sangue indusse / rie di morbo cagioni, enfiando i corpi, / e tumide levando
le tue natiche; e il ventre tuo enfiando si dirompi. -scoppiare,
indusse / rie di morbo cagioni, enfiando i corpi, / e tumide levando acquose
. m. villani, 9-14: enfiando sotto il ditello e l'anguinaia, chi
le tue natiche; e il ventre tuo enfiando si dirompi. boccaccio, i-99:
bibbia volgar., i-163: ed enfiando iacob, con rumore percioché il cadavero tutto
le tue natiche; e il ventre tuo enfiando si dirompi. a. pucci,
hanno accresciuto... il difetto, enfiando gote, mani, piedi, ingrossando
accresciuto o fatto sensibile il difetto, enfiando gote, mani, piedi, ingrossando la
tue natiche, e il ventre tuo enfiando si dirompi. boccaccio, v-226:
che via via gli s'era andato enfiando il pennello, in vent'anni d'iniziazione
tue natiche, e il ventre tuo enfiando si dirompi. collenuccio, 44: posto
, che è una ritorta tuba, ed enfiando gli occhi e le gote, fa
che è una ritorta tuba, ed enfiando gli occhi e le gote, fa sentire
venere, la qualfacendo un riso sforzato, enfiando la testa gli dice: « tandem
accresciuto, e fatto sensibile il difetto, enfiando gote, mani, piedi, ingrossando