(sec. xvii). eparina, sf. chim. agente anticoagulante
. medie. fattore piasmatico coadiuvante dell'eparina. = voce dotta, comp.
impiegata per la caratteristica di neutralizzare l'eparina, e anche di ritardare l'assorbimento
speciali 'granuli'(ai istamina, serotonina, eparina e altre decine di attivissime sostanze chimiche
nel frattempo si inietta nel paziente dell'eparina, un potente anticoagulante, per evitare
, la cui azione inibisce quella deh'eparina. = comp. da trombocito]