. / egli v'accorse e l'elmo empiè nel fonte, / e tornò mesto
marcia. d. bartoli, 38-80: empiè una scodella di quell'acquaccia tiepida e
porfirio, che d'acuti sillogismi / empiè la dialettica faretra. boccaccio, dee
... non dopo molto gli empiè [di sassi]. poliziano, st
d'ogni parte, non dopo molto gh empiè [di sassi]. = dal
un salto: / di lacerate membra empiè le fosse, / appianò il calle
porfirio, che d'acuti silogismi / empiè la dialettica faretra / facendo contra '
/ così gli assalse, e tale empiè i lor petti / nuova vaghezza.
ogni parte, non dopo molto gli empiè. ariosto, sai., 1-177:
aurora; ed una voce udissi / ch'empiè di meraviglia e di spavento / l'
: tutta la casa ad un tratto s'empiè di sbirri; e due di loro
, come mal discreta, / s'empiè di berriquocoli le tasche. michelangelo, i-378
proverbi toscani, 106: poco e spesso empiè il borsello. = dimin. di
colline boscate intorno, le quali arminio empiè di gente. allegri, 165: nascono
: una luce mandata da cielo, empiè tutto lo spazio di quella celluzza. cassiano
è dinanzi, la città s'empiè più d:. gente e di popolo
e concordevoli suoni e accenti soavemente le empiè gli orecchi. tommaseo, 1-73:
, alla prima [figliola] si empiè tutto il viso di porri, e all'
sedia apostolica devolute,... empiè tutta italia di querele contro a lui
/ che di sé e dell'arme empiè lo speco / in mezzo 'l foro orribilmente
/ porfirio, che d'acuti silogismi / empiè la dialetica faretra. tasso, 8-2-108
fu messer can, che'luoghi voti / empiè del signo- raggio in dodici anni:
, la quale alzandosi in densa nuvoletta empiè il tempio di soavissimo odore. guerrazzi
bini, 1-324: il mio zio tobia empiè la seconda pipa, e se non
., rar. empiéi, empiésti, empiè, empiémmo, empiéste, empiérono;
convenevole... e lietamente gliele empiè. crescenzi volgar., 3-10: umori
con queste novelle da un canto mi empiè il core di dolcezza, pensando che non
. bibbia volgar., i-431: empiè lui dello spirito santo di dio,
quella giornata continovando la processione il cielo empiè di nuvoli. 13. locuz.
testimonianza, e la gloria del signore empiè quello. gherardi, ii-10: [
, signoreggia con ampissimo favellare, t'empiè [o acrimonia] di somma laude.
avessono. bembo, 5-7: così empiè la città di guerre domestiche e forastiere
iv-1-72: di sé e de l'arme empiè lo speco / in mezzo il foro
e frasche. berni, 271: si empiè el corpo di vento, e andò
e la tua voce quindi / s'empiè di soavissima armonia. carducci, iii-n-74:
bartoli, 40-ii-253: tanto s'innanimò ed empiè d'una al pari generosa che umile
d'ogni parte non dopo molto gli empiè, e similmente, dopo alquanto spazio
fatto del mantello grembo, quello di pietre empiè. statuto dello spedale di siena,
penuria. tolomei, 2-284: empiè d'acqua un gran vaso insino al sommo
e di tutte l'al tre grasce gli empiè in due cotanti la casa. g
del mantello grembo, quello di pietre empiè. benvenuto
non usato molti secoli in italia, empiè tutto il regno di grandissimo terrore.
: dubbio. buonafede, 2-iv-25: empiè la sua dottrina di tante incertezze e
viscere crollata la terra con incognita forza, empiè di terrore le genti. nievo,
allato..., se v'empiè tutta. crescenzi volgar., 9-57:
voltai per modo che [il vento] empiè le vele, e col vento più
d'orto s. michele] s'empiè. capitoli della compagnia della madonna d'orsanmichele
fece [il clero] proteste ed empiè il regno di lettere pastorali, di mandamenti
con- tinovando la processione, il cielo empiè di nuvoli;... il
: tanta allegrezza e sì grande letizia empiè lui che, per diventare attratte le
quella giornata continovando la processione il cielo empiè di nuvoli, e il secondo dì sostenne
da quel momento un balsamo divino / empiè quell'aria di soave olenza. quaglino
viscere crollata la terra con incognita forza, empiè di terrore le genti, e in
/ che di sé e de l'arme empiè lo speco / in mezzo il foro
porfirio, che d'acuti silogismi / empiè la dialettica faretra. -eleggere alla
viscere crollata la terra con incognita forza, empiè di terrore le genti e in più
/ di febbre, che per freddo empiè lo staio. / sentirne quasi tutte le
fui con rubertet, el quale mi empiè di querele delle signorie vostre: dicendomi che
che alte in me pose radici, / empiè le mie d'amor opre e parole
sì che rallegrò ciascuna: / me empiè d'invidia l'atto dolce e strano
che alte in me pose radici, / empiè le mie d'amor opre e parole
d. bartoli, 4-5-101: gli si empiè tosto la camera, accorsovi ognuno,
iii-7-396: cotesta incantevole e strana letteratura empiè e rifoggiò di sé l'europa.
giudea. varano, iii-542: quel ch'empiè di maraviglia estrema / le turbe tutte
dio volse, sì che el barletto ne empiè: e così ac- compìo colui la
repetitóre san paolo, che sì altamente empiè deltevangelio prima l'oriente e poi l'occidente
reggia tutta / e di freddo terror empiè le menti. botta, 5-310: né
/ graffiandosi e stridendo, / il del empiè d'un rombazzo stupendo. passeroni,
fossa presso alla rompetura del muro e empiè la fossa di viscio e di pegola
un salto; / di lacerate membra empiè le fosse, / appianò il calle,
quando iddio fece adamo, sì lo empiè di grazia e di doni; ma egli
orribile fiamma che in un attimo gli empiè tutta la camera in guisa di fornace,
nome a nuove machine di guerra et empiè l'orecchie dell'italia e della spagna
orribile fiamma, che in un'attimo gli empiè tutta la camera, in guisa di
egli stesso, per la quale tanti quadri empiè degli avvenimenti de'savi greci, la
il fiede / e di sangue gli empiè l'elmo e le chiome; / e
targioni tozzetti, 10-48: la faccia si empiè di piazzette rosse, simili alla scarlattina
, 1-iii-1252: rubertet... mi empiè di quereledelle signorie vostre: dicendomi che il
. carducci, iii-19-153: dio empiè la storia dei popoli semiti. ungaretti
porfirio, che d'acuti silogismi / empiè la dialettica faretra. lamenti storici,
stesso, per la quale tanti quadri empiè degli avvenimenti de'savi greci, la
corruzione / di febbre, che per freddo empiè lo staio. -con lo staio
giganti. petrarca, 238-14: me empiè d'invidia tatto dolce e strano. boccaccio
alfin disciolto / il torpor della mente empiè gli sguardi / di più torpor foco,
la via alla verità, la quale gli empiè con quella sua maravigliosa bellezza di stupore
già annibaie in italia, meravigliosamente s'empiè roma di stranieri usi di religione.
ai frate giovanni, di tanta soavità empiè l'anima sua e il corpo, che
come l'avea promesso; ed empiè quello che disse. mariano da siena,
della selva. montale, 5-80: s'empiè d'uno zampettio / di talpe la