mediante l'affisso (la particella pronominale enclitica). varchi, v-101: quando
atona, proclitica al verbo o enclitica a ecco, ai verbi di modo infinito
15. ant. unito alla particella avverbiale enclitica vi (dentrovi, drentovi):
in questo caso assume normalmente la forma enclitica), per indicare una persona o
una parola atona). -anche enclitica, sf.: particella che presenta
, v-495: i greci usano molto l'enclitica p. ou. pascoli, i-921
. in unione con la particella avverbiale enclitica vi: nel luogo, nell'oggetto di
l'agg. possessivo in funzione di enclitica). storia dei santi barlaam e
aggiunta dell'agg. possessivo in posizione enclitica). bembo, 2-76: voi
sospetto di pigrizia. -in posizione enclitica dopo una forma verbale. dante,
piedini di fanciulla. -in posizione enclitica dopo un avverbio o una locuzione avverb
e morto ci rimase. -in posizione enclitica dopo un verbo. novellino, vi-176
ci ha rovinati! -in posizione enclitica dopo un verbo. cavalca,
, e forse sarò. -in posizione enclitica dopo un verbo. boccaccio, dee
, d'amici. -in posizione enclitica dopo un verbo. manzoni, pr
, oggetto. - anche in posizione enclitica dopo un verbo. boccaccio, dee
avevano nome alani. -in posizione enclitica dopo un verbo. novellino, vi-202
sepolti nelle ceneri. -in posizione enclitica dopo un verbo. dante,
del volgo. -in posizione enclitica dopo un verbo. f. d'
. 3. in posizione enclitica dopo particelle pronominali o avverbiali.
. -unito a un nome in forma enclitica o proclitica. liburnio, 1-5:
vrione per parte soa. -in posizione enclitica. testi non toscani, 87:
concetto di amore. -in posizione enclitica. chiaro davanzali, ii-25: a
la particella pronom. unita in forma enclitica. seneca volgar., 3-205:
la particella avverb. unita in forma enclitica. g. morelli, i-220:
e di procaci occhiate. -in posizione enclitica dopo un verbo (per 10 più
cose con lei. -in posizione enclitica dopo un verbo. caro, 12-iii-150
d'una mattina immobile. -in posizione enclitica, dopo un verbo. condaghe di
scartoccio. 2. in posizione enclitica, dopo una forma verbale.
avea commesse. -in posizione enclitica, dopo un avverbio. leggenda di
via? 9. in posizione enclitica, dopo una forma verbale.
e li disperde. -in posizione enclitica dopo un verbo. matasala, v-72-133
rompono a'piedi. -in posizione enclitica dopo un verbo. giacomo da lentini
nulla da rimproverarsi. -in posizione enclitica dopo un verbo (per lo più
- sì, so. -in posizione enclitica, dopo un verbo. compagni,
vi deprime. -ant. in posizione enclitica. cielo d'alcamo, 176:
me l'accesi. -in posizione enclitica atona rispetto al verbo. guittone,
non mi conoscono. -in posizione enclitica atona rispetto al verbo e proclitica rispetto
belle arti custode. -in posizione enclitica atona rispetto al verbo e proclitica rispetto
me donar noia. -in posizione enclitica. dante, purg., 8-12
dalla prep. cum 1con 'in posizione enclitica; cfr. rohlfs, 443:
son conservate forme pronominali composte con l'enclitica cum. il toscano ha meco,
misurò uno schiaffo. -in posizione enclitica (normale con le forme nominali del
pron., talora anche in posizione enclitica. latini, rettor., 191-9
valore enfatico. - anche in posizione enclitica. novellino, vi-61: lo 'mperadore
un suo sasso. -in posizione enclitica (usuale con le forme pronominali del
o avverb., anche in posizione enclitica rispetto al verbo. dante,
/ d'immenso. -in posizione enclitica rispetto a un verbo. cielo d'
quello che mi dico. -in posizione enclitica. petrarca, 47-12: vivrommi un
complemento indiretto. — anche in posizione enclitica. giacomo da lentini, 46:
forza. i greci usano molto l'enclitica [xou benché abbiano èfxó?, èptóv
. ant. e dial. in costruzione enclitica per lo più per indicare rapporti di
il verbo e si trova in posizione enclitica dopo l'imp., l'inf
, si dileguarono. -in posizione enclitica rispetto a due pron. di forma
precede il verbo e si trova in posizione enclitica dopo l'imp., il ger
che ne circondano? -in posizione enclitica. dante, inf., 23-36
un verbo intr. - anche in posizione enclitica. liburnio, 3-6: lui trangillo
in un lampo. -in posizione enclitica. dante, inf., 9-13
. -con la particella pronom. enclitica: disfarsene, cacciarla, allontanarla da
le forme con la parte pronominale enclitica: oh me, òme,
essere unito nella scrittura (particella enclitica). luna [s.
, n. 9), in posizione enclitica. patremòno, v. patrimonio.
to, per tuo, in posizione enclitica. pàtria, sf. il luogo
to, per tuo, in posizione enclitica. patrilineare, agg. etnol
è posposta, per lo più in posizione enclitica, e gli altri elementi della frase
kandidatus); inoltre per la congiunzione enclitica -que, come nella sigla s.
-in posizione enclitica rispetto al verbo. 3. come particella
, non calcano. -in posizione enclitica rispetto al verbo. boccaccio, dee
quattro nuovi soggetti. -in posizione enclitica rispetto al verbo. petrarca, 325-100
. cum 'con', in posizione enclitica. séco2, v. secco.
ingelosire da buono. -in posizione enclitica rispetto al verbo (normale con le
sé in ascolto. -in posizione enclitica. dante, inf, 5-11:
l'uno all'altro (anche in posizione enclitica). dante, inf, 7-33
smeriglia. - in posizione enclitica rispetto al verbo. boccaccio, dee
poco. - in posizione enclitica rispetto al verbo. dante, par
voce. - in posizione enclitica. giamboni, 10-23: è posto
mescere. - in posizione enclitica. libro dei sette savi, xxviii-514
valore enfatico. - anche in posizione enclitica. dante, inf, 7-125:
per mio (v.), inposizione enclitica. signornò (signóre no, signor
nell'asia sudorienta in posizione enclitica. le, dalla manciuria a
monoteismo che uni in posizione enclitica. signózo e deriv.,
, n. 9), in posizione enclitica. siròcchiata, sf. ant
v. tuo), in posizione enclitica. sirocchiévole, agg. ant
10. che non è in posizione enclitica (una particella pronominale).
come due mendicanti. -con particella enclitica: sopravi. r. borghini,
agg. possessivo mio, in posizione enclitica. sorémpiere, tr. (per
v.), in posizione enclitica. sormaggióre, agg. letter.
. 19. ant. in posizione enclitica, per lo più per indicare rapporti
unione con un agg. possessivo in forma enclitica. - in partic.: suorsa
; ten pnego. -in posizione enclitica atona rispetto al verbo e proclitica rispetto
dalla prep. cum 'con'in posizione enclitica; cfr. meco, seco.
vogliamo ti somigli. -in posizione enclitica (normale con le forme nominali del
inganna. -in unione con la particella enclitica e con valore di prep. (
-ant. e dial. in posizione enclitica (solo nelle forme sing. ta
. -congiungersi a una parola come enclitica o proclitica (una particella).
2. con la particella pronom. enclitica: che viene meno; che perde
la particella ne, in posizione proclitica o enclitica (onde è atona): a
awoa un pron. o in posizione enclitica rispetto al verbo. boccaccio, dee
con la particella ne, o in posizione enclitica rispetto al verbo denota stato in luogo
determinato luogo. - anche in posizione enclitica. dante, inf, 29-39:
vi donerò volentieri. -in posizione enclitica rispetto al verbo, anche con raddoppiamento
., in posizione sia proclitica sia enclitica. dante, purg., 14-148
espresso). - anche in posizione enclitica e con raddoppiamento sintattico.
, n. 9), in posizione enclitica. sfuggire, evitare, schivare
(v.), in posizione enclitica. ziènda, sf. ant.
(v.), in posizione enclitica. ziésco, agg. (
(v.), in posizione enclitica. zièvola, sf. ant