cura. 10. rafforzativo ed enfatico: noi altri, voi altri (
. di qualità meravigliosa (in senso enfatico e iperbolico; con intento pubblicitario).
, 3-128: costui, con un enfatico aspetto,... dopo aver contemplato
, 3-127: costui, con un enfatico aspetto,... dopo aver contemplato
, ma con quel tono sdegnoso e enfatico, che prende troppo spesso, principalmente
ed opachi. 5. figur. enfatico, rumoroso (ma in sostanza vacuo
, 3-127: costui, con un enfatico aspetto, col quale il divum pater
una persona). -spesso con uso enfatico e scherz. -anche assol.
, cosi grande (spesso con valore enfatico: così importante, così glorioso,
, così grande azione (con valore enfatico). rustico, vi-1-122 (3-13
così alto (ed ha spesso valore enfatico); così a lungo, per tanto
in un croscio di risa... enfatico e perenne. -applauso.
dato in un croscio di risa così enfatico e perenne che... ho dubitato
recitare con tono di voce solenne ed enfatico (e spesso indica uno stile di
. o spreg.: parlare in modo enfatico, esagerato; fare discorsi pomposi,
recita con tono di voce alto ed enfatico. buonarroti il giovane, 9-486:
scrittore veemente, impetuoso, o anche enfatico, copioso, poco naturale, oppure
solenne, grandioso, o, anche, enfatico, retorico. equicola, 320
vuote; discorso gonfio, affettato, enfatico. muratori, 5-ii-164: egli lascia
. di gesù cristo (e ha valore enfatico, a indicare l'enormità del delitto
, ii-277: anche in mezzo al rancidume enfatico e satanico di 'sullo scoglio '
morire. 2. con valore enfatico e iperbolico: antipatico, spiacevole,
detestando fonte. 2. con valore enfatico: biasimevole, riprovevole. sarpi,
e crudele (con valore quasi sempre enfatico). grazzini, 4-292:
quattr'otto. 5. con significato enfatico: dispetto, burla, birbonata.
(e spesso con tono iperbolico ed enfatico). chissà chi, chiunque,
-per simil.: con valore enfatico. d'annunzio, iii-1-66: correvano
scompiglio (per lo più con uso enfatico e iperbolico). aretino, iii-173
discórsa, sf. discorso lungo, enfatico, inconcludente, confuso.
dei mariti disgraziati. -in senso enfatico: malcapitato, maiavventurato, imprudente.
(e per lo più in tono enfatico). cor azzini, 3-65:
. 3. con valore enfatico: eccellentemente, mirabilmente, meravigliosamente,
eccezionali (e ha spesso un valore enfatico o adulatorio o anche ironico).
melania ignoti, tutto era del pari enfatico e dolciastro, bruttissimo, come ogni minimo
sovrano, sommo rettore (con valore enfatico e per lo più con riferimento a
stature eccezionali, che avrebbero dell'enfatico e mostruoso; e si contenta di cogliere
ella. 3. con uso enfatico, per dare maggior efficacia al discorso
linguaggio de'giapponesi, egli è oltre modo enfatico: magnifico ed eloquente, secondo il
. enfaticaménte, avv. in modo enfatico; con affettazione. d
. = comp. di enfatico. enfàtico, agg. (
l. bellini, i-97: parlare enfatico, / pensier estatico, / saper più
de'giapponesi, egli è oltre modo enfatico: magnifico ed eloquente, secondo il genio
: gli orientali, nel loro linguaggio enfatico, per dipingere un rapido e violento
scempiaggini con un suo linguaggio tronfio, enfatico e lambiccato tra di retore secentesco e
e viene biasimato come cacciatore di commozioni, enfatico, convulso, fastidiosamente sentimentale.
: -tuo padre, -aveva tuonato l'enfatico gaglioffone, quando virginio era riuscito a
. bruno, 3-127: con un enfatico aspetto... cominciò a trar
bruno, 3-64: questo è un molto enfatico progresso, che converrebbe a una materia
in un croscio di risa, così enfatico e perenne, che, oltre all'apprensione
ma con quel tono sdegnoso e enfatico, che prende troppo spesso. fogazzaro,
: continuò a voce bassa, con accento enfatico, come se recitasse la perorazione
significativo, espres sivo, enfatico ': da ép. epatvto 4 faccio
peptoncelli ingredienti. = deriv. da enfatico. enfatizzato (part. pass
la funzione dell'epifonema; solenne, enfatico. tommaseo [s.
scempiaggini con un suo linguaggio tronfio, enfatico e lambiccato tra di retore secentesco e
; un po'esaltato, un po'enfatico; ma grande amatore dell'onore italiano
. dire a voce alta, in tono enfatico o concitato; dichiarare con solennità;
dire se non esclamano con quell'accento enfatico e senile dove ogni esse è un
viani, 13-303: il salvestrini, enfatico, urlava: -che vale la
si vanno attenuando. -figur. enfatico. parossistico. n. villani,
. figur. letter. carattere declamatorio, enfatico o esageratamente celebrativo (con riferimento
788: -sì, -disse poi nel tono enfatico e farabolano del venditore di cerotti,
viene biasimato come cacciatore di commozioni, enfatico, convulso, fastidiosamente sentimentale, sforzatamente
cosa gli prese di partire in un enfatico elogio di belmonte. l'omino lo fermò
a fronte d'un fiorito, impetuoso ed enfatico originale in versi. pindemonte, 234
dire se non esclamano con quell'accento enfatico e senile dove ogni 'esse 'è
al tuo comune. -con valore enfatico e in sede esclamativa o di interrogazione
in senso concreto: ciò che è enfatico, retorico, magniloquente, roboante.
2. figur. altisonante, retorico, enfatico (una parola, imo stile letterario
che si tratti d'un libro fumoso, enfatico, d'un wagnerismo da strapazzo.
il discepolo imbecille. -con valore enfatico ed esclamativo. varchi, 24-22:
di tre cotte. -con valore enfatico, come vocativo (e spesso vi
particolari. 13. con valore enfatico ed esclamativo. i. nelli,
della città eterna. -con valore enfatico. pirandello, 7-139: il ciancarella
2. figur. esuberante, esagitato, enfatico. carducci, iii-27-103: noi italiani
il ligure. -discorso pedissequo, enfatico o lamentoso, vano. napoli
-con uso pleonastico, con valore enfatico. anonimo fiorentino, ii-21: costei
solo compì, oggetto) e con valore enfatico. compagnetto da prato, 231
. -con valore pleonastico, con valore enfatico. cavalca, 19-47: menollo all'
dipendenti dal verbo essere, con valore enfatico. lippi, 2-10: gli
come modo di risposta fra l'enfatico e lo scherzoso). batacchi
(come modo di risposta fra l'enfatico e lo scherzoso). giusti,
, il suo composito nome grecolatino, enfatico e sarcastico. -con uso avverb.
colonica gridava vendetta. -con uso enfatico, per far rilevare una condizione di
era un modo di dire fallace ed enfatico, o se si vuole grossolano, che
la più disparata. -in senso enfatico e iperbolico: desiderio intenso, brama
di pretensioni. -ampolloso, retorico, enfatico. algarotti, 1-viii-30: altre volte
irreali (e ha talora valore intensamente enfatico). iacopone, 38-50: chi
s. v.]: modo anche enfatico di negare la realtà, sin la
(e ha per lo più valore enfatico e talvolta scherz.).
(e ha per lo più valore enfatico o iperbolico). d'alberti [
sua invidia, ma la dimostrava in modo enfatico, guardandosi attorno e sospirando. pavese
argomento di controversia. aggettivo di assai enfatico uso per 4 certo, vero '.
ed è per lo più usato in modo enfatico per indicare l'eccezionaiità di un fatto
crazia). e ha spesso un valore enfatico); stupendo, maassarino, 2-ii-313
te, ecc. (con valore enfatico). assarino, 5-160: essendo
. m. -ci). raro. enfatico, affettato, esagerato. petruccelli
astuta. = variante di enfatico (v.). infatti
a entusiasmare. -anche: concitato, enfatico, vivacemente animato. esposizione di salmi
nei limiti di uno stile misurato; enfatico, ridondante (un artista);
la misura, ampolloso, ridondante, enfatico. carducci, iii-25-112: onorano il
di approssimazione al purismo e all'umanesimo enfatico. = comp. da in-
padri, secondo il solito lor parlare enfatico, facessero apparire come una condizione indispensabile
per lo più con uso pleonastico o enfatico). dante, conv.,
. -con uso pleonastico e con valore enfatico. pratesi, 1-67: quel lusso
e, per lo più, con uso enfatico o pleonastico). boccaccio, ii-231
deserto. -con uso pleonastico ed enfatico. giacomo da lentini, 44:
poca stima. -con uso pleonastico ed enfatico. tassoni, ii-1-73: per semplice
di luogo, con valore pleonastico o enfatico. dante, purg., 29-76
di tempo, con valore pleonastico o enfatico. tommaseo [s. v.
(in contesti di carattere esemplificativo, enfatico, ecc.). m.
, elogio, ammirazione in modo alquanto enfatico. d'annunzio, v-1-857:
. -ripetuto con valore rafforzativo ed enfatico. aleardi, 1-174: ora guardava
. -ripetuto con valore intensivo ed enfatico. nievo, 438: vi veggo
tua procura. -ripetuto con valore intensivo ed enfatico. pallavicino, ii-181: intorno alla
interiezione (per lo più con valore enfatico). canzone del fi. '
conferma e ribadisce, talvolta in modo enfatico o perentorio, quanto è stato affermato
di grande effetto stilistico. - anche: enfatico. b. segni, 215:
usato anche attualmente, soprattutto in modo enfatico). -anche: appellativo preposto per
voce, ecc.). -anche: enfatico, ampolloso; superbo, altezzoso.
che fa grandi cose; generoso; enfatico ', comp. da magnus
spreg., pomposo, ampolloso, enfatico, retorico (uno scrittore,
linati, 17-41: l'atteggiamento magniloquente ed enfatico che pervade quell'architettura del fasto cinquecentesco
per lo più con valore rafforzativo o enfatico. guittone, 24-1: ahi,
tanto mai tempo '... enfatico di quantità. 'tante mai scuole
italia * mai di dio ', modo enfatico familiare che corrisponde a 'mai e
far con me. -con valore enfatico, per lo più come vocativo (
e men pazzo. -in senso enfatico: malcapitato, imprudente. soffici,
-in forma superi, con valore enfatico. carducci, ii-16-122: a malissimo
della giacca. 4. gesto enfatico delle mani e delle braccia. montale
!: a esprimere, in tono enfatico, viva preoccupazione, malcelato timore in
i profeti. -con valore enfatico. casalicchio, 475: par che
retorici o letterari; ostentato, esagerato, enfatico. -anche: caratteristico, tipico;
5. insulso, inattendibile; enfatico, esagerato, affettato; goffo,
ingegnoso. 3. per estens. enfatico, ampolloso, iperbolico. algarotti,
-al plur. matematiche: con valore enfatico. leonardo, 2-173: intra li
ruppe 'l patto. -con valore enfatico, in proposizioni esclamative o interrogative.
ci posso entrar io? -con valore enfatico e pleonastico. boccaccio, v-192:
di dativo etico (talvolta con valore enfatico e pleonastico), è d'obbligo (
a me il richiamo. -con uso enfatico, pleonastico o rafforzativo. firenzuola,
moto. -plur. con valore enfatico, anche con riferimento alle diverse parti
dei sentimenti e delle vicende in senso enfatico, patetico, macchinoso e -spesso -retorico
con tono melodrammatico; con atteggiamento enfatico, esagerato, teatrale. soffici
. 2. per estens. enfatico, esagerato, teatrale, artificioso (
intr. esprimersi in modo teatrale, enfatico, magniloquente. gramsci, 6-61
ho mezzi consumati. -con valore enfatico e iperbolico. guicciardini, iv-342:
figura. -con valore pleonastico ed enfatico. boccaccio, dee., 9-8
una viva partecipazione, talora con valore enfatico. - anche in posizione enclitica.
'ntelletto. -con uso pleonastico ed enfatico. manzoni, pr. sp.
fratello. 4. con valore enfatico o iperbolico: numero sterminato; quantità
. 2. con uso enfatico e iperbolico, per indicare una distanza
antichità; e può avere un valore enfatico o una connotazione di prestigio).
a sé stante. -con valore enfatico, nella costruzione mio di me.
(ha per lo più un valore enfatico). mare amoroso, xxxv-i-488:
con tuo, può assumere un tono enfatico e ostentato). guittone, i-3-64
di me? -con valore enfatico. magalotti, 9-1-5: mi riuscì
non può avere un valore attenuato, enfatico o, anche, iron.);
e può avere un valore attenuato, enfatico, o anche, iron.).
considerazione (e può avere un valore enfatico e iperbolico). carducci, iii-7-113
con valore rafforzativo (o pleonastico ed enfatico): orbene, dunque, poi,
arrendevolezza o, anche, con valore enfatico e antifrastico, che denuncia un atteggiamento
: e può anche avere un valore enfatico, per esprimere falsa modestia).
e per lo più ha un valore enfatico o iperbolico). boccaccio, dee
. rafforzativo, assume spesso un valore enfatico e iperbolico per indicare un numero assai
numero eccezionalmente grande (e ha valore enfatico, analogo al superi.).
adesso. -con uso improprio ed enfatico, in unione con un agg.
una misura notevolissima (e ha valore enfatico, analogo al superi.).
). -anche con valore iperbolico o enfatico. bisticci, 3-50: lo
ed effettivi; talvolta, con valore enfatico, indica la potenza e la magnificenza
sulla terra (e può avere valore enfatico o pleonastico); vivente. -
ha un valore fortemente spreg. e enfatico). lubrano, 2-249: sepoltura
: impero vastissimo (e ha valore enfatico). latini, rettor.,
, perdonami. -accentuato, marcato; enfatico (un modo espressivo).
una determinata attività (e ha valore enfatico o scherz.). b.
. -con valore attenuato ed enfatico (nel linguaggio familiare).
— sofferente, tormentato (con valore enfatico). folco di calabria, 240
, spicciola. 22. con valore enfatico e iperbolico: sentirsi sopraffatto da passioni
crudelmente (anche con valore iperbolico o enfatico). iacopone, 1-88-8: honne
colla pece. 37. con valore enfatico e iperb.: che esprime o
morte. 5. con valore enfatico e iperb.: in modo insopportabile
e petrarchesca: e può avere valore enfatico e iperbolico). - anche:
morte: morire (e ha valore enfatico ©pleonastico). bibbia volgar.,
lire di consolazione. -con valore enfatico e, anche, iperbolico.
chiostro. 23. con valore enfatico e iperbolico: sopraffatto, annichilito,
, conferisce al medesimo un valore fortemente enfatico e intensivo (stanco morto, innamorato
(e per lo più con uso enfatico). beccuti, i-155: -o
ipertrofia. -prolisso, ampolloso, enfatico. varchi, 7-132: non vorrei
degli inverosimili e iperbolici supplizi, in enfatico contrasto e disaccordo col tono generale,
confusione, frastuono (e ha valore enfatico e iperbolico). bresciani, 6-x-228
in modo sussiegoso, cerimonioso, enfatico, istrio nico, ciarlatanesco
comportarsi o atteggiamento sussiegoso, cerimonioso, enfatico o, anche, ciarlatanesco, eccessivamente
servile, affettato o, anche, enfatico, lezioso (un'espressione, un
globo terrestre. - anche con uso enfatico o iperbolico. aretino, vi-511:
innato (e ha per lo più valore enfatico e iperbolico). equicola,
; per natura (e ha valore enfatico o iperbolico). leopardi,
(e ha per lo più valore enfatico e iperbolico). giamboni, 10-9
qualificativo, gli conferisce un valore fortemente enfatico e intensivo (per l'espressione ignudo
ha valore iperbolico o, anche, enfatico). de amicis, x-11:
donna, anima nata (con valore enfatico e rafforzativo): persona vivente, essere
carattere, temperamento (e ha valore enfatico). nteri, 3-130:
(e spesso ha valore pleonastico, enfatico o iron., soprattutto con uso
: v. neppure. -con uso enfatico all'inizio del discorso o di una
dell'aria: per indicare in modo enfatico o iperbolico l'importanza attribuita a una
incidentale o come intercalare o con valore enfatico): riconoscere come vero, ammettere
cavaliere negò a tutto. -con valore enfatico. codemo, 136: -bene,
incidentale o come intercalare o con valore enfatico, comporta un significato attenuato rispetto
(e ha per lo più valore enfatico). -anche: acutissimo (la
un'espressione; e può avere valore enfatico). cinelli, 11-134: ma
tutto quanto (e può avere valore enfatico o pleonastico). pulci,
, per natura (e ha valore enfatico). lettere di cortigiane, 30
no ». -ripetuto con valore enfatico o intensivo. getti, iii-38:
da una proposizione negativa, con valore enfatico e intensivo. boccaccio, dee.
cui è premesso (e ha valore enfatico): né, neppure. dante
mette in rilievo, in modo particolarmente enfatico, il termine a cui si riferisce
nostre persone: noi (e ha valore enfatico!. firenzuola, 474: egli
ecc.: e può avere valore enfatico). -anche: acquisito saldamente o
cui nulla accadrà. -con uso enfatico, segue il verbo reggente. dante
un determinato luogo (anche con valore enfatico e iperbolico). -in partic.
, gran numero (anche con valore enfatico). fucini, 319: una
al discorso un tono particolarmente intenso o enfatico (e oggi è d'uso quasi
., per lo più con valore enfatico o in contrapposizione alle attività o alle
sua vista (e può avere valore enfatico). dante, cono.,
rapidamente ed evidentemente (e ha valore enfatico). baretti, 6-28: la
(e per lo più ha valore- enfatico o pleonastico). giamboni, 7-90
rapido, sensibilmente (e ha valore enfatico). landino [plinio),
stanno dinanzi; e talora, in modo enfatico, di chi vede da per tutto
rapido, molto sensibilmente (e ha valore enfatico). nievo, 243: io
(e ha per lo più valore enfatico). petrarca, i-4-86: quel
ecc. -altisonante, retorico, eccessivamente enfatico (uno stile letterario, un'espressione
4. per introdurre in modo enfatico un'espressione di assenso, di conferma
divina (e ha un valore fortemente enfatico). d. bartoli,
oltremisura. -con uso enfatico, in relazione con un superi.
di superi, (talora posposto con uso enfatico). boccaccio, dee.,
3. sublime, eccezionale (con valore enfatico). s. maffei, 292
definita, irreversibile (talvolta in modo enfatico o, anche, con una connotazione
il minimo (e può avere valore enfatico o iperbolico, soprattutto in espressioni negative
niente affatto (e può avere valore enfatico). c. dati, v-23
. -con valore iron. o enfatico, per indicare chi esercita la propria
, di efficienza (e può avere valore enfatico); funzionale. barilli,
; gesta (e può avere valore enfatico). guido delle colonne volgar.
scarso interesse (e può avere valore enfatico o spreg. o esprimere un atteggiamento
prop. oggettiva; e può avere valore enfatico o scherz.).
padri, secondo il solito lor parlare enfatico, facessero apparire come una condizione indispensabile
valore rafforzativo (o anche pleonastico ed enfatico): orbene, dunque, poi,
-anche: in stile elevato, aulico o enfatico; con artificio retorico.
notevole di essa (anche in senso enfatico o iperbolico). carducci, iii-9-133
persona (e ha per lo più valore enfatico). g. rucellai, 9-112
persona (e ha per lo più valore enfatico). i. nelli, ì-121
un personaggio illustre (e ha valore enfatico). dante, par.,
di imprese eccezionali (e ha valore enfatico). aretino, 20-194:
quantità minima (e può avere valore enfatico o iperbolico soprattutto in espressioni negative)
definita, irreversibile (talvolta in modo enfatico o, anche, con una connotazione
; eccellente (e ha spesso valore enfatico). d. bartoli, 9-24-2-16
furibonda. 13. con uso enfatico: enorme, smisurato, gigantesco.
una connotazione negativa (e ha valore enfatico). a. cocchi, 5-1-36
i prigionieri. 3. con uso enfatico: che offende il senso estetico (
raccapriccio e orrore. -anche con uso enfatico, per indicare turbamento, fastidio,
disapprovazione e disgusto, spesso con valore enfatico. ghislanzoni, 5-32: riportate in
-con valore enfatico, anche al condizionale, per mettere
incertezza, per lo più in modo enfatico. bandello, 1-10 (i-130)
. mezzo palmo. -con uso enfatico, per indicare la statura infantile.
di un territorio. -anche con uso enfatico, per indicare uno spazio esiguo o
., in stile solenne, ornato ed enfatico; ebbe origine come genere letterario presso
il tono elogiativo, talora acritico ed enfatico. b. croce, ii-2-291
panegirico; che elogia con uno stile enfatico. delminio, 1-50: ottimamente
'paradisiaco': taluni l'usano per modo enfatico, nel senso che dicesi 'di paradiso
argomenti sublimi (un oratore); enfatico, magniloquente. papini, 5-63:
talvolta con tono scherz. e enfatico, per sollecitare atteggiamenti più comprensivi o
? li facciano. -con uso enfatico per esprimere grande sorpresa e incredulità nei
), per lo più con valore enfatico, come non se ne parla,
, come invito, per lo più enfatico, riferito a ciò che si crede
-lasciami o lasciatemi parlare: con valore enfatico e pleonastico, per introdurre un discorso,
del loro modo un po'esteriore ed enfatico di comportarsi o di esprimersi. de
o anche sperduta (anche con riferimento enfatico alla piccolezza della terra o di un
gruppo di persone (anche con valore enfatico, per indicare una restrizione o una
, quattro passi, talora con valore enfatico per indicare una vicinanza relativa).
di approssimazione al purismo e all'umanesimo enfatico. 5. autorizzazione alla guida
estens., con valore iperb. ed enfatico: somma di denaro ingente, spropositata
della cisalpina? -come vocativo enfatico. 5. bernardino da siena,
presente dimandiamo. -con valore enfatico, in prop. esclamative e in
e biasimevole (e può avere valore enfatico]. delfico, ii-320: il
nonnulla (e ha valore iperbolico ed enfatico, spesso nell'espressione per un pelo
minima, insignificante (e ha valore enfatico o iperbolico). f.
minima, insignificante (e ha valore enfatico o iperbolico). pulci,
prop. subord., spesso con valore enfatico o iron., o in formule
raggiungere uno scopo (anche con valore enfatico). federico ii, 157:
prop. subord.: anche con valore enfatico o iperbolico). -anche: indugiare
, patria (e può avere valore enfatico o scherz.). -anche: l'
; recesso (e può avere valore enfatico e iron.). -in partic
testa; uccidere (anche con uso enfatico). i. nelli,
del padre tuo '. -con valore enfatico: percorso per lo più breve compiuto
perì. 18. con valore enfatico e iperb.: essere preso da
e i comportamenti (talvolta con valore enfatico o iron.). -per estens.
2-xxii-391: questo autore riesce ad essere enfatico quanto certe perorazioni d'organo nelle messe
dei tempi o, anche (con valore enfatico o iperbolico), per un tempo
scadenza prefissata (e può avere valore enfatico e iperbolico). giuseppe flavio volgar
parte della vita (e ha valore enfatico e iperbolico). capellano volgar.
o inanimati; e spesso ha valore enfatico); mantenere vivo molto a lungo
di un'impresa (e può avere valore enfatico). aretino, 10-19: la
, ecc. (e può avere valore enfatico); conservazione nel tempo.
di quelle metafore che il linguaggio frettolosamente enfatico de'giornali... toglie.
. pers. (spesso con valore enfatico). faba, xxviii-7: qualora
(per lo più in un contesto enfatico). gioberti, 1-iii-65: ancorché
(e ha oer lo più valore enfatico). crudeli, 1-92: benché
. 3. con uso enfatico: che si manifesta nel più alto
industriale. 3. con uso enfatico: persona o entità che mostra di
, far impazzire. -anche con uso enfatico e iperbolico. s. errico,
figliuoli di zebbedeo. -con uso enfatico, in formule di ossequio: desiderio
cui visse (e può avere valore enfatico). g. gozzi, 1-345
letterarie e artistiche (e ha valore enfatico). montale, 12-358: parecchi
. 4. ridondante, enfatico, ampolloso (un'opera, uno
e pezzente. 3. con uso enfatico e spreg.: che è di bassa
un'entità soprannaturale (talvolta con valore enfatico per indicare rassegnazione, tolleranza).
risentimento o con tono iron. o enfatico). anonimo, i-571: e
talvolta ellittica; e può avere valore enfatico). lorenzo de'medici, 5-11
, anche nella locuz. con valore enfatico essere un piacimento) o, anche
piana: per terra (e ha valore enfatico). tavola ritonda, 1-161:
colle, montagna, mare, con valore enfatico per indicare che un fatto o una
piano di campagna. -con uso enfatico e iron. sinisgalli, 6-31:
. arlia, 1-261: 'piccininerìa': più enfatico di piccineria e vale azioni commesse per
nel modo richiesto (anche con uso enfatico per esprimere modestia); grettezza spirituale
, l'intelletto, anche con uso enfatico per esprimere modestia). anonimo,
disagevole, sgradevole, e ha valore enfatico). buonarroti il giovane, 9-604
sforzo prolungato (e può avere valore enfatico). batacchi, i-205: or
stile elevato e oscuro, con tono enfatico, solenne. tommaseo [s
vuota autorevolezza o a un testo di tono enfatico o encomiastico, adulatorio. tommaseo
senso di celia o ironico per affettatamente enfatico, disordinato; anco fuori dall'uso
archimede. 2. tono eccessivamente enfatico ed encomiastico di un discorso.
; precipitarsi (e può avere valore enfatico). marino, 1-4-235: l'
digerire qualsiasi cibo (e ha valore enfatico). g. c. croce
, numero esorbitante (e ha valore enfatico o iron.). petruccelli della
(il sangue: e ha valore enfatico). carducci, iii-7-377: quando
, a dirotto (e ha valore enfatico). attribuito a cino, iii-5-21
abbondanza, piangente (e ha valore enfatico). n. franco, 7-165
s. v.]: simile eufemismo enfatico nella esclamazione familiare 'un po'più!
essa si svincolò. -con uso enfatico, per richiamare l'attenzione su un
, lo sdegno; anche con uso enfatico). prose e rime spirituali antiche
di abbreviare il discorso. -plurale enfatico, poetico: uso della forma plurale
, penserò). -come rafforzativo enfatico. -molto e poi molto: v
[s. v.]: modo enfatico a denotare aggiunzione di cosa a cosa
europa. 3. con uso enfatico, in espressioni per lo più negative
polve. -con uso metonimico ed enfatico: persona defunta. - anche con
fracassare, spezzare (e ha valore enfatico). govoni, 1064: non
volto ad attirare l'attenzione generale; enfatico, spettacolare, clamoroso.
acceso (un colore: e ha valore enfatico). alvaro, 9-46: sentii
e la fecondano. -con uso enfatico: accrescere la popolazione di un luogo
ineducate; immondezzaio (e ha valore enfatico). -anche: luogo frequentato da
malefizio. 2. con uso enfatico, spreg. o iron.: cibo
lasciato in disordine (e ha valore enfatico). b. davanzati, ii-292
per lo più con uso retorico o enfatico). pucciarello, vii-799 (14-4
iscrizioni sepolcrali o commemorative e con valore enfatico). sacchetti, 224-5
subord., e può avere valore enfatico). dante, vita nuova,
per lo più colloquiale, con valore enfatico). sermini, 236: simile
preferenza l'opinione di livio scritta più nell'enfatico modo di un lodatore che nella semplicità
uomo, in questo caso con valore enfatico o iron.). - anche sostanti
propri appetiti sessuali (e ha valore enfatico). pirandello, 8-540: il
dire e verseggiare e blaterare postìccio ed enfatico. -immaginoso, fantastico.
iron., di uso retorico o enfatico o in formule di cortesia).
espressioni interrog. o di uso retorico o enfatico, l'ineluttabilità di determinate situazioni)
più facilmente intuibile (spesso con valore enfatico o con uso retorico). giacomo
. -sostant., con valore enfatico. cino, iii-165-5: lo dolor
a pozzanghera; e può avere valore enfatico). pananti, ii-16: amo
appunto (e ha per lo più valore enfatico). sarpi, vi-3-74: se
. 7. con valore affermativo ed enfatico: proprio così. c.
analogo significato, in espressioni di valore enfatico come preciso identico). campailla,
di quelle metafore che il linguaggio frettolosamente enfatico de'giornali, ereditando dalla rivoluzione francese
uggiola, abbaia. -con uso enfatico, per indicare la rapidità degli spostamenti
; riferito (e può avere valore enfatico). g. villani, 11-19
e, talvolta, in modo solenne o enfatico) a professare un'idea, a
pedante e, anche, in modo enfatico e fastidioso. -in senso generico:
). ant. da predicatore, enfatico. aretino, vt-544: un cotal
l'ha. -eccessivamente solenne, enfatico (il tono della voce).
di uno sproloquio lungo ed esagerata- mente enfatico. g. m. cecchi,
preferenza l'opinione di livio scritta più nell'enfatico modo di un lodatore che nella semplicità
ne la penna. -con riferimento enfatico a una personificazione. esopo volgar.
nel portassero via. -con uso enfatico e in un'endiadi, in partic.
, di apprezzamento (anche con uso enfatico). - in senso generico:
nello stile epistolare è usato come epiteto enfatico di cortesia). salvini,
, e può anche avere un valore enfatico o iron.). - anche
. -iterato con valore rafforz. ed enfatico. ser giovanni, 3-30: e
, in espressioni di valore retorico o enfatico, spesso sostituibili con verbi denom.
è altro che un modo immaginoso ed enfatico per esprimere non già il futuro,
anche intellettuali (e può avere valore enfatico o scherz.). bandello
alta stima (e ha spesso valore enfatico). petrarca volgar., iii-38
tempi passati (e spesso ha valore enfatico o implica l'idea di un rimpianto
amoroso (e spesso ha valore enfatico). soderini, i-500:
(e per lo più ha valore enfatico e iperbolico). tortora, ii-313
(e per lo più ha valore enfatico e iperb.) -anche: in
: e per lo più ha valore enfatico e iperbolico). documenti delle scienze
e munificenza (e può avere valore enfatico). garopoli, 21-107: trionfa
di ingannare (e può avere valore enfatico). sanudo, lviii-734:
profeti, e in particolare modo l'enfatico ezechiele. carducci, iii-6-149: il seme
mi favorisce. 3. con uso enfatico: predizione, per lo più in
come imprecazione o maledizione e con uso enfatico). antonio da ferrara, 35
per iscritto con facilità, in modo enfatico e in gran quantità (lodi,
-emettere (ed è di uso enfatico). g. bufalino, 1-54
bordelli di capua. -con uso enfatico: grande quantità di profumi (anche
progresso o progressi, e può avere valore enfatico). -in partic.: avanzamento
una circostanza; e può avere valore enfatico). carducci, iii-28-353:
piantiamo l'ulivo! -con uso enfatico, come possessivo della prima persona:
gonfiare (il petto e ha valore enfatico e iron.). fenoglio,
in concorrenza (e talvolta ha valore enfatico, anche con riferimento a personificazioni,
scarsa importanza (e può avere valore enfatico per indicare retoricamente modestia, umiltà)
figliastro ippolito ». -con riferimento enfatico al comportamento di animali. tommaseo
/ severi nomi! -con uso enfatico e scherz. g. gozzi,
mi aveva parlato ieri. -con riferimento enfatico al modo non palese con cui si
(in espressioni negative, con valore enfatico o iperbolico). guerrazzi, 1-528
albergo di vienna. -con uso enfatico, per indicare una violenta rabbia nei
e di barba. -con uso enfatico: quantità esigua, irrisoria. s
la vita di prima. -con uso enfatico, per indicare la fatica impiegata per
un veicolo affollato, e ha valore enfatico e scherz.). v
baston che le punisca. -con valore enfatico e scherz. (anche per indicare
un piccolo martello. -con uso enfatico e iperbolico: cosa da nulla,
virgole: parlare o leggere in modo enfatico o affettato. tommaseo [s.
-con signif. rafforzato o con uso enfatico: argomento o questione centrale; oggetto
le unghiate del diavolo! -con valore enfatico, senza agg. pasquinate romane
-unito con l'agg. possessivo con valore enfatico. pagano, ii-29: il perfetto
-in frasi interrogative (anche di uso enfatico). deamicis, i-130: chi
dall'espressione di tempo, con valore enfatico): in un breve lasso di
tavola. -iterato, con valore enfatico. paganino bonafè, xxxvii-133: un
. nella forma rafforzata e di valore enfatico di tutto punto: compiutamente, compieta-
-con un agg., con valore enfatico. musso, 223: oggi è
insolenza cresciuta. -iterato con uso enfatico. aretino, vi-229: io,
?. -iterato, con uso enfatico: appena appena. s. bernardino
: appena che (anche con raddoppiamento enfatico). caro, 12-i-9: or
scopo di (e ha un valore enfatico). giusti, ii-252: a
. 3. come rafforzativo enfatico riferito a cose negative (in partic
o l'altra (e può avere valore enfatico e desiderativo). betto da
con me. 2. con valore enfatico: molto, parecchio. tecchi,
subito accorta. -con valore enfatico: ciò che conta, che ha una
da un articolo indeterminativo (con valore enfatico e spregiativo). carducci, iii-8-178
un indubbio valore (e ha valore enfatico). di giacomo, i-414:
di qualcuno (e può avere valore enfatico nelle interrogazioni retoriche). iacopone,
o persone (e può avere valore enfatico nelle interrogazioni retoriche). p
salute. -con valore rafforzativo ed enfatico nell'espressione come qualmente, come e
sulla schiena. -con valore enfatico, in espressioni scherz. come lungo
inverminito quatriduano. -con uso enfatico, per indicare che un fatto,
benefattori. 3. con uso enfatico: quantità scarsissima di denaro (e
qualche compagno. -in un costrutto enfatico. dante, inf, 2-44:
o temporale (e ha spesso valore enfatico, per rilevare meglio l'indicazione che
, qui. -anche, con valore enfatico: proprio qui. s.
la vita stessa, e ha valore molto enfatico). viani, 13-225: sono
partic., con valore temporale ed enfatico: subito subito; difilato. pataffio
2. con valore iperbolico ed enfatico: grande quantità. cameroni,
abbondanza (con valore iperb. ed enfatico). pratolini, 10-260: il
aveva ragione. in espressioni di valore enfatico e iperbolico del tipo bollire, crepare
unito con un agg., con valore enfatico: in sommo grado, esageratamente,
, senza rischio di essere pletorico ed enfatico, usare di immagini multiple, mediante
del corpo, ed è di uso enfatico). a. braccesi, 62
gorgo i galleggianti. -con valore enfatico, tende ad assumere valore di pron
t attività biologica (e ha valore enfatico). montale, 14-147: la
esortative, per lo più con valore enfatico, per indicare argomenti che non si
via a randellate. -in un contesto enfatico, indica la violenta pulsazione del cuore
una voragine (e ha valore fortemente enfatico). d'annunzio, i-1061:
tanto modiche rapine. -con uso enfatico: sottrazione scherzosamente fraudolenta (e anche
attenzione (una disciplina, e ha valore enfatico). marinetti, 2-iii-58: alto
costringe a spostarsi (e ha valore enfatico). bonsanti, 5-114: una
una donna rapir? -con uso enfatico: prendere, afferrare qualcosa repentinamente e
si- cardo. -con uso enfatico: far emergere, mettere in evidenza
con partic. riferimento, con valore enfatico, alla morte stessa, al fato
. fatto morire (e ha valore fortemente enfatico). marco foscarini, lxxx-4-688:
-in partic.: ben equilibrato, non enfatico (lo stile). lorenzoni
scritto o declamazione caratterizzati da un linguaggio enfatico e ricco di metafore. tapini,
erano re incoronati. -con uso enfatico, per indicare la gloria che attende
di spagna). -anche con valore enfatico e celebrativo. de luca, 1-1-70
e come pereccellenza. -con uso enfatico, per indicare lo stato felice e
eccellente; lautamente. -anche con valore enfatico. monti, iv-133: triossi mi
. -superi., con valore enfatico. ramelli, ded.: col
bernasconi. 3. con valore enfatico: fornire, provvedere; offrire,
mai vinta. -con valore enfatico: dato (un bacio).
3. per simil. e con valore enfatico, per indicare una preminenza, anche
una nocciuola. 2. con valore enfatico: offerta; fornitura. magalotti,
, per indicare, anche con valore enfatico, una condizione di vita comoda o
cassio. 8. con uso enfatico: donna nobile o valorosa. berni
. tramandare, eternare (spesso in tono enfatico e solenne). colletta,
suggestivo (per lo più con uso enfatico e con riferimento a una condizione ambientale
, per lo più, ha valore enfatico); immancabile. d'annunzio,
del capo. -con uso enfatico: viaggiare a grande velocità. alfieri
corpo (per lo più con uso enfatico e con partic. riferimento alla sede
è accezione usata in espressioni con valore enfatico e retorico sostituibili con verbi denom.
o un'idea, spesso con valore enfatico). s s dante
: morire (e ha valore fortemente enfatico). guerrazzi, i-258: la
più pesante. - con valore enfatico o iron.: giudizio. lombari
vien ristrignendo. -con uso enfatico. baretti, 6-2: o terre
: chi si esprime ricorrendo in modo enfatico a luoghi comuni, nell'assenza quasi
inglesi. -chi esalta in modo enfatico valori ideologici, politici e morali anche
nel parlare, si esprime in modo enfatico, esaltando acriticamente princìpi morali o ideologie
guerra. -esaltato in modo enfatico e acritico (una virtù).
. 2. testo o discorso enfatico, artificioso, caratterizzato da un uso
o opi nioni in modo enfatico e magniloquente. nievo, io77
persona; disponibilità finanziaria (e ha valore enfatico e fortemente iron.).
la figura re sottolineandone, in modo enfatico, il rilevante valore. cassola
non so star saldo. -con valore enfatico e rafforzativo, riferito a situazioni deteriori
certo prodotto; e può avere valore enfatico e iperb.). cavalca,
un fenomeno culturale (e ha valore enfatico e iperb.). foscolo,
e angosciosi (e può avere valore enfatico). giamboni, 4-341: quando
con il canto (e ha valore enfatico). graf 5-20: una voce
di un abito (e ha valore enfatico o scherz.). e.
pampini di vite. -con valore enfatico, nei confronti di dio. musso
tr. seppellire (ed è di uso enfatico). d'annunzio, v-1-745:
città. -correre (con uso enfatico nella locuz. correre e ricorrere)
. tr. ripercorrere (anche con uso enfatico in relazione con correre).
(e con litote ha spesso valore enfatico). boccaccio, dee.
sentenza. -negare (e ha valore enfatico). f. f. frugoni
par che riddi. -con riferimento enfatico al moto dei corpi celesti. govoni
fenomeno fisico, e a valore fortemente enfatico). angioletti, 1-142: larghi
e rifrugare con valore rafforz. ed enfatico). magalotti, 9-1-14: mi
il mare, e può avere valore enfatico). carducci, iii-4-130: con
terra per motivi privati (e ha valore enfatico e scherz.). - anche
lo più provvisoriamente (e ha valore enfatico). giusti, ii-140: mia
più che il greto. -con riferimento enfatico alla terra sia in quanto ci ospita
si tende (e spesso ha valore enfatico). -anche: il conforto, la
rivolo di sangue versato (anche con uso enfatico, per indicare una strage o un
, di sudore (anche con uso enfatico). fatti di cesare, i-105
. -anche, con uso enfatico: rivolo di sangue. sconfitta di
repubblica predetta. -con riferimento enfatico alla morte, in quanto restituzione a
-nella forma superi, e con uso enfatico, per indicare la perfetta attuazione di
propriamente la maraviglia, ma è modo enfatico di riprendere; così ma io rimango di
rincretinire, rimbambire (anche con uso enfatico). tommaseo [s. v
; diventato imbecille (anche con uso enfatico). beltramelli, ii-623:
voce altisonante o con tono solenne ed enfatico (anche in relazione col discorso diretto
(anche in modo iperb. o enfatico). passavanti, 55: disse
insegnato. 3. con valore enfatico: che non osserva i dettami della
pianto de'mortali. -con riferimento enfatico ad amore. frezzi, i-18-1:
sì del rio. -con valore enfatico, riferito a colpa o peccato.
scende dagli occhi (e ha valore enfatico). ariosto, 22-44: alla
carne e 'nsanguenata. -con valore enfatico: stato di mortale angoscia. anonimo
dell'uno potè suggerire riguardo a certo enfatico riscaldo fazioso o settario, che paltro
rischiara la stanza. -con uso enfatico: servire da luce nel buio.
di bicchieri... in senso enfatico chiamasi così un vino scipito o anacquatissimo.
, aiuti economici (e ha valore enfatico e scherz.). pascoli,
, piangere a dirotto (e ha valore enfatico). fioretti di vite, 193
espressivo, un'opera); altisonante, enfatico (una parola, una frase)
cieli. 2. con uso enfatico, per indicare la continuità ideale di
di una casa; e ha valore enfatico). tasso, n-ii-368: le
(un luogo: e ha valore enfatico). buonarroti il giovane, i-325
un campanile. -con uso enfatico: colmare di cortesie, di attenzioni
nel cospetto suo. -con uso enfatico, per indicare la potenza del sentimento
sempre più rinfrancato. -con riferimento enfatico a un luogo. boccaccio, 21-97
peculiarità di un prodotto (e ha valore enfatico). soldati, 5-78: innumerevoli
sensibile (e ha per lo più valore enfatico). contile, 5-5-50: sei
ponessero li fondamenti. -con uso enfatico: toccare il cielo, raggiungere un'
di silenzio (ed è di uso enfatico). 0. vergani [«
essere alquanto dubbioso (e ha valore enfatico ed iron.). tommaseo [
-flusso incontenibile di lacrime (con valore enfatico). francesco da barberino, iii-416
occhi; fiotto (e può avere valore enfatico). guido delle colonne volgar.
con una smorfia (e ha valore enfatico). tommaseo, 2-286: in
4. artificioso, affettato, enfatico, ridondante, ampolloso (un'opera
fame, anche con valore attenuato ed enfatico). abati, ioi: se
agg. letter. espresso in modo enfatico e eccessivamente animoso. monti,
e delle vicende (e ha valore enfatico o scherz.). pellico,
9. figur. sfoggio magniloquente ed enfatico; pompa. monti, x-3-504
. locuz. a romboide: in modo enfatico, ampolloso. f.
somma ed ineffabile costanza! -con uso enfatico: soffrire per il caldo molto intenso
biancastri ed azzurrastri. 4. enfatico, ampolloso. scarfoglio, 275:
elementi compositivi, giungendo fino a risultare enfatico per f ampollosità o per l'eccessiva
anche, con valore iron., enfatico (una voce, un suono, anche
-fare la bocca rotonda: parlare con tono enfatico, ampolloso. de sanctis,
alessandria. 3. con uso enfatico: caldissimo, bruciante. maestro alberto
traboccante, rigurgitante (e ha valore enfatico). dominici, 1-179: col
. in espressioni interiettive di valore fortemente enfatico.
o economia (e può avere valore enfatico o iron.). l.
(la memoria, e ha valore enfatico). carducci, ii-5-67: caro
di scrivere improvviso e rovinoso. -eccessivamente enfatico, sovrabbondante. arbasino, 19-131:
ad ogni partito ». -con uso enfatico: vessatore del popolo. andrea da
raggine di ferro. -con uso enfatico, nel linguaggio biblico, per indicare
versi con tono di voce vigoroso ed enfatico (un attore o un personaggio di un
povera e squallida (e ha valore enfatico). bacchetti, 2-172: non
in una disputa (e ha valore enfatico). bonvesin da la riva,
anche, pericoloso (e ha valore enfatico). strafarola, ii-187: il
soffrire profondamente (anche, con uso enfatico, per indicare una situazione sentimentale che
dormiva. 4. figur. enfatico. bonghi, 1-214: tu vedi
quegli alle mani. -con uso enfatico. cammelli, 147: costui par
(il parlamento: ed è di uso enfatico). e morgante [« omnibus
subordinata). -anche, con uso enfatico: asserire con fermezza, affermare risolutamente
zio. 4. con uso enfatico e spreg.: persona che per il
confronti di se stessi. -anche con uso enfatico: fermo proposito. ottimo,
di una promessa (e ha uso enfatico). cino, iii-168-13: sempre
affetto; offesa imperdonabile (spesso con uso enfatico o scherz., anche con riferimento
. in contesti iperb. e con uso enfatico: che ha tenuto o mantiene un
. -letter., con riferimento enfatico agli amanti, in quanto dediti al
il suo aiuto. -con uso enfatico, per rilevare un moto di stizzo
. -con antifrasi e con valore enfatico. bernari, 3-190: io ho
di me, mamma. -con uso enfatico: legittimamente posseduto o dovuto.
nell'espressione saetta macinata, con uso enfatico). c. gozzi, 1-396
dei colpi del nemico (e ha valore enfatico). d'annunzio, iv-2-1303:
fra due popoli (e ha valore enfatico). d'annunzio, v-3-617:
e tranquillità! -in espressioni di enfatico e cerimonioso (e talora anche ironico
voi cotanto scempio. -con valore enfatico, riferito a un cibo o a una
o problemi (e può avere valore enfatico o iron.); superamento di
vita. 2. con uso enfatico: sollevare dalla miseria. parini,
o la distruzione (e può avere valore enfatico). ranieri sardo, 175:
19. per estens. e con uso enfatico: sfuggire a un inconveniente, a
il benessere generale (anche con uso enfatico). -salvatore della patria: v
o sgradevole (e può avere valore enfatico). codice dei beccai ferraresi,
favore di altri (e ha valore enfatico). m. d'amico
sangue, darei mezzo il mio sangue'enfatico, darei parte della mia vita,
la morte (e può avere valore enfatico). scambrilla, lxxxviii-ii-482: perda
piena forma fisica (e ha valore enfatico). goldoni, ii-658: -benvenuto
periodo di tempo). -anche con uso enfatico nell'espressione iter. sano sano.
! -con valore rafforzativo e uso enfatico, nell'espressione santa pace. -in
sa di che. -con uso enfatico non so che, non so che cosa
sfamare. -per lo più con valore enfatico: saziare una o più persone
saziarsi. -per lo più in senso enfatico: rimpinzarsi di cibo; mangiare e bere
(e per lo più ha valore enfatico). guerrazzi, 1-773: allo
24. in frasi negative e con valore enfatico: trarre così pieno piacere dalla vista
le medesime argomentazioni (e ha valore enfatico). galileo, 3-4-515: qui
; rinnegato. -anche, con valore enfatico: che non osserva i dettami della
uno scritto (e ha valore fortemente enfatico). f. f. frugoni
un animale macellato (e ha valore enfatico). soffici, 6-81: rientrò
-in espressioni iperb. e con valore enfatico, per indicare un odio profondo,
. infastidire la vista (e ha valore enfatico). milizia, i-456: comici
determinato tipo di persona (con ore enfatico e scherz., per indicarne, con
cristallo del parabrezza. -con uso enfatico: piegare in due (un colpo)
e solamente contigue. -con uso enfatico: emarginato. marinetti, 2-i-277:
cuocasi in acqua. -con uso enfatico: colpire violentemente al ventre con calci
. -rifì. (anche con uso enfatico). halli, 4-74: con
battersi ferocemente a duello (con valore enfatico e iperbolico). cacciaconti, 5
. spingere, urtare (e ha valore enfatico). tommaseo [s. v
orbite (gli occhi: e ha valore enfatico). pratolini, 10-136: la
foglio di carta (e ha valore enfatico). pallavicino, 5-49: basterà
. con valore rafforz. e anche enfatico). -anche, per spregio:
spesso con uso scherz. e valore enfatico. macinghi strozzi, 1-295: che
in note diverse. -con uso enfatico: banco in cui gli studenti assistono
detenuti o segregati. -anche, con uso enfatico: abbandonare con ogni mezzo un luogo
in espressioni di modestia o con valore enfatico); tracciare ghirigori, segni indecifrabili
maligno, cattivo (e ha valore enfatico). verga, 3-96: la
carne con avidità (e ha valore enfatico). g. f. loredano
parete. -percorrere (con valore enfatico). faldella, 13-56: ora
gli occhi; e ha valore fortemente enfatico). montale [shakespeare],
con grandi falcate (e ha valore enfatico). e. cecchi, 7-45
inaccettabile (e ha valore iperbolico ed enfatico). benci, 1-70: certamente
scempiaggini con un suo linguaggio tronfio, enfatico e lambiccato tra di retore secentesco e
un'espressione idiomatica negativa, con valore enfatico. nomi, 11-3: egli in
-al plur., con valore enfatico. caro, 4-728: in cotal
e una tetra penombra. -con valore enfatico, riferito a una parte visibile del
o comportamento marcatamente esagerato, iperbolico, enfatico, ideato per ingannare chi vi assiste
eloquenti, fino con qualche cosa di enfatico. = nome d'azione da
, consumarsi la vista (e ha valore enfatico). settembrini [luciano],
si possa non accettare (con uso enfatico, riferito a un regalo).
testa a qualcuno (anche con valore enfatico, in una minaccia). comisso
tutto. 3. con uso enfatico: ferire a morte il cuore di
veicolo). 16. con uso enfatico: perdere improvvisamente funzionalità, sfibrarsi all'
ucciso in modo violento (con valore enfatico). guerrazzi, 1-211: continuando
costrizione fastidiosa (e può avere valore enfatico). p. verri, 4-55
istituto. 5. con uso enfatico: controllato minuziosamente da un'altra persona
, con scarabocchi o, con uso enfatico, ricoprirla di pitture grossolane. -
cuoio. -al plur. con valore enfatico. rappresentazione della natività di cristo,
un cibo; e può avere valore enfatico, per indicarne l'alta qualità);
o inanimati; e talvolta ha valore enfatico). ottimo, i-164: infino
schifoso (o anche, con uso enfatico, semplicemente sgradevole) alla vista, all'
civile. - spesso, con valore enfatico, nell'espressione fare schifo.
esagerato, eccessivo (e ha valore enfatico). palazzeschi, 5-239: ogni
dal petto e allagò le lenzuola, enfatico, esclamativo. -manifestazione violenta di rabbia
2-245: 'sciacquatura di bicchieri': in senso enfatico chiamasi così un vino scipito o anacquatissimo
-rottura di un oggetto (e ha valore enfatico). domenichi, lxi-213: 1
situazione anche storico-politica (e ha valore enfatico); deplorevole, biasimevole.
inetto, incapace (e ha valore enfatico e, taluna libra d'oro.
con grande ossequiosità (e ha valore enfatico). a. f. doni
scherzo, burla (e ha valore enfatico). caro, 12-i-234: monsignor
letter. discorso o ragionamento prolisso ed enfatico, per lo più d'intonazione predicatoria.
-goccia di sudore (e ha valore enfatico). boccaccio, 21-12-4: il
, la sciocchezza. -con valore enfatico: follia. giraldi cinzio, ii-164
in gran numero (e ha valore enfatico). rispose il trotto,
tortelli. -con uso iperb. ed enfatico (nell'espressione scoiare vivo).
in espressioni di modestia e con valore enfatico). baretti, ii-297: che
tirare in ballo (e ha valore enfatico). v borghini, 4-108
-impiegare, adoperare (e ha valore enfatico o scherz.). borgese
latte: svezzato. -in un contesto enfatico, per indicare l'estrema giovinezza di
distrutto, annientato (e ha valore enfatico). giuglaris, 383: qua
dagli uomini. » -con uso enfatico, come maledizione per quanto è particolarmente
ma rozze popolazioni. -con uso enfatico o scherz. aretino, vi-234:
inciviltà, maleducazione (anche con valore enfatico). flore de parlare,
numerosissimo, incalcolabile (anche con uso enfatico). moretti, 1-98: il
(spesso in endiadi, con valore enfatico). cavalca, 19-170:
anche in espressioni iperboliche e con valore enfatico). baretti, ii-47: statevi
giobbe sul letamaio. -con riferimento enfatico a un fenomeno naturale. pirandello,
violentissimo (un colpo, e ha valore enfatico). g. argoli, 576
3. movimento acrobatico (e ha valore enfatico). gemelli careri, 1-ii-345:
. mettersi da parte (e ha valore enfatico). rebora, 3-i-201: posso
, / che la prima paura -con uso enfatico: spezzarsi a causa di un'emi
20. morire, crepare (con uso enfatico). getti, iii-48: io
? 2. scritto, discorso eccessivamente enfatico, tale da risultare destituito di valore
rimetterci alcunché (per indicare in modo enfatico il disinteresse o il disprezzo verso qualcosa
in modo molto violento (con uso enfatico). tesauro, 2-15: un'
inopia della nutrizione. -con valore enfatico, anche in forma iter, serio,
, non connettere (e ha valore enfatico). contile, 6-i-156: ritornando
alta, con solennità, in tono enfatico (in relazione con una prop.
un forte disgusto (in un contesto enfatico). goldoni, xiii-479: ah
copiosa di lacrime (e ha valore enfatico). de amicis, i-671:
, con modestia (anche con valore enfatico). - anche sostant. dante
. -far morire (con riferimento enfatico alla morte stessa). chiesa
vi pare). -con uso enfatico, per alludere a notizie segrete,
27. morto (e ha valore enfatico, anche nell'espressione morto secco o
. 2. con uso enfatico: costrizione a vivere in un luogo
sei: sei volte tanto. -con valore enfatico: di gran lunga, di molto
terzo o la metà. -con valore enfatico: molto meno di quanto dovuto.
qualcuno nell'aspetto (anche con valore enfatico). detto d'amore [
il comportamento (e ha valore fortemente enfatico). nomi, 10-95: come
completamente una stirpe (e ha valore enfatico). libri criminali lucchesi,
. semiassiderato. -anche, con valore enfatico: intirizzito dal freddo intenso. flaiano
. semidea. -anche, con uso enfatico: essere femminile a cui si attribuiscono
essere umano. -anche, con uso enfatico: donna di qualità superiori e, in
eroe. 2. con uso enfatico: personaggio insigne della storia o anche
da semis 'metà') 'quasi'e da enfatico (v.). semiènte
3. figur. con valore enfatico e iperbolico: prostrato, oppresso dal
- in formule ipotetiche, con valore enfatico. che dai guelfi erano state per
, commozione, turbamento in modo moderatamente enfatico. graf 5-768: don giovanni (
(e ha per lo più valore enfatico e iperb.). niccolò del
io. preposto al sostantivo e con valore enfatico: che non implica nulla di più
esclusivamente (e spesso ha valore enfatico, in partic. quando è unito con
« povera mamgnificato astratto, con uso enfatico. di maria, / per
mare in genere (talvolta con uso enfatico per indicarne l'ampiezza, l'immensità
v.]: 'sentimento': per modo enfatico o iperbolico, 'non ha sentimento'
corpo, troncandolo (anche con valore enfatico). varano, 1-363: pria
spiriti vitali (e ha valore fortemente enfatico). canteo, 437: s'
di illustri personaggi (e ha valore enfatico). boccaccio, viii-1-31 ella [
luogo). -anche, con valore enfatico: sperduto. ariosto, 28-93:
un'espressione, e può avere valore enfatico o scherz.). pratesi,
astratta. 3. sentenzioso, enfatico (un verso). carducci,
animale per soffocarli. -anche con valore enfatico, in frasi di minaccia.
una cosa medesima. -con uso enfatico: salvatore della patria, della civiltà
ant. servitù. -anche con uso enfatico per indicare la schiavitù amorosa.
quasi suafamiglia e servigiali. -con uso enfatico: chi si pone al servizio di
dipendenze di qualcuno (e ha valore enfatico). -anche: costituito da servi
per rispetto (e spesso ha valore enfatico). chiaro davanzati, 50-14:
compiuta con abnegazione (e ha valore enfatico). d. bartoli, 1-1-59
servi. -suddito (e ha valore enfatico). boiardo, 1-22: creso
. -per estens., con valore enfatico: esageratamente lungo e altisonante, magniloquente
enorme, smisurato (e ha valore enfatico). caro, 12-i-70: uno
o di persone (e ha valore enfatico). imbriani, 4-226:
3. con valore indeterminato e uso enfatico, per indicare una quantità numerica elevata
suoi nemici sface. -con uso enfatico: fare a pezzi. chio,
agg. letter. ant. pomposo, enfatico (un componimento poetico).
logorio del tempo (anche con valore enfatico e iperb.). documenti per
(i capelli: e ha valore enfatico). garopoli, 3-4: il
mosso dal vento (e ha valore enfatico). linati, 9-70: nel
in un soffio. -con uso enfatico, nell'espressione sfinito morto. pascoli
e di numero. -artificioso, enfatico, eccessivamente ricercato (il linguaggio,
. spesa esorbitante (e ha valore enfatico). rustico, vi-155 (25-3
deflorare, sverginare (e ha valore enfatico). rocco, 1-76: non
-spaccare le ossa (e ha valore enfatico). g. gozzi, 1-41
ondeggiare, oscillare (e ha valore enfatico). petruccelli della gattina, 4-290
organo del corpo (e ha valore enfatico e scherz.). rebora
. -discorso o scritto prolisso ed enfatico. pascoli, 1460: grandi
bambino. nasce (e ha valore enfatico). viani, 19-679: angiò
estrazione di un dente (e ha valore enfatico). = voce di origine
lacrime (per lo più con uso enfatico). pindemonte, iv-136: corse
simil. e per lo più con uso enfatico o no, 1-536: la sua voce
simil. e per lo più con uso enfatico o iperb. versare abbondantemente le lacrime
ne sgranano l'oro. -con uso enfatico: provocare la caduta dei denti a
una viva partecipazione, talora con valore enfatico. - anche in posizione enclitica.
. - ripetuto con valore enfatico o intensivo. foscolo, rv-461:
una prop. affermativa, con valore enfatico e intensivo (anche ripetuto).
antica sibari. può avere valore enfatico o scherz.). f. f
: movemmo per le -con uso enfatico: proprio di un rigido invertenebre notturne
a favorire. -in espressioni con valore enfatico, spesso in- terrog., di
viani, 13-303: 11 salvestrini, enfatico, urlava: « che vale la dialettica
ora impiegata per lo più con tono enfatico e scherz. salvini, vii-4-4
è appena affermato (e ha valore enfatico). moretti, ii-795: il
vocabolo (in partic. con uso enfatico, per indicare una brevissima espressione scritta
! -in espressioni negative di valore enfatico quali non aggiungere, levare, cambiare
o simbolicamente (e può avere valore enfatico o esprimere un'intenzione polemica).
si è appena affermato (e ha valore enfatico). -anche come apostrofe ai lettori
un'effusione amorosa (e ha valore enfatico). bacchelli, ii-474: ella
smacióso, agg. ant. eccessivamente enfatico, smanceroso (il tono di voce
smancévole, agg. ant. eccessivamente enfatico e pomposo (l'eloquio).
la vita stessa; e può avere valore enfatico). giacomino pugliese, 194:
tasca? » 2. con uso enfatico: spendere un'ingente somma di denaro
lo più affetto o simpatia in modo enfatico o finto e interessato e ha lo scopo
o le banconote (e ha valore enfatico e scherz.). g.
-reagire con violenza (e ha valore enfatico). verga, 7-616: eravamo
slancio emotivo (e ha valore fortemente enfatico). carducci, m-18-3 ^
distruttore di dio (e ha valore enfatico). - anche sostant. guerrazzi
di importanza straordinaria (e ha valore enfatico). borgese, 1-174: alla
con solennità (e può avere valore enfatico).?? d
; festeggiare (e può avere valore enfatico). ovidio volgar., 6-572
eccelso, sublime (anche con valore enfatico e in posizione pred.).
. 9. con uso enfatico: simile a ciò di cui si sta
per il guado. -con uso enfatico, per indicare una pioggia torrenziale.
e spie ta con uso enfatico per indicarne l'immediata disponibilità o per
nantiporto [rezasco], 1077: troppo enfatico. sonò campidoglio a gaio, e
ragione magnifica. -altisonante, magniloquente, enfatico. casti, 24-108: per governar
). 3. con uso enfatico: eccelso, straordinario (una quasopraccàssero
entrée. 2. con uso enfatico: eccelso, perfetto. g.
aluggia fu sovrammodo ospitale. -con uso enfatico e pleonastico, in relazione con un
clivate. 5. con uso enfatico: fornito di qualità eccezionali, di
dono. 2. con uso enfatico: in modo straordinario. foscolo,
sopra del soprammondo (e ha valore enfatico). b. croce,
eterno, immortale (e ha valore enfatico). salvini, 41-132: si
a fare eccessive digressioni (e ha valore enfatico e iron.).
intellettuali dell'uomo (e ha valore enfatico). magalotti, 23-208: operazioni
la terra; e ha valore fortemente enfatico). serdini, 1-178: s'
di gretto e di caparbio e di enfatico e di verboso c'era, e non
piani. 2. con uso enfatico: superare per mezzo di un ponte.
qualcosa di inatteso (e ha valore enfatico). chiabrera, 1-iv-260: or
, per un'emozione (e ha valore enfatico e iperb.). iacopone
intellettivo inferiore alla media. -con valore enfatico: privo di interessi intellettuali e di
sf. ant. anno- con uso enfatico (e per lo più con intenti scher
, perfino troppo (e ha valore enfatico). iacopo del pecora, lxxviii-iii-42
ad altrui. -con valore enfatico. bembo, 10-vi-135: non posso
in quantità eccessiva (e ha valore enfatico o iron.). verga,
(un sentimento: e ha valore enfatico). vramertató). letter
dominare dall'alto (e può avere valore enfatico). xjgurgieri, 351: il
arcano? 2. con uso enfatico: che presenta qualità eccezionali, virtù
votato al fallimento (e ha valore enfatico). guarini, 1-ii-2-291: che
con insistenza e io mi sentii spagnolescamente enfatico come lei pensava. pasolini, 17-156:
. lasciarsi andare a un modo di scrivere enfatico e ridondante. vico, 5-8
che non finiscono? -con uso enfatico. bacchetti, 9-396: « la
, ecc. (anche con valore enfatico o iperbolico). boccaccio, dee
evidenti segni esteriori (anche con valore enfatico) a. pucci, 4-282:
. -in espressioni negative con valore enfatico per rassicurare un interlocutore. di
ripugnante o trasandato (e ha valore enfatico). pirandello, ii-1-739: (
di un'attività (e ha valore enfatico). ottieri, 3-174: i
, una voce; e può avere valore enfatico). g. villani, iv-3-3
il volto; e può avere valore enfatico). g. p. maffei
più seccante. -con uso enfatico, per indicare il desiderio di nascondersi,
escellente lingua. -altisonante, enfatico (un titolo). leti,
e attrazione. -con valore enfatico, per indicare la lucentezza di una
che ne gode. -con uso enfatico: rovinato irreparabilmente, minacciato da un
o turistico (e può avere valore enfatico). breme, 48: m'
via la pelle. -anche, con valore enfatico: che provoca una sofferenza, un
i tempi. 5. con uso enfatico: edifìcio squallido, misero o cadente;
). -incondizionato (e ha valore enfatico). pratolini, 3-112: capivo
e varietà lessicale (e ha valore enfatico). papini, ii-995: io
a regio peplo? -con uso enfatico: rendere viva e sensibile la materia
nuovo e spaventoso. -con uso enfatico; opera d'arte che provoca grande
. 2. grandioso o anche enfatico nel contenuto o nello stile.
i denti spezza. -con uso enfatico: squassare il petto. fracchia
una cosa curiosa. -con uso enfatico: cedere sotto il peso del contenuto.
ad alta voce. -con uso enfatico: dolere intensamente, in modo insopportabile
mani il / viso. -con uso enfatico: rotto per la fatica o per tango-
della ciociaria non - con uso enfatico e iperb., anche come minaccia.
mai. 2. con uso enfatico: stritolare, fracassare con violente percosse
, finimondo. -anche con uso enfatico, per indicare confusione e trambusto.
-in modo fastidiosissimo (e ha valore enfatico). de amicis, xii-197:
, cedimenti: e può avere valore enfatico). fogazzaro, 1-398: io
vita spirante. 2. con uso enfatico: che è in pessime condizioni fisiche;
sensi (e ha valore iperb. ed enfatico). tinucci, 2-23: f
donnetta spensierata e burbanzosa. -con uso enfatico: vivacissimo, irrequieto. p petrocchi
pleiade dei sommi. -come appellativo enfatico. boccaccio, dee., 10-6
lisca ripulita (e può avere valore enfatico o scherz. con riferimento alla voracità)
alla disperazione (e può avere valore enfatico e iperb.). m.
anche neltespressione spolpate ossa, con valore enfatico e iperb.). -in partir.
selva. 3. con uso enfatico: rendere deserto un luogo richiamando un
divora a morsi. -con uso enfatico o iperb.: grande quantità.
attrazione fatale dello spot. -con uso enfatico, nella forma del superi. spottìssimo.
modo d'esclamazione, 'zitti'; più enfatico che 'acqua in bocca'. 12
-consumare in grande quantità (e ha valore enfatico). silone, 4-95: in
prelibato e succulento (e ha valore enfatico). montale, 3-263: se
religioso e pronto. -con uso enfatico: allontanarsi da un ambiente angusto,
. ciare o scrivere con tono enfatico e saccente discorsi affondamento di una
-usare uno stile letterario gonfio, eccessivamente enfatico. b. fioretti, 2-4-293
tazioni nel discorso; proferire con tono enfatico o sen questi uomini alpestri
quantità di testi (e ha valore enfatico). papini, iv-639:
(una persona; e ha valore enfatico). giovio, ii-143: mi
estens. grande quantità (e ha valore enfatico o iperb.). latini
, stamburéggi). pubblicizzare in modo enfatico e chiassoso un'opera letteraria.
e a grandi caratteri (e ha valore enfatico). carducci, iii-19-194: e
a uno sforzo improbo (con riferimento enfatico a concetti, qualità, immagini,
con grande insistenza (e ha valore enfatico). martello, 6-ii-598: la
nella forma unita), con valore enfatico e intens. tommaseo [s.
3. figur. proferire con tono enfatico o sentenzioso; dire concetti astrusi o
statuito pel convegno. -con riferimento enfatico al momento della morte. d'annunzio
-nella forma di superi, enfatico. petrolini, i-67: in un
. iattura, disgrazia (e ha valore enfatico). s. bernardino da siena
lambiccarsi il cervello (e ha valore enfatico). testi, 2-107: io
contemplativa. -lontano dalle regole, esasperatamente enfatico (il linguaggio). bembo
aiuto, intercessione (anche con riferimento enfatico a entità astratte personificate).
in una gara sportiva (con uso enfatico). g. brera [«
». 3. retoricamente enfatico. b. croce, ii-14-119:
che gronda di dolore (e ha valore enfatico). rebora, 3-i-353: la
o madido (e può avere valore enfatico). pigafetta, 70: nel
letter. produrre vino (e ha valore enfatico). battista, vi-3-242: le
-inventare un'espressione (e ha valore enfatico). giusti, 4-ii-417: questi
nell'espressione stillarsi in pianto con valore enfatico). zanobi da strata [s
vite (il vino; e ha valore enfatico). bruni, 208: per
del gambale. -con uso enfatico: gamba troppo esile e scarnita.
ai magistrati del convenuto. -con uso enfatico: garantire un risultato (anche con
. sottrarre alla morte. -anche con valore enfatico. boccaccio, ii-256: tu se'
indolenza meridionale. -ant. con valore enfatico: follia. patecchio, xxxv-i-568:
aiuta. -ant. con valore enfatico: follia. filippo degli agazzari
deforme: anche con valore iperb. o enfatico). ramusio [oviedo],
rilevati più mai. -con valore enfatico: agitarsi per l'impazienza o per
facevono de'lombi. -con valore enfatico: sdilinquimento, svenevolezza, smanceria.
quea nugoli (e può avere valore enfatico o scherz.). sto accalorato
, in abbondanza. può avere valore enfatico o iperb. per indicare un nuf.
rimanere stupefatto. - anche con valore enfatico. lorenzo de'medici, ii-285
. essere fittamente affollato (e ha valore enfatico). pasolini, 1-6: la
. 2. con uso enfatico: indumento misero o consunto, vestituccio
di stracci. -con valore enfatico: un pur modesto abito. verga
dare ripetuti consigli (e ha valore enfatico e iperb.). salvini,
veemenza (in partic., con valore enfatico, nell'imprecazione dio stramaledica qualcuno)
strappata. -anche, con uso enfatico: veste lacera e consunta. lippi
-figur. morto di spavento (con valore enfatico o iperb.). bernari
piovene, 7-175: un libro fumoso, enfatico, d'un wagnerismo aa strapazzo
. pentirsi totalmente (e ha valore enfatico). arpino, 6-119: meglio
, agg. pentitissimo (e ha valore enfatico). rovani, i-158:
ant. perfettissimo (e ha valore enfatico). - anche sostant. marsilio
procurare grande soddisfazione (e ha valore enfatico). della porta,
ho dato in un croscio di risa così enfatico e perenne che, oltre all'apprensione
strapparsi un dente. -con uso enfatico: tirare col proprio peso. verga
altri, contendersi (e ha valore enfatico). tommaseo [s. v
strappati dal pettine. -con uso enfatico: straziato (il cuore).
tocco. 2. con uso enfatico: entusiasmarsi per l'ammirazione. imbriani
e strepitanti. -figur. enfatico, reboante (lo stile).
ant. adottare uno stile letterario enfatico e magniloquente. b. fioretti
, assoluto (ed ha spesso valore enfatico). dante, conv.,
attività (con uso iron. e valore enfatico). carducci, iii-24-202: il
volto dalle lacrime (e ha valore enfatico). b. giambullari, ii-290
terreno (per lo più con uso enfatico in riferimento a una battaglia cruenta).
di un organo vitale (con uso enfatico in riferimento alla morte). parini
impeto d'ira (talora con valore enfatico). ghislanzoni, 18-131: io
niente. 6. con uso enfatico: far innamorare perdutamente fino a languire
i sensi, svenire. - con valore enfatico: avere un colpo apoplettico.
subissino in mare. -con uso enfatico: togliersi di mezzo, non mostrarsi
spirituale o estetica (anche con valore enfatico). peri, 9-66: un
qualità e virtù (e ha valore enfatico). g. gasbarri, cxxxiii-53
minacciando europa stassi. -con riferimento enfatico a soggetti astratti o inanimati. aretino
di un'emozione (anche con uso enfatico e iperb. o in un ossimoro)
spazio (per lo più con valore enfatico). gnoli, 1-16:
ecc., per lo più con valore enfatico). lacopone, 10-35: eo
. penale (anche con uso enfatico). grazzini, 4-361:
nemico in battaglia (e ha valore enfatico o iperb.) aleardi, 1-391
lambendole o baciandolo (e ha valore enfatico). ariosto, 30-37: e
squallido, deprimente (e ha valore enfatico e iperb.). foscolo,
-continuo decremento demografico (e ha valore enfatico). einaudi, 2-101: quella
16. per indicare con valore enfatico la libertà di agire e di operare
molto efficace (un prodotto: con valore enfatico nel linguaggio pubblicitario). m
, pomposamente (e può avere valore enfatico). sanudo, lviii-409: il
di un paesaggio (e ha valore enfatico). vasari, i-ioi: ne
(ed è spesso usato con valore enfatico o in senso iron.).
forte personalità (e può avere valore enfatico e iron.). lucini
magnifique'). -per estens. enfatico, esagerato, spropositato. foscolo,
et expoliazione e superlazione. -uso enfatico di una parola. s. giovanni
, un materasso, e ha valore enfatico). volponi, 3-217:
non fare (e può avere valore enfatico). onesto da bologna, i-29
(il dolore fisico, e ha valore enfatico). compagnone, 5-24: ora
o moralmente qualcuno (e ha valore enfatico); vessare. - anche assol.
parte del corpo (e ha valore enfatico); sofferente. viani, 10-164
opera d'arte; e ha valore enfatico); cancellato (una memoria).
tacciono per paura. -con uso enfatico: colpire violentemente al ventre con calci
anima dal corpo (e ha valore enfatico e iperb.). bandéllo,
gratitudine; profondersi (e ha valore enfatico). guidiccioni, 5-230: non
convinzione (per lo più con valore enfatico). sanudo, xlvi-140: fùmo
. quelli familiari (e ha valore enfatico o ironico). g. gozzi
un fenomeno naturale; anche con valore enfatico con riferimento alla presenza silenziosa di corpi
tagliato a, in pezzi, con valore enfatico). boccaccio, o-io: siface
- anche: prorompere in un discorso enfatico, in una prolissa digressione; perdere il
pure non trascurabile, e può avere valore enfatico). savonarola, 7-ii-207: credete
alquanto breve (e può avere valore enfatico). magri, 1-457: il
al sole. -con valore enfatico, in relazione con il compì,
ti ho oltrepassato. -con uso enfatico, in relazione con un agg. superi
valore scherz. e, anche, enfatico). dossi, ii-197: era
un'irresistibile sonnolenza (e ha valore enfatico). allegri, 252: di
occasioni di ricevimento (e ha valore enfatico). roberti, vili-1-98: il
di dativo etico (talvolta con valore enfatico o pleonastico), è d'obbligo
te. 6. con uso enfatico, pleonastico o rafforzativo. f.
annunciati. 4. eccessivamente enfatico e artificioso (un gesto, un
. m. -ci). eccessivamente enfatico e retorico (un atteggiamento).
la sostanza. 2. rendere eccessivamente enfatico. b. croce, ii-8-236:
. realizzato, espresso in modo eccessivamente enfatico. c. e. gadda
tardi. -per estens. comportamento enfatico, eccessivamente manierato (anche nell'espressione
, esprimersi in modo plateale e molto enfatico per ottenere maggior presa sul pubblico.
e immediata partecipazione (e ha valore enfatico). ascoli, cxlvii-414: non
di temperinate. -in senso enfatico: colpo di pugnale. pananti,
suo temperino. -in senso enfatico: pugnale. de roberto, 15-53
tasti di un pianoforte (anche con valore enfatico). a. f. doni
nostalgia e per lo più con uso enfatico). l. strozzi, 1-142
è spesso usato in tono scherz. o enfatico). tommaseo [s.
una decisione. - anche con uso enfatico o iperb. giacomo da lentini,
io che vado. -con riferimento enfatico alla memoria stessa. aretino, v-1-530
positive, lasciate presagire (e ha valore enfatico). petrarca, 101: di
alla morte. -con uso enfatico: passare sotto silenzio (anche per
letter. demonio tentatore (con riferimento enfatico a una persona che attrae sessualmente).
, e ha valore iperb. ed enfatico). de maria, 57:
atteggiamento letterariamente trasgressivo (e ha valore enfatico). pasolini, 19-258: l'
2. medico (talvolta con uso enfatico). -con riferimento a dio in
in modo sorprendente (e ha valore enfatico). lucini, 4-212: accidentalmente
manzoni, vi-1-125: la così detta mento enfatico alle più lontane regioni conosciute).
, a terra! -come invito enfatico ad abbandonare un comportamento, un atteggiamento
enorme, incolmabile (e ha valore enfatico). dante, purg.,
rispetto, soggezione (e ha valore enfatico). aretino, v-1-912: divisandomisidi
di spiacevole potrebbe accadere (e ha valore enfatico). ghislanzoni, 59: chi
-con uso iterato e con valore enfatico. strascino, xxi-ii-942: tisté tisté
, ecc. (e ha valore enfatico). l. alberti [in
impietoso e offensivo (e ha valore enfatico e iperb.). papini,
poetiche, letterarie (e ha valore enfatico). battista da montefeltro, 1-179
. -tingimi: come invito enfatico a qualcuno a essere svergognato e sbeffeggiato
-che ha carattere, piglio troppo enfatico (un personaggio tragico).
una persona cara (anche con riferimento enfatico alla morte). sennuccio del bene
, che tracima o, con valore enfatico, che è sovrabbondante d'acqua (
, ecc., anche con uso enfatico). boccaccio, dee.,
molto ben fornito (e ha valore enfatico e iperb.) manzoni, pr
-essere pieno, stracolmo (con valore enfatico e iperb.). de
un luogo). -anche con valore enfatico e iperb. g. bentivoglio,
la sua pena. -con uso enfatico (anche in espressioni come una buona
modo sentenzioso e supponente, con tono enfatico e sussiegoso, sciocchezze, frasi pompose