petrarca, iii-1-112: quella bella compagna er' ivi accolta / pur a vedere e contemplar
bucefalo, / all'armi incontro battagliare er' uso. 2. scherz.
, purg., 4-42: lo sommo er' alto che vincea la vista, /
/ con la sua famigliuola sì meschina / er' ito a certi frati pien di guai
/ e anunziòe che de novello / er' de dio madre ordenata. salvini, 40-492
; / ond'io conobbi che n'er' ito il fiato. leggende di santi,
canalone. machiavelli, 823: er' ito forse un'ora ginocchioni / tra
buonarroti il giovane, 10-944: i'er' a lagorare / per me'l'ortaccio là
suo valore; / che senza amore er' aigua fredda e ghiaccia. saba, 89
, cent., 12-48: lor capitano er' un di franca razza, / e
antenna, d'olio e di sapone / er' unta, e ciò facea l'opra
cleopatra, e l'un'e l'altra er' arsa / d'indegno foco. sannazaro
intelligenza, 158: il grido er' intonante. aretino, iv3- 334:
scampo cagione / del giovanetto, ch'altrimenti er' ito. magalotti, 1-446: scortecciando
letto / ne la lettiera, che v'er' ei depinto? grazzini, 4-158:
c. campana, 1-2-18-125: si er' anche ritirato il marchese del vasto,
avea gran pena / de te ch'er' consoladore. pietro de'faitinelli, vi-n-230
149: né per la fretta dimandare er' oso, / né per me lì
idem, par., 14-91: non er' anco del mio petto essausto / l'
rosta: / va'a firenz'(er' o'sta!). iacopone, 1-77-153
/ e annunzioe che de novello / er' de dio madre ordenata. laudario della compagnia