o le finestre della stanza contigua, entrin per esse: ed è finita la maraviglia
poi non si sa come, / c'entrin l'ette, il conne e
tra le nostre limpide onde / non entrin mai le torbide di lete. anguillara,
poi non si sa come / c'entrin 1'* ette ', il 'conne
poi non si sa come / c'entrin 1'* ette ', il * conne
/ perché, quando sia caso / ch'entrin qua di brigata / giovani inrispettosi /
che tra le nostre limpide onde / non entrin mai le torbide di lete. baldi
lo molesta, né vuol che l'entrin fumi per la cesta. -con riferimento
molesta, / né vuol che l'entrin fumi per la testa. stuparich,
/ diam lor patente di referendario: entrin questi inivisibili lassù, / e ci awisin