le vaghe ramose altere corna / d'entrambo suoi parenti insieme aggiunti. marino,
. marino, 7-203: or poich'entrambo aviticchiati avinse, / e 'n tal obbrobrio
falda. idem, 7-203: or poich'entrambo avitic chiati avinse, /
. marino, 7-203: or poich'entrambo aviticchiati avinse, / e 'n tal obbrobrio
. idem, 7-203: or poich'entrambo aviticchiati avinse, / e 'n
cose prospere si potrebbe dar vita ad entrambo i progetti, biforcando la linea
19-68: or dàgli dàgli, / finirò entrambo a un tempo i lor travagli.
. entrambi (ant. anche entrambo), pron. plur. (
trapunto adorno, / e facciamo alto rimbombare entrambo / a queste logge intorno / bacco
cose prospere si potrebbe dar vita ad entrambo i progetti. d'annunzio, v-1-750:
. tassoni, 5-11: quivi caddero entrambo e andaro al fondo, / e d'
procede se non dalla incompossìbile sussistenza di entrambo sotto una identica e sostanziale realità?
a tale incontro una focosa vampa / ad entrambo gli amanti il viso tinse; /
sparger per mia cagion gli ho visti entrambo / le lagrime, i sospiri,
il buon guerriero, / che tolse entrambo di bocca a la morte.
in esilio. pellico, 3-280: d'entrambo 1 sessi i pargoli tapini ivi sottratti
/ lor si ravvolge, e gli avvalora entrambo. = comp. dal pref