sentire, non ci è andazzo di mani enfiate. redi, 16-viii-258: van dicendo
né 'l celò già, ma con enfiate labbia / si trasse avanti al capitano
strame / soffiano il sonno dall'enfiate froge / presso gli amanti lor
o a dir meglio con ventose ed enfiate parole alcuno minaccia. dossi, 39
crassizie, e per conseguenza stagnando abbia enfiate le gambe e generatovi un tumore floscio
impiastro, e porre sopra le mammelle enfiate e dure per abbondanza di latte,
l'altra per far disenfiare le palpebre enfiate. crescenzi volgar., 5-53: il
redi, 16-ix-367: chi ha le gambe enfiate di questa razza d'enfiameno, se
bocca... con vermiglie e non enfiate labbra copre gli eburnei e piccolini denti
:... o gelatinose meduse, enfiate della loro urticante idropisìa. o,
dall'instromento, trasmettendo in lui con enfiate guance l'alito infernale di faville e di
potrebbe / che le ginocchia gli sarieno enfiate, / e mal dubbioso ne conseguirebbe.
volgar., 6-78: contr'alle morici enfiate e che non gittano, si faccia
, stagnando, [l'umore] abbia enfiate le gambe, e generatovi un tumore
iii-1-100: le sue palpebre si sono enfiate e arrossite. savinio, 117: la
., vii-424: le tue mammelle sono enfiate, e lo tuo pelo hae germinato
venuto quasi nero, tra le borse orribilmente enfiate. e la superbia è il veleno
carità per magrezza rigide, né per grassezza enfiate. anguillara, non ha
o 13 anni avere un paio di poppeline enfiate, come disci e roga; /
subito le acque dell'ira prefettizia. labbia enfiate... per dare ad intendere la
). iv-n-46: quando superbia colle enfiate guance / e li danar fèn
con lance. tasso, 2-88: con enfiate labbia / si trasse avanti al capitano
or guattero, or fantesca / con labbia enfiate. manzoni, 14: magnificare.
magnificare. tacque ciò detto e su l'enfiate labbia / gorgogliava un frezzi, iii-2-75
: non è meraviglia ché, e con enfiate labbia / a'cattolici lupi apre il cancello
degli abiti. gote enfiate. anguillara, 12-173: come balza la
l'oceano / con bel volo di vele enfiate e piene. parini, = deriv
. soderini, 11-79: gote enfiate, dispiacque. verga, i-154 *.
enfiare. ciglione, colle gote enfiate, intentissimo a suonare -iuh!
dal cerebro, o scere coll'enfiate onde e 'l feroce euro cominciò a soffiare
: / le luci ha di vin rosse enfiate e fumide. simintendi, 3-220: lo
che vampa acceso, / col naso ed enfiate presenze. enfiato e con le luci
e dalle pas gambe grandemente enfiate, siccome ancora i fianchi.
ginocchioni i medici gli trovarono le ginocchia enfiate orgoglioso, presuntuoso, esaltato; prepotente,
sparso di macchie nere; nere ed enfiate le labbra: l'avreste cavalca, ii-183
traendoli all'errore di eresia e ad enfiate presunzioni. 5. caterina da siena
. e però non usa forme gravi ed enfiate. panzini, iii-618: ecco perché
maggior parte dei poeti dicono soltanto parole enfiate. -sostant. gioberti,
degna. pananti, i-187: con enfiate labbia / parlar volendo, ognuno balbettava:
mare nella notte cominciò a crescere coll'enfiate onde, e 'l feroce euro cominciò a
mare nella notte cominciò a crescere coll'enfiate onde, e 'l feroce euro cominciò a
le spalle, dal tanto flagellarsi, enfiate e lacere. a. zeno, xxx-6-156
/ il turpe aspetto de le guance enfiate. foscolo, v-160: aveva..
mare nella notte cominciò a crescere coll'enfiate onde, e 'l feroce euro cominciò a
/ le luci ha di vin rosse enfiate e fumide. -evanescente.
. boccamazza, i-1-445: avere enfiate le gavolle delli piedi e pelarsi
prestassim fede / a queste tue scaricazioni enfiate. salvini, v-429: * gonfianugoli '
per magrezza rigide, né per grassezza enfiate. buonarroti il giovane, i-317:
cor la lancia. -con guance enfiate o gonfiate: con la cavità orale
dall'instromento, trasmettendo in lui con enfiate guance l'alito infernale di faville e
vedevano i trombetti, con le guance enfiate, suonar le tube per animare i
frezzi, iv-n-46: quando superbia colle enfiate guance / e li danar fèn la
con gambaracci, né gamboni, né gambe enfiate né impiagate, perché a roma con
vene delle tempie, se non saranno enfiate, ovvero, del palato, se
, tutta infocata e con le labbra enfiate, incominciò in tal forma piuttosto ad
. v.]: ha le tonsille enfiate, e non può ingoiare senza dolore
pietade. tasso, 2-88: con enfiate labbie / si trasse avanti al capitano
vii-491: al fin tra'lidi de l'enfiate labbia / di nostra donna in
popolo di lune piene e di pancie enfiate. viani, 13-451: sulle larghe
, bolle e salta e biancica colle enfiate onde. libro delle segrete cose delle
nome benedetto, il quale avea le gambe enfiate come fossero otre, e 'l ventre
ginocchie gli [al bue] sarieno enfiate, /... / con caldo
benedetto, il quale avea le gambe enfiate come fossero otre e 'l ventre enfiato
paiuolo, bolle e salta e biancica colle enfiate onde. ella [medea] cosse
e nelle bestie le ferite e vesciche enfiate in tutta la terra d'egitto.
13 anni avere un paio di poppelline enfiate come se avessero di già partorito.
e que'zigomatici protuberanti e quelle nari enfiate trova che il vero è ben altro.
redi, 16-ii-8: poscia aprì l'enfiate labbia e disse: / « provi il
tromba in mano e con le gote enfiate. bonghi, 1-122: bada anche,
que'zigomatici pro- tuberanti e quelle nari enfiate trova che il vero è ben altro.
/ ne 'l celò già, ma con enfiate labbia / si trasse avanti al capitano
1106: in quegli occhi entro le borse enfiate acquose delle àlpebre, la cui rossedine
e velato, su quelle sue labbra enfiate, delle feritoie tra i denti, sbava
spine / delle sue luci acide le enfiate, / fragili vene più lievi di trine
prestassim fede / a queste tue scaricazioni enfiate. salvmi, v-2-5-7: 'scaricazioni enfiate':
medesima, per la sconcezza delle gote enfiate, dispiacque. -in senso concreto
, 6-201: con le labbra un poco enfiate e quasi ancora screpolate, per ogni
lo vedeva nudo e sospeso, le gote enfiate, il vento che gli usciva di
cavalieri cristiani di dare su per quelle enfiate gote de'tarteri le maggiori spadacciate del
molle strame / soffiano il sonno dall'enfiate froge / presso gli amanti lor le
, bellissimi, affondati nelle livide occhiaie enfiate, gli diceva con un lieve tentennio
bene: hanno le vostre stesse occhiaie enfiate e acquose, e la giallezza della vostra
lisce del vaso, come le avesse enfiate una pompa, di quelle a treppiede
que'zigomatici protu- beranti e quelle nari enfiate, trova che il vero è ben altro