cimano. 2. in senso equivoco. canti carnascialeschi, 183: sempre
subito suppurano e diventano acquaiole, facendo equivoco col ravaglione. = deriv
la terza persona del plurale affanno non faccia equivoco con * affanno 'nome, e
tassato d'improprio; imperocché potrebbe sorgere equivoco col suo fratello aggirarsi in senso d'imbrogliarsi
di luce azzurra, divenuto d'improvviso equivoco, quasi quasi come sotto la luna
avv. con ambiguità, in modo equivoco. fra giordano [crusca]:
. l'essere ambiguo; possibilità di equivoco, duplicità di significato, di interpretazione;
sincero. 2. comportamento subdolo, equivoco (che nasconde l'inganno o la
moralità; subdolo, doppio, falso, equivoco. porzio, 64: furono da'
agguagliamento è in genere, se non equivoco del tutto, almeno analogo. salvini,
: panni miseri, d'un candore equivoco, appesi a fili di ferro; uno
. discorso di significato incerto, equivoco; anfibologia. = voce dotta
interpretazioni diverse; incerto, ambiguo, equivoco. = voce dotta, lat.
aver un vocabolo che fissi l'idea senza equivoco. compagnoni, 1-27: mai però
approssimativamente. gobetti, i-95: tra l'equivoco del liberalismo come arte di governo,
figur. disus. sbaglio, errore, equivoco. -fare un arrosto: prendere un
bene associazione di sensazioni; dove l'equivoco nasce appunto dalla parola « associazione »
, 1-149: il disagio di questo equivoco è avvertito dai nuovi repubblicani, nell'
, la voce ingrata, il sorriso equivoco, le maniere artefatte, e sotto
ad ognuno. ojetti, ii-229: l'equivoco tra nudità e austerità non è alla
bandiscasi di grazia questo istesso linguaggio alquanto equivoco, e troppo spesso profanato dalla falsa
quando il contesto del discorso escluda ogni equivoco. = comp. dall'imp.
esser uomo dappoco; però con tale equivoco il poeta intende che la donna,
sopra ticone ed altri che ànno commesso l'equivoco in quell'argomento; il quale equivoco
equivoco in quell'argomento; il quale equivoco si è da noi scoperto non per
, una brunetta dall'aspetto un po'equivoco ed un'anziana vestita di viola.
si provi la bizzarria ed il gusto equivoco di un pittore eccentrico ad inventare fiori
/ la giubba addosso; / zitto l'equivoco / da stenterello, / che sa
al dondolare, al barellare, all'equivoco, come oggi direb- besi, in
(ma in modo occulto e un po'equivoco). varchi, 18-1-174: non
macilenta, una brunetta dall'aspetto un po'equivoco ed un'anziana vestita di viola.
ticone ed altri che ànno commesso l'equivoco in quell'argomento. d. bartoli,
« dicesi in modo basso, e in equivoco, di chi è inclinatissimo a fabbricare
elemento falso e malsano; donde l'equivoco, l'oscillazione, l'ibridismo fondamentale
poco serio veramente, per non dire equivoco del tutto. 2. fantasticamente
: partico larmente presero l'equivoco in questa parola cattatoria, credendo
per dodici minuti buoni un suo caramellóne equivoco di accordi di settima, tutto mandorlato
essere in rilievo, per togliere ogni equivoco coll'incavo dei cassettoni. giordani, i-21
ferrara. galileo, 114: il quale equivoco si è da noi scoperto non per
dunque che genera oscurità, imbarazzo ed equivoco si oppone al fine della sintassi e
cascato il ciuco; qui dove pigliarono equivoco ministri, missionari, preti, frati
nei termini della sua esecuzione è corso un equivoco che mi addolora; perché oltre al
(e ha per lo più significato equivoco: con riferimento a donna di facili
, di scarpette rovesciate, complicava l'equivoco. 2. intr. con
: il senso comune è un concetto equivoco, contraddittorio, multiforme, e che riferirsi
ben definiti, di significato preciso e non equivoco, costanti per tutti gli individui della
sopra una giovine, non basta un equivoco affetto, ma è necessaria un'aperta
del vero, messo in considerazione l'equivoco che prendevano quegli che, dall'
. lanzi, 2-1-311: scoperto l'equivoco cagionato da un nome istesso,
le hanno fatte pervenire, indizio non equivoco della affettuosa sollecitudine dell'animo loro a
'contessa di civillari ', forse per equivoco ironico di 'civile ', quella
iii-23-179: nello sforzo di correggere l'equivoco edonistico che scambiava l'arte con un
'contrav viso 'suonerebbe equivoco. il comune sarebbe 'avviso
ciò che genera controsenso, imbarazzo, equivoco ed oscurità. leopardi, iii-517:
iii-23-179: nello sforzo di correggere l'equivoco edonistico che scambiava l'arte con un
e riflessioni... credito meno equivoco riscuoteranno, e d'utile maggiore al
l'elemento falso e malsano; donde l'equivoco, l'oscillazione, l'ibridismo fondamentale
, mi perdoni... un equivoco... io non l'aveva riconosciuta
un moto politico, tenuto in piede dall'equivoco e crollato al primo urto de'fatti
fu ricordato, parve richiamare qualcosa di equivoco, un fatto poco bello e la
idonea e diretta, in modo non equivoco, a commettere un delitto, il quale
quali si nominano le cose, l'equivoco, l'univoco e il denominativo.
azione idonea e diretta in modo non equivoco a commettere un delitto, abbandona volontariamente
il più nobile, rattazzi il più equivoco. sella il più efficace, minghetti
parlare, dal già dichiarato pericolo dell'equivoco. savinio, 281: da quando
autorità sopra una giovane, non basta un equivoco affetto, ma è necessaria un'aperta
strade e acquista un colore diffidente ed equivoco. 3. disus. che
di far dimenticare la rivelazione di quell'equivoco sentimento, diguazzò nella conversazione politica agitandola
2. figur. tetro, sospetto, equivoco. e. cecchi, 6-348:
torta, dinaturando co i tempi, all'equivoco osceno. = voce dotta
diottrica, qui ci sia di molto equivoco, e credo ancora di molta immaginazione,
, risolvere (un dubbio, un equivoco, una difficoltà, un problema);
qui è da diradare l'altro comune equivoco..., ossia, che le
l'occa sione ad ogni equivoco [tra la chiesa cattolica e la rifor
di questa cosa, secondo la regola dell'equivoco dell'uso de'moderni, prendendo i
di soverchio per togliere ogni confusione ed equivoco, allor ch'ei tratta cose odiose
(descuido), sm. errore o equivoco nelle spedizioni o nelle consegne di una
. 4. disus. ambiguo, equivoco, falso, opportunista (una persona
avrebbe potuto dissipare fin dagli inizi l'equivoco crudele in cui era naufragato il nostro
arbusti. alfieri, 1-980: l'equivoco in questo passo potrebbe nascere dalla parola
di * sospettare *; ma questo equivoco non può cadere in chi ha senso:
volta che vi si tiene un discorso equivoco, d'interromperlo, se continua, con
). collodi, 665: doloroso equivoco, questo qui, che in tempi
-che può avere due significati; equivoco. -per estens.: con riferimento
gli si fecero armegfissi l'idea senza equivoco. manzoni, * 6: avevano bensì
accordare i dubbii. 10. equivoco, sospetto. percoto, 401:
, della propria condizione, sospetto, equivoco. benvenuto da imola volgar.,
borgese, 1-364: c'è un equivoco, caro monti. io non parlavo di
chiamano 'effe ', con l'equivoco che è anche nella stampa di quel
di mondo, elegantone, un po'equivoco, e fortunato con le donne.
esposte a un lume anche un poco equivoco, ispirano riverenza, interessano la curiosità
rattazzi, modello di equilibrismo, di equivoco e di demagogia. = deriv
. prendere un equinozio: prendere un equivoco. redi, viii-34: il mio
equivocale, agg. ant. equivoco. buonarroti il giovane, 9-562
e maritaggi. = cfr. equivoco. equivocaménte, avv.
equivocaménte, avv. in modo equivoco, incerto; ambiguamente. -ant.
grossolanamente puerili. = comp. di equivoco. equivocaménto, sm. ant
errore di giudizio, di interpretazione, equivoco. fra giordano [crusca)
cose diverse; dare intenzionalmente un valore equivoco a qualcosa. dante,
errore di giudizio, di interpretazione; equivoco. buti, 3-770: quando
equivocità, sf. l'essere equivoco (una parola, una frase o
che li autorizzi ad essere equivocissimi. equivoco, agg. (plur. m.
(il quale in ebraico è vocabulo equivoco a 'costella ', ma qui e
non si parla ora, perché è equivoco a quello di che ragioniamo. b.
parlar con le scuole, ma bensì equivoco. magalotti, 9-2-158: le tisiche
stesso significato: e si suol dire equivoco lo stesso vocabolo applicato a cose diverse
buona fede io possa averci mescolato d'equivoco. romagnosi, 19-886: l'equivoco o
d'equivoco. romagnosi, 19-886: l'equivoco o l'anfibologico equivalgono all'oscuro.
anfibologico equivalgono all'oscuro. -non equivoco: che non ammette dubbi; certo
allarmano e si raggrinzano ad ogni motto equivoco, quelle che, sempre in guardia
a lasciarsi vedere dalla piazza nell'atto equivoco di mandar seta al monte in mero
essa di nero ma con uno sfarzo equivoco e sfrontato. pea, 7-514:
una stessa parola. -prendere, pigliare equivoco, cadere in equivoco: sbagliare,
-prendere, pigliare equivoco, cadere in equivoco: sbagliare, equivocare. tolomei,
, v-129: voi siete nella fallacia dell'equivoco, ciò è v'ingannate per la
vocaboli. p. segni, 1-243: equivoco si è quando due o più
del vero, messo in considerazione l'equivoco che prendevano quelli, che dall'apparir
una scala con un andamento di sì artificioso equivoco, che da qualunque lato il mirassero
iv-64: signore, è corso un equivoco. egli mi ha preso per vostra
/ la giubba addosso; / zitto l'equivoco / da stenterello, / che sa
risorgimento, svelandoci le illusioni e l'equivoco fondamentale della nostra storia: un disperato
garibaldini con enfasi tribunizia. -senza equivoco: chiaramente, senza possibilità di dubbio
che vogliano essere, lo son senza equivoco. palazzeschi, 7-120: il blasone
-giocare, giostrare sull * equivoco: fare apparire vero ciò che non
sempre strani tipi d'uomini giostranti sull'equivoco e sull'improvvisato. 6.
da lui conosciuta e comendata è l'equivoco. b. croce, ii-1-320:
proporzione. 2) attribuzione. 3) equivoco. 4) ipotiposi. 5)
equivocóso, agg. ant. equivoco, oscuro. pallavicino, iii-696:
caratteri eterogenei; doppio, ibrido, equivoco; che non ha forza, che non
a. verri, 2-i-239: è sempre equivoco un uomo impostore e fanatico, e
, per follia); malinteso, equivoco. dante, inf., 31-39
più delle volte non sono problematici che per equivoco di termini, o per poca esattezza
risorgimento, svelandoci le illusioni e l'equivoco fondamentale della nostra storia.
. sassetti, 45: circa l'equivoco che vi pare nel principio della definizione
il durarvi dal 1621 in qua è non equivoco indizio del suo merito. d'azeglio
o quello trascen dentale ed equivoco di hegel, di fronte alla signorìa di
passata qui in napoli, nascerebbe l'equivoco che quella risoluzione e quel proclama fossero
mai visto, sotto etichetta legale, più equivoco miscuglio d'igiene da quarta pagina,
di parole: tutto per autenticar l'equivoco popolare, che il presente signore dell'
, patita. - anche: individuo equivoco, malvagio (e la connotazione specifica
può dar ragione di credere a un equivoco. -chi osserva, ottempera nei
generico: errore dottrinale; cavillo; equivoco. b. cavalcanti, 2-156:
errato, affermazione contraria alla realtà; equivoco, malinteso, errore. panda,
: dice 'famosa', e, scherzando coll'equivoco, vuol dire 'affamata '.
: per metterti in salvo da qualunque equivoco avrà in mano una fascia larga di seta
con più di buona creanza, con un equivoco preso da'miei occhi, non dirò
buona fede io possa averci mescolato d'equivoco. gioberti, ii-87: l'eretico
strade e acquista un colore diffidente ed equivoco. comisso, 12-34: il comandante taceva
nel presente luogo; sebbene scherza coll'equivoco. panciatichi, 60: quando tomo,
dunque che genera oscurità, imbarazzo ed equivoco si oppone al fine della sintassi e
parlar con le scuole, ma bensì equivoco. a. cocchi, 5-1-219:
: l'altro caso è quando con l'equivoco della parola quasi non istudievole ma fortuito
di mondo, elegantone, un po'equivoco, e fortunato con le donne.
6-180: strada facendo, l'idea dell'equivoco acquistava forza. g. bassani,
sm. erronea interpretazione, sbaglio, equivoco. b. croce, iii-9-228
. 2. sostant. malinteso, equivoco. pea, 7-78: -perbacco,
ideale, la menzogna sentimentale, l'equivoco romantico, la viltà fra- sasticamente eroica
furia, in fretta, / per innocente equivoco e per sbaglio / confuse anche col
frucatóre di stracci. -in senso equivoco. boccaccio, v-215: sole le
traggane le scintille. -in senso equivoco o osceno. della casa, 707
controconsulto. 6. errore madornale, equivoco, malinteso. linati, 11-113:
madornale, incorrere in un grosso equivoco. tommaso [s. v
incorrere in un errore, in un equivoco madornale. bersezio, 145: quando
meno recarvi scandolo qualunque errore, o equivoco, che io mi possa aver preso
con astuzia femminilmente diabolica e con l'equivoco tendenzioso del linguaggio. 4. armonizzato
abusi, a un contegno riprovevole o equivoco, a fatti deplorevoli.
, di conoscenze. -anche: ambiente equivoco. - donna di giro: prostituta
sturzo fu l'antitesi più eloquente dell'equivoco neo-guelfo e del dogma giurisdizionalista. vittorini
con tutte le lingue feci alla nostra senza equivoco quei giusti e fondati elogi che le
manzoni, 335: ma è lo stesso equivoco sotto un'altra forma; e
da anteporsi, come lontana da ogni equivoco e disfavore a un'età in cui
. -figur. e con significato equivoco. angiolieri, xxxv-11-382: digli che
altre dame... si arrabattavano nell'equivoco, o lo tolleravano con una colpevole
4. errore, svista, equivoco, abbaglio; papera. leopardi,
imbuire '... per motto ischerzoso equivoco in im-) con valore
significato di 'ammaestrare '... equivoco imburchiare, tr. (imbùrchio
», giudicandolo sogno brutale, meschino ed equivoco di dominazione materiale sugli uomini. a
e si lasciò che si impigliasse nell'equivoco. tozzi, iv-141: s'era impigliato
. g. ferrari, ii-73: l'equivoco ci fa parere l'uomo mascherato,
dalla chiacchiera, dalla curiosità e dall'equivoco, il quale costituisce per esso lo
3-29: il sesso è ambiguo e sempre equivoco. è una metà che appare un
in modo inconfondibile, senza possibilità di equivoco. pratolini, 10-379: forse era
sua forma. albergati, io: equivoco dice indistinzione e confusione di cose.
: queste myricae, pur rimanendo nell'equivoco letterario, pur non realizzando nessuna precisa
il partito socialista italiano e che diventa l'equivoco della sua azione pratica.
carica, a un ufficio in modo equivoco o comunque non evidente; intrufolarsi.
. falsa apparenza, aspetto ingannevole; equivoco, ambiguità. caro, 5-186:
amore. c'era anche un equivoco. = comp. da insetto
per con bachi '. equivoco, scherzando sopra i bachi da seta e
partito socialista italiano e che diventa l'equivoco della sua azione pratica. 3
, ii-411: io ho accennato quello [equivoco] che nascer poteva da equivoche parole
madre sì gelosa. -malinteso, equivoco; discordia, litigio. marino,
d'intrigo. — malinteso, equivoco. buonarroti il giovane, i-575:
: 'e, a scanso d'ogni equivoco, il poltrone / s'intrufolò nel mezzo
ed è indecisione, che fu giudicata equivoco e forse è soltanto un ipercriticismo invano
tali documenti. monti, xii-6-294: l'equivoco vocabolo 'pertinace 'è fallo di
lurido (un luogo). -anche: equivoco. guittone, xxvii-7: vergognar troppo
lassa '. -ant. ambiguo, equivoco. marsilio da padova volgar.,
spuri e legitimi, mi fa avvertire un equivoco preso da moltissimi, li quali pensano
del servitorello alcunché di femminile e di equivoco. 2. con falsa spontaneità
ambiente). -anche: ambiguo, equivoco. buti, 2-407: la volontà
mazzini, 55-5: un fatale * equivoco 'contendeva da trentaquattro anni il diritto
curioso: esso si basa su un equivoco che moravia spavaldamente accetta: il disprezzo
5. figur. ambiente corrotto, equivoco. - anche: il mondo considerato
dubbia onestà, di dolo o di equivoco; disonesto, illecito (un affare,
memoria interna. -comportamento subdolo, equivoco; ambiguità, doppiezza. siri
con a sinistra un muro d'un colore equivoco ed il principio d'una scaletta che
5-5-88: nuovo fonte d'inganno fu l'equivoco de'nomi. salmasio, pagi,
, per distinguere in detta relazione un equivoco. rosmini, xxv-512: è il
le lappole. lastri, ii-107: l'equivoco più frequente consiste nella preferenza del muro
poi della macerazione, si distinse senza equivoco una cicatrice, nel luogo appunto dove
: il nome volgare di macigno è equivoco, poiché, derivando dalla parola macine
, in modo generico (e potenzialmente equivoco), una percentuale che non supera
che sia adattata, perché potrebbe produrre equivoco, con l'altro significato comunissimo,
accento; ma ciò darebbe luogo ad equivoco, e perciò l'uso migliore di accentarle
2. frequentato dalla malavita, equivoco (un quartiere, una strada,
offre garanzie, insicuro; ambiguo, equivoco. mazzini, iv-6-118: la posta
malfrequentato, agg. malfamato, equivoco, frequentato dalla malavita (una strada
tiranni. 2. malintenso, equivoco; errore, interpretazione errata.
per le malintelligenze occasionate da un equivoco. conciliatore, iii-48: appena i
noi. 2. malinteso, equivoco. fil. ugolini, 204:
'questo fu un malinteso 'per 'equivoco, sbaglio, il fraintendere ',
, incomprensione; divergenza d'opinioni; equivoco, tra visamento; errore
secondi fini; disonesto, menzognero, equivoco. dante, conv., i-xi-2
ampia fonte di questi sbagli fu l'equivoco de'vocaboli e la mala intelligenza delle
. -che non ispira fiducia, equivoco. tecchi, 13-59: bello del
popolazioni. palazzeschi, i-31: nessun equivoco, nessun inganno, la dottoressa argène
toccar la margherita: ove è l'equivoco sulla voce toccare, che è l'accostarsi
. il n. 5 si fonda sull'equivoco con nome proprio margherita e il n
.. qui fa bell'effetto l'equivoco del verbo 4 masticar male ', che
codesti dottissimi e diligentissimi signori abbiano preso equivoco, credo, pér non aver fatto
nella sudetta materia dotale ciò contiene un equivoco chiaro, atteso che la dote non si
matto1, così coniata per evitare l'equivoco con mattone1. mattadóre, v.
. di matto1, coniata per evitare l'equivoco con mattone1. mattalotàggio [matalotàggio
2-805: il poeta, scherzando coll'equivoco di 'mazzocchio 'che vuol dire
. gozzi, 1-1060: un bertone senza equivoco, giuo- catore, mezzano e sicario
una giovane serva, ruffiana fuori d'equivoco, che fu nel mercurio,..
1-1060: rosalia, meretrice fuori d'ogni equivoco, è... uno specchio
. bosco della merlata: luogo equivoco, malfamato, frequentato da persone disoneste
: quando si vuol mordere si ricorre all'equivoco e si scherza col doppio accioché possa
1-176: può nascere ancora l'equivoco da un'alterazione di parole figurate,
sospetto. pasolini, 8-46: questo equivoco è strettamente connesso ad un altro:
: la forza della réclame sta in un equivoco: l'illusione, sotterranea, che
greca, anche quando restano involuti nell'equivoco culturale. -ciascuno dei tre idilli di
lo stesso carattere erano stati ministri dell'equivoco, abbracciata la moglie, si scusò se
sensazioni le più diverse. -discorso equivoco, ambiguità. oliva, 90:
raggiungimento di un fine comune, spesso equivoco o illecito. ugurgieri, 19:
: i 'moderati'in italia rappresentano l'equivoco che non si decide a morire; son
risorgimento, svelandoci le illusioni e l'equivoco fondamentale della nostra storia: un disperato
, di scarpette rovesciate, complicava l'equivoco. -pigro, torpido, indolente
aiuto poi della macerazione si distinse senza equivoco una cicatrice, nel luogo appunto dove
del mostaccio. — cadere in un equivoco o in un errore madornale, prendere
: il senso comune è un concetto equivoco, contraddittorio, multiforme, e..
conviene è quell'inelegante, commestibile ed equivoco, anzi multivoco, prodotto che si
militari, e queste, per togliere l'equivoco, le chiamerò vie municipali. d
dall'incertezza, dalla confusione, dall'equivoco; agnizione. castelvetro, 4-75
. guadagnoli, 1-ii-147: affinché qualche equivoco non nasca / sulle scene, su
fatto che essa è fondata su un equivoco: il passare del tempo.
ella avrebbe potuto dissipare fin dagli inizi l'equivoco crudele in cui era naufragato il nostro
[garibaldi] è da amare sempre, equivoco e misterioso come un padre. da
di far dimenticare la rivelazione di quell'equivoco sentimento, diguazzò nella conversazione politica agitandola
il nome di poesia neolatina (nome equivoco, che, se mai, si dovrebbe
, di fatto, senza possibilità di equivoco, di dubbio (e ha valore
. tre palmi sotto il mento; equivoco. = espressione popolare, di
. v.]: 'nicchia ': equivoco, natura. 7. locale di
la confusione che ne derivano); equivoco, ambiguità. - anche: incoerenza
aperto, esplicitamente, senza possibilità di equivoco. ottimo, iii-674: ignoto è
antiche, se già e'non pigliassero equivoco nella nominazione dell'antiche. l. bellini
: il senso comune è un concetto equivoco, contraddittorio, multiforme, e.
incompatibilità del fatto posteriormente piacitato e non equivoco col fatto contemplato nell'anteriore convenzione.
riconoscesse sì per novatore ma con elogio equivoco, da cui apparisce che cotesta novazione
novecentesca. vittorini, 7-268: l'equivoco che l'avanguardia sia efflorescenza soggetti- vista
angioltni, 302: questa città annunzia senza equivoco la novità e l'aumento progressivo e
rime nuvolose. -ambiguo, equivoco. siri, vii-1382: impensieriva pure
mai l'abatin non s'accorgesse / d'equivoco sì grosso e dell'inganno. [
ecc.]. -in modo equivoco, ambiguamente libertino. casti, i-2-29
si spiegavano altrimenti. -di significato volutamente equivoco, ambiguo; che può essere interpretato
oca (con gioco di parole equivoco). bellincioni, ii-8: noi
significati occulti. -maliziosamente allusivo, equivoco. g. gozzi, i-26-150:
un filosofo celebre preferiva ad un nemico equivoco un franco odiatore. graf, 5-1156:
potrebbe forsi all'occhio tuo oggettarsi qualche equivoco, ma ti raccordo che è proprio
con il medesimo termine; ambiguità; equivoco verbale (anche intenzionalmente attuato);
7-222: se mausolei e sarcofaghi di tipo equivoco infestano la sua [di milano]
. sacchi, 19-20: per fuggire ogni equivoco il chiamerò [il tono] modo
avvia 'un classicismo probabile verso l'equivoco, contaminandolo di decadenze '.
; ma converrebbe determinare in modo meno equivoco, giacché ci sono anche le chiese cattoliche
supporre, e del tacere e del parlare equivoco, qualche profonda ragione, perché qui
che non vi può essere stato un equivoco nella nuova testa [della lumaca].
per bel nome quello che non sia equivoco. onde se la bellezza del nome e
, 1-68: l'oscena celia, l'equivoco motteggiare degli stolti contaminerebbe la purissima atmosfera
torta, dinaturando coi tempi, all'equivoco osceno. b. croce, ii-2-168:
osceno e vile. -sordido, equivoco, mal frequentato (un luogo,
distruggitore di otri (ma con l'equivoco, scherzoso, della convinzione, da
. figur. lampante, grossolano (un equivoco). soffici, v-1-663: non
polpa di fichi. vive in senso equivoco. di chi si fa mantenere dalle
inesistenti, ma di effetto comico o equivoco. bontempelli, 19-106: il mercoledì
a fare il cortigiano (con sottinteso equivoco sul duplice significato di corte).
ma rattazzi, modello di equilibrismo, di equivoco e di demagogia. -pietra
uno per un altro: provocare un equivoco, un'erronea identificazione. ariosto,
de luca, 1-14-4-32: con equivoco troppo grande, parificano questi termini con
la alterazione, il contraposto, l'equivoco. foscolo, xv-478: anche l'
, 3-250: la pigrizia, l'equivoco, la mancanza di un mondo di
unione, sarà >atriottico ma rimane nell'equivoco tra la tirannia e la ibertà.
12-211: johann wolfgang goethe: questo equivoco colossale del pensiero e delle arti, questa
uso sia inteso senza oscurità e senza equivoco. d'azeglio, 6-43: qui,
. r. sacchetti, 1-554: l'equivoco stava per provocare un diverbio. placido
vipere tra 'fiori dell'eleganza; ogni equivoco, un perentorio delle anime. pirandello
9. appropriato, confacente, non equivoco; esatto, preciso; che corrisponde
, nelle opere d'arte nasce da un equivoco. -insidia gravissima e continua.
in classe. si crea altrimenti un equivoco petulante. 11. audace,
capiva che a questo punto occorreva piazzare l'equivoco salace e bigotto insieme.
che a questo punto occorreva piazzare l'equivoco salace e bigotto insieme. « le peccerelle
errore; incorrere, cadere in un equivoco. bibbiena, 2-19: gran fallacia
banditi capitali. da questo nacque l'equivoco proverbio 'pigliare il dì di san
fagiuoli, ii-105: parlate in senso equivoco e confuso / di questo e quello
g. ferrari, ii-73: l'equivoco ci fa parere l'uomo mascherato,
silone, 9-234: per non cadere in equivoco, e dame tutta la colpa ai
il professore crispi assicura che c'è equivoco nei concetti di prevenzione e di repressione.
del servitorello alcunché di femminile e di equivoco. -per estens. pomello della
tragedia greca, anche quando restano involuti nell'equivoco culturale. -sostant.
altri ragionamenti... di qui l'equivoco della filosofia germanica, che confonde il
interrotto, pacifico, pubblico, non equivoco e con animo di tener la cosa come
discorso o scritto licenzioso, tendente all'equivoco e all'osceno. boine, iv-297
, come contenenti con precisione e senza equivoco la dottrina tra- dizional della chiesa.
delle volte non sono problematici che per equivoco di termini o per poca esattezza e
vedrà ch'ella è tutta fondata sopra un equivoco espresso, qual è quello di confondere
affermavano, negavano i dogmi: l'equivoco era impossibile. -inderogabile (un
il nome di governatore è un nome equivoco corrispondente a quello che gli antichi chiamavano
che il campanello era la cagione dell'equivoco. verga, 5- 261: giustina
errori; incorrere, cadere in un equivoco. segneri, ii-357: badate di
concetto doveva sostituire quello più incerto ed equivoco di 'idee fisse ', e la
suo carattere che più si prestano all'equivoco e sui quali la maldicenza ha potuto costruire
il professore crispi assicura che c'è equivoco nei concetti di prevenzione e di repressione.
ancora perché perpetuava, aggravandolo, un equivoco esistente intorno a omero da secoli:
il principio della costituzione? esso è equivoco: aristocratico e democratico; quindi il
; quindi il valore della malleveria diviene equivoco; e la malleveria deve difendere non
deve difendere non la libertà, ma l'equivoco della libertà. -norma giuridica
de luca, 1-1-90: quindi nasce l'equivoco d'alcuni, li quali credono che
repubblica [veneta] dissimulano con benigno equivoco i piu terribili problemi del povero e
per lo più in modo losco ed equivoco); traffichino. sercambi,
delle volte non sono problematici che per equivoco di termini o per poca esattezza e
delle apparenze, il pudore di un equivoco lo obbliga [turati] a una finzione
etruschi] venuti di lidia nacque da equivoco, per essersi nell'antichissime età confusi
un'avvertenza sola di guardarsi da ogni equivoco e di fuggir errore. -indiscriminato
egli 'è il poema; e l'equivoco del pronome della persona assegnato alla cosa
ghislanzoni, 2-5: a scanso di qualunque equivoco e disordine, io sono incaricato di
colleghi, e perché non vi fosse equivoco, ne delineava la figura, ne contraffaceva
in modo esplicito e senza possibilità di equivoco; dire con convinzione ed energia o
, 4-41: affine di evitare ogni equivoco, disegnare si debbono i beni col nome
da ogni sconto artificioso e da ogni equivoco. 19. che consiste in
. del resto anche questo è un equivoco che si spiega facilmente poiché scorie e
accademico che fa pum-pum, malraux un equivoco rottame del decadentismo, auden e spender
: ancor di questa specie fu quel famoso equivoco di fausto figliuol di scilla contro alla
malpighi, 1-244: seguitando l'equivoco antico che la pleuritide si denomini da
/ di castità, ma anche perché l'equivoco continua, / e mi so incorreggibile
prò quo), sm. invar. equivoco, malinteso, fraintendimento. quaglino
esce fuori? -gioco di parole equivoco o scena comica costruita su scambi di
concepite e documentate. -chiarire un equivoco. galileo, 4-2-367: raddirizzando
4-2-367: raddirizzando... il vostro equivoco, intendete che il signor galileo ha
contemporaneo.... rimarrebbe non equivoco 'radiogramma '. fanzini [1905
, 7, 9... l'equivoco de'signori ferraresi in dire che la
: ecco perché una ragna / d'equivoco pensiero tesse un insetto velloso e severo
subito suppurano e diventano acquaiuole, facendo equivoco col ravaglióne; ma poi subito vengono
questa fabbrica 10 ho potuto ravvisarla senza equivoco. pascoli, 331: e levò gli
dare un po'tono, tentai su quell'equivoco qualche variazione burlesca. montale, 3-151
ciò che genera controsenso, imbarazzo, equivoco ed oscurità. leo pardi
se un ricettore farà un equivoco, questo facilmente salterà scenza di
intransitivo..., nessun equivoco è possibile. 12. marin
bramerebbe il pasquali, per poter senza equivoco o sbaglio continuare a trasmettere i fogli
queste regoline, i quali con motto equivoco fanno gridando: 'chi si regola non
facesse, è facile, dico, prender equivoco. -riportare qualcosa per relazione:
ancora l'ultimo relitto mentale del famoso equivoco del morelli, ostinato a volere,
il professore crispi assicura che c'è equivoco nei concetti di prevenzione e di repressione.
. ferrari, ii-381: è un governo equivoco, la repubblica soggetta a revisione,
ripreso dall'ira. -anche in senso equivoco: essere ripreso dal desiderio sessuale.
majfei, 6-241: cagione di tale equivoco nef nostri autori fu l'aver inteso qui
osservano i bonerù. -buffo perché equivoco o onomatopeico (un nome).
etimologica; rima equivoca: v. equivoco, n. 3; rima composita
simile, degnandovi di una rimostranza dell'equivoco meno altiera e sprezzante. -manifestazione,
rimproperas- seno che noi disputiamo su l'equivoco? = comp. dal pref.
alle radici del monte. -con significato equivoco (per accostamento a inculare).
che oggi sia detto strascico con nome equivoco, perché così si chiama anco un passaggetto
prima. bontempi, 1-1-19: qualche equivoco o ripercussione o antanaclasis, come:
risorgimento, svelandoci le illusioni e l'equivoco fondamentale della nostra storia.
di partì ripugnanti fra loro, un equivoco. pellico, 2-476: ecco..
deriv. da riso1, con probabile equivoco o sovrapposizione di riso2. risìfico
nasce vecchio e non-funzionale, mistificatorio, equivoco, e già da allora ha valore solo
, ma ibrido,... l'equivoco ed il manierismo si possono seguire paralleli
buona fede io possa averci mescolato d'equivoco. idem, 28-66: il poeta,
fruitori di sinistra malgrado un passato anche equivoco e 'decadente'. rivalutato2, agg
fruitori di sinistra malgrado un passato anche equivoco e 'decadente'. rivangatura, sf
necessità di far dimenticare la rivelazione di quell'equivoco sentimento, diguazzò nella conversazione politica
, la vicenda aveva un che di equivoco, di ambiguo. io. tradotto
il nome di poesia neolatina (nome equivoco, che, se mai, si dovrebbe
storico, deformato di proposito o er equivoco nella tradizione, ne vadano inseguendo i riessi
accademico che fa pum-pum, malraux un equivoco rottame del decadentismo, auden e spender
non solo è languido e debole, ma equivoco. -inversione. gianelli, iii-84
nome di 'amore'... è nome equivoco; e voi non mi avete domandato
tragedia greca, anche quando restano involuti nell'equivoco culturale. -filare sangue:
sue medesime armi questo bello e saporito equivoco. idem, 85: il che egli
.. sbarazzare il terreno da ogni equivoco. -liberarsi di persone che costituiscono
scafata pronta ad approfittarne, a giocare sull'equivoco. m. grassi [« panorama
sacchi, 19-20: per fuggire ogni equivoco il chiamerò [il tono] modo,
morte] sia qualche volta incertissimo, equivoco e talmente scambiabile colle malattie di sopra
scambio vicendevole dei rispettivi letti in un equivoco comico. p. fortini, iii-95
e lucia, 213: forse era equivoco? forse l'aveva egli presa in
mai? -errore, sbaglio, equivoco. firenzuola, 2-283: al semplicello
e non altramente. -non ambiguo o equivoco; schietto, sincero. codice dei
può dar ragione il credere a un equivoco. verga, 8-61: va', va'
sempre maggiore donne e uomini dall'aspetto equivoco, la parte più schiumosa della città,
avrebbe saputo sciogliere il mistero, chiarire l'equivoco. baldini, 5-221: la regina
firenze:... è stato un equivoco nato dall'aver qualcheduno pe':
il buonanima, venuto a spiegare l'equivoco. landolfi, 15- 157:
con sagge economie. -pasticcio, equivoco. tocci, 2-20: lasciando lo
aneddoto storico, deformato di proposito o per equivoco, nella tradizione, ne vadano inseguendo
saputo sciogliere il. mistero, chiarire l'equivoco. savinio, 10-356: non si
scristianizzato... un che di equivoco. 1-257: si mise ad
parere agli scrupolosi che truffaldino mantenga l'equivoco della doppia sua servitù, anche in faccia
altri per ridirgli; e con questo termine equivoco viene a dir copertamente 'far la spia'
rivoluzione francese. 6. argomento equivoco o scabroso. emiliani-giudici, 1-217:
iii-202: è assioma assai difettoso ed equivoco il dir seccamente... che l'
bramerebbe il pasquali, per poter senza equivoco o sbaglio continuare a trasmettere i fogli
,... un che di equivoco. = comp. dal pref.
. nondimeno, preferendo al rischio dell'equivoco quello della semitrivialità, aggiungerò che- niente
della guerra, ma lasciato vivacchiare sul suo equivoco. -apporto culturale fornito da
sproposito, svarione, sbaglio madornale, equivoco gravissimo. -in partic.: errore
. e. gadda, 21-155: l'equivoco da sfatare all'estero circa la natura
, senza possibilità di errore o di equivoco. bocalosi, ii-58: suppongo inutile
apprezzata, in modo da indurre in equivoco i consumatori (e costituisce una forma
o convinzione, una sipare un equivoco; cancellare un dubbio, una perplessità
soli, teva dar luogo ad equivoco, perocché le risa mi sgorgassero da
; increscioso (un incidente, un equivoco). bartolomeo da s. c
goldoni, vi-546: ora capisco lo sgraziato equivoco. foscolo, vi-66: 1 prigionieri
. secondo la filosofia, con avventuroso equivoco ne conduce ad amar noi stessi negli
meschino. -significato doppio: senso equivoco di una parola. piccolomini, iv-62
sincerazióne, che mi fate, su l'equivoco preso a conto d'ovato e non
partito socialista italiano e che diventa l'equivoco della sua azione pratica.
, le cose singolari'. ma è equivoco. 'diceva ai singoli'. b. croce
s'impiega? 18. equivoco, ambiguo (un atteggiamento, un comportamento
la nuova affermazione liberale sarà realizzata nell'equivoco del governosocialdemocratico. = comp. da
sacchi, 19-21: per fuggire ogni equivoco il chiamerò [il tono] modo
o meno grave o in un atteggiamento equivoco o biasimevole. - in partic.:
sprovvista; il sorprenderla in un atteggiamento equivoco o nell'atto di commettere una colpa
la forza della 'réclame'sta in un equivoco: l'illusione, sotterranea, che nel
spedire telegrammi, a conoscere il sottobosco equivoco di via veneto e dintorni. brignetti
consolazione vedere uscire dagli angiporti del secolo equivoco, del secolo bordello,...
del primo momento confuta l'errato o equivoco concetto della spassionatezza o frigidezza o indifferenza
questioni o delle situazioni senza possibilità di equivoco; spiegare, chiarire, precisare,
ha avuto è sproporzionato e in parte equivoco, e non me ne fido;
2. figur. aggravare un equivoco. savinio, 10-79: questo non
non impressionismo di gemito ha spessito l'equivoco intorno a lui. -alimentare sospetti
. che si può chiarire facilmente (un equivoco). ojetti [« l'illustrazione
», 24-xi-1907], 514: l'equivoco è spiegabile: saper leggere e scrivere
dal primo che, a scanso d'equivoco, nominerò 'spina aperta'. -coltivato in
simile, degnandovi di una rimostranza dell'equivoco meno altiera e sprezzante. c. i
spuri e leghimi, mi fa avvertire un equivoco preso da moltissimi, li quali pensano
stato. gobetti, 1-i-484: l'equivoco dei socialisti riformisti e di tutti gli
: la stragiudiziale confessione è il più equivoco di tutti gl'indizi. beccaria, i-55
lin muratori, cxiv-2-327]: con l'equivoco di questi nomi si straviavano le mie
. region. di strattone, per probabile equivoco con stretta. strettóre, sm
una parità, un paralogismo, un equivoco mal'inteso: onde è, che non
seconda scoperta: elio ciolini, l'equivoco 'superteste'della strage colpito da un ordine
appunto ier mattina d'aver preso l'istesso equivoco nella canzone, che faceste due anni
con giovani. 4. maneggio equivoco, ambiguo. - anche: ruberia.
notati solo 3 [errori] che fanno equivoco; sentirà dal signor marchese trivulzio se
, che i monoteliti, ragionando su l'equivoco d'una parola, chiamaron teandrica,
tempi. arbasino, 7-342: l'equivoco principale del viscontismo in una prospettiva ormai
temerei di dar luogo a qualche curioso equivoco parlandole d'un 'gran rapporto'.
atti idonei, diretti in modo non equivoco a commettere un delitto, risponde di delitto
ii-184: osserva che quell'espressione è un equivoco malizioso, de'teocrati in ispecie.
su questo, che a noi appare un equivoco a che vogliano; ch'é la
o vocabolo di 'pensione'ha dell'equivoco, mentre generalmente conviene anche a quello
ammirevole. arbasino, 10-305: l'interminabile equivoco della sua 'terribilità'furibonda (e la
lastri, vi-42: il segno meno equivoco della maturità per la scure è la
testuale, non mi piace e fa senso equivoco. capuana, 1-i-364: la moglie
socialista, vogliono continuare a mantenere l'equivoco e a illudere le masse.
. -sciogliere un dubbio, un equivoco, risolvere o prevenire una questione,
tortuoso e complicato. -ambiguo, equivoco, infido (una persona, un comportamento
chi non disdegna affari loschi; affarista equivoco. de amicis, 171: usciva
corrisponde la nostra 'linea', senza badare all'equivoco che potrebbe far sorgere la voce 'filetto'
carattere, che più si prestano all'equivoco, e sui quali la maldicenza ha
salvini v-4-2-6: ma qui 'treggea'fa equivoco colla 'treggia', e 'treggiata',
commettere un reato o in un atteggiamento equivoco o biasimevole. cielo dalcamo,
: l'offerta di denaro al fine non equivoco di indurre altri a non partecipare ad
ne risente. -malfamato, equivoco (un luogo). praga,
una necessità assoluta di giocare sull'equivoco, di confondere i sentimenti con le
. bacchetti, 2-xv-63: con un facile equivoco di parola, vi si può leggere
e la difinizione, e poi l'equivoco, o equivocante, o equivocato e
si dà [al frutto discreto] l'equivoco nome di usura, e..
e la definizione, e poi l'equivoco, o equivocante, o equivocato e
cui si predica (e si contrappone a equivoco). delminio, i-307: sinonimi
, la voce ingrata, il sorriso equivoco, le maniere artefatte, e sotto la
, sm. region. uomo losco, equivoco e, anche, di mano lesta
. questa pianta, acciocché non vipossa nascere equivoco, è il 'bromus arvensis, panicula nutan-
viscidaménte, avv. in modo fastidiosamente equivoco o subdolo. alvaro, 14-59
. atteggiamento, comportamento sgradevolmente ambiguo, equivoco o subdolo. carducci, ii1-28-20:
2. figur. sgradevolmente insinuante ed equivoco; sfuggente e subdolo (una persona
che si presta a diverse interpretazioni; equivoco, ambivalente. marsilio da padova volgar
vituperate come vanno, 3. malfamato, equivoco; disdicevole (un luogo, un
un sistema di pensiero); contorto, equivoco; inattendibile, infondato. buonafede
ci si trova anzitutto dinanzi ad un equivoco vocabolarìstico. savinio, 12- 290
, ma ibrido,... l'equivoco ed il manierismo si possono seguire paralleli
: la forza della réclame sta inun equivoco: l'illusione, sotterranea, che
zanzariera. / io do sfogo all'equivoco fervore mattutino, / per cui mi
7-129: era però caduto in un altro equivoco, l'autocompiacimento, che preludeva un'
poetica dei due costruttivisti senza possibilità di equivoco. costfuttivìstico, agg. (plur
e sapiente. = deriv. da equivoco. equocanonista, sm. e
. in-, con valore negativo, ed equivoco. ineròico, agg. (
, in partic. in quanto considerato equivoco o non adatto alla proprie condizioni sociali o
. loscaménte, avv. in modo equivoco, sospetto, poco rassicurante.
spada. il nome è nato da un equivoco: il segretario dell'accademia, vedendo
/ anarchista l'uccello e vagabondo; / equivoco l'amfibio e gabbamondo.
1-10: in linguaggio dellavolpiano diremmo che l'equivoco, tendenzialmente mitico, si demistifica e
granitico delle sue idee sia incrinato dall'equivoco e dal dondolismo. = deriv.
il pensiero semiscientifico esteticizzato, che per equivoco si chiama a volte filosofico, ha sempre
, induce in effetti i terzi in quell'equivoco » sul quale ho fondato il ricorso
umanitaria e internazionalistica che giace tutto l'equivoco. internet addiction disorder / 'internet
loscàggine, sf. carattere losco, equivoco. m. bortolotto [«
scritto dal premier stesso, onde evitare ogni equivoco. il manifesto-le mondediplomatique [settembre 2000
neopicassiani rivedano le loro posizioni, chiarendo l'equivoco ideologico, del resto generosissimo, che
pirandello, il suo 'parmenidismo', l'equivoco tra apparenza e realtà, a noi non
commentatori solariferi persiste probabilmente un equivoco: la possibilità – per ora remotissima