anepigrafo, agg. privo di incisione epigrafica (monumento); che manca del
non di fine latinità, e meno di epigrafica, lunghezza inutile. arici, ii-196
. gadda, 7-244: la concisione epigrafica delle asserzioni immortali non ha sempre ornato
, scritto per lo più in forma epigrafica. metastasio, 1-v-6: le inscrizioni
. -in partic.: scrittura capitale epigrafica latina, a lettere onciali, tipica
tutte le sue stampe. -marca epigrafica: segno che gli antichi romani incidevano
tipografici che ricalcano il modello della scrittura epigrafica romana. arneudo [s. v
che, mediante l'esame della documentazione epigrafica, lo studio deltonomastica e la comparazione