denazifico, denazifichi). neol. epurare da ogni elemento nazista; abolire qualsiasi
4. figur. raro. epurare, eliminare, escludere persone sgradite da
spirituale detersóre al quale dovrò ricorrere per epurare questa mia soverchia grassezza di lombardo.
epurato. = deriv. da epurare, sul modello di esaminando, lau
reando, ecc. epurare, tr. liberare dalle scorie e dalle
dà esso soltanto il diritto di « epurare », ossia di allontanare dalla partecipazione attiva
epurato (part. pass, di epurare), agg. purificato. orioni
. = deriv. da epurare. epurazióne, sf. l'
. epurazióne, sf. l'epurare, il purificare da scorie (
detersore al quale dovrò ricorrere per epurare questa mia soverchia grassezza di lombardo.
religiose o da aspetti politicamente retrivi, epurare dalle persone malfide o indegne.
rasciugarsi i diti. 8. epurare una biblioteca o una raccolta di libri
dopo l'8 settembre 1943, a epurare dal personale fascista le strutture amministrative e
da persone ritenute indegne o sospette; epurare. barilli, 7-129: insomma un'
pubblica; quindi da disinfettare, da epurare, da sterilizzare. il principe mandò gli
pubblica; quindi da disinfettare, da epurare, da sterilizzare. il principe mandò gli
pubblica; quindi da disinfettare, da epurare, da sterilizzare... appena ebbe
pubblica; quindi da disinfettare, da epurare, da sterilizzare. il principe mandò gli
bianchezza. decomunistizzare, tr. epurare da persone o da elementi ideologici comunisti
di preoccupante. = deriv. da epurare, sul modello dei gerund. lat.