solo
mercante di bestie grosse..., era gomboruto di drietro. g. villani
treccia, mio cavallo grosso, perch'era malato di dolori. ariosto, 6-36:
morendo io ti dicea... ma era / grossa la lingua e forse non
71: quando la detta gostanzia imperadrice era gravida del detto federigo, si sospettava per
quando egli vide che la donna nostra era grossa, dubito d'avoltero. cavalca,
una femmina che, sendo grossa, era stata piantata da chi era stato cagione
sendo grossa, era stata piantata da chi era stato cagione del suo errore e del
e grossa ', cioè la troia era azzurra e piena. crescenzi volgar.
, 263: da grosse famiglie amore gli era portato; awegna dio ch'egli aveva
. maffei, 179: ogni suo dire era pien di detagli, /..
di rilievo. straparola, 6-1: era mercatante grosso, e faceva molte facende
verdinois, io: scrivano di concetto era una carica grossa (non era però
concetto era una carica grossa (non era però egualmente grosso lo stipendio); e
pavese, 6-262: una tossiva, era anemica, l'altra no, quin
, 5-122: la serva che scelse era giovanina. ma tanto per le grosse faccende
nondimeno, per ciò che di santissima vita era, quasi da tutti avea di valentissimo
frate fama. sacchetti, 155-7: era in questi tempi in prato un medico antico
giov. cavalcanti, io: costui era d'assai grossa pasta, di dolce
de'baronzi. baldinucci, 9-xiv-204: era... capaccio persona di sì grossa
di jacopone] troppo ascetica e spirituale era vinta dal grosso senso popolare, che
scopo di quel filosofo [pitagora] era solamente di fuggire le malattie e la
, buono al certo ed onesto, era di grosso ingegno. bocchelli, 12-115:
. bocchelli, 12-115: il portinaio era di ingegno grosso ma di prestante e pomposa
de surrento tra l'altre del reame era, ultre la sua nobiltà, antiquissima
/ ché per fuggir la morte, ov'era infermo, / l'ardire impresi,
un giorno in cui il babbo di lei era assente per fare una scappata, una
e bombardieri. serao, i-876: era presa dalla vergogna di non saper scriver bene
comune di r., quando il nonno era sindaco. 35. chiassoso,
chiesa maggiore di firenze, la quale era molto di grossa forma e piccola a
cantando canzoni grosse. bembo, 2-29: era il nostro parlare negli antichi tempi rozzo
forteguerri, 16-103: l'oste, ch'era una scaltra persona, / con varie
, spropositato. borgese, 1-183: era perfino tentata di buttar giù una frase
avrei dovuto andare a dormire e che domani era una grossa giornata. 38
: la faccenda... s'era fatta grossa, perché il vescovo della
capito che qualche cosa di grosso c'era veramente.
assedio della gente di castruccio, ch'era grosso, il duca fece cavalcare a prato
uomo, quasi per ischerno da tutti era chiamato cimone, il che nella lor
grosso. tolosani, 1-29: tanta era ancora la melodia de'suoni grossi e gentili
foruncoli rossi, le voci grosse, egli era tenuto in disparte, come un bambino
sanza abburattare e trame crusca, ch'era molto grosso e crudele a vedere e a
ateneo... dice che 'l prammio era vin grosso e vigoroso,..
i-865: il grembiule di tela grossa era cosparso di macchie untuose. jovine,
luogo di grossa popolazione, e tanto era munito allora, che se n'aspettava una
berni, 44-2 (iv-51): era sì grosso il sangue, che la
lite, la quale piccola in se, era però grossa di gravissimi accidenti. rajberti
d'annunzio, iii-1-396: non v'era cosa vile o disperata che tu non
armata minuta a defender quel loco dove era sta facto el ba- stion, e
alla città. botta, 4-928: questo era uno dei più grossi armamenti che per
grossa ora. berni, 116: era discosto più d'un grosso miglio /
: una grossa metà de'nostri fondi era tolta alla circolazione. percoto, 306:
sanctis, ii-1-197: figlia di don tommaso era caterina, cresciuta così alla grossa e
flavio volgar., 1-81: continuamente era accresciuta la discordia loro da molti che
poco abile. lippi, 3-16: era quest'uomo un certo medicastro, /
disastrato e fatto penare, s'intende che era adirato seco, e però non lo
machiavelli, 884: veduto in chi era guadagno, ho detto agli altri che
. collodi, 393: l'acqua che era nel gabinetto del re serviva per far
ariosto, 7-75: finse provar se gli era fatto grosso / dopo alcun dì che
donna, che tosto seppe come egli era stato rinferrato così in grosso, stimando
: il biado costava il rugghio, ch'era dodici profende comunali, a comprarlo in
nulla di collera gli restava, né era pericolo ch'ei ti stesse più grosso.
grosso delle navi, mentre il nemico era tutto ingarbugliato nel dar indietro. checchi
grosso di italia. pavese, 6-96: era un pretesto per andare, salire,
.. nelle braccia degli strozzini, era stato ridotto nudo bruco. 6
qualche mezza parola de'suoi satelliti, era traspirato il grosso della congiura. faldella
che correvano. pascoli, 953: era assai trito e parco; / ma lo
. targioni pozzetti, 9-272: vi era il fiorino largo di grossi, che nel
fiorino largo di grossi, che nel 1501 era 19 per cento peggio che il fiorino
grossolanità goffa dei corpi... era ormai ai suoi occhi, a tutti i
, il sucidume, la 2-32: era un bel giovanotto, tagliato un po'grossolanagrossolanità
grossolanità espressiva. moravia, iii-26: era un pezzo che guardandole dal basso,
di scarabocchi violetti. levi, 2-30: era una grossa sveglia di metallo bianco stampato
in mano. svevo, 1-274: era gonfia, una guancia molto più che
l'altra, e su questa gonfiezza s'era riprodotta la trama della tela grossolana e
persona). sermini, xv-750: era gran dura mole per sé, e avea
aspetto suo pur grossolano pareva; e era grande, scompassato e mal vestito.
, iv-391: no'lo intendeva: eli'era ancora grossolana e camaccia. equicola,
rozza, tipi grossolani, non ne era il caso, ci vogliono altre donne per
c. gozzi, i-216: il goldoni era uno scrittore materiale e grossolano, che
grossolani. imbriani, 1- 140: era bella di un dato genere di bellezza,
404: la linea della moda era veramente nuova, di una novità elegantissima
bocchelli, 1-iii-76: tassa sulla fame era un modo di dire fallace ed enfatico
in troppa copia, la signora lucia era lì pronta a gridare: -ma piovi come
. grossolanótto. nieri, 253: era un uomo piuttosto grossolanotto; sapeva leggere
entra nel sasso. caro, i-266: era dentro al suo pascolo una grotta consacrata
al duca mio, ché non li era altra grotta. caro, 2-33: dentro
di napoli. pratolini, 4-46: v'era fumo nella piccola grotta del biliardo.
, 66 (113): questo filosofo era un giorno bagnato in una troscia d'
canto, / sì che l'ombra era da me alla grotta. -riva
botta, 5-173: l'intento loro era di assaltar di fronte il nemico, e
ed ebbe un carattere sottilmente fantasioso (era costituita da elementi vegetali che si intrecciavano
vallisneri, iii-19: [il monte] era quasi tutto formato d'un durissimo tufo
d'annunzio, iv-1-223: nel vaso era un mazzo d'orchidee, di quei fiori
de sanctis, iii-132: il contrasto era grottesco fra tanta servilità e insipidezza di
riusciva ormai più a ridere della vicenda. era, questa, di un grottesco troppo
vasari, ii-399: egli, che era maninconica persona, di continuo alle anticaglie
dei morti e dei feriti diceva com'era stata stretta la mischia. -gruppo
tozzi, i-355: la sua faccia era un groviglio di vene e di rughe
rughe. comisso, 15-44: la calligrafia era un groviglio inestricabile. g. raimondi
volanti eserciti. verga, ii-33: era sempre lì, alla chiatta, su di
,... che... era chiamata gru, si ha veramente notizie
dentro uno dei tanti armadi identici, era una fila di vestiti d'ogni colore,
girarono invano la gruccia: l'usciolino era chiuso di dentro. 5.
!, / dicea gradasso, ch'era afflitto e stracco, / a sacripante:
riscaldata. fracchia, 894: dove c'era uno stabbio con un maiale si sente
all'idea che forse un solo uomo era in quella caverna sopra di noi a
e messosi, sì lordo e sporco come era, sopra le vestimenta della madre,
figliuoli di quello, e là s'era alquanto incivilito e apparate di cose assai
esposta al sole e alle intemperie s'era di molto incivilita. cinelli, 2-115:
. serao, i-708: la folla era fatta di donne in capelli,..
iii-22-129: diceva il crispi che l'austria era indispensabile e che le spettava una missione
inciviltà. siri, ii-676: egli era un insolente a perderle il rispetto in
malattia). dossi, iii-95: era qui pure un fanciullo malato d'inclementissimo
impietosire. di breme, 17: era corso di qua e di là nelle città
: dai quattordici anni in poi s'era venuta inclinando a non guardar oltre la
., 1-conci, (119): era il sole inclinato al vespro, e
di maggio. dovila, 126: era già inclinato il dì a mezzogiorno, quando
sorger repente. goldoni, xiii-703: era vostra eccellenza ancor bambino, / ed io
. papi, 1-3-16: molto inclinata era la fortuna de'francesi. 10
: un grosso retroguardo... era presto per... soccorrere quella parte
riavuto, / ché forte ne l'arcione era inclinato, / per voler dare al
dare al re tardoco aiuto / aponto martasino era voltato. benivieni, 1-203: noi
, viii-642: egli sempre... era inclinato a quello uomo. s.
nardi, ii-12: il detto gonfaloniere era inclinato a favore dei franzesi. firenzuola
: m'accorsi... ch'egli era inclinato molto al mio sesso. alfieri
e l'offesa di nuovo ricevuta, era verso la casa gonzaga sinistramente inclinato.
all'obedienza. casalicchio, 237: era... così inclinato alla maledicenza,
basso. guicciardini, vi-84: non era naturalmente el cervello di piero inclinato a
perché... la sua natura era tirannesca ed altiera. pallavicino, 1-561:
iii-n-202: probabilmente nel 1347 il petrarca era inclinatissimo a contare i colonnesi fra i
p. g. gentile, 11: era la natura sua più tosto d'uomo
1-35 (98): questo uomo era più inclinato alla medicina che al piffero.
che al piffero. assarino 4-198: era stirado inclinatissimo alla caccia. g. gozzi
abissi. moravia, viii-220: non c'era; ma anche qui notai gli indizi
la buona inclinazione del pontifìce, il negozio era stato difficile da concludere. giordani,
ii-480: per naturale e propria inclinazione era per ispendere tutt'i tesori de'suoi regni
annunzio, 1-581: se ben dovizioso, era mite ed umano / il vecchio;
, glorioso (e nell'uso antico era spesso ado mentre oggi è
includer, sette parti / disse ch'era da fame. m. lamberti, lxx
quell'anello la cui pic- ciola pietra era il voto o suffragio favorevole della fortuna,
guarentigia incluso. nardi, i-212: era fatta e bandita in questi tempi una
una triegua... nella quale era inclusa la ducea di milano.
sue, incoando il processo a chi n'era stato il fomentatore.
il marchese cavalcanti aveva detto no, si era incocciato a dire di no, sempre
carducci, ii-9-163: [l'aleardi] era già incocciato; perché la sezione d'
dio. siri, x-382: [era] incogitabile lo smarrimento del papa e
sanctis, ii-n-22: il mondo sensibile non era guardato, era un'incognita anche all'
il mondo sensibile non era guardato, era un'incognita anche all'occhio de'sapienti,
: quella donna... non era sua moglie, bensì una incognita minacciosa e
dei mezzi. pratolini, 1-94: era abbastanza saggiamente egoista da sottrarsi e da
quell'incognita e pietosa persona, ma era impaziente di vederla quel tanto che poteva
nievo, 7: la cucina di fratta era un vasto locale,...
bella, sì come quello che non era né pittore né scultore, la qual cosa
scaduto, rituffato subitamente, siccome ne era emerso, nell'incognito della sua vicenda
sapere. brusoni, 7-235: s'era nel medesimo instante alzata di letto eufemia
facesse della incognita e della sempliciotta, era però nel primo fiore degli anni più
nobili cotale mestiero, quale il suo era, essere per consuetudine antica mentiva.
pianerottolo del primo piano e gli si era incollata addosso tremando. moravia, 17-93
guaina. panzini, iii-443: c'era una chiesa, e su la porta è
impomatato. bernari, 5-182: si era tramutato in una carezza sul suo casco
una corsa. alfieri, i-57: era questo cavallo un bellissimo sardo, di
iv-226: che specie d'amor materno era quello che faceva incollerire sino a quel
a quel punto una donna che non si era mai mostrata eccessivamente tenera coi figli suoi
poi, e vide iddio, che era bene. p. verri, 1-ii-248:
. bartoli, 1-3-183: il viver suo era secondo il dovere della retta natura,
: dopo forse una mezz'ora io era certo che quell'uomo è capace di intessere
, 3-233: ha capito che non era giusto incolpare gli altri. 2.
vidi vostra ciera, / zo che non era lo cor mi presentao. dante,
: il sacerdote condannato al trasportamento non era d'innocenza tanto incolpata che non avesse
inganni esso fu confessatore, il quale n'era stato trovatore. siri, 1-vii-594:
. carducci, iii-21-318: giovanni xxii era deposto nel concilio di costanza sotto il
i-785: zeus il giorno avanti si era portato al banchetto degl'incolpevoli ae- thiopi
.. gli si rappresentò qual veramente era. f. casini, iii-189: tanta
appresso li mercatanti, de'quali era in utica grande moltitudine, parlava egli [
alfieri, 4-211: il paese tutto era nudo, incolto, aridissimo: popolato
rose, / pochi e pallidi gigli era intorno / a quei nudi sepolcri.
ariosto, 5-50: tanto più, ch'era gran spazio in mezzo / fra dove
: così scalzo e così inculto come era, con la barba rabuffata e tutto molle
, 2-2-88: giunsero al fine ov'era la regina, / pallida in faccia e
faticosa incumbènza. marco foscarini, li-6-449: era conceduto alle magistrature di meglio soddisfare alle
: il michelozzi per incombenza di cosimo era in assisi a farvi una fontana.
: il generale aveva bonissima cera ed era felice di rientrare a parigi, chiamato
per prendere il disegno, che gli era stato incombenzato, per la scalinata della
stetti in paura, / geloso n'era ad ogn'ura / non facesse fallimento.
. capellano volgar., i-49: non era bello inco- minciamento mettersi contro e costringere
bibbia volgar., ix-307: egli iesù era incominciante quasi di trenta anni.
] giudicio della religione cristiana, che era a'suoi tempi incominciante. carducci,
dal proprio uffizio dell'uomo il quale non era né il vivere né il sentire.
alla fine gli disse quello che gli era intervenuto. ariosto, 5-27: « mi
: escito son del senno là uv'era / e sono incuminciato ad infollire. guido
sp., 22 (369): era arrivato a * * *, e
. 1827] (369): era giunto a * * *, e vi
, quando nell'istante anteriore non c'era nulla. leopardi, i-451: l'
fracchia, 501: da quell'abito era incominciata la sua disgrazia.
rubellata per giusto, stimarono ch'egli era insufficiente a difendersi dalle nostre forze.
, 2-447: soleva dire platone che era più bestia che uomo colui il quale ignorava
che quei due gli avrebbero fatto [era] incommensurabile per la sua coscienza di
ranieri, 35: l'aria di roma era incommensurabilmente più dolce di quella di firenze
stabilito. rosmini, xxvii-242: conciossiaché era ragionevole che prima si desse a dio
si fece cavare la pietra, che era qualch'anno che non poco l'incomodava
, 39 (68): renzo era un po'incomodato dal peso de'quattrini che
catalca, 19-375: della quale incomoditade tanto era cruciato che molte fiate in grandissime angustie
tappeto. angelini, 1-105: il paese era un po'fuori mano, e la
sp., 8 (140): era il laico sagrestano, ch'egli,
non è più contento di se stesso com'era una volta; la fame non lo
bocchelli, 1-ii-73: da quando s'era fatto la reputazione di uomo coraggioso,
tratto dalle viscere d'italia chi n'era incomodo padrone: e lo ha mutato
. leopardi, ii-206: la gioventù non era fra gli antichi un bene inutile né
gli antichi un bene inutile né la vecchiezza era uno incomodo. nievo, 2-32:
infermità dell'anima. bellori, iii-151: era andrea pervenuto agli anni gravi, e
io il lasciai già in venezia, che era sano salissimo; ma come non è
avendo i fiorentini considerato di quanto incommodo era stato
-ho fame. nieri, 235: era già in sulla settantina, con dimoiti incomodetti
parte, adoperando l'artiglieria, ch'era in diverse di quelle piazze, interrompere ogni
bandello, 4-71 (ii-711): era questi dì la incomparabile eroina..
, 4-4-53: assai prima dello stesso ugenio era stata ritrovata la dimensione dello spazio logaritmico
. lancellotti, 1-647: l'armata era incomparabile, avendo più di 500 navi
, di acciaio cromato... era qualcosa d'incompatibile, d'estraneo.
persona). siri, 1-vii-280: era d'approccio difficilissimo e di tant'orgoglio
tant'orgoglio che a'suoi parenti stessi era incompatibile. 5. farmac.
, negazione. cassieri, i-iio: era appena un daziere in pensione, ma
uniti. siri, 1-i-433: per verità era sully di umore sì zotico e duro
carattere. soffici, iii-447: s'era sposata giovanissima, per capriccio, con
un alto ufficiale russo, dal quale s'era poi separata, per quel che si
suore, prima che vigile compagna, s'era trovata ad essergli rivale di canto sulle
seneca... che il suo parlare era a modo di arena senza calcina,
grandissima disputa per vedere se il berni era giudice competente e atto a poter dar
rilevare quel che nel detto da lui era o inesatto o meno esatto, e
cassieri, 1-114: se gemmina non era ignota all'occhio..., mi
ignota all'occhio..., mi era del tutto ignota all'orecchio, provocandomi
cavalcanti, 25: perché il popolo era molto spaventato... delle incomportabili
mostravano quelli peccatori; e dice ch'era tale quale noi vedemo che fanno li dipintori
quanto essa [la polizia privata] era incomportabile con l'autorità costituita. -che
. fioretti, 2-25 (69): era uno leproso sì impaziente e incomportabile e
d'un senso incomportabilménte penoso, tanto era amaro e dolce ad un tempo.
bellini, 5-2-140: quella mente [era] fatta apposta per fantasiare e unire
9-35: ma dunque, che tipaccio era mai questo incomposto sacerdote delle muse? calvino
composti capelli. campiglio, 1-13: era solito di portare la zazzerina..
e varia. baldelli, 3-432: eschilo era poeta tragico, il quale, avendo
furia incomposta. gadda conti, 1-78: era meraviglioso pensare da quale incomposto intreccio di
agostino volgar., 1-4-273: la terra era invisibile ed incomposita. 12.
che erano rimasi per le case morti era incomprendibile. 2. irrefrenabile.
occhiali... al piccolo filippo, era stata una cosa strana, quasi incomprensibile
. bocchelli, 13-72: capriccio, era quanto di più odioso, spregevole,
persona). landolfi, 2-152: era uno di quegli uomini che credono d'
mio petto / assai maggior del core era il diletto. foscolo, iii-1-228:
.. più irritanti le sue rinunce era il tono ambiguo della sua voce:
cecchi, 7-89: il miracolo non era avvenuto, se non nel perfezionamento, segreto
alvaro, 15-40: nei suoi modi era quella incomunicabilità con gli uomini, come
cesari, 3-5-449: e però gesù egualmente era tutto mente proprio figliuol di maria
, 6-80: la patria degli uni era nell'antica roma; degli altri nella germania
punti il dissenso fra fratello e sorella era inconciliabile. 2. per estens
d'annunzio, iv-1-262: la verità era sola. egli la seppe da giulio
un teatro. moravia, ix-128: era diffìcile cavarne altro che delle frasi inconcludenti.
, 4-60: da principio il popolo era stato a udirli con molta ammirazione,
. cecchi, 2-194: la nostra amicizia era scorsa e finita senza nulla di romantico
iii-842: la somma del suo proponimento era di stabilire il concilio tridentino coll'autorità
stoicamente inconcussa. bersezio, iii-58: non era uomo da resistere inconcusso alle amorevoli sollecitazioni
per commercio di stupefacenti e lei non era riuscita a strapparlo alla giustizia benché avesse
egli [il vico]... era tratto quasi a dare ragione (e
succedere tante cose, esattamente drogo non era in grado di specificarle, ma certo
g. bassani, 5-234: forse era assorbito dalla relazione con qualche donnetta inconfessabile
libidini inconfèsse. bocchelli, 19-34: c'era stata la costernazione, una sorta
il padrone della camera, sentendo ch'io era stato prigione nel bagno, non volle
equivoco. pratolini, 10-379: forse era anche più bella, ma inconfondibilmente ammalata
di ieri sera » pensò « ella era con lui ». questa supposizione le pareva
si comportò naturalmente da quello strambo che era. incongnienze su incongruenze, una più
. a. verri, i-269: era poi del tutto incongrua la violenza de'tormenti
luoghi perversi. soldati, ix-341: era strano, senza dubbio, era incongruo
ix-341: era strano, senza dubbio, era incongruo che ella scendesse da quel camioncino
sottile. note al malmantile, 5-45: era costume in firenze, al castigo del
che tu eri inconoscibile, e ch'era follia il pensar di raccoglier te,
siri, ii-482: quello che comunemente era giudicato dovesse scuotere i più saldi fondamenti
problema. d'annunzio, iv-1-397: era inconsapevole; e a me pareva strano
. borgese, 1-47: il suo amore era... come l'amore tra
-ingenuità. d'annunzio, i-265: era negli occhi suoi una profonda / inconsapevolezza
da dante nella sua comedia, aperta era allora ai 4 dis geniti 'anche
della felicità. pavese, 3-44: era un giovane inconscio, un poco assorto
di enti distinti dall'anima, che era veramente un'inconseguenza. =
persecuzione [dei cattolici da bismarck] era stata agitata. inconsenziènte, agg.
nardi, ii-204: come giovane inconsiderato, era stato cagione di mutinamento e sedizione tra
che si sacrificano, in un attimo si era spogliato. 2. ant. negligenza
tutti i giorni,... si era ben presto rivelata inconsistente. cassola,
suo cuore e intorno a lui, era inconsistente come un sogno. -etereo
. beltramelli, iii-20: col tramonto era discesa la nebbia che dà a tutte
inconsolabile. moravia, iii-24: erostrato era inconsolabile di essere nato troppo tardi.
buona volontà inconsumabile. savinio, 209: era irrorata internamente da una inconsumabile felicità.
. nieri, 406: gli era entrata addosso la paura anche a lui
: l'altra [veste], perché era inconsùtile, non la divisero, ma
adunque, la tonaca inconsùtile di cristo era di queste. a volere che ciò
questa era la setta de'cattivi, / a dio
al monasterio, il demonio, che era in lei, incominciò ad urlare e
sue, quelle scritture che non ha stampato era solito strappare, quando tornava a rileggerle
bandello, 3-52 (ii-511): pienamente era informato de la incontinentissima e vituperosa vita
: per un uomo volgare l'incontinenza era solamente un peccato, ma per un
, ma per un uomo come luca era soprattutto uno sgarbo, un gesto poco
andavano in contra a monte, ed era scalzo. = calco dal fr
maestà. tortora, i-29: si era stabilito fra'capi della congiura...
diceva a certi signori co'quali s'era incontra: -ho voluto venir a vedere
vane. -scoprire qualcosa che prima era ignoto. galileo, 1-1-269: mi
uguale a quei tempi ne'quali s'era incontrato. -ottenere, avere (
negia, intesosi che l'armata del turchio era a que'liti pervenuta, nei quali
a que'liti pervenuta, nei quali era quella della repubblica, né dubitarsi che
poco di pregio che... mi era creduto di meritare. loredano, 5-16
mila franchi. carducci, ii-2-220: era un volumetto... che credevo
5-228: nel 25... era già solidamente impiantato a ferrara, titolare
, 3-70: il legittimo mese pasquale era dunque quello la cui maggior parte cadeva
s'incontrava col giorno dell'equinozio o era il primo che gli succedesse. cattaneo,
, 7-25: d'ogni cosa che gli era incontrato / gli pareva a lui stesso
perché imitatrice. faldella, 2-183: questo era incontrato al conte oscar.
dell'anima sui visi e nei gesti, era fatta per colpire la fantasia d'un
la morte con quella costanza colla quale era vissuto. ungaretti, i-48: mondo
il timavo. papini, iv-490: era soggetto a vertigini che l'obbligavano a
.. / a cui da l'onda era cacciato incontro, / fragile incon- tratore
3-14: la mente mia, che prima era ristretta, / lo 'ntento rallargò,
danno de'genovesi e di chi v'era alla terra. pulci, 25-26: l'
. baldini, 9-171: invano zanichelli era andato incontro al poeta squattrinato [pascoli
5-202: da questa intimità... era nata, anche, l'inclinazione di
-contatto. borgese, 1-118: era in vestaglia e in babbucce, e nell'
/ discortese, maligno, / ch'era al libero corso / freno, incontro e
. ma rincontro che già nel sessanta era avvenuto, non si ripetè nel sessantasei.
. g. bassani, 3-133: era stata soprattutto lei a perdere 1'incontro
. silone, 4-141: non era più l'incontrollabile atto d'accusa di
nostri rapporti, ella era di quelle donne che... si
parole salivano incontrollate, casuali: forse era solo la stanchezza. 2. inavvertito
uficio de'quali conservadori nel consiglio maggiore era... avvertire che né cenni,
= comp. di inconvenevole. era incontrovertibilmente debitore verso il primitivo mon-
minuti e particolari (che per molte ragioni era inconveniente), ma con grandi e
. palazzeschi, ii-185: il posto era assai bello, /...
/... / la casa era lontana dal cancello, / ma la vita
dal cancello, / ma la vita s'era ridotta / mezza d'inconvenienze.
l'odio dei giudei contro di lui era nato dal profondo disprezzo ch'egli mostrò
terra friulana. buzzati, 1-114: era l'ora delle speranze e lui meditava le
per sollevarsi dalla debolezza, a cui era stata ridotta. = deriv.
della fatica. giannone, 1-iii-363: era ancora antica usanza di fargli cavalieri..
incoragito protestò che pativa volentieri e che era disposto ancora a morire per amor di gesù
misasi, 5-43: il sordomuto si era dato ad attinger l'acqua con febbrile
ogni nervo. sacchetti, 159-15: non era però da maravigliare se 'l detto cavallo
però da maravigliare se 'l detto cavallo era incordato, però che gli dava spesso
il collo. aretino, 20-21: era quasi incordata per il disconcio del mirare.
intendendo per la moglie, di cui era fama ch'ella incornasse il marito.
una nobilissima corona, nella quale v'era dentro cinque pietre preziose. leone ebreo
già lodato compositore di canzoni profane, che era stato soderini, i-211: queste
finalmente / cacciò quel che se n'era incoronato. 3. per estens.
. boccaccio, vi-165: ver è ch'era d'alloro incoronata. leggenda aurea volgar
bandello, 3-48 (ii-494): era corpulento e grasso, che pareva un
..., e su vi era un giovane a sedere, pur di fuoco
moglie di un avvocato benvenuti da venezia era bellissima donna ma larga incoronatrice di corni
uno grande serpente non incorporàbile, come era egli, né composto d'immagine,
dì avanti l'idolo, di cui era divoto, chiamandolo a voce disperata,
hitler, ora che la regione dei sudeti era stata felicemente incorporata nel grande reich?
sempre a ragunarsi in se stesso com'era prima diviso e scompagnato corpo da lei
del contadino che a poco a poco era andata incorporandosi a quella che veniva titolata
lungo spazio di diciassette secoli, s'era incorporata nelle dottrine, nelle credenze e
iii-390: l'altro appartamento di fronte era con quattro volte tonde come capanne, tutte
per la parte che guardava il diaframma, era incorporato dentro alle tuniche dell'otre o
dirimpetto alla camera del lavoro, in cui era incorporato il mio studio. bernari,
essi, solamente dopo che il leone era lontano, emise un grido stonato e abortito
: la loro condizione [delle colonie] era invidiata anche da quelle città, che
luogo della incorporazione già pareva quel ch'era. m. adriani, 3-1-271: l'
incorporea. d'annunzio, iv-1-687: era un pallore soprannaturale, che ti faceva
una pianura coperta di neve: e grande era la sua pena, non per l'
vago. lemene, i-362: s'era fatai ch'ardesse il giovinetto / per
orizzonte un'ombra incorporea si allontanava, ed era come se l'anima mia fosse legata
alberi siepi case strade fiumi, / tutto era un incorporeo mondo d'ombre. manzini
incorreggibile. foscolo, xviii-118: tiranno era, e sarebbe in ogni evento incorreggibilmente
censura alcuna. ariosto, viii-336: era incorso in certa pena per cavare robbe
, 13-iii-127: se iddio fra noi non era, / (ditelo o tutti voi
pagasse il bando nel quale la creatura era incorsa. viaggi di nicolò de'conti,
, erano saldi, il sangue analizzato era incorrotto... il corpo era
era incorrotto... il corpo era sano e l'anima malata.
amore? tarchetti, 6-ii-343: m'era fatta quasi una religione del mio amore
antichi sabini, della quale generazione niuna era la più intera e incorrotta. bandello,
. battoli, 2-2-66: il visitatore era uomo che... si pregiava
: fra l'omone e la donnina era un patto di fedeltà incorrotto, incorruttibile.
: il respirarvi ed il muovervisi era come muoversi e re da
salde lame aretino, 1-200: era in sul letto lo incorruttibile gio
come l'orbe / deirincorruttibile etra / tutta era di cri parte del padrone
. m. adriani, i-383: pericle era palese 2. per estens
atonia calma, incosciente, in cui era piombata dopo la violenta crisi della commozione
segreto fra loro, il marchese si era vendicato del coraggioso scetticismo di amati e
di non averlo fatto apposta, che era stato un errore. è qui invece che
e reggimento romano a tutto il mondo era specchio di costanza e incredibile fermezza d'
incostante. pascoli, ii-827: dante era incostante perché amava, sia pur leggeramente
. targioni tozzetti, 9-253: non era altresì sufficiente mezzo per distinguere e ragionare
dei malati del morbo di venere] era biscotto ed acqua di legno. il biscotto
ed acqua di legno. il biscotto era la prebenda ben dovuta a coloro ch'erano
soffici, iv-259: l'altra sua figura era... quella di un gentiluomo,
. bocchelli, 2-xxiv-978: l'asino era allcvsvolto..., quando un signore
sul viso acceso. quell'uomo increante era davvero il capitano? non lo aveva
doniate. chiari, i-143: non era incredibile che, avendo egli svelato al
filippo degli agazzari, 2: ell'era quasi incredibile di bellezza. leopardi,
. comisso, vi-126: il negozio era incredibilmente pieno di garzoni pronti a servire
iii-25-274: la stessa cosiddetta incredulità non era indifferenza, ma anzi talvolta espressione di
a coloro che avevano veduto ch'egli era risuscitato, non avevano creduto. machiavelli
incredulo. moravia, ix-46: ora c'era di nuovo silenzio e la gente si
condannato. foscolo, v-427: johnson era religioso ma non senza superstizione ed intolleranza
; e ogni discrepanza nelle massime teologiche era per lui ragione bastante d'inimicizia. tommaseo
religioni, e forse nel suo cuore era più cristiano che mussulmano. bocchelli,
suoi incrementi in questo tempo, et era prodigioso se due anni continuava il suo
marino, 20-68: la cui morbida pelle era fodrata / d'un bel serico vello
sua vita. papi, 1-1-263: ell'era nella fresca età di tren- t'anni
neutro. de roberto, 9-91: era molto increscevole che un uomo e una
595): più d'un senso era troppo dolorosamente e troppo increscevolmente offeso dai
franchi dalla quartana, non però l'era da quel molestissimo increscimento ch'ella cagiona
dai tributi, la quale in verità era tanta che dava 4 increscimento e fatica
: di fronte ai doveri incresciosi egli era solito prender tempo. -con uso
sentirono il peso della loro carne ch'era parso alleviarsi nel fluido tragitto.
, 3-9: il governo di federigo era divenuto increscioso alla più parte delle città
la cordialità ingenerata dalla rivincita che s'era presa sull'increscio- sissimo altezzoso.
alla famiglia. bersezio, 3-327: era diventato taciturno, increscioso. de roberti
tecchi, viii-57: un pozzo ancora piccolo era la sua anima, acque ancora chiare
, 20-299: nel sentire io chi era la diva, stringo i labbri, alzo
: il mare... era chiaro e liscio nel primo tratto, scuro
... la faccia sua sì era tutta increspata. fiore, 150-12:
amputazione. moretti, vii-188: si era poi levata a sedere sul letto comprimendosi
. calvino, 2-211: l'azzurro era teso e sgombro senza una vela e
savarese, 153: dove la lava era melmosa e fluida, e trovò una
2-155: in cima della quale picca vi era un poco di legno attraversato, che
ma quella mano il cui dorso si era asciugato alle increspature della gonna, si
. deledda, 1-219: ora egli era, oltreché alcoolizzato, completamente incretinito.
fucini, 762: il medico condotto era stato incriminato per aver medicato un ferito
. papini, vi-341: il dissidio era un male per l'italia perché vulnerava
suo destino la fermezza del fratello s'era incrinata e aveva lasciato intravedere la piaga
. fucini, 669: un uovo era incrinato e dalla incrinatura usciva fuori,
bianco ». soldati, ix-295: si era ricordato, improvvisamente, la voce di
, in cui la ricchezza del timbro era un poco spenta come da un'incrinatura
ima ridda fantastica. misasi, 96: era la finestra, più lunga che larga
: un di dunque, che, com'era sua uso, acconciavasi in luogo eminente
, nei grandi saloni ardenti, dove era un turbinìo di luce e di donne,
aumentava; certo, un luogo abitato era in vicinanza. alvaro, 10-93: vi
altri con i finestrini sprangati e dentro vi era gente deportata. levi, 2-178:
nell'altro. calandra, 4-55: era uno scoppiare di proposte impossibili, un incrociarsi
giusti, 2-166: intorno a casa era un'eterna / folla d'illustri poveri
qualche nave nemica. colletta, 2-i-215: era risoluto a mettere innanzi aiaccio le sue
piccola canoa che pilotata da un negro era lì che incrociava. -aeron.
: dalla parte di sopra si era a sedere in su drappi di seta
proprio sapere. moravia, 14-15: era bravissima nel risolvere i rebus; le sciarade
. oriani, x-24-160: il collo era sottile, si perdeva sotto l'incrociatura
fibre incrocicchiate. verga, 2-262: era una donnetta piccola e magra,.
comune in schiavitù. levi, 6-101: era forse un cane da pastore, ma
quello che mi aveva colpito... era il senso di un amore costante e
incronicarlo. nomi, 15-42: da incolparsi era giovan villani / che incronacò questa minchioneria
chiesa molto maggiore di quello ch'ella era, e la incrostarono di fuori di marmi
, 4-329: il grosso suo, quale era alle pietre infitto, sendo agitato,
il vortice del sole, che gli era vicino. bresciani, 6-vi-262: era una
gli era vicino. bresciani, 6-vi-262: era una palla di moschetto, che l'
riuscita per le reni. la ferita era inacerbata, il sangue gemea lungo il
il fianco sotto il grumo che vi s'era incrostato tra i panni e la pelle
1-31: un mucchio di calcina si era incrostato al legno. bernari, 6-200:
la nettai dalla sabbia che vi si era incrostata intorno. -figur.
d'annunzio, iv-2-276: sopra una parete era incrostata una madonna di maiolica azzurrognola.
tazze e fece ribollire il bricco, dov'era rimasto incrostato il fondo del caffè.
, 152: la pelle delle mani era spaccata alle nocche e incrostata di sangue.
il fango, come uscì di casa, era duro, incrostato, pungente sotto
amicis, xii- 430: l'aria era nebbiosa, gli alberi del corso san maurizio
: per distemperamente e corruzione d'umori-si era incrosticata la pelle di tutto il corpo a
virtù, se cava quello che non era da evacuare, se metti li umori cussi
sdegno, / ma le placava e n'era amor ritegno. guazzo, 1-185:
pezzo, se cercava indietro, era cominciata questa sua palpitazione, che gli
la licenza che l'anno passato s'era cominciata ad usar nel teatro, cominciò
, la cui ferità per incrudelire non era mai sazia, pensò... d'
: né sia chi dicami che ciò non era un incrudire le pene del redentore,
le pene del redentore,... era solo un non mitigarle. perché io
istesso non mitigarle in un caso tale era un incrudirle. ferd. martini,
pace di praga si... era... incrudita con la disolazione della
stracco e trasandante... c'era un che di duro, di rozzo,
non sanguinoso. filicaia, 2-2-149: era già fatto il sagrificio, e fiso /
incruenti. d'annunzio, iv-2-111: era come una lacerazione incruenta che mettesse a nudo
esser segno di se stesso, come era già visibile e cruento e mortale.
lucini, 4-94: tutta la letteratura era un festino di nudità e di baci
sue diuturne incubazioni sui libri delle biblioteche era in procinto di nascere qualche cosa;
nei paesi non protestanti dove non c'era stata l'incubazione popolare. c
, presso i greci e i romani era il dormire entro alcuni templi sulle pelli
.. / e l'incubo del sogno era il signore / che lottava con lui
. ojetti, i-273: la guerra era stata il suo incubo. da anni la
che accadesse un fattaccio, tanto egli era inasprito e geloso. 4.
or alto: / il martel di vulcano era più tardo / ne la spelunca affumicata
lui piace. d'annunzio, iv-2-647: era divenuta bellissima, creatura notturna foggiata dalle
f. corsini, 2-629: non ci era da far altro che procurar di concigliarsene
tempi della stampa, quando l'arte era ancora in fasce... 'incunaboli'
palazzi. bonsanti, 4-210: poiché quando era salita sopra lo scalino, borghini aveva
ultima frase la voce di suzy si era incupita, ma libero non ci badò.
rantasette anni, e l'animo gli s'era profondamente incupito per tutta quella guerra d'
in cui dimenticava se stesso egli non era mai sereno; il suo cervello incupiva.
ne monta in più alta gloria non era prima. cariteo, 172: l'animo
persone. d'annunzio, iv-1-53: era un uomo già vecchio, afflitto da
incurabili: assitarchetti, 6-i-649: non era più che una donna comune, stere
di sospetto del luogo, vi s'era stabilita ad un angolo del piano superiore
di paralisia psichica il cui sintomo primo era una incuranza profonda di ogni cosa,
, 537: l'immaginazione dell'aglaura era così vivace che le pareva quasi di
carte e documenti, ove la incuria era stata più lunga e più dannosa.
ii-154: al balcone... c'era un vaso di garofani che morivano di
montale, 3-43: il verdone non s'era mosso dal suo ramo e pigolava guardandoli
o incuriosi la grandezza sua, ch'era ottenebrata dalla dolorosa povertà. 2
bombardamento. d'annunzio, v-1-552: era la notte del 3 agosto. era
: era la notte del 3 agosto. era per me l'anniversario della prima incursione
f. f. frugoni, 3-ii-393: era nella stagione che l'anno, decrepita
pronom. beicari, 6-68: tanto era grande [il dragone] che quando
savonarola, ii-302: l'arco del legno era la misericordia di dio che si incurva
di dio che si incurva, la corda era la iustizia che sta retta. achillini
particella pronom. melosio, 1-295: era tanto sottil l'arco del ciglio, /
cavalca, 20-137: per la molta vecchiezza era un poco incurvato. alamanni, 6-13-2
, 23 (384): il portamento era naturalmente composto, e quasi involontariamente
, 648: del carducci non v'era restato che l'ombra. il suo corpo
della metà. palazzeschi, i-196: era piccolo e con gli anni / incurvato di
. borgese, 1-15: non v'era che orto e pollaio e vigna incurvata
23-244: ho fatto tutto quello ch'era necessario perché quella penna di quel peso di
fr. colonna, 2-32: non era auso perciò alcuna cosa pertentare, ma
a dare lezioni, la madre non era tanta per le faccende di casa. papini
indaffaratissimo. cassola, 5-16: rosa era indaffarata intorno alle pentole.
tutti come altrettante catene di monti, era una stizza delle più brutte.
dell'uomo. tarchetti, 6-ii-293: era assai malcontento di me, e sentiva che
l'indagine del fisico e del biologo, era scomparso l'incanto del miracolo e del
, par., 23-51: io era come quei che si risente / di visione
quelli iddii, nella forza de'quali era la speranza della nostra signoria, sono fuggiti
stato tuo, dirai: -quanto era / meglio far grazia altrui, che star
che fermata e certa / più tosto era a morir, ch'a satisfarli. b
esquisite. chiabrera, 1-ii-440: indarno era lor vita, e sulla terra / che
di mantova più che col semplice negozio era indarno. monti, x-3-528: tanto
fargli andar tutti insieme al covile; ma era fatica buttata. [ediz. 1827
ediz. 1827 (199): l'era fatica indarno]. tarchetti, 6-i-168
. tarchetti, 6-i-168: ma tutto era indarno, behemet, non intendeva questo
regno a lui debito che indebitamente li era negato. n. franco, 7-270:
un povero operaio carico di famiglia si era indebitato seco di alquanti scudi. g
, i-1033: donna orso- lina si era nuovamente indebitata con donna gabriella.
512: il tenua... s'era buscato un « avvertimento »:..
del pagamento, se chi lo ha ricevuto era in mala fede, oppure, se
in mala fede, oppure, se questi era in buona fede, dal giorno della
chiari, i-35: l'erario mio era... assai tenue, e un
annun ziando che la volontà era mutata, non dava punto indizio
spossato. cavalca, 20-45: era troppo indebolito per li molti digiuni.
bonaventura volgar., 1-164: cristo era già... indebilito per le molte
l'avrebbe finito, però ch'elli era indebilito per la ferita, e per la
per la continua span- sione del sangue era non potente di difendersi. s. bernardino
tu non pecchi. boiardo, 1-16-4: era estremamente indebilita / perché de fronde si
il sangue del tronco arterioso del mesenterio era assai indebolito nel moto. fiacchi,
. borgese, 1-167: essa s'era fitta in capo ch'era indecente per
: essa s'era fitta in capo ch'era indecente per un italiano non saper cantare
. cicognani, 9-47: la casa era la meno indecente di tutta la strada
, le sembrava indecente; intanto, era troppo scollato. 4. impudente
/ il cornetto di latta arrugginito ch'era / sempre con noi. pareva un'indecenza
.. una lunetta affrescata nella quale era ritratto a mezzo busto un santo francescano
. landolfi, 14-129: o era solo un senso... che con
piedi,... c'era appacher. non proprio uguale al solito appacher
io sfido un baccelliere, / era per rimanere / la gran lite indecisa.
. l. gualdo, 66: vi era nel suo portamento qualche cosa di stanco
riva, lontanissima,... non era più che una linea indecisa, sfumata
nannini [ammiano], 84: era indeclinabile giudice de'giusti e de gli
a tutti di disfare ciò che s'era fatto. de sanctis, 11-92: nella
in bellezza infinita. tecchi, 13-169: era un viso in cui non solo i
persona). pratolini, 6-253: era un uomo indefinibile per l'età,
tutto, uscirne una determinata, ch'era nascosa nella sua infinita indeterminazione e,
troppo gravoso danno del comune, allora era più degna cosa contrastare e consigliare la
s'alcuno n'avea acquistato, o era per acquistarne, tutto consentiva che fusse
da cortona volgar., xxi-754: tanto era l'ardore dell'amore di vedere
cominciarono a ridere e dir che costui era indignissimo d'esser chiamato gentilomo. tansillo
nel suo cordoglio apparisce ch'ella non era del suo amatore indegna. ungaretti, xi-311
grande idea cattolica dei secoli... era come se fluttuasse sopra di lui,
). forteguerri, 11-74: egli era un conventuccio indegno / di vizi pien
. guicciardini, i-49: niuna cosa era più indegna de'prìncipi e delle repubbliche
tarchetti, 6-ii-554: l'ora era assai tarda, e sarebbe stata indelicatezza
croce bizantina. bocchelli, 2-160: era un dissipatore terribile e, per dir
: avrebbe voluto sapere di quanti mesi era, ma le pareva indelicato farle la domanda
la sua finestra indemoniare la rissa, era scesa..., s'era interposta
, era scesa..., s'era interposta tra i fratelli e l'amante.
di messer ambrogio amedei... era indemoniata. bellori, ii-31: tiene
, dove con usanza e riti indemoniati era tanto illuso e schernito l'imo e
indemoniati? fucini, 183: era indemoniato. -venti disegni, questi assassini;
per conservarlo indenne dalla promessa, era facile [ecc.].
a francia nemico, se prima non era sicuro di dovere essere rifatto di tutto
alcuni canoni inderogabili. bernari, 6-202: era... più libera dai pregiudizi
e indeterminata. tortora, ii-108: era per ancora indeterminato... quale impresa
tommaseo]: la repubblica medesima si era indeterminatrice del fatto. = comp.
tutto, uscirne una determinata, ch'era nascosa nella sua infinita indeterminazione, e
generale indettati. verga, 3-125: era sua madre maruzza che la indettava e la
cattaneo, iii- 3-93: la politica era già matura a indettar machiavello.
gabella sopra i frutti, che (era stata) rigettata in tempo del duca d'
prendere. varchi, 18-2-276: s'era indettato collo scalco e col bottigliere di
,... col quale già s'era indettato per fare un colpo da omicida
f. corsini, 2-178: era vero tutto ciò che diceva il ca-
guerra. a. maffei, vii-1218: era in quel giorno una carola inditta.
indetta / e di lotte e di corse era, e di canto. 2.
gira. d. bartoli, 1-7-100: era indi a tre miglia in una folta
degli agazzari, 19: inde era prete con gattiva e trista e dolorosa e
. ariosto, 23-102: questo era un di quei lochi già descritti, /
modo indiano e gli mandò al luogo dove era maiabonesio. a. verri [
, un po'all'indiana; l'india era una sua fantasia. —
di arpalo suo tesoriere, come egli era fuggito, comandò essi fossero legati come
el papa uomo rotto et indiavolato come era, e però fu constretto pigliare simil partito
questa indiavolata a la quale ogni offesa era niente. berni, 19-44 (ii-132)
indiavolati. pratolini, 9-984: quella ragazza era un'indiavolata?... non
indiavolato. verga, i-55: ella s'era lasciata scivolare il manto sulle spalle,
. beltramelli, i-152: alle dieci era compita la prima votazione, terribilmente indiavolata
muscoli mi scattassero da sé. forse era anche effetto dell'ambiente indiavolato.
. pratesi, 1-169: non s'era ancora pettinata, e coi capelli tutti
così com'egli [giordano bruno] era fatto, con quel suo indiavolato furore
in campagna. montano, 1-66: era riluttante a venire in un luogo la
qui indicar parrocchiali o diaconie dove non era il battistero. rosmini, 5-2-532:
, la fìgliuo- lanza, innumerabile, era indicata con uno stilizzamento che faceva pensare
accennatavi anche la gente che vi s'era lasciata veder sopra, con certi caratteri
sopra, con certi caratteri indicativi che vi era da apprendere della loro intenzione. a
s'incamminò dalla parte che gli era stata indicata. l'altro modi,
difilato camminò dalla parte che gli era stata indicata. cesari, i-575:
). nichel, indicatrici, postale beira era di tabelle l'ufficio di
sestieri. comisso, ii-160: non era di certo una giornata guire i processi in
. montale, 3-151: ormai c'era chi aveva raccolto l'indicazione.
, 10-10: la vera indicazione medica era di far venire artificialmente il vaiuolo a
e vide tosto / a quante carte era il rimedio posto. galileo, 4-2-480:
cicerone volgar., 1-110: io era con lui, e pochi altri suoi
è indicibile. orioni, x-7-245: era impossibile vincere più bellamente una difficoltà allora
. palamedès, 157: la donzella era vestita indica e molto se ili avenia
al tempo del diluvio, camminasse l'era più alta che non è ora..
e figliuolo, il padre, ch'era vecchio, / e giovane il figliuol,
la via, / da tanto ch'era nato cavaliere. tommaseo [s. v
, ritrarsi. faldella, iv-153: era una maestra timida, seria e secca
baionetta. beltramelli, iii-1116: l'oasi era tutta un agguato. morti i condottieri
il minimo scacco che ricevesse la corona era per cambiare l'aspetto delle cose e indietreggiare
inf., 20-14: da le reni era tornato 'l volto, / e
convenia, / perché 'l veder dinanzi era lor tolto. idem, purg.,
targioni tozzetti, 5-3: nel camminare era forzata a sporgere molto indietro le spalle
un'altra volta nella posizione in cui era qualche tempo grazzini, 4-394: voi sete
gittata notomisti? calvino, 7-171: non era mica così indietro indietro alle spalle.
ant. la parte posteriore. che angela era « un po'indietro ». petrarca
quadri, baseziandio i greci? quanto era indietro l'astronomia presso sorilievi, ecc
al tramontare, 13-103: l'azienda agricola era rimasta molto indietro in ha dato a
., 27 (474): non era indietro del suo secolo. b.
. mentre tornava dalla filanda, ed era rimasta indietro dalle sue compagne, le
rimasta indietro dalle sue compagne, le era passato innanzi don rodrigo. -non
unito, inerti e indifesi, l'era nuova, che strapperà le armi di mano
stare. monti, x-5-231: egli era freddo, altero, indifferente, /
cassola, 2-540: ecco, il treno era fuori della stazione: e la città
fuori della stazione: e la città era là, nella luce indifferente del pomeriggio.
che schiude la divina indifferenza: / era la statua nella sonnolenza / del meriggio
: lo prevenne, certo perché s'era accorta del suo sgomento, a considerare
unico indifferenziato per tutta la nazione, era finito. landolfi, 9-166: il mio
, 6-130: quando vennero i longobardi, era cosa affatto naturale che le plebi indigene
armi quanta truppa straniera ed indigena v'era in roma. -reclutato nelle colonie
s'accorgono. montale, 3-50: era un suo amico d'infanzia...
, visto che questa donna lucia non era né indigente né nobile decaduta..
prima di ridursi agli estremi dell'indigenza, era meglio partire a qualunque costo per genova
ii-463: una sera, quando ella era già caduta nell'indigenza, la vidi gironzare
quel principio ond'elli indige, / tal era io a quella vista nova. buti
. b. croce, i-4-292: era giusto che, se prima lo spirito
senza poterla digerire (perché, com'era stata posta, era indigeribile), ora
perché, com'era stata posta, era indigeribile), ora la natura facesse
1-146: la signora giselda gli disse che era onorata di vedere in casa sua un
il giorno intero! massaia, xi-176: era stato... tenuto legato in
quali, senza interruzione di tempo, era stata incatenata e compressa la più sensitiva
4-202: l'altezzosità con la quale era stato imposto quel * lei 'che
lei 'che tutti gli dovevano dare era rimasto indigesto a parecchi. manifesti del
visconti signore di milano... era indegnato contro a'pisani. leggenda aurea volgar
tornò volando a li suoi, de'quali era capitano omar saracino e disseli: -io
iv- 74: la sua indignazione era al colmo; se c'era una cosa
sua indignazione era al colmo; se c'era una cosa su cui non ammetteva facezie
: mentre il duca così protestava, era entrato in più stretta pratica col d'
eziandio entrare in quella città, perch'era in indegnazione di santa chiesa.
. serao, i-24: non era amina boschetti indimenticabile, fil.
è vero? beltramelli, ii-460: non era tranquilla. in una sola volta, quattrocento
quarantatré ducati. un'ombra indileguàbile si era adunata in fondo all'anima = comp.
, 1-xx-114: il primo [principio] era indimostra lor curatori. ariosto
e. cecchi, 8-27: era un complesso di parecchi blocchi, a
ricusavano di riceverle al prezzo che gli era stato nuovamente assegnato. galdi, ii-245
, ma fino dalla prima gioventù s'era reso indipendente vivendo senza base e facendo
dati e resi ugualmente. la vittoria era indipendente, né piegava la palma ad
, 8-121: il disegno delli presbiteriani era di sbandar l'esercito di farfaix, come
l'esercito di farfaix, come quello ch'era di fazzione e di religione independente,
un impiego non splendido, ma che era bastato a nutrire la famigliola.
politica. cassola, 2-218: era il caso di indire una riunione proprio
fu dacché cristo, inditta / l'era d'amor, morì? gozzano, i-188
: ed ecco il re che un'era nuova indice, / ecco maria cristina sua
ne dimandava la restituzione: e questa era l'indicere la guerra. carducci, iii-2-148
plu- riconfessionale,... c'era necessità d'indire un'apposita ed aspra
, 10-291: il rimprovero, tanto era il garbo del nostro ospite, restava
. guicciardini, vii-79: piero era stato indiritto da qualcuno a cattiva via
quella parte. gelli, 15-i-68: era uscito del cammino nel quale egli era stato
: era uscito del cammino nel quale egli era stato primieramente indiritto dai suoi maggiori,
caro, 10-626: ad ilo indritto / era quel colpo in prima. 2.
continuo che de'bagni facevano i romani era indiritto a serbare per mezzo della pulitezza
: la inviolabilità... non era indiritta fuorché all'interesse del popolo e
; questa volta la lettera arrivò a chi era diretta. [ediz. 1827 (
466): la lettera arrivò a cui era indiritta]. carducci, iii-18-344:
tiberio il colpo indrizza, / ch'era già mosso con superba fronte. guarini,
ch'essa [la dea fortuna] era la principale benefattrice e datrice di tante grazie
obelisci quanti inimici aveva morti quello che era sepolto. muzio, 1-43: a
. bicchierai, 204: non si era indirizzato che a qualche empirico,
fu risposto che da circa 20 anni era stato perduto. -figur. appuntarsi
'l re di calicut, a cui egli era indirizzato, consertare. s. maffei
veggendo nel principio che la lettera non era indrizzata a lei, benché il sovrascritto vi
, 6-i-126: le assemblee... era ormai tempo che tutte pigliassero il medesimo
gli scrissi verso la fine del mese passato era all'indirizzo antico di 'quai aux
lettera che aprì respirando forte. non v'era indirizzo accanto alla data, e il
data, e il bollo stesso della busta era per caso illeggibile. e. cecchi
timento dei miei? non era uomo da indiscipline, e penso
mi commuovo con donde tornando, era di necessità ch'io passassi; sì che
a casa, nessuno si accorgesse di quanto era avve nuto; spediente per
e. cecchi, 8-83: il pericolo era che, in questa illuminastano i vocabolari
provandosi a sospingerla in alto, ella era dal peso sì fitta con la carena
indiscreti. campofregoso, ii-17: appena era la pura donna queta, / ch'ei
continua pretesa di ingerirsi nella mia vita era indiscreta, ingiustificata. -sostant
, 1-31: per centinaia di braccia era [l'arno] già uscito del proprio
1-350: quest'indiscriminata cupidigia di sensazioni era spesso punita. = comp. da
diritto... faceva giorgio era indiscutibile, intangibile. 2.
5-2-328: nel governo de'romani uso era e indispensabil legge che... la
: un suo colloquio colla signora clara era necessario, indispensabile. jahier, 150
1-38: salutavano brevemente i superiori quand'era proprio indispensabile. ungaretti, xi-297:
, l'uomo indispensabile, in lui c'era tutto. borgese, 1-412: io
di testa sì crudele che in tre giorni era venuto meno e non mi reggeva.
e venutomi innanzi improvvisamente, che 10 era in casa; e dettomi, non procedere
l'amare la carne di cristo che era congiunta alla divinità faceva li apostoli indispositi
perdersi...; una parte ne era tornata a dietro; e due parti
all'esterno di quel fatto, ed era la corrente stabilita fra noi in forma
, 4-309: la striscia di mare era indistinta e sbiadita. -sostant.
in fondo a quell'umiltà, vi era un odio sordo, indistinto, l'odio
/ la vicenda volubile e fugace / era indistinta e sconosciuta ancora. b.
li filosofi che quella indistinzione e mistione era la sua forma. albergati, io
in quelle fatiche d'anonimi marmorari, era sempre la stessa volontà che parlava: una
). cicognani, v-1-295: era l'uomo che portava ben altro
: il popolo nato con la zappa non era libero, e si comprende, non
verdinois, 16: il « piccolo » era rocco de zerbi. nessun giornale fu
fa parte. carducci, iii-9-113: era la reazione contro l'individualismo e insieme
poco espansivo. barilli, i-129: era un'artigiano all'antica; abbottonato,
individualità umana una estensione di forze, ch'era in tutto contraria al proposito dei gesuiti
nel binario della ferrovia, la strada era diventata una convenzione geometrica, un luogo anonimo
1860) l'individualità brigantesca più famosa era talarico. carducci, iii-25-24: ai
. tarchetti, 6-i-625: egli si era serbato un posto eminente fra le grandi individualità
dell''economia nazionale '« non era più di 5 o 6 in firenze,
e così intrinseche ed abituate, come era la mia con lui, diventino indissolubili
fra gli individui. foscolo, xi-1-142: era uno di que'pochi individui che costringono
vita di ferdinando ii, 34: era il cardinale dato alla scapigliatura ed ai
complessione. alfieri, 1-275: non v'era più vita nel mio individuo, altro
. aretino, 20-247: sempre era in campo un suo pag
conoscendo la giovane che da'due giovani era molto amata, e che ella più che
braccio. visconti venosta, 100: era accompagnata da una indivisibile amica. serao,
bel fiume, / seguia colui, ch'era ogni mia letizia.
pochi anni fa l'articolo numero uno era la moda, l'editoria e la pittura
: questi, come per esserne processato, era condotto in alessandria, perciocché pareva indiziato
aveva neanche commesso un delitto specificabile: era solo, e vagamente, indiziata di
sorbire che uno fa delle cose liquide era un bastante indizio... del peso
, 4-122: la cosa più strana era questa: era inverno e apparivano indizi della
la cosa più strana era questa: era inverno e apparivano indizi della primavera.
la casa padronale... era chiusa ancora e silenziosa. a questa
562): pur troppo uno dei fratelli era stato avvertito a tempo per poter trafugare
(45): il gavòcciolo primieramente era stato e ancora era certissimo indizio di
il gavòcciolo primieramente era stato e ancora era certissimo indizio di futura morte. dalla croce
ed in un campo di miglio nascosto s'era, per indizio de'contadini ritrovarono e
, 8: la sommità della pelle era tocca sì leggiermente che appena se ne
evanescente. moretti, ii-663: c'era un bel sole e, stando seduto,
questo uomo [giobbe], che non era del popolo di dio, uno indizio
. non eran sicuri; già s'era saputo che i lanzichenecchi vi s'arrampicavano
rinnovante cervio, dagli anni in poca forma era tirato; e la testa, con
quella voce, annunziando che la volontà era mutata, non dava punto indizio che
sua schiera, / cui sopra un giovinetto era venuto, / né l'un,
l'un, né l'altro più s'era veduto. -dimostrare, spiegare.
accennare. vasari, ii-166: gli era stato dato indizio che... in
indizione appresso li medesimi [i romani] era il tempo di 15 anni, costituito
contrassegnare e distinguere gli anni della nostra era volgare co i numeri d'un altro ciclo
, ha tredici anni. — era. dante, vita nuova, 29-2
in cui lo perfetto numero nove volte era compiuto. tavola ritonda, 1-1:
sul camino d'una mia casa vecchia era scritto: chi 'l tenerà legato? distrutta
: la lingua... non si era ancora prestata indocilita distesa alla prosa se
settembrini [luciano], iii-3-100: s'era immaginato [neanto] che la lira
indolcire certi 17-318: lo zucchero era tanto rincarato da far pensare...
. bresciani, 4-ii-39: il capitano era tutto indolcito a tante lodi di quella
. bandello, 4-3 (ii-647): era... garzone di buona indole
22 (379): ben raro però era il risentimento in lui, ammirato per
pacatezza imperturbabile, che... era l'effetto d'una disciplina costante sopra
dall'uomo perché l'uomo ancora non era. fucini, 1013: fiero puledro lo
addomesticare. cinelli, 1-39: c'era in fattoria una cavallina maremmana di buona
padova. nievo, 704: egli era di quegli animi indolenti e fantastici che
attività. d'annunzio, iv-1-107: era, insomma, una di quelle donne
mai attivo. moretti, iii-202: era il vero tipo dell'indolente, dello scansafatiche
sensuale). bocchelli, 2-134: era...: una bellezza carnale,
qualche indolimento sentiva, anco allor quando era maggiormente vessata da quelle pungentissime trafitte spasmodiche
. pavese, 4-302: mi svegliai ch'era notte profonda, intirizzito e indolorito la
indomabile. d. bartoli, 1-1-132: era... afflittissimo per un figliuolo
normale? d'annunzio, iv-1-437: dov'era?... avevo un bisogno
. viani, 10-190: quel giorno era indomenicato anche il cavaliere grotta: cappello
da bene. pulci, 28-75: era venuto di verso oceàno / questo popolo indomito
). caro, 2-719: v'era marte indomito, e de'greci / tanto
... in quel mattino s'era indonnita più che non avrebbe fatto in
. cavalca, 20-393: ell'era sorda e muta, / siccome cosa
e muta, / siccome cosa ch'era tutta / fatta di pietra lavorata, /
niuno impiombato ed ottuso. alfieri, era quel pino là, che si stagliava maestoso
l'ali e volare; ma non era che un anubi, mostruoso e
grandezza sieme con lui, s'era messo a ridere. g. raimondi,
pompa. pascoli, i-902: non era un arcade che nel poetare svestisse la
gala delle gran signore / quan- d'era il tempo che berta filava. pascoli,
ormai si vede che il complotto c'era. -sulle spalle, sulla schiena.
il re, uscito del gabinetto, s'era posta la corazza in dosso. pindemonte
una certa figura. bocchelli, 1-i-193: era andato dal miglior sarto di crespino.
fustagno, che in dosso ad uno ch'era già stato bel soldato s'attagliava con
denaro trovatogli in dosso provando che egli era stato di fresco in permesso a casa e
ogni piacere, nondimeno... cotesto era un confondere i fini della natura co'
moretti, ii-1108: sì, manara era capace anche di questi miracoli come di
dello studio mondano. fiamma, 1-217: era indotto della sapienza del mondo, ma
esser quella la giusta cicalata, perché era fatta da burla, volli dire:
144: fisico indòtto, non era altro aiuto, / altro rimedio in
: la statua di marte... era equestre: cioè a cavallo, facta
e il fratello, ognaltro indotto / era chi mosso al dipartir l'avesse. marradi
nelle discipline del politeismo, la religione era sostegno anzi che fondamento alle leggi.
que'luoghi ebbero stanza. ma tutto era nulla, e le indivinaglie non riuscivano
un fatto, tutto il cui significare era quel che a tutti ne appariva,
vero. g. gozzi, 1-375: era costei di sì astuta finezza che non
: ché di troia in vano / era l'assedio. -conoscere mediante la
tor moglie; / di cinquantanni i'era un pollastrone / assai lontan da così
indovino. baldelli, 3-344: il mostro era stato messo in luogo pubblico, onde
berni, 12-7 (i-300): era un gioco d'una certa trama,
): fosse arte o caso, era avvenuto come quando il giocator di bussolotti
, vii-118: il corpo di socrate era laido e agli affetti bestiali assai per
quando specialmente preparava il minestrone, n'era ghiotto e pareva indovinarlo all'odore. ungaretti
a quell'ora il fango addosso non s'era ancora seccato, non c'era nemmeno
s'era ancora seccato, non c'era nemmeno modo d'indovinare barbuti da imberbi
da imberbi, soldati da ufficiali, tant'era fitta la zuppa. 8.
: poiché fu arso campidoglio, quello era lo ventesimo anno, del quale per molti
infra se medesima. ugurgieri, 50: era venuto a troia, acceso di pazzo
da fare. moravia, 14-15: era bravissima nel risolvere i rebus; le
che d'erba? boiardo, 2-1-57: era in consiglio il re di garamanta,
consiglio il re di garamanta, / quale era sacerdote de apollino, / saggio,
ii-5-22: pandar vi venne, e bene era indovino / di ciò che quella notte
contiene; / resta certo di quanto era indovino, / che i furbi vorrian
lo schiarir de l'aer bruno / s'era del lor partir goffredo accorto, /
riguardando il capello indovino, / ch'era duo braccia e parea d'oro fino.
esprimere rammarico per una sciagura che si era prevista. ariosto, 38-49: quando
inserpentirmi di gelosia! faldella, 3-36: era un satiro, da indracarsi anche per
ancora. zena, 258: spiegare perché era tanto indragata contro il signor costante.
17-96: « me domandasti indù ch'egli era, e ve risposi, che
, e ve risposi, che era ine ». = forma apocopata
... il libro dei certificati era indubbiamente più ameno. 2.
bernari, 7-18: soltanto l'enfasi era indubbia. pavese, 10-197: mi scoprivo
eterno in modo indubitabile come alcuna creatura era in te graziosa e da te amata
state portate. spallanzani, xxiii-433: era... indubitabile che queltammassamento di
, nella terra di chiuso... era scoppiato indubitabilmente il contagio. soffici,
nessun altro. cicognani, 13-194: era questa contradizione il segreto del suo essere
1-45: -nulla in te inaspettato; era il misfatto / di te sol degno.
gualdo priorato, 3-ii-29: la riuscita era quasi indubitata perché era condotta da quelli
: la riuscita era quasi indubitata perché era condotta da quelli de'quali il popolo più
constanza, ed in tempo che vi era un solo e indubitato pontifice. bicchierai
a pigliare el possesso, el grano era segato, e voi scarico di pagare quelle
indugiava a scriver loro le ricette, era stimato di mal animo e un tristo uomo
, i-171: sempre [fabio] era fermo in uno proposito, acciò..
. g. raimondi, 2-242: era scesa da letto; indugiava adesso intorno
a raccogliere. palazzeschi, 3-251: era tanto bella quella mattina del primo agosto
libero si esca. lisi, 168: era certa che se... li
: per indugiare la sua morte si era detta gravida. prati, ii-146: né
. alfieri, i-71: quel vecchio era sempre irresoluto, mutabile e indugiatore.
95: camillo di ferocissimo combattitore era divenuto indugiatore e badatore. balbo,
campo. bresciani, 6-xii-275: la teresa era procaccina, e la s'acconciava colle
più piccolo indugio a mostrarsi quello che era ed a provare a cristo la sua fedeltà
alcuno. guerrazzi, 13: zelante com'era, condussemi, senza trapporre indugio,
adultero. salvini, 2-144: quegli che era severissimo in se medesimo...
in se medesimo..., era poi condescendente, discreto e indulgente con
è indulgente. de roberto, 189: era più indulgente per la propria figlia.
la dottrina di virgilio... era enunziata per modo che dovea riuscir equivoca
1-124: l'impeccabilità della sua vita era temperata da un sorriso indulgente. slaiaper,
sorriso indulgente. slaiaper, 1-18: era alto di torace con un viso largo e
il papa,... come era nell'altre cose severissimo, era nel-
. come era nell'altre cose severissimo, era nel- l'indulgènzia e nell'amore de'
quello che si aveva universalmente, che era per ricevere l'indulgenza de'peccati. tommaseo
quale... similmente per le indulgenze era venuta. savonarola, 5-ii-43: io
degli agazzari, 7: allotta allotta era morto, et avevamogli fatta la raccomandazione dell'
al suo genio, / quando rossa era ogni cima, / su, di lava
patriarca dell'indie una bolla della crociata ch'era un indulto per mangiar carne la quaresima
grazioso indulto di sua maestà cattolica, era revocato. -per simil.,
. -disus. indulto generale: quando era a favore di una collettività o generalità
conceduto a figli di nemico: se era disposto a restituire, almeno in parte,
: pari l'ebrezza del convito occulto / era ad una immortalità precoce, / ed
una immortalità precoce, / ed il trapasso era un divino indulto. -indulgenza
, 4-113: un ginocchio di lui era già entrato fra i suoi; e una
fra i suoi; e una mano era scesa giù, frugava tra i suoi indumenti
fuoro vinti, perché per lungo uso era la loro virtude indurata. n.
per sollazzo l'addi- mandoe s'elli era usato andare colle mani. b. tasso
di aristippia, 17: amore era in me tale quale il foco in legna
battaglie. d'annunzio, iv-2-235: era così indurato alla vita, che i
l. carbone, 4: quando io era giovane e sano, non era rimedio
quando io era giovane e sano, non era rimedio alcuno ch'io potessi ritenere,
(91): il cuore di faraone era indurito quanto il vostro; e dio
(89): il cuore di faraone era indurato quanto il vostro]. pa-pini
: il cuore delle due donne si era indurito a un tratto. pavese,
istanti di strazio la mia povera rosetta era diventata bruscamente donna, così nel corpo
pirandello, 7-76: a notte inoltrata s'era tratto dal balcone tutto indurito dall'umido
, v-3-270: l'aspetto della casa stessa era come indurito. l'aria intorno vi
48: per la innata sua malignità, era sempre indurito e più obstinato al male
usciolo sull'orto,... era per lui una promessa di libertà,.
impiastramenti la morte, la quale non era per venirci ancora. cavazzi, 47:
malmantile, 9-53: dice che 'era un di quei delfini che non al mare
solea dire che la sedia di pietro era piena di pruni. ariosto, cinque
4-75: ruggier, che come lui non era immerso / sì nel dolor, ma
e indottala al viaggio, se n'era con lei venuto a napoli. de roberto
saperne, quell'altra notte che geo era venuto a bussare alla sua porta, di
, di farlo entrare: né si era indotta a staccarsi dallo spioncino con l'occhio
dallo spioncino con l'occhio al quale era restata ad osservarlo a lungo, prima di
esser certa se famosa / lor nominanza era per vero o ciancia. tasso,
: il proposito finale, che gli s'era formato dentro pacatamente nella pausa improvvisa in
, architetto felice. landolfi, 9-95: era avvenuto... che una industre
. ariosto, 7-11: di persona era tanto ben formata, / quanto me'
affacendarsi così attivo e industre come mai si era potuto vedere prima d'ora.
. agostino volgar., 1-3-100: allora era apparito uno giovane di mirabile industria,
1-ii-246: nelle scorse età / c'era maggior industria e minor ozio. guerrazzi
industria della seta della valle del pellice era diventata oggetto di studio e di teoria
la sua scienzia [di adamo] era grazia del suo fattore, la nostra è
donne ', si domanda che bisogno c'era di stampare le opere complete di cinquanta
6-ii-560: alla base di cadauna fetta era un mazzetto di fiori in rilievo,
industria impareggiabile. palazzeschi, i-97: zarù era il più bel gallo della annata,
sapeva scegliere pompona, in quell'arte era maestra, e ima volta caduta così bene
tassoni, ii-1-76: che necessità v'era che alessandro ponesse tanta industria e fatica
sono in luogo basso, e che già era paludoso, ma per industria cultivato e
pedagogia d'altro non si trattava. era la nazione che raccoglieva tutte le sue
13-103: se l'ordinamento dell'azienda agraria era antiquato e insufficiente in confronto a come
essere, l'azienda industriale... era una barca che faceva acqua da tutte
è sempre stato particolarmente solitario. lo era trent'anni fa, e lo è ancor
borgese, 1-2io: che strano mestiere era il suo, dopo vent'anni di
di furbacchiotto: direi anzi che v'era dell'industriale. -lana industriale:
uffici, macchine, vagoni, depositi; era un lavoro che facevo anch'io.
papini, i-641: mio padre era un uomo moderno, all'in- dustriale
moderno... la sua passione era la libertà, le sue forze quelle dell'
di scorpioni. alvaro, 13-355: era probabile che ella si fosse lasciata industrializzare,
: con l'industrializzarsi dell'ungheria s'era fatto valere anche qui il movimento socialista.
montale, 4-201: il preteso decadimento artistico era poca cosa in confronto alla totale industrializzazione
e diligenza bocchelli, 2-v-356: quando fabio era assalito dalle a un'attività per assicurarsi
rivolgersi, et era sì lungo che non potevano anco tornare
industriosamente edificò tutto il muro il quale era stato disfatto. vita di cola di rienzo
il divano, anziché su delle zampe, era appoggiato su dei pezzi da catasta industriosamente
nome del cardinale mazzarini, come quelli ch'era stato l'industrioso artifice di sì sottile
farlo trattare. idem, 4-61: era per lunghi tempi governato il reggimento della
l'ordine de'nove, il quale era ristretto in meno di novanta cittadini sotto certo
prudenza. da ponte, 289: era... padrona assoluta d'una
una giovane, quale alla sua condizione era decevole, con quelle ragioni che più
1-189: qui finì il suo dire ch'era induttivo di lagrime. crescenzi volgar.
calor del fuoco scema, per lo quale era induttiva del sonno. guiniforto, 153
cattaneo, v-1-124: [vico] era genio induttivo, propenso a correr dietro
e induzione del suo fratello di lei era morto. giannotti, 2-2-139: potria essere
tali nemici. giulianelli, 1-59: egli era, come dicesi, molto considerato;
filippo degli agazzari, 11: quella chiesa era stata gittata nel fiume che era ine
chiesa era stata gittata nel fiume che era ine presso. s. caterina da
, 97: in un monaster, ch'era ine presso, /...
l'accusa sorse a dire ch'egli s'era finto imbecille, trattandolo di furbo matricolato
b. croce, iii-27-51: patetica era la vicenda delle attese, dei rapimenti
, nei grandi saloni ardenti, dove era... un fremito inebriante di vita
. bandello, 2-17 (i-827): era... avida bevitrice di vino
l'intelletto. giusti, 4-ii-361: era un coro del verdi: il coro a