arda, / terremoto che 'l mondo empia d'orrore, / son picciole sembianze
è sol essa, / che ben l'empia ed abessa [= abissa].
esecrare, allontanare da sé come cosa empia * (cfr. abominazione).
appetito. vasari, i-610: veramente empia e crudel rabbia è quella di coloro che
di dare l'ultimo ac- ciaco all'empia città, se non allora che la mirò
7-45: di quella spuma poi l'erba empia e fella / nacque, ch'oggi
. manzoni, 12: l'empia vive, e non l'adugge / il
gli aspi e le serpi / de l'empia gelosia / io vivo tuttavia? menzini
nefandi! oh venga dì che sangue v'empia / sì che v'affoghi. panzini
orribil note, / lingua, s'empia non è, ridir non pòte. idem
sempr'aguzzando il giovenil desio / a l'empia cote. boccaccio, v-211: quantunque
note in parte a voi son de l'empia armida; / com'ella al campo
; e prego ch'egli avanzi / l'empia fortuna; e temo no chiuda anzi
trovata alcuna [frutta] che empia il gusto, se non l'ananas,
natura, / or hai pur spenta l'empia sete antiqua! leopardi, 3-7:
; e prego ch'egli avanzi / l'empia fortuna; e temo no chiuda anzi
cade, e già s'appanna / l'empia luna ottomana. targioni tozzetti, 12-3-194
: tutta ingrata, tutta matta ed empia / si farà contra te; ma,
cecco d'a scoli, 917: l'empia forma d'aquilino naso / viver desia
allegri, 43: mercé d'un empia furia arcinfernale. -arcinfiammato: furiosamente acceso
così folle ardore, / ch'ami quest'empia. e. stampa, iii-242
aspi e le serpi / de l'empia gelosia / io vivo tuttavia? idem
. fontanella, iii-359: cangia l'empia fierezza / in costume gentil l'aspido sordo
. spolverini, xxx-1-101: l'empia asprella, di lui [del miglio
; e prego ch'egli avanzi / l'empia fortuna; e temo no chiuda anzi
. tasso, 9-59: lasci [l'empia schiera d'averno] ornai le cure
1-8: gli avvolgimenti infami / d'empia corte non sai; né dritto cuore /
mi parve che avesse commesso un'azione empia, un sacrilegio. 3.
. petrarca, 114-1: de l'empia babilonia ond'è fuggita / ogni vergogna
tenue / lare e l'italo bacco empia il bicchier / tra gli amici che uberi
nilo in su la sponda / l'empia trafissi, e la balzai nell'onda.
però già ci soleva esser nimica / l'empia barbarie de gli oltramontani. varchi,
, 17-14 (ii-77): l'empia fortuna che m'avea battuto, / per
355: voglio ch'egli e quest'empia il sangue mio / bevan con gli occhi
, dal gr. pxaocprjpia 'parola empia, che non può esser detta in una
fatiche e i pianti / giuoco dell'empia rabbia. marino, 5-43: non gli
non sono loro i colpevoli, ma l'empia natura. nievo, 645: da
durante il rito religioso), parola empia '. blasfèmo, agg.
tocca, / esser si crede all'empia fera in bocca. bandello, 2-19
: là dove più sediziosa bolle / empia d'error fucina, ivi non hai /
. morando, i-286: ella con l'empia man, ch'ardor non teme,
vago / spettro, spinto da voglia empia ed infame / lieto aggirarsi intorno al tristo
briglia / seguitato m'hai sempre, empia fortuna, / cominciando dal latte e da
caro, 16-101: ahi trista brucamaglia empia e perversa, / rodete pur la
3-195: sia ver che d'oro m'empia la scarsella, / e le maniche
, se non basta, / m'empia la gola, il ventre e le budella
pura fanciulletta, / che non se n'empia [di ravanelli] spesso le budella
di buffone; / pur che tu empia ben cotesta gola, / e mai non
vago / spettro, spinto da voglia empia ed infame / lieto aggirarsi intorno al
notte avvolta. foscolo, 1-145: empia donna, t'accosta. -al furor mio
i. frugoni, 616: all'empia sorte e ai duri fati piacque / campar
. tasso, 14-65: sì canta l'empia; e 'l giovanetto al sonno /
gli uomini santi impugnarono la barbarica ed empia consuetudine de'duelli. ma cantavano ai
traesti e con violenza, da me chiamata empia, mi confinasti in quest'isola,
117: qui pur vedrò quell'empia / girar inverso me le luci altère
, di frondi, e fieno / empia la mensa lor sotto il suo tetto,
avarizie, le quali gli uomini sempre empia e sceleratamente commisero. segneri, iv-9
vago / spettro, spinto da voglia empia ed infame / lieto aggirarsi intorno al
e imponer condegna pena; onde è cosa empia dire che questa sorte di confessione sia
/ sconvolgi agita assorda: il mondo s'empia / del grave caso. collodi,
: quell'orror che primo / contra l'empia natura / strinse i mortali in social
e d'alma. ove fortuna / empia arridesse al traditor, sul solo / cener
che quelle ippocritone che m'accusano d'empia e di lasciva sono peggiori di me a
/ resta consunta, ch'in mezo l'empia, / dentro risuona, e con
cerca dio, / non trovi cosa ch'empia il suo desio. machiavelli, 6-6-406
. / tale al pensier, cui l'empia / virtù d'amo fatica, /
passi per lo mezzo della cesta, s'empia la cesta di terra. garzoni,
dal nome latino, / che un'empia vittoria conquise e tien chino.
arrighetto, 215: con molte beffe l'empia turba di me fa scede. batte
tribunale di dio i vincitori, dichiaravano empia e irreligiosa l'oppressione. 2.
franzesi, xxvi-3-102: tanto ch'e's'empia il capo, e il petto
alla misera saffo i numi e l'empia / sorte non fenno! tommaseo,
222: oh venga dì che sangue v'empia / sì che v'affoghi, e
... / né chi gli empia di speme, e di duol colmi.
riputati che faccino degli gli uomini sempre empia e sceleratamente commisero. errori, i quali
ch'esponendosi da loro in quel- l'empia scena le sacre imagini, e più quelle
e d'alma. ove fortuna / empia arridesse al traditor, sul solo / cener
, / seguitata m'hai sempre, empia fortuna, / cominciando dal latte e
/ la ben comincia impresa; e l'empia setta, / che già crollasti,
l'avarizie, le quali gli uomini sempre empia e scele- ratamente commisero. d.
comparavano, come sentenzia santa ad una empia, quelle ingenue e verissime parole delli
. monti, x-3-348: quindi l'empia ragion del più robusto; / quindi
? marino, 352: qual fortuna empia e proterva /... ti condanna
traesti e con violenza, da me chiamata empia, mi confinasti in quest'isola.
,... gli uomini sempre empia e sceleratamente commisero. alfieri, i-293:
dal nome latino, / che un'empia vittoria conquise e tien chino. cattaneo,
resta consunta, ch'in mezo l'empia, / dentro risuona. aretino, ii-221
, o una intacconata che risalde, empia e ricuopra qualche fessura pertuggio o crepatura.
non osin le tempeste, / use sull'empia terra, / come cavalli in guerra
monti, x-2-104: mi corse all'empia vista e gelo e foco / per le
aguzzando il giovenil desio / a l'empia cote, ond'io / sperai riposo.
ne'covigli occulti / l'oda l'empia tiranna, odalo e tremi. =
3-836: una intacconata che risalde, empia e ricuopra qualche fessura pertuggio o crepatura.
tinta: / per te fu l'empia reggia aperta, e vinta. d.
un tenue / lare e l'italo bacco empia il bicchier. idem, i-487:
/ abitatori popolate: alcuno / dell'empia razza a te nemica e a noi /
, / seguitata m'hai sempre, empia fortuna, / cominciando dal latte e
piange il core, / ha spenti acerbamente empia ventura. verga, 3-75: «
tocca, / esser si crede all'empia fera in bocca. della casa, 728
bartoli, 9-24-2 (82): empia fu la pietà del miserabile origene, che
-furiosa: / e in tanto, o empia!, langue / su mercenario
significare che questa eresia vene- nosa e empia prima prende la imaginativa, che è dinanzi
fin dal gesto, / spira l'empia lussuria ond'egli è invaso / qual satiro
gran derrata, / che una sol n'empia la mano. savonarola, 7-i-94:
, 1-2420: alla vostra inumana, empia ferezza / non son cote, diaspide
1-10-225: rotto poi con sì larga empia percossa / il nodo, che tenea l'
soccorso, adunque, la meschina / empia de pianti la selva dintorno. varchi
, 37-5: però che dopo l'empia dipartita, / che dal dolce mio
, / e pallida di già per l'empia morte / ch'ella devea patir,
1-8: gli avvolgimenti infami / d'empia corte non sai; né dritto cuore
chiamate selvaggia, ingrata, disamorevole, empia tigre, crudelissima vipera e velenoso basilisco
iii-235: sul dorso, ove la sferza empia flagella, / grandine di rubini appar
stufiarich, 5-95: fu una mattina empia, discorde, mostruosa come le nebbie
di tema / l'ostinata al suo danno empia fortuna / ch'ogni ben disertogli e
del tutto / disfatti, ed ogni setta empia e profana, / dall'ottimo,
: udirete... che lo scorpione empia le case, sotto lui fabbricate di
ampio dispendio, / infinita fatica, empia mercede, / fera guerra mortai sencia
-per estens.; persona malvagia, empia. cavalca, ii-34: sono alcuni
terra... per la razza empia di sem nell'asia orientale soli cento
solco, ogni erta o gruppo / s'empia, s'uguagli, si distenda o
/ che con quella tua falsa, empia dolcezza / ch'altrui sóli ingannar,
tutto / disfatti, ed ogni setta empia e profana, / dall'ottimo, che
, in breve d'ora / s'empia di vento, e disvogliato e stucco
: me dal sen de la madre empia fortuna / pargoletto divelse. lanzi,
, 314: al pensiero, cui l'empia / virtù d'amor fatica, /
/ di sangue brutta e con faccia empia e scura, / e 'l grido
oro. d. bartoli, 21-247: empia fu la pietà del miserabile origene,
degli altri dei, sì nequitosa ed empia / contro un sì pio? marino,
: sul dorso, ove la sferza empia flagella, / grandine di rubini appar disciolta
di buffone, / pur che tu empia ben cotesta gola, / e mai non
e mirava soltanto a far ridere, riusciva empia e blasfema, incredula e dubitatrice.
ii-206: lascio che fra la turba empia e rapace / de'servi suoi quel
origine da sacrilego disprezzo, o da empia avversione al suo culto, ma da
atto o detto o dottrina di persona empia, sacrilega (o efferata, crudele)
senso concreto: atto o detto di persona empia. malispini, 1-17: questi
non ha origine da sacrilego disprezzo o da empia avversione al suo culto, ma da
da s. c., 33-2-6: empia giustizia è alla fragilità umana non perdonare
signore, e non ho fatto cosa empia al dio mio. petrarca, 137-2:
caro, 3-94: ahi de l'oro empia ed esecrabil fame! tasso, 8-2-456
diede in confuso l'imagine della lotta empia e sacra non mai intermessa tra l'arcangelo
che tutta ingrata, tutta matta ed empia / si farà contra te. petrarca,
degli altri dei, sì nequitosa ed empia / contro un sì pio? marino,
marino, 12-26: questa de l'empia vecchia è la famiglia, / di lei
un trofeo di strali, e l'empia morte / gli stava al fianco.
essi. grafi, vi-1146: d'empia medusa al negro cerchio in cima /
passando tocca, / esser si crede all'empia fera in bocca. beccuti, 102
4-59: l'aspra legge di scozia, empia e severa, / vuol ch'
entrasse. fontanella, iii-359: cangia l'empia fierezza / in costume gentil l'aspido
viva entro all'egitto / combatterà l'empia ragion di stato / l'alta pietà
m'avrò spirto e pupilla, / con empia mano innanzi a queste navi / oserà
crudeli. arrighetto, 218: l'empia turba de'sette pianeti mi nuoce,
selva, / ove non pose mai l'empia secure / pastor alcuno. tasso,
armato e di tempeste il cielo / empia guerra protesta / col fiero suon delle tonanti
dal nome latino, / che un'empia vittoria conquise e tien chino / sul
delle ree cicute, / avean dell'empia segala le spighe, / per lor
ampo dispendio, / infinita fatica, empia mercede, / fera guerra mortai sencia stipendio
essi per una ricca ma peiò molto empia mercatanzia. delfino, 1-489: d'
delfino, 1-489: d'aletto l'empia face / tomi all'abisso, e dalla
fin dal gesto, / spira l'empia lussuria ond'egli è invaso / qual satiro
stuparich, 5-95: fu una mattina empia, discorde, mostruosa come le nebbie
. petrarca, 37-5: dopo l'empia dipartita / che dal dolce mio bene
, e'fu pur vera / quell'empia che di te novella udii, / che
e l'arme rendo / a l'empia e violenta mia fortuna, / che privo
ariosto, 5-69: atteso ha l'empia sorte che zerbino, / fratei di lei
. dottori, 206: l'empia fortuna / sazia di custodirla, / l'
/ già gl'insulti a soffrir d'empia fortuna. mamiani, 1-40: lo colpìa
tema / l'ostinata al suo danno empia fortuna / ch'ogni ben disertogli e
. caro, 3-101: abbandoniam quest'empia / e scelerata terra. alfieri, 1-8
1-8: gli avvolgimenti infami / d'empia corte non sai; né dritto cuore /
osin le tempeste, / use sull'empia terra, / come cavalli in guerra
udirlo / né vederlo mai più l'empia non volle. campanella, i-19: ma
nilo in su la sponda / l'empia trafissi e la balzai nell'onda. manzoni
e macro / tentar vostra virtù facunda ed empia. b. giambullari, 1-2-277
/ di linosa materia intorta fune / empia, e chiuda così, che indarno chieggia
soccorso, adunque, la meschina / empia de pianti la selva dintorno. berni,
, 3-77: per quanto il triplano empia il cielo del suo burrascoso fragore, mi
del qual chi assaggia convien pur che s'empia, / se di laurata fonte io
macro / tentar vostra virtù facunda ed empia. savonarola, 7-ii-78: e1 dracone
però vuota la gola acciò che empia la borsa. compagni, 2-34: i
, / sol dal furor di fulvia empia e bestiale, / moglie di marc'antonio
. tommaso] de l'idre eresiarche ogni empia torma. baretti, 3-347: la
dove trofei s'ergono ognora / a l'empia morte, ove i men feri orrori
gravato dal nome latino, / che un'empia vittoria conquise e tien chino / sul
han premi e vanti / fra quell'empia, idolatra, invida schiera. f
le tirie cene / di carmi inesauditi empia, gli errori / della luna cantando
solco, ogni erta o gruppo / s'empia, s'uguagli, si distenda e
mano / oggi manca virtute, / ch'empia di maraviglia e di diletto?
avea ritratto. menzini, i-14: l'empia turba avversa / guardò con volto pallido
delle ree cicute, / avean dell'empia segala le spighe, / per lor
. col capo mozzo fu l'empia medusa. leopardi, 7 * 63:
caro, 3-94: ahi de toro empia ed esecrabil fame! marino, vii-498
, ch'esponendosi da loro in quell'empia scena le sacre immagini,..
culto i freddi altari esenta / d'empia religion profana legge; / non ha il
: mia fu creduta: / sinché l'empia fortuna / sazia di custodirla, /
, ch'esponendosi da loro in quell'empia scena le sacre immagini, e più quelle
sorte onde lagnarme, / ché da l'empia assaltarme / vidi con alte ingiurie a
d'orrida spada un'orione armato / ch'empia il mar di procelle e di tumulti
da'quali i frutti pendono, ed empia di polvere ovvero spezie odorifere molto
che la dottrina si vedeva con evidenza empia, che li libri erano divulgati e le
/ a i vinti, a cui fortuna empia e ritrosa / avea voltata la matrigna
. delfino, 1-188: noi coll'empia face / della guerra strugghiamo / noi stessi
del sol tutti ne fura / l'empia man della morte falciatrice. battista, iv-297
/ deve parere ognor, che l'empia falda / non depongo de vizii.
medicati germi al suol commessi / dall'empia ino, modano alle tebane / genti
mal oprare il piede, / e l'empia mano a noi tra i falli addita
, / te pur vedrò punita, empia, che vai / con sì falsa beltà
l'oro. / ahi de l'oro empia ed esecrabil fame! tasso, 20-81
/ e'convien ch'i'me ne empia lo bolino. 3. letter
che le tirie cene / di carmi inesauditi empia, gli errori / della luna cantando
; / tale al pensier, cui l'empia / virtù d'amor fatica, /
/ in quei favoleggiati suoi giganti / l'empia babelle, e di nembrotte i vanti
sapete un peccato inespiabile / aiutando quell'empia. pascoli, 1409: non è
né sconcio ventre mai di fier lupo empia / o capra o pecorella. tasso,
per tutte queste cagioni, alla fellonesca et empia battaglia, con somma salute del comune
: qual maraviglia pertanto che a sì empia dissolutezza, il grave e moderato canto,
mina su coloro / che vi condusse empia avarizia, fere, / ne restano
passi per lo mezzo della cesta, s'empia la cesta di terra e quella porre
/ ateisti a salvar l'anima. / empia turba de marioli, / furbi,
/ lagrime salse, e sotto l'empia ferza / le battiture acerbe si gonfiare
la mostreranno con buoni effetti in pena dell'empia incredulità. manzoni, pr. sp
. fontanella, iii-359: cangia l'empia fierezza / in costume gentil l'aspido
lunge quell'avara mano / d'esta empia e fera, che la falce orrenda /
. marino, 12-26: questa de l'empia vecchia è la famiglia, / di
di voce. vittorelli, 814: empia! dovevi allora / porgermi un fil
impossibile filologicamente, inumana moralmente, ed empia teologicamente. carducci, ii-13-76: non
sua natura portava, dietro quella compagnia empia e scorbutica. -con la specificazione del
strozzi, 8-80: l'impudica, empia candace / fece a forza non già della
con ferro / fare in tai bestie elette empia fenestra. carducci, 594: spinse
ferrata di porta al prato, che s'empia 11 paniere d'accioline di filo,
tuo virginal fiore? tasso, 16-46: empia lusinga certo, iniquo inganno, /
, 16-ii-8: e pur fiorita è l'empia scuola, e molti / già vi
improponibile filologicamente, inumana moralmente, ed empia teologicamente. carducci, ii-10-86: m'
carducci, iii-10- 288: l'* empia forma'del naso aquilino... da
: sul dorso, ove la sferza empia flagella, / grandine di rubini appar
nemico feroce / bestemmie sfogherà da l'empia foce? parini, vii-5: aborro
non è ella cosa quanto ridicola altrettanto empia il pensare che il creator sovrano, istillatore
empiastro o una intacconata che risalde, empia o ricuopra qualche fessura, pertugio o crepatura
, / o fera aspra, rapace, empia e superba. tansillo, ix-623:
prepara; / e intanto da la fiera empia percossa / franta la pelle e fracassate
, e con profani sdegni / l'empia tebe contesa, e 'l regno alterno,
4-352: esponendosi da loro in quell'empia scena le sacre immagini, e
/ boschetto o paradiso, / mi scorse empia ventura. salvini, 12-1-256: tutta
v. colonna, 1-6: ecco l'empia e volubile fortuna / scoperse poi pirata
, che a fronte / sta dell'empia filiste. pascoli, ii-30: la superba
1-19: là dove più sediziosa bolle / empia d'error fucina, ivi non hai
canti, / fuggi: ché l'empia il precipizio addita. cesarotti, i-287:
loro. petrarca, 114-1: de l'empia babilonia, ond'è fuggita / ogni
altri. onofri, 11-92: sfondata l'empia tenebra dal ferro / del fulminante arcangelo
tu questa mia coppa / d'argento, empia di vin fumoso. redi, 16-ix-373
don che possa dar natura / l'empia ti toglie e fura, / che beltà
egli perdéo / la vita col velen ch'empia gli porsi, / e fra sì
manzoni. 314: al pensiero cui l'empia / virtù d'amor fatica / discende
monti, x-3-428: mi corse all'empia vista e gelo e foco / per
viva entro all'egitto / combatterà l'empia ragion di stato / l'alta pietà del
un buio germoglio di stelle, / s'empia di fiammelle la negra città. govoni
fin dal gesto, / spira l'empia lussuria ond'egli è invaso / qual
una scienza che... riusciva empia e blasfema, incredula e dubitatrice.
, noi non possiamo vietare questa legge empia. muratori, 7-iv-39: il primo luogo
: l'aspra legge di scozia, empia e severa, / vuol ch'ogni donna
al ciel, che d'odiarmi, empia, una volta / giurasti, e in
da s. c., 33-2-6: empia giustizia è alla fragilità umana non perdonare
via più lungo il rendea con l'empia mano; / e s'avea troppo smisurato
rigori, / te pur vedrò punita, empia, che vai / con sì falsa
20: eppur non manca / chi fogli empia di versi, onde la mente /
che la foresta d'ogn'in- tomo empia. davila, 365: al primo arrivo
iii-235: sul dorso, ove la sferza empia flagella, / grandine di rubini appar
/ empiasi il lembo, / e s'empia 'l grembo. praga, 2-31:
e in picciol'grumi avvolta / l'empia messe, ove nacque, ivi abbia tomba
solco, ogni erta o gruppo / s'empia, s'uguagli, si distenda e
, 126: con quella tua falsa, empia dolcezza / ch'altrui sóli ingannar,
età, quella rocca d'una genia empia e superba, presa e guastata,
vittoria. parini, 429: l'empia guerra / chiamar consiglio dell'eterna mente
guerra, / mi date di mia fede empia mercede. idem, i-164: con
armato e di tempeste, il cielo / empia guerra protesta / col fiero suon delle
guerreggiatori invitti, / trafiggete, fugate l'empia setta. pisacane, jv-74: l'
il cor. epicuro, 44: l'empia mia guerriera /... strusse
guerrazzi, 1-20: questa setta empia..., dopo aver seguito
, 9-30-70: la svergognata, non solo empia, poesia de gli antichi, quante
: ei, di sua sorte ignaro empia di grida / gli ampi regni de l'
sollievo d'un attimo a quella piaga empia che novamente costringeva e imbestiava in un
. in senso concreto: azione brutale, empia, bomb. ven. [tommaseo
immagine viva e orribil tanto / della empia vita in cui t'immergi? carducci,
voci di gloria, e 'l mondo empia del suono. tassoni, 12-8: fu
, i-6-281: dunque o tra l'empia pidocchiosa cricca / ado- rator fin d'
non saria sì grande l'ansia ch'empia insolenzia contra le provoca l'invidia. g
corte / venne una peste... empia e ignota. roberti, vii-403:
agrippina sua madre, imperversata sempre dall'empia messalina. giacomini, 3-82: quasi nave
concreto: atto o discorso o dottrina empia, sacrilega. marsilio ficino, xxxi-933
se n'aggiunse un'altra non meno empia e scellerata. v. borghini,
s'impietrino, e la vendetta inesorabile empia di terrore la francia. -consolidarsi (
ogni stirpe, d'altra novella prole empia la terra. gemelli careri, 1-
più duolsi e lagna / de l'empia sorte e de l'avverso fato, /
inargentata luna. beccuti, i-94: qual empia luce o qual nimica stella, /
ferro / fare in tai bestie elette empia fenestra. 3. rifl.
manni, 2-187: incaricando egli anzi di empia invenzione in questo affare il boccaccio.
mi struggo e scarno / che d'empia morte oimè!, crudele 'nganno
sol per segno / d'un, empia vanità m'incenerìo / con fiamme pria d'
figlio incise. marmitta, 101: empia mano i tuoi bei campi incende, /
consapevole ed incitatore di così brutta ed empia scelerataggine. n. villani, j-4-8
il sol vi passa, e ogn'empia fibra incuoce. -intr. per
5-73: credette già leucippo con l'empia schiera dei mal indiritti seguaci suoi..
testimonio e tristo uffizio / de l'empia vecchia, ebbe per chiaro indizio. f
, 99: corse senza indugiar l'empia masnada / a far la preda delicata e
sapete un peccato inespiabile / aiutando quell'empia. d'annunzio, iii-2-368: ucciso fu
seguito, in guiderdone di ciò ora l'empia crudeltà usate nel vostro corpo, laceratelo
la ben comincia impresa; e l'empia setta, / che già crollasti,
3-103: abban doniam quest'empia / e scellerata terra; andiam lontano
infamia, e con molte beffe l'empia turba di me fa scede.
aspanio e sdegno e foco / qual'empia furia ingiurioso spira. segneri, i-423:
ampio dispendio, / infinita fatica, empia mercede. tolomei, i-5: mancando
berchet, 15: già il vegliardo dell'empia giannina / co'suoi mille avanzarsi veggiamo
inforzi, / contr'ogni non vitale, empia scienza. - sforzare, incitare
, t'allettai nel nostro amore, / empia lusinga certo, iniquo inganno. b
tasso, 7-20: ah troppo ingiusta empia mercede / diè fortuna ed amore a
caro, 3-96: ahi de toro empia ed esecrabil fame! / e che per
peccato assai più quello / de l'empia ingratitudine l'uom grava. berni,
.. tutta ingrata, tutta matta ed empia / si farà contra te. g
, 1-ii-80: l'orme ingratissime / dell'empia fillide / non cercherò. c.
t'allettai nel nostro amore; / empia lusinga certo, iniquo inganno. tassoni
-a) persona malvagia, ingiusta o empia; chi è colpevole di gravi misfatti,
'che 'l piè s'inlappoli s'empia di lappole. = denom.
che silvera indiavolata / più d'un'empia cerasta si dimostra, / dai detti del
degli 28 stoici, la qual con empia legge tiranneggiava l'arbitrio del nume stesso.
9-30-70: la svergognata, non solo empia poesia de gli antichi, quante ne
aggressore. filicaia, 2-1-56: all'empia insultatrice oste superba / già insulta il
e tanti altri fatti inumani commessi dall'empia gente, la qual cascherà presto nelle
piastro o una intacconata che risalde, empia o ricuopra qualche fessura pertugio o crepatura
fea cupo rimbombo, / e il cor empia d'insolito spavento. 4. figur
/ dentro impura e fuori intatta, / empia l'alma e il volto pia.
terreno e, divisi affatto, s'empia di cinabro il voto dell'uno e
/ di linosa materia intorta fune / empia e chiuda così. pindemonte, 10-26:
, 33-149: fiera cosa crudele, empia e superba, / che alletta con piacere
: voi duraste fermi ed intrepidi nell'empia risoluzione; vedeste le armi arrotarsi,
, 1-2419: alla vostra inumana, empia ferezza / non son cote, diaspide,
forte. aretino, v-1-340: mentre empia di stupor l'orto e l'occaso,
tasso, 14-65: sì canta l'empia; e 'l giovenetto al sonno / con
isaac volgar., 1-86: s'empia la detta anima tua di molte fantasie,
e di ghiaccio, / ermilla, empia cagion di mia sventura, / non
gemelli careri, 1-iv-129: molto più empia e da ridere è l'adorazione che
e l'arme rendo / a l'empia e violenta mia fortuna, / che privo
lassuso altera / mi tragge fuor dell'empia turba vile. chiabrera, 1-ii-409: se
, 105: che cosa potrebbe udirsi più empia che credere, come appongono a noi
, ii-182: né io desidero che mi empia quella lussuriosa scarsella legataria che mi donò
4-59: l'aspra legge di scozia, empia e severa, / vuol ch'ogni
221: dà al ventre cibo che l'empia, che sia leggieri e vile e
carmi, / ma non vinse fortuna empia nemica. b. corsini, 1-46:
venire innanzi lentamente. pascoli, 1123: empia e sicura al non tuo cielo,
, / tu, ministra di morte empia ed infame, / di questa vita
: non durò molto sì licenziosa ed empia prosperità. parata, ii-183: ci
orrendo / strazio fu il suo! qual empia lotta! come / morì.
/ in preda ai lucci di quell'empia fossa. forteguerri, 14-68: per
ancora ascosa. beccuti, i-94: qual empia luce o qual nimica stella, /
: ho mutato quella parola * l'empia sorte 'in 'avara sorte ',
/ a colui par ch'ognor più s'empia el saino. firenzuola, 277:
. pananti, i-193: contro all'empia città del re agramante / volgeasi astolfo con
l'alma della gola, / e morte empia e crudel lo piglia al ciuffo.
nocciono. benivieni, xxx-7-15: l'empia e funesta / con- tagion l'infetta
. petrarca, 114-3: de l'empia babilonia,... / albergo di
13-16: sparve la nube, e l'empia maga, / dal suo folletto allor
fa che la tua borsa non s'empia / di cosa macagnata o falsa o empia
empia / di cosa macagnata o falsa o empia. bibbia volgar., iv-301
: dunque la magia non parèa più empia: i suoi professori si chiamavano filosofi.
costanzo, 25: se non sete empia tigre in volto umano, / spero,
invitta, / mal grado di fortuna empia e superba, / s'onora e cole
o sorte, / con quai d'empia malìa nodi tenaci / le forze legò
, 10-127: il maltismo forma la più empia, la più esecranda, la
, però vuota la gola acciò che empia la borsa; ed hae la mano
alle montagne imbianca, / piango l'empia mia sorte. 4. poco
offesa, / mangani e scale, e empia con sorda guerra / la fossa in
e l'arme rendo / a l'empia e violenta mia fortuna. -alzare
giovanni e cominciògli a dire la più empia villania che mai si dicesse: e volentieri
condimento, purché il loro corpo s'empia oltre ogni sazietà e sia cecchessivoglia.
lalli, 8-34: questa gente del lazio empia marrana, i... contro
alluma il sol. foscolo, 1-159: empia licenza e marte / vestivan me del
or, chi fratei mi noma? / empia, tu forse, che serbato a
feroce, / al padre de la patria empia madrigna. stigliani, 2-363: tu
, x-2-42: la patria frattanto, empia matrigna, / nega il pane a'suoi
convincerne la risposta d'altrettanto folle che empia. bresciani, 1-ii-101: uno scorrazzare,
che tutta ingrata, tutta matta ed empia / si farà contra te, ma,
o de le luci mie dolcissima et empia medusa, / o de le donne raro
/ da tua melata, finta, empia dolcezza, / io tanto più quel spirito
, 12-14: la mentita regina e l'empia corte, / che di ricca livrea
e qual raccolse / di largo beneficio empia mercede. cesari, 1-1-269: bella ed
, riede ornai, / che dall'empia prigion dove tu vai / sol per
, iii-1-36: in tanto, o empia! langue, / su mercenario petto /
mesto. gualterio, xxxvi-94: l'empia nemica mia, che m'addolciva dianzi
, / che piange ancor sua sorte empia e maligna. bandello, ii-944: vidi
: un mormorar d'orribil latrati / empia la reggia dell'eterna notte, / mentre
ch'un dì faresti / trofeo dell'empia micidial tua speme? goldoni, ix-1035:
tu, mignotta, / tu sei l'empia cagion di tal bordello.
/ gano rio, per coprir l'empia congiura, / infilza a carlo mille
ruina su coloro / che vi condusse empia avarizia, fere, / ne restano
egli era costretto deporre dall'animo l'empia arroganza e fuggire tremando. foscolo,
vieni... /... empia filiste, / me troverai, ma almen
/ alla misera saffo i numi e l'empia / sorte non fenno. d'annunzio
gozzi, i-9-199: prima ch'io ti empia il carniere, ti empierò la zucca
insieme? ». appunto come l'« empia setta », ha chiesto a se
14-289: del buon villan l'empia moglièra / venne fra i nostri amori
, i-105: turba intanto d'amanti empia e molesta / la bella donna in
stabil segno / ai colpi di fortuna empia e molesta, / che sempre a'
molle / resta consunta eh'in mezzo l'empia, dentro risuona e con strepito
darci licenza d'uscire di questa servitù empia del monachismo, per potere con libertà
niati, ond'è nata empia opinione che non ci siano demonii
un mormorar d'or- ribil latrati / empia la reggia dell'eterna notte, /
, 2-48: deh lontananza ingiuriosa ed empia, / che con sì feri stridi
/ morto parea. alfieri, 1-679: empia fi liste, / me troverai,
la madre poppavano, e portorongli all'empia suocera. cellini, 1-17 (53
ne lo apparire de la cometa non meno empia che monstruosa avessero compreso il morir d'
, / scendi al motriglio / dell'empia tana. -composizione poetica o letteraria
un mozzo sorbo / appenderò la pelle empia e le polpe. fogazzaro, 10-148
paterina, ma in tutto manichea, empia e scredente. delle 'sedizioni '
, 21-55: così per forza colse l'empia il frutto / del suo disire,
personificazione. straparola, ii-43: l'empia e cieca fortuna, mutatrice de'regni
quell'orror che primo / contra l'empia natura / strinse i mortali in social catena
ii-902: chi del vizio alberga in l'empia scola, / forza è che tristo
ii-902: chi del vizio alberga in l'empia scola, / forza è che tristo
degli altri dei, sì nequitosa ed empia / contro un sì pio? raineri
pallavicino, 1-16: si pasce l'empia [guerra] dell'oro non men
foco il gran nemico / de l'empia iezabel e sua corona / ascese, dove
, /... contro l'empia ingiusta nice / stendi ormai la destra
che non perché tu il dì l'empia e la notte / d'infiniti nienti,
angui algente, / crudelissima aletto, empia, nocente / abitatrice del sulfureo lago
giusto dolor fa più nocenti / questi dell'empia età vizi tiranni / e all'offesa
persona! dell'uva, 105: empia e feroce man, dunque quel petto /
: così la rea, nodosa, empia podagra, / che l'altrieri ebbe ardir
. tutta ingrata, tutta matta ed empia / si farà contr'a te, ma
aggiunse orribil note, / lingua, s'empia non è, ridir non póte.
chiosa, / contra le donne un'empia lege antica: / che di lor
m'appella il volgo / d'incanti empia nodrice / e d'errori e d'orror
chialetto di tartaruga - è forte ma empia. 2. rimproverare, ricordare
occaso. aretino, v-1-340: mentre empia di stupor l'orto e l'occaso
). baldi, xxxvi-373: empia era sì stirpe già di lui che
pretese darci ad intendere quella non meno empia che ridicola maniera di generare gli omiciattoli
, / opera di sua man, l'empia ferita. marini, iii-13: se
ampo dispendio, / infinita fatica, empia mercede, / fera guerra mortai sencia
abriani, 1-140: sovra base quadrata empia fortuna / mostrossi un dì col fianco
mina su coloro / che vi condusse empia avarizia, fere, / ne restano
, 322: torna al sepolcro, ov'empia morte opprime / del tuo gran tasso
, e d'acqua fresca / un orcio empia che avea dal pozzo attinta. monti
68: qual più furiosa cosa che empia di vocaboli impropri le carte? il
a troncar l'ordito stame / l'empia parca con tacito piede. -in
coralli finissimi. magalotti, 21-35: s'empia la canna d'argentovivo per la bocca
chiabrera, 1-iii-318: mentre si l'empia donna orribil freme / l'infernal furia
donna. orridi il santo antistite all'empia e sozza proposta. = denom
pensieri e di fatti, appartenessero all'empia congrega oscurantistica organizzata da rossi.
poi nudrito di crudel veneno / all'empia scilla ed a cariddi in seno!
/ di sangue brutto e con faccia empia e oscura. erizzo, 3-243: a
raggi del sol tutti ne fura / l'empia man della morte falciatrice. metastasio,
dolce e fate una frittatina sottilissima che empia tutto il corpo della padella. lippi,
(v-84): non vi spaventi questa empia canaglia, / benché abbia intorno la
vorace, / discordia agita i cor coll'empia face. batacchi, 3-25: il
viva scultura / del superbo neron l'empia figura, / né già meglio il
: non occorre... s'empia la bocca delle magnifiche paro- ione:
costituzione per far più agevolmente trionfare l'empia setta e fare una retata di noi
, / per non restar di cani empia pastura. bruni, 430: di sì
. frugoni, i-6-281: tra l'empia pidocchiosa cricca, / ado- rator fin
e paterina, ma in tutto manichea, empia e scredente. g. ferrari,
l. della rena, cvii-256: all'empia belva ch'è d'a- verno uscita
ampolle, una ne prenda, / l'empia e se n'esca tosto. pellico
sempre al cuore, / vedeli uccisi dall'empia serpe, / e tanto per amor
. b. corsini, 77: l'empia vecchiezza ormai di brine algenti / mi
scuotesse, / e che precipitando l'empia città cadesse. / poscia taere percosso
ariosto, 5-69: atteso ha l'empia sorte che zerbino, / fratei di lei
sino a tanto che 'l continovo meditare empia la mente tua,... facendo
e fate una frittatina sottilissima, che empia tutto il corpo della padella; pigliate
-che è proprio della derisione sprezzante ed empia delle cose sacre (con riferimento all'espressione
-che è proprio della derisione sprezzante ed empia delle cose sacre (con riferimento all'espressione
liquor che n'esce tanto che la s'empia. a. politi, 498:
può mai convinta e tocca / l'empia pidocchieria che ti pilucca. goldoni,
322: toma al sepolcro, ov'empia morte opprime / del tuo gran tasso
orrida spada un orione armato / ch'empia il mar di procelle e di tumulti
/ con la gonfiata bocca / e con empia tenzone / toglia al solcante pin vela
dentro impura e fuori intatta, / empia l'alma e il volto pia. s
plebeo non teme fieri sdegni / d'empia fortuna. parini, ii-97: quivi i
sicarie polvi orrida messe / tramisi a l'empia irreparabilmente, / per infettarne un poculo
s'aggira la ruota della pazza irragionevole empia temeraria e sacrilega religione del thibetto.
egli perdeo / la vita col velen ch'empia gli porsi. chiari, 1-i-142:
de'vini, / basta che s'empia. trissino, i-7: postosi meco.
crocifero. tommaseo, 2-ii-139: dell'empia guerra incitator primiero / fu tonin sagrestano
ch'udirlo / né vederlo mai più l'empia non volle. tasso, 7-8:
che tutto il mondo di sua possa / empia il disio che sopra lei mi vola
e d'acqua fresca / un orcio empia che avea dal pozzo attinta. lastri,
ebbe fine la diabolica vita e processo dell'empia e spietata contessa di tirolo e la
comanda, / satanno di lassù coll'empia banda / precipitò per infinita strada.
frenesie leggiadre / fé concordia di sensi empia congiura. d'annunzio, ii-140:
.. di caino e sua generazione empia gigantesca a cam e giafet ed alle
, e di caino e sua generazione empia gigantesca a cam e giafet ed alle loro
ci volea d'un prete / la storia empia; che predica / di cristo la
t'ha il nostro error a vendetta empia e strana / perch'io lassi il
/ voci di gloria, e 'l mondo empia del suono. / premio v'è
alquanto, se narrar vi voglio / l'empia della princéssa acerba pena. p.
: sparve la nube, e l'empia maga, / dal suo folletto allor non
13-16: sparve la nube, e l'empia maga, / dal suo folletto allor
stabil segno / ai colpi di fortuna empia e molesta, / che sempre a'danni
pretesca mille volte / l'avvocatesca ignuda empia genìa. settembrini, 1-54: se [
meninni, iii-433: a nstorar d'empia stagione il danno / che le campagne
volto e fin dal gesto / spira l'empia lussuria ond'egli è invaso / qual
ampo dispendio, / infinita fatica, empia mercede, / fera guerra mortai sencia
183: or ti parrà velen l'empia dottrina / che professasti un tempo. g
professatoli e molte professatrici della scelerata ed empia arte. 2. che manifesta
. pasqualigo, 192: quando l'empia fortuna stirpasse le salde e ben fondate
non ha nulla; altro conviene che l'empia. quanto più di profondi per umilitade
ogni stirpe, d'altra novella prole empia la terra. nomi, 9-58: dei
, / oh! di propaga- zion empia nemica, / razza da consegnare al boia
50: non durò molto sì licenziosa ed empia prosperità [degli ariani]: venuti
arroganza, con sfrontata (e anche empia) ostinazione. passavanti, 18:
provvisionati e bene spesso serviti da gente empia e ladra. 4. sm.
uantità di una data materia che empia a fatica il concavo ella mano
si griderebbe subito che la storia è empia, che l'autore non rispetta un giudizio
morte infetti / dall'arco di sua linga empia e brutale » (e allora o
cvi-620: ohimè ch'io sento d'empia morte i messi / che a l'anima
superbo. / chi prender vuole ogn'empia fame a scherno / quinci se stesso pasca
perché tanto gli spiace ch'io m'empia la bocca della parola * fabro '
queir orror che primo / contra l'empia natura / strinse i mortali in social
: raffrena / la sacrilega lingua, empia, mendace. = comp.
. caro, 16-88: l'empia parca avea reciso il filo, / qual
, ii-206: lascio che fra la turba empia e rapace / de'servi suoi quel
ruina / far del bel nome vostro empia rapina, / ma di lui porterete ampia
, prol.: do tregua a l'empia? allor che vissi al regno,
luca in quella parte / de l'empia tracia ove governa marte. padula, 41
di sciolto allora rapprensibil gesso / s'empia versando. = agg. verb
l'orecchia aqua tanta che tu l'empia e poi rarriverscia con velocità e caccia tutta
, però vuota la gola acciò che empia la borsa; ed hae la mano rattrappata
, 314: al pensier, cui l'empia / virtù d'amor fatica, /
menzogne / accrebber fede, allor che l'empia guerra / chiamar consiglio dell'eterna mente
, 1-190: sempronia romana si trovò nell'empia congiura di catilina e prestò a quella
, 12-160: bestemmia la sua sorte empia e rubella / e per salvar la vita
toglie la morte ch'ha da l'empia carne, / se al mal pur contraddice
, un pellegrino di state tragga e s'empia di quelle fresche e pure
affermate giudicavano esser cosa giusta, ed empia il ritrattarle o altrimenti ricalcitrarle.
muratori, 11-45: ha un'indegna ed empia idea di lui [di dio]
te sorelle. dell'uva, 105: empia e feroce man, dunque quel petto
. frugoni, vii-259: da questa razza empia d'ateizzanti ridondava a segno corinto che
possibile, dà al ventre cibo che l'empia, che sia leggieri e vile
tua fede... è forte ma empia. a meno che tu voglia rifiutare
. guerrazzi, 1-20: questa setta empia,... dopo aver seguito
bicchier rimboccato e ciò fatto, s'empia di sabbione infino al mezzo. vasari
crudo dipartire / del mio signore morte empia rimena. carducci, iii-4-14: sbatte
per vergogna al cielo, / l'empia rimproverava ipocrisia. faldella, 1i-2-221:
ne lo apparire de la cometa non meno empia che monstruosa avessero compreso il morir d'
sacrilegio è che non tratti / l'empia discordia, d'ogni mal maestra? /
la stessa la rinunzia nostra contro quell'empia adorazione. 5. ritiro da
, cvi-620: ohimè ch'io sento d'empia morte i messi / che a l'
/ che, di pianeta rio luce empia spenta, / a più felice sorte /
35: quinci amor, quindi cruda empia fortuna / m'affligon si che non so
, 1-528: questa legge non è empia e crudele o ripugnante alla natura come
1-1-14: da una schiera di mosche empia e molesta / punto nel viso, ei
lume santo, / ch'egra, empia nube or tien languidi e mesti, /
molle / resta consunta ch'in mezzo l'empia, / entro risuona e con strepito
ristoro universale, / domi pur l'empia tigre e 'l leon fiero. giulio dati
apollo] di mano / i corpi all'empia morte, / rendendo loro il dolce
.. / ritogliete la mente / all'empia doglia acerba. 9. scoprire
quegli appresenza la guerra / a l'empia morte,... /..
: sdegnosa, altera, superba et empia, / fiera, salvagia crudelle e infesta
: sparve la nube, e l'empia maga, / dal suo folletto allor non
/ ti appresta a l'alma, d'empia sorte a tonte / quasi cadente ornai
passava i giorni solitari intertenen- dosi nell'empia e perniciosa lettura de'suoi romanzacci.
lomazzi, 425: musica, poltrona empia e perversa, / saltar faceva il popolo
che tutta ingrata, tutta matta ed empia / si farà contri a te; ma
vorace, / discordia agita i cor coll'empia face. -agitato, burrascoso (il
. lavezzuola, lvi-157: urta l'empia tempesta, grave e aspra, /
vuol rovesciare addosso al descartes la suddetta empia proposizione, quando sa che il medesimo
effimera quanto spregevole voluttà. -credenza empia, superstiziosa. muratori, 7-v-110:
foscolo, 1-88: dal dì ch'empia licenza e marte / vestivan me del
famoso. cesari, 1-2-167: or qual empia temerità li fa così arditi di dar
la credulità è santa, l'incredulità empia; la fede fonda la società, l'
e fin dal gesto / spira l'empia lussuria ond'egli è invaso / qual satiro
stessi con le proprie mani? cosa tanto empia che ella non cadde solamente giamai nel
slancio ascesi, / primi sboccar nell'empia rocca ardiste! colletta, ii-203: fu
), sm. ant. persona empia, sacrilega (con valore fortemente spreg.
, 5-1-732: né di scabbiosa ruggine empia i ferri. c. e. gadda
e scaldi, / né chi gli empia di speme e di duo! colmi.
maniera i'mi possa / scampar dall'empia sorte nemica mia. loredano, 5-24:
3-193: sia ver che d'oro m'empia la scarsella / e le maniche e
e, se non basta, / m'empia la gola, il ventre e le
, /... / contro l'empia ingiusta nice / stendi ormai la destra
5-114: la mia nipote è un'empia; ed io per unico / zelo dal
infamia, e con molte beffe l'empia turba di me fa scede. fazio,
-in partic.: azione o affermazione empia, sacrilega, contraria alla legge divina
.. che io mai tanta e sì empia sceleràggine commetta e rompa la fede che
a noè. tu salvi la nostra empia e misera stirpe dalla guerra e vittoria degli
diviene migliore, né rinnovandosi è men empia e sventurata di prima: anzi le
propensione al male, indole malvagia o empia. cavalca, 20-331: marta
azione delittuosa, criminale, efferata, empia, peccaminosa (in partic. sessualmente
. ant. azione o affermazione scellerata, empia; atto criminale, efferato.
spezie. getti, 14-123: questa sì empia scelerataggine, conceputa sì bruttamente..
dovere. -in partic.: azione empia, blasfema nei confronti della divinità o
fui di vita scemo / da l'empia fera col feroce artiglio! -lasciare
, 2-48: deh, lontananza ingiuriosa ed empia, / che con sì feri stridi
/ alla cui vista sol maligna ed empia / ogni amoroso ben si tronca e scempia
signor di condottiero / di gente disperata empia e scherana. marino, 1-14-15: mentre
. stigliani, 2-450: piango l'empia mia sorte ancor non stanca / d'
italia è ricca, confidano che ciò empia le casse. c. bini, 127
gonfietto, [la palla] s'empia di fiato per via d'un certo forame
, / non esser come agli altri empia ed amara, / e 'l mondo
/ opera di sua man, l'empia ferita, / e quasi un ciel notturno
e la inforzi / contriogni non vitale, empia scienza. 3. figur
un mozzo sorbo / appenderò la pelle empia e le polpe. -di animali
stimate un nulla in riguardo di questa empia di giuliano. a. f. bertini
fea cupo rimbombo / e il cor empia d'insolito spavento. -forte tremito
ii-902: chi del vizio alberga in l'empia scola / forza è chetristo, vile e
scotennino giù / l'aspra amarizie / dell'empia servitù. tesauro, 5-214: ti
2. segale cornuta (poet. empia segale): malattia gamento sferico,
delle ree cicute, / avean dell'empia segala le spighe, / per -adatto alla
, i-131: trafiggete, fugate l'empia setta / seguitatrice imbelle / di io catarina
suo padre gli volea dare per motuna empia mi strugge. casti, 1-19-102: la
. queste sono due semenze principali dell'empia sceleragine degli uomini. tasso, n-iii-758
apra un lago, allarghi una palude et empia un seno vastissimo...:
sul fratello ancora semivivo, / d'empia vittoria il reo stendardo innalza. manzoni
del tuo re, sia separata / l'empia testa dal busto e poi nel mezzo
sempre al cuore, / vedeli uccisi dall'empia serpe, / e tanto per amor
, 33-149: fiera cosa crudele, empia e superba, / che alletta con piacere
: con un buon rampollo / gli empia il teschio di menta e di serpollo.
4-59: l'aspra legge di scozia, empia e severa, / vuol ch'ogni
. rivi, / per compensar d'empia fortuna i torti, / su le carte
ora scuotesse / e che precipitando l'empia città cadesse. / poscia l'aere
, 1-131: qual fresca rosa ch'empia man isfiore. lemene, ii-310: se
tasso, ii-42: forse sfocherò quest'empia acerba / doglia col mesto canto. sicinio
che frange / il tutto rovinò con l'empia mano. tesauro, 3-189:
d'aspettar mercede, / temo ch'empia fortuna avare prede / di me non
con mano secura / il nodo intricato dell'empia congiura, / ma muto e superbo
e macro / tentar vostra virtù facunda ed empia; / ma perché l'arte mia
ardentemente. arrighetto, 218: l'empia turba de'sette pianeti mi nuoce eciaschedun d'
-spreg. gatto, 5-185: l'empia / paura di non reggere all'abbordo /
. filicaia, 2-2-70: quando dell'empia idolatria le sparse / memorie un santo
/ con la gonfiata bocca / e con empia tenzone / toglia al solcante pin vela
. guicciardini, modo per sollevarsi dalla empia tirannia di quella donna che ii-237: duemila
con che nuov'arte, amor, l'empia tua mano / travagli il mondo,
. ariosto, 5-69: atteso ha l'empia sorte che zerbino, / fratei di
misera affo i numi e l'empia / sorte non fenno. pirandello, 8-148
graf 5-460: io, soprastando a quest'empia bufera / d'ingiurie atroci e d'
di sovrumana luce, / cacciò l'empia discordia, a lei mostrando / l'
immorale, disonesta, gravemente peccaminosa, empia; infame, scellerato. -in partic
lubrano, 3-76: arpiuccia de'libri, empia tignuola, / rodendo il sen di
. villani, i-7-94: di questa gente empia e profana / abbatta ei per pietà
via / scorron l'occhiuto sbirro e l'empia spia. foscolo, 1-286: augusto
inegualità. magalotti, 21-35: s'empia la canna d'argentovivo per la bocca
.. cacciò... / l'empia avarizia a suon di bastonate.
torride imprese al fin condotte / tesitene empia raddoppiò l'oigoglio, / e fatta vaga
6-xv-349: io m'attengo soltanto all'empia crudeltà del generale cialdini... d'
, dimmi qual fu / quel- l'empia mano così ferina / che di murice così
volto e fin dal gesto / spira l'empia lussuria ond'egli è invaso / qual
, canossa, perdonare / a quell'empia spolpata, a quella strega, / nemica
e f. ani persona sacrilega, empia. aretino, 20-77: venne in
stabil segno / ai colpi di fortuna empia e molesta, / che sempre a'danni
, / tu, ministra di morte empia ed infame, / di questa vita rea
ritogli di mano / i corpi all'empia morte, / rendendo loro il dolce stato
/ il generoso figlio, / l'empia turba crudel li segna torme.
numi. gioberti, ii-30: sarebbe empia e scellerata opera... il voler
lomazzi, 424: la musica poltrona empia e perversa / saltar faceva il popol
t'ha il nostro error a vendetta empia e strana. n. agostini, 5-2-7
unghiuti pièdi / è dei dannati l'empia folla. 3. trasportato di
anguittara, 8-125: venga prima ogni fera empia e proterva /... /
, canossa, perdonare / a quell'empia spolpata, a quella strega, /
molle / resta consunta ch'in mezzo l'empia, / dentro risuona e con strepito
quell'orror che primo / contra l'empia natura / strinse i mortali in social
5. eccesso tracotante e ribelle; rivolta empia e superba contro dio. dante
tracie malnate ossa insepolte, / all'empia insultatrice oste superba. -incurante
dio, sarà! / svenerà quest'empia voglia / l'ardir mio, la mia
/ ove sommerse questa vita oscura / l'empia sua crudeltate e mia sventura. tasso
uva, 99: corse senza indugiar l'empia masnada / a far la preda delicata
: tutta ingrata, tutta matta ed empia / si farà contr'a te; ma
ove sommerse questa vita oscura / l'empia sua crudeltate e mia sventura. foscolo,
ed arda, / terremoto che 'l mondo empia d'orrore, / son picciole sembianze
solamente si dimandan tre pauli, o sarebbe empia cosa il porre in dubbio. tre
l'anima con le mise opinioni di queu'empia setta. varano, 1-153: per
prova. batacchi, 3-42: fare all'empia regina un brutto tiro / potea,
andreini, 1-49: vi diedi titolo d'empia e d'inesorabile, maledii più volte
tonante, / né tremuoto che 'l mondo empia d'orrore, / né fama degli
, specula tuoni / ardan quest'empia torre e i suoi torrieri. n.
, 3-3-57: guarda di donna, ch'empia presunzione, / com'è possibil mai
antiqui / il tralignar da quelli / empia cosa parrawi. pea, 7-671: e
/ nel qual contese assai con l'empia morte, / fin ch'aperte del ciel
dall'uomo ad altra specie organica, se empia in teologia... è,
de'nostri giorni. goldoni, ix-278: empia nutrice, / che nella culla non
più belli / primavera ridente, in empia guerra / trucidarsi i fratelli. 2
va e di torte, e chi gl'empia 'l traghetto / senza dir chi 'l guadagni
tumulto / di contenti, d'angoscie eeh empia il mar di procelle e di tumulti.
crudi ed obbrobriosi oltraggi / fussil dell'empia turbaccia alieno. = voce dotta,
lettere descrivermi questo core che tu non empia un libro? e quanto più lungamente
preghi non risponde. / urta l'empia tempesta, grave e aspra / ambe le
berchet, 15: già il vegliardo dell'empia giannina / co'suoi mille avanzarsi veggiamo
. b. corsini, 77: l'empia vecchiezza ormai di brine algenti / mi
non sapendo le vici / de l'empia sorte, e come allor più finga,
, 16-80: rivolta al ciel l'empia vorago, / vome, e fischiando orribilmente
modi. petrarca, 114-2: de l'empia babilonia, ond'è fuggita / ogni
possibile, dà al ventre cibo che l'empia, che sia leggieri e vile e
una persona, in partic. senare più empia, più crudele, e più fiera,
e l'arme rendo / a l'empia e violenta mia fortuna. v. franco
di costanzo, 25: se non sete empia tigre in volto umano, / spero
o tie- ste, / o un'empia così come giocasta. parini, mat.
quello; / e ogn'altra sua sorella empia zambracca. nomi, 12-97: vi
arrigo a troncar di furto vola / l'empia cagion, che il buon signor c'
l'esca e 'l solfo, che con empia dolcezza versa nei petti nostri le fiamme
insieme a tener sotto una ferula dura ed empia. preserale, agg. che avviene
infellonito il gran guerriero, / ecco empia mosca cavallina assale / impetuosamente il suo
che la dottrina si vedeva con evidenza empia, et i libri erano divulgati e le