fogazzaro, 2-69: egli comincia un'enfatica apologia della banda forestiera. panzini,
arrabbi se non è vero: forma enfatica di asseverazione. menzini, 6-33:
: la bancarotta della scienza: locuzione enfatica di f. brune- tière { la
-acer. benóne (e ha intonazione enfatica rispetto a bene e benissimo).
. de roberto, 98: quella enfatica e bolsa prosa siculo-spagnola secentesca era la
'carrettella': gergo teatrale, 'intonazione 'enfatica in fine di una frase per avere l'
è la leggerezza pesante e la pretensione enfatica e figurata che si dà e si tiene
. di gesù cristo (con intonazione enfatica). -per estens.: peccato
eccezionali capacità (e indica un'ammirazione enfatica). galileo, 3-1-175: direi
i muscoli (e può avere intonazione enfatica o iron.); slombarsi,
copiosa, inondazione (con una notazione enfatica e iperbolica): di acqua,
avere una gran fame (con connotazione enfatica). caro, 3-434: dira
serie a ciascun termine (anche in posizione enfatica). s. francesco, 13
. -dopo ma, con intenzione enfatica, quasi di esclamazione. foscolo
massacro (e ha un'intonazione fortemente enfatica). tesauro, 3-370: dodicimila
con intenzione ironica, loquacità eccessiva, enfatica). fra giordano, 85:
iron.: persona assai loquace ed enfatica. alfieri, v-1-765: ho sei
i-192: benemeriti ristauratori e guaritori della enfatica, metaforica, figurata pestilenza introdotta nelle
/ con la traumatica / loro agrimonia enfatica. -compiuto con ostentazione e iattanza
canonico conchiuse con una stretta di mano enfatica, volgendo un'occhiata al barone,
sorriso, il gesto delle braccia aperte con enfatica esagerazione, quella cordialità familiare da meretrice
poi toma nel gruppo con militaresca ed enfatica rigidità. -che è causa o
] la leggerezza pesante e la pretenzione enfatica e figurata che si dà e si
: la sua fantasia è troppo accesa od enfatica per essere gaia. baldini, i-143
? evidentemente era uno sbaglio, una enfatica superstizione. bacchelli, ii-90: egli non
a pietre intagliate gli parve stravagante ed enfatica. 3. eccessivamente solenne;
e quasi cullata da quella recitazione enfatica e teatrale. bacchelli, 4-130
4-130: oh, chi, domandò enfatica la vocetta, può veder dentro
. frase sentenziosa, per lo più enfatica, con cui si conclude un discorso
detta assai eloquentemente e posta in posizione enfatica. p. segni, 1-49:
comunque, appare sproporzionata, esagerata, enfatica). magalotti, 7-170: così
figura che ha come caratteristica la forma enfatica dell'espressione e il tono di voce
oscuri, con ortografia fantastica; quella enfatica e bolsa prosa siculo-spagnola secentesca era la
è la leggerezza pesante e la pretenzione enfatica e figurata che si dà e si tiene
cose da poco, risente della maniera enfatica francese. soffici, iv-178: dante
-mettere la mano sul fuoco: maniera enfatica per garantire la verità di ciò che
pronunciano come fricative. -anche: pronuncia enfatica tipica della parlata fiorentina e toscana più
, grandiloquente. gramsci, 8-333: enfatica, retorica, grandiloquente, è la
micidiale la scure. = forma enfatica di dio, comp. dall'art.
creduti incantati, e secondo la loro enfatica espressione, strascinati dal nero spirito della
vi è per lo più connessa una notazione enfatica). abba, 2-82: li
dell'insieme storico-sociale? -anche nella forma enfatica ii tutto insieme, s. maffei
questo caso si trova spesso in posizione enfatica, all'inizio di frase).
nemmeno bene perché? -in costruzione enfatica. carducci, 515: son io
: pensato, detto, scritto con enfatica esagerazione; ingrandito in modo artificioso e
agg. pensato, detto, scritto con enfatica esagerazione. b. croce
allocutiva, distintiva, antonomastica o enfatica. nuovi testi fiorentini, 217:
cagione di qualche forma di dire assai enfatica e spiritosa, o di qualche sentimento
e vi è talvolta connessa una notazione enfatica o scherz.). dante
e vi è talvolta connessa una notazione enfatica o scherz.). ariosto
e vi è talvolta connessa una notazione enfatica o scherz.). boccaccio
e può anche essere ripetuto con intenzione enfatica). dante, inf.,
d'obbligo, in posizione ellittica, enfatica o pleonastica; in funzione di predicato
sostituì le sentenze, sorprendendo colla novità enfatica degli apoftegmi le menti degli uditori.
d'obbligo, in posizione ellittica, enfatica o pleonastica; in funzione di predicato
crisostomo] ne favella assai magnificamente. questa enfatica maniera di parlare... fu
in senso concreto: espressione magniloquente, enfatica. lucini, 4-112: [il
impone il suo tono duro pesante di enfatica solennità marmorea archeologica. serra, ii-395
.. parlava con una specie di cantilena enfatica in cui tutte le parole avevano un
superi. medesimissimo: con funzione particolarmente enfatica e iperbolica (e può anche essere
. melodrammaticità, sf. esagerazione enfatica dei sentimenti, delle parole, dei
estens. gusto della rappresentazione spettacolare ed enfatica (nelle arti figurative). soffici
prestanza fìsica e sulla tendenza istrionica ed enfatica di un attore (e assume una
inspiegabile (e può avere una connotazione enfatica). fra giordano, 5-326:
lode sperticata e, talvolta, anche enfatica, eccessiva, esagerata. brusoni,
può assumere una connotazione iron. 0 enfatica). dell'uva, 74:
possibilità (e può avere una connotazione enfatica o iperbolica). -anche: a
.; e può avere una connotazione enfatica o iperbolica). dante, conv
arlia, 351: con frase molto enfatica dicono v. g.: 4 ii
dissesto economico (e ha una connotazione enfatica). s. venier, lxxx-3-146
considerazione (e può assumere una connotazione enfatica). leopardi, iii-32: tutti
.; e può avere una connotazione enfatica o essere usato in espressioni di cortesia
.: e può assumere una connotazione enfatica in espressioni di cortesia). c
ecc.: e può avere una connotazione enfatica). ghislanzoni, 5-26: un
e svariati. -in posizione enfatica, dopo il sost. a cui si
precede, mentre lo segue in costruzione enfatica). giacomo da dentini, 14
una persona (talora con l'accentuazione enfatica connessa alla particolare importanza che la tradizione
propri dipendenti (e ha una connotazione enfatica o spreg.). 4.
connotazione iperbolica, scherz. e anche enfatica). carducci, ll-20-98: novelle
verismo che, pur volendosi liberare dall'enfatica monumentalità della tradizione canoviana, rimaneva superficiale
-superi. mortissimo, solo nell'espressione enfatica e iperbolica morto mortissimo: più che
-anche ripetuto, con funzione fortemente enfatica e intensiva. mazzini, 1-159:
creduti incantati, e secondo la loro enfatica espressione, strascinati dal nero spirito della
spesso in posizione iniziale enfatica; subisce l'elisione davanti a nome
, in nessunissima occasione. -con ripetizione enfatica. tocci, 1-84: e'non
; talora è collocato in posizione iniziale enfatica). latini, rettor.
di superati affanni. -con ripetizione enfatica. galileo, 1-2-180: il profluvio
non avuta. -con ripetizione enfatica nella stessa prop. o in quella
una litote (e ha una connotazione enfatica). boccaccio, i-516: non
e può assumere una connotazione ironica ed enfatica alla quale, nell'usofamiliare, si aggiunge
parte (e può avere una connotazione enfatica). bembo, 9-4-33: potevamo
e può trovarsi anche in posizione iniziale enfatica). bartolomeo da s.
occlusive e spiranti; la velarizza- zione enfatica delle liquide. = agg.
armi; e può avere una connotazione enfatica). -anche: che ha
che riecheggia, che ricorda l'atmosfera enfatica e ampollosa propria delle opere liriche.
3. espressione magniloquente, artificiosa, enfatica. b. fioretti, 2-4-231:
modestia (e talvolta ha una connotazione enfatica]; che si dedica ad attività
parole... secondo una cadenza enfatica che fin da bambino, nelle mie
persona tronfia, presuntuosa, boriosa o enfatica e ampollosa nel modo di esprimersi.
. -di animali (in un'espressione enfatica). buonarroti il giovane, 10-965
. nella maniera solenne, aulica, enfatica ed encomiastica propria dei panegirici.
7. figur. descrizione sontuosa, enfatica. papini, iv-941: novità,
cagione di qualche forma di dire assai enfatica e spiritosa o di qualche sentimento laconico,
e parecchie volte. -in posizione enfatica, dopo il sost. a cui si
precede, mentre lo segue in costruzione enfatica). pascoli, i-128: già
, dei francesi (anche nella forma enfatica superi, pariginissimo). carducci,
considerata elegante, in contrapposizione alla declamazione enfatica). -in un'opera teatrale musicale
espressione, frase aulica, pomposa, enfatica, retorica. buonarroti il giovane,
, considerato, talvolta con una connotazione enfatica ed emotiva, come il destinatario della
padre, considerato, con una connotazione enfatica ed emotiva, come il destinatario della
una parvità. -in una formula enfatica di cortesia. faba, xxviii-7:
'trovar l'indie pastinache ': frase enfatica, quando uno trova una cosa bella
, talvolta non privo di un'accentuazione enfatica. incerto autore [crusca]
significare un individuo soprannaturalmente perfetto è metafora enfatica della quale il petrarca abusò; e peggio
senza colore, cioè, e con enfatica monotonia. nella penombra, intanto, il
anche con pleonasmo pronom. in funzione enfatica). -costituisce una formula di reticenza
con una connotazione, per lo più enfatica, di autocompatimento). -in relazione
-punire crudelmente (anche come minaccia enfatica). pratesi, 5-98: se
lo più una connotazione vezzeggiativa, talora enfatica; può trovarsi in forma ripetuta con
(e nell'uso attuale ha connotazione enfatica o iron.). latini,
nel teatro ottocentesco il pistolotto finale, enfatica amplificazione dell'antica 'morale', che le
v.]: altra ellissi d'esclamazione enfatica: « le più belle fragole!
lo accompagna (e può avere connotazione enfatica e iperb.). chiaro davanzati
non so fare'. è anche esclamazione enfatica simile a 'un po'più! 'siete
io vi guidi. -in posizione enfatica, dopo il sost. a cui si
e mal pari. -in posizione enfatica, dopo il sost. a cui si
-in posizione finale acquista particolare forza enfatica (anche iterato). dante,
prodigioso, miracoloso (anche con connotazione enfatica e iperbolica). firenzuola
di un dunque o con la ripetizione enfatica di uno stesso verbo a capo della proposizione
; approvazione entusiastica, talora anche enfatica; encomio solenne, lode; proclamazione o
lo più una connotazione ironicamente aulica ed enfatica). buti, 1-5:
. -iterato con funzione intens. ed enfatica. cavalca, 20-422: cogli occhi
a). -anche iterato con funzione enfatica. dante, xx-56: questo grida
-in posizione finale acquista particolare forza enfatica. dante, purg., 32-84
di proprio; fami- gliarmente quasi esclamazione enfatica, nel senso di pro- priissimamente,
dalla coscienza. 3. affettazione enfatica di linguaggio che si vuole sostenuto ed
l'uno. -figur. descrizione enfatica, a effetto. baccnelli,
(sempre nel senso che ne risulta enfatica la durata dell'azione).
f f -con allusione enfatica alla pretesa origine soprannaturale di qualcuno.
, espressione estemporanea e per lo più enfatica di pensieri, opinioni, battute di spirito
imminenti. -figur., nell'enfatica immagine del libro della giustizia divina o
. -figur. e con connotazione enfatica. che tiene in vita, che
lettore. -anche in senso concreto: frase enfatica e a effetto, discorso altisonante e
niente da dire. 7. esaltazione enfatica e acritica di concetti, posizioni,
retoricume (rettoricume), sm. esaltazione enfatica e acritica (e lo stesso concetto
dentro di lui. -con intenzione enfatica. govoni, 423: fuggii inorridito
. parlava con una specie di cantilena enfatica in cui tutte le parole avevano un rilievo
prestigio, di gloria (nell'espressione enfatica rimontare al cielo). alamanni,
parole... secondo una cadenza enfatica che fin da bambino, nelle mie
vanno nel vento. -in unione enfatica con morto. bocchelli, 1-iii-42:
può rinascere. -in un'espressione enfatica: riformarsi dopo essersi consumato (un
e palpeggiata, di sputo tondo e di enfatica rin- criccatura. = nome
di soddisfazione. -in un'espressione enfatica, per indicare uno stato particolarmente miserevole
fra occlusive e spiranti; la velarizzazione enfatica delle liquide. 3.
sul rogo. -in un'espressione enfatica, per esprimere una recisa riprovazione nei
, gli uomini (in un'espressione enfatica). anonimo romano, 1-132:
una merce (anche nell'espressione enfatica salto mortale). ammirato,
. differenza accentuata. -anche nell'espressione enfatica salto mortale. manzoni, v-1-5q7:
). -in partic. nell'espressione enfatica santa pazienza, spesso come esclamazione per
superare di gran lunga (in una frase enfatica). guerrazzi, 1-79: ai
fuorigioco. 2. figur. affermazione enfatica e ostentata di un'ideologia.
eloquenza scolaresca. 2. enfatica e tronfia espressione di fratellanza, di
scappa ». -in un'enfatica formula d'invito a partecipare a una
scarico. -seppellire (nell'espressione enfatica scaricare in sepoltura). pananti
trattarle. 10. manifestazione enfatica (e spesso eccessiva, imbarazzante)
pubbliche risa. -lode sperticata, esaltazione enfatica. berni, 117: io
di parole... secondo una cadenza enfatica che fin da bambino, nelle mie
tutto intorno, la = alter, enfatica di scorticato. profondità d'un
-per estens., in un'espressione enfatica per inlatini, 114-23: elli si
re una connotazione ironica ed enfatica). cavour, ii-180:
-mimica del volto e del portamento eccessivamente enfatica, volutamente accentuata dagli attori in
bandello] cercano d'aiutarlo soliloquendo con enfatica prolissità le loro ragioni, ma è
significare un individuo soprannaturalmente perfetto è metafora enfatica della quale il petrarca abusò.
al dovuto, strapagato (anche nell'espressione enfatica pagato e soprappagato).
violento colpo di spada (in espressione enfatica e iperb.). aretino,
off-off. -morto (in un'espressione enfatica). arpino, 19-118: 1
aggiunto per accrescere l'interesse o espressione enfatica con funzione esornativa. lancellotti, 2-322
dovere. -in un'espressione enfatica, incidentale 0 conclusiva o esclamativa o
conflitti fra occlusive e spiranti; la velarizzazione enfatica della liquide. spirante2 (
/ vò fida spirar. -come espressione enfatica del trasporto amoroso o di un desiderio
. 2. figur. divulgazione enfatica e ostentata di una notizia; propaganda
2. figur. promozione eccessivamente enfatica e celebrativa di un'opera artistica o
. morto sul colpo (anche nell'espressione enfatica morto stecchito). pananti,
su qualcuno o su qualcosa con connotazione enfatica e spesso spreg. 5. giovanni
sufficiente, sovrabbondare (anche nell'espressione enfatica bastare e strabastare).
perentoria un avversario (anche nell'espressione enfatica battere e strabattere).
stremo da un assedio; fortemente sione enfatica o iperb.). fazio,
fare. -indulgere a una recitazione enfatica e plateale (un attore).
m. reale valore (anche nell'espressione enfatica pagare e picchi [« l'
e il padre colonnello. -nell'espressione enfatica parlare e straparlare. arpino, 6-106
da diverso tempo (anche nell'espressione enfatica passato e strapassato). p.
una determinata azione (spesso nell'espressione enfatica pregare e strapregare). castiglione
ricordarsi alla perfezione (anche nell'espressione enfatica ricordare e straricordare). della porta
avanzata, molto vecchio (anche nell'espressione enfatica vecchio stravecchio). tommaseo [
, sf. letter. recitazione dilettantesca o enfatica. alfieri, i-301: feci la
sf. divulgazione o esaltazione chiassosa, enfatica; strombazzaménto. fanfani, i-179:
frase, espressione sublime (o anche enfatica o iron.). a.
devozione, sincera gratitudine, talora eccessivamente enfatica o, anche, servile o stucchevole.
uccelli anch'essi tacevano. -nell'enfatica espressività della pittura e della scultura.
espressione magniloquente e solenne, talvolta anche enfatica. b. croce, iii-15-89
, / con la traumatica / loro agrimonia enfatica. morgagni, 149: tuttavia occorrendo
indicare un linguaggio o un'espressione eccessivamente enfatica o inquisitoria). saccenti [
smaliziato (per lo più nell'espressione enfatica furbo trincato). machiavelli
delle ragioni ». -nell'espressione enfatica uno ch'è uno. landolfi,
fra occlusive e spiranti; la velarizzazióne enfatica delle liquide. = nome d'azione
, di scarsa importanza (con connotazione enfatica di modestia). papini [in
per estens., riecheggiando l'atmosfera enfatica e ampollosa dell'opera lirica.
: il bianchetti con la sua giovanile maniera enfatica, einelegantementericercatapiù chelacesarottianaoromantica, si convertì
sempre impeccabile, una sonorizzazione un po'enfatica, delle didascalie sovente inutili. sons