ii-146: in tutto il suo circuito era spredo grebanoso. = deriv.
, 4-i-172: la sua testa non era bella, non aveva... quelle
. -toga grecanica: quella che era indossata dagli abitanti della magna grecia.
/ il tuo spirto ovunque diffuso / era nell'etnisca versilia. = da crecchia
: per fare opera d'arte veramente viva era necessario tornare alla natura e al vero
diatessaron volgar., 154: era scritto questo titolo in ebraico, in gresesco
accompagnato, / vestiti, com'egli era, alla grechesca. d'annunzio,
dell'oscura terminologia medica, che pure era il suo forte. -per estens.
, 2-x: la [lingua] latina era piena di grecismo, e la greca
il grecismo di que'tempi, non era già quello d'erodoto o di senofonte,
... è certo che l'ambrosia era una cosa che non poteva esser cibo
bocchelli, 12-25: [la donna era uno] squisitamente rifinito prodotto dell'antico
secondo scipione in poi... era piena di greci (greci proprii, o
. testi fiorentini, 127: era iscritto [il libro] di tre maniere
sostant. bembo, 1-55: egli era di sottilissimi fili tessuto e d'ogn'
10-31: il padre... era stato professore di latino e greco in liceo
berni, 35-12 (iii-128): era signor del mar maestro allora, /
sm.): vino dolce che era importato dalla grecia (con partic.
d'un bicchiere per pasto, ma quand'era in viaggio « se ne lavava le
saprei perché, paste greche. c'era dentro di tutto: mandorle, pasta frolla
gregario cavalieri si chiama colui che non era ancora adornato d'alcuno adornamento di cavalleria
alcuno adornamento di cavalleria, perché egli era pari delli altri. collenuccio,
: scorsi / gregge erranti e tuguri: era co- desta / l'ultima stanza de'
o selvatici. simintendi, 1-88: era guardiano delle gregge delle nobile cavalle.
d'annunzio, iv-2-545: il fiume era quivi così largo e lento che somigliava
, ii-587: non assomigliava a nessuno; era un'ec cezione nel gregge
de marchi, ii-768: sul muro greggio era dipinta un'addolorata a colori grossi e
col grembiale]. verga, 2-262: era poiché a questo termine l'ha ridutto
la terza maniera d'anni solari dacché le era morto il marito, con un grembiale di
arrivata a la villanesca come che l'era, prese di mele una piena grembiata
gli potea. pirandello, 8-850: era accorsa con un grembiule bucato, donde giù
ferro. pesci, ii-1-439: il battaglione era provveduto di un gran numero di tamburini
bretelline bianchi teneramente guarniti di lattuga: era orrenda. alvaro, 11-51: all'ultimo
mio amore. redi, 16-ii-9: era il primiero caos, e dall'oscuro /
degli ugonotti, [la regina] era per ogni modo ritornata nel grembo loro [
avvenire. botta, 4-169: vi era... pericolo di scisma nel grembo
che scorgi in grembo al fiume, / era intesa nelle 'arti 'di firenze,
stessa immensa piazza 8-309: pace era quella, che d'atene in grembo /
il fegato di uno di essi sparvieri era gremito di tuberco- figur.:
1-277: mai il suo [intelletto] era stato più veemente e focoso, più
: nel frattempo, nella sala s'era fatto il buio spettrale della proiezione,
ii-9-244: figùrati che l'aula magna era tutta gremita. d'annunzio, iv-2-197:
. d'annunzio, iv-2-197: il teatro era sempre pieno gremito. pirandello, 5-65
contro il cruscotto; e questo tintinnio era il solo rumore nel silenzio gremito e
a una specie di nascondiglio, che s'era trovato su la greppa della tressa.
che raimondo aveva trovato la greppia e che era proprio un delitto che mia sorella fosse
: / e d'ogni parte m'era il bosco e 'l greppo. pulci,
. baldini, 3-21: quella campagna era tutta greppi e cave di pozzolana con grotte
su un greppo del rubicone, quando cesare era per passare. luzi, 1-28:
altra. corazzini, 4-40: ben salda era di cani. grétole e di staggi
, diede sentenzia. compagni, 3-40: era ito in gretola di rocca / e 'l
messo fuori una gretola, dove c'era mescolata molta dose di furberia e di
de roberto, 608: la sollevazione era unanime contro di lui per l'odiosità delle
, 54: dino... era ripiombato nella sorda grettezza del mercante di
spilorcio. varchi, 18-3-7: era quest'uomo veramente meccanico, d'animo
noiosi di scrupoli. moravia, i-80: era un mondo provinciale, antiquato, insieme
di imborghesirsi. emanuelli, 1-153: era un povero uomo, cieco e sperduto nei
. alvaro, 12-xoi: il buio era divenuto greve e duro come una montagna
] non è mai felice; quel che era luminoso, leggero, vivace divien greve
sabbia. pasolini, 1-99: c'era ancora brutto tempo, con dei nuvoli grevi
e. gadda, 525: non c'era passeggiata nei monti,... che
snellezza. l. pascoli, ii-460: era egli assai corpulento e greve. svevo
con la primavera anche fra le rovine era stracca e greve. -labile,
il consumo delle sete... grezze era cresciuto di quasi 2 / 5.
cicognani, 2-208: tutto il corpo era un tremito sotto la camicetta mezzosganciata fradicia
atteggiamenti). deledda, iv-705: era convinto che la religione cristiana è il
baldini, 4-143: nel suo carattere c'era insieme la storditezza d'una bambina,
che quale cristiano volesse giostrare, si era apparecchiato a giostra tenere uno saracino a due
v. borghini, 2-10: questo era accompagnato da tanti verosimili, che io
: la usanza sua... era quella del gridare. manzoni, pr.
quello grido. sacchetti, 70-25: appena era il ferro entrato nella carne un'oncia
, colui che n'è cagione, era un procedere del tutto insopportabile. tenca,
governatori di milano l'autorità de'quali era anche legislativa, non valevano che per
. ogni gridario come lo chiamavano, era una specie d'editto del pretore,
, 3-135: a quella gridata s'era lasciato andare spensata- mente. bacchetti,
berni, 56-48 (v-17): gridata era una legge in quella parte, /
demagogico. botta, 5-337: né era conceduto dai cieli ai gridatori di parigi
. ariosto, 2-38: ancor non m'era accorto de l'assalto, / che
sanctis, ii-1-130: 11 primo corso era stato giudicato novissimo, e, al grido
viva il re! viva dio! era questo il grido dei massisti calabresi..
massisti calabresi... questo grido era scritto sulle bandiere. 6.
: 4 iterum rudit leo'... era il grido dell'impresa che nella notte
delle loro fatiche. palazzeschi, 4-35: era stata nella loro clientela qualche mantenuta di
). nieri, 96: quella era una gran festa di grido per tutti
e chiaro. tasso, n-ii-169: era picciola città e di picciol grido. pagliari
: quella villa,... non era mai stata d'alcun grido. b
tanto qualche gridétto. jovine, 5-405: era stato un discorso incoerente, fanciullesco,
: gran gridore, tumulto e indignazione era nella turba. collenuccio, 255: prima
e inquieta la bella sera di settembre, era un temporale, imbottigliato laggiù in un
muro). tarchetti, 6-ii-27: era seduta sopra una sedia a bracciuoli,
. albertazzi, 929: il suo trofeo era una faina imbottita di paglia. de
stampa venduta! alvaro, 5-272: era stata trovata all'alba, sulla strada del
, 1-17: la stanza si ricordava, era gelida... odoravano le
arrendeva come il resto del corpo né c'era verso di sentire la consistenza delle vertebre
scienza, aveva perduto il verde, s'era isterilito o dava frutti che imbozzacchivano e
. bocchelli, i-484: quanto odorica era colorita e saporosa, tanto era scialba e
odorica era colorita e saporosa, tanto era scialba e sciapa la matrigna imbozzacchita nella
, / in dose, che di peso era mezz'oncia. -rifl. scherz.
bende, che dentro quei panni o drappi era imbozzolato qualcuno. -figur.
ad allora la mia personalità... era rimasta come implicata, imbozzolata. bocchelli
ardore in fare checchessia. 'prima era assiduo al lavoro, ora s'è buttato
. fiacchi, 184: lusco così com'era, il vecchio panno / gettò sul
del tiro. « m'imbracciài, ma era tardi: la lepre era sparita »
, ma era tardi: la lepre era sparita ». 4 imbracciàrsi 'e 4
3. ant. intascare (ed era termine proprio del gioco della primiera)
boccaccio, iii-8-87: imbragacciato / di sangue era ciascun destrier corrente. -figur
marchese, che la notte innanzi si era imbragato in non so quale orgia contadinesca
estens.: unito in gruppo molto era imbrasciato di dolore di suo fratello. (
, 52: capì che la merciaia era una strega perché imbrattava l'amor puro.
della bruttura, della quale il luogo era pieno, s'imbrattò. cammelli, 179
le teste bastiano, gli dimandò chi era stato quel presontuoso e ignorante che aveva
gridavano « egli è reo, » era pinto giù e smembrato. e 'l soldato
a lo autore di quella non solo era bastato l'animo, sotto principe toscano
le mani, lui sì come egli era degno avean trattato. giuseppe flavio volgar
s'imbrattare del sangue di colui che era di sua gente. bandello, 1-5
a cui commettere o lasciare quel ch'era lor mestiere, e non imbrattarsene egli
. da uno de'monaci, che era allora portinaio, fu chiamata sterco imbrattato
.. non possedeva tesori inesausti, era anzi imbrattata di debiti.
e qualche volta mi dicevo che il mezzo era già pronto. mancava, scusate se
imbrecciadóre ferisca l'albero, a cui era legata la colomba. siri, vii-
, e subito andò in cantina dov'era un barillo di luiatico della buona fatta
bevono. desideri, lxii-2-vi-65: v'era in somma abbondanza ogni sorte di liquori
stava a darli il fumo, e quando era bene imbriacato era fatta la maggior cura
il fumo, e quando era bene imbriacato era fatta la maggior cura. siri,
f. doni, 1-20: io m'era scordato di dirvi delle eresie, dell'
imbrigliare i galli, la forza de'quali era d'intorno al po, sul po
fianchi della morte! ma il vostro desiderio era troppo debole... e per
, e qualche volta anche gl'imbrioni, era comu nissimo a'tempi de'
colpire vano uno, ma tanto era lo stesso, perché questo o quel-
sicura per non esser colto da lui, era il porsi colà dov'egli pigliava la
suo libro. bocchelli, 14-202: era di quegli uomini che opponendo sbaglio a sbaglio
grazia. lalli, 6-164: v'era alcun che, mentre il cibo imbrocca,
di punta. nievo, 31: egli era il primo a ridere, a dir
pavese, 7-33: comparve lubrani. era tutto imbrodato. imbradicchiare, tr.
di fango ed intonicato di neve, era diventato cavalier di malta. dottori,
pezzo d'omaccio grande e grosso s'era sdraiato boccone per dormire, sulla tavola stessa
dormire, sulla tavola stessa, quant'era lungo, tutto imbrodolato dal vino uscito da'
p. fortini, i-415: lo sbirro era smontato de la rocca tutto imbrodolato di
. c. croce, 2-16: meglio era per me stare in disparte / e
mo'la boce della moglie, ch'era fuora, ch'i'penso avergli assai bene
scopo. borgese, 1-139: s'era talmente imbrogliata nelle pratiche e nei preparativi
scardassa / oggi giorno, e imbrogliat'era / e arruffata di maniera / che
-impappinato. pirandello, 7-555: era un badalone grosso grosso, pacioso,
sotto quella imbrogliata fraseologia filosofica, vi era la bassa adulazione al potere politico.
e superbo. alfieri, 1-32: era imbrogliato d'intendere il più facile dei nostri
qualche imbroglio. faldella, iii-82: era [l'intonaco] un imbroglio di
6-108: il suo stato d'animo era... tutto un imbroglio di rimpianto
mi salisse alle guance del granchio ch'era stato per prendere, pure trovai qualche
non so che imbroglio, / m'era pur chiuso e sul mio libro astratto,
oriolo col cuculo... gli era stato appiccicato da un imbroglione qualunque come
. f. frugoni, iv-173: egli era un faccendone, cioè un intrigatore,
chiama dei boari. beltramelli, iii-627: era l'annetta di sempre: imbroncita,
aveva un aspetto imbronciato: la pioggia era infittita ancora e restringeva la visuale.
, imbroncire'. tozzi, iv-249: gli era parso che il libraio volesse troppo approfittarsi
lui; e, perciò, s'era imbroncito. govoni, 62: il fanale
: il colore delle sue armi, ch'era candidissimo in prima, si offuscoe un
(i-186): veggendo che l'ora era tarda, che era su rimbrunire de
che l'ora era tarda, che era su rimbrunire de la notte, e che
belli, dopo le prime accoglienze, si era imbrunito nel volto. giocosa, 2-873
imbruniva, faceva un gesto per dire che era tutto inutile. 3. impers
venute che si son riferite, quel giorno era passato, e cominciava a imbrunire.
pronom. pananti, i-422: si era imbrunito, / quand'ecco rimirai,
. vittorini, 1-107: al ritorno era sempre imbrunire -veniva odore d'origano dall'altipiano
: traviando il pensiero del sole, era forza che lo rivolgessi a la luna,
d'annunzio, iv-2-357: mi ricordo: era su rimbrunire; una sera dolcissima.
ariosto, 14-33: come dentro l'animo era in doglia, / così imbrunir di
emiliani-giudici, ii-78: la novella si era primamente esplicata con un carattere che era
era primamente esplicata con un carattere che era facile a degenerare ed imbrutirsi in modo
volgar., 1-97: colui che era nella bruttura imbruttisi ancora. m
landolfi, 14-9: nei suoi gesti c'era un che di furtivo, quasi ella
. b. corsini, 11-82: era questi natio della sambuca, / villa nel
nascoso delle fogne, nelle quali e's'era imbucato. tommaseo, 18-1-1032: ricercate
10-322: seduto su di un muricciolo c'era un vecchietto segaligno tutto imbucatato, dentro
adimari, 2-414: [il cesto] era una specie s'egli fosse anche ricco quanto
, 4-493: quello, da imbufalito che era, improvdi guanto, fatto di strisce
-rifl. rava una fetta di pane c'era sempre una sorella che, = voce
occhio avea grande, d'imbusto diritta / era. berchet, 287: via la
in ascolto. moretti, iv-109: s'era messa a chiamarla per telefono, a
, 1-128: di tal zelo cagione gli era lo strologo che sul frontespizio sta del
o da palla nella pancia: 'era lontana, quell'anatra, ma è
, 351: dal loro casto imeneo era nata una figlia. d'annunzio, i-268
moravia, ix-6: la camera da letto era tutta nuova, col letto matrimoniale di
imitative. pananti, i-181: v'era più d'un verso imitativo / che
lo imitatore non paresse diverso s'era dato alla riproduzione fedele della realtà storica
del fogliame de'pioppi che stato era, o che fosse al loro tempo presente
voleva provare. pirandello, 5-101: si era anche novamente suoni (con riferimento
coperta d'alcune finzioni, quello che stato era, o che fosse al loro tempo
pazza e servile imitatrice di quanto si era fatto in francia. foscolo, xviii-11:
; la qual cosa, secondo me, era inconveniente. delminio, i-228: secondo
solo il romanticismo le tolse, e che era appunto in questa accettazione delle tele
foro un'ammirata pintura, in cui era espresso un vecchio sparuto e sudicio disage
, 3-203: la mobilia dell'appartamento era tutta leggera, di un rococò di imitazione
naturali. d'annunzio, iv-1-70: era una piccola testa di morto scolpita nell'
, una brigata di donne che quivi era, volse le spalle, dicendo che quelle
medesimo foro guardando per onde immacchiata s'era, la vide che, subito recatasi sopra
, i-20: il primo mulino s'era già, di tre anni e mezzo
maculati di questo peccato originale, non era alcuno uomo immaculato che potesse sodisfare a tal
in un altro. monti, x-1-151: era un vel bianco della prima il manto
cittadino, un glorioso combattente, s'era sentito avvampare dal disgusto alla vista di
. d'annunzio, iii-1-193: il mare era immacolato e nuovo come una corolla appena
: il suo unico desiderio... era... d'esalare l'ineffabile
ne la sua vita,... era sì intero e saldo, che non
. calvino, 1-530: la biro era posata parallela al margine d'un foglio
immagazzinaggio; di una paziente incubazione cui era sottoposta una materia che poteva venir buona soltanto
e per clara, « papà » non era pensabile, ormai, diverso da come
pensabile, ormai, diverso da come era, non immaginabile una sua vita diversa
palazzeschi, 1-333: quest'uomo si era immaginata la divinità come un'immensa pergola
il pane di bocca: il babbo era impiegato al catasto, ti puoi immaginare,
catasto, ti puoi immaginare, c'era da star poco allegri. immaginare1
ravvisò la faccia e quello essere che era s'imaginò. leonardo, 2-391:
. bibbia volgar., ix-307: iesù era incominciante quasi di trenta anni, come
fanciulla, imaginò facilmente quello che n'era. lippi, 2-75: venne immaginandosi
brivido per la vita, immaginando che era. manzoni, pr. sp.,
, imaginando il proponimento in ch'egli era posto, venne con esso lui nascosamente
! leopardi, 39-66: d'ogn'intorno era terribil cosa / il volar polve e
2-746: sempre [il figlio] l'era presente, le sue necessità immaginava,
, 28 (476): s'era... immaginato di far entrare
landolfi, 2- 69: meglio era convocare gurù a casa propria, il che
incerta dall'altro marciapiede '/ (non era che un crudele immaginare).
12: l'imaginar de dio t'era contemplo, / e come donzel- letta
: passò ancora egli, mentre ch'egli era vivo, non immaginariamente o per astrazione
babilonia, roma, nella quale croce era scritto: * ira domini '. pico
novizio o a un provinciale, era di confonderlo e di esasperarlo con difficoltà
castello di fratta che il generai bonaparte era un essere immaginario. carducci, iii-7-207
sono inafferrabili. cassola, 2-301: si era abituato a parlar forte, a gestire
in tutto un bravo giovanotto. c'era soltanto il senso di una innocenza incredibilmente
163): il contegno di quel ragazzotto era ciò che gertrude aveva fino allora visto
amica di un tipo come gentili, era, per emilio,... quasi
bologna. soldati, 2-138: si era abituato a lei, e innamorato di lei
un dolore le cingeva la nuca; ed era prodotto dalla forza deh'imaginazione. quando
, ma la ferita... non era maligna, sebbene grave; e le
può servir quella immaginazione, che tanto era familiare a s. francesco d'assisi
dante, purg., 10-41: iv'era imaginata quella / eh'ad aprir l'
piccolomini, i-52: il punto, ch'era prima nella parte precedente deliri linea,
, 1-20: la guerra... era per lui una cosa interessante ed estranea
perché la lasciò correre forte, e perché era di gentile imaginazione, la lasciò ire
agli occhi delle sua immaginazione colei che era sepolta dietro quel marmo, colei per
dietro quel marmo, colei per cui era stato eretto quel tempio ricchissimo. g.
, memoria. savonarola, 7-ii-290: era. entrato nella loro immaginazione questo falso
in me. tasso, n-ii-251: era già l'ora... che il
ora... che il mio stato era mezzo fra la vigilia e la quiete
immaginazione sulla quale poggiava, e che era l'idea dell'utile economico, che
fuori di parigi... non le era né anche passato per l'imaginazione.
al bel narciso. groto, 1-41: era quello specchio di cristallo, in cui
d'amore a segnoreggiare me, tuttavia era di sì nobilissima vertù, che nulla
. lorenzo de'medici, i-43: era già per gli occhi miei discesa al
): l'immagine di colui ch'era stato la prima origine di tutto lo scandalo
quali egli aveva più bella, e ciò era la immagine della vita sua. cariteo
. tecchi, 5-107: la musica era stata per lei... l'immagine
o di ovuli o trecce (ed era usato prima nel mondo ellenistico, poi
calendario e un'immagine della consolata, c'era un ingrandimento fotografico sotto vetro: un
non vere. botta, 6-ii-224: era là insomma una vera immagine o
giusta. cicognani, v-1-256: lo zio era nostro cinese, accorsogli di colà
o nulla al nuovo governo. caressa era piccola di statura, alquanto curva, molto
tile ed immagrita. pirandello, 5-263: era immagrito e traduzioni di cose più imaginose
, dietro e riarsa, si era condotta a poco men che diserto.
, tutte queste baldini, 14-105: c'era un imbarazzo immalignito dalla robbe non eccedono
così leggiero e agile e sano com'era. così degli umori. immalizzire
1-237: la sua opinione... era... che un impie- guccio
... che un impie- guccio era d'impedimento alla sua immancabile fortuna.
un sacco da montagna in ispalla, era quasi immancabilmente tedesco. = comp.
e colle immanchevoli frangie la novella n'era corsa rapidamente per la parte più signorile
un popolo moriva, ma l'agonia era una furia di energia, di odio.
: ne'tempi barbari l'autorità paterna era immane perché lo stato era impotente, non
autorità paterna era immane perché lo stato era impotente, non curante della natura umana
non curante della natura umana, quando era disgiunta dall'idea del cittadino armato che
pensando alla caccia; ma nell'intimo era punto dall'immane sfinimento dell'alba.
non solo pel delitto, che pure era in sé atroce, quanto per le
se n'entrò furiosa ove segreto / era il suo rogo a l'aura apparecchiato.
, anticlericale, utilitario o materialistico com'era, il giusnaturalismo aveva un quinto e
vennero in cognizione dell'anima, ch'era loro immanifesta. 2.
estrema spregiudicatezza. botta, 4-14: era... pervenuto a quel grado pel
ipnotizzato in uno stupore macàbro, non era l'immanità della strage, o la pietà
o la pietà di questi episodi. era l'accecante evidenza che, nel breve
): il primo [disegno] era di spedire immantinente il griso a monza,
sotterra un gran sasso, il qual era di fuori tutto saldo e senza niuna
sottili, quasi di legno, il qual'era di volume quasi come un salterò.
bresciani, 6-xiv- 493: tutto era così allogato, immarginato, combaciato,
in ciò martino, come marinaro, era ingegnosissimo. immarginato2, agg. bot
41-119: tignevansi ancora il viso, che era l'antico immascherarsi. baretti, 1-249
v-300: seduto sull'alto dello sgabello era un re in trono, uno stupido re
, d'altra parte, disperatamente s'era gettato in braccio all'immateria- lismo in
un povero uomo erasi voltato il cervello ed era im- mattito con uha delle più belle
, 1-2-365: per l'immaturità dell'uve era [il vino] dappertutto riuscito agro
e del proletariato. moravia, i-253: era convinto di essere brutto, soprattutto a
: quella poca uva inoltre che raccoglievano era immatura e per noi inservibile. d'
a suppurazione. moravia, i-253: era ancora immaturo [il foruncolo],
questa leggerezza di forme... non era degli anni inesperti, di giovani immaturi
anni inesperti, di giovani immaturi, era di tutta la vita, di tutta
giovinezza. tebaldeo, 13-40: io era in gli immaturi e teneri anni /
. assarino, 2-i-40: non v'era dubbio che la risoluzione del cardinal duca
la risoluzione ch'io avea presa non era né immatura né nuova. -con
dichiarò all'immaturo autore che l'opera era più immatura di lui. bonsanti,
lucini, 4-16: c'era in me la stoffa di un perfetto na
affetti. carducci, iii-24-55: mi era dolce... immedesimarmi con le
di fiaccole. stuparich, 5-371: era forse la prima volta, in vita mia
recitano? bernari, 6-241: [era] talmente immedesimata della sua parte di
con una comprensione immedesimata, che era questo a cui il giovane tendeva con
e de'doni dello spirito santo v'era in lui rovesciato, che il suo volere
lui rovesciato, che il suo volere era immedesimato con quel del padre. manzoni,
fondazione d'una biblioteca: allora non era così. leopardi, i-1077: l'idea
777: l'amore di lei, che era si può dire immedesimato coll'anima mia
il clero, soprastando alla nazione, era immedesimato con essa quanto all'ordine intellettuale
il sedile, come immediato alla persona, era tutto d'oro. montano, 390
. se producevan qualche effetto immediato, era principalmente d'aggiunger molte vessazioni a quelle
immediato interesse. piovene, 185: era affabile ma sfuggente: come se il
: [il conoscere per sentimento] non era sentimento 0 sapere immediato, ma l'
. nievo, 879: la sua vitalità era già corrosa da un cancro immedicabile
, i-87: sapevi che l'infelicità umana era immedicabile, che la natura era sorda
umana era immedicabile, che la natura era sorda e nemica, che gli uomini
l'aspide, perché il mio morso era immedichevole. = comp. da in-
.. i e l'odor, ch'era nascoso, /... / si
, inetto. pirandello, 6-119: era come la reginetta del paese, fra
ella cantava il suo dolore... era l'antica monodia che da tempo immemorabile
rispose... che la sua casa era immemorabilmente serva della casa farnese.
uno smarrimento, di un'angoscia che era angoscia propriamente in quanto immemore e immemorata
caminetto, ornai immemore de'fuochi, era un canapè ricoperto di tela incerata.
pirandello, 6-121: il silenzio attorno era così attonito, e così intenso e
che riusciva a trapassare il coltrone di nuvole era di nuovo impedito dal sudiciume immemoriale dei
cecchi, 5-475: [la casa] era diventata immensamente grande e deserta: e
. foscolo, xiv-220: io non era immensamente innamorato e... il
annunzio, i-634: quel nome non era / che un soffio, ma in sé
.). agostini, 67: era confusissimo e tra me stesso abbattuto per
..., esclamò più volte che era pieno di diavoli. pananti, i-221
immensa. nannini, i-165: egli era circondato da un immenso splendore e d'
orbettini. zavattini, i-105: l'aria era ferma, il silenzio immenso.
, né scure, né bipenne / era bisogno al suo vigore immenso. berni,
atanagi, xxxvi- 186: un mar era immenso di saper quel candido petto,
saba, 122: immensa cosa egli era / questo vecchio amor mio.
« precario ». giannone, 1-iii-328: era in questo secolo il numero degli
città di volterra circa d'un miglio era situata..., vicina ad una
de la prevaricazione del primo uomo da dio era partita e disformata, eletto fu.
loro un comento tanto mirabile, che era più bello che esse prediche.
1-xxxv-290: siila nel sangue nostro s'era immerso / barbaramente lungo tempo. -andare
). ariosto, 4-5: grandi era l'ale [del destriero alato] e
con umili sospiri,... era ben più dolce che l'orgoglio di madre
124: il parco,... era immerso in una quiete profonda. palazzeschi
. cassola, 2-114: il paese era immerso nel silenzio e nel buio.
immersi nella cronaca degli avvenimenti, tutto era chiaro come se fosse storia lontana.
sud. pascarella, 2-261: c'era un nucleo di persone che coltivava le arti
arti che adornano lo spirito, c'era... ma ora è scomparso.
di piante in un territorio in cui prima era assente. = deriv. da
rendita, e a poco a poco s'era imminchionito. = denom. da minchione
, 6-106: [un olivo] era là,... curvo sul tronco
., 3-70: mentre che a trebbia era la battaglia terrestre, fu combattuto in
dirimpetto all'edificio..., c'era una quinta di lecci, tagliata da
quando si trattava d'assicurar la pelle, era sempre don abbondio che la vinceva;
quelle forme indistinte su me supino, era a momenti così vertiginoso, come se
foscolo, xi-1-230: il dialetto fiorentino s'era immiserito, e diveniva sempre più ritroso
, 5-122: in quel buio tutto s'era immiserito. -languire, venir meno
/ e a unir col suon la voce era sì buono, / che cor non
sì buono, / che cor non era così crudo e immite / che col
3-1-20: dicesi di socrate ch'egli era usato di stare fermamente il dì e la
della sua fronte, a pochi palmi era distesa clelia, riversa e immobile.
delle cinque terre. jovine, 3-121: era una mitissima giornata di settembre che si
del sonno e della pietra che anche lì era finito un glande carnevale. d'annunzio
cose. pratolini, 10-343: c'era... un seguito di ville e
apparve vitreo, immobile, come si era immobilizzata tutta la persona. soffici,
lo invadeva rapidamente: il braccio destro era già paralizzato, 11 sinistro s'immobilizzava
della scorsa beltà. pascoli, 22: era il mio nido: dove, dini,
nido: dove, dini, iv-18: era stato necessario accrescere ciascun mese = deriv.
d'enea, la qual vi s'era fermata immòbilmente. metastasi, 1-iv-124:
pascoli, ii-121: non più libera era la volontà dell'uomo; pure non era
era la volontà dell'uomo; pure non era, come quella degli angeli rei,
, 2-2-9: immoderata autorità... era per legge a diversi magistrati conceduta.
, che, come in francia essa era stata distrutta, così sarebbe in italia
alcuni meno immodesti hanno conosciuto che ciò era una superbia troppo eccessiva, ed hanno
capitale... del messico non era in certa guisa che un immenso macello,
furori de suo'capricci un petto che era tutto cuore per amarti. siri, ix-973
e dai partecipanti al rito (ed era cerimonia tipica delle religioni pagane antiche e
nulla più desideravano o temevano, ma era dei loro, e la sua morte e
! tarchetti, 6-ii-259: il prato era interamente allagato; le sue sottane,
all'assalto di volterra, come la soldatesca era stracca e immollata di pioggia, filippo
nannini, 1-194: accorgendosi che mastino era in luogo ch'ei non poteva aver
a cui commettere o lasciare quel ch'era lor mestiere, e non imbrattarsene egli le
e la vanagloria, e la rete era il lascivo e vano ornamento delle donne.
, che portavan seco questi animali, era puramente esteriore e legale, la quale non
d'annunzio, iv-2-95: s'era... strascicato per gli immondezzai
zaio. moravia, xiv-17: questo terreno era una specie di immondezzaio; cumuli di
pulito e netto. nievo, 3-72: era questo il raro merito della morosina d'
zaffata gli rammentò che nei pressi c'era lo scarico di immondizie.
non alli quaranta giorni, nelli quali era cessata quella immondizia. bibbia volgar.
così questa vitaccia immonda! / quando era scarso il pane avevo i denti, /
nazione; / lo cor, ch'era emmondissimo, enferno enferione, / de
savonarola, 5-i-243: un altro atrio era poi dove stavano li uomini seculari,
). d'annunzio, iii-2-361: era [il cavallo] cinghiato già i
pitagora mirabile filosofo sappe ca l'anima era immortale; ca molto bene sapea nigromanzia
ad esser segno di se stesso, come era già visibile e cruento e mortale.
se 'l giudicio mio non erra, / era più degna d'immortale stato. boccaccio
artaban, re de gli ircanis, s'era messo con l'arco dell'osso a
celebrato immortalmente dal fracastoro, il quale era, un tempo, così bestiale,
spirito. montale, 3-60: maria era nata mezzo secolo dopo il passaggio di
n. villani, lvii-165: era il vento, era il bosco immoto
villani, lvii-165: era il vento, era il bosco immoto e cheto. manzoni
sp., 35 (609): era uno... di que'tempi
... / un silenzio improvviso. era guarito. valeri, 3-199: c'
. botta, 5-103: intenzion sua era, ch'ella [la tassa] cadesse
): 11 clero regolare e secolare era affatto immune da ogni giurisdizione laicale.
aristocratica, il cui punto d'onore era d'immunizzare da se stessa gli amici.
c. e. gadda, 6-180: era consultata nel ramo esorcismi, aperture o
inverno, dolce / perché la luce non era più che una cosa / immutabile,
borgese, 1- 408: la giornata era senza nubi e il sole ancora molto
e ferma. pananti, iii-180: era un uomo... d'un animo
. d'annunzio, i-215: ella era circe ed elena ed onfale, /.
iv-1-16: se il teatro dell'amore era immutato, perché sarebbe mutato l'amore
aspetto delle cose familiari, immutato, era una tortura. montale, 1-107:
: la forza grande di questa chiesa era nella determinatezza e immutevolezza dei suoi dommi
et alemanni. boccaccio, 1-i-27: era 'l girfalco in parte più sublima / di
al suo genio, / quando rossa era ogni cima, / su, di lava
: alla fine capì che non c'era che riaggeggiare alla meglio e tamponare.
le portarono la notizia che l'amico era stato impacchettato per sant'andrea, fu la
1-325: quello che importava al giudice era la doppia scoperta del falso nome burè
l'altra doppia. faldella, 6-44: era tutto il giorno in campagna ad impaciuccare
., i- iv-4: costui ch'era guardia e della leggie portatore ed essequtore
, rivelando a ciascuno di qual vizio era tentato o impacciato. fiore, 13-n
innamorati timidi. moravia, xi-393: era una vedova ancora giovane, voleva vivere la
: chi feriva, chi cadea: pieno era lo stagno di sangue; impacciavansi tra
per lo grande stato che avea, era impedita del suo proponimento e conveniale impacciare
filippo degli agazzari, 2: era la detta donna mondana- mente savia.
mondana- mente savia... ed era piacevole e cortesissima, fuor che a'
1-109: i medici disse ch'ella era spedita, se 'l marito non s'
civette. baldini, 13-21: dove era capace di spingere l'amicizia il signor
388): guiscardo, così come era nel vestimento del cuoio impacciato, fu
: ho visto io più d'uno ch'era più impicciato che un pulcin nella stoppa
in luoghi spinosi delle selve, alquanto era maggiore fatica a trovargli che vincergli.
donato degli albanzani, ii-75: il viaggio era faticoso e impacciati per li luoghi selvosi
: tutta la montagna dal capo al piè era impacciata d'uomini e d'arnesi.
. franco, 7-46: sendo così, era di mistiero filena trovarsi impacciata fra molti
nel risolvere impacciato. siri, 1-i-516: era ben impacciata la reggenza nella sua condotta
esser tanto belle. cassola, 2-332: era sempre timido e impacciato; non voleva
timore a chiedere anche ciò che gli era dovuto. -sostant. boccaccio,
(668): per lui l'impiccio era ben più reale. [ediz.
(670): l'affare per lui era ben più pressante e più impacciato]
. la stessa relazione impacciata che s'era stabilita fra di loro, gli faceva rabbia
fra giordano [crusca]: sì era un fastidississimo impac- ciatore di tutti coloro
altrui,... disse che era apparecchiata. dominici, 1-128: se vender
è ora vacua di quello impaccio che v'era al partir vostro, e molto libera
e per minore impaccio, / nudo era il piede, e mezzo nudo il braccio
spagna, 14-42: orlando, ch'era pien di tanti impacci, / quelle lettere
: un carissimo e ben doloroso impaccio era la mia anita, avanzata in gravidanza
annunzio, iv-1-453: una pieghevolezza strana era venuta alle mie membra, una specie
16 (43): la mia entenzione era che, s'i'vendevo e beni
nella ricorrenza di una festa, c'era stato un piccolo ricevimento. cassola, 2-406
: soddisfatto della prontezza con cui s'era tirato d'impaccio, si diresse verso
che facessero rilastricar quella, perché egli era una vergogna che chi andava sul carro a
mamma lo tolse subito d'impaccio giacché s'era accorta che quella donna aveva sbirciato nella
bandello, ii 1062: era ogni guardo un intricato laccio, / da
muti un istante in un silenzio che era più impaccioso e più grave ancora del
che l'impacco buono per le perle era la cassa. e. cecchi, 2-137
. di giacomo, i-363: s'era impadronito per le sue esperienze, di
olivi la nevicata... già s'era impadronita dei rami e dei rametti
s'impadronì solo del dominio, che era spento e estinto per tanti anni. davila
. pea, 1-385: l'elefantiasi si era impadronita delle sue gambe.
g. villani, 10-152: era [il prato] affossato e impadulato
per antifrasi. cantoni, 799: era un essere impagabile quando si trattava di
per la serenità e la dolcezza, era proprio impagabile. soffici, v-5-558:
consignò ad una sua figliuola, che era della medesima età, sin che ritornasse dalla
allora il senso; il modo com'era impaginato e stampato; poi certi argomenti
delle sedie. jovine, 30: era conciabrocche, impagliasedie, intrec- ciatore di
/ no inpagorenno mica; / da deo era infiammata. = variante di impaurire (
compiacenza, / se resisteva alquanto, era sicuro / d'esser vivo impalato in
luca pulci, 3-53: danidonia in modo era condotta, / che le sue membra
. c. bartoli, 1-214: era [la torre] di otto impalcature
, 2- 139: il tram s'era spinto in un quartiere eccentrico, fra.
prendere la città, perocché 'l porto era tutto impalizzato e incatenato. lucini,
disorientato. cavalca, 20-549: io era tutto impallidito per la paura. intelligenza
(312): a lucia, ch'era a sedere, orlando non so che
i capelli di cui anche l'oro s'era impallidito. -rischiararsi, illuminarsi.
fra i poggi. comisso, 17-93: era sopraggiunta la sera, le alte cime
-dimmi! -mi chiedesti / (com'era impallidita la tua voce!) /
. f. gonzaga, lxv-218: era nella stagione / che impallidir le chiome
ver corallo: / -più grato m'era il ballo - / mansueta rispuose e sorridendo
. berni, 14-72 (ii-25): era in viso impallidita e smorta. scarpelli
involto, / e sparso di viole / era il pallor del volto. moniglia,
impallinati di salciccia. prisco, 5-19: era un piccoletto, con l'impermeabile di
stessa figliuola del re, che gli era stata impalmata dalla falsa donna teresa.
dilegui il vento, / com'egli fatto era sol d'etra e d'alma.
quel velo, che sotto le dita era una sostanza impalpabile, ed esaminatolo microscopicamente
delle dita. soldati, 2-204: era vissuto con un velo grigio e impalpabile
. cassola, 6-176: il rigagnolo s'era ramificato impaludando il terreno. 4
al figur. papini, iv-1337: era di quegli spiriti che preferiscono le vertigini
chi nel fieno, / altri s'era impancato, o intavolato, / ed io
ragione a 'mpancare ancor là: / gli era buon, galeazzo, oh gli era
era buon, galeazzo, oh gli era buono / quel fiasco sezzo. 2
t'im- panchi? / meglio t'era ir per amo a chiappar granchi,
l. ugolini, 127: il cinghiale era lì impancato, con tutti i cani
alimenti del lusso..., [era] desiderabile in lui una più assidua
/ egli nello staccarlo, allor ch'era impaniato, / l'ha per soverchia fretta
impaniato, avendo detto che bisogno non era ormai di ferirlo con le lance e
in bartolomea de'nasi... era in modo impaniato, che una vernata che
duchessa. pona, lx-1-213: quanto era vissuta libera da gli amori, tanto
. imbriani, 1-62: quante volte non era andata a'convegni, deliberata a spegolarsi
convegni, deliberata a spegolarsi; e n'era tornata più impaniata di prima! linati
lorenzo ganga- nelli... egli era già da qualche anno « impapato ».
di marsiglia. bocchelli, 13-661: era inverno ancora,... la
via maestra. jahier, 93: era impantanato [il carro] a lume
, i-613: bella la donna e gentile era venuta a impantanarsi in una genìa di
giardino, appena la maestra se n'era andata. lamberto ne usciva impantanato, cogli
al topo musingrino, / quan- d'era 'mpappolato alla paniccia. cantù, 1-318:
, 2-253: al popolo la musica era piaciuta poco: ma lui n'era ancora
musica era piaciuta poco: ma lui n'era ancora imparadisato. lucini, 1-58:
. bernardino da siena, 523: c'era scritto un nome che non si poteva
. -trovare per primo ciò che era ignoto; scoprire. mazzini, ii-4
sull'astronomia empiono la scuola: domenica era piena zeppa. son tutti operai italiani
gli hanno impedito di imparar l'operaio perché era così buon manovale. ora gli impediranno
carducci, iii-24-358: i belli ingegni era bene s'intendessero tra loro...
. l. pascoli, i-171: era... desideroso d'imparare altrui in
suo mal grado. lalli, 1-2-68: era il susurro tuo cetra d'amore:
strade / infin là dove il passo serrato era. borgese, 1-153: una innocenza
1-37: il suo amore per il popolo era imparato e senza spontaneità,..
senza spontaneità,... non era esente di calcolo e di preoccupazioni meschine
, il suo imparentamento con la nobiltà era stato la causa di tutto: gli
mosse, / perché con lui non s'era imparentato. g. morelli, 208
medesimi spinoli. foscolo, xiii-2-172: era imparentato con re d'alto legnaggio.
, 1-260: non fu punita perché era imparentata con la corte. -bene imparentato
. cavalca, 20-607: lo figliuolo era nobile, ricco, bene imparentato.
intima partenenza colla divinità, colla quale era imparentato per vera ragion di sangue.
le ragazze presero a dire ch'egli era, oh dio, * imparentato con le
formosa, ma maniera e gentile, era... imparetato. = comp
, ii-591: da meridionale fedele che non era mai riuscita a impariginirsi, diceva:
. nievo, 382: io non era degno del grande onore impartitomi. carducci
pretesa 'borghesia 'antisocialistica, che era in realtà l'imparziale cultura, genitrice
imparzialità, dobbiamo però anche avvertire ch'era la prima volta, che a renzo
: gesù cristo..., ch'era immortale e invisibile e impassibile prese per
m'insegnaro, dicendo che non c'era ordine nell'imprudenti ed insensati, se non
, impassibile. misasi, 3-189: era tornato il freddo e impassibile capobanda al
bocchelli, 13-135: faccia di ghiaccio era rimasto, nei racconti, il barbarossa,
altre, e poi fonderle insieme; questa era la pratica di correggio. carena,
distesa. rovani, i-663: l'editto era già steso, e... lo
. nievo, 3-120: né l'era colpa sua, se natura l'aveva impastato
gesso che poco innanzi con l'acqua s'era impastato e ridotto duro come una pietra
saliva densa e bianca... s'era aggiunta agli altri tormenti. boine,
ma serrolla ch'ap- pena e'v'era drento, / perch'un frussi a primiera
: la natura del terreno di quel luogo era di creta tenacissima e molto opportuna a
, 4-178: lo sguardo di giovanni si era posato sulle opere appese alle pareti,
9-177: il muro scoperto d'una rovina era impastato di tali rottami, vi si
2-98: via via la casa s'era destata: i rumori si erano
impastato / di peccati e di vizi, era un umore / sanguinario, bisbetico e
, 100: impastata di buona fede com'era, la credè una gran fortuna.
idee. leti, 4-432: mentre era ancora cardinale, veniva comunemente stimato unico
.. rifiutò una corona che gli era presentata da un'assemblea popolare e che
una così detta tragedia, che non era altro se non scene staccate del tasso da
questo momento si maneggiava quell'agitazione, era pessimo e impasticciato. de sanctis,
o repubbliche regie. comisso, ii-175: era il funzionario più importante della questura,
. moneti, 2-239: la lingua era tutta impasticciata con la farina di castagne
, 4-129: la sua lettura non era... un fatto puramente oculare,
, la meccanica dei 'pezzi '; era una lettura che riusciva a materializzare,
fuori un armonioso impasto di suoni, ma era opaco lamento, attraversato dai bisbigli delle
tempio di un'altra dea che quivi era in grande venerazione. de marchi, iii-1-394
: la prima cosa alla quale badavano era la rima, strumento che sempre aiuta i
me quella scarsa facoltà poetica, ch'era in me. = denom.
: riconoscendo primieramente il cavallo, ch'era della stalla di casa, e vedendolo
don gesualdo,... s'era fatto animo per contentare la figliuola,
per contentare la figliuola, e s'era messo in gala anche per venire a tavola
. de sanctis, 9-199: la critica era ancora così impastoiata nell'esterno meccanismo,
mia madre, per bene impastonare, era salita sopra una panca. c. e
vestito. pea, 1-60: si era impataccato [il galletto] agli orli delle
varchi, 24-11: a ogni modo era venuto con animo di impatriare e
, 12: dirò ben ch'egli era d'una setta / che col demonio in
la città a romoro, dicendo che castruccio era cavalcato, ed era presso a pistoia
dicendo che castruccio era cavalcato, ed era presso a pistoia; e tutto lo fece
la cosa più difficile che da me non era pensata. foscolo, gr.,
presunzione d'im- paurirmi; e c'era quasi riuscita). -di animali.
passi. emiliani-giudici, i-158: fino allora era uso chinarsi tremando ad un solo cenno
, e di quelle vesciche che venuto era a vendere in america l'ampolloso capitano
bassani, 5-167: da ultimo si era scoperta, aveva gettato sul tavolo tutte
intorno alla tavola imbandita,... era diventata nonna per accendere al capezzale dell'
nelle antiche navi da guerra esso era posto di rinforzo al parapetto con cui
dei soldati del papa che si avanzava era imponente, ma nello stesso tempo impavido
imponente, ma nello stesso tempo impavido era il valore dei romani. carducci, iii-
aroma. betocchi, 5-111: c'era... / la ragazza col
questa mia scusa, le poche volte che era beccato, aveva sempre l'accorgimento di
voleva udir priego e conforto, / tanto era del dolore impaziente / per la sua
.. impazienti della lassezza in cui era caduto il socialismo ortodosso, si dettero
): anseimo... alquanto era più di gerolamo sdegnoso, iracondo ed impaziente
indomabile e sì impaziente che non v'era modo da poterlo ferrare. aleardi,
). ariosto, 24-114: quivi era la discordia impaziente, / inimica di
, i-4-101: il giovine, che impaziente era e volenteroso di sapere donde nascessero i
giovane, a cui un sol giorno era un anno vertente, seppe tanto ben fare
dando ad intendere al marito che egli era bene che egli andasse ad alcune sue
« amore e morte ». c'era dentro un po'di tutto -un torneo
che alcuni ragazzi di quel sangue che era stato raccolto in ima pentola fecero un
): del pericolo nel quale ruggieri era la donna sentiva sì fatto dolore, che
sentiva sì fatto dolore, che quasi n'era per impazzare. filippo da siena,
64: rispondendo la cameriera, che era venuta per acconciarla, siccome ella aveva
lagnandoci d'aver perduto ciò che non era nostro, saremo colti quasi in peccato di
pensando che il tempo del loro convegno era numerato. di giacomo, i-520:
ore in una scuola dove non c'era più nulla da apprendere lo impazientiva.
sgangara. fagiuoli, iii-147: certo era problema da proporre: / se io avessi
cavalca, 20-42: liberò una giovane che era ammaliata e impazzava d'amore. giovanni
: liberata da'medici la città, era un travaglio non piccolo il vedere quel
i-491: è nunziato a david che achitòfel era nella congiurazione con assalonne; e disse
): del pericolo nel quale ruggieri era la donna sentiva sì fatto dolore, che
sì fatto dolore, che quasi n'era per impazzare. girone il cortese volgar.
la padrona di casa... era impazzata di me sì le parsi aggraziata.
maritata. ranieri, 1-i-274: io era disperatamente innamorata, perduta, impazzata di
che dentro avesse un mantice impazzato, era in balìa del grande accesso isterico. gadda
, e ripigliare il respiro, si era in un tratto, senza riguardo veruno,
in tanto fiero dolore ne cadde, che era per impac cane. boiardo
dolor, ma più tormento / l'era vedersi intanto spegionate / le proprie case,
felicità. fogazzaro, 7-156: l'arciprete era come impazzito per la commozione di questo
di questo fuoco arrivato, e gli era venuta una grandissima febbre. g
a giullari. pea, 7-374: c'era anche qui il rischio di vedere ragazze
, onde tutta la nostra letteratura s'era convertita in dramma in prosa.
cuore sì fatto tormento che quasi ne era per impazzire. marini, i-427: quando
daniella impazzita a causa di quell'eccidio non era più possibile che rimanesse lì..
pel dolore e la mia presenza a venezia era necessaria in quei terribili frangenti. cassola
tozzi, ii-312: la donna di quadri era quasi impazzita per enrico.
di paracadute. bontempelli, ii-384: era un riso sperticato che faceva crollare le
perché lui potesse avere vanagloria, ché era impeccabile, ma per noi ammaestrare.
scacchiera,... il vecchio colonnello era il modello impeccabile di ciò che rimane
scarpe assai scalcagnate, ma la cravatta era impeccabile. moravia, iv-338: si
. borgese, 1-224: in smoking era roberto de sonnaz,.. con la
, 1-124: l'impeccabilità della sua vita era temperata da un sorriso indulgente.
impecettato. moravia, vii-357: c'era alessandro,... con la testa
un cencio su una spalla / ov'era il pel di tutti i sette i savi
di martino, e di chi s'era già impeciato della stessa passione. menzini,
l'esercito per mancanza di donne s'era ben impeciato di vizio greco, istituirono le
203: la nave di carone era molto impecciata e facea assai acqua.
avvisò questo tale il signore che già era arrivata la pittura. corse egli con
loro crani roventi? montano, 1-145: era costui un ometto piuttosto anziano, secco
secco e vispo, la cui testa era un capolavoro dell'arte tonsoria come la s'
un altro sbilanciamento per quegli equilibristi europei era la spagna impeciata nel suo costituzionalismo arrisicato.
né menare no lo potea, unde era impedicato e legato nel mondo. bibbia
sua colpa, se non che 'l caso era advenuto ch'avea impedimentito la sua venuta
silvestro, 317: la mano diritta era impedimentita. 2. afflitto da
.. sempre aveva sentito che c'era una resistenza, un impedimento da parte di
... all'apertura, c'era in terra un tristo impedimento: una barella
meglio osservare la virtù della castità, si era mutilato da se stesso. non ostante
se stesso. non ostante questo impedimento, era stato ordinato prete dall'abùna eutichiano cirillo
facilitare molte cose, a le quali m'era impedimento la prigionia. da ponte,
: la semplicità del mio tugurio non era però di alcun impedimento alle visite, che
ingranaggio e... un impieguccio era d'impedimento alla sua immancabile fortuna.
ed usi a trafficar d'ogni cosa, era stato fin allora impedito il meritato trionfale
innanzi posto e volgerlo da quello che si era ordinato prima. gualdo priorato, 3-i-11
: l'armata di ferdinando... era sopra a gaeta per impedire che non
voleva, serenissima, ma io n'era impedita da un giovine. -per
gl'impedirono i genovesi morti, che n'era coperta la terra per la prima rotta
e non avendo monluc forze da impedirlo, era padrone della campagna. metastasio, 1-iv-51
, i-33: la maggior parte dell'armata era entrata nel fiume, quando furono sopragiunti
e greve / la bellezza del cielo era impedita. ammiralo, 414: la
per difetto di sole, che ci era impedito da un monte dietro la casa
non impedita dalle montagne o dai laghi era più frequente e più libera. da ponte
. da ponte, 179: era difficilissimo ricevere lettere d'alcuno, pel freddo
idem, 1-ii-37: ciascun altro pensier s'era fuggito / della gran guerra e della
, / e sol nel petto suo era sentito / quel che parlasse dell'alta virtute
curar l'amo- rose ferute / sollicito era. berni, 37-43 (iii-236):
: il pagan, che da l'arme era impedito, / tornò più tardo e
f. strozzi, i-162: ancora non era il tempo venuto de'denari, scipione
, 72-26: egli rispose ch'egli era de'più valenti uomini che avesse l'ordine
ii-443: mi fu portato una putta che era impedita nella schiena verso la centura,
g. bentivoglio, 4-357: non era minore la vigilanza dei difensori nel fare
; i quali arrivarono ch'e'vi era già passato, ed aveva avuta la vittoria
dissoluzione [del concilio], di cui era accusato per temerario macchinatore. salvini,
famiglia potente, di tutto un ceto, era libero nelle sue operazioni. dessi,
. misasi, 7-ii-169: la lotta si era impegnata a corpo a corpo e il
a corpo a corpo e il tumulto era grande di urla, di bestemmie,
che gli venisse comandato, colui si era assicurata l'impunità del primo. ferd
. ferd. martini, 4-26: s'era impegnato con i preti di un paese
subito bene. fagiuoli, xv-89: i'era nel numero de'buoi: / s'
ieri non ti ho scritto perché mi era da più giorni impegnato di pranzare in campagna
ii-7-190: fortuna che mia moglie s'era impegnata con una sua conoscente *
si faceva vedere con silvia — non era mica per salvare il nome a lei
girò il capo. tutta la sua personalità era impegnata nell'atto di camminare, di
. varchi, 18-3-259: filippo strozzi [era] sollecitato dalla continua improntitudine de'franzesi
pregava di aspettare, in quel momento era impegnatissimo. moravia, iv-11: possiamo
e l'evasione. cassola, 6-71: era arrivata a un punto impegnativo del ricamo
indietro. moretti, i-243: non era neppur troppo sicuro che dopo il concerto
suo fine. lambruschini, 4-27: era... perseverante ne'propositi e
ballo si scambiavano, e clelia invece era sempre impegnata. -richiesto per una
da ponte, 209: la prima donna era bravissima, ma seppi ch'ell'era
era bravissima, ma seppi ch'ell'era impegnata pel carnevale futuro. carducci,
di non esser da meno nella sua terza era di gnato dall'ordito delle viti rampicanti
nelle due prime. teschi, 13-48: era come - fermo, bloccato
settimana santa, mentre l'esercito francese era impegnato quel dottissimo padre nell'apportare tali obiezioni
troppo impegnata. curatore del re, s'era finalmente liberato dagli impegni 10. iniziato
almeno suggerire. piovene, 8-88: si era ancora alla fase paleozoica dell'» impegno
maria, iii-92: l'unico rimedio era siare, cioè remare all'indietro,
ministro di francia. un suo gentiluomo era al teatro, ebbe una disputa con un
e un vendicatore de'torti. l'impiego era gravoso; e non è da domandare
non apparteneva più alla sua famiglia, ch'era stato venduto per far fronte agli impegni
perduto importanza. nei tempi lontani forse era stato un presidio di impegno o almeno
la necessità dell'impegno in che s'era posto. -mettersi d'impegno:
x-ii-101: il mantenere lo stato al pontefice era impresa molto più agevole ed alla francia
, 22-35: graffiacan, che li era più di contra, / li arruncigliò le
475: la sera del 30 luglio era ferito... lorenzo mori.
inteso l'ordine di lui, il quale era che ella dovesse morire, si levò
diacciar; ch'orlando nato / impenetrabile era et affatato. tasso, 20-66:
4-5-68: il giappone... s'era chiuso e divenuto impenetrabile [ai missionari
4 (62): il fatto era accaduto vicino a una chiesa di capuccini,
beltramelli, iii-71: il suo mondo era lo spazio,... e nubi
gli altrui giudizi, quanto nel suo era impenetrabile ad essi. brusoni, 4-i-226
potete assolverlo,... perch'egli era im penitente e rilasso.
: sopra il muro di cinta, era affrescato un golfo di napoli con..
, n-106: sicuro, rapido, fluente era il ragionamento di mio fratello, con
249: il canto di quelle anime era di quelle gioie care e belle che
. scarfoglio, 1-34: robinson crosué era... nell'anima nuova,
sitibonda di libertà e di spazio, ch'era venuta impennandosi dopo la muda medievale.
, 5-159: il cavallo d'agnese era de'buoni; /... /
qualche cosa di buono ogni tanto c'era da prendere. bonsanti, 4-249: una
a dire e levarsi su, che questa era la più santa cosa che si facesse
. astolfi, 1-488: la lite era ancora sotto il giudice: e ecco arriva
. pagliari dal bosco, 49: era all'impensata entrato in francia una gran
natura. de roberto, 711: era tornato lassù, con lei, ma in
-assol. jahier, 151: era un gracilino che impensieriva, quando papà
non mi parve mutato. il suo sonno era tranquillo. dissi: -dunque oggi ha
. buti, 1-293: dante era impenserito di quel tristo annuncio. c
annuncio. c. bartoli, 3-22: era per aventura in quel luogo un guanciale
tempo migliore. borgese, 1-191: era impensierito. palpava con le narici contratte
l'odore vizzo della dattilografa d'ufficio ch'era sua amica da tre mesi.
, di bellezza e di dolore. era risoluto, anzi imperativo. -che si
dante, purg., 10-76: quivi era istoriata l'alta gloria / del
: napoleone figliuol di girolamo, quand'era cittadino di repubblica, diceva a me
3-10: il giovane annibaie... era stato subitamente recato nel pretorio, e
uxore / chet * de genere 'era 'mperatore. 10. locuz
dica. detto forse questo dal tempo quando era l'impera- dore greco giovanni paleologo in
. bandello, 2-46 (ii-152): era massimigliano di persona grande e di membra
d'annunzio, ii-297: o quanto era bella / intorno all'imperatoria / pinguedine
resterà forse impercepita. luzi, i-150: era la bianca verità indolente / in fondo
. moretti, ii-663: il mio nome era conosciuto. lo arguii dal sorriso
, e, giunta ai quattordici, era donna non solo, ma era di più
quattordici, era donna non solo, ma era di più un prodigio di bellezza e
3-17 (ii-337): il tutto era indarno, imperniò che ella stava più dura
grandissima ed imperdonabile offesa verso quello che era tuo imperatore? cesarotti, 1-i-303:
/ del mio contento a parte: era imperfetto / non diviso con te.
rileva che la clemenza di quel sovrano era imperfetta ed equivoca. fogazzaro, 1-354
villani, 1-91: disse come grande vergogna era a lui e a loro essere stati
cariteo, 330: per pianto ogni voce era imperfetta. bandello, 1-22 (i-270
perfetto; e così direbbesi 4 se non era la rivoluzione di francia, l'italia
altro non pretesero se non ciò ch'era del regno d'italia, e ciò
in betelem. boiardo, ii-1-20: era vi un gran castello imperiale, /
g. villani, 7-23: chi era di parte imperiale si ridusse a lui
visconti. b. segni, 174: era... don diego di mendozza
4-77: il ministro imperiale a berlino era... il generale conte puebla.
comparve degno dell'alto seggio a cui era stato assunto in virtù delle sue zampe
diligenza. e. cecchi, 8-23: era un panciuto autobus da campagna; e
anglo- americano. oriani, x-13-280: era facile dimostrare come l'imperialismo non possa
bestia: il che... era poi naturale per gl'imperialisti, quando
, iv-1-54: galeazzo secì- naro era imo de'suoi amici: bello e gagliardo
con riferimento al fatto che l'imperatore era anche re d'ungheria, di boemia
bocchelli, ii-358: il campaniletto era stato preso come punto di riferimento degli
iattanza d'animo desideroso del martirio non era pentaglio. senza mistione d'imperiosità
, 51: altrettanto girevole che la era e arrogante nel congedare, la si faceva
mostri imperiosa. pascoli, 337: era di ceppa vecchia egli rampollo! /
corollo! pirandello, 6-220: sapeva ch'era profondamente triste il fondo di quell'anima
giannone, 1-v-433: nell'istesso tempo ch'era terribile contro gl'imperiosi ed ingiusti,
terribile contro gl'imperiosi ed ingiusti, era tutto umano e placido con gli uomini
ospite imperioso in quella città, non era compiuto il secondo secolo dalla fondazione di
in aria col braccio un addio ch'era un imperioso arrivederci e... infilò
g. gozzi, i-n-186: non era forse questa scuola bastante...
/ di forze ancor più imperiose egli era / lo schiavo. e. cecchi,
95: il reno, di placido che era, diviene rumoroso e spumante, scorrendo
d'4 imperito'. landolfi, 8-207: era ancora un dieci passi lontana, distanza
annunzio, iii-1-1074: la sua mèta non era se non la distruzione di se medesimo
piovene, 2-49: il mio corpo era casto, perché ogni contatto, che
delle lettere. tortora, i-121: era novellamente succeduto a francesco suo padre,
ammazzava per imperizia, dimodoché non vi era famiglia
i-147: a tanti inganni, ne'quali era oscurato il mio intelletto, si aggiungeva
. alamanni, 6-12-113: ivi dentro era ornatamente stesa / una morta donzella,
imperlasse ognor più, abbandonata, com'era, sulla spalla di mario.
. de roberto, 4-47: s'era levato, facendosele vicino, tanto vicino da
guardata la pioggia dalla soglia e giannino era giunto con la barba imperlata.
risata di cuore, se l'ospite era una persona di spirito; atti e parole
di profonda meraviglia, se l'ospite era una persona... non come
orioni, x-13-76: il loro programma era una democrazia teoretica: riformare, uguagliare
realtà, non corrispondeva a verità. era perpetua illusione, ingan- nosa impermanenza.
o sostanze fluide (e in passato era anche riferito all'elettricità considerata come un
loro dovere. palazzeschi, i-704: [era] volto solo ai piaceri che la
6-29: la tensione della caccia s'era già impadronita di lui, rendendolo impermeabile
. ojetti, iii- 437: era in impermeabile, vestito di grigio, con
palesemente si arrogava. colletta, 2-i-iv: era in famiglia una donnicciuola, fantesca in
(403): la sua fronte s'era rialzata; lo sguardo aveva ripreso la
. guicciardini, i-228: [agostino barbarico era] cupidissimo di lasciare, con l'
che la vita de'soldati dagli altri uomini era lodata. -esercizio e durata del
che de'suoi medesimi,... era [l'italia] abbondantissima d'abitatori
poi che non c'è colui ch'era il suo core. ariosto, 15-8:
il capo de l'impero / v'era, re carlo. bottini, 3:
] fu a roma, nel 383, era ancora manicheo... sicché non
. il resto, per loro, era archeologia. e così persino i borghesi
: al tempo della republica romana non era città alcuna nell'imperio ove fossino più
: né titolo del capo dell'imperio era diverso da quello de'capi di genti
dii, per li quali questo imperio era istato in piede, si partirò tutti.
settanta famiglia,... alle quali era affidata nei diversi dominii la giurisdizione con
noi voleano udire ricordare, imperò che era diversa cosa a vedere. dante, conv
, /... / fama era ch'egli avesse il grand'arcano / di
alla di lui presa di possesso perché era impersonale come sono le stanze poco abitate
. raro. impersuasibile. nuova, era... l'impersonamento del romanticismo poli
g. gozzi, 3-2-212: era egli di statura piuttosto alta, bene
uso neutro. siri, 1-vi-537: era impersuasibile che la francia non spingesse in
e scomodezza. botta, 6-ii-513: questo era un luogo impertinente a porvi il campo
disobbedienza. nievo, 32: egli era quello che mi veniva a cercare quando
). pallavicino, 1-249: non era possibile che una creatura fatta di nulla
comandata da dio a'nostri progenitori, era destinata per servire all'uomo d'una
): ben raro... era il risentimento in lui, ammirato per la
, avv. (superi, imperturche era impertinenza discutere in un'accademia di poeti,
con detta giulia si giacea, quando era moglie di agrippa; e poiché di
'mperversanti, / e fracassanti ciò ch'era qua dentro, / doversi incatenarli. botta
del papa, così lo chiamavano, era mestiero scacciare anche quei tiranni dei senatori
: questo sospetto della nostra immaginosa tensione era divenuto scarica della realtà 11 21 luglio
di pietà. de sanctis, ii-n-197: era il 1850, la reazione imperversava.
e la meschineria imperversavano..., era proprio -dovè convenirne -in casa sua.
imperversa. d'annunzio, v-1-794: troppo era diffìcile dal lago soccorrere brescia, ché
cadde in potere del perseguitato, ed era in arbitrio dell'innocente vassallo sì la
. g. averani, i-175: pilato era uomo crudele,... e
, 5-54: l'impervio, mitologico presidente era 4 in linea '.
risonanze. pavese, 2-22: c'era in quel crepitìo un silenzio mortale, di
parola / salì di quanto a trattenerla c'era / l'ansia d'averla pura,
semmai a risentirsi per quelle celesti, era assai mutato. = voce dotta,
vescica d'una provincia isgon- fiata, era dei più fini, dei più solleciti e
e la lancia, che impesa / era in un ramo, porge che le
, impeso e sviscerato mentre pur ancor era vivo. bresciani, 3-164: io
e per la grande percussione del corpo era crucciato in tutti li membri del corpo
quella [cocca] sopra la quale era il misero e povero landolfo, con grandissimo
della corsa. pavese, 9-59: era una bella figliola, che camminava con impeto
nel fiume lungo la riva, che era piena di giunchi, acciocché il filo della
modo, non aveva saputo respingerlo; s'era sentita mancare -non sapeva più come -sotto
come -sotto quell'impeto brutale e s'era abbandonata. -sommossa, tumulto,
impeti popolari. lambruschini, 4-42: era persuaso non doversi né potersi ottenere libertà
amici offende. guicciardini, i-27: era trasportato da ardente cupidità di dominare e
(70): il suo linguaggio era abitualmente umile e posato; ma, quando
. baldini, 9-30: carducci era maschio d'impeti subitanei. -impeto naturale
s'avvide che portato dall'impeto del dire era forse trascorso di là dai limiti del
sempre zoppo. albertazzi, 182: mario era sorto in piedi d'impeto, livido
si reprime. casti, i-1-60: ov'era un suburbano monistero, / sgherri e
avendo testimoniato contro a marco marcello che era stato accusato, parve su quel primo
. impetino. alfieri, 1-25: era dunque anche questo in me un impetino
nardi, 411: lucio manlio proconsolo era tornato di spagna. al quale,
in impetrare qualunque gran cosa non v'era di picciol potere. poliziano, orfeo,
ariosto, 35-66: a caso serpentin loro era avante, / et impetrò di vestir
: la grazia che egli chiedeva, era grazia impetrativa. a. cattaneo, i-238
a ottenere. segneri, i-743: era stato [cristo] la cagione impetra-
si avea impetrato la atripalda, et era viva la regina quando tal impetrazione fu fatta
cecchi, 5-169: il dossale della poltrona era così erto che obbligava ad una posizione
prima, del romagnolo alfredo panzini: era una lettera un po'impettita quasi ossequiosa
altezzoso. carducci, iii-24-365: c'era già nel poetuncolo la gobba impetroliare
anni, piange. ma anch'egli [era] impettegolito da questo soggiorno.
si riproduce in gran copia (ed era usata nella medicina antica per ottenere pozioni
la materia di quelle vesti... era marmorizzata come certi eczemi e impiagamenti.
medesmo artiglio / alcun, che per altezza era d'ingegno, / se te schivar
ad impiagare la ferita che di fresco era saldata. marino, vii-257: non
-sostant. ottimo, i-474: tanta era la diversità delle piaghe e li modi
o impiallacciati. levi, 2-137: c'era un letto matrimoniale impiallicciato.
simili opere. pirandello, 5-33: era ancora lì il tavolinetto da lavoro della
banti, 9-69: riconobbe un cassettone che era stato della nonna, dove l'impiallicciatura
: quasi al limite di borgo allegri era stata impiantata una giostra. 3
antiche. carducci, iii-13-158: egli era il taumaturgo delle scuole: se fosse andato
, la religione. bernari, 7-211: era tornato per un momento solo a casa
, organizzato. massaia, ii-82: era stato messo quasi in riposo, dandogli
g. bassani, 5-228: athos fadigati era già solidamente impiantato a ferrara, titolare
collodi, 516: all'esterno era tutto di marmo bianco e verde:
erano... spoglie; ed era stato messo a nudo l'impianto dei vigneti
casa. nievo, 1-241: l'era allora in discorso con quella ge- romina
divenuta poi sua moglie, e siccome l'era una zittella ben provvista, non gliela
certi nuovi impianti di macchinario e non era stato contento dell'ingegnere. -posa
tecchi, 13-103: l'azienda agricola era rimasta molto indietro in fatto di rinnovamenti
. l. giustinian, 1-377: non era pur una volta tal solazzo; /
impiastramenti la morte, la quale non era per venirci ancora. 2.
ottimo, i-337: di che cera era impiastrata questa seconda bolgia qui si figura
i-677: anche la maniglia della porta era impiastrata di bianco. c.
metodo impiastrata / di colori diversi / era formata tutta / d'un drappo strano
avanzata di un passo dal punto dove era rimasta al cadere del secolo decimosesto.
a fresco,... ce n'era così poco che la gente sembrava riguardarsi
1-ii-224: la sua teletta... era meno complicata, e la poteva farsi
di belletto. moravia, iv-346: si era già travestita da spagnuola: aveva la
dolore... cirù, ch'era il più anziano, si fece innanzi e
la balia / ci fu chiamata, ch'era intervenutaci / all'impiastro. buonarroti il
. storie pistoiesi, 1-62: non era preso nessuno per quelli dentro che
e delle sue gambe che un tempo si era gloriata di mostrare, cui s'erano
117: sopra al desco una rosta impiccata era / da parar mosche a tavola e
berni, 20-53 (ii-158): non era al mondo coppia di persone / che
1-326: dopo la impiccatura del padrone era stato promosso a maggiori uffici. nievo
che alla posticcia / carica sua non era punto avvezzo, / fin negli stessi
avea la lingua impicciata, e non era bello parlatore. assarino, 91: il
, quel solo elia... era più in moto, e più efficacemente di
: già l'avevo sentito dire ch'era un uomo da poco; ma in quest'
, che temea di cesare, e gli era caro vederlo impicciato co'tedeschi, o
dietro delle donne per mare, lontano, era un impiccio. bernari, 6-80:
. pavese, 9-49: guido s'era messo a ridere, un ridere cordiale
so dove un brigantino di tràpani che era vicino a porre alla vela, si
imbarazzante. pirandello, 6-192: c'era veramente, fin dall'arrivo, in
impiccolendo. bocchelli, 9-89: curioso era vedere allora la fiammella, arrivando a
13-24: il papà impiccoliva ancora, era poco più di un punto. -contrarsi
. nievo, 333: quella nebbiolina era come quelle frazioni infinitesimali che impiccoliscono sempre
dalle quistioni accessorie, nelle quali s'era impiccolita, l'ha sollevata alla contemplazione
quasi isbalordire ogni persona, e tutta era piena di sangue, e diede addosso a
insellatura delle reni. pasolini, 3-10: era rimaso al- l'impiedi..
: riflettendo al breve tempo che vi era stato impiegato..., si lasciò
inutile gemere,... quello che era il difetto essenziale dell'ingegno del machiavelli
un quartiere impiegatizio. piovene, 6-174: era un appartamento di proprietà privata, in
de'becchi, che v'intervenivano ven'era nella grecia abbondanza, e non eran
di lombardia, aveva cotanto re quant'era solimano signor de'turchi, con trecento migliaia
comunale, per sua madre bidella, era un matrimonio con le chiarine quello che
aiaccio in fuori... l'impiegatume era di chi lo pagava. = deriv
impieghi, il principale e più maraviglioso era quello di servirsene per questa maniera di
gli contrastasse. brusoni, 118: era veramente questa una occasione... per
prime, conoscendosi chiaramente per tale qual era avanti l'im- pietrimento. pindemonte,
nievo, 342: il sentimento s'era impietrato in profonda convinzione.
: 10 non potea piangere: sì era impetrato dentro. -incapace di intendere
che ha restituito 11 moto a chi era impietrato dalla paralisi. -apparentemente privo
prime, conoscendosi chiaramente per tale qual era avanti l'im- pietrimento. targioni tozzetti
cicognani, 13-282: il pericolo più grave era l'intristi- mento... in
medusa. praga, 4-22: il campanaro era lì come impietrito. pirandello, 5-121
fuorché gemere, e pietosamente chiamarlo mentr'era lungi da'tuoi occhi, e in
, 5-148: la bella contessa giulia s'era... venuta impigliando nell'amore
nell'equivoco. tozzi, iv-141: s'era impigliato in un processo di fallimento.
nelle pieghe delle valli, già s'era tutta disciolta nella luce. moravia, xiii-39
. papi, 2-1-81: l'assemblea era giornalmente e quasi a ogni istante di
e ne'gesti di quell'uomo, era qualche cosa d'irresoluto, d'impigliato,
un esordio. pecchi, 13-21: renzo era... meno impigliato da indecisioni
xxxv-1-701: se grand impilio no gh'era, de questo el no calava. varano
cicognani, iii-2-246: anche fisicamente s'era impigrita, ogni giorno di più si
, 23 (384): il portamento era naturalmente composto, e quasi involontariamente maestoso
alberti, ii-325: da infinite parte era eccitato, tratto, impinto a rompere
.. tanto impinguare i suoi forzieri era ben altra cosa che un vano impegno di
benché cominciasse ad impinguare un tantino egli era stato il sogno di moltissime fanciulle.
impin guarono di tutta quant'era la civiltà italica. soffici, v5-
. de amicis, ix-92: c'era del rialto quel giorno:...
, come luteriano e impio che gli era. guazzo, 1-206: so ben io
siri, ii-482: quello che comunemente era giudicato dovesse scuotere i più saldi fondamenti
infervorò sempre più. papini, v-218: era una cena reale... ma
tutta la classica masserizia della quale si era impippiato il cervello. -rifl.
. giustiniani, 641: il papa era mal voluto per l'austerità e animo
, 1: il gran sole d'estate era sorto sull'orizzonte da sette ore e
con alfonso. di costanzo, 1-49: era gualtiero implacabilmente sdegnato. b. davanzali
non pensi che il vescovo implacato / era di moro l'anima? 2
congiungersi. ser giovanni, ii-109: era scritto che niun patrizio potesse implicarsi in
, d'onde / il leggiadro vestir tutto era ombroso, / ditemi il senso ascoso
occorrenze. giannone, 1-iii-266: né era da sperar soccorso da alemagna, implicata
: il pensiero che in quella tragedia era in qualche maniera implicata anche lei.
idea della redenzione attraverso il matrimonio cattolico era sempre implicita, suggerita, mai espressa
moto. cassola, 2-272: si era recato dal questore a implorare protezione per
. jovine, 2-136: due ore era durata la discussione col curato: due ore
forse ancora di sole: il suo torace era implume, solido, il segno delle
, solido, il segno delle mammelle era teso, come delicata mente
e levigati. idem, i-123: era un bel ragazzo bruno,...
inesperto. panzini, ii-181: egli era in quella età beata ed ancora implume
/ è ogni parte là ove sempr'era, / perché non è in loco,
emanuele ', anti-nazionale per noi, era soverchio ed impolitico pel piemonte. oriani
s. maffei, 4-71: era sconvenevole il consegnare dotti sermoni a tavole
malaticcio. sacchetti, 163-3: era uno uomo grande e grosso di sua
, a immagine del mondo che gli era intorno, simbolico, mistico e scolastico,
10-222: [la scarpa] s'era già impolpata di strame. =
traversi a sera. levi, 6-28: era mal vestito, aveva le scarpe impolverate
della crusca su gabriele d'annunzio non era molto diverso da quello che tutti i
, che impolpato d'acqua gli s'era gonfiato come un boddone. 3
. villani, 1-57: il minuto popolo era ingrassato e impoltronito dopo le mortalità.
spronò il fianco / al cavai ch'era alquanto impoltronito. buonarroti il giovane, 9-
non de'niuno. palladio, 3-21: era [nelle palestre]... il
. pirandello, 5-465: questi ch'era un tenente anziano... lisciato
materia imponderabile. lisi, 281: era una realtà e non una imponderabile forma
. sinisgalli, 6-150: lo scalone era imponente. 2. che ha aspetto
cesarotti, 1-ii-108: un altro testimonio imponente era quello di m. maenicols. cattaneo
tarchetti, 6-i-492: la mia coscienza era risoluta, la mia volontà libera,
aliquota di lavoratori che ciascun imprenditore agricolo era obbligato ad assumere (quando la legislazione
agricoli delle zone in cui la disoccupazione era molto diffusa, l'obbligo di assumere
. pucci, ii-146: [fiorenza] era allora molto impopolata e piena di gentili
novelli imporporasse / a'rai d'autunno, era la vite. manzoni, ii-628:
tigrino! soffici, iv-45: il locale era... chiuso, tappato giro
date licenzia. caro, i-314: era il primo ad imporre certe crocchie marinaresche;
, che venivano nudriti dal pubblico, era imposto il carico di scacciare dai seminati
l'uomo che aveva quel soprannome, non era niente meno che il capo de'bravi
inique. fogazzaro, 4-259: egli era uscito da mezz'ora per andar a svegliare
un pochettino oltre la misura che s'era imposta da tanti anni. e. cecchi
e dilicanza di corpo, dicendo che era bisogno di soggiogare il corpo ed imponergli
cavalcanti, 45: il denaro non era da imporlo a chi non l'aveva.
imposero al mondo. vittorini, 2-134: era soddisfatta di avermi imposto in tante case
, 7-138: il primo [grano] era mazzocchio rosso,... le
: mi avviai alla sala del giudizio: era mia intenzione di tenere un contegno severo
. fogazzaro, 5-366: l'aliprandi era riluttante e tentò resistere ancora; ma
cieco, ossesso, lebbroso, ecco era sano. -imporre rimedio: ovviare
scienza. nievo, 185: non era di tal animo da lasciarsi imporre da chicchessia
dar l'assalto ai muri le si era imporrita. cassola, 9-83: è meglio
. pascoli, 1497: l'uscio era imporrito e trito a mo'/ di tomba
banti, 8-35: il marito che s'era lasciato dare le incuteva una trista soggezione
24: la signoria, ch'era prima giustissima e ottima, fu diventata
un vuoto, ma il quale pure era un importabile dolore. 4. fastidioso
. buzzati, 6-24: la bocca era ferma e tesa, molto piccola in
ruberto per volere pigliare ficheruolo, ch'era uno castello importantissimo all'avere ferrara,
qualità della gente, perché el- l'era della miglior cavalleria che la lega avesse.
, 218: nel gran caffè c'era poca gente, ed io m'imbattei a
. nievo, 697: l'importante era di partir subito, perché la mia salute
uno sforzo per non guardare dove c'era il ginocchio. pavese, 7-145:
3-i-79: perché il castello di vincennes era in queste congionture di non poca importanza
, 4-550: l'importanza del detto calice era tre figure d'oro...
/ corse a vederla, e giunse ch'era morta: / alla sua vita non
scudi l'anno. tortora, i-218: era stata aperta tanta muraglia a casteleraud,
. f. corsini, 2-153: era molto splendida la comitiva, e il regalo
buone ragioni di far loro conoscere quant'era imprudente risoluzione l'andar in quel forte
uomini, che da ogni luogo gli era annunziato. = deriv. da
rispondermi. pratesi, 1-63: s'era salvata in quella casa dalla importunità di due
: e1 sopra detto misero giovano era tanto corrotto nel... vizio che
, e quasi già sotto l'aqua si era, poco di meno la misera melissa
della carità e del dovere, c'era bisogno dell'unzione santa, dell'imposizion
piacere di fare spontaneamente una cosa che era decisa fino dal primo momento. silone
[crusca]: a tutto quel popolo era onerosa molto la imposizione. bisticci,
stati forzati dall'impossanza o dalla necessità era caduto impossibile di strappare da essi la minima
foscolo, xviii-344: io che m'era mostrato l'ettore impossente di virgilio sino
state finì nell'impossessarsi di quanto s'era trascorso. sarpi, i-1-46: san luigi
] con quei mezi co i quali s'era impossessato dell'altre, la vinse con
principio ateismo di nesto, il nesto era così bene impossessato, e aveva condotto