opera. 2. compendio, epitome. varchi, 18-2-43: non posso
., il quale è nella sua epitome, cioè nel suo abbreviamento delle storie
trattati. salvini, 6-90: meglio nell'epitome, siccome già annotammo. bontempelli,
di 'scritto breve, sommario, epitome breveménte (ant. brieveménte)
che è a sua volta silloge ed epitome di un coacervo di dati d'ogni
computo degli anni). -collezione o epitome dionisiana: raccolta di testi canonici e
xi-4: in effetto si cerca se la epitome dionisiana sia scrittura di buon secolo e
sedicesimo della dissertazione trattano i pregi della epitome; e dichiarano ch'ella è vero
ciascuna. calmeta, 119: la epitome della inclinazione dello imperio infino al
epitomo). ridurre in forma di epitome; compendiare, sunteggiare, condensare.
. epitomare 4 riassumere ': cfr. epitome. epitomàtico, agg.
-ci). che ha forma di epitome, di compendio. giannonc, 1-i-48
èmtohù 4 compendio '(cfr. epitome). epitomatóre, agg. e
. -trice). autore di un epitome; compendiatore, sunteggiatore. salvini,
popoli esterni, de li quali in questo epitome occorrerà ragionare. gelli, xxvii-9-28:
ordine, che il dottissimo savonarola nella sua epitome della dottrina d'aristotile. speroni,
omerico. caporali, ii-6: un epitome in forma di argomento, / anzi,
4-31: col medesimo ordine sono mentovati nell'epitome greca della cronica. di breme,
articoli corrisponda a una sugosa e compiuta 4 epitome 'del medesimo. c. e
2-82: la notizia è ricavabile dalla epitome di festo. 2. figur.
senso si dice che l'uomo è l'epitome dell'universo). musso, 176
sue fatture [l'uomo], epitome ed epilogo del maggior mondo. tesauro
, che non sembra corpo, ma epitome d'un corpo, o una femina
che è a sua volta silloge ed epitome di un coacervo di dati d'ogni
= voce dotta, lat. epitome, dal gr. ètutopit) 4 riduzione
acceso. = deriv. da epitome. epitòssi ed epitòsside, sf
credere legittima figliuola del- l'alicamasseo la epitome. settembrini, 106: quando con
festo registrava la forma calbéos (nell'epitome, 41-2: « calbeos armillas dicebant
quantunque sapesse appena tradurre il latinetto dell'epitome: 'deus creavit coelum et terram intra
giovio, ii-13: nè qua acade epitome al core per lenire il timore, perché
, che in pochi versi contengono l'epitome di un poema e sono le vittime
'lavare cfr. festo (nell'epitome di paolo diacono): « malluvium dicitur
piacemi di voltare in italiano qualche pezzo della epitome, per saggio comunque imperfetto a chi
riprodotto... questa mimesi o epitome o metodo è quindi soltanto un battere
forzata a sposare l'omuncolo stipendiato, epitome di tutte le mediocrità. alvaro,
gadda, 18-284: questa mimesi o epitome o metodo è... soltanto un
li, che in pochi versi contengono l'epitome di un poema e sono le pittime
, che in pochi versi contengono l'epitome di un poema e sono le pittime cordiali
ratrappata che non sembra corpo, ma epitome d'un corpo o una femina in iscorcio
regno scielto il fiore del vantaggio, un epitome fabricò di buone massime, un ristretto
e personaggi che furono già considerati l'epitome dello squallore piccolo-borghese e della grettezza casalinga
e personaggi che furono già considerati l'epitome dello squallore piccolo-borghese e della grettezza casalinga
forzata a sposare l'omuncolo stipendiato, epitome di tutte le mediocrità, e la bella
buona speranza. arbasino, 19-304: l'epitome risa. moravia, 26-90:
scielto il fiore del vantaggio, un'epitome fabricò eli buone massime, un ristretto
-riduzione di un'opera più ampia; epitome. ramusio, cii-ii-79: voglio
più facilmente s'impara il vizio in epitome. 2. lucido, fresco di
trasporto, di origine osca (cfr. epitome di verno fiacco: veia apud oscos
a cuore. arbasino, 19-304: l'epitome del falso problema: isputare assai seriosamente
machiavelli, 222: le deche tre coll'epitome de'libri 140 di tito livio in