che aquilone non è bigio drittamente, anzi ene uno vento che li nasce di costa
parlava l'italiano imperfettamente, anotando gli ene, come fanno i francesi.
autore, / amore un disidero d'animo ene. dante, conv., ii-xii-184
voce dotta, comp. da benz [ene] e dal suff. chim. -ile
de li soi amici tocca, / ch'ene famelia capata, / con vigore
de li soi amici tocca, / ch'ene famelia capata, / con vigore adsalipsili
l'acqua... questa cosa si ene la spugna. caro, 3-886:
piena. /... / questa ene la ecclesia, / de virtù te
e dei vizi, v-536-161: loco c'ene la iniustizia / cum bructa temperanza,
, se confano, / et nullo omo ene dignu te mentovare. guittone, xlix-133
una consuetudine, mala corruttela ed abbusione ene redutta nel mondo, che le proprie
5. francesco, 4: nullo omo ene dignu te mentovare. fava, xxviii-8
v-472-32: lo quale peccatu e colpa ene deletu e stricatu per la morte de
buona derrata. macinghi strozzi, 1-28: ene una bella terra... ed
, deriv. da dialch [il] ene. dialchile, sm. chim
dico, / demandane isaia; / questa ene sua diceria, / saczelo certamente.
con l'epitesi di -ne (come ene per è, none per no).
ci potere ti durare, acciò ch'ene grande fame, -a dire il
barberino, iii-155: la men dubbiosa ene / rimaner ne la nave / se 'l
stu savessi bene / la donna chi ell'ene / forse poresti / pareri foresti /
/ lo chiaro dallo fuscu, / nolli ene bisogniu reprendere, / ca ben la
nella selva di san gilio, ch'ene tra queste quattro provincie:...
[aco] e antr [ac] ene (v.). indantróne
tu savessi bene / la donna ci ell'ene, / forse poresti / pareri foresti
che sostenne, 4 nocea '; queste ene una città di puglia la quale era
tute le deferenzie tra sì e nonne ene. / lo maistro farà le aperte
. leonardo, 2-60: questo desiderio ene in quella quintessenza spirito degli elementi,
mercava al viver tuo sostegno, / conv ene, o cara figlia o caro
, xxviii-437: misere imperatore, questo ene lo sinno de lo iudicio. passavanti,
amestalo asiemi, e poi, quando ene bene mesto, pollo al sereno in una
vogliono disfare della chiesa vecchia, come ene al campanile e la mete e le
, 33: ella [la corte] ene ben trecento passi altissima, / de
so essere, orrir la mala usanza / ene essaminanza de l'amor aprobato. idem
tutto si fané pii signor anseilmo ch'ene sposo. -o vuol aver le voce e
e signure e per l'amore che ene tra nui e per la liberali- tade
nui e per la liberali- tade che ene in vui. giacomo da lentini, 24
, e n'una gingiva inoculatoli quanto ene d'una suttil fiala, o sia ampolla
bembo, 1-170: le mie ene / oblio tutte, ov'ella mi si
, 1-i-219: tra 'rischi e ene / e tra 'villani oltraggi / fa
licinna mia, l'aria s'infiamma [ene gioisce innamorata intorno. chiabrera, 1-ii-313
pe è l'osa: stare ene attenti a ciò che si fa, allo
non cura s'i'ho gioi'o ene, / men eh'una paglia che le
sì per e e ene che non contese di fare palese penitenzia.
: quando io vi faccio riempire ene ''a panza ', non basta?
/ che non abbi ogni ricco mille ene, / veggendo sì com 'altri el lor
altri più presto che altri faccia ene per lo vostro. machiavelli, 1-iii-92:
. = deriv. da pin [ene). pinóso, agg. letter
poli [e] t [il \ ene. politenìa, sf. biol
sforzi secolari, ci hanno dato un ene inestimabile, che la stessa guerra dissennata e
zoie lizadre / un bel pomaro z'ene, o mare, caro, / del
l'avoltone / se novella carognia facta ene, / ke. lli ne porta
degli uomini, perché so molto ene quanto possa la prima impressione. i miei
, da chi in presagio di ene, da chi di male, che vanità
= deriv. da pseudocum [ene \. pseudocùpola, sf.
la tua figura e col pennello ene la pulisci e fa'seccare. cellini,
giudizio sfavorevole, non, s'intende ene, degli stranieri, ma di quelli che
il muro sarà... non ene indurito e rassodato, si potrà fare la
. da rabarbero per rabarbaro e indantr [ene \. rabarberone, sm.
caterina de'ricci, 7: se ene il vostro figliolo è stato cattivo e disubbidiente
con la ragione intorno alle cose ene. 2. che si fonda
rallegro risapendo ch'ella si senta assai ene e che sempre più si rassodi nel primiero
) o del valore di un ene nella medesima forma di investimento o in
tenuto nell'ufficio e riveduteli un poco ene i conti. -ricercatina.
è di quello che si pianta dentro ene, fa schiantare anche noi al sicuro.
questa ène sedi- ticcia. questo pesce ene buono, questo ène rio ».
andrea da barberino, ii-118: appresso v'ene mirabello, figliuolo d'aiolfo, col
facilità si metterà a saltarli e se ene le prime volte non li salta netti,
= deriv. da santal [ene \. santalina (sandalina)
. = deriv. da santal [ene]. santalto { sant'alto)
li suoi diei, che lo sapevano ene. s. agostino volgar., 1-2-77
ne seguita invidia, ch'è male, ene seguita la sapienza, ch'è bene.
più anni di schiavitù soporifera, seb- ene lo corrompessero, lo sfiacchissero, ne trasformasserol'
costi voi scienza e volontà presa vivendo ene, fiorino d'oro avete per medaglia una
/ è sovra, sovramaggio; quella ch'ene / en altro pare, è 'n
[virtù], che è il ene comune agibile, non pare che ella meriti
le dette pietre si adoperano per spianar ene i colpi de'ferri. galileo, 3-1-90
di scarso interesse, pronunciato o composto con ene con le gambe di liberarsi dalla melma
per istivare, cioè per empiere ene quanto cape. faldella, 3-479: quella
= deriv. da stir [ene]. = nome d'agente
122: lu quale peccatu e culpa ene deletu e stricatu per la morte de lu
: lu quale pecca- tu e colpa ene deletu e stricatu per la morte de lu
iii-797: della salute sto sufficientemente ene. carducci, ii-11-9: la mia famiglia
giusti, ii-495: ci vogliamo ene, e... non abbiamo bisogno
ch'è pigro e lento a te, ene a sé sollecito e svegliato. domenichi,
lo filiolo cristo en veritade / lo quale ene petra virtuosamente / ke lega e tene
obscura, fosca e vile, / et ene gran fantasia / tenere per questa via
= deriv. da tolu [ene]; cfr. fr. toluidine.
= deriv. da tolu [ene \. toluilène [u +
meriare, perché tisto orto a noi ene presso, io me ne verrò solo trabattendo
il trattato con le monnier, seb- ene questi non rispondesse a una mia.
,... egli è grande ene e grande rimedio, ché s'ella non
levarsi. buti, 3-362: tripudio ene vocabulo grammaticale che significa ballo che giri
. = comp. da benz [ene] e azepina, con l'infisso gr
e anch'io così la intendo: / ene chiedo perdono a tutti quanti / i