, uscio di casa, / ch'entri costì la pace e l'abbondanza.
come l'un braccio e l'altro entri nel tergo; / m'accorcio e stringo
da tutti i lati per impedire che v'entri alcun soccorso di provvigione, ed attendere
ogni abito penoso in sul primo e dove entri idea di resistenze da vincere: *
: mi pare che... entri in ragionamenti di alta filosofia politica, pur
ora per riposo mi di'che io entri in questa fornace ardente. varchi, 1-46
non è lo strino / che c'entri prima ch'abbiano [i castagni] animato
animatissimamente rispondere si può senza che c'entri animosità. pavese, i-394: aveva
, i-4: ma prima che io entri nella proposta materia, è da mostrare
se non è lo strino / che c'entri prima ch'abbiano [i castagni]
della tragedia, e quantunque egli non entri nella favola e non sia parte né
: zappamo attorno le piante, perché entri il sole e liquefaccia la terra e fermenti
gozzi, 3-1-10: approda, ch'io entri, dice mercurio a caronte. pellico
. saccenti, 1-1-3: che m'entri negli orecchi il campanile, / se quell'
e tutto a te si schiude: / entri, e i nobili affetti / o
quella che ora si presenta a chi entri da porta tosa. [ediz. 1827
giorno, iii-267: il cocchio allora / entri e improvviso ne rimbombi e frema /
, e che nel loro attaccamento non entri almanco a parte, e come causa
devono attappare di maniera non v'entri altra acqua. = comp.
per far sì che l'uomo vi entri a suo tempo [nella danza] ed
legge ad appellare, senza che vi entri il difetto degli attentati.
avalli, / e quanto il nilo entri nei salsi flutti. viani, 19-313:
vecchia avvampando « via! che c'entri tu? ». soffici, ii-127:
si guardi che l'acqua no gli entri dentro dagli orecchi. boccaccio, i-47:
avete prima [i danari] ch'egli entri in casa, andatevene baldamente.
pasti. -non trovare basto che entri: non essere contento di nulla.
cento cose e non trovo basto che m'entri. -pareggiare la bestia e
o falsa, mediante la quale egli entri in sospetto o in timore d'alcuno danno
non vi dice oriani quando il pensiero entri nell'uomo, e come entri;
pensiero entri nell'uomo, e come entri; il fatto è che l'uomo passa
38-79: allora sigismondo re di polonia entri coll'esercito nelle terre del nimico vicino
fé di dio, se tu non v'entri, noi te darem tante d'un
perché io mi credo che il demonio entri in colui che intoppa nel suo rivale.
imo, chiamato 'dente ', entri in corrispondente parte incavata nell'altro,
ti insegnerò io il dì innanzi che entri in campo. -pigliare campo: guadagnare
occulto canale / compartito in più rivi entri diviso [fiumicello vezzoso], / e
idem, 2-59: voler ch'io entri dove son due cani! /..
di ottimi vini, senza che c'entri la idea di grandezza, almeno come
crescenzi volgar., 10-18: segretamente entri in una piccola capan- netta ben chiusa
e guardarsi che per accidente alcuno non vi entri uno forestiere potente quanto lui. guicciardini
freschi tralci che ti s'avvolgono quando entri nel vital- baio. stuparich, 5-251
a caso talor con- vien ch'egli entri, / è il carretton de'ventri.
un conflitto di interessi o d'altro, entri per caso un pipistrello. bene:
la facciamo aperta, perché luce v'entri copiosa. memorie per le belle arti
in modo che l'acqua non vi entri... preparati in tal guisa,
gli dice voler fare, e in effetto entri come mallevadore al papa della fede sua
buti, 2-18: finge che entri nel centro de la terra,.
cenno, se 'l vuol, ch'entri nel bosco. -cerbiattèllo.
che per accidente alcuno non vi entri uno forestiere potente quanto lui. guicciardini,
a sé più secretamente orare, semplicemente entri e ori non in chiamosa boce
vera o falsa, mediante la quale egli entri in sospetto, o in timore d'
non essendoci persona che esca o che entri, né ostacoli nella strada, si comincia
guisa che sembra al paziente che gli entri appunto nel capo un chiodo. tommaseo [
loco sì chiuso / che non v'entri a spiar se v'è nascosta.
, 8-330: credi tu che la ruffiana entri in cica- lamento con tante brigate per
, di modo ch'una cima vi entri per la banda e e l'altra per
tutto a te si schiude: / entri, e i nobili affetti / o strozzi
mancandogli ogni altra trama a ragionare, entri a cinguettare in darmi moglie, e
cintola ti starai: egli conviene che entri in campo ancor tu. varchi, 8-2-159
trapassi le viscere, ma né pur entri nella prima pelle d'un muro: e
acidi ne'quali si suppone che il cloro entri come principio acidificante *.
formato a palla o altro solido che entri nel suo canale, il quale per essere
fare ancora le botti che l'una doga entri nell'altra a coda di rondine.
ti credi consolare con la cena, entri in collera, e sofferto un pezzo,
annunzio, ii- 739: com'entri nello scòrpio il sole, o derbe,
ch'uccidan altrui? / come che v'entri prima, e'nesce pui / coperto
occulto canale / compartito in più rivi entri diviso. g. gozzi, 1-25:
che tu monti le scale e che entri in mia vece nella stanza di lucia.
conflitto di interessi o d'altro, entri per caso un pipistrello. negri, 1-195
cosa in modo che commetta, combaci, entri là dove è il suo luogo.
! si accomodasse! 'per 'entri! si accomodi! '.
ti credi consolare con la cena, entri in collera, e sofferto un pezzo,
dal contenuto, in maniera che non v'entri più cosa alcuna. imbriani, 1-88
uccidan altrui? / come che v'entri prima, e'n'esce pui / coperto
perché in groppa anche questa / non entri a quelle tante / corbellature, che sin
che alcuna musica, che non v'entri la cornetta. collodi, 558: la
quasi che alcuna musica, che non v'entri la cornetta. pindemonte, 10-315:
egli farvi una visita, in cui non entri il sospetto del corrispettivo? piovene,
piè convien si metta, / e s'entri per un andito che arriva / in
tiene che la materia e il corpo entri ne l'essenzia e sustanzia de le cose
si facci per genero e differenzia, entri prima la materia o corporenzia, o
o falsa, mediante la quale egli entri in sospetto, o in timore d'alcuno
così critica, nella quale par che entri nell'animo quasi una potenza misteriosa,
prego la tua nobel- tate / ch'entri nel cor d'esta donna spietosa, /
, inf., 5-19: guarda com'entri, e di cui tu ti fide
sala de'lanzi... s'entri nella sala degli staffieri del granduca,
. fagiuoli, 1-1-299: -com'entri in camera mia? -per la porta,
e nulla è tanto eterogeneo che non entri in quest'atmosfera che è piu: dura
: non segue matrimonio che non c'entri il demonio. 12. femm
ad ognuno, e specialmente a chi entri ben dentro a conoscer la forza di
così critica, nella quale par che entri nell'animo quasi una potenza misteriosa.
digesti si trovi tutto lo scibile, entri in cattedra, e voglia anteporre il
del mondo, che alla fine tu entri sano e salvo in terra di promissione,
core, / a ciò che v'entri ben ciò ch'io dico ora ».
disegno: / domine, che tu entri io non son degno / per alcun
che lo spirito non vuole che gli entri in quella camera altri che ella e il
e vuole essere sempre la prima che entri in coro, e l'ultima che
. impiastricciano nei loro versi -o vi entri, o no -il metodo geometrico,
dice volere fare, e in effetto entri come mallevadore al papa della fede sua
che l'aere e 'l vento non vi entri e faccia nocumento alla piaga, con
, i-2-178: veggo esser necessario che si entri in qualche pratica, altrimenti cesare sarà
, 423: basta che un concetto nuovo entri in testa e che venga digerito bene
per la costretta corteccia non poteva entrare, entri per le vie aperte delle fessure.
com hailo sofrito / deritto pera e torto entri 'n altezza? compagni, ii-219:
a valersi, e trovandolo disacconcio, entri seco a conflitto. nievo, 1-542
a far guerra le pecchie, / entri fra lor la rondinella ingorda, /
, un poco di disdegno, ch'entri tra questi signori, non ci solleva egli
famiglio, solo per guardia che nessuno entri in casa. -o se non v'è
caso l'appellazione, sì che non entri la deserzione come sopra, è necessario
numero de'cittadini, che non v'entri chi è pericoloso a disordinare.
lecita questa parola ai mercanti, ma non entri in scrittura corretta. rigutini-cappuccini, 63
quel d'aragona fo sollecitare / ch'entri nel regno sardo, ch'è suo puro
anco fie buono / acciò non v'entri disviato gregge / a pascerne i virgulti
, i'non so degno / ch'entri sotto 'l mio tetto. - / ma
/... / guarda com'entri e di cui tu ti fide. idem
. lippi, 2-59: voler ch'io entri dove son due cani! / credi
disegno: / domine, che tu entri io non son degno / per alcun tempo
bibbia volgar., ii-320: quando tu entri nella vigna del prossimo tuo, manuca
senza che protezione di principe unico non v'entri per nulla; ma v'entrava per
spada di filo in publico e pericoloso duello entri a combattere, con la smarra imparando
si guardi che l'aqua no gli entri dentro dagli orechi. boccaccio, dee
hailo sofrito / deritto pera e torto entri 'n altezza? -ant. congiungersi
, né lasciano tanto di spazio che vi entri la mano. verga, i-29:
all'altro gagliardissimamente, e far che l'entri bene. tasso, 10-66: salto
come l'un braccio e l'altro entri nel tergo. -farsi sentire in
, ii-286: né perché il nostro dire entri nelli orecchi de'giudici con dolceza,
vero che basta che un concetto nuovo entri in testa e che venga digerito bene,
sia bene usarne qualchedun altro, dove entri la trementina, ed altre cose simili
, ii-598: discutere se il teatro entri nella letteratura -è questione molto sciocca.
di procurare che per allora non si entri nei dogmi, ma si tratti la
. monti, 15-707: in cor v'entri la fiamma / della vergogna,
pirandello, 6-481: basta ch'io entri qui, in quest'oscurità appestata dal fiato
: io intendo che cia- scun'anima entri in corpo secondo che la merita, e
: esperienzia è, non che l'uomo entri e guati alcune cagioni di cose e
da'nostri porti, e vi entri quella che a noi manca. pascarella,
e nulla è tanto eterogeneo che non entri in quest'atmosfera che è pur dura
regola è che l'evizione non entri. s. maffei, 4-21: tali
prima volta. govoni, 2-43: entri nei sogni miei, involontario / e così
de'remi, onde impedire che l'acqua entri nella barca. 2. dim
se ne curano; ma come tu entri in fanfalucole, « frate, bene sta
giorni in qua, che io non entri in camera, ancora che la mia figliuola
, da snodarsi con un maschio che entri nella femmina a uso di bandella.
aretino, ii-27: tu... entri in collera, e sofferto un pezzo
per ferro o altra cosa dura ch'entri insino al tuello, onde il tuello
che presti loro, o che almanco entri fideiussore, e lui subito diventa sordo
di filo in publico e pericoloso duello entri a combattere, con la smarra imparando
, che vada sempre e sempre, ed entri nel suo magazzino e ne esca
finestra socchiusa, in modo che v'entri tanto lume ch'egli scorga il letto
. aretino, 8-221: tosto che entri in dire io voglio fare una robba
sopra, perché la terra non v'entri. trinci, 1-10: fatte adunque le
non dovrebbero, e perciò ve n'entri una minor quantità. 4. per
garzoni, 1-708: come tu entri... ritrovi ogni cosa al
luogo è sì nascoso che non v'entri la paura della morte? qual vita è
che non è che l'uomo ricco entri nel regno di dio. busone da gubbio
che questo si dovesse intendere innanzi che entri nel pericolo, perché, se in
pregandolo che presti loro, o che almanco entri fideiussore, e lui subito diventa sordo
giorno, iii-266: il cocchio allora / entri; e improvviso ne rimbombi e frema
quando tu esci da un teatro o entri in un salotto ben frequentato. deledda
giovinezza di tiziano ci sorprende appena si entri nella grande sala della national gallery o
bibbia volgar., vi-21: quando tu entri in chiesa, non vi andare erettamente
14: costui m'alletta solo / perch'entri nel frugnolo. lippi, 7-37:
e fara'ne fuoco, sicché 'l fummo entri in quel buco; sì n'uscirà
ben queste calzette, / ch'io entri là galante. -figur.
lui. 22. prov. non entri fra rocca e fuso chi non vuol
donne. aretino, iii-21: non entri tra rocca e fuso, chi non
ben queste calzette, / ch'io entri là galante. -confezionato con grande
d. bartoli, 9-24-1-8: or entri in cuore, ancorché di ghiaccio,
, un poco di disdegne, ch'entri tra questi signori, non ci solleva egli
se... qualche nuovo gemitìo entri o penetri a mescolarsi coll'acqua del
tiene che la materia e il corpo entri ne l'essenzia e sustanzia de le
qual si facci per genero e differenzia, entri prima la materia o corporenzia, o
che la neve o l'acqua entri nelle scarpe, e, a forma di
: tra poco andremo a tavola, entri in discorso menotti, e noi gli
3-361: permettetemi ch'io non entri in questo lecceto...
io ho paura che qui non entri qualche giuoco di mano. assarino,
garante. sacchetti, 370: quand'entri ne l'officio, il giuramento /
modus in rebus ', quando v'entri la moda, che dal modo ha fatto
guido da pisa, 2-97: egli entri a governare questa fra giordano, 33
della setta foquessana. galileo, 3-4-188: entri pur v. s. illustriss.
san michele... non v'entri niuna persona, né grande, né piccolo
scoli per le spalle e non entri tra le vesti. 8.
1-1-269: avvertirai, dottor, quand'entri in ballo / di distinguere e tempo
il priego che egli nel mio petto entri, e muova la mia voce con quel
biancheria, di arredaconosca in che pelago entri e con qual legno e quanto mento.
ora per riposo mi di'che io entri in questa fornace ardente. grazzini,
disonorante distinzione? luzi, i-191: entri nei miei pensieri e n'esci illesa.
: uscendo dalla sua libertà vada et entri nello imbiancatolo della salute, cioè nel
maschio fatto nell'estremità dell'uno, entri nell'incastro fatto nell'altro; oppure il
in modo che la parte sporgente dell'uno entri nella corrispondente cavità dell'altro.
con tutte le sue qualità, che non entri nei diversi composti se non conservando la
punto sarebbe stato sufficiente un: t entri, si accomodi, so già perché
vostre guerre, / e che non entri nelle vostre terre. delfico, i-124:
, impiastricciano nei loro versi -o vi entri, o no -il metodo geometrico,
così critica, nella quale par che entri nell'animo quasi una potenza misteriosa che
lo sappia tutto imprima ch'elli entri. iacopone, 65-41: là
di patròclo intanto / vile insetto non entri, che, di vermi / generator,
non [permettono] che alcuno vi entri senza licenzia. pacichelli, 2-34: ella
, 4-161: pame... ch'entri l'effigie ed esca / nosco.
anco repugnanza per non esservi nulla, entri e vi s'innalzi fin tanto che si
-se tu gli vói parlar, perché non entri tu / in casa? -per qualche
che viene di lungo cammino, anzi ch'entri ne la porta de la sua cittade
, tendere. tesauro, 2-i-53: entri costei [pusillanimità] nel petto di
. govoni, 916: infaticabilmente / entri nei sogni miei. = comp
voce). tesauro, 2-i-53: entri costei [la pusillanimità] nel petto
fama è in ciel diffusa, / entri pel vecchio rimbambito in lizza: / egli
inf., 5-20: guarda com'entri e di cui tu ti fide; /
un colpo sul cappello in modo che entri tutto e chiuda o copra la testa
a far guerra le pecchie, / entri fra lor la rondinella ingorda, /
così critica, nella quale par che entri nell'animo quasi una potenza misteriosa che solleva
finestra, sicché altro lume non vi entri che quello che vien pel capannone.
slataper, 2-220: se tu ora entri in una fabbrica è probabile che lo
avvertirai a distenderlo bene, acciò che gli entri a riempiere benissimo il tuo intaglio.
sopprimere questo intermediario, perché la letteratura entri direttamente nell'universo e faccia corpo con
, egli è impossibile ch'ella c'entri mai in capo. pallavicino, 6-1-103:
né lasciano tanto di spazio che vi entri la mano. sanudo, xxxvi, 20
2-xxiv-1126: intende che il suo amante entri all'istituto di francia, e intriga
acciò che il lettore con passi più certi entri e proceda nell'ordine de'racconti.
pezzo senza che nessuno ci badi o entri in bottega. -pronunciare, confusamente
, dilatare. tesauro, 2-i-53: entri costei [la pusillanimità] nel petto
radici un subbio di quercia che v'entri per forza. magazzini, 9: il
decomporsi. dominici, 4-241: entri la puca nell'osse mie mie e inverminiscili
], / da ogni banda ognuno entri in battaglia. p. f. giambullari
di pers, 99: non v'entri unghia rapace, invido dente. siri
/ le fa cenno se 'l vuol ch'entri nel bosco. tasso, 5-42:
perché la legione degli 4 snobs 'entri in funzione, dando consistenza, risonanza alla
e rara è quella poesia ove non entri almeno come accessorio, raro quel poeta
soffitto a lacunari. ojetti, i-285: entri e ti trovi in una saletta rotonda
in quella de'principi forestieri, s'entri nella sala degli staffieri del granduca. tommaseo
possibile cangiare, senza lasciare che altri entri a imporlo per fini suoi laterali o
/ perché mi par ch'una lattata c'entri. note al malmanule, 7-12:
, 7-12: 4 una lattata c'entri ', ci stia bene una lattata.
9. dolce o bibita in cui entri come ingrediente il latte. -latte brulé
baretti, 3-361: permettetemi ch'io non entri in questo lecceto, anzi pure nella
tratterà col duca di ferrara, che entri in questa lega, e sua maestà si
moltissimi, li quali pensano che la pituita entri come materia della pleuritide. cesarotti,
e se vorrete che 'l varchi ve ne entri mallevadore, mi prometto che 'l farà
. tansillo, xxx-3-194: benché non entri al libro de'guadagni, / è dolce
numero de'cittadini, che non vi entri chi è pericoloso a disordinare. machiavelli
pezzo senza che nessuno ci badi o entri in bottega. = deriv. da
, rivolendo il tuo, né tu entri in litigio, né lui ti diventi inimico
baldo ha il core / facciasi avanti ed entri nella lizza, / e delle tre
per quella boccuccia, diresti: è impossibile entri nel pertugio ingordo. ma lubrificato del
boy 'negro in carne ed ossa entri per davvero. papini, 28-120: al
« per quale ragione pensa che un uomo entri nella polizia? ». « non
pianeti porti, / fa'sì che entri il sole in capricorno, / che sia
1-7: non aspettate già ch'io entri in campo per sottil disputante contra di
associandosi con alcuni altri suoi simili, entri in una associazione che prende la responsabilità
spiritismo? è meraviglioso come il tavolino entri in funzione dopo soli venti minuti.
malagevole che colui che ha la pecunia entri nel regno di dio! g
chi del suo vuol essere signore, non entri mallevadore. = nome d'agente da
. bernari, 1-218: tu non c'entri, è vero? e noi l'
aria a far guerra le pecchie, / entri fra lor la rondinella ingorda / e
d'annunzio, v-1-217r affinché la segatura entri bene nell'interstizio fra la cassa di
m'è sortito, / il canto m'entri negli orecchi almanco, i..
? -io ho paura che qui non entri qualche giuoco di mano. buonarroti il
fragola ». ojetti, ii-291: se entri da un dolciere, la varietà,
se avviene che non lavorasse manualmente, entri all'orazione e facciala perfettamente. boccaccio
il carciofo da seme, perché non v'entri l'acqua a marcirlo. b.
insieme, da snodarsi con un maschio che entri nella femmina a uso di bandella.
di dietro, prima che la v'entri. oddi, 2-65: -voi ne sete
sementa è perfetta innanzi che 'l sole entri nell'ariete: imperciocché allora, non
dice d'uno il quale in favellando entri troppo adentro e dica cose che non
. fagiuoli, 1-1-187: -come c'entri ne'fatti miei?... -c'
i-iio: s'avete paura ch'io vi entri in corpo per qualche meato di sotto
begli occhi ove sì pietoso dimori, entri in me con la tua deitade.
poi cavalca il cavallo accioché la medicina entri nel male per alcuni giorni, e
un'essenza ed un'altra diversa non entri interposizione nessuna, atteso che il contrario
gran disputazione / dell'anima, ond'ell'entri e on- d'ell'esca, /
la appoggia e la spiana che entri anche nel solco. -placenta,
ad ogni pezzo di legno grosso che entri nella fabbrica del vascello, come 'piane
chiudere il patto con la merciaia, entri erminia. -contrattare il passaggio di
delle robe o merci, dove non entri oro ed argento. 10. stor
fate motto! / voler ch'io entri dove son due cani! / credi tu
da pisa, lxxviii-i-418: pria ch'i'entri dentr'a le meschite, / son
a spese sue: credo che c'entri (stia zitto) il cerboni figlio.
, nei quali è raro che non entri l'urina e lo sterco d'ogni genere
d'annunzio, v-1-217: affinché la segatura entri bene nell'interstizio fra la cassa di
, ai modi, al sistema, entri nel metodo delle classificazioni, delle definizioni,
e tra i selvaggi senza che c'entri mezzana la bibbia. 6.
perché in groppa anche questa / non entri a quelle tante / corbellature che fin qui
in questo sacro loco / misto non entri il vincitor col vinto. bondi, xxii-446
abbia tempo e misura assai, non entri in quelle prestezze dei piedi e duplicati rebattimenti
, averà perso, cioè che gli entri infino al naso; così lo prega a
sopra ciò diverse questioni se e quando entri questo giuramento e se si dia all'
può essere modus in rebus, quando v'entri la moda, che dal modo ha
fanciullino] (ma tu non c'entri allora), io, non cerco il
in prima che nel chiostro / tu entri di ciascun con crudel morso! g.
straniero, / col favor della notte entri furtivo, / o parlar seco ardisca
chiuder gli occhi e taccio / tu entri in casa senza aprir battenti.
fate motto! / voler ch'io entri dove son due cani! / credi tu
quel movente e quel suo perché, tu entri a forza nell'un via uno,
stanza scostata, nella quale non si entri di notte. vasari, i-446: un
. la nostra prosetta credo che c'entri per qualche cosa. lucini, ii-332
agli altri come pare a voi, entri nell'uso della lingua di tutti e non
che combaci in quel medesimo luogo et entri appunto. c. dati,
ghiacciaie per impedir che l'aria non entri per un condotto esteriore e liquefaccia il
, non salga le scale e non gli entri in camera nella notte. -con
: la primissima cosa che nota chi entri per la prima volta alla camera sull'inizio
l'uomo non risponda al dimando o entri in altre novelle. boccaccio, dee.
ch'io faccia? o ch'io entri nella riligione o ch'io mi stia nel
mia inappetenza, si vuole ch'io entri in un bagno bollente per calmare, sudando
i-1090: polipi occhieggianti dalla penombra degli entri subacquei. comisso, 5-204: la loro
. govoni, 916: infaticabilmente / entri nei sogni miei, involontario / e
se una donna è d'onestade o ch'entri in monasterio, non è però esemplo
, 1-7: non aspettate già ch'io entri in campo per sottil disputante contra di
di'ad aaron tuo fratello che non entri ogni tempo nel santuario ch'è infra la
quest'orgia dottrinaria e pratica di energia entri nelle cause di questo odierno macello, ma
stretto e così se impedisce che ne entri el seme. dalla croce, v-21:
che quanto accadde testé in francia non entri nella categoria di questi fatti provvidenziali!
gesù: nel quale guardatevi che non vi entri maninconia né accidia, ché non potrebbe
. -segno ortografico: qualsiasi segno che entri nella grafia di una lingua; lettera
6-170: la voce di fumi: « entri pure il pestalozzi ». la nausea
coperchio con gesso, che non v'entri aria. campailla, 9-8: così dicendo
. giovanni dalle celle, 4-1-67: entri nella religione, ovvero vada in lunghi
, e rara è quella poesia ove non entri almeno come accessorio, raro quel poeta
, 4-206: signore, la padronità vostra entri a sua posta. = deriv
. -tu in questa faccenda non c'entri... ora, voltiamo pagina »
. cieco, 16-32: prima che gli entri er gabbare il vecchio, / bisogna
di dio, se tu non v'entri, noi ti darem tante d'uno di
: tutto ciò preferiranno a che egli entri deputato nel paludoso parlamento italiano.
rosa / e con lacci di frondi entri fra dèi. -luogo propizio agli
. caro, i-119: avanti ch'entri nella replica, dirò così di passata
chi è pauroso torni indietro, non entri nella battaglia. bandello, 3-20 (
. c. gozzi, 1-751: entri il servo alla grotta e non paventi:
stia e chi non c'è non c'entri ': lo dice chi è in
insalata] e vuol pur ch'io / entri nel pecoreccio e che poeta / per
cosa malagevole che colui che à la pecunia entri nel regno di dio! ».
gli [la tragedia] spieghi ed entri in così gran pelago. mamiani, i-128
o nemico engannatore, / corno c'entri per falsìa! dante, inf.,
avere questo conciamento / che non i entri aqua ne la fossa, / la quale
: sarebbe da stupire che la gente entri in tanto lunghe e inani fatiche, discutendo
sportiva. scaino, xcii-n-315: entri nello steccato con invitto e intrepido cuore
numero de'cittadini, che non vi entri chi è pericoloso a disordinare.
. castellani, xxxiv-316: perché non entri tu dentro alla soglia? / non
letizia breve, molto attesa, / ch'entri nella mia vita tutta cinta / di
casse, botti, o checché altro entri nel naviglio, per istivarlo a dovere,
voi avere questo conciamente / che non i entri aqua ne la fossa. crescenzi volgar
che il piccio del naso del lambico entri ben nell'ampolla over inghistara.
rigorosissime ritengono il piede secolare che non entri in que'sacri cancelli. mazzini,
ingiù un foro tanto largo che v'entri il calcio; e, pillatolo bene,
da fare buona guardia, acciocché non entri nell'anima nostra e, se egli ci
'due piastroni che sono innanzi che s'entri nella tribuna. vasari, iii-491:
ben la camera, / perché non vi entri, se tornasse, mogliama, /
: nella prima volta sia un uscio ch'entri in destri e pisciatoi comuni. guerrazzi
si truovi ne l'eclittica, ella entri allora ne l'ombra de la terra.
trionfale in fondo, per cui si entri in una spaziosa piazza poligona. mascheroni
ed in tal guisa che non vi entri lo uomo né gli animali se non
facendo i ma'guadagni,... entri nella superbia d'ufici, di stati
ambasciatori fanno grand'istanzia al pontìfice che entri nella loro lega. testi, 3-486
.. e in tanto prima che s'entri negli estremi freddi le tagliature cominciano a
le porte, / che non v'entri di me pietade alcuna. catzelu [guevara
delle porte al vincitore, prima ch'egli entri in possesso di tutta la piazza.
per la notte, né vi si entri che per un picciolo portello, avanti al
io procurerò ridurre in forma legale: entri altobello nel possesso di tutti i beni
parte, e come è uscito, egli entri in casa, ché lasciarò la porta
chiamato satanasso, permettetemi ch'io non entri in questo lecceto, anzi pure nella più
e l'obbligo di fermarsi finché non entri nella casella un altro giocatore.
preda della fortuna; o erede ch'entri al possesso di dolori e di rammarichi
casotto... predica perché / s'entri dentro a veder la rappresentazione.
bquore, in cui è immersa, entri liberamente nella medesima. si vedrà che
il cortegiano perché danzando... non entri in quelle prestezze de'piedi e duplicati
. caro, 3-2-232: avanti che s'entri in conclave, dove in questo punto
particolari, benché pochissima quantità di danaro entri m essa per ordinario. -sfruttare una
davanzati, ii-4: prima che io entri nella proposta materia, è da mostrare qual
6-ii-147: come si può dubitare che non entri nell'animo degli americani il pensiero che
sì, la nostra prosetta credo che c'entri per qualche cosa. faldella, i-4-137
per riportarne esemplari di virtù non vi entri. -liberazione dalla pena eterna.
risponda proverbiosamente e se nessun malo odore entri mai nel tuo amorevole camerino, e
mia inappetenza, si vuole ch'io entri in un bagno bollente per calmare,
che quanto accadde testé in francia non entri nella categoria di questi fatti provvidenziali!
gli pseudoconcetti, sebbene nel loro nome entri la parola 'concetto ', non sono
sempre, in modo quasi ossessivo, perché entri bene nelle teste, talvolta un po
per lo degnamento della tua misericordia che entri a te e riposi in te.
di smover le porte, non n'entri in sospetto, anzi venga ad argomentare.
/ e che una voce mi dica entri pure si paga anticipato. bernari, 4-70
a purgare e schiarire tacque avanti che entri nella fonte, pozzo o cisterna.
, a chi vole che il suo intelletto entri ne le cose di dio, riempierlo
. giovanni dalle celle, 4-1-67: entri nella religione, ovvero vada in lunghi
bibbia volgar. [tommaseo]: entri la puzzura nelle mie ossa.
di noi hanno avuta gl'iddii, entri negli animi vostri. ottimo, i-596:
suo marito averà perso, cioè che gli entri infino al naso; così lo prega
volpe e nibio con polcino / non entri in questione. 10. combattimento
e da augurarsi un'unione in cui entri il socialismo riformistico, il cui metodo è
quinto elemento, elemento non già perché entri ne'misti, ma perché è parte
rabbia ne'coglioni, / che m'entri in cui un spirito folletto.
, 3-134: in ogne pace conviene ch'entri in mezzo raconciliatore: e se non
pianeti porti, / fa'sì che entri il sole in capricorno, / che sia
è ben fondato e radicato, non entri qua drento, perché non è la
, 44: da questa vena avanti che entri nella concavita del cuore nasce una vena
dall'antenna fino alla potenza necessaria perché entri in funzione il registratore. a
in un anno e che in essa né entri né esca alcuno, vi saranno 1125
s'apre pria / tanto che v'entri il bel raggio d'amore / da cui
malagevole che colui che à la pecunia entri nel regno di dio! chiaro davanzati,
, si rannicchi il piede: / v'entri per forza, e storpinsi le dita
regala di brutte macchie le vesti di chiunque entri nei frantoi. 2.
nelle dialettali dell'alta italia, c'entri più o meno la tendenza degli autori a
d'annunzio, v-1-217: affinché la segatura entri bene nell'interstizio fra la cassa di
a darci un'immagine della realtà che entri nell'intelletto per la via dell'orecchio,
camera? ma lui non vuole che entri nessuno. -mondare (una pianta)
si fascia, sai, che non v'entri nulla d'acqua né di freddo.
da siena, 729: se tu entri sotto terra, tu non vi vedrai se
signora, non vi spiaccia che un fratello entri mallevadore per l'altro della vostra salute
mio inimico e vuoi ch'io vi entri? ». g. visconti, cvi-364
. pasolini, 12-23: oh, entri entri, reverendo, si sieda.
pasolini, 12-23: oh, entri entri, reverendo, si sieda. -con
apposta dove fanno la revisione completa, entri lì e ti analizzano dalla testa ai
abbia tempo e misura assai, non entri in quelle prestezze de'piedi e duplicati rebattimenti
, battere più volte la stoppa perché entri e stia nel commesso delle tavole.
ombroso dei romani. a roma, se entri in un negozio e...
mi sono una chiave, sì ch'io entri e veggia con quanto amore m'ha
, 3-134: in ogne pace conviene ch'entri in mezzo raconciliatore... sacerdote
sentinelle] è di non permettere che entri mai veruno di fuora del quartiero,
il foglio e premuto, sì che n'entri un po'fondo nelle scavature quel ch'
nessuno mi toglierà dalla testa che c'entri per qualche cosa almeno una 'rifinitura'di tipo
egli non esce di casa che non entri in venticinque botteghe ai barbieri; rifrusta
così non conviene che sia troppo rilassato et entri in concetto di prodigo, perché anco
a uso di cocchiume, facendo che entri appunto e suggelli appunto quel grasso nella
xxv-2-74: sento, innanzi ch'io entri, un rimenio, un bisbiglio il maggior
con la rottura delle tradizioni, si entri in un periodo di barbarie...
in terra dalla parte inferiore, perché c'entri dentro più roba. mettendo del cotone
sotto nuovi rampolli, scapazzinsi sino a dove entri il ucciuolo o la marra e si
al più vecchio. scaino, xcu-ii-306: entri sempre [il principale ribattitore] agl'
anco repugnanza per non esservi nulla, entri e vi s'innalzi fin tanto che si
bocca aperta, perché pare che non c'entri, quell'imprecazione, e difatti non
ritengono il piede secolare, che non entri in que'sacri cancelli. g.
/... / se dentro v'entri, va'dicendo: « ormai /
par più felice nel ritrarre caratteri ove entri alcuna vena di comico o di plebeo,
iv-62: bestiame salvatico o domestico che entri in pisa non ha ritratta. documenti perugini
par più felice nel ritrarre caratteri ove entri alcuna vena cu comico o di plebeo
e, trasportando el fumo, non entri nel camino. scamozzi, 2-51-30: i
prov. aretino, vi-365: non entri tra rocca e fuso chi non vole
. e nel canto ultimo che finge che entri nel centro della terra dall'altro emisperio
, spalancarla di sorte ch'agiatamente v'entri poscia un pane rotolone, per ciò
2-2-9: o rozza! anche tu c'entri / a far la sibille ssa?
ostinato e non vuoi lasciarlo, tu entri nel peccato di impenitenzia. cesariano,
, in prima che nel chiostro / tu entri di ciascun con crudel morso!
, ma 'ruspante'. pasolini, 3-119: entri te che sei pratico a chiappà 1
, in modo quasi ossessivo, perché entri bene nelle teste talvolta un po'rusticamente
fare un barroccio solo... perché entri tutto in un barroccio potreste vuotare i
gamba interiore della canna... entri nel tubo infisso e saldato nel catino,
di una determinata situazione nell'attesa che entri in vigore per essa una disciplina organica
bersano, 366: benché la quinta essenzia entri nella composizione de lo elixir a sanare
ci leviamo perché è tempo che l'italia entri nel ande arringo dello sviluppo progressivo della
niccolò da poggibonsi, cxxxi-46: quando entri dentro a questa santa capella..
! testi fiorentini, 39: che ciascuno entri in fezione in generale. fanfani
non perché oltre il saputo nello scibile entri pure quello che si saprà, ma
un ago, che non un ricco entri nel regno dei cieli ». faldella,
annunzio, v-1-217: affinché la segatura entri bene nell'interstizio fra la cassa di legno
: / « caggian le porte, ch'entri 'l signor buono »! / allor
a genova le dicesse: « com'entri tu in questi negozi? bada ai
e la chiave della culatta, acciò v'entri il corpo del pezzo e le comici
bibbia volgar. [tommaseo]: entri la puzzura nelle mie ossa e scatizzimi
di sole in piazza della riotta che non entri anche dentro i suoi occhi.
a purgare e schiarire tacque avanti che entri nella fonte, pozzo o cisterna. mattioli
aria corpo, non permetterà che vi entri acqua, perché tutto il luoco che
pirandello, 8-1144: pare che non c'entri, quell'imprecazione, e difatti non
, per grazia, signor conte, non entri in furia, ché non gli si
acqua scoli per le spalle e non entri tra le vestimenta e la carne..
: quande la pall'è scoccata, / entri poi dove li pare. reina,
libro t'hanno venduto?... entri nel negozio protendendo il libro già spalancato
letto i panni d'addosso, sicché v'entri il freddo. -rifl. tommaseo
incontanente ti facci fedele de le virtù ed entri di lor compagnia. dante, lxi-21
inverso il levante da v passi, entri in una capella scoperta. s. bernardino
altra stanza scostata, nella quale non si entri di notte. misasi, 7-ii-17:
roma voltata agenova le dicesse: « com'entri tu in questi negozi? bada aifatti tuoi
ma che combaci in quel medesimo luogo et entri appunto. b. davanzati, ii-508
da siena, 729: se tu entri sotto terre, tu non vi vedrai se
panigarola, 1-129: ove il nemico entri nella città che è sede del re,
, in guisa che alcuno non v'entri o ne esca, restando nondimeno libero a
tutti, prima ancora che la compagnia entri in casa. marinetti, 71
me, se mai! che c'entri tu, se non vuoi? savinio,
tutto, e dalle larghe porte / non entri un sogno ad aleggiar nel vuoto /
a chi vuole che il suo intelletto entri nelle cose di dio,...
, qualedicemmo essere la 'mpossibilità che il sole entri nel segnodel tauro il dì sesto d'aprile
maladrina, / se teme che in piscina entri qualcuno, / a impedirlo ogni frode
nelle combinazioni politiche assai le conviene che entri questo stato nella sua sferad'azione.
esuberanza di merce universale diverrà sensibile allorquando entri tutta in grossi sfoghi nello stato e
veggo? oimè, che non m'entri adosso il suo spirito. chietino! isfratato
questo amore immediato. credo che ci entri per qualcosa il nazionalismo che ci sfrigola
la porta et avendola sgangherata, non v'entri vittoriosa. latti, 7-142: giunone
, / e pur per bella donna entri in campagna / con quel bel ceffo
: chi non c'è, non c'entri; e chi c'è, non si
filo del discorso, che me n'entri in un laberinto, per ritrovarci un principio
« fate motto! / voler ch'io entri dove son due cani! / credi
qua e sibilarle: « che c'entri tu? » pasolini, 1-44: «
d. bartoli, 11-77: l'asse entri così ben sigillata nel vaso d'avorio
del suo vuol esser signore, / non entri mallevadore. idem, 224: abbi
del suo vuol esser signore, non entri mallevadore. ibidem, 97: abbi
porta; in tue succinte vesti / entri, e mi smaghi. bacchelli, 12-132
questione. guicciardini, 2-1-360: innanzi entri in maggiori pelaghi, è conveniente faccia
può cadere e smarrirsi senza che c'entri alcuna colpevole intenzione. 21.
ancor voi, messer alberto. -che entri ancor 10? qualche smerlocchio disse zanni,
perché molto si presume prima che vi s'entri e nell'entrare istesso: ma quando
, da snodarsi con un maschio che entri nella femmina a uso di bandella. f
hailo sofrito / deritto pera e torto entri 'n altezza? dante, purg.,
i pianeti porti, / fa'sì che entri il sole in capricorno, /.
per impedire che l'acqua di coverta entri pur essa nella nave. -soglia di
tagli quadro, della grandezza che egli entri in nel castone dove si dee mettere
. l. strozzi, 1-161: tu entri / nel sopracapo, donna indiavolata,
l. frescobaldi, cxxxi-205: come tu entri dentro [alla cappella] a man
l'acqua per la bocca di sopravia inesso entri, l'aria certamente fuor del vaso
scarpe (come è costume, per chi entri in un luogo santo) e farsi
, non dà luogo alle acque che vi entri dentro. vasari, iii-16: volendo
altro bucco dell'orecchie, acciò v'entri ben quel che costoro vi voglion fare.
, hai core, dove tanta novella entri e riposi? / dove spazi il dolor
non richiesto, in certi gineprai / entri, a lui non spettanti: e dia
elli lo sappia tutto imprima ch'elli entri. boccaccio, dee., 3-9 (
, nel quale ora onde tu eschi entri, e ora onde se'intrata eschi?
iv-405: faccisi una carta bianca grande che entri nella scatola appunto, forando la carta
e chiuso e murato che non vi s'entri dentro, che in poco tempo è
g. de'bardi, xcii-i-151: entri nella contraria turba e, sbaragliandola,
e chiusi in modo che non vi entri spiraculo alcuno, [i granati] dureranno
moltissimi, li quali pensano che la pituita entri come materia della pleuritide. a.
se non è lo strino / che c'entri prima ch'abbiano animato.
una nave per impedire che l'acqua entri sul ponte. dizionario di marina (
medicamenti, nei quali è raro che non entri l'urina e lo sterco d'ogni
: zappamo attorno le piante, perché entri il sole e liquefacela la terra e fermenti
il chiavistello, perciocché è appuntato perché entri più facilmente. -braccio graduato della
, lanate e ogn'altro strumento che entri nell'anima, s'adopra il diametro non
. morgagni, 02: in d'entri 'n camera fatti sentì'pprima sennò mi viene
piè convien si metta, / e s'entri per un andito, che arriva /
stretto e così se impedisce che ne entri el seme e quando entra, entra tardi
e fessa in cima, acciocché vi entri il sasso, il quale si scaglia girando
ef diligentissimamente, sì che non v'entri l'aria. -fortificato. sanudo
a potente a stro- piare che non entri la detta compagna. sercambi, i-167:
: ti spicci, / ti studi, entri, esci, apri, alzi,
alle sue studiose carezze. « che c'entri tu con tua madre? ».
miner. molecola che si è ipotizzato entri nella composizione di alcuni termini del gruppo
mia inappetenza, si vuole ch'io entri in un bagno bollente per calmare,
qualificate, ma suddite, siché non entri quella ragion di stato o di forza maggiore
anche nel sudetto primo grado, non entri la rapresentazione, quando cioè si tratta
pegolotti, i-361: che il coltello v'entri agevolmente e che dentro alla sua tagliatura
n'assicura / che non me n'entri uno addosso, e mi faccia / ir
niccolò da poggibonsi, cxxxi-a6: quando entri dentro a questa santa capel- la,
stessa abbia sede e dimora, o che entri in contatto con l'uomo e con
niccolò da poggibonsi, cxxxi-131: come entri dentro alla porta, a mano destra
cumulo, non accade che io qui entri a spiegarlo: è forse il moto continuo
, nel quale ora onde tu eschi entri, e ora onde se'intrata eschi?
almen, che in tepidetto bagno / entri. -tiepidèllo. francesco da
come un verdagnolo chiaro di luna ch'entri / fra gli alti rami a tigrare
marescalco, 6: fa'che persona mai entri qua drento / guarda per modo alcun
, successivamente fasciata con spago impeciato, entri con facilità nei bozzelli e nelle carrucole
dispor guardie, e fare che non entri a dargli il tristo annunzio un qual
, / allor, che in una casa entri sgorgando, / e che al contrario
e chiuso e murato che non vi s'entri dentro, che in poco tempo è
delminio, 2-131: quantunque la nessamah non entri se non al trigesimo giorno, non
convien si metta, / e s'entri per un andito, che arriva / in
degli ureteri comunicanti co'vasi sanguigni, entri da'medesimi il liquore urinoso, sono
si fa, perché la maestà non entri in tumidézza. le parti o le membra
of- fizio, / « guarda com'entri e di cui tu ti fide; /
, ovvero del letame, non v'entri per rocculte vie della terra.
movente e quel suo perché, tu entri a forza nell'un via uno, e
ognun, che un'ombra / di sospetto entri in sinadabbo unquanco, / ch'io
, nei quali è raro che non entri purina e lo sterco d'ogni genere d'
non si dubita che... entri... il liquore urinoso, sono
grand beltae, / tu e'zopa entri vizii -e piena de vanitae. dante,
mio figliuolo, non accade che io entri in altri labirinti. varano, 1-292:
è relativo e fallace, solo che vi entri la mente dell'uomo, ma se
bemi, 17: be'sì, tu entri pur nel vitalbaio: / laggal'ir,
che si può, acciocché ve ne entri assai. 2. colpire duramente
ben mordere, par che solamente adesso entri in zurlo di farsi celebre per il ben
può ipotizzare che questa forma di circolarità entri in gioco in ogni interazione umana.
mente una fraschetta che la prima volta entri nel bodoir di una duchessa. l.
oggi la definizione di insider riguarda chiunque entri in possesso di informazioni riservate.
che la donna sola scopri il segreto ed entri furtivamente ove la società muratoriana cerca di
credete che in questa cabalistica non c'entri anche un po'la coda del diavolo
di altri ragguagli, a capire cosa c'entri il 'sedevacantismo'con la seconda guerra mondiale
al microscopio « dimmi da che portale entri e ti dirò chi sei »: questa