, quando per la corta / canna egli enfiò la nova cornamusa! 4
quando per la corta / canna egli enfiò la nova cornamusa! 2.
quando per la corta / canna egli enfiò la nova cornamusa. gozzano, 786
l'ugola, talmente che subito gli enfiò l'occhio destro. caro, 9-
cotale audacia: se gl'infracidì ed enfiò di maniera lo stromento della dicacità,
terra crullò..., lo mare enfiò... le imagini del tempio
. parini, giorno, iii-198: enfiò la neve de la bella gola;
., v-58: la mia faccia enfiò il pianto, e le mie palpebre scurarono
: la gola [del serpente] enfiò con pieni veleni, la bianca schiuma
l'ugola, talmente che subito gli enfiò l'occhio destro. benzoni, 1-10:
idropico. parini, giorno, iii-196: enfiò la neve de la bella gola.
boccata d'aria, spianò la fronte, enfiò le gote: tentennando il capo in
di cesare, 82: lo mare enfiò sì forte che tonde toccaro le vettici
dolci praterie d'erba medica, ventri enfiò sì forte che per poco che non gli
1-201: mostra ch'avesse le ed enfiò subito le acque dell'ira prefettizia. labbia
: le articolò i muscoli, enfiò le vene e rincrespò le rughe
bentivogli ammalò di febbre bottaia; imperocché enfiò tutto, e molti femo giudizio fusse stato
giovanni gli avea mandato a dire, enfiò sì forte, che per poco che non
d'aria, spianò la fronte, enfiò le gote: tentennando il capo in
1-81: inaspettatamente colui s'impennò; si enfiò, pel gluglu gallinaccio. =
: inaspettatamente colui s'impennò; si enfiò, pel « gluglu » gallinaccio.
ire, [il serpente] la gola enfiò con pieni veleni. cre
. [tommaseo]: la faccia mia enfiò per 10 pianto, e gli occhi
toglie. fatti di cesare, 236: enfiò sì forte che diventò tutto ri tondo
cavalca, 16-1-205: diventò idropico, e enfiò sì miseramente e sì era piagato che
di quella cosa in modo che ella enfiò. baldelli, 5-4-209: ora la circoncisione
. allora la rana si dolse e enfiò si forte che crepò e morì.
sana ed eccessiva infiammazione, che tutta enfiò e pareva piena di sangue. marini
diventò la faccia vermiglia, e poi enfiò sì forte che diventò tutto ritondo.
cotale audacia: se gl'infracidì ed enfiò di maniera lo stromento della dicacità che
bambinesco. fenoglio, 5-i-400: ciò enfiò la sua miseria umana, lo fece
che 'l preste gianni gli aveva mandata, enfiò sì forte che per poco no.
pelle di quella cosa in modo che ella enfiò. salvini, 41-284: ecco di