e adoperasi ne'condimenti. scaccia gli enfiati e i tormini [= dissenteria].
entrarono tutti in gran timore d'essere enfiati. 8. giungere al punto,
già stanco / di lacrimar, gli occhi enfiati atturo / per la mia donna,
di cenci da cui sporgono i piedi enfiati, mezzo fasciati e mezzo boccheggianti da certe
nell'anguinaia o sotto le ditella certi enfiati chiamati gavoccioli, e tali ghian- ducce
alti e gravi, semo gonfi ed enfiati, o volendo essere soavi e mediocri,
..., non contenti d'andar enfiati col petto tronfo, empion anche le
. i pavidi, i vili, gli enfiati, i paflagoni sui loro troni di
volgar., vi-96: iddio fiaccherae coloro enfiati sanza parole, e moveralli dalli fondamenti
immondi, cupidi, e avari, ed enfiati per superbia, vendendo e comprando i
nell'anguinaia o sotto le ditèlla certi enfiati chiamati gavoccioli. boccaccio, dee.
del efemere a'bitorzoli e a gli enfiati. impiastronsi ancora mentre che si possono
loda e gloria umana, ed andiamo enfiati ed elati. alberti, i-335: per
morti di ferro,... altri enfiati a modo d'otre. borgese,
ma di itterico, ma tutti rossi e enfiati ai bordi. impeti; e non
di quella prosa, bellica e pneumatica così enfiati,... furono nella chiesa di
delli -irritarsi, adirarsi. enfiati corpi morti venne mancando. boccalini, ii-133
poco che non gli crepò lo cuore. enfiati, zampe levate, gengive giallastre, occhi
l'avreste cavalca, ii-183: sono alquanti enfiati d'umana stoltizia detto il viso d'
livide / s'annérano... / enfiati i polsi / le sizione di dio.
? pirandello, 6-547: lo guardai essendo enfiati del senno carnale. petrarca, iv-3-105:
e col savere inseme / ne'cori enfiati i suo'veneni ha sparti. s
pieni d'immondizia e di cupidità, enfiati di superbia; cioè li mali pastori
essere alti e gravi, semo gonfi ed enfiati. tasso, 1-9-74: chi de'
l'arti? / e i cori enfiati e lor veneni sparti? varano, 70
* pastori semplici, no a'cortigiani enfiati di selvaggio orgoglio. -sostant.
: i pavidi, i vili, gli enfiati... se ne adontano:
bibbia volgar., ii-556: istavano enfiati contro a lui. boccaccio, i-149
avvegnadioché per la sua dimoranza fossero molto enfiati contra lui, perché più tosto non
nell'anguinaia o sotto le ditella certi enfiati chiamati gavoccioli, e tali ghianducce,
mie: né similmente / nascenze, enfiati, tumori, ferite, / non
allegri, 5-21: quei lividi e quegli enfiati che son venuti in su le natiche
11-88: la guerra taglierà i loro enfiati, e vedrassi la puza che n'esce
., vi-95: iddio fiaccherae coloro enfiati sanza parole, e moveralli dalli fondamenti,
pieni d'immondizia e di cupidità, enfiati di superbia; cioè li mali pastori
di vigorose braccia sollevati, agitati ed enfiati,... il vento ricevono.
suona come un tamburo, e paiono enfiati nel volto, e sono di dolor tormentati
veggonsi i capi rossi e i colli enfiati / e tutta piaghe e sangue la gorgiera
nell'anguinaia o sotto le ditella certi enfiati chiamati gavoccioli e tali ghianducce. boccaccio
nell'anguinaia o sotto le ditella certi enfiati chiamati gavoccioli, e tali ghianducce,
pieni d'immondizia e di cupidità, enfiati di superbia. -letter. paradiso,
loda e gloria umana, ed andiamo enfiati ed elati. savonarola, 7-i-10: tu
girolamo leopardi, 2-94: bolle, enfiati, gomme e doglie, / d'ogni
. varano, 104: gli omeri enfiati e guasti / sì duro flagellò, ch'
postovi su col vino leva via gli enfiati e gli impeti. segneri, i-72
pieni d'immondizia e di cupidità, enfiati di superbia; cioè li mali pastori
con lo aceto, matura ed apre gli enfiati, e medica i lividori e le
gli piedi, ch'erano in prima enfiati d'umore di gotta e quasi infracidati,
, e col savere inseme / ne'cori enfiati i suo'veneni ha sparti. s
: quando un sparavieri avesse li piedi enfiati, si ha da pigliare succo de
con questo tenere sempre bagniati li piedi enfiati allo ucello. bronzino, 1-426:
nuocere, fuori d'ogni giustizia, enfiati di superbia, lividi d'invidia.
gonfiasse. graf, 5-570: sbuffan gli enfiati mantici, / squillan le salde incudi
chi sia sformato da bolle e da enfiati, dicesi che * pare un mascherone '
riferimento a occhi acquosi, lacrimosi, enfiati. savinio, 2-79: calaroni levò
di questo mondo,... enfiati della sapienzia mondana, vanno cercando per
colle gote, mani e piedi alquanto enfiati, grossa la testa ed il ventre
. cavalca, 21-181: levandosi alquanti enfiati di vanità, volendosi ciascun fare nome
.], 23-4: gli arroganti enfiati di superba scienza cominciarono a esser dentro
sieno i quali, d'intollerabil superbia enfiati e colmi d'avarizia insaziabile...
la loro poca brigata delli palliati ed enfiati, quanto più è piccola. lubrano
ha il suo capo enfiato e gli occhi enfiati e grossi e porta il capo molto
dimostrare al mondo que'lividi e quegli enfiati che son venuti in su le natiche
6-10: giova ancora l'acqua marina agli enfiati de'testicoli et è utile assai ai
985: mona maria, s'io ho enfiati i talloni, / in quello scambio
bagnava, per prie- merli quando tossono enfiati. cellini, 532: chi non la
fargli colle gote, mani e piedi alquanto enfiati, grossa la testa ed il ventre
di cenci da cui sporgono i piedi enfiati, mezzo fasciati e mezzo boccheggianti da
con sugna vecchia è utile contro gli enfiati. purga le fistole e poi le risalda
., i-179: e'piedi gli erano enfiati come sogliono pel male del ritruopico.
di cenci da cui sporgono i piedi enfiati. -sacco rotto: persona che
], 23-4: gli arroganti, enfiati di superba scienza, cominciarono a esser
fiamma. graf 5-570: sbuffan gli enfiati mantici, squillan le salde incudi. fogazzaro
dimostrare al mondo que'lividi e quegli enfiati che son venuti in su le natiche ed
salvatico. muove l'orina, leva gli enfiati, è efficacissimo a berlo contro al
testa dello ucello e gli occhi divengono enfiati, piglia la coda dii montone,
autore la pena, fingendoli essere idropici enfiati nel ventre, languidi e sitibondi. g
non perciò lasciavano di vaporeggiar superbi e enfiati. scalvini, 1-129: voi solo,
anguinaia o sotto le di- tella certi enfiati... e sputando sangue. boccaccio
. graf, 5-570: sbuffan gli enfiati mastici, squillan le salde incudi. pascoli
viti con sugna vecchia è utile contro gli enfiati. poliziano, 1-678: tutta via
985: mona maria, s'io ho enfiati i talloni, / in quello scambio
, che non li aredbono più commossi gli enfiati vituperi. 2.
dove, accesa nel volto i muscoli enfiati, guardando torta: « addietro!,
vatico. muove l'orina, leva gli enfiati, è efficacissimo a berlo contro
, si credono di sapere, ed enfiati di vano orgoglio, e pieni di presunzione
., i-179: e'piedi gli erano enfiati come sogliono pel male del ritruopico
suprema dell'aere, ed ivi accesi ed enfiati appaiono come stelle con chiome, cioè