mobilità della terra ci mantiene tra gli equivoci. di grazia, i-90: il
ricerca di vocaboli che impediscono assolutamente gli equivoci... riesce affatto vana,
, sempre a fine di antivenire possibili equivoci. 2. intr. ant.
maggiore o minore, l'appicco agli equivoci, perché si aggira in questo basso
ojetti, 90: uno degli equivoci più diffusi è che i romanzi e le
questo è cagione di infiniti disappunti, equivoci, battibecchi. bartolini, 4-210: ma
2-161: motti, burle, grossi equivoci, galanterie bernesche, botte e risposte
libello con tante falsità, con tanti equivoci, con tante calunnie, e con
cavino, se vi sono, cotesti equivoci di doppio, e ambiguo significato per
carnascialeschi..., composti con equivoci allegri e con libertà propria de'baccanali.
mestiere, a'buffoni da conversazione gli equivoci, i giuochi di parola, quel trane
di pensione, essendo malamente complicato in equivoci affari. de roberto, 378:
1-176: era finito il tempo degli equivoci! e se qualcuno, a questo proposito
dei traslati e delle derivazioni genera confusioni ed equivoci. monti, iv-275: la sua
che dolorosamente rammenta i peggio che profani equivoci dei quali il diz. it. è
annunzio, v-1-1133: il gioco degli equivoci può essere tentato nei comizii ma non deve
, e potrebbe far nascere degli equivoci. guerrazzi, ii-347: compiegati
a connotare una idea complessa, generi equivoci, oscurità e questioni di parole che
pensione, essendo malamente complicato in equivoci affari. complicazióne, sf. il
riunione, adunanza segreta (per fini equivoci, oscuri, illeciti, comunque sospetti
traslati e delle derivazioni genera confusioni ed equivoci. de sanctis, lett. it.
a connotare una idea complessa, generi equivoci, oscurità e questioni di parole che
mestiere, a'buffoni da conversazione gli equivoci, i giuochi di parola, quel trarre
a connotare una idea complessa, generi equivoci, oscurità e questioni di parole che
della velia, d'appuntamenti in locali equivoci. baldini, 5-112: per più
, ed è costretta ad ascoltare gli equivoci più grossolani e le brutalità più ubbriachevoli
non ne dà segni se non leggeri ed equivoci. dossi, 574: buio e
alla teoria del diletto e ai suoi equivoci, perché quel verisimile era esibito a
questo è cagione di infiniti disappunti, equivoci, battibecchi. alvaro, 9-392: mia
molteplicità possa produrre oscurità, errori ed equivoci, ella può altresì avere un pregio
tesauro, 2-286: tutti questi sono equivoci gramati- cali et elementari: peroché tengono
grammaticale, come identici, equipollenti, equivoci, anonimi e sinonimi, ora sotto
g. ferrari, xxxiv-1216: dappertutto gli equivoci ritorcevansi contro gli equivocanti.
spettacolo, e il ganzo, segni non equivoci d'intesa erotica. 2
nei porti di mare e nei sobborghi equivoci delle grandi città. -dubbio, incerto
potrebbe aver luogo forse nel capitolo degli equivoci istinti. deledda, i-618: una
accompagna... previene abbastanza gli equivoci. fortis, xxiii-473: la sposa.
.. è costretta ad ascoltare gli equivoci più grossolani e le brutalità più ubbriachevoli
or da uomo or da donna, generano equivoci curiosissimi. ungaretti, ix-14: ma
complici della notte, / moltiplicandone gli equivoci, / tra cielo e terra grandinano /
che da una rettitudine assoluta, senza equivoci, senza sottintesi, senza compromessi.
di false apparenze, di malintesi o equivoci). latini, rettor.,
-non poter ingannare, non poter generare equivoci. lorenzino, 164: ell'è
rappresentazione di azioni vivacissime, piene di equivoci e di sorprese, i cui protagonisti
destinato a connotare una idea complessa, generi equivoci, oscurità e questioni di parole.
vocabolari), e tutte si prestano a equivoci, sarebbe indiscretezza pretendere che da questo
, nella sua antologia, nulla favoreggi equivoci creati da coloro che equiparavano o addirittura
di mestiere, a'buffoni da conversazione gli equivoci, i giuochi di parola, quel
equivoci delle nostre cosidette scuole e novità poetiche,
. ferrari, xxxiv-1085: i più goffi equivoci escono dal filiere degli uffici.
ricerca di vocaboli che impediscano assolutamente gli equivoci, di quel fissamento dei significati che
che la ha informe si possono domandare equivoci. 7. concepito con la
e tralasciando tante ambiguità e frasi et equivoci. foscolo, vii-259: un signore
, 2-53: riportando argomenti futili o equivoci. oriani, iii-422: un futile
una questione; far nascere malintesi, equivoci, confusione. francesco da barberino,
da uomo or da donna, generano equivoci curiosissimi. pea, 7-55: ci
lasciamo ai buffoni... gli equivoci, i giuochi di parola, quel
... tutte a contrapposti a equivoci a giuochi di parole. bocchelli,
complici della notte, / moltiplicandone gli equivoci, / tra cielo e terra grandinano
... è costretta ad ascoltare gli equivoci più grossolani e le brutalità più ubbriachevoli
persone e da fatti tuttavia confusi ed equivoci. foscolo, iv-346: perché la
rendendo la scrittura imbarazzata e i simboli equivoci, si lasciò a poco a poco
piene, i gesti impronti e i motti equivoci. papini, iii-190: non diciamo
grammaticale, come identici, equipollenti, equivoci, anonimi e sinonimi; ora sotto l'
estese al villino e ai suoi « equivoci » abitatori. codice civile, 278:
vocabolari), e tutte si prestano a equivoci, sarebbe zione e trascrizione dell'antico
di fervori... indiscriminati, equivoci come loro. landolfi, 14-
agg. che non dà luogo a equivoci; che non consente dubbi, incertezze;
stufa di tipi volgari, di ambienti equivoci, di amiche infide. -per metonimia
errore); far nascere malintesi, equivoci, ambiguità (o anche liti,
col tanfo delle salse rimediate e i pasti equivoci inghiottiti fra compagnie rumorose. montano,
, per richiamare l'attenzione ed evitare equivoci e malintesi (o anche per insistere
trasportare il pariginismo ambiguo dei loro salotti equivoci nello sfondo di una scena classica.
senno \ perticati, i-58: agli equivoci de'contadini e dei buffoni aggiugneremo ancora
era [il tabarin] uno di quegli equivoci e squallidi ritrovi situati...
sì laboriosamente innalzato a forza d'equivoci cadeva da ogni lato nell'amarissima
. preciso e laconico a scanso d'equivoci. mazzini, 26-32: sto sempre
attraverso una serie di movimenti più o meno equivoci, come il sanfedismo e il primo
, i gesti impronti e i motti equivoci, spandendo intorno un soffio di sensualità
piene, i gesti impronti e i motti equivoci, spandendo intorno un soffio di sensualità
errore manifesto, dal quale nascono tanti equivoci e tante cabale. -lasciare (
, per isbandire dal mondo tutti gli equivoci, formule della mala fede. bicchierai,
più grande de'comici; di turpi equivoci ridondano il molière e il goldoni.
cena; lunghissima spiegazione, malintelligenza ed equivoci ridicoli. c. arrighi, 1-269:
tante cose viste. -pronto a equivoci favori; compiacente, invitante. bonsanti
di quelle voci che facilmente servono ad equivoci; e le voci ambigue van tenute
per un certo suo mendo di formare equivoci sopra tali parole latine. f. buonarroti
. mazzini, 83-357: fuggite gli equivoci e i gesuitismi, fin l'ombra
senza fiato puzzolente di motti, di equivoci e di metafore. fagiuoli, 1-5-96:
: dov'era facile accreditare tutti gli equivoci, mischiare tutte le carte.
dal perseguitarlo con mille celie e mille equivoci motti, si chiuse in camera colla
nella rete, / muti segni ed equivoci adoprava. cesari, ii-526: parlar
senza riuscire a trovarsi per una serie di equivoci o di circostanze contrarie (e ha
nasconderelli, a moscacieca, al giuoco degli equivoci. -mostrare e celare maliziosamente (
la lingua latina è più piena d'equivoci e conseguentemente più produttiva di liti per
senso naturale di molte favole nate da equivoci di parole. 28. che
una serie di movimenti più o meno equivoci, come il sanfedismo e il primo periodo
disperse e disgiunte, con determinare gli equivoci, distinguere gli ambigui,...
o meno intricate e anche ricche di equivoci e di ambiguità, in cui i
destinato a connotare una idea complessa generi equivoci. papini, v-949: tutti i
coperti e sempre un poco ambigui ed equivoci (un'azione, un discorso);
1-3-2-195: questi ed altri argomenti sono equivoci, come verificabili anche in persone che
poco conto (o anche bassi ed equivoci). caro, 12-i-96: il
, 3-132: ognuno vede in quali equivoci si possa incorrere per l'ommissione delle frazioni
ii-2-16: dagli universali derivano le omonimie o equivoci, cause d'ogni sorta di errori
un medesimo nome, cagione sovente di equivoci o scherzi. 'tauro ', a
omonimi sono quelli che da'filosofi latini equivoci, e sinonimi quelli che univoci sono
questo caso un doppione onomastico coi correlativi equivoci e paradossi verbali. -eponimo.
, burlesco e sentimentale, ricco di equivoci, di risvolti comici ed erotici,
: quelle... sporcate da laidi equivoci, da osceni amori, da malizie
un problema pieno d'oscurezza e d'equivoci. mamiani, 3-449: da quel
e traffici misteriosi e per lo più equivoci. ruzzini, lxxx-4-459: versando di
soffici, v-1-663: non parlo poi degli equivoci addirittura pachidermici, causati da altre ricerche
trasportare il pariginismo ambiguo dei loro salotti equivoci nello sfondo di una scena classica.
battute a doppio senso, freddure, equivoci, bisticci. salvini, 39-v-97:
con chiarezza, senza lasciare possibilità di equivoci. foscolo, ix-1-688: dante appunto
4. serie di errori e di equivoci di gioco. b. monticone [
protagonisti. -serie di errori e di equivoci in un'azione di gioco (nel
: 'patèrna': con tro equivoci, meglio dicesi baderna. =
intricata e confusa che provoca complicazioni ed equivoci; imbroglio, impiccio; problema di
, 86-290: le transazioni e gli equivoci hanno per sette lunghi anni peggiorato le
. -per estens. che ingenera equivoci, scarsamente comunicativo (un modo di
dal perseguitarlo con mille celie e mille equivoci motti, si chiuse in camera colla sposa
v.]: volendo parlare senza equivoci, sarà bene chiamar petacciuòla la sola 'plantago
pigliarla con questa generalità produce frequentemente degli equivoci. f. m. zanotti, 1-7-29
tutta questa facoltà legale si pigliano de molti equivoci. redi, 16-iii-309: mi astengo
-frequentato da persone stravaganti o di costumi equivoci. soldati, 5-52: dopo la
velenosi, può dar luogo a funesti equivoci. 2. agg. ant
vendono nei porti di mare e nei sobborghi equivoci delle grandi città. idem, 18-11
delle ragioni migliori e del disciframento degli equivoci. a. cattaneo, i-373: la
si posi et in che differisca dagli equivoci. 13. stare appoggiato,
, per isbandire dal mondo tutti gli equivoci, formule della mala fede. giuliani,
conviene andar cauti per non cadere in equivoci... 'potare a palmetta': disporre
cuore non disgiunta dagli altri indizi meno equivoci di vizio precordiale. stampa periodica milanese
meza infra gli univoci et infra gli equivoci, la quale si chiama analoga o
premesse come molto opportune per togliere alcuni equivoci di quelli li quali, fermandosi alla
, iii- 6-318: si scoprono vari equivoci e sbagli presi dal detto p.
gozzi, 4-17: gli amor, gli equivoci ed i esti, / uniti alla
ingegno sottile che, coll'allettamento degli equivoci e delle antitesi e di simili spiritose
. -2$: più frequentemente nascono gli equivoci dall'attendere le leggi e dottrine nella sola
tuttavia un problema pieno d'oscurezza e d'equivoci. foscolo, ix-1-180: pur non
processi di questa importanza politica procedano così equivoci e così lenti. = comp
terreno sdruccioloso e per tanti versi proclive agli equivoci e allo scandalo. -che
e quando si hanno dei puntolini così equivoci, è inutile prendere le pose da
con sicumera, non dava adito a equivoci. possedeva la purezza di un'equazione ben
dal nostro favellare affatto sbanditi tutti gli equivoci sempre oscuri e tutti quei termini nuovi e
croce, iii-22-190: la commedia degli equivoci riempì quasi intero il quadriennio del primo governo
supellettile... son segni non equivoci che quivi esisteva fin dal tempo degli
latina era quasi perduta, pigliarono molti equivoci nella loro intelligenza. -intensità
e di concetti raffinati, ma neppure gli equivoci osceni di lorenzo. de roberto,
la ricci, la fulminavano con degli equivoci significanti e solo avevano qualche rattenu- tezza
scorsacci ch'ebbe a subire, gli equivoci melensi, le grossolanità più o meno
(ed è usato soprattutto per evitare equivoci con la suddivisione dei tre regni della
dal perseguitarlo con mille celie e mille equivoci motti, si chiuse in camera colla
i conflitti siano nati da nervosismo ed equivoci. bacchetti, 2-v-35: aveva raggiunto il
detestabile uso delle mentali restrizioni e degli equivoci, aveano i gesuiti... intrapreso
più grande de'comici; di turpi equivoci ridondano il molière e n goldoni.
carducci, iii-24-29q: cotesti versi osceni od equivoci il giusti o non li pubblicò o
col tanfo delle salse rimediate e i pasti equivoci inghiottiti fra compagnie rumorose. solinas donghi
della storia e pel rischiaramento di quegli equivoci 1 quali hanno sovente potuto indurre della
falsato per mentire o dar adito ad equivoci (le parole). buonarroti il
al romanticismo si aggiravano di frequente sopra equivoci di questo genere. il primo veniva
al romanticismo si aggiravano di frequente sopra equivoci di questo genere. d primo veniva inteso
senso naturale di molte favole nate da equivoci di parole. foscolo, viii-151: io
... ma servendosi dello scherzo degli equivoci intende di un luogo fuori delle mura
sottinteso, e a scanso d'altri equivoci, aggiungere quella condizione al giuramento.
la ricci, la fulminavano con degli equivoci significanti e solo avevano qualche rattenutezza alla
, galante senza scipitezze, scherzoso senza equivoci. bacchetti, 5-52: in quel momento
e inesatta tanto da essere fonte di equivoci. -anche in senso concreto: informazione
ant. chiaramente, senza fraintendimenti o equivoci. f. f. frugoni
dimestichezza. alfieri, 12-282: i tuo'equivoci e'cenni e'schizzar d'occhi,
, la quale, oltra li scogli degli equivoci, è pericolosa di non cadere in
li perseguiti. -che può provocare equivoci o scandali (un argomento, un
sdruccioloso e per tanti versi proclive agli equivoci e allo scandalo. = deriv
propri e veri segnali e quali gli equivoci. spallanzani, 4-vi-468: nelle moltipli-
; ma in questo numero per evitare gli equivoci dovrò rappresentarla nella sua vera sembianza.
abbonati. eco, 4-75: in equivoci del genere incorrono coloro che vogliono.
cesarotti, 1-xvii-277: a sgombrar gli equivoci egli prende tosto'a spiegarci cosa egli
se intervengo ma occorre subitosgombrare il campo di equivoci come di falsi discorsi di principio e
condiscendenza del pubblico competente riesciranno sempre indizi equivoci della sua vera interna opinione, fino a
una situazione che presenta lati oscuri o equivoci. bisaccioni, 4-vii-168: queste verità
a molti invisibili, e certi curiosissimi equivoci in grazia di logori tipi e che furono
omonimi sono quelli che da'filosofi latini equivoci, e sinonimi quelli che univoci sono
grammaticale, come identici, equipollenti, equivoci, anonimi e sinonimi; ora sotto
tarocchi, per non nominare altri sodalizi equivoci, come la crusca, gli ebrei,
circostanze solleticatrici la lussuria, di equivoci sporchi e di qui si adunano
, senza sottintesi, senza sotterfugi, senza equivoci artifiziosi. monelli, 1-58: sorrideva
destinato a connotare una idea complessa generi equivoci, oscurità e questioni di parole che
-liberare un argomento da dubbi, da equivoci. settembrini [luciano], iii-1-91
men quelle che, sporcate da laidi equivoci, da osceni amori, da malizie insegnate
sposato una massima piglia tutti gli atti equivoci degli altri per dichiarazioni espresse ed apertamente
. alfieri, 12-182: i tuo'equivoci e 'cenni e 'schizzar d'occhi
: per non avere ad intoppare in equivoci e straintendimenti con rapporti puramente verbali.
non perché strapazza shakespeare e fa degli equivoci su brecht. 7. applicare
, ma nuoca grandemente e cagioni molti equivoci e stroppiamenti di dottrina e conseguenze false
de luca, 331: togliere alcuni equivoci di quelli li quali, fermandosi alla soperficiedelle
di persona che danno luogo a svariati equivoci. ariosto, 1-iv-262: or dal
italiana [19-ix-1909], 270: elementi equivoci russi... briganteschi di
tarocchi, per non nominare altri sodalizi equivoci, come la crusca, gli ebrei,
, 4-17: donde gli amor, gli equivoci ed i gesti, / unitialla natura e
simil supellettile... son segni non equivoci, che quivi esisteva fin dal tempo
preghiere altrui tenera e gracile, / agli equivoci pronta, a motti facile, /
, tra'quai non mancavano di trasmischiarsi equivoci arguti e terminigli piacevoli. = deriv
, tra quai non mancavano di trasmischiarsi equivoci arguti e terminigli piacevoli. vico, 676
sen quelle, che sporcate da laidi equivoci, da osceni amori, da malizie insegnate
quattrocentesca, ballata piena di allusioni ed equivoci salaci, che veniva messa in musica
è sede di traffici, di affari equivoci. arpino, 19-147: forse giacomo
diritto, e che egli rifuggiva dai 'sistemi equivoci di una pubblicità truffaldina, e che
infra gli univoci, e infra gli equivoci, la quale si chiama analoga, e
con diversi strumenti'. e con questi equivoci intende quel che s'è accennato.
cuore non disgiunta dagli altri indizi meno equivoci di vizio precordiale, e li comparvero
, per isbandire dal mondo tutti gli equivoci, formule della mala fede. f
misura maggiore o minore, appicco agli equivoci, perché si aggira in questo basso mondo
d'annunzio, v-1-1133: il gioco degli equivoci può essere tentato nei comizi ma non
del sorel -fondata su una serie di equivoci più o meno disinteressati -è molto scaduta ed
e nella pubblicità economica, per evitare equivoci. = voce lat., propr
, e soprattutto già spesso gravati da equivoci di autofraintendimento. = comp. dal
equivocabile, agg. che si presta a equivoci, che può essere frainteso.
ambigua al fine di trarre vantaggio dagli equivoci e dalle incertezze che se ne possono
. -anche: tendenza ad assumere atteggiamenti equivoci, ambigui. a. ghisleri
ermeneusi in creazione artistica, inscrive senza equivoci il problema dell'interpretazione nella più generale
sm. intrattenimento di rapporti segreti ed equivoci con qualcuno, allo scopo di trarne vantaggi
di articolo proposta, impubblicàbile per gli equivoci che potrebbe suscitare in merito all'indirizzo
ambiguità, che non si presta a equivoci. g. manganelli, 16-16
attraverso una valanga di incontri, collisioni, equivoci, maldestrezze, devastazioni, ingenuità,
. martello, 283: i leggeri equivoci, i cangiamenti di abiti, i biglietti
ha precisato che ci sono stati 'grossi equivoci che hanno messo in moto una fragile confluenza
assurdità dicertolinguaggio 'pedagoghese', zeppo di equivoci neologismi e di contorsioni sintattiche; è
. gramsci, 11-284: tutti gli equivoci di forma che oggi permangono per merito
qui si perseguono i criteri e gli equivoci del ritmo-sinfonismo. = comp. da