Grande dizionario della lingua italiana

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vol. V Pag.1 - Da E a E (4 risultati)

pi. / l'e, perch'era aggobbita, / il pi, perché doleagli

. pavese, 1-20: una bella cosa era 11 fresco e che viaggiavamo soli,

ogni istante. levi, 1-58: era doloroso vedere l'ingratitudine dei contadini.

te e gisippo. ariosto, 5-50: era gran spazio in mezzo / fra dove

vol. V Pag.2 - Da E a EBANISTA (7 risultati)

ammirazione, con quanta visibile gioia, era tranquilla come d'un dovere compiuto.

fosse l'età di colui che più giovane era di loro. leopardi, 37-5:

inf., 17-12: la faccia sua era faccia d'uom giusto, / tanto

. leopardi, 14-10: travagliosa / era mia vita: ed è, né

via sono molti. sacchetti, 71-4: era la guerra tra genovesi e'viniziani.

, corte., iii-433: bruno era un semplice operaio ebenista che col suo buon

buon cervello e co'suoi buoni costumi era riescito a possedere la più bella bottega

vol. V Pag.69 - Da EGOPSIDI a EGRO (2 risultati)

: mutatosi in uomo d'affari gli era rimasto l'egotismo del letterato. gramsci

salute, / che l'effetto pria n'era, ornai n'è forse / la

vol. V Pag.70 - Da EGROTANTE a EIACULANTE (5 risultati)

pareggiare. alamanni, 10-62: era il giovin tristan dall'altra parte /

io non m'accorgessi che il pacchetto era diminuito. furbo eh. morante,

, scuotendo le spalle delicate entro cui era il suo cuore. ancora una volta,

quel matrimonio. de sanctis, 7-353: era certo incostituzionale che il re parlasse agli

a far novità, altrimenti! c'era l'ehm! che metteva tanta paura

vol. V Pag.71 - Da EIACULARE a ELABORATO (3 risultati)

nano, el conobbe, e domandò chi era aiolfo. 3. con uso

nievo, 4-161: dopo pranzo anonimo era scomparso, l'ottavia si era eclissata

anonimo era scomparso, l'ottavia si era eclissata, la signora mamma, il signor

vol. V Pag.72 - Da ELABORATORE a ELASTICITÀ (2 risultati)

agilulfo prese a rifarlo secondo le regole. era un'operazione elaborata: nulla deve essere

. cicognani, 13-347: [c'era] un senatore, ancora in gamba e

vol. V Pag.73 - Da ELASTICIZZATO a ELASTINA (4 risultati)

una elasticità meravigliosa. verga, 2-20: era magrina, delicata, pallidetta, così

della sua vista e mai non s'era sentito così forte ed elastico, pronto

impigliato nel laccetto dello stivale a elastico era il più vistoso. barilli, 5-179:

, a elastico. moravia, xi-16: era un giovanotto con le lenti cerchiate di

vol. V Pag.74 - Da ELASTOMERO a ELCETO (1 risultato)

. d'annunzio, i-394: era la fonte in una lene altura / coronata

vol. V Pag.75 - Da ELCIARIO a ELEFANTIACO (8 risultati)

che durindana facea vinculare, / ed era grossa, come turpin conta, /

incas. el dorado = il dorato, era il titolo dato dagli spagnuoli a quei

fin dai primi anni dell'adolescenza, parigi era stata per lui l'eldorado lontano,

erano detti eleatri, l'ufficio de'quali era d'attendere alla cucina, e versar

luca pulci, i-9 7: era vi drento assai animai silvani / zebellin

, 4-3-242: il fiero acciar lucente / era rinchiuso in candido elefante, / merce

il valent'uomo, che da bene era, e non di quelli che cercano di

zoologico di roma, un'elefantessa cui era nata una elefantina, si è rifiutata di

vol. V Pag.76 - Da ELEFANTIASI a ELEGANTE (13 risultati)

e ha decorso cronico (e anticamente era sinonimo di lebbra).

pananti, iii-22: la schifa ciurma era tutta coperta da capo a piedi di

: da qualche tempo l'elefantiasi si era impadronita delle sue gambe. la rotondità delle

gambe. la rotondità delle cosce si era estesa alle gambe. gozzano, 295:

, 1-126: il partito socialista non era stato capace di azione realizzatrice per l'

di dente. viani, 14-n: era scalzo, ma sembrava avesse i peduli

). cavalca, 16-2-32: era d'aspetto angelico come giacob, di

effetto in tutti li suoi moti, era elegante ed avvenente. fucini, 25:

al braccio di un bel giovanotto, era circondata dagli eleganti del circolo, adulata

beltramelli, i-328: conduceva vita elegante ed era annoiato perché anche la noia è elegante

molto elegante, mentre al mio tempo era soltanto distinta e discreta. banti,

messa elegante. levi, 2-15: era una camera spaziosa e oscura, in

cura, di bagnatura e di svago dov'era elegante per i ricchi fannulloni passare qualche

vol. V Pag.77 - Da ELEGANTEMENTE a ELEGANZA (3 risultati)

, 3-112: andò in palagio dov'era la signoria e collegi e molti richiesti,

nativa. d'annunzio, iv-2-600: era nel puro bronzo l'effigie di un giovane

eleganza un dialetto volgare, ch'egli era il servo, il pavimento, la sputacchiera

vol. V Pag.78 - Da ELEGGENDO a ELEGGERE (4 risultati)

, 1-187: [la relazione era] scritta in ottimo italiano, e

altronde sdegnarsi poi tanto se quell'uomo era così naturale da parergli che rifiutare l'

quella di cesena e forlì, tanto era dal fango e dalle pozzanghere impacciata,

tinti avea col sangue umano, / né era forbit'arme ancor eletta.

vol. V Pag.79 - Da ELEGGIBILE a ELEGIACO (8 risultati)

domandato che fosse gentilezza, rispuose ch'era antica ricchezza e belli costumi. savonarola

, 15-i-400: se- bene il filosofare era cosa più degna, lo arricchire era

filosofare era cosa più degna, lo arricchire era più eligibile e più espediente. soderini

, 13-136: risultò che il poeta era ineleggibile perché, sebbene cittadino onorario di

comune. risultò inoltre che la eleggibilità era stata contestata in antecedenza.

a quella latina: nell'età classica era caratterizzato dal metro (il distico formato

b. corsini, 12-58: ell'era poetessa, / e dell'opre di lei

suo ben chiuso ha sotterra. / quest'era l'elegia dolente ed egra, /

vol. V Pag.80 - Da ELEGIAMBO a ELEMENTARE (2 risultati)

boine, ii-19: affondata così com'era nella sua torbidità elementare chissà che questa

. cecchi, 8-211: l'arredamento era fin troppo sommario: pulito, ma talmente

vol. V Pag.81 - Da ELEMENTARE a ELEMENTO (8 risultati)

altra per assicurarle che scalar quella casa era un'impresa elementare, da principianti.

pubblica autorità. alvaro, 13-68: mi era capitato un piccolo libro di letture elementari

entrai al ginnasio. levi, 1-161: era considerata una delle donne più intelligènti e

ii-20: il ricco proprietario del castello era già stato un povero maestro elementare; povero

e senza alcun suo merito, s'era veduto piovere addosso un'ingentissima eredità di

ne portarono dolore, pero- ché egli era un elemento a chi in ferrara capitava.

ma non richiede, anzi non soff era la ragione della storia... ch'

, / quando al coro degli angeli era unita, / sposa di tutti gli esseri

vol. V Pag.82 - Da ELEMI a ELEMINA (2 risultati)

, regali, lusso e denari, questo era il suo naturale elemento, né ella

soffici, i-17: il nonno s'era messo a insegnare almeno i primi elementi

vol. V Pag.83 - Da ELEMOLO a ELENCAZIONE (5 risultati)

: don girolamo gli avrebbe detto che era malato, morto di fame, ridotto all'

tutto, che il suo buon cuore era stato la rovina della sua vita.

. cavalca, 19-330: mostrasi che era stato elemosinario, ma non avea perfettamente

quale, nella corte di francia, era affidata la direzione del culto.

riti ». moravia, xii-56: era invece, come ricordai improvvisamente, il

vol. V Pag.751 - Da FAVOMELE a FAVONE (7 risultati)

: l'una de le due trombe era di pura / istorica materia e l'altra

turchini. saba, 3-81: c'era una volta una città quasi favolosa, che

una volta una città quasi favolosa, che era sotto il dominio dell'austria, e

, effimero. dovila, 225: era già fatta sprezzabile e favolosa la maestà

, né mandava nessun saluto. ed era favolosa per me la certezza che pure egli

de roberto, 66: l'abate era una potenza, aveva non so quanti

il casino con gli americani, si era fatte amicizie, aveva trovato protezioni e si

vol. V Pag.752 - Da FAVONE a FAVORE (6 risultati)

; zefiro (e nell'antica grecia era, invece, apportatore di tempeste e

per le selvagge primavere il riso / era d'un fior, che ai pronubi favoni

; e così dai compagni ser agostino era favorato. marino, vii-428: in

madre di valenziano imperadore, la quale era balia e favoratrice de la resia d'

avessero di fare quello che al popolo era in piacere, ed avendo favore assai

lui più stato e favore, perocch'era suo nipote. passavanti, 249:

vol. V Pag.753 - Da FAVORE a FAVORE (5 risultati)

troppe altre cose da sbrigare, ma era un fatto che tutto il suo favore

g. bentivoglio, 4-834: dal farnese era stato facilmente preveduto questo loro disegno.

raccomandazione. moravia, ix-105: filippo era riuscito a non far mandare il figlio

feroce numàno a terra stese. / rèmolo era costui per soprannome / chiamato;

di quel libro. per singoiar favore era distribuito a pochissimi, dove a tutti

vol. V Pag.754 - Da FAVORE a FAVORE (9 risultati)

tortura, e ricercar da lui che faccenda era questa ch'ei maneggiava, ed aveva

senatore renier venne a dirmi che il giudice era per pronunciare la sentenza a mio favore

santo sacerdote, don lagàipa, che s'era recato da lui per intercedere in favore

a trovare il re di francia che era a pontremoli, stimando da lui avere

che toccava la religione, se bene era pia e santa, non avendo il secolare

. bocchelli, 13-135: ma non c'era bisogno di rammentargliele, le liti in

benigno sultan che di tommaso / costantemente era a favor disposto, / dimostrarglielo volle

.. al dominio e stato paterno, era in tanto favore non solamente de'suoi

, x-803: il notaro, che astutissimo era e che appresso al rettore si conosceva

vol. V Pag.755 - Da FAVOREGGEVOLE a FAVOREGGIARE (7 risultati)

nardi, i-428: il papa s'era partito da roma, per trasferirsi a

lo alleggerisse, lo spirito suo che divinissimo era, conoscendo non potere avere maggior onore

ed i sacerdoti, che il ruffianeggiare era una mercatanzia muta ed uno utile che

fastidio. moravia, i-464: si era reso colpevole del reato di favoreggiamento,

, 5-2-332: in tutte le guerre ella era sempre stata favoreggiantissima a'francesi. buonarroti

ciascheduno avesse quinzio risposto; ed agevole era appo li favoreggianti con giuste orecchi prendere

autorità del magistrato, molto più che non era conveniente, quegli della sua parte.

vol. V Pag.756 - Da FAVOREGGIATO a FAVOREVOLE (5 risultati)

., i-167: però che niuna cosa era tanto odiosa al popolo, quanto udire

e. cecchi, 618: mi era venuto il dubbio che potessero essere stati favoreggiatori

anello, e quale anello! c'era: e va be': ma ora ci

quegli della casa di francia, perché era natio dal torso in torena di francia

grande pericolo di complicazioni per quello che era avvenuto. -propizio, benigno, secondo

vol. V Pag.757 - Da FAVOREVOLE a FAVOREVOLMENTE (8 risultati)

. raimondi, 3-320: se la notte era favorevole e tiepida, seduti sul parapetto

strada che scendeva dal convento al paese era favorevole alle confidenze, agli abbandoni.

trovavamo il terreno favorevole, perché allora c'era una disoccupazione tremenda. -vento

immantinente alla forza, quando nulla si era fatto per possederla e ordinarla, mi pareva

e tutta quella artistica poeteria e vigliaccheria era a favore di giuseppino: del quale

. dovila, 315: il re [era] tuttavia pertinace nel suo proponimento,

contento. monti, vi-263: mi era già noto il favorevole esito della nuova tragedia

conte di saux... s'era reso sospetto per aderire favorevolmente alla parte

vol. V Pag.758 - Da FAVORIRE a FAVORIRE (8 risultati)

: per- cioché lo spavento di mardocheo era caduto sopra loro. goldoni, vii-1176

. serdonati, 10-2: nel giappone era aperto una larga campagna a'predicatori del

impazientivano come superflue e improprie: non c'era adesso null'altro che farla.

, 3-418: di scultura, egli n'era intendentissimo; e molto favoriva gli scultori

favorire la guerra [l'imperatore] era venuto a barzalona. serdonati, 10-519:

quei che disser che io / atto non era pur per le cucine, / benché

favorendo i primi incontri, egli si era trovato di fronte a lei, mentre un

confermare. bonsanti, 2-296: zappa era invece sicuro di non sbagliare, e

vol. V Pag.759 - Da FAVORITAMENTE a FAVORITO (9 risultati)

. farini, ii-570: egli era un gendarme pontificio tirato, già da

usati dal sindaco verso l'impresa, che era d'un suo nipote, passarono in

l'inerzia tanto favorita da quella solitudine era favorevole anche a lei che aveva le

una chiave girare dentro una serratura: era la cameriera che favorita dall'oscurità l'

vergine sposata ad un uomo il cui nome era iosef, della casa di david;

di david; e 'l nome della vergine era maria. e l'angelo, entrato

. masuccio, 23: verbosissimo cavaliero era e multo dal re favorito. machiavelli

, giovane e inesperto, ma che era nato d'una sorella della madre del re

: lorenzo de'medici in quel tempo era il più favorito giovane che avesse il

vol. V Pag.760 - Da FAVORITO a FAVORITORE (9 risultati)

privato, chi non lo sapesse, era il termine in uso, a que'

promoveva. botta, 4-365: si era acquistata la grazia della duchessa di beiforte

grande considerazione. dovila, 15: era diana... di maniere accorte e

e parlarvi, e sentire da voi chi era la fortunata favorita dalla vostra predilizione.

in ispecie. comisso, 7-227: ella era riuscita a vincere puntando sul suo cavallo

sopra ogni credere docile ed applicata, era la delizia del padre. pananti,

. collodi, 397: perché fiorina era stata in ogni cosa molto più favorita della

interposto caterinella alopa sua sorella, ch'era favoritissima per mitigar l'ira e togliere

il pastone. de marchi, i-497: era costui un uomo tondo, un poco

vol. V Pag.761 - Da FAVORIZZARE a FAZIONE (8 risultati)

egli aveva propagandato l'idea e si era spinto anche nelle orride fazende. savinio

lì, nella nostra fazenda, c'era perfino un portoghese sordomuto, un peone,

1-i-99: una volta dunque capitan riviera era uscito con pochi compagni, di notte,

ne trasse di nuova fazione, ov'era una donna vecchia a sedere a figura di

, -di che fazione e di che era vestito? -messere, era canuto e

e di che era vestito? -messere, era canuto e vestito di vergato. dante

, quanto alla fazione del corpo, era di gran persona, cosa rara fra'

vedere si possa; il perché si era, che io avevo preso parte della

vol. V Pag.762 - Da FAZIONE a FAZIONE (8 risultati)

fuori di brusselles, antonio strale, ch'era stato più volte borgo-maestro d'anversa,

non cale,... perch'egli era della contraria fazione. machiavelli, 69

alla fazione popolare, consigliò come egli era venuto il tempo da potere gastigare la

de'tempi e i favori de'potentati forestieri era più potente che l'altre. caro

che l'altre. caro, 11-539: era costui / del regno de'latini un

gli oppressi. giusti, 3-177: era sorta nell'assemblea una fazione contraria al

sua fazione (brutta parola, ma era quella che usavano), federigo rifiutò una

aggiunse che a suo tempo questo studio era del tutto mancato tra'veneti; ma

vol. V Pag.763 - Da FAZIONIERE a FAZZOLETTO (10 risultati)

di riprendere il lavoro. all'alba era già in fazione. si trattava di abbattere

472: l'ufficiale di guardia, che era un milanese, accorse e minacciò di

, addietro. davila, 224: era necessitato per non ridursi in istato misero e

. davila, 56: non era stato possibile muovere la sua costanza a

e i faziosi avrebbero scritto sui muri ch'era una spia del nemico. 2

terre a sacco, capitano / di ventura era detto da le squadre. davila,

in operazioni e compagnie faziose, s'era ridotto in istato di vivere con le

: la 4 santa inquisizione * non era destinata a punire che gli ostinati e i

quello sdegno che nel segreto del principe era da se stesso infiammato. segneri,

4-107: il signor treuberg, che s'era fermato a soffiare e farsi vento col

vol. V Pag.764 - Da FAZZOLO a FEBBRE (9 risultati)

il segno de'quali [dei sospetti] era quando andavano attorno, portare in sur

gli aveva risposto che... questo era il frutto di quella rivoluzione di satanasso

un fazzoletto rosso annodato in testa, era in istile: pareva una beduina. c

, credè d'averlo perduto, tanto era diventato bianco e non distinguibile dal bianco lino

. pavese, 5-35: quella campagna era ben minuscola, un fazzoletto. d'

bianco sui pochi capelli fini, ed era allegra. -acer. fazzolettóne.

il signore andando, come de suo consueto era una volta al mese, a la

piovoso). -nell'antico calendario romano era l'ultimo mese dell'anno, consacrato

. pascoli, 283: dopo, era più brutto: / piovea più forte

vol. V Pag.765 - Da FEBBRE a FEBBRE (4 risultati)

40: in quel di ch'egli era nato, ogni anno gli veniva un

, coperto dal suo pigiama lilla, era pallido e farinoso alle guance.

roma, di cui il più notevole era sul palatino. valerio massimo volgar.

cielo; sulla rena / dei lidi era un risucchio ampio, un eguale / fremer

vol. V Pag.766 - Da FEBBREGGIARE a FEBBRICITANTE (8 risultati)

lo stomaco mio è freddissimo e umidissimo, era caduto in diverse sorti d'infermità,

piacciono. pallavicino, iii-717: ferdinando era molto caduto di sanità, e sosteneva

uscio del curato, per verificar se era ammalato davvero. « un febbrone,

ancora visitata. alvaro, 10-72: era un'ostentazione di bambini già rigidi di artrite

ima gabbiuzza che neppure avevo notata, era una scimmietta che tossiva. una piccola

loria, 5-165: quello dei due ch'era ancora un ragazzo non distoglieva gli occhi

questa rete. verdinois, 109: era [teodoro cottrau] francese di animo,

. a tempo della guerra franco-prussiana, era febbri- citante. viveva al campo,

vol. V Pag.767 - Da FEBBRICITARE a FEBBRILE (11 risultati)

cielo già scuro. cinelli, 2-63: era stanca; se qualche momento la riprendeva

crusca \: questo imperatore tiberio si era lungo tempo stato infermo e malsano e

f. gualdo, xl-189: egli ch'era solito febbricitare ogni anno in agosto,

mesi di sopra contati,... era già febbricoso del male che poi morìo

di mettere gli abiti fra i pruni era stata d'un macilento e febbricoso bracconiere da

quando, per sfuggire il carcere s'era preso la malaria nelle paludi. -per

le spose. linati, 16-34: c'era, si direbbe nella vita del lucini

popolo. c. bini, 1-39: era pallido pallido, e in un lampo

infaticato lottare. pratolini, 9-153: era la fine di maggio; e dall'indomani

« corrieri » da costantinopoli dov'egli era segretario di ambasciata. ma erano niente,

uomo febbrile o d'un pensatore: egli era un pensatore che sentiva e faceva,

vol. V Pag.768 - Da FEBBRILITÀ a FEBRONIANISMO (8 risultati)

. bocchelli, 6-470: cotesto madrigale era pronunciato con voce roca e rabbiosa,

, 436: l'attesa delle notizie era febbrile; il duca, domiciliato alla

suo viso, quasi sempre rassegnato, era ora doventato febbrile. piovene, 1-34:

febbrilità tace. pratolini, 6-23: v'era ormai negli animi, sopraffatti da più

disfaceva i pacchi di cui la valigia era piena. pirandello, ii-2-171: tende

l'indegnità di adorare un suo servo, era indegno di vivere tra i virtuosi prencipi

erbe. frezzi, i-8-130: era già febo sotto l'orizzonte / ben

/ in un bel prato, ov'era un bello fonte. lorenzo de'medici,

vol. V Pag.769 - Da FECAIO a FECCIAIA (1 risultato)

alla feccia. pirandello, 6-241: egli era uno che doveva presto morire..

vol. V Pag.770 - Da FECCIAIO a FECOLA (1 risultato)

: nel crescere della moltitudine, tutto s'era rimescolato, come una botte fecciosa nella

vol. V Pag.771 - Da FECOLARE a FECONDATO (5 risultati)

istinti. nievo, 85: l'era una di quelle nature rigogliose e bollenti

bocchelli, 1-277: la loro unione scientifica era necessaria ed indispensabile ad ambedue,.

iii-7-36: forse anche il principio cavalleresco era tra noi troppo debole, sì che potesse

bolognese, certe speranze d'eredità, s'era creduto disamato dalla famiglia e persino dalla

poi di cittadine inermi / povera famigliola era raccolta: / una fra lor ne gli

vol. V Pag.772 - Da FECONDATORE a FECONDITÀ (3 risultati)

è il compimento delle voluttà. egli era lieto del figlio, quando gli alberi cominciavano

ne'primi anni del suo matrimonio egli si era molte volte affaticato di persuadere al

pallidi] col suo fiato affannoso, perché era travagliata dalla doglia della fecondità.

vol. V Pag.773 - Da FECONDITÀ a FECONDO (4 risultati)

riceve. nievo, 54,: la era d'una fecondità e d'una prontezza

la donna. manzoni, ii-218: era tristezza esser feconde, e rea /

pirandello, 7-717: mi dica lei chi era don abbondio! eppure vivono eterni

liete; / e non solcato il campo era fecondo. ariosto, 20-26: di

vol. V Pag.774 - Da FECONDOSO a FEDE (1 risultato)

d'armati (dei quali italia allora era fecundissima, come sapete). ariosto

vol. V Pag.775 - Da FEDE a FEDE (6 risultati)

sì costante. botta, 4-202: vi era vociferazione che il re...

suo reame. iacopone, 52-19: tant'era lo fervore de la primera fede,

barberino, 1-3: in questo tempo non era per tutta la fede cristiana nessuna guerra

vincitor mercede, / inanzi al caso era salita in sella, / e quando bisognò

/ credea, e di tal fede era contento. cavalca, 19-150: uno

uno goto, che avea nome zalla, era della perfida fede ariana, lo quale

vol. V Pag.776 - Da FEDE a FEDE (6 risultati)

barberia già si ritruova, / dove era una città d'un saracino, / ch'

il castellano della rocca, che insin allora era stato più ardente di ogni altro nel

della forma. panzini, i-426: mazzini era appena morto che pareva già vecchio.

roberto, 607: il maggiordomo s'era buttato alla politica, aveva abbracciato la

per fede eziandio sara, la qual era sterile e non potea avere figliuoli,

usavano di sfoderar contro gl'inimici loro, era con una gran massa di oro corromper

vol. V Pag.777 - Da FEDE a FEDE (5 risultati)

dito a trotona aggiunse che quello era un pegno eterno della sua fede

. botta, 4-356: non gli era oscura la fede degli spagnuoli, soliti,

fé de'campi contentava, / né era data a camalitade! torini, 251:

stato libero,... non c'era niente da fare. chi glielo assicurava

da fare. chi glielo assicurava che era già sposato, per esempio?

vol. V Pag.778 - Da FEDE a FEDE (2 risultati)

la falsificavano. moravia, i-72: era una mano assai bella e piuttosto grande,

. villani, 1-42: perocché altra volta era stato preso e lasciato alla fede,

vol. V Pag.779 - Da FEDE a FEDE (3 risultati)

parte cattolica, con la quale di già era entrato in mala fede.

. b. segni, 41: era lorenzo, come persona sincera ed amatore

. leopardi, 111-447: il lagomarsini era uomo eccellente in questi studi, onde

vol. V Pag.780 - Da FEDE a FEDECOMMESSO (6 risultati)

4-6 (430): grande sciocchezza era porre ne'sogni alcuna fede. ariosto,

fede. ariosto, 13-22: quell'era uomo di scozia, almonio detto, /

di dire il vero sopra la sua fede era chiamato. ariosto, 5-37: tel

segni, 86: il presidio, che era nella fortezza, aspettando soccorso da muleasse

, i-118: gli dissi che mio padre era infermo da molti anni; che la

anni; che la nostra abitazione patema era soggetta ad uno stretto fideicommisso antico; che

vol. V Pag.781 - Da FEDECOMMETTERE a FEDELE (7 risultati)

: dicevasi fedecommessa quell'eredità, ch'era un amico pregato di restituire, abbandonata

; fermo. lippi, 2-1: era in ugnano il duca pedone, / che

, / e tanta carità, ch'era un subisso. baldovini, 2-81: non

d'ogni testamento che vi si faceva era fedecommessario e dipositario, e guardatore di

salica, portando ad esempio quel che era avvenuto nella generazione precedente. -sostituzione

dal padre con autorità degli stati, era pupillare, e non fidecommes- saria.

gli ospiti. levi, 2-266: era giorgio, il ragazzo grasso della redazione,

vol. V Pag.782 - Da FEDELE a FEDELE (16 risultati)

, ii-270: per non recitare alle panche era arrivato a far entrare gratis in teatro

3- 63: l'unico cliente fedele era il signor fanarella. -sempre presente,

fedele pipa, a questo proposito, era parecchio rivelatrice: valeva tutto un programma

non basta. cavalca, iv-83: era figliuolo d'una donna fedele, ma lo

d'una donna fedele, ma lo padre era pagano. g. villani, 4-34

detto papa... com'egli era fedele di santa chiesa com'era stato

com'egli era fedele di santa chiesa com'era stato 11 padre. bibbia volgar.

, anche dopo le « disgrazie », era rimasta una delle più affezionate e fedeli

maria. ruggiva dal dolore e la bocca era tanto inerte che ne colava la saliva

. pulci, 14-78: la volpe maliziosa era a vedere / e 'l can pareva

annunzio, iii-1-1163: sentivo quel che c'era di leale, di diritto, di

di fedele in te, quel che c'era di maschio gente fedele é feci

risentii. giov. cavalcanti, 57: era molto fedelissimo a tutta la parte medica

lungo tempo alla guardia della persona sua era stato, che fossero ambidue imprigionati.

., 1 (22): era perpetua come ognun se n'avvede, la

il tuo fedele / interprete che guardia era a le rive. -figur.

vol. V Pag.783 - Da FEDELE a FEDELE (5 risultati)

che ne cadea, se meno / era vicina la fedele aita. goldoni,

il suo corpo delineato dalla veste non era che la struttura per reggere quel viso

d'amore a segnoreggiare me, tuttavia era di sì nobilissima vertù, che nulla

piena e fedele informazione di ciò ch'era utile a sapersi. forteguerri, 1-10:

soffici, ii-19: il nostro compito era di fare una descrizione della poetica scéna

vol. V Pag.784 - Da FEDELINARO a FEDELMENTE (6 risultati)

il 'rostbeef 'girato: ché era di prammatica, il 4 rostbeef 'girato

28-35: il mio compagno d'esilio era ebreo e nessuno trovava a ridire sopra la

, volgi gli occhi santi » / era la sua canzone « al tuo fedele,

, la quale io stimai preziosa poich'era grata al mio fedele, ma funesta

. 12. stor. chi era legato al signore feudale dal vincolo del

i primi giorni nei quali la pisana era tornata la mia fedelona d'una volta,

vol. V Pag.785 - Da FEDELTÀ a FEDELTÀ (8 risultati)

somigliava quasi fedelmente alla figura che m'era balenata dentro? e. cecchi, 8-128

. cecchi, 8-128: l'artista era felice di vivere e operare; poiché la

operare; poiché la principale cosa richiestagli era ch'egli estrinsecasse, a gloria della

; e fosse fedelmente quello ch'egli era nato ad essere. bocchelli, 9-177:

del secreto, che ad esse spesso era riuscito desiderio quasi impossibile, opera affatto

: fra l'omone e la donnina era un patto di fedeltà incorrotto, incorruttibile,

della fedeltà di lui, forse, neppure era certa. brancoli, 4-47: «

quella fedeltà da masnadieri, sulla quale era avvezzo da tanto tempo a riposare, l'

vol. V Pag.786 - Da FEDERA a FEDERALISMO (4 risultati)

2- 160: tanta fedeltà storica non era nei voti degli spettatori che gremivano lo

m. franco, 1-141: io era a pisa in casa carlo nelli /

viani, 14-91: la fungaia dei libri era ammucchiata in un canto;..

g. bassani, 1-158: c'era infine alfio mori, il federale comunista

vol. V Pag.787 - Da FEDERALISTA a FEDINA (7 risultati)

, repubblicani. visconti venosta, ii-1-309: era [il cattaneo] repubblicano, federalista

in varie repubbliche, per arrivare alle quali era disposto ad intendersi coi principi italiani,

scoperto... che alfredo oriani era un federalista. -in partic.

: il d'espremenil che... era divenuto un acerrimo difensore dell'assoluto potere

mutuo soccorso: tu non sai come era bello! noi si faceva il socialismo,

comunisti prevalgono. emanuelli, 1-66: era davvero fascista antemarcia e i dirigenti della

1-i-462: questa,... era lontana dall'immaginare... che la

vol. V Pag.788 - Da FEDIRE a FEDIRE (1 risultato)

, 1506: fiedel nell'elmo ch'era di gemme e d'oro. / sbriciola

vol. V Pag.789 - Da FEDITA a FEGATELLO (4 risultati)

, perocché da ciascuna parte de'feditori era il fiore della cavalleria dell'oste. sacchetti

gozzano, 794: allor duca non v'era non reina, / ma molti feditori

, / né ti sgusci l'orecchio ch'era sano! baretti, 3-55: e'

di roma autor novello, / ch'era solo in quel tempo un fegatello.

vol. V Pag.790 - Da FEGATINO a FELCE (6 risultati)

di manfredon poneva mente, / ch'era ravvolto come il fegatello. berni, 114

ecc.; antica mente era considerato la sede dei sentimenti).

al bellico al falsetto, / ch'era di ferro, ed ogni cosa infilza,

nelle religioni in cui si ammetteva yestispicio era ritenuto il più importante viscere da cui

ammazzavano degli altri, per assicurarsi se era difetto d'infermità o di pascoli.

uno fegato ne la reticella, tutto era involto. -color fegato: color

vol. V Pag.791 - Da FELCETA a FELICE (5 risultati)

sp., 33 (579): era una marmaglia d'ortiche, di felci,

il velluto. pascoli, 395: era lor letto un mucchio / d'alghe e

govoni, 2-136: finita la feconda era terrestre / delle felci giganti e dei sauriani

florida, o osmunda reale: questa era rigogliosissima e alta quanto un uomo,

francia. carducci, iii-17-20: era il solo italiano collocato in un posto

vol. V Pag.792 - Da FELICE a FELICE (3 risultati)

. verri, 1-ii-90: il gerbagnate era un giovane colto, amabile, di

felice rossore. panzini, ii-599: lui era guercio, e aveva la fisionomia felice

. govoni, 2-40: la voce era un angelo / svegliato dalle ali felici degli

vol. V Pag.793 - Da FELICE a FELICE (3 risultati)

non è mai felice: quel che era luminoso, leggero, vivace divien greve e

dalla rivoluzione del '30, non era, come si credeva, lo scioglimento felice

lo scioglimento felice del dramma, ma era a mala pena il suo secondo atto.

vol. V Pag.794 - Da FELICE a FELICEMENTE (6 risultati)

, 4-252: il suo convincimento assoluto era che un matrimonio nato sotto quegli auspici

fermaglio, dall'una delle parti del quale era l'imagine di santo stefano. tasso

felici tempi quando il nome di chiesa era comune a tutta radunanza de'fedeli.

il collegio, il corridoio senza ornamenti era d'una povertà felice, la luce del

, / perché mai d'altro affar s'era occupata. de sanctis, ii-15-90:

i-949: nel mese di agosto si era felicemente maritata con un giovanotto di salerno

vol. V Pag.795 - Da FELICITÀ a FELICITÀ (7 risultati)

. carducci, iii-15-325: apostolo zeno era uomo di molteplice ingegno e facilmente e

boccalini, ii-171: molto ridicolo alle genti era quel medico che si gloriava di felicemente

quale per la sua crassa ignoranza egli era stato sola cagione. redi, 16-v-383

: per don rodrigo, l'acquisto non era stato di poca importanza; perché il

paragone, il più valente della famiglia, era anche una prova di ciò che il

conte ugolino di pisa, quand'egli era nella sua maggiore felicità e stato; come

dicemmo nel suo capitolo, ch'egli era meglio disposto a ricevere la mala meccianza

vol. V Pag.796 - Da FELICITÀ a FELICITÀ (13 risultati)

! boccalini, i-130: miglior consiglio era adularli con predir loro lunga e felicissima

. serao, i-973: la classe era in un momento di felicità aritmetica, il

per la parte che in esso gli era simile prima: nella felicità; e volle

del nascere, 'perché arie- mene era nato innanzi, ma essendo dario ancora uomo

dario ancora uomo privato, e serse era nato essendo elio re '. tasso,

sostenne la pubblica fortuna, la quale era dubbia. guicciardini, i-20: con

22 (379): ben raro però era il risentimento in lui, ammirato per

una felicità straordinaria di temperamento; ed era l'effetto d'una disciplina costante sopra un'

leibnizio, che tanto facile e felice era in fabbricar sistemi, non ha già provata

magnifici e spesso. bisticci, 3-262: era costui in questo tempo nel colmo della

sopra tutto la empieva di maraviglia, era che sanza alcuna chiave, sanza alcuna

fecondità, la ricchezza, il successo; era raffigurata col caduceo e la cornucopia.

usata con quella felicità che la si era guadagnata, arebbe a brescia partorito maggior

vol. V Pag.797 - Da FELICITAMENTO a FELINO (4 risultati)

, ii-307: la qual vicenda se era funesta un tempo vie più lo sarebbe

.. la grazia dell'infanzia felina v'era colta in contorni e scorci d'un'

degli uragani. deledda, ii-3: era una ragazza quindicenne, alta e bella,

, fino alle scarpe ancora da pagare, era lei. vitto rini,

vol. V Pag.798 - Da FELINO a FELLO (6 risultati)

mossa dei fianchi. deledda, i-645: era scalza, ma se i piedi sembravano

se i piedi sembravano di bronzo il passo era silenzioso e le dava una grazia felina

: solo per lei il sogno mi era dolce e per quel sogno non pensavo alla

e fello, / che d'infamar ginevra era sì lieto; / e fa il

/ a me che de l'inganno era ignorante. b. davanzali, i-101:

: tiberio, la cui maggior cura era che le cose acconcie non si guastassero,

vol. V Pag.799 - Da FELLOCE a FELLONE (7 risultati)

a zuffa con un mostro / ch'era più di lui grande, ed era augello

ch'era più di lui grande, ed era augello: /... avea l'

(i-42): come intese ch'egli era fuggito / l'argalìa, ed ha

! galeazzo di tarsia, ix-657: era, s'ambi feriva, assai men fella

fello. boiardo, 1-1-65: disteso era quel duca in sul sabbione, / e

storia un dramma a forti tinte: era stata abbandonata, pochi giorni prima delle

le carte fatte. né mai si era potuto sapere la vera causa dell'inatteso abbandono

vol. V Pag.800 - Da FELLONEMENTE a FELLONOSAMENTE (7 risultati)

si doleva di ciò, che elli era calvo; e alcuno suo malivolente lo rimproverava

vedendo tanta gente, quanta capitata gli era a casa, dubitando che fellonescamente non

risposero, che uno grande gigante v'era stato che avea nome anteo, et era

era stato che avea nome anteo, et era molto forte, e se cadea a

tradigione. varchi, 18-1-78: come s'era per li capitoli della lega ubbligato,

causa di fellonia. calvino, 2-156: era chiaro che enea silvio carrega voleva raggiungere

porsi in salvo. ormai la sua fellonia era irrimediabilmente scoperta e se restava a riva

vol. V Pag.801 - Da FELLONOSO a FELTRARE (3 risultati)

a calisso. brusoni, 6-191: era in quel giorno glisomiro vestito d'un

ho basso stile. rosselli, 40: era il marucelli persona comoda, e che

odore. e. cecchi, 7-74: era talvolta un'impressione di trovarci a pie'

vol. V Pag.802 - Da FELTRATO a FELTRO (4 risultati)

, soltanto lo portava di seta nera, era la sua sola grandezza, e da

la sua sola grandezza, e da ultimo era anche arrivato a mettere il cappello di

io cavalcavo) il collare del quale era di dentro, dove serra a la

montano, 176: la giornata era calda e piena di sole, e la

vol. V Pag.803 - Da FELUCA a FEMMINA (1 risultato)

: partirono sopra una feluca napoletana che era nel porto di centuri, ma presi da

vol. V Pag.804 - Da FEMMINA a FEMMINA (7 risultati)

, poi che [beatrice] passata era: « questa non è femmina, anzi

... uomini per cui la femmina era stata tutto su questa terra, ed

terra, ed ogni loro pensiero od atto era rivolto ad essa, e ogni virile

papà? come passava il tempo quando non era al municipio? la domenica? la

femmina! il palazzo alla moglie! era dunque venuta la fine del mondo?

amanti. lorenzino, 152: quant'era meglio, in sul principio, lasciar

figliuola e con altre femine e donne era usata sovente d'andare. tasso,

vol. V Pag.805 - Da FEMMINACCIOLO a FEMMINEO (2 risultati)

ridicola, proterva. botta, 4-495: era un tumulto... di femminacce

madre], in se stessa, non era altro che una femminella analfabeta; ma

vol. V Pag.806 - Da FEMMINERIA a FEMMINILE (16 risultati)

comisso, 12-162: un mio vitello era cresciuto bene, gli altri già avevano la

... asprissimo, rostrato, era il tramonto più inerme e femmineo.

. pratolini, 2-508: bianca si era in cuor suo offerta a mario.

a trovare un atteggiamento ch'ella si era immaginato « femineo » e che mario

, 7-318: il volto grassottello si era fatto più cereo e ne spiccavano gli occhi

. fogazzaro, 7-14: egli si era mostrato incapace di amare, incapace di

mobilità dell'animo. ecco, 10 era stato fino all'ultimo, femmineo; femmineo

vestimenti femmineschi. bacchetti, i-i-462: era evitata da tutti, mentre si pasceva di

, 8-58: il [cane] maschio era capitato un giorno non si sa di

giorno non si sa di dove ed era poi rimasto, mettendo su famiglia con

x-983: messer lo speziale, ch'era il più malizioso ed il più femminiero

alcune signore. di giacomo, i-446: era lì [la rosina] con un

, a firenze, e se l'era portata via in campagna. papini, 20-315

: esperta di mali femminili, non v'era inferma in paese ch'ella non avesse

savinio, 2-58: il marchese raul era il ludibrio dell'intero consorzio femminile dell'

avevi. baldini, 3-311: ancora c'era un sacrosanto orrore per gl'impieghi femminili

vol. V Pag.807 - Da FEMMINILISMO a FEMMININO (7 risultati)

giovanni, i-61: se il prete n'era innamorato prima nell'abito fratesc >,

spene. ariosto, 12-92: v'era una vecchia, e facean gran contese /

a lei..., c'era qualche cosa che l'istintiva sensibilità femminile

). guittone, i-25-152: no era tempo, no, da prod'omo

misero stato, a cui la repubblica era ridotta per le discordie de'suoi cittadini.

. cieco, 11-31: astolfo ch'era tutto femminile, / disse: non

a tacque. idem, iv-1-788: era una scrittura un po'timida, ineguale

vol. V Pag.808 - Da FEMMINISMO a FEMORALE (7 risultati)

. svevo, 1-187: l'orso era di genere femminino questa volta.

, e in tutt'altro senso, era greco, il prediletto della madre, e

ultimi sostenevano, che il monferrato era feudo femminino, e che perciò le

ai fratelli. balbo, ii-28: era morto, fin dal 1533, l'ultimo

marchesa terribili aveva tirato la saracinesca ed era diventata femminista arrabbiata. michelstaedter,

menò in campo due giovani, l'uno era re di panfilia l'altro di cilicia

. bambina. pirandello, 7-77: era già vecchia, sarebbe morta presto,

vol. V Pag.809 - Da FEMORALE a FENDERE (3 risultati)

guarì della ferita, ma nel cadere si era fratturato il femore, e ne rimase

il ferro, / e la punta indugiata era dall'osso / nel femore sinistro al

riprese a misurare lo studio d'architettura quant'era lungo, prendendo e lasciando ad ogni

vol. V Pag.810 - Da FENDERE a FENDERE (1 risultato)

ch'eran trascorsi avanti, / lecito era a ciascun fender la terra / col duro

vol. V Pag.811 - Da FENDIBILE a FENDITURA (4 risultati)

cicatrice che gli fendeva la fronte quant'era larga. fogazzaro, 2-191: il

e risecco l'empiastro, tal che gli era forza, a la poveretta, stare

entro un immane / fendimento di rupi era disceso, / buio baratro immenso.

leonardo, 2-422: ma il colore suo era del foco generato dalle saette fenditrici e

vol. V Pag.812 - Da FENDUTO a FENIANO (5 risultati)

annunzio, ¥-1-429: luigi bologna, che era di nuovo il mio pilota, conosceva

. viani, 4-98: il vaporetto era stivato di gente, s'andava contro

gnosi, conc., i-136: egli era più ragionevole collocare nella classe dei

, dai proprietari di case (ed era calcolata in base al numero delle finestre

il quale [sacello]... era di prezioso fengite mirabilmente extructo. lami

vol. V Pag.813 - Da FENICACEE a FENICEO (4 risultati)

che, coll'andar del tempo, era diventata come bava di gatto.

formule del libro dei morti): era rappresentato con becco lungo e diritto,

lunghe e variopinte; secondo il mito era unico e viveva per 500 anni nel deserto

punto dal vero, perciò che ella era una fenice che tutte l'altre giovani

vol. V Pag.815 - Da FENOCOPIA a FENOMENISTICO (3 risultati)

disse che sotto l'ultimo ombrellone c'era una bionda fenomenale: con un costume

: con un costume a due pezzi che era come se fosse nuda. =

, anche lungo tempo dopo che si era distaccato da quella scuola, rimase impigliato

vol. V Pag.816 - Da FENOMENIZZARE a FENOMENOLOGISTA (4 risultati)

sorrideva tranquillamente, adesso che il pericolo era passato. bontempelli, 19-138: venezia

senza braccia. alvaro, 5-240: era assorto nel meraviglioso fenomeno di un'altra

rovani, ii-16: vicino a lui era il prevosto lattuada di varese, prete

! si voltò a guardare. ottorino era a terra, col pallone saldamente bloccato

vol. V Pag.818 - Da FERACITÀ a FERCOLO (6 risultati)

con la donazione; e tra questi era di potervi celebrar dentro le ferali cene,

, 1-210: oh qual rammarico / m'era al cor, che dell'onde irate

sedemmo nel bruno viale. / ell'era velata d'affanno, / come avesse una

non vuoi per te stesso... era il vincolo che poteva stringere gli uomini

, dopo le solenni funzioni in chiesa, era condotta sul fèrcolo in processione per le

g. averani, iii-24: il ferculo era come una barella ripiena di piatti di

vol. V Pag.819 - Da FERECRATEO a FERIA (10 risultati)

ausiliari, truppa ausiliare '). era voce arcaica e d'uso raro, di

del predetto simmaco papa, uno ch'era indemoniato, perawentura toccò la dalmatica sua

lo diacono all'altare, lo quale era sopra lo feretro, nel quale era portato

quale era sopra lo feretro, nel quale era portato a seppellire, e incontanente fu

tutto il feretro, sopra la quale cassa era un'imagine di crocifisso. tasso,

spartan ch'uccise il ferro crudo / era feretro pio l'amato scudo. filicaia,

vergine delicatamente. moravia, iii-242: era un carro funebre, come si dice,

suo feretro in iscrizioni latine, che era piissimo e che diceva molti, credo cinque

: fu un'estate magica. si era vicini alle ferie di augusto.

., 6-5 (116): [era] messer forese le sue [possessioni

vol. V Pag.820 - Da FERIALE a FERIBILE (4 risultati)

non sarebbe tornata più in banca. era stata una decisione naturale, spontanea. bocchelli

serrato porte, botteghe, finestre: tutto era orrore, silenzio, pianto. tassoni

anni una volta appresso de'giudei, era usanza di cessare e non far nulla secondo

mezzo il padre, che dicevano che era morto, tornò vivo e sano. buonarroti

vol. V Pag.821 - Da FERICIDA a FERIRE (2 risultati)

carcerier villano, / che se non era da'celesti raggi / soccorso del suo sol

guicciardini, 52: di sua mano quando era in collera feriva molti che non avevano

vol. V Pag.822 - Da FERIRE a FERIRE (4 risultati)

fogazzaro, 5-37: lì sotto si era un'altra volta ferito con un temperino,

fugge. galeazzo di tarsia, ix-657: era, s'ambi feriva, assai men

serrato gioco. levi, 1-159: era arrivato in tempo per strappare il coltello

colpi mortali, / e la coda inzuppata era di broda. c. bini

vol. V Pag.823 - Da FERIRE a FERIRE (6 risultati)

10 stato di milano gli era necessità di passare per le terre del

somma pelle. pascoli, 1041: tutto era luce, tutto odore e canto.

. / feria la fronte ove sudor non era, / un'aura uguale.

aveva lasciato la camera al buio, ed era giunto a sentir finanche orrore delle fessure

da un punto d'oro, che era già sole, un raggio venne a

stelle. moneti, 330: era di maggio, e a verdi fieni intorno

vol. V Pag.824 - Da FERIRE a FERIRE (9 risultati)

di ferire a freddo, egli era esasperante. -recipr. offendersi.

beicari, 5-9: questo parlar d'isac era un coltello, / che 'l

stolte? loredano, 1-159: non v'era cosa che ferisse più vivamente il cuore

: il supplizio del savonarola, di cui era conoscente veneratore, lo aveva ferito nell'

le ferirono il cuore quelle parole. era la mamma, lei. papini, 20-459

quarant'anni sembrava ancora un giovinotto tanto era fresco, tanto era gagliardo, tanto il

un giovinotto tanto era fresco, tanto era gagliardo, tanto il suo aspetto era

tanto era gagliardo, tanto il suo aspetto era sereno e virile, ferì il cuore

piombo a ferire in uno scoglio ch'era presso a terra, che appena campai

vol. V Pag.825 - Da FERISON a FERITA (6 risultati)

, 1-14: a quel punto el tempo era bello, e 'l sole feriva sopra

: il sole, il quale era ferventissimo, essendo già al mezzo giorno

capo al feristo del padiglione, ov'era legato, che si uccise. tesauro

de roberto, 414: la ferita era... profonda; cominciava dal

lo scudo. pirandello, 6-561: s'era ferito un po', radendosi, all'

, 5-64: tra le nuvole basse era spuntata una fetta di luna che pareva una

vol. V Pag.826 - Da FERITA a FERITA (5 risultati)

terzo, quando lo dolore delle ferite era più grave, tolti dui figliuoli di iacob

quel bacio, che per me non era stato che una debolezza passeggera, aveva

e inchiostro e carta e polvere era; / come le bisce eran da lor

della champagne. moravia, xi-23: era venuto a roma per farsi riconoscere la

: la carne lace rata era viva, d'un rosso fulgido. mi

vol. V Pag.827 - Da FERITÀ a FERITO (6 risultati)

. oddi, xxi-n-305: sebben questo era segno di estrema gagliardia, nondimeno io

firenzuola, 432: ma molto maggior soavità era poscia a vedere venere moversi,.

). giamboni, 4-365: tanta era la loro fiertade, che i mercatanti

verga, 2-138: vedendo che non c'era proprio nulla da fare, raccomandò il

gadda, 25: il capitano del genio era in permesso: il tenente del genio

rancio, con un chiasso di gavette che era come uno scampanare...,

vol. V Pag.828 - Da FERITOIA a FERITORE (5 risultati)

pieno di caritade. petrarca, 88-14: era ben forte la nemica mia; /

vigilanti. calvino, 1-89: s'era appostato in cima a quelle rocce e

voluto si entrasse nel suo rifugio che era una specie di cantina con una feritoia

il mare e l'uscio per entrarci era dalla parte di terra. gozzano,

stati premiati dalle autorità, e questo era inspiegabile. -giustiziere. d

vol. V Pag.829 - Da FERLA a FERMACARTE (6 risultati)

, a la quale per suo felice ascendente era maniero, disse: -ben, ben

finita la ferma col re ferdinando, ed era in sua libertà di potersi collocare con

paese, e trovò la marta che s'era già maritata, stanca d'aspettarlo.

, per una certa disperazione che gli era entrata nell'anima. cassola, 4-87

quanto pareva, l'arma di cui si era servito sonzogno... era stato

si era servito sonzogno... era stato un pesante fermacarte di bronzo.

vol. V Pag.830 - Da FERMACORDA a FERMAMENTO (9 risultati)

cima a l'elmo, d'oro era un lione / ch'un breve avea d'

/ di sotto a lui pur d'oro era il torchione, / con ventisei fermagli

fermaglio, dall'una delle parti del quale era l'imagine di santo stefano. cattaneo

. deledda, iii- 986: s'era voluta fotografare coi capelli sciolti, col vestito

, 12-113: se ricordava perfino com'era vestita! ma se avrebbe anche potuto descrivere

pensò e credette che fusse quel ch'era. crescenzi volgar., 1-4:

inghilterra per motivo di religione, ella non era in istato né in volontà di cangiarla

jovine, 241: quando l'uomo era solo a casa, pensava fermissimamente che il

lo suo dolcissimo salutare mi giunse, era fermamente nona di quello giorno. boccaccio,

vol. V Pag.831 - Da FERMAMENTO a FERMARE (4 risultati)

atenuti de'suoi de'quali io ne era fermanza e pagatore. = voce

. soldati, 2-134: piero si era allacciato i fermapiedi, ora si inarcava

panzini, i-321: ne'suoi abiti c'era un bottone da fermare, e una

quando iddio apparecchiava li cieli, io era presente; quando con certa legge e con

vol. V Pag.832 - Da FERMARE a FERMARE (5 risultati)

, che smossosi da'fondamenti, s'era aperto? -aggiustare, rassettare,

ogni altra cosa notabile che in quella era cominciò a ragguardare e a fermare nella

: ciascuno fermava e diceva che questo era il maggior profeta. valerio massimo volgar.

; fermando in sé, che meglio era il testamento della sua madre con pazienza agravare

, / perché 'l priego da dio era disgiunto. pulci, 25-34: pertanto io

vol. V Pag.833 - Da FERMARE a FERMARE (3 risultati)

fermare la pace. machiavelli, 1-iii-757: era bene avere gianpaulo soldato; ma bisognava

l'abbia? monti, iv-132: m'era già noto il contratto d'affitto che

dal fermar legge sì ria / ogni spirto era lontano / tra il furor di quelle

vol. V Pag.834 - Da FERMARE a FERMARE (12 risultati)

incettatore aveva fermata quella e quanta n'era sulla piazza. carducci, ii-3-205: pregherei

uomo fue fermo, perché 'l fiume era sì grosso che non si potea passare

, 39-72: nella vista ancor l'era il baleno / ardendo sì, ch'alfin

è vuoto, sono salvo ». era vuoto: lo fermai. settembrini,

l'ultimo verso della tragedia di cui era ancora fresco d'inchiostro, chiudeva il quaderno

con le lusinghe di volermi un gran bene era stata la causa del mio stato,

ancora come in guerra. a momenti era così commosso che forzava la zia a

meravigliata. pavese, 6-118: questo era un uomo che, seccandogli lo scandalo

cicognani, 3-103: se non s'era perduta lo doveva all'ingegnere: l'

lo guardava negli occhi: -bei- monte era un torero da giornalisti. -fermare vopere

una dopo l'altra e non c'era mezzo di fermare quell'avvicendamento che è

, -e mentre così diceva non c'era più nessuna malizia nelle sue parole,

vol. V Pag.835 - Da FERMARE a FERMARE (6 risultati)

alla campagna. tasso, 1-35: s'era egli fermo, e si vedea davanti

avevo paura per lei e pensavo che non era stata fortunata a nascere e vivere in

se ne avedessi, e'vi si era fermo molta quantità di populi, e facevano

genere sommerso. pascoli, 602: era il sole per fuggir dal cielo. /

, il metro / sempre più lento era del core. d'annunzio, iii-1-870:

1-30: al ritorno... si era fermato ad ascoltare il canto d'un

vol. V Pag.836 - Da FERMARE a FERMARE (10 risultati)

l'esistenza di drogo... si era come fermata. la stessa giornata,

, con le identiche cose, si era ripetuta centinaia di volte senza fare un passo

: da parecchi mesi la guerra s'era fermata per noi a cassino, cioè a

aveva veduto via via soltanto quello che era alla superficie, l'esterno delle persone

degli avvenimenti;... ella s'era fermata all'impressione esteriore.

, invano avendo seguito appio, s'era fermato. pulci, 9-33: tu ti

e un pascolo alla passion principale, era il pensiero delle lusinghe, delle promesse

. settembrini, 1-3: mio nonno era di bollita paesello di basilicata sul mare ionio

, in tanti anni di giramondo, era ancora alla ricerca di un suolo dove fermarsi

su per la rocca, e dove era difficile il salire si porgevano tarmi,

vol. V Pag.837 - Da FERMASANGUE a FERMATA (4 risultati)

. tavola ritonda, 1-362: l'allegrezza era grande; e fermaronsi d'andare insieme

sovra il guerrier feroce / la male avventurata era fermata. buonarroti il giovane, 9-12

non ferma mai. colletta, iv-42: era pena la morte a chi osasse di

ogni fermata. savinio, 10-162: era un accelerato che si fermava alle più piccole

vol. V Pag.838 - Da FERMATAMENTE a FERMATO (9 risultati)

donna giacinta. e infatti quella fermata era fuori di tempo; né lei avea

, 4-308: donna giuseppina invece s'era aggobbita, aveva il viso floscio e

, 5-156: il re... era in su la poppa d'ima nave

: fermata e certa / più tosto era a morir, ch'a satisfarli.

e conoscendo che il replicare più oltre era senza frutto, si licenziò dall'udienza

1-170: appresso i saggi ebrei v'era anticamente una legge di non ammettere i

2-12-31: sapean già il patto com'era fermato, / che al termine de

317: fuori, il silenzio era di quelli che si dan solo d'

viva, fermata dalla cenere provvidenziale qual era diciannove secoli fa. 10.

vol. V Pag.839 - Da FERMATORE a FERMENTATO (7 risultati)

192: dei quali [calcoli] era stata avvertita la diminuzione dal dottor hales

fermentanti. bocchelli, 1-iii-635: gli era bastato fiutar l'aria e l'odore

nuovi. bocchelli, i-22: egli era per diventare di quei giovani che,

palato. verga, i-140: nanni era tutto unto e sudicio dell'olio e delle

[del popolo italiano] conscienza politica era gravata dalla positura delle antiche parti guelfa

fermentato. savonarola, iii-278: questo era el pane fermentato, che non era lecito

era el pane fermentato, che non era lecito sacrificarlo e mangiare in alcune solennità

vol. V Pag.840 - Da FERMENTATORE a FERMENTO (11 risultati)

che toccava il fondo del ventricolo, dov'era il mestruo loro fermentatore.

: il fermento delle idee in italia era solo nella superficie, o meglio in alcune

sogno che notturno arse e che s'era / all'alba, nell'ignara anima,

d'acri desiderii. cicognani, 9-161: era tanto che non provava più il fermento

: rivoluzione in sicilia non ce n'era mai stata, qualche fermento nelle squadre

tutto. verga, 4-165: c'era un gran fermento in paese. s'aspettavano

burrasca] sul fermento della folla che s'era messa intanto a protestare. bocchelli,

fermento separatista. cassola, 3-168: c'era molto fermento in giro e una sera

nel momento medesimo che tutta l'italia era in fermento per le vittorie effimere degli austriaci

uditori. cipriani, ii-1-204: la città era in gran fermento, le autorità tutte

tra contadini e proprietario, la campagna era in fermento. = voce dotta

vol. V Pag.841 - Da FERMENTOSITÀ a FERMEZZA (11 risultati)

. loria, 5-219: comune dimora era il crinale del monte, in cospetto

sgretolarne la fermezza; e il fastidio non era lieve. banti, 6-101: lavinia

6-101: lavinia piangeva, il suo pianto era ben visibile anche se si riparava nella

fermezza ch'erano gli altri, et era purissimo e verissimo oro al paragone.

per sperienza che l'acqua del tevere era di più forza e più fermezza dell'acqua

costui, sentendo scemare quella fermezza che s'era comandata per promettere, sentendo a poco

avvedermi che qualunque possibile e immaginabile ragione era inutilissima a rimuoverla dal suo proposito,

dissimulazione, e apparenza di cedere, era tale da non lasciar la minima ombra di

condurla con sé. pavese, 6-104: era un bravo ragazzo e ragionava. mancava

promesse. g. capponi, ii-268: era in quel tempo il re luigi male

disposto verso i fiorentini dai quali non era stato servito, nonostante i patti, né

vol. V Pag.842 - Da FERMEZZA a FERMEZZA (2 risultati)

pronto, giuliano. la vally s'era trovata come bloccata dal tono, dalla

g. bentivoglio, 4-256: non era ne'popoli minor la fermezza in contrario

vol. V Pag.843 - Da FERMI a FERMO (8 risultati)

, sosteneva che il sentimento di maria era buono. -dar fermezza: confermare

rovani, i-594: l'anno 1750 era in sullo scorcio quando i tre fermieri

nitrire. tavola ritonda, xxviii-718: era sì grande lo romore del fermir degli

vela rossa piena di vento, ch'era un amore; e dalfino stava a prua

d. bartoli, 4-4-306: ve n'era de gli uni e de gli altri

iniziativa, ogni senso di libertà, c'era qualcuno che la muoveva, automaticamente:

in pisa ed in lucca che la pace era ferma tra loro e m. luchino

in palazo, ricercai come la cosa era ferma. caro, 2-1074: or s'

vol. V Pag.844 - Da FERMO a FERMO (14 risultati)

: là dentro, in mezzo, c'era: il pozzo sempre colmo, non

diventava fermo e indimenticabile, afferrava ed era come uscisse dal tempo. levi,

fodero. moravia, ii-79: il viso era fermo e duro come un profilo di

andrea da barberino, 1-186: questo era tenuto il più forte saraino del campo

forte saraino del campo (ma non era di fermo intelletto). m. palmieri

fermi, la cura de * quali era di dover provvedere a tutte le bisogne,

forte e ferma. alberti, i-276: era de'cani uno leggiere, destro,

e da ogni parte nulla cessare infestarla. era l'altro fermo, robustissimo, fortissimo

a sciame! bocchelli, 1-i-249: se era difficile, nel precoce decadimento della campagnola

indovinare la svelta e rotondetta morettina ch'era stata, la faccia, colla maturità,

la faccia, colla maturità, s'era fatta carnosa ma ferma e larga.

e poco fermo. ariosto, 6-57: era disposto e fermo usar ogni opra,

raccoglie ancora come egli [orazio] era difettoso degli occhi, di salute non

ma la voce sommessa che le pronunciava, era ferma e sincera. -che va

vol. V Pag.845 - Da FERMO a FERMO (8 risultati)

fogazzaro, 7-10: in fatto noemi era molto ferma nella propria religione non per

remoto. sinisgalli, 6-78: era un architetto accademico, fermo alle norme

novelle come il bavaro con sua gente era a pontremoli. bencivenni, 4-9:

concorrere che vi fa tutta napoli, era la notte ferma, e s'attendeva

-contro di lui. pratolini, 1-71: era andato soldato, le scriveva fermoposta,

andato soldato, le scriveva fermoposta, era rimasto in italia, aveva saputo fare

italia, aveva saputo fare, ed era passata la guerra. -sm.

ci pigliava, ma anche lì ci era arrivato a furia di moccoli, sciupar polvere

vol. V Pag.846 - Da FERMO a FERMO (6 risultati)

poco numero e per il poco soddisfacimento ch'era ne'soldati e ne'capi, e

risoluto. botta, 4-149: si era messo al fermo di vincere quell'impresa.

li trovava. cicognani, 9-181: ella era lì, su quel canapè. ma

colpo, e se il povero anchianino non era lesto a far civetta, lo cuccava

, e none sta ferma com'ella era, e non osserva quelle medesime forme;

. frezzi, iii- 9-33: ell'era vecchia, magra, trista e 'nferma,

vol. V Pag.847 - Da FERMO a FEROCE (9 risultati)

iii-4-251: a sona, ove la strada era chiusa con riparo bastionato, savoia e

che il far servigi ai re non era cosa di mia portata; e che del

i monti, per ritornarsene là d'onde era venuto. guerrazzi, 6-157: «

mie eccezioni ha opposto che il provvedimento era stato consigliato dal sapersi che nelle cassette

per quanto avesse tentato, non gli era riuscito di spararlo il revolver. perché

di spararlo il revolver. perché c'era il fermo, un'asticciuola nel settimo buco

assoluta inazione di quella macchina, s'era scordato che i veri revolver, com'era

era scordato che i veri revolver, com'era appunto il suo, hanno quel diavolo

vasto della francia. sommoverla a tumulto, era esporla senza esercito alla vendetta di generali

vol. V Pag.848 - Da FEROCE a FEROCE (8 risultati)

e ingenuo. landolfi, 2-45: era, costei, per un bizzarro caso l'

. ojetti, ii-217-il padre di lei era il prefetto di bolsena, fedele agli iddii

e fastidiosi, si cacciarono nella truppa dove era ligneroles, ed accostaronsi a lui sotto

sopra l'elmo... per insegna era uno feroce orso, che nelle artiglie

vecchio colonnello,... s'era stabilito con la moglie nei possedimenti di lei

la natura lo soffra, calda quanto era in me: questa è la tragedia che

, nel volto / mostra la calma, era l'aspetto. d'annunzio, i-355

capo feroce di tanto in tanto, era divenuto in beppino una cosa da non

vol. V Pag.849 - Da FEROCE a FEROCE (11 risultati)

spaventò. fazio, i-19-30: molto era grande de'latin la voce / e

. g. bentivoglio, 4-x101: era ferocissimo di natura il figliuolo, e

umido lo facessero ammalare, come spesso era accaduto. -intransigente, fanatico.

mille amanti. baldini, 4-100: com'era questa jeanne?... occhi

: primo precetto non far niente! era un seccarsi feroce. carducci, ii-6-44:

all'inaspettato sermone con cui riccardo era venuto a funestarmi quei tanto sospirati minuti,

ha persiane e guarda ai campi: c'era una luce feroce, forbita dalla tramontana

fiume. pasolini, 87: ricco era il quartiere, ma popolana gioia /

sostanza di bere con soddisfazione, affatto era mancata la feroce complessione degli antichi uomini

rudezza cui il giornale socialista non era uso. 12. condotto senza

la bella faccia, / tutto adirato tutto era focoso. della casa, 5-i-4:

vol. V Pag.850 - Da FEROCEMENTE a FEROCEMENTE (11 risultati)

degl'infedeli il terribile feroce, ch'era a un tempo agente di sicurezza pubblica,

sonasse di libertà e d'italia, era stata per molti anni ferocemente strozzata in

il povero falchi, che nello scrivere era assai meno sciolto, è tacciato ferocemente

c., 367: in questo mezzo era addo- mandato dal consolo che dovesse essere

baldini, 6-23: il viso adunco era intonacato tutto di vernici di vivo colore

: la faccia dell'impassibile carbonaio s'era ferocemente incupita, e fiammeggiava d'odio

ferocemente col suo marito ch'egli non era presuntuoso né ardito. baratti, 3-347

del ventre sotto le coperte (che era dove io mi proibivo di guardare vincendo

. alfieri, 1-972: appio non era degno d'esser decemviro solo, di

ii-976: se il poeta in lei era comunista, la padrona di casa era ferocemente

lei era comunista, la padrona di casa era ferocemente fascista. bocchelli, 5-52:

vol. V Pag.851 - Da FEROCIA a FEROCITÀ (10 risultati)

9-423: a fernando vaz, che s'era cacciato fra i nimici ferocemente, fu

l'avversione della sorte... s'era rivolta con ferocia su i suoi.

: pochi giorni addietro, quel gatto era riuscito a far cadere dal muro di

l'aveva tratto fuori e se l'era mangiato. saba, 67: tu

ferocia. moravia, v-288: c'era anche qualche cosa di grazioso e di crudele

. cicognani, 1-176: il bello era che la marianna, mentre dava la

erano. machiavelli, 17: ed era nel duca tanta ferocia e tanta virtù

io deferisco. davila, 28: era andelotto, fratello dell'ammiraglio, uomo di

con spensierata ferocia. manzini, 12-35: era peggio: con più ferocia quella [

pietro correa, che... era ben perito della lingua del brasil..

vol. V Pag.852 - Da FERODO a FERRACCIONE (7 risultati)

e troppo severo. pallavicino, ii-585: era egli... per addietro parziale

b. davanzali, ii-192: questo era lo stato della guerra, quando petilio

leon quazi, la quale sotto agnina pelle era ocultata. guido da pisa, 1-143

, 1-143: questo toro... era bianco come neve, ed avea le

come lucide come una gemma, ed era grasso e tondo e tanto piacevole, che

paventosi animali, de qual l'uno era un cavallo salvatico e l'altro una

quella immobilità di passioni, che in lui era effetto d'un lungo e costante esercizio

vol. V Pag.853 - Da FERRACIUCHI a FERRAIOLO (7 risultati)

; ferramenta. pea, 5-156: era straziante veder beccare e sentire il taglio

impero, i duelli furono pochi: c'era da far altro che ferragliare (usurpo

con la prima, / non era da giostrare a la quintana: / eran

, e stefano ferraio, 10 quale era quivi suo vicino, in quell'ora si

che sapeva fare gli oriuoli, che era un canarino dall'india, di colore assai

mese d'agosto a quel di ferraio era corso il tempo. bandini, xviii-3-936

. pascoli, 283: dopo, era più brutto: / piovea più forte

vol. V Pag.854 - Da FERRAME a FERRANDINO (6 risultati)

volea maggiori buoi, che non v'era seminato ferrame e eravi poca erba.

servìa a'santi uno uomo al quale era già consumata tutta la gamba per lo

filippo brunelleschi, xv-576: e ora era per questo caso a'fabbri per diverse

, velame e ferramente navali. non era agevole fornirsene a lontani porti d'altre

d. bartoli, 40-ii-355: ella era una ferrana, un mescuglio di novelle

nostra lingua ancora di sì fatti componimenti era capevole. de i quali chi vorrà

vol. V Pag.855 - Da FERRANTE a FERRATA (5 risultati)

. boccaccio, iii-6-24: egli era sopra un gran cavai ferrante, / reggendo

, iii-7-54: assettato / con lor s'era ozio, il quale ella vedette /

avevano disprez zata, perché era figlia di un commerciante di ferrareccia.

l'aita de la vecchia che seco era, la scala a la ferrata fermamente

e quello / ponte che per traverso era serrato / d'una ferrata a guisa di

vol. V Pag.856 - Da FERRATESTE a FERRATO (5 risultati)

1-17: nel cortile della casa c'era il pozzo coi ferri arricciolati in cima,

in fuor, che, perché egli era / da norcia, il fer coi zoccoli

). sacchetti, 52-53: sandro era a una finestra ferrata della prigione,

stava sopra la porta una fenestra / ch'era ferrata a guisa di prigione. fagiuoli

dell'oltraggio, se ne venne / ov'era pinamonte ancor ferrato / di quella lancia

vol. V Pag.857 - Da FERRATO a FERREO (8 risultati)

anzi mi sentissi ormai abbastanza ferrato, era quella dell'arte. sbarbaro, 5-85:

, ii-438: lo settimo fu mario ch'era stato fabro ferratore. statuto del podestà

l'urtava; / la scarsella sì era san costura. settembrini, iv-116: sarà

, ma fino dalla prima gioventù s'era reso indipendente. bernari, 7-309: aveva

, col capo pieno di ferravecchi, m'era accontentato per allora di abiti smessi dal

monarchi temporali e spirituali. dante s'era sentito di costoro più degno e più

girava la piccola chiave nella serratura moderna che era stata incastrata nel vecchio portone accanto a

bocchelli, 1-i-23: il boldrini repubblicano era diventato cavaliere della corona ferrea.

vol. V Pag.858 - Da FERRERA a FERRETATO (3 risultati)

proposito). cavalca, 6-1-286: era legato non di ferro altrui, ma

soavi corruttele. alfieri, i-89: egli era uomo di molto ingegno e più originalità

distinzione di razze, non solo era bello, ma non poteva essere senza

vol. V Pag.859 - Da FERRETTO a FERRIGNO (7 risultati)

amazzai; et un ferretto, che era nella serratura del mio stioppo, mi aveva

e portava la barba, la qual era / di natura di crescer poco, mai

linati, 17-88: il suo compito era di andar attorno per quei monti

« vena del ferro »; e c'era una ferriera per forgiare il « massello

, 249: lo detto misser lorenzo era ferriere. m. ricci, ii-191:

. grazzini, 4-564: ciascuno de'quali era messo in mezzo da due furori,

una spiaggia della repubblica in egeo, era comparso un pesante e ferrigno uomo d'

vol. V Pag.860 - Da FERRIMAGNESIACO a FERRO (4 risultati)

6-147: la grigia, arida asperità ferrigna era solo interrotta qua e là da qualche

dell'aitante scacerni da qualche tempo non era più così integra, e aveva patito

. beltramelli, iii-17: nell'anima sua era la necessità di un pensiero ferrigno che

all'affetto materno, sempre invasato, com'era, della sua passione della forza cruda

vol. V Pag.861 - Da FERRO a FERRO (10 risultati)

che egli prendesse lo ferro, che era come rena, e facessene ancudine e martello

stoppani, 1-579: ciascuno di quei bòzzoli era... un grano di ferro

ruggine. lorenzo de'medici, i-56: era il mio cuore prima questo ferro rozzo

occhi. e perché in loro potenzia era o lasciarlo così rozzo o farne una o

, e... mentre bambino era stato cagionoso e sensibile, s'era alzato

bambino era stato cagionoso e sensibile, s'era alzato dal letto poi un altro,

! anguillara, 1-29: non v'era falsità, non v'era inganno, /

: non v'era falsità, non v'era inganno, / come fur ne la

ferro, tra i potenti sdegnati, era ostia di pace un uomo; in un

1-17: nel cortile della casa c'era il pozzo coi ferri arricciolati in cima.

vol. V Pag.862 - Da FERRO a FERRO (12 risultati)

lavorare a fuoco smalti d'argento, era tenuto il più valente che maneggiasse ferri

. pavese, 7-73: il motore non era più lui. cominciò a fare degli

scappare con la refurtiva, e quel ch'era peggio coi ferri, anche, e

massaia, iii-186: non mi era rimasto che un ferro -bulino. solo

garzoni, 1-507: gli si era anche fabbricato un buon ferro del mestiere:

e quello riluce. landolfi, 2-132: era... fornito di una corta acmale

per un catino per la dolcia, appena era il ferro entrato nella cavalca,

, quindi una lega appresso, era una antica / selva di tassi e

. pulci, 25-51: bianciardin, ch'era con gan molto via sicuramente.

faticosissimi al cirusico, non se n'era cavata se non colo grande di

quelli rovani, i-475: patrini era professore di chirurgia pratica, trinciava

anch'esso per l'imperterrita asprezza, ond'era fama zàffete, come taglia!

vol. V Pag.863 - Da FERRO a FERRO (6 risultati)

e lo carbonaro che fece fare scipio era cupo xxx piedi e lato era x

scipio era cupo xxx piedi e lato era x piedi in fonno. et in fonno

da una parte spargeva in alto, gli era collare al collo in dimostrazione ch'egli

collare al collo in dimostrazione ch'egli era schiavo. algarotti, 3-61: sono

scricchiolìo secco dei ferri di camilla, era roberto, seduto accanto a lei a

quel colpo mortai, se non che gli era / francioso el ferro ed unghera la

vol. V Pag.864 - Da FERRO a FERRO (9 risultati)

giorni di ferri di campagna; costui era un famoso socialista milanese, morì poi

aveva davvero ereditato il rigore: c'era, nell'impasto dell'adalgisa, tutta quanta

ritegno cominciò a cedere; e adesso era lui, l'uomo tutto ferro e

pur verso la porta andava, / ch'era tutta di ferro e molto forte.

41-101: di ferro un cerchio grosso era duo dita / intorno all'elmo, e

partita / la cuffia de tacciar ch'era di sotto. tassoni, 10-10: capraia

martinu monne nella sua fiera giovinezza non era riuscito a vincer la potenza d'uno

): la giovane, che non era di ferro,... assai agevolmente

colore l'uno e l'altro. intanto era comparso populi, che di già avevano

vol. V Pag.865 - Da FERRO a FERRO (7 risultati)

miei soldati. moravia, vii-214: era riuscito a procurarsi un paio di scarpe

catene. cuoco, 1-194: egli era in mezzo ai legni pieni d'infelici

, i-364: ma l'indizio non era verisimile con uno schiavo, e i tormenti

storia, in paese. quel parroco era in gamba. batté il ferro l'indomani

si dispose a batter il ferro, mentr'era caldo. verga, 4-113: dovreste

e fiamma. davila, 106: era necessario... con severi rimedi,

m. franco, 1-141: io era a pisa in casa carlo nelli,

vol. V Pag.866 - Da FERRO a FERRO (9 risultati)

, 7-i-39: monstrai che nessuno uomo era superiore all'altro, se non in

all'altro, se non in quanto era instrumento di dio, e però,

i-135: disse come giuliano imperadore apostata era morto di ferro. storia dei santi barlaam

per lo giudicio del ferro caldo, come era nel paese costume. garzoni, 1-413

la cesta, come ardita ch'ella era, il pose destramente in ragionamento.

casa per impedire il male, se era tempo. de amicis, i-333:

muoversi nel '45 quando il ferro era caldo. -scherzare con i ferri

gran parte con le pugna, ed era per venire a'ferri. ottimo,

accordi, / e fiorinetta col lui era a'ferri, / a pregar sempre

vol. V Pag.867 - Da FERROAMMONIO a FERROTRANVIARIO (3 risultati)

8-37: pervenimmo a la sarta, che era a i ferri col sarto suo maestro

essere ai ferri / con lùcia ch'era stata già cagione / ch'egli aveva

, mentre che bentivoglio con la moglie era a ferri, gionse in casa.

vol. V Pag.868 - Da FERROTRANVIERE a FERRUGIGNO (10 risultati)

g. bassani, 1-180: era stato aggredito nei locali della cooperativa di

pavese, i-399: anche mio padre era scappato giovanotto, e lui se n'era

era scappato giovanotto, e lui se n'era andato a piedi perché ai suoi tempi

piedi perché ai suoi tempi non c'era ancora la ferrovia. -ferrovia sotterranea

qualche carro ferroviario accostato al piano, era stato riempito più che caricato di attrezzi

vero che nelle calabrie la linea ferroviaria era interrotta da una frana. -centro

del mondo. bocchelli, 9-241: bologna era... il centro ferroviario più

primo addentellato,... gli era offerto da una convenzione stipulata a vienna per

: mio marito è ingegnere ferroviario: era capitato lassù quando si costruiva la linea

. vittorini, 5-171: mio padre era ferroviere e noi si abitava nella casa di

vol. V Pag.869 - Da FERRUGINATO a FERSA (1 risultato)

grande monte, che la sua sommitade era coperta d'una grandissima lastra d'un

vol. V Pag.870 - Da FERSEGNA a FERTILITÀ (1 risultato)

] ch'eran trascorsi avanti, / lecito era a ciascun fender la terra / col

vol. V Pag.871 - Da FERTILIZINA a FERULA (3 risultati)

brillante. stuparich, 5-227: ella era ricorsa immediatamente alla propria fertilità d'inventiva

., i-51: guastò ogni sustanza ch'era sopra la terra, dall'uomo insino

7-149: ogni risposta che dava loro era come un colpo di fèrula su le dita

vol. V Pag.872 - Da FERULACEO a FERVENTEMENTE (5 risultati)

: il sole, il quale era ferventissimo, essendo già al mezzo giorno salito

il pontefice dalla noia del caldo che era fervente e per la stagione e per l'

vita di cola di rienzo, 57: era a mezza state di luglio, quando

1-7 (i-100): certissimamente che giudit era di ferventissimo amor accesa, non avendo

di anni quattordici e mezzo, io non era con tutto ciò né discolo né sragionevole

vol. V Pag.873 - Da FERVENTEZZA a FERVIDEZZA (8 risultati)

milia millia, dice che 'l sole era in quella ora della quale vuole fare similitudine

pascoli, 697: e il sole era già caldo, e la campagna / fervea

le danze. d'annunzio, iv-2-431: era il tempo in cui più torbida ferveva

; e malgrado lodevoli tentativi, non c'era via di metterci d'accordo per rendere

. petrarca, i-4-24: l'uno era ovidio, e l'altro era catullo,

l'uno era ovidio, e l'altro era catullo, / l'altro properzio,

cantaro / fervidamente, e l'altro era tibullo. caro, 9-1151: pàndaro allor

3-61: fervidamente pregava... era una sete che non si smorzava codesto

vol. V Pag.874 - Da FERVIDO a FERVORE (5 risultati)

arcadia. di costanzo, 1-229: come era nelle sue azioni fervida e risoluta,

poneva mano. nievo, 357: non era anzi egli stato il primo a romper

d'annunzio, iv-2-1233: il mio spirito era fervido, fertile e fatale come nel

cecchi, 5-39: il concorso eucaristico era così fervido, ansioso, che non

vita verace! monti, x-2-147: era ne'porti / un sobbuglio una pressa una

vol. V Pag.875 - Da FERVORENTE a FERVORINO (14 risultati)

egli bevuto quella mortifera bevanda, s'era talmente infiammato per lo subito fervore delle

un fervore. pea, 7-404: era come il fervore in un alveare in maggio

nostra finestra, nella grande piazza, era la notte, piena di luce e

). iacopone, 52-19: tant'era lo fervore de la primera fede,

nel nuovo fervore religioso in cui si era rifugiata. d'annunzio, iv-2-562: vi

non si poteva desfare quello che fatto era, per non metter a campo maggior

2-72: accorsero moltissimi: in tutti era grandissimo il fervore dello studio. leopardi

il conciliatore, ii-240: sdentato com'egli era, nel fervore della sua verbosità mi

vittorini, 4-406: ora la ragazza era libera nel fervore delle cose che stava dicendo

cicerone volgar., 1-66: ma allora era uno fervore del- l'etade; la

sentimento. boccalini, ii-179: egli era nel fervor maggiore della sua invettiva contro

in sul più gran fervore della guerra si era, senza neppur fargliene cenno, accordato

. de marchi, i-408: si era giunti al massimo fervore dell'allegria,

essere sicuro che di là non c'era niente, e di potere trascurare gli insegnamenti

vol. V Pag.876 - Da FERVOROSAMENTE a FESCENNINO (11 risultati)

i-214: il delegato disse infatti ch'egli era venuto per la conciliazione, col ramoscello

bacchelli, i-257: il colonnello, che era buon parlatore, e già aveva in

quel che dava maggiore fastidio a gemma era certa fervorosa e zelante indiscrezione che la

moversi un altro roteando, / e letizia era ferza del paleo. landino, 389

lo percuotono con la ferza e letizia era ferza del paleo, idest così era costui

era ferza del paleo, idest così era costui mosso da letizia come el paleo

colossale macchina dell'» espresso » c'era un mucchio di gente fervorosa che vociava

caffè bollente. bacchelli, ii-313: era d'autunno, alla stagione degli ultimi fichi

la contessina clara oltre all'esser credente era devota e fervorosa. calandra, 19

salvar te e me null'altra via / era e la nostra giovenetta fama; /

canti la cui origine e l'uso era, dicesi, dall'etrusca fescennia;

vol. V Pag.877 - Da FESCENNIO a FESSO (5 risultati)

sul capo, che se dio non era, / e la barbuta nuova, ei

è messo a ridere come quand'era sano. sembrava persino allegro. -che fesseria

della provvidenza, per far suonare com'era fessa, quasi non fosse più di

turba, e lo spavento / già non era minor ch'ei non di fesse /

li spagnoli l'avevano lassato fuore; ed era di parere di molti che detto cannone

vol. V Pag.878 - Da FESSO a FESSURA (6 risultati)

ben suggellava, vidi il fratacchione che s'era di già cavato la tonica e ne

li teneva insieme. un galantuomo s'era affacciato a quel fesso, a gridar che

nero della cappa; questa bocca non era quadrata, ma stretta, un fesso buio

vetro e l'altro dell'imposta c'era un fessino che appena si vedeva.

lume. sannazaro, 2-58: il sole era per dechinarse verso l'occidente, e

ma il vino di siracusa che v'era dentro se n'è ito a goccia

vol. V Pag.879 - Da FESSURARE a FESSURAZIONE (5 risultati)

invece di seguire il consiglio materno, s'era andato a porre nella prima stanza e

lui: la porta, come sempre, era socchiusa: apparve la fessura di luce

bramo. a. verri, i-82: era questa una fessura nel macigno del monte

denso fumo, indizio manifesto che la divinatrice era intenta ai consueti sacrifizi. de marchi

la forcatura dell'unghia, se non era del tutto spartita in due, come

vol. V Pag.880 - Da FESTA a FESTA (11 risultati)

, e gli farisei gli riprendevano perché era la festa. bandello, 1-8 (

serao, i-994: caterina asserì che era festa, era domenica: nossignora,

i-994: caterina asserì che era festa, era domenica: nossignora, era sabato,

festa, era domenica: nossignora, era sabato, contraddisse la serva. cardarelli,

potevano starsene a casa quel pomeriggio perché era festa. -per simil. e al

, 4-124: pepare e drogare forte era l'usanza del paese e tanto più sotto

allegri, 207: i'me n'era tolto giù per l'affatto, pensandomi.

livio volgar., 2-175: l'altro era di mezzana statura, ed avea l'

per ciò che de tri dì inanti era stata la festa de la decollazione del

a braccetto e gli aveva detto ch'era la festa della madonna di settembre.

per la sua festa un bel fiore ch'era in un vasetto sulla scrivania. sbarbaro

vol. V Pag.881 - Da FESTA a FESTA (7 risultati)

in sera di festa, la veglia era piena, / smagliante di luci e di

, pompa. serdonati, 9-141: era in quel primo tempo in malaca il

quella allegrezza e festa, che del tutto era di lungi da lui. paolo da

però alla festa e alla baldanza c'era... un'inquietudine, un presentimento

berni, 43-60 (iv-45): era bella a vedere e fiera festa,

. / che franco fece quel che era impossibile / gridando: non gireti mai

11 suo ragazzo; e adesso ch'era conciato a quel modo per le feste

vol. V Pag.882 - Da FESTA a FESTA (4 risultati)

): siila che sotto il letto era, e si sentiva fare la festa sul

7-590: questo fiume adesso aborrito, era una delizia nelle altre stagioni dell'anno,

162: egli [il ciuchino pinocchio] era tutto agghindato a festa. carducci,

. si vestì da festa, ed era mezzo imbrogliata, mezzo fiera di trovarsi

vol. V Pag.883 - Da FESTAIOLO a FESTARE (2 risultati)

m. cecchi, 1-i-120: -e's'era il buon compagno [il medico]

: altra manifestazione di rettorica, che era la tendenza celebrativa e festaiola degli italiani,

vol. V Pag.884 - Da FESTECHINO a FESTEGGIARE (7 risultati)

ed uno fatto già grandicello, ch'era molto piacevole e festeggevole. 2

, 1-209: affiancato al teatro c'era il magazzino municipale, con le bandiere

avendo fornito el suo bisogno, se era de lì partita e ne la festegiante

del suo sposo imperatore, non come era di suo consueto stava iucunda et festigiante

suspiri, che al suo sposo non era di poca admirazione. aretino, 9-452:

libertà nazionale. dossi, 755: era un pezzo che ersilia non festeggiava il

delle arti a festeggiare la religione: ch'era in que'tempi tanta materia alle costumanze

vol. V Pag.885 - Da FESTEGGIATO a FESTERIA (4 risultati)

per la corona. machiavelli, 419: era del mese di maggio; nel qual

. leopardi, 233: non era il festeggiar finito ancora / quando giunse

davanzali [tommaseo]: l'abito suo era bigio ungherese, con pavese in mano

fare questi fatti, perocché quel dì era festereccio e guardato per tutta affrica,

vol. V Pag.886 - Da FESTEVOLE a FESTINO (7 risultati)

tutti le volevano gran bene, perché era di buonissima natura, festevole e piacevole

. gozzi, 1-14: affidatosi ch'egli era uno di codesti gondolieri, de'quali

. nievo, 1-314: siccome gli era d'umor gaio e festevole, in

di marmo,... ed era velato di bianchi veli e di festevoli

giovinezza, il figlio di pietro bemardone s'era dato alla vita frivola e festevole e

: la festevolezza comune del primo incontro era stata poi temperata dalla commozione. jovine

. prati, i-33: da molti giorni era composto in pace / il cor d'

vol. V Pag.887 - Da FESTINO a FESTIVO (12 risultati)

quello splendido e tradizionale festino, che era una delle migliori solennità milanesi della stagione

ogni giorno il villaggio, ogni giorno era lo stesso festino: il suono dei

palo. beltramelli, iii-289: c'era, legato per la cavezza a una

, piccolo e pieno di guidaleschi che era un festino per le mosche dell'intera

. botta, 4-198: si era egli... molto affezionato ad un

, si fermarono il sabato, ch'era la festività di nostra donna, ed

588: correva l'anno 1476, ed era propinqua la festività del natale di cristo

. d'annunzio, iv-2-78: fuori, era la novena di natale, la bella

ricevono. machiavelli, 419: era del mese di maggio; nel qual tempo

dì festivo. botta, 5-489: era arrivato papa pio prigione a savona il

per caso o pensatamente, perciocché quello era giorno festivo di napoleone. leopardi,

corse a un tratto nell'animo che era domenica. manzoni, 36: oggi è

vol. V Pag.888 - Da FESTIVOLO a FESTOSO (6 risultati)

giuseppe revere; ma nell'invecchiare s'era, a dir così, inacidito.

al vasto mare bianco, quella folla era poco seria; aveva del formicaio.

, ii-174: la facciata della chiesa era addobbata di festoni bianchi, azzurri,

. pavese, 5-79: in cucina c'era un armadio coi vetri e tante tazze

, ch'io cognobbi / che e'non era vero. -fare una cosa coi fiocchi

eremita. bocchelli, 1-ii-349: era stata, sulle prime, festosità paesana,

vol. V Pag.889 - Da FESTUCA a FETARE (6 risultati)

carattere dolce e festoso, l'orfanella era cresciuta in quella casa, come una

questi esseri ciarlieri. bocchelli, i-115: era venuta disadorna, e abbrunata, le

odio. ariosto, 43-128: quel ch'era una festuca, ora è nau trave

che in sul capo d'ogni cristiano era uno festuco senza foglie, ed in capo

senza foglie, ed in capo del festuco era un fiore bianco ritondo a modo d'

dal feto. monelli, 2-34: era [il neonato] sdegnato...

vol. V Pag.890 - Da FETENTE a FETIDO (7 risultati)

lo stallo e l'abitazione di quello luogo era tutto tenebroso e fetente e sozzo e

e caliginoso, e però ben era chiamato carcere e dannazione. frezzi, ii-10-129

ii-1065: in luogo del ruscel ch'era sì chiaro, / stagnava un'acqua

anchise, figliuolo d'un capis ch'era un pastoraccio e il più fetente guardacapre che

, 19-391: nel mezzo della sala v'era collocato sopra un tronco di ginepro un

secondo un modello ormai classico e fittizio, era un idolatra, un feticista politico.

un casotto immondo e fetido, che era ad un punto sala, camera e

vol. V Pag.891 - Da FETIDOSO a FETORE (7 risultati)

cavalca, i-290: la mia fetidissima carne era esca del diavolo a tirare l'anima

di amante in amante sempre più in basso era caduta nei sitacci più fetidi e infami

fetidoso, famelico, derelitto, era costretto pascolar sozze mandre? =

chiaro sol con temperati rai / s'era naturalmente preparata / per farse d'uman

'n un vasel d'aceto, / ov'era mista mirra e amar fòle, /

puzzolente fleto. caporali, i-67: era già il mondo appresso che quieto / e

., 34 (593): tanta era stata in quel vicinato la furia del

vol. V Pag.892 - Da FETOSO a FETTARE (5 risultati)

, i-810: uno a venezia s'era imbattuto in d'annunzio che gli aveva

di andarle a friggere, lo strutto che era avanzato dalla padella, il prezzemolo che

avanzato dalla padella, il prezzemolo che era andata a comprare, perché non la

aveva anche lui nella sua testa; era un uomo che quel che voleva voleva.

butiro. levi, 1-153: c'era del prosciutto, magro, saporito, tagliato

vol. V Pag.893 - Da FETTINA a FEUDALE (8 risultati)

agrippina legata al polso, che s'era fatta nera dal tempo. di giacomo,

francia nelle cause feudali il clerico era sottoposto al padrone del feudo. giannone,

, e più numerosi. ma ben maggior era la potenza loro nelle terre,

vende. linati, 30-175: era veramente un pezzo di germania nella sua

generosa onestà diffamò il primogenito che non era nato a imitarla, e che dopo

feudale e bestiale, perché quegli s'era lasciato cadere un oriolo, mandò al

bini, 1-375: nessuna cosa nemica era accaduta fra noi, quando il vostro

ii-328: per colmo di stupidezza a cui era giunto il genere umano, s'incontrarono

vol. V Pag.894 - Da FEUDALESCO a FEUDISTA (16 risultati)

potere e l'alterigia. né tale rinuncia era dei soli litiganti, ma di quanti

. manzoni, 383: non era nemmeno vicino, il tempo in cui

la strada d'acquistare novi poteri: era invece ciò che facevano i primati secolari e

mantenuta di quel principio aristocratico militare che era l'anima del feudalismo, è discesa sino

. settembrini, 171: il feudalesimo era abbassato non distrutto; e la plebe

corrottissimi; da quello stato che non era né civile né naturale, cioè propriamente

. alvaro, 11-185: la feudalità meridionale era durata tanto a lungo per ragioni che

colletta, i-62: la stessa feudalità era caduta di onore... precipitò

. capponi, i-190: il suolo era quasi sgombro da ogni vestigio di feudalità

., reliquia della feudalità francese, si era salvata dagli estenuimi di richelieu, col

popolo nell'urto contro gli stranieri si era agglomerato con le feudalità attorno il re

la quale gli diceva motteggiando ch'egli era ben nobile e valente, ma ch'era

era ben nobile e valente, ma ch'era troppo superbo, com'era forse vero

ma ch'era troppo superbo, com'era forse vero,... essendo egli

. de marchi, i-536: non era nato per le grandi imprese ma da

, 1-159: il beneficio che si litigava era * jus 'patronato feudato 600

vol. V Pag.895 - Da FEUDO a FEZIALE (3 risultati)

dal principe colonna, perché quivi non era a bastanza sicuro, si ricoverò in sicilia

soldato e simili. come anco vi era una specie di feudi onorari ed ideali,

83): siccome poi quel ducato era feudo dell'impero, così le due parti