Grande dizionario della lingua italiana

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Numero di risultati: 119247

vol. V Pag.84 - Da ELENCO a ELETTEZZA (4 risultati)

jovine, 2-103: era il periodo dei racconti, delle favole,

si bandia con gli armenti; / ed era capo del guerriero elenco / il bicomimuggifero

al cavalliero / che del romano imperio era campione. manzoni, 25: or

. calandra, 48: egli era con lei infinitamente ed elettamente gentile,

vol. V Pag.85 - Da ELETTIVAMENTE a ELETTO (10 risultati)

polonia, dall'uno all'altro de'quali era così gran differenza, e sollecitato dall'

lui prima eletta anzi la morte n'era portato. ariosto, 37-12: appresso a

porta della mia donna eletta e perduta era chiusa. landolfi, 8-25: non mi

donna. la vera causa di ciò era certo lo scarso interesse che io le portavo

un anno dalle avvenute elezioni, non era stata fatta ancora la verifica dei poteri

villani, 6-74: il reame di boemia era in discordia, e due se ne

sua parte. e per molti anni era stata la discordia de'due eletti,

giurato fedeltà al re, e il re era l'italia, e l'italia era

era l'italia, e l'italia era roma libera, sovrana. 3.

aristocrazia ». moravia, ii-59: era iniquo che pochi eletti godessero di tutte

vol. V Pag.86 - Da ELETTORALE a ELETTRAUTO (5 risultati)

: ma poco alto salir concesso m'era. / sublimi elette vie, /

di elezioni. monti, iii-146: era mia intenzione il partire al principio del

, iii- 4-150: la legge elettorale era ancora un segreto d'officio. de

. a cui insieme con le terre delltmperio era stato tolto lo elettorato. pallavicino,

compitando a fatica riuscì a capire. era una lettera di poche parole che il

vol. V Pag.87 - Da ELETTRETE a ELETTRIFICAZIONE (4 risultati)

al nervo libero, se la elettricità era piccola si moveva questa sola, se

; i cani uggiolavano spaventati; l'aria era talmente carica di elettricità che sentivasi quel

ero andato da quel medico perché m'era stato detto che guariva le malattie nervose

anni fa, quando la linea non era elettrificata, il treno striscia lungo le

vol. V Pag.88 - Da ELETTRIZZAMENTO a ELETTROCARDIOGRAFIA (4 risultati)

fé, col grandissimo freddo l'aria era fredda ed elettrizzata. 2.

diventata cieca per gotta serena, era assoggettata ogni giorno per due volte

; e si d'elettri / lavorato era e chiuso. bresciani, 1-i-31:

disfacimento delle calabrie. soffici, ii-338: era come un calore di sangue e nello

vol. V Pag.91 - Da ELETTROMAGNETISMO a ELETTRONICO (4 risultati)

del nord,... essa non era, a suo avviso, attuabile se

perfino una mia poesia detta alla rovescia (era stata registrata lungo un filo elettromagnetico e

filo elettromagnetico e il filo per sbaglio era stato svolto al contrario). =

... ove la rana non era isolata: l'elettrometro non mostrava il minimo

vol. V Pag.92 - Da ELETTRONISTAGMOGRAFIA a ELETTROTOMO (2 risultati)

e. cecchi, 5-564: era una bottega di materiale elettrico, e

sostant. svevo, 5-370: c'era un fratello di felicita che abitava nella

vol. V Pag.895 - Da FEUDO a FEZIALE (5 risultati)

p. f. giambullari, 174: era per questi tempi una pessima consuetudine in

colimbètra, dove fin dal 1860 s'era esiliato. borgese, 1-391: poi divenne

si comperò il feudo dove suo padre era stato massaro. gozzano, 102: ma

: una carrozza grande, aperta, era ricolma di... quattro principi indiani

ii-239: quando seppe che in turchia era abolito il fez, lincoln gazzaniga, cappellaio

vol. V Pag.896 - Da FI a FIACCAMENTE (3 risultati)

irrealtà. palazzeschi, 3-293: non era che una fiaba il mondo, una

da giovanotto, il càrzara, sì, era stato un po'focoso...

da debole e infermo, fiaccamente, era inteso più di trecento passi discosto, sì

vol. V Pag.897 - Da FIACCAMENTE a FIACCARE (5 risultati)

quale fatto avevano, fiaccò le tavole dove era scritta la legge. folgore da san

fra me medesmo comincia'a pensare / ch'era follia se più navicava. boccaccio,

città... si seppe che si era fiaccate le gambe. pavese, 9-58

3-158: poco lontano da me c'era la battaglia, che ha salvato l'

letto. carducci, ii-3-51: io era fatto per la vita aperta e rumorosa dell'

vol. V Pag.898 - Da FIACCATO a FIACCHERISTA (1 risultato)

del popol suo. montale, 3-205: era cominciato il 18 b. l.

vol. V Pag.899 - Da FIACCHEZZA a FIACCO (4 risultati)

piccolo male. manzoni, 115: non era necessaria la rivelazione per farci conoscere che

. boccaccio, ii-242: ella non era al fiume giunta a pena, /

si ridusse così scalzo e in camiscia come era, sotto l'ombra di una quercia

mezzo sbadigliando, in attesa, perché era quello lì il posto della puntata. alzarono

vol. V Pag.900 - Da FIACCO a FIACCOLA (4 risultati)

assai fiacca. dyannunzio, iv-2-471: era l'assedio con tutti i suoi orrori

. busini, 1-154: lorenzo non era un fanciullo, e si sti

maraviglio di francesco vettori; pure era un fiaccóne in ogni cosa,

avveduto, / che con le some innanzi era venuto. berni, 18-33 (ii-107

vol. V Pag.901 - Da FIACCOLARE a FIALA (4 risultati)

di speranze dissimulate, la dignità dei vinti era pari, se non superiore, allo

, e che la parte impura che era fra di loro fosse stata l'

, nominandovi una fiala, la quale era come una tazza. carena, 1-50:

. levi, 1-15: ma non c'era più nulla da fare: l'uomo

vol. V Pag.902 - Da FIALE a FIAMMA (5 risultati)

cicognani, 1-198: l'angiolina le era a fianco colta da crisi isterica con

la graziosa ora verrà, la quale non era sperata, che pure compenserà i primi

e a me ne toccò uno ed era dolce come un fiale. =

. cellini, 1-4 (32): era molto freddo: guardando innel fuoco,

fuoco. pulci, 27-240: il fuoco era appiccato in molte strade, / e

vol. V Pag.903 - Da FIAMMA a FIAMMA (7 risultati)

in sera di festa, la veglia era piena, / le fiamme terribili avvolsero /

palazzo. pavese, 5-144: l'incendio era ormai finito, tutti i vicini erano

vicini erano corsi a dar mano; c'era stato un momento, dicevano, che

ad un certo punto in cui il bosco era più folto, una folgore si abbatté

1-51: la casa regale del sole era dirizzata in su alte colonne, chiara con

, un pezzo di drappo a fiamma era un ornamento e un indizio che serviva a

l'italo sangue. linati, 30-88: era un uomo sulla trentina,

vol. V Pag.904 - Da FIAMMA a FIAMMA (11 risultati)

negli occhi le fiamme della voluttà: ella era divenuta una vera bellezza. monti,

suo viso al dire d'una bugia non era perché le dispiacesse il dirla, era

era perché le dispiacesse il dirla, era per la mancanza d'arte e per

svevo, 3-668: la mia sposa era molto meno brutta di quanto avessi creduto

sogno. alvaro, 5-65: egli era stato felice un tempo, di vedere insieme

a mente, / anzi che mai non era indi partita, / gli raccende nel

sentiva che il dono del suo corpo era divenuto ornai necessario, tuttavia con

lucidità a traverso la fiamma da cui era compresa ella riconosceva la miseria di quel dono

lungo tempo negato. soffici, ii-213: era con me tutta timidità e verecondia,

con la sua stessa animata floridezza ch'era penetrato e acceso della medesima fiamma. de

. bocchelli, 5-66: la sorella era stata molto bella, una delicata fiamma

vol. V Pag.905 - Da FIAMMA a FIAMMA (4 risultati)

serbare accesa la sacra fiamma; ma era troppo tardi. la gran giornata era

era troppo tardi. la gran giornata era al tramonto; era mestieri rassegnarsi.

la gran giornata era al tramonto; era mestieri rassegnarsi. tommaseo [s.

più attiva e accesa fiamma di ribellione era ad imola, e andrea costa sognava

vol. V Pag.906 - Da FIAMMA a FIAMMA (9 risultati)

infuocato. cicognani, 3-35: s'era divertito a guardare la stanza con le

lì, presso la barriera, c'era un venditore di angurie. le spaccava con

cui occhi erano di colore cesio, era orribile e crudele. -soffuso di

, col viso di fiamma, s'era tirata un po'in là, e s'

tirata un po'in là, e s'era sentito il cuore grosso di non so

roberto, 31: adesso l'altar maggiore era tutto una fiamma, dai tanti ceri

ed infinite macchine di polvere, ond'era il tutto in fiamme e in orribile

; eccitato e spossato dalla febbre, era ricaduto sulla sua seggiola. pascoli, 334

fuoco e fiamma, e chiunque v'era uccisero / dalla bambina e me infuori.

vol. V Pag.907 - Da FIAMMA a FIAMMANTE (8 risultati)

acqua bollente. cicognani, 2-205: era nel cuor di gesù la bontà: nel

infiammabile. bocchelli, 3-105: s'era incendiato e ardeva fieramente il magazzino dei

carducci, iii-24-301: lo rappresentava qual era di viso, di figura, di

occhi neri e fiammanti della moglie egli era l'ultimo dei reprobi, un peccatore senza

colori gai, vispi e fiammanti ch'era una luce a vederli. de sanctis,

. cecchi, 7-43: il costume era di vecchi pigiama a strisce fiammanti, dei

ma di tutte le missive la prediletta era una cartolina nuova fiammante di un giovane russo

più poco si poteva vedere perché questa era letteralmente coperta da fogli di cinquanta,

vol. V Pag.908 - Da FIAMMARE a FIAMMEGGIANTE (9 risultati)

a quel modo: jeanne, c'era un che di biondo, di schietto

vent'anni, quando « maschio » era ancora una splendida parola fiammante come un'

di mali, che da otto mesi era andato accumulandosi a fuscellini, divampava in

. b. croce, iii-22-193: egli era tirato dalla sua vaghezza per le cose

: piglia piglia; tutto ciò che c'era buono a qualcosa, fu preso.

, rovente. folengo, ii-57: era quella stagion fiammata ed arsa i che

con una cravatta di sopracolore su cui era una perla che, fiammata dal sole morente

/ cotal anel, cui tutta fiammeggiante / era la pietra assai vie più che poco

. alvaro, 9-69: tutta la cappella era nell'ombra, meno l'altare fiammeggiante

vol. V Pag.909 - Da FIAMMEGGIANTE a FIAMMEGGIARE (7 risultati)

con un fiammeggiantissimo stendardo generale, dove era la famosa insegna di un libro aperto,

tozzi, i-487: la spiaggia caliginosa era deserta; ma un poco rosea e

civili. d'annunzio, v-1-1065: era necessario che la rinnovata volontà di lotta e

d'annunzio, v-3-7: la calma era profonda. sul mare, che aveva

per la strema buccia, / tal era lì dai calcagni alle punte. leonardo,

dietro fiammeggiava roggio, / rotto m'era dinanzi a la figura, / ch'avea

una a lo splendore dell'altra, che era segno d'awicendevile carità. landino,

vol. V Pag.910 - Da FIAMMEGGIATO a FIAMMELLA (3 risultati)

: la faccia dell'impassibile carbonaio s'era ferocemente incupita, e fiammeggiava d'odio

un tabernacolo custodiva una madonnina. c'era un mazzetto di fiori freschi e una fiammella

lampada ad acetilene verso terra. curioso era vedere allora la fiammella, arrivando a

vol. V Pag.911 - Da FIAMMELLISTA a FIAMMEO (3 risultati)

. soffici, v-2-50: l'adulterio era in grande onore, e ogni

e là, e se non c'era da esultare, bisognava almeno contentarsi.

a un velo flammeo di sogno / io era. negri, 1-409: rosa d'

vol. V Pag.912 - Da FIAMMEO a FIAMMINGO (4 risultati)

lo sdrasciavo in terra perché il muro era stato ripulito quando ci tomai io.

montale, 128: l'orgoglio / non era fuga, l'umiltà non era /

non era fuga, l'umiltà non era / vile, il tenue bagliore strofinato

il tenue bagliore strofinato / laggiù non era quello di un fiammifero. jovine, 91

vol. V Pag.913 - Da FIAMMINGO a FIANCATA (2 risultati)

, 267: il verdiani, nero come era, gli fiancò una gomitata nel groppone

[s. v.]: era tanto che mi provocava con quel discorso

vol. V Pag.914 - Da FIANCATO a FIANCHEGGIATORE (4 risultati)

, 2-51: ma quel che mi sorprendeva era che andavan senza comando né fiancheggiamento di

: la fortezza dalla città... era in tal sito, che rimaneva fuori

: giudicando quel luogo essere debole perché era male fiancheggiato e senza terrapieno. varchi,

: tal volta ancora ho fatto quanto era in me... per tenere in

vol. V Pag.915 - Da FIANCHEGGIO a FIANCO (6 risultati)

sole; se tu avessi visto com'era lieta quella bestiolina! come anelavano i

e 11 seno che spiccava acerbo, era una gioia a vederla camminare. moravia

seppe il gioco. buti, 1-533: era costui spagnolo, e perché i spagnuoli

a. f. doni, 2-16: era di grandezza che sono io, che

pelo, uno per fianco, ed era come si aprisse il vuoto davanti a loro

., 7-71: tra erto e piano era un sentiero sghembo, / che ne

vol. V Pag.916 - Da FIANCO a FIANCO (8 risultati)

: fiaccarsi i remi; e là 've era la prua, / girossi il fianco

stringere ai fianchi il corpo nemico che si era avventurato al di qua del mincio.

a rovinarlo e schiantarlo nel sito dov'era fitto in terra, servendo di potentissima leva

. palazzeschi, i-13: la nostra via era segnata fraternamente dal destino, e per

, 16 (279): non c'era che una vecchia con la rocca al

figliola d'amon, chi la donna era. galeazzo di tarsia, ix-650: se

mori, x-949: di continuo gli era a'fianchi, quando con prieghi, quando

diletti allor che al fianco / m'era, parlando, il mio possente errore.

vol. V Pag.917 - Da FIANCONATA a FIANCUTO (7 risultati)

e per vie indirette quanto di falso era nelle loro credenze,... non

ogni volta che poteva parlar seco le era sempre ai fianchi e le faceva tutta quella

, 2-201: spillarono ima botticina che v'era di buon vino, e per la

); la balia, che accorta era, veggendo quanto caldi avea costei gli

p. f. giambullari, i-23: era nel suo destro fianchétto una ilaritade e

son ben fiancute. bruno, 3-196: era quasi tanto co- tennuta, pettoruta,

tonda fiancuta soda piena e snella / era in somma al di fuori e sotto bella

vol. V Pag.918 - Da FIANDRESE a FIASCO (5 risultati)

tristo core aggrappa. dossi, 161: era una donna, magra, lunga,

dalla tinta pan-cotto. bocchelli, 13-687: era la fiappa e ipocrita voce di pisinello

pallini e della polvere, se il fucile era da caricarsi a bacchetta e stoppaccio.

fissazione. g. raimondi, 1-61: era naturale che io mi rifugiassi nell'unico

vegnano. ariosto, 29-22: non era rodomonte usato al vino, / perché

vol. V Pag.919 - Da FIASCO a FIAT (12 risultati)

, 37: quand'essi capitavano era giorno di gazzarra. si spillava la

col fiasco in mano, / ed era più buffon d'una bertuccia. g.

dovette accettare di inghiottirne un sorso. era caldo e forte, e gli diede subito

il sapere che il mio quadretto non era dispiaciuto. e io, invece,

nemmeno nel gruppo lettere il mio comportamento era risultato pari alla reputazione di cui godevo

; ma a furia di buona volontà era riuscita a non commettere due errori per

questa baiata, ch'e'non c'era luogo pe'mezzi. laond'egli, per

d'aghetto. pratolini, 1-150: era bella, e innamorata ed offesa, più

del mugello uno chiedesse, quello gli era di sboccatura di fiasco servito, a

cacciatosi tra una gran calca che v'era, giunse dirimpetto al giudice. bandello,

caos dell'anarchia e della barbarie, era d'uopo che un altro * fiat '

armonia. verga, 2-337: che cos'era la figlia di elena per le opere

vol. V Pag.920 - Da FIATA a FIATARE (6 risultati)

; / ecco i pensieri, là ov'era retto, / aveanme costretto a non

che sia recevù. boccaccio, iii-1-78: era la terra forte, e ben murata

la quarta fiata (ultima forse) / era, ch'io il piè fuor d'

arguzia che a lui e ai colleghi suoi era accaduto più d'una fiata di perdere

dopo aver ripreso d'assalto la montagna si era messo a sedere con la fiataccina.

fiataccina. viani, 4-170: l'uomo era stato preso dalla fiataccina, alitava bianco

vol. V Pag.921 - Da FIATATA a FIATO (4 risultati)

viani, 10-318: una notte mentre egli era in quel turbamento di coscienza, un

sapeva dar schizzata più tagliente di vincenzo? era come una fiatata di mostro marino la

spalancati, nella fisonomia spenta, gli era rimasto come un desiderio di respirare una

dee., 4-7 (441): era sotto il cesto di quella salvia una

vol. V Pag.922 - Da FIATO a FIATO (3 risultati)

della diga. pavese, 4-91: c'era un fiato leggero che sapeva di frescura

da fiato chiamato organo che non s'era mai più veduto, il quale,

caddero con empito sopra quella moltitudine ch'era apparecchiata per combattere, e gli divamparono

vol. V Pag.923 - Da FIATO a FIATO (5 risultati)

altri pensieri. serao, i-955: era costretta a vivere in casa con un'amante

pulir benissimo i mobili ché il nonno era capace di andar a ficcare il naso

in riputazione, ma che non gli era mai venuto fatto d'intenderne fiato.

fusse da levarselo dinanzi, dicendo che non era cosa conveniente che egli usasse con esso

attaccato fiato giù in un forrone; era fiato buono: e lì urla e lì

vol. V Pag.924 - Da FIATO a FIATO (10 risultati)

prima cosa che cercavano con gli occhi era quel verde là della collina lontana.

casa di gio- vancarlo... era d'ogni parte isolata in mezzo al grande

65-16 (v-206): in poco tempo era già lungi molto, / ché fa

conveniva all'ira e al dolore onde egli era preso, i quali affetti a guisa

d'un fiato, senza rifletterci, perché era domanda decisiva, che significava tutto.

, 1-38: circa a ristoro, egli era il fiato di matteo suo suocero.

, 1-130: il male alla testa gli era quasi passato, e anche se il

erano un fuoco, il suo spirito era fresco, bob si sentiva « in forma

fatte con grazia e attitudini bellissime, ed era finita con tanta diligenza, che pareva

parole. svevo, 2-472: s'era comportato come doveva per ridare la quiete

vol. V Pag.925 - Da FIATO a FIATO (9 risultati)

il fiato, percioché la misera alma era partita di questa vita e se ne

partita di questa vita e se ne era ita all'altra. biondo, xlv-170:

. raimondi, 3-258: mai s'era verificato, di un poeta applicato,

la doveva stirare..., era troppo vecchia, ormai, per restare tanto

si sentiva a disagio; l'emozione era stata tale da lasciarlo lì per lì,

, 5-440: una spensieratezza che poi era stata originata da troppa bontà e fiducia

tenendo il fiato: il rumore più forte era il martellar che faceva il povero cuore

: quattordici chilometri a piedi: non era mica il giro dell'orto! don castelli

sebbene tirasse il fiato coi denti, era sempre davanti a tutti. -togliere,

vol. V Pag.926 - Da FIATO a FIBBIAGLIO (14 risultati)

il fiato. ma quel lungo silenzio era sempre peggio. dessi, 3-15:

organi. svevo, 3-616: ada era andata da una zia. a me

. a me mancò il fiato. era evidente che ada mi evitava. buzzati,

fiatolino. pasolini, 3-90: s'era il giorno, lo era appena appena,

3-90: s'era il giorno, lo era appena appena, così poco ch'era

era appena appena, così poco ch'era peggio che se fosse notte: un fiatolino

si dava questo fio a'cavalieri, ed era una provvisione che s'assegnava loro per

reo fiatore, le fornivano di ciò ch'era mestieri ad un lungo viaggio.

il delegato di monsignore, il quale era un uomo di proposito, che ci aveva

papini, 28-160: quando s'arrivò era in quel suo orticino a raspare;

la fibbia dell'oro, sì come era usanza di dare ai consorti dello re

accorto ch'egli mi rubava, perché era venuto a tale che m'avea rubato

vagamente disposte. nieri, 428: s'era fatto un panciotto nuovo...

dei passi. bontempelli, 20-102: era avvolto in un botticelliano cappotto stretto alla

vol. V Pag.927 - Da FIBBIAIO a FIBRA (3 risultati)

di cesare, 240: lo fibiaglio era d'oro fine, nel quale erano

dove la polpa verde di certe foglie era disseccata e rivelava il reticolo delle fibre.

/ cercando in alto ciò che m'era morto. 6. materiale fibroso

vol. V Pag.928 - Da FIBRATO a FIBRINO (5 risultati)

sulla piazza. la valigetta di fibra era leggera ma le bruciava come un'ortica

forme quasi atletiche. alvaro, 13-230: era stato scelto per concorso tra i più

quella sua fibra interiore che sinora si era dimostrata tanto restia. 15.

che uscisse in italia un romanzo italiano leggibile era per me una prova e un conforto

rimanesse ancora una fibra delle reni antiche, era una speranza per l'avvenire. ora

vol. V Pag.929 - Da FIBRINOGENEMIA a FIBROSO (1 risultato)

, che egli toccava con la guancia, era tutta percorsa da correnti calde e fredde

vol. V Pag.930 - Da FIBROSPONGE a FICALBO (5 risultati)

un lembo del lenzuolo bianco in cui era avviluppato, e mostrandomi 10 stinco della

, la tibia e la fibola, era stato trasportato all'ospedale, e gli avevan

luna... / e non gli era fatica / sfamare ogni gran fica.

ed i sacerdoti, che il ruffianeggiare era una mercatanzia muta ed uno utile che

cassola, 2-249: una gigantesca ficaia era l'unica pianta che fosse cresciuta lassù.

vol. V Pag.931 - Da FICALE a FICCARE (7 risultati)

fermo e lucia, 231: c'era di mezzo quel benedetto frate che era un

c'era di mezzo quel benedetto frate che era un brigante, un ficcanaso, uno

, levò un piccolo piallaccio sul quale era una macchia biancastra come di gesso spento

con queu'altra mano, che gli era restata, il suo coltello, e

estinse la equitazione del decreto, quel ch'era contra di noi, e tolsela del

cola di rienzo, 1-21: non c'era riparo: le pic- ciole zitelle se

gridavano a uno altro demonio, che gli era appresso, che gli ficcassi gli ugnoni

vol. V Pag.932 - Da FICCARE a FICCARE (10 risultati)

lentamente. de roberto, 269: era piovuto da firenze... con una

i-318: l'ultima notte dell'anno egli era solito ficcare sotto il materasso ima quantità

ficcar la testa nel brodo, non era nessuna differenza. alvaro, 7-293:

annunzio, iv-2-9: ma che superba fiera era quella zarra! alta e diritta come

ufficio topografico governativo, dove il padre era riescito a ficcarlo. c. e.

ungaro, e vide bene che egli era il principe e re degli ungari. boccaccio

di reims, un mendicante che s'era addormentato con la testa sulle ginocchia e la

gli ultimi vituperii sul nipote che s'era ficcato in testa di sposare la cugina

ficcassi bene nella memoria, che lui era salito apposta lassù come se l'avessi

quadrello alla finestra del vescovado (dove era il cardinale), il quale si

vol. V Pag.933 - Da FICCARE a FICCARE (17 risultati)

vita; una fila di altri puntini si era immobilizzata sulla parete contigua cercando di ficcarsi

la nave, che da impetuoso vento era sospinta,... velocissimamente correndo

nemico come tutti i suoi, ed era naturale, agli angioini che da provenza

verga, i-330: la quistione grossa era per questa cognata che s'era ficcata

grossa era per questa cognata che s'era ficcata nella parentela come un chiodo.

loro non ce l'avrebbero voluto, perché era uno sfacciato, impertinente, senza discrezione

avea preso per piazza francese e s'era ficcata ne'vicoli di porto. pirandello,

. de amicis, i-24: intanto s'era ficcato nel letto, tutto tremante di

travaglio. pananti, ii-383: quando si era ficcato in un luogo vi sarebbe rimasto

ritrovarmi chissà dove. dessi, 3-118: era venuto anche lo zio benedetto. s'

venuto anche lo zio benedetto. s'era ficcato in cucina e aveva voluto arrostire

d'annunzio, iii-1-411: quella gente era senz'armi. ai primi colpi improvvisi

s'accumulavano sul mosaico... v'era chi se ne faceva riparo. ho

battista, giovialmente, « dove diavolo era andato a ficcarsi? ». pavese

chi gli è! montano, 122: era dei mille intermediari a caccia d'una

suo principato, che nella sua parte era riposto il dottore; si ficcoe colli principi

di miglior qualità che ella non era. -ficcar carote: v.

vol. V Pag.934 - Da FICCATA a FICHETO (4 risultati)

affari proprii, la sua costante occupazione era stata di ficcare il naso in quelli

, 22-78: lungi tre miglia ell'era da cobona /... / la

. serdonati, 9-223: il porto stesso era difeso da fallaci stagni, e da

: dentro la chiesa la mia pena era di poter dimenticare qualcuna di quelle cose

vol. V Pag.935 - Da FICHETTO a FICO (5 risultati)

tra gli altri [arbori] vi era un gran figaro con i suoi rami

13-45: di non esterne poi, v'era il noc- ciuolo, / il mandorlo

capperi, dentro alla volta medesima, era per cagionarvi presto qualche rovina. 2

benvenuto da imola volgar., ii-344: era di piccolissimo cibo e comune, e

assanni. d'annunzio, iv-2-116: era una femmina alta e ossuta, bianchissima

vol. V Pag.936 - Da FICO a FICOCIANINA (6 risultati)

trastullo di suo padre: / l'era 'l fico dell'orto di sua madre.

d'un fico / il popol, tant'era ardito e valente, / con seguito

più le illusioni d'una volta, era venuta la ragione, non importava un

un fico. praga, 4-144: era ormai una madonna che non valeva più di

vale un fico fresco. normale! era così quand'io ero vecchio. io

gli cadde addosso, un crocifisso che era stato fatto col legno di un fico

vol. V Pag.937 - Da FICOCROMO a FICOSO (2 risultati)

dove la polpa verde di certe foglie era disseccata e rivelava il reticolo delle fibre

, ii-55: la porzion di ciascun era / recipe cinque olive e un fico

vol. V Pag.938 - Da FICOXANTINA a FIDANZA (5 risultati)

me, che essa, interamente disorientata, era divenuta mia sposa senza punto sapere da

che si chiamava franceschina, che era sposata, abitava giù al passo

viva fidanza d'un giorno gli si era di molto annuvolata, e temeva anche

le milizie italiane si unissero alle nostre era affatto perduta. [sostituito da] manzoni

un gran fabbricare di basiliche e domi: era un festeggiare il risorgimento, un attestar

vol. V Pag.939 - Da FIDANZA a FIDANZA (6 risultati)

e disaminollo, e seppe d'alcuno ch'era de'detti congiurati e caporale de'masnadieri

sotto la fidanza del quale salvocondotto si era partito oltre a lui giuliano de'medici,

parte bianca avea gran fidanza, perché era potente d'amici e di sèguito,

che sopravvenne fu più violenta di quanto era stata più tardiva. e alla cristiana scrupolosa

facendo fidanza nel suo amore, s'era creduta contenta del nuovo stato. montano,

alfieri, 1-631: david pure / era già un dì il tuo scudo; in

vol. V Pag.940 - Da FIDANZAMENTALE a FIDARE (8 risultati)

si potessi finire; e ch'egli era stata una semplicità de'maestri passati,

perché erano ambedue senza soldi, che era meglio che si lasciassero. dessi,

la motta aveva notato che il povero giovine era rimasto molto turbato della facilità con cui

, 6-91: teodelinda... era stata fidanzata a childeberto ii. oriani

alle nozze venne. levi, 2-315: era il più bel giovane di torre:

, che egli, oltreché cugino, era anche un po'fidanzato, e follemente geloso

, naturalmente, perché la sua virtù era fuori di ogni sospetto. 2

/ di morte e di prigione, era ciascuno / d'un segno pileato sopra sé

vol. V Pag.941 - Da FIDARE a FIDARE (4 risultati)

avventura gli avean dato il veleno, era un fidarlo a'lupi. parini, xiii-113

una tale iscossa, / perché non era usato a quelle istrida, / che tutta

, perché un lavoro di questa sorte non era da fidarsi a un ciabattino.

non è terreno. pirandello, 7-114: era tal fortuna, infine, per lui

vol. V Pag.942 - Da FIDATAMENTE a FIDATO (9 risultati)

divora. nievo, 67: il fosso era largo e nessuno si fidò tanto delle

il salto. brancoli, 3-92: egli era il meno loquace dei tre. fidava

1-11: per paura del diluvio, che era stato poco innanzi, non si fidavano

. proverbi toscani, 135: fidati era un buon uomo, non- tifidare era

era un buon uomo, non- tifidare era meglio. idem, 135: fidati e

s. v.]: 'fidati era un buon uomo, non ti fidare

un buon uomo, non ti fidare era meglio di lui '. proverbio usato a

uomo che aveva quel soprannome, non era niente meno che il capo de'bravi,

sua propria camera in un fondo che v'era l'incarcerarono, e sotto buona e

vol. V Pag.943 - Da FIDE a FIDEISTICO (3 risultati)

amicizia stabile e fidata; perché chi non era stato offeso, in qualche tempo,

, appartenenti al tempo in cui petrone era cattolico, scolastico e giusnaturalista, sono

fideistico che la mia mente non ci s'era voluta fermare a nessun costo. piovene

vol. V Pag.944 - Da FIDEIUBENTE a FIDO (5 risultati)

e fidente. ora che il suo segreto era stato lui a dirmelo non temeva più

: non so che umida dolcezza s'era diffusa nel cielo: qualcosa di racconsolato

sua particolare, curiosa e bislacca. era, per esempio, dottissimo in bisticci

irradiando / quella testa fidiaca, ove era impresso / un sigillo di ciel,

la maestà dello zeus di olimpia fidiaco era grande ma non terribile. = voce

vol. V Pag.945 - Da FIDO a FIDO (6 risultati)

nube / ricuopron l'aria, ch'era chiara e bella. domenichi, 5-52:

quella medesima fortuna... dianzi non era stata punto instabile ma fida compagna della

ardire. alfieri, i-56: mi era inibito l'uscire di camera; ma lascia

ai libri fidi. bontempelli, 7-98: era lo specchio fido, in quello adria

fidi lochi. leopardi, 189: era d'intorno intorno ogni confine, / ove

sentimento). rovani, ii-802: era d'una ignoranza mitica; ma aveva

vol. V Pag.946 - Da FIDO a FIDUCIA (2 risultati)

fido necessario all'ansia di quel che m'era più caro. = deverb.

mondo in traccia di lei -tant'era la sua fiducia amorosa! pea, 7-437

vol. V Pag.947 - Da FIDUCIALE a FIDUCIARIO (5 risultati)

1-145: a quella donna che già era stata fatta salva per la fede commanda

speranze. levi, 3-152: non era, il suo, il tono del puro

possibil fiducia. svevo, 3-590: maria era ora seduta accanto al letto assieme all'

bocchelli, ii-8: la guardarobiera, era stata la sua donna di fiducia, partecipe

di lucia, e la sua aria fiduciale era un rimprovero e una distrazione terribile per

vol. V Pag.948 - Da FIDUCIATO a FIELE (7 risultati)

dell'edificio che possedesse un calzastivali, era andato al piano di sopra.

loro compagno. cicognani, 13-418: felice era antonio, amando come amava: così

non proporsi neppure se fosse corrisposto: era una cosa possibile il non esser corrisposto

. bocchelli, 1-iii-350: il ferrarese s'era mostrato fra le regioni più fiduciose verso

. bocchelli, 1-ii-461: sua madre era stata sempre fiduciosa che sarebbe tornato:

. c. boito, iv-113: era un gran pezzo ch'ella...

rimettersi in piedi ed avviarsi verso un'era di fiduciosa prosperità. manzini, 12-167

vol. V Pag.949 - Da FIELEDITERRA a FIENO (5 risultati)

comune. bocchelli, 1-i-16: s'era chiuso in un feroce orgoglio pieno di

senza fiele? d'azeglio, 1-556: era così senza fiele, senza ombra d'

fuori dal buco della fieniera, ove era entrato, mi assicurò, per verificare la

de marchi, i-665: la gente era all'alpe a far fieno. pascoli

un tenero odor di stalle e di fieni era un po'dappertutto. ungaretti, xii-91

vol. V Pag.950 - Da FIENOGRECO a FIERA (6 risultati)

, ii-428: sui pascoli il fieno maggengo era stato falciato e raccolto in mucchi.

ha il fieno nel corno », percioché era un costume che, quando il bue

dell'ignorante. lippi, 3-16: era quest'uomo un certo medicastro, /

le abitudini che si sono contratte quando si era giovani. proverbi toscani, 17

, 1-42: a bene sperar m'era cagione / di quella fera alla gaetta pelle

infin al lido. casti, 1062: era... /...

vol. V Pag.951 - Da FIERAGOSTO a FIERAMENTE (3 risultati)

6-335: alle due meno dieci, anceschi era ad aspettarla, davanti all'entrata della

beneficenza per l'assistenza ai feriti, era nominata anche sua moglie. -per

pubblico, così a sbrigar questi s'era stimato piucché bastevole il giro di ventiquattr'

vol. V Pag.952 - Da FIERANEO a FIEREZZA (9 risultati)

? carducci, ii-19- 203: era fieramente impuntato a non voler pace lui.

cuore in mano e dovunque andasse ivi porro era fieramente disobbedito. 4. con

di borbone. marino, vii-146: era egli dal suo potente nemico fieramente perseguitato:

lucrezia, sebbene si dibattesse fieramente, era ancora sopraffatta dai singhiozzi e mormorava a

de la madre, e sì fieramente n'era innamorato che senza lei non sapeva vivere

bandello, 2-44 (ii-125): era nondimeno fieramente ne l'animo attristata.

, 269: uno, che per giustizia era frustato intorno alla piazza,..

dee., 6-1 (103): era [la novella] bellissima; ma

42: quando fiovo lo 'ntese ch'era suo fratello, sì si maravigliò fieramente

vol. V Pag.953 - Da FIEREZZA a FIEREZZA (6 risultati)

dee., 5-8 (73): era troppo più innamorato di costei,.

. g. visconti, i-8-27: s'era daria affacciata ala finestra / per veder

prestezza ». ariosto, 27-79: non era la possanza e la fierezza / di

la fierezza / di rodomonte, ancor ch'era infinita, / più che la previdenza

tutta la loro grandezza d'un tempo si era ridotta a una specie di bruta fierezza

1-459: quadro molto ragionevole; c'era disegno, modellato, una certa fierezza

vol. V Pag.954 - Da FIERI a FIERO (14 risultati)

tansillo, ix-620: benché allor m'era / sì desdegnosa e fera, / gli

. d. bartoli, 16-5-34: era suggetta ad un sì atroce mal caduco-

, volitivo. jovine, 173: era cresciuto, aveva ormai le spalle solide

testa: ma il disegno della bocca era rimasto tenero, estatico e lo sguardo lento

già dal dolore / soverchio con fierezza era assalito. rinaldino da montalbano, 886:

mia espressione ad aggravio della colmata, che era in fieri nel 1756. tommaseo [

17-80: trovai 'l duca mio ch'era salito / già su la groppa del

cavallo con le coma, il quale era fierissimo e della persona bene condizionato.

fu misurato cento braccia, / tanto fiero era, animoso e gagliardo. forteguerri,

2-34: credeva, tanto quel cavallo era alto e fiero, allora credeva di

volgar., viii-412: la terra santa era abitata e conculcata da gente fiera e

ariosto, 10-93: l'isola del pianto era nomata / quella che da crudele e

e fiera tanto / et inumana gente era abitata. berni, 72: fra sterpi

giogante golia avea già morto / ed era re di tutto quello impero. boccaccio

vol. V Pag.955 - Da FIERO a FIERO (10 risultati)

sono fieri. pulci, 10-91: era e discreto e gentile, / ma

/ ma molto fier, quand'egli era adirato. caro, 4-904: contra

dante, purg., 6-14: quiv'era l'aretin che da le braccia /

con pezzuole bagnate d'aceto, perché era uomo siffatto, ben fiero e forte nei

la natura della città, che allotta era più fiera che non è oggi,

, 19iv- 2-285: quando io giovanetto era a studio a pisa, ancor egli

a studio a pisa, ancor egli era giovanetto e fiero e avvenente, e ora

e fiera? vittorini, 2-81: era [il nonno] così alto e grande

. b. croce, i-4-178: polibio era fierissimo contro coloro che badano a dare

dee., 2-7 (195): era pericone uomo di fiera vista e robusto

vol. V Pag.956 - Da FIERO a FIERO (6 risultati)

il modo intransigente e fiero con cui era stata condotta. -crudele, spietato;

carcerier villano, / che se non era da'celesti raggi / soccorso del suo sol

figliuolo, qual che si fusse, era generato da lui et era il sangue suo

fusse, era generato da lui et era il sangue suo, deposto giù ogni

e del pungente strale / la medicina era passarmi 'l core. caro, 2-470:

vi riconobbi; e s'alcun v'era / di mia notizia, avea cangiata vista

vol. V Pag.957 - Da FIERO a FIERO (7 risultati)

. ariosto, 18-104: re norandino era venuto al loco / ch'avea constituito

fed. della valle, 251: era sul fero palco, / in disparte,

, / la genitrice sua, ch'era norvega, / e che de la magia

monti caspi. brusoni, 6-272: era però di troppo fiera tempre il pestifero

, iii-19-121: il revisore che s'era lasciato sì facilmente sorprendere, ebbe un

, ii-40: cinto di lauri, v'era, / tra secrete fredde ombre,

avea, / entrò nel mar ch'era turbato e fiero, / e gran procella

vol. V Pag.958 - Da FIERUCOLONE a FIEVOLE (4 risultati)

appariva sopra uno smalto di fiori, era una 'regia domus ', incoronata in

la terra. de amicis, i-129: era bella davvero. era uno stupendo modello

amicis, i-129: era bella davvero. era uno stupendo modello di quella fiera e

di sant'ansano. cicognani, 1-32: era l'ora in cui gli innamorati

vol. V Pag.959 - Da FIEVOLE a FIEVOLEZZA (1 risultato)

terreno vago del bosco, scendendo, era pieno di fievoli bagliori per la fosforescenza

vol. V Pag.960 - Da FIEVOLITÀ a FIGGERE (9 risultati)

fornito. marino, 282: mentr'era il crudo stuolo / a strangolarmi ed

gratitudine e la revenziale fifarèlla di cui era generalmente circondata. = voce onomatopeica del

che sul lago, di notte, era un « fifone ». fracchia, 772

« fifone ». fracchia, 772: era un fifone, ma non posava ad

dice che lo ammazzasse quando già quello era caduto a terra, scivolatogli, probabilmente

foggia spagnola. ojetti, ii-443: era sempre in ciabatte, con una giubba

s'imbatterono in lei, nell'usura: era calva, portava il figarétto dei camerieri

: stretto il ferro, / ch'era poc'anzi di mia man caduto / se

sinistro che certo è quello il quale era sovrapposto all'altro quando un sol chiodo li

vol. V Pag.961 - Da FIGGERE a FIGGERE (5 risultati)

così piena di sangue e pesante ch'era al punto di venir attratta insieme con

altrui. pascoli, 913: roma era vinta; eppure / si figgeano nell'alta

. prudenzani, ix-542: mentre ch'io era in uno arbor montato / più per

, / che ben da vinti cani era cacciato. / ivi se fisse e,

inginocchiarsi. cicerchia, xliii-391: egli era ginocchion con le man gionte, /

vol. V Pag.962 - Da FIGHIERA a FIGLIARE (7 risultati)

della / buca, se ei non era pieno affatto / affatto, e voleva

insieme. verga, 2-211: quella era la sua diletta, e non aveva altre

figlie oramai. vittorini, 2-34: era un padrone di terre con tre belle

[eleonora duse] figlia d'arte era il foglietto dell'4 arte drammatica '

-un momento, figlia mia! c'era nella stanza l'argenteria. 9

tommaso di silvestro, 298: quale era bastardo e mio figliano. gli ingannati

, perché nel suo corpo molto latte era abbondato, onde i suoi catelli nudriva.

vol. V Pag.963 - Da FIGLIASTRO a FIGLIATURA (10 risultati)

odiava questa loro sporca figliolanza, s'era impegnata come una sfida. tozzi, iv-431

1-ii-357: a quella sorte di nozze s'era bensì rassegnata, goduta anche, nel

dante, par., 10-51: tal era quivi la quarta famiglia / dell'alto

'n luogo d'un solo albero ch'era, multiplica in una selva di rampolli,

figliuola della scrocchia sua moglie, ch'era sua figliastra, prese per moglie

avea. bisticci, 3-22: la madre era povera, e 'l marito non molto

non molto ricco; di poi non gli era figliuolo, ma figliastro: non potè

, iv-338: s'accorse che era per dire troppo; e, notato il

obizzo, forse alcuna volta che obizzo era cavalcato altrove, il dovesse acquistare da

fu assunto a 'l pontificato... era questo giovanni figliastro di esso guido,

vol. V Pag.964 - Da FIGLIAZIONE a FIGLIO (3 risultati)

fu un figlio piccino d'erode ch'era a balia in betlemme. per il

dei quali, giova dirlo subito, era degno continuatore con vantaggio e figlio legittimo.

quel da vero figlio della brianza ch'egli era, veniva a svegliarmi numero, senza

vol. V Pag.965 - Da FIGLIOCCIO a FIGLIOLA (11 risultati)

. petrarca, i-2-55: padre m'era in onore, in amor figlio, /

bella fontana d'acqua, la quale era nel suo palagio. tassot ii-7:

dio vivo, / come lavoratore, era, ma pago; / e s'assideva

paterne. bernari, 5-65: lui era un figlio di papà e figurati che.

percoto, 86: l'allegria s'era fatta generale, ed il parroco godeva nel

mi ripugnava. cassola, 6-89: s'era accorto da tempo dell'ostilità di irene

inveiva contro gl'imboscati. e poi era una madrina di guerra...

la clarice, mia figliuola, quando era bambina di quattr'anni, non restava

: lo zio crocifisso alla fin fine era cristiano, e non aveva dato ai

. svevo, 1-95: la signora lucinda era desolata di veder la figliuola costretta a

: la città di firenze in quello tempo era camera d'imperio, e come figliuola

vol. V Pag.966 - Da FIGLIOLAME a FIGLIOLO (9 risultati)

, 4-146: ott'anni fa, cos'era cate? una figliola beffarda e disoccupata

con seco la predetta giovane, ch'era sua figliuola spirituale. 4.

anni, conoscendo egli chi arri- ghetto era stato e fosse, con una gran dota

una villa nel distretto di lucca, v'era una donna, la quale per impazienza

nello spazio di pochi giorni, s'era visto morire in casa il marito e tutti

: nello spazio di pochi giorni s'era veduto morire in casa il marito e tutta

sua numerosa figliuolanza, a cui gli era piaciuto imporre 11 nome di leopardo,

aveva rinunziato al traffico, e s'era dato a viver da signore. verga

figliuolo tuo. d'annunzio, ii-855: era desso, l'embrìaco, figliuolto,

vol. V Pag.967 - Da FIGLIOLO a FIGLIOLO (2 risultati)

sulla morte prossima del coniuge; del quale era certa non aver figliuoli. serao,

tuo amore. cellini, 1-23: era questo paulino il meglio creato, il più

vol. V Pag.968 - Da FIGLIUÒMINI a FIGURA (5 risultati)

ch'a cercar esca ai figliolini ita era, / e trova il nido voto.

. cecchi, 1-1-4: egli era pur un bel figliuolaccio allevatòne, che era

era pur un bel figliuolaccio allevatòne, che era una bel lezza. segneri

, 4-20: del mago ogn'altra cosa era figmento, / che comparir facea per

37 (649): il male non era più quello; non più que'lividi

vol. V Pag.969 - Da FIGURA a FIGURA (8 risultati)

figura. g. bentivoglio, 4-805: era tale dunque la sua figura [del

dietro fiammeggiava roggio, / rotto m'era dinanzi a la figura, / ch'avea

fu curta e grossa e essendo gravida era oltre el dover grossa, e le

ch'appena aveva figura d'uomo, tanto era fatto difforme per la magrezza. tassoni

/ mostrando nella vista come il core / era d'amor servente. tedaldi, 22-12

della via chiamata dei guicciardini: già era prossimo alla fine del suo camino,

protestare, la snella figura giovinetta s'era involata sul declivio abbagliante verso il grande

dipinte, in cui il sembiante umano era alterato in una comica o tragica espressione.

vol. V Pag.970 - Da FIGURA a FIGURA (5 risultati)

una figura, che pareva viva, / era di marmo scolpita davante / sopra 'l

siria em derectura, / là ove un'era bella figura, / de cristu deu

/ de regina mundi cura; / et era una figura in ilio domo / che

figura in ilio domo / che non era facta ià per mano de omo.

. soffici, 1-8: mio nonno era anche uomo di non mediocre cultura,

vol. V Pag.971 - Da FIGURA a FIGURA (10 risultati)

, 2-320: il re di poggioreale non era una figura mitologica: esisteva realmente:

nei giornali e nelle riviste, si era fatta familiare. barilli, 6-13:

: naturalmente la vittima di queste canzonatura era il buonuomo del vagnuzzi,...

ài messo al disotto tristano, lo quale era la figura del mondo. parini,

figura nel mondo. rovani, i-20: era forse quello che portava più anni sulle

del gian bologna faceva la prima figura era il francavilla. redi, 16-vii-284: la

voi vedete adesso esser figura, ell'era figura anche dianzi e quando voi pigliaste te

voi pigliaste te carte in mano ell'era figura; e tutto il mate è di

. manzoni, 364: non v'era altera nella città figura alcuna di comunità

sostanza, col mito grossolano che s'era proposto e che aveva temuto.

vol. V Pag.972 - Da FIGURA a FIGURA (2 risultati)

del culto,... tutto era figura del redentore. de sanctis, letter

figura, ozioso e in mutande com'era. -far fare figura a qualcosa

vol. V Pag.973 - Da FIGURA a FIGURA (7 risultati)

il giudice o l'avvocato o il patrocinatore era dotto, acuto e dialettico,.

; / di gemme la sua fronte era lucente, / poste in figura del freddo

, 33 (570): la tentazione era qualche volta stata per renzo tanto più

per renzo tanto più forte, che s'era anche parlato d'invadere il milanese;

e di incitamento all'odio, la pena era quella dei falsari e dei falsi testimoni

di sopra della sua testa, dove non era mai riuscito a guardare.

s'intense a rimedio così necessario, non era buono sotto alcuna figura parlare. zanobi

vol. V Pag.974 - Da FIGURABILE a FIGURARE (5 risultati)

che, come si è detto, era una certa figuraccia da non pensare a

quarta carta che gli fu data gli era sopragiunta una figuraccia d'affronto, con la

fossero due fantasmi. verga, ii-147: era come una casa di legno, su

, iii-23-327: l'entusiasmo dell'arte era forse la cagione che quei nobili spagnoli

il consecraro allo iddio marti, il quale era iddio de'romani, e fecionlo figurare

vol. V Pag.975 - Da FIGURARE a FIGURARE (3 risultati)

, inesistenti. berchet, 74: era sopito l'esule; / era la notte

74: era sopito l'esule; / era la notte oscura; / con lui

sé figura. testi, ii-123: bella era sì, che figurata mai / dal

vol. V Pag.976 - Da FIGURATAMENTE a FIGURATO (6 risultati)

[l'autore] che non v'era ancora giunto sardanapalo: figuratamente e chiuso

b. croce, iv-11-76: c'era... una cosiddetta camera dei

uno luogo che si chiamava proneste, ch'era quasi figurato come becco di mare;

lo stendardo suo venia davante, / dove era figurato il lor macone. cellini,

: sovra l'orlo del lido / piantata era la tenda / dove giacea l'innamorata

mille diletti allor che al fianco / m'era, parlando, il mio possente errore

vol. V Pag.977 - Da FIGURATORE a FIGURAZIONE (6 risultati)

: l'una propria, la quale era in modo figurata che per essa si dimostrava

: lo nome della maggiore femina sì era oólla, e la minore ooliba sua

in piede / di metalli ben sodi era formata, / a cui la scossa un

egli disse raccontando convenevolmente a uno ch'era acceso di simigliante desiderio. di costanzo,

panzini, iii-194: il re anselmuccio era come un padre per i suoi soldati

per il ballo: una monferrina figurata com'era scritto nel programma. 9

vol. V Pag.978 - Da FIGUREGGIARE a FIGURINA (2 risultati)

che questa donna egli non vide qual era,... ma nella figurazione fantastica

bozzetto di creta. cicognani, iii-2-26: era lui che teneva vivo il discorso,

vol. V Pag.979 - Da FIGURINAIO a FILA (5 risultati)

. c. dati, i-181: era questo nostro cittadino un figurino smunto, magro

parigi. d'azeglio, 2-85: era in agitazione, perché è arrivato un mangiapane

indole. bacchetti, 2-318: s'era rimesso nella solita assise sciolta e trascurata

lunga fila de'carri: la quale era sì massima, che dal principio alla

, che dal principio alla fine vi era di spazio delle miglia cinque. varchi,

vol. V Pag.980 - Da FILA a FILA (7 risultati)

p. della valle, 1-20: era... lo stato di lar assai

delle file per chiedermi se io era quello. 3. per estens

1-45: alla loro fila grande, che era composta per lo più d'uomini bassi

/ d'africa e d'asia ancor v'era una fila / che ci vorrieno computisti

giovani rimasti nelle file della democrazia, era minato da un sospetto di inadeguatezza negli

qualche modo. fogazzaro, 4-258: era già notte quando mi posi a scrivere

cantare. ah, la fila, era stata sempre la sua disperazione: da

vol. V Pag.981 - Da FILABILE a FILACCIO (3 risultati)

. l'avete vista nella sala? era in una delle prime file, perduta

stuparich, 5-370: tutto il paesaggio era diventato livido, mentre il cielo si

, 5-149: ahimè, di quali filacci era intessuta la nostra psiche!

vol. V Pag.982 - Da FILACCIOLO a FILAMENTOSO (1 risultato)

. verga, 4-292: egli pure era invecchiato, floscio, calvo, panciuto

vol. V Pag.983 - Da FILANDA a FILANTROPO (7 risultati)

, mentre tornava dalla filanda, ed era rimasta indietro dalle sue compagne, le era

era rimasta indietro dalle sue compagne, le era passato innanzi don rodrigo, in compagnia

altro signore. verga, i-427: era contenta di lavorare alla filanda, 11

un deserto polare. bocchelli, 9-204: era giorno di densa e grande nebbia,

questa superficialità dello spirito la sensibilità non era altro che sfogo filantropico, un ardente amore

l'animo d'un giovane come io era. moravia, 12-115: quel che

che dava maggior fastidio a maria luisa era il tono sereno e filantropico di pietro

vol. V Pag.984 - Da FILARATA a FILARE (2 risultati)

: l'oficio di costei calistone no era di filare la lana, né acconciarsi

la chioma. petrarca, 33-5: levata era a filar la vecchierella, / discinta

vol. V Pag.985 - Da FILARE a FILARE (8 risultati)

, e quando si abbassava, la luce era troppo fioca. sbarbaro, 5-105:

, 3-13: così grande e grosso com'era filava diritto alla manovra comandata. ungaretti

filarvi sopra, per carità, quella non era una donna per lei, poi,

una donna per lei, poi, era vecchia, sa, più vecchia di me

. jovine, 5-60: a casa laura era attesa dal vario concerto delle voci familiari

lungo la via, per tutto dove era terren che li ricevesse, piantò filari

filari desolati. verga, i-185: era una bella giornata calda, nei campi

ampia e spaziosa sala, il cui mezzo era del tutto voto di genti; e

vol. V Pag.986 - Da FILARE a FILASTROCCA (6 risultati)

sa? -che quel messer remigio / era tuo padre, ma da lato. -parlisi

un filare di case. se non era lupo, egli era can bigio.

case. se non era lupo, egli era can bigio. 12. acer

sottili, fra i quali ve n'era uno di materia quasi ferrea...

, ecc. nievo, 4-179: era principalmente all'ottavia, come ad una

giro delle taverne e delle piazze. era, per tradizione, attribuita al pittore

vol. V Pag.987 - Da FILASTROCCOLA a FILATO (5 risultati)

la più strana gargagliata, / che non era né d'ungher, né tedesca:

, 96: ma egli, che non era mica povero di parole, con certe

francobolli. de marchi, i-990: era un gran raccoglitore di francobolli e un

gadda, 524: oltre che appassionato filatelico era un dilettante mineralogista. filatelista,

seguenti secoli sino al decimonono, non era quasi traduttore che nella prefazione della sua

vol. V Pag.988 - Da FILATOIAIO a FILATTERIO (4 risultati)

chi parlare. serao, i-952: era una musica piana, filata semplicemente, elementare

con perfetta grazia..., era il delirio dei battimani e dell'approvazione.

servivano di passatempo alla sposa, quando era fanciulla; gli altri a mettere in varie

, perché lei esciva dal filatoio quando era già suonata la ritirata, e ci entrava

vol. V Pag.989 - Da FILATURA a FILETISMO (5 risultati)

2-119: aveva dato opera all'alchimia; era ito dietro e andava tuttavìa alla baia

filatura del cotone per mezzo di macchine era appena conosciuta trent'anni sono in francia.

stor. ciascuna delle tribù in cui era suddiviso il popolo nell'antica grecia,

fratrie. così in atene il popolo era diviso in file, e le file

, 8-99: il salone dell'albergo era un grazioso e incrinato cimelio di filellenismo

vol. V Pag.990 - Da FILETTARE a FILETTO (12 risultati)

il suo pennello, mentre uno dei padroni era intento a dipingere. -per

vestito di nero; la barba gli s'era filettata di argenti e la carne pareva

marchi, ii-644: il vecchio pignoratario s'era già messo in arnese di confidenza,

molto lungo e appuntato come si porta, era filettato in lungo da perle e così

alli margini. panzini, ii-569: era un bel letto di noce nello stile di

avevano le persiane verdi. il cielo era filettato di nuvolette. 2.

, 5-148: quel soprabito... era d'un bel rosso dalia con bavero

, sulle piazze, sulle strade, era rimasta; listava ancora di bianco i cornicioni

un giovincello se pure qua e là c'era qualche filetto bianco. 2

segno distintivo. deledda, i-264: era un uomo alto e scarno, vestito

tornasi di lampedusa, 69: si era guardato un momento nello specchio del secchio,

nello specchio del secchio, e si era trovato a posto... col filetto

vol. V Pag.991 - Da FILIALE a FILIAZIONE (2 risultati)

ii-1-239: il filetto d'orso al madera era squisito. viani,! 9-573:

dirigevo questa nuova ditta? una volta era torino che apriva le filiali a roma

vol. V Pag.992 - Da FILIAZIONE a FILIERA (4 risultati)

filiazione dal duca di comovaglia, che gli era valsa, come cadetto, il titolo

di ventura, nei tempi odierni, era nella lotta contro una società retriva,

alcove. emanuelli, i-115: si era dato al commercio dei medicinali. poi

moltiplicando il danaro in maniera miracolosa. era un filibustiere, ma le leggi e

vol. VI Pag.3 - Da FIOCCATA a FIOCCO (5 risultati)

palazzeschi, 3-251: nel cielo non era che il sole e riempiva tutto col

prime la scintilla, il fiocchetto, era minore nella spinai midolla che nel fascicolo muscolare

: egli [il ciuchino pinocchio] era tutto agghindato a festa. aveva una briglia

riva. d'annunzio, iv-2-34: c'era la neve per terra alta un palmo

i grappoli del glicine, l'odore che era nell'aria, il respiro arcano nel

vol. VI Pag.93 - Da FODERARE a FODERO (4 risultati)

rifornire. graziarti, 446: se era messo in ordine con le suoi gente

: in doso un mantelo / fodrato era de vairi / molto lucenti e clari /

/ zento d'una zentura / che era de gran cura. fatti di cesare,

un pezzo di stoffa celeste a righe s'era fatta una specie di borsa a tracolla

vol. VI Pag.94 - Da FODERO a FOGGIA (6 risultati)

di legname che viene per arno, era fiorini cinquanta. 2. ant.

detto muro, tutta l'acqua ch'era nella città ricorse con grande foga all'arno

calpestìo discorde. svevo, 5-49: c'era anche un ruscello, imponente per certi

cappuccio. sacchetti, 9-6: era piccolissimo iudice, e avea una fog-

che pare'l'erba luccia, ed era troglio, o vero balbo.

, inf., 14-14: lo spazzo era una rena arida e spessa, /

vol. VI Pag.95 - Da FOGGIABILE a FOGGIATO (9 risultati)

batter gli occhi: / e n'era il terren tristo e l'aria roggia.

. nardi, 104: nell'altro era mezzana statura militare, mediocre e convenevol

di sassi marini. muratori, 7-iv-118: era in uso la foggia stessa di rime

, /... / tal'era quella gente. varchi, v-835 (21-12

pavese, i-io: ostico e vuoto era proprio il vivere della gente: parole

stravagante). sacchetti, 101-3: era di questi, che si chiamano apostoli,

secolo xvii. pirandello, 7-409: era molto caro ai due amici quel salottino

. -cappuccio a foggia: quello che era fornito di fascia. velluti,

se io fossi stato armato, com'io era disarmato con cappuccio a foggia, di

vol. VI Pag.96 - Da FOGGIATORE a FOGLIA (6 risultati)

: la sua testa foggiata a mellone era declinata melanconicamente. carducci, iii-7-54:

annunzio, iv-2-646: ella a un tratto era divenuta bellissima, creatura notturna foggiata dalle

'fuoco ', poiché sulla moneta era impressa un'ara con fiamma. fòglia

male di vivere ho incontrato: / era il rivo strozzato che gorgoglia, /

il rivo strozzato che gorgoglia, / era l'incartocciarsi della foglia / riarsa, era

era l'incartocciarsi della foglia / riarsa, era il cavallo stramazzato. -con riferimento

vol. VI Pag.98 - Da FOGLIA a FOGLIA (2 risultati)

: del resto sulla terra non c'era niente di nuovo. intorno non si

. m. ricci, i-225: era devoto degli idoli e degiunava tutta la

vol. VI Pag.99 - Da FOGLIACEO a FOGLIAME (3 risultati)

rifiutarsi d'entrare nella stanza / dov'era l'acherontia lamentosa. moravia, xi-201:

iv-2-5: alla fara quella mattina c'era un fischiettio di merli, un'allegria

le tinte. levi, 2-153: era un grandissimo stanzone, con un pavimento

vol. VI Pag.993 - Da GOTTOMANO a GOVERNANTE (1 risultato)

risuscitare. bocchelli, 1-i-234: era andato all'osteria della guarda a bere

vol. VI Pag.994 - Da GOVERNARE a GOVERNARE (10 risultati)

sp., io (172): era cantari cavallereschi, 8: fu re,

migliaia di governanti / sempre e di continuo era delli primi che la governava. languono

casa. governare il regno, era stato ammazzato col veleno. collodi

in riguardo all'ampiezza della lapponia, era nel castello..., governanti,

-assol. landolfi, 2-12: s'era messa a far la governante dell'ar

per la sua mole [la nave] era pressoché -per simil. e al figur.

deliberazione di tanto peso... era di mestieri che fosse ber ni

nuova, 4 (46): amore era quelli che così m'avea governato.

(ii-288): quando non v'era rinaldo, / a suo piacer baiardo governava

baiardo governava. serdonati, 9-103: era solito a governare, e non ad esser

vol. VI Pag.995 - Da GOVERNARO a GOVERNATIVO (4 risultati)

manzoni, fermo e lucia, 128: era rimasto a scopare la chiesa e a

ottimamente governò. pancrazi, 2-112: era per darti le sue segrete istruzioni

sp., 24 (416): era voluto entrare in un altro discorso,

governativo. de roberto, 2-13: era [l'onorevole]... appoggiato

vol. VI Pag.996 - Da GOVERNATO a GOVERNATORE (6 risultati)

. serao, i-551: questa vocazione era così vivace da farle presciegliere il convento

direttore generale..., che era anche moschettiere del duce, la concessione.

. gir. priuli, i-9: era il governatore e come signore dela cità di

mi rattenne. comisso, 12-129: era stato governatore del turkestan.

. g. bentivoglio, 4-330: era egli governatore della città e cittadella di cambray

repubblica veneta, il patrizio a cui era affidato 11 comando di una nave.

vol. VI Pag.997 - Da GOVERNATORIALE a GOVERNO (6 risultati)

. c. dati, 3-135: era governatore nella compagnia dell'alberto. l.

e. cecchi, 7-62: era carico il programma della giornata governatoriale.

poco governo di chi lo comandava, si era prestamente risoluto. -decisione,

erano ancora restati. compagnoni, i-25: era primieramente il governo nostro nelle mani di

di cura dell'ordine pubblico (ed era così detto perché tradizionalmente l'ordine pubblico

così detto perché tradizionalmente l'ordine pubblico era considerato il primo compito del governo)

vol. VI Pag.998 - Da GOVERNO a GOVERNO (5 risultati)

per podestà, dal nostro comune v'era stato mandato piero di niccolò di ghe-

ogni occasione. dovila, 601: era... stato destinato dal re il

. orioni, x-16-80: la prima necessità era... di abbandonare pietroburgo,

... che 'l governo misto era di tutti gli altri il migliore. sozzini

che quello che al sostentamento della vita era meramente richiesto. alvaro, 11-82:

vol. VI Pag.999 - Da GOVITO a GOZZO (3 risultati)

. della robbia, 1-298: era... assai attivo, pratico e

a governo di diece savi uomini de'quali era a capo e maggiore appio claudio.

si prendevano le donne mentre noi si era in guerra. governo ladro!

vol. VI Pag.1000 - Da GOZZO a GOZZO (1 risultato)

gozzo a lucilio, ma egli non era uomo da prendersi soggezione d'una monaca.

vol. VI Pag.1001 - Da GOZZOVIGLIA a GRACCHIARE (4 risultati)

, viii-1-74: quantunque bel viso avesse, era gozzuta. sacchetti, 173 -tit

caratteristico di quest'umanità... era la presenza in mezzo a loro degli storpi

maschio al serenissimo nostro, come n'era precorsa anche qui la voce, si sarebbero

questo reattino / nero, e l'aio era lì sempre a gracchiare, / e

vol. VI Pag.1002 - Da GRACCHIATA a GRACIDANTE (7 risultati)

negri, 2-832: il silenzio nella camera era costituito d'echi e rumori divenuti consuetudine

gracchiar i frati, de'quali non era molto amante. palazzeschi, i-168:

i dadi e che 'l suo gracchiare era da beffe, ed egli male volentieri

], iii-3-246: mentre insaccava, era tutto inteso a gracchiare della virtù e

corvo; gracchio. saccenti 1-2-235: era alto il sole, e già la sua

iii-417: cleone... altro non era in atene che sfacciato gracchiatore in cattedra

suo gracchio. calvino, 2-185: era un'estate tutta lune piene, gracchi

vol. VI Pag.1003 - Da GRACIDARE a GRACILE (4 risultati)

parte gracidano le rane la loro cantilena che era vecchia già ai tempi del poeta.

. pascoli, 480: non c'era altr'aria / che quell'odor di mucido

m. adriani, v-117: da piccolo era gracile e malaticcio. i. nelli

5-94: non sapeva a qual donna si era affidata l'educazione delle tèneri menti,

vol. VI Pag.1004 - Da GRACILITÀ a GRADASSO (5 risultati)

delicata assai. jahier, 151: era un gracilino che impensieriva, quando papà

.. avevo attaccato costà mentre vi era il signor conte orso, che era di

vi era il signor conte orso, che era di dare a s. m

. cieco, 22-62: colui ch'era venuto non per guerra / ma per

il terribile 'feroce ', ch'era a un tempo agente di sicurezza pubblica,

vol. VI Pag.1005 - Da GRADATAMENTE a GRADEVOLE (3 risultati)

per necessità a far quello che non era loro animo di fare. granucci,

roberto, 4-286: il cielo dell'orizzonte era d'un rosa tenero che, per

, con la stessa gradazione colla quale era discesa; ma in ragione inversa. milizia

vol. VI Pag.1006 - Da GRADEVOLEZZA a GRADIMENTO (6 risultati)

1-129: furono giorni sereni; il tempo era splendido, la compagnia molto gradevole.

, i-44: la camera assai vasta era immersa in ima penombra calda e gradevole.

uomo vecchio, che poi gli dissero che era il suo padrone. soldati, i-258

. cecchi, 7-21: molto era gradevole, nel fresco mattutino, la sosta

, quasi precisa e convenuta, che era della sua indole. = deriv

questa. bocchelli, 6-85: quando era gaia, cantava con un fil di voce

vol. VI Pag.1007 - Da GRADINA a GRADINATURA (12 risultati)

ii-366: disse che la novella le era piaciuta sebbene avesse molti difetti, e aggiunse

starem. savinio, 2-163: luis era quell'omino in maglietta e mutandine che

rapido esame fatto sulla persona del giovane era di suo gradimento. -incontrare il gradimento

rime. palazzeschi, 4-181: c'era sempre dell'ottima frutta per la quale dimostrava

loria, 1-63: se fuori c'era già luce, tra le stecche della

sorgeva una vecchia chiesa sul cui frontone era scritto a grandi caratteri: 'virgo tua

, [la mole del colosseo] era circondata da qualche gradinata per cui si

. de marchi, i-31: era venuta a sedersi sulla gradinata che dal

. d'azeglio, 4-124: sulla piazza era stato eretto uno steccato con gradinate e

all'intorno, ornati quanto più s'era potuto, ed in certi rimessini appropriati

colle dell'anselel congiunge l'altipiano di era con la conca del cadnet, non lo

andava trattenendosi e vedendo genova, n'era finito gran parte in diverse fogge e

vol. VI Pag.1008 - Da GRADINO a GRADIRE (5 risultati)

edificio. f. corsini, 2-320: era... di pietra una scalinata

si provò a salire. il camino era larghissimo, e con alcuni gradini qua e

in paese, e di cui uno scampolo era servito per lo stipite della chiesa,

. milizia, ii-44: l'anfiteatro era un edificio spazioso ordinariamente ovale, in

cui la piazza del mezzo, arena, era circondata di più ordini di gradini gli

vol. VI Pag.1009 - Da GRADIRE a GRADIRE (3 risultati)

, la quale il conte, ch'era uomo d'anima, gradiva, venne

, 1-7 (107): poco era gradita [la virtù] da coloro che

miei sentimenti. carducci, iii-12-310: non era quella la poesia da essere intesa e

vol. VI Pag.1010 - Da GRADIRE a GRADITO (7 risultati)

gradita. ariosto, 5-21: molto male era il suo amor gradito. caporali,

. di colui? alfieri, 1-86: era il freddo sì eccessivo, che.

a grado, gradire '. originariamente era voce della lirica. gradire2,

, 30-129: quando di carne a spirto era salita, / e bellezza e virtù

/ e bellezza e virtù cresciuta m'era, / fu'io a lui men cara

. botta, 5-405: se non era la costanza di chi governava ad oppor-

sapeva essergli oltremodo gradita... era il pasticcio di maccheroni al forno.

vol. VI Pag.1011 - Da GRADITO a GRADO (7 risultati)

in su il pergamo, il quale era sopra le gradora di san piero.

. d'annunzio, i-335: ella era innanzi. a tratti, sostava.

e caldo in segno che il fuoco v'era stato e che la visione era stata

v'era stato e che la visione era stata vera. bibbia volgar., i-356

lo 'nferno messa. buti, 3-798: era la beatitudine de'beati posta in questa

questa forma, che lo lume grandissimo era in mezzo, ed intorno intorno uno grado

a la città di dite... era mai sceso alcuno del primo grado,

vol. VI Pag.1012 - Da GRADO a GRADO (10 risultati)

: la latina lingua... era agli antichi natia e in quel grado medesimo

l'armadio a tre specchi, che era in quell'epoca il grado supremo del lusso

alla amicizia del principe duca, compresi era necessario adattarmi de'suoi antichi e presso

. serao, i- 627: era rotolata anche più giù, caduta al grado

pur perdonato. giannone, 1-iii-225: era entrato in grandissimo odio e malevolenza presso

.. un ragazzo corrotto, che non era della tua razza né del tuo grado

gli ricordi poveri. siri, iii-187: era a grado tanto eminente salito il duca

in nulla quel grado, che civilmente era stato posto sopra di lui. sarpi,

alle splendide aspirazioni del suocero. s'era rassegnato a scendere di un grado nella

grado nella gerarchia forense, e s'era fatto iscrivere qual procuratore legale. alvaro

vol. VI Pag.1013 - Da GRADO a GRADO (8 risultati)

non cale. boine, ii-38: era sapiente in ogni parte della teologia mistica

: però che aiace ha detto ch'egli era bisnipote di giove, giove è autore

, con titolo e grado di conte, era uomo dotto, maestro di teologia.

la linea, per la quale già era discesa negli oriuoli di acaz, x gradi

cecchi, 7-35: a volte il terreno era gonfiato sotto una di queste casupole,

2 (41): lo cielo stellato era mosso verso la parte d'oriente de

, 4-15: ben cinquanta gradi salito era / lo sole, e io non m'

/ lo sole, e io non m'era accorto. fazio, i-6-20: partito

vol. VI Pag.1014 - Da GRADO a GRADO (2 risultati)

abituro; e il grado dello scuotimento era proporzionato a quello del romore.

. fogazzaro, 7-365: il termometro era salito a trentasette e cinque; dalla sera

vol. VI Pag.1015 - Da GRADO a GRADO (1 risultato)

occhiali di diverso grado; poiché in africa era impossibile trovarne. ne feci uso per

vol. VI Pag.1016 - Da GRADO a GRADO (11 risultati)

dicendo che però a ogni fallo c'era rimedio e misericordia. tommaseo, i-508:

. a. cattaneo, i-390: perché era giovane di buon garbo, svegliato d'

ora nello stesso grado, a cui era salita la coscienza degli altri popoli moderni

allora si trovava egli con roma, non era necessitato a questo peso. l.

. nardi, 356: annibaie non era stato ammesso al consiglio, essendo per

nella dignità o nella carica da cui era decaduto; riportarlo nelle condizioni in cui

decaduto; riportarlo nelle condizioni in cui era. bibbia volgar., i-205:

/ quando né a te né ad altri era suggetta! serdonati, 10-186: il

11-83: il fare la spia, era anzi dimostrazione di attaccamento all'idea,

io non sapeva se la signora sua figlia era in grado di prender marito. monti

: lo stato di grazia nel quale era rapita fin dai primi accordi d'un andante

vol. VI Pag.1017 - Da GRADO a GRADO (9 risultati)

fin d'allora, / se t'era grado, avrei d'arme provvisti / i

della pace e tutto l'utile che si era tratto della guerra. 3.

m. villani, 2-65: fatto era, quanto egli avea comandato, a grande

tornava a grado,... didino era figlio suo. -riuscirgli utile

contro suo grado, il suo voto era ingrato. -di grado (con

frutta,... se n'era andato di buon grado. banti, 8-173

a molti loro bellezza più che loro bontade era in grado. petrarca, vi-1-48:

finestra e parlar con chi più l'era a grado. alfieri, 1-561: forse

siri, viii-23: a gl'ibemesi era più in grado la pecunia della sede apostolica

vol. VI Pag.1018 - Da GRADOLA a GRADUALISMO (7 risultati)

: voleva inferir che la fortuna / era una bestia; ma, suo marcio grado

sonnacchioso. siri, vi-426: né tampoco era in grado al cardinale il disegno di

il ricevettero a grado i ricchi perch'era benestante, e'poveri come uomo di

il tempio, edificato per salomone, era edificato in alto per modo che

, sì che il quinto grado era largo e più ampio delli primi quattro

graduali, che, perché il tempio era posto in monte, a l'

a l'altare del sagrificio che era di fuori non potea neuno andare

vol. VI Pag.1019 - Da GRADUALISTA a GRADUATO (3 risultati)

, 3-229: la violenza delle convulsioni s'era andata gradualmente emendando; alle forti contrazioni

carichi di salto, ma graduatamente, era quella base saldissima dove era fondata la

ma graduatamente, era quella base saldissima dove era fondata la grandezza e l'eternità di

vol. VI Pag.1020 - Da GRADUATORE a GRAFFA (3 risultati)

p. de'bardi, 1-2-45: quindi era un uterino mio fratello, / ch'

, adorno di due baffetti arricciolati, si era avanzato di un passo. -non

delle qualifiche. alvaro, 10-112: era un impegno d'onore del collegio mandare

vol. VI Pag.1021 - Da GRAFFARE a GRAFFIARE (7 risultati)

a misurare lo studio d'architettura quant'era lungo, prendendo... una graffetta

a calandrino, che ancora levato non era, e tutto gliele graffiò. leggenda aurea

, inf., 34-59: il mordere era nulla / verso * 1 graffiar,

. nievo, 1-180: il loro gioco era alle volte di graffiar nel sabbione alcuni

entro terra. de marchi, ii-129: era un volumetto molto sciupato e gonfio.

, miagolando e graffiando la porta, s'era fatto aprire. -percorrere annaspando

dalle scuole. svevo, 3-609: era stato... il libraio stesso che

vol. VI Pag.1022 - Da GRAFFIASANTI a GRAFFIO (10 risultati)

. aretino, 8-56: ella era una avemaria infilzata, una graffia santi

all'odore che il sig. marcantonio era uno spacciato graffiasanti, un solennissimo picchiapetto

a volte con grandi strilli e graffiate le era condotta innanzi fra le braccia della faustina

258: pareva fusse stato morduto, perché era a modo livido cum uno poco de

a i 4 graffieri ', a'quali era data l'incumbenza di scrivere e notare

. gadda, 6-161: affetta, com'era, da una forma classica di lungimiranza

graf- fignone come la precedente, s'era saputa cattivare tutto il cuore della madrina

e in partic. nel medioevo) era usato soprattutto come arma (per respingere

che stava co'meco, il quale era d'argento. ariosto, 42-9:

un pozzo. aretino, 8-89: era una pietà il vedere la povera vecchia

vol. VI Pag.1023 - Da GRAFFIO a GRAFICAMENTE (4 risultati)

un graffio. ojetti, ii-14: era la scrivania di luigi xvi. non

sono fatte di graffio nella calcina quando era fresca. 4. locuz.

/ fatto a'graffi con un che gli era a lato. -pigliare 0 il

. oriani, x-4-187: il graffito era forse ad un tempo l'infanzia della pittura

vol. VI Pag.1024 - Da GRAFICO a GRAFOLOGIA (4 risultati)

grafico ed erudito pittor delle cose come era, ritrarre agli occhi la successione delle

quinto corpo d'armata... s'era contentato di farlo avanzare...

nobile goto di rango comitale a cui era, fra l'altro, affidato, nell'

popolazione germanica delle grandi città (ed era affiancato da un 'comes 'romano

vol. VI Pag.1025 - Da GRAFOLOGICO a GRAGNOLARE (4 risultati)

.. a querelarsi d'una malattia ch'era stata di fresco nel bestiame, e

trovato un lago di sangue dove egli era stato. deledda, ii-333: dalle

avea maniera di scamparla, così fitta era la gragnuòla. fogazzaro, 1-551: vedrà

di domande. moravia, i-459: era una gragnuòla di baci fitti e secchi come

vol. VI Pag.1026 - Da GRAGNOLATA a GRAMIGNA (8 risultati)

rugiada piovea intorno al campo, ed era gragnolosa e bianca a modo di brinata.

macchia. quarantotti gambini, 7-46: era bello infilarsi nel folto delle graie (

più bello di tutto, per paolo, era entrare nel letto di un torrente coperto

la plebe delle colonie onde passavano, era al bruno, i cavalieri in gramaglie.

giulia... la leggiadra patrizia era morta. d'annunzio, v-2-26: i

, 522: dei tanti scomparsi nessuno era uscito da quella gramezza che per la

lo tradì, ve- zando che iesu era condanado a morire, dutto de grameza

spagna, 18-26: sentendo machidante ch'era morto / suo nievo polinoro, ha gran

vol. VI Pag.1027 - Da GRAMIGNARE a GRAMMATICA (4 risultati)

sp., 33 (579): era una marmaglia d'ortiche, di felci

gramignose verdeggian le zolle / dove prima era pesto il cammin. 2.

oggetto tale studio (e nel medioevo era considerata la prima delle sette arti hberah

di una grammatica e vocabolario spagnuolo mi era messo da me a leggicchiare quella bellissima lingua

vol. VI Pag.1028 - Da GRAMMATICAGGINE a GRAMMATICHETTA (3 risultati)

virtude, oltra la grammatica, gli era remasta, che sapea assai ben scrivere

, iii-56: il pali... era già stato messo in grammatica da un

quella tanto sudata grammati cheria era già uscita in luce. gramsci, 29

vol. VI Pag.1029 - Da GRAMMATICHEVOLE a GRAMO (3 risultati)

generale. banti, 8-26: il fanciullo era a grammatichetta. = dimin.

leti, 1-43: il sagristano non era gran grammatichista. = deriv. da

. storia di stefano, 15-61: era gramo di quelo che dito avea. ariosto

vol. VI Pag.1030 - Da GRAMOLA a GRAMOLATO (4 risultati)

. bandello, 1-53 (i-611): era tanto gramo e di sì poca

, iii3- 273: il povero animale era ridotto... gramo per la

. fracchia, 388: quel giardino, era assai piccolo e gramo. quasimodo,

battevano l'impasto per rassodarlo (e era composto da una stanga mossa da un

vol. VI Pag.1031 - Da GRAMOLATO a GRANA (3 risultati)

li mostroe la sua grampa, la quale era magagnata. berni, 13-30 (i-339

di grana. pulci, 6-17: era il viso di latte e di grana.

svevo, 1-302: la tela delle lenzuola era di grana grossolana. papini, 26-289

vol. VI Pag.1032 - Da GRANA a GRANAIOLO (5 risultati)

bizzeffe. bernari, 6-284: mi era scoppiata una grana per una serie di articoli

marino, 6-137: non so se v'era ancor la granadiglia / ch'a

: l'unica parte robusta che rimanesse era una tozza torre di pietra che serviva da

. cuoco, 1-87: la sicilia era il granaio dell'italia. bocchelli,

, 9-80: la regione... era stata uno dei granai...

vol. VI Pag.1033 - Da GRANARE a GRANATIERE (2 risultati)

, 5-442: l'agricoltura... era arretrata, bassa la produzione granaria.

del xv, xvi e xvii secolo, era particolarmente addestrato al lancio delle granate a

vol. VI Pag.1034 - Da GRANATIFERO a GRANCANCELLIERATO (3 risultati)

stropicciarsi gli occhi prima di raccapezzare chi era quel granatiere in sottane che lo tirava

b. corsini, 13-45: v'era il nocciuolo, / il mandorlo, il

a quella dove stavano i soldati, era arrivato in carrozza antonio ferrer,

vol. VI Pag.1035 - Da GRANCARE a GRANCHIO (3 risultati)

, 13 (234): la cosa era difficile, la più difficile forse

a lui. calvino, 1-30: c'era un brulicare di granchi ai margini dell'

: quanto alla generazione, oltreché io era pervenuto a vedere che succede già per

vol. VI Pag.1036 - Da GRANCHIO a GRANCHIO (2 risultati)

. praga, 4-73: al mattino era preso da granchi fortissimi allo stomaco.

. pea, 1-152: nudo com'era, mi venne anche il granchio alle

vol. VI Pag.1037 - Da GRANCIA a GRANDE (1 risultato)

quei granchiolini. pulci, 20-50: era presso alla riva un granchiolino. landolfi,

vol. VI Pag.1038 - Da GRANDE a GRANDE (18 risultati)

tutta, quanto ella è grande, era scoperta. bruno, 3-251: ordinò un

ordinò un crucifisso tanto grande, quanta era la chiesa. g. r. carli

... /... ed era / grande quanto una secchia. sbarbaro

g. villani, 6-87: questi era grande quasi com'uomo gigante, e

., 2-2 (138): egli era grande della persona e bello e piacevole

gran facchini. casti, ii-1-5: era grande e bel giovine, e dell'

, e dell'aio / dalla tutela uscito era di poco. svevo, 2-415:

ch'egli hanno. sacchetti, 163-2: era uno uomo grande e grosso di sua

bastiano, « bastianazzo », perché era grande e grosso quanto il san cristoforo

grosso quanto il san cristoforo che c'era dipinto sotto l'arco della pescheria della

città; e così grande e grosso com'era filava diritto alla manovra comandata. moravia

alla manovra comandata. moravia, vii-170: era un omaccione alto, grande, grosso

2-16: aveva una gran pancia ed era grassa come una quaglia perché scansava le fatiche

ai due figlioli grandi, ce n'era uno che aveva appena dieci anni,

uno pratello, nel quale l'erba era verde e grande. palladio volgar.,

grandi alberi. pascoli, 208: dov'era l'ombra, or sé la quercia

/ la gente dice: or vedo: era pur grande! tozzi, i-85:

1 -intr. (61): era un palagio con bello e gran cortile

vol. VI Pag.1039 - Da GRANDE a GRANDE (8 risultati)

2-167: a pietramala... c'era una locanda grande e pulita troppo per

cimiteri delle chiese, poiché ogni parte era piena, fosse grandissime, nelle quali a

pirenei /... / re carlo era attendato alla campagna. marino, 4-65

. cavalcanti, 35: l'aria era tutta chiusa a piova grandissima, per la

, copriva ogni cosa, e la terra era tornata selvatica, sola, come l'

. landolfi, 3-21: l'aria era limpidissima, cominciava a fare un gran caldo

su, nell'ombra del ponte c'era ima gran quiete. -violento,

grande tempo. buzzati, 1-265: era il mattino di una grande giornata estiva

vol. VI Pag.1040 - Da GRANDE a GRANDE (11 risultati)

uomo..., la cui età era grande, ma il senno maggiore.

stagione). machiavelli, 604: era di già il verno grande, e i

, fiammeggiava. bacchétti, 2-19: era estate grande e tutti i fiumi magri.

cellini, 1-39 (106): era la peste inistimabile, grande. d'annunzio

grande sete. d'annunzio, v-2-295: era venuta anche a me una gran

vino bianco,... che era sì grande, che pochi uomini erano,

un gran vino. pavese, 4-147: era un po'come all'osteria quando si

e mali tempi. ariosto, 5-50: era gran spazio in mezzo / fra dove

voltato verso il gran popolo che a vedere era venuto, disse così. giov.

204): a queste parole s'era ragunato una gran quantità di que'gentiluomini

e centinaia di fanti; il che non era passato sanza spesa grande vostra. caporali

vol. VI Pag.1041 - Da GRANDE a GRANDE (11 risultati)

/ del gran fabbro compita ancor non era. manzoni, 891: tutto del tuo

a me, che già grande là era. testi fiorentini, 46: fermiamo che

uccello! ». sacchetti, 39-5: era gran caporale in una compagna. lippomano

: la donna, che di gran cuore era,... del tutto dispose

seco. g. bentivoglio, 4-562: era donna di spirito grande, ed in

. d'annunzio, iv-2-60: egli era mite, egli aveva il cuore grande

il grande scrittore. praga, iv-3: era una camera... ammobigliata come

latino. guicciardini, i-3: era per tutta italia grande il suo nome.

donna. velluti, 116: era grande mangiatore, e di cose grosse si

brava persona. buzzati, 4-122: non era mai stato un gran bell'uomo.

: bestemmiatore di dio e de'santi era grandissimo. davila, 408:

vol. VI Pag.1042 - Da GRANDE a GRANDE (6 risultati)

., 4 (7): era uomo di grande autoritade, e avea nome

40): per ciò che sola era al padre e alla madre rimasa, sommamente

alla madre rimasa, sommamente da loro era amata e avuta cara e con mara-

. g. bentivoglio, 4-166: era stato più volte borgo-maestro d'an- versa

, di quelli il cui solo casato era gran titolo. settembrini, 1-44:

leggi con grande amore, desideroso com'era di diventare, come si suol dire

vol. VI Pag.1043 - Da GRANDE a GRANDE (16 risultati)

e maravigliosi ordini dele repubbliche... era quello mediante il quale, di nuovo

dall'intender mortale. svevo, 3-785: era tanto dispiacente di vedersi costretto a quel

, 3-95: con questo bilancio non era possibile fare dei grandi progetti. -generoso

poteva far la gran vita. perché questa era la preoccupazione fissa, costante: la

in battaglia. giamboni, 4-491: era [toste] in grandissimo pericolo,

villani, 8-103: il paese, ov'era destinato, avea gran bisogno di lui

quali per il guasto fatto nella sortita era grandissimo bisogno. 42. che

quella [cocca] sopra la quale era il misero e povero landolfo, con

castiglione, 86: a ciascuno era licito parlare, sedere, scherzare e

ridere con chi gli parea: ma tanta era la reverenzia che si portava al volere

signora duchessa, che la medesima libertà era grandissimo freno. b. cavalcanti, 2-526

gran forza. alfieri, i-59: era questa signorina, una brunetta piena di

grandissima forza. svevo, 3-560: era grasso e grosso e quando lo conobbi

che fosse opera di dio, a cui era pazzia ed empietà voler contrastare.

ne la faccia di cioè che avenuto era, consigliare fortemente che la vendetta si

parentado. davila, 592: era intento il re con l'animo alle cose

vol. VI Pag.1044 - Da GRANDE a GRANDE (11 risultati)

inchiostra. g. morelli, 181: era più da commendare la sua virtù,

commendare la sua virtù, che dove era discordia e scandolo grande ella sola era

era discordia e scandolo grande ella sola era da tutti amata. ariosto, 5-31:

reputandomi a grandissima sorte che quello almanco era salvo. g. m. cecchi,

: conosciuto il ditto, che gli era uno scorpione, per il grande spavento e

punta del naso, di paonazza come era quasi sempre, gli era diventata turchina

di paonazza come era quasi sempre, gli era diventata turchina dalla gran paura.

ortiz. -una volta la fortezza bastiani era un grande onore. adesso dicono che

gente alla grande, il poveretto s'era montata la testa. e. cecchi

. vittorini, 3-6: mio nonno era muratore, ha lavorato, nell'altro secolo

grande. fino a lui l'incisione era in lavori fini e ristretti. cuoco,

vol. VI Pag.1045 - Da GRANDE a GRANDEGGIANTE (12 risultati)

quando ella partissi / di là, era grandetta. soffici, v-2-652: manda i

. aretino, 8-29: il mulattiere era d'un venti anni o circa,

la cosa mi lodavi, / ch'ell'era sì grandona e rigogliosa? tesauro,

alta mole d'error, forse tal era. manzoni, pr. sp.,

, uno dei tre ordini in cui era divisa la cittadinanza, comprendente i nobili

fossono nove. bisticci, 3-252: era firenze molto ricca di danari, e

non vi sanno drento governare; ed era questo errore non solo nella infima plebe,

dei capi delle ventisette famiglie alle quali era stato concesso il grandato, titolo nobiliare

camera del re, mentre la moglie era dama della regina, e aveva il

ogni altra generazione. vasari, iii-624: era animoso, e da giovane ebbe diletto

: il vecchio verdi... era costruito alla maniera semplice e sdegnosa dei

16-119: il giovine che mi parlava era un grandóne riccioluto e m'apostrofò con gran

vol. VI Pag.1046 - Da GRANDEGGIARE a GRANDEMENTE (5 risultati)

sacerdotali. pisacane, i-70: venezia era libera ed indipendente; genova, pisa

5-223: il costo della mano d'opera era grandemente aumentato dalle agitazioni sociali.

, 2-13 (326): questo villurois era uomo di grandissimo ispirito, e mirabile

grandemente mala. jovine, 2-99: era grandemente soddisfatto di sé. 3

fanno i carbonadi colorati, ma assai era. pisacane, ii-41: alle falde

vol. VI Pag.1047 - Da GRANDEVO a GRANDEZZA (5 risultati)

scritto se non avessi veduto prima ch'ella era vita che si poteva tenere, ed

anche conosciuto che giovava grandemente, che era vita virtuosa. varchi, 18-1-129:

sospetto della gente moresca, della quale era grandemente infetta la spagna. monti, li-m

a volare. davila, 50: era grandemente da temere, se si rimettesse

defunti. cassola, 1-36: non era un tavolo della grandezza regolamentare, ma

vol. VI Pag.1048 - Da GRANDEZZA a GRANDEZZA (7 risultati)

levi, 2-147: al corpo dell'altro era stata sovrapposta la testa di un vecchio

tessuto delicato della pelle sotto (che era come pelle di fiore) rivelavano una

dee., 4-7 (441): era sotto il cesto di quella salvia una

). guicciardini, v-41: gli era difficile il fare [le provvisioni],

del duca. de roberto, 610: era l'ambiente più vasto, più nobile

egitto. serdonati, 10-80: ve n'era gran numero [di malati],

venne in tanta grandezza, ch'elli era re di francia e re di navarca,

vol. VI Pag.1049 - Da GRANDEZZA a GRANDEZZA (5 risultati)

. serdonati, 10-190: l'accademia era già montata a tanta grandezza ed aveva

): in tutto il mondo non era sì grande reame come questo, e dirovvi

soltanto lo portava di seta nera, era la sua sola grandezza. piovene, 5-429

basso, quando il fior della lingua latina era quasi caduto, nondimeno egli fu pieno

legge e delle regole, altro non era che ristringere la grandezza e scemar la

vol. VI Pag.1050 - Da GRANDEZZAIA a GRANDIGIA (7 risultati)

della luna. papini, 28-33: era il depositario di tutte le tradizioni del

giov. cavalcanti, 5: quel disprezzamento era tutto a sua grandezza; però che

ricchezza montarono in tanta superbia, che non era nes grandezzàia (grandezàia)

quella gente a forza di grandezzate s'era messa in un mare di guai. bocchelli

arco di porte sante marie, ch'era in sul capo di mercato nuovo, e

mercato nuovo, e quella al continuo era sonata di dì e di notte, e

grandigia di dare campo al nimico ov'era bandita l'oste, che s'apparecchiasse.

vol. VI Pag.1051 - Da GRANDIGLIA a GRANDINATO (2 risultati)

sotto gli alberi, dove ce n'era come se fosse grandinato. barrili,

a piedi, e d'intorno quanto era il vano dell'arca, la grandinò di

vol. VI Pag.1052 - Da GRANDINE a GRANDIOSITÀ (9 risultati)

: la grandine delle schegge e dei sassi era la farina del nostro mezzogiorno tutto andava

suo patrimonio. pavese, 5-73: si era smesso di stare all'erta, si

smesso di stare all'erta, si era creduto agli alleati, si era creduto ai

, si era creduto agli alleati, si era creduto ai prepotenti di prima che adesso

, e un olmo frondoso in pochi istanti era ridotto nudo e sguernito come fosse passata

su le mani; né cognobbi se gli era un pestaglio o una carota o

: tolse tra mezzo della minestra, che era una grandinina di parolette, la lettera

a portar danno e male, / quant'era allor la grandinosa pioggia / di pietre

quel che nella mente italiana del savonarola era avanzato di intendimento civile tra le ebrietà

vol. VI Pag.1053 - Da GRANDIOSO a GRANDIRE (3 risultati)

carducci attraverso un vetro del coperchio. era terrea, un po'infossata alle tempie

naturali). verga, 2-249: era [il paesaggio] di un pittoresco stupendo

6-192: quella falsissima umiltà... era per meglio gustare in iscala la grandiosità