in un sì fatto intrigo, / ch'entrandovi, non messo anco i bordoni,
conoscenti, pensò di celarsi da tutti, entrandovi furtivamente fatto già notte. baretti,
sinistra parte della foglia, e in entrandovi, cominciano a diramarsi e a spargersi.
sinistra parte della foglia, e in entrandovi cominciano a diramarsi e a spargersi, e
quasi che l'aria e la luce, entrandovi apertamente, potessero fugare i ricordi raccolti
nel suo alloggio; al primo sguardo entrandovi lo vide salvo, e tuttavia ridotto
nel suo alloggio; al primo sguardo entrandovi lo vide salvo e tuttavia ridotto ignobile
porticella sì bassa, che bisognava, in entrandovi, incurvarsi con tutta la schiena.
da nulla. cavalca, ii-110: entrandovi poi il dotto re a purgarsi il
sommo, non come veneratore, ma entrandovi come maculatóre. giov. cavalcanti,
nazioni] si sono malportate, entrandovi te, sono spente. =
acciocché non fossero messi a ruba nimicamente entrandovi il popolo, sieno stati venduti.
lui. de luca, 1-8-189: entrandovi anche frequentemente la questione nel caso che
il grande si con- raeva nel piccolo entrandovi senza residui. 4. che
ferite che passano banda banaa, onde, entrandovi l'aria, fanno un certo ribollio
, ci stesse, e che, entrandovi nel tempo del solleone tutto accaldato, credendola
si rimuove dagli occhi, acciò che entrandovi non li tormenti. -confortato dal cibo
rimuove da gli occhi, acciò che entrandovi non li tormenti. -demolire una struttura
e simili, ed in tal caso non entrandovi l'uomo. 5. caterina da siena
). de luca, 1-8-189: entrandovi anche frequentemente la questione nel caso che
mura e porte di una città, entrandovi da occupanti o permettendo l'ingresso di
acciocché non fossero messi a ruba nimicamente entrandovi il popolo, sieno stati venduti cronica
, venendo talmente dalla natura serrata ch'entrandovi alcuno, non se ne può sì facilmente
va e truova una entrata stretta, ed entrandovi stretta- mente, tutto si scorza e
penetrare un luogo fortificato, scalandolo o entrandovi per una breccia. gelli, 16-80