che s'inarca su i ghiacciai dell'enne / alpi. idem, iv-1-5: coppe
crescenzi volgar., 4-4: ed enne una [delle uve], che
tra'medici e alchimisti tal nome. enne, in quel di siena, la miniera
le colonne e i simulacri e l'enne / torri degli avi nostri, / ma
di qualunche fedite non muoiano eliino, e enne pena soldi cinquanta: e chi
fio *: / un sì fatto « enne * né sì contraffatto, i non
/ con far degne di sé quest'enne selici. niccolini, i-65: la mesta
, hacca, elle, emme, enne, pi, qu, erre, esse
la prima avea un'effe ra e enne, / po'la seconda ce e
,... elle, emme, enne, pi, qu, erre,
è tolta, / ché con un enne sola tu la scrivi. ricci, 3-146
scrivi. ricci, 3-146: l''enne ', che vien chiamata / da
via che li deponevo per terra tante enne rosse mi venivano incontro, ricamate sul
'nfra l'« u » e l'« enne » / lite né quistion non sare'
parer de l'« u » un « enne », / un « esse » e
insieme 1'* esse 'e 1'* enne '. 3. enne enne
* enne '. 3. enne enne: non nominato; niente di nuovo
enne '. 3. enne enne: non nominato; niente di nuovo.
; niente di nuovo. -figlio di enne enne: figlio di ignoti (con cui
niente di nuovo. -figlio di enne enne: figlio di ignoti (con cui
, mi disse, è il signore enne enne? / mi scusi non l'aveva
mi disse, è il signore enne enne? / mi scusi non l'aveva
conosciuto. panzini, iv-224: * enne enne '. pronuncia dell'abbreviatura n
conosciuto. panzini, iv-224: * enne enne '. pronuncia dell'abbreviatura n.
onde dicesi talora, facetamente, 'enne enne ', per significare persona di
dicesi talora, facetamente, 'enne enne ', per significare persona di niuna
e io sono un pregiudicato, figlio di enne enne! cosa mi manca per essere
io sono un pregiudicato, figlio di enne enne! cosa mi manca per essere un
. padre? madre? -enne e enne, -pronunciò con sforzo il viandante espedito
= voce dotta, comp. da enne ed [elettrodo. ennèsimo,
= deriv. dal nome della lettera enne (probabilmente dall'iniziale del lat.
mattioli [dioscoride], 72: enne un'altra [mirra] chia
la prima avea un'effe r a e enne, / po'la seconda c e
* sì *. 0 esse 0 enne: o sì o no (per invitare
tra t * esse 'e t * enne ', / che non seguisse dietro
appresso. pataffio, io: o enne o esse, / quando fu ritediosa tal
un albero simile a una ferula. et enne secondo dioscoride di due ragioni. uno
, ed è erba amarissima, ed enne di due maniere, cioè centaura maggiore e
tra 1'* esse 'e 1'* enne ', / che non seguisse dietro
, nell'alcova, fra le rosse enne ricamate, in ascolto della mamma.
più a mal esito. -i enne inne, i enne onne: modo popolare
. -i enne inne, i enne onne: modo popolare per indicare irresolutezza
entro al pensier racchiude; / i enne inne, e nulla mai conchiude. note
al malmantilc, 5-52: 'i enne inne'. di questo termine ci serviamo per
l'« u 'e l'« enne » / lite né quistion non sare'più
anita... con una sola enne -alla spagnola - » mi spiegò. (
(cfr. i inne onne, i enne onne: s. v. i,
mi sei / fidata scorta da quest'enne arene, / da questo mondo inospite
. mattioli [dioscoride], 301: enne similmente un'altra spezie [di concrilla
di te quando il desio fiutar nell'enne / ombre parea dei circhi e delle
. crescenzi volgar., 6-75: enne un'altra [maniera di menta]
18-142: le 'emme'e le 'enne ', ripercosse da quelle cavità nasali costante-
fra la m e la o; chiamata enne in italiano, en in latino,
'emme 'e le * enne ', ripercosse da quelle cavità nasali costante-
invisibile, era il nemico con l'enne maiuscolo, umastrazione capace di suscitare cieco
che si trova in luoghi acquidosi ed enne di due maniere: una che ha i
; e... indi v. enne cagionato il nodo che hanno i maschi
. ricci, 3-146: l " enne ', che vien chiamata / da tutti
nubivaga turba con rabido / di enne strepito lunge, e gli aruspici / in
aura millenaria. vittorini, 8-40: enne 2 ora guardava il soffitto, la
luna [s. v. et enne dolce]: la perdita comune è mezo
, 8-153: appena berta si fu voltata enne 2 piantò la sua bicicletta contro il
1619 sopra il non poter tagliare nelle enne e boscaglie della montagna di pistoia,
nfra l''u 'e 1 " enne '/ lite né quistion non sare'
, chi un ramicèllo, e il enne / s'adoma poi delle rapite spoglie.
rauco rospo. marchetti, 5-275: enne un d'atene in sulle mura, in
[19-x-1989], io: ragazzo 34 enne celibe serio onesto -sani principi morali lavoro
crescenzi volgar. [tommaseo]: ed enne alcuno, che non ha reste nelle
se il tema più ritornante sotto le enne de'nostri critici sia il presente affiochimento o
. f. fona, 4-163: enne [telsiope]... modo con
falterona / presso a umiliato: o enne o esse, / quando fu ritediosa tal
più in componimenti poetici di tono so- enne. tasso, 7-6-3: salve
e sotto la pancia un pennacchio di enne a scacciare le mosche. -con significato
, dai piedi nudi ed anneriti al enne irto e sconvolto e mobile. d'
corno se fa de le ma ^ enne che ogne dì s'in taglia via tria
/ il bel candor delle spiegate enne. g. chiarini, 120: a
, i'prego la tua nobeltate / ch'enne lo spoglio linguistico per fini lessicografici.
qui dinanzi non vedi? ha fiamma il enne, / sangue negli pensiero improvviso. montale
, i rappresentanti dell'école pai'enne diventano dei 'classicisti'. = comp.
stati tagliati, nella cerimonia so- enne del vestimento. = voce dotta
, i-47: insomma tutto regolare, novità enne enne, a parte l'imbarcata che
i-47: insomma tutto regolare, novità enne enne, a parte l'imbarcata che il