, piacendo o per forza, nell'animo entrare a lei con sollecitudine, come ella
con sollecitudine, come ella s'ingegna d'entrare a me con la sua bellezza.
giovane, i-381: e lo fe'entrare in innamoramento / di varna, bella fanciulla
novellino, 92 (151): vide entrare uno topo, per la fenestrella,
e per lo romor grande delle trombe, entrare in gerusalemme a far queste faccende, mi
v.]: abballinarsi dice il primo entrare in un sonno quasi svogliato,
fante non credeva di morire: credeva di entrare in una vita più vasta e più
1-92: piglierò un'abilitazione, per entrare definitivamente in carriera. comisso, 12-101:
. d'annunzio, iv-2-670: egli sentì entrare nel suo cuore le voluttà che abitavano
). -prendere, vestire vabito: entrare in un ordine religioso, farsi frate
. cavalca, 3-213: volendo entrare per questa porta così stretta,
numerose alla mia soglia, tumultuavano per entrare. sbarbaro, 1-237: altri visi nel
la gente accalcata faceva a gomitate per entrare. viani, 14-392: la gente accalcata
, 4-321: la folla fu fatta entrare [in chiesa] e vi irruppe con
associano col tirocinio universitario. 3. entrare; procedere, addentrarsi, penetrare profondamente
2. facoltà, permesso di entrare in un luogo. lami, 1-53
.. sì gli parve tempo accettevole d'entrare nel regno. idem, 11-23:
relazioni... aiutava i compatriotti ad entrare negli stati uniti, acclimatandoli gradatamente
il campo, pigliar la piaza, entrare in campidoglio. carletti, 86:
accomodàtevi, accòmodati): invito a entrare in casamente, adattabile, accomodante.
fanno molti, per dar licenza di entrare. uno batte all'uscio e domanda:
11. rifl. frequentare; entrare in familiarità, farsi reciproca compagnia.
tesaurizza la pecunia, in cielo non può entrare. fioretti, xxi-904 (5)
bartoli, 14-1-77: non farsi lecito d'entrare in casa per la chiesa, ove
l'accorto barone si guarda bene dall'entrare per quell'ingresso. b. croce
qualche festa, non avendo chiesto d'entrare, ma né pure essendosi accostato alla porta
, e disse che sentiva il bisogno di entrare guardate bene quello che voi rispondete
donna mise ad arrivare alla porta e ad entrare, egli si accusò di mille torti
dio nostro giudice; non temi d'entrare, li tuoi accusatori fai tacere.
foglia a foglia, / rifiutarsi d'entrare nella stanza / dov'era l'acherontia
. dessi, 6-104: l'aveva vista entrare nell'acqua scalza, con le gambe
ant. mettere acqua): lasciare entrare acqua da una falla, imbarcare acqua
in religione, e se non lo lasciavano entrare in noviziato sarebbe andato a fare l'
l'acquistare; il procurarsi, l'entrare in possesso di una cosa. guittone
8. dir. l'atto di entrare in possesso di un diritto, o
festa con cui di solito mi dispongo ad entrare nella favola del giardino [lo zoo
giovane, 10-908: non mi s'addice entrare in simil cosa. magalotti, 9-1-127
il delicato addobbatore -non crederà ella d'entrare nella sua gloria? pea, 1-42:
nostra. tozzi, ii-340: per entrare, deve togliere prima, ad una
accesso; facoltà di passare, di entrare. savonarola, iii-57: quel vapore
questo peccato d'adulterio, la faceva entrare in questa acqua, e se non aveva
, anzi ciarlatano, s'affacciò per entrare alla cura, promettendo di risanarlo. redi
la particella pronom. fare amicizia, entrare in familiarità, prendere confidenza; intendersi
pisa, 382: nessuna persona possa entrare in detti bagni a bagnarsi e bevere l'
grossi hai a dare al frate per entrare in santo? dategliene dieci. affogàggine!
quinta schiera si mosse, e afrettaronsi d'entrare nella battaglia. bembo, 1-11:
cominciato... più agevole non entrare nel vizio che uscirne, da che
mi sarebbe agevole co'vostri ammaestramenti d'entrare nel cammino che ragionato n'avete, che
arte. idem, i-359: l'entrare in mare è molto agevole, il mare
litigio. 3. figur. entrare in rapporti, venire a contatto.
legno o barca che nel porto volesse entrare o uscire pagasse certa quantità di danari,
ingannevole tradimento, pregarono priamo che lasci entrare nella cittade il cavallo del rame.
dava agio ai birboni del paese d'entrare in casa a portar via il resto.
mettere in discredito tutte le leggi, facendo entrare la società in un caotico agitamento senza
essere più malagevol cosa ad un ricco entrare in paradiso che ad un cammello entrare per
entrare in paradiso che ad un cammello entrare per la cruna dell'ago. le
con un piccolo martello si fa entrare in una qualche parte del corpo
arila, 21: allarmarsi per spaventarsi, entrare in apprensione, è di quelle mostruosità
l'uditore sie più allenito, entrare in difendere a poco a poco. boccaccio
novellino, 92 (151): vide entrare un topo, per la fe- nestrella
furioso:... non potendosi entrare nella piazza, bisogna alloggiarsi al piede
l'elettricità (senza peraltro entrare in combina zione con altri
della capanna, ma l'altro non volle entrare e si allungò fuori, preso da
da barberino, 220: se pur vuoli entrare in balli / dove teco uomini sieno
: arriva al paese del cugino; nell'entrare, anzi prima di mettervi piede,
venditore ambulante. marotta, 6-122: per entrare in uno scintillante caffè dovete sfiorare il
quelle forze, che di francia dovevano entrare in fiandra per servizio dell'alansone. panzini
, tr. [ammétto). far entrare, lasciarcercava. / calor, amor de
sì se cessa en mente che entrare, introdurre; dare, concedere luogo.
qualche festa, non avendo chiesto d'entrare, ma né pure essendosi accostato alla
bartoli, i-439: e in tanto entrare e uscir che facevano, a guisa
, vii-533: ho paura di non entrare in una maciulla,... ove
l'avea conosciuta. -disus. entrare in amóre: fare innamorare di sé
da lui o consiglio o aiuto come potesse entrare in amore a questa donna.
: non t'inganni l'ampiezza dell'entrare! idem, par., 32-52:
fermava un poco nel cortile prima di entrare. 6. non anche:
fu pertanto concluso, che si lasciassero entrare i nuovi signori, e che si vigilassero
assai semplici e andanti; e senza entrare in fogliami di gran maniera, o altro
essere ovvio. -andare dentro: entrare. -al figur.: essere messo
tutto. -andare sottosopra: entrare in uno stato di grande scompiglio e
per di fuori, nella quale si fa entrare la prima falange del dito medio,
. bernardino da siena, 599: non entrare in anfania; témpara il liuto
non scantonati. settembrini, 1-293: nell'entrare in questo luogo vedi facce aspramente scolpite
davagli animo, e persuadevalo di entrare in religione. machiavelli, 749
al solito esame fui giudicato capace di entrare in filosofia. tommaseo, i-511:
saba, 368: vorrei... entrare dove / tu sei entrata /.
sì che anteporrebbero di morire piuttosto che entrare con essa in battaglia. -rifl
. 3. attesa (per entrare, per ottenere udienza). tommaseo
, dovrebbero essere parzialmente filosofiche, cioè entrare in lotta con una filosofia.
e adornata da italiani, pareva d'entrare veramente in italia. beltramelli, iii-795
. boccaccio, v-194: quantunque l'entrare di questo luogo sia apertissimo a chi
pancrazi, 2-44: un tale riuscì a entrare nella casa di un apicultore e ne
: avanti che il sole s'apparecchiasse d'entrare nell'aurora, incominciò tutto soletto ad
firenze, dicendo che erano apparecchiati ad entrare nella lega. a. pucci,
essi moti [dei pianeti], facevano entrare così sgarbatamente quegli epicicli gli uni dentro
appisolarsi un istante, cioè cominciare a entrare in quella quiete obliviosa che precede al
, e che prieghi che mi lasci entrare cogli altri, a vedere e adorare lo
[appòrto). ant. entrare in porto, approdare. malispini
. disus. mettersi in apprensione; entrare in uno stato d'animo d'apprensione
pasolini, 3-255: tommaso fece per entrare impaziente,
fratello senza peccato, e piacciati farmi entrare al dispetto di tutti questi altri dei che
ii-104: maroncelli ed io fummo fatti entrare in gondola, e ci condussero in città
dovea mostrare lo legno della croce, volli entrare dentro [nel tempio]. testi
sono in natura, e non devono entrare nella considerazione dell'ordine naturale. boccardo
landolfi, 1-85: la cagnetta voleva entrare anch'essa e, senza dargli il
una scienza, di eredi per entrare in possesso dell'eredità. un'attività:
-aprire il passo ad alcuno: lasciarlo entrare, permettergli l'accesso. marino
è dubbiosa cosa nella palestra d'amore entrare, nella quale il sottomesso arbitrio è
sollevaron tanto quanto un uomo vi potesse entrare. sacchetti, 249: o pensier,
1099: 1-63: accoglieva all'entrare un archivolto e l'acre odore.
imposte, acciò fosse sempre pronto ad entrare in guerra ad ogni chiamata fatta dal re
e acconciamente, ed io mi sentivo entrare nell'anima le parole di quell'uomo di
fornace ardente, nella quale gli convenìa entrare. guicciardini, v-204: 11 marchese
: volendo un giorno nella paternale casa entrare, due orsi ferocissimi e terribili mi vidi
marito sono molte e l'uscio lascia entrare spesso vento gelido e gli innamorati ardenti.
sogliono avere una punta sola da farsi entrare in bucolini fatti precedentemente con uno stampo.
un po'considerando se... entrare arditamente nel caffè dei signori e comperare
del sapere. -locuz. entrare, scendere nell'arena: scendere in
-tirare qualcosa con gli argani: farla entrare a fatica nel discorso, stiracchiarla.
, le drapperie che ebbi ne l'entrare in firenze e i ricatti che ho
suo cuore e non vi lascia iddio entrare. idem, 1-5: quegli fa grande
pronta, eppure non si decideva a entrare in argomento. 5. materia
cenato ebbero, presi loro argomenti per entrare in casa..., là chetamente
la primavera comincia aparire, ed era all'entrare dello ariete. leone ebreo, 145
alfieri, i-72: studiar la politica per entrare nell'aringo diplomatico. idem, i-268
suo partigiani di dentro, e fatti entrare all'istesso tempo altri suoi seguaci di
maestra arricciava il naso appena la vedeva entrare in bottega, accasciata, col viso
, a un ambiente: riuscire a entrare in relazione, a introdurvisi.
far in maniera che la contessina potesse entrare in castello. pratolini, 9-796: le
la terra. 2. rifl. entrare a far parte delle forze armate,
scavalcare il ministero attuale e così entrare a far girare l'arrosto essi stessi.
sotto la goccia, che non ci vide entrare. -per simil. e al figur
arti- colucciacci, se non altro per entrare in vostra compagnia; ma che vuoi
che un artigianello sconosciuto non vi potrebb'entrare senza un esame. giusti, ii-14
tessuti con fili di asbesto, per entrare nella cabina dell'alta tensione e difendere
di complimenti sulle scale, fummo costretti a entrare. baldini, 4-127: assalito dalla
ii-929: tutti affermarono di aver veduto entrare, la sera dell'assassinio, l'
usanza, subito che si levava, entrare nello scrittoio a scrivere a quel modo
prese ardimento di voler sotto qualche scusa entrare in casa. marino, 6-197: fuggì
. intr. con la particella pronom. entrare in uno stato di indifferenza, di
demonio assume le forme più strane per entrare nei luoghi sacri. saba, 488:
, e pigliano occasione da tutto di entrare in lizza con chicchessia...
sanità in buona forma, vi potesse entrare. manzoni, 971: 1 più
fu sulla porta dovette farsi largo per entrare. = voce dotta, lat
, iii-141: però, non solamente nell'entrare in pisa i cardinali apparì manifestamente l'
cammino lungo montuoso e molto difficile), entrare in napoli per la porta contigua a
due grandi legni attraverso, e volevano entrare per la porta d'un tempio, e
gente attrista / trovò la via d'entrare in sì bel corpo! boccaccio,
avanti che il sole s'apparecchiasse d'entrare nell'aurora, incominciò tutto soletto ad
algarotti, 1-234: non gli può entrare in capo [al compositore] ch'
2. ordine di avanzare; invito a entrare in un luogo; esortazione ad affrettarsi
. 5. ricevere, ottenere, entrare in possesso; guadagnare, percepire,
avvisto. tasso, 7-45: su l'entrare d'un uscio i passi erranti /
, accostabile, con cui si può entrare in rapporti. avvicinaménto, sm.
, accostarla (per conoscerla, per entrare in rapporti con lei); iniziare
, mille trucchi, mille segreti, per entrare e uscire. c. e
vide l'abate solo nella sua cella entrare, così tutto rassicurato, estimò il
tommaseo-rigutini, 1266: avvocatarsi è entrare proprio nell'esercizio della professione. ferd.
(specie nelle locuz. essere, entrare in azione). - per estens.
pronta, in ogni istante, ad entrare in azione: come i pompieri.
nuovo ne incantano, e il fanno entrare in una babilonia di tanti errori,
e [le formiche] in tanto entrare e uscir che facevano, a guisa di
o altri brutti mali, non possono entrare nelli bagni coperti, senza licenza dell'
», gli disse, al suo entrare, la buona donna, accennando lucia;
di rappresentazione. ojetti, ii-98: entrare da questa parigi gelida e bigia e
, i-267: e la morte doveva entrare con me, presentarsi qua tra la baldoria
: chi di loro ha prima d'entrare concesso uno sguardo alla bruna villa turrita
e tanto gli strinsero che non vi potea entrare né uscire persona che non fosse o
idem, 220: se pur vuoli entrare in balli / dove teco uomini sieno,
(v-146): vide molte donne entrare, / ch'a coppia ne venian
liberamente al re di potere esse ancora entrare ne'consigli e reggimento della città,
cose pur troppo, l'idea di entrare in quelle comparse e di farvi la figura
simiglianti accordi, ed il disegno di entrare in cosenza, farvi la rivoluzione, e
io: guardate di non mi far entrare in bandita i cani da lepre, e
. sassetti, 70: e'volevano tutti entrare in casa aldobrandino al pappalecco alla barba
per vedere se nuovo barchereccio venissi per entrare. f. corsini, 2-730: tutto
, / una barchetta dentro il porto entrare / vide; laonde ad essa s'
di persone o di merci che può entrare in una barca; gita in barca.
dare nelle ugne del bargello o di entrare in qualche trappola. c. gozzi,
di gabella un barile di vino a entrare in firenze. 8. locuz
non si trova chi vi voglia entrare, costumano i medesimi agenti, dopo
balza. pea, 1-29: entrare in casa come ladro, essere sorpreso
boiardo, 1-18-26: chi lo vedesse entrare alla baruffa, / ben lo iudicarebbe
per te, sacratissimo giovanni, / entrare in campo, ed appressar mie rote
morire. algarotti, 3-31: per entrare nel porto convien passare tra cronslot, un
battenti dorati il testone arruffato -devo lasciarlo entrare, signora padrona? fogazzaro, 7-143:
. soffici, ii-386: feci per entrare anch'io nel portone. sennonché nello
studierò di conoscere qual sia degno d'entrare, ed esaminata e conosciuta la verità,
mio pensiero, e dice: si può entrare? idem, 1002: batto a
chiamarono battendo le mani, li fecero entrare in uno stanzone. -battere la mano
venir a bava, di chi fa entrare in collera, e noia forte.
che sia, e lasciòvi la porta da entrare. pulci, 14-82: poi si
la terra alzi il bavero prima di entrare nel rigido clima del nord.
un modo speciale di beatificarsi, di entrare in relazione con l'assoluto, col sommo
, questa esibizione è spoetizzante. è come entrare in una cascina modello, passando per
beghinaggio per avere sentito un pellegrino entrare in chiesa. alvaro, 7-237: anch'
rinunci a contratto fatto, e ci faccia entrare nelle sue ragioni; o perché uno
, 3-13: chi vuole nelle virtudi entrare, ben dalla infanzia conviene, che
pareva che le studiasse tutte per far entrare in casa acqua, fumo, grandine,
palpitazioni lagne smancerie non erano mai potute entrare nella testa bernoccoluta di quel caro e
d'uve fesse / sce sia facile entrare e impossibile uscirne; nella si spacciano a
triviale zimbello. -lasciare, mettere, entrare nel bertuello: contro la divinità o persone
, 987: io ci voglio entrare [nel mondo] con umiltà e
! -esclamò il bettoliere come li vide entrare. - bravo! bravo! così vi
un tipo di vino può esser bevuto: entrare in beva; essere di pronta beva
e con l'ingegno, che cominciò ad entrare ancora l'una delle parti, per
.. ma da questo a farci entrare di punto in bianco tutta la società che
) che lo spettatore gli consegna per entrare in sala. 3. dimin
inverosimile, la prima ogni mattina a entrare in saint-sulpice e la domenica per la
spina. jahier, 76: mi fa entrare: tanfate di ponce tabaccoso nella «
, non che a noi, bisognasse d'entrare. bettinelli, 14: bene
in mano e nessuna voglia ancora d'entrare. bisbigliatóre, agg. e sm
sera, che s'incipriavano prima d'entrare nel salone e si scambiavano bisbigli eccitati
. / -diavol che questo bischer voglia entrare. pavese, 6-213: -questi bischeri,
nobile capitano rispondeva che non era da entrare in nave senza biscotto. berni, 140
: giusto appunto perché si tratta d'entrare in corso con gente di questa portata,
: poscia che io sono adunque deliberata entrare in questo tranquillo mare, ancor che assai
della sua camera tanto, che chi voleva entrare in essa, bisognava per forza
: ma io non cominciai a parlare per entrare ne le disputazioni e scole dei filosofanti
bastimenti son dentro ma l'ostacolo è nell'entrare, ché fuori appena passata la corona
io entro dentro. -aspetta, non v'entrare, perché io sono risoluto d'entrarvi
: questo fangaccio nel quale ci conviene entrare non m'è arrivato più su del
della piazza; sicché nessuna persona poteva entrare in piazza per soccorrere lo duca e
. algarotti, 3-31.: per entrare nel porto convien passare tra cronslot,
dove a stento si sarebbe potuto far entrare una pastiglia di lichene? gramsci,
980: e così comincia a entrare di subito in dolori e afanni,
giù dei bocconi amari, se vuole entrare in una casa dove c'è della
bollire, intr. (bóllo). entrare, essere in ebollizione; presentare il
dentro a una camera tutta buia fa entrare per un piccol foro alcun raggio di
bollor del vino quello dell'ira, vollero entrare a forza. goldoni, vi-297:
misura di brustolini, o forse anche entrare arditamente nel caffè... ma
urtare, / credendo il bordon meglio far entrare. 2. ant. trave
vedermivi. idem, i-43: all'entrare in carignano, racconigi, savigliano, ed
in sì fatto ragionamento dovendo noi qui entrare, daremo un picciol saggio delle tante
-locuz. uscire dalla borsa dei papi ed entrare in quella dei becchi: sposarsi.
dalla borsa dei papi, e in quella entrare / dov'è più facil che si
lo stesso sentiero, s'accorse d'entrare in un bosco... gli alberi
sentii il camion uscirmi dalla strada ed entrare nel fosso; e sentii, dietro
. settembrini, 1-247: ma non potevi entrare come garzone di bottega, e lucrar
tutte le altre, al suo primo entrare, sedotte dalla sua bellezza di botton
questo muro è lasciata una porta per entrare in un andito d'alcune stanze, fatta
a loro modo di piombino, e volere entrare nella lega; et diranno che ch'
-far branco, essere branco, entrare nel branco: distesi in terra. buonarroti
dicessero che nessun rischio si correva a entrare in quella gabbia, così che più
brogliavano per quell'uffizio. -broglia per entrare in grazia di quel signore, per
e concentrato nel mezzo per dove deve entrare l'asse. bronzire, tr.
furono trattati che li virtuosi tutti li videro entrare in parnaso senza ferraiuolo, con la
-è col negromante. -deh! lassami entrare. -in fine, non si può
fanciullesco che consiste nel cercare di far entrare in una serie di buche una pallina
ragazzi, consistente nel cercare di far entrare la pallina in una buca fatta in
. -far buchetta: riuscire a far entrare la palla nella buca. -seminare a buchette
: è un gioco che consiste nel fare entrare in una buca fatta in terra una
stretto. 2. locuz. entrare nel bucine: nell'imbroglio, nel
5-9: e per picciolo buco vidi entrare nella mia camera il nuovo sole. boiardo
il buco della chiave, passare, entrare, uscire per il buco: per eccezione
munizioni, il volere i conduttori de'buoi entrare l'uno innanzi all'altro gli fece
bugnola. 2. locuz. entrare, essere nel bugnolone: andare in
dentro a una camera tutta buia fa entrare per un piccol foro alcun raggio di
vuoi tu fare? non si può entrare innanzi alla fortuna. caro, i-no
... [sono] costrette a entrare dov'elle non vogliono, perché quivi
chiesa, 5-69: neppure osai di entrare in giardino, dove pur c'erano certe
avrebbe desiderato ora più che mai d'entrare in discorso, tanto per tastarlo sempre
significa due cose; la prima, entrare in ragionamenti utili o proporre materie onorevoli
farsela aprire (per avere il permesso di entrare). epistole, profezie,
mare bussano da tutte le parti per entrare nelle case. 3. figur
gli attori del momento in cui devono entrare in scena. pananti, i-32
e caccabaldole o per ingannare o per entrare in grazia di chicchessia. g. m
2-142: non v'era più modo d'entrare in una casa, in una bottega
3. locuz. -avere i cacchioni, entrare i cacchioni: cadere nel malumore.
qual mai né amor né pietà poterono entrare, con l'altre interiora...
aprivano la camera, e lasciavano entrare tutta la famiglia. galileo, 103:
vallisneri, i-45: non potesse liberamente entrare a fecondare, o a disporre le parti
al pari della bocca principale dove debbe entrare il bronzo, et avendogli lasciato quella
capitani delle due navi zelandesi fecero entrare molti de'lor marinari in due
una costa di mare, nel quale possono entrare de'piccoli bastimenti e mettersi al coperto
io lo vo'far nel calappio / entrare. dossi, 156: sgomentata dal
... *. poscia, vedendo entrare anche don gesualdo, dietro il canonico
miserie. volse il capo, vedendo entrare la sorella, quasi un'ombra gli
ponte della pietra, non fussino per entrare insieme con loro. aretino, 8-85
calcata e soda, non vi potrebbe entrare alle sue radici. bcrni, 8-43
tratto. -essere, venire, entrare in caldo (un animale):
ammasso globulare e scorrono sulla lastra senza entrare in ebollizione. = voce dotta,
e in tutte le feste del calendario ecclesiastico entrare in chiesa e sentirsi la messa;
calessàccio. alfieri, i-43: all'entrare in carignano, racconigi, savi- gliano
pena. 3. figur. entrare esattamente, penetrare, incastrarsi giusto giusto
stretto passaggio aperto in una siepe per entrare nei campi; viottolo, strada campestre
gli ebbe guidati; e giugnendo per entrare nella vigna, dov'erano li peschi questa
spaventoso. negri, 2-942: per entrare nella corte si passa
l'acqua fosse più bruna, per entrare nel mio fiume a ormeggiarmi; ché
non tanto piccolo, perché ci ha da entrare una statua, grande al vera,
assai stretti, e quando si fu per entrare a tavola, e per darsi l'
albergatrice conosceva bene una camiciaia che poteva entrare in bottega da un uscio interno dell'alloggio
, iv-344: vestita elegantemente, eccola entrare nella sala affollata di un albergo;
una condanna di disertore mi obbliga a entrare nella milizia. 8. nel
due porte aperte, dove ognuno può entrare, e specialmente la servitù di casa,
dalla padrona di starsene fuora e di non entrare senz'essere chiamati. pananti, i-84
, 65: vedevano i nostri saccomanni entrare per le loro case, e dicevano
credono che la parte repubblicana non possa entrare in parlamento senza perdere dell'integrità sua
n'era il capo, non poteva entrare in cucina senza depor prima nell'andito le
tanto piccolo, perché ci ha da entrare una statua, grande al vero, di
, tessuti con fili di asbesto, per entrare nella cabina dell'alta tensione e difendere
corporea, che l'anima pigliasse nell'entrare nel mondo, essere stata la luce
è de'camminanti, con lui cominciò ad entrare in ragionamento. leonardo, 5-284:
distesa a fil diritto ma incominciando ad entrare, si volta, e torce a
1-5: dagli altrui essempi ammaestrati ad entrare nelli non prima o solcati pelaghi o caminati
è de'camminanti, con lui cominciò ad entrare in ragionamento. ariosto, 11-4:
cammino, essere a suo cammino, entrare in cammino, prendere il cammino:
che l'uomo avesse diligente riguardo ad entrare nel nuovo cammino, dicendo che
-entrare, gettarsi in campagna: entrare in guerra. -anche: entrare in
: entrare in guerra. -anche: entrare in zona di operazioni, andare al
7-521: divisala in ischiere, la faceva entrare nel lavoro in giro al suono d'
gli ebbe guidati; e giugnendo per entrare nella vigna, dove erano li peschi
per scuotersi dal suo sonno momentaneo ed entrare a suon di marcia nei campi dell'
, lisa, in cotesto campo più entrare, che egli di vergogna non mi sia
onori e gli uffici; e non osavano entrare in palagio; i loro piati non
canna tagliato di tal lunghezza da poter entrare nella spuola, a fine d'incannarvi
il tessitore ne fa canelli picchini da entrare nella spuola. anguillara, 6-23:
. tommaseo, ii-366: sogno d'entrare a casa mia: mi affaccio alla bottega
canto. cominci il padre in sul primo entrare della età a discemere et notare dove
; e così lo spirito ritornato per entrare, trovò che la casa gli era disfatta
facilmente in tre mesi di assidua applicazione entrare in terza. pellico, conc.,
, che quelli parecchi gentiluomini fiorentini volevano entrare di compagnia nella barca, se io me
volta che era quasi sera, ella osò entrare in uno di quegli atri: era
ignoti, ma che più tardi dovevano entrare come elementi capitali nella formazione della mia
. panzini, ii-344: invece di entrare nella porta della salute di genoveffa entrava
e passando dal capitolo non vi volle entrare dicendo, quello era luogo maledetto per lui
, 1-94: gli disse che nello entrare della prigione legasse il capo dello spago.
. il capo dei cattolici accettava di entrare a far parte di un governo di
de'cristiani, quanto è facile l'entrare nelle viscere di quella nazione! percuotere
mi pregò cento volte che io volessi entrare negli umidi,... ma non
, 116: difficilmente mi è potuto entrare mai nel capo che la giustizia di dio
una rosa) non m'è potuto mai entrare in capo altro modo che il mostri
capo in un luogo, per intendere entrare in un luogo, e pigliarne il
soffocazioni. collodi, 489: bisognava entrare dalle finestre, le quali erano a
e il convoglio si era mosso per entrare un'altra volta dentro quelle infernali gallerie
-locuz. disus. essere messo, entrare in cappella: essere condotto nella cappella
spinta la ferocia al segno di farla entrare tre volte in « cappella »,
il capriccio di qualcosa; venire, entrare una cosa in capriccio: averne voglia
): vide venire una cavriuola ed entrare ivi vicino in una caverna. ariosto,
se era giovane in politica! potevano entrare in montecitorio le giovani barbe e le
accettare il confronto col vero, d'entrare in un processo dialettico con la realtà
pascoli, i-222: la pietà vuole entrare dove le era precluso l'adito:
anzi perché elle non han porta all'entrare né all'uscire, chi nasce prigione
trapasso, perché di lì si passava per entrare nei criminali interni. collodi, 79
forestiero che se ne impratichirà innanzi di entrare in parigi, farà da savio.
legno o barca che nel porto volesse entrare o uscire pagasse certa quantità di danari
era innanzi agli altri, fu lì per entrare, colui, senza scomodarsi, lo
salvini, 39-ii-220: io non voglio qui entrare... nelle maledizioni colle quali
: non essendo risoluzione di uomo accorto entrare in quel mal passo dal quale altri
, ma quando il cervello comincia a entrare in zurlo, io non ho saputo mai
4. locuz. -attaccarsi, entrare la carota: prestar fede a una
-entrare, mettersi in carreggiata; entrare in argomento; mettersi a funzionare.
per accordarsi con costui. ma come entrare in carreggiata? cominciò col dire all'
: l'ufficio, in cui la fece entrare, appariva austero: con certe antiche
labirinto più difficile nell'uscire che nell'entrare. d. bartoli, 33-307
cartocci e alle stravaganze moderne sia potuto entrare in lui tanto gusto dell'antico,
: potete in questo con bel modo entrare, / e dire: serenissimo,
antichissimo retaggio della loro casa, dovettero entrare in quel ballo, da volere a
120: ma che bado io d'entrare in casa avanti che aridosio e 'l
a cascare, ma vedrò di farci entrare una quindicina di giorni per siena. nievo
, i-133: vi replico che non voglio entrare ne'criminali, intendendo che questa mia
sembianti, onde lo tuo marito potesse entrare in veruna gelosia di te.
, / ulivier, dove tu il vedesti entrare. / veggiam se questa bestia da
lo spiraglio appena quanto bastava per fare entrare il desideratissimo ospite. pellico, ii-51:
di catenacci e di chiavi; vedo entrare parecchi uomini con lanterna. nievo, 206
chiavica stessa. per d'entrare per la fossa ov'erano le cateratte della
non volesse vedere l'acqua del padule entrare per quegli sbocchi a contrario ne'suoi
le quali si passa di sotto, per entrare in luoghi superiori con scala a piuoli
tali * cateratte 'si usano per entrare nelle colombaie: e di questa sorta
non sapendo che si fare, credendosi entrare sotto il letto, messe il ginocchio
male che può causare agli stati tato di entrare ed ove non si soffriva affatto.
e l'affricano proprio quando stavano per entrare dagli svizzeri. 3. ant
, e'peli sì si rimuovano dallo entrare nell'occhio. olina, 75: si
: niuno fu mai più audace a entrare ne'pericoli, né più cauto a uscirne
de'camminanti, con lui cominciò ad entrare in ragionamento. ser giovanni, 72:
rimase interamente germanico, e non poteva entrare a parte della letteratura cavalleresca europea,
i-60: da prima io aveva chiesto d'entrare nella cavalleria, per l'amore innato
de'cavagli, onde poca gente potè entrare nel cerchio; e io non v'
: non essendo risoluzione di uomo accorto entrare in quel mal passo dal quale altri
sgherri di venchieredo gli avevano proibito d'entrare, ed egli avea fatto un gran gridare
, ma quando il cervello comincia a entrare in zurlo, io non ho saputo
in tutto il cammino; ma all'entrare di questo porto fummo ristorati, ché
vasari, i-693: i beati si veggiono entrare, celeste- mente ballando, per la
tutti vorrebbono (come ogni cencio vuol entrare in bucato) fargli il sensal nell'appalto
sedute (e importa l'interdizione di entrare nell'aula per un periodo determinato di
. panzini, ii-341: mi fanno entrare, in una gran sala scura;
altri, nondimanco... ho deliberato entrare per una via, la quale,
/ ne potea alcuno uscire o dentro entrare. aretino, iii-215: ei s'è
de'cavagli, onde poca gente potè entrare nel cerchio; e io non v'entrai
uccelli dello zucchero, perché sono soliti entrare nelle raffinerie di zucchero per darvi la
legno o barca che nel porto volesse entrare o uscire pagasse certa quantità di danari
in due squadre di cinque, devono far entrare la palla in un cerchio con una
., nondimanco... ho deliberato entrare per una via... non
: come! che io le vidi entrare uno, e so che c'è entrato
fioravante, 45: non ci potete entrare stasera [in città], chéd
federigo, che di cheto si credea entrare in roma a prendere il detto papa,
di ven- chieredo gli avevano proibito d'entrare, ed egli avea fatto un gran
: il mio ospite m'invitò a entrare a bere un bicchiere nell'unica osteria
- al figur.: invitare a entrare in una discussione; citare, fare
. chiamato in causa: invitato a entrare in una discussione; citato, fatto intervenire
pure la si avessi a disputare bisognerebbe entrare per altra via, la lascerò stare
arma a piedi. -venire, entrare, giungere in chiaro di una cosa
con un robusto chiavistello per non lasciar entrare o uscire nessuno. -mettere il chiavaccio
vi dimostreranno in qual luogo hanno da entrare i sonetti o i madriali che sono
accidiosi] rassembrano coloro che non osano entrare ne'sentieri per le chiocciole che mostrano
, quanto egli ciurmava, cominciò ad entrare ne papi e ne cardinali. idem,
qui le finestre non chiudono e lasciano entrare sole, acqua e venti.
sacro velo, / niuna donna poteva entrare in cielo. nievo, 1-9: chiudendomi
chiudersi de'nostri casati l'hanno fatto entrare in altra famiglia. manzoni, 205
. machiavelli, 256: gli conveniva entrare per certe chiuse intra paludi e laghi,
chiusa. pavese, 6-130: mi fece entrare in una stanza in ombra..
divani, in terra, nelle quali dovevano entrare le ultime cose; la carrozza che
, 10-36: la gente che aspetta d'entrare nel recinto è taciturna. un cancello
modo di piombino, e volere entrare nella lega; e diranno che ch'
, marianna: la contessina non può entrare in castello perché là intorno c'è
loro modo di piombino, e volere entrare nella lega; e diranno che ch'
4-3-14: questa [corda] fece entrare per lo canale dal termine a, e
che si pulissero bene le scarpe prima d'entrare. 2. cinabro di antimonio
.: dedicarsi alla professione delle armi, entrare nella milizia. -cingere le armi:
rossa come un papavero, al vedere entrare il baronello. cinghi a tóio
vigne, dove nemmeno i cacciatori potevano entrare - c'era il cartello.
un'altra storia, nella quale fece entrare incantatori e circoli e parole magiche e
circonvicini si unirono parecchi armati che dovevano entrare nella città, dove avevano accordo coi
se l'uom non se ne giovi a entrare più dentro, passando da quella quasi
alcuna impressione di cittadinesco piacere potuta entrare, sentì destarsi un pensiero il
, i-289: dio mi guardi dall'entrare nella ciurma inquieta di quelli che,
: al municipio, eleonora, prima d'entrare nell'aula dello stato civile, fu
moderni precettori... cercan di entrare, o mantenersi in riputazione di letterati della
è scampo. egli deve piegarsi, entrare nel clero dominante, oppure rassegnarsi a essere
collera. calvino, 1-540: riuscivamo a entrare in un clima di corrispondenza amorosa per
.. il capo dei cattolici accettava di entrare a far parte di un governo di
fu messo all'ariosto in su l'entrare [in parnaso], / sol
alla folla, e l'avevano fatto entrare per dare da bere anche a lui.
per proprio conto: già pensa di entrare in cointeressenza con un produttore di carta
o i suoi gusti gli permetterebbero di entrare in parte di tale lavoro; io non
ii-1-174: egli [il maestro] dee entrare in comunione intellettuale con la gioventù,
, 4-23: scendendo dal tranvai si vede entrare in quel cancello un prelato importante;
prima d'aver terminato di dirlo, entrare a narrarne un altro per appoggiarlo con un
mezzo o la persona che permette di entrare in contatto con un organismo politico o
proprio nel collegio veterinario, ama di entrare nel militare. cuoco, 1-47:
gridò ad alta voce. -andare, entrare in collera: adirarsi, sdegnarsi.
rompersi il collo per saltare un muro, entrare in un giardino, strappare a una
tanto piccolo, perché ci ha da entrare una statua, grande al vero, di
don clemente, veduto un colossale monaco entrare nel chiostro,... andò
1-352: forse verrà tempo che potrà entrare anch'egli in così perigliosa lizza,
, il capo dei cattolici accettava di entrare a far parte di un governo di
fioravante, 45: non ci potete entrare stasera in città, chéd i'ho
[militare] non vi consiglio d'entrare; e se cercate di qualcheduno domandatene conto
1-352: forse verrà tempo che potrà entrare anch'egli in così perigliosa lizza, ma
, avevano potuto prendersi una laurea ed entrare nella carriera burocratica. moravia, iv-340
calvino, 1-519: avete fatto bene a entrare in una combinazione per costruire voi.
in tasca. -essere, mettersi, entrare in combutta con qualcuno: associarsi a
se ima finestra si fosse aperta lasciando entrare il vento. = comp. di
bene, che acqua non vi può te entrare. alamanni, 6-22-1: il resto
chiudere in monastero. - rifl: entrare in monastero; fare un vitalizio
troppo difficile e pericoloso agli uomini privati entrare in queste pratiche, perché non hanno
messere / ho commission di non lasciare entrare / in casa alcuno, per questi
cui si chiede il permesso di entrare in una casa privata, di compiere
e qualità. -stare, mettersi, entrare, pigliare, venire a competenza con
ii-305: la signorina eseguì, nell'entrare, un inchino davvero compito. borgese
stivale. brancoli, 4-106: « fallo entrare, fallo entrare subito! * esclamò
4-106: « fallo entrare, fallo entrare subito! * esclamò premurosa la signora.
salvare con una facile scusa, nondimeno voglio entrare, a più sodisfazione mia e vostra
di questo uomo singulare non ha voluto entrare in dipignere altro, che la perfetta e
al sacrifìcio, avete a credere d'entrare nel cielo stesso, per imitare con
* si fa attenuando la voce con farla entrare, doppo che esce dalla compressa arteria
chiamano pori, e servono di spiragli all'entrare e all'uscir per essi gli aliti
11. intr. e rifl. entrare, essere in comunicazione con altri,
sconosciuto... che non aveva potuto entrare in chiesa, confessarsi, comunicarsi,
della debolezza sua, diventare grande, entrare nella comunità umana. 5.
fornaio, gl'in- timò di non entrare, e gli porse sur ima piccola pala
loro concetti, perché vedevano l'acqua entrare per una corrente doccia, e macinare
società perfette delle quali imo aspetti di entrare a far parte come in un regno
alquanto prima tra loro praticato, fattoci entrare dentro, ci fe'dare conclusiva risposta.
si trovano concordi nel riconoscere che l'entrare in guerra dell'italia, quel ventiquattro
la pace vostra, che dovreste entrare in gara di concorrenza meco,
de'giudei. 7. entrare in concorrenza industriale e commerciale. p
trovò il luogo dove il ladro soleva entrare. 2. figur. oppresso
stato di barbarie e di guerra, per entrare negli ordini pacifici e civili, dove
questi stessi uomini esultare, quando conoscono entrare la moneta in un paese. b
per confinarmi nel campo delle arti senza entrare nel ginepraio dell'attualità, darò un esempio
parti e sanza molta difficilità si poteva entrare. ariosto, 808: facendo lor
a dottore / a chi ce sa entrare; / con deo se conforma e prende
, 1-9: temendo il giovane d'entrare nella camera alla reina, confortatolo,
, si trovano concordi nel riconoscere che l'entrare in guerra dell'italia, quel ventiquattro
accettare il confronto col vero, d'entrare in un processo dialettico con la realtà.
pren dersi una laurea ed entrare nella carriera burocratica. = da
523: dovetti a un certo punto entrare in una zona tutta diversa, signorile
questi slavi, i primi ad entrare nella storia europea dovettero conglo
. sarpi, i-108: si lasciò entrare nella mente scrupolo che il matrimonio non
cominciare dal conne, e poi entrare nel ronne. ricci, 3-148: e
guarda. -per estens.: entrare in rapporti (con una società di
. votare a dio una donna, facendola entrare, con apposite cerimonie, in un
o solo o colla fanciulla egli doveva entrare in castello prima che passasse la notte
galileo, 4-3-17: per ora non voglio entrare in questa contesa, se il vacuo
quali per li chiari e spirituali occhi suole entrare a deiettare... e si
5-1-64: giovava più a'popoli d'entrare in consorzio, con una sì grande e
al solito esame fui giudicato capace di entrare in filosofia. colletta, i-163:
contaminare, col senso originario di * entrare in contatto, venire in contatto '(
che quelli parecchi gentiluomini fiorentini volevano entrare in compagnie nella barca, se io me
; venire in contenzione: contendere; entrare in lite, in contrasto, contendere
... sarà contento ad essere lasciato entrare senza contesa, perché e'si farà
veramente belle, e tali da poter entrare in contesa colle nostre moderne.
incominciare a disputare, a litigare; entrare in gara. - anche per simil.
sverginò. -mettersi alla contesa: entrare in combattimento, impegnarsi nella battaglia.
alla contesa. -pigliare contesa: entrare in disaccordo, aver motivo di litigio
solennemente. alfieri, i-98: all'entrare negli stati del gran federico,..
: nello spedale non vi consiglio d'entrare; e se cercate di qualcheduno domandatene
: 'contrabbandare'. sgraziato neologismo per * entrare 'o * passare merce in frodo '
: nello spedale non vi consiglio d'entrare; e se cercate di qualcheduno domandatene
medioevali, o, per opposto, entrare in delirio di aborrimento contro la figura
noiose, / ruggiero innanzi agli altri volse entrare; / ma un lauro a la
. pregandovi che con pazienza veggiate non entrare in contrarietà con bernardo, acciò il
trasporto, ritirare un oggetto depositato, entrare in un locale, ecc.)
disgrazia di non pigliare un contrassegno allo entrare della porta per uscir fuori, come era
senz'altro l'ordine di non lasciarlo entrare se per caso ritornasse; ma poi
indirizzo, dovetti a un certo punto entrare in una zona tutta diversa, signorile
, e l'annichila, e lo fa entrare in battaglia per vendicarsi della morte dell'
iacopone, 42-18: non te ce lassamo entrare: iurato l'avem presente / che
del male commesso (e anche l'entrare in convento, il dedicarsi alla vita
conversa. baldini, i-695: vedendoci entrare, il converso ch'era dietro a
28. rifl. figur. ant. entrare in monastero, farsi monaco. -
convitto di amelia, dove sospiravo d'entrare, soprattutto in omaggio ai famosissimi fichi
e il convoglio si era mosso per entrare un'altra volta dentro quelle infernali gallerie
gli sgherri di venchieredo gli avevano proibito d'entrare, ed egli avea fatto un gran
bene, che aqua non vi puote entrare. marino, 13-243: de lo stranio
troppo difficile e pericoloso agli uomini privati entrare in queste pratiche, perché non hanno
il mio naso. devo curvarmi per entrare. pavese, 4-218: sentii..
spesso, le calze, anche all'entrare in acqua. -scala a corda
s'accorga di voi altri e possiate entrare. la chiamerò io, e le toccherò
treno e il convoglio si era mosso per entrare un'altra volta dentro quelle infernali gallerie
era vuota. nessuno lo avrebbe veduto entrare in vaticano fuorché la corona spettrale dei santi
muore e al continuo rinasce, perché entrare non può nutrimento se non in quelli lochi
morto ', si dice di una grossaall'entrare negli stati del gran federico,..
, 1-408: non mi si voleva lasciar entrare, ho dovuto sostenere un corpo a
che esse avevano sempre avuta, di entrare due volte l'anno in chiesa, la
loro concetti, perché vedevano l'acqua entrare per una corrente doccia, e macinare
non che correre il mare, ma entrare in vinegia. -correre la palla
, perché di lì si passava per entrare nei criminali interni. nievo,
di claudia me 10 consentisse riuscivamo a entrare in un clima di corrispondenza amorosa per
corroborazione dentro di me del desiderio di entrare in quel campo e di percorrerlo fino agli
carlo in corte di roma, sanza entrare in firenze; e molto fu stimolato,
la corte a una donna: cercare di entrare nei suoi favori, di ottenerne le
chiese di vedere l'abadessa. all'entrare si presentava un piccolo cortile con nel mezzo
che fanno la spia, essendo veduti entrare e uscire dal palazzo della giustizia,
235: sentito da me che stava per entrare l'arcivescovo con un nugolo di preti
dare notizie in modo rapido e senza entrare in particolari di un avvenimento importante o
. -perdere la coscienza: svenire; entrare in agonia. svevo, 3-592:
; render tale. -rifl.: entrare, venire (in una data condizione,
, 4-148: mastro nunzio motta voleva entrare a ogni costo, e andare a mettere
relegarla, obbligarla a dimorare, farla entrare a forza, rinchiuderla (in un luogo
assito e nella quale io li vidi entrare per una fessura di questo. beltramelli
fu chiamata presso madlen: il solo suo entrare maestoso e luminoso nella capanna fece bene
venire in contrasto violento e aperto, entrare in disputa, in lite; disputare,
e poco sana, desidererebbe di potervi entrare [in un certo monastero],
pelle. per rimediarvi, bisogna far entrare l'ammalato nel bagno in camicia, e
, perché di lì si passava per entrare nei criminali interni. 5.
io vi replico, che non voglio entrare ne'criminali; intendendo che questa mia sia
un'impressione che gli stati uniti debbano entrare in una crisi da portarli, a
essere lordo di peccati. e si puote entrare sicuramente in tutte corti, che grazia
blenda). piovene, 5-503: senza entrare in particolari tecnici, si dovrebbero ridurre
dal cristianesimo? accettarlo vuol dire alla lettera entrare nel mondo del soprannaturale.
, i-25: quanto è facile l'entrare nelle viscere di quella nazione! percuotere costantinopoli
perché sì come il cammello non puote entrare nella cruna dell'ago, così malagevole cosa
malagevole cosa è al ricco a potere entrare nella gloria di dio. guittone, iii-
era stabilito nell'appalto, per farcene entrare imo di più. 3.
, disse padron 'ntoni, facendoli entrare, come se nessuno ne sapesse niente
cave, che si fanno sotto terra per entrare nelle fortezze; l'invenzione è antichissima
mio pensiero, e dice: si può entrare? abba, 1-28: una voce
-venire in cuore, cadere in cuore, entrare in cuore: venire in mente.
. d'annunzio, iv-2-146: nell'entrare, aspirò il profumo dell'incenso cupidamente
affoga tosto. soderini, i-344: fallo entrare ignudo in un tino che sia pieno
aspetta », continuò vedendo in quella entrare il curato ed il medico. «
per lo spazio lontan, gran gente entrare / dentro dal pian dell'erbette bagnate.
lagrimali, per cui le lagrime non possono entrare nel sacco lagrimale. =
tu eschi di lui, e non entrare più in lui, e gridando e molto
tu [sapienza umana] non sei voluta entrare nell'arca: tuo danno; statti
amanza. iacopone, 84-19: chi vole entrare in questa danza, / trova amore
sento, e poiché mi avete fatto entrare in cotesta danza, non ne voglio uscire
che di certo la grande compagnia dovea entrare nel regno, e la provvigione che
caro, 3-2-48: io non voglio entrare a dar legge a vostra signoria di quel
fare, secondo l'uso, che entrare nella polizia. ma quel mestiere gli
scopo. sassetti, 129: l'entrare adesso in iscuse sarebbe un dare nel
del re, non potevano gli imperiali entrare in pavia se o non passavano il
monosillabe siano esse brevi o lunghe possono entrare nel metro dattilico; se sono brevi
., 1-9-45: meglio t'è d'entrare debile in vita eterna, che con
della debolezza sua, diventare grande, entrare nella comunità umana. pratolini, 1-88
villerecci e vestire il lucco prima di entrare nello studio dove, o meditando consultava
del suo sistema sessuale, ove fa entrare tutte le piante il cui fiore ermafrodito
: per decidere l'avventore reticente ad entrare, i gestori delle sale d'ogni
io sarò il primo questa sera ad entrare nella viottola da voi presidiata. p
, dalla sua parte; tentare di entrare in possesso (di cose).
e declivo e facil varco / a l'entrare, e a l'uscir abbia il
pea, 7-412: non si può mica entrare nell'istituto ad amoreggiare come se si
-consacrare a dio un figlio, facendolo entrare, con le apposite cerimonie, in
, il quale degnato vi siete di entrare e di soggiornare nella sua piccola casa
... mi fu guida ad entrare in quella società di cui egli è
dì destinato a fare l'esperimento di entrare nel fuoco fusse concorsa nel luogo medesimo
, amico mio, perché vuoi tu entrare in questa fatica e così grande spesa
forse che la nostra orazione ebbe potenzia d'entrare nel cospetto di dio? o vero
, paolo provò la delicata gioia di entrare per altre vie nell'intimità di una donna
vista della carovana di biri prossima ad entrare nell'unioro; ma per i bisogni più
magoghi, perché rinunciassero al pensiero di entrare in napoli... la
di arcolaiare col capo, cominciai ad entrare in quella lieve demenza che è l'avanguardia
: il giorno dell'epifania fui necessitato entrare io in letto per i soliti miei densissimi
di dente, e che è destinato ad entrare e scorrere nella forchetta dell'altra parte
presto quella cassa, ché io li voglio entrare dentro, ché quivi non me vedesse
, e perché nessuno uomo si lassava entrare dentro a lui, e disse infra suo
la barca, / e poi mi fece entrare appresso lui; / e sol quand'
-essere dentro a un luogo: potervi entrare facilmente. barilli, 2-73:
questo muro si aprono dodici porte ad entrare nella città, non ispaziose, e
pervenire al detto palagio e là entro entrare, erano in su la guardia dodici
demagoghi, perché rinunciassero al pensiero di entrare in napoli. colletta, i-95:
tribuno del popolo non era licito d'entrare nella corte per fare officio: ma
fuori, e scrivere quelli che vorranno entrare alla detta compagnia. bisticci, 3-83
nella corte d'amore leggieri è a entrare, ma, per le sopravegnenti pene delli
, venire ad alcuno il desiderio, entrare in desiderio: desiderare. boccaccio,
uzeda, in questa generazione, dovesse entrare a san nicola, la ragione e
li. locuz. entrare in desire: cominciare a desiderare,
249: quando la domestica ci fece entrare in una gran sala quasi vuota,
parte delle genti loro, destinata a entrare nella battaglia, non si fusse voltata a
ingannò? non l'avete veduta / entrare? saba, 264: nel tuo letto
è l'oriente. -procedere, entrare col piede destro: intraprendere o portare
una azione detestabile; di aver fatto entrare un numero di persone nella corte,
reputa perfino mala creanza negli uomini l'entrare nel distinto dettaglio d'un solo fatto di
né si prendesse mai l'arbitrio d'entrare in dettagli sulle faccende domestiche, pure
nella chiesa nuda, sembra oggi di entrare in un tempio devoto al culto del
esclusione. boccaccio, iv-146: veggendo entrare una novella sposa nella casa di panfilo
guardata, per quella vi potrebbono tanto entrare de'nimici di fuori, che la
: ma questo non si curava d'entrare in una tal vigna... tirò
, si raggelavano. pratolini, 9-440: entrare nel letto tutto diaccio, anche d'
[le armi] cascare sul capo, entrare nelle reni fredde, diaccie, si
: m'accostai a lui, cominciai ad entrare in dialogo, e m'avvidi che
in tal guisa maritata le cominciò a entrare el diavolo in corpo, venendole voglia d'
le bombe e gli scoppi cominciarono a entrare in città, e si scavarono baratri
coda, trovare la via di fame entrare due o trecento copie in piemonte estraendole
giannone, 1-ii-247: guiscardo non voleva entrare in questo dibattimento, se questi fosse
4-471: i genovesi trionfarono nel vedere entrare presi nella loro salvata città diecinove pezzi
.. s'afaticava per forza d'entrare, ma perché bene era serrato di drento
modo che i romani non vi poterono entrare. cronica fiorentina, xxviii-923: uscirò
d'altri familiari che non gli lasciavano entrare. 6. partigiano, fautore
: il suo proposito era quello di entrare nelle grazie di uno dei tanti avvocati
di frugare nella vita degli altri, di entrare senza riguardo nei sentimenti altrui.
per lo spazio lontan, gran gente entrare / dentro dal pian dell'erbette bagnate.
principio della sua lettera m'avea fatto entrare in qualche diffidenza della sua sincerità,
io vada con molta destrezza per non entrare in diffidenza come entrerei s'io volessi
, venire, muovere, correre, entrare, recarsi difilato: diritto e in
quale per la costretta corteccia non poteva entrare, entri per le vie aperte delle
della fanteria, che si disponeva a entrare nell'abitato colle dovute precauzioni. pavese,
artisti e co'principali dilettanti, ad entrare in qualche confidenza con loro. niei>o
sentire il diletto, un diletto: entrare in possesso di un bene materiale o spirituale
che l'uomo avesse diligente riguardo ad entrare nel nuovo cammino, dicendo che '
non vollero che mai fosse via d'entrare nella corte, ma fecerlo per somma diligenza
, fare dimestichezza: fare amicizia, entrare in confidenza. guittone,
'l ridere dell'uomo e 'l suo entrare dimostrano apertamente di lui. boccaccio,
esso enea sostenette solo con sibilla a entrare ne lo inferno a cercare de l'anima
... deliberò di tentare di entrare furtivamente in firenze; massime poi che
quasi mi hai fatto venir voglia d'entrare in questa impresa. redi, 16-vi-139
: non pretende, l'artista, d'entrare nel merito di queste questioni teologiche;
tirarmi innanzi a studiar la politica per entrare nell'aringo diplomatico. foscolo, v-376
lisetta aveva scelto di rendersi utile senza entrare in confidenza. calvino, 1-493: i
perché la radice dela semente li possa mellio entrare. 2. far diminuire,
piccoli, i lapponi non ponno né entrare in casa, né starvi dentro dritti in
e senza dimostrazione; ma non può entrare a costituirlo. -a migliore,
v-2-496: i genitori non dovevan più entrare nel nido alternamente per nutrire i nidaci,
, conc., ìi-540: prima di entrare nella disamina delle * proposte ',
gli altri l'avremo scacciato, può entrare in noi il demonio? senza che lo
luogo, # verso una persona; entrare in un luogo posto più in basso.
una parte specifica di una materia; entrare nei particolari di una questione, di
-discendere in campo, nella battaglia: entrare in combattimento. - anche al figur
9-230: arebbon potuto col medesimo impeto entrare nella fortezza, se non avessero tardato a
che voleno fare chesta sancta penetencia et entrare in chesta sancta disciplina de maria,
savio della grecia nel disconfortare l'uomo dall'entrare mallevadore. 3. intr
-cadere, venire in discordia: entrare in contesa. cronica fiorentina,
loro ombre vieteno i raggi del sole entrare nel dilettoso boschetto. fiacchi, 202:
: gli amici furono discreti a non entrare nella saletta, ma la ragazza insisteva
novizia del vostro convento, si appresta a entrare negli ordini sacri, ha deciso che
ma la mort'è che si disdegna entrare / in loco sì vilissimo e reo
salvini, 41-343: non può umore entrare in un otro,... se
: or m'avesse ella pur lasciato entrare / per tre giornate ne'suoi disiati
. sarebbe infatti uno scandalo. comincio a entrare in questo sistema etico che non mi
altrui favore o benevolenza. -cadere, entrare, essere, venire in disgrazia di
sazietà. brusoni, xxiv-889: nell'entrare del cavalliere... violante si
credesse disobbligato con me per averti fatto entrare in un giornale stipendiato da lui.
delle lettere non si tiene per disonesto l'entrare uno a trattare e professare cose che
elementi che tendono a dissociarsi o a entrare in contrasto fra loro; associazione i
ossia dispareri. 2. locuz. entrare, essere, venire, vivere in disparere
, venire, vivere in disparere: entrare, essere, venire, vivere in disaccordo
grandissima dottanza avevano i cittadini di non entrare in tanti pericoli a che sono suggette
'dispositivo ', l'han fatto entrare nell'uso, ma certamente non nell'uso
... la rivoltante insolenza di entrare, colla loro dispotica inquisizione, nelle nostre
ulisse, perché tu mi comincieresti a entrare in quelle dispute che io sentiva già
/ col suo parer; non voglio entrare in dispute. guerrazzi, iii-123:
: mia ava materna vide di notte entrare due donne coi capelli sciolti, disseppellire
3-2-127: io non starò qui eziandio a entrare nelle tante frivole e dissipite opinioni de'
cagione parve loro di soprassedere e non entrare in sul contado di lucca come era
qualcuno che si sa occupato o per entrare discretamente in una conversazione, in un
, 4-3-17: io per ora non voglio entrare in questa contesa, se il
soldato con un involto sotto il braccio entrare a passi frettolosi in una casa.
, non obbligandomi la sua trattazione di entrare alla sottilità de'precetti né al disvelamento
spago e sì gli disse che nello entrare della prigione legasse il capo dello spago e
materia plastica), nel quale si fa entrare la punta del dito medio per spingere
i-763: gli sportelli delle finestre lasciano entrare il lume putrescente della luna per due
alla bottega di dolciere, riluttando ad entrare, quella con appena due dita se
o distribuivano nella moltitudine il dì dell'entrare in uffizio. d'annunzio, iv-2-1308
ci si capeva, e pareva d'entrare dentro un diurno, con quel puzzo di
orto trovò il luogo dove il ladro soleva entrare. simintendi, 3-74: si raffreddò
buona volontà ci mettano, a far entrare quel calessino e quell'insetto nell'argomento
diversi parti, acciocché qualcheduno riesca di entrare, perché l'armata che vuole impedirlo
ne accostò tutti i cortinaggi lasciando entrare nella stanza solo ima striscia di luce.
levi, 1-57: il ragazzo voleva entrare ora al corso per sottufficiale dei carabinieri
nella sua corte disegnarsi da lui di entrare nel reame di napoli per mare.
vizi / e la seconda in le virtù entrare. bibbia volgar., vii-506:
farsi capaci di potere per varie vie entrare nella ragione della cosa che si desidera
. vasari, ii-441: si doveva entrare nel mezzo di detta fabbrica, cioè
: ogni tributo o gabella pagata per entrare, uscire, transitare dal territorio di
cantini, 1-140: che il tempo dell'entrare il bestiame, solito entrare a romper
tempo dell'entrare il bestiame, solito entrare a romper la dogana alle calle, sia
1 lor bestiami a dogana non osservavano d'entrare con detti loro bestiami a'debiti tempi
; parlarne per difenderla, si chiama entrare in teologia, voler fare l'ascetico,
senz'altro aiuto, guidarlo e farlo entrare nella città dolente. -figur.
all'ora usata, florenzio incominciò a entrare in sospetto; ed aspettando insino a
: se alcuno venisse in sala per entrare in camera a cercarlo, voi starete in
aveva cambiata la domanda, bastandomi di entrare in uno di quei reggimenti provinciali.
piede e l'unghie, vede lo legno entrare nelle tonde congiunture. galileo, 3-1-208
ingiungeva di prosternarmi alla madre prima di entrare in tavola e di domandarle in tal
al cuore perduto come il sole che vuole entrare, e tutti i giorni domanda e
lungo pileggio con vento prospero, e all'entrare del dimandato porto rompere miseramente. giov
ant. e letter. fare amicizia, entrare in confidenza, in dimestichezza con qualcuno
boccalini, i-115: nella sala fu veduto entrare un affricano, che con una piccola
del dimestico, cominciammo questo dì a entrare nel deserto di babilonia. pulci, 19-93
veduto in quell'augusto concilio di re entrare pio settimo; e tutti i dominatori
guardavano continuamente verso la porta donde soleva entrare il direttore. pavese, 8-32: il
di trentasei onze l'anno indispensabile per entrare nella ricca e nobile badia.
della dote che le ci voleva per entrare in convento, cominciò a farsi i
della fanteria, che si disponeva a entrare nell'abitato colle dovute precauzioni. -tempo
que'cervelli sfaccendati, che, volendo entrare in dozzina con gli omeri e coi
vestire, prendere drappi di religione: entrare in un ordine religioso. novellino,
ma rispondendo dubiamente sopra la dimanda dell'entrare nella lega e dichiararsi contro al re.
bruno, 3-447: da questo potrei entrare in dubio ed essere ambiguo di questa
: -perché non l'hai fatto entrare? -dubitava che ci fossero delle persone
a'duellatori critici, anch'io ardirò d'entrare in simile agone. perticari, ii-327
dei curiazi. -entrare in duello, entrare a combattere in duello, ingaggiare il
quella signoria, che avere solevano di entrare negli uomini, e tempestare così duramente come
grata illusione, per cui mi credea entrare nella immensa e marmorea città di augusto.
ragazzi... avevo visto prima di entrare nell'ospizio, sdrucciolare ebbri di vita
capo, e per picciolo buco vidi entrare nella mia camera il nuovo sole;
, viaggiare sola nei treni, la vedevo entrare negli alberghi, educarsi alla propria indipendenza
1-380: tristano vedendo gli due cavalieri entrare tanto privatamente, sì salta avanti, dicendo
, doveva essere stato un bambino ad entrare in casa e commettere il furto.
, e bisognava ascenderlo a chi volea entrare ne la terra ovvero voltarsi per montare
nessuna parte; e un altro è entrare in conflitto con un paese.
simili altre figure; ma non intendiamo di entrare ora in queste difficoltà e solamente ci
virtù sua; e niuno poteva entrare nel tempio di dio, insino tanto che
cosa nuova che gli ecclesiastici, per entrare nelli beni posseduti da'secolari, abbino tentato
sino ad entrare anche un poco nella sua ombra.
che fosse qualche laida enormità o pure volesse entrare in qualche segreto di stato. giannone
entraménto, sm. ant. l'entrare; entrata; apertura attraverso la quale
entrante (part. pres. di entrare), agg. che entra,
da modona e vermene a lucca. entrare (ant. intrare), intr.
non capiva se mi sarei avventurato ad entrare. landolfi, 2-7: lo zio,
gesti di benvenuto e poi d'invito a entrare. -ant. consegnarsi (in potere
e con fronte sicura si profferì di entrare prigione, e di starvi sino che
sua? allegri, 5-17: piacendomi d'entrare... in nome piuttosto di
che 'l sole non vi poteva entrare; tanto erano li rami spessi.
luce, che non era più abituata ad entrare, si è disposta malamente, con
46: sì come il cammello non puote entrare nella cruna dell'ago, così malagevole
malagevole cosa è al ricco a potere entrare nella gloria di dio. livio volgar.
di fustagno, nelle cui tasche cercavano entrare per forza le sue grosse mani nere
potesti, crudele morte, / d'entrare ne la mia donna amorosa, / in
tuttavia, e ornai ha cominciato ad entrare ne le case de'nobili con la
. la luna, essendo nuova, entrare sotto a marte da la parte non
questa etade quattro cose, necessarie a lo entrare ne la cittade del bene vivere.
, i-4-151: ratte scese a l'entrare, a l'uscir erte; / dentro
cellini, 2-15 (329): all'entrare del re questo putto s'attenne addosso
., io (174): all'entrare in monza, gertrudé si sentì stringere
e. gadda, 6-9: al suo entrare, la lulù, la canina pechinese
peculio di più, che po- trebb'entrare. 2. nel linguaggio teatrale:
già due mesi che non gli riesce di entrare in un film... e
giorno solo di tempo, non ci posso entrare... ella vuole che io
la quale egli aperse la porta ad entrare al conoscimento superno. ariosto, vi-746
m'è stata fatta la proposizione d'entrare in società segrete, e perciò non
di farlo, se non altro per non entrare nel branco. alvaro, 7-104:
si difficultarà o si facili tarà dall'entrare o non entrare del cardinale aldobran- dini
si facili tarà dall'entrare o non entrare del cardinale aldobran- dini in conclave;
era solita, a guisa d'amazone, entrare coraggiosamente in battaglia. -farsi
roma, a venezia con proposito di entrare agli stipendi della repubblica. verga, i-133
morto improvvisamente il padre, era dovuto entrare in ferrovia. 7. venire,
delle mani e piedi, ché già cominciava entrare in collera, tanto più gente sopragiungeva
che duro mi fosse ne la prima entrare ne la loro sentenza, finalmente,
falsano due principii che pur debbono giustamente entrare nella critica e nell'arte. serra
suo, e lo inferiore non cerca d'entrare nel luogo del superiore, però vivono
iscrizioni] per non parer di voler entrare nella messe altrui, e concorrere con quelli
e il colore, ci devono anche entrare le persone, quasi anima e favella
, ix-29 (121): non entrare in giudicio col servo tuo, però che
due valentri uomeni questo, cominciano ad entrare nelle risa per sì fatta forma, che
248: quel che mi aveva fatto entrare in questa credenza erano state le parole
la quale e'[l'universo] debba entrare in un tal determinato grado di velocità
tal determinato grado di velocità, prima che entrare in un minore. marino, i-16
delle mie composizioni non voglio per ora entrare a difendere. alfieri, i-52:
sono due o tre persone che pare vogliano entrare in trattative. nievo, 1-189:
: ai ragazzi poco ci vuole per entrare in dimestichezza. carducci, ii-1-301: entrato
savonarola, iii-202: io non sono potuto entrare questa mattina nello evangelio; solo questo
reputa perfino mala creanza negli uomini l'entrare nel distinto dettaglio d'un solo fatto
; parlarne per difenderla, si chiama entrare in teologia, voler fare l'ascetico,
banti, 8-21: alcune osarono entrare in argomento subito, mostrandosi informatissime e
pronta, eppure non si decideva a entrare in argomento. -assumersi, addossarsi
basterebbe l'anno il quale è tosto per entrare nuovo. savonarola, 8-i-18: va'
malispini, 1-484: città posta all'entrare di borgogna. dante, inf.
: non t'inganni l'ampiezza de l'entrare! andrea da barberino, 1-29:
, 1-29: la calca era grande all'entrare della porta. castiglione, 181:
il re, il quale diede fondo all'entrare di tanor. g. bentivoglio
: fermossi presso di san quintino all'entrare della piccardia. sbarbaro, 1-63: accoglieva
. sbarbaro, 1-63: accoglieva all'entrare un archivolto e l'acre odore.
assolveremo tre questioncelle, e questo fia l'entrare della predica nostra e della nostra materia
, e uscire alla luce in sull'entrare del corrente. d'annunzio, iii-
sorride, / o stelle, su l'entrare della notte, fedra indimenticabile.
le saggie polizie han posto tributo sull'entrare ed anco sull'escir delle mercanzie.
mentalmente in rassegna il materiale che deve entrare a far parte della storia della pittura
ritonda, 1-142: questa sera debbe isotta entrare a letto collo re marco.
-entrare all'incontro della palla, entrare sulla palla: nel gioco del calcio
sia t. b. c. dovrei entrare all'ospedale. -entrare a
lui o consiglio o aiuto come potesse entrare in amore a questa donna.
artisti e co'principali dilettanti, ad entrare in qualche confidenza con loro. bariti,
lisetta aveva scelto di rendersi utile senza entrare in confidenza. -entrare in conti
, 10-147: quelli, che disiderano entrare in quell'ordine, prima che siano ricevuti
questa ragione sia buona, non dovevate entrare nella compagnia. landolfi, 8-218:
ricchi, xxv-1-177: or la vedrete / entrare in nozze come una donzella / (
; ma quando 10 mi attentassi d'entrare intercessore in questa materia, ho molti
cascare sopra grossi sassi. -non entrare nei panni, nelle vesti dal contento,
intrata, entrada), sf. l'entrare; 11 penetrare dentro (sia di
-per estens. facoltà, permesso di entrare, libero accesso. - anche al
-entrata di favore: permesso per entrare senza pagare in sale di pubblici spettacoli
iacopone, 42-12: la via per entrare 'n vilanza, è molto stretta l'
concedere, permettere l'ingresso, lasciare entrare. g. villani, 10-124:
: vietargli l'ingresso, non lasciarlo entrare. a. pucci, 3-1-21:
entrato (part. pass, di entrare), agg. andato dentro,
pericolo. entratura, sf. l'entrare, entrata, ingresso. -per
-per estens.: modo, possibilità di entrare. -anche al figur. nardi
cristo. = deriv. da entrare. entrèa, sf. commerc
vestibolo. = deriv. da entrare, sul modello di androne.
magari buttati giù, ma a patto di entrare in essi, di intendere il loro
*, pensiero accessorio che si fa entrare in una fuga. banti, 6-78:
efoo8o? 'ingresso, azione di entrare ', a sua volta comp. da
l'abolizione d'infinite vessazioni ne faceva entrare due nelle casse erariali. fogazzaro, 1-371
orto trovò il luogo dove il ladro soleva entrare. b. pitti, 1-63
, ii-325: se non lo lasciavano entrare in noviziato sarebbe andato a fare l'
, né dell'eritreo, ma volse entrare audacissimamente nell'oceano. zanella, i-75
, far pompa di sua erudizione ed entrare a disputar lungamente sopra la prestazione delle
; che un artigianello sconosciuto non vi potrebb'entrare senza un esame. d'annunzio,
tribuno del popolo non era licito d'entrare nella corte per fare officio: ma di
merito, che non riman luogo dove entrare a frammettersi i favori per levare alto gl'
; ci asciò il tempo esatto d'entrare e si rinchiuse alle nostre spalle.
modo di esprimerei. -andare o entrare in escandescenza, in escandescenze: adirarsi
, x-183: avete ragione, e potete entrare in escandescenza contra cotesti poetastri moderni.
era permesso agli * ignobili 'amatori di entrare in concorso di galanteria con questi signori
questo tanti sottilissimi canaletti escretori vanno ad entrare in un grosso canale. vallisneri, iii-198
piazza di s. marco, per entrare nel palazzo e esseguire il loro malvaggio
. levi, 1-93: avrebbero potuto entrare a casa mia, per farmi i servizi
partiti estremi sapranno moderarsi e temperarsi ed entrare dalle teorie dei moti violenti nelle teorie
, 13-206: ricordò che il primo entrare in confidenza fu un giorno in cui
piovene, 5-197: difficile... entrare in un locale pubblico senza udir esaltare
un lor particolar modo d'intendersi, d'entrare in intimità, fino a darsi del
casalingo, benché la vergogna doveva entrare in luogo della punizione. tansillo, 1
si sentiva trascurato; voleva esistere, entrare in quella celebrità che offuscava ogni altra
si scantonava di colpo. accoglieva all'entrare un archivolto e l'acre odore. bocchelli
che provano le genti di campagna nell'entrare le soglie del ricco, per cui
un'altra storia, nella quale fece entrare incantatori e circoli e parole magiche e
dì destinato a fare l'esperimento di entrare nel fuoco fusse concorsa nel luogo medesimo
rovani, i-594: gli proponeva d'entrare secolui in una impresa, che doveva
, ed anche agli ecclesiastici, l'entrare senza licenza ne gli espurgatori, siccome
(433): io mi veggo entrare in camera un certo omo, il quale
perché fussino possedute dall'uomo, nessuna può entrare essenzialmente nell'anima nostra, ma
andare, venire, accorrere; arrivare; entrare (ed è spesso accompagnato da un
pace sia con voi », disse nell'entrare. -ant. e letter.
era alcuna impressione di cittadinesco piacere potuta entrare. bembo, 2-135: la lingua
ben essere, ho presa la chiave per entrare in casa. -che che sia
-andare, farsi in estasi; cadere, entrare in estasi; essere rapito, levato
iii-505: mentre invitavo il giovine ad entrare, guardavo in alto, verso i
giannotti, 2-1-322: l'imperatore volendo entrare in qualche terra con guardia estraordinaria,
un pericolo, non ebbero paura d'entrare in un altro. borsa, xix-4-740
da giocare, dentro del quale fanno entrare il capo del fanciullo per proteggerlo dal
verso il corpo medesimo, sino ad entrare anche un poco nella sua ombra. tozzi
e senza dimostrazione; ma non può entrare a costituirlo. carducci, iii-20-277: nella
abbandonato da tutti, solo solo; per entrare, così furiosamente vivo, disperato ed
signore, si trova preparato a potere entrare nell'eterna patria. tasso, 1-5-3
la disposizione di certi corpi a entrare in soluzione. eteròlogo, agg
39: con infinite precauzioni lo fece entrare dentro una camera evanescente di penombra,
il secolo si pose in cuore d'entrare nella nostra compagnia. d. battoli,
straordinario, in quanto questa circostanza può entrare nel calcolo del valore probabile de'testimoni
che l'uomo avesse diligente riguardo ad entrare nel nuovo cammino, dicendo che 1
accettare il confronto col vero, d'entrare in un processo dialettico con la realtà.
1-221: con che occasione poteva egli entrare a parlare di proserpina, quando in
pagare cara la scarsa merce riuscita ad entrare nei contingenti. = voce dotta
fabbióne, quanti ce n'avete veduti entrare. = deriv. da faba '
i poveri nullatenenti, senza diritto di entrare nelle faccende politiche, ma che avrebbero
: ma quel che non mi può entrare, è di questi signori medici; confessare
prima notte di gennaio, hanno faccia d'entrare in amo, invadono il sobborgo.
qualcuno: tenerlo fuori, impedirgli di entrare, cacciarlo in malo modo.
e declivo e facil varco / a l'entrare e a l'uscir abbia il rigagno
dicono i foini, o marto- relli entrare la notte nei pollari, e mangiar il
., pagavasi nell'approdare, nell'entrare in un porto, nel- l'uscime
tolomei, i-44: a me non piace entrare in quelli istessi campi, dove prima
fosse necessario un fallimento, prima d'entrare nella nuova vita tutto nuovo dentro l'
subita partita degl'inglesi, e fecelo entrare il alto pensiere. pallavicino, ii-229
gettavano via. grazzini, 4-546: lasciami entrare in casa oramai, che io mi
e infiammisi a essere tutto virile, entrare in sul campo della battaglia a fare
non erano ancora passati, quando vidi entrare un fantasima bianco, divino: era la
cicognani, 9-212: le fantasticazioni all'entrare nel letto finirono col diventare l'introduzione
gran maestro di poter fare acqua ed entrare liberamente nei porti dell'isola con tutte
e fai fai mi riuscì di farlo entrare in una stanza di cui avevo prima
a guisa d'uom che sognasse ad entrare in altri farnetichi. sacchetti, 91-90:
velluti della prima classe, e vedendo entrare dei signori, suoi compagni di viaggio
, 28-54: nessuno di noi osava entrare in nessuno di quegli ardenti e fastosi
d'azeglio, 2-156: cerco di far entrare nei lettori d'ambo i sessi un
deh, amico mio, perché vuoi tu entrare in questa fatica e così grande spesa
. boccaccio, 8-15: quantunque l'entrare in questo luogo sia apertissimo a chi vuole
. palazzeschi, 4-23: si vede entrare in quel cancello un prelato importante;
ch'una continova milizia) s'apprestino per entrare in campo, s'apparecchino al fatto
renzo; sicché, passando, potrebbe entrare un momento nell'una e nell'altra
lettere non si tiene per disonesto l'entrare uno a trattare e professare cose che ignora
(149): il guardiano fece entrare la madre e la figlia nel primo
1827 (146): il guardiano fece entrare la madre e la figlia nel primo
(149): il guardiano fece entrare la madre e la figlia nel primo cortile
aretino, 8-107: io ci lascio entrare il terzo di una fava, e
i ferrivecchi. comisso, 1-62: dovemmo entrare nell'acqua che brulicava di fosforescenze,
una lettera, che mi faccia favore ad entrare et uscire della libreria di san lorenzo
, con cui si invita qualcuno a entrare nella casa o nella stanza in cui
niuno. leopardi, iii-927: sono dovuto entrare in questi noiosi dettagli per iscusarmi con
stato di barbarie e di guerra, per entrare negli ordini pacifici e civili. de
non poteva esistere un lettore capace di entrare e di consentire in un qualunque punto
per l'altra, non può però entrare a far il suo uffizio, se non
recitare alle panche era arrivato a far entrare gratis in teatro dei vecchi avventori,
suoi frategli e i nobili cittadini sdegnorono entrare in altrui fedeltà. -fare fedeltà
da quel mondo ristretto: un concorso per entrare nella polizia, dove non fu
, ma piccole feritoie laterali che lasciavano entrare tutti i venti d'inverno. moravia,
dalla quale esce fuori la stanghetta per entrare nella rocchetta, e così effettuare il
. -fermarsi con qualcuno: mettersi, entrare al servizio di qualcuno. cellini
piedi. -fermarsi in consuetudine: entrare in uso. dovila, io:
pubblica dove le donne non pagano all'entrare; e là si comincia da'minuetti,
tronco ornai secco e la 0 di entrare nel quartiere. radice / onde il ferro
. bontempelli, 20-31: -avevi intenzione di entrare nelle ferrovie. -hai buona memoria.
fesso. -suonare di fesso: entrare in coma, stare per morire.
, nullo fessolino, onde acqua possa entrare. biringuccio, 1-76: stuccando ogni fessolino
uscio, e colle zampe s'ingegna d'entrare dentro. così fa il diavolo.
e mi nascondevo per non essere costretto a entrare e farle un po'di feste.
e con l'ingegno, che cominciò ad entrare in casa della sartorella. leopardi,
uccelli chiamati arpie. leonardo, 2-107: entrare inelle brutte e fetide caverne del corpo
pur troppo di tutti i tempi) entrare in guerra aperta colle scuole d'allora,
il fiato e a spogliarsi prima d'entrare nel fiume. -rompere il fiato
gelida che mozzava il fiato cessò d'entrare a folate. moravia, xi- 198
al soldo della chiesa passò per firenze all'entrare del mese d'ottobre 1345, e
. figur. inserire, introdurre, far entrare a sproposito o in modo innaturale o
, infiltrarsi, introdursi con destrezza, entrare (in un luogo stretto o affollato
lor così pian piano. -partecipare, entrare a far parte di un gruppo.
volgar., 5-216: tentava di farli entrare in fiducia che tra breve sarebbono in
del piano, perch'egli vi possa meglio entrare l'acqua, che gli è maggiore
figure mimiche nella danza. le coppie potevano entrare od uscire dal cerchio; ma dal
, 1-204: fu la prima ad entrare dai mugnai di gradiscutta; e figuratevi
». cicognani, 13-20: ecco entrare in salotto, precedendo d'un passo
, e passar per filiera, a volere entrare in quelle cose che dice.
de sanctis, iii-1-20: si guarda di entrare in concor renza, ed
poi al solito esame fui giudicato capace di entrare in filosofia. carducci, ii-1-78:
pallavicino, 578: tempo è già d'entrare nella contemplativa filosofia, nella quale apertamente
. dessi, 9-130: dovettero chinarsi per entrare, e urbano bruciò un pezzo di
quarti di finale e semifinali). - entrare in finale: si dice di chi
che duro mi fosse ne la prima entrare ne la loro sentenza, finalmente,
la finestra aperta e voleva nella camera entrare, quando io destatami subito mi levai,
molta gente attrista / trovò la via d'entrare in sì bel corpo! soderini,
la finestra; cacciare dalla finestra: entrare furtivamente, con mezzi illeciti, di
in fatti e'vi sarà difficile avere a entrare per le finestre, essendo usciti per
la finestra, e ci tocca a entrare per l'uscio; ma voi usciste bene
l'uscio, o vi toccherà a entrare per le finestre. g. raimondi,
) allo statò. -fare entrare, mettere in una casa per le
novellino, 92 (151): vide entrare un topo, per la fene- strella
li disse da parte del re che dovesse entrare nella sua piccola navicella. pulci
19. andare, arrivare, entrare, cadere, imbattersi (e regge
: non tutti gli scolari erano finiti di entrare in classe. brancoli, 3-46:
finiti non mi farei forse paura dall'entrare nell'impegno. -completamente trascorso (
di disturbarlo, e non sapeva come entrare nel discorso. don fabrizio faceva finta
: que'due stracciuzzi gli hanno fatto entrare / la carota su fino alle foglie.
tremando foglia a foglia, / rifiutarsi d'entrare nella stanza / dov'era l'acherontia
impedivano a una folla di curiosi d'entrare. barilli, 2-24: folle industriali,
per l'altra, non può però entrare a far il suo uffizio se non dentro
amore, / che è tolto altrui l'entrare e l'uscir fuore, / onde
, 24 (416): era voluto entrare in un altro discorso, e darle
. m. cecchi, 17-67: 4 entrare in gozzina di alcuna cosa ',
sia fatta o detta. oggi si dice entrare in valigia o essere tolto su,
partiti estremi sapranno moderarsi e temperarsi ed entrare dalle teorie dei moti violenti nelle teorie
bello di tutto, per paolo, era entrare nel letto di un torrente coperto da
il buon metodo, e per non entrare in maniera veruna in medicine grandi e violenti
gesti di benvenuto e poi d'invito a entrare. 21. affrettato, forzato
cresce tuttavia, e ornai ha cominciato ad entrare ne le case de'nobili con la
pure sfarzosamente. nievo, 1-551: vidi entrare un uomo colle pantofole dorate quali ne
targioni tozzetti, 12-11-308: in atto d'entrare in città, da una grandinata d'
i granellini di polvere non ci possono entrare. lissimi come granelletti di rena
vettovaglie. campiglio, 1-476: avevano fatto entrare nella città fomento, segala, avena
... hanno finito ormai di entrare, e fanno grappolo ai finestrini del
. verga, i-400: per entrare in teatro aveva pagato dieci lire,
, per la quale l'acqua possa entrare nel condotto più chiara e più pura