di rispetto. ugurgieri, 186: enea, abbassando li occhi, co la faccia
duello. ugurgieri, 18: enea si maraviglia della grandezza di cartagine,
carani, 1-9: il quale [enea] a pieno compose i libri militari,
vede plutone..., nel secondo enea, che porta in salvo anchise dallo
dante, conv., iv-xxvi-13: enea rege, per onorare lo corpo di
caro, 4-250: solo con sola dido enea ridotto / in un antro medesimo s'
i ch'ebber, fuggendo tacque, enea e dido / de'lor secreti testimonio
modo rispondesse alle dette addomandagioni, nondimeno enea e antenero dissero che era da fare
, conv., iv-xxvi-ii: quando [enea] ammaestrò in questo luogo ascanio,
tommaseo]: non è vero che enea capitasse a cartagine e avesse affare di
fiori. salvini, 12-1-288: d'enea i doni ammirano,... e
, 4-500: a tai parole, / enea di giove al gran precetto affisso,
.., andò alla casa dove enea era albergato. pulci, 5-45: e
alate l'abitazioni cartaginesi, vede enea fondare li edifici. petrarca, 348-10
guardò il tirreno d'ulisse e d'enea, ch'era chiaro e dolce come
scritte in lingua latina; dimostrai che enea nella sua gioventù molto amava troia, cioè
per l'appunto i monti che segnano la enea di displuvio. chiesa, 1-223:
, ii-548: virgilio a riguardo d'enea e della sua passione parla così coperto
s. maffei, 5-5-156: enea vico gran rame ne intagliò [dell'anfiteatro
/ che fosse il passaggio di enea. = deriv. da motore
volgar., 90: questo detto per enea, quelli ambasciatori ammutirono, e taciti
: che bel costume è quel d'enea già maturo, e che avea un fìgliuol
iv-xxvi-14: sì come... fece enea, quando fece li giuochi in cicilia
. g. villani, 1-22: enea... capitò in cicilia là dove
, e ratto vola / ai cavalli d'enea. = voce dotta, lat
, 6-1: anticamente disceso dal troiano enea. cantari, 5: nella città
, 4-183: solo con sola dido enea ridotto / in un antro medesimo accorrassi.
[messenzio] appagato della città, che enea novellamente avea fondata sì vicina del suo
volando per l'aire dinanzi li occhi d'enea, apposersi nell'erba verde in terra
forsennato / si sta, la fatai asta enea vibrando, / apposta ove colpisca.
avere inizio. caro, 8-106: enea dal sonno / si scosse; il giorno
di troia ardente il suo gran figlio enea. -figur. marsilio ficino
in ginocchio sulla riva sabbiosa, come enea quando sbarcò dalla trireme troiana sul lido
, 1-251: lo nostro signore re enea... era lo più giusto e
occipito e celeno; le quali quando enea arrivò nell'isola di strofade e pigliando
sterco imbrattarono tutte le mense; laonde enea prese un arco per cacciarle via e
di male fuggendogli innanzi predissero ad esso enea che inanzi che giungesse in italia,.
172: nel pulsare del sangue del tuo enea / solo nella catastrofe, cui sgalla
, / dove tìtiro canta? o dove enea / pe'meati del monte ode
879: ascese tacita il tevere / d'enea la prora d'avvenir gravida.
capo, fiume divino di romolo e di enea? 2. rifl. nascondersi,
giuda scariotto. ugurgieri, 171: enea designa la città coll'aratro, e asortisce
n'atterra. caro, 12-1062: enea va come folgore atterrando / tutto ciò che
di origine, sicché la vittoria d'enea considera vasi... da essi come
avvalora. baldi, 2-2-104: avvalorava enea / i troiani guerrier, lor esortando /
la perdita. caro, 6-1024: enea comparve / sul campo intanto; a cui
dido / che già fea dolce con enea dimora, / quanto bevesse amor non s'
da pisa, 1-306: turno sappiendo che enea era partito del suo campo, lo
. campanella, i-362: sarebbe biasimevole enea di virgilio se, venendo a singoiar battaglia
braccia di panno bigio che nel piviale di enea silvio. 3. di
guido da pisa, 1-326: enea... broccando lo cavallo,
virgilio quando converte le navi d'enea in ninfe, acciò non se
gli errori degli eroi,... enea divenne fondatore della romana gente del lazio
il franco, giovan battista de cavaleriis, enea vico ed altri simili, che fiorirono
da pisa, 1-292: ascanio figliuolo di enea con alquanti gioveni era andato a cacciare
mento di troia e la venuta d'enea in italia. crescenzi volgar.,
pari i da l'un de lati enea, da l'altro il figlio / avea
calzo certe scarpe che paiono quelle di enea, secondo che io lo vidi dipinto
, partendo, / dato il sagace enea precetto e norma / ch'in caso di
ostia] e combatterono; ed ultimamente enea vinse e tenne il campo. fed.
surti. algarotti, 2-463: ailor ch'enea / seguendo italia, i duri fati
/ che per mare e per terra enea sostenne. campanella, i-9: in superbia
ai grandi che cantàro / achille, enea, e il non minor buglione,
e pria di tutti / uscio d'enea la capitana avanti. b. davanzali,
: la sibilla, alla quale capitò enea, fu la sibilla cumana. machiavelli,
.. è polidoro che parla ad enea; hanno comune la patria, la
calzo certe scarpe che paiono quelle di enea, secondo che io lo vidi dipinto nelle
da dire. caro, 1-354: enea vie più di tutti, e di pietate
polluce, / e del pietoso enea maggior guerriero. de luca, 1-3-2-
lippi, 3-30: e in man d'enea posero il lem- buccio, / ond'
la fronte. leopardi, ii-79: [enea] spietatamente pigliandolo per la celata,
tutti quei monstri da'quali fu spaventato enea, guidato da la sibilla. buonarroti il
fé stato uomo o dio / ch'enea sforzasse a cercar briga, e farsi /
rotava / la spada a cerco. enea, non sofferendo / la tracotanza, a
questo certame licenziato, il pio / enea ne viene in un erboso campo. s
se vi sete mai cerziorato, se enea interpellasse didone di coito, e che
: le arme fabbricate da vulcano ad enea, se non sono di miglior tempra,
duello. caro, 10-1052: intanto enea, di turno ricercando, / a
sé chiamando. caro, 1-1092: enea manda testé chiamando / il suo regio fanciullo
avventa ai ben chiomati / corridori d'enea. 4. frondoso, verdeggiante
). campanella, i-362: [enea] doveva vendicare la morte di pallante
: con questo [sasso] colpì / enea nell'osso scio, / dove la
viene appellato. monti, 5-402: percosse enea nell'osso / che alla coscia s'
a un'ora / sotto la man d'enea, cadder, prostrati / col
calafato l'opra. caro, 10-352: enea, stirpe divina, / vegli tu
... partorì dopo la morte d'enea in una selva. per la qual
da pisa, 2-69: bene che enea avesse al cominciaménto vittoria, com'è
saprà. bruno, 3-217: approva enea, riprende ettore, esclama contro pirro,
8-972: in questo [nello scudo d'enea] di commesso e di rilievo /
. tasso, 11-ii- 318: enea, quantunque avesse scelti quegli ambasciatori da
: nel compartimento de'premi che fece enea, non vi paion giustamente dispensati quelli
dite da dovero. caro, 1-354: enea vie più di tutti, e di
.. è polidoro che parla ad enea; hanno comune la patria, la famiglia
de'suoi scevro e lontano, / enea fa d'armi e di sussidi acquisto,
libro dell'eneida, dove elli introduce enea all'inferno sotto il conduciménto di sibilla.
suo luogo papa pio, chiamato prima enea de'piccuolomini da siena, el quale confermò
. metastasio, i-12: purché sia meco enea, non mi confondo. / vengano
: e tu, o signore enea, quando tu andasti con pari, non
argento). caro, 10-846: enea, ti prego, / a mio padre
, sperimentato. simintendi, 2-3-175: enea figliuolo di conosciuta pietà, arse qui
orazio!) l'origine di roma da enea. 7. votare a dio
c. i. frugoni, 690: enea vede, che dal lido / die'le
provvista. caro, 10-849: rispose enea: le tue conserve d'oro /
la ho conservata. caro, 10-843: enea, ti prego, / a mio
tristo per buono. caro, 10-847: enea, ti prego, / a mio
mompe- lieri. ottimo, i-241: enea, udendo questo tristo annunzio, e
nell'atto quinto nasce nella casa di enea la bella contenzione che è espressa in virgilio
anchise che vuol rimanersi e morire, ed enea medesimo che vuol salvare il padre dalle
canzoni. caro, 5-692: immantinente enea l'altra contesa / propon de l'
. baldi, 2-2-103: quando velocemente enea disperse / quel fabbricato di robusti scudi
, ii-548: virgilio a riguardo d'enea e della sua passione parla così coperto
far morire. caro, 10-864: enea gli è sopra, / lo sacrifica a
altrettanti. stefani, 1-12: vinse enea, e a corpo s'affrontò con turno
: il padre di silvio, che fu enea, essendo in corpo, andò in
e dopo il grande corrotto fatto per enea del caro padre, di là si
, o certamente più poetico di enea, che è più di lui « costruito
silvicula, offerse sé obviante all'ardente enea. palladio volgar., 4-27: se
1439: turno... enea scoperse, udendo / l'annitrir de'
perché ne'giochi essequiali celebrati in sicilia da enea al sepolcro del padre anchise corsero nello
figlio di tideo la possa / perseguitando enea: né le custodi / braccia di febo
/ correva e alle regali armi d'enea. prati, ii-175: fidata lampa,
del re latino, grandi battaglie ebbe da enea e turno... per più
son tra questi neri / qual fu enea tra gli dannati spirti ». beicari
caro, 1-998: e sei tu quell'enea che in su la riva / di
deo lavinia soa filia a molie ad enea. dante, conv., iv-
sei tale a me quale era venere ad enea, s'ella era dea de l'
ancora / questi barbari lidi il grande enea? / e pure io mi credea /
, ii-33: continuavo a raccontare di enea, padre dei primi abitanti del lazio,
sbarco sul litorale; e che perciò enea aveva posto il nome di latinia al
decenza nel rimproverare che anchise fa ad enea il suo trascorso in africa! roberti,
un parere. caro, 5-496: enea così decise: agiate voi, / generosi
sentenza. lalli, 5-129: [enea] con inappellabile sentenza / diffinitiva,
non men vago di lui sen giva enea, / sì degnamente, e sovra ogn'
alla morte e deificazione del nepote di enea. alvaro, 7-47: non amano i
villani, 1-24: lavinia la moglie d'enea rimase grossa di lui d'uno figliuolo
pisa, 2-27: quando il vide enea così concio, con tristo volto e
. guido da pisa, 1-288: enea con altra gente cominciò a designare una
1-28: con la mano destra data ad enea, gli promise fede di futura amicizia
titolo del regno e la successione d'enea, combatterono. botta, 5-154:
: la sibilla, alla quale capitò enea, fu la sibilla cumana la quale scriver
re priamo comandoe ad antenore e ad enea,... che vadino con
animale). caro, 8-276: enea fu de le viscere pasciuto / del sagginato
argoliche. lalli, 6-225: uscito enea da quegl'intrichi gravi, / che gli
, sento. caro, 5-692: immantinente enea l'altra contesa / propon de l'
o pallante, che il pietoso enea e che li alti troiani, e
conv., iv-xxvi-8: quando avendo [enea] ricevuto da dido tanto di piacere
il porto. caro, 5-2: intanto enea, spinto dal vento in alto,
da pisa, 1-365: vedendo turno caduto enea e li suoi duci tutti turbati.
tagliando dimembrando ed uccidendo la gente di enea. giovanni dalle celle, 4-2-30:
dante, conv., iv-xxvi-9: esso enea sostenette solo con sibilla a entrare ne
, e dalla bocca intenta / d'enea parlante un'altra volta prende. -uscita
guido da pisa, 1-249: intrato enea in cartagine, la prima cosa che
tenuto diretto discendente di iulo figlio di enea. landolfi, 3-164: un solo
261: a dire incominciò, siccome enea / nelle libiche sale, il peregrino.
alcuna republica libera. caro, 12-523: enea senz'elmo in testa, infra le
, sbarcare. caro, 10-434: enea, / per disbarcare i suoi, le
altro che achille, / d'altro che enea, nostre fatiche insane. galileo,
dio fosse cor tese ad enea di lasciarlo discendere all'inferno e vedere
aver cantata la discesa agl'inferi d'enea, ed essere perciò come l'evangelista dell'
quantunque brieve, con la orazione di enea a'compagni. dalle cose dette guarda
sibilla, e poi / soggiunse: enea, camina di buon passo; / lasciamo
tai cose. lalli, 4-65: enea / faceva l'architetto, e 'l matri-
/ era in cartago, che davanti enea / si vide, intento a dar siti
de orfeo, ora con lo scudo de enea, quell'altro con descrizione della peste
cambiamento. carducci, iii-13-178: ed enea silvio, già prossimo ad essere pio
l'orator latino, / quel ch'enea, quel ch'achilie a cantar prese
da'becchi. ugurgieri, 22: enea subitamente vidde venire, con grande moltitudine
morte presente. inmantenente le membra d'enea si dissolvono per paura. bibbia volgar
tutti con silenzio udito, / poich'ebbe enea distesamente esposto / la ruina di troia
i legni suoi / guidi per mar enea, senz'altri intrichi, / donagli,
cose imposte / da la savia sibilla enea districa. lanzi, 1-1-322: quella
patria, e virgilio la venuta d'enea in italia, tutte le cose sono drizzate
disusato d'amare, col vivo amore d'enea. esopo volgar., 4-63:
che quella moltitudine erano troiani, e che enea figliuolo d'anchisse era loro duca,
che fuoco distilla. caro, 4-603: enea quantunque pio, quantunque afflitto / e
. ariosto, 35-25: non sì pietoso enea né forte achille / fu come è
è appunto nel farsi lavinia moglie a enea; donde la guerra. moravia, iii-126
mezzo a'sanguinari ed agli audaci / enea reinesio a massacrare attende. =
guido da pisa, 2-109: ed ecco enea poi ch'ebbe fatto uno drappello,
di drappi d'oro per mangiare con enea. bibbia volgar., iv-616: fece
regina didone, e avealo donato ad enea; e sopra lo corpo fece porre uno
re. caro, 1-1135: appresso enea, poscia di mano in mano /
oro. speroni, 116: venendo enea da troia in italia, ad onor
mare / sotto un lor duca nominato enea. -santo, protettore celeste; fondatore
le sue parti. caro, 7-165: enea col figlio e co'suoi primi duci
. tasso, 12-360: si ritrova in enea l'eccellenza della pietà; della fortezza
inf., 2-21: e'fu [enea] dell'alma roma e di suo
poi [la sibilla] lo menò [enea] in uno loco di riposo,
e delle pugne latine il tuo grande enea,... siemi tu ancora previa
giovane, 9-852: la ricoperta d'oro enea figura / sembianza della dea, che
un uomo in conto uguale di statua enea o lapidea. gnoli, 1-373: il
. gadda, 219: la lupa enea del capitolino fu preda levata ai veienti (
. fioretti, 2-1-135: l'adulterio di enea con didone con quanta prudenza viene egli
invidiosa di giunone, vinta dalla genitrice d'enea e progenitrice di cesare. b.
d'un principe troiano ch'avea nome enea. dante, purg., 7-59'ben
sembra in quel luogo come affettata da enea, ed ascitizia, e quasi fìnta e
la salma. algarotti, 1-286: enea si accosti a lei, perché almeno si
con silenzio udito, / poich'ebbe enea distesamente esposto / la ruina di troia e
noi / [lo spirito di enea] diede uno scettro a me, l'
sergesto, / che fur dal padre enea nel suo partire / a guerreggiar.
pisa, 2-4: tutte le storie d'enea, che sono scritte in questo libro
espressione) l'evangelista degli atti di enea e delle geste di roma. gozzano,
piace, / più che iarba fedele, enea fallace. parini, giorno, iv-484
fantasticato lungamente / gettasi anch'egli enea su certa erbaccia, / ed ecco a
intorno, / vidde i legni d'enea tutti in fardello, / e n'ebbe
: tanto stette ivi perfino che passò enea quando venne in italia per far roma.
79: fra gli altri giuochi celebrati da enea in onore delle ceneri d'anchise uno
stessa guisa / tempestato da l'armi enea la nube / so- stenea de la
da pisa, 2-48: fatto giorno, enea fece armare due galee e con esse
. gnoli, 1-93: la nave d'enea / sull'acque fatali scorrea. /
: il re latino medesimo, vedendo enea fatale, per gran pianto viene meno.
. ser giovanni, ii-24: quivi enea per fatai guida fu menato a vedere lo
della fatata verga, maravigliandosi, prese enea. andrea da barberino, 193:
, i-13-46: e via men fu [enea] del suo fatato in forse,
oracolo della porca bianca da trovarsi da enea all'imboccatura del tevere per buono ed
troiani, si faceano per ettor e per enea. marco polo volgar., 57
d'un principe, ch'avea nome enea (questi furono i primi fattori e abitatori
astengono da mangiar colombe, molto più enea, superstizioso nella religione e figliuol di
latti, 12-37: veniva poscia il valoroso enea, / l'originai de'bravi cavalieri
. calvino, 2-156: era chiaro che enea silvio carrega voleva raggiungere la nave dei
guisa dell'omerico ulisse e del virgiliano enea, or di taglio, or di
. ugurgieri, 131: così disse enea; e trae della vagina la spada
2-33: poiché didone ebbe udito novellare enea della perdita di troia e de'suoi casi
a grand'uopo: con che gente enea, / con quale armata v'ha
difendi, / araspe traditor, d'enea la vita? parini, 227: ferma
1-371: gettate via le lancie, [enea e turno] si percosseno con li
fuoco. metastasio, i-34: allontànati, enea; son tuo nemico. / snuda
calzo certe scarpe che paiono quelle di enea... per fettucce hanno su certi
anguillara, 13-251: in quella patria enea vuol che si smonti, / che
lavinia avea fidanzata dinanzi alla venuta di enea. berchet, 210: la sua
g. villani, 1-24: morto enea, giulio ascanio suo figliuolo rimase signore
latini, e lavina la moglie d'enea rimase grossa di lui d'uno figliuolo;
ugurgicri, 77: la casa d'enea signoreggiarà per tutte l'ore, e
lo maggiore nostro poeta, che fosse enea, ne la parte de lo eneida
molti altri. lalli, 4-95: enea fra tanto studiato avea / de'miglior
l'aspetta. ugurgieri, i-575: narra enea com'elli vidde nel sonno ettor,
con silenzio udito, / poich'ebbe enea distesamente esposto / la mina di troia e
a vedere!) / in sembianze d'enea; d'enea lo scudo, / la
) / in sembianze d'enea; d'enea lo scudo, / la corazza,
pisa, 1-380: finito ch'ebbe enea lo suo dire, il re latino li
: introdusse anco virgilio l'amore di enea e di didone, il quale per le
sola vista ristretto, attento e fiso / enea pien di vaghezza e di stupore.
., 125: ivi la gente d'enea colli fucili delle focaie pietre traggono fuoco
ha contra te fallo sì grave / commesso enea mio figlio, 0 i suoi troiani
. lalli, 6-45: con singulti enea troppo angosciosi, / gli occhi in
la foresta. caro, 1-676: meravigliasi enea che sì gran macchina / già
per giudicare. caro, 5-1075: enea de la città le mura intanto / insolca
ottimo, i-17: la permessione divina ad enea per lo grande bene, che ne
o elle 10 cavallo inverso la gente di enea e lanciò tra loro di bene. alfieri
una storia grande d'un naufragio d'enea in mare, nel quale sono ignudi vivi
parola nella nostra lingua, su cui enea silvio insisteva frammischiandola con altre parole incomprensibili
questa sua lezione, / quan- d'enea, già fuori del suo pollaio, /
eccessivo dolore ugurgieri, 411: enea stava acerbamente fremendo, fremere co'
l'accora / non sa al povero enea dar tregua alcuna. f. f.
: niobe. -il frigio tiranno: enea. ariosto, n-70: se fosse
difesa. lalli, n-120: ordita ha enea per trappolar i nostri, / come
navilii, ci rammenta le navi d'enea convertite in ninfe. forteguerri, 24-71:
caro, 5-1046: era quel giorno enea d'achille a fronte. alfieri, 1-631
con questa mano manderò oggi all'inferno enea fuggiasco d'asia. p. f.
s. agostino volgar., 1-2-42: enea fondòe il pellegrino e fuggitivo regno.
. lancia, iii-613: il padre enea fue pregato da dido...
fortissime funi. caro, 5-696: [enea] l'albero condur pria de la
viaggio loro. caro, 10-351: enea, stirpe divina, / vegli tu?
restò funesto. caro, 11-5: enea, quantunque il tempo, / l'
, si mora; e l'infedele enea / abbia nel mio destino / un
amore, di che si accese per enea, discorreva furibonda per cartagine. della porta
: ciascuno dubitava veggendo la gagliardia d'enea, e turno eziandio dubitava e già
., 1-iv-246: questi è quello enea il quale fue genito e nato dalla dea
continuamente cresca. lancia, i-165: enea fu il primo loro genitore [dei
signor cristo verace. caro, 6-190: enea, germe del cielo, / lo
per sua bella voglia non avea recevuto enea per suo genero. boccaccio, dee
: così didon si affligge; e intanto enea / come un ghiro, dormia su
dante, conv., iv-xxvi-14: enea... fece li giuochi in
abbinato. ugurgieri, 230: a enea assente [latino] comanda che sia
. salvini, 13-97: enea fe'citerea d'alma ghirlanda / a
l'amara dipartenza afflitto / il padre enea rasserenossi in parte, / e ciò che
/ con la seggia reale a questo enea / e insiem del nostro regno la giornea
una giornea, / per- ch'enea, che mangiava de'poponi, / non
guido da pisa, 1-299: fatto giorno enea fece armare due galee e con esse
girne a morte; / perché regnasse enea lieto e sicuro, / convien, che
salvini, 16-358: io temo fortemente / enea giugnente. pascoli, 843: per
: io ti giuro, o enea, per la terra, per lo mare
, 1-251: lo nostro signore re enea... era lo più giusto re
i-18: tu potrai contrastarlo? o quell'enea, / che per glorie racconta /
da pisa, 2-19: ma bene che enea da didone con tanta gloria graziosamente fosse
... che al nome d'enea / non abbia conosciuto, / che questo
tutti quei monstri da'quali fu spaventato enea, guidato da la sibilla. f
la infiammò d'un infiammato amore verso enea. a. pucci, ix-989: di
lancia, i-56: poi lo pietoso enea va al campo gramigno, il quale
spada, ferì d'un grandissimo colpo enea. boiardo, 1-21-30: di nulla si
possano inchiudere. caro, 5-607: enea fece due cesti addurre / d'ugual peso
879: ascese tacita il tevere / d'enea la prora d'avvenir gravida. savinio
, 13-236: con mille grazie enea prende commiato / dal custode di deio illustre
una concessione. malispini, 1-13: enea, il quale ebbe la parola da'
a morte spinse, / non quel d'enea com'è 'l publico grido. giov
l'uno l'altro, si volsero ad enea. c. campana, i-2-17-111
. metastasio, i-34: allontànati, enea; son tuo nemico. /..
un principe troiano, ch'avea nome enea. storia nerbonese volgar., 19:
trovo in idea, / bastardi d'enea. carducci, iii-1-327: tu miserabil,
lui [con amore] fermò [enea] nel lazio / de'lari idei tesiglio
malispini, 6: ma prima che enea si partisse di troia andò a minerva
diletto e fido / sposo, non per enea, volse ire al fine. /
, ii-71: nel vero così simigliando enea e didone a cosa divina, posto
. ugurgieri, 186: [enea] rivolse seco nell'animo li ave-
venere sterpa da terra la lancia d'enea, la qual vi s'era fermata immòbilmente
, 4-501: a tai parole, / enea di giove al gran precetto affisso,
, 2-14: là dove si vedessero enea con lavinia, nel mezzo, con le
che 'l mio, quand'ella vide enea dipartirsi. guido delle colonne volgar.,
imperato,... [enea] s'annegò in uno fiume.
., 12-1 (247): [enea] in prima la repubblica de'romani
: in questa città di lavinio tenne enea la sedia d'italia tre anni..
io: di miglior ragione / trovonne enea per impiantar didone. -disinteressarsi,
, didone da strapazzo, il suo enea fuggitivo. ungaretti, ii-98: dio
, 1-428: figlia, il tuo figlio enea tosto in italia / sarà; farà
mercanti arabi. pascoli, i-790: che enea resti in italia con lavinia mentre paride
ugurgieri, 310: o figliuolo d'enea, assai sia e basti avere abattuto
che dall'amore non si allontana; dicendo enea così incarcato ed accompagnato: * et
incinta di lui, morto il padre enea. testi fiorentini, 189: si
ai prin cipio / ch'enea passò di qua, venne con lui /
da tanti scrittori autenticata, la navigazione di enea in italia? cesarotti, 1-i-267:
, fino a che la discendenza di enea abiterà la incrollabile rupe del campidoglio.
la sua passione [di didone] per enea non è che un capriccio artificioso di
speroni, 1-4-514: come si sa che enea fosse in cilicia? e chi l'
dio. guido da pisa, 1-372: enea, vedendo temere turno, incominciò a
immoto, / con didone sembrava unito enea. f. f. frugoni,
buoni. g. villani, 1-22: enea, per fatale guida della sibilla erittea
f. m. zanotti, 1-6-240: enea discende a gl'inferi e s'av-
invadere. buti, 1-133: enea morì per difendere la patria, che
. lalli, 5-181: fra tanto enea de la città novella / erger ei
didone] d'uno infiammato amore in verso enea, facendole prima dementicare l'amore ch'
didone] non gli comandava [a enea], ma per ironia, cioè infimamente
loco era caduta / l'asta d'enea; qui l'impeto la trasse; /
: didone regina, udito ch'ebbe enea, stupefatta tutta sì della bellezza sua,
lo maggiore nostro poeta, che fosse enea, ne la parte de lo eneida
lor genti insieme, / spingonsi avanti. enea da l'altra parte / infuriava.
il nuoto disperato del fedele nocchiere d'enea? 5. figur. scatenato
adampino ingenerò ancises, e ancises ingenerò enea. angiolieri, vi-1-374 (64-4)
il poeta, come ulisse, come enea, è « multa passus »; e
esso fatai viaggio e dello stato di enea. s. borghini, 1-163: forse
da pisa, 1-304: si inscontrò con enea. sanudo, lviii-33: la cesarea
contraddistinto. ugurgieri, 20: [enea] vedeva come achille, insegnato con
ugurgieri, 32: deh! oste nostro enea, di'a noi dal primo principio
11-1434: insiememente da l'un canto enea / vide di polverìo fumare i campi,
con solchi. caro, 5-1072: enea de la città le mura intanto / insolca
, per la mano d'ettor e d'enea si tardò, e la vittoria de'
forza dessero conteza veruna della venuta di enea in italia,... talché
caro, 6-361: qui pria quattro giovenchi enea condotti / di negro tergo, la
sicilia ancora intoccata dal tempo in cui enea doppiava quel capo per veleggiare verso le
intorno. ugurgieri, 28: comanda ancora enea
versi di omero de la successione di enea, o da'romani furono intramessi, il
virgilio volgar. [tommaseo]: enea allora, maravigliandosi, intrepidito ed allegro
/ che l'arresti non è, d'enea la vita / tuttora agogna e l'
era l'aita, / il valoroso enea / sotto colpo inumano oggi cadea. pananti
qui con vui fusse lo vostro signore enea; ma io farò per tutta la mia
è passato con le piante asciutte da enea. monelli, i-261: quando quegli
: vergilio scrisse che questa pietra portòe enea, quando in prima pervenne invisibilmente alle contrade
, 12-887: né di man d'enea / scampar cupento i suoi numi invocati.
ai grandi che cantaro / achille, enea e il non minor buglione, / or
fabbricò armi incantate ad achille ed a enea, e achille è il primo degl'invulnerabili
: non voglio andar contro il suo figlio enea / e far di novo irar la
non conosce che quando didone diceva a enea: * i, sequere italiani ventis;
che 'l grande amore fu laidito da enea, e quello che possa fare il furore
annaffiarne la carne dell'animale fausto ad enea e caro ad antonio abbate? montale
pone ogni studio e diligenza per iscolpar enea così lamentabundo in mare. = deriv
tacque mote. caro, 10-407: enea di cima al capo e de la cresta
un uomo in conto uguale di statua enea o lapidea. pascoli, i-308:
usò simile larghezza di parole per commendare enea e l'azzioni di lui che si prendeva
intender prima in che avea offeso / enea giunon, che 'l bel regno da lei
: romulo non traeva la sua origine da enea se non dal lato materno. g
n-ii-318: da tutti gli ordini [enea] li aveva eletti [gli ambasciatori]
in fila, appoggiata al muro. enea ed io, eravamo a verniciare. vittorini
volgar., 35: poi donò [enea] a gias due laveggi e due
del re laziale latino e sposa di enea. lavis, sm. invar
-a questa legge io resto. / -quell'enea che tu cerchi appunto è questo.
dritta linea dal vero sangue del nostro enea. aretino, v-1-396: francesco sforza
al pagliajo: / e in man d'enea posero il lembuccio, / ond'ei
cuore disuaso d'amare col vivo amore d'enea. petrarca, 28-58: popolo ignudo
3-1-97: narra omero che diomede avventò ad enea con lestezza indicibile un sasso così smisurato
l'eneida, dove dido, innamorata d'enea, dice ad anna
cavalca, iv- 49: disse: enea, priego lo nostro signore giesù cristo
sospetto di viltà com'avete rimossa da enea l'opinione di crudeltà, poco meno
turno di quel che vi sia per enea: percioché egli pare che, sì
egli pare che, sì come ad enea non si conveniva il negar la vita a
: questo certame licenziato, il pio enea ne viene in un erboso prato.
te ne stai sì neghittosamente, / enea, servo d'amor, ligio di donna
. g. villani, 1-22: enea, per fatale guida della sibilla eri
nel latteo ed eburneo pettulo, se di enea avesse avuto un puerulo da poter seco
latti, 1-27: vidde i legni d'enea tutti in fardello, i..
maestro, quello là dove evandro conduce enea nella sua povera casa. -sostant
lxi-113: quivi quattro giovenchi in prima enea / negri procaccia, e la sibilla
pisa, 1-336: aveano [ettore ed enea] li maggiori animi ed erano più
in tutte le cose [ettore ed enea] si simigliavano insieme salvo che in pietate
] si simigliavano insieme salvo che in pietate enea era maggiore. -maggiore a
per irritarla maggiormente, è verisimil ch'enea si riducesse a memoria la crudeltà di turno
, ii-130: altri dicono che v'andò enea nell'inferno veramente per arte di negromanzia
grata magione. campanella, i-356: enea, dall'oracolo mandato a far maggione in
mamma or fìano vani / a quest'enea che gli ebbe già sì spessi. /
s'allunga. boccaccio, viii-2-123: enea, dopo il disfacimento di troia partitosi,
male / cortese i fu [a enea], pensando l'alto effetto / ch'
maninconoso. guido da pisa, 1-241: enea con volto molto melanconoso respose: dolce
1-15: non restereb- b'egli [enea] perciò a goffredo uguale, non che
, e questo... per essersi enea lasciato indurre da didone ad atto disonesto
). ugurgieri, 117: esso enea avea una spada la cui vagina era
persuasione. ugurgieri, 202: stette fermo enea e, spaventato per lo strepido,
11-366: ben conobbe / che manifestamente enea da'fati / era portato. redi,
non delimitato. ugurgieri, 163: enea comanda che tutta la gente sparta si
la regina didone inverso il tuo fratello enea infiammi d'amore; ed acciocché quello
da pisa, 1-358: va'incontinente ad enea e dilli da mia parte, come
tanto rimonta ettor per la forza d'enea e mantanente si rimette nello stormo.
. guido da pisa, 2-1: enea, col padre e col figliuolo,
latino ruppe quello maritaggio e diedela ad enea e dicesi per danari. macinghi strozzi,
di prima, per le parole d'enea, che se ella fosse...
, 12-189: da l'altro canto enea, non men feroce / ne l'armi
, xxviii-388: po la morte de enea, ascanius non volze abitare con lavinia soa
sola da mia vaga, / che per enea la reina didone. 13
universo dell'ampolle, / là dove enea a piuol pose dido, / giuocano i
monsignor ha carissimo che facciate lor enea già se l'ha colta e non ritorna
formidabil reazione. d'annunzio, ii-839: enea / pe'meati del monte ode il
culture tramontate. caro, 8-475: enea, meravigliando, in ogni parte /
per irritarla maggiormente, è verisimil ch'enea si riducesse a memoria la crudeltà di
ecc. giamboni, 4-53: enea, discacciato di troia, venuto in
fortuna rea, / dido cartaginese per enea. molza, lxv-13: l'andar
di virgilio era da troia arsa condurre enea in italia e farloci prendere fermo stato,
pericolose imprese menate per sommo valore d'enea a fine. m. adriani,
da essere maravigliato. caro, 6-468: enea, la moltitudine e '1 tumulto
, rendete cambio e merito al traditore enea, lo quale contra ragione...
giamboni, 8-i-44: quando egli [enea] morì, si lasciò uno piccolo
serpina, del quale la sibilla parla ad enea; quasi lo vedessimo luccicare nel fondo
trasformarsi in lui. caro, 12-1278: enea molta fatica e molto indugio / mise
, ii-22: in dolcezza e pazienza [enea] esere stato dotato, sempre procedendo
ch'è di quel santino uomo di messer enea? è egli vero che sia fatto
ardore della battaglia prende la forma d'enea. d'annunzio, iii-2-202: gettami
. ugurgieri, 19: egli [enea] entra per lo mezzo delli uomini
noi può parere che il cantor d'enea, nel volgare nuovo, non parli
ministra ardire. monti, 20-148: enea tutto nell'armi / folgorante s'avvia
. arici, iii-544: il duce enea, che non permette / in tanto
par che stea / con la balia d'enea; / e l'altro ha tua
. ugurgieri, 19: entra [enea] per lo mezzo delli uomini circumdato
guido da pisa, 2-75: poi ch'enea con gran pianto ebbe detto le soprascritte
fiume della morte. morrai insomma come enea, che andò ad immortale secolo.
si veda con qual misterio lo tocchi enea, per farci nota la sua innocenzia.
potenza romana dovesse derivare dal connubio di enea con lavinia, dalla mistura del sangue
euripide al racine, del tipo di enea da virgilio a metastasio. tale esame
a quanto spronar fu quello, quando esso enea sostenne solo con sibilla a entrare nello
. ugurgieri, 118: o enea, tu lochi ora le fondamenta dell'
che torva / e disdegnosa il riguardava, enea, / moke parlando, e
scuri, il quale nella persona di enea ha inteso rappresentar gesù cristo. gioberti,
? ottimo, i-16: di lui [enea] doveano scendere li fondatori del romano
acquistare roba. berni, 305: enea... s'andava aggirando pel mondo
, 1-256: lo quarto [dono di enea a didone] fu uno adornamento che
: egli [virgilio] ha rappresentato enea con assai minore virtù poetica che non abbia
che ciò scrivea [la leggenda di enea: non volea dire altro se none far
. eneide volgar., 87: enea... minaccia lauso, dicendo
che quasi pochi ne camparono, salvo enea. g. villani, 2-1: grande
venire,... / sì sotto enea ed ettor degli achei / i giovani
che avia molti arbori di mortella, enea rompendo una verga, della rompitura uscì
parte dov'era molta mortine, [enea] ne colse una cima, dela quale
. dante, conv., iv-xxvi-13: enea rege, per onorare lo corpo di
. ugurgieri, 159: impose [enea] fine alla battaglia e il fatigato
, mozzicato. pascoli, ii-1192: enea trova i nemici in guerra e i compagni
231: [giunone] vede già [enea] ordenare le case e le muraglie
porta e le mura del tartaro) l'enea virgiliano figge il ramo d'oro.
elli dei abbia costretto l'uomo [enea] nobile per pie- tade rivolgere cotanti
figure delli iddìi casalinghi, li quali enea recò di troia, si dice che
; i bei narrommi / casi d'enea. foscolo, x-542: nell'* iliade
apparve a un dipresso che l'incauto enea retalli... aveva dato a tinger
, e quivi benignamente ricevere il forestiere enea naufrago. varchi, 23-168: egli comandò
, descrivendo il gioco navale che fece enea in sicilia in onore d'anchise, mette
lancia, i-313: della navicazione di enea. guido delle colonne volgar.,
ugurgieri, 6: vedi el navigio d'enea sparto per tutto el mare. benvenuto
si camparono in un navilio anchise ed enea, suo figliuolo, i quali erano
, xii-5-146: se anchise così parlava ad enea in luogo tutto luce, ove non
te ne stai sì neghittosamente, / enea, servo d'amor, ligio di
, 118: per quale speranza tu [enea] perdi il tempo per negligenza nelle
/ che si donò la morte per enea. tasso, n-iv-23: fra quali delle
metastasio, 1-i-5: se cerchi [o enea] al lungo error riposo e nido
mie guai, / quando per lui [enea] m'uccisi in tanto istrido.
il nuoto disparato del fedele nocchiere d'enea? bacchetti, i-ii- 507: aveva
mostrando che dido non avesse caro sicheo né enea creusa. ottimo, iii-231:
e noiando a creusa moglie d'enea, dove mostra l'autore ch'ella fosse
a gaeta, / prima che si enea la nomasse. idem, par.,
nomata caldera. caro, 6-346: fece enea per suo sepolcro / ergere un'alta
iv-xxvi-11: questo amore mostra che avesse enea lo nomato poeta nel quinto libro sopra
da pisa, 1-298: udito ch'ebbe enea lo radunamento che si facea contro a
avea, partendo, / dato il sagace enea precetto e norma, / eh *
della prona piana del obelisco, una tabella enea era implumbata resupina, cum antiqua scriptura
l'orator latino, / quel eh'enea, quel ch'achilie a cantar prese
: poiché didone ebbe udito novellare enea della perdita di troia e de'suoi
ne'quali pare aver preteso fingere enea portante sopra de'propri omeri il
. cecchi, 5-172: cammina [enea] allo speco della sibilla, eh'è
... una città, la quale enea, dal nome della moglie, chiamò
caro, 7-1: ancor tu, d'enea fida nudrice / caieta, ai nostri
e in cittadella, / ma ben sapeale enea, che tenea ogn'ora / un
e rendere così libero il passaggio a enea e a sé. bembo, 1-157
suo duca fa ciò che il duca d'enea. ma virgilio gli getta terra e
sfoga sopra. caro, 11-4: enea, quantunque il tempo, / l'officio
generazioni di fiumi,... ricevete enea. lorenzo de'medici, 5-27:
ordine fu la pompa tutta, / enea fermossi. chiabrera, 343: alma cortese
nere dell'inferno. boccaccio, i-366: enea, menato dalla sibilla, andò a
tonde / degli anni. la nave d'enea / sull'acque fatali scorrea. montale
lancia, i-497: cotali cose sentendo enea, ondeggia per grande fervore e l'
dante, conv., iv-xxvi-13: enea rege per onorare lo corpo di miseno
, 107: la molta virtù d'enea e l'onore molto della schiatta sua
g. villani, 1-22: partito enea d'affrica, ancora capitò in cicilia
guido da pisa, 1-287: [enea] mandò al re latino cento solenni
fornite poi le feste, commise ad enea vaino, suo maggiordomo, che notasse
spagnoli, 516: il signor enea, arrivato a gradole la domenica mattina
orante: 'il re nostro era enea '. segneri, iv-375: la fede
dante, conv., iv-v-6: enea venne di troia in italia, che
] come i romani vennero da troia e enea fu origine di casa giulia e l'
, che menano l'origine da esso enea. ariosto, 26-99: ruggier l'origine
romanzi di troia e via via di enea, di cesare, di alessandro,
, d'achille per esempio o d'enea, dalle pitture virgiliane della reggia di
xjgurgieri, 28: comanda ancora enea che egli rechi li doni, liberati dalla
forma, potesse fare innamorare didone d'enea col saettarla con la saetta deltoro,
e mezz'uomo. idem, 6-15: enea verso la ròcca ascese / ove in
l'accompagna. pallavicino, 1-378: enea... presso virgilio fra gli
1-284: fatta la città di gaeta, enea fé vele e passò lungo quella contrada
ove abitava circe, e quivi udì enea rumore di leoni e d'ursi e di
reina: « deh! oste nostro enea, di'a noi dal primo principio l'
... offerse sé obviante all'ardente enea. boccaccio, iii-n-12: come folgor
pacata voluttà sorride / l'alma d'enea. berchet, 390: pacata e mista
pallido. caro, 8-177: enea di su la poppa un ramo alzando /
corte e in cittadellai / ma ben sapeale enea, che tenea ogn'ora / un
, inf., 2-21: e'[enea] fu de l'alma roma e
al dir di virgilio, il padre enea / quattro o cinque per notte ne facea
si resero colpevoli della fellonia usata da enea a didone. e. cecchi,
]: messapo... lanciò ad enea una lancia e ferìolo nella paletta del
tempio di vesta, si diceva portato da enea). dante, inf.
-. buzzati, 4-491: « esposito enea, omicidio » e palpitò nella voce
20: in questa città sanò santo pietro enea paralitico. liburnio, 1-31: colui
abbatté di vedere un paralitico, chiamato enea, che da otto anni non s'era
pareggiar la gloria / di questo novo enea, novo pelide? salvini, 39-vi-236:
anzi al partir, d'un pargoletto enea: /... /..
pari / da l'un de lati enea, da l'altro il figlio / avea
. induce turno vinto così parlante ad enea: * tu hai vinto e gli ausoni
nativo parmeggiano. dolce, l-1-160: enea vico parmigiano... intagliator di
moglie di provin9ano. malispini, 5: enea... ebbe la parola da'
. guido da pisa, 1-243: enea... pervenne in affrica, cioè
dal toscano. jjgurgieri, 89: o enea ignorante del fato,...
iv-xxvi-n: questo amore mostra che avesse enea lo nomato poeta nel quinto libro sopra
isaac. ficino, 6-71: dimmi, enea, vive il tuo figliuolo ascanio,
. cantoni, 592: il pio enea ha preso il largo, come vede
, 1-i-26: passò quel tempo, enea, / che dido a te pensò
rappresentazione del signor dottor goldoni, intitolata enea nel lazio. foscolo, iv-372:
compassione per gli altri, compatimento. enea, 1-141: vogliamo da lui [il
patrino, si pose in mezzo tra enea e suo padre. = deriv.
e patteggiato matrimonio [fra didone ed enea]? marino, 10-225: vedrai savoia
del valoroso popolo anticamente disceso del troiano enea... quasi al niente venute
del camino, traboccò virgilio, facendo enea trovantesi in tempesta parimente pauroso e ramaricantesi
amò dido... quando amò enea. -antico, bianco pelo',
che, secondo la tradizione, enea ricevette da ettore, sotto forma di simu
gl'iddii penati o famigliari d'enea apparsigli in sogno,... sapendo
i quali tengono in pendente l'allegrezza d'enea. -tenere segreto un fatto, una
ancora [dido] dalla bocca d'enea che narra. bembo, 1-65: pendeano
1-i-12: didone in me confida, / enea mi crede amico, e pendon l'
1-i-8: regina, / il cor d'enea non penetrò selene. alfieri, xv-102
più scuri, il quale nella persona di enea ha inteso rappresentar gesù cristo che colla
. ugurgieri, 5: parlando enea queste cose vanamente, una fortuna contraria
'1 concede? / io non enea, io non paulo sono: / me
parole sole: come la partita d'enea, appresso virgilio, di cicilia dopo
niano lui aver questa sola mira di cantare enea peregrinante da troia in italia per fondare
anche assol. salvini, 23-341: enea fu perifrasato in... 'il valore
regno che periglia. monti, 17-408: enea, l'eccelsa troia / contro il
fuggir? arici, iii-544: il duce enea... non permette / in
493): per le parole d'enea deliberarono li troiani con solenne consiglio che
. ugurgieri, 80: tu [enea] apparecchia grandi edifici ai grandi nipoti
suggiugherà lo mondo e la terra di enea non con battaglie ma con l'amo del
vapori venefici. guiniforto, io: enea, avanti ch'entrasse nelltnfemo, trovò
ed eburneo petril lo, se di enea avesse avuto un puerulo da poter seco
mia / e per la fé d'enea, gran cavaliere, / che qua non
luogo). ugurgieri, 151: enea... va in uno prato erboso
: il messo del cielo era veramente enea e passava stige con le piante asciutte.
fiume della morte. morrai insomma come enea, che andò ad immortale secolo; anzi
di priamo e con navi il piatoso enea per comandamento de'suoi iddìi venire a
i-107: didone fenissa, poiché 'l suo enea era da lei amante partito, fra
diceva: « oh pure un picchino enea qui vi giudicasse! ». f.
. alberti, iii-34: disse virgilio enea vedersi sopra gli uomini tutte le spalle
inf., 2-24: e'fu [enea] dell'alma roma e di suo
altri destina. -come epiteto di enea. dante, conv., ii-x-5
conv., ii-x-5: virgilio, d'enea parlando, in sua maggiore loda pietoso
boccaccio, v-5: per lo pietoso enea e per colui / che fìgliuol fu di
1-493: la notte intanto, del pietoso enea / molti furo i pensieri. bruni
a terra / da la furia d'enea spinto e travolto, / sì che di
: volentieri vorrei che el re vostro enea fusse qui presente, pinto da quello
lo suo animo di quelle pinture, [enea] vide troia e li greci d'
di un personaggio storico o letterario (enea, goffredo di buglione, ecc.)
. caro, 1-603: io sono enea, quel pio che da'nemici /
universo dell'ampolle, / là dove enea a piuol pose dido, / giuocano i
. m. zanotti, 1-6-218: sarebbe enea né più né meno sceso in italia
giornea / e parla d'agamennone e d'enea / per dimostrar che egli ha qualche
la destra. cesarotti, 1-xvi-1-65: enea il primo s'avanzò minaccioso crollando il
baciollo. bandello, ii-1200: vedesi enea chiaro fra noi, / che morte o
noi, s'unqua cadiamo / dove enea pio, tullio potente ed anco,
: se una volta ov'è il pio enea, / dov'è il ricco tulio
l'esequie furono pomposissime d'immagini. enea origine de'giuli, tutti i re
pericolose imprese menate per sommo valore d'enea a fine. idem, 8-1-281:
misto, / disse: io farò ch'enea lasci l'impresa / e trovi un'
da due figliuoletti et iscolpita nell'elmo d'enea, forse non ne fa rappresentazione così
della porca bianca, da trovarsi da enea all'imboccatura del tevere per buono ed
, / disse: io farò ch'enea lasci l'impresa / e trovi un'
quel nobilissimo quadrupede, che annunziò ad enea la futura fondazione di roma e a
metonimia. ugurgieri, 117: esso enea aveva una spada la cui vagina era
veste d'oro e di porpori tolse enea, le quali a colui dido di
qui fra le stelle / il magnanimo enea. piccolomini, 1-151: non senza
, xxi-277: e'si pone che enea, cacciato di casa sua, andò molti
d'adiodato. mannelli, 57: come enea morì, poco tempo appresso lo figliuolo
li taglieri. udito questa voce, enea tutto rallegrato e confortato disse: confortateve
dante, conv., iii-xi-16: chiama enea a ettore: « o luce »
. guido da pisa, 1-236: enea drizzò le sue vele in verso l'
poi ai racconti di ulisse e di enea, ci pare questo essere simile a'blemmi
di nasconderle. caro, 12-1280: enea molta fatica e molto indugio / mise
. pascoli, i-807: la parte di enea è così secondaria che noi dobbiamo sospettare
toscani che né per la morte di enea né per la signoria che venne a
signoria ». nardi, 2: enea, contra il terrore di tanta guerra,
fede e divozione verso il loro re enea. guicciardini, i-i: per innumerabili
figure delli iddii casalinghi, li quali enea recò di troia, si dice che per
disdegno / salute offerse a'successor d'enea, / per la virtù dell'adorato legno
misura. domenichi, lxi-212: gli rispose enea: / tanti talenti tuoi d'argento
avea, partendo, / dato il sagace enea precetto e norma, / ch'in
pari del divino ettorre / onoravamo, enea, preclaro figlio / del magnanimo anchise
caro, 9-1021: bàstiti aver, d'enea preclaro filio, / senza alcun rischio
/ la gran città del precursor d'enea, / qual piu l'onora, palla
braccio, / come serva, ad enea. questo novello / effeminato paride..
illiade '... è predestinato ad enea il governo di que'aesi troiani,
nel predetto quinto libro, che fece enea, quando fece li giuochi in cicilia
parlato, l'imperadore commesse a messer enea che rispondessi a quanto s'era parlato,
mi premesse il duro affanno / d'enea mio figlio. a. f. doni
dante, conv., iv-xxvi-13: enea rege, per onorare lo corpo di miseno
196: pianse sotto il pondo [d'enea] la nave viminea [di caronte
er prendere riposo. ugurgieri, 130: enea, già certo dei- andare, nell'
, / spronanti a prender per marito enea; / uno interno timore et i presagi
salita. caro, 10-435: intanto enea / per disbarcare i suoi le scafe e
ottimo, i-16: di lui [enea] doveano scendere li fondatori del romano
poeti, ragionando di didone innamorata d'enea, dice: 'illum absens absen-
la reina: deh! oste nostro enea, di'a noi dal primo principio
e'ne edificano di nuovo come fé enea. in questo caso è dove si conosce
. guido da pisa, 1-381: enea pose li dii, che arrecò seco
retrovati in lo suo pristino loco, ove enea li avea collocati. s. gregorio
nel pristino suo vigor ridotto, / enea dritto levossi. n. franco, 7-174
raccolse privatamente e i primi si crede da enea silvio piccolomini, che fu pio ii
prese vergilio a trattar la venuta d'enea di sicilia in italia, per non esser
e sì lo priega ch'egli ti enea che vuole dire la problema...
dottissimo latinista, ma, secondo don enea, cattivo pastore, perché troppo profano
edificazione di roma, se si prenderà enea per suo primo progenitore, sarà di
conv., iv-xxvi-14: ciò che [enea] promise per le vittorie, lealmente
g. villani, 1-23: venuto enea nel paese,... latino.
visossene ettorre, ed al propinquo / enea rivolto: i de- strier scorgo,
dal fine degli errori e navigazion d'enea traendo occasion di discordie e risse et indi
di virgilio era da troia arsa condurre enea in italia e farloci prendere fermo stato.
quando ascese tacita il tevere / d'enea la prora d'avvenir gravida. pascoli
barberino, 1-14: o valoroso enea, figliuolo d'anchise, se gli iddei
, la moglie di jove, veggendo enea prosperevolmente precedere. bibbia volgar. [tommaseo
arma). cesarotti, i-vii-186: enea dal carro in fretta / balza..
latteo ed eburneo pettulo, se di enea avesse avuto un puerulo da poter seco ludere
, 4-439: a l'ordine d'enea lieti i compagni / obbedir tutti; e
il tumulo arborato e lo dedicarono a enea fatto dio indigete dopo che il fiume con
detto. b. fioretti, 2-3-24: enea naufragante si lamenta, s'awilisce d'
e putrefatti, quali erano le navi d'enea, si potessono trasformare in ninfe.
) boccaccio, iv-197: quando enea arrivò nell'isola di strofade e pigliando
di tutti i casi avvenuti, la quale enea ha da saldar con didone, contando
effetto / ch'uscir dovea di lui [enea], e 'l chi e
pane nelle mense e dànno bere. enea usa, e la troiana giovenaglia insieme con
imbarazzo). lancia, i-234: enea nel suo [di mercurio] cospetto
udir già tutti, quando il padre enea, / in sé raccolto, a così
, conv., iv- xxvi-13: enea rege, per onorare lo corpo di miseno
. dante, conv., iv-xxvi-ii: enea... lasciò li vecchi troiani
guerra, i bei narrommi / casi d'enea né le discordie e l'ire /
virgilio non introduce egli il racconto d'enea nel secondo libro? marini, iii-15:
1093: li racqueta e li consola enea / con dolci modi. alfieri,
) era stato identificato per tale retalli enea detto luigino. -inequivocabilmente.
guiniforto, 02: ha ancora nominato qui enea principe di somma pietà e di alto
da pisa, 1-298: udito ch'ebbe enea lo radunamento che si facea contro a
tostu. livio volgar., 1-29: enea non si sconfortò della guerra, tanto
, in certo modo, rappresentato nel suo enea profugo, in cerca di patria e
diaspro, quel proprio della scimitarra d'enea '. oh! queste si raffrontano tutte
eneide volgar., 8: enea si ciba / e con lui la gioventù
b. fioretti, 2-4-322: anche enea era barbaro in compa- razion de'latini
parim, 209: ascanio celebre figliuolo d'enea andò, per ragioni di stato,
udienze. lancia, i-249: intanto enea disegna con uno bomero la città;
, 12-1446: il suo gran tèlo enea vibrando, / col nemico s'azzuffa e
scuri, il quale nella persona di enea ha inteso rappresentar gesù cristo che colla
schiera. alfieri, iii-1-164: discende enea neh'infemo, e gli vien fatta la
: né già la poderosa lancia d'enea sperto-di-guerra spezzò lo scudo, ché la
co le folgore, che potè il mio enea tanto commettere encontra te? giuglans,
, 8-2-216: considerando la venuta d'enea da troia in italia, scacciato da
: ben si conobbe / che manifestamente enea da'fati / era portato; e vie
. lancia, i-304: approssiman- osi enea alla porta, si bagna il corpo con
6-614: dido fu redina di cartagine e enea la corruppe e ella s'innamorò di
vi siede sopra. cesarotti, i-xu-227: enea, tieni tu stesso le redini e
, 'vide- licet 'el signor enea pio governatore, el magnifico misser marco
. metastasio, 1-i-34: se non sdegnava enea d'esser mio sposo, / l'
in precedenza. caro, 8-20: enea /... v'ha già posto
i-563: « tu vogli », dice enea a dido, « e comandi,
cosa indegna che dio fosse cortese ad enea di lasciarlo discendere allyin- femo e vedere
appartato. ugurgieri, 207: vede enea nella profonda valle arbori remoti e virgulti
leggi le 'battaglie 'del re enea / che fece contro di turno superbo,
ugurgieri, 9: né prima si resta enea vincitore, che elli abbatte alla terra
; ormeggio. ugurgteri, 131: enea... trae della vagina la spada
, 9: nel suo cospetto [enea] nella riva tre cervi andare pascendo
voleri. lalli, 1-81: enea, come un fanciul che tiene in mano
. villani, 1-21: si partì [enea] della detta distrazione di troia.
giovanni, 3-347: udito ciò, enea fu molto riconfortato per la sua buona
ugurgieri, 171: a loro [enea] manifesta il comandamento di giove e
nel pristino suo vigor ridotto, / enea dritto levossi. selva, 5-336: per
: compendiare. baldi, 435: enea da jerapoli diede opera alle matematiche.
quanti fiaschi di vino diede aceste ad enea in sicilia. -violenza, sopruso
trovavo adamo, pnamo, écuba, enea, carlomagno, orlando e argante,
volgar., ii-161: dicendo un certo enea, che era aelli refuggita [nella
, 10-145: supposta la persona di enea e supposto ch'egli di sicilia partitosi
latino ruppe quello maritaggio e diedela ad enea e dicesi e e
onde il regno remase poi all'erede d'enea. gibbia volgar., i-246:
vestito alla turca, il cavalier avvocato enea silvio carrega. -nella formai,
decenza nel rimproverare che anchise fa ad enea il suo trascorso in africa. foscolo
ugurgieri, 103: il padre enea uno, tutti gli altri stando attenti
cit- tade, anchise col suo figliuolo enea ed antenore col suo figliuolo polidama fecero
: rincorassi a tal dire il padre enea / e 'l forte acate. porzio,
di gloria. cesarotti, 1-ix-179: enea ed eurimaco, figlio d'antenore, mettono
ricevuti. boccaccio, iv-197: quando enea arrivò nell'isola di strofade e pigliando
/ ne dà [ascanio], ch'enea suo padre, ettor suo zio /
el tuo partimento; se alcuno picciolo enea mi giocasse nella sala, el quale pur
parole sole: come la partita d'enea, appresso virgilio, di cicilia dopo la
solido metallo. / qui si ristette enea. b. corsini, i-31: «
per testimonio aell'alicarnasseo..., enea e i troiani in un colle ottenuto
canosceo mantenente ca era tra- uto da enea et antenore suoi vassalli. g. visconti
. tasso, n-iv-57: è verisimile cn'enea... non potesse così tosto
agli stranieri. pascoli, i-822: enea, scampato all'aeacide, fondava il
caro, 1-966: quegli che voi cercate enea troiano, / son qui, dal
alla cartaginese didone la partita del troiano enea fu grave, che fosse a me la
delle onde. caro, 10-436: enea / per disbarcare i suoi, le scafe
beni, 1-133: gli errori di enea sono ritratto degli errori di ulisse.
di paiuse et andaro al monte d'enea, là ove era lo re tolomeo,
: per le quali parole riveg- ghiato enea, prese li ditti dii e le altre
: col rimanente dell'essercito [enea] si avviò per luoghi impediti da
, 8-2-216: considerando la venuta d'enea da troia in italia,..
ugurgieri, 29: come il tuo fratello enea si affaticato nel pelago intorno a tutte
nell'animo ed arbitrava della venuta tua [enea] dinumerando e computando i tempi.
non si rivolse della promessa fatta ad enea. 33. cambiare. niccolò
diede principio alla narrazione degli errori d'enea dall'odio della dea giunone verso i
et incendio d'ilio che fece il detto enea a didone. buonafede, 2-v-76:
latino ruppe quello maritagio e diedela ad enea. sermini, 251: misser rossetto
che avia molti arbori di mortella, enea rompendo una verga, della rompitura uscì
330: la cresta sopra l'elmo d'enea fiammeggia, e l'aureo scudo vome
giunon crudele; / dovea bastar d'enea l'immersa gente, / le rotte
, partendo, / dato il sagace enea precetto e norma, / ch'in caso
d'arte. lancia, iii-613: enea fue pregato da dido, dalla quale
di ruberia. ugurgieri, 21: allora enea move rande pianto dal profundo cuore,
dannose. g. villani, iv-1-21: enea... incontanante si mise in
avanti; e contra gli si spinge [enea] / sì ruinoso, e tal fa
: fatta la città di gaeta, enea fé vele e passò lungo quella contrada ove
ove abitava circe, e quivi udì enea rumore di leoni e d'ursi e
: quando si combatteva della sedia di enea,... turno, re de'
lalli, 5-36: or qui il saccente enea piantò diritto / un'elce verdeggiante insino
lalli, 1-113: o se il pietoso enea sia mal condotto, / in sicilia
mera quello empio e crudele [enea] e anco tutti i suoi
un uomo in conto uguale di statua enea o lapidea; tra me e lui non
caro, 6-364: qui pria quattro giovenchi enea condotti / di negro tergo, la
torno; e co'suoi teucri tutti / enea fu de le viscere pasciuto / del
. boccaccio, iv-197: quando enea arrivò nell'isola di strofade e pigliando
sterco imbrattarono tutte le mense, laonde enea prese uno arco per cacciarle via e sagittolle
scienze. pallavicino, 5-86: come enea, benché... spargesse lagrime.
4-501: a tai parole, / enea di giove al gran precetto affisso /
l'altissimo sangue de'giuli e di enea. -trarre sangue: salassare.
. metastasio, 1-i-20: scostati, enea. / sappi che il viver tuo
. chiose cagliaritane, 24: arivando enea enn alcuna parte dove vidde molti sterpi
greca. ugurgieri, 33: narra enea come egli vidde nel sonno ettor,
giunon crudele; / dovea bastar d'enea l'immersa gente, / le rotte
come de'teucri sbarattar le file / videìo enea, si mosse. guerrazzi,
eneide volgar., 65: sentendo enea tempesta nell'animo per grande sboglientamento di
spumoso, dove approdarono le navi d'enea. pasolini, 3-365: nell'altre strade
, i-261: de lo scazamiénto de enea facto per li grieci da troia.
l- loro, tutti se concordaro che enea fosse scazato perpetua- mente da troia.
con papa eugenio. caro, 10-434: enea, / per disbarcare i suoi,
nella cittade, anchise col suo figliuolo enea ed antenore col suo figliuolo polidama fecero insieme
sarà iscampato. castelvetro, 8-2-201: enea, insieme con quella gente fuggita e
, scansando le frecce dal corpo di enea. fenoglio, 5-i-736: la cagna
lalli, 4-48: si stan [enea e didone] con vilipendio e scorno
da pisa, 1-234: guàrdate, o enea, di non scellerare le tue pietose
). caro, 6-105: intanto enea per entro a la gran valle /
pucci, ii-117: isceso in terra [enea] in parte dov'era molta mortine
schiatta di saturno, finalmente fu moglie d'enea. sydrac otrantino, v-587-50: per
. canosceo mantenente ca era tradute da enea et anthenore suoi vassalli e schioppando a
come acate, che schiuse a dido enea, / con una voce angelica e soave
. monti, 13-646: trasse primiero enea; ma, visto il colpo, /
). v borghini, 6-iii-23: enea, dopo quella crudel fortunadella sua armata,
pensier figuro. caro, 10-407: enea di cima al capo e de la cresta
: con questo [sasso] colpì enea nell'osso scio / dove la coscia nello
già di partir fermo e parato / enea, per riposar pria che sciogliesse, /
non si tratta di scrivere la vita d'enea o di goffredo, ma -con riferimento al
vulcano... sculpiré nello scudo d'enea le cose chedovevano avenire di roma nel tempo
incolpato del tradimento di troia, e enea il sentì, secondo che scrive dario
, agitatore. salvini, 16-553: enea addirittura apollo mosse / scom- movitor di
dai chiodi una persona lanciolla incontro enea. monti, 4-672: nel polmon gliela
vostra. livio volgar., 1-29: enea non si sconfortò della guerra, tanto
sconve- nebele. idem, i-243: enea... con grande ira respondendo alo
, xxviii-388: po la morte de enea, ascanius non volze abitare con lavinia soa
. dante, conv., iv-xxvi-13: enea rege, per onorare lo corpo di
scuri, il quale nella persona di enea ha inteso rappresentar gesù cristo. giordani,
quarto libro. pascoli, i-862: enea nomina per primo il sole, come
, 10-145: supposta la persona di enea e supposto... ch'egli,
reposti'; e sono parole dette da enea alla sibilla. dunque il volgarizzatore avrà
. ugurgieri, 9: prima [enea] li capitani delli altri cervi abatte
chiabrera, 1-iv-146: alla presenza di didone enea ap me ed allo splendore
porta di troia arsa, per cui uscì enea seme de'romani. percoto, 16
petrarca, 180-6: di che sarebbe enea turbato e tristo, / achille,
[virgilio] 'tiranno'l'ottimo re enea. il che cadde bene a difesa di
fu moltoincolpato del tradimento di troia, e enea il sentì, secondoche scrive dario; ma
ricordo di 'sergestus', il timoniere di enea. dal francese 'sergeste'. =
. sergestus, nome del timoniere di enea nell''eneide'di virgilio; cfr
rea. / lido non potte ritenere enea / ched e'non si volesse pur
. nostro poeta, che fosse enea, ne la parte de lo 'eneida'ove
, 6-363: qui pria quattro giovenchi enea condotti / di negro tergo, la
vostro prigione ». caro, 12-1281: enea molta fatica e molto indugio / mise
quei segreti diletti che insieme co 'l suo enea, sforzandone la pioggia, nella spelonca
172: nel pulsare del sangue del tuo enea / solo nella catastrofe, cui sgalla
, 1-i-8: dal cor d * enea sgombra i sospetti e digli / che a
accusa in virgilio lo sguaiato libertinaggio di enea. bacchelli, 1-iii-547: il fastidioso e
, 3-i-205: dall'ostessa diclone / [enea] sirisolse di corsela pian piano / e
quanto spronare fu quello, quando esso enea sostenette solo con sibilla a intrare ne
volontade, si- curando imprima lui ed enea fermamente delle loro persone. andrea da
quel mare. alfieri, iii-1-164: discende enea nell'inferno e gli vien fatta la
pranzo, quando alla 'bonne [enea] aver deliberato di fermarsi in tracia,
silvicula, offerse sé obviante all'ardente enea. fr. colonna, 3-5: quivi
roma, xxviii-388: po la morte de enea, ascanius non volze abitare con lavinia
apollo] fa- bricò simile / a enea medesmo, e tale ancor nell'armi.
di casa d'austria composta dal cardinale enea silvio, che fu poi pio ii,
de'suoi travagli, e quello che enea fa a didone della presa di troia.
g. villani, 1-21: subitamente [enea] con sua gente e navilio si
per lo smaniante amore colla spada del detto enea ella medeima se uccise. n.
da pisa, 1-250: le navi di enea smarrite giunseno al ottimo, ii-i2q [
là. calvino, 2-1 io: enea silvio carrega aveva sminuzzato il suo allevamento
ricusa di salvarsi. nulla può smuoverlo. enea allora dichiara che non sopravivrà nemmeno lui
caro, 4-7: de l'amato enea fra sé volgendo / il legnaggio, il
la tempesta maritima che, nel partir enea di sicilia, sofferser le sue navi.
ottimo, lf-501: volendo venti contrari ad enea,... giunone chiamò eolo
venti a sommergere il na- vilio d'enea. boiardo, 2-6-3: lui [rodomonte
). ugurgieri, 207: vede enea nella profonda valle arbori remoti e virgulti
e frondi. caro, 6-105: intanto enea per entro a la gran valle /
e la superbia. caro, 6-1064: enea, che nulla / di ciò sapea
e la pietà / e le guerre ch'enea nel lazio fé, / onde sorse
elee frondoso il segno pose / il padre enea, fin dove il corso avanti /
quasi a vuoto per la opposizione di enea. 2. che partecipa a
., i-264: li grrieci allegavano sospiècto enea, dicendo cha ilio era venuto manco
tristezza. battista, ii-157: agitato enea da fiera burasca nel mare, gela
intanto che egli farà alle mani con enea. botta, 6-ii-27: tal era
suo padre sotterra, si come fece enea a sua gente, quando fu campato
, dopo il tuo fatale andare di enea da una selva a una foresta,.
stia di sotto e che ne'porti / enea giunga erano al di sopra d'un
altra. pascoli, i-790: che enea resti in italia con lavinia mentre paride toma
implorare, didone da strapazzo, il suo enea fuggitivo. fenoglio, 5-i-1434: i
pisa, 1-243: messo che si fu enea in mare per venire in italia,
halli, 10-149: faceva... enea tanto fracasso, / quanto fa dirupando
lui aver questa sola mira di cantare enea peregrinante da troia in italia per fondare
nel pristino suo vigor ridotto, / enea dritto levossi. tasso, 6-102: ella
algarotti, 1-ix-176: nella persona ai enea ha inteso rappresentar gesù cristo che colla morte
, / e d'un tanto maestro, enea mirando, / benché il velame del
1-xvi-1-77: né già la poderosa lancia d'enea sperto di guerra spezzò lo scudo,
alcuno movimento nascesse. caro, 6-1064: enea, che nulla / di ciò sapea
ventosa, / ch'alle navi d'enea fece il servizio / di squarciar vele e
, 411: s'an- che l'enea brama di concorrervi, / e che diremo
dentore. cesarotti, 1-xv-154: enea poi spinse la ferrea lancia contro merione
delle colonne volgar., i-113: appe enea lo viso multo alliegro e li ochi
virgilio canta che alla presenza ai didone enea apparve di persona e di faccia sembiante
udir già tutti, quando il padre enea / in sé raccolto, a così dir
quanto spronare fu quello, quando esso enea sostenette solo con sibilla a intrare ne lo
cesarotti, 1-xvi-1-65: si tenea [enea] dinanzi al petto il forte versatile
, li quali, essendo lor duca enea, per incerti e non stanziali luoghi vagabondarono
la reina: « deh! oste nostro enea, di'a noi dal primo principio
il poeta; e però quivi concorse enea e gli altri per far vela in
a ciò che virgilio cantò la giustizia di enea; che visse ai tempi d'augusto
: venere sterpa da terra la lancia d'enea, la qual vi s'era fermata
di dar- ano, posterità di enea furono detti i troiani ed i romani in
stipite la persona di dardano e di enea. giusti, 4-i-250: io son
e fera. ugurgieri, 342: enea fortemente stormeggia per tutto el campo vincitore.
», 2-vii-1998], 11: l'enea ha anche un nome per questo fenomeno
, didone da strapazzo, il suo enea fuggitivo. g. raimondi, 3-16:
le rave. buti, 1-354: enea..., andando al bosco per
dei miei nemici. arici, iii-658: enea gl'itali incalza / e ne fa
. campana, ii-3-4-76: accostaronsi alla città enea piccolo- mini, amerigo amerighi et altri
fusse. caro, 678: mira [enea] il travaglio, mira la frequenzia
gravissimi pericoli. algarotti, 1-v-261: enea marcia liberamente per le stretture sgombre di
). ugurgieri, 5: parlando enea queste cose vanamente, una fortuna contraria
condurre alle navi, ed esce per cercar enea. manzoni, fermo e lucia,
: li stringitori del campo erano dallolato di enea mnesteo troiano e 'l forte asila pisano;
bicicletta volando per la discesa, ed enea pensò ai ragazzi che qualche volta le strisciavano
fusse liquefato. latti, 5-63: postosi enea 'prò tribunali'in seggia, /
civile: la propaganda cattolica, necessario strod'enea sul rogo mal da lei apparecchiato,
. questa successione delli detti succedenti d'enea, li quali dimorarono e furono re
già promessa a turno, la diede ad enea. ottimo, iii- 8
. questa successione delli detti succedenti d'enea, li quali dimorarono e furono re
. daniello, 1-46: in persona d'enea il successo della guerra troiana, e
corrente. lalli, 5-201: messere enea in tauro, che si trova /
si raggira solamente intorno alle azioni di enea navigante da troia in italia. fagiuoli
astengono da mangiar colombe, molto più enea, superstizioso nella religione e ngliuol di
: come ora didone / si sopporrà ad enea, così cartago / sarà sopposta a
altro mira il pregiatissimo quadro di enea talpino. -confinante, contiguo (
lo re priamo, e poi susseguentemente enea. (gualdo priorato, 10-i-28: tutti
. gherardi, 2-i-23: lui [enea] mostra in ogni virtù fermo ista-
, 11-1436: insiememente da l'un canto enea / vide di polverìo fumare i campi
caro, 8-955: d'un tanto dono enea, d'un tale onore / lieto,
tomo; e co'suoi teucri tutti / enea fu de le viscere pasciuto / del
? metastasio, 1-i-26: teco vorrebbe enea / parlar, se gliel concedi. leopardi
rispose, se sottrarre a morte / enea si debba. d'annunzio, iv-
subiacere a questa sola colpa d'innamorarmi d'enea. passeroni, iii-217: e perchè
non pago. pascoli, ii-1001: enea..., come di temperanza,
in tutto. pascoli, ii-1406: enea... è l'eroe temperante e
: a costei murante la gran cartagine arrivo enea per forza di tempesta di mare,
146: se anchise così parlava ad enea in luogo tutto luce, ove non
l'uno all'altro, si voltaron ad enea. capellano volgar., i-25:
. statuti di cintoia di val d'enea (1397) [in rezasco, 1177
dante, conv., iii-xi-16: chiama enea a ettore: « o luce »,
delle colonne volgar., i-280: enea... montao in alto insembla co
., 1-28: capitò in italia [enea] nel territorio di una città che
i-342: quella luce, la quale trasse enea da'tenebrosi passi, fuggendo 1 pericolosi
morte de ascanio, silvio filio de enea tulle lo regno a la filia de ascanio
. metastasio, 1-i-8: dal cor d'enea sgombra i sospetti, e digli /
accusa in virgilio lo sguaiato libertinaggio di enea. del giudice, 2-38: lavora con
. ugurgieri, 172: egli [enea] inghirlandato il capo di foglie di
piccolomini, lxi-118: con tai parole enea di dido (che arde di sdegno
arbace era l'aita, / il valoroso enea / sotto colpo inumano oggi cadea.
tra- ditevoli inganni d'antenore e d'enea. siri, x-155: fra coloro
curiosità di didone, fa narrare ad enea le cose prime e tralasciate da lui
mantener vivo; e se ne vada enea / ramingo ovunque il mare o la fortuna
andare. ugurgieri, 215: enea prende la via verso le navi, e
che la regina didone dell'amore di enea s'infiammò. boccaccio, viii-1-40:
mare. de bonis, 59: enea poi mi trasfretò in su'bracia / e
., 125: ivi la gente d'enea colli fucili delle focaie pietre traggono fuoco
viva. bandella, ii-1200: vedesi enea chiaro fra noi, / che morte o
, quale è che le navi di enea ninfe divenissero. guarini, 2-20:
b. fioretti, 2-3-194: virgilio in enea, e omero in achille, permette
, 8-957: d'un tanto dono enea, d'un tale onore / lieto,
poeta rispondere né meno una parola da enea. delfico, i-185: riguardando che
, sua figliuola, divenuta moglie d'enea troiano, turbata si mise il laccio
. monti, 13-646: trasse primiero enea; ma, visto il colpo, l'
genere erica, in partic. dell'enea multiflora. = voce onomat.
, vi-143: ditemi un poco, quand'enea troiano / voi voleste mandare in perdizione
. dante, conv., iv-xxvi-13: enea rege, per onorare lo corpo di
monti, 20-203: ad incontrarlo [enea] / mosse il pelìde impetuoso e parve
6-344: oltre a ciò, fece enea per suo sepolcro / ergere un'alta e
guido da pisa, 1-328: andò [enea] ove iacea lo corpo di pallante
ventosa, / ch'alle navi d'enea fece il servizio / di squarciarvele, e
., i-244: anthe- nore et enea se partero dallo re con parole multo torbate
ancora atto al governo ascanio figliuolo di enea: nondimeno li fu conservata la signoria infìno
paolino'). passò quel tempo, enea, caro professore! non me ne
, impareggiabile. dolce, l-1-160: enea vico parmigiano... intagliatore di stampe
guido da pisa, 1-253: poiché [enea] inteso ebbe l'umanità e graziosa
delle coste italiane avvistate dalle navi di enea in alto mare). dante,
nella città d'ardea, al tempo che enea venne in italia. leggenda di tobia
ed ornato co li capegli unguentati [enea], usa con la reina illicitamente.
-approdare. caro, 10-438: intanto enea / per disbarcare i suoi, le scafe
merita la morte, perché si prepara enea a perdonargli? filicaia, 2-1-30:
nel iii libro dell'eneide, inducendo enea a parlare de la sua vagazióne per lo
veduto. ugurgieri, 117: esso enea aveva una spada la cui va
te conorto. ugurgieri, 5: parlando enea queste cose vanamente, una fortuna contraria
s'abbattè di vedere un paralitico, chiamato enea, che da otto anni non s'
sotto il velame de'versi strani è che enea dovesse servire come strumento provvidenziale all'apertura
coste. ugurgieri, 262: riceve singularmente enea in una pelle di velluto leone,
. aquila volante [tommaseo]: come enea, andando in caccia, conobbe dido
, almo, divino, / fé comparire enea più bello in vista. foscolo,
in fila, appoggiata al muro. enea ed io, eravamo a verniciare.
dalle vestigiad'omero in narrare la venuta d'enea in italia. malvezzi, 92:
la superbia di asca- nio figliuolo di enea, il quale era rimaso vincitore della guerra
in ora, / e de'legni d'enea di poppa in prora / batter il
, 1-283: se questo andare [di enea all'inferno] fu per arte magica
. caro, 6-432: qui preso enea da sùbita paura / strinse la spada,
e dissi: « a me pare ch'enea in questo luogo non veggia l'idee
latteo ed eburneo pettulo, se di enea avesse avuto un puerulo da poter seco ludere
. caro, 4-4: de l'amato enea fra sé volgendo / il legnaggio,
, 330: la cresta sopra telmo d'enea fiammeggia, e l'aureo scudo vome
riuscirono quasi a vuoto per la opposizione di enea. -salto nel vuoto: v.
venti scatenati dall'ira di giunone, contro enea. (vergilio, 'eneide',
]: positiva è la trasformazione dell'enea in ente nazionale per lo sviluppo sostenibile.
lazio, fondata, secondo la tradizione da enea. – anche sostant. machiavelli,
che debbasi attribuire a bruto nipote d'enea la fondazione sua. idem, 5-166: